Podcasts about Festivaletteratura

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Best podcasts about Festivaletteratura

Latest podcast episodes about Festivaletteratura

Voci da Festivaletteratura
David Sedaris con Marco Archetti

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later May 10, 2024 63:49


"L'umorismo cammina sul sentiero del paradosso", diceva Giovannino Guareschi, e su questo sentiero David Sedaris ha consumato le suole di molte scarpe. Tra i più influenti scrittori statunitensi contemporanei, l'autore di Me parlare bello un giorno e del recente Cuor contento il ciel lo aiuta ha sempre saputo rileggere in chiave comica le assurdità della vita quotidiana, spesso attingendo dalle avventure e disavventure familiari. Muovendosi dall'infinitamente piccolo di un brutto regalo di Natale all'infinitamente grande della perdita di una sorella, è riuscito dimostrare che ovunque si può nascondere una storia capace di strapparci un sorriso commosso. A Festivaletteratura 2023 Sedaris è stato intervistato dallo scrittore Marco Archetti, suo lettore di vecchia data. L'interprete dell'evento è stata Marina Astrologo.

Voci da Festivaletteratura
Suad Amiry con Elisabetta Bartuli - "Una storia d'amore, a Giaffa"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 26, 2024 79:31


A settembre 2020, quando le frontiere di mezzo mondo erano ancora chiuse, la scrittrice e architetta Suad Amiry ha compiuto un avventuroso viaggio attraverso diversi paesi per raggiungere Mantova e partecipare a Festivaletteratura, dove ha incontrato la studiosa di letteratura araba Elisabetta Bartùli. Con il gusto per l'ironia che l'ha sempre caratterizzata, parlando del suo romanzo Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea, Amiry ha raccontato di un mondo perduto e in parte plasmato dalla nostalgia degli esuli, quello della Palestina degli anni 40. Intrecciando il vissuto della sua famiglia con le vicende dei personaggi del romanzo – veramente esistiti –, Amiry ha raccontato l'ambiente vivace e cosmopolita di Giaffa, la città di suo padre. Un mondo che poco dopo, nel 1948, verrà spazzato via dalla Nakba, l'espulsione di milioni di Palestinesi dalle loro case. Nell'incontro, Amiry ha ricostruito un pezzo importante della geografia sentimentale di una terra, la Palestina, sconvolta dagli sconquassi della storia. L'interprete dell'evento è stata Marina Astrologo.

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Voci da Festivaletteratura
Vera Gheno e Melania Mazzucco con Georgiana Ursache - "Ripensare al canone. Al femminile"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 12, 2024 67:34


Se chiedete a una persona: "Dimmi i tuoi tre libri preferiti", nella maggior parte dei casi vi sentirete elencare tre opere scritte da uomini. Perché troviamo così poche opere create da donne nei musei e nelle antologie? Quali sono le ragioni che hanno portato a questa plateale sottorappresentazione del femminile nei canoni della letteratura e dell'arte? Occorre ripensare il racconto della presenza di artiste in antologie, mostre e manuali, togliendole dall'oblio in cui sono state relegate da imposizioni culturali e sociali. Come farlo però? A Festivaletteratura 2023 la sociolinguista Vera Gheno e la scrittrice Melania G. Mazzucco, sollecitate dalle domande di Georgiana Ursache, hanno provato a dare risposta a tutte queste domande.

Voci da Festivaletteratura
Joe Sacco con Barbara Schiavulli - "È successo a Gaza"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 29, 2024 70:48


