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Migranti regolari: oggi è il click day. Ne parliamo con Romano Magrini, responsabile immigrazione e lavoro di Coldiretti. In Israele proteste contro la riforma della giustizia, che Netanyahu starebbe per sospendere. Il commento di Ugo Tramballi, consigliere scientifico ISPI ed editorialista del Sole 24 Ore.
La presidenza della Ue (Svezia) ha comunicato che il Coreper, che riunisce i rappresentanti degli stati, non si pronuncerà stamattina sul regolamento sulle emissioni di Co2 di auto e furgoni nuovi a diesel e benzina, che stabilisce lo stop dell'immissione nel mercato dal 2035 bensì nella riunione di venerdì 3 marzo. Il punto all'ordine del giorno è stato rinviato dopo la decisione del governo italiano di votare contro. La stessa Germania, per bocca del ministro dei trasporti, ha indicato che il sì è subordinato alla presentazione di una proposta comunitaria che preveda l'immatricolazione di auto e veicoli commerciali leggeri con motori a combustione anche dopo il 2035 a condizione che possano essere alimentati da carburanti sintetici. E incerta è la posizione di Polonia e Bulgaria. Ne parliamo con Carmine Fotina, Il Sole 24 Ore, e Stefano Passerini, Professore Ordinario all'Università la Sapienza di Roma (Dipartimento di Chimica) e Distinguished Senior Fellow all Helmholtz Institute Ulm, dov'era anche Professore e Direttore fino allo scarso. Crisi idrica, scatta la cabina di regia del Governo Il governo preparerà un decreto legge sull'emergenza siccità, che prevederà un commissario ad hoc, una cabina di regia fra i ministri interessati e semplificazioni delle procedure per gli interventi necessari. È quanto è stato deciso oggi al Tavolo sull'emergenza idrica a Palazzo Chigi. Secondo il governo serve anche un commissariostraordinario all'emergenza idrica, che metta in pratica quanto deciso dalla cabina di regia ministeriale, eliminando le lungaggini. Per ora assenti al tavolo, le varie associazioni di categoria e i soggetti interessati come ad esempio gli agricoltori i quali, ad esempio come CIA AgricoltoriItaliani stanno denunciando aumenti dei 40% sul costo dell'acqua per le irrigazioni e di un quadro di sofferenza (da Coldiretti) di 300mila imprese agricole. Il settore, ricorda sempre CIA, sotto di 6 miliardi di euro per la crisi idrica, è destinato a una nuova estate di grande deficit con crolli produttivi del 10% per gli ortaggi e fino al 30%. Approfondiamo il tema con Stefano Francia, presidente di Cia agricoltori italiani Emilia Romagna. Istat: nel 2022 deficit all 8%, pesano i bonus edilizi. Il Mef: misure non replicabili Eccoli, i numeri. Il buco prodotto dai bonus edilizi e dal ricalcolo dei crediti d'imposta cedibili porta il deficit 2022 all'8%, quasi tre punti in più rispetto al dato che sarebbe stato generato da una crescita reale del +3,7%, più bassa del +3,9% delle stime preliminari ma comunque maggiore del +3,6% indicato a novembre dal governo nella Nadef. Il colpo di Superbonus e dintorni si fa sentire anche nel 2021, che porta un disavanzo al 9% contro il 7,2% scritto nei documenti ufficiali di finanza pubblica, mentre una buona notizia arriva dal debito: l'anno scorso si è chiuso con un passivo al 144,7% del Pil, un punto sotto il livello previsto dal programma del governo, proprio grazie alla crescita un po' più vivace delle attese. Ne parliamo conDino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore.
"Le nevi e le piogge di questi giorni aiuteranno a combattere la siccità". Così Lorenzo Bazzana, responsabile economico della Coldiretti. Ieri la Senatrice Segre ha espresso parole amare in vista della Giornata della Memoria: "Temo che in futuro la shoah occuperà solo un rigo sui libri". Il commento della superstite all'Olocausto Tatiana Bucci al microfono di Gigi Donelli, che è a Ferrara per seguire l'incontro "Il sorriso strappato. Bambini nella bufera" realizzato dal Teatro Comunale e dall'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Da oggi al via la commercializzazione in Europa della farina di grillo. Con noi Caterina Dinnella, docente di scienze e tecnologie alimentari all'Università di Firenze.
Caro benzina: i gestori in sciopero il 25 e 26 gennaio: "Su di noi ondata di fango". Sentiamo Roberto Di Vincenzo, presidente Fegica Cisl. Chivasso: donna muore dopo essere caduta dalla barella in ospedale. Con noi Paolo Franzese, direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza dell'Ospedale di Chivasso. Etichette del vino come quelle delle sigarette: via libera Ue all'Irlanda. Proteste di Coldiretti e Unione Italiana Vini. Ne parliamo con Gianni Testino, presidente della Società Italiana di Alcologia.
Il dibattito sul cibo del futuro Fonti: estratto delle dichiarazioni di Giorgia Meloni durante un comizio a Milano del 12 settembre 2022, pubblicato sul canale Youtube del Corriere della Sera; estratto delle dichiarazioni di Giorgia Meloni ad una puntata del programma L'aria che tira, condotto da Myrta Merlino e trasmesso da La7, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 3 ottobre 2019; estratto del servizio del Tgcom24 del 3 gennaio 2023, pubblicato sul canale Youtube di Tgcom24; estratto delle dichiarazioni di Gian Marco Centinaio alla puntata del programma L'aria che tira del 2 gennaio 2023, condotto da Myrta Merlino e trasmesso da La7, disponibile sul sito la7.it; estratto delle dichiarazioni di Matteo Salvini durante un evento della Coldiretti, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 3 ottobre 2022; estratto del film "Il marchese del Grillo" del 1981, diretto da Mario Monicelli e prodotto dalla Opera Film Produzione.
