Italian footballer goalkeeper
POPULARITY
Barbara Grüning"Un altro sentire"L'esperienza dell'anoressia tra corpo e menteOrthotes Editricewww.orthotes.comPer chi ne soffre o ha sofferto, parlare di anoressia vuol dire innanzitutto trovare il coraggio per farlo. Tema a lungo tabuizzato, associato alla vergogna e ai sensi di colpa, è diventato nell'ultimo decennio oggetto di discorso pubblico da parte di media e attori politici e, più di recente, di rivendicazione da parte di coloro che ne hanno avuto esperienza diretta. I processi di medicalizzazione, istituzionalizzazione e mediatizzazione delle malattie del comportamento alimentare sono stati però spesso interpretati come un unicum, orientando in modo quasi esclusivo l'attenzione verso i “corpi anoressici” e lasciando così la dimensione esperienziale invisibile e incompresa. Perché vivere con l'anoressia, anche quando si cerca di guarire, significa innanzitutto sentire e pensare in modo altro rispetto a chi non ha mai abbandonato il senso comune, per costruire un mondo a parte nella propria mente, mentre si rinnega il corpo.Spaziando tra le community online, attraversando i luoghi della protesta e quelli della cura, incontrando le persone che stanno affrontando o hanno superato la malattia, il libro si presenta come una etnografia, carnale e riflessiva, che ha al suo centro proprio questo: comprendere come l'anoressia modifica il modo di fare esperienza e quali sono le difficoltà quotidiane per riacquisire un senso della realtà sociale e l'illusio di farne parte.Barbara Grüning è professoressa associata in sociologia presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca. Di recente ha pubblicato, con Marco Santoro, il volume Cultura e Società. Concetti, modelli, questioni (Roma 2024). I suoi interessi di ricerca spaziano dalla sociologia delle scienze sociali, alla sociologia dello spazio, la sociologia del corpo fino ai comics studies.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Capire i soldi senza essere esperti: 5 concetti di FINANZA PERSONALE da conoscereIn Italia ci insegnano a lavorare per guadagnare, ma non a gestire i soldi che guadagniamo. Questo episodio è dedicato a chi non ha mai ricevuto una vera educazione finanziaria, ma sente che è arrivato il momento di rimettere ordine nelle proprie finanze.Parliamo di 5 concetti fondamentali che possono cambiare il tuo modo di vedere, usare e far crescere il denaro. Non servono competenze da commercialista, non parliamo di finanza speculativa, ma di strumenti semplici e concreti che puoi applicare da subito.Scoprirai:– Perché il cash flow viene prima del risparmio, e il risparmio prima dell'investimento– Come distinguere tra costi fissi e variabili, e fare scelte strategiche– Che ogni somma di denaro ha un “orizzonte temporale” da rispettare– Perché il tasso composto può lavorare per te, anche se investi poco– Quando ha senso pagare in contanti e quando invece un finanziamento è più intelligenteQuesto non è un episodio motivazionale: è una mini guida pratica per iniziare a prendere decisioni più consapevoli con i tuoi soldi. Perché l'educazione finanziaria non serve per diventare ricchi, ma per non rimanere poveri anche quando guadagni.Se ti sei mai chiesto “dove finiscono i miei soldi ogni mese?”, questo episodio è per te.Seguimi su Instagram: https://www.instagram.com/aliceslifestyle/Disclaimer:Le informazioni contenute in questo episodio hanno finalità esclusivamente informative e divulgative. Non rappresentano in alcun modo una consulenza finanziaria personalizzata. Non sono una consulente finanziaria, né abilitata a fornire raccomandazioni specifiche di investimento. Ti invito a valutare ogni scelta finanziaria con attenzione, eventualmente confrontandoti con un professionista qualificato e indipendente.
Capire i soldi senza essere esperti: 5 concetti di FINANZA PERSONALE da conoscereIn Italia ci insegnano a lavorare per guadagnare, ma non a gestire i soldi che guadagniamo. Questo episodio è dedicato a chi non ha mai ricevuto una vera educazione finanziaria, ma sente che è arrivato il momento di rimettere ordine nelle proprie finanze.Parliamo di 5 concetti fondamentali che possono cambiare il tuo modo di vedere, usare e far crescere il denaro. Non servono competenze da commercialista, non parliamo di finanza speculativa, ma di strumenti semplici e concreti che puoi applicare da subito.Scoprirai:– Perché il cash flow viene prima del risparmio, e il risparmio prima dell'investimento– Come distinguere tra costi fissi e variabili, e fare scelte strategiche– Che ogni somma di denaro ha un “orizzonte temporale” da rispettare– Perché il tasso composto può lavorare per te, anche se investi poco– Quando ha senso pagare in contanti e quando invece un finanziamento è più intelligenteQuesto non è un episodio motivazionale: è una mini guida pratica per iniziare a prendere decisioni più consapevoli con i tuoi soldi. Perché l'educazione finanziaria non serve per diventare ricchi, ma per non rimanere poveri anche quando guadagni.Se ti sei mai chiesto “dove finiscono i miei soldi ogni mese?”, questo episodio è per te.Seguimi su Instagram: https://www.instagram.com/aliceslifestyle/Disclaimer:Le informazioni contenute in questo episodio hanno finalità esclusivamente informative e divulgative. Non rappresentano in alcun modo una consulenza finanziaria personalizzata. Non sono una consulente finanziaria, né abilitata a fornire raccomandazioni specifiche di investimento. Ti invito a valutare ogni scelta finanziaria con attenzione, eventualmente confrontandoti con un professionista qualificato e indipendente.
Luca Massimo Barbero"1950-1970. La grande arte italiana"Capolavori dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e ContemporaneaMusei Reali di Torino, Sale ChiableseMostra aperta fino al 2 marzo 2025A Torino, nelle Sale Chiablese dei Musei Reali, una grande e inedita mostra dedicata ai capolavori dei più importanti artisti italiani del secondo dopoguerra.L'ingente numero di opere, per un totale di 79, proviene dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma ed è riunito insieme per la prima volta fuori dal museo di appartenenza. Un'occasione straordinaria per dare vita a un progetto critico ed espositivo di grande rigore e presentare a un ampio pubblico le testimonianze artistiche di una stagione irripetibile.Prodotta da Musei Reali e Arthemisia con la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, la rassegna curata dalla Direttrice della GNAM Renata Cristina Mazzantini e dallo studioso Luca Massimo Barbero, è stata fortemente voluta e resa possibile da Mario Turetta, Capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura e direttore delegato dei Musei Reali di Torino.La mostra, oltre a sottolineare il trentennale rapporto che la soprintendente Palma Bucarelli ebbe con un gruppo eccezionale di artisti, mette in risalto la ricchezza delle collezioni del museo romano ed esalta i 21 artisti più rappresentativi che hanno animato una stagione senza precedenti nel panorama dell'arte moderna italiana.“La mostra vuole mettere in luce – ribadisce la Direttrice Renata Cristina Mazzantini – la qualità, non sempre sufficientemente percepita, delle ineguagliabili collezioni della Gnam e di porre al tempo stesso l'attenzione sul ruolo da protagonista che la Galleria rivestì nella costituzione del patrimonio artistico italiano moderno e contemporaneo, grazie soprattutto al rapporto attivo che, nei suoi tre decenni al vertice della Galleria, la soprintendente Palma Bucarelli seppe intrecciare con gli artisti più significativi e innovativi di quella così alta stagione, da Burri e Fontana fino a Pascali.”Il percorso espositivo mette bene in evidenza le origini di quello che fu un vero e proprio “movimento artistico tellurico”.