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Il Morning Show 15 Dicembre 2025Sostieni anche tu questo programma...dona!https://buy.stripe.com/dR6bJU69Cf7k6WseUU
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Quando l’attesa si fa più urgente, quando gli eventi del mondo sembrano precipitare nel bàratro del male, l’invocazione di un Salvatore diventa accorata. Lo stesso Giovanni, che aveva annunziato la presenza del Messia e l’aveva battezzato nel Giordano, raccoglie quest’ansia di certezza ed invia alcuni dei suoi discepoli per porgere a Gesù una precisa domanda: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?» Gesù rassicura Giovanni Battista e tutti noi. I segni e le opere che egli compie manifestano in modo evidentissimo che il Regno di Dio si sta attuando, è già presente nella sua persona e nelle sue opere, si è calato ormai in modo definitivo nella storia del mondo: «Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete: i ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella, e beato colui che non si scandalizza di me». Ecco come si manifesta concretamente il Regno di Dio: è la salvezza delle anime e dei corpi, è la potenza di Dio che si pone al servizio dell’uomo. Fa tristezza dover constatare che ancora oggi quell’interrogativo, a cui è già stata data la più piena ed esauriente risposta, venga ripetuto all’infinito. Ancora permane lo scandalo nei confronti di Gesù. Quel messaggio di salvezza, che ha coinvolto e coinvolge tutti gli uomini di tutti i tempi, con preferenza per gli oppressi, i malati nel corpo e nello spirito, viene ancora ignorato e rifiutato. Fin quando permane l’interrogativo: «Chi dobbiamo attendere?» e non sgorga la pienezza della fede, inevitabilmente Cristo non trova spazio ed accoglienza e altri regni tentano di instaurarsi sulla terra, altri salvatori si propongono. Coloro che si aprono alla Buona Novella potranno godere invece di una pienezza che Giovanni, pur essendo un grande profeta, tra i nati di donna non è sorto uno più grande di lui, non ha potuto raggiungere.
E dopo l'apertura sui buoni dati dell'export di cui potrete trovare maggiori dettagli nel servizio di Francesco Bisozzi, il commento di Mario Ajello riguarda l'incontro tra Nordio e Di Pietro sul tema della giustizia, quindi con l'analisi di Andrea Bulleri andiamo in casa di Forza Italia dove è intervento Piersilvio Berlusconi, dalla politica alla cronaca con il drammatico problema della tossicodipendenza affrontato da Laura Pace e con una Roma tornata violenta raccontata dall'inviata Camilla Mozzetti, per la storia di sport Massimo Boccucci ci porta sui campi del calcio internazionale con un sicuro successo tricolore.
Gli Oklahoma City Thunder giocano un campionato a parte, tra record, MVP e la miglior difesa mai vista. Houston e Lakers stanno carburando, ma i limiti sono sotto gli occhi di tutti. Celtics, tanking a chi? 2 domande e un sondaggio per voi. SCALETTA Intro 3:45 Gli Oklahoma City Thunder sono la più forte squadra di sempre? 23:00 Los Angeles Lakers, tra punti di forza e lacune evidenti 39:50 I Boston Celtics sono la rivelazione dell'anno? 56:00 I Rockets studiano da contender 1:16:00 Domande per voi e sondaggio finale Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dodicesima puntata dell'ottava stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sulla doppia sfida che ha nuovamente visto impegnata la vecchia signora bianconera.Domenica sera al Maradona di Napoli, una prova disarmante e agghiacciante, citando l'ex che adesso siede sulla panchina partenopea, per gli uomini di Spalletti.Poi sulla scia di quanto visto in terra campana, martedì allo Stadium una vittoria fondamentale per il prosieguo del cammino europeo della Juventus, con un primo tempo imbarazzante, secondo lo stesso Spalletti.Andando in ordine cronologico: doppietta di Hojlund e il Napoli batte ancora una volta la Juventus, ko per la settima volta consecutiva, per gli ospiti va a segno il solito Yildiz.Il risultato finale è 2-1.Ma per quanto non fatto dalla squadra bianconera, soprattutto nella prima frazione di gioco, il passivo poteva essere molto molto più pesante.La squadra di Antonio Conte torna così, in testa alla classifica insieme al Milan di Massimiliano Allegri, altro ex bianconero.Alla Juve non è bastato il gol di Yildiz.Prima sconfitta per Spalletti sulla panchina bianconera, che ha sulla coscienza l'aver mandato in campo una formazione senza capo né coda, priva di un qualsivoglia attaccante di ruolo.Altro giro altra corsa, martedì sera.Il primo tempo è una fotografia impietosa della Juventus dell'ultimo periodo.I padroni di casa tengono il pallone ma lo fanno in modo sterile, senza ritmo né profondità, mentre il Pafos si dimostra organizzato, aggressivo e pericoloso ogni volta che ribalta l'azione.L'unico a prendersi la responsabilità della giocata è Kenan Yildiz, ma è troppo solo per scardinare una difesa compatta e guidata dall'esperienza di David Luiz.I fischi meritati, accompagnano la squadra negli spogliatoi alla fine della prima frazione di gioco.Nella ripresa Spalletti prova a mischiare la carte, cambiando l'inerzia della partita.L'ingresso di Conceiçao dà immediatamente più vivacità alla manovra.La svolta arriva poco dopo la metà del secondo tempo.Al 67′ Weston McKennie trova il guizzo che sblocca la gara.È un gol che pesa più di quanto si possa pensare perché spazza via i timori di una squadra fondamentalmente priva di temperamento.Al 72′ l'azione in contropiede rifinita da Yildiz permette a Jonathan David di chiudere i conti.Lo Stadium tira un sospiro di sollievo.La Juve vince, si rilancia in Champions e tiene viva la speranza dei playoff.Il risultato salva la serata, la prestazione lascia aperti tanti interrogativi e perplessità.Di questo e altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09
Altro che le storie di "Alice nel paese delle meraviglie"! Oggi, la nostra ospite, Alice, ha condiviso con noi alcune storie legate alla sua conversione e alla sua spiritualità ancora più meravigliose. E per di più, sono storie vere! Ascolta il podcast e fatti contagiare dallo spirito giamaicano di Alice. Stay cool & faithful!