Dal 30 dicembre 2022 è entrata in vigore la riforma penale dell'ex Guardasigilli Marta Cartabia. Giovanni Negri del Sole 24 Ore. In apertura parliamo di parità salariale nelle imprese sopra i 50 addetti soggette al Codice delle pari opportunità con Federico Ferri, Senior partner di Osservatorio Job Pricing e Idem Mind the gap. Roma. L'aggressione della donna a Termini, il blitz ambientalista a Palazzo Madama e l'apertura della camera ardente del papa emerito Benedetto in Vaticano.Fabrizio Peronaci, cronista del Corriere della Sera. Allarme Coldiretti sul clima, danni per 6 miliardi di euro, perso il 10% dei raccolti. Francesco Giardina, responsabile biologico Coldiretti. Secondo Eurocontrol, l'agenzia europea di gestione dello spazio aereo nel 2022 l'Europa ha registrato una crescita dei voli del 50% rispetto all'anno precedente. I dati mostrano l'avanzata inesorabile delle compagnie low cost che hanno rappresentato un terzo di tutti i collegamenti di linea. Leonard Berberi del Corriere della Sera. Stop al rinnovo del taglio delle accise e aumento dei prezzi dei carburanti. Secondo Assoutenti la spesa per le famiglie crescerà di 366 euro. Furio Truzzi, presidente Assoutenti. Covid. Il punto con Massimo Andreoni, ordinario di Malattie infettive e direttore dell'Unità operativa complessa di Malattie infettive all'Università di Roma Tor Vergata. Uffizi da record nel periodo da 23 dicembre 2022 al 1/o gennaio 2023 con Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze. I funerali di Pelè e il calciomercato in vista della ripresa del campionato con il nostro Dario Ricci.
Coldiretti say that mafia-related names are damaging Italy's reputation. Read the script to today's news story and test your understanding with a video comprehension quiz: patreon.com/learnenglishwithben Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa edizione:- Il Governo è pronto a intervenire sul codice della strada- Antitrust, 7 società fornitrici di energia sono state raggiunte da provvedimenti cautelari- Sciopero generale settori pubblici e privati in tutta la penisola- Coldiretti, quanto si spende per i regali di Natale/gtr
Le quote del trasporto passeggeri e merci su gomma, in Italia, sono davvero molto alte e per questo la manutenzione e l'ammodernamento delle infrastrutture, ma anche le alleanze con player legati al mondo della mobilità, sono fondamentali. Autostrade per l'Italia - come confermato da Roberto Tomasi, Ceo di Aspi - ha quindi avviato una serie di lavori, tra cui quello relativo alla gronda di Genova, e ha stretto accordi con realtà come Eni e Coldiretti. Le infrastrutture più moderne saranno in grado di accompagnare la transizione elettrica che sul fronte prodotto è sempre più avanzata. È anche il caso di Bmw che, con la nuova generazione di Serie 7, compie un ulteriore passo verso l'elettrificazione. Nel 2023 arriveranno altri lanci, ma nel frattempo il brand si gode una chiusura del 2022 con ottimi risultati di mercato - come dichiarato da Massimiliano di Silvestre, Presidente e Ceo di Bmw Italia.
A cura di Ferruccio Bovio La Commissione Europea, nel quadro del Programma comunitario denominato Green Deal, ha appena presentato il suo secondo pacchetto sull'economia circolare, attraverso il quale Bruxelles mira a ridurre, entro i prossimi 20 anni, i rifiuti da imballaggio del 15% in ogni Stato membro. Per riuscirvi, punta decisamente sul riuso dei contenitori e sul sistema (piuttosto diffuso nel nord del Continente) del vuoto a rendere, con target vincolanti al 2030 e al 2040 che rischiano, tuttavia, di mettere in serie difficoltà alcuni comparti dell'industria italiana. Nel 2020, spiega la Commissione, ogni europeo ha generato quasi 180 chili di rifiuti per un totale di 332,7 milioni di tonnellate di carta e cartone e di 15 milioni di tonnellate tra plastica e vetro: il rischio è quello che, in mancanza di un provvedimento legislativo immediato, gli scarti delle confezioni dei vari prodotti finiscano per aumentare del 19% prima del 2030 . Per questo motivo, la Commissione ha presentato ai Governi ed all'Europarlamento una proposta di regolamento che si pone l'obiettivo di stabilire regole uguali per tutti, fissando standard comuni sia sui formati degli imballaggi, che sulle etichette riconoscibili per gli articoli riutilizzabili. In futuro, dobbiamo, quindi, aspettarci cambiamenti radicali in merito, ad esempio, alla distribuzione delle bevande, che dovranno essere servite in imballaggi riutilizzabili (o in contenitori come bottiglie o borracce portate personalmente dai clienti) per il 20% entro il 2030 e per l'80% entro il 2040. Oppure bisognerà rassegnarsi a dire addio alle bustine di zucchero che siamo abituati, da sempre, a trovare sui banconi dei bar. L'iniziativa dell'Esecutivo europeo viene accolta con scarso entusiasmo da parte di quasi tutta l'industria continentale. In particolare, in Italia la Coldiretti ha espresso tutta la sua preoccupazione per questo intervento così drastico su tutti gli imballaggi, prevedendone gli effetti negativi che potrà avere sia sulla filiera produttiva, che sui consumatori. Si tratta, infatti – secondo quella che è la nostra maggiore associazione agro alimentare – di norme che penalizzano la filiera del packaging e tutte le aziende che, in questi anni, hanno investito nei materiali tecnologicamente avanzati sostenibili e riciclabili. Norme che, tra l'altro, sembrano ignorare l'importante funzione svolta dal packaging anche nel proteggere gli alimenti e nel prevenirne gli sprechi. Infine, sempre secondo la Coldiretti, la svolta che ha in mente la Commissione comporterà, inevitabilmente, un sensibile aumento dei costi di produzione, finendo così per riflettersi anche sui prezzi pagati dai consumatori.
Per il presidente vicentino Martino Cerantola “occorre sostenere con forza la linea di Bruxelles e dar seguito nei nostri territori, in tempi compatibili con le attività imprenditoriali, ai provvedimenti europei”
"Dobbiamo anche lavorare sul minor utilizzo degli asset per ridurre i consumi energetici". Così Luigi Ferraris, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, a margine del XX Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione di Coldiretti. xb1/sat/red
“E' una manovra seria e responsabile, indica una linea e dà una risposta all'emergenza del Paese, ovvero quella energetica". Così Raffaele Fitto, ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, a margine del XX Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione di Coldiretti. xb1/sat/red
Il giudizio di Bruxelles sulla manovra "credo sarà positivo perché è molto seria e realistica”. Lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, a margine del XX Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione di Coldiretti.xb1/sat/red
"Dobbiamo anche lavorare sul minor utilizzo degli asset per ridurre i consumi energetici". Così Luigi Ferraris, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, a margine del XX Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione di Coldiretti. xb1/sat/red
Ne ha dato notizia l'europarlamentare Paolo De Castro a margine del XX Forum della Coldiretti che si è tenuto tra le giornate di ieri e oggi a Roma: "La Commissione Ue ha tolto dall'agenda per i prossimi mesi la proposta legislativa sull'etichettatura europea nutrizionale che, tra le varie proposte, comprende tra l'altro il famigerato Nutriscore."Fuori dall'agenda Ue, ora l'Italia avrà più tempo per studiare una strategia e portare dalla propria parte, assolutamente contraria all'uso del Nutriscore, molti più paesi europei."Una notizia estremamente positiva - l'ha definita De Castro - Questa Commissione e questo Parlamento non potranno proporre nè portare a temine nulla che riguardi etichettatura nutrizionale. Di fatto avremo più tempo per convincere che il Nutriscore non va bene". Naturalmente, spiega poi De Castro, "questo non significa che la Commissione non possa rimettere la proposta" che contiene anche il Nutriscore "ma non vederla nell'Agenda significa che fino all'estate del 2023 non ci saranno proposte sul tavolo. Di fatto è un tema di cui se ne occuperanno la prossima Commissione e il prossimo Parlamento europeo, visto che il 31 dicembre 2023 finisce il periodo di azione delle attuali istituzioni europee".
