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Dalla Water Resilience Strategy al Patto europeo per gli Oceani, alla conferenza dell'Onu sugli oceani, l'acqua - dolce o salata, potabile o potabilizzabile - il grande tema dell'acqua al centro dell'attenzione europea e, al contempo, troppo spesso ignorato. Sembra strano eppure ormai è chiaro a tutti, dove l'acqua non c'è, pensiamo alla Luna o Marte, non c'è nemmeno la vita. Certo lo sappiamo, lo sappiamo tutti, ma non siamo per niente bravi a guardare avanti, magari fin dove l'acqua finisce o anche solo scarseggia fino al punto da creare disastri persino maggiori rispetto alla nostra estinzione collettiva. Sentiamo, tra gli altri, anche Jessika Roswall, avvocato e politica svedese, Commissaria europea per l'ambiente, la resilienza idrica e un'economia circolare e competitiva nella Commissione von der Leyen II dal 1 dicembre 2024.
La funzione e l'utilizzo del patto di non concorrenza nei contratti di lavoro è fonte di discussione. L'approfondimento di Francesco Rotondi
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 13 recap with JJ and Patto. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Daneo did it, he traded Max Gawn out last round for cash. How will it play out for the rest of the season? It's all happening as Patto and Daneo discuss the rookie crisis, bargain trade in options, as well as VC and C options for Round 14.
The Second Innings is the journey of Andrew Patterson, known to most as Patto, former Irish cricketer, father, and fine fellow, who was diagnosed with Hereditary Spastic Paraplegia, a rare neurological condition that gradually takes away your ability to walk.He was told he'd need a wheelchair for life.Instead, he raised £70,000, travelled to the US for pioneering surgery, and taught himself to walk again. Just months later, he completed a 5K.This podcast is about what it really takes to come back. It's about persistence, perspective, and the power of keeping going - one determined step at a time.Because every step really does tell a story. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
The boys are back in the studio to discuss Walley's potentially triumphant return to the footy field, a new challenge for Leggy while he's sober in June, Honest Lists makes a comeback and plenty more00:00 Intro07:08 Marmalade13:27 Irrational/rational gripes18:35 Wallley's Choice25:24 Time capsule32:41 Honest Lists44:56 Best Bets49:47 Patto's Ponderings53:47 Outro Make sure to like and subscribe and follow on all social platforms!Instagram: https://www.instagram.com/honestbeers/TikTok: https://www.tiktok.com/@honestbeers
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 12 recap with JJ, Patto and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Il datore non può compromettere la capacità lavorativa dell'ex dipendente (Cassazione civile, ordinanza n. 11765/2025).>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/4wcx3v57>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8168PUTIN RESTAURA IL CULTO STALINIANOdi Stefano Magni La parata del 9 maggio a Mosca ha avuto due significati precisi: uno politico e l'altro storico.Il significato politico è sempre stato nella scelta polemica della data del 9 maggio, per celebrare la vittoria della guerra in Europa, da parte dell'Unione Sovietica prima e della Russia post-sovietica poi. Gli Alleati che batterono i nazisti festeggiano l'8 maggio. I sovietici no: il 9 maggio, perché per motivi di fuso orario, a Mosca era già il 9 quando la Germania si arrese. Dal 1965 (ventennale della vittoria) il 9 maggio era diventata festa nazionale in Unione Sovietica e di conseguenza anche in tutti i regimi comunisti satelliti.Cosa significa celebrare un giorno dopo rispetto agli Alleati? Marcare la differenza. E sottolineare la superiorità della causa sovietica. Per la storiografia ufficiale comunista, infatti, la guerra contro il nazismo è stata vinta soprattutto dall'Urss, con l'appoggio solo secondario degli Alleati. Questi ultimi, i nuovi nemici, erano dipinti come partner infidi che si preparavano, già allora, a combattere la guerra contro la patria socialista al fianco dei nuovi "nazisti" tedeschi.Tutta la retorica sovietica, fino alla metà degli anni'80, non faceva che ripetere e replicare all'infinito la paura di una nuova invasione da Occidente. O peggio ancora: un attacco nucleare a sorpresa, una "Barbarossa atomica" a cui Mosca preparava continuamente la popolazione, anche con sistemi di bunker ed esercitazioni di difesa civile che non avevano eguali nei Paesi occidentali. Quindi c'era la paura costante di un nuovo attacco e il momento catartico in cui celebrare la vittoria, senza alleati, solo alla presenza dei comunisti.Il 9 maggio è stato mantenuto come tradizione anche nella Russia post-sovietica, ma caricandolo meno di significati retorici e senza troppa ideologia di mezzo. Con Putin è pian piano tornato alla sua simbologia originaria. Una vittoria ottenuta in solitaria e con grande sofferenza contro il nemico nazista invasore, un nemico "che c'è ancora" anche se prende altre forme. E che, per il Cremlino, risiede sempre in Occidente. Questa è la piega che la grande parata sta prendendo almeno dal 2014, il primo anno di guerra in Ucraina, il primo di netta cesura della Russia con l'Occidente.IL NUOVO BLOCCO ORIENTALEGli ospiti di ieri erano i rappresentanti del nuovo blocco orientale: Xi Jinping, il dittatore