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In questa puntata parliamo di disuguaglianze — un tema che attraversa la storia dell'economia come una linea di tensione permanente.Le disuguaglianze sono spesso viste come un male da estirpare, ma in realtà rappresentano anche un motore: spingono all'innovazione, all'ambizione, al rischio. Sono parte di quella dinamica vitale che John Maynard Keynes chiamava gli “animal spirits”, l'energia che muove individui e mercati.Eppure, quando le distanze diventano troppo grandi, la spinta si trasforma in frattura. L'economia si polarizza, la fiducia si erode e la società si indebolisce. È qui che entra in gioco la politica economica, con i suoi correttivi fiscali, per riequilibrare il sistema senza soffocarlo.Parleremo di questo sottile equilibrio: tra merito e redistribuzione, tra iniziativa individuale e coesione collettiva. Perché un'economia sana non è quella in cui tutti partono uguali, ma quella in cui tutti hanno la possibilità di correre.Lascia un like, condividi e commenta; fai sapere che ci sei.Per comprendere l'economia, bisogna comprendere la natura umana.Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita.web: http://pianoInclinato.altervista.orgNewsletter: https://alienogentile.substack.com/
Quando contempliamo un panorama o un dipinto, lo guardiamo a lungo, intensamente, lasciando che lo sguardo assorba insieme il tutto e i dettagli. Ci apriamo alla meraviglia e ci connettiamo al qui e ora, senza che il passato o il futuro intervengano a offuscare i pensieri. E' pura consapevolezza. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
(00:00) Johnny Depp sarà il nuovo Scrooge in A Christmas Carol(01:48) Il revival di Malcolm In The Middle e il cast del nuovo Dewey(03:59) Taylor Sheridan rompe con Paramount e va a NBCUniversal(05:54) Il Mostro è 1° in classifica nella Top 10 globale di Netflix(07:45) Only Murders In The Building va in UK e Disney+ rompe con Doctor Who
Scarica Revolut gratis con il mio link per ricevere un bonus di benvenuto di €20*: https://get.revolut.com/e9Jc/podcast1 *Si applicano condizioni minime Svolta in casa Genoa: Patrick Vieira lascia il club, in panchina ad interim Roberto Murgita e Domenico "Mimmo" Criscito. Dello scossone in casa rossoblù ce ne parla Enrico Zambruno. Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale. Su Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta e gratuitamente le partite della Saudi Pro League, Saudi King's Cup, Supercoppa d'Arabia, Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Trofeo de Campeones argentino, Eredivisie, Coppa di Francia, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Scottish Championship, Coppa di Portogallo, Supercoppa di Portogallo, HNL croata e tutti i contenuti di calcio italiano e internazionale on demand.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
In questo episodio di Educare con calma parto da una metafora che mi ha aiutata a capire come voglio nutrire la mia empatia. Mi sono chiesta cosa significhi far sentire l'altra persona davvero vista e accolta: a volte siamo capaci di provare empatia autentica e, nonostante questo, lasciare l'altrǝ con la sensazione di non essere compresǝ.L'empatia, in fondo, è un atto di presenza: è la capacità di far arrivare il nostro sentire dentro l'esperienza dell'altra persona, senza la fretta di aggiustare o giustificare – restando in ascolto, anche quando è scomodo. Vi racconto cosa ho imparato, anche grazie ai momenti difficili della mia relazione, e condivido tre strumenti per colmare il divario tra ciò che vogliamo comunicare e ciò che l'altrǝ davvero sente, per allenarci a «far atterrare» la nostra empatia nelle relazioni.Trovi i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cerca il numero o scrivi il titolo nella lente di ricerca.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In questa puntata:✅ Esercizio per team meeting✅ N8N e automazioni✅ Libro Smart Brevity✅ Expert roundup video
Bentornati su Snap!Torna il mitico Daniele Borghi con la sua rubrica Linee Imperfette, ma prima di iniziare ci lasciamo andate ai rispettivi rant! Per fortuna non durano molto e si passa a qualcosa di più sugoso, come il Neural CAD, le novità che arriveranno su Rayon, la strada che sta prendendo Autodesk e le novità di Solidworks.Non basta? Aggiungiamo alcune riflessioni sull'ePermit e sui cambiamenti scatenati dall'utilizzo dell'AI in tutti i campi; visto che parliamo di AI, perchè non concludere su quelle più apprezzate da Daniele ed uno spoiler del suo imminente progetto?Buon ascolto!Co-host Daniele Borghi:Profilo Instagram: https://www.instagram.com/fokewulf/Blog: https://fokewulf.substack.com—>