Un brano dedicato al field recorder raccontato ne Gli uomini pesce di WM1. Note di Luca Casarotti. Della vita affollata di SonicAlly si sa molto. Del suo metodo di lavoro, anche, si sa qualcosa. Eccolo che sistema i microfoni per una registrazione d'ambiente. Adesso invece è a casa, vestito da fan di Stockhausen (perché si dovrebbe non esserlo, poi?), mentre cava musica dall'ambiente che ha registrato. Musica a metronomo lentissimo, sentiamo: dai 10 ai 40 battiti per minuto. Il close-up è stretto, ma non tanto da lasciarci vedere cosa c'è sullo schermo del suo computer. Che programmi audio userà Sonic? È uno di quelli hardcore, che si scrivono il software con cui suonano? Ma no, avrei trovato il suo repository su GitHub. I compositori-programmatori spesso fanno così: pubblicano il disco e mettono a disposizione anche il codice sorgente. Alla prima occasione, comunque, devo chiedergli un po' di technicalities. Qui intanto c'è un mio brano ispirato alla sua musica. L'ho registrato l'estate scorsa, insieme agli altri che finiranno nel primo di tre dischi a titolo La fortuna e il controllo, e scrivendolo farò finta che non sia pericolosissimo annunciare un progetto prima di averne realizzato almeno la metà. Il titolo allude allo spunto compositivo comune ai tre dischi: ossia, indirizzare in tempo reale un evento sonoro imprevisto e parzialmente imprevedibile, dove il controllo in tempo reale è in capo all'esecutore umano, mentre l'evento imprevisto è prodotto dalla macchina suonante. Insomma, un modo d'improvvisare e di scrivere fin troppo chiaramente (e quindi non molto) allegorico: non lo direste mai, ma c'entra anche Brian Eno. In ciascun volume sarà diversa la tecnica esecutiva. Nel primo, quello già registrato, tutti i brani sono realizzati con il software: gli strumenti fisici torneranno nel secondo e nel terzo volume. Anche la decisione di dedicare questo brano a Sonic non è stata predeterminata: piuttosto, è apparsa ovvia al primo riascolto. L'improvvisazione ha, appunto, un metronomo lentissimo; non ci sono vere e proprie registrazioni ambientali, ma i campioni audio che ho usato sono deformati al punto tale da sembrare un soundscape di fabbrica abbandonata. Come i suoni delle strutture metalliche battute dal vento, registrati all'ex zuccherificio Eridania, che ascoltiamo nell'album più recente di Sonic. Il titolo kafkian-ginzburghian-prosperiano, Un altro gioco di pazienza, è un monito al musicista: che non abbia fretta d'intervenire sui suoni nelle sue mani; che li lasci piuttosto, prima di rimpiazzarli, esprimere nell'interezza del loro corso. Possiamo dire: un tentativo di ecologia del suono? Luca Casarotti ha due personae. Una di storico del diritto, con la quale scrive principalmente per Jacobin; l'altra di musicista e critico musicale, con la quale ha scritto principalmente per All About Jazz. Su Giap entrambe le personae si sono affacciate a più riprese. Nell'archivio del blog si trovano sue improvvisazioni sia in solo sia con Wu Ming 1, e diversi interventi a commento della musica suonata nell'ambito della Wu Ming Foundation.
Sino e Dom tornano per un episodio pre-Natalizio tra mercatini di Natale, problemi di sicurezza, la crisi di identità dell'occidente codificata da Papa Benedetto XVI 20 anni fa, il sentimento anti-UE che dilaga e che l'unione sotto attacco e misure impopolari, Netflix compra Warner Bros. La fine della stagione di Formula 1 e vizi nuovi tra OnlyFans in Italia, sigarette elettroniche ed altro.(00:00:00) Intro(00:06:40) Festività e Spotify Wrapped(00:15:08) Problemi di sicurezza nel periodo natalizio(00:18:35) La crisi di identità dell'occidente secondo Papa Ratzinger(00:27:42) Il sentimento anti-Unione Europea che dilaga e misure impopolari(00:32:33) L'importanza di fare unione e trovare il giusto focus in Europa(00:40:23) Netflix compra Warner Bros con un accordo record(00:46:44) VPN, blocco pubblicità e tracciamenti online(00:48:44) Formula 1(00:52:53) Milano nella top 3 mondiale come spesa su Onlyfans e nuovi viziApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Altro che film della settimana: stavolta si parte col botto con la notizia-monstre dell'anno – Netflix ha comprato Warner Bros. No, non tutta, ma gli Studios e HBO Max sì. E mentre tutti si strappano le vesti gridando all'apocalisse dell'audiovisivo, noi proviamo a capire cosa succede davvero: piattaforme che diventano major, fusioni da 82 miliardi, avvocati che dovranno convincere l'antitrust che “no ma rimaniamo separati, giuro”. Nel frattempo si teme la fine del cinema in sala, e la trasformazione di *Superman*, *Batman* e compagnia in contenuti seriali da piattaforma. C'è anche chi sogna un futuro con Nolan e Tarantino su Netflix, ma per ora l'unica certezza è *The Electric State*: costosissimo e brutto. E in chiusura, giusto per non farci mancare il delirio, scopriamo che Warner ha venduto le voci dei suoi artisti per farle cantare all'AI: presto David Bowie potrebbe intonare un jingle su come uccidere Gabriele Niola. E magari vincerci un Grammy.