Nel 2009 il fumettista Joe Sacco pubblica uno dei capolavori del graphic journalism: Gaza 1956. Un colossale reportage a fumetti dall'inconfondibile tratto grafico, in cui s'intrecciano indagine storica, memoir e uno scrupoloso lavoro giornalistico, composto da centinaia di interviste ai testimoni diretti.  Il libro ricostruisce due fatti accaduti nel novembre del 1956 nelle città di Khan Younis e Rafah, due luoghi purtroppo tornati al centro dell'attenzione nelle ultime settimane, in cui centinaia di civili palestinesi furono uccisi dall'esercito israeliano durante l'occupazione di Gaza, all'epoca sotto controllo egiziano, in seguito alla crisi del Canale di Suez. Si trattava di due episodi praticamente dimenticati. Per usare le parole di Sacco, poco più di “note a pie di pagina” nella tragica storia di Gaza. Eppure, ricostruendoli, il fumettista maltese riuscì a raccontare con rara efficacia le cause che, allora come oggi, continuano ad alimentare il ciclo della violenza a Gaza. In occasione dell'uscita del libro in Italia, Joe Sacco fu ospite a Festivaletteratura 2010 dove, intervistato dalla giornalista Barbara Schiavulli, parlò delle motivazioni che lo portarono alla realizzazione di questo libro, di ciò che vide a Gaza e di cosa vuol dire raccontare a fumetti una storia così complessa e dolorosa. L'interprete dell'evento è stata Marina Astrologo.

Voci da Festivaletteratura
Ruth Padel con Telmo Pievani e Paola Splendore - "Migrare"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 15, 2024 71:54


Che si parli di uccelli, di pesci o di esseri umani, persino di piante, la migrazione è una realtà che da sempre accomuna gli esseri viventi. Per necessità o per scelta, l'uomo e molti altri animali si spostano sin dall'alba dei tempi, spinti da guerre o catastrofi naturali, ma anche da istinti radicati nel profondo della loro stessa natura o dalla semplice curiosità. La protagonista di questa puntata, la poetessa e accademica inglese Ruth Padel, sostiene infatti che "La migrazione ha creato il mondo". Nei suoi scritti riflette sulla sopravvivenza come motore universale, che muove ogni spostamento sul pianeta Terra e fa da volano per l'evoluzione. A Festivaletteratura 2023 gli sguardi della scienza e della poesia sulle migrazioni si sono incrociati nel dialogo tra Ruth Padel e il biologo evoluzionista Telmo Pievani. Insieme alla traduttrice Paola Splendore, i due hanno riflettuto su ciò che spinge gli uomini e gli animali a partire, in un incontro tra prosa e poesia, tra scienza e filosofia.

Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
#122 Barbero e Vanoli parlano di storia – Barbero Riserva (Festivaletteratura, Mantova 2020)

Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia

Play Episode Listen Later Mar 10, 2024 65:13


Alessandro Barbero e Alessandro Vanoli al Festivaletteratura di Mantova dialogano sulla storia e sui metodi di ricerca e indagine moderni. Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=L-Yfm9iGeVATwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
#122 Barbero e Vanoli parlano di storia – Barbero Riserva (Festivaletteratura, Mantova 2020)

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia

Play Episode Listen Later Mar 10, 2024 65:13


Alessandro Barbero e Alessandro Vanoli al Festivaletteratura di Mantova dialogano sulla storia e sui metodi di ricerca e indagine moderni. Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=L-Yfm9iGeVATwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Voci da Festivaletteratura
Edward Said con Massimo Bacigalupo

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 1, 2024 90:23


Nelle sue 27 edizioni, Festivaletteratura ha sempre dedicato grande attenzione al conflitto tra Israele e Palestina, dando voce a una pluralità di autori e autrici palestinesi, israeliani, e non solo. In questa nuova stagione di “Voci da Festivaletteratura” abbiamo deciso di riproporre alcuni grandi incontri che in questi anni hanno affrontato la questione. L'intento è quello di restituire spazio alla parola e al pensiero, e contribuire alla comprensione di un conflitto che oggi appare inevitabilmente schiacciato sugli orrori del presente. Inauguriamo questa rubrica all'interno del podcast con l'incontro che il grande intellettuale americano-palestinese Edward Said tenne a Festivaletteratura. L'autore di “Orientalismo”, saggio fondamentale del pensiero post-coloniale, arrivò a Festivaletteratura nel 2001, negli ultimi anni della sua vita. Gli era già stata diagnosticata una forma di leucemia, a causa della quale sarebbe morto pochi anni dopo, nel 2003. Con la consapevolezza del poco tempo rimasto a sua disposizione, Said aveva voluto in quell'occasione fissare alcuni punti cruciali del suo pensiero, tra storia, letteratura e politica. Intervistato da Massimo Bacigalupo, prima allievo e poi collega e amico del grande intellettuale americano-palestinese, Said aveva parlato anche della sua visione del conflitto arabo-israeliano, dalle origini al fallimento del processo di Oslo. Sono passati più di 20 anni da quell'incontro, ma le riflessioni di Edward Said rimangono ancora oggi una bussola fondamentale per orientarsi nella travagliata storia della Palestina e del Medio Oriente.

