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Giorgio Bocca definì l'esposizione in piazzale Loreto dei corpi di Benito Mussolini, di Claretta Petacci e dei gerarchi uccisi sul lago di Como «un atto rivoluzionario» su cui si sarebbe fatto «dell'inutile moralismo». Per Ferruccio Parri, leader azionista della Resistenza, il 29 aprile 1945 andò in scena a Milano «una macelleria messicana». Piazzale Loreto, simbolo di vergogna nazionale per la letteratura neofascista, diventò luogo identitario di una parte politica. La narrazione prevalente del dopoguerra ha oscurato però il massacro dei quindici partigiani uccisi per rappresaglia da un plotone della Legione Muti otto mesi e mezzo prima della Liberazione, il 10 agosto 1944. I loro corpi erano stati esposti per volontà dei nazisti come monito alla popolazione. Fu una ferita, mai rimarginata, alla tradizione civile della città. In questo podcast, il giornalista Dino Messina racconta le due vicende. Messina, autorevole firma del Corriere della Sera, ha scritto per Solferino "Piazzale Loreto. I due volti della Liberazione". A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Messaggio di Oggi: “LA VOSTRA LIBERAZIONE È VICINA” • Luca 21: 28 • Luca 21: 26 • Luca 21: 9 • Luca 21: 20 • Matteo 24: 6 • Matteo 24: 14 • Matteo 28: 19 • Luca 24: 47 • Luca 21: 10-11 • Luca 21: 29 • Marco 13: 24-25 • Efesini 6: 12 • Marco 13: 26 • Matteo 7: 24 • Luca 21 :8-11 • Matteo 24: 4 • Matteo 24: 3 (4-14) • Marco 13: 24 (25-27) • 1 Tessalonicesi 4: 17-18 • Tito 2: 13 • Atti 1: 9 • Luca 21 :8-11 • Marco 13: 33 • Marco 13 :5 • Marco 13: 9 • Marco 13: 23 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Giorgio Van StratenSeminare Idee FestivalPrato, dal 6 all'8 giugno 2025Uno spazio dove si incrociano pensieri diversi, trasversali a tutte le discipline, per far nascere una comunità di persone unite dal rito della condivisione, della cultura e delle esperienze, facendo leva sulle più importanti fonti della conoscenza: curiosità, meraviglia e partecipazione.Tre giornate di letture, conferenze, dialoghi e incontri. Grandi nomi della cultura, della scienza e dello spettacolo si ritroveranno a Prato dal 6 all'8 giugno. Il tema della prima edizione è: coraggio.sabato 7 Giugno 2025, ore 10:15Giorgio Van Straten e Walter VeltroniCapitane coraggioseLa Resistenza è stato un momento cruciale in cui gli italiani hanno dovuto decidere da che parte stare. È un periodo su cui vale la pena riflettere, soprattutto a ottant'anni dalla Liberazione. Giorgio van Straten e Walter Veltroni hanno scritto due libri dedicati a due donne che, in quegli anni, hanno preso decisioni coraggiose. Queste donne, seguendo percorsi personali, hanno unito sentimenti e consapevolezza politica, facendo coincidere pubblico e privato, alimentando l'uno con l'altro e accettando i rischi e le conseguenze. Il libro di Giorgio van Straten, “La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri” (Laterza), racconta la storia di Nada Parri, una giovane donna toscana che lascia tutto per unirsi ai partigiani insieme a un disertore tedesco, Hermann Wilkens, di cui si innamora. I sentimenti per Hermann la conducono verso una consapevolezza politica, fino a diventare comunista e, nel dopoguerra, il primo sindaco donna dell'empolese-valdelsa. Walter Veltroni, invece, narra le vicende di Iris Versari nel libro “Iris, la libertà” (Rizzoli). Anche Iris è una partigiana, insieme al compagno di lotta e di vita Silvio Corbari. Morì a poco più di vent'anni nell'agosto del 1944 ed è stata insignita della medaglia d'oro al valor militare alla memoria. Due giovani donne, come molti combattenti della lotta di liberazione, coraggiose e pronte a pagare il prezzo delle loro scelte.Giorgio van Straten (Firenze, 1955) è uno scrittore e dirigente di istituzioni culturali. Dal febbraio 2009 al luglio 2012 è stato membro del Consiglio di Amministrazione della RAI. Dal 2015 al 2019 è stato direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di New York. Da gennaio a marzo 2020 è stato writer in residence presso il dipartimento di italiano della New York University dove ha tenuto un corso sul rapporto fra storia e letteratura. Dal 2020 è stato nominato Presidente della Fondazione Alinari per la Fotografia. Tra le sue ultime opere: Una disperata vitalità (HarperCollins Italia, 2022), Invasione di campo. Quando la letteratura racconta la storia (Laterza, 2023) e La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza, 2025).Giorgio Van Straten"La ribelle"Vita straordinaria di Nadia Parri.Editori Laterzawww.laterza.itUna grande storia d'amore, vera e tragica come le grandi storie d'amore. La guerra, la Resistenza, la ricostruzione: la storia che travolge le nostre esistenze e le indirizza come un destino.La vita di Nada, donna ribelle e coraggiosa, ci porta a riflettere sulla speranza che ogni generazione, contro ogni apparente ragionevolezza, continua a riporre nel futuro.Nada ha vent'anni, una bambina di due ed è sola. Il marito è partito volontario per la guerra in Africa. La sua famiglia è lontana e nella nuova città dove abita non conosce quasi nessuno. Hermann di anni ne ha quasi quaranta, una famiglia in Germania, è sottufficiale della Wehrmacht e odia Hitler. Si incontrano per caso in un pomeriggio d'inverno a Marina di Carrara e si innamorano. Insieme decidono di fuggire, lei da una famiglia sbagliata, lui da un esercito che da alleato è diventato occupante e invasore. Scappano sui monti e si uniscono ai partigiani. Rischieranno la vita, parteciperanno alla liberazione di Parma, convinti che il futuro sia dalla loro parte. Non sarà così.Giorgio van Straten ci porta sapientemente sulle tracce di Nada e di Hermann, inseguendo persone, documenti, oggetti, fotografie: riaffiora così una storia incredibile e ricca di colpi di scena. Una ricerca che ci fa ‘inciampare' in domande e interrogativi che riguardano tutti: l'amore è una forza capace di travolgerci, anche di farci rischiare la vita stessa? I grandi sogni della giovinezza indirizzano tutta la nostra esistenza o sono destinati a diventare fonte inesauribile di nostalgia e frustrazione? Le cicatrici di esperienze così travolgenti possono essere nascoste e dimenticate?IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il coordinamento giovani dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) provinciale di Torino presenterà ufficialmente il prossimo lunedì 2 giugno, a Pinerolo, la mostra “È(v)viva la Costituzione?!”.L'idea nasce nella scia delle iniziative legate all'80esimo anniversario della Liberazione del 25 aprile 1945. “È(v)viva la Costituzione?!” sviluppa graficamente alcuni articoli della Costituzione Italiana scelti per sensibilità personale, evidenziando il legame tra il passato e presente, come ci racconta Simona Santovito, coordinatrice del gruppo giovanile provinciale.