“È un percorso intenso, – dichiara Luca Massimo Barbero – e, in più sale, è un vero corpo a corpo fra i “nuovi maestri” dell'arte italiana del dopoguerra, della quale si esplorano qui le radici e, per la prima volta, è possibile confrontarli al di fuori della collezione della GNAM. Per l'arte italiana si tratta dei protagonisti germinali, oggi identificati come gli interpreti internazionali dell'allora contemporaneità.”L'esposizione, suddivisa in dodici sale, si sviluppa in un avvincente percorso che propone confronti e dialoghi intercorsi negli anni del secondo dopoguerra tra gli artisti italiani più importanti, divenuti ormai irrinunciabile riferimento nel panorama artistico internazionale.La mostra si apre con due lavori simbolici, uno di Ettore Colla Rilievo con bulloni del ‘58/'59 e un altro di Pino Pascali L'arco di Ulisse del '68; prosegue con una sala di capolavori di Capogrossi, tra cui una monumentale Superficie del 1963. Nella sala successiva viene indagato il tema della materia, elemento di ricerca fondamentale degli anni '50, mettendo in dialogo due Concetti spaziali-Buchi di Lucio Fontana, tra cui uno del 1949, con lo straordinario “Gobbo”del ‘50 di Alberto Burri, rare opere di Ettore Colla, opere germinali di Mimmo Rotella e la ricerca astratta di Bice Lazzari.Due sale mettono poi a confronto due grandi artisti dell'astrazione: Afro e Piero Dorazio, maestri che nel secondo dopoguerra contribuirono al successo dell'arte italiana negli Stati Uniti.Il “cardine della mostra”, come dichiara il co-curatore Barbero, si ha nel confronto tra due grandi protagonisti indiscussi: Lucio Fontana e Alberto Burri; 11 emblematiche opere entrano in dialogo e, in particolare, si stabilisce un inedito accostamento tra il grande Concetto spaziale. Teatrino del 1965 del primo e il Nero cretto G5 del 1975 del secondo.Il fermento artistico e creativo che si sviluppò a Roma tra gli anni '50 e ‘60 è rappresentato in mostra da un enorme décollage di Mimmo Rotella del 1957 e, via via, dalle opere storiche di Giosetta Fioroni, Carla Accardi, Giulio Turcato, Gastone Novelli, Toti Scialoja, Sergio Lombardo, Tano Festa. Un ulteriore inedito confronto si sviluppa tra un intenso monocromo nero di Franco Angeli e alcuni importanti Achrome di Piero Manzoni.A testimoniare poi l'importanza della Contemporaneità, un'altra sala dedicata al grande quadro specchiante I visitatoridel 1968 di Michelangelo Pistoletto e un'ulteriore alle celebri “Cancellature” di Emilio Isgrò.Il percorso prosegue con un emozionante dialogo tra alcune significative opere di Mario Schifano (tra cui Incidente D662 del 1963) e altrettanto straordinari lavori di Pino Pascali (come Primo piano labbra del '64).Quest'ultimo, dissacrante artista concettuale, è il protagonista assoluto dell'ultima sala dell'esposizione, che presenta capolavori come Ricostruzione del dinosauro del 1966 e i Bachi da setola del 1968.“La mostra è il risultato della cooperazione tra due prestigiose istituzioni museali di rilievo nazionale, quali la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma e i Musei Reali di Torino – osserva Mario Turetta –; l'offerta culturale del complesso torinese, dopo le rassegne dedicate al patrimonio archeologico per il 300° anniversario del Museo di Antichità e al sistema dell'arte barocca esemplato dalla pittura del Guercino, si arricchisce di una esposizione che intende rivolgersi a pubblici cosmopoliti, mettendoli in relazione con le principali istanze poste dall'arte contemporanea in uno straordinario periodo storico, in un territorio che si inserisce tra i principali distretti di riferimento grazie a eventi internazionali, quali Artissima e Luci d'Artista, e alla presenza di importanti raccolte, pubbliche e private.”IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 47 - 8 Ottobre 2024Di cosa parliamo* Google è in calo?* L'effetto dell'AI* Ma posso ottimizzare per l'AI?* Attenzione all'ispirazionale* Ottimizzare con l'AI invece è un'altra roba* SalutiPremessa Finalmente ci siamo! Il 10 ottobre, tra due giorni, si terrà l'edizione SEO Content & AI de La Settimana della Formazione. Terrò io i due eventi della giornata, alle ore 11:00 e alle ore 15:00. Sono online e gratuiti, eventi eccezionali: quando ci accorgiamo che c'è qualcosa di veramente importante da divulgare, lo facciamo così.Inoltre, per l'Accademia, abbiamo creato un programma speciale per la Peak Season:Sono due Seminari Verticali e Avanzati per l'ADV sull'E-commerce: Il primo dedicato a Google Ads e il secondo al Social ADV. Sono acquistabili anche singolarmente.La formazione dell'Accademia si distingue da tutto il resto perché si rivolge a persone già esperte, viene tenuta da consulenti che fanno questo mestiere da più di 10 anni e il format è molto pratico. Si unisce a tutto questo il vantaggio di essere direttamente con i Mentori, di persona, in presenza, con un numero limitato di partecipanti.E a proposito di eventi in presenza, abbiamo il 30 Ottobre a Milano l'Advanced SEO Tool: guardate il programma, è molto interessante, ci sono 200 anni di seniority. La Community SEO più tecnica d'Italia si riunisce per la Spacca Google Edition!Poi, l'11-12 dicembre a Bologna, il Search Marketing Connect.GOOGLE È IN CALO? È la domanda dell'anno. Google sta calando? La risposta breve è: no.Prendendo i dati Semrush e tornando indietro con Wayback Machine abbiamo la pagina di riferimento (Similarweb non mi dava questa possibilità):* Google.comMarzo 2024: 164,57 miliardiLuglio 2024: 131,19 miliardi* Google.comMarzo 2023: 112,94 miliardiLuglio 2023: 95,54 miliardiIl 2024 è stato un anno in crescita per il dominio Google.com. Ma anche il .it ha seguito questa tendenza:* Google.itAgosto 2024: 232,57 milioniAprile 2023: 150,05 milioniHo provato a prendere altri strumenti, altri dati, altri mesi. In nessuna statistica vedo un calo anno su anno del traffico di Google.com o di Google.it.Allora la domanda potrebbe essere: ma è in calo come share del “motore di ricerca”?Le voci erano nate perché c'era una flessione su StatCounter a fine giugno, ma commentai sui social dicendo di aspettare, che i dati di questi sistemi si aggiornano. E in effetti abbiamo una risposta: non passeremo a Bing.Infatti il sito in questione mostra questi dati:* Worldwide:Settembre 2023: Google 91,58%Settembre 2024: Google 90,00%* Italia:Settembre 2023: Google 94,64%Settembre 2024: Google 93,44%Negli ultimi mesi, Google in Italia è di nuovo in crescita. Se ci fosse un drastico calo lo avremmo visto come una discesa continua, ma non c'è. Possiamo argomentare che anche l'1% è tanto, ma parliamo di share altissimi che salgono e scendono; è sostanzialmente stabile.Anche andando a prendere i dati di Cloudflare e le loro statistiche e ricerche sullo share dei motori di ricerca ballano 2-3 punti percentuali in due anni che però salgono e scendono. E quando scende Google non sale Bing, ma Baidu e, in misura minore, prima Yandex e poi Bing (parliamo di 0.5 punti).Ma di che cosa stiamo parlando? Per ora…del nulla cosmico.La cosa interessante è un'altra. Ancora, INCREDIBILMENTE, l'hanno focalizzata in pochi ed è lì che si giocherà la battaglia. E purtroppo mi dispiace dirla per quanto è banale: GUARDATE IL TRAFFICO MOBILE.Lo share Mobile di Google non ha nemmeno un minimo calo: è stabile al 94% mondiale e 98% italiano.Non c'è un vero dato significativo, prendendo in esame Europa, Mondo, USA e Italia di un calo di Google che mostri una tendenza, c'è un sali e scendi. Così come Bing, quelle variazioni percentuali in salita le sta perdendo.La verità è che un calo importante per Google non avverrà per l'uso dell'AI, ma solo se si interviene a livello politico e gli si impedisce di essere il motore di ricerca di default di Apple su iPhone. Lo share di Android è elevatissimo, così come lo share di Google Chrome.Con una considerazione importante: vi siete occupati del calo di Google, ma quello dell'uso di iOS a livello mondiale ha un punto in più. Non è che l'iPhone non abbia delle crepe, anzi, bisogna vedere se questo iPhone 16 riuscirà a mantenere questi dati.