Voci da Festivaletteratura
Luigi Manconi e Zerocalcare con Luca Misculin - "Oltre le sbarre cosa?"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Feb 16, 2024 77:10


L'articolo 27 della Costituzione dice che "le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato". E se è vero, come affermava Dostoevskij, che "il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni”, allora la situazione che lo stato delle carceri italiane ci racconta, è tutt'altro che positiva. Sovraffollamento e carenza di progetti di riabilitazione, per dirne solo due, sono problemi endemici, che il periodo di pandemia non ha fatto altro che acuire. Lo scorso 7 settembre Festivaletteratura ha ospitato un confronto tra due autori appartenenti a generazioni diverse ma che di carcere si sono occupati a lungo: Zerocalcare e Luigi Manconi. Intervistati dal giornalista Luca Misculin, sul palco di Piazza Castello i due hanno riportato il fuoco su questo tema, troppo spesso rimosso dal dibattito pubblico.

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il posto delle parole
Vito Di Battista "Il buon uso della distanza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 10, 2024 16:23


Vito di Battista"Il buon uso della distanza"Gallucci Editorewww.galluccieditore.itCome può un inganno diventare destino? Una storia in cui niente è vero, tranne la finzione. Parigi, 1976. Pierre Renard ha appena incassato un netto rifiuto per il suo secondo romanzo. Quella stessa sera riceve una lettera da una misteriosa “Madame”, che gli propone un accordo. Tentato dalla curiosità, accetta di scrivere dietro compenso seguendo i suggerimenti della donna, a patto di firmare ogni nuovo libro con uno pseudonimo diverso. I due non dovranno incontrarsi mai, comunicheranno soltanto per corrispondenza e attraverso la mediazione di Colette, l'arguta e saggia tenutaria di una casa di piacere. Pierre riuscirà a guadagnarsi un posto d'onore nella scena editoriale parigina, tra ricatti, favori e manovre di potere, ma la sua vita, nell'ombra, sarà come svuotata: nulla di quanto sta costruendo gli appartiene davvero, neanche l'amore. Finché non deciderà di rompere il gioco della finzione, per ritrovare la verità della sua esistenza: un conturbante intrigo familiare che da Firenze, la sua città natale, si dirama fino alla capitale francese. Un romanzo che si ispira liberamente alla figura dello scrittore francese Romain Gary che, nell'ultimo decennio della sua vita, dopo aver già raggiunto la notorietà sia di critica che di pubblico, diede alle stampe quattro romanzi sotto lo pseudonimo di Émile Ajar. La vera identità dell'autore di questi romanzi è stata svelata solo dopo la morte di Gary.“Di Battista è consapevole di come la memoria sia invenzione e la vita sia come il teatro, che muore mentre lo si fa”. Simonetta SciandivasciVito di Battista è nato nel 1986 in un paese d'Abruzzo a trecento gradini sul mare e vive a Bologna. Nel 2012 è stato selezionato per il Cantiere di Scritture Giovani del Festivaletteratura di Mantova. Agente letterario, editor e traduttore, ha scritto su “Futura”, la newsletter del “Corriere della Sera”, e su “Nuovi Argomenti”. Il suo primo romanzo, uscito nel 2018, è L'ultima diva dice addio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.