Uno stanco Sino e Dom tornano per un nuovo episodio tra preparativi per il Natale, Rockefeller, aneddoti storici sulla Coca-Cola, Thanksgiving, come le specie si evolvono, chirurgia estetica, eugenetica, microplastiche, Giappone, immigrazione, centri sociali e tantissimo altro.(00:00:00) Intro(00:03:45) Natale(00:08:12) Rockefeller e attivare il cervello con cose che odi fare(00:10:50) Aneddoti sulla Coca-Cola(00:16:50) Coscienza storica, Thanksgiving e l'evoluzione delle specie tramite episodi storici(00:21:19) La chirurgia estetica sta peggiorando l'evoluzione dell'essere umano?(00:22:11) Scegliere come saranno i figli tramite fecondazione in vitro (eugenetica)(00:29:34) Provare a liberarsi di microplastiche(00:32:11) Il potere della diversità e come la società va verso l'omogeneità e la centralizzazione(00:38:11) Aumentare le nascite e immigrazione in Giappone(00:40:05) Integrazione e perchè gli Italiani spesso si integrano quando emigrano(00:44:14) Quando la mentalità italiana è il problema(00:47:17) Notizie di cronaca(00:49:48) Il fenomeno dei centri socialiApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8364IL SACRO CHIODO DI COLLE VAL D'ELSA di Don Stefano Bimbi I Sacri Chiodi o Santi Chiodi sono quelli usati nella crocifissione di Gesù. Sono reliquie molto venerate dalla Cristianità, insieme alla Vera Croce e al Titulus Crucis.Fu Sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino, a ritrovare le reliquie della Passione durante il suo pellegrinaggio in Terra Santa tra il 327 e il 328. Il primo riferimento scritto a queste reliquie risale al 395 in un'orazione pronunciata da Sant'Ambrogio che le menziona nel discorso funebre per l'imperatore Teodosio.Nel VI secolo, a Costantinopoli, esistevano tracce della venerazione di più Sacri Chiodi. Tradizionalmente, i Sacri Chiodi sono ritenuti quattro, poiché si pensa che, durante la crocifissione, a ciascun piede fosse infisso un chiodo separato. Il metodo di crocifissione praticato al tempo di Gesù, infatti, seguiva l'uso riservato agli schiavi sia presso i Greci che presso i Romani fin dall'epoca precristiana. Tale tecnica prevedeva l'affiancamento dei piedi, anziché la loro sovrapposizione (come invece sembrerebbe suggerito dalla Sacra Sindone), rendendo necessario l'impiego di quattro chiodi in totale. Il commediografo latino T. Maccio Plauto, nel III sec., in Mostellaria, chiariva: «affinché siano inchiodati alla croce due volte i piedi, due volte le braccia». Anche san Cipriano nel Sermo de Passione Domini, sempre nel III secolo affermava: «con i chiodi che trapassarono i santi piedi».Nonostante in Europa siano una trentina le reliquie venerate come Sacri Chiodi, i quattro principali sono considerati quello conservato nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, quello nella corona ferrea a Monza, quello sospeso sopra l'altare maggiore del Duomo di Milano e infine quello del duomo di Colle di Val d'Elsa in provincia di Siena. Questo vuol dire che gli altri sono falsi? Assolutamente no. Non deve sorprendere il fatto che i Sacri Chiodi venerati siano molteplici. In un'epoca di profonda fede come il Medioevo, si sentì la necessità di moltiplicare queste reliquie per rispondere al desiderio ardente dei cristiani di possedere un segno tangibile della Passione di Cristo. È documentato infatti che, utilizzando limature o frammenti dei Sacri Chiodi autentici, vennero forgiati altri chiodi per essere distribuiti alla devozione dei fedeli. Altro modo di moltiplicare le reliquie era per contatto. Bastava prendere un chiodo e metterlo a contatto con un Sacro Chiodo. Ad esempio San Carlo Borromeo donò parecchi chiodi che erano stati a contatto con il Sacro Chiodo di Milano. A Colle di Val d'Elsa l'uso di creare nuove reliquie per contatto si diffuse a tal punto che nel 1683 le autorità proibirono che qualunque oggetto toccasse il Sacro Chiodo. Va tenuto conto che si possono considerare comunque degni di venerazione sia queste reliquie "prodotte" a partire dai Sacri Chiodi originali, sia altri chiodi che, sebbene non abbiano sostenuto il corpo di Gesù, siano però serviti comunque per la crocifissione, ad esempio quelli con cui vennero connesse le parti della Croce o quello con cui fu affissa la tavoletta col Titulus Crucis.COLLE DI VAL D'ELSATornando ai quattro Sacri Chiodi principali, essi sono dunque conservati a Roma, Milano, Monza e Colle di Val d'Elsa. Visto che in quest'ultima città sono nato e che la mia famiglia vi abita almeno dal 1400, vorrei narrarne più approfonditamente la storia.Colle di Val d'Elsa è il comune della Toscana sulla strada tra Firenze e Siena che ha dato i natali ad Arnolfo di Cambio, famoso scultore e architetto. Il Sacro Chiodo che vi si venera è un chiodo di ferro di circa ventidue centimetri di lunghezza, munito ad un'estremità della capocchia ed all'altra ancora appuntito, intaccato e piegato in prossimità della punta. Nelle descrizioni di questa reliquia riportate nei documenti ufficiali sempre si parla di Unus ex Clavis quo crucifixus est Dominus Noster Jesus Christus. Cosi nelle bolle dei papi Eugenio IV, Callisto III, Sisto V, Urbano VIII, Clemente X. Molto probabilmente si tratta del chiodo che trafisse il piede sinistro di Gesù.La preziosa reliquia giunse in Val d'Elsa nel IX secolo grazie a un vescovo franco che la ricevette dalle mani di un pontefice negli anni successivi alla morte di Carlo Magno. Durante il viaggio di ritorno il vescovo morì a Viterbo affidando il prezioso chiodo a un sacerdote originario del contado colligiano. L'insigne reliquia ebbe subito un grande culto. Tra i devoti spicca l'arciprete Sant'Alberto da Chiatina che resse il clero di Colle dal 1177 al 1202, quando morì "crocifisso" da lunghe sofferenze corporali sopportate con esemplare pazienza tanto da essere definito il Giobbe della Valdelsa, il cui corpo si trova nel duomo dove è conservato il Sacro Chiodo. In alcuni documenti dell'epoca il Sacro Chiodo è stato detto "Chiodo del Beato Alberto".La preziosa reliquia si trova ancora oggi custodita in un semplice bucciolo di canna, lo stesso che l'avvolgeva quel lontano giorno in cui il Sacro Chiodo passò dalle mani del vescovo franco a quelle del sacerdote colligiano. Sembra che questo contenitore fosse una parte della canna usata per porgere l'aceto a Gesù sulla croce. Quel che è certo è che quando i canonici provarono a mettere la reliquia in un contenitore diverso, cioè un reliquiario d'argento, il Sacro Chiodo fu ritrovato miracolosamente