cinese, aveva l'onore di sedere al fianco di Putin e di un veterano 99enne della Seconda Guerra Mondiale, Jevgenij Znamenskij. Erano rappresentate nazioni dell'ex Unione Sovietica che, negli anni della Guerra Patriottica, combattevano nell'Armata Rossa ed oggi restano fedeli alleati o almeno partner di Putin: Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan.E poi altre dittature afro-asiatiche, quali Egitto, Laos, Mongolia, Myanmar e Vietnam. Oltre, ovviamente, alla Cina che è attualmente l'alleato della Russia più importante. Fra i leader ospiti c'erano anche gli europei Vucic (Serbia) e Fico (Slovacchia), una specie di mini-Patto di Varsavia in embrione (benché la Slovacchia faccia ancora parte della Nato).Cambia di poco la geografia delle alleanze rispetto agli anni di Breznev, ma a sfilare il 9 maggio è sempre il blocco orientale che si contrappone a quello occidentale. Da quando Putin ha invaso l'Ucraina, la retorica sul nazismo è stata rispolverata e tirata a lucido. E così gli ucraini sono tutti "nazisti". L'Europa è "nazista" e Ursula von der Leyen viene rappresentata nelle vignette di regime a forma di svastica, come ai tempi dell'Urss era rappresentata la Germania.L'America viene risparmiata da questa retorica solo da quando c'è Trump, che promette la distensione con la Russia. Ma la distensione non viene vista da Mosca come una premessa per una pace duratura, bensì come uno strumento per vincere la guerra. La retorica di Putin, il 9 maggio, più che di pace (in Ucraina) parla di vittoria: "L'intero Paese, la società, il popolo sostengono i partecipanti all'operazione militare speciale. Siamo orgogliosi del loro coraggio e della loro determinazione, della forza d'animo che ci ha sempre portato solo la vittoria".LA RIVALUTAZIONE DI STALINDa un punto di vista storico, l'enfasi della Grande Guerra Patriottica contro il nazismo, porta ovviamente anche alla rivalutazione di Stalin. Nemesi storica: da Chrushev in poi, dalla destalinizzazione fino alla caduta dell'Urss, il dittatore sovietico era stato relegato nell'oblio, una parentesi imbarazzante e sanguinosa.La glasnost di Gorbaciov aveva fatto il resto, rimuovendo i segreti di Stato sugli immensi crimini di Stalin e soprattutto riscoprendo quello che, nella storia ufficiale sovietica, era un "buco nero" vero e proprio: cosa era successo dal 1939 (anno di inizio della Seconda Guerra Mondiale) al 1941 (anno dell'invasione tedesca dell'Urss). I libri di testo, pur non potendo tacerlo del tutto, sorvolavano sul fatto che in quei due anni Hitler e Stalin erano alleati. Fu Hitler a tradire e dare inizio alla guerra fra i due totalitarismi, ma ancora il 1 maggio 1941 i soldati della Germania nazista partecipavano alla grande parata di Mosca, per la Festa dei Lavoratori.La caduta dell'Urss aveva permesso agli storici, così come ai comuni cittadini degli ex regimi comunisti, di studiare liberamente i crimini di Stalin, le sue ambiguità e il suo cinismo, la sua incapacità di combattere la guerra senza perdere masse immense di uomini, il cinismo con cui aveva usato le alleanze (prima con Hitler, poi con Churchill e Roosevelt) per espandere il territorio sovietico.Almeno da vent'anni a questa parte, questa finestra di opportunità di studio e revisione storica si è serrata. Non è un caso che appena due mesi prima dell'invasione dell'Ucraina, il regime russo abbia chiuso Memorial, l'organizzazione che studiava i crimini del comunismo. Putin ha restaurato il culto staliniano: sono tornate le statue, sono tornate addirittura le sue icone e i libri di storia sono stati riscritti di nuovo.Contrariamente all'Urss di Chrushev, Breznev e Gorbaciov, che avevano il culto di Lenin ma cercavano di far dimenticare Stalin, Putin cerca di dimenticare Lenin (uomo di rivoluzione e sconfitta) e riabilitare il culto di Stalin perché è il leader del Cremlino che (pur non essendo russo, ma georgiano) ha portato l'imperialismo di Mosca alla sua massima espansione.Il 9 maggio, a Mosca, è il trionfo del nuovo stalinismo di Stato, non più comunista ma puramente imperiale. Ed è questo il nuovo nemico totalitario che ci troviamo di fronte, impossibile da sottovalutare.
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 11 recap with JJ, Patto and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Nel giro di pochi anni, l'Europa smette di essere un continente di pace e scivola lentamente – ma inesorabilmente – verso la Seconda guerra mondiale. In questa puntata ripercorriamo gli snodi decisivi: l'ascesa di Hitler, le sue prime mosse politiche ed economiche, l'espansione tedesca, le leggi razziali e la saldatura dell'asse Roma-Berlino. Intanto il Giappone si unisce al Patto anti-Comintern, Mussolini invade l'Etiopia e le democrazie occidentali restano a guardare. È un racconto serrato, lucido e denso, in cui la storia sembra correre senza freni verso il disastro. Perché capire come si arriva alla guerra è spesso più importante che raccontarla.
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 10 recap with JJ, Patto, Flanas and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Vent'anni fa, il 17 maggio 2005, a Schio veniva firmata la Dichiarazione sui valori della Concordia Civica, meglio conosciuta come Patto di Concordia Civica. Un gesto coraggioso e simbolico, nato per fare i conti con una delle pagine più dolorose della Città del secondo dopoguerra: l'Eccidio di Schio del 7 luglio 1945.