Può una macchina sentire il sapore della cioccolata?Federico Faggin, l'inventore del microprocessore che ha reso possibile l'era digitale, ha scoperto un'ironia suprema: più perfezionava i computer, più capiva che mai avrebbero potuto essere coscienti. Nel suo libro "Irriducibile", il pioniere dell'informatica dimostra che la coscienza è un fenomeno quantistico irriducibile, non replicabile attraverso il calcolo.In questo episodio del podcast "La mia vita spaziale", esploro la tesi rivoluzionaria di Faggin: la coscienza non emerge dalla materia, ma è la materia a emergere dalla coscienza. Un ribaltamento totale del materialismo, supportato dalla fisica quantistica.I temi chiave dell'episodio:Il paradosso del creatore: Faggin ha vissuto sulla propria pelle che costruire macchine più intelligenti rivela l'abisso tra calcolo e sentire. I computer manipolano simboli senza coglierne il significato.La coscienza come fenomeno quantistico: Faggin dimostra che i qualia (le esperienze soggettive) obbediscono alle stesse leggi delle particelle subatomiche - sono privati, non clonabili, irriducibili.Il mondo fisico come linguaggio: Lo spazio-tempo non è la realtà fondamentale, ma l'interfaccia comunicativa attraverso cui le coscienze si raccontano reciprocamente ciò che sperimentano.L'amore come ontologia: L'esperienza mistica di Faggin rivela che l'amore non è un sentimento, ma il tessuto stesso dell'esistenza - è comunicazione tra coscienze.Dove finisce davvero la mente e dove inizia l'universo? Faggin ci mostra che è la domanda sbagliata: sono due prospettive della stessa realtà.⏱️ Timestamp principali:00:00 - Introduzione: dove finisce la mente e inizia l'universo?05:15 - Federico Faggin e il paradosso del microprocessore10:30 - La coscienza come fenomeno quantistico18:45 - Lo spazio C, I, F: coscienza, informazione, fisica25:20 - Il mondo esterno come comunicazione tra seiti32:10 - L'esperienza mistica di Faggin: l'universo fatto d'amore40:00 - Perché i computer non saranno mai coscienti48:30 - Libero arbitrio e determinismo quantistico55:00 - Conclusioni: siamo l'universo che contempla se stesso
Questa puntata esce ad Halloween, ma non ha niente di pauroso, a parte la recensione della prima puntata di Welcome to Derry.Anzi, direi che ci si può rallegrare per diversi finali di stagione pregevoli, anche se quello che sta per arrivare questa settimana è... mah, insomma, vedete voi, però non è che ci sia tutto sto entusiasmo preventivo.E mi piace pensare a un me stesso del futuro che tornerà a leggere questa introduzione dicendo "caspita se ti sbagliavi su quella serie, che poi ha fatto il record di Emmy".Che ci volete fare, sono un ottimista.Serie in arrivoDomenica 2 novembre-I Love LA new series (HBO)-Robin Hood (MGM+)Lunedì 3 novembre-Crutch (Paramount+)Martedì 4 novembre-All's Fair (Disney+)-Squid Game: The Challenge Stagione 2 (Netflix)Giovedì 6 novembre-All Her Fault (Peacock)-Death by Lightning (Netflix)Abbiamo visto (senza spoiler)-Down Cemetery Road (Apple Tv+)-Nobody Wants This Seconda Stagione (Netflix)Abbiamo visto (con spoiler)-Slow Horses 5x06 (Apple Tv+)-Only Murders in the Building 5x10 (Disney+)-Chad Powers 1x06 (Disney+)-It: Welcome to Derry 1x01 (HBO / Sky e NOW)
In questa puntata parliamo di intelligenza collettiva — quella misteriosa capacità dei gruppi di persone di arrivare, nel complesso, a decisioni sensate anche quando i singoli non hanno tutte le informazioni o addirittura sbagliano.Ma cosa succede quando questa intelligenza prende forma nei mercati finanziari?I mercati, in fondo, sono la più grande manifestazione di intelligenza collettiva mai creata: milioni di persone che, con le loro scelte quotidiane, assegnano un prezzo al futuro. Sono efficienti, perché incorporano in tempo reale enormi quantità di dati e aspettative.Ma non per questo sono precisi: le emozioni, le mode, le paure e l'euforia possono spingere la “saggezza delle folle” verso errori clamorosi.Ne parliamo partendo da un'idea semplice ma provocatoria: i mercati non sono oracoli, sono specchi. Riflettono le nostre convinzioni, i nostri limiti cognitivi e la nostra fiducia — o sfiducia — nel mondo che ci circonda.Un viaggio tra economia comportamentale, teoria dell'efficienza e psicologia collettiva, per capire perché, alla fine, il mercato siamo noi.Lascia un like, condividi e commenta; fai sapere che ci sei.Per comprendere l'economia, bisogna comprendere la natura umana.Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita.web: http://pianoInclinato.altervista.orgNewsletter: https://alienogentile.substack.com/