Radio Feltrinelli
L'etica del viandante - Umberto Galimberti

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Nov 16, 2023 45:00


Nell'età della tecnica non comprendiamo più il mondo a partire da un senso ultimo. La storia non è più inscritta in un fine. L'unica etica possibile è quella che si fa carico della pura processualità: senza meta, come il percorso del viandante. Umberto Galimberti: "L'etica del viandante", Feltrinelli. Registrato al Festivaletteratura, Mantova 2023 - www.feltrinelleditore.it

Cult
Cult di giovedì 07/09/2023

Cult

Play Episode Listen Later Sep 7, 2023 77:13


Oggi a Cult Estate: dal Festivaletteratura di Mantova Roberto Festa intervista David Sedaris e Jean-Baptiste Del Amo; Fabrizio Grifasi presenta RomaEuropaFestival 2023; Emilio Russo introduce "La città senza porte" nelle periferie milanesi, a cura del Teatro Menotti; Stefania Ulivi ricorda Giuliano Montaldo; Barbara Sorrentini intervista Matteo Garrone sul film "Io, capitano" alla Mostra del Cinema di Venezia 2023...

Cult
Cult di mercoledì 06/09/2023

Cult

Play Episode Listen Later Sep 6, 2023 77:04


Oggi a Cult Estate: torniamo al Festivaletteratura di Mantova con Roberto Festa e due ospiti; le nuove iniziative di Bergamo Brescia Capitale della Cultura Italiana; a Forlì Ibrida Festival incrocia le espressioni artistiche; a Milano prosegue Humus Festival con il teatro nei quartieri; Pietro Castellitto con il suo film alla Mostra del Cinema di Venezia

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Radio 21 aprile Web
In the mood - Lunedì 4 settembre 2023

Radio 21 aprile Web

Play Episode Listen Later Sep 4, 2023 8:08


In the mood, per iniziare la settimana ... pensando ad altro:Festival della letteratura a Mantova dal 6 dal 10 settembreFestival della comunicazione a Camogli dal 7 al 10 settembreScarabocchi Festival, "Nel segno di Italo Calvino" (non ne ho parlato, ma c'è!) a Novara, dal 15 al 17 settembreA Roma il 6 settembre inizia Romaeuropa Festival "Le geografie del nostro tempo", fino al 19 novembreA Parma, dal 9 settembre al 10 dicembre, la mostra su Umberto Boccioni.A Lucca dal 5 all'8 ottobre Pianeta Terra Festival "La rete della vita".La conversazione di Viviana Mazza del Corriere della Sera con Azar Nafisi e Shida Bayzar,voci dell'Iran troppo spesso dimenticato (La Lettura del Corriere della Sera).Gianmaria Tosatti, artista e direttore della Quadriennale di Roma spiega i motivi del silenzio sullo stati dell'arte contemporanea in Italia (Domenica del Sole 24ore)Fabio Isman (Il Messaggero) sulla Chiesa di Sant'Ignazio e il plastico del Tempio di Cristo ReLibri:Riccardo Manzotti, Simone Rossi, Io & I.A., Rubattino Edizioni, 14,25 euro e 9,99 formato Kindle.Giulio Busi, Gesù il re ribelle. Una storia ebraica, Mondadori, 22 euro.Le notizie sono tratte dalla Domenica del Sole24 Ore, da "La lettura" del Corriere della Sera, dal Messaggero, tutte le edizioni sono quelle di di domenica 3 settembre.La musica è sott licenza Artlist.Io

Voci da Festivaletteratura
Roberto Saviano con Andrea Filippi - "Giovanni Falcone, l'uomo oltre l'eroe"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later May 24, 2023 65:06