È dura da ammettere: non riusciamo ad essere obiettivi. C'è una fascia di persone che appena può attacca Google. Mi ricordano quasi le tifoserie di calcio.Un dato da aggiungere a tutto questo è quello economico, anche questo in forte aumento (dati completi qui).Ho aggiunto questa e altre informazioni su suggerimento di Marco Quadrella, visto l'argomento molto complesso avevo bisogno di più occhi (ne approfitto per ringraziare anche Alessio Pomaro per le sue considerazioni).Ora c'è un'altra considerazione da fare. Google non è un motore di ricerca da molto tempo, la maggior parte degli “Esperti di AI” ha messo Google vs ChatGPT andando a fare l'assunto di “Motore di ricerca” vs “Assistente”.Quindi, prima di tutto, i motori di ricerca sono morti anni fa e si sono evoluti. Queste persone stanno descrivendo i motori di ricerca del 2011. Lo vedete nei loro video, parlano di keyword, non conoscono le evoluzioni!L'evoluzione ha consentito a Google, infatti, di inserire l'AI nella ricerca e di creare un ibrido. E c'è una grande, anzi enorme, differenza:Gli LLM esprimono il massimo potenziale nell'elaborazione di un contesto controllato, i Motori di Ricerca con AI usano il contesto dei contenuti online indicizzati ed estratti dal motore e lo usano per dare delle risposte. È una delle considerazioni che fa sempre Alessio Pomaro e che mi pare urgente da comprendere.Consiglio a chi si occupa di AI di dedicare più tempo all'approfondimento degli altri mondi e di respirare profondamente quando si tratta di creare contenuti social. Purtroppo il settore dell'AI, essendo una rivoluzione epocale al pari dell'elettricità, si trascina tutto quel linguaggio sensazionalistico che molte volte non è necessario. Non è possibile che ogni nuova news sia una rivoluzione di quella precedente perché altrimenti non si capisce nemmeno il termine rivoluzione. E non è possibile che gli strumenti attuali vengano spazzati via, anche perché gli strumenti attuali la integrano!Bisogna davvero fare attenzione.Veniamo però ad un altro punto: ma la Ricerca con AI, gli assistenti, le chat pure…che effetto produrranno? Perché è questa la cosa interessante.L'EFFETTO DELL'AIAd oggi stiamo osservando un mondo in cambiamento veloce. Quello che non riusciamo a vedere è l'uso che ne faranno le nuove generazioni. Se è vero che per il momento non c'è un grosso sconvolgimento nel mondo della Ricerca nonostante siano passati quasi 2 anni dal lancio di ChatGPT, c'è da dire che non è più possibile immaginare un mondo senza AI.Così come non è possibile togliere a una persona molto giovane YouTube, i racconti delle persone che hanno figli sono gli stessi: non gli si toglie un sistema di AI.Gli effetti di tutto questo sono per me imprevedibili.Come sapete, rifletto su questi argomenti da sempre, seguendo da 20 anni il mondo della ricerca, e ho proposto un framework che ha circa un anno di vita.Lascio ancora un attimo decantare questo framework perché sto riflettendo molto sui termini da usare, ma sono in scia del Google Liquido, dell'Internet Liquida e dell'Audience. Di parole come Search inteso come Ricerca Umana. Questo framework descrive correttamente l'Internet di oggi che per me è un'Internet Liquida, proprio dal nome dell'ultimo capitolo del libro. Martino Mosna nei commenti mi ha dato vari spunti sui quali riflettere.Sto riflettendo molto con colleghi e colleghe in questi mesi, anche offline, e proprio qualche giorno fa ne ho riparlato con Ivano Di Biasi, che ho incontrato all'Ecommerce Hub. In pratica, abbiamo fatto dei ragionamenti simili su quello che sta accadendo e sull'uso dell'AI, con due presentazioni simili nella sostanza. Saremmo potuti intervenire uno dopo l'altro tranquillamente.Concetti che troverete il 10 ottobre a La Settimana della Formazione e sui quali sto preparando dei video sul canale YouTube, abbastanza lunghi, dedicati proprio all'e-commerce, alla SEO e all'AI.Con Ivano, dopo il video che ho fatto sul canale, abbiamo mantenuto un dialogo aperto, tanto che il libro che ha scritto SEO for AI l'ho letto proprio come se stessimo chiacchierando. E secondo me è così che va letto: un libro valido, scritto di getto in poche ore. Un flusso di coscienza che cristallizza il suo pensiero in quel momento.Infatti
I test eseguiti in Cina sul primo reattore nucleare commerciale a letto di sfere - un particolare tipo di reattore di terza generazione avanzata - dimostrano che nemmeno nel peggiore dei casi può verificarsi il più devastante scenario di incidente (il meltdown). Questo segna definitivamente il ritorno dell’industria nucleare al concetto di sicurezza passiva. Anche se può sembrare sorprendente, è possibile realizzare reattori nucleari in cui i meccanismi di salvaguardia che impediscono il verificarsi di incidenti sono affidati a fenomeni naturali, come per esempio la circolazione naturale dei fluidi caldi: fenomeni spontanei che non dipendono quindi dall’attivazione di meccanismi attivi, come pompe o valvole. Concetti noti sin dagli albori dell’industria nucleare che tuttavia, storicamente, è andata nella direzione opposta. Una tendenza che si è ormai quasi del tutto invertita nei nuovi design di reattore nucleare. Ne parliamo con Marco Ricotti, professore di Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano.
Lo scorso 24 maggio, Stroncature ha ospitato la presentazione dell'opera “Alla ricerca del buon management” di Alfonso Fuggetta (Egea 2024). L'autore esplora come un'impresa debba organizzarsi e strutturarsi per competere efficacemente nel mercato attuale. Si rivolge a chi ha la responsabilità di guidare un'organizzazione, indipendentemente dalla sua natura e dimensione, fornendo indicazioni su come ottimizzare la gestione quotidiana e di lungo periodo, sia in ambito aziendale che nella pubblica amministrazione. Attraverso la descrizione di metodi, dinamiche e esperienze di vita aziendale, il testo guida i professionisti in ruoli manageriali in un percorso di crescita verso il “buon management”, un concetto strettamente legato alla capacità di fare innovazione tecnologica. Concetti e principi delle discipline scientifiche e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) sono reinterpretati in chiave manageriale, risultando in una combinazione di prospettive di grande valore. Il libro propone 52 riflessioni brevi che coprono un intero anno di gestione aziendale, pensate per essere “assunte” settimanalmente come piccole dosi di saggezza. Questo approccio è ideale per chi desidera trasformare le proprie aziende in entità mature e robuste, capaci non solo di sopravvivere ma anche di distinguersi e rinnovarsi continuamente nel mercato. Dialoga con l'autore, il prof. Antonio Palmieri presidente e fondatore della Fondazione Pensiero Solido.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/stroncature--4265827/support.
Non sapete che i santi giudicheranno il mondo? “Chi sei tu per giudicarmi?” è oggi diventato il motto di una società che vuole essere sempre più tollerante e libera, dove (apparentemente) “tutto è permesso”. Si tratta di un concetto che prende sempre più piede anche in molti settori delle chiese cristiane che vorrebbero essere sempre più “amorevoli” e “inclusive”. Concetti come ravvedimento e disciplina vi trovano così sempre meno spazio. La Parola di Dio continua però ad ammonirci dicendo: “Non sapete che i santi giudicheranno il mondo?” (1 Corinzi 6:2). Che significa? È il testo biblico che esamineremo quest'oggi. https://www.tempodiriforma.it/wp
Estratto del secondo live sulla zetetica. Abbonati alla nostra newsletter gratuita per avere accesso a tutti i nostri live integrali in replay.