Immer am 25. April gedenkt Italien der Befreiung von der nationalsozialistischen Besatzung und vom Faschismus. Erinnert wird dann auch an die Partisanen der "Resistenza", die vor allem in Norditalien einen jahrelangen Guerillakrieg gegen die Besatzer führten.
Storia e cronologia dello Sbarco in Sicilia degli alleati, date e protagonisti degli eventi più importanti dello sbarco alleato nel Sud d'Italia.
Storia di Ugo Forno, il partigiano bambino vittima della Resistenza romana e medaglia d'oro al merito civile. Oggi è considerato un martire della libertà.
Referendum, eredità della Costituzione, partecipazione. Un giorno ebbi l'occasione di intervistare Tina Anselmi, prima ministra donna, esponente democristiana, presidente della Commissione P2, staffetta durante gli anni della lotta di Liberazione. Le chiesi qual era la sua eredità politica. Mi rispose così: " Il valore più importante resta la partecipazione. Battersi perché questa libertà permanesse nel tempo, per le generazioni a venire, a futura memoria". Si riferiva alla Resistenza e a quella partecipazione negata dal fascismo e che esponenti politici di Governo e delle istituzioni vorrebbero escludere con la campagna di astensione per il referendum dell'8 e 9 giugno sui diritti del lavoro e sulla cittadinanza. L'astensione e il potere del voto. In generale penso male dell'astensionismo nelle consultazioni elettorali, anche se rispetto chi, deluso dalla rappresentanza politica, dai partiti, preferisce andare al mare. Ogni volta che preferiamo voltarci da un'altra parte, siamo già sconfitti. Figuriamoci quando a chiamarsi fuori dalla competizione politica sono membri delle istituzioni. Almeno in teoria, l'invito a disertare le urne è in contrasto con l'art. 48 della Costituzione e con l'art. 98 del testo per l'elezione della Camera che vieta di indurre gli elettori all'astensione. I presidenti di Regione Eugenio Giani (Toscana), Michele De Pascale (Emilia-Romagna), Michele Emiliano (Puglia), Stefania Proietti (Umbria) e Alessandra Todde (Sardegna), chiedono, da punti di vista diversi, la partecipazione degli italiani al voto di giugno. Hanno ragione. Comunque la si pensi, qualsiasi sia la propria posizione, non esercitare l'arma del voto è già una sonora sconfitta dello Stato. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero, ospite del circolo culturale Primo Piano di Correggio (RE), racconta e dialoga con gli studenti delle scuole superiori di Resistenza e liberazione.Incontro organizzato con il patrocinio di Città di Correggio.Originale: https://www.youtube.com/watch?v=ccBJXiI5rooCanaleYouTube: https://www.youtube.com/@PrimoPianoCorreggioPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero, ospite del circolo culturale Primo Piano di Correggio (RE), racconta e dialoga con gli studenti delle scuole superiori di Resistenza e liberazione.Incontro organizzato con il patrocinio di Città di Correggio.Originale: https://www.youtube.com/watch?v=ccBJXiI5rooCanaleYouTube: https://www.youtube.com/@PrimoPianoCorreggioPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Con l'aiuto di Dio, Prometto ...Ad 80 anni dalla LIBERAZIONE di Roma e dell'Italia, lo scorso 24 Aprile abbiamo pronunciato ancora la nostra Promessa, ispirati dall'esempio di San Giorgio.Ascoltiamo di seguito l'intervento di Ivan Yahora (scout ucraino di Plast), le parole degli Adulti Scout del Masci Lazio Vincenzo Saccà e Mario Canuzzi (Segretario Regionale) e l'omelia del Cardinale Gianfranco Ravasi.Dalla Chiesa di San Giorgio in Velabro, simbolo della "Giungla Silente" romana, Buona Strada a tutti!
Esattamente 80 anni fa finiva la Seconda Guerra mondiale: cosa successe in quella data e come la ricorda oggi la Germania? Ce ne parla Enzo Savignano. Ma l'8 maggio 1945, che segna la sconfitta definitiva del regime di Hitler, fu visto ancora per decenni come una data nefasta. Solo negli anni Ottanta il presidente Weizsäcker la definì chiaramente "Tag der Befreiung", giornata della liberazione dal nazismo. E oggi? Ne parliamo con Lutz Klinkhammer, storico dell'Istituto Storico Germanico di Roma. Von Luciana Caglioti.
Storia dell'America Latina: le battaglie e i protagonisti delle lotte per l'indipendenza.
25 aprile, Festa della Liberazione dal Nazifascismo.In territorio Cusiano, ovvero sul lago d'Orta, e nella vicina Ossola si sono scritte pagine fondamentali di quel periodo storico. Così il 25 aprile 2025, ho deciso di partire dai Laghetti di Nonio, salire alla Quarne per mostrare non solo bellissimi panorami collegandoli alla storia e all'archeologia, MA ripercorrendo un tratto del famoso "Sentiero Beltrami".La storia del Capitano Beltrami, nato a Cireggio di Omegna) è legata indissolubilmente al periodo della Resistenza. Il giovane Architetto dopo l'armistizio del 1943 sale in montagna e divenne il capitano della brigata Beltrami, formazione aprtigiana posizionata nella zona di Quarna e della Valle Strona (il comune di Valstrona è medaglia d'argento al valor militare!). La sua fama di buon condottiero cresce fino a passare alla storia quando muore eroicamente il 13 febbraio 1944 a Megolo (Pieve Vergonte) assieme a 12 partigiani.N.B.: durante il video affermo erroneamente che Bruno Rutto fu Sindaco di Omegna... In realtà fu una persona importante a cui viene anche dedicata una via MA NON fu sindaco...TRACCIA GPShttps://www.komoot.com/it-it/tour/2188458936?share_token=aaKnhI1lQ42cs3wthMBbTGJVSdhAYhujTChh50ZpDHU0Wcd4S2&ref=SEGUICI su KOMOOT:https://www.komoot.com/it-it/user/landexplorer#marketingterritoriale #turismo #turismoresposabile #turismostorico #resistenza #archeologia
My guest is Richard Hough, author of Verona Campione, a new book about Hellas Verona's surprise 1985 Scudetto win. We also discuss the ultrà scene in Verona, and the city's other clubs, Chievo and Virtus. After my chat with Richard, I've tagged on a talk I gave recently on football against fascism in Italy before and during World War II, recorded at Manchester's Festa della Liberazione.