nel vecchio bucciolo di canna. Oggi la reliquia è conservata dentro di esso e posta all'interno di un pregevole forziere d'argento, raffinata opera di oreficeria fiorentina datata 1628. Al suo interno si trovano anche, perfettamente conservati, gli antichissimi guanti di lana indossati nel XII secolo da Sant'Alberto e utilizzati da tutti i suoi successori fino ad oggi per maneggiare la sacra reliquia. Il forziere è custodito in un apposito tabernacolo ed è protetto da cinque chiavi. In passato due di esse erano conservate dal Comune, una dal vescovo e le rimanenti dai canonici. Nel 1868 il Comune, in pieno clima risorgimentale, rinunciò a tale diritto in nome della separazione tra Stato e Chiesa e come segno di disprezzo della devozione popolare.FATTI STRAORDINARINumerosi sono i fatti straordinari e le grazie attribuite nel corso dei secoli alla venerazione del Sacro Chiodo, molti dei quali documentati con cura. L'insigne reliquia veniva solennemente invocata nei momenti più drammatici della storia cittadina. Emblematico è l'episodio della peste che colpì Colle nel 1527. Ogni giorno si contavano tra i trenta e i quaranta morti. La gente era stremata e impaurita, ma in quel momento venne presa una decisione coraggiosa e carica di fede: portare in processione per tutta la città la sacra reliquia. C'erano tutti: uomini, donne, l'intero clero. E tutti camminavano scalzi, in segno di penitenza e devozione profonda. Non c'erano a quell'epoca autorità sanitarie e decreti governativi a bloccare il popolo che si riuniva per pregare. Ogni passo era un atto di speranza lanciato contro la malattia che mieteva vittime senza sosta. E il miracolo avvenne, la peste si fermò. Non un altro morto. Non un nuovo contagio. Testimoni oculari lasciarono racconti scritti a futura memoria.Con questa stessa devozione furono affrontate guerre come durante l'assedio degli Aragonesi nel 1479, la carestia del 1540 ed ogni sorta di calamità naturali come siccità o, al contrario, piogge troppo abbondanti. Si contano inoltre tante e frequenti guarigioni, incluse liberazioni dalle insidie dei demòni che innanzi al Sacro Chiodo si contorcono e fuggono poiché, secondo l'affermazione di S. Ambrogio tale è la «virtù infusa da Dio in tutti i Chiodi della Crocifissione».Un episodio singolare accadde durante l'episcopato di monsignor Niccolò Sciarelli. Il vescovo, di chiare idee gianseniste, si mostrava contrario non solo al culto del Sacro Chiodo, ma in generale a quello di tutte le reliquie. Per questo disprezzava la festa del Sacro Chiodo, così amata dal popolo. Accadde però che nel 1796 proprio durante la celebrazione liturgica della solennità dell'Esaltazione della Santa Croce, in cui tradizionalmente si venerava il Sacro Chiodo, fu colpito da paralisi e fu costretto ad abbandonare il governo della diocesi.LA TRADIZIONEAncora oggi a Colle di Val d'Elsa la seconda (o la terza) domenica di settembre si celebra la festa del Sacro Chiodo che inizia con un triduo di preparazione con Messe e catechesi appropriate. La domenica c'è poi la festa vera e propria con i vespri presso la concattedrale di Colle di Val d'Elsa a cui segue la Santa Messa solenne concelebrata dai sacerdoti del paese e presieduta da un vescovo o un cardinale. Segue la processione organizzata dalla Centuria del Sacro Chiodo fondata nel 1645. Sovrastata da un baldacchino, in mano al celebrante, la sacra reliquia viene portata per le vie della città. Arrivati al baluardo che sovrasta il resto dell'abitato si procede con la benedizione dei quattro angoli della città con il Sacro Chiodo. Poi si torna in duomo e il popolo canta l'inno sacro che inizia così: "Su, cantiamo, cantiamo fratelli, l'inno sacro all'amata Reliquia". Mentre il ritornello invoca: "O dolcissimo pegno d'amor, rendi a Colle propizio il Signor". Nel mentre il Sacro Chiodo viene inserito in un reliquiario di vetro e i fedeli si accostano con devozione baciando la sacra reliquia in segno di venerazione. Ai soli sacerdoti è concesso il privilegio di baciare direttamente il Sacro Chiodo senza il reliquiario di vetro.La Festa del Sacro Chiodo è un'opportunità per i devoti di immergersi in un'atmosfera di contemplazione, mentre si onora una reliquia sac
The mix was recorded live in Perugia at the Afro Templum party - a crescendo that from downtempo raises the beats through world and acid nuances, closing in style with a taste of the artist's latest EP, released on Taste Rec.
Altro giro, altro cacciatore di contratti. Marco ci parla di un personaggio iconico: Winfried Schäfer. Occhiali, capello lungo e tanta personalità. In questo carotaggio, potete ascoltare tutta la sua carriera, dagli anni da buon calciatore in Bundesliga, alle più recenti panchine.
Manuela Furnari"Paolo Conte. Original"Mostra a Palazzo Mazzetti ad AstiPalazzo Mazzetti di Asti presenta una mostra inedita e dal grande fascino: “PAOLO CONTE. Original”, la prima grande mostra dedicata al grande poeta, cantautore e compositore italiano e alla sua espressione artistica nata ancora prima della musica: la pittura.Paolo Conte è uno degli artisti più amati del nostro tempo, icona indiscussa della storia della canzone d'autore, acclamato dai più prestigiosi palcoscenici internazionali, dal Blue Note di New York alla Philharmonie Berlin, dall'Olympia di Parigi al Teatro alla Scala di Milano.Che si tratti della sua musica o dei versi delle sue canzoni o dei suoi disegni, alla base del suo processo creativo c'è un aspetto fondamentale e immediatamente riconoscibile: il suo stile unico, inconfondibile, fedele solo a se stesso.In questa direzione si muove la mostra, la più ampia mai realizzata: 143 lavori su carta, eseguiti con tecniche diverse e in un arco di tempo di quasi settant'anni. Paolo Conte ha coltivato per tutta la vita una riservata passione per l'arte visiva, formandosi come pittore e disegnatore. Dopo aver esposto nel 2000 al Barbican Hall di Londra e in diverse città italiane fino al 2007, nel 2023 Paolo Conte è invitato a esporre alla Galleria degli Uffizi, confermando il suo legame profondo con l'immagine. I suoi lavori conducono lo spettatore al centro stesso della sua poetica: elegante, malinconica, jazzata e ironica.In mostra, opere mai esposte, tra cui Higginbotham del 1957, a tempera e inchiostro, dedicata a uno dei primi grandi trombonisti jazz. Altro nucleo importante della mostra è costituito dalla selezione di tavole tratte dalle oltre 1800 di Razmataz, l'opera interamente scritta, musicata e disegnata da Paolo Conte. Ambientata nella Parigi vitale e autunnale degli anni Venti, Razmataz celebra – dietro la misteriosa scomparsa di una ballerina – l'attesa e l'arrivo in Europa della bellezza della giovane musica americana, il jazz. Razmataz svela la capacità di Paolo Conte di fissare sulla carta atmosfere e personaggi, in una libertà formale che richiama le avanguardie del primo Novecento, “un periodo – afferma l'artista – carico per me di sensualità, di una immediata danzabilità che lo contraddistingue”. Infine una terza sezione di opere su cartoncino nero in cui Paolo Conte si affida alla suggestione delle linee e dei colori in un omaggio garbato, talvolta venato di ironia, alla musica classica, al jazz, alla letteratura, all'arte.Specificità della mostra è inoltre il percorso espositivo: le opere si susseguono secondo una scelta scrupolosa e sorprendente, espressione del suo universo poetico assolutamente singolare. E questo non poteva che avvenire sotto la guida stessa del Maestro Paolo Conte, e del suo sguardo autentico, inimitabile, original, con una sola avvertenza: “Lasciare al pubblico – riprendendo le sue parole – la possibilità di immaginare con libertà massima”.La mostra è un'opportunità rara per scoprire il lato più visivo e nascosto di un artista immenso.La mostra, con il contributo concesso dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, è realizzata dalla Fondazione Asti Musei, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Regione Piemonte, Città di Asti, in collaborazione con Arthemisia con Fondazione Egle e Paolo Conte e REA Edizioni Musicali, con il contributo di Fondazione CRT, con il patrocinio della Provincia di Asti ed è curata da Manuela Furnari, saggista e autrice dei più importanti testi critici sull'opera di Paolo Conte.La mostra vede come sponsor la Banca di Asti e come media partner La Stampa.Manuela Furnari, saggista e docente, si è imposta all'attenzione nazionale con il libro Paolo Conte. Prima la musica, pubblicato per Il Saggiatore nel 2009, che costituisce uno dei ritratti più completi sulla figura del grande artista e uno degli studi italiani più innovativi di popular music. Tra i libri pubblicati, ha scritto per Feltrinelli Quando correva il Novecento. Uno studio su Razmataz con Paolo Conte, saggio che costituisce la seconda parte di Razmataz di Paolo Conte; è tra gli autori e i curatori degli Atti del Convegno Paolo Conte. Transiti letterari nella poesia per musica, pubblicato dall'Università di Urbino; è sua la firma del prestigioso saggio di sala Il Maestro del Teatro alla Scala in occasione del concerto-evento di Paolo Conte nel tempio della lirica.Ha all'attivo diverse presentazioni e partecipazioni a documentari (Paolo Conte. Una faccia in prestito, Sky Arte, Di là dal fiume e tra gli alberi, Rai5 e Rai Cultura) in qualità di esperta e autrice dei più importanti testi critici sull'opera di Paolo Conte.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Un altro indizio sul carattere di Trump
E dopo la complicata trattativa ucraina dell'apertura, partiamo dall'Italia con l'ampia pagina dedicata al voto regionale in Puglia, Veneto e Campania, prima con il commento di Mario Ajello, poi con l'analisi di Valentina Pigliautile e il focus sulla sinistra di Andrea Bulleri, per la cronaca ascolteremo una nuova stroncatura per chi utilizza il monopattino in città, e chiudiamo con la storia di sport di Massimo Boccucci e l'azzurro delle nazionali sempre più sbiadito.
WS: terza seduta di fila in rialzo;Fed: Kevin Hassett visto come successore di Powell;Alphabet: altro record, fa tremare Nvidia;Ucraina: progressi sul piano di pace;Super Bowl: spot per creare festività nazionale Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Corte Europea si esprime sul matrimonio su una coppia omosessuale: "Uno Stato membro ha l'obbligo di riconoscere un matrimonio tra due cittadini dell'Unione dello stesso sesso che è stato legalmente contratto in un altro Stato membro in cui hanno esercitato la loro libertà di circolazione e di soggiorno".
Marco Toldo è guida alpina nonché alpinista d'altri tempi. Insieme ad altri amici ha chiodato pareti per sostenere la sua terra.Quale? San Pietro Valdastico: ai piedi dell'Altopiano dei Sette Comuni, Vicenza.Se volessi contribuire a questo progetto, ecco il linkwww.storiedimontagna.comContatti: andataeritorno.podcast@gmail.com La nostra pagina InstagramIl nostro canale Youtube
Nonostante la pausa per le nazionali parliamo un po' dei miracoli di Irlanda e Scozia e rispondiamo alle domande dei nostri ascoltatori. Britannia è il podcast dedicato alla Premier League, pensato per chi vuole restare aggiornato su tutto quello che succede nel calcio d'Oltremanica con il giusto mix di analisi, curiosità e ironia.Ogni settimana, Alessandro Giura, Federico Sborchia e Nicola Lozupone raccontano storie, statistiche e retroscena del campionato più seguito al mondo.Dai top club alle neopromosse, dalle leggende alle giovani promesse: ti raccontiamo tutto quello che accade in Premier League prima degli altri per bullarti con gli amici.Seguici anche su:YouTube: @BritanniaPodcastTwitter/X: @BritanniaPodInstagram: @BritanniaPodcastMusic track: City Lights by AylexSource: https://freetouse.com/music
Altro salto nel passato, dentor al biopic su Tom Riddle.SUPPORTA RIPOTTER SU PATREON: http://patreon.com/RIPOTTERSEGUICI SU INSTAGRAM: https://www.instagram.com/ripotterpodcast/
Una storia che il Giappone avrebbe voluto dimenticare, e che invece continua a bruciare come una ferita aperta. In questa puntata ripercorriamo il caso di Junko Furuta, la ragazza di Adachi la cui morte ha scosso un'intera nazione.Ricostruiamo i 44 giorni di prigionia, le indagini, il ritrovamento del fusto di cemento a Wakasu, le lacune della giustizia minorile, la ribellione editoriale dello Shūkan Bunshun e le riforme legislative che seguirono. Una vicenda che intreccia società, cultura, media e responsabilità collettiva.Un episodio difficile, ma necessario. Perché ricordare significa resistere all'oblio.Ascolta ora l'approfondimento completo.Ascoltaci sul tuo lettore di podcast - Giappone nel mondo -Spotify: https://open.spotify.com/show/0sQVMNeMTKFivcSJkEsIr4Apple Podcasts: https://podcasts.apple.com/it/podcast/giappone-nel-mondo/id1481765190?l=en-GBYouTube: https://www.youtube.com/@plot-twisterInstagram GnM: https://www.instagram.com/giapponenelmondo/Instagram PlotTwister: https://www.instagram.com/plottwistertv/Instagram Sono in viaggio: https://www.instagram.com/sono.in.viaggio/– Ranma ½ (1989)Debutto televisivo a pochi giorni dagli eventi narrati; contestualizza l'epoca culturale.