Il 24 maggio 1992 i più importanti quotidiani nazionali titolavano – a caratteri cubitali – "Orrore, ucciso Giovanni Falcone” e ancora "Tra Cosa Nostra e lo Stato è guerra totale". Il giorno prima, in quella passata alla sto ria come Strage di Capaci, aveva perso la vita in un attentato il celebre magistrato. Insieme a lui furono uccisi la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. Da sempre in lotta contro la criminalità organizzata, Falcone divantò subito simbolo di coraggio e sacrificio, eppure molti di noi ignorano il complicato percorso che lo portò a compiere scelte difficili in nome della giustizia. Attraverso un attento studio di articoli, documenti e diari dell'epoca, nel suo libro “Solo è il coraggio” Roberto Saviano è riuscito a decostruire l'icona di Falcone per raccontarne le vicende umane. A Festivaletteratura 2022, introdotto dal giornalista Andrea Filippi, Saviano ha fatto per il pubblico di Piazza Castello una ricostruzione viva e vitale di questo "conoscitore del diritto e dell'antropologia del potere” che è stato Giovanni Falcone.

Voci da Festivaletteratura
Francesco Costa e Michele Masneri

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 26, 2023 64:13


La scrittrice Alison Lurie disse: «Così come si va in Europa per vedere dal vivo il passato, bisogna andare nel sud della California per osservare il futuro». I giornalisti Francesco Costa e Michele Masneri hanno raccontato nei loro libri che aspetto ha oggi questo futuro. Nell'ultima edizione di Festivaletteratura i due hanno parlato delle contraddizioni di un luogo dove frammenti dell'utopia hi-tech della Silicon Valley convivono con una profonda crisi abitativa, e dove i primi violenti disastri provocati dalla crisi climatica fanno da sfondo alle guerre culturali che domani combatteremo anche da noi. Frank Lloyd Wright sosteneva che tutto quello che sul pianeta non ha un ancoraggio sufficientemente solido prima o poi scivola verso la California, ma oggi questo piano sembra inclinarsi nella direzione opposta.

Voci da Festivaletteratura
William T. Vollmann con Claudia Durastanti

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 12, 2023 58:14


La prosa dello statunitense William T. Vollmann non conosce etichette o confini di genere. La voce del reporter, dello storico, del reietto e del romanziere risultano spesso inestricabili nella sua vasta produzione: dai disperati racconti di prostituzione al centro di Storie della farfalla, all'indagine sulla violenza di Come un'onda che sale e che scende, senza dimenticare l'allucinata saga totalitaria Europe Central, con il quale nel 2005 ha vinto il National Book Award. A Festivaletteratura 2022 Vollmann ha incontrato la scrittrice Claudia Durastanti, da sempre sua appassionata lettrice. Nella loro conversazione i due hanno parlato dei temi che attraversano l'opera-mondo dell'autore americano e del modo in cui ha scavato nelle caotiche profondità della nostra epoca. L'interprete dell'incontro è stata Sonia Folin.

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Voci da Festivaletteratura
Helen Macdonald con Michela Murgia

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 29, 2023 50:42


«I libri di Helen Macdonald sono imprescindibili quando si parla di natura e umanità» ha detto di lei la rivista Time. Partendo dallo studio della natura e del comportamento, la scrittrice, storica della scienza e naturalista britannica ha scritto diversi libri a metà strada tra il saggio e il memoir: titoli come Io e Mabel e Voli vespertini che hanno contribuito a renderla una nature writer di fama planetaria. A Festivaletteratura 2022 Helen Macdonald ha incontrato Michela Murgia per parlare del nostro rapporto – contradittorio e non sempre pacificato– con il mondo animale. L'interprete dell'incontro è stata Sonia Folin.