1° Maggio - Italiano in Podcast. Ci siamo salutati nel giorno della Festa della Liberazione e ci rityroviamo nel giorno della Festa del Lavoro e dei Lavoratori. Il 1° maggio in Italia è una cosa importante e si festeggia con eventi e feste lungo tutto lo Stivale. Il vostro sindaco, come sapete, è stato in viaggio a Londra per alcuni giorni ed è tornato da poco al lavoro. Un viaggio bellissimo, con un tempo estivo e con una compagnia fantastica. Domenica scorsa ho assistito alla maratona di Londra e ho fatto il tifo per la bella J che ha corso sotto un sole caldo per 42 km, fino a guadagnare la sua bella medaglia. Il racconto di questi giorni nella bella Londra e poi alcuni commenti sull'evento più importante di questo primo maggio. Vi saluto tutti e ovviamente vi ringrazio per ascoltarmi. A presto, con il prossimo episodio di Italiano in Podcast.“Gli uomini, per essere liberi, è necessario prima di tutto che siano liberati dall'incubo del bisogno.”“Bisogna sia assicurato il lavoro ad ogni cittadino. La disoccupazione è un male tremendo che porta anche alla disperazione.” - Sandro Pertini -Il link del canale di iSpeakItaliano su Twitchhttps://www.twitch.tv/ispeakitalianoAbbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe
Der 25. April ist in Italien Feiertag: Das Land erinnert an die Befreiung von der nationalsozialistischen deutschen Besatzung und vom Faschismus, vor mittlerweile 80 Jahren. Ganz vorn dabei: Die Partisaninnen und Partisanen der "Resistenza" - sie führten jahrelang insbesondere in Norditalien einen Guerillakrieg gegen die Besatzer. Aber wer waren diese Menschen, die damals in den Bergen lebten? Und vor allem - wie ist Italien nach dem Krieg mit ihnen umgegangen, wie hat sich das Land an sie erinnert? Unsere ARD-Korrespondentin Lisa Weiß besuchte das piemontesische Bergtal, in dem alles angefangen hat. Und reiste dann durch die Jahrzehnte, in denen die Partisanen in Italien mal als Kriegsverbrecher beschimpft, mal als Helden verehrt werden, mal in der Bedeutungslosigkeit verschwinden sollen. Eine Geschichte, die gleichzeitig Italiens Umgang mit seiner Vergangenheit erzählt - bis heute, mit einer postfaschistischen Partei in der Regierung. Unsere ARD-Italien-Korrespondentin Lisa Weiß berichtet.
Vor 80 Jahren wurde Italien von der Besatzung durch die Nazis und vom Faschismus befreit. Ganz vorn im Widerstand dabei: Die Partisanen der "Resistenza". Später wurden sie mal als Kriegsverbrecher beschimpft, mal als Helden verehrt. Und heute? Weiß, Lisa www.deutschlandfunk.de, Hintergrund
Fluent Fiction - Italian: Love, Ambition, and Balance: Giuliana's Journey in Milano Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2025-04-29-22-34-02-it Story Transcript:It: Nella città vibrante di Milano, in un loft moderno, c'era Giuliana.En: In the vibrant city of Milano, in a modern loft, there was Giuliana.It: Il suo loft era luminoso, con pareti bianche, arredamento in vetro e acciaio che brillava sotto il sole primaverile.En: Her loft was bright, with white walls, and glass and steel furniture that shone under the spring sun.It: Dalle finestre, si vedevano le vivaci strade della moda di Milano.En: From the windows, one could see the lively fashion streets of Milano.It: Giuliana era una giovane stilista.En: Giuliana was a young designer.It: Ambiziosa, sognava di firmare un contratto con una grande casa di moda internazionale.En: Ambitious, she dreamed of signing a contract with a big international fashion house.It: Ma Giuliana era sola, persa tra il lavoro e la vita.En: But Giuliana was alone, lost between work and life.It: Lorenzo, suo amico fedele, lavorava nel settore tecnologico.En: Lorenzo, her loyal friend, worked in the technology sector.It: Era segretamente innamorato di Giuliana.En: He was secretly in love with Giuliana.It: La sosteneva sempre, disposto a fare qualsiasi cosa per lei.En: He always supported her, willing to do anything for her.It: Poi c'era Marco, il giovane fratello di Giuliana.En: Then there was Marco, Giuliana's younger brother.It: Aveva appena finito l'università, un po' confuso sul suo futuro.En: He had just finished university, a little confused about his future.It: Giuliana voleva aiutarlo, ma il lavoro assorbiva tutto il suo tempo.En: Giuliana wanted to help him, but work consumed all her time.It: Un giorno, durante la festa della Liberazione il 25 aprile, Marco ebbe un improvviso malore.En: One day, during the Liberation Day celebration on April 25th, Marco suddenly fell ill.It: Fu portato in ospedale e Giuliana ricevette la notizia mentre preparava una presentazione importante.En: He was taken to the hospital and Giuliana received the news while preparing an important presentation.It: Dovette scegliere: andare in ospedale o al meeting.En: She had to choose: go to the hospital or attend the meeting.It: Con il cuore in tumulto, Giuliana corse all'ospedale.En: With her heart in turmoil, Giuliana ran to the hospital.It: Entrò nella stanza di Marco, trovandolo pallido ma cosciente.En: She entered Marco's room, finding him pale but conscious.It: Mentre lo teneva per mano, il telefono squillò.En: While she held his hand, the phone rang.It: Era la casa di moda.En: It was the fashion house.It: Giuliana guardò Marco.En: Giuliana looked at Marco.It: Voleva esserci per lui.En: She wanted to be there for him.It: Decise di restare al suo fianco e rifiutò la chiamata.En: She decided to stay by his side and declined the call.It: Lorenzo allora, vedendo la sua difficoltà, si offrì di andare al suo posto.En: Lorenzo, seeing her struggle, offered to go in her place.It: Aveva conosciuto i disegni di Giuliana e promise di fare del suo meglio.En: He had learned of Giuliana's designs and promised to do his best.It: La tensione era alta.En: The tension was high.It: Ore dopo, Lorenzo richiamò Giuliana.En: Hours later, Lorenzo called Giuliana back.It: Il sorriso nella sua voce era chiaro.En: The smile in his voice was clear.It: "Ho ottenuto il contratto!"En: "I got the contract!"It: disse.En: he said.It: Giuliana, sollevata, abbracciò Marco con lacrime di gioia.En: Giuliana, relieved, hugged Marco with tears of joy.It: Scoprì che a volte, affidarsi agli altri era la vera forza.En: She discovered that sometimes, relying on others was the true strength.It: La famiglia e gli amici erano importanti quanto i suoi sogni.En: Family and friends were as important as her dreams.It: Il sole calò su Milano, illuminando il loro cammino nuovo e più forte.En: The sun set over Milano, lighting their new and stronger path.It: La vita continuava, ma con una nuova consapevolezza: l'equilibrio tra ambizione e amore è la chiave della felicità.En: Life went on, but with a new awareness: the balance between ambition and love is the key to happiness.It: Giuliana sapeva di potercela fare, con Lorenzo e Marco al suo fianco.En: Giuliana knew she could make it, with Lorenzo and Marco by her side. Vocabulary Words:vibrant: vibranteloft: il loftbright: luminosofurniture: l'arredamentoambitious: ambiziosacontract: il contrattointernational: internazionalefashion house: la casa di modafaithful: fedelesector: il settoreuniversity: l'universitàconfused: confusoconsume: assorbireLiberation Day: la festa della Liberazionecelebration: la festaillness: il malorehospital: l'ospedaleturmoil: il tumultopale: pallidoconscious: coscientestruggle: la difficoltàrelieved: sollevatatears of joy: lacrime di gioiastrength: la forzaawareness: la consapevolezzabalance: l'equilibrioambition: l'ambizionefaithful: fedelepath: il camminohappiness: la felicità
Oggi a Cult: dal Concerto per l'80° della Liberazione organizzato da ANPI Scala il 25 aprile al Teatro alla Scala, le letture da Giovanni Pesce e la memorabile esecuzione di "Bella Ciao"; il nuovo libro di Francesca Pasini "Slalom" (Mimesis); a Ravenna inizia il Polis Teatro Festival per gli under 35; Barbara Sorrentini dal Tento Film Festival 2025; la rubrica GialloCrovi a cura di Luca Crovi...
