Italian writer and politician
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Volge al termine la stagione dei premi letterari in lingua italiana, e l'ultimo fuoco – dopo quelli di Strega e Campiello – riguarda molto da vicino la Svizzera italiana: sarà assegnato nel weekend del 14 e 15 ottobre il Premio Chiara, appuntamento giunto alla trentacinquesima edizione che nel corso degli anni ha premiato scrittori come Francesco Piccolo, Elena Loewenthal, Gianrico Carofiglio e Bianca Pitzorno.Il premio sarà consegnato domenica 15 durante la consueta “finale” – con scrutinio in diretta dei 150 voti della giuria popolare – alle Ville Ponti di Varese. Ma l'appuntamento con i tre scrittori finalisti per il pubblico svizzero è il giorno prima, sabato 14, alla Biblioteca Cantonale di Lugano, dove Edoardo Albinati, Mario Calabresi ed Emiliano Morreale dialogheranno tra loro e con il pubblico.Le ascoltatrici e gli ascoltatori di “Alice” possono però già incontrare questi grandi autori italiani e i loro libri, in una puntata speciale nella quale racconteremo le storie di persone comuni che hanno fatto scelte fuori dal comune, quelle di Mario Calabresi e del suo “Una volta sola” (Mondadori); poi quelle nate dalla passione per il cinema del critico Emiliano Morreale, raccolte nel gustosissimo “L'ultima innocenza” (Sellerio); e naturalmente quelle contenute in “Uscire dal mondo” (Rizzoli) di Edoardo Albinati, in cui gli spunti autobiografici servono a raccontare cosa accade quando ci rendiamo inaccessibili agli altri, oppure sono gli altri a confinarci su un'isola senza vie di fuga. Non mancherà la nuova rubrica “Mirador”: proposte letterarie insolite e sorprendenti, recensite da grandi voci della letteratura in italiano. Oggi Igiaba Scego ha scelto per noi un saggio di Howard W. French,” L'Africa e la nascita del mondo moderno. Una storia globale”.
Dai nostri archivi, una puntata della serie Parlaci di Lei nella quale la scrittrice di Sassari traccia un profilo della giudice del XIV secolo, considerata un'eroina nazionale sarda.
Dai nostri archivi vi riproponiamo un'intervista dedicata ad un libro italiano che nel 2022 è approdato anche in Australia. Ce ne ha parlato Brigid Maher, docente di italianistica della La Trobe University di Melbourne, che ha tradotto il libro "Il sogno della macchina da cucire".
Per il testo, iscriviti a https://italianoconletteratura.substack.com
"Il sogno della macchina da cucire", romanzo della celebre scrittrice sarda nota soprattutto per i suoi libri per ragazzi e ragazze, è stato tradotto in inglese da Brigid Maher, docente universitaria a Melbourne.
Ogni volta che mi avvicino ad un libro, anche un libro magari già letto in passato, ho delle reazioni diverse - spiega Bianca Pitzorno parlando di "Donna con libro. Autoritratto delle mie letture" (Salani, 272 p., € 16,00), un viaggio tra i ricordi dei libri che hanno accompagnato la sua vita. RECENSIONI "La caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa" di Antonella Cilento (Bompiani, 720 p., € 24,00) "Non leggete i libri, fateveli raccontare" di Luciano Bianciardi (Neri Pozza, 112 p., € 13.50) "Kafka. Diario di un disperso" di Mauro Falchetti e Luca Albanese (Beccogiallo, 152 p., € 18,00) "Un amico di Kafka" di Isaac Bashevis Singer (Adelphi, 338 p., € 22,00) "Un digiunatore di Franz Kafka" di Tullio Pericoli (Adelphi, 92 p., € 24,00) "Kafka sognatore ribelle" di Michael Löwy (Eleuthera, 200 p., € 17,00) "Un cuore al buio. Kafka" di Manuela Cattaneo della Volta e Livio Sposito (Francesco Brioschi editore, 224 p., € 18,00) IL CONFETTINO"Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters (Mondadori, 372 p., € 16,00)
Il libro delle ragazze di cui parliamo in questa puntata è: Donna con libro: Autoritratto delle mie letture, Bianca Pitzorno, Salani, 2022In questa puntata abbiamo intervistato Bianca Pitzorno, prolifica scrittrice e autrice del libro.Non c'è niente di meglio di usare le parole della stessa autrice per svelarvi cosa troverete in queste pagine: «Questo libro non vuole essere un saggio sulla lettura, né tantomeno sulla letteratura, ma una sorta di memoir, una galoppata tra i ricordi, una serie di riflessioni a ruota libera sui libri che in epoche diverse sono entrati nella mia vita e l'hanno influenzata.»Anche noi, leggendolo, ci siamo godute una passeggiata tra i ricordi, gli amori e gli umori dell'autrice e abbiamo rivissuto un po' anche i nostri cammini di lettura.Come sempre, abbiamo prima parlato tra noi di questa dolce e bella esperienza e ci siamo poi confrontate su lettura e argomenti collaterali proprio con l'autrice.