Yessss plummers, huge episode this week with Butts being rested by Rat face... Patto joins the boys in the co-hosting chair. We get some mail on Butts from his recent Mt Buller trip before Finnbar Maley joins us and gives us some absolute gold. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Wednesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Sam Draper: www.instagram.com/drvper/ Nick Butler: https://www.instagram.com/nick_butler10/ Charlie Comben: https://www.instagram.com/charliecomben/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Daneo and Patto had completely different Round 9s, with Daneo having a good week and Patto having a mare. The boys discuss the Caleb Daniel problem, the rookie crisis, trade in options and well as VC and C options for Round 10.
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 9 recap with JJ, Patto, and Mack. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
E oggi apriamo con il commento di Mario Ajello sul possibile patto tra Italia e Germania, quindi andiamo in Israele con Lorenzo Vita e il drammatico annuncio di Netanyahu, dalla striscia di Gaza all'America con Angelo Paura e i dazi sul cinema del 100% e con Donatella Mulvoni e la riapertura del carcere di Alkatraz, dall'America al Vaticano con l'attesa per il conclave e il nome del Papa che diventerà manifesto del pontificato di cui ci parla Andrea Gagliarducci, per la cronaca abbiamo l'inviata Claudia Guasco sui sette nuovi arresti per l'inchiesta 'Ndrangheta-tifoserie, mentre per lo spettacolo Gloria Satta ci svela quali film possono vincere il David.
Max Gawn as captain saved Daneo's round, but Patto doesn't have him. The boys discuss trade in options, whether it is now or never for Gawn, as well as answer your questions. Oh, yeah also the usual VC and C options for round 9.
Welcome to Bigger Footy! We're back for the Round 8 recap with JJ, Patto, Flanas and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Have we finally hit a round where there are no real downgrade targets? Patto and Daneo discuss, as well as answer your questions and provide VC/C options for round 8.
Welcome to Bigger Footy—brought to you by Fox Friday Craft Brewery! We're back for the Round 7 recap with JJ, Patto, Flanas and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
After taking the week off, Patto and Daneo are back and ready to help you with the official start of upgrade season. The boys also give VC and C options for Round 7.
Monica Guerzoni parla del viaggio della presidente del Consiglio a Washington, in piena crisi dei dazi. Francesca Basso analizza la prima lista della Commissione Ue dei Paesi ai quali sarà possibile applicare la procedura accelerata di rimpatrio prevista dal nuovo Patto per la migrazione. Luigi Ippolito spiega la sentenza della Corte suprema britannica per la quale il concetto di sesso è solo binario (e cosa significa per le trans).I link di corriere.it:Meloni negli Usa parlerà con Trump (anche) di gas e NatoImmigrazione, ecco la lista Ue dei Paesi sicuri: ci sono anche Egitto, Marocco, Tunisia«Le persone trans non hanno diritto a essere tutelate come donne »: la decisione della Corte suprema britannica
The Horney One was elite, however one of the SCCC team held, with the other trading. But, did bothy pay off? Patto and Daneo discuss all things supercoach coming into Round 5.
Welcome to Bigger Footy—brought to you by Fox Friday Craft Brewery! We're back for the Round 4 recap with JJ, Patto and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Two different strategies, let's see whose will pay off by season's end. Patto and Daneo discuss trade in options, as well as VC and C options for round 4.
Welcome to Bigger Footy—brought to you by Fox Friday Craft Brewery! We're back for the Round 3 recap with JJ, Patto and Moff. With a special guest appearance from our WA correspondent Josh Garlepp. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
En esta entrega hemos escuchado y comentado la música de Elephant9; Blackberry Smoke; The Lemonheads; Patto; FACS; Big Big Train; Cream.
Welcome to Bigger Footy—brought to you by Fox Friday Craft Brewery! We're back for the Round 2 recap with JJ, Patto, Flanas and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Fresh off a massive win against Geelong, Jack Steele joins the boys to discuss it. Walley has an interesting Simon's Choice to debate, and Patto insults half the country with his pondering.