– Dragon Ball Z (1989)Altro debutto televisivo coevo, utile per collocare l'atmosfera mediatica dell'epoca.– Distretto di Adachi, TokyoLuogo del rapimento e parte centrale della vicenda.– Quartiere Ayase / casa MinatoAbitazione dove Junko fu tenuta prigioniera per 44 giorni.– Isola di Wakasu (Kōtō, Tokyo)Area dove venne ritrovato il fusto di cemento con il corpo.– Shūkan Bunshun (週刊文春)Rivista che pubblicò nomi e foto degli aggressori minorenni violando la consueta norma di tutela.– Tsutomu Miyazaki – “Killer Otaku”Altro caso coevo che influenzò la percezione pubblica della criminalità giovanile.– Manga “17 Anni” (17歳。)Opera ispirata al caso, consigliata nell'episodio. Versione italiana disponibile.– Film “Concrete” (2004)Pellicola di serie B ispirata liberamente ai fatti (non consigliata).#podcast #giappone #italia #cultura #storia #nippon #japanlovers #tokyo #adachi #japanlife #truecrimeitalia #cronaca #anni80 #giustiziagiapponese #junko #podcastitaliani #youtubersitalia #approfondimento #storianera #ricerche
Ti do il benvenuto su Italiano bello, il podcast in italiano semplice pensato per chi vuole imparare l'italiano o semplicemente migliorare. Tutti gli episodi sono disponibili in formato video sul mio canale YouTube, dove puoi attivare i sottotitoli.Ecco cosa puoi fare dopo aver ascoltato l'episodio:
Verdone sindaco di Roma per un giorno - Ponte sullo Stretto: un altro stop dalla Corte dei Conti
Sino e Dom tornano per un nuovo episodio tra film, festività di Natale in anticipo, corsa, il concetto di zero-base budgeting e l'antitesi dello status quo, perché i manager guadagnano sempre di più, il cambio di approccio nelle assunzioni da parte di alcune aziende, come l'istruzione del futuro potrebbe cambiare e perché in alcuni settori si perde il senso e il contatto con la realtà. In fine un giro di sport tra mondiali di calcio, Formula 1 e tennis.(00:00:00) Intro(00:07:13) Cinema, Natale e Black Friday(00:12:31) Zero-base budgeting e ragionare partendo sempre da zero(00:13:43) Perchè il divario salariale tra dipendenti e classe dirigente cresce(00:14:47) Il piano di bonus per Elon Musk da 1000 miliardi di dollari(00:16:24) Perchè alcune aziende smettono di assumere laureati(00:21:45) Come cambierà il mondo del lavoro e dell'istruzione(00:30:38) Intere professioni e circoli distaccati dalla realtà: quando alcune idee falliscono(00:49:55) Sport: Formula 1, mondiali di calcio e tennis(00:58:32) Il metodo norvegese per fitness cardiocircolatorioApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Altro giro, altra corsa, altra storia sui nostri amici giapponesi. Oggi parliamo di una sindrome particolare che può affliggerli, che è l’esatto opposto della Sindrome di Stendhal. Tocca però sapere prima cos’è la Sindrome di Stendhal, ma soprattutto chi l’ha elevata a condizione clinica. E prepariamoci anche a sfatare qualche mito a riguardo, che visto il nome del podcast, male non fa.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Buon venerdì Stupefan! Siete pronti per una nuova mezz'ora abbondante di infotainement sulle sostanze stupefacenti? Cominciamo con una bella e auspicata notizia: nella giornata del 12 novembre il Consiglio di Stato, con ordinanza, ha rimandato la questione del divieto sulla canapa industriale alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Il decreto sicurezza trema, perché sappiamo bene che gli Stati non possono vietare beni la cui circolazione è consentita dall'UE e questo ci sembra un buon primo segnale che ce ne libereremo presto. Altro gran buon segnale è che il Regno Unito, storico alleato militare degli USA, ha mollato Trump nell'area del mar dei Caraibi, dopo la decisione del Donaldone di schierare la Marina per fare brutto al Venezuela. Evidentemente anche i servizi serviti inglesi hanno il senso del limite. Peculiarità che invece non ha il nostro governo, specie quando parla di droghe e di come gestire il fenomeno che le vede protagoniste. Tenetevi forti che ci stiamo per addentrare nella conferenza governativa sulle dipendenze e incontreremo papi, sovrani e pure i giullari di corte, in uno sfarzo narrativo che mai si era visto fino ad ora. Poi ti dicono che la comunicazione non è importante! È tempo di play!Note dell'episodio:- La canapa industriale va in Europa: https://share.google/QaCzU8Oz7ChAmlmdC- Il Regno Unito dice basta: https://www.cnn.com/2025/11/11/politics/uk-suspends-caribbean-intelligence-sharing-us- Il programma della Conferenza: https://www.politicheantidroga.gov.it/it/conferenza-nazionale-dipendenze/la-conferenza/programma/- Il video della presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=EIvxWGjwC40- Apertura lavori: https://www.youtube.com/watch?v=StmqEC7CS-E- Da che parte stanno i media? https://www.youtube.com/watch?v=pQU9mL4vxB8&t=498sEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
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E dopo l'allerta sulla polmonite dell'apertura, Mario Ajello commenta le paure di Elly Schlein la segretaria del Pd, l'analisi di Andrea Bulleri invece è sul caso Fico, l'ex presidente della Camera, quindi la cronaca con l'inviata Claudia Guasco e le nuove rivelazioni sulle impronte nell'inchiesta per la morte di Chiara Poggi, e con l'odissea di un bambino con il codice fiscale sbagliato raccontata da Bruno D'Alfonso e Michele Milletti, Per la storia di sport oggi Massimo Boccucci ci parla delle intemperanze di Antonio Conte, mentre Gloria Satta e la sua rubrica Momenti di Gloria, ci parla dell'ultimo film di Russel Crowe e di come può arrivare all'Oscar.
Berlino, capitale del teatro e della musica, ma soprattutto della cultura alternativa e underground, sta attraversando una profonda crisi: spese e affitti astronomici da un lato e tagli radicali dei fondi pubblici dall'altro spingono anche club storici a chiudere, come spiega Enzo Savignano. Cristina Giordano ne parla con chi la cultura a Berlino la vive in prima persona da anni: Lucia Conti, editrice e caporedattrice del portale online "Il Mitte" e Luca Burgio, cantautore dall'animo europeo. Avete domande o suggerimenti? Volete ascoltare un podcast su un tema particolare? Scriveteci a cosmoitaliano@wdr.de Seguiteci anche su Facebook: Cosmo italiano E qui trovate tutti i nostri temi: https://www1.wdr.de/radio/cosmo/sprachen/italiano/index.html Von Cristina Giordano.
Liberati dalle credenze sbagliate che non ti permettono di attrarre la donna che vuoi. INIZIA SUBITO
Il GP del Brasile rischia di diventare un vero crocevia del mondiale: Norris ha stravinto e convinto sia al sabato che alla domenica; Piastri, al contrario, fa un disastro: muro al sabato, incidente da rookie alla domenica, e quasi un gran premio di distanza dal compagno. Infine Verstappen, che ribalta un sabato drammatico (eliminato in q1) con un podio spaziale partendo dalla pit-lane; ma non basta a tenere in piedi le speranze per il titolo, perché il distacco ormai è di 49 punti.Altro grande protagonista del weekend è assolutamente Kimi Antonelli, che battendo di forza il compagno in tutti i frangenti coglie due secondi posti e conquista un importantissimo mattoncino nel percorso di maturazione personale.Ferrari brutta e anche sfortunata: solo bassi per Hamilton, piccolo acuto di Leclerc in qualifica, con ritiro però nelle prime battute per colpa di Piastri. Il quarto posto nel costruttori sembra la posizione più coerente con le prestazioni complessive della Rossa nel 2025.Di questo e molto altro parliamo ampiamente nella nuova puntata di ZonaDRS con Alessio, Angelo e Giacomo!
Forse la più bella Sprint di sempre grazie al duello fra Alex Marquez e Pedro Acosta, con Bezzecchi terzo incomodo quasi sino alla fine.Assente Marc Alex ha preso degnamente il suo posto confermandosi la vera seconda forza di questo campionato.Ne parlano Paolo, Carlo e Marco con la gradita sorpresa dell'ospitata di Alessandro Zaccone, fresco campione del mondo del giubilato mondiale elettrico MotoE, il prossimo anno sostituito da una coppa Harley Davidson baggers.
Apriamo con un'ultim'ora dall'Inghilterra, quindi con Angelo Paura tratteggiamo l'accordo tra Cina e America sulle terre rare spiegando cosa significhi, la cronaca con l'inviata Claudia Guasco e l'omicidio di Chiara Poggi con la risposta alle accuse di corruzione, una geniale invenzione tecnica di un ragazzino arriva dall'America e ce la racconta Anna Guaita, per la storia di Sport oggi Massimo Boccucci ci parla del dramma del figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta e chiudiamo con Gloria Satta e la sua rubrica Momenti di Gloria che oggi ci racconta un inedito Alberto Sordi.
Marco Cremonesi traccia un bilancio della visita del primo ministro ungherese in Italia, dove ha incontrato (con esiti diversi) Papa Leone XIV, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il leader della Lega Matteo Salvini. Alessio Corazza parla del brasiliano di 41 anni che, nel Veronese, ha ucciso la ex compagna, una connazionale di 33. Marco Castelnuovo racconta come Milano e le altre sedi si preparano all'appuntamento del 6 febbraio 2026.I link di corriere.it:«Ogni volta che Orban alza i toni, per noi sono problemi»: così Meloni ha sondato le mosse dello scomodo Viktor. Poi l'incontro tra lui e SalviniFemminicidio nel Veronese: uccide la ex compagna. «Numero smisurato di coltellate». Arrestato l'uomo, si era tolto il braccialetto elettronicoMarco Balich: «La cerimonia di apertura di Milano-Cortina parlerà al mondo. Sarà lo spettacolo più bello in Italia nei prossimi 20 anni»
Si chiude una settimana di Coppe europee, ci si affaccia al weekend di campionato con gli occhi puntati su Napoli-Inter e la stagione NBA parte nel segno di uno scandalo scommesse. Ricapitoliamo tutto con Massimo Ambrosini, talent di DAZN e Amazon Prime Video. La Fiorentina vince in Conference League, ma ora c'è una classifica di campionato da sistemare. Altro ko invece per la Roma che ha perso in casa col Viktoria Plzen in Europa League. Ne parliamo col direttore del Corriere Fiorentino Roberto De Ponti e con Paolo Assogna di Sky Sport.
E oggi dopo l'apertura dedicata alle soluzione per la Striscia, il commento di Mario Ajello e sulla sfida di Giorgia Meloni a cambiare le regole dell'Europa; quindi passiamo all'ampia pagina di cronaca, prima con l'inviata Claudia Guasco e le ultime sull'inchiesta per la morte di Chiara Poggi, poi con l'inviata Valeria di Corrado che segue il caso degli ultras accusati di omicidio per l'assalto al pullman con la novità di un video choc, dalla cronaca alla storia di sport di Massimo Boccucci che oggi ci racconta una lezione di calcio arrivata dalla Spagna, la rubrica di Gloria Satta “punto e virgola” sulla Festa del cinema di Roma oggi ci parla di Michela Ramazzotti e del suo nuovo film, e oggi con il Messaggero c'è l'inserto gratuito MoltoDonna, da Giampiero Valenza alcune interessanti anticipazioni.
Sino e Dom tornano per l'episodio 232 tra ricordi amarcord, feste d'autunno, l'effetto Lindy, il futuro che ci aspetta e il ruolo dell'intelligenza artificiale tra relazioni sostitutive, lavori, sussidi e misure socialiste, l'educazione affettiva nelle scuole e i dati sulle violenze, dopamina sostitutiva, la morte delle dating apps e molto altro.(00:00:00) Intro(00:06:06) Chiusura di MTV e Lindy effect(00:11:58) Intelligenza Artificiale e idee di futuro(00:18:34) le (non)scienze sociali(00:19:54) Le innovazioni della defunta Alitalia(00:25:33) I difetti dei sussidi e comunismo velato(00:34:13) Infantilizzare le persone ed educazione affettiva: tra dati e narrative(00:41:28) Epidemia della solitudine maschile e famiglie(00:48:41) ChatGPT diventa piccante(00:50:42) Estrarre affitti in economia e la futura monetizzazione delle relazioni affettive delle persone(00:57:06) Dopamina finta: sostituire il reale con il finto e la sostituzione delle relazioni(01:00:33) La morte delle dating appsApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Un faccia a faccia teso e che ha condotto a scarsi progressi quello alla Casa Bianca tra Trump e Zelensky: quali sono quindi le basi per il faccia a faccia con Putin?
