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This episode examines the history and architecture of one of the milestone churches of the Renaissance that was designed by the great architect Leon Battista Alberti. Home to one Christianity's most important relics - the blood of Christ - the ruler of Mantua, Ludovico Gonzaga, wanted Alberti to design a Classically-inspired church that would be a fitting monument to such an important holy object.
https://www.105.net/audio/tutto-esaurito/1275204/sant-andrea-la-telefonata-con-andreino.htmlhttps://www.105.net/audio/tutto-esaurito/1275204/sant-andrea-la-telefonata-con-andreino.htmlWed, 02 Dec 2020 13:54:51 +0100Radio 105Radio 105noMarco Galli presenta l'esclusivo Podcast di Tutto Esaurito0
Ho sempre ammirato le persone che sono capaci di grandi cambiamenti. Quelle che, quando ti raccontano le esperienze della loro vita, rimani sorpreso di quanto coraggio e intraprendenza sono stati capaci. Sono anticonformisti rispetto alla società odierna che ci spinge a vivere a risparmio energetico. Meglio rimanere nell'indifferenza delle nostre quattro mura domestiche piuttosto che sporcarci le mani nel mondo. Siamo spesso troppo occupati e preoccupati dalle cose che ci riguardano per percepire i bisogni dell'altro e non rimanere indifferenti ma darsi da fare. Come oggi anche allora Pietro, Andrea, Giacomo, Giovanni dicono il loro sì a Gesù e ci sono in maniera concreta, ormeggiano le loro barche, lasciano il padre, il lavoro, il loro tutto e lo fanno subito. Bellissimo questo affidamento concreto a Dio. Lasciano ciò che sapevano fare meglio per imparare ad essere pescatori di uomini. Li vedo, abituati alla libertà del mare, ormeggiare le loro barche con pesanti cime alla terra, lasciare una parte della loro libertà per servire l'umanità. E Dio si serve di loro per arrivare a noi. È un mistero come tutto questo sia possibile anche oggi dopo più di duemila anni. Mi chiedo se anche io sono pronta ad attraccare a riva, ad affidarmi a Lui, subito... Oggi voglio essere a disposizione completa del Signore che mi chiama anche attraverso la voce di chi mi chiede la mia disponibilità, perché ha bisogno di me. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message
Nella settimana di San Valentino, i musei vercellesi hanno un regalo per gli innamorati: si possono visitare in coppia pagando un solo biglietto d'ingresso. L'iniziativa è al Museo Borgogna, al Museo Leone, e al Museo Archeologico della Città. Torna: “Gusto, sapori e arte”, mercatino di prodotti enogastronomici, artigianali e di hobbistica, a cura di Confesercenti. Sabato 15, per l'intera giornata, in viale Garibaldi. Nell'ambito del ciclo di conferenze “La Pace come cammino di Speranza - Nuovi percorsi di Fratellanza sulle orme di papa Francesco”, monsignor Pierbattista Pizzaballa e Norberto Julini si confrontano sul tema: “Costruire la pace tra i conflitti del mondo”. Nell'aula magna del Seminario Arcivescovile, sabato 15, alle 15 e 30. “Ascolto di un luogo di preghiera”: è un viaggio sonoro itinerante negli spazi dell'abbazia di Sant'Andrea, organizzato da Diapsi. Il ritrovo è in basilica, sabato 15, alle 15 e 30, e alle 17 e 30. Per i bambini, alla Libreria Sant'Andrea, c'è “Viva il Carnevale”; letture animate, laboratori didattici e ludico-creativi. Sabato 15 alle 16, in largo Guala Bichéri. Per il “Viotti Festival” va in scena lo spettacolo “Vivaldi in paradiso”, di e con Giovanni Mongiano e la Camerata Ducale. Sabato 15, alle 21, al Teatro Civico. E' Carnevale, e in città si tiene il primo Corso Mascherato: una sfilata di gruppi e carri allegorici. Organizza il Comitato Manifestazioni Vercellesi. Domenica 16, su viale Garibaldi, a partire dalle 14 e 30. Infine, il calcio: per il campionato di Serie C è in programma l'incontro tra Pergolettese e Pro Vercelli. La partita si disputa allo stadio “Giuseppe Voltini” di Crema, domenica 16, alle 17 e 30.