"In oltre 20 anni la Coldiretti e poi anche Campagna Amica hanno tenuto la barra ferma contro i cibi sintetici e a favore di un'agricoltura multifunzionale e identitaria. Sono certo che anche il nuovo governo vorrà dare seguito alla richiesta di questa petizione che in pochi giorni ha raccolto oltre 240.000 firme". Lo afferma Alfonso Pecoraro Scanio, presidente del comitato scientifico di Campagna Amica e della fondazione Univerde.mgg/gsl
"Con gli istituti collegati al ministero verificheremo se i prodotti di laboratorio creano problemi alla salute". Lo dice Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, a margine del Forum Agroalimentare di Coldiretti.xb1/sat/gsl
"C'è il taglio del cuneo fiscale, stiamo lavorando come matti per fare quello che non si fa da anni", ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti e vicepremier a margine del Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione di Coldiretti.xb1/ads/gsl
"Penso che la manovra sarà accolta come è giusto che venga accolto un provvedimento sano e che tiene conto della necessità di non indebitare ulteriormente questa nazione". Così il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, a margine del Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione di Coldiretti.xb1/sat/gsl
Non è peregrino parlare di farsa. Questa è l'impressione che emerge ascoltando le dichiarazioni dei ministri dell'energia degli stati dell'Ue più scontenti come Francia, Spagna (è uno scherzo), Grecia (stiamo perdendo tempo) e "last but not least" Italia (la montagna europea partorisce questo topolino). La surreale proposta della Commissione Europea presentata l'altro ieri sera di 275 euro a megawattora ha mandato tutto in stallo. Dall'altra parte Germania e Olanda sono meno drastici. I tedeschi dicono che sono pronti a trattare ma che "in linea generale la direzione è quella giusta". Sembra la pietra tombale a qualsiasi discussione. E, come se non bastasse, i nemmeno i mercati sembrano gradire, con il gas che ieri ha toccato il massimo di questi giorni a 133,9 euro. Ne parliamo con Adriana Cerretelli del Sole 24 Ore. Nutriscore: tolto da Agenda Ue. Rinvio a 2024 "La Commissione Ue ha tolto dall' agenda per i prossimi mesi la proposta legislativa sull'etichettatura europea nutrizionale che, tra le varie proposte, comprende tra l'altro il famigerato Nutriscore". Così l'europarlamentare Paolo De Castro, a margine del XX Forum della Coldiretti, che si è tenuta oggi a Roma. "Una notizia estremamente positiva" perché si arriva al 2024, per scadenza dell' attuale legislatura a fine 2023 e elezioni l'anno dopo. "Questa Commissione e questo Parlamento non potranno proporre nè portare a temine nulla che riguardi etichettatura nutrizionale. Di fatto avremo più tempo per convincere che il Nutriscore non va bene". Naturalmente, spiega poi De Castro, "questo non significa che la Commissione non possa rimettere la proposta" che contiene anche il Nutriscore "ma non vederla nell'Agenda significa che fino all'estate del 2023 non ci saranno proposte sul tavolo. Di fatto è un tema di cui se ne occuperanno la prossima Commissione e il prossimo Parlamento europeo, visto che il 31 dicembre 2023 finisce il periodo di azione delle attuali istituzioni europee". Approfondiamo il tema con Paolo De Castro, europarlamentare Pd e membro della Commissione Agricoltura del Parlamento UE. A2a rivede il Piano strategico, 16 miliardi sull'Italia A2a rivede il 'Piano Stratregico 2021-2030', riportando gli investimenti a 16 miliardi di euro, dopo averli alzati a 18 lo scorso gennaio, per concentrarsi esclusivamente sull'Italia. È il messaggio lanciato al mercato dall'amministratore delegato Renato Mazzoncini, che ha ribadito l'obiettivo di "tenere in Italia" tutte le risorse disponibili per sostenere "l'autonomia energetica del Paese". "Il 2022 - spiega Mazzoncini - è stato caratterizzato da un quadro gepolitico ed economico complesso e da uno scenario energetico volatile". Così, alla luce di questo contesto che non migliorerà in modo stabile prima del 2026, il cda ha deciso di "adeguare il piano per continuare a garantire la solidità del gruppo e affrontare le nuove sfide" del Paese. "Gli investimenti sono stati aggiornati - aggiunge - privilegiando la crescita organica nel mercato domestico e confermando l'economia circolare e la transizione energetica come pilastri della strategia di A2a". Ne parliamo proprio con Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di A2A.
La riduzione della capacità di spesa da parte dei consumatori ha svuotato i carrelli, tagliando gli acquisti di pesce fresco del -31% e di ortofrutta del -10%, nonché di latte fresco -1%.L'analisi Coldiretti tira le somme del potere di spesa degli italiani, che sempre di più si rivolgono ad una categoria di alimenti che potremmo definire "low cost", presenti nei discount, e che fanno un balzo del +9,7% nelle vendite in valore, il più elevato del dettaglio tradizionale.Il risultato dei discount – sottolinea la Coldiretti – evidenzia la difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, spinte dai rincari, orientano le proprie spese su canali a basso prezzo rinunciando anche alla qualità. Il cambiamento delle abitudini di spesa degli italiani preoccupa anche in vista del Natale, come dimostra il fatto che le offerte del Black Friday (in vigore a partire da venerdì 18 novembre per tutto il weekend e in alcuni casi ancora in corso) si sono estese anche ai prodotti alimentari.
