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Ti hanno sempre detto che manifestare significa visualizzare e aspettare che le cose arrivino? Ecco perché non ha mai funzionato!In questo episodio ti svelo il vero metodo della manifestazione: quello che combina energia interiore e azione concreta, perché l'Universo ha bisogno di chiarezza da parte tua.Ti spiego i 4 livelli che devono allinearsi e come io uso questo metodo nella pratica per manifestare cifre specifiche nel mio business.✨ Iscriviti alla masterclass gratuita sulla manifestazione senza fuffa: https://silvialanfranchi.it/manifestazione-senza-fuffa-masterclass/
Cosa succede quando la dieta non va come te l'eri immaginata?Quando ti ritrovi a fare un piccolo errore e la voce nella testa ti sussurra: “Hai rovinato tutto”?In questo episodio, il Dott. Lorenzo Vieri e la Dott.ssa Costanza Bazzoli ci guidano in una riflessione profonda sul lato emotivo e mentale del percorso chetogenico. Non si parla solo di cibo, ma di aspettative, perfezionismo, autosabotaggio e gestione dell'errore.
Il tema centrale è la correzione degli errori nella trasmissione e memorizzazione dei dati, spiegando concetti come la ripetizione e il bit di parità, per poi approfondire i codici di Hamming che permettono di identificare e correggere errori. Vengono forniti esempi pratici come i QR code, le RAM ECC, e le sonde spaziali per illustrare l'applicazione di queste tecniche. Inoltre, il conduttore affronta un caso riguardante una multa comminata a Poste Italiane per l'eccessiva intrusività della sua app, criticando il fatto che il costo ricada sui contribuenti. Multa a Poste Puntata 364 - RAM ECC Puntata 76 - QRcode Pillole di Bit (https://www.pilloledib.it/) è un podcast indipendente realizzato da Francesco Tucci, se vuoi metterti con contatto con me puoi scegliere tra diverse piattaforme: - Slack (se il tuo account è stato bloccato perché non hai compilato il form, compilalo e lo sblocco) - BlueSky - Il mio blog personale ilTucci.com - Il mio canale telegram personale Le Cose - Mastodon personale - Mastodon del podcast - la mail (se mi vuoi scrivere in modo diretto e vuoi avere più spazio per il tuo messaggio) Rispondo sempre Se questo podcast ti piace, puoi contribuire alla sue realizzazione! Con una donazione diretta: - Singola con Satispay - Singola con SumUp - Singola o ricorrente con Paypal Usando i link sponsorizzati - Con un acquisto su Amazon (accedi a questo link e metti le cose che vuoi nel carrello) - Attivando uno dei servizi di Ehiweb Se hai donato più di 6-7€ ricordati di compilare il form per ricevere i gadget! Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia
Non ti parlo di vacanze da cartolina. Ti parlo della vacanza vera: quella che ti permette di staccare davvero, di rilassarti profondamente, di ritrovarti. Ma c'è un problema: spesso portiamo in vacanza anche i vecchi schemi, le troppe cose, il bisogno di compiacere, la connessione continua. E allora non ricarichi niente, torni solo più stanca. In questo episodio ti racconto i 5 errori più comuni da evitare in vacanza, se vuoi che sia davvero un tempo per te, per il tuo corpo, per la tua anima. Errori che ho fatto anch'io. Ma che, una volta visti, si possono trasformare. ✨ E se vuoi dedicare del tempo a te stessa, ti aspetto al mio ritiro di settembre, "Riscopri te stessa – Femminilità e corpo." Sono rimasti gli ultimi posti! Manda qui la tua candidatura: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSffDNLUNkvNNpRx_xWHJLElFtPND9fH4CgQEz_FLbKlotxAJg/viewform 02:57 Fare spazio e lasciare a casa ciò che pesa 04:24 Farsi accompagnare: coaching e mentoring 06:32 Primo errore: portarsi dietro tutto 07:10 Secondo errore: dire di sì a tutto 08:26 Terzo errore: controllare telefono e email 10:06 Quarto errore: agenda troppo piena 11:07 Quinto errore: aspettative miracolose 11:21 Vacanza come pausa, non come soluzione 12:22 Rientrare dalle vacanze
Hai paura di parlare in pubblico? Sei un professionista o un imprenditore e senti che questa paura ti sta bloccando? Allora sei nel posto giusto. In questo episodio speciale del podcast 1% andiamo dritti al punto per svelare i 10 errori più comuni che quasi tutti commettono quando devono parlare davanti a un pubblico, grande o piccolo che sia.Sei stanco di sentirti insicuro prima di una presentazione o di un meeting? La buona notizia è che parlare in pubblico è una competenza che si allena, non un talento innato.In questo episodio scoprirai:- Perché la paura di parlare in pubblico è così diffusa e come affrontarla.- L'errore numero uno che ha fatto tremare anche me davanti a 2000 persone e che ha trasformato la mia prima esperienza in un fallimento totale (e perché devi evitarlo).- La formula segreta per conoscere il tuo pubblico, anche all'ultimo secondo, per catturare la loro attenzione fin dall'inizio.- I 3 elementi cruciali che devi conoscere prima di salire sul palco (o di registrare un video!).- Una struttura infallibile che ho usato per discorsi di pochi minuti e per eventi di ore, che ti permetterà di agganciare, mantenere e dirigere l'attenzione del tuo pubblico.- L'importanza del linguaggio non verbale, della postura e dell'interazione con l'audience per creare una connessione autentica.- Perché lo storytelling, le metafore e lo humor sono gli ingredienti segreti per rendere il tuo discorso indimenticabile.Smetti di essere uno di quelli che annoiano. Impara a trasformare la tua paura in un punto di forza e a usare il public speaking per dominare il tuo mercato.
