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ROMA (ITALPRESS) - “E' stato un risultato che non mi aspettavo perché questa preparazione è stata fatta un po' più di fretta rispetto alle ultime competizioni, sono molto soddisfatta più che altro per tutti questi ultimi anni che sono stati difficili”. Lo ha detto la pesista azzurra, Lucrezia Magistris, nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress. La 25enne di Pavia, figlia d'arte di papà Cesare, ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di sollevamento pesi a Manama, in Bahrein, sollevando nello strappo 99kg. “Nelle competizioni non riuscivo ad esprimere completamente il mio potenziale, è stata una grande soddisfazione - ha proseguito l'azzurra - A livello femminile la categoria -59 kg è complessa e molto competitiva, sono molto contenta”. Alle ultime Olimpiadi di Parigi, Magistris ha chiuso all'undicesimo posto e adesso guarda avanti, l'obiettivo sono i Giochi di Los Angeles 2028: “L'obiettivo principale è qualificarsi e migliorare i miei pesi per quanto riguarda gli esercizi tecnici mentre per quanto riguarda la categoria dovrò valutare perché adesso cambieranno e dovrò prendere una decisione”. Infine un messaggio alle nuove generazioni che si affacciano per la prima volta a questa disciplina: “Questo è uno sport complesso e molto difficile perché ti porta a confrontarti con te stesso, è uno sport individuale ma che ti fa crescere molto a livello psicologico. Ma assolutamente è un qualcosa che consiglierei a tutte le ragazze”, ha concluso.gm/gsl
ROMA (ITALPRESS) - “Ho trovato un mondo straordinario, un mondo che fonda le sue radici sulla storia e sulla tradizione, ma che è pronto ad affrontare delle nuove sfide volte alla professionalità che anche questa riforma dello sport richiede. Una possibilità che ho trovato è quella di poter crescere insieme per avere delle nuove sfide che portino a dei risultati altrettanto prestigiosi quanto quelli ottenuti in questi vent'anni”. Lo ha detto il neo presidente della Federazione pesistica italiana, Alberto Miglietta, nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress. Sulla lotta alla corruzione e al doping Miglietta aggiunge: “Per quanto possibile saremo ancora più determinati, il rispetto delle regole sarà totale ed assoluto. Ci batteremo per continuare su questa strada che è stata segnata, una strada illuminata che a livello internazionale ha portato ed essere la nostra disciplina un esempio. Anche grazie all'ex presidente Urso, che ora è segretario generale della federazione mondiale, ci sarà il massimo rispetto, senza se e senza ma, di ogni regola”. L'Italia dei pesi è reduce dalle Olimpiadi di Parigi dove ha raccolto una medaglia a livello olimpico con Antonino Pizzolato e una a livello paralimpico con Donato Telesca: “Speravamo meglio, è inutile dirlo - ha ammesso Miglietta - Ma siamo felici di quello che è accaduto, abbiamo ben seminato e abbiamo grandi campioni giovani che possono fare benissimo nel futuro. Stiamo pensando non solo alle Olimpiadi del 2028, ma anche a quelle del 2032”. Il numero uno della Fipe in passato ha anche ricoperto il ruolo di presidente della Federazione badminton, unico ad aver guidato due federazioni olimpiche, ed è stato anche amministratore delegato di Coni Servizi: “Questo mi porta a conoscere perfettamente il sistema sportivo nell'ambito di questo percorso nuovo che il mondo dello sport deve affrontare anche in conseguenza della riforma. Porto la managerialità per ampliare quelle che sono le capacità di una federazione di fare attività sportiva di altissimo livello, di formare i propri atleti. L'idea è quella di pensare alla federazione come un'azienda che vada strutturata, seguita e organizzata esattamente come tutte le aziende meritano di esserlo. Il mondo dello sport è costituito da uomini e donne nello stesso livello partendo da quello che le persone sanno ben fare, dal proprio curriculum e dalle proprie capacità. E noi dobbiamo sfruttarle e utilizzarle al meglio e permettere un percorso a tutti che sia un percorso vincente per la nostra federazione”, ha concluso.gm/gsl