L'Università del Piemonte Orientale, organizza una Giornata di studi, dedicata a Pelagio Palagi, architetto e scultore vissuto tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo. Venerdì 24, dalle 9 e 30, nell'aula magna del Dipartimento di Studi Umanistici (ex cripta di Sant'Andrea). Al Museo Leone, apre la mostra fotografica “Sant'Andrea nelle immagini dal 1900 ai giorni nostri”, curata da Vittorio Bosetti e Donatella Demichelis. L'inaugurazione è venerdì 24, alle 17 e 30. La mostra è visitabile anche sabato e domenica, dalle 10 a mezzogiorno e dalle 15 alle 18. Nella chiesa di San Vittore è allestita la mostra “Sedimenti dello Spirito - Echi di San Benedetto”: sabato 25 e domenica 26 è visitabile dalle 10 e 30 alle 12 e 30, e dalle 15 e 30 alle 18 e 30. Nell'ambito della rassegna “Passeggiando tra sacro e profano”, c'è “Lèggere nei simboli l'ordine del mondo. I diagrammi medievali dell'Archivio Capitolare”: visita tematica ai rotoli figurati, con Marco Rainini. Sabato 25, alle 14 e 30 e alle 16 e 30, al Museo del Tesoro del Duomo, in piazza D'Angennes. Per il “Viotti Festival” è in programma il concerto del Trio Metamòrphosi, che esegue la prima parte dell'integrale dei trii per archi di Beethoven. Sabato 25, alle 21, al Teatro Civico. In occasione del Giorno della Memoria, e per la rassegna “Via Foa in Concerto”, la Comunità Ebraica organizza il concerto “Musica perseguitata – Musica di migranti”. Domenica 26, alle 16, alla Sala Foa, accanto alla Sinagoga. C'è anche la scherma: domenica 26 si disputa il 53esimo “Trofeo Bertinetti”. Alle 9 e alle 14, alla Palestra Bertinetti, eliminatoria a squadre di spada maschile tra Italia, Svizzera, Ungheria, Francia e Spagna. Alle 21, al Teatro Civico, serata di gala con incontro finale. Per il calcio, la Pro Vercelli ospita il Monza, capolista del Gruppo A del campionato di serie C; la partita si disputa, allo stadio “Piola”, domenica 26 alle 15.
Il weekend inizia venerdì sera a Santhià: la Compagnia Teatrale “Gli Sbiriulà”, e l'associazione culturale La Voce, presentano l'evento: “Sulla luna con Leonardo”. Alle 21, nella Sala Blu del Centro culturale Jacopo Durandi, in via De Amicis 5. Sabato 4, in piazza Cavour, dalle 8 e 30 alle 19, c'è NaturalVercelli, mercatino di prodotti biologici ed ecocompatibili. Organizza Confesercenti. Sempre sabato, al Museo Borgogna, dalle 11 alle 13, e dalle 14 alle 17, è in programma un Laboratorio di acquerello botanico, per adulti, condotto da Angela Petrini. Sabato sera c'è il teatro: a Fontanetto Po va in scena: “La parrucca”, di Natalia Ginzburg, con Maria Amelia Monti, e Roberto Turchetta, regia di Antonio Zavatteri. Alle 21, al Teatro “Viotti”. Domenica 5, dalle 8 alle 19, in viale Garibaldi c'è il Barlafùs: più di 700 metri di bancarelle, per trovare l'introvabile, tra rarità e pezzi antichi. Appuntamento irrinunciabile per collezionisti di libri usati, fumetti, francobolli, monete, ed altri oggetti. Sempre domenica 5, al Museo Leone, si conclude il NataLeone, con una conferenza di Silvia Muzzin, sul tema “Alle origini del Gotico Vercellese. Prima di Guala e Sant'Andrea”. L'inizio è alle 17 e 30. Per la serata di domenica l'appuntamento è a Le Acacie, per la presentazione delle maschere del Carnevale: il Bicciolàno e la Bela Majìn. Organizza il Comitato Manifestazioni Vercellesi. Infine, il calcio. I campionati sono fermi per la sosta invernale, ma domenica 5 la Pro Vercelli affronta in amichevole il Trino, formazione che milita in Eccellenza. Allo stadio “Piola”, il fischio d’inizio è fissato alle 15.