Un dialogo tra lo storico Alessandro Barbero e l'eurodeputato Dario Nardella a Firenze per inaugurare la prima sessione di Akadémeia – European School for Young Local Leaders. Crediti organizzazione: https://www.akademeiaeuropa.eu/ Dario Nardella: https://www.instagram.com/dario_nardella/ Audio registrato in loco da Michele Grigoletto I libri da leggere sull'argomento del video:
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Cosa succede quando il DBA incontra il cloud? Nasce una nuova figura: il Cloud Database Architect.In questo episodio inaugurale della nuova rubrica Database Mindset, Alex Pagnoni è affiancato stabilmente da Diego Zucca e Marco Ondradu di IKI Cloud per esplorare la trasformazione profonda della gestione dei dati nell'era cloud-native.Parliamo del passaggio epocale da DBA tecnico-operativo a architetto strategico, capace di unire conoscenza del dato, infrastruttura cloud e logiche di business.Se oggi lavori con i dati ma non conosci le logiche del cloud, sei tagliato fuori.Se oggi progetti infrastrutture ma ignori i workload database, stai sprecando risorse.Benvenuti nel nuovo mindset dei dati: il Database Mindset.⏱️ Principali punti di discussione00:00 Intro alla rubrica Database Mindset02:40 Perché il ruolo del DBA non basta più05:15 Cos'è il Database Health Score e come funziona09:30 L'impatto del cloud sulla figura del DBA13:10 Convergenza delle competenze: DBA vs Cloud Architect17:50 I due vantaggi chiave dell'unificazione: tempo e costi21:35 Errori comuni nel design di soluzioni cloud26:00 L'evoluzione necessaria di DBA e architetti infrastrutturali31:00 I servizi PaaS e la ridefinizione del valore del DBA36:45 Caso Autonomous Database e il nuovo ruolo dell'architetto41:30 Il DBA come ponte tra sviluppo, cloud e business45:00 Verso una visione 360°: monitoraggio, autoscaling e AI50:00 Conclusioni e prossimi temi della rubrica
AI per bambini annunciata da Musk il 19 luglio: Baby Grok sta arrivando, zero dettagli tecnici ma impatto potenzialmente enorme.Se parte, questa AI potrà finire nelle mani di milioni di minori già nel 2025. Il rischio? Errori come bot antisemiti e contenuti inappropriati, già visti con Grok: in UE e USA multe fino al 6% del fatturato e precedenti di suicidi causati da AI simili.E tu? Daresti fiducia a una IA che non riescono a controllare nemmeno gli adulti?~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
Farsi ascoltare dai nostri figli, a volte, è una delle imprese più difficili (e frustranti) per un genitore.Vediamo i 3 motivi principali e spesso sottovalutati per cui la comunicazione genitore-figlio non funziona.Ascolta il podcast fine alla fine per capire perché il quarto “fattore-fantasma”, quello che cambia tutto anche se purtroppo non sempre lo vediamo.Quale di queste dinamiche senti più vicina alla tua esperienza?P.S. Se vuoi andare più a fondo, dai un'occhiata alla promo estiva del corso “Perché non mi ascolta”: https://www.lapsicologasilvia.it/perche-non-mi-ascolta
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Nonostante il mondo maschile porti con sé ancora oggi un alone di forza, virilità e invulnerabilità ostentata, la psicologia da anni sta parlando di una grave vulnerabilità emotiva anche per gli uomini e il problema di fondo è che questa dimensione viene associata culturalmente allo stereotipo femminile, quindi i maschi tendono a nasconderla con ogni mezzo. Potremmo, tanto per iniziare, domandarci perché una ragazzina poco femminile negli atteggiamenti venga comunemente etichettata come “maschiaccio”, termine che porta con sé un'aura di simpatia, mentre un ragazzino più sensibile della norma venga chiamato “rammollito” o “femminuccia”, se non peggio.La psicologia sociale ha dimostrato da anni che esiste, nella maggior parte delle culture patriarcali, una sorta di “vigilanza sulla mascolinità”, che inizia a essere subita sin dalla più giovane età di un bambino, portandolo a notare su se stesso e sugli altri coetanei qualsiasi devianza dalla norma di genere imposta dalla cultura di appartenenza. In questo episodio vediamo che effetti possono avere queste credenze, nella vita reale, su noi stessi e sulle nostre relazioni.Buon ascolto!