La Mindfulness ci invita a rallentare: è allora che il respiro può farsi presenza, che la mente si può calmare. Solo abbandonando ciò che non serve e notando la grazia silenziosa del qui e ora, possiamo renderci conto che ogni istante, anche il più semplice, contiene il tutto. Un promemoria di essere vivi. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Hai presente quel lunedì in cui ti svegli già stanca, con mille pensieri e poca pazienza? Nasce Frammenti, un nuovo spazio per te: pochi minuti ogni lunedì per ritrovare calma, direzione e il genitore che vuoi essere. Un piccolo respiro per ricominciare.Scarica la mia guida che ti aiuterà a gestire i capricci senza perdere la calma
Enrico Bruschi"Riflessi inversi"Nella mente di Mariù PascoliMaschietto Editorewww.maschiettoeditore.comÈ morto davvero l'unico poeta di casa Pascoli?Una salma scomoda. Una sorella indomita. Una verità a cui non si vuole e non si può dare ascolto.Quando Giovanni Pascoli muore, non lascia solo un'eredità poetica. Lascia a sua sorella Maria una promessa da mantenere: tumularlo nell'unico posto dove sia mai stato felice. In un'Italia che non perdona le donne che osano sfidare il potere, Maria, detta Mariù — sola, ostinata, coraggiosa — si trasforma in un'Antigone moderna, pronta a tutto pur di dare compimento alla volontà estrema del fratello.Tra ostacoli, silenzi e verità taciute, il suo viaggio di soli tre giorni con il feretro si trasforma in un confronto serrato con i fantasmi della cultura ufficiale, della politica, della famiglia. Ma soprattutto con i lati più oscuri e controversi del legame che per decenni ha unito due anime inseparabili, la relazione più misteriosa e discussa della letteratura italiana.Una storia avvincente. Un mistero letterario. Un romanzo potente sul coraggio femminile, i silenzi e i segreti che condizionano i rapporti famigliari e la ricerca della verità.Enrico Bruschi, nato ad Ancona, vive e lavora da oltre venti anni a Milano. Si occupa di comunicazione d'impresa e per qualche anno ha gestito uno storico ristorante milanese. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, La Sottomissione. Con lo scoppio della Pandemia ha collaborato con gli Ospedali di Lodi e Codogno, dove ha raccolto le testimonianze degli straordinari medici del Reparto di Terapia Intensiva che sono diventate un libro. Oltre alla cucina è appassionato di architettura e arte contemporanea, cura un blog dove pubblica storie di cibo e di persone.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Analizziamo le sue tesi sul rapporto tra tecnologia e coscienza, confrontando le concezioni tradizionali di Dio con la sua idea di "Uno", una totalità consapevole che desidera conoscere se stessa.Scopriremo insieme:1. Le tre concezioni classiche di Dio: trascendente, immanente e panenteista.2. Come l'Uno di Faggin si discosti dalla tradizionale creazione divina.3. Le implicazioni filosofiche di un universo aperto e in divenire.4. La questione del male e della sofferenza nel contesto della libertà ontologica.Riflettendo su queste idee, ci chiederemo: siamo solo macchine biologiche o esseri spirituali con un ruolo attivo nell'universo?Ti invitiamo a lasciare il tuo commento e a condividere le tue riflessioni!Timestamps principali:00:00 - Start00:35 - Introduzione01:39 - Dio o Uno02:28 - 3 concezioni classiche di Dio04:08 - Dio di Spinoza04:59 - Dio panenteista05:51 - Uno di Faggin06:05 - Nuova metafisica13:12 - Implicazioni filosofiche14:57 - 2a parte17:50 - Conclusioni22:05 - Conclusioni29:57 - Domande
In questo episodio di Educare con calma parlo della fatica che proviamo come genitori quando il mondo intorno a noi giudica il nostro modo di educare. Quando scegliamo ascolto, presenza e rispetto, spesso sentiamo gli occhi degli altri puntati addosso e un senso di inadeguatezza.Prendo spunto da un post del Forum della comunità La Tela, in cui una mamma ha condiviso le difficoltà nel gestire le crisi della figlia in pubblico e la sensazione di giudizio che sente. E poi vi leggo alcune risposte degli altri genitori, che offrono empatia e consigli pratici (ricordandoci anche un concetto fondamentale: quando veniamo criticati per il nostro modo di educare, quelle critiche non parlano di noi, ma spesso riflettono le paure e aspettative altrui).Non sempre il mondo capirà il nostro modo di educare, ma più camminiamo in questa direzione, più ci accorgiamo che non serve convincere nessuno: la nostra sicurezza arriverà da dentro, e possiamo allenarci a far scivolare via il giudizio degli altri.:: Nell'episodio menzionoIl Forum della ComunitàTrovi i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cerca il numero o scrivi il titolo nella lente di ricerca.