Welcome to Bigger Footy—brought to you by Fox Friday Craft Brewery! We're back for the Round 1 recap with JJ, Patto, Flanas and Moff. The boys get stuck into a crazy round of footy and break down the biggest winners & loses. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! We're on Youtube! Full episodes now will drop Tuesday nights: https://www.youtube.com/@200PlusPodcast Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Il piano di riarmo europeo arriva sul tavolo dei ministri delle Finanze del blocco, dopo il via libera dei leader europei al summit di Bruxelles del 6 marzo. E il primo confronto è proprio sugli strumenti da mettere in campo, al centro della cena informale tra i ministri dell Ecofin, seguita da uno scambio sulle regole fiscali, su come usare cioè la flessibilità del Patto. Con il ministro Giancarlo Giorgetti che porta ai colleghi Ue la proposta italiana, che non vuole definirsi solo come un idea per la difesa, ma anche per la sicurezza e la protezione. E soprattutto cerca di catalizzare gli investimenti privati: una Iniziativa Europea per la Sicurezza e l Innovazione Industriale , è il nome del documento presentato ai colleghi dal ministro italiano.L Italia vuole richiamare l attenzione a non guardare solo agli interventi tramite nuovo debito a sostegno degli investimenti nella difesa. Da un lato perché ritiene serva una visione di economie sostenibili a lungo termine e dall altro perché è particolarmente importante per Paesi come l Italia impegnati in uno sforzo di riduzione del proprio debito. L idea sarebbe così quella di rafforzare la componente degli Stati membri nell InvestEu, migliorando l efficacia delle garanzie Ue per attrarre capitali privati. Il rafforzamento di InvestEU è già tra le proposte della Commissione."La proposta italiana è stata accolta favorevolmente ieri, ora andrà discussa con la Commissione europea ma dal punto di vista della presidenza Ue il messaggio è che ci serve una forte Unione dei mercati dei capitali per finanziare queste nuove necessità". Lo ha detto il ministro delle Finanze polacco Andrzej Domanski, alla presidenza di turno Ue, in conferenza stampa al termine del Consiglio Ecofin. Sono intervenuti a Focus Economia Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore e Raul Caruso, Professore di Economia della pace in Università Cattolica.Trump, escalation con il Canada: raddoppia i dazi su alluminio e acciaio. Ma le aziende Usa sono preoccupateTrump non molla e anzi rilancia la guerra commerciale con il Canada. «Ho incaricato il segretario al Commercio di aggiungere un altro 25% di dazi, portandoli al 50%, su tutto l acciaio e l alluminio provenienti dal Canada», ha scritto il presidente degli Stati Uniti su Truth. I nuovi dazi «saranno effettivi da domani».Il presidente americano afferma che la misura è una risposta alla mossa dello stato canadese dell Ontario che «ha imposto tariffe del 25% sull elettricità che va negli Usa», una mossa che era a sua volta la risposta ai dazi imposti da Trump. L Ontario fornisce l energia elettrica a tre importanti Stati americani: Minnesota, Michigan e New York.Marco Valsania, Il Sole 24 Ore, è intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Mancanza di credito alle imprese e fuga di capitali zavorra del PILIl risiko del settore bancario ha riacceso le preoccupazioni delle imprese sull accesso al credito. Il timore è che banche più grandi e lontane dal territorio siano meno interessate a prestare liquidità alle piccole imprese, che pur rappresentano il cuore del nostro apparato produttivo. I processi di fusione possono portare a una concentrazione del rischio e a una conseguente riduzione del credito. Neppure una puntigliosa attività delle autorità volta a tutelare la concorrenza riesce ad affrontare pienamente il problema.Tuttavia, la questione dell accesso al credito, che risulta fondamentale per la crescita economica, in Italia ha una portata ben più ampia di quella legata alle aggregazioni bancarie e rasenta un emergenza nazionale. Da un lato, infatti, negli ultimi quindici anni le banche italiane, che pure si sono molto rafforzate in termini organizzativi, reddituali e patrimoniali, hanno operato una drastica riduzione delle loro erogazioni alle imprese che ha pochi paragoni con gli altri principali paesi. Dall altra, la dimensione microscopica delle nostre aziende e l arretratezza del nostro mercato dei capitali faticano a far nascere strumenti e operatori non bancari che possano finanziare le imprese. La necessità di contrastare il sottosviluppo e la frammentazione del mercato dei capitali europei è stato oggetto della conferenza internazionale promossa da Assonime in collaborazione con l Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico su Corporate Governance and capital market for competitive and sustainable Europe che si è tenuta oggi a Milano a Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Borsa Italiana.Il commento di Stefano Firpo, direttore generale di Assonime.
Immaginate per un attimo di trovarvi immersi nell'oscurità di un teatro vuoto. Solo una figura emerge dalla nebbia: un violinista avvolto da strane ombre. Le sue dita danzano sulle corde con una grazia quasi soprannaturale. Il suono che emana dal suo strumento è così potente da sembrare incantato, come se provenisse da un altro mondo. Questa è l'immagine che ci resta di alcuni dei musicisti più leggendari della storia. Talenti dotati di abilità straordinarie, ma anche al centro di leggende inquietanti. Storie di patti segreti e incontri misteriosi con forze oscure. E c'è un artista che emerge su tutti: Niccolò Paganini, il violinista che incantava le folle con la sua musica. Non solo per la sua tecnica senza pari, ma anche per i sospetti che aleggiavano sulla sua figura. La sua abilità straordinaria sembrava quasi una maledizione, come se fosse posseduto da qualcosa di più grande di lui mentre suonava il suo strumento. Qualcosa di più oscuro e terrificante. Ma chi era davvero Paganini? Un genio musicale o un semplice mortale che aveva fatto un patto con il diavolo? L'Inspiegabile Podcast è una serie originale ideata, scritta e condotta da Luca Parrella. Produzione e Sound Design di Matteo D'Alessandro https://www.matteodalessandro.com Ascoltala su YouTube o su tutte le principali piattaforme di musica e Podcast Seguimi anche sui social