Fino al 30 dicembre, il Museo Borgogna è aperto con orario continuato, dalle 11 alle 17. Sabato 28 alle 15 e 30, e domenica 29 alle 11 e 30, sono previste visite guidate alla mostra “Eleazaro Oldoni”. Lunedì 30, alle 15 e 30, una visita guidata alla mostra “La natura svelata”. Si può inoltre visitare l'esposizione “Il Presepe tra pittura e arte”: i personaggi ad altezza naturale, nella riscoperta delle opere della Natività, degli artisti vercellesi Ferrari, Lanino e Giovenone. Nel porticato del Laboratorio Artes Liberales, in via Fratelli Garrone 20, tutti i giorni dalle 10 e 30 alle 18 e 30. L'ultimo mercato dell'anno, è sabato 28: “Campagna amica, il tipico delle terre d'acqua”, per chi vuole mangiare sano, e conoscere al meglio la nostra terra e i suoi genuini sapori. Organizza Coldiretti. Per l'intera mattinata, sotto i portici di piazza Cavour. Anche quest'anno, per San Silvestro, l'Orchestra Camerata Ducale tiene un concerto augurale, al Teatro Civico. L'inizio è alle 19 e 30. La sera dell'ultimo dell'anno, c'è poi “Un canto nella notte”, momento di riflessione e preghiera, a cura della Fraternità della Trasfigurazione. Alle 22 e 15, nella basilica di Sant'Andrea. Per chi vuole festeggiare l'inizio dell'anno nuovo in piazza, l'àscom organizza una notte musicale: dalle 22 alle 2 in piazza Cavour, con Andreino e dj Walter Fargetta, da Radio 105. Nella chiesa di San Paolo è allestita, a cura del Comitato Manifestazioni Vercellesi, la mostra “I presepi nel mondo”. E' visitabile tutti i giorni dalle 9 a mezzogiorno, e dalle 15 alle 19. Infine, in piazza Pajetta c'è la pista di pattinaggio sul ghiaccio: in questi giorni di fine anno è aperta dalle 10 alle 13, e dalle 14 e 30 alle 23 e 30.
Nella basilica di Sant'Andrea, la sera di martedì 24, alle 23 sarà celebrato l’Ufficio delle Letture. Alle 23 e 30 le Sorelle della Fraternità della Trasfigurazione, proporranno canti, testi e riflessioni, in attesa del Natale. A mezzanotte sarà celebrata la messa. Dopo la pausa natalizia, il Museo Borgogna riaprirà con orari straordinari: da giovedì 26 a lunedì 30 dicembre, dalle 11 alle 17, con orario continuato. Giovedì 26, inoltre, al museo aprirà la mostra di incisioni: “Oldoni sotto torchio”, con opere degli artisti dell'Associazione Printmaking Vercelli, ispirati alle opere presenti nella mostra “Eleazaro Oldoni. Una nuova scoperta per il Rinascimento a Vercelli”. Sempre giovedì 26, alle 15 e 30, è prevista una visita guidata al museo. Nella chiesa di San Paolo è allestita, a cura del Comitato Manifestazioni Vercellesi, la mostra “I presepi nel mondo”. E' visitabile tutti i giorni dalle 9 a mezzogiorno, e dalle 15 alle 19. In piazza Pajetta c'è la pista di pattinaggio sul ghiaccio: in questi giorni festivi è aperta dalle 10 alle 13, e dalle 14 e 30 alle 23 e 30. Infine a Saluggia, nella frazione Sant'Antonìno, c'è “La Magia del Natale”: eventi organizzati dal locale Gruppo Ragazzi. Lunedì 23, alle 21 nella chiesa parrocchiale, “Serata in musica e letture sacre”: concerto d'organo di Giulio Laguzzi, e tromba di Enrico Negro. Martedì 24, alle 14 e 30, “Aspettando il Natale”: passeggiata per il paese alla scoperta di punti ristoro, con la Banda musicale.
Omelia della S. Messa di mattina di 30 novembre 2019, Festa di Sant'Andrea, Apostolo, tenuta da P. Gabriele Maria Pellettieri.