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Bentornati su Snap!Settimana piena di novità, impegni ed imprevisti! Da lunedì è disponibile per l'ascolto la puntata Zoom 1:1 de Il Tiralinee di Daniele Borghi con il sottoscritto che si raccontano un bel po' di cose, tra passato e futuro, sullo sfondo della tecnologia che progredisce e cambia la professione.Inoltre ho pubblicato il mio nuovo video per il mio canale Architetto Digitale in cui ti racconto le novità introdotte in Morpholio Trace con l'aggiornamento autunnale.In conclusione, un commento sulle prestazioni della GPU di Apple Silicon M5, tra ray-tracing e rendering, per dare il benvenuto a questo nuovo progresso tecnologico, in attesa delle versioni più potenti.Buon ascolto!—>
Ti capita mai di sentirti inadeguata come mamma? Di avere giornate in cui ti sembra di non riuscire a stare dietro a tutto, di metterti a confronto con le altre che fanno sembrare tutto così facile? In questo episodio apro una finestra onesta e autentica sulla mia vita e condivido tre aree della maternità in cui sto ancora facendo fatica. Non troverai liste perfette, ma riflessioni vere su carico mentale, aspettative, senso di colpa e dialogo interiore.Parliamo di come le convinzioni, le aspettative e il passato con cui cresciamo influenzano il nostro modo di educare, di come lo stress impatta il sistema nervoso e i rapporti in famiglia, e di quanto sia importante imparare a parlarsi con gentilezza anche quando non stiamo dando il meglio di noi.Questo episodio è per tutte le mamme che ogni tanto si sentono stanche, sopraffatte o inadeguate, ma continuano a fare del loro meglio con amore e presenza.Ascoltalo se ti interessa:– crescita personale e maternità– gestione del carico mentale– uscire dal perfezionismo e abbracciare l'imperfezioneNon siamo sole e non dobbiamo esserlo. Buon ascolto.Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Questa settimana abbiamo un ospite speciale: Marco Gambaro, economista e docente di economia dei media all'Università di Milano, per parlare dell'economia degli spettacoli dal vivo.Parliamo di fiducia, di mercati che si muovono come maree e di scelte che — anche senza accorgercene — ci riguardano tutti.Un dialogo fluido, pieno di spunti, idee e un pizzico di ironia.Chi ha voglia di approfondire può anche andare in libreria: i libri di Marco Gambaro meritano la vostra curiosità.Non servono lauree in finanza o tabelle di Excel: basta la voglia di capire un po' di più il mondo che abbiamo intorno.Ascolta la nuova puntata, lasciati guidare dalle storie dietro i dati e, perché no, prendi qualche appunto per la prossima conversazione tra amici.#EconomiaPerTutti #Podcast #Economia #Divulgazione #Letture #Mercati #Libri Non una lezione, ma una bussola per orientarsi, segui il filo che unisce storie apparentemente distanti, ogni mercoledì.Lascia un like, condividi e commenta; fai sapere che ci sei.Per comprendere l'economia, bisogna comprendere la natura umana.Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita.web: http://pianoInclinato.altervista.orgNewsletter: https://alienogentile.substack.com/
Un racconto che accompagna il protagonista nel suo viaggio di consapevolezza, attraverso un monologo interiore intessuto di sensazioni fisiche, pensieri e immagini mentali. È nell'osservazione attenta e accogliente del momento presente che la sua esperienza si trasforma in comprensione profonda. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Maria Lucia Simonato, la bidella con la sindrome di Down, lascia il mondo della scuola costretta da alcune nuove fragilità e l'amministrazione comunale, il mondo educativo e la Ulss le hanno dedicato una festa per ringraziarla
Questo episodio esplora il delicato confine tra l'individualità umana e l'unità universale, affrontando domande essenziali: come possiamo conciliare la nostra unicità con l'interconnessione cosmica?Nel corso della puntata, discutiamo:• La visione di Faggin sulla coscienza come tessuto fondamentale dell'universo.• La proposta di una terza via tra individualismo e collettivismo, enfatizzando la coscienza universale.• L'importanza di sviluppare la propria autenticità come un dono per l'intero universo.• Come la creatività diventa un dovere cosmico, essenziale per la conoscenza universale.Rifletto sul fatto che, in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, è fondamentale non perdere la nostra individualità. Più realizziamo chi siamo, più contribuiamo all'armonia dell'universo.