Voci da Festivaletteratura
Pupi Avati con Giuseppe Antonelli - "Il sogno di Dante"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 15, 2023 61:49


In questa nuova puntata di “Voci da Festivaletteratura” vi riproponiamo l'incontro che lo scorso settembre ha visto protagonista Pupi Avati. A Festivaletteratura 2022 il regista bolognese, intervistato dallo storico della lingua Giuseppe Antonelli, ha parlato del suo rapporto con Dante. Odiato in gioventù sui banchi di scuola e riscoperto poi in età adulta, Avati ha lavorato per anni a due progetti dedicati al poeta fiorentino che hanno visto la luce negli ultimi tempi: da una parte il romanzo “L'alta fantasia”, dall'altra il film “Dante”. Due racconti della vicenda biografica del poeta attraverso la testimonianza di Boccaccio, il primo e più importante costruttore del mito dantesco. Sollecitato da Antonelli, Pupi Avati ha raccontato al pubblico di Piazza Sordello come abbia dato vita a queste due opere, e come, nel farlo, abbia impastato il suo vissuto a quelli di Dante e Boccaccio.

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Voci da Festivaletteratura
Alessandro Baricco - "Dedicato a Beppe Fenoglio"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 1, 2023 73:18


Il 1 marzo 1922 nasceva ad Alba Beppe Fenoglio. A Festivaletteratura 2022, in occasione del centenario della nascita, Alessandro Baricco ha voluto omaggiare il grande scrittore piemontese. Nel suo atteso e commovente ritorno sul palco di Piazza Castello, Baricco ha indagato ciò che rende la letteratura di Fenoglio un'esperienza memorabile: la sua impareggiabile capacità di raccontare per immagini, l'umana concretezza che muove i suoi personaggi, l'uso particolarissimo della lingua. Nella convinzione, sostiene Baricco, che Fenoglio sia stato, "in un modo tutto suo, un grande, se non addirittura il più grande".

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il posto delle parole
Laura Cangemi "La mia morte gloriosa col botto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 19, 2023 18:47


Laura Cangemi"La mia morte gloriosa col botto"Jenny JägerfeldIperoborea Edizionihttps://iperborea.comDopo La mia vita dorata da re, Sigge è tornato! È trascorso appena qualche mese da quando si è trasferito con la mamma, le due sorelline e il cane Einstein nella cittadina di Skärblacka, eppure la sua vita è già migliorata. L'impopolarità incassata nella vecchia scuola di Stoccolma è ormai solo un brutto ricordo e l'amicizia con la fantastica Juno dai capelli turchesi non fa che rafforzarsi intorno al progetto di creare FortunaBestiale, innovativa app di incontri per animali. Ma l'amicizia non è sempre facile, soprattutto per lui che all'amicizia è nuovo. Che fare quando i gemelli più cool della scuola gli offrono, oltre alla propria strampalata simpatia, di rappare nella loro crew allo spettacolo di Natale? Come conciliare i due progetti senza scontentare nessuno? Ed è più importante non scontentare nessuno o essere fedeli a se stessi? A rubare la scena a Sigge, in queste nuove avventure ci sono la nonna Charlotte, con le sue auto d'epoca e la sua insofferenza alle regole, la sorellina Majken, tanto chiacchierona e incapace di regolare il volume della voce quanto la piccola Bobo è laconica, e Krille Meringa, amabile e magniloquente cineasta fallito. E, tra importanti scoperte e nuovi batticuori, torna la delicatezza con cui Jenny Jägerfeld segue il suo piccolo protagonista nel compito più difficile che ognuno ha, quello di trovare se stesso.Jenny Jägerfeld (1974) è una nota scrittrice svedese per ragazzi, spesso considerata l'erede di Ulf Stark. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo e hanno vinto numerosi premi tra cui il Premio August, il Premio della Radio Svedese e il Premio Astrid Lindgren. Nella vita Jenny Jägerfeld è anche una psicologa e ha lavorato con bambini, adolescenti e adulti in studi sia pubblici che privati.Laura Cangemi, laureata in Lingue e Letterature Moderne all'Università Statale di Milano, dal 1987 svolge l'attività di traduttrice dallo svedese e dall'inglese. Tra gli autori svedesi che ha tradotto si annoverano Ulf Stark, Maria Gripe, Annika Thor, Åsa Lind, Henning Mankell, Per Olov Enquist, Mikael Niemi, Peter Englund, Katarina Mazetti, Ingmar Bergman, Klas Östergren. Collabora con le più importanti case editrici italiane e ha al suo attivo oltre duecento titoli. Nel 1999 ha ricevuto il Premio San Gerolamo per la traduzione (sezione letteratura per l'infanzia) e nel 2013 il Premio per la traduzione della Fondazione Natur & Kultur, assegnato dall'Accademia di Svezia. È inoltre interprete di conferenza grazie a un corso frequentato al Parlamento Europeo e coordinatrice dei servizi di interpretariato e traduzione del Festivaletteratura di Mantova, con cui collabora fin dalla prima edizione. Dal 2013 al 2016 ha coordinato e condotto un seminario di formazione per traduttori di letteratura svedese per ragazzi finanziato dallo Swedish Arts Council.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Radio Feltrinelli
Resistenza contro gli inglesi prima della fondazione dello Stato d'Israele

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Sep 27, 2022 60:00


Zeruya Shalev affiancata da Elsa Riccadonna presenta "Stupore", un romanzo Feltrinelli. Dopo la morte del padre, un famoso scienziato che fra le mura di casa esercitava una cupa tirannia, Atara, architetto cinquantenne dalla burrascosa vita sentimentale e madre di due figli, va in cerca del suo oscuro passato. Ritrovare la quasi centenaria prima moglie di lui e sentirla parlare della stagione eroica in cui entrambi facevano parte della Resistenza contro gli inglesi prima della fondazione dello Stato d'Israele non fa che infittire il mistero... "Zeruya Shalev riesce a donarci il ritratto d'Israele, spietato e innamorato, che aspettavamo da tempo." Gad Lerner, 'Il Fatto Quotidiano'. Registrato al Festivaletteratura di Mantova 2022. www.feltrinellieditore.it

Radio Feltrinelli
Melania Mazzucco e Christoph Ransmayr: Il maestro della cascata

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Sep 22, 2022 69:30


Melania Mazzucco affianca il grande scrittore Christoph Ransmayr per la presentazione del romanzo "Il maestro della cascata". In un futuro flagellato dalle guerre intercontinentali per l'acqua, l'Europa è suddivisa in contee, staterelli, territori chiusi al fine di preservare la propria omogeneità e superiorità etnica. Il potere è di chi possiede e governa l'acqua. E un ingegnere idraulico è la voce narrante del romanzo, membro dell'unica casta a cui sia concesso spostarsi per il pianeta.Registrato al Festivaletteratura di Mantova 2022. Christoph Ransmayr, "Il maestro della cascata", Feltrinelli editore. www.feltrinellieditore.it

Italiano con letteratura
Festivaletteratura Mantova: Baricco torna in pubblico al Festival di Mantova, Raffaella De Santis

Italiano con letteratura

Play Episode Listen Later Sep 9, 2022 6:01


La Repubblica Baricco torna in pubblico al Festival di Mantova: "Che emozione essere qui" di Raffaella De Santis https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.repubblica.it/cultura/2022/09/07/news/baricco_torna_in_pubblico_al_festival_di_mantova_che_emozione_essere_qui-364613952/%3Fref%3Ddrrt-1&ved=2ahUKEwiV5rnQiYj6AhV3_rsIHfrQCloQFnoECAUQAQ&usg=AOvVaw1O-9pSJ0rV944OUoVxs889

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
2884 - Julius Meinl torna al Festivaletteratura di Mantova 2022

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 8, 2022 2:45


Dopo due anni di stop forzato, riprende la grande kermesse di Mantova dedicata ai libri, e Julius Meinl, ambasciatore della cultura delle caffetterie viennesi, per il quarto anno torna a sostenere l'iniziativa. Il Festivaletteratura, che quest'anno giunge alla sua 26° edizione, da mercoledì 7 a domenica 11 settembre, animerà le vie del capoluogo lombardo con incontri di autori italiani e stranieri, spettacoli, concerti, letture e percorsi a tema: letteratura, scuola e formazione, ambiente e parità di genere sono solo alcuni dei grandi argomenti oggetto di dibattiti e approfondimenti nel corso dei cinque giorni di festival.