Se c'è un'immagine che racconta questi tempi è quella di Lorenza Roiati, panettiera di Ascoli Piceno, che il 25 aprile appende un lenzuolo alla facciata del suo forno: “Buono come il pane, bello come l'antifascismo”. Due agenti si presentano per identificarla. Un atto di ordinaria amministrazione, spiegano. Ma l'ordinario non è mai neutro. Non è ordinario dover giustificare una scritta antifascista nel giorno in cui l'Italia celebra la Liberazione dal fascismo. Non è ordinario che chi espone un messaggio di libertà debba mostrare i documenti due volte, mentre gli striscioni intimidatori appesi da ignoti vengano lasciati lì, puzzolenti come la vigliaccheria di chi li firma nell'ombra. Uno di questi recita: “Dal quel forno un tale fetore, che diventa simpatico anche il questore”. Il fetore, in realtà, è quello di una stagione che torna. Il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, Fratelli d'Italia, non ha dubbi: le vere vittime sarebbero i poliziotti “aggrediti” sui social. La panettiera? Strumentalizzata, dice. I fascisti che minacciano? Invisibili. Chi difende Lorenza è accusato di interrompere il lutto nazionale per il papa defunto. Mescolare il lutto religioso con il diritto a celebrare la Resistenza è un'operazione così oscena che nemmeno i peggiori governatori degli anni Venti avevano osato. L'antifascismo diventa uno sgarbo, un fastidio, un peccato. Intanto la politica si spacca. Matteo Ricci e Giuseppe Buondonno raccolgono solidarietà attorno a Lorenza. Elly Schlein, per una volta, trova le parole: “Quegli striscioni fascisti sono un insulto alla Costituzione”. Ma il problema è più profondo: un pezzo d'Italia ha smesso di vergognarsi del fascismo. E le istituzioni, quando non si girano dall'altra parte, danno una mano. Resta il lenzuolo bianco, appeso tra la paura e il coraggio. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Domani Schio ricorda gli 80 anni dalla liberazione nazifascista, ma ancora le ferite non sono suturate. Non c'è 25 aprile o 6 luglio in cui nella città più popolosa dell'alto vicentino il ricordo delle vittime e le riflessioni di una guerra che ha profondamente segnata l'Italia intera, non trovino un'umana sintesi comune. Oggetto dell'ennesima querelle, la scelta dell'amministrazione - in collaborazione con l'Anpi - di coinvolgere Ugo de Grandis in alcuni momenti celebrativi.
Il 25 aprile di quest'anno sono trascorsi ottant'anni da quel 25 aprile 1945 che vide la Liberazione dell'Italia, dall'occupazione nazionalsocialista e dalla dittatura fascista. Non fu però liberazione per tutti. Non lo fu certamente per la città di Trieste che, negli ultimi giorni di aprile del 1945, vide quella che è stata definita una “corsa, per occuparla, tra l'esercito comunista del generale Tito e le truppe anglo-americane che risalivano verso il nord. Arrivarono prima, il 1° maggio, i partigiani di Tito e per Trieste si aprì un incubo durato quaranta giorni, fino al 12 giugno 1945.