Con lo stop alla clausola di salvaguardia sul riso gli arrivi di riso dal Myanmar sono aumentati di oltre 20 volte (+2400%) nel 2022, "una vera e propria invasione che pesa sui produttori italiani già gravemente colpiti dalla siccità e dal rincaro dei costi di produzione", ha commentato la Coldiretti, sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nei primi otto mesi dell'anno. Dopo la sentenza del Tribunale della Corte di giustizia dell'Unione europea che ha annullato il regolamento di esecuzione 2019/67 del 16 gennaio 2019, che aveva reintrodotto i dazi sulle importazioni di riso Indica originario della Cambogia e del Myanmar (Birmania) per un periodo di tre anni, anche sull'onda della mobilitazione degli agricoltori della Coldiretti nelle piazze italiane e nelle sedi istituzionali che aveva portato Bruxelles a riconoscere il danno economico dovuto ai volumi di importazioni di riso asiatico.Il riso Indica prodotto in Cambogia e Myanmar – precisa la Coldiretti – arriva infatti sul mercato della Ue in volumi e livelli di prezzo tali da determinare serie difficoltà agli operatori europei del settore. Oltre a fare concorrenza sleale ai produttori italiani sul Myanmar (ex Birmania) pesa peraltro – ricorda la Coldiretti – l'accusa di violazione dei diritti umani ed addirittura di “genocidio intenzionale” peri i crimini commessi contro la minoranza musulmana dei Rohingya.
In ottica di sovranità alimentare, l'Italia è autonoma per quanto riguarda riso e pollo, ma ci sono altre filiere che sono carenti e necessitano di essere riattivate: facciamo un quadro generale per quanto riguarda il nostro Paese insieme ad Ettore Prandini, presidente di Coldiretti. Riccardo Bocci, direttore tecnico di Rete Semi Rurali, spiega quale sia l'origine del termine sovranità alimentare e il senso dell'esistenza di una rete che promuove e tutela la biod. Continuando a parlare con RSR, di cui Claudio Pozzi è presidente, addentriamoci maggiormente nel concreto dell'attività di questa associazione, approfondendo il progetto "Cereali resilienti". Graziano Rossi, consigliere di Società Botanica Italiana, racconta il censimento che sta effettuando per catalogare e proteggere frutti e ortaggi coltivati anticamente, sfruttandone le caratteristiche genetiche per migliorare le coltivazioni moderne. Per la rubrica "Si può fare nel sociale", questa settimana la nostra Cristina Carpinelli ci porta all'Istituto dei tumori di Milano, dove ha incontrato i dottor "Sogni", artisti che è possibile incontrare nelle corsie degli ospedali pediatrici.
Anche il vicentino è pronto a dire no ai prodotti-Frankestein e Coldiretti avvia la raccolta firme contro latte, carne, pesce prodotti in laboratorio, promuovendo al loro posto un'alimentazione tradizionale sana e naturale.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. La legge sui Rave party, il caro bollette e il no ai musei gratis. Spazio dedicato ai temi economici, particolarmente rilevanti in questa stagione che vede aziende e famiglie alle prese con il caro energia e i rincari sui prodotti di consumo. In diretta con noi Franco Bechis, direttore Verità&Affari. Italmoto è un'azienda nata nel 2019, rilevando un marchio del 1952 appartenente a Maserati. L'azienda ha sede a Caserta e si occupa della progettazione, produzione e prototipazione di veicoli elettrici, in particolare e-bike e sue componenti. Ha 10 dipendenti che deve raddoppiare con altre 10 posizioni offerte. In diretta con noi Ludovica Negri, co-founder e direttrice marketing di Italmoto. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'accensione dei termosifoni, mai come quest'inverno, diventa fondamentale provare a capire come evitare il salasso in bolletta. Abbiamo fatto il punto insieme a Stefano Casiraghi, di Altroconsumo. Un caldo come quello di questi giorni non era mai stato registrato, e tante sono le conseguenze per il mondo dell'agricoltura. Come stanno affrontano questo periodo le aziende, anche alla luce del caro bollette? Ne abbiamo parlato in diretta con Ettore Prandini, presidente di Coldiretti. La politica interna, con i primi provvedimenti del nuovo governo, ma anche le tensioni internazionali, dalle minacce della Russia allo stallo del Brasile dopo la sconfitta elettorale di Bolsonaro. Di questo e di altri temi di attualità abbiamo parlato con Ferruccio De Bortoli, editorialista de "Il Corriere della Sera" Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.
Secondo Eurostat la media è di 146 kg a testa, oltre quella europea. Ed emerge che non è solo una questione alimentare, ma pure di ambiente ed energia
La Russia si sfila dall'intesa siglata a luglio in Turchia con la mediazione dell'Onu sul passaggio sicuro del grano attraverso il mar Nero. Dopo i raid a Sebastopoli, il Cremlino ha deciso la sospensione a tempo indeterminato dell'attuazione dell'accordo sull'esportazione dei prodotti agricoli dai porti ucraini.
I primi messaggi (del corpo e non solo) della leader del partito vincitore alle elezioni diventata presidente del Consiglio. L'emozione, la determinazione, le piccole gaffe, le scelte fatte. Un'analisi dei segni disseminati più o meno volontariamente nei primi giorni dopo la vittoria, dall'intervento alla Coldiretti a Milano, al passaggio di consegne con Mario Draghi al discorso alla Camera con la guida di un esperto di comunicazione, Alberto De Martini.
Crescono i prezzi al dettaglio dei prodotti alimentari nel carrello, con aumenti che vanno dal +6,5% per la frutta al +25,1% per le verdure, ma è crisi profonda nei campi dove, secondo Coldiretti, bisogna vendere 4 chili di mele per comperare un caffè
Cinque accoltellati al centro commerciale Milanofiori di Assago: ci colleghiamo conMassimiliano Saggese, giornalista del Giorno. Continua a far discutere la proposta della Lega di alzare a 10mila euro il tetto all'uso del contante. Questo e gli altri temi economici sul tavolo della premier Meloni con Daniele Manca, vicedirettore del Corriere della Sera. Ancora allarme siccità: il Po come ad agosto. Coldiretti: "A rischio il grano". Ne parliamo con Francesco Vincenzi, presidente ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari), e Lorenzo Bazzana, responsabile economico Coldiretti. Europa League: oggi Lazio-Mitjlland e HJK-Roma. Conference League: Fiorentina a Firenze contro il Başakşehir. Ci aggiorna Giovanni Capuano.
Hanno sorpreso in molti le nuove denominazioni di alcuni ministeri. Merito, sovranismo, natalità e made in Italy compaiono infatti in quattro dicasteri, quello dell'istruzione, quello dell'agricoltura, quello della famiglia e quello dello sviluppo economico. Ma al di là di un po' di retorica e di marketing politico, è possibile ad esempio, essere sovrani in agricoltura? Ne parliamo con Ettore Prandini, presidente Coldiretti ed Antonio Pascale, scrittore e direttore di Agrifoglio.