Proviamo a riflettere su queste domande, cercando di diventare consapevoli delle nostre idee, così importanti per guidare le scelte di libri e delle attività di promozione della lettura. In questo percorso di riflessione ci aiutano i pensieri di alcuni grandi scrittori (Angela Nanetti, Roberto Piumini, Bianca Pitzorno) e di un'editrice illuminata come Rosellina Archinto, anima della Emme Edizioni. Le loro parole sono lette e commentate da Silvia Blezza Picherle.
Lucrezia tells you all about Italian Christmas-themed novels, short stories and poems you can read in Italian language. "L'incredibile storia di Lavinia" di Bianca Pitzorno "La freccia azzurra" di Gianni Rodari "La cena di Natale" di Luca Bianchini "I due che salvarono il Natale" di Marco Fabbrini "È Natale, Stilton!" di Geronimo Stilton "Racconto di Natale" di Rosella Pastorino https://www.corriere.it/sette/cultura-societa/cards/avallone-ciabatti-gamberale-postorino/rosella-postorino_mobile.shtml "Racconto di Natale" di Silvia Avallone https://www.corriere.it/sette/cultura-societa/cards/su-7-avallone-ciabatti-gamberale-postorino-racconti-natale-scrittrici/silvia-avallone_principale.shtml "I figli di Babbo Natale" di Italo Calvino http://www.letturegiovani.it/semprenatale/Natale/grandi_autori/I%20FIGLI%20DI%20BABBO%20NATALE.htm "Il dono di Natale" di Grazia Deledda http://www.laccademia.com/site/wp-content/uploads/2017/12/Accademia_Il-dono-di-Natale_A2.pdf "Comincia a nevicare" e "Forse era meglio" di Grazia Deledda https://www.liberliber.it/mediateca/libri/d/deledda/il_dono_di_natale/pdf/deledda_il_dono_di_natale.pdf “Buon Natale” di Alda Merini https://www.spiweb.it/wp-content/uploads/2018/12/alda-merini-poesia-di-buon-natale.pdf “Il Mago di Natale” di Gianni Rodari https://www.lebellepagine.it/res/site51630/res647892_1-Rodari-Il-mago-di-Natale.pdf Buona lettura!
Mariano Sabatini"Scrivere è l'infinito"Metodi, rituali, manie dei grandi narratoriVallecchi Firenzehttps://www.vallecchi-firenze.it/Mariano Sabatini ha interpellato gli autori più noti per capire se scrittori si nasce o si può diventarlo. E come. Con il proliferare delle scuole di scrittura creativa, l'interrogativo non è affatto pretestuoso. Scrivere può insegnare a scrivere. Ma soprattutto serve leggere: tanto, di tutto. Ecco, allora, che in "Scrivere è l'infinito" il lettore - aspirante scrittore - troverà più di cento testimonianze di romanzieri famosi e apprezzati sui loro singolari metodi di lavoro. Qualche esempio: l'anarchia di Andrea Camilleri; l'isolamento di Giorgio Faletti; la lentezza di Sveva Casati Modignani; le ricerche di Giuseppe Culicchia; i canovacci di Loriano Macchiavelli; gli intrecci automatici di Cristina Comencini; il masochismo di Simonetta Agnello Hornby; il transfert di Alberto Bevilacqua; il dolore di Dacia Maraini; le pennichelle di Margherita Oggero; il tempo scaduto di Gianrico Carofiglio; il plot di Massimo Carlotto; la vendemmia di Enrico Brizzi; la patologia di Lidia Ravera; la naturalezza di Bianca Pitzorno; le riscritture infinite di Michael Cunningham; il falò di Andrea Vitali; il gioco di Romana Petri... Grazia Versanai, Barbara Baraldi, Licia Troisi, e tantissimi altriMariano Sabatini (Roma, 1971), giornalista, scrive per quotidiani, periodici e web. In passato è stato autore di programmi per la Rai, Tmc e altri network nazionali, ha condotto rubriche in radio. Ha scritto diversi libri. L'inganno dell'ippocastano (Salani, 2016), il suo primo romanzo, ha vinto il premio Flaiano e il premio Romiti Opera prima 2017. A questo ha fatto seguito Primo venne Caino (Salani 2018) sempre con Malinverno protagonista.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Gli autori che ho nominato in questo episodio sono Bianca Pitzorno, Gianni Rodari e Italo Calvino.
Bianca Pitzorno"Sortilegi"Bompianihttps://www.bompiani.it/Mentre infuria la peste del Seicento, una bambina cresce in totale solitudine nel cuore di un bosco e a sedici anni è così bella e selvatica da sembrare una strega e far divampare il fuoco della superstizione. Un uomo si innamora delle orme lasciate sulla sabbia da piedi leggeri e una donna delusa scaglia una terribile maledizione. Il profumo di biscotti impalpabili come il vento fa imbizzarrire i cavalli argentini nelle notti di luna. Bianca Pitzorno attinge alla realtà storica per scrivere tre racconti che sono percorsi dal filo di un sortilegio. Ci porta lontano nel tempo e nello spazio, ci restituisce il sapore di parole e pratiche remote – l'italiano secentesco, le procedure di affidamento di un orfano nella Sardegna aragonese, una ricetta segreta – e come nelle fiabe antiche osa dirci la verità: l'incantesimo più potente e meraviglioso, nel bene e nel male, è quello prodotto dalla mente umana. I personaggi di Bianca Pitzorno sono da sempre creature che rifiutano di adeguarsi al proprio tempo, che rivendicano il diritto a non essere rinchiuse nella gabbia di una categoria, di un comportamento “adeguato”, e che sono pronte a vivere fino in fondo le conseguenze della propria unicità. Così le protagoniste e i protagonisti di queste pagine ci fanno sognare e ci parlano di noi, delle nostre paure, delle nostre meschinità, del potere misterioso e fantastico delle parole, che possono uccidere o salvare.Bianca Pitzorno (Sassari 1942) ha pubblicato dal 1970 a oggi circa cinquanta opere tra saggi e romanzi, per bambini e adulti, che in Italia hanno superato i due milioni di copie vendute e sono stati tradotti in moltissimi Paesi. Ha tradotto a sua volta Tolkien, Sylvia Plath, David Grossman, Enrique Perez Diaz, Töve Jansson, Soledad Cruz Guerra e Mariela Castro Espín. Tra i suoi titoli più noti: Extraterrestre alla pari, 1979; Vita di Eleonora d'Arborea, 1984 e 2010; Ascolta il mio cuore, 1991; Le bambine dell'Avana non hanno paura di niente, 2006; Giuni Russo, da Un'estate al mare al Carmelo, 2009; La vita sessuale dei nostri antenati (spiegata a mia cugina Lauretta che vuol credersi nata per partenogenesi), 2015 e Il sogno della macchina da cucire, 2018.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Questa settimana recensirò ben 3 libri, tutti di Bianca Pitzorno. A me sono piaciuti tantissimo, spero che sia lo stesso per te!!! Buon ascolto.
Ecco a voi la puntata su Bianca Pitzorno, l'autrice per l'infanzia italiana più celebre. Vincitrice di 7 premi Andersen, scrittrice televisiva, illustratrice, creatrice di personaggi incredibili, bambine con la forza di amazzoni e il genio di Ipazia !
¡Aquí estamos de nuevo! Este 2019 tras las navidades las perdices traemos bajo el brazo una historia de nuestra infancia, escrita por Bianca Pitzorno, para descubrir uno de los misterios más importantes del mundo: ¿de dónde viene la "caca"? ¿Podría darnos poder? ¿Podría ser mágica? ¿Sirve para un cuento de Navidad? Las pequeñas cerilleras parece que solo existieran en los cuentos tristes de Navidad, pero en esta historia la cerillera (Lavinia) no es nada tonta. Sabe muy bien que además de ropa y zapatos necesita amigas ...que le harán pronto darse cuenta de las cosas más importantes y buenas de la vida. Un texto para descubrir que la magia también puede servir para ayudar a las otras personas pero que...tiene sus peligros. Es una historia muy divertida, llena de mensajes para todo el año y no solo para la Navidad. Esperamos que la disfrutéis en nuestra versión particular, y en próximos programas regresaremos con historias originales de After Perdices. A disfrutar con Lavinia y a reírse tooodo el año! Luchemos con una sonrisa y con una buena historia :) Feliz 2019, After Perdices Texto original.: "La increíble historia de Lavinia" Bianca Pitzorno, Altea Benjamin.
Crescere significa anche vedere il proprio corpo cambiare. Alle ragazze succede molto presto, anche se il loro fisico inizia a dare le prime avvisaglie lentamente, c’è un giorno in cui si svegliano e improvvisamente non sono più bambine, ma donne fatte e finite: è il giorno del menarca. Da lì in poi il nostro fisico è in continuo cambiamento, pronto ad affrontare le varie fasi biologiche della nostra vita: le mestruazioni, la gravidanza, la menopausa. E anche noi siamo pronte, almeno a parole. Allora come succede che da un momento all’altro, nonostante tu ti senta ancora una ragazzina, non riesci più ad arrampicarti sul tuo albero preferito? Racconto e voce di Bianca Pitzorno: scrittrice, sceneggiatrice teatrale, cinematografica e televisiva, illustratrice e traduttrice, editor e paroliera. Dagli anni ‘70 a oggi ha scritto più di cinquanta opere di saggistica e di narrativa per bambini e adulti che sono state pubblicate e letti in tutto il mondo. Illustrazione di Giulia Sagramola: illustratrice e designer, vive tra Barcellona e Bologna. I suoi lavori sono apparsi su The New York Times, The New Yorker, Linus e molti altri. Nel 2015 ha pubblicato il fumetto Incendi estivi per Bao Publishing. Potete vedere i suoi disegni qui: http://www.giuliasagramola.it/. Musiche di Greg Dallavoce: https://www.facebook.com/gregdallavocemusica/ Registrazioni e montaggio di Studiozinghi. Per fare una donazione su Patreon: www.patreon.com/senzarossetto. Per farla tramite PayPal usate l’indirizzo senzarossetto@querty.it, a cui potete anche scriverci. Per iscriverti alla nostra newsletter, clicca qui: http://querty.us15.list-manage.com/subscribe?u=7b3ff01935f1a35885e8dc2eb&id=947f83d6f0
Crescere significa anche vedere il proprio corpo cambiare. Alle ragazze succede molto presto, anche se il loro fisico inizia a dare le prime avvisaglie lentamente, c’è un giorno in cui si svegliano e improvvisamente non sono più bambine, ma donne fatte e finite: è il giorno del menarca. Da lì in poi il nostro fisico è in continuo cambiamento, pronto ad affrontare le varie fasi biologiche della nostra vita: le mestruazioni, la gravidanza, la menopausa. E anche noi siamo pronte, almeno a parole. Allora come succede che da un momento all’altro, nonostante tu ti senta ancora una ragazzina, non riesci più ad arrampicarti sul tuo albero preferito?Racconto e voce di Bianca Pitzorno: scrittrice, sceneggiatrice teatrale, cinematografica e televisiva, illustratrice e traduttrice, editor e paroliera. Dagli anni ‘70 a oggi ha scritto più di cinquanta opere di saggistica e di narrativa per bambini e adulti che sono state pubblicate e letti in tutto il mondo.Illustrazione di Giulia Sagramola: illustratrice e designer, vive tra Barcellona e Bologna. I suoi lavori sono apparsi su The New York Times, The New Yorker, Linus e molti altri. Nel 2015 ha pubblicato il fumetto Incendi estivi per Bao Publishing. Potete vedere i suoi disegni qui: http://www.giuliasagramola.it/.Musiche di Greg Dallavoce: https://www.facebook.com/gregdallavocemusica/Registrazioni e montaggio di Studiozinghi.Per fare una donazione su Patreon: www.patreon.com/senzarossetto. Per farla tramite PayPal usate l’indirizzo senzarossetto@querty.it, a cui potete anche scriverci. Per iscriverti alla nostra newsletter, clicca qui: http://querty.us15.list-manage.com/subscribe?u=7b3ff01935f1a35885e8dc2eb&id=947f83d6f0
Crescere significa anche vedere il proprio corpo cambiare. Alle ragazze succede molto presto, anche se il loro fisico inizia a dare le prime avvisaglie lentamente, c’è un giorno in cui si svegliano e improvvisamente non sono più bambine, ma donne fatte e finite: è il giorno del menarca. Da lì in poi il nostro fisico è in continuo cambiamento, pronto ad affrontare le varie fasi biologiche della nostra vita: le mestruazioni, la gravidanza, la menopausa. E anche noi siamo pronte, almeno a parole. Allora come succede che da un momento all’altro, nonostante tu ti senta ancora una ragazzina, non riesci più ad arrampicarti sul tuo albero preferito?Racconto e voce di Bianca Pitzorno: scrittrice, sceneggiatrice teatrale, cinematografica e televisiva, illustratrice e traduttrice, editor e paroliera. Dagli anni ‘70 a oggi ha scritto più di cinquanta opere di saggistica e di narrativa per bambini e adulti che sono state pubblicate e letti in tutto il mondo.Illustrazione di Giulia Sagramola: illustratrice e designer, vive tra Barcellona e Bologna. I suoi lavori sono apparsi su The New York Times, The New Yorker, Linus e molti altri. Nel 2015 ha pubblicato il fumetto Incendi estivi per Bao Publishing. Potete vedere i suoi disegni qui: http://www.giuliasagramola.it/.Musiche di Greg Dallavoce: https://www.facebook.com/gregdallavocemusica/Registrazioni e montaggio di Studiozinghi.Per fare una donazione su Patreon: www.patreon.com/senzarossetto. Per farla tramite PayPal usate l’indirizzo senzarossetto@querty.it, a cui potete anche scriverci. Per iscriverti alla nostra newsletter, clicca qui: http://querty.us15.list-manage.com/subscribe?u=7b3ff01935f1a35885e8dc2eb&id=947f83d6f0
Capitolo 9 | di Bianca Pitzorno
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"Che notizia è?" di Francesca Parisella, Il libro dell'estate: Bianca Pitzorno, Che Tempo Che Fai
dal Festivaletteratura di Mantova Bruna Miorelli con Bianca Pitzorno e Giovanni Giovannetti
dal Festivaletteratura di Mantova Bruna Miorelli con Bianca Pitzorno e Giovanni Giovannetti (prima parte)
dal Festivaletteratura di Mantova Bruna Miorelli con Bianca Pitzorno e Giovanni Giovannetti (prima parte)
Chi ha scritto La Piccola Fiammiferaia? L’autore della favola è Andersen, ne è prova il finale in cui la Piccola Fiammiferaia muore. Il testo si trova in una raccolta di fiabe, spesso tratte da qualche triste storia vera, se fosse stato dei faratelli Grimm, il racconto avrebbe avuto un lieto fine.La Piccola Fiammiferaia è stata protagonista di diversi film: nel 1928 per la regia di Jean Renoir, nel 1953 di Romano Scarpa con la colonna sonora del Quartetto Cetra, poi di Lindsay-Hogg nel 1987 e infine il film di Kaurismaki. Ma ancora nel 2006, dopo il film di Alessandro Paci con Sara Orlandini, la Disney ha ripreso la trama della fiaba originale de La Piccola Fiammiferaia per un cartone animato con la musica di Borodin. C’è anche una citazione alla leggenda de La Piccola Fiammiferaia nel cartone animato di Gigi La Trottola.La Piccola Fiammiferaia ha dato il nome a un 45 giri, ad una composizione di Helmut Lachenmann; è arrivata a teatro con la recita di Chiara Guidi e col balletto: La ballata della piccola fiammiferaia.Della favola de La Piccola Fiammiferaia si parla nei libri: da quello di Bianca Pitzorno in cui la Piccola Fiammiferaia non muore e fa di nome Lavinia, a Donne che corrono coi Lupi, oltre che in una parodia di Giobbe Covatta.Qui ora la storia originale è rivisitata in italiano, in una versione audio moderna per bambini, mantenendo il significato e la morale, con l’MP3 da scaricare e in cui i personaggi de La Piccola Fiammiferaia sono interpretati con voci diverse da Lara Brucci.Se ti è piaciuta la favola de La Piccola Fiammiferaia, ISCRIVITI a Fiabe per Bambini su:FACEBOOKhttp://www.facebook.com/fiabebambiniYOUTUBEhttp://www.youtube.com/fiabeperbambiniITUNES PODCASThttps://itunes.apple.com/it/podcast/fiabe-per-bambini/id720694301GOOGLE+http://plus.google.com/u/4/109341594824973338236/postsE lasciami i tuoi commenti, ci tengo! :-)
Le voci di Marcela Serrano e Bianca Pitzorno su "Dieci donne" al Festivaletteratura di Mantova 2011.