In un momento di rallentamento dell'economia nazionale, la logistica portuale può rappresentare un volano per la crescita del Paese. L'Italia, per la sua posizione strategica nel Mediterraneo, ha nei porti un'infrastruttura chiave per il commercio internazionale, ma per poter competere con i principali hub europei e globali è necessario un sistema più efficiente, integrato e moderno.Proprio in questa direzione si muove la nuova riforma portuale, attualmente in discussione, che punta a riorganizzare la governance del settore attraverso l'istituzione di una società pubblica per la gestione degli investimenti, la semplificazione burocratica e un maggiore coinvolgimento del settore privato.Ne parliamo con Mario Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l'economia del mare, presidente di Confitarma e AD di Costa Crociere.L'Europa trova l'accordo sulla difesaLa proposta della Commissione Europea, che prevede un aumento delle spese per la difesa dell'1,5% del PIL di ogni Paese, potrebbe comportare per l'Italia un incremento fino a 30-35 miliardi di euro. Nel pacchetto esaminato ieri dal Consiglio europeo è prevista anche una quota di risorse comuni, che per Roma potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro sotto forma di prestiti da restituire.Cifre impegnative per un Paese ad alto debito, che spiegano la cautela del ministro Giorgetti: prima di definire cifre e parametri, sostiene, sono necessari piani precisi.L'intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese per la difesa e un fondo da 150 miliardi di euro raccolti sul mercato. Su spinta della Germania, i leader UE hanno aperto alla possibilità di riformare il Patto di stabilità per consentire ai Paesi di destinare più risorse alla difesa.Ventisei Stati membri hanno firmato una dichiarazione di sostegno all'Ucraina, con l'unica eccezione dell'Ungheria (fonte: Politico), ribadendo la volontà di rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. Durante il vertice, la premier Giorgia Meloni ha proposto l'introduzione di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, in modo da non gravare sul debito pubblico, come riportato da Il Corriere. Allo stesso tempo, Meloni ha espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi di coesione per finanziare le spese militari.Affrontiamo il tema con Fabrizio Pagani, partner di Vitale & Co e docente a Sciences Po di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di capo della segreteria tecnica del MEF.Associazioni e ministero a confronto sul settore dell'autotrasportoAffrontare le regole del settore dell'autotrasporto, risolvere l'emergenza della carenza di autisti, intervenire sull'aumento dell'ETS, che sta mettendo in ginocchio le imprese siciliane: questi sono i temi che Assotir ha chiesto di affrontare nell'incontro con le associazioni di categoria organizzato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, lo scorso 26 febbraio.L'incontro si è svolto in un contesto particolarmente teso, anche a causa del prolungato stallo dei lavori, che dura ormai da sette mesi. Le associazioni lamentano forti pressioni sui costi del settore (veicoli, pedaggi, noli marittimi), non adeguatamente compensate da un adeguamento delle tariffe di trasporto.Interviene Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Dal 31 marzo obbligo di polizze anti-calamitàLe catastrofi naturali sono sempre più frequenti e devastanti a causa del cambiamento climatico. Nel 2024, l'anno più caldo mai registrato, le perdite economiche globali sono ammontate a 368 miliardi di dollari, in calo del 7% rispetto ai 397 miliardi del 2023, ma in aumento del 14% rispetto alla media del XXI secolo.Il 2024 è stato il nono anno consecutivo con perdite economiche superiori ai 300 miliardi di dollari e il sesto più costoso mai registrato per i danni assicurati, che hanno raggiunto i 145 miliardi di dollari, superando del 54% la media del XXI secolo. Nonostante ciò, il divario di protezione resta elevato: il 60% delle perdite non è stato coperto da assicurazione (contro il 68% del 2023), rappresentando un freno significativo per comunità, imprese e governi.Le perdite non assicurate mettono a dura prova la capacità di ricostruire, recuperare e creare maggiore resilienza. Secondo il report 2025 Climate and Catastrophe Insight di Aon, leader globale nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, le economie mondiali possono ridurre danni e perdite di vite umane attraverso misure di mitigazione e una maggiore resilienza.Nel 2024, 18.100 persone hanno perso la vita a causa di eventi naturali, principalmente ondate di calore e inondazioni. Sebbene il dato resti drammatico, è inferiore alla media del XXI secolo (pari a 72.400 vittime), un miglioramento attribuibile all'efficacia dei sistemi di allerta, alle previsioni meteo e alla pianificazione delle evacuazioni basate su dati climatici affidabili.Il commento di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.
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No we did not in fact go all out as suggested and lost to a pretty determined Hull City after Patto had.. a moment.. resulting in our first loss in the league at home this season, and likely the end to any hope of automatics without assistance from the rest of the division. What's the crack? Aye that was shite. The mistake was shite and the response was also. That being said, does this present an opportunity to build momentum for a playoff run? Wembley or bust; we're doing it the hard way again, lads and lasses. Think of the scenes though. Patto and that fumble; he's not exactly helped himself there but why isn't he taking command of the situation or his area? Does he need real competition? If it ain't broke; The way we've set up all season has got us this far, so is it fair to say we need to simply find our rhythm again, get back to basics even? If it's all about the sides above falling to pieces to let us pass, it's probably best we ignore all that now and focus on ourselves isn't it. Aye it is.Ha'way the Lads!#SAFC #EFL #EFLChampionship Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Patto Usa-Russia a Riad. Trump: Zelensky mi ha deluso.