Si parla di Meloni premier; dell'intesa Ue sull'energia; di Erdogan per la pace; dell'allarme-bollette Coldiretti
Oggi si celebra la Giornata mondiale dell'alimentazione e per l'occasione, Coldiretti ha lanciato l'allarme sui tagli nel carrello della spesa a causa della crescita record dei prezzi, con un effetto a valanga sull'intera filiera agroalimentare.
Chiamato "oro giallo" nell'antichità, l'olio EVO rappresenta uno dei prodotti di base della dieta mediterranea ma, secondo Coldiretti, è in pericolo.
Il caro bollette taglia del 3,2% gli acquisti alimentari degli italiani nel 2022 che sono però costretti a spendere il 4% in più a causa dei rincari determinato dalla crisi energetica e delle materie prime mentre in Europa si cerca un accordo sul tetto al prezzo del gas. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti nei primi otto mesi dell'anno su dati Istat relativi al commercio al dettaglio ad agosto che rispetto allo stesso periodo del 2021 fanno registrare una diminuzione delle quantità di beni alimentari acquistate, in controtendenza rispetto ai beni non alimentari che crescono in volume del 4,6%.L'impatto dell'inflazione è evidente dal fatto che – sottolinea la Coldiretti – volano gli acquisti di cibo low cost con i discount alimentari che fanno segnare nei primi otto mesi un balzo del +9,5% nelle vendite in valore, il più elevato nel dettaglio. Il risultato dei discount evidenzia la difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che, spinte dai rincari, orientano le proprie spese su canali a basso prezzo rinunciando anche alla qualità.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7159L'ASTRONAUTA SAMANTHA CRISTOFORETTI CI INVITA A MANGIARE INSETTI di Corrado OconeLa comunicazione ha le sue regole e con essa chiunque voglia dare un senso alla sua attività deve venire oggi a patti. L'impressione è che però spesso il sistema crei dei personaggi che non hanno altra virtù che quella di saper comunicare o di vendere un'immagine a cui corrisponde poco o nulla nella sostanza.L'esempio forse più palese è quello delle influencer, a cominciare da Chiara Ferragni ovviamente. La quale non solo ha creato un brand che non ha sostanza ma spesso, insieme al suo compagno Fedez, decide di scendere direttamente nell'agone politico aggiungendo un'altra voce a quel conformistico coro di massa progressista che pure è il segno dei nostri tempi. Francamente, questa dinamica diventa molto più pericolosa se le "fame usurpate" sono quelle non di persone dello spettacolo ma di esperti di politica internazionale, virologi, esponenti della scienza, che, più astuti dei loro colleghi che buttano il sangue sui libri, negli ospedali e nei laboratori, cominciano a un certo punto ad accondiscendere a quella voglia di creare sempre nuovi eroi (o eroine) a buon mercato che il sistema sembra naturalmente esigere ("eroe di carta" definiva Saviano un illustre accademico scomparso di recente). Eroi che poi, diventati qualcuno per virtù estranee al loro campo di attività, ottengono di rimbalzo anche in esso onori, prebende e incarichi di prestigio.ASTROSAMANTHANon abbiamo gli strumenti intellettuali per capire se una Ilaria Capua, ad esempio, o una Samantha Cristoferetti abbiano conquistato i galloni sul campo, come si diceva un tempo. Ma l'impressione è che la loro immagine pubblica li abbia non poco agevolati. E oggi, per consolidarsi, li spinga a rimarcare sempre più la loro appartenenza a quel campo del progressismo "politicamente corretto" che è la fonte legittimante di ogni fortuna.In questo senso, è significativo un video registrato e lanciato recentemente dallo spazio da AstroSamantha, come viene denominata l'astronauta che è ormai una vera e propria protagonista dello star system. In essa, la nuova eroina di massa ci consiglia di mangiare insetti dando ella stessa l'esempio col masticare una barretta il cui impasto è composto da mirtilli e farina di grilli (sic!).Non si tratta di una iniziativa isolata e eccentrica di un irregolare, ma di un'azione promozionale di spessore politico a tutti gli effetti. È infatti dall'Unione Europea che partirà presto una campagna a largo raggio per promuovere il consumo di insetti, che è giudicato in sostanza il più compatibile con quella idea astratta di sostenibilità che sostiene, per dirla con un gioco di parole, la più grande campagna costruttivistica (e quindi illiberale) che abbia mai animato le democrazie occidentali nel secondo dopoguerra: la transizione ecologica.LA DISTRUZIONE DEL MADE IN ITALYOra, a parte il fatto che le proprietà nutritive e le virtù ecologiche di questo cibo non sono acclarate scientificamente e sono oggetto di controversia fra gli stessi nutrizionisti, se una campagna del genere avesse successo sarebbero colpiti, in una sola volta, sia gli interessi italiani sia la cultura e l'identità del nostro continente (e si può mai costruire una Unione Europea senza cultura e identità, su una sorta di "deserto spirituale")? Dal primo punto di vista, non è proprio l'Italia che sulla dieta mediterranea e più in generale sulla "cultura del cibo" e del "mangiare sano e naturale", che è fatto anche di tempi lenti e attenzione e cura all'ambiente circostante (Roger Scruton docet), ha costruito nei secoli, grazie al suo clima e alla sua diversità biologica, non solo la propria identità ma anche quello che è forse il suo maggior business economico (asse portante del cosiddetto "made in Italy")?Che poi in gioco sia l'identità non solo nostra, ma di tutto il nostro continente, lo dimostra e contrario la stessa Cristoforetti, quando, nel suo video, per perorare la sua campagna, dice di non aver paura perché gli insetti non fanno male e sono da sempre nella dieta di altre culture. E che noi dobbiamo annullare la nostra per far posto alle altre?Una nota di conforto contro queste "follie" post-moderne è per fortuna arrivata da un'altra donna, che i galloni se li è invece sicuramente conquistati sul campo: Giorgia Meloni. Come sua prima uscita da presidente del consiglio in pectore, la leader di Fratelli d'Italia ha scelto la convention milanese di Coldiretti, da sempre impegnata contro l'introduzione degli insetti nella nostra dieta, e ha parlato del suo forte impegno a favore della "sovranità alimentare". Un sovranismo, questo, che ci piace, e che piace anche al nostro palato!