Per festeggiare la Festa della Liberazione, ecco 5 grandi scrittori anticoloniali (più uno bonus) apparsi su Medio Oriente e DintorniIscriviti al canale Telegram per la mappa con tutti i luoghi di Milano legati all'universo di Medio Oriente e Dintorni, divertiti a scoprire: ristoranti, kebab, luoghi di culto, shisha club, negozi di tappeti, ristoranti e tanto altro; prossimamente verranno aggiunte anche altre città d'Italia, fatti trovare prontoMentre qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
(00:00:00) Introduzione (00:07:15) Cornice storica (00:15:43) Matteo parla di "Partigiani d'Oltremare" (00:36:56) Commenti all'intervento di Matteo (00:42:16) Giulia parla di "Franca e il lume della Cevola" (01:03:03) Commenti all'intervento di Giulia (01:04:55) Le donne nella Resistenza (01:12:55) Cos'è la Resistenza oggi? (01:16:08) Conclusioni Storie di partigiani e partigiane che ti faranno emozionare e vedere l'Italia sotto un altro punto di vista. Persone normali che hanno detto no al regime fascista di Mussolini.Guarda la diretta su YouTube qui: https://youtube.com/live/OI2LSxcZ7wI?feature=shareLibro sulla vita di mia nonna: italiantimezone.com/franca-e-il-lume-della-cevola (codice sconto: libro12)Il mini-corso sul Fascismo in Italia: Mini-corso Buona Festa della Liberazione!Giuliawww.italiantimezone.com
25 aprile - Italiano in Podcast. Festa della Liberazione in Italia, Si festeggia in modo sobrio, per Rispetto a Francesco, la fine del nazifascismo nel nostro paese. Il vostro sindaco è di nuovo in partenza e come sempre ha avuto una giornata lunga e faticosa per prepararsi al viaggio. Questa volta vado a trovare J a Londra, per fare il tifo per lei mentre corre la sua maratona. Spero di riuscire a fare un episodio anche dall'Inghilterra ma tornerò sicuramente appena rientro in Italia. Vi saluto tutti e come sempre vi ringrazio. A presto.“È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature.” - Sandro Pertini -Il link del canale di iSpeakItaliano su Twitchhttps://www.twitch.tv/ispeakitalianoAbbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe
Fluent Fiction - Italian: A Serendipitous Encounter: Love & Landscape at Villa d'Este Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2025-04-25-22-34-02-it Story Transcript:It: L'aria tiepida di primavera accarezzava dolcemente i volti dei visitatori nei giardini di Villa d'Este a Tivoli.En: The warm spring air gently caressed the faces of the visitors in the gardens of Villa d'Este in Tivoli.It: La Festa della Liberazione portava tanti turisti a godere della bellezza di questo angolo d'Italia.En: The Liberation Day brought many tourists to enjoy the beauty of this corner of Italy.It: Tra loro c'era Giulia, un'appassionata di storia dell'arte di Milano, alla ricerca di avventura e bellezza architettonica.En: Among them was Giulia, an art history enthusiast from Milan, in search of adventure and architectural beauty.It: Passo dopo passo, scopriva ogni dettaglio del giardino, dal profumo di glicini in fiore al suono melodioso delle fontane.En: Step by step, she discovered every detail of the garden, from the scent of blooming wisteria to the melodious sound of the fountains.It: Non lontano, Marco, un fotografo paesaggista di Firenze, cercava il soggetto perfetto.En: Not far away, Marco, a landscape photographer from Florence, was searching for the perfect subject.It: Stava lì per catturare l'essenza della rinascita, in linea con la stagione e la festa.En: He was there to capture the essence of rebirth, in line with the season and the celebration.It: Con la sua macchina fotografica, esplorava gli intricati giochi d'acqua e i colori vivaci dei fiori.En: With his camera, he explored the intricate water features and the vibrant colors of the flowers.It: Alessandro, la guida locale, parlava con entusiasmo al suo gruppo.En: Alessandro, the local guide, spoke enthusiastically to his group.It: Conosceva ogni pietra di Villa d'Este.En: He knew every stone of Villa d'Este.It: La sua passione era contagiosa.En: His passion was contagious.It: "Unisciti a noi," disse ad alta voce, invitando Giulia, che curiosamente seguiva il gruppo da lontano.En: "Join us," he said loudly, inviting Giulia, who was curiously following the group from afar.It: Giulia decise di accettare.En: Giulia decided to accept.It: Durante il tour, Giulia notò Marco mentre scattava foto cercando di catturare un angolo del giardino.En: During the tour, Giulia noticed Marco as he took photos, trying to capture a corner of the garden.It: Alessandro, notando la difficoltà di comunicazione tra Giulia e Marco, li incoraggiò a esplorare insieme una parte nascosta del giardino.En: Alessandro, noticing the difficulty of communication between Giulia and Marco, encouraged them to explore together a hidden part of the garden.It: "C'è uno scorcio perfetto," disse Alessandro, sorridendo.En: "There's a perfect view," said Alessandro, smiling.It: Marco esitò.En: Marco hesitated.It: Aveva considerato di andare via presto, ma la curiosità di Giulia lo incuriosì.En: He had considered leaving early, but Giulia's curiosity intrigued him.It: Decise di restare.En: He decided to stay.It: Camminarono insieme, un po' impacciati, tra una discussione e l'altra su arte e fotografia, usando il linguaggio universale dei sorrisi e dei gesti.En: They walked together, a bit awkwardly, discussing art and photography, using the universal language of smiles and gestures.It: Improvvisamente, una pioggia primaverile li sorprese.En: Suddenly, a spring rain surprised them.It: Cercarono riparo sotto un antico colonnato.En: They sought shelter under an ancient colonnade.It: Lì, il rumore della pioggia creava un'armonia perfetta con le loro voci.En: There, the sound of the rain created a perfect harmony with their voices.It: Parlarono con calma dei loro sogni e delle loro aspirazioni.En: They calmly talked about their dreams and aspirations.It: Marco raccontò come era in cerca di una nuova ispirazione.En: Marco shared how he was searching for new inspiration.It: Giulia condivise il suo desiderio di capire la storia attraverso i monumenti.En: Giulia shared her desire to understand history through monuments.It: Con l'ultimo raggio di sole che faceva capolino tra le nuvole, la pioggia cessò.En: With the last ray of sun peeking out from behind the clouds, the rain stopped.It: Giulia e Marco decisero di esplorare il resto del giardino insieme.En: Giulia and Marco decided to explore the rest of the garden together.It: Mentre camminavano, Marco trovò il soggetto perfetto da fotografare: un riflesso di luce su una fontana circondata dal verde.En: As they walked, Marco found the perfect subject to photograph: a reflection of light on a fountain surrounded by greenery.It: Giulia sorrideva, sentendosi parte di qualcosa di speciale.En: Giulia smiled, feeling part of something special.It: Al termine della giornata, avevano trovato non solo una nuova amicizia, ma anche un rinnovato senso di meraviglia e scoperta.En: By the end of the day, they had found not only a new friendship but also a renewed sense of wonder and discovery.It: Giulia capì che la spontaneità poteva dare più bellezza alla vita.En: Giulia realized that spontaneity could add more beauty to life.It: Marco riscoprì la magia di vedere il mondo attraverso gli occhi di qualcun altro.En: Marco rediscovered the magic of seeing the world through someone else's eyes.It: Il giardino di Villa d'Este, con la sua elegante tranquillità, rimase testimone silenzioso di una giornata di nuovi inizi.En: The garden of Villa d'Este, with its elegant tranquility, remained a silent witness to a day of new beginnings. Vocabulary Words:the air: l'ariathe faces: i voltito caress: accarezzarethe gardens: i giardinito enjoy: goderethe adventure: l'avventurathe scent: il profumoblooming: in fiorethe fountains: le fontanethe landscape photographer: il fotografo paesaggistathe essence: l'essenzathe rebirth: la rinascitato capture: catturarethe camera: la macchina fotograficathe colors: i colorithe passion: la passionecontagious: contagiosathe guide: la guidaawkwardly: impacciatithe gestures: i gestito hesitate: esitareto surprise: sorprenderethe colonnade: il colonnatoto share: condividerethe dreams: i sognithe aspirations: le aspirazionithe shelter: il riparoto peek out: fare capolinothe reflection: il riflessosurrounded: circondata
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Sabato 12 aprile 2025 Alice, Andrea e Alice sono stat3 ospiti del Circolo culturale giovanile Labo B di Milano dove, in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile, hanno parlato di come la Resistenza è stata raccontata (bene, male o non raccontata affatto) nelle serie tv dehli ultimi anni. Oggi, venerdì 25 aprile 2025, ci sembrava un momento buono come un altro per pubblicare la registrazione dell'evento live. Buon ascolto e buona Festa della Liberazione!Se ti è piaciuto questo episodio dacci ⭐⭐⭐⭐⭐ su Spotify e su tutti i POSTIDIPODCAST, consiglialo a tutte le persone che conosci, seguici su Instagram e supportaci su ko-fi!