If you don't fancy listening to our Chris Wynn detailing his frustrations with our last fixture while our Gavin Henderson tries to look back without anger, you can skip straight to the next one. Just saying aye. What's the crack? The lads weren't exactly apoplectic after the result at the Stadium of Light against a Plymouth fresh from a mauling, but they weren't exactly delighted either... The team selection was a little confusing; what did the lads make of Le Bris setting us up how he did? Was Samed the right choice for that match? Chris suggests that Dan Neil should do what Dan Neil does best. WILSON GOT A GOAL; Bless the lad he bloody well deserved one. Defensive daftness; was Patto at fault for either of Plymouth's goals or was it a collective failure? This leads the lads back into a familiar discussion about the future of our young number one. We're still in a good place despite two points dropped but does that mean Boro is another must win? Apologies for the lateness. It was unfortunately a matter of life and death. Ha'way the Lads! #SAFC #EFL #EFLChampionship Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Wow Plummers, do we have a special episode in store for you today. The great man Matthew Richardson joins Patto and Moff in the studio! The boys chat all things: Richo's Pool-Gate Footy trips & Travelling Running tan on Mad Monday Funniest/Weirdest teammates Getting sacked by Patto Richmond or the new Tassie team? Favourite music gigs and a clip for Chom! Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Sam Draper: www.instagram.com/drvper/ Nick Butler: https://www.instagram.com/nick_butler10/ Charlie Comben: https://www.instagram.com/charliecomben/ Max Lynch: https://www.instagram.com/_maximumlynch_ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Plummers, we're back with the summer series with a fan-favourite Grace Egan! We chat all things: Grace's summer of influencing Patto's becoming a grumpy old man Rabbit hole of all things instagram Teeing off on all things tennis players... Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Sam Draper: www.instagram.com/drvper/ Nick Butler: https://www.instagram.com/nick_butler10/ Charlie Comben: https://www.instagram.com/charliecomben/ Max Lynch: https://www.instagram.com/_maximumlynch_ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Yesssssss Plummers, big show thanks to the great people at Capital Waste. Our last episode for the year before the Christmas break: Butts cricketing heroics Patto's GF results Mack & Butts bonding Butts' ball fetching dilemma Thanks to our great mates at Capital Waste. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Sam Draper: www.instagram.com/drvper/ Nick Butler: https://www.instagram.com/nick_butler10/ Charlie Comben: https://www.instagram.com/charliecomben/ Max Lynch: https://www.instagram.com/_maximumlynch_ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Bonus pod this week where Nick and Mark run through a few questions from the Talk Birdie Wolfpack.Daniel from Ballina has a comment on the rakes at his course - he loves them, Nick and Mark a little less so.Jeremy wants to know if there is a chance the Australian Masters will ever return, Mark is biased of course given his beloved Huntingdale hosted the event for so long.Patto is about to head to Adelaide with his beautiful wife Mel for a holiday, they'd never been and would like to play some golf while they are there and ask for a few tips.And Rohan has commented on the famous Ben Hogan quote about golf being a game of misses, and we find out what Nick and Marks 'best misses' were.We're here with the great support of PING, see your local golf shop or professional for a PING club fitting. Just like they have with Nick O'Hern, PING will help you play your best. The Golf Clearance Outlet, great prices on the best gear. See them instore in Melbourne, Sydney, Brisbane, Perth, Adelaide, Sunshine Coast, or online here. watchMynumbers, the powerful data-based golf app in the world - play smarter by using your data. Download from the AppStore or GooglePlay.And Southern Golf Club - hosting the Master of the Amateurs in January - entry is free!Remember to follow us on Facebook, Instagram, Twitter and TikTok, and you can see all our Masterclass videos on YouTube here. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Yesssssss Plummers, another great show this week thanks to the great people at Capital Waste. Just Butts, Patto and Moff this week as the boys try and navigate Butts' severe case of 'Cashy-Itus": Butts & Balmy Ted's bullying crisis Patto's Christmas party conundrum Buttsy's bluey save Thanks to our great mates at Capital Waste. Enjoy plums and remember to GET THE KNEES UP! Send us your voice messages here: https://memo.fm/200pluspodcast/ Produced by Josh Moffitt 200 PLUS Instagram: https://www.instagram.com/200pluspod/ Sam Draper: www.instagram.com/drvper/ Nick Butler: https://www.instagram.com/nick_butler10/ Charlie Comben: https://www.instagram.com/charliecomben/ Max Lynch: https://www.instagram.com/_maximumlynch_ Clubby Sports: https://www.instagram.com/ClubbySports Producey: https://producey.com/