La stima dei rincari sulla pasta nel 2022 è stata realizzata da Coldiretti, sulla base dei dati Istat, e ci restituisce numeri non proprio incoraggianti. Quest'anno per l'acquisto di pasta gli italiani avranno speso ben 800 milioni di euro in più rispetto al 2021. Una cifra pazzesca, tanto più se si pensa che i rincari non dipendono esclusivamente dalla difficoltà di reperimento delle materie prime a causa del clima o della guerra, ma principalmente da speculazioni all'interno della filiera, che danneggiano i consumatori e gli operatori Horeca, oltre che i produttori.A Milano un chilo di pasta di semola può costare fino a 3,18 euro, a Roma si viaggia sui 3,20 euro, a Bologna siamo a 3,26 euro, a Palermo 2,48 euro al chilo, a Napoli 3,18 euro, secondo elaborazioni Coldiretti su dati dell'Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo economico.
Oggi la probabile futura Presidente del Consiglio è intervenuta ad una manifestazione della Coldiretti a Milano.Qui trovate un estratto https://www.facebook.com/watch/?v=978...Alcuni punti salienti del discorso meritano un commento a caldo e come nello stile della casa, noi non ci sottraiamo.Le politiche che caratterizzano la Destra come la disciplina di bilancio, i paletti allo strapotere sindacale, la riduzione del perimetro dello stato, la Giustizia efficiente, la scuola dove si impara senza essere indottrinati, non sono neanche menzionate.
I prezzi del grano sono saliti su valori massimi da oltre due mesi. Èquanto emerge dall'analisi di settimana scorsa della Coldiretti alla chiusura delle contrattazioni alla borsa merci di Chicago (Cbot) dove il future sul grano con consegna a dicembre si è attestato a 9,03 dollari per bushel (27,2 chili), il valore più alto dall 11 luglio 2022.
Tra siccità, aumento dei prezzi di produzione e infrastrutture obsolete, sono numerose le criticità per quanto riguarda l'agricoltura: quali possono essere le soluzioni? Lo chiediamo a Mario Vigo, presidente di Innovagri e ideatore di Combi Mais, e a Vito Amantia, imprenditore agricolo di Scordea (Catania) e dirigente Coldiretti. Con Antonio Boschetti, direttore responsabile del portale "L'Informatore Agrario", approfondiamo i temi trattati, con particolare attenzione sull'andamento dei prezzi, esplosi già prima dello scoppio dello guerra in Ucraina.
Pour lutter contre le réchauffement climatique et la pollution atmosphérique, la tourbe devrait bientôt être interdite en Irlande. Une réforme explosive. Les Irlandais sont profondément attachés à cette source d'énergie ancestrale, une alternative trouvée au bois en l'absence de forêts. Aujourd'hui, près de 15% s'en servent encore pour chauffer leurs maisons, en particulier dans les zones rurales où les familles coupent la tourbe depuis des générations. En pleine crise énergétique, la possible interdiction de ce combustible provoque la colère de la population, et conduit le gouvernement à avancer pas à pas sur ce projet. Reportage dans le comté de Sligo, avec Laura Taouchanov. En Italie, l'inquiétude des vignerons face au réchauffement du climat En Italie, les fortes chaleurs et le manque de pluie de cet été 2022 ont eu un impact direct sur le raisin. Le syndicat agricole italien Coldiretti estime qu'en moyenne, la péninsule connaîtra une baisse de 10% de sa production de vin cette année. Les détails avec notre correspondante Cécile Debarge. C'est un nouveau défi qui se pose à l'Europe : développer des forêts plus résilientes pour protéger les bois européens contre le réchauffement climatique En France, l'Office national des forêts tente donc d'identifier les essences les plus adaptées aux différents sols et climats, pour accélérer leur migration géographique naturelle vers des zones plus favorables. C'est ce que l'on appelle la « migration assistée ». Reportage dans le Jura, Laurence Théault. Les nouveaux venus sur les chemins de la migration En Méditerranée et dans la Manche, les migrants seraient de plus en plus nombreux à tenter le passage. Jusqu'à présent, s'agissant de la Manche, cela concernait essentiellement des personnes venues du Proche et du Moyen-Orient qui espéraient obtenir l'asile au Royaume-Uni. Mais depuis le début de l'été, les Albanais sont devenus les plus nombreux, Simon Rico. Jimmie Akesson, le visage de l'extrême droite suédoise La Suède vote ce dimanche 11 septembre pour des élections législatives qui s'annoncent serrées, avec une alliance inédite entre la droite et l'extrême droite. Les Démocrates suédois, formation au passé néo-nazi assumé, dirigée par le jeune Jimmie Akesson. C'est un parti qui a réussi à devenir présentable et qui parvient devenir à séduire les électeurs suédois grâce au travail de Jimmie Akesson, son portrait signé Romain Lemaresquier.
La produzione manifatturiera italiana, stando all'Analisi dei Settori Industriali Prometeia-Intesa Sanpaolo di luglio 2022, ha mantenuto buoni ritmi di crescita dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, registrando un +2.6% tendenziale nel periodo marzo-maggio 2022, un risultato migliore di quello di Francia (+1.9%), Spagna (+1.6%) e soprattutto Germania (-2.2%), penalizzata dal crollo della produzione automotive, che ha trascinato al ribasso anche i settori a monte della filiera. Un andamento positivo confermato anche dal settore dell'acciaio, che da sempre è un termometro per l economia reale, avendo numerosi mercati di sbocco, dall edilizia alla meccanica, dall automotive all agricoltura. Nello specifico nel settore hanno osservato una crescita sostenuta, nonostante l'esplosione dei prezzi. Ora bisogna capire come andrà la domanda, che risente molto dei consumi interni. È in corso infatti una fase di ristoccaggio dei magazzini e andrà capito se questo ritorno all acquisto è solo apparente o se andrà a sostenere la domanda reale. Ne parliamo con Paolo Morandi, amministratore delegato Siderweb, la community dell acciaio, e conAlessandra Benedini, Principal Prometeia. La siccità abbatte il Pil agricolo del 10%, con danni per 6 miliardi. Dubbi intanto sull'accordo per il grano Con il 60% di precipitazioni in meno rispetto alla media storica e con 2 gradi di temperatura in più rispetto agli ultimi anni, sull agricoltura italiana si è scatenata la tempesta perfetta. E il conto sarà salato: secondo la Coldiretti, i danni da siccità potrebbero arrivare a 6 miliardi di euro, bruciando così il 10% del valore della produzione agricola nazionale. Intanto l'accordo sul grano, firmato lo scorso venerdì alla presenza di Erdogan e del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres è ben lontano dall'essere operativo: gli Stati Uniti stanno lavorando con l'Ucraina a un "piano B" per far uscire le esportazioni di grano dal Paese dopo l'attacco della Russia al porto di Odessa. Approfondiamo il tema con Lorenzo Bazzana, il responsabile economico Coldiretti. Decreto Aiuti bis: ipotesi rinnovo bonus 200 euro o taglio Iva per beni di consumo Il governo è a lavoro sul Dl aiuti bis. Nello specifico il ministero dell'Economia, per alleggerire l'effetto dell'inflazione sui consumatori, sta studiando un intervento per portare l'Iva a quota zero sui prodotti alimentari che oggi sono al 4% e al 5% quelli che oggi sono al 10. In alternativa si studia la conferma del bonus 200 euro. L'obiettivo è calmierare gli effetti del caro-energia e della fiammata inflazionistica e dare ancora un po di respiro a famiglie e imprese. Nel nuovo decreto aiuti si valuta di inserire anche una nuova proroga del taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti. Lo si apprende da fonti qualificate. Lo sconto è stato recentemente prorogato fino al 21 agosto e potrebbe ora essere esteso di una quarantina di giorni fino a fine settembre. Ne parliamo con Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.