Weiß, Lisa www.deutschlandfunk.de, Europa heute
Vigilia della Liberazione, polemiche sobrie.Elia Camionista si collega con bandiera della RSI. Gio Urso, mister Fatturage contro Selena Peroly, grande lottatrice.Linda Rei torna per attaccare Maurizio Scandurra. Alessandro Limido, dei Do.Ra, rivendica la celebrazione del baffino sui social. Arriva un plotone di ascoltatori per sistemare la questione.
Fluent Fiction - Italian: From Roma to Coffee: Fabrizio's Journey to Triumph in Milano Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2025-04-24-22-34-02-it Story Transcript:It: È una mattina di primavera a Milano.En: It's a spring morning in Milano.It: Il sole brilla leggermente e l'aria è fresca.En: The sun shines gently and the air is fresh.It: Fabrizio è seduto sul treno, viaggiando da Roma per un'importante intervista di lavoro in una famosa torrefazione.En: Fabrizio is seated on the train, traveling from Roma for an important job interview at a famous coffee roastery.It: È il Giorno della Liberazione, e il treno è affollato di viaggiatori.En: It is Liberation Day, and the train is crowded with travelers.It: Fabrizio è nervoso.En: Fabrizio is nervous.It: Ha bisogno di questo lavoro.En: He needs this job.It: Dopo essere stato licenziato, trovare un lavoro è cruciale per sostenere la sua famiglia.En: After being laid off, finding a job is crucial to supporting his family.It: Il treno, però, è in ritardo a causa dell'affollamento delle festività.En: However, the train is delayed due to the holiday crowd.It: Fabrizio guarda fuori dal finestrino, la bellezza della campagna italiana non riesce a calmarlo.En: Fabrizio looks out the window; the beauty of the Italian countryside fails to calm him.It: Dopo minuti che sembrano ore, il treno finalmente arriva a Milano.En: After minutes that feel like hours, the train finally arrives in Milano.It: Ma Fabrizio sa che è tardi.En: But Fabrizio knows it is late.It: Il suo cuore batte forte mentre decide di non aspettare ulteriormente.En: His heart races as he decides not to wait any longer.It: Al volo prende un bus e poi un passaggio in ridesharing.En: He quickly takes a bus and then a rideshare.It: Il tempo stringe e sente l'ansia crescere.En: Time is running out, and he feels his anxiety rising.It: Arrivato finalmente alla torrefazione, il profumo avvolgente del caffè appena tostato lo colpisce.En: Finally arriving at the roastery, the enveloping aroma of freshly roasted coffee hits him.It: L'edificio ha un fascino unico, l'arredamento rustico e moderno attira l'attenzione.En: The building has a unique charm, with rustic and modern decor that captures attention.It: Luisa e Marco, i due intervistatori, lo vedono entrare, un po' disordinato ma con occhi pieni di determinazione.En: Luisa and Marco, the two interviewers, see him enter, a bit disheveled but with eyes full of determination.It: Fabrizio si scusa per il ritardo.En: Fabrizio apologizes for the delay.It: Con passione inizia a parlare di caffè, dell'origine dei chicchi, delle tecniche di tostatura.En: With passion, he starts talking about coffee, the origin of the beans, the roasting techniques.It: Luisa e Marco ascoltano, colpiti dalla sua conoscenza e dalla sincerità nelle sue parole.En: Luisa and Marco listen, impressed by his knowledge and the sincerity in his words.It: Fabrizio, nonostante tutto, ha deciso di essere se stesso.En: Fabrizio, despite everything, has decided to be himself.It: L'intervista finisce, e Fabrizio saluta, sperando di aver fatto buona impressione.En: The interview ends, and Fabrizio says goodbye, hoping he made a good impression.It: Poche ore dopo, mentre cammina per le vie di Milano, il telefono squilla.En: A few hours later, as he walks through the streets of Milano, his phone rings.It: È la torrefazione: hanno deciso di offrirgli il lavoro.En: It's the roastery: they have decided to offer him the job.It: Fabrizio sorride, sentendo una nuova fiducia crescere dentro di sé.En: Fabrizio smiles, feeling a newfound confidence growing inside him.It: Ha imparato che, anche sotto pressione, la passione e la determinazione possono aprire nuove porte.En: He has learned that even under pressure, passion and determination can open new doors.It: La primavera a Milano è davvero l'inizio di un nuovo capitolo.En: Spring in Milano is truly the beginning of a new chapter. Vocabulary Words:the morning: la mattinathe spring: la primaverathe countryside: la campagnathe aroma: il profumothe job interview: l'intervista di lavoroseated: sedutoto support: sostenerecrucial: crucialeto delay: ritardaredisheveled: disordinatothe window: il finestrinothe rideshare: il passaggio in ridesharingthe anxiety: l'ansiaenveloping: avvolgentethe decor: l'arredamentoimpressed: colpitothe sincerity: la sinceritàthe passion: la passionethe determination: la determinazioneto calm: calmareto apologize: scusarsithe beans: i chicchithe roasting techniques: le tecniche di tostaturathe charm: il fascinorustic: rusticomodern: modernoto decide: deciderethe chapter: il capitolothe confidence: la fiduciato learn: imparare
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Siamo alla vigilia di un 25 aprile importante perché cade l'80imo anniversario della Liberazione, ma il lutto nazionale per la morte del Papa comporta festeggiamenti "sobri". Ne parliamo con Primo Minelli, presidente ANPI provincia di Milano.
Mentre Harvard ha avviato una causa legale conto la Casa Bianca per il congelamento dei finanziamenti federali, dopo che l'ateneo si era rifiutato di adeguarsi alle richieste dell'amministrazione Trump, oltre cento università e college hanno fatto fronte comune, pubblicando una lettera congiunta in cui condannano l'ingerenza politica del presidente statunitense nel sistema educativo. Ne parliamo con l'economista Alberto Forchielli e con il giornalista Beppe Severgnini. A seguire, facciamo il punto sui dazi e sui colloqui Cina-Usa con la sinologa Giada Messetti.Nella seconda ora, con il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, torniamo a parlare dell'ingiusta detenzione del ricercatore Ahmad-Reza Jalali nelle carceri iraniane, nell'anniversario del suo arresto. Infine, alla vigilia della Festa della Liberazione, il regista teatrale Renato Sarti ci racconta il suo spettacolo "Nome di battaglia Lia", dedicato alla partigiana milanese Gina Galeotti Bianchi.