Business, Human Rights e Diritto privato Lezione 2 - Teorie e concetti del governo delle imprese A cura del Notaio Fabio Valenza Il secondo episodio della rubrica "Business, Human Rights e Diritto privato" illustra l'evoluzione delle teorie e dei concetti del governo delle imprese (corporate governance), dalla Agency theory alla Transaction Cost Economics, dalla Stewardship theory alla Stakeholder theory, alla Enlightened Shareholder Value, evidenziando gli influssi avuti da tali teorie sui modelli normativi adottati dai vari sistemi legislativi, così come l'emersione, nel seno di tali teorie, di profili di responsabilità sociale delle imprese (corporate social responsability). Libri Key Editore: https://www.booksroom.it/pagina_keyeditore.zul Episodio video: https://youtu.be/mndG_fLfkT8 Intervista autore: https://youtu.be/M7Y4MShN9u8 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/key-editore/message
XVI ciclo di Dottorato della Scuola Superiore di Studi StoriciUniversità deglli Studi della Repubblica di San MarinoORDINAMENTI, STATUTI, COSTITUZIONIApplicabilità dei concetti di 'costituzione' e 'costituzionalismo al mondo greco (e antico) (seconda lezione)Giorgio CamassaPodcast a cura di Giuseppe GiardiUna produzione Usmaradio - Centro di Ricerca per la Radiofonia
XVI ciclo di Dottorato della Scuola Superiore di Studi StoriciUniversità deglli Studi della Repubblica di San MarinoORDINAMENTI, STATUTI, COSTITUZIONIApplicabilità dei concetti di 'costituzione' e 'costituzionalismo al mondo greco (e antico) (prima lezione)Giorgio CamassaPodcast a cura di Giuseppe GiardiUna produzione Usmaradio - Centro di Ricerca per la Radiofonia
Concetti illuminanti sulla brand identity, che non è un'etichetta, non è uno slogan, è molto di più.È quello che vuole il tuo cliente.*Nel nostro canale trovi anche l'intervista a Gianpiero Giuliano, in arte Piero Gin, una storia di passione e branding. Iscriviti al canale Youtube: https://www.youtube.com/@digitalmood5199 Richiedi la rivista 2026, https://subscribepage.io/2026 Vieni con noi nel futuro, https://digitalmood.agency/
Jeffrey Mosher speaks with Rachel Nelson, CEO + Principal Designer, of Concetti, Detroit, MI, a 2023 Michigan 50 Companies to Watch award winner. In the interview, they cover Rachel's career path, the company's history, the focus of the company in 2023, what winning this award means for the company, additional information, and how to contact them. » Visit MBN website: www.michiganbusinessnetwork.com/ » Subscribe to MBN's YouTube: www.youtube.com/channel/UCqNX… » Like MBN: www.facebook.com/mibiznetwork » Follow MBN: twitter.com/MIBizNetwork/
A cura di Ferruccio Bovio Il presidente cinese, Xi Jinping, giunge oggi a Mosca per la prima volta da quando ha avuto inizio la guerra in Ucraina. Nei tre giorni che lo tratterranno nella capitale russa, il leader della Repubblica Popolare – potente, si dice, come soltanto Mao lo era stato - sarà impegnato in una serie di colloqui che spazieranno dall'energia al partenariato, dalla cooperazione strategica a quella militare. E' prevista, inoltre, la sottoscrizione di quelli che le diplomazie di Cina e Russia definiscono “importanti documenti bilaterali”. Tuttavia, al di là delle enfatiche dichiarazioni ufficiali con le quali Cina e Russia hanno ancora recentemente parlato di “amicizia senza limiti tra i due Paesi”, è bene non scordare che Xi Jinping, pur non avendo mai condannato l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin, si è però, fin dal primo momento, espresso – come ha ricordato il ministero degli Esteri cinese - a favore “della pace e del dialogo”. Non solo: nel tentativo di mediare tra Mosca e Kiev per indurle ad accettare almeno un temporaneo cessate il fuoco, il presidente cinese, non più tardi di tre settimane fa, ha anche indicato “la salvaguardia della sovranità e dell'integrità territoriale ed il no convinto all'uso dell'arma nucleare”, come basi essenziali di ogni futuro trattato di pace. Concetti, questi, che, se corrispondessero realmente alla volontà politica di Pechino, non sarebbero facilmente conciliabili con gli obbiettivi espansionistici del Cremlino. Certo è che, già nel settembre scorso, al vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shangai che si è tenuto a Samarcanda, Putin non poté fare a meno di ammettere che, in un colloquio riservato, Xi Jinping gli aveva manifestato tutta la sua prplessità per la situazione che si era venuta a creare in Ucraina. E di questo c'è sicuramente ben poco da meravigliarsi, considerato che, in questo momento, la principale preoccupazione cinese è quella di non compromettere definitivamente il ricchissimo e fiorente rapporto economico e commerciale con l'Occidente e con l'Europa in particolare: ed in questo senso, la Russia sta creando ai Cinesi un grosso problema, spingendo l'Unione Europea sempre più tra le braccia degli Stati Uniti. Pechino, in questa fase di alta tensione internazionale, avrebbe, quindi, tutto l'interesse a fare chiarezza sulle sue effettive intenzioni, che, a nostro avviso, non possono che essere razionalmente orientate verso una cessazione immediata dei combattimenti. Speriamo lo faccia: in fondo, l'economia russa sta ricevendo un aiuto decisivo da parte della Cina che, in alcuni settori commerciali strategici, si è sostituita agli Europei che se ne sono, invece, andati via. Pertanto, se le vuole giocare, Xi ha in mano delle carte veramente importanti.
A cura di Ferruccio Bovio Il presidente cinese, Xi Jinping, giunge oggi a Mosca per la prima volta da quando ha avuto inizio la guerra in Ucraina. Nei tre giorni che lo tratterranno nella capitale russa, il leader della Repubblica Popolare – potente, si dice, come soltanto Mao lo era stato - sarà impegnato in una serie di colloqui che spazieranno dall'energia al partenariato, dalla cooperazione strategica a quella militare. E' prevista, inoltre, la sottoscrizione di quelli che le diplomazie di Cina e Russia definiscono “importanti documenti bilaterali”. Tuttavia, al di là delle enfatiche dichiarazioni ufficiali con le quali Cina e Russia hanno ancora recentemente parlato di “amicizia senza limiti tra i due Paesi”, è bene non scordare che Xi Jinping, pur non avendo mai condannato l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin, si è però, fin dal primo momento, espresso – come ha ricordato il ministero degli Esteri cinese - a favore “della pace e del dialogo”. Non solo: nel tentativo di mediare tra Mosca e Kiev per indurle ad accettare almeno un temporaneo cessate il fuoco, il presidente cinese, non più tardi di tre settimane fa, ha anche indicato “la salvaguardia della sovranità e dell'integrità territoriale ed il no convinto all'uso dell'arma nucleare”, come basi essenziali di ogni futuro trattato di pace. Concetti, questi, che, se corrispondessero realmente alla volontà politica di Pechino, non sarebbero facilmente conciliabili con gli obbiettivi espansionistici del Cremlino. Certo è che, già nel settembre scorso, al vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shangai che si è tenuto a Samarcanda, Putin non poté fare a meno di ammettere che, in un colloquio riservato, Xi Jinping gli aveva manifestato tutta la sua prplessità per la situazione che si era venuta a creare in Ucraina. E di questo c'è sicuramente ben poco da meravigliarsi, considerato che, in questo momento, la principale preoccupazione cinese è quella di non compromettere definitivamente il ricchissimo e fiorente rapporto economico e commerciale con l'Occidente e con l'Europa in particolare: ed in questo senso, la Russia sta creando ai Cinesi un grosso problema, spingendo l'Unione Europea sempre più tra le braccia degli Stati Uniti. Pechino, in questa fase di alta tensione internazionale, avrebbe, quindi, tutto l'interesse a fare chiarezza sulle sue effettive intenzioni, che, a nostro avviso, non possono che essere razionalmente orientate verso una cessazione immediata dei combattimenti. Speriamo lo faccia: in fondo, l'economia russa sta ricevendo un aiuto decisivo da parte della Cina che, in alcuni settori commerciali strategici, si è sostituita agli Europei che se ne sono, invece, andati via. Pertanto, se le vuole giocare, Xi ha in mano delle carte veramente importanti.
Il #milan batte nettamente l'Atalanta con una ottima prova di squadra. Vediamo tramite l' #analisitattica di mister Emanuele Bottoni come è arrivato il successo. #milanatalantaNews Milan del giorno e tanto altro su RADIOROSSONERA.ITAlbertini: “Ho fiducia nel Milan, in campo è tornato il sentimento”(ESCLUSIVA) Repice: “Il Milan è guarito, ma non grazie al cambio di modulo”Ambrosini: “Crisi Milan di gennaio? Tre aspetti hanno inciso più di altri”Ambrosini: “Crisi Milan di gennaio? Tre aspetti hanno inciso più di altri”Visita il sito per tutte le NEWS aggiornate https://radiorossonera.it/Iscriviti al nostro canale Youtube per vedere tutte le live e contenuti extrahttps://www.youtube.com/c/RadioRossoneraSeguici anche su Twitchhttps://www.twitch.tv/radiorossoneraQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2355694/advertisement
In this episode I dive in with a dear client, Rachel Nelson, Founder of Concetti, an Interior Design Strategist firm. Rachel and I have been working together on her personal and professional wellness over the last four years. We recently took a trip together with Retreat to Reclaim to nourish ourselves and allow the work we've done together to integrate in a BIG way. For my favorite stress release techniques: www.revived-living.com/release Stay connected on Instagram @vibewithsamschmuck !
Partendo da un banale episodio di soft ban su Instagram a causa di un contenuto assolutamente legittimo (ma, si sa, all'algoritmo non si comanda...), Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro si interrogano sul difficile rapporto tra censura e libertà di espressione online. I social e i vari giganti del web infatti esercitano quotidianamente un controllo sui contenuti che vengono pubblicati sulle loro piattaforme. Ma quando questo controllo è legittimo e quando invece siamo di fronte a censura ingiustificata? Perché le big company del web e dei social, società che in Occidente si fanno portavoce di valori fondamentali come libertà di espressione, inclusione e antirazzismo, si dimenticano sistematicamente di questi valori quando si tratta di fare affari con Paesi che in cui la parola "democrazia" è priva di qualsiasi valore? Un argomento spinoso che ovviamente è quasi impossibile circoscrivere, soprattutto quando ogni Paese ha una sua specifica legislazione in merito, legislazione che spesso va in aperto contrasto con quella di altri Paesi. Non c'è dubbio comunque che il controllo dei contenuti online, soprattutto nei social, è una delle sfide più complesse e politicamente rilevanti della nostra società. Concetti come libertà di espressione, contro-cultura, controllo delle idee e delle opinioni, ribellione nei confronti di regimi dittatoriali o contestazione delle cosiddette "verità di stato" sono sempre più al centro della discussione pubblica e, inevitabile, al centro delle nostre discussioni nei social. Censura o non censura... --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/la-case-books/message Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/la-case-books/support
Today's episode is about history, design, and bringing a place back to life. I have a pair of guests - Rachel Nelson and Taylor Morgan from Detroit-based Concetti design to talk about a recently completed project - The Murray, a set of townhomes from more than a century ago that are now completely full with tenants. There are areas of town with a lot of new activity, whether it's residential or commercial - and the owners, residents and developers of those spaces are more and more turning to interior design services. Concetti has done a number of spaces you might know - from a redo of Good Cakes and Bakes, The Film Lab, Coriander Kitchen, and residences. Learn more about them here: https://concetti.studio/ Then, I'll share some stories you should know around town. The QLINE may be funded going forward in part by hotel and liquor taxes; and some in the city are frustrated that they're paying out so much to settle issues with DDOT and DPD: https://www.bridgedetroit.com/detroit-legal-settlements/ Feedback: https://forms.gle/MnwUf8uJEtpyG9m2A
Link to bioRxiv paper: http://biorxiv.org/cgi/content/short/2022.12.01.518339v1?rss=1 Authors: Harris, J. J., Concetti, C., Peleg-Raibstein, D., Burdakov, D. Abstract: It has been revealed that melanin-concentrating hormone (MCH) neurons in the hypothalamus can influence learning (Liu et al., 2022) and memory formation (Kosse & Burdakov, 2019), but the cellular mechanisms by which they perform this function are not understood. Here, we examine the role of MCH neural input to the hippocampus, and show in vitro that optogenetically increasing MCH axon activity facilitates hippocampal plasticity by lowering the threshold for synaptic potentiation. In vivo, we find that MCH neurons are naturally active in response to reinforcing cues during a spatial learning task, and that this activity is correlated with the speed of learning. Together, our results align with increasing evidence that MCH neurons play an online regulatory role in learning, and reveal that this could be achieved through modulation of synaptic plasticity in the hippocampus. Copy rights belong to original authors. Visit the link for more info Podcast created by Paper Player, LLC
Il nostro libro è uscito da pochi giorni ed abbiamo ricevuto già molti commenti da parte di colleghi e progettisti.Abbiamo capito che la strada tracciata è giusta, tutti ci hanno riportato una cosa: “il vostro libro è un manuale utile per chi progetta e per chi installa”.Quando abbiamo iniziato questo viaggio insieme, era proprio l'obiettivo che ci eravamo prefissati, dare informazioni pratiche ed utilizzabili immediatamente.Oggi parliamo di come tutto è iniziato e del contesto in cui operiamo, norme di riferimento, prodotti, integrazione con altri materiali, maestranze e soprattutto di collaborazione con la progettazione.L'Italia ha zone climatiche con caratteristiche molto differenti ed i materiali vanno applicati con consapevolezza. Le norme ci aiutano molto in questo, i requisiti di abilità, conoscenza e competenza trattati nella UNI 11673 ne sono un esempio concreto ed utilizzabile.Iniziamo ad offrire strumenti ed usare termini che saranno ricorrenti nel libro INFISSI E SERRAMENTI: DANNI E DIFETTI. Concetti come ‘giunto primario', ‘giunto secondario' ed integrazione del serramento nell'involucro edilizio, saranno ripetuti ed approfonditi in molti passaggi del testo che abbiamo scritto per Maggioli editore.La collana dei ‘Quaderni di patologie edilizie' è sempre più completa ed un libro che parlasse di serramenti si aggiunge in un momento davvero importante.Siamo in pieno boom edilizio dovuto anche agli incentivi fiscali, ed i rischi di quando si corre troppo forte sono alti. Vogliamo che il nostro libro sia un strumento utile prima e durante i lavori ma anche che sia di supporto per una analisi ex-post di lavori non perfettamente eseguiti.Daniele e Massimiliano
Il podcast dello zio Hack dal 1998 n.1 della Formazione Underground
Vuoi sapere TUTTO? Mi trovi SEMPRE sul mio Canale Telegram (cerca “zioh”) -> https://t.me/hacknewsnet ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ Dammi le 5 stelline su Spotify mandamelo in copia a bot@migliorati.org e avrai un OMAGGIO Se vuoi vedermi: http://www.remoteviewing.it METTI IL LIKE e COMMENTA su YouTube e Instagram! Voglio conoscerti! Instagram (contenuti esclusivi più grafici) @ziohack2 -> https://www.instagram.com/ziohack2/ Link social Sempre Aggiornati -> https://linktr.ee/ziohack GRAZIE per aver letto fin qui, sei una persona speciale, la maggior parte delle persone online è "superficiale" Un abbraccio (non di luce)
In questo episodio di Ragnatela in 5', vi lascio 5 concetti che ci ha lasciato la saggezza del passato e che potrebbero essere molto validi per migliorare il sistema scolastico tradizionale odierno. Nell'episodio, menziono l'iniziativa La Tela Teachers e vi invito ad aiutarmi a diffonderla. La trovate qui: La Tela Teachers. :: Come appoggiare il podcast: Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità alimentano il consumismo e in più mi danno fastidio (quindi non voglio fare a voi una cosa che dà fastidio a me). Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo (è davvero tanto lavoro completamente gratuito), potete aiutarmi a diffonderlo lasciando una recensione sulla piattaforma dove lo ascoltate e/o acquistare uno dei miei corsi o prodotti: Educare a lungo termine – un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita. Co-schooling: educare a casa – un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere. Come si fa un bebè – una guida per il genitore + libro stampabile per i bambini per avviare l'educazione sessuale in casa. Storie Arcobaleno – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per abbattere i tabù sulla diversità sessuale e di genere. È il tuo coccodrillo – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per capire i capricci e affrontarli con calma La Tela Shop – qui trovate libricini per prime letture in stile montessori, audiolibri di favole reali per bambini, materiali Montessori fatti a mano e giocattoli in stile montessoriano… e presto molto altro!
In questo video parliamo di concetti molto importanti relativi alla skincare viso che ti consentiranno di cambiare prima di tutto la tua impostazione mentale e le tue convinzioni nei confronti di questo argomento. Se prima di capire come si fa la skincare nel modo corretto non partiamo dal fissare questi concetti farai sempre fatica ad ottenere risultati duraturi con la cura della pelle. I concetti di cui ti parlo in questo video sono dei veri e propri mantra che ti indirizzeranno verso un porto sicuro mettendoti al riparo da errori. Guarda il video e ti aspetto nei commenti!Per approfondire il primo passo fondamentale della skincare viso, la detersione, puoi scaricare il videobonus gratuito a questo link: https://watermelon9980611.brizy.site/
ll titolo della ventesima puntata della quarta stagione di J-TACTICS, trae spunto da "Il teorema del delirio" che è un film del 1998, diretto da Darren Aronofsky, ed interpretato da Seam Gullette. Maximilian Cohen geniale e bizzarro matematico, dedica la sua vita alla ricerca dei sistemi matematici che regolano ogni cosa.Sullo sfondo di una Manhattan alienante, Maximilian vive solo con il suo computer ed il vecchio maestro di matematica, in un piccolo appartamento di Chinatown (New York) nella spasmodica ricerca di connessioni numeriche nella vita di tutti i giorni.Un fortuito incidente lo porterà a scoprire una formula che sembra predire l'andamento della borsa di New York.Agenti di Borsa, rabbini, vecchi matematici si interessano alla sua scoperta.Infatti quando il giovane scopre una meravigliosa concatenazione di 216 numeri, emissari di sette cabalistiche, agenti di Wall Street ed altri personaggi senza scrupoli fanno a gara per impadronirsene, portando Max ad una scelta estrema.Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare la sfida andata in scena nel pomeriggio di sabato al "Carlo Castellani" di Empoli tra i padroni di casa e la Juventus di Massimiliano Allegri.Una vittoria per gli uomini di Max, dopo il mezzo passo falso del derby della Mole la settimana precedente.La vittoria della Juventus, pur sofferta, vale doppio.I bianconeri passano anche a Empoli e proseguono la propria marcia verso le primissime posizioni della classifica di Serie A.Il faticoso 3-2 rifilato ai toscani, con una doppietta di uno straordinario Dusan Vlahovic, risulta valere doppio alla luce dei pareggi di Inter e Milan (fermate rispettivamente da Genoa e Udinese).Il Napoli regola la Lazio dell'ex Sarri e raggiunge i rossoneri in vetta alla classifica a 57 punti.Gli uomini di Allegri si trovano adesso ad appena sette punti dal primo posto con 33 ancora a disposizione.A livello matematico tutto è ancora aperto, e come noto la matematica non è un'opinione.Neanche per Massimiliano Allegri. Anche il Max livornese ed allenatore della vecchia signora così come il suo omonimo protagonista della pellicola da cui trae spunto l'odierna puntata di J-TACTICS è un amante dei numeri, della matematica e da buon appassionato di ippica, di quote.La passione del tecnico bianconero è stata svelata da Andrea Barzagli su DAZN.La "roccia", in vena di confidenze sul suo ex allenatore, raccontava della passione di Allegri per le quote: quota scudetto, quota Champions e, in passato anche quota salvezza.Secondo alcuni Allegri è considerato un vero specialista di questa scienza, e pur essendosi sempre dichiarato ignorante di numeri e asino in matematica, ha imparato a maneggiare con estrema perizia, tanto da venire spesso consultato come esperto di tale tematica. Settimane fa Allegri aveva già affrontato l'argomento Scudetto, affermando che: "possiamo puntare al titolo soltanto se quelli davanti svengono", parole che confermano che una tabella se l'era già preparata, senza tuttavia lasciare grosse speranze alla sua squadra.Concetti che Max ha riproposto nella conferenza stampa pre Empoli sostenendo (e lo ha rimarcato ancora nel post gara) che la lotta Scudetto era ormai una questione tra Inter, Milan e Napoli.Molte cose tuttavia sono cambiate in questi due giorni.Il Milan si è fatto fermare 1-1 dall'Udinese di Cioffi, mentre l‘Inter ha pareggiato a reti bianche contro il Genoa di Blessin ed infine gli azzurri partenopei hanno regolato la Lazio per 2-1, raggiungendo in vetta proprio il Milan. Questo scenario colloca la Juventus in una posizione intermedia, la domanda sorge spontanea (come direbbe il buon Antonio Lubrano da Procida): essere a sette punti dal primo posto a 11 giornate equivale ad essere tagliati fuori dalla lotta Scudetto? A sentire Allegri, che di quote e numeri pare intendersene come Max Cohen del film da noi citato, i nerazzurri sono favoriti per lo scudetto fin dalle prima giornate, e verosimilmente non ha cambiato opinione. Ha fatto conti su conti e per sé stesso e la sua squadra ha lasciato pochi spiragli.Guardando il calendario delle prime quattro, sembrerebbe in verità che la lotta per la conquista della Serie A sia più aperta che mai.I bianconeri hanno solamente Inter e Lazio come big match ancora da giocare, mentre per esempio i rossoneri devono ancora affrontare Napoli, Lazio e Atalanta, senza considerare la durissima doppia sfida di Coppa Italia contro i cugini dell'Inter.Proprio i nerazzurri, come big match, hanno ancora Juventus e Roma, mentre il Napoli di Spalletti deve giocare ancora con Lazio, Milan, Atalanta e Roma.La situazione è dunque molto complicata e aperta a ogni ribaltone, ma considerare il discorso scudetto ormai limitato alle prime tre in classifica, evidentemente, non è corretto secondo alcuni.La quota scudetto si assesterebbe, in base alle proiezioni, tra gli 85 e i 90 punti, ragionevolmente più vicina agli 85 che ai 90.Per arrivare a quel livello, la Juve dovrebbe vincere sempre, o permettersi al massimo un passo falso: facendo bottino quasi pieno arriverebbe infatti proprio nei dintorni di quella teorica quota.Allegri lo ritiene molto complicato ma ciò non impossibile, perché come detto, il calendario lo aiuta.Max sa che un filotto di 11 vittorie consecutive è difficilissimo da centrare, e sa che potrebbe addirittura non bastare.La squadra bianconera non ha nulla in meno della concorrenza, tutto ciò che la divide dagli altri è solamente la falsa partenza nelle prime giornate di campionato.Sognare è quindi lecito e possibile, nonostante Allegri dica che l'obbiettivo primario ed unico resta il raggiungimento del quarto posto in classifica.Mai fidarsi troppo però delle parole di un "intenditore di ippica", perché come noto lui non rivelerebbe mai il nome del cavallo vincente sul quale punterà.Allegri ha forse la sua formula matematica vincente, perché, come il suo omonimo nel film di Aronofsky, sa che: "Tutto ciò che ci circonda si può comprendere e rappresentare attraverso i numeri".Con noi direttamente da Parigi, l'amico Alessandro Irrisolvibile.Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/joinchat/AAAAAE2Dp-yj5b1N4SNcMQINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=1fg7nrkzhl2mtFACEBOOK:http://m.facebook.com/jtacticsmdn/
Il 90% delle informazioni presenti oggi sono state generate negli ultimi due anni; un dato pazzesco che se da una parte ci permette di colmare la nostra insaziabile curiosità, dall'altra porta ad un sovraccarico di informazioni difficile da gestire. Come passare quindi dalla teoria alla pratica, in particolare nel campo della crescita personale? Te ne parlo nella puntata di oggi dove conoscerai la differenza tra nozione ed abilità (skill), fondamentale per passare dal mondo nozionistico della mente a quello esperienziale del corpo.
Il 90% delle informazioni presenti oggi sono state generate negli ultimi due anni; un dato pazzesco che se da una parte ci permette di colmare la nostra insaziabile curiosità, dall'altra porta ad un sovraccarico di informazioni difficile da gestire. Come passare quindi dalla teoria alla pratica, in particolare nel campo della crescita personale? Te ne parlo nella puntata di oggi dove conoscerai la differenza tra nozione ed abilità (skill), fondamentale per passare dal mondo nozionistico della mente a quello esperienziale del corpo.
Con profondo onore e sentita emozione annunciamo l'ospite speciale del nostro nuovo episodio del podcast: la dottoressa Natalia Verkhoshansky, docente e ricercatrice, figlia del Dott. Yuri Verkhoshansky e presidente del Verkhoshansky Institute of Sport. Con la collaborazione di Antonio Squillante, docente certificato presso il Verkhoshansky Institute of Sport, e Ultimate Athlete Concepts. Di cosa parleremo: 1. Presentazione 2. Storia di Yuri Verkoshanksy 3. Presentazione sistema di allenamento dell'ex unione sovietica + confronto con l'attuale sistema 4. Parliamo di pliometria : _ Origini / definizione _ Concetti di programmazione della pliometria (errori, progressioni ecc.) _ Potenziali rischi d'infortunio per atleta con grandi quantità di lavoro pliometrico _ Shock method 5. Presentazione block training system e principali differenze con lineare 6. Vantaggi e svantaggi della periodizzazione lineare 7. Pesistica: come inserirla nella preparazione atletica 8. Differenza tra periodizzazione e programmazione Online su tutte le piattaforme Un regalo enorme per tutti voi. Mai avremmo pensato di darvi la possibilità di ascoltare gratuitamente un ospite di questo calibro. #buildingbettercoaches
Cosa è per me la felicità? È possibile essere felice? Perché non riesco ad essere felice?Tendiamo tutti alla felicità. E' uno dei nostri obiettivi principali. Ognuno di noi vuole essere felice. La felicità è un concetto così ampio e personale che il significato che gli diamo cambia da persona a persona. Qualcuno dice che la felicità non esiste, qualcun altro afferma che è fatta di attimi brevissimi, o che si può trovare in Dio; per qualcun altro ancora è pericolosa, perché un'illusione.Cosa unisce tutte queste categorie? Il tratto comune è che noi abbiamo un concetto infantile di felicità, ci portiamo dentro la nostra visone infantile della felicità, che crediamo sia la soddisfazione immediata dei nostri bisogni da parte dell'esterno e sostanzialmente assenza di dolore. Spesso confondiamo la felicità con le emozioni, ma a differenza delle emozioni la felicità è uno stato esistenziale, è uno stato dell'essere, ed è molto più stabile delle nostre emozioni. Spesso però noi mettiamo delle condizioni alla felicità. ‘Sono felice se…sono felice solo quando…sono felice nonostante…sono felice perché…Quali sono gli ostacoli che ci impediscono di essere felici?• Concetti infantili: restiamo bloccati nell'idea di felicità e infelicità che ci siamo creati e aspettiamo che la soddisfazione delle condizioni che mettiamo alla felicità arrivi dall'esterno.• Conflitti interni: siamo fatti di parti, che entrano in conflitto tra di loro e che hanno diverse idee di felicità; se non impariamo a gestire queste parti e i conflitti tra essere non possiamo essere felici;• Pensiero B o N, il pensiero dicotomico: bianco o nero, è la dualità, il disadattamento alla realtà; questo ci spacca e viviamo di conflitti. Dentro viviamo dilaniati, ci sentiamo incoerenti, vogliamo mostrare solo una parte di noi e passiamo il tempo a combattere tra ciò che mostriamo e ciò che vogliamo essere e ciò che siamo;• senso di colpa: deriva dal pensiero dicotomico: se baglio merito di essere infelice; i sensi di colpa spesso sono coperti da arroganza e menefreghismo; dietro c'è tanta fragilità e paura della fragilità. Nascondono il moralismo. Se togliamo il moralismo, facciamo l' esperienza. Quali sono invece le risorse per la felicità?• Concetti adulti• Guardare all'interno: armonia interna che poi crea armonia esterna. Guardare all'interno vuole dire chiedersi: Quali sono le mie reattività? Le mie emozioni? è imparare a conoscersi;• Pensiero B e N, bianco e nero: riuscire a vedere la vita per quella che è: se il nero ci fa paura ci domina, va visto, ascoltato e rieducato, perchè è energia divina deviata, che va reincanalata in modo costruttivo.• Accettare le imperfezioni: perché reagiamo alle imperfezioni degli altri? Perché non accettiamo le nostre imperfezioni. Per poter essere felici è necessario vivere l'amore come uno stato di coscienza.La felicità è portare sempre maggiore armonia, avvicinarsi con umiltà e lavoro interiore alla possibilità di amare. Quanta più armonia hai dentro tanto più la porti fuori. Ed impari ad amare veramente.E per te cosa è la felicità? Quali sono gli ostacoli che incontri nel raggiungere la felicità?
Bentornati su Snap!Il BIM incomincia ad esser usato come strumento competitivo per il mantenimento degli edifici storici; per farlo si parte dal rilievo e dalla nuvola di punti: un bell'excursus su metodologie e tecnologie per ottenerla; novità dal reparto ArchViz: Enscape sbarca su Mac e la scheda AMD Radeon Pro W6600 che convince per benchmark e costo.Infine, non perdetevi l'evento Unreal dedicato al mondo dell'architettura.Buon ascolto.--> Capitoli[1.05] Grazie Patrick https://www.instagram.com/patrick_pesce_/[1.40] Da Lorenzo per Snapper Talks https://www.instagram.com/yourstory.it/[2.35] Pubblicazione sulla raccolta mensile di Morpholio Trace https://morpholio.medium.com/top-trace-sketches-of-the-month-dfcf99261201[3.30] Twinmotion ed i tempi di rendering https://marchdotnet.wordpress.com/2021/10/01/macos-twinmotion-tempi-di-rendering/[7.00] Arriva il BIM alla Camera di Commercio di Roma https://www.professionearchitetto.it/press/software/nuove-frontiere-della-digitalizzazione-bim-per-la-gestione-del-patrimonio-costruito/[11.20] La nuvola di punti https://bim.acca.it/nuvola-di-punti-bim/[21.25] Enscape sale sul Mac https://architosh.com/2021/10/enscape-announces-future-mac-version-plus-testfit-integration/[25.00] Evento Unreal per l'architettura https://www.unrealengine.com/en-US/events/build-architecture-2021[26.15] Benchmarck AMD Radeon Pro W6600 https://architosh.com/2021/10/product-review-amd-radeon-pro-w6600-gpu-for-workstations/[38.50] Saluti—> Se vuoi unirti alla discussione sugli argomenti trattati nel podcast puoi trovarmi su:- Twitter https://twitter.com/Architecday - Instagram https://www.instagram.com/architecday/- sul blog Mac e Architettura https://marchdotnet.wordpress.com - canale Telegram SNAPPer https://t.me/snapperarchitetti —> Piaciuto l'episodio? Lascia una recensione su iTunes seguendo la guida di Filippo Strozzi di Avvocati e Mac https://bit.ly/2WPVuJ9 —> Puoi contribuire con:- l'acquisto di merchandising personalizzato Runtime https://supporta-runtime-radio.hoplix.shop- donazione per sostenere l'infrastruttura di Runtime http://runtimeradio.it/ancheio/ anche via PayPal https://www.paypal.me/runtimeradio Se invece preferisci, puoi farmi una donazione diretta tramite Paypal https://paypal.me/architecday?locale.x=it_IT oppure in modo del tutto gratuito partendo a far acquisti su Amazon da questo mio link sponsorizzato https://amzn.to/3omkqWQ: l'importo non subirà variazioni ed una piccola percentuale di esso sarà donato a questo podcast.—> Tra l'altro, puoi ascoltare il Podcast e tutta la programmazione di Runtime Radio in streaming su https://runtimeradio.it , anche su Spotify https://spoti.fi/2WR861q e vedere di cosa mi occupo sul mio sito professionale: http://www.studioemme2.itAlla prossima!Roberto.
Introduciamo la logica aristotelica e cominciamo a costruire tutto il discorso al riguardo partendo dai concetti e dalle categorie.
Didattica a Distanza - Storia
Potrebbe sembrare che io ripeta sempre le solite cose. In realtà lo faccio solo quando sono davvero entusiasta di qualcosa e non vedo l'ora di condividerlo con voi. Link ad Amazon Prime Video https://www.primevideo.com/?&tag=diventeromilionario-21 Link ad Audible https://amzn.to/3hresPY Vai su AMAZON tramite questo link https://amzn.to/2ZGeUBu -- Diventa un utente registrato https://diventeromilionario.it/2021/05/business/hello-oro-utente Votare il podcast https://diventeromilionario.it/2021/03/podcast/come-votare-il-podcast Link al gruppo Telegram https://t.me/joinchat/oEcs2tMpqU4yMDIy Contribuisci senza Contribuire https://diventeromilionario.it/2020/07/in-evidenza/contribuisci-senza-contribuire Link alla Mastermind https://diventeromilionario.it/mastermind BlockFi https://blockfi.com/?ref=f1c40958 Binance https://www.binance.com/en/register?ref=EWW3F3VI -- Sono Giacomo e diventerò milionario in 6 anni! https://diventeromilionario.it/ Vai su AMAZON tramite questo link https://amzn.to/2ZGeUBu Materiale consigliato https://diventeromilionario.it/materiale-consigliato #diventeromilionario #m10a #milionarioin10anni #mastermind #business #utenteoro #membership #abbonamento #pagamento #progetto
El secretario de Comunicación de Suteba de Varela nos habló sobre la advertencia de su gremio acerca del estado de las escuelas para afrontar el regreso a las clases presenciales totales.
Gesù spiega a Luisa il perché dei suoi lunghi silenzi e i frutti che essi producono. Concetti fondamentali e imprescindibili per una corretta e autentica vita spirituale. Differenze tra i caratteri divini e umani. Libro di Cielo, Volume 23, 30 Dicembre 1927, Mercoledì 21 Luglio 2021
Parlare bene significa avere molte parole a disposizione: questa è una via per la felicità. Ascolta la 2a stagione di Parole Preziose ➤➤➤ http://bit.ly/parolepreziose2Informati sul referendum Eutanasia Legale ➤➤➤ https://referendum.eutanasialegale.it/In Live ogni giorno alle 14:30 ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogito Gli eventi dal vivo ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/ Questo episodio è stato sponsorizzato da NordVPN, che supporta il Podcast e il mio lavoro. Vai su https://nordvpn.com/dufer e inserisci il nostro coupon DUFER per avere uno sconto esclusivo e 1 mese extra gratuito. Prova NordVPN senza rischi grazie ai 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzLa Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/Daily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound
Ascolta la 2a stagione di Parole Preziose ➤➤➤ http://bit.ly/parolepreziose2 In Live ogni giorno alle 14:30 ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogito Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzTutti i prossimi eventi (online e non) ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/Daily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound
In questa puntata faremo un tuffo nelle Costellazioni Familiari. Temi importanti che stanno alla base della nostra appartenenza a molteplici sistemi da quando siamo nati, in primis la famiglia. Concetti applicabili alla vita quotidiana e a tutte le circostanze con le quali ci troviamo in relazione. Sono a disposizione per gruppi di Costellazioni Familiari e sedute individuali. *** CONTATTI: www.gayayoga.it ; info@gayayoga.it ; Blog “Manciate di Vita” *** Canale Telegram: Roberta Pagliani 3.0.; Link d'invito: t.me/robertapagliani *** YouTube e FB: Roberta Pagliani *** === Music Credits: "The Messanger" by SAVFK, License CC BY 4.0. // "Embrace" by Sappheiros, licenza Creative Commons (cc-by) Musica promossa da BreakingCopyright: https://bit.ly/sappheiros-embrace === Grazie.