L'Università del Piemonte Orientale, organizza il “Festival della Tecnologia”, con conferenze dedicate al rapporto tra tecnologia e cibo, ambiente, salute, turismo e società. Venerdì 8, dalle 9 e 30 alle 12 e 30, nell'aula magna del complesso San Giuseppe, in piazza Sant'Eusebio, e dalle 14 alle 18, nella cripta di Sant'Andrea, in via Galileo Ferraris. Nell'ambito della rassegna: “Passeggiando tra sacro e profano”, il Museo del Tesoro del Duomo propone: “La cultura all'opera”: laboratorio per bambini e famiglie, e focus storico-artistici sull'edificio. All'ex chiesa di San Vittore, venerdì 8 e sabato 9, dalle 15 alle 18, con ingresso gratuito. Apre la mostra: “Vercellesi famosi ma dimenticati”, sui concittadini che nel passato si sono distinti in diversi campi a livello mondiale. Al Museo Leone, venerdì dalle 15 alle 17 e 30, sabato e domenica dalle 10 alle 12, e dalle 15 alle 18. Per la musica, in questo weekend ci sono le finali del concorso “Giovani Aironi”. Alle Officine Sonore, in via Caduti sul lavoro 13, venerdì 8 e sabato 9, alle 21. Sotto i portici di piazza Cavour, c'è il mercatino “Campagna amica”, organizzato da Coldiretti: sabato mattina dalle 9 a mezzogiorno. Artes Liberales propone le mostre di pittura: “Il Divisionismo”, e di fotografia: “I luoghi di Morbelli alla Colma di Rosignano”. L'inaugurazione è sabato 9 alle 17. Domenica 10 saranno visitabili dalle 10 e 30 alle 12 e 30, e dalle 16 alle 19. Al Teatro Civico va in scena “Piccoli crimini coniugali”, di Eric-Emmanuel Schmitt, con Michele Placido e Anna Bonaiuto. Domenica 10 alle 21. E chiudiamo con il calcio: per il campionato di Serie C, la Pro Vercelli affronta, allo stadio “Piola”, la formazione del Giana Erminio. La partita si disputa domenica 10, alle 17 e 30.
Iniziano questa settimana gli “eventi off”, in vista del settantesimo Concorso Internazionale di musica "Gian Battista Viotti". La Società del Quartetto e il Conservatorio “Cantelli” di Novara, organizzano “Direttori per un giorno”. A Vercelli, in piazza Cavour, venerdì 4 ottobre dalle 18. Apre la mostra su Eleazaro Oldoni, artista vercellese del Rinascimento. L'esposizione sarà visitabile fino a gennaio. L'inaugurazione è al Museo Borgogna, a Vercelli, sabato 5 ottobre, alle 14. A Fontanetto Po una serata per presentare la stagione teatrale e musicale. In programma lo spettacolo "Cinque mesi con Linuccio vostro", di Giovanni Mongiano, e un concerto della "Palmarosa Band". Al Teatro Viotti di Fontanetto Po, sabato 5 ottobre, dalle 18 e 30. Torna il Corteo Storico del Comitato Manifestazioni Vercellesi: sfilata lungo le vie del centro, fino alla basilica di Sant'Andrea. Domenica 6 ottobre a Vercelli, con ritrovo alle 14 e 30 in piazza Pajetta. Nell'ambito di “Raccolti Festival”, organizzato da Bottega Miller, lezione-spettacolo: “Il piano segreto: storie inattese nell'album del Concorso Viotti”, con Luigi Ranghino e Paolo Pomati. A Vercelli, nel chiostro dell'ex monastero di San Pietro Martire, domenica 6 ottobre alle 18. E chiudiamo con il calcio. La Pro Vercelli questa settimana affronta il Novara, nel derby piemontese di Serie C; la partita si gioca, allo stadio di Novara, sabato 5 ottobre alle 20 e 45.
“Vieni, ti porto a vedere i nostri vigneti di Moscato”. Arrivando a Terracina, non prima di aver fatto un rifornimento di mozzarelle e ricotte di bufala al caseificio Macchiusi, tutto mi aspettavo tranne che lasciare la costa e la pianura per inerpicarmi sulle montagne. E invece Andrea Pandolfo, che con il padre Gabriele è l’anima di Cantina Sant’Andrea, mi fa salire sulla sua macchina e comincia a salire. San Silvano è la valle storica dei vigneti di Terracina, si affaccia sul mare ma in realtà si incunea tra ripidi costoni rocciosi dei Monti Ausoni, sembra di essere nell’interno della Sardegna e invece siamo a 60 chilometri da Roma. Questa è l’area storica della viticoltura terracinese, della quale San Silvano è protettore, ed è quella che ha dato i natali alla città.