Our Gav and Martin return to talk all about the win over Oxford and what the last three wins might mean for the club, look at our match tomorrow against QPR at Loftus Road and basically just... praise these lads. Endless praise aye. What's the crack? How good have we been since returning from the international break? We remain FIVE POINTS CLEAR at the top of the Championship and if we're not careful we might end up in a promotion race... WILSONNNN; He keeps scoring, he keeps smiling and Mayenda is returning but will the latter get a look in currently? JOBE; The better Bellingham just keeps getting better aye. How do we keep hold of him without promotion? Or Riggy for that matter? If at first you don't succeed, Trai, Trai again; Hume is finding his feet again and Patrick Roberts seems in a decent mood. RLB and injury; He's calm ahead of QPR and quite pleased with the Oxford result, but Reg has a few injury headaches and a lot more to prove in the division this season. Patto out? Aye it looks like it. Can Moore do a decent cover job until he returns? Looking at QPR away, trying not to get carried away and so much more! Ha'way the Lads! #SAFC #EFLChampionship #EFL #SkyBetChampionship Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Entro il 2030 sarà necessario reperire 176 miliardi di euro addizionali per garantire la sostenibilità del sistema di welfare del Paese. Questo il messaggio principale emerso nel rapporto 2024 del Think Tank "Welfare, Italia" supportato da Unipol Gruppo con la collaborazione di The European House Ambrosetti (TEHA), presentato oggi durante il Forum "Welfare, Italia" dal titolo "Quali opportunità per creare valore nel sistema di Welfare", aperto dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è tenuto a Roma presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia.Il sistema di welfare italiano è chiamato a rispondere ai crescenti bisogni di protezione all interno di un sistema economico con pochi margini di spazio fiscale, in quanto inevitabilmente condizionato da un quadro di finanza pubblica complesso e dalle nuove regole relative alla governance economica europea (nuove clausole del Patto di Stabilità e Crescita). Seppur in progressivo miglioramento, il quadro di finanza pubblica resta uno dei più complessi a livello europeo. La correzione di bilancio per l Italia è quantificabile in circa 13 miliardi di euro/l anno per i prossimi sette anni.Sul fronte gender equality non arrivano notizie migliori. Secondo un altro report realizzato da TEHA Group, l'Italia deve infatti puntare sull'aumento dell'occupazione femminile e sul miglioramento delle condizioni di lavoro delle donne già attive. La situazione lavorativa nel nostro paese resta critica, si legge nel documento. Il tasso di occupazione femminile è il più basso d'Europa, con un gap di 50 anni rispetto a Svezia e Finlandia. Ignorare il potenziale femminile significa rinunciare al 50% dei talenti in un mercato del lavoro in evoluzione. Più di una donna su due nel mondo è preoccupata per i propri diritti, sicurezza e salute fisica e mentale. Quando le donne vivono in sicurezza e salute, sono più produttive e apportano competenze vitali all'economia. Colmare il gender gap salariale e aumentare l'occupazione nel G20 potrebbe generare 11,1 trilioni di dollari, pari al 12,3% del PIL del G20. L'emancipazione economica è fondamentale, ma la disparità finanziaria persiste: solo il 58% delle donne in Italia possiede un conto corrente personale. L'imprenditoria femminile può essere un motore di empowerment economico, se non replica le dinamiche del lavoro dipendente o si limita a settori tradizionali. In Germania, il salario minimo introdotto nel 2015 ha ridotto il gender pay gap, specialmente nelle fasce di reddito più basse.Il commento di Valerio De Molli - Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti a Focus Economia.Blitz sulla manovra, tagli Irpef confermati. Dalle banche 3-4 miliardi in due anniQuesta sera alle 20:00 sul tavolo del Consiglio dei ministri arriveranno, insieme al Documento di bilancio per l'Unione europea (che va presentato entro oggi), anche la Legge di Bilancio vera e propria e il decreto fiscale collegato. Il testo del decreto fiscale è necessario per garantire la copertura delle spese previste e della legge di bilancio, ed è stato anticipato ad oggi: in origine era previsto per lunedì.La manovra, il cui importo si aggira sui 24-25 miliardi, punta sulla razionalizzazione delle spese e sul recupero di 3-4miliardi in due anni dalle banche, attraverso le imposte differite. Tra le aree di intervento dovrebbero essere confermati il taglio del cuneo fiscale e le tre aliquote Irpef, oltre a fondi per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione e per la sanità.Le ultime notizie parlano di un confronto con le banche in corso, la conferma degli interventi in favore dei redditi medio bassi e delle famiglie con figli, nessun aumento di tasse per persone e aziende (perché entrate necessarie a completare le coperture dovrebbero arrivare soprattutto da tagli e dalla razionalizzazione delle spese). I fondi per la manovra arriveranno da almeno 3 miliardi di spending, da affiancare ai quasi 6 miliardi dei due fondi su delega e pressione fiscale e ai 9 miliardi di deficit. In un impianto da completare con le nuove misure.Intorno a questo scenario si agitano però le richieste dei partiti, a cominciare da Forza Italia che ieri in un vertice con il vicepremier Antonio Tajani è tornata a premere per un taglio di altri due punti, dal 35 al 33%, dell'aliquota Irpef sui redditi fra 28mila a 50mila euro lordi. Il leader di Forza Italia oggi in Transatlantico ha voluto rassicurare: "Vediamo stasera, sono stati riuniti fino a ieri sera. Ora stanno facendo le ultime cose. Comunque non ci saranno nuove tasse, questo è sicuro".Altro terreno caldo è quello del fisco sulle persone. Per il momento il Governo si limita a parlare di conferma del sostegno ai redditi medio bassi. Sul taglio del cuneo fiscale si lavora per dividere il carico tra fisco e contributi, con un ipotesi che allarga un po i benefici limando lo scalone che oggi fa cadere ogni beneficio a 35mila euro con l introduzione di un decalage da 35 a 40mila. Ma le ambizioni della maggioranza sono più intense, e puntano a inserire un ulteriore riduzione fiscale con un aliquota del 33% anziché del 35% per i redditi del secondo scaglione. ....In un'intervista a La Stampa, di ieri, Carlo Cottarelli, economista, oggi direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani, ha detto che è "Troppo tardi per la spending e che il governo sarà costretto a fare tagli lineari". La spesa