Gian Guido Vecchi racconta la giornata in cui è avvenuta la traslazione in San Pietro del corpo di Francesco, per l'omaggio dei fedeli, mentre arrivano in Vaticano i cardinali che eleggeranno il successore di Bergoglio. Marco Cremonesi parla delle polemiche sulle manifestazioni per gli 80 anni della Liberazione nei giorni di ricordo del Pontefice. Giovanni Bianconi spiega perché il presidente russo non potrebbe essere arrestato se venisse nel nostro Paese.I link di corriere.it:Conclave, primi contatti e prove di alleanze tra matricole e «grandi elettori»Qual è l'eredità «geopolitica» del papato di Francesco?I 5 giorni di lutto nazionale per la morte del Papa, polemica sul 25 Aprile: «Cerimonie sobrie»
I funerali di papa Francesco saranno sabato 26 aprile, intanto la proclamazione di cinque giorni di lutto nazionale va a coincidere con il 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. Intanto si aprono spiragli per una trattativa tra Kiev e Mosca. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi a Cult: Moni Ovadia riflette sulla figura di Papa Francesco a partire dall'enciclica "Laudato si'" alla quale ha dedicato uno spettacolo; Francesco Lattuada, in rappresentanza di ANPI SCala, introduce il concerto dedicato all'80° della Liberazione il 25 aprile 2025; Laura Gnocchi parla del suo libro "Dimmi cos'è il fascismo" (Feltrinelli); la rubrica ExtraCult a cura di Chawki Senouci...
We are joined by return guest, our friend Mario Daviddi for a chat about how April 25th has a double significance for Italian Australians. We both learned a lot in this episode and enjoyed discussing how for Italian Australians April 25th is especially significant as we have a connection to this day through our Italian Heritage and also through our country of birth/adopted country. This date marks both Anzac Day in Australia and other parts of the world, and Liberation Day (Festa della Liberazione) in Italy. Anzac Day marks the anniversary of the first campaign of the Australian and New Zealand Army Corps (ANZAC) whose soldiers experienced major losses at Gallipoli during the first world war. Liberation Day in Italy celebrates the liberation of Italy from the fascists and German Nazis in 1945. Mauro is our friend who we call upon for his wealth of knowledge in Italian history- our listeners may remember our previous chat with Mauro about Central Italy Episode 63: Does Central Italy exist? - The Italian Australian Podcast | Podcast on Spotify
Replica della puntata andata in onda il 25 aprile 2022 - Quest'anno Jazz Anthology va in onda il 25 aprile, e abbiamo pensato allora di festeggiare la festa della Liberazione proponendo in questa puntata il Concerto della Resistenza tenuto dal quartetto di Giorgio Gaslini nell'Aula magna dell'Università Statale di Milano il 24 aprile 1974: il Concerto della Resistenza si tradusse in un album, pubblicato all'epoca con questo titolo dalle Edizioni di Cultura Popolare del Movimento Studentesco, e mai ristampato in Cd. Con Gianni Bedori al sax soprano e tenore, Bruno Tommaso al contrabbasso e Andrea Centazzo alle percussioni, il quartetto di Gaslini era un gruppo innovativo e originale, una delle cose migliori del jazz italiano di quegli anni. Con questo concerto il Movimento Studentesco metteva in pratica una indicazione che era venuta proprio da Salvatore Toscano, dirigente carismatico di quella organizzazione politica (e poi mancato prematuramente), che riteneva importante portare all'attenzione dei militanti - e delle masse, come si diceva allora - il jazz come forma d'arte di grande rilievo politico. Il successo di inziative come il concerto di Gaslini fu il preludio all'allestimento di una rassegna che fece epoca nel jazz italiano di allora, "Nuove tendenze del jazz italiano" (novembre 1975). Fra i brani in scaletta Fischia il vento, ma anche (il golpe in Cile era avvenuto solo pochi mesi prima, settembre 1973) la Cancion del poder popular. Come bonus finale, Bella Ciao nell'interpretazione di Marc Ribot dal suo album Songs of Resistance.
Italien tut sich schwer mit der Erinnerung an seine Männer und Frauen, die im zweiten Weltkrieg als Partisanen ihr Leben einsetzten, um die deutschen Nazi-Truppen zu bekämpfen. Viele fühlten sich nach 1945 enttäuscht, weil ihre Leistung bei der Befreiung lange nicht anerkannt wurden. Auch heute noch verhält sich die Politik zwiespältig.
Fuochi d'artificio racconta la storia di quattro ragazzi che, durante la Seconda Guerra Mondiale, decidono di aiutare la Resistenza.
Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCArriviamo alla conclusione della Seconda guerra mondiale in Italia; una conclusione sanguinosa e carica di lutti, ma comunque importante.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
Fulvia Degl'Innocenti, Sara Cimarosti"Flora"La staffetta partigianaEdizioni Lapiswww.edizionilapis.itIn un'Italia ferita dalla guerra, tra i boschi dell'Appennino bolognese, una bambina di soli 12 anni corre veloce come il vento. I suoi piedi conoscono ogni sentiero, ogni radice nascosta sotto le foglie. Si chiama Flora e ha un compito importante: portare messaggi segreti ai partigiani. Non ha armi, solo il coraggio ereditato dal nonno, che ha sempre difeso la libertà, e la forza della sua giovane età.I lupi del bosco la spiano, ma quelli più pericolosi sono quelli con le divise e i fucili a tracolla, pronti a colpire chi si oppone. Flora sa come muoversi: scivola trai rami, si nasconde nei cespugli, ascolta il respiro degli alberi. Ma un giorno la fermano. Le urlano ordini in una lingua dura, la costringono a spogliarsi, a togliersi anche le scarpe. Il biglietto segreto è lì, ben nascosto. Se lo trovano, è finita. Flora trattiene il fiato, il cuore le martella nel petto. Il soldato guarda, ma non vede. Un attimo dopo, ancora tremante, lei è di nuovo in cammino, il messaggio ancora salvo, la libertà un passo più vicina.Ispirato alla vera storia di Flora Monti, la più giovane staffetta partigiana d'Italia, questo albo illustrato è un omaggio a chi ha corso senza mai voltarsi indietro, per portare speranza e coraggio in un tempo buio. Ancora oggi, Flora Monti racconta la sua storia alle nuove generazioni. Perché la libertà è un bene fragile: si protegge con impegno, memoria e coraggio. In occasione dell'80° anniversario della Liberazione un emozionante albo illustrato che rende omaggio a Flora Monti, la più giovane staffetta della Resistenza italiana. Nata a Monterenzio nel 1931, Flora, a soli 12 anni, si unì alla 66ª Brigata Garibaldi Jacchia, attraversando coraggiosamente i