Malfunzionamento tecnico. Così l'esercito israeliano ha spiegato il bombardamento su un punto di distribuzione dell'acqua nel campo profughi di Nuseirat, dove sono morti dieci palestinesi, tra cui sei bambini. Erano in fila per l'acqua. A piedi, con taniche vuote, due chilometri a passo di sete. Non è un'immagine, è un fatto: sei bambini uccisi mentre tentavano di sopravvivere. È lì che Israele ha colpito. E il missile, ci dicono, ha sbagliato bersaglio per un guasto. C'è un dettaglio che stona: l'Istituzione che da mesi bombarda convogli umanitari, ambulanze, ospedali e panifici, si accorge solo ora che qualcosa non ha funzionato. Forse perché i corpi sono troppo piccoli per sostenere la tesi del "danno collaterale"? Forse perché un rubinetto d'acqua, in un campo sotto assedio, è una prova troppo evidente per essere ignorata? Oppure – ed è questa la provocazione – il malfunzionamento è più profondo, più antico, più teologico. Il malfunzionamento non è solo del missile, ma del dio che viene invocato per giustificare il diritto di uccidere. Il dio delle vendette selettive, delle terre promesse a colpi di bomba, delle vittime necessarie, dei bambini "inevitabili". Un dio di precisione chirurgica che sbaglia sempre nei pressi delle scuole, dei mercati, delle cliniche. Un dio armato e fallibile, che autorizza le stragi e si discolpa con un comunicato stampa. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. "Circo Massimo - Lo spettacolo della politica" lo puoi ascoltare sull'app di One Podcast, sull'app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Hai mai pensato che camminare a piedi nudi potrebbe essere il primo passo per migliorare davvero la tua salute?In questo video ti parlo di grounding, una pratica semplice ma molto efficace.00:00 – Introduzione al grounding.00:35 – Cosa succede nel corpo quando tocchi la terra a piedi nudi?01:30 – Grounding in città: come comportarsi?02:30 – Errori comuni da non fare03:35 – HRV e infiammazione sistemica
Bentornati in Performance 360!
In un mercato in cui i contenuti digitali sono per la gran parte disponibili gratuitamente per l’utente finale, la sostenibilità economica dei creator passa dalla pubblicità: l’azienda deve quindi considerarli veri e propri partner media, inserendo questa voce di spesa a bilancio con gli stessi criteri di efficacia e misurabilità riservati a TV o stampa. Torniamo a parlarne in questa seconda puntata con Aurora Cavallo, creatrice del brand Cooker Girl.Le collaborazioni di lungo periodo ricorda Aurora, che vanta accordi pluriennali con brand di cookware rafforzano la credibilità presso il pubblico e consentono di monitorare non solo la reach ma anche la coerenza d’uso del prodotto sul medio periodo, trasformando i post sponsorizzati in proof point continui. Il discrimine tra semplice creator e professionista sta nella puntualità delle consegne, nella disponibilità ai rework e nella capacità di co-progettare la campagna; fattori che riducono il rischio operativo per il brand. Come integriamo oggi questi indicatori nei nostri processi di sourcing? La selezione del partner non può prescindere dall’allineamento etico e di contesto: rifiutare sponsorship fuori categoria o lontane dai valori dichiarati tutela la reputazione di entrambe le parti e limita le frizioni con le community. Nei progetti corporate più strutturati, il brief tende a essere prescrittivo; l’esperienza di Aurora suggerisce di prevenire conflitti con controproposte puntuali, evitando contenuti rigidi che l’utente ignora. L’azienda è pronta a trattare il creator come consulente editoriale e non come semplice esecutore? Errori ricorrenti: ignorare il tone of voice per cui il creator è stato scelto, imporre copy innaturali, lanciare prodotti con nomi impronunciabili, privilegiare il messaggio verbale a scapito della resa visiva e dell’opportunità di agganciare trend audio-visivi che moltiplicherebbero la reach. Quando il contratto si estende su base annuale, il creator assume un ruolo consulenziale, offrendo insight per i contenuti corporate al di fuori dei propri canali: una competenza di storytelling già inclusa nel costo della partnership che conviene capitalizzare con processi interni disposti ad ascoltare.