ROMA (ITALPRESS) - “Ho trovato un mondo straordinario, un mondo che fonda le sue radici sulla storia e sulla tradizione, ma che è pronto ad affrontare delle nuove sfide volte alla professionalità che anche questa riforma dello sport richiede. Una possibilità che ho trovato è quella di poter crescere insieme per avere delle nuove sfide che portino a dei risultati altrettanto prestigiosi quanto quelli ottenuti in questi vent'anni”. Lo ha detto il neo presidente della Federazione pesistica italiana, Alberto Miglietta, nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress. Sulla lotta alla corruzione e al doping Miglietta aggiunge: “Per quanto possibile saremo ancora più determinati, il rispetto delle regole sarà totale ed assoluto. Ci batteremo per continuare su questa strada che è stata segnata, una strada illuminata che a livello internazionale ha portato ed essere la nostra disciplina un esempio. Anche grazie all'ex presidente Urso, che ora è segretario generale della federazione mondiale, ci sarà il massimo rispetto, senza se e senza ma, di ogni regola”. L'Italia dei pesi è reduce dalle Olimpiadi di Parigi dove ha raccolto una medaglia a livello olimpico con Antonino Pizzolato e una a livello paralimpico con Donato Telesca: “Speravamo meglio, è inutile dirlo - ha ammesso Miglietta - Ma siamo felici di quello che è accaduto, abbiamo ben seminato e abbiamo grandi campioni giovani che possono fare benissimo nel futuro. Stiamo pensando non solo alle Olimpiadi del 2028, ma anche a quelle del 2032”. Il numero uno della Fipe in passato ha anche ricoperto il ruolo di presidente della Federazione badminton, unico ad aver guidato due federazioni olimpiche, ed è stato anche amministratore delegato di Coni Servizi: “Questo mi porta a conoscere perfettamente il sistema sportivo nell'ambito di questo percorso nuovo che il mondo dello sport deve affrontare anche in conseguenza della riforma. Porto la managerialità per ampliare quelle che sono le capacità di una federazione di fare attività sportiva di altissimo livello, di formare i propri atleti. L'idea è quella di pensare alla federazione come un'azienda che vada strutturata, seguita e organizzata esattamente come tutte le aziende meritano di esserlo. Il mondo dello sport è costituito da uomini e donne nello stesso livello partendo da quello che le persone sanno ben fare, dal proprio curriculum e dalle proprie capacità. E noi dobbiamo sfruttarle e utilizzarle al meglio e permettere un percorso a tutti che sia un percorso vincente per la nostra federazione”, ha concluso.gm/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Alberto Miglietta è stato eletto come nuovo presidente della Fipe: candidato unico, con 16.070 voti favorevoli pari al 99,68%, succede ad Antonio Urso, che ha guidato la federazione per vent'anni, dal 2005.spf/glb/col/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Io non vengo dal movimento della pesistica, vengo da altri movimenti. Sono passato anche da un'altra federazione olimpica, da presidente, ho portato atleti alle Olimpiadi, ho costruito un sistema all'interno della federazione. Questo è un messaggio che è stato capito", le parole del neo presidente della Fipe, che succede ad Antonio Urso.spf/glb/red
ROMA (ITALPRESS) - "Eravamo 13 mila tesserati, oggi siamo oltre 100 mila. La pesistica viene riconosciuta non solo come sport olimpico ma come sport trasversale, abbiamo fatto un passo avanti dal punto di vista culturale straordinario". È il bilancio più che positivo di Antonio Urso, a margine delle celebrazioni per i 20 anni della sua presidenza alla Fipe.spf/glb/red
Bentornti su IDEE in GHISA per l'episodio 56Oggi vi proponiamo una chiacchierata con Ado Gruzza.Ado e' il presidente dell' AIF (Accademia Italiana della Forza) ed è stato un pioniere della diffusione di un sistema d'allenamento con i sovraccarichi basato sulle logiche del metodo distribuito.Come sempre presentato da Andrea Giottoli e Roberto Iezzi, IDEE in GHISA e'il podcast della preparazione fisica italiana.CHE LA FORZA SIA CON VOI
ROMA (ITALPRESS) - “È stato un 2023 eccezionale, grazie anche al lavoro di costruzione che è durato quasi otto anni. Oggi stiamo raccogliendo i frutti”. Antonio Urso, presidente della Federazione Pesistica Italiana, guarda con soddisfazione all'operato di quest'anno. Tanti i progetti promossi dalla FIPE, “tra cui uno che si chiama ‘Sthenathlon Young' che è l'avviamento dei bambini e delle bambine all'attività di forza – ha detto in un'intervista all'Italpress -. Ha dato risultati importanti, visto che abbiamo intercettato oltre 4.000 bambini in tutta Italia. E questo è anche una fonte per selezionare i talenti”, aggiunge Urso. Sulla lotta al doping “c'è ancora molto da fare, ma la strada è quella giusta – spiega il numero 1 FIPE -. Con la federazione internazionale abbiamo deciso di affidare i controlli ad un'agenzia terza e questa è stata la chiave di volta, perché da Tokyo ad oggi negli eventi più importanti non abbiamo registrato casi di positività”. Urso promuove il lavoro dei tecnici federali: “Gli atleti sono straordinari, ma se un Oscar va assegnato allora deve andare alla direzione tecnica che è riuscita a fare un lavoro mai fatto nella storia su ognuno dei ragazzi impegnati nella qualificazione olimpica. Anche dal punto di vista scientifico, siamo cresciuti tanto”. L'avvicinamento ai Giochi Olimpici del 2024 prosegue tra ambizioni e speranze: “Da Parigi ci aspettiamo di raccogliere qualcosa così come abbiamo fatto a Tokyo. C'è la possibilità di portare la squadra al completo, quindi tre maschi e tre donne. Gli uomini sono nelle posizioni del ranking in cui devono stare per ottenere la qualificazione, le ragazze si sono avvicinate moltissimo nell'ultima Coppa del Mondo e confidiamo che nel prossimo Europeo anche loro possano ambire ad un posto per Parigi”. Non ci sarà però Oscar Reyes, oro ai Mondiali di Riyad: “È stato sfortunato perché la categoria da 81kg non è tra quelle olimpiche. Lo sarà sicuramente a Los Angeles e lui sarà pronto per farci emozionare”, conclude Urso.gm/mrv
Storie di imprenditoria italiana nell'intervista a Ottavio Cinque, il fondatore e CEO di Blor, noto marchio di attrezzatura sportiva specifica per il CrossFit. Quali novità dal Mondo Blor?
"Il 2022 è stato un anno straordinario" ha detto il presidente della federazione italiana Pesistica.gm/mrv
In questo episodio, dopo aver fatto una precisazione sul tema zucchero che ha creato molto hype, rispondiamo alle vostre domande con il bandito collegato direttamente dalle finali della zwift academy!Parliamo di strategie di cooling, come fare z2 nel modo corretto quando si esce in gruppo, come evitare gli errori comuni nella pesistica dei ciclisti.Per la domanda sulla pesistica ci ha aiutato il fisio Gionata Dalla Fiore, fra l'altro atleta di alto livello e super esperto di pesistica. Per chi fosse interessato a una consulenza o visita con lui (Induno olona, Varese) potete contattare lo studio per cui lavora alla pagina instagram @fisio_olympic https://www.instagram.com/fisio_olympic/?igshid=YmMyMTA2M2Y%3D oppure direttamente lui al suo profilo personale https://www.instagram.com/gionatadallafiore/Ricordiamo che sono fuori in nostri programmi per l'inverno! 4 programmi evidence based per ogni esigenza, che potete trovare a questo link:https://www.trainingpeaks.com/my-training-plans/trainingplangaffubanditoPer domande sul podcast, dubbi sui trainingplan o info potete scriverci alla mail gaffueilbandito@gmail.comPer contattarci privatamente, coaching o consultazioni, questi sono i nostri profili:https://www.instagram.com/mattia.gaffuri/https://www.instagram.com/il_banditoo/
Quante volte ci ripetiamo e ci sentiamo dire che l'esercizio fisico è una Medicina? E quante volte ci viene proibita l'attività fisica sulla base di una Medicina Difensiva volta alla protezione eccessiva del paziente? Scopriamolo con Dino Caprara, Osteopata, Docente e Preparatore Sportivo.
Con profondo onore e sentita emozione annunciamo l'ospite speciale del nostro nuovo episodio del podcast: la dottoressa Natalia Verkhoshansky, docente e ricercatrice, figlia del Dott. Yuri Verkhoshansky e presidente del Verkhoshansky Institute of Sport. Con la collaborazione di Antonio Squillante, docente certificato presso il Verkhoshansky Institute of Sport, e Ultimate Athlete Concepts. Di cosa parleremo: 1. Presentazione 2. Storia di Yuri Verkoshanksy 3. Presentazione sistema di allenamento dell'ex unione sovietica + confronto con l'attuale sistema 4. Parliamo di pliometria : _ Origini / definizione _ Concetti di programmazione della pliometria (errori, progressioni ecc.) _ Potenziali rischi d'infortunio per atleta con grandi quantità di lavoro pliometrico _ Shock method 5. Presentazione block training system e principali differenze con lineare 6. Vantaggi e svantaggi della periodizzazione lineare 7. Pesistica: come inserirla nella preparazione atletica 8. Differenza tra periodizzazione e programmazione Online su tutte le piattaforme Un regalo enorme per tutti voi. Mai avremmo pensato di darvi la possibilità di ascoltare gratuitamente un ospite di questo calibro. #buildingbettercoaches
Ospite d'onore a Talking with Friends: Mirko Zanni racconta la sua carriera e come si sta avvicinando alle Olimpiadi.
Diretta con Stefano Bertolini, allenatore di sollevamento pesi FIPE ed allenatore di CrossFit. Conosciamo meglio il sollevamento pesi olimpico, il suo impiego nel CrossFit e analizziamo differenze ed analogie tra gli approcci. ====================================================== 1️⃣Visita il mio sito http://bit.ly/manipulus_mosca_sito 2️⃣Iscriviti al mio canale Youtube http://bit.ly/manipulus_mosca_youtube 3️⃣Seguimi su Instagram http://bit.ly/manipulus_mosca_ig 4️⃣Iscriviti alla Newsletter https://bit.ly/newsletter_manipulus 5️⃣Segui la mia pagina Facebook http://bit.ly/manipulus_mosca_fb 6️⃣Seguimi su Twitter http://bit.ly/manipulusmosca_twitter
183° Talk Show Scienze Motorie - CARLO VARALDA Nella Puntata 183° del Talk Show Scienze Motorie, torna a trovarci un amico, Carlo Varalda, che abbiamo già avuto il piacere di ospitare in altre puntate del Talk Show di Scienze Motorie. Diplomato all'ISEF di Perugia, prosegue i suoi studi presso l'Università "Tor Vergata" di Roma conseguendo la Laurea Magistrale in Scienze Motorie, il Master in Posturologia presso "La Sapienza" e in seguito il Dottorato di Ricerca PhD in Scienze dello Sport dell'esercizio Fisico e dell'ergonomia all'Università degli Studi di Roma "Foro Italico". Le esperienze di Carlo partono dal basket, per poi esprimersi in moltissimi altri sport individuali e di squadra di cui ricordiamo, in particolare, la partecipazione ai Giochi Olimpici del 2008 con la squadra di canottaggio in qualità di componente dello staff tecnico.Certificato con Distinction, sia come Certified Strength and Conditioning Specialist che come Personal Trainer presso la N.S.C.A. (National Strength and Conditioning Association), ricopre oggi il ruolo di Executive Director della Scuola Nazionale di Formazione Tecnica FIPE (Strength Academy/NSCA Italia). Offre il suo servizio ad atleti di vario livello e di varie discipline occupandosi di miglioramento della performance attraverso la valutazione muscolare, posturale e funzionale, allo scopo di recuperare eventuali deficit di balance muscolare e di miglioramento delle qualità condizionali e coordinative. In conversazione con Giacomo Catalani, Carlo ci parla del suo percorso e di tutto ciò che c'è ancora da fare nell’ambito dello sport e, più in generale, del movimento per tutte le fasce di età. Buona Visione!
183° Talk Show Scienze Motorie - CARLO VARALDANella Puntata 183° del Talk Show Scienze Motorie, torna a trovarci un amico, Carlo Varalda, che abbiamo già avuto il piacere di ospitare in altre puntate del Talk Show di Scienze Motorie. Diplomato all'ISEF di Perugia, prosegue i suoi studi presso l'Università "Tor Vergata" di Roma conseguendo la Laurea Magistrale in Scienze Motorie, il Master in Posturologia presso "La Sapienza" e in seguito il Dottorato di Ricerca PhD in Scienze dello Sport dell'esercizio Fisico e dell'ergonomia all'Università degli Studi di Roma "Foro Italico". Le esperienze di Carlo partono dal basket, per poi esprimersi in moltissimi altri sport individuali e di squadra di cui ricordiamo, in particolare, la partecipazione ai Giochi Olimpici del 2008 con la squadra di canottaggio in qualità di componente dello staff tecnico.Certificato con Distinction, sia come Certified Strength and Conditioning Specialist che come Personal Trainer presso la N.S.C.A. (National Strength and Conditioning Association), ricopre oggi il ruolo di Executive Director della Scuola Nazionale di Formazione Tecnica FIPE (Strength Academy/NSCA Italia). Offre il suo servizio ad atleti di vario livello e di varie discipline occupandosi di miglioramento della performance attraverso la valutazione muscolare, posturale e funzionale, allo scopo di recuperare eventuali deficit di balance muscolare e di miglioramento delle qualità condizionali e coordinative. In conversazione con Giacomo Catalani, Carlo ci parla del suo percorso e di tutto ciò che c'è ancora da fare nell’ambito dello sport e, più in generale, del movimento per tutte le fasce di età. Buona Visione!
Il primo podcast sul mondo dell'OCR arriva su The Cutting Edge. Questa settimana Dario Alfredo Michielini e Federico Montalenti ci parlano dell'allenamento della forza. Drop set, piramidali e Super set: quali metodi si adattano meglio alle fasi della preparazione per la gara.
Nella prima puntata del nostro podcast trattiamo un argomento che qualsiasi personal trainer e appassionato di allenamento con i pesi dovrebbe conoscere: la programmazione dell'allenamento.Perché funzionano solo piani di allenamento annuale? Perché cambiare scheda ogni 4 settimane è praticamente inutile?Perché, per ottenere risultati devi essere in grado di seguire una logica che vada ben oltre il breve periodo?Queste sono le domande a cui risponderemo in questa puntata.
Nella prima puntata del nostro podcast trattiamo un argomento che qualsiasi personal trainer e appassionato di allenamento con i pesi dovrebbe conoscere: la programmazione dell'allenamento.Perché funzionano solo piani di allenamento annuale? Perché cambiare scheda ogni 4 settimane è praticamente inutile?Perché, per ottenere risultati devi essere in grado di seguire una logica che vada ben oltre il breve periodo?Queste sono le domande a cui risponderemo in questa puntata.
Le parole di chi ha dedicato anni alla ricerca e allo studio della forza e costruito una carriera professionale eccezionale.Ph.D. Carlo Varalda, Dott. in Scienze Motorie, Allenatore, Docente e Direttore Sportivo Nazionale Federazione Italiana Pesistica, Docente presso lo IUSM di Roma, in conversazione con Giacomo Catalani nella seconda puntata del TALKShow di Scienze Motorie.com Il racconto della vita di un super professionista che non ha mai smesso di cercare, viaggiando in Italia e all'estero e preparando atleti di alto livello per vincere nelle massime competizioni.I suggerimenti, nell'esperienza di Carlo Varalda, per intraprendere un viaggio e raggiungere i propri obiettivi.www.scienzemotorie.com
Le parole di chi ha dedicato anni alla ricerca e allo studio della forza e costruito una carriera professionale eccezionale. Ph.D. Carlo Varalda, Dott. in Scienze Motorie, Allenatore, Docente e Direttore Sportivo Nazionale Federazione Italiana Pesistica, Docente presso lo IUSM di Roma, in conversazione con Giacomo Catalani nella seconda puntata del TALKShow di Scienze Motorie.com Il racconto della vita di un super professionista che non ha mai smesso di cercare, viaggiando in Italia e all'estero e preparando atleti di alto livello per vincere nelle massime competizioni. I suggerimenti, nell'esperienza di Carlo Varalda, per intraprendere un viaggio e raggiungere i propri obiettivi. www.scienzemotorie.com