boschi dell'Appennino bolognese per portare messaggi vitali ai partigiani, nascondendoli tra le trecce dei capelli o nelle scarpe. Nonostante i pericoli e le perquisizioni dei soldati tedeschi, la sua determinazione non vacillò mai. Oggi, a 94 anni, Flora continua a testimoniare l'importanza della libertà e della Resistenza, condividendo la sua storia con le nuove generazioni. Fulvia Degl'InnocentiVive a Milano. È giornalista e autrice per ragazzi. Grazie ai suoi libri, pubblicati con Edizioni San Paolo, Emme Edizioni, Fanucci, Mondadori, Piemme, ha ricevuto importanti riconoscimenti. Vincitrice del Premio Bancarellino 2011, si è aggiudicata il secondo posto nell'edizione 2012.Sara Cimarostillustratrice e grafica freelance italiana, nata a Mantova nel 1973. Dopo il diploma all'Istituto d'Arte, ha proseguito gli studi all'ISIA di Urbino, specializzandosi in progettazione grafica. Vive e lavora a Bologna, collaborando con case editrici come Zanichelli e Feltrinelli Scuola. Docente di illustrazione presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. Ha illustrato diversi libri per bambini e ragazzi, tra i quali Una bella Resistenza, scritto da Daniele Aristarco, pubblicato nel 2023 da Mondadori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Massimiliano Bellavista"Immagini in una pagina bianca"Betti Editricewww.betti.itCome appare la storia vista dagli occhi di un fotografo? Come scrive il diario di una vita chi è abituato a “pensare con gli occhi”? La vita movimentata, ma allo stesso tempo in qualche modo prevedibile, di Edward Rossi, fotografo di guerra al seguito dell'esercito americano, amico e collaboratore di una leggenda della fotografia come Carl Mydans, subisce una svolta improvvisa nel 1944 durante la battaglia di Cassino. Seguendo una catena di circostanze apparentemente casuali, Rossi si troverà catapultato sotto falsa identità oltre le linee nemiche prima a Firenze, durante l'occupazione nazista, e poi a Siena, subito dopo la Liberazione.La guerra non ha solo portato morte e distruzione materiale, ma anche indelebili ferite al patrimonio artistico universale. Sulle tracce di un famoso disegno di Raffaello, trafugato nel 1944, la narrazione si snoda in un intreccio appassionante tra storia, arte e fiction che porta fino ai giorni nostri. Con un finale assolutamente imprevedibile.Massimiliano Bellavista, è docente universitario presso l'Università di Siena, giornalista, scrittore e blogger di thenakedpitcher.com. Esperto di letteratura breve, i suoi romanzi e racconti sono tradotti in inglese, francese e spagnolo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Antonella Sbuelz"Il movimento del volo"Vallecchi Editorewww.vallecchi-firenze.itScegliere, vivere, rischiare, amare. E prendere il volo. Dalla Prima guerra mondiale agli anni di piombo, quattro figure femminili ci accompagnano lungo il Novecento: storie di donne dentro la Storia, per affermare il diritto al presente e al futuro, alla dignità e all'utopia. Rachele, Livia e Anna crescono e maturano durante le drammatiche e complesse stagioni della grande guerra, del fascismo, della Resistenza e poi della Liberazione, mentre Emma compie la sua scelta nel periodo più cupo della Repubblica. Quattro donne forti - colte in fasi drammatiche e cruciali, ma anche di grandi passioni e tensioni ideali - che testimoniano l'incrollabile volontà di essere padrone del proprio destino. Volare talvolta richiede sofferenza e sacrificio, talvolta appare impossibile, eppure non ci si deve arrendere mai: è questa è l'eredità ideale che verrà trasmessa da Rachele, Livia, Anna ed Emma alle generazioni che guardano al futuro. Antonella Sbuelz ci trasporta in un viaggio indimenticabile, dall'esito emblematico e inaspettato, intrecciando le microstorie con la Storia del Novecento europeo. Un potente affresco narrativo che esplora, interroga, coinvolge e commuove, riconciliando con la grande tradizione del romanzo italiano.Antonella Sbuelz vive a Udine, dove è nata. Ha condotto studi universitari a Trieste e Verona, conseguendo un Dottorato in Letteratura Moderna presso l'Università di Losanna. È autrice di otto romanzi, numerosi racconti, raccolte poetiche, saggistica. Alle sue opere – tradotte in inglese, tedesco, francese, croato e spagnolo – sono stati assegnati numerosi premi, tra cui il Premio Fiuggi Storia, il Biblioteche di Roma, l'Alda Merini, il Colline di Torino, il Città di Predazzo, il Città di Arce, il Raffaele Crovi, il Rhegium Julii. La sua ultima raccolta poetica, Chiedi a ogni goccia il mare (Stampa 2009, 2020) ha ricevuto il Premio Camaiore ed è stata inserita nella Rosa finalista del Premio Viareggio. Tra i suoi ultimi romanzi, Questa notte non torno (Feltrinelli, 2021; Premio Campiello Junior, Premio Selezione Strega Ragazzi e Ragazze, finalista al Premio Minerva), tradotto in Germania, Austria e Svizzera, e il recentissimo Il mio nome è A(n)sia (Feltrinelli, aprile 2023). Continua a incontrare studenti nelle scuole di tutta Italia: è anche grazie a loro che non smette di imparare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Centinaia di persone in festa hanno accolto gli autobus che trasportavano i prigionieri palestinesi scarcerati da Israele – la maggior parte donne minori – lungo la strada tra Betunia e Ramallah, in Cisgiordania. Con Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina, da Ramallah. La scorsa settimana nel nord est della Colombia è scoppiato uno scontro tra gruppi paramilitari che ha già provocato oltre cento morti e migliaia di sfollati. Con Simone Bruno, giornalista che vive a Bogotà.Oggi parliamo anche di:Corpo e mente • “Quanto fa bene perdersi nel cielo stellato” di David Dorenbaumhttps://www.internazionale.it/magazine/2025/01/16/il-vaccino-contro-il-cancro-e-piu-vicinoMusica • Bad Bunny, Debí tirar más fotosCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Per ora non sono note le condizioni che hanno permesso il rilascio della giornalista, ma di sicuro i rapporti tradizionalmente distesi tra l'Italie l'Iran hanno reso le trattative più facili. Con Alberto Zanconato, giornalista dell'Ansa.Il governo italiano è in trattative avanzate con SpaceX per dotarsi di un sistema di sicurezza per le proprie comunicazioni attraverso Starlink. Con Dario Guarascio, professore associato di economia e politiche dell'innovazione all'università Sapienza di Roma.Oggi parliamo anche di:YouTube • L'Abécédaire complet de Gilles Deleuze (A-Z) su YouTubehttps://www.youtube.com/watch?v=8Jvp_IFlzuQCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti