POPULARITY
Hoy es 3 de septiembre de 2024, la Cámara de Diputados ha sido bloqueada por trabajadores del Poder Judicial y las y los legisladores de Morena han huido a una sede alterna para debatir y aprobar la reforma constitucional al poder judicial. En Upstanders, hemos dedicado los últimos meses a conversar con expertas y expertos que nos han explicado cómo funciona el poder judicial a nivel local y federal y nos han compartido sus diagnósticos sobre la reforma judicial. En este último episodio, quiero compartirles una breve reflexión que el profesor Luigi Ferrajoli me compartió en torno a la independencia judicial, el papel de los tribunales en democracias constitucionales y la elección de jueces por voto popular. La entrevista completa será compartida en la revista Este País, pero no quería desaprovechar la oportunidad para compartir este fragmento en un día tan importante para nuestro país. Podría mencionar muchas cosas del profesor Ferrajoli, como que fue juez, discípulo de Norberto Bobbio, un precursor del garantismo y uno de los juristas más importantes de nuestros tiempos. Pero eso ustedes ya lo saben.
Quarta lezione dell'ottavo ciclo di incontri ideati dalla Scuola di formazione “Antonino Caponnetto” e realizzati insieme a Radio Popolare. Il nuovo ciclo si intitola “Giustizia e Costituzione, uomini e battaglie di ieri e di oggi”. Il 26 marzo 2024, ospiti della Biblioteca Sormani di Milano, si è svolto il primo di due incontri con il giurista e filosofo del diritto Luigi Ferrajoli. Tema: la Costituzione per la Terra. E' il progetto di costituzione globale di cui il professor Ferrajoli è il principale estensore. Introduce la sociologa Giovanna Procacci, della Scuola di Formazione Antonino Caponnetto.
Quinta lezione dell'ottavo ciclo di incontri ideati dalla Scuola di formazione “Antonino Caponnetto” e realizzati insieme a Radio Popolare. Il 27 marzo 2024, ospiti della Casa della Memoria di Milano, si è svolto il secondo di due incontri con il giurista e filosofo del diritto Luigi Ferrajoli. Il professor Ferrajoli è intervenuto sul cosiddetto premierato, il testo di modifica della Costituzione voluto dalla destra di Giorgia Meloni. Il progetto della destra – racconta Ferrajoli – «è il punto di arrivo di una crisi della democrazia rappresentativa italiana che prosegue ininterrottamente da oltre trent'anni, ma è anche il progetto di rifondare la legittimità della Repubblica sostituendo al fondamento antifascista, alla lotta di Liberazione, alla Resistenza, un nuovo fondamento che è quello espresso dalla destra neofascista oggi al governo». Introduce Giuseppe Teri, della Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto”.
Ana Cláudia Pinho, Doutora em Direito, Professora da Universidade Federal do Pará e Promotora de Justiça no mesmo Estado, trata sobre a Teoria do Garantismo Penal, desenvolvida pelo jusfilósofo italiano Luigi Ferrajoli. Participam desse grande papo as Professoras Marina Cerqueira e Thaize de Carvalho, bem como a Advogada Carolina Neres. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ibadpp/message
Neste episódio, conversamos com Ana Cláudia Pinho, promotora de Justiça do MPPA e professora de Direito da UFPA, sobre o garantismo e seu papel no sistema penal. Debatemos sobre uma compreensão da teoria garantista de Luigi Ferrajoli e a aplicação dos seus princípios constitucionais no direito brasileiro. Entre a concepção dos que dão ênfase a persecução penal, com a expectativa que desestimule às novas práticas delitivas, e aos que priorizam a presunção de inocência e as garantias constitucionais ante aplicação do direito penal, o que é o garantismo como concebido pelo filósofo italiano Luigi Ferrajoli? Quais suas principais bases teóricas e a atenção dada a vítima neste contexto? Quais as dificuldades para se aplicar a teoria do garantismo no Brasil? Como conciliar o conflito jurisprudencial entre tribunais superiores e tribunais regionais na interpretação da aplicação do direito penal, em especial na aplicação do habeas corpus? Qual a importância do garantismo para uma atuação adequada do MP, no cumprimento de sua missão no campo penal? Estas e outras questões também são abordadas neste episódio. Comentários e sugestões: julgadosecomentados@mppr.mp.br || Siga o MPPR nas redes sociais: Facebook: Ministério Público do Paraná, Twitter: @mpparana, Instagram: @mpparana, YouTube: Escola Superior do MPPR e site da ESMP-PR: https://escolasuperior.mppr.mp.br/ Produção: Samia Bonavides e Gabriel Oganauskas|| Edição: Gabriel Oganauskas || Créditos: Aces High - KevinMacLeod (incompetech.com), CC BY 3.0 || Floating Whist by BlueDotSessions || In The Back Room by BlueDotSessions || The Stone Mansion by BlueDotSessions || Vienna Beat by BlueDotSessions
Luigi Ferrajoli"Festival Filosofia"https://www.festivalfilosofia.it/Festival Filosofia, ModenaDomenica 18 settembre 2022Lezione Magistrale di Luigi FerrajoliCrimini di sistemaCome inquadrare quelle gravi catastrofi sistemiche che violano i diritti fondamentali e la cui responsabilità sfugge alla semplice logica penale?Luigi Ferrajoli è professore emerito di Filosofia del diritto presso l'Università degli Studi “Roma Tre” ed è stato giudice ed esponente di Magistratura Democratica. Protagonista del dibattito giuridico internazionale, ha contribuito a definire una nozione complessa di garantismo, come sistema di divieti e obblighi a carico non solo della sfera pubblica, ma anche dei poteri privati del mercato. Per la sua intensa attività di studioso, di giurista, di filosofo e teorico del diritto, è stato insignito, soprattutto in paesi di lingua latino-americana, di numerosi riconoscimenti istituzionali e accademici. Tra le sue opere recenti: La democrazia attraverso i diritti. Il costituzionalismo garantista come modello teorico e come progetto politico (Roma-Bari 2013); La logica del diritto. Dieci aporie nell'opera di Hans Kelsen (Roma-Bari 2016); La democrazia costituzionale (Bologna 2016); Il paradigma garantista. Filosofia e critica del diritto penale (Napoli 2014, 2016 2ª ed. ampliata); Contro il creazionismo giudiziario (Modena 2018); Manifesto per l'uguaglianza (Roma-Bari 2018); Perché una Costituzione della Terra? (Torino 2021); Per una Costituzione della Terra. L'umanità al bivio (Milano 2022)Luigi Ferrajoli"Per una Costituzione della Terra"L'umanità al bivioFeltrinelli Editorehttps://www.feltrinellieditore.it/Esistono problemi globali che non fanno parte dell'agenda politica dei governi nazionali, anche se dalla loro soluzione dipende la sopravvivenza dell'umanità. Il riscaldamento climatico, il pericolo di conflitti nucleari, le disuguaglianze, la morte di milioni di persone ogni anno per mancanza di alimentazione di base e di farmaci salvavita e le centinaia di migliaia di migranti in fuga segnano il nostro orizzonte presente e futuro. In gran parte dipendono dall'assenza di limiti ai poteri selvaggi degli Stati sovrani e dei mercati globali. Tuttavia, secondo Luigi Ferrajoli, un'alternativa istituzionale e politica è possibile e la sua stella polare è una Costituzione della Terra. Non si tratta di un'ipotesi utopistica. Al contrario, è la sola risposta razionale e realistica allo stesso dilemma che Thomas Hobbes affrontò quattro secoli fa: la generale insicurezza determinata dalla libertà selvaggia dei più forti, oppure il patto di convivenza pacifica basato sul divieto della guerra e sulla garanzia dell'abitabilità del pianeta e perciò della vita di tutti. La vera utopia, l'ipotesi più inverosimile, è l'idea che la realtà possa rimanere così come è: l'illusione cioè che potremo continuare a fondare le nostre democrazie e i nostri tenori di vita sulla fame e la miseria del resto del mondo, sulla forza delle armi e sullo sviluppo ecologicamente insostenibile delle nostre economie. Solo una Costituzione della Terra, che introduca un demanio planetario a tutela dei beni vitali della natura, bandisca le armi a cominciare da quelle nucleari e introduca un fisco e idonee istituzioni globali di garanzia in difesa dei diritti di libertà e in attuazione dei diritti sociali di tutti può realizzare l'universalismo dei diritti umani, assicurare la pace e, prima ancora, la vivibilità del pianeta e la sopravvivenza dell'umanità.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
¿Cómo hace el mundo para dar una respuesta coordinada a fenómenos globales que superan a los estados nacionales, como la migraciones masivas, las pandemias, el crimen organizado, las economías ilegales o las catástrofes ecológicas? Más allá de los organismos multilaterales, que son foco de diversas críticas, ¿puede haber otros instrumentos legales que ayuden a prevenir y enfrentar desafíos gravísimos que exceden las fronteras de los Estados? ¿Y si la solución fuera una Constitución de la Tierra? Esta propuesta está siendo impulsada por el Dr. Luigi Ferrajoli, abogado y ex juez italiano, que fue profesor de Filosofía del derecho y de Teoría general del derecho en la Universidad de Camerino, donde además fue decano de la Facoltà di Giurisprudenza (Facultad de Derecho), y hoy es profesor emérito de Filosofía del Derecho en la Universidad de Roma III. Ferrajoli es, por otra parte, uno de los autores de literatura jurídica más vendidos y traducidos en el mundo. Este año publicó su último libro, titulado justamente “Por una Constitución de la Tierra”, donde fundamenta su propuesta pero además ofrece un texto ordenado de cien artículos como base para la discusión. En esta obra el jurista plantea que la humanidad se encuentra en la encrucijada más “dramática y decisiva” de su historia ya que las instituciones nacionales no son capaces de dar respuesta a problemas que ponen en juego la supervivencia de los humanos. Para superar este desafío, Ferrajoli propone aprobar una carta magna de escala planetaria, que entre otras cosas tutele bienes vitales de la naturaleza, prohíba todas las armas como bienes ilícitos, e introduzca instituciones que den garantía a la defensa de los derechos humanos. Vamos a profundizar en esta idea removedora junto al propio Dr. Ferrajoli, que hoy tiene la amabilidad de atendernos en su casa, en Roma. Nos estamos adelantando a un coloquio que tendrá lugar mañana y en el cual, desde Roma, Ferrajoli presentará su libro para el público uruguayo. En Montevideo, en la librería Puro Verso, comentará la obra un panel integrado por el historiador Gerardo Caetano, Oscar Sarlo, catedrático en Filosofía y Teoría del Derecho en la UdelaR, y la Dra Nathalie Bonjour, docente del Instituto de Filosofía y Teoría General del Derecho, de la Udelar. Será este jueves, a las 10 de la mañana. Conversamos En Perspectiva con el propio Dr. Luigi Ferrajoli, italiano, ex juez, profesor emérito de Filosofía del Derecho. Nos acompañan también dos integrantes de nuestras tertulias: Óscar Sarlo y Gonzalo Pérez del Castillo.
Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 23 giugno, ai microfoni dei nostri Degiornalist - con Fabiana Paolini e Claudio Chiari - è stato ospite il Prof. Luigi Ferrajoli giurista, ex magistrato e filosofo del diritto italiano. Il suo testo Costituzione della Terra è stato incluso nelle tracce della prima prova dell'esame di maturità di quest'anno. Ci ha descritto la sua reazione quando ha saputo la notizia e in cosa consiste la sua idea di creazione di una Costituzione della Terra per affrontare le sfide globali come la pandemia, il rischio di conflitti nucleari, la violazione dei diritti umani e molte altre. Il Professor Ferrajoli ci ha inoltre spiegato in che modo la sua proposta non è un'utopia ma un'idea razionale e realistica.
Lo scorso 15 marzo, Stroncature ha ospitato la presentazione di “Per una Costituzione della Terra. L'umanità al bivio”. Con l'autore dialogano Piero Bevilacqua e Raul Mordenti.
Lo scorso 6 ottobre Stroncature ha ospitato la presentazione di “La costruzione della democrazia. Teoria del garantismo costituzionale” di Luigi Ferrajoli (Laterza, 2021). Con l'autore dialogano Alice Cauduro e Valentina Pazé.
MOSTRAR MENOSO Sistema Garantista possibilita a aplicação do Direito Penal de forma racional e justa. #teoriadocrime #garantismopenal #axiomas #constituição #luigiferrajoli #concursopúblico --- Send in a voice message: https://anchor.fm/pablofelipo/message
Veja nosso site: https://visaolibertaria.com #NovaOrdemMundial #NewWorldOrder #ConstituiçãoMundial Ajude o canal: https://apoio.ancap.su https://apoia.se/ancapsu https://padrim.com.br/ancapsu 16vmNcrA4Mvf7CaRLirAmpnjz1ZH3bWNkQ (Bitcoin) LSCnrubCVcpuLrGTTLMqpwRTXvYz7vMbbA (Litecoin) 0x28aec946919c70e5e25d7c6785ede7622278b463 (Ethereum) nano_1s6i6xwujzqnmie8nc3x8rfumdnebpsd6h4cp9wgkcpk4eb1xn5u7n48ok5b (Nano) No dia 04/04, o veículo de desinformação El País levantou a hipótese de que crises globais se resolvem com soluções globais. Essa ideia veio de pseudos-filósofos e ativistas que mais se assemelham a relativistas morais, canalhas ou desonestos. A proposta consiste na ideia de que um guardanapo único e totalmente rabiscado serviria de bússola para todos os governos, a fim de proporcionar um bom governo mundial. “Não é uma hipótese utópica, pelo contrário, é a única resposta racional e realista ao mesmo dilema que Thomas Hobbes enfrentou há quatro séculos: a insegurança geral da liberdade selvagem e o pacto de coexistência pacífica sobre a base da proibição da guerra e a garantia da vida”, disse o falso moralista Luigi Ferrajoli, durante a primeira assembleia desse movimento em Roma, 21 de fevereiro.
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un'idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L'idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l'intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l'economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un'Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E' una campagna per la costruzione di un'Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell'operazione Sophia.
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un’idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L’idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l’intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l’economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un’Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E’ una campagna per la costruzione di un’Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell’operazione Sophia.
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un’idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L’idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l’intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l’economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un’Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E’ una campagna per la costruzione di un’Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell’operazione Sophia.
Clima, cittadinanza, beni comuni: la nostra Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza, merita di essere aggiornata su questi temi? Memos ne ha parlato oggi con tre ospiti: Maurizio Viroli, filosofo della politica; Luigi Ferrajoli, giurista; e Francesco Ferrante, ecologista e vice-presidente del Kyoto Club.
Clima, cittadinanza, beni comuni: la nostra Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza, merita di essere aggiornata su questi temi? Memos ne ha parlato oggi con tre ospiti: Maurizio Viroli, filosofo della politica; Luigi Ferrajoli, giurista; e Francesco Ferrante, ecologista e vice-presidente del Kyoto Club.
Clima, cittadinanza, beni comuni: la nostra Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza, merita di essere aggiornata su questi temi? Memos ne ha parlato oggi con tre ospiti: Maurizio Viroli, filosofo della politica; Luigi Ferrajoli, giurista; e Francesco Ferrante, ecologista e vice-presidente del Kyoto Club.
«Sono fatti vergognosi, perché si sta trattando di condizionamenti dell'organo di autogoverno della magistratura da parte di consiglieri ed esponenti politici. Sono fatti che non hanno precedenti nella storia della Repubblica». Memos ha intervistato oggi il grande giurista e filosofo del diritto Luigi Ferrajoli sullo scandalo al Csm, le trattative segrete, le vendette, le nomine pilotate sulla base di interessi occulti di un gruppo di consiglieri e un paio di politici (gli esponenti del Pd Luca Lotti e Cosimo Ferri). Nella seconda parte della puntata Memos è andato a Trastevere, nel cuore di Roma, due giorni dopo l'aggressione fascista al giovane che indossava la maglietta del Cinema America. Il racconto dello scrittore e giornalista Paolo di Paolo.
«Sono fatti vergognosi, perché si sta trattando di condizionamenti dell’organo di autogoverno della magistratura da parte di consiglieri ed esponenti politici. Sono fatti che non hanno precedenti nella storia della Repubblica». Memos ha intervistato oggi il grande giurista e filosofo del diritto Luigi Ferrajoli sullo scandalo al Csm, le trattative segrete, le vendette, le nomine pilotate sulla base di interessi occulti di un gruppo di consiglieri e un paio di politici (gli esponenti del Pd Luca Lotti e Cosimo Ferri). Nella seconda parte della puntata Memos è andato a Trastevere, nel cuore di Roma, due giorni dopo l’aggressione fascista al giovane che indossava la maglietta del Cinema America. Il racconto dello scrittore e giornalista Paolo di Paolo.
«Sono fatti vergognosi, perché si sta trattando di condizionamenti dell’organo di autogoverno della magistratura da parte di consiglieri ed esponenti politici. Sono fatti che non hanno precedenti nella storia della Repubblica». Memos ha intervistato oggi il grande giurista e filosofo del diritto Luigi Ferrajoli sullo scandalo al Csm, le trattative segrete, le vendette, le nomine pilotate sulla base di interessi occulti di un gruppo di consiglieri e un paio di politici (gli esponenti del Pd Luca Lotti e Cosimo Ferri). Nella seconda parte della puntata Memos è andato a Trastevere, nel cuore di Roma, due giorni dopo l’aggressione fascista al giovane che indossava la maglietta del Cinema America. Il racconto dello scrittore e giornalista Paolo di Paolo.
Lo spirito dei tempi del salvinismo: dal progetto di modifica della legittima difesa, al caso Bakary a Melegnano, alla direttiva del Viminale chiamata “Scuole sicure”. Che cosa vuole affermare questo spirito dei tempi salviniano? Tre esempi: la vita delle persone vale quanto la proprietà privata (ddl legittima difesa); la solidarietà per chi subisce un atto di razzismo è condizionata al riconoscimento di una fede politica nel leader (vedi lo scontro tra la mamma di Bakary e il ministro dell'interno); le “scuole sicure” contribuiscono a manipolare in senso poliziesco l'immaginario sociale di genitori e studenti. Memos ne ha parlato con il giurista Luigi Ferrajoli, filosofo del diritto italiano tra i più conosciuti a livello internazionale, e con Leopoldo Grosso, psicologo e psicoterapeuta, presidente onorario del Gruppo Abele di Torino. Chiude la puntata di oggi Bruno Simili, vicedirettore della rivista Il Mulino, con il suo messaggio nella bottiglia dedicato all'appello di Liliana Segre contro la scomparsa della traccia di storia dall'esame di maturità.
Lo spirito dei tempi del salvinismo: dal progetto di modifica della legittima difesa, al caso Bakary a Melegnano, alla direttiva del Viminale chiamata “Scuole sicure”. Che cosa vuole affermare questo spirito dei tempi salviniano? Tre esempi: la vita delle persone vale quanto la proprietà privata (ddl legittima difesa); la solidarietà per chi subisce un atto di razzismo è condizionata al riconoscimento di una fede politica nel leader (vedi lo scontro tra la mamma di Bakary e il ministro dell’interno); le “scuole sicure” contribuiscono a manipolare in senso poliziesco l’immaginario sociale di genitori e studenti. Memos ne ha parlato con il giurista Luigi Ferrajoli, filosofo del diritto italiano tra i più conosciuti a livello internazionale, e con Leopoldo Grosso, psicologo e psicoterapeuta, presidente onorario del Gruppo Abele di Torino. Chiude la puntata di oggi Bruno Simili, vicedirettore della rivista Il Mulino, con il suo messaggio nella bottiglia dedicato all’appello di Liliana Segre contro la scomparsa della traccia di storia dall’esame di maturità.
Lo spirito dei tempi del salvinismo: dal progetto di modifica della legittima difesa, al caso Bakary a Melegnano, alla direttiva del Viminale chiamata “Scuole sicure”. Che cosa vuole affermare questo spirito dei tempi salviniano? Tre esempi: la vita delle persone vale quanto la proprietà privata (ddl legittima difesa); la solidarietà per chi subisce un atto di razzismo è condizionata al riconoscimento di una fede politica nel leader (vedi lo scontro tra la mamma di Bakary e il ministro dell’interno); le “scuole sicure” contribuiscono a manipolare in senso poliziesco l’immaginario sociale di genitori e studenti. Memos ne ha parlato con il giurista Luigi Ferrajoli, filosofo del diritto italiano tra i più conosciuti a livello internazionale, e con Leopoldo Grosso, psicologo e psicoterapeuta, presidente onorario del Gruppo Abele di Torino. Chiude la puntata di oggi Bruno Simili, vicedirettore della rivista Il Mulino, con il suo messaggio nella bottiglia dedicato all’appello di Liliana Segre contro la scomparsa della traccia di storia dall’esame di maturità.
La verità processuale è una verità raggiunta attraverso regole del gioco codificate che assicurano la possibilità di confutare le ipotesi accusatorie, mediante controprove o contro ipotesi. Quali sono i princìpi di cultura politica e giuridica che garantiscono tale verità? Luigi Ferrajoli Prove giudiziarie festivalfilosofia 2018 | verità Sabato 15 Settembre 2018 Carpi
Il governo Di Maio-Salvini e i diritti: tra la “pacchia” dell'immigrazione e l'”illegalità” delle famiglie arcobaleno. Sono gli inquietanti riferimenti al lessico politico dei ministri Salvini e Fontana di questi ultimi giorni. Memos ne ha parlato oggi con Marina Calloni, professoressa di Filosofia politica all'Università Milano-Bicocca, e con Luigi Ferrajoli, professore emerito di Filosofia del diritto all'Università di Roma Tre.
Il governo Di Maio-Salvini e i diritti: tra la “pacchia” dell’immigrazione e l’”illegalità” delle famiglie arcobaleno. Sono gli inquietanti riferimenti al lessico politico dei ministri Salvini e Fontana di questi ultimi giorni. Memos ne ha parlato oggi con Marina Calloni, professoressa di Filosofia politica all’Università Milano-Bicocca, e con Luigi Ferrajoli, professore emerito di Filosofia del diritto all’Università di Roma Tre.
Il governo Di Maio-Salvini e i diritti: tra la “pacchia” dell’immigrazione e l’”illegalità” delle famiglie arcobaleno. Sono gli inquietanti riferimenti al lessico politico dei ministri Salvini e Fontana di questi ultimi giorni. Memos ne ha parlato oggi con Marina Calloni, professoressa di Filosofia politica all’Università Milano-Bicocca, e con Luigi Ferrajoli, professore emerito di Filosofia del diritto all’Università di Roma Tre.
Bilancio di una legislatura, stiamo meglio o peggio di cinque anni fa? E' la domanda che si sono fatti a Sbilanciamoci per compilare una loro ricognizione sulle politiche dell'ultima stagione parlamentare, a tre settimane dalle elezioni del 4 marzo. E la risposta all'interrogativo l'ha data il giurista Luigi Ferrajoli, nell'introduzione al rapporto che sarà presentato fra tre giorni a Roma. “Sta meglio un'esigua minoranza di ricchi – scrive il filosofo del diritto - e assai peggio la grande maggioranza della nostra popolazione”. Memos oggi ha ospitato Grazia Naletto, co-portavoce di Sbilanciamoci, e il professor Luigi Ferrajoli.
Bilancio di una legislatura, stiamo meglio o peggio di cinque anni fa? E’ la domanda che si sono fatti a Sbilanciamoci per compilare una loro ricognizione sulle politiche dell’ultima stagione parlamentare, a tre settimane dalle elezioni del 4 marzo. E la risposta all’interrogativo l’ha data il giurista Luigi Ferrajoli, nell’introduzione al rapporto che sarà presentato fra tre giorni a Roma. “Sta meglio un’esigua minoranza di ricchi – scrive il filosofo del diritto - e assai peggio la grande maggioranza della nostra popolazione”. Memos oggi ha ospitato Grazia Naletto, co-portavoce di Sbilanciamoci, e il professor Luigi Ferrajoli.
Bilancio di una legislatura, stiamo meglio o peggio di cinque anni fa? E’ la domanda che si sono fatti a Sbilanciamoci per compilare una loro ricognizione sulle politiche dell’ultima stagione parlamentare, a tre settimane dalle elezioni del 4 marzo. E la risposta all’interrogativo l’ha data il giurista Luigi Ferrajoli, nell’introduzione al rapporto che sarà presentato fra tre giorni a Roma. “Sta meglio un’esigua minoranza di ricchi – scrive il filosofo del diritto - e assai peggio la grande maggioranza della nostra popolazione”. Memos oggi ha ospitato Grazia Naletto, co-portavoce di Sbilanciamoci, e il professor Luigi Ferrajoli.
El día de hoy gracias a Editorial Trotta tenemos el gusto de invitar a la lectura de un formidable trabajo de Luigi Ferrajoli en donde hace una revisión de toda la obra de Hans Kelsen para elaborar diez aporías que se pueden encontrar en ella.