Le nord de l'Italie, dans la plaine du Pô, est selon la Commission européenne la région de l'Europe la plus gravement touchée par la sécheresse. La situation y est particulièrement préoccupante, car l'été est loin d'être terminé et un tel déficit hydrique à cette période n'avait pas été observé depuis 70 ans. La sécheresse a aussi parfois des conséquences sur la qualité de l'eau. Le Delta du Pô est confronté à une intrusion d'eau salée. Reportage à Porto Tolle, en Vénétie Avec notre envoyée spéciale à Porto Tolle « Ça, ce sont des siphons ». Le vaste territoire agricole du Delta du Pô est parcouru de canaux et d'infrastructures pour arroser et assainir les terres parfois situées sous le niveau de la mer. Ce n'est pourtant pas pour vanter leurs mérites qu'Adriano Tugnolo, agriculteur et président du Syndicat d'irrigation du Delta du Pô, désigne cette installation : « Ces siphons devraient prélever l'eau du Pô et la mettre dans les canaux au profit de l'agriculture. Actuellement, comme vous pouvez le voir, ils sont à l'arrêt. » Il y a pourtant de l'eau dans le Pô, de l'eau salée. Explication quelques kilomètres plus loin avec Rodolfo Laurenti, ingénieur et vice-directeur du syndicat, au bord du Pô, traversé d'une rangée de poteaux. « À l'intérieur de ces pylônes, il y a des barrières anti-sel. Quand le débit du fleuve est supérieur à 450 m3 par seconde, elles s'ouvrent et laissent couler le fleuve normalement. Quand le débit est plus faible et quand, à marée haute, la mer remonte, ces portes se ferment et arrêtent la mer de ce côté-là. Mais, avec un débit exceptionnellement faible de 150 m3 par seconde, même cette infrastructure est devenue inefficace, donc la mer prend le fleuve à rebours sur 30 km. » Carte à l'appui, Rodolfo Laurenti tente d'en faire comprendre l'impact sur cette partie du Delta. « On ne parvient plus à utiliser toutes les bouches que l'on voit sur cette carte. On a activé tous nos systèmes d'urgence. À marée basse, on a essayé d'acheminer ce peu d'eau douce qu'on a pu avoir. Des points les plus hauts vers les points les plus proches de la mer, précise l'ingénieur. C'est difficile et cela coûte cher pour obtenir un léger bénéfice. Il y a peut-être 10-15% de l'eau nécessaire, mais c'est mieux que rien. On verra ensuite là, les dommages déjà perceptibles sur les cultures. » ► À lire aussi : La moitié de l'UE confrontée à la sécheresse: dans le nord de l'Italie, la délicate gestion de l'eau potable Près de 1/3 de la production agricole menacée Selon le syndicat Coldiretti, la sécheresse menace plus de 30% de la production agricole nationale. Malgré des efforts chiffrés à 500 000 euros,15 000 hectares n'ont pas ou presque pas eu d'eau depuis un mois. Voilà précisément un champ de maïs assoiffé. Ce n'est pas celui d'Adriano Tugnolo, mais l'agriculteur déplore l'état de la culture. « Vous voyez, il n'a pas d'épi, il devrait être plus grand et avoir déjà un épi. Ça, c'est du maïs bon pour du biogaz, il ne fera pas de grain. Et c'est à cause de la sécheresse, il suffit de regarder les fissures dans le sol. C'est un champ, où il n'y a rien ou très peu à récolter. » À plus long terme, l'agriculture locale pourrait se transformer. « Je ne suis pas devin, mais il est prévisible que dès l'an prochain, il y aura moins d'hectares de maïs. » Pour l'eau potable, il a été fait appel à une unité de dessalement. Une solution trop coûteuse pour l'agriculture. Le syndicat d'irrigation du Delta du Pô plaide plutôt pour une régulation du fleuve et l'installation d'une nouvelle barrière anti-sel qui retienne l'eau douce dans le bras principal du fleuve pour en augmenter le débit. Un projet qui coûterait plus de 50 millions d'euros. ► À lire aussi : Sécheresse en Italie: l'agriculture au nord du pays peine à irriguer les champs
Attesi picchi oltre 40 gradi, per esperti afa fino a fine mese
Il taglio delle forniture di gas da Mosca prosegue. La situazione preoccupa, anche se per ora le ricadute non sono evidenti. Ma se i tagli dovessero proseguire a lungo, potrebbe essere messo ulteriormente a rischio il meccanismo degli stoccaggi, ovvero le riserve di gas che serviranno per l'inverno, già ora in rallentamento per gli alti prezzi del gas. Abbiamo parlato della situazione con Dario Soria, direttore generale Assocostieri. Emergenza siccità, la situazione in Piemonte L'emergenza siccità si fa sempre più grave, dopo una primavera che Coldiretti registra come la sesta più calda di sempre sul pianeta a livello climatico, il Po mai così in secca e le previsioni che annunciano ancora lunghe giornate senza piogge. Ragione per la quale il governo è chiamato ad intervenire. In settimana è prevista una riunione per analizzare la situazione e valutare eventuali misure per far fronte all emergenza. Abbiamo analizzato la situazione in una delle Regioni più colpite, il Piemonte, con il presidente Alberto Cirio. Lo stato di salute del mercato marittimo globale Prosegue la vicenda di Augusto Cosulich l'agente marittimo genovese, presidente e amministratore delegato della "Fratelli Cosulich" e la sua nava "Tzarevna", ferma dal 24 febbraio a Mariupol sul Mar d'Azov e destinata al porto di Monfalcone, a Gorizia. La nave cargo ha a bordo 15.000 tonnellate di bramme, l'ultimo metallo prodotto ad Azovstal. La "Tzarevna" vale circa 9 milioni di dollari, mentre il carico ha un valore di 12 milioni di dollari. Abbiamo parlato con Cosulich per capire gli sviluppi della situazione e lo stato del mercato marittimo globale.
«A fronte di una crisi idrica la cui severità si appresta a superare quanto mai registrato dagli inizi del secolo scorso, chiediamo che venga dichiarato al più presto lo stato di emergenza nei territori interessati, tenuto conto del grave pregiudizio degli interessi nazionali». Lo ha chiesto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nella lettera inviata al presidente del Consiglio Mario Draghi in merito alla grave siccità che sta mettendo in ginocchio l’Italia, chiedendo «l’intervento del sistema della Protezione civile per coordinare tutti i soggetti coinvolti, Regioni interessate, Autorità di bacino e Consorzi di bonifica, e cooperare per una gestione unitaria del bilancio idrico». Per Prandini «appare evidente l’urgenza di avviare un grande piano nazionale per gli invasi che Coldiretti propone da tempo». «Raccogliamo solo l’11% dell’acqua piovana e potremmo arrivare al 50% evitando così situazioni di crisi come quella che stiamo soffrendo anche quest’anno. Si tratta di emergenze sempre più ricorrenti con un costo negli ultimi 10 anni che supera i 10 miliardi di euro e per questo l’Italia ha bisogno di nuovi invasi a servizio dei cittadini e delle attività economiche, come quella agricola che in presenza di acqua potrebbe moltiplicare la capacità produttiva», denuncia il Presidente della Coldiretti. Scarica l’app di Ascolta la Notizia per Android: https://bit.ly/2F3ptXR o iPhone: https://apple.co/2F8zEdU Attiva la skill di Ascolta la Notizia nel tuo dispositivo Alexa: https://amzn.to/3K7RTfU
In Italia, secondo l'Irex Annual Report 2022, nonostante una crescita degli investimenti del 48%, nel 2021 rispetto al 2020, su 264 nuovi progetti eolici e fotovoltaici di scala industriale, ben 188 (oltre il 70%) risultano ancora fermi al palo. Ne parliamo con Alessandro Marangoni di Althesys, direttore scientifico dell'Irex Monitor. Peste suina, a rischio 20 miliardi di salumi La peste suina mette a rischio la sopravvivenza di 31 mila allevamenti italiani e un comparto che vale 20 miliardi di euro l'anno che occupa 100 mila persone nella filiera dei salami, mortadella e prosciutti. Nel 90 per cento dei casi gli animali contagiati da peste suina muoiono nel giro di dieci giorni a causa di emorragie interne. Negli allevamenti di maiali colpiti dalla peste la soluzione più efficace è l abbattimento degli esemplari contagiati per limitare la diffusione del virus: non esistono né vaccini né farmaci per curare la malattia. Ospite: Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti. Prezzi di greggio e gas soggetti a dinamiche speculative Torna il prof. Giulio Sapelli ai microfoni di Focus Economia. Questra settimana il prof non si capacità del fatto che in molti parlino del tetto al prezzo del gas e di tassare gli extra-profitti. Secondo lui i prezzi di greggio e gas sono soggetti a dinamiche speculative e che la tassazione degli extra-profitti ha poco senso.
Per la Russia sopportare l'economia di guerra e le sanzioni occidentali contemporaneamente non è sostenibile nel lungo periodo. Lo ha detto ieri la governatrice della banca centrale russa, Elvira Nabiullina, che in un discorso di fronte alla Duma, la camera bassa del parlamento. A distanza di poche ore, però, il presidente russo Vladimir Putin ha smentito la governatrice sostenendo che il «blitz economico» dell'occidente contro la Russia «è fallito». Qual è la vera condizione dell'economia russa? Le sanzioni stanno funzionando o Putin potrà continuare a finanziare l'invasione dell'Ucraina? Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore di Notizie.it ed editorialista de Il Sole 24 Ore. Impennata del Mais e delle altre materie Balzano le quotazioni di tutti i prodotti agricoli di base dal grano al riso, dalla soia al mais che raggiunge il record del decennio per le difficoltà dei raccolti nei principali Paesi produttori e degli effetti del conflitto tra Ucraina a Russia con il blocco delle spedizioni dal Mar Nero. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti al Chicago Board of trade dove il mais ha superato gli 8 dollari per bushel (27,2 chili) ma quotazioni sono aumentate per tutti i principali componenti dell'alimentazione umana come il riso e il grano e animale come la soia e il mais. Approfondiamo l'argomento insieme a Lorenzo Bazzana, responsabile economico Coldiretti.
L'Antitrust ha deciso una sanzione di 1 milione di euro a Sky Italia per informazioni ingannevoli sul pacchetto Calcio. Secondo l'Autorità un anno fa la società ha lasciato intendere erroneamente ai propri abbonati di poter continuare a vedere le partite del campionato di Serie A come accaduto nella precedente stagione. La guerra in Ucraina mette in crisi la nostra industria alimentare Con il conflitto in Ucraina sale la preoccupazione sull'impatto della crisi sulla produzione alimentare relativa all'olio di girasole, ingrediente tra i più presenti in molti prodotti, dai biscotti, alla maionese, alle creme spalmabili fino a tutte le preparazioni di pasta ripiena, ma anche sughi e pesto così come tutti quei prodotti destinati alla grande distribuzione, ma anche le fritture. La chiusura del Consiglio europeo informale di Versailles Di nuovo riuniti nei saloni della reggia di Versailles, i capi di stato e di governo dei 27, presente anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, hanno discusso da ieri sera a stamattina nel vertice informale di indipendenza energetica e difesa alla luce delle esigenze scaturite dal conflitto in Ucraina.Delle possibili ritorsioni contro Mosca si è parlato fin da ieri, con i baltici e la Polonia favorevoli a un embargo sugli idrocarburi russi, con il primo ministro lettone, Arturs Krisjanis Karins, che ha esortato i colleghi a "smettere di importare energia russa per riportare Putin al tavolo dei negoziati. La presidente della Commissione europea von der Leyen suggerisce un piano per fare completamente a meno degli idrocarburi russi entro il 2027, ma non tutti sono convinti. Non emerge al momento unità neppure sull'altra proposta arrivata da Bruxelles di ridurre la dipendenza Ue dal petrolio russo di due terzi entro la fine dell'anno. Sul gas, reticenze da Germania e Italia, molto dipendenti ma ostile anche l'Ungheria di Viktor Orban. La discussione è comunque soltanto "strategica" Ospiti: Andrea Biondi, Sole 24 Ore, Lorenzo Bazzana, responsabile economico Coldiretti, Adriana Cerretelli, editorialista del Sole 24 Ore.