In questo episodio di Educare con calma condivido una leggenda che mostra l'essenza dell'educazione a lungo termine. È una storia che ci ricorda che – anche quando non vediamo (ancora) risultati visibili – stiamo creando le radici di un'educazione basata su fiducia e rispetto.A volte ci sentiamo scoraggiatə perché scegliamo di educare diversamente da come si è sempre fatto, ma non vediamo risultati immediati: osserviamo, accogliamo, respiriamo invece di reagire, eppure sembra che nulla cambi e che i comportamenti scomodi continuino a ripetersi.Ma è proprio in questi momenti che stiamo lavorando alle radici dell'educazione: l'ascolto paziente, la scelta di non punire o minacciare, i limiti impostati senza aggressività e i momenti in cui chiediamo scusa e ripariamo sono semi che crescono sottoterra.Magari non lo vediamo subito, ma giorno dopo giorno queste radici sosterranno la capacità di nostrǝ figliǝ di relazionarsi con il mondo in modo consapevole e rispettoso.:: Nell'episodio menziono:La Comunità di Tutta La TelaTrovi i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cerca il numero o scrivi il titolo nella lente di ricerca.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Bentornati su Snap!In attesa della sorpresa di lunedì, grazie all'aiuto dell'ascoltatore Snapper informaitco Roberto ed ai suoi messaggi di approfondimento sul formato PDF/A-2b facciamo un po' di chiarezza su questo formato con numerosi spunti di riflessione.A proposito di sorprese, Apple ha sfornato Apple Silicon M5 in dote ad iPad Pro, MacBook Pro e Vision Pro: quale occasione migliore per parlare di prestazioni, rendering e disegno spaziale?Buon ascolto!—>
Nel silenzio generale, vi abbiamo aggiornato della caduta di Tricolor e di First Brands. Le ripercussioni di questi fallimenti continuano ad allargarsi. Morgan Stanley ha chiesto di riscattare parte dei fondi investiti in un veicolo del gruppo Jefferies Financial, che aveva una forte esposizione al debito commerciale di First Brands.Attraverso la controllata di Leucadia Asset Management, Jefferies deteneva circa un quarto del proprio portafoglio di finanziamenti commerciali da 3 miliardi $ in crediti legati a First Brands.Nel frattempo, un comitato speciale del consiglio di amministrazione di First Brands ha avviato un'indagine sull'uso di circa 2,3 miliardi $ di finanziamenti fuori bilancio. Parte delle scorte a garanzia di questi prestiti potrebbe essere stata mescolata con i beni utilizzati come collaterale per un altro finanziamento garantito da attivi.L'ennesimo episodio di eccessi di denaro facile, in un contesto in cui molti hanno la guardia abbassata, perché la percezione del rischio oggi è vista solo come fonte di opportunità.Ne parliamo senza formule magiche, ma con la curiosità di chi vuole leggere i segnali sotto la superficie. Un dialogo tra numeri, storia e comportamenti. Non una lezione, ma una bussola per orientarsi, segui il filo che unisce storie apparentemente distanti, ogni mercoledì.Lascia un like, condividi e commenta; fai sapere che ci sei.Per comprendere l'economia, bisogna comprendere la natura umana.Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita.web: http://pianoInclinato.altervista.orgNewsletter Alieno Gentile: https://alienogentile.substack.com/
La Natura è una maestra straordinaria. In autunno l'albero lascia andare le foglie ingiallite perché sa che questo è l'unico modo per rinascere. Tutti noi dovremmo essere come gli alberi in autunno e lasciare andare il peso del passato. La domanda è: siamo pronti a ricevere la lezione di questa stagione? Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Le news di calciomercato, Bisseck, Muharemovic,ultime dalle nazionali, verso Roma-Inter e non solo.
Macron vola in Egitto e lascia il caos in Francia. Trump vola in Israele e lascia il caos in Usa
In questo episodio di Educare con calma parlo di una delle fatiche più grandi della genitorialità: le crisi di bambinǝ (quelle che siamo abituati a chiamare capricci). Urla, pianti, resistenze: sono momenti che spesso ci fanno perdere la pazienza e ci fanno sentire impotenti. Il linguaggio che usiamo però è importante: se smettiamo di vedere queste situazioni come «capricci» e ci alleniamo a leggerle per ciò che sono davvero – difficoltà emotive, comunicazione, bisogni di connessione – possiamo iniziare anche a viverle in modo diverso. Non più come fallimenti nostri o di nostrǝ figliǝ, ma come opportunità.
Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----Come diventare ricchi?Nessuno lo ha il coraggio di dirlo ad alta voce, però tutti se lo chiedono.Come si diventa ricchi? Come si fanno i soldi?Come si costruisce una ricchezza che duri per tante generazioni?Lasciando perdere il fuffagurismo, ci sono poche soluzioni per diventare ricchi... ma ho una riflessione da fare insieme.Nello specifico vedremo:How to get rich in 2025Il 64% dei miliardari italiani ha ereditato la propria fortunaNon solo i miliardari ereditanoAttenzione a non diventare poveri...La ricchezza è 8,3 volte il reddito annuoI 3 motivi per cui i soldi degli italiani perdono valoreOggi è importante difendere il patrimonioL'eredità è il modo più veloce per diventare ricchiCosa ne pensi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—
Attraverso un processo di autoconsapevolezza, possiamo imparare a gestire le difficoltà della vita e a fare scelte più allineate con la nostra vera natura. Eppure spesso evitiamo questo viaggio interiore, ci interessa solo l'esteriorità. E allora? Forse è il momento di fermarci e di guardarci dentro. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
“Non so cosa voglio davvero”. Come gestire una crisi di identitàHai presente quel momento in cui ti chiedono “che cosa vuoi davvero?” e tu… non lo sai più? In questo episodio apro la mia crisi d'identità (quasi 40, tre figli, due aziende, un trasloco importante) e condivido il percorso in 4 passi che mi sta aiutando a rimettere ordine senza tradire me stessa:Svuota-mente concreto: dal cervello alla carta (e perché serve un quaderno “fisico”).Produttività ≠ Valore: come passare dal “fare tanto” al fare ciò che dà significato (settimana ideale).Stagioni della vita: scegliere poche cose giuste per adesso, non per sempre.Decisioni e pace: se non hai la risposta, lavora sul come (apertura, gratitudine, presenza) e lascia arrivare il quando.Parliamo di controllo, perfezionismo, villaggio (quello vero e quello “pagato”), casa-lavoro-bambini, e della libertà di semplificare, delegare o eliminare senza colpa. Non è un episodio di ricette facili: è un invito a trattarti con più realtà, meno narrativa, e tanta gentilezza.Non devi scegliere chi sarai per sempre. Devi scegliere cosa ha valore in questa stagione — e dare a quella scelta spazio, aiuto e rispetto.Se questa puntata ti è stata utile, condividila con chi sta attraversando un passaggio simile.Lascia una recensione sulla piattaforma in cui ascolti: aiuta tantissimo il podcast a crescere.
In questo episodio di Educare con calma esploro una dinamica comune a molti genitori: i momenti in cui – davanti a quella che ci sembra apatia o «chiusura» di nostrǝ figliǝ adolescentǝ – reagiamo invece di scegliere il nostro comportamento.Parto da un messaggio molto toccante di una mamma che, vedendo nella figlia adolescente alcune caratteristiche dell'apatia, ha reagito fisicamente con uno schiaffo. Attraverso questa storia affrontiamo insieme alcune verità scomode che a volte ci rifiutiamo di riconoscere: che siamo cresciuti subendo abusi, che il trauma lascia tracce, che la violenza non è educazione e che il disagio è necessario per crescere come genitori consapevoli.Condivido anche un aneddoto personale e racconto come anch'io una volta, ho reagito con uno schiaffo verso il fratello di Alex per cercare una risposta a quella che mi sembrava apatia. Infine, ho chiesto il supporto di Giada Vettorato – family coach che nel suo lavoro si occupa di preadolescenza e adolescenza – che ci offre le sue riflessioni su come affrontare queste situazioni e sostenere ragazzǝ nelle fasi più complesse dell'adolescenza.Trovi i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cerca il numero o scrivi il titolo nella lente di ricerca.:: Nell'episodio menzionoIl mio carosello Instagram sulle «7 verità scomode» per i genitori.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Ti sei mai sentita giudicata perché tuo figlio non “sa stare in società”? In questo episodio smontiamo la pressione di crescere bambini obbedienti, silenziosi e perfetti agli occhi degli altri.Parliamo di perché è normale che un bambino faccia fatica a controllare la rabbia o il proprio corpo, e di come invece urla, punizioni e minacce rischiano di creare adulti scollegati da sé stessi.Educare con rispetto non significa crescere un robot “educato a comando”, ma accompagnare tuo figlio a diventare un adulto equilibrato, empatico e capace di relazioni sane.Se anche tu stai scegliendo la via dell'educazione rispettosa e a volte ti senti sola o giudicata, questo episodio ti darà forza, chiarezza e incoraggiamento per continuare a percorrerla.Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio».Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».Parola del Signore.
In questo episodio di Educare con calma esploro un tema scomodo: perché è importante smettere di normalizzare alcuni comportamenti verso bambinǝ e iniziare a chiamarli per quello che sono: forme di abuso (che possiamo imparare ad evitare).Strattonare, spingere, sculacciare: sono comportamenti che ancora troppo spesso vengono tollerati e giustificati come «disciplina», ma in realtà sono abusi. Certo, questa parola può creare disagio e far scattare resistenze, ma se evitiamo di chiamare le cose con il loro nome, rischiamo di continuare a normalizzare e perpetuare ciò che invece meriterebbe di essere messo in discussione. E se ti è capitato di farlo, non vuol dire che sei un cattivo genitore o che non ami profondamente tuǝ figliǝ: significa che hai bisogno di strumenti, di maggiore supporto e di un po' più di cura verso te stessə.Inoltre, spesso reagiamo così perché anche noi siamo stati cresciuti in questo modo, e avere il coraggio di vederlo e ammetterlo è il primo passo per interrompere il ciclo e iniziare a scegliere diversamente. Il nostro compito di genitori non è quello di esercitare il controllo, punire o fare paura per ottenere obbedienza, ma di offrire contenimento, connessione e guida.Educare con calma, in fondo, è proprio questo: allenarci ad ascoltare anche le verità scomode e decidere, ogni volta che possiamo, di non ripetere ciò che ci ha fatto male.:: Nell'episodio menzionoIl mio reel sugli abusiIl mio libro «Cosa sarò da grande»:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In questa puntata:✅ Elevator pitch✅ Turchia e Euro✅ The power of community✅ Aspettative e felicità✅ CODA e felicità
Coltivare la gioia in un mondo impazzito è possibile? Certo, ma ci vuole impegno e pratica. Perché solo noi possiamo cambiare il nostro paesaggio interiore. E forse il mondo sarebbe diverso se, invece di buttarci addosso insoddisfazioni e paure, avessimo il coraggio di condividere le cose belle della nostra vita. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
In questo episodio di Educare con calma do la parola a voi genitori, con una conversazione su alcune fatiche con bambinǝ di 2 anni che è nata nel Forum della comunità su La Tela. Parto dal messaggio che una mamma ha condiviso sul Forum (lo spazio sicuro che offriamo ai genitori per condividere e offrirsi supporto a vicenda), in cui racconta di essere preoccupata per il suo bimbo di due anni: ha notato dei cambiamenti importanti nel suo comportamento e non sa bene come interpretarli per offrirgli supporto.Vi leggo poi alcune delle risposte di accoglienza, fiducia e sostegno che questa mamma ha ricevuto da altri genitori della comunità e vi lascio alcune mini-riflessioni su:l'importanza della preparazione di bambinǝ – e di noi adulti – quando avvengono cambiamenti importanti (come l'arrivo di un fratellino, lasciare il pannolino, iniziare il nido...);allenarci a vedere i comportamenti scomodi di nostrǝ figliǝ come una forma di comunicazione.:: Nell'episodio menzionoIl Forum della Comunità:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Trump lascia tutti di stucco… di nuovo
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Quando smettiamo di resistere a una realtà indesiderata e decidiamo di accoglierla così com'è, possiamo trovare pace e serenità anche nelle situazioni più difficili. Accettare non significa essere deboli, e neanche arrendersi. Anzi, quando questo accade, qualcosa dentro di noi si scioglie e torniamo a respirare. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
In questo episodio di Educare con Calma esploriamo come far convivere limiti e libertà, sfatando il falso mito secondo cui – nell'educazione a lungo termine – bambinǝ fanno sempre ciò che vogliono.Vi lascio quindi una serie di riflessioni su questo argomento, partendo da una serie di reel che avevo creato tempo fa.I limiti sono fondamentali: non sono il contrario della libertà, ma il terreno su cui la libertà può crescere in modo sano e responsabile. Nell'educazione a lungo termine, il loro scopo principale è costruire fiducia e collaborazione con nostrǝ figliǝ. Per questo vi racconto come possiamo impostarli e farli rispettare in modi che favoriscano ascolto, connessione e cooperazione.Lascio poi la parola alla psicologa Antonella Orsini, che condivide una riflessione preziosa sull'importanza dei limiti e sul confine tra la nostra libertà e quella altrui. Infine, vi lascio alcune idee pratiche su come comunicare i limiti e nutrire, giorno dopo giorno, la fiducia reciproca.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Area membri: https://www.italiantimezone.com/areamembri-il-salotto-italiano Tre lezioni sul Fascismo in Italia: https://corsi.italiantimezone.com/products/digital_downloads/storia-italia-fascismo____ Festeggiamo l'episodio 100 del podcast "Italian Time Zone - l'italiano con la storia" facendo un tuffo nel passato e vedendo cosa succede in Italia e nel mondo nel 1925! Ti racconto un po' di me e di come ho scoperto la storia di Francesco De Pinedo ed Ernesto Campanelli che nel 1925 raggiungono il continente australiano dopo aver volato per 55mila chilometri con un piccolo idrovolante. Un viaggio dall'Italia al Giappone passando per l'Australia, e ritorno! Ascolta il podcast per conoscere la storia e pratica l'italiano nei commenti:Cos'è successo nel tuo Paese nel 1925?Lascia il tuo commento qui: https://www.italiantimezone.com/italiano-cultura/100-anni-storia-1925-idrovolante-italia-australiaGiulia Borelliwww.italiantimezone.com
Meditazione Guidata - Sonno Profondo - Ipnosi Per Dormire Un viaggio guidato nel respiro, per lasciar andare tensioni e pensieri. Questa meditazione ti accompagna dolcemente verso un rilassamento profondo, massaggiando corpo e mente dall'interno. Con immagini poetiche e sensazioni delicate, ti aiuterà a purificarti e ad addormentarti con naturalezza. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In un mondo che ci spinge al perfezionismo, l'autocompassione, ovvero trattarsi con la stessa gentilezza riservata a un amico, è la vera chiave del benessere. Questa pratica riduce lo stress, aumenta la resilienza e ci aiuta a vivere con più serenità ed empatia. Non è debolezza, ma forza che trasforma la vita. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
In questo episodio di Educare con Calma rifletto sul rapporto tra il valore dei titoli professionali e le competenze oggettive: vediamo perché un titolo da solo non basta a garantire la qualità del lavoro di una persona. Spesso, quando si parla di competenze professionali, si pensa solo ai titoli accademici. Ma la realtà è più complessa: dietro un lavoro di qualità possono esserci anni di studio indipendente, aggiornamento continuo, esperienze sul campo e capacità di mettersi in discussione.Vi parlo anche di come il percorso di crescita personale di ciascuno di noi può essere alimentato sia dall'autoapprendimento, sia dal sostegno di un/una professionista, quando necessario. Sono due strade che non si escludono, anzi, possono arricchirsi a vicenda.Ed è proprio quello che molte psicologhe e psicoterapeute spesso mi raccontano: in questo episodio ho raccolto alcune testimonianze di quanto La Tela sia utile anche al loro lavoro. È anche per questo che credo profondamente che i nostri lavori non siano in competizione ma si completino, ciascuno con i propri punti di forza. Un grazie speciale a Ilaria, Francesca, Stefania e Antonella per le loro preziose riflessioni.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con Calma parliamo di disaccordo nella coppia sulle scelte della genitorialità, partendo da un messaggio di una mamma che sta provando a fare il lavoro, ma si sente giudicata e non compresa dal partner.Sentirsi solǝ in un percorso di crescita personale e genitoriale, perché l'altro genitore non condivide il nostro punto di vista, è spesso molto faticoso e frustrante: un primo passo possibile è ricordarci che non possiamo cambiare gli altri – possiamo però influenzarli, attraverso il dialogo e la condivisione sincera.Parliamo anche di come, dietro certe frasi o atteggiamenti di chiusura o rifiuto, si nasconda spesso la paura di ciò che non conosciamo o che ci sembra troppo lontano dal nostro modo di vivere.Se sei un genitore o una genitrice che sta attraversando questa sensazione di «solitudine educativa», ti racconto i motivi per cui non sei mai davvero solǝ, e ti parlo di alcuni modi per provare – passo dopo passo – a coinvolgere il/la partner in questo percorso.:: Nell'episodio menziono: Il mio libro «Cosa sarò da grande».Il libro di Karen Taranto «Litigare bene si può – se sai come farlo».:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Tutti noi rimandiamo le cose che non ci piacciono o che non abbiamo voglia di fare: perdiamo tempo, ci distraiamo, procrastiniamo. Proprio questa è l'ultima parola dell'estate.Oggi ti racconto l'etimologia di questa parola, il suo significato originale latino e cosa significa al giorno d'oggi.Ti racconto anche il significato della parola "perdigiorno" che ha un significato simpatico.E a te, piace procrastinare?I nostri corsi sono in partenza: conversazione, grammatica, si parla e si ride tanto! Lascia il tuo contatto su www.piccolomondoitaliano.com e scopri qual è il corso giusto per te!