Stai imparando l'italiano e vuoi che il tuo modo di parlare sembri davvero naturale? Allora devi assolutamente evitare quegli errori comuni che tradiscono immediatamente uno straniero. In questo articolo scoprirai i 10 errori più frequenti (+1 bonus) che impediscono a molti stranieri di parlare come dei veri italiani. Una volta che avrai imparato a riconoscerli ed evitarli, il tuo italiano apparirà molto più fluente e autentico! 10 Errori da Evitare per Suonare come i Madrelingua A proposito di errori, in questo articolo ne troverai 10 da evitare per non far arrabbiare una mamma italiana. 1. L'Uso Scorretto di "Bello" e "Quello" Prima dei Sostantivi Uno degli errori più comuni riguarda l'uso di "bello" e "quello" davanti ai sostantivi. Molti studenti dicono erroneamente: ❌ SBAGLIATO: Belli amici Quelli libri ✅ CORRETTO: Begli amici Quei libri La regola fondamentale: "bello" e "quello" usati prima di un sostantivo o un aggettivo funzionano esattamente come gli articoli determinativi. Quindi diremo: Bell'amico (come "l'amico") Begli amici (come "gli amici") Quel libro (come "il libro") Quei libri (come "i libri") Quell'albero (come "l'albero") Quegli alberi (come "gli alberi") Ricorda: "belli" e "quelli" non vanno MAI usati prima di un sostantivo! Sono forme che si usano solo quando l'aggettivo è separato dal nome. 2. Milioni e Miliardi: Una Sola "L" e la Preposizione "Di" Un errore molto comune riguarda la scrittura di "milioni" e "miliardi". Attenzione: in italiano hanno una sola "L"! ✅ CORRETTO: Un milione di euro Un miliardo di persone Regola importante: Dopo "milione" o "miliardo" non dimenticare mai la preposizione "DI"! Eccezioni da ricordare: Se dopo "milione" (o "miliardo") c'è un'altra quantità, non si usa più la preposizione: "Un milione e 520mila persone" La preposizione "DI" ritorna con "e mezzo": "Un milione e mezzo di persone", "Un milione e mezzo di euro" 3. Verbi che Richiedono l'Ausiliare "Essere" Molti studenti pensano che solo i verbi di movimento o i verbi di cambiamento di stato richiedano l'ausiliare "essere" nei tempi composti. Ma attenzione! Ci sono altri verbi importanti che utilizzano "essere": Piacere: "Quel libro non mi è piaciuto per niente" Costare: "Questa casa è costata molto" / "Questo viaggio è costato molto" Durare: "Il film è durato troppo" Mancare: "Voi mi siete mancati" Questi verbi sono spesso dimenticati dagli studenti stranieri, ma sono fondamentali per parlare correttamente l'italiano! 4. Ripetizione: Imperfetto vs Passato Prossimo Molti studenti si confondono quando devono esprimere una ripetizione nel passato. La domanda è: quando usare l'imperfetto e quando il passato prossimo? La regola è semplice ma cruciale: IMPERFETTO = ripetizione non determinata nel numero PASSATO PROSSIMO = ripetizione con un numero determinato Esempi pratici: "Da bambina mangiavo spesso i biscotti" (non sappiamo quante volte) "Da bambina ho mangiato 10 volte i biscotti" (numero preciso) "Ve l'ho ripetuto mille volte!" (numero determinato, anche se esagerato) 5. Andare vs Venire: La Differenza che Fa la Differenza Uno degli errori più difficili da correggere riguarda l'uso di "andare" e "venire". La differenza è fondamentale per suonare naturali: ANDARE = indica allontanamento rispetto a chi parla (o chi ascolta) VENIRE = indica avvicinamento verso chi parla (o chi ascolta) Esempi chiarificatori: "Tu vai a Parigi" (io non sono a Parigi) "Tu vieni a Parigi" (io sono a Parigi) "Io vado a Parigi" (chi ascolta non è a Parigi) "Io vengo a Parigi" (chi ascolta è a Parigi) Caso speciale importante: VENIRE si usa anche quando chi parla e chi ascolta si muovono INSIEME verso la stessa destinazione, anche se nessuno dei due è lì. Esempio: "Stasera vado al cinema." "Vengo anche io!" (con te,
Cosa significa essere un ribelle nell'era digitale? Simone Tornabene, co-founder e CMO di Cosmico, angel investor e docente, crede in un Internet autentico, libero dai meccanismi di controllo e sovraccarico di contenuti inutili. Con un'esperienza tra startup, università e agenzie, porta una visione nuova su come il digitale possa diventare uno strumento di cambiamento reale. In questa puntata ci racconta la sua idea di ribellione positiva: non quella che crea problemi, ma quella che nasce dalla voglia di risolverli e di costruire un mondo migliore. ▫️ Qui trovi tutti i dettagli sul Digital Detox Festival!
Nella puntata di oggi riflettori puntati sul nuovo Decreto Sicurezza al centro delle critiche da parte dei penalisti: "Ingolferà tribunali e carceri, senza risolvere i problemi reali alla base", avverte Vittorio Manes, professore di diritto penale all'Università di Bologna. Un provvedimento che rischia di produrre più danni che sicurezza secondo i giuristi.Spazio poi al diritto alla privacy: spiare WhatsApp è reato e può costare fino a 10 anni di carcere. Ce lo spiega l'avvocata Marisa Marraffino, esperta di diritto e collaboratrice del Sole 24 Ore.Parliamo anche di lingua italiana con Simone Filippini, scrittore e content creator noto sui social come Il Grammatico Antipatico. Con lui cerchiamo di capire perché spiegare l'italiano agli italiani è ormai diventato indispensabile. Errori grammaticali e dubbi sono all'ordine del giorno. A seguire la testimonianza di Carla Pianetti, hairstylist finita nel mirino degli haters dopo essere stata fotografata in bikini a Gallipoli. La sua immagine è stata utilizzata per illustrare notizie sul presunto divieto di costumi nel centro storico, scatenando polemiche e insulti.Infine, uno sguardo sul mondo dello sport giovanile con Igor Trocchia, allenatore insignito dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica. Con lui parliamo del fenomeno, sempre più diffuso, dell'esclusione dai campi di quei ragazzi che amano il calcio, vorrebbero praticarlo come sport ma hanno un talento "solo" mediocre e si ritrovano senza squadra o in panchina.
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Un dubbio grammaticale e una breve storia personale: "Avevo paura a parlare". Ti racconto di quando ho partecipare alla prima lezione del corso di inglese avanzato e della differenza tra "avere paura di" e "avere paura a".Lascia un commento con degli esempi QUI: 85 - Avere paura A parlare o DI parlare?Tutti i miei corsi sono QUI: www.italiantimezone.com/studia-con-me [IT/EN]Ricevi la newsletter: www.italiantimezone.com/newsletterScrivimi a giulia@italiantimezone.com per info o domande :)
Gestire l'ansia non è per niente semplice, per questo abbiamo messo a punto 50 carte da usare quando l'ansia bussa alla tua porta. Per acquistare il tuo mazzo, clicca qui: https://amzn.eu/d/90SAJw0 In questo episodio ti mostro come utilizzare in modo pratico le nostre carte S.O.S. Ansia e ti lascio qualche suggerimento aggiuntivo per gestire l'ansia.3 ERRORI NEL GESTIRE L'ANSIA (00:00:00)Il modo in cui ti parli, il tuo "dialogo interiore", ha un impatto enorme sul tuo livello di ansia. A volte infatti, nel nostro modo di interpretare quello che ci sta succedendo, si nascondono degli "errori di pensiero".In questo episodio ti elenco tre errori di pensiero comuni che ti stanno causando ansia e ti lascio degli spunti su come gestire e ribilanciare il tuo dialogo interiore. ANTICIPAZIONE NEGATIVA (00:00:57)Prevedere il peggio senza che sia ancora capitato non fa altro che farti sentire più ansioso/a e agitato/a. L'anticipazione negativa ti fa trattare una ipotesi come fosse una certezza.Quando ti senti in ansia cerca di sintonizzarti con il tuo dialogo interiore e chiediti: Ho davvero delle prove concrete che le cose andranno male? Come posso invece basarmi su prove reali? CATASTROFIZZAZIONE (00:02:14)Prendere qualcosa di spiacevole e trasformarla in una vera e propria catastrofe. Ad esempio: scrivi una mail e inserisci un dato sbagliato. Ecco che la tua mente può iniziare a vagare e appunto, a "catastrofizzare".Chiediti: Quanto è grave davvero questa situazione? È davvero una catastrofe irrisolvibile oppure è un imprevisto sì, seccante, ma risolvibile? PENSIERO DICOTOMICO (00:03:29)Vedere le cose in due estremi opposti: o va tutto bene o è un fallimento totale. La realtà però è fatta di sfumature, quindi anche se qualcosa non è perfetto, può essere comunque un progresso.Chiediti: Posso riconoscere i progressi che ho fatto anche se piccoli e imperfetti? Posso evitare di avere degli standard di perfezione così elevati nei miei confronti? RECAP (00:04:45)Ogni volta che ti senti in ansia, analizza il tuo dialogo interiore e cerca di capire se stai commettendo uno di questi errori.Ogni volta che riconosci uno di questi errori hai la possibilità di fermarti, fare un passo indietro, ri-tarare il tuo dialogo interiore e ridurre significativamente la tua ansia. =======================================================Se senti bisogno di un supporto in più per gestire la tua ansia, gli esperti di MindCenter sono qui per supportarti. Per prenotare la tua prima seduta e scoprire il nostro approccio alla psicoterapia clicca qui: https://bit.ly/mindcenterkit #gestireansia #psicologia #sosansia
Una proposta di legge individuava nel 17 giugno il giorno per ricordare le vittime di errori giudiziari intitolandola ad Enzo Tortora ma la premier Meloni ha congelato il provvedimento. Ne parliamo con la figlia Gaia Tortora. Breve storia dell'homo sapiens. Due scienziati ospiti in studio per parlare dell'evoluzione umana e da dove veniamo. Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di ricerche Mario Negri e Telmo Pievani, professore ordinario di Filosofia delle Scienze Biologiche all'Università degli Studi di Padova.
Vediamo l'errore più grande che si può commettere
TRASCRIZIONE E VOCABOLARIOPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con spiegazione in italiano e traduzione in inglese.TRASCRIZIONECiao a tutte e ciao a tutti, bentornati o benvenuti nel podcast di italiano sì. Vi avverto che oggi sono malata e quindi la mia voce potrebbe abbandonarmi in certi momenti. Perdonatemi. Avevo comunque voglia di registrare questa puntata e quindi… eccomi qui. In realtà sono malata già da domenica e oggi è venerdì, quindi da cinque giorni. Perché? Perché sono malata? Perché Aaron ha cominciato l'asilo, il mio bambino ha cominciato l'asilo (l'asilo sarebbe il kindergarten). Abbiamo fatto tre giorni di inserimento, cioè di introduzione all'asilo per lui con me presente, e questi tre giorni sono stati sufficienti per farci ammalare tutti e due. Quindi adesso abbiamo passato tutta la settimana a casa e temo che dovremo ricominciare l'inserimento da capo. Spero che non continueremo ad ammalarci ogni volta che proviamo. [...]MY YOUTUBE CHANNELSupport the show
È capitato a tutti di sentire i genitori utilizzare il cibo per la gestione dei figli, ad esempio “se fai il bravo ti compro il gelato”, “se piangi non ti compro le patatine”. Sembra un approccio “innocente” in quanto comune. Tuttavia apre la strada a problemi concreti. Un recente studio ha esaminato l'impatto di quelle che sono a tutti gli effetti pratiche alimentari coercitive dei genitori sulla regolazione emotiva e sul comportamento alimentare dei bambini in età prescolare.
La Ferrari che si fa squalificare dal Gp di Cina (dopo l'illusione della sprint e due piazzamenti non esaltanti), la Juventus che silura Thiago Motta e chiama Tudor e, infine, il 3-3 di Germania-Italia con quel secondo gol dei tedeschi da Scherzi a parte che ci condanna all'opzione più difficile per la qualificazione ai Mondiali. Insomma, una domenica degli errori-orrori dalla quale cerchiamo di venire a capo col Professor Paolo Condò e con Umberto Zapelloni. In più, una videochiamata speciale a Coach Dan Peterson che ci presenta la sua ultima fatica letteraria "La mia Olimpia in 100 storie +1".
L'utilizzo di ChatGPT e di altri modelli linguistici di Intelligenza Artificiale è sempre più diffuso, ma quanto possiamo davvero considerarli "intelligenti"? Sebbene queste tecnologie siano in continua evoluzione e sempre più sofisticate, non pensano realmente, ma imitano il ragionamento umano in modo sempre più realistico. In questo episodio analizziamo alcuni errori di ChatGPT e DeepSeek per capire i limiti dell'AI e le differenze fondamentali rispetto all'intelligenza umana. Abbonati per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Maturità: quali sono gli errori da non fare alla prima prova di italiano? Gli errori da evitare e alcuni consigli per presentare un elaborato efficace e convincente.
Sei pronto a mettere alla prova il tuo italiano? Fai subito il QUIZ: https://bit.ly/4iykuLWIn questo podcast esploreremo i sostantivi invariabili in italiano, ovvero quei nomi che non cambiano forma tra singolare e plurale.Cosa imparerai? Cos'è un sostantivo invariabile? Quali sono le categorie principali? Esempi pratici e frasi d'uso Errori comuni da evitarePerfetto per studenti di italiano di ogni livello!Capitoli del podcast:0:00 Introduzione2:35 Cos'è un sostantivo invariabile?5:06 I Sostantivi Che Terminano Con Una Vocale Accentata 7:14 Alcuni Sostantivi Maschili Che Terminano In - A8:17 I Sostantivi Accorciati Che Derivano Da Sostantivi Più Lunghi9:28 I Sostantivi Femminili Che Terminano In -Ie 10:01 Sostantivi Che Al Singolare Terminano In -I10:45 Sostantivi Composti Da 2 Verbi O Un Verbo E Un Sostantivo 11:52 Conclusione
Quali sono gli errori più comuni che si fanno con i commissari esterni alla maturità? Le cinque cose da evitare e i consigli per fare bella figura all'esame!
Scrivere un'e-mail formale in italiano può essere una sfida, soprattutto per chi non è madrelingua! Esistono alcune regole precise che, se non rispettate, possono far sembrare il messaggio poco professionale o addirittura scortese. Scopriamole insieme! E-mail Formali: Come Scriverle Correttamente In questo articolo scoprirai i 5 errori più comuni che gli stranieri (e qualche italiano) commettono quando scrivono un'e-mail formale in italiano. Troverai anche consigli semplici e pratici per evitarli. Iniziamo subito! Errore #1: Saluto iniziale troppo generico o informale Il primo errore riguarda il saluto. In italiano, soprattutto in contesti formali, i saluti devono essere rispettosi e appropriati. - COSA NON SCRIVERE: Ciao o Salve (troppo informale!) A chi di competenza (troppo generico!) - COSA SCRIVERE: Cerca sempre il nome della persona a cui ti stai rivolgendo, se possibile, o almeno il suo titolo: Egregio Signor Rossi, Gentile Dott.ssa Bianchi, Egregio Presidente, Gentile Direttore, Se ti stai rivolgendo a un'azienda, un ente o un'organizzazione di qualsiasi tipo: Spettabile [Nome Azienda], Errore #2: Uso scorretto dei pronomi e della forma di cortesia Nelle e-mail formali in italiano, è meglio usare il Lei con la L maiuscola, così come la S maiuscola per i pronomi e gli aggettivi possessivi (Suo, Sua). Questo dimostra rispetto e professionalità. - COSA NON SCRIVERE: Ti invio i documenti. Ti mando il tuo codice. - COSA SCRIVERE: Le invio i documenti. Le mando il Suo codice. Vorrei ringraziarLa per la Sua disponibilità. Non dimenticare, inoltre, di imparare espressioni formali che vanno sempre bene e danno un tocco più ricercato alla tua e-mail: La ringrazio. Le allego... Desidero informarLa riguardo... Questi dettagli fanno la differenza tra un'e-mail amatoriale e una professionale! Errore #3: Frasi troppo lunghe o poco chiare Scrivere frasi lunghe e complicate può rendere il messaggio difficile da leggere e poco professionale. - COSA NON SCRIVERE: Con la presente volevo informare il gentile destinatario della mia richiesta che riguarda la domanda inoltrata in data 12 gennaio... - COSA SCRIVERE: Desidero informarLa riguardo alla richiesta inoltrata il 12 gennaio. Usa frasi brevi e dirette! Rileggi e controlla sempre che il messaggio sia chiaro e ben organizzato. Errore #4: Dimenticare la chiusura formale Non dimenticare una chiusura adeguata (e non troppo colloquiale) per la tua e-mail formale. - COSA NON SCRIVERE: Grazie, A presto, - COSA SCRIVERE: Cordiali saluti, Distinti saluti, Cordialmente, Con i migliori saluti, Se attendi una risposta, puoi scrivere: Rimango in attesa di un Suo gentile riscontro e Le porgo cordiali saluti. Confidando in una Sua cortese risposta, porgo distinti saluti. In attesa di un Suo riscontro, Le auguro una buona giornata e porgo cordiali saluti. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, Le porgo i miei migliori saluti. Se vuoi ringraziare, puoi scrivere: La ringrazio per la cortese attenzione e Le porgo distinti saluti. RingraziandoLa anticipatamente, porgo cordiali saluti. Grazie per la Sua disponibilità. Cordiali saluti. Se il contesto è formale, ma non troppo (ad esempio, tra colleghi) puoi scrivere: Grazie per l'attenzione. Saluti cordiali. Restando a disposizione, porgo un cordiale saluto. In attesa di risentirLa, porgo un cordiale saluto. Errore #5: Errori grammaticali o ortografici L'ultimo errore, ma forse il più comune, riguarda la grammatica e l'ortografia. Come evitarli? Rileggi sempre il testo prima di inviarlo, meglio se a distanza di alcune ore da quando lo hai scritto. Usa strumenti di correzione come i correttori automatici. Chiedi un controllo a un madrelingua se l'e-mail è molto importante.
Il #milan perde anche a #torino in #seriea 2-1 e complica ancora la sua corsa alla prossima #championsleague , con "errori da circo" secondo #conceicao.SUPPORTA IL NOSTRO LAVORO ABBONANDOTI AL CANALE https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support
Sei pronto a mettere alla prova il tuo italiano? Fai subito il QUIZ sul verbo ANDARE: https://bit.ly/40Qf2OHIl verbo "andare" è uno dei più usati della lingua italiana! In questo video scoprirai tutti gli usi del verbo andare, dai significati letterali a quelli figurati, fino alle espressioni più comuni e colloquiali.Impara ad arricchire il tuo vocabolario italiano e a esprimerti con maggiore sicurezza.Capitoli del podcast:0:00 Introduzione2:10 “Andare” inteso come movimento fisico3:01 “Andare” + LE PREPOSIZIONI A, IN, DA3:48 Andare + A4:38 Andare + IN5:59 Andare + DA6:40 “Andare” nelle domande e nelle risposte e in contesti figurati7:23 “Andare” + pronome oggetto indiretto 8:43 “Andare” come verbo riflessivo + particella ne9:46 Andarci10:28 “Andare” nelle espressioni idiomatiche11:48 Errori comuni12:56 Conclusione
Ci sono alcuni errori grammaticali che vengono commessi anche da molti italiani madrelingua! Fra questi spesso c'è il congiuntivo. Scopri con noi quali sono gli errori più comuni commessi dagli italiani e impara l'utilizzo di alcune espressioni grammaticali.Con questo episodio avrai anche l'opportunità di scoprire il significato e l'uso di: “mea culpa”, strafalcione e la differenza fra fare e commettere un errore!
Le Iscrizioni a Italiano Per la Vita sono aperte ancora per pochi giorni! Iscriviti ora: https://enroll.italianoautomatico.com/italiano-per-la-vitaFare errori è una parte fondamentale del processo di apprendimento di qualsiasi lingua, e l'italiano non fa eccezione! In questo podcast, ti spiegherò perché sbagliare è non solo normale, ma anche essenziale per migliorare il tuo italiano. Scoprirai come gli errori possono aiutarti a crescere, imparare più velocemente e parlare con più sicurezza.Capitoli del podcast:0:00 Introduzione1:04 Gli errori fanno parte del processo di apprendimento4:18 Perché gli errori sono così importanti nel percorso di apprendimento?5:25 La paura di fare errori ti impedisce di migliorare7:24 Imparare dagli errori con il feedback è il segreto del miglioramento10:00 Italiano Per La Vita11:54 Conclusione
Vi siete mai chiesti come esprimere accordo, o disaccordo, in italiano? Cioè, per dire che quello che qualcuno ha detto è vero anche per voi (o no)? Questo articolo vi guiderà attraverso le principali espressioni per rispondere correttamente a frasi affermative e negative, con esempi pratici per chiarire ogni dubbio. Anche io, Anche a me, Neanche io, Neanche a me e simili 1. Concordanza con Frasi Affermative Esistono due espressioni principali per concordare con una frase affermativa: Anche io Anche a me Quando usare "Anche io"? Usiamo "Anche io" quando il soggetto grammaticale coincide con chi compie l'azione. Esempio: Mangio la pasta ogni giorno. Risposta: Anche io. Noi ci alleniamo in palestra ogni giorno. Risposta: Anche io. Se invece non condividi la stessa esperienza, puoi rispondere con Io no. Esempio: Mangio la pasta ogni giorno. Risposta: Io no. Noi ci alleniamo in palestra ogni giorno. Risposta: Io no. Quando usare "Anche a me"? "Anche a me" è adatto quando il soggetto grammaticale non coincide con chi parla e il verbo richiede la preposizione "a" (come con il verbo piacere). Esempio: Mi piace la pizza. Risposta: Anche a me. Ci mancano gli anni della nostra infanzia. Risposta: Anche a me. Se invece vuoi comunicare disaccordo: A me no. Esempio: Mi piace la pizza. Risposta: A me no. Ci mancano gli anni della nostra infanzia. Risposta: A me no. 2. Concordanza con Frasi Negative Per concordare con frasi negative, usiamo: Neanche io Neanche a me Nota Bene: Puoi sostituire "Neanche" con i sinonimi Nemmeno o Neppure. Quando usare "Neanche io"? Neanche io si utilizza quando il soggetto grammaticale coincide con chi parla. Esempio: Non mangio la pasta tutti i giorni. Risposta: Neanche io. Se invece vuoi esprimere una posizione positiva: Io sì. Esempio: Non mangio la pasta tutti i giorni. Risposta: Io sì. Quando usare "Neanche a me"? Neanche a me si usa con verbi che richiedono la preposizione "a", quindi quando il soggetto grammaticale non coincide con chi compie l'azione. Esempio: Non mi piace la pizza. Risposta: Neanche a me. Per comunicare il contrario: A me sì. Esempio: Non mi piace la pizza. Risposta: A me sì. 3. Rispondere alle Formule di Cortesia Come rispondere correttamente a frasi come "Buona giornata!" o "Buona serata!"? Evita il comune errore "Anche tu!" e utilizza queste opzioni: Ripeti la formula stessa: Buona giornata!Risposta: Buona giornata! Usa "Anche a te": Buona giornata!Risposta: Anche a te! Scegli "Altrettanto": Buona serata!Risposta: Altrettanto! Esercizi Pratici Prova a rispondere alle seguenti affermazioni con le formule corrette, in modo che siano vere per te: Amo il gelato al pistacchio. Non dormo mai a pancia in giù. Mi diverte molto ballare. Non sono mai stata a Dubai. Parlo bene due lingue straniere. Non mi piacciono i peperoni Non mi mancano i compiti che ricevevo a casa Mi alleno ogni giorno Mi piacciono i tulipani Ascolto tantissima musica Scrivi le tue risposte nei commenti! Ora che conosci tutte le regole per esprimere accordo e disaccordo in italiano, puoi rispondere in modo naturale e preciso. Pratica queste espressioni e migliora la tua fluidità! Accedi a siti e contenuti italiani da qualsiasi parte del mondo e in totale sicurezza con NordVPN! Commetti anche tu questi Errori con i Pronomi Italiani? Dai un'occhiata a questo articolo per accertartene e, nel caso tu li commetta, imparare a evitarli. Alla prossima!
Sei pronto a mettere alla prova il tuo italiano? Fai subito il QUIZ su ESSERE e AVERE: https://bit.ly/4i6LYZBSei proprio sicuro di sapere quando bisogna usare il verbo ESSERE e il verbo AVERE in italiano? C'è differenza tra questi due verbi?Oggi parleremo di questi due verbi fondamentali della lingua italiana che possono creare un po' di confusione. Con questa guida completa, imparerai ad usarli in modo corretto grazie agli esempi e ad alcuni trucchi utili. Capitoli del video:0:00 Introduzione0:57 Uso Del Verbo “Essere”2:01 Uso Del Verbo “Avere”3:02 Errori comuni5:38 Eccezioni6:03 Conclusione