Sale ancora il numero delle donne uccise per mano di partner o ex partner.Le circostanze dell'ultimo omicidio a Milano di Pamela Genini, giovane donna di successo, hanno colpito tutti anche per l'efferatezza. Ne parliamo con Solange Marchignoli, avvocata, picchiata dall'ex compagno e Stefania Bartoccetti, presidente di Telefono donna.
Quinta puntata dell'ottava stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sul grigio pareggio tra la squadra di Tudor e quella di Allegri, allo Stadium Juventus-Milan finisce a reti inviolate.Un primo tempo scandito da poche occasioni per entrambe le squadre, con qualche fiammata nel finale.I primi 45 minuti di Juventus-Milan, possono essere riassunti esattamente in questo modo.Una partita tattica e bloccata tra due squadre che pensano a non rischiare nulla ed eventualmente a pungere in contropiede.Esempio emblematico di tale atteggiamento si ha quando Conceicao si rende pericoloso con un assist da destra per McKennie e con David che però in area di rigore scivola goffamente, ricordandoci il famoso "Vai con il liscio" della Gialappas Band, e se la prende con i tacchetti e col campo.Per contro anche la squadra di Allegri fa pochino.Nel finale di tempo però Gimenez riesce a rendersi pericoloso con un colpo di testa su cross da sinistra di Pavlovic.Nel secondo tempo la partita vive di fiammate.La Juventus va vicina al vantaggio con Gatti il quale in area di rigore si ritrova la palla tra i piedi tutto solo davanti a Maignan che però compie un intervento miracoloso che impedisce ai bianconeri di passare in vantaggio.Dall'altra il Milan ha la possibilità di portarsi avanti con un calcio di rigore.Kelly commette fallo in area su Gimenez.Pulisic si presenta dal dischetto però calcia malissimo e manda letteralmente la palla alle stelle.Altra occasione per i rossoneri, Leao si ritrova davanti alla porta di Di Gregorio ma calcia fuori divorandosi il gol.Tudor manda in campo anche Vlahovic e Openda, i quali non incidono minimamente sul match.Altro pareggio per la Juventus, con più ombre che luci, al triplice fischio dell'arbitro i supporters bianconeri fischiano i propri beniamini che sembrano aver smarrito non solo la strada per la vittoria ma anche la grinta che avevano contraddistinto le prime giornate.Ambiente in subbuglio e Tudor già sulla graticola.Di questo e altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09
Sino e Dom arrivano all'episodio 230 tra gli esiti dello sciopero generale, le elezioni regionali in corso in Italia, la crisi del discorso politico, l'accordo tra Israele e Hamas che inizia a concretizzarsi, le instabilità politiche in Francia e in Argentina, lo shutdown negli Stati Uniti, immigrare negli States tra visto H1-B e alternative, come attirare di nuovo i cervelli in fuga in Italia, le critiche a Netflix sulla sessualizzazione di show per bambini e l'involuzione del mondo streaming e molto altro(00:00:00) Intro(00:09:16) Scioperi(00:09:57) Effetto di mera esposizione inverso(00:14:48) Elezioni regionali in Italia e polso della situazione(00:16:15) Come ottenere un discorso politico più salutare e cosa non funziona(00:20:34) Accordo Hamas - Israele si avvicina(00:21:36) Elezioni regionali in arrivo(00:27:10) Instabilità politica in Francia(00:29:17) Destra vs Sinistra vs Libertari e Argentina(00:33:58) Shutdown in USA(00:36:19) Cambia il visto H1-B ed emigrare in America(00:41:56) Iniziative per attirare di nuovo i cervelli in fuga in Italia(00:47:50) Serie Netflix e nuova ondata di critiche(00:55:31) La teoria del complotto su Blackrock tra bugie e realtà(01:01:12) Mondo del calcio in TV: tra vecchio e nuovo e paradigmi innovativiApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
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Sino e Dom tornano per un nuovo episodio facendo il punto sulla questione della Global Sumud Flotilla, il piano USA per la pace in medio oriente, buonismo naive, desiderio mimetico, esito elezioni in Moldavia e regionali italiane, vacanze, attacco short a Brunello Cucinelli, i bisogni dell'Italia e molto altro.(00:00:00) Intro(00:05:14) Desiderio mimetico(00:12:13) Global Sumud Flotilla(00:20:38) buonismo naive, virtue signaling ed empatia superficiale suicida(00:27:29) riassunto epopea della flotilla, obbiettivi, rischi e pericoli per loro e per l'Italia(00:40:10) Piano americano per la pace in medioriente(00:44:18) Il futuro di Israele e Palestina(00:50:30) Brunello Cucinelli e lo short report sull'evasione delle sanzioni russe(00:58:00) Esito elezioni regionali e in Moldavia(01:00:11) Moldavia, vacanze e bellezze nel mondo(01:02:58) Come rendere l'Italia un paese di rilievoApri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Mi aspetto Loftus dal primo minuto" De Paola: Conte è su un altro pianeta rispetto ad Allegri" Orlando:" In mezzo al campo meglio la coppia De Bruyne e McTominay" Di Napoli:" Il Milan ha tanta qualità, Rabiot e Modric fondamentali"
In questo episodio di Educare con calma do la parola a voi genitori, con una conversazione su alcune fatiche con bambinǝ di 2 anni che è nata nel Forum della comunità su La Tela. Parto dal messaggio che una mamma ha condiviso sul Forum (lo spazio sicuro che offriamo ai genitori per condividere e offrirsi supporto a vicenda), in cui racconta di essere preoccupata per il suo bimbo di due anni: ha notato dei cambiamenti importanti nel suo comportamento e non sa bene come interpretarli per offrirgli supporto.Vi leggo poi alcune delle risposte di accoglienza, fiducia e sostegno che questa mamma ha ricevuto da altri genitori della comunità e vi lascio alcune mini-riflessioni su:l'importanza della preparazione di bambinǝ – e di noi adulti – quando avvengono cambiamenti importanti (come l'arrivo di un fratellino, lasciare il pannolino, iniziare il nido...);allenarci a vedere i comportamenti scomodi di nostrǝ figliǝ come una forma di comunicazione.:: Nell'episodio menzionoIl Forum della Comunità:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Un dipinto italiano rubato dai nazisti a un mercante d'arte ebreo di Amsterdam è stato individuato sul sito web di un'agenzia immobiliare in Argentina a più di 80 anni di distanza dal furto.