All'interno di questo episodio, in compagnia di Alain Riccaldi, parliamo di cross-training (allenamento incrociato), conosciuto anche sotto le spoglie di "hybrid training" o "concurrent training", con un particolare occhio di attenzione alla parte della programmazione allenante. In questo podcast troverete diversi spunti e considerazioni in merito alla programmazione ideale per coloro che praticano questo tipo di allenamento, nel caso volete approfondire molto di più gli aspetti trattati, potete affidarvi al libro "Project Cross Athlete" scritto da Alain. Buon ascolto e lasciateci un feedback a riguardo nel box dei commenti! Host: Nicolò Liani Ospite: Alain Riccaldi Timeline: 00:00-04:47 Argomenti podcast + presentazione di Alain 04:48-07:42 Cosa si intende per cross training 07:43-16:18 I 5 domini del cross training 16:19-36:28 Concetti di base nella programmazione degli sport multimodali, differenze in base al livello di avanzamento dell'atleta, considerazioni sui lavori di specializzazione e sulle tipologie di periodizzazione attuabili 36:29-50:40 Impostazione dei meso e dei macrocicli, tipologie di progressioni, test e transizione da un blocco di lavoro al successivo 50:41-56:41 Considerazioni sulla frequenza di allenamento settimanale ideale e sugli allenamenti bi-giornalieri 56:42-01:01:30 Considerazioni generali dal punto di vista alimentare 01:01:31-01:03:48 Rapida panoramica sul libro "Project Cross Athlete" 01:03:49-01:08:26 Conclusione episodio + contatti di Alain Contatti di Alain: - Profilo instagram: https://www.instagram.com/teamriccaldi/ - Profilo facebook: https://www.facebook.com/alain.riccaldi - Corsistica/formazione: https://www.rawtraining.eu - Libro: https://www.projectinvictus.it/libri/project-cross-athlete/ - Acropoli invictus: https://www.projectinvictus.it/landing/acropoli/
Questo è the Pixels Chips e io sono Matteo Sgherri. News, stampa e scultura 3d per giocattoli e art toys, il mio progetto, eventi e molto altro. Link discussi nell'episodio The Color of Pixar - https://amzn.to/3hyNZ3Y The Art of Pixar: The Complete Colorscripts and Select Art from 25 Years of Animation - https://amzn.to/3tRwsqc [ e invece l'ho trovato!!] Pixar. 25 anni di animazione. Catalogo della mostra https://amzn.to/3eNlI81 The 3D Printing Handbook: Technologies, design and applications - https://amzn.to/3ojP559 Sketching (paperback): Drawing Techniques for Product Designers - https://amzn.to/3ffPzow How to Draw: Drawing and Sketching Objects and Environments from Your Imagination - https://amzn.to/3fl5HFn Vademecum per disegnatori e tecnici - https://amzn.to/3uUnJF0 Ready player one - https://amzn.to/3fh41gc Ready Player Two - https://amzn.to/33Nnujd Il ciclo di vita degli oggetti software (fuori catalogo) - https://amzn.to/3uUjZUb The Animator's Survival Kit - https://amzn.to/3eSOTXk The Illusion of Life: Disney Animation - https://amzn.to/3eP6243 Make: Getting Started with MakerBot - https://amzn.to/3ot010f Stampa 3D. Guida completa - https://amzn.to/3uRY5AT Stampa 3D. Concetti di base, tutorial e progetti - https://amzn.to/2SW5WPO Leo the maker prince - https://www.makershed.com/products/leo-the-maker-prince Print the legend - https://www.netflix.com/it/title/80005444 I camminatori: Vol. 1 - I Pulldogs - https://amzn.to/33SiSIs 3D Printing Failures: 2020 Edition: How to Diagnose and Repair ALL Desktop 3D Printing Issues - https://amzn.to/3bvBVww
Nonostante l'uomo si pensi artefice del proprio destino, spesso è impossibile modificare a piacimento il proprio fato. Concetti come corpo, ambiente, famiglia, contesto storico, incidono profondamente sulla costruzione del nostro futuro. Alcuni nascondo sconfitti e si passano questa profezia come una promessa cronosomica.I libri di questa settimana:- Il medesimo mondo, di Sabrina Ragucci (Bollati Boringhieri)- Soldato Tartaruga, di Melinda Nadj Adonji (Keller)- L'Isola che non c'era, di Leonardo Bonetti (Il ramo e la foglia)
Diciamo la verità: vivere secondo i principi non è sempre facile. Che siano essi di ordine morale, religioso oppure imposti da un ordinamento superiore, i principi regolano la nostra vita da quando veniamo al mondo e fino a che lo abbandoniamo definitivamente. Le frasi sui principi ci mostrano cosa significa, nel bene e nel male, credere nelle nostre idee. Principi: la vera guida della nostra vita Vivere secondo i principi fa di noi persone sagge, rispettose del prossimo e sempre pronte ad aiutare chi si trova in difficoltà. Spesso, però, questi principi possono incrinarsi, possono modificare le nostre abitudini e renderci imperfetti agli occhi nostri e a quelli degli altri. Cosa accade, infatti, allorquando ci allontaniamo dalla retta via che ci siamo sempre imposti di seguire? Non è possibile fornire un’unica risposta a tale domanda. I principi che abbiamo scelto di seguire oppure quelli cui riteniamo di uniformarci, sono concetti astratti e mutevoli e, pertanto, suscettibili di poter cambiare da un momento all’altro. Non possiamo, difatti, ritenere che essi siano rimasti immutati nel corso dei secoli. La società si evolve, gli uomini cambiano e si modificano le loro esigenze: i principi, di tal guisa, devono necessariamente seguire l’indole e la personalità della persona. Essi, come veri e propri spiriti guida, ci accompagnano durante il lungo viaggio della vita ma possono sempre essere modificati da eventi esterni. Restare saldi nei propri principi: non è sempre facile Benché la scelta di vivere secondo determinati principi sia encomiabile e condivisibile, in alcuni casi non è possibile. La società cambia e noi con lei: non possiamo pensare, infatti, che i principi di ordine morale vigenti in epoca vittoriana siano validi ancora adesso. Men che meno, poi, quelli di carattere religioso: in un’epoca in cui l’uomo pare si sia allontanato dalla Chiesa, non appare possibile ritenere di doversi ancora uniformare a quei principi frutto di una concezione arcaica e ormai del tutto superata. Ed è proprio per questo motivo che i principi su cui decidiamo di fondare la nostra vita devono necessariamente seguire la nostra indole e la nostra personalità. Venir meno a un principio, per quanto importante e basilare per la nostra esistenza, non deve abbatterci, non deve creare in noi confusione, smarrimento o delusione. Siamo esseri umani, siamo preda di desideri e pulsioni non sempre controllabili e, pertanto, non dobbiamo colpevolizzarci troppo se veniamo meno ai nostri principi.
Classificazioni e concetti generali da sapere sulla patologia viticola e un breve accenno alle malattie più importanti da considerare per la vite.
Francesco Merloni, Alberto Pirni"Etica per le istituzioni"Un lessicoPrefazione di Raffaele CantoneDonzelli Editorehttps://www.donzelli.it/Quando si parla di «responsabilità pubblica» o «dovere istituzionale», di «burocrazia» o «corruzione», ci si imbatte in una serie di parole certo largamente utilizzate, ma secondo un significato spesso troppo semplificato, non di rado mal compreso, in alcuni casi stravolto. In un'epoca di grandi mutamenti quale quella che stiamo affrontando, il rischio di una svalutazione della dimensione etica che deve guidare a ogni livello l'azione delle istituzioni e la condotta di ciascuno di noi è certo molto concreto. Nasce da qui l'esigenza di un ideale lessico per le istituzioni, che illustri agli specialisti, al mondo dei funzionari pubblici e a ogni cittadino quanto ampio e profondo sia il messaggio etico racchiuso in alcune parole «antiche», come queste ultime si siano arricchite di contenuti nuovi – grazie anche all'impulso offerto dall'Autorità nazionale anticorruzione – e come, per il loro tramite, possano inquadrarsi alcune sfide cruciali per il futuro del nostro vivere democratico. Partendo dalla nozione più ampia, quella di «etica pubblica», il volume propone dunque alcune parole fondamentali e le relative implicazioni, sotto il duplice profilo etico e giuridico: anticorruzione, integrità, imparzialità, semplificazione, funzionario pubblico, conflitti di interesse, dovere, trasparenza, burocrazia, responsabilità, buona amministrazione. Si tratta di parole che non dovrebbero mai essere escluse da ogni lessico delle istituzioni e che, con sempre maggiore consapevolezza, devono continuare a ispirare l'azione che da queste ultime ogni cittadino si attende.Francesco Merloni è stato professore ordinario di Diritto amministrativo all'Università di Perugia. È stato componente, poi presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione dal 2014 al 2020.Alberto Pirni è professore associato di Filosofia morale presso la Scuola Superiore Sant'Anna, dove coordina l'Area di ricerca di Etica pubblica. È docente di Etica pubblica, Ethics of security e Teorie della giustizia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Eccoci con la seconda parte della questione "personalità" e tutti i suoi tratti... Spero che questo episodio sia più piacevole e coinvolgente rispetto al primo, come mi è stato fatto notare da voi