con Antonella Riccardi, titolare di Prime Time viaggi e Guida turistica abilitata.un percorso breve ( perfetto per chi è a piedi) ma ricco di valenza storica che ci porta a scoprire Genova come città di sorprendenti e affascinanti contrasti.. ▶ contrasto tra vecchio e nuovo: in Piazza Dante si erge una costruzione antichissima come il chiostro di sant'Andrea, costruito intorno all'anno 1000 e a pochi passi il Grattacielo Piacentini degli anni trenta, che a quell'epoca rappresentava il più alto grattacielo italiano. ▶ contrasto tra caos e pace: nel traffico dell'odierna piazza Dante trova spazio un'isola pacifica, quella del mistico chiostro di Sant'Andrea, residuo di un antico monastero. ▶ contrasto tra vuoto e pieno: la Porta Soprana, che apre un varco verso i caruggi (i tipici vicoli genovesi) è un retaggio delle mura antiche, costruite per difendere la città da Federico Barbarossa e attualmente visitabili. ▶ procedendo verso piazza Matteotti si aprono scorci che fanno percepire un altro contrasto: quello fra la luce degli spiazzi e l'ombra dei caruggi. ▶ultimo contrasto, forse meno scontato è quello fra ciò che subito balza agli occhi, e ciò che bisogna scoprire..alzando gli occhi: la Torre Grimaldina, detta una volta torre del Popolo e sede poi delle antiche carceri, si staglia sullo "skyline" di Palazzo Ducale, complesso che costituiva una vera e propria "isola all'interno della città", nonché dimora del Doge.
Benvenuti nel mondo del Sadomaso! Fruste e manette, tacchi a spillo e croci di Sant'Andrea. Psicoradio segue Helena Velena nel mondo in cui piacere e dolore, sottomissione e potere diventano giochi, alla ricerca dell'equilibrio tra gli estremi che abitano tutti noi. BDSM è l’acronimo di Bondage (l'arte del legare), Domination (il gioco della dominazione), Sado (dal nome del celebre Marchese de Sade) e Maso (dal nome dello scrittore austriaco Leopold Von Sacher-Masoch) è “un insieme di pratiche sessuali in cui nella maggior parte dei casi non c'è sesso, inteso come penetrazione: si lavora su altri livelli, psichici e mentali. La soddisfazione è delocalizzata e, per spiegarlo con termini "deleuziani" (dal nome del filosofo francese della contro-cultura Gilles Deleuze), avviene un processo di rimappatura del corpo". Helena Velena, cantante, produttrice discografica, attivista transgender, scrittrice, teorica delle controculture ci accompagna nel mondo del BDSM. La guerrigliera semiotica psichedelica, definizione con cui Helena stessa si "battezzò" negli anni della sua militanza a Radio Alice, negli anni Settanta, ci racconta come il sadomasochismo sia un divertente gioco di ruolo in cui lo scambio di potere all'interno di una coppia o di più persone, se vissuto liberamente e non come unico modo per rapportarsi al/ai partner, può diventare la strada per raggiungere l'equilibrio tra gli estremi che abitano l'animo umano. “Molte persone, quando cammino per strada in compagnia del mio frustino, mi chiedono di provarlo. Dopo lo shock provocato dal colpo di frusta mi confessano: fa male, ma ha un suo perché. E il perché è presto detto: sentire il dolore sfumare, incominciare ad abbassarsi, fino a sparire è una sensazione forte e bella: è un orgasmo al contrario,” e se si pensa che orgasmo in francese si dice "petite mort" si arriva a comprendere che il piacere legato al dolore corrisponde alla “morte-rinascita”. Mistress Helena prosegue sottolineando come, nel BDSM, il vero padrone sia lo “slave” ovvero lo "schiavo", poiché è sempre quest'ultimo a scegliere il proprio dominatore, concordando con lui le punizioni di cui godere. Fondamentali, in tutta questa dinamica che deve essere, dall’inizio alla fine, qualcosa di totalmente ludico, le safe words, parole d’ordine che garantiscono che tutto accada in completa sicurezza. Per essere più chiari, la trasmissione di Psicoradio (o Radio Zio Sigismondo, come rinominata da Helena Velena), sarà punteggiata da un glossario di termini usati nel BDSM. Orsù, brandite le fruste!... No, è uno scherzo, brandite le radio e accendete il piacere!