pubblica è composta sostanzialmente da tre voci, gli stipendi, l'acquisto di beni e servizi, e i soldi che lo Stato trasferisce a famiglie e imprese a vario titolo", ha ricordato l'ex commissario straordinario. "Ora, la spesa per stipendi non la puoi manovrare, anzi dovrai aggiungere soldi per i rinnovi salariali, considerato che il livello dei salari pubblici è al minimo storico rispetto a quelli privati». Senza una riforma strutturale per comprare a prezzi più bassi, l'unica cosa che si può fare è "comprare meno. Ma, anche qui, senza riforme strutturali, rischi di intaccare i servizi ai cittadini. Così finisce che hai un solo margine».Sul rischio che Comuni e Regioni, se subissero tagli, sarebbero poi costretti ad aumentare le tasse comunali e regionali per rientrare coi bilanci, Cottarelli non ha dubbi, è quello che succederà, "così a livello centrale puoi sempre dire che hai tagliato le tasse ai cittadini, e scaricare sugli enti locali il rialzo. È un gioco che è stato fatto spesso in passato».Ai microfoni di Sebastiano Barisoni, Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore e Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
L'arca del patto" - Esodo 25:1-22#chiesariformatafiladelfia #esodo Rev. Michael Brown - 30 aprile 2023Guarda il sermone qui: https://youtu.be/IJIOJ69URtMCos'è l'arca del patto? Qual è il simbolismo dei suoi componenti e cosa possiamo imparare da esso oggi? Pastore Brown risponde a queste domande in questo sermone. Come sempre, siete invitati a unirvi a noi per il nostro culto ogni domenica mattina alle 10:30. chiesariformatafiladelfia.org Esodo 25:1-221Il Signore parlò a Mosè e disse: 2«Di' ai figli d'Israele che mi facciano un'offerta. Accetterete l'offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. 3Questa è l'offerta che accetterete da loro: oro, argento e bronzo; 4stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; 5lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d'acacia; 6olio per il candelabro, aromi per l'olio dell'unzione e per l'incenso aromatico; 7pietre d'ònice e pietre da incastonare per l'efod e il pettorale. 8Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. 9Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti.L'arca del patto10«Faranno dunque un'arca di legno d'acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo. 11La rivestirai d'oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d'oro, che giri intorno. 12Fonderai per essa quattro anelli d'oro, che metterai ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall'altro lato. 13Farai anche delle stanghe di legno di acacia e le rivestirai d'oro. 14Farai passare le stanghe negli anelli ai lati dell'arca, perché servono a portarla. 15Le stanghe rimarranno negli anelli dell'arca e non ne saranno sfilate. 16Poi metterai nell'arca la testimonianza che ti darò. 17Farai anche un propiziatorio d'oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo e la sua larghezza di un cubito e mezzo. 18Farai due cherubini d'oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; 19fa' un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l'altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. 20I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l'uno verso l'altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio. 21Metterai il propiziatorio in alto, sopra l'arca; e nell'arca metterai la testimonianza che ti darò. 22Lì io mi incontrerò con te; dal propiziatorio, fra i due cherubini che sono sull'arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figli d'Israele.
"Il sangue del patto" - Esodo 24 #chiesariformatafiladelfia #esodoRev. Michael Brown - 23 aprile 2023guarda il sermone qui: https://youtu.be/vs6vmvxzKzEEsodo 24: Mosè risale sul monte Sinai 1Poi Dio disse a Mosè: «Sali verso il Signore, tu e Aaronne, Nadab e Abiu, e settanta degli anziani d'Israele, e adorate da lontano; 2poi Mosè solo avanzerà verso il Signore; ma gli altri non si avvicineranno e neppure il popolo salirà con lui». 3Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le leggi; e tutto il popolo rispose a una voce e disse: «Noi faremo tutte le cose che il Signore ha dette». 4Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Poi si alzò la mattina presto e costruì ai piedi del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d'Israele. 5Mandò dei giovani israeliti a offrire olocausti e a immolare tori come sacrifici di riconoscenza al Signore. 6Mosè prese metà del sangue e la mise in catini; l'altra metà la sparse sull'altare. 7Poi prese il libro del patto e lo lesse in presenza del popolo, il quale disse: «Noi faremo tutto quello che il Signore ha detto e ubbidiremo». 8Allora Mosè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: «Ecco il sangue del patto che il Signore ha fatto con voi sul fondamento di tutte queste parole». 9Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d'Israele salirono 10e videro il Dio d'Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso. 11Ma egli non stese la sua mano contro quegli eletti dei figli d'Israele; anzi essi videro Dio, e mangiarono e bevvero. 12Il Signore disse a Mosè: «Sali da me sul monte e fèrmati qui; io ti darò delle tavole di pietra, la legge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d'Israele». 13Mosè dunque si alzò con Giosuè suo aiutante; Mosè salì sul monte di Dio 14e disse agli anziani: «Aspettateci qui, finché non torneremo da voi. Aaronne e Cur sono con voi; chiunque abbia qualche problema si rivolga a loro». 15Mosè dunque salì sul monte e la nuvola ricoprì il monte. 16La gloria del Signore rimase sul monte Sinai e la nuvola lo coprì per sei giorni. Il settimo giorno il Signore chiamò Mosè di mezzo alla nuvola. 17Ai figli d'Israele la gloria del Signore appariva come un fuoco divorante sulla cima del monte. 18Mosè entrò in mezzo alla nuvola e salì sul monte; Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.