Cult
Cult Estate di giovedì 08/09/2022

Cult

Play Episode Listen Later Sep 8, 2022 73:12


Cult Estate è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Oggi a Cult Estate: Roberto Festa in diretta da Mantova con gli ospit del FestivaLetteratura 2022, Corrado Spanger racconta l'edizione 2022 del Premio Annoni per la drammaturgia LGBTQ+, Mauro Meneghelli lancia il GenderBender Festival a Bologna, al Piccolo Teatro Strehler torna dopo 10 anni di successi "Gardenia", firmato dal regista Frank Van Laecke, nell'ambito dei festeggiamenti per il 50° del Teatro Franco Parenti, Barbara Sorrentini in collegamento dalla Mostra del Cinema di Venezia...

Il Pilpul di Pagine Ebraiche
L'uomo che salvò un mondo

Il Pilpul di Pagine Ebraiche

Play Episode Listen Later Sep 7, 2022 2:10


Quella di Shlomo An-sky, giornalista e rivoluzionario, ebreo e comunista, è una figura leggendaria del grande universo yiddish. Molto studiata all'estero, ma poco conosciuta in genere in Italia. Almeno al giorno d'oggi. Si concentra sul suo apporto l'ultimo spettacolo della regista milanese Miriam Camerini: Storia dell'uomo che salvò un mondo, atteso dal debutto al Festivaletteratura di Mantova.

Cult
Cult Estate di mercoledì 07/09/2022

Cult

Play Episode Listen Later Sep 7, 2022 77:09


Cult Estate è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. A Cult estate di oggi: Roberto Festa in diretta dal FestivaLetteratura di Mantova intervista Marco Belpoliti; Barbara Sorrentini dalla Mostra del Cinema di Venezia; la compagna Marionettistica Colla e una nuova rassegna "Con i fili e con le mani" nei quartieri di Milano; a Milano apre un nuovo museo d'arte etrusca alla Fondazione Rovati; Alma Rosè lancia l'edizione 2022 dell'Humus Festival al Parco Lambro

il posto delle parole
Salvatore Satta "Festivaletteratura"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 31, 2022 16:06


Salvatore Satta"Festivaletteratura"Mantova, dal 7 all'11 Settembre 2022https://www.festivaletteratura.it/itLa ventiseiesima edizione di Festivaletteratura si terrà da mercoledì 7 a domenica 11 settembre 2022. Dopo due anni di contenimenti forzati ma anche di coraggiose invenzioni, il Festival prova a riprendere più spazio in città, in un momento in cui cresce d'intorno il bisogno di letteratura. La letteratura sa leggere il mondo, ne interpreta paure e speranze, vede distintamente ciò a cui ancora non sappiamo dare un nome, ricorda e guarda oltre. Smarriti di fronte alle tessere scomposte di un presente che non riusciamo a interpretare, è alla letteratura che chiediamo di tracciare un disegno, tentare un senso, offrirci nuovi punti di osservazione. Festivaletteratura guarda a storie nazionali e tensioni globali, crisi identitarie e percorsi di emancipazione, diritti di base e paesaggi in trasformazione attraverso romanzi, raccolte poetiche, narrazioni giornalistiche, memoir, carteggi d'autore, albi a fumetti, testi teatrali, che avvertono spesso per primi e con più forte sentire quello che avviene (o sta per avvenire) accanto a noi o poco più lontano. Un'esplorazione quella del Festival che certo non si isola nelle storie, ma che porta a continui e inevitabili sconfinamenti verso le altre arti, le scienze, i nuovi linguaggi espressivi, le più disparate discipline: nascono così i confronti inediti – a volte audaci – tra scrittori, ricercatori, attivisti, donne e uomini d'arte e d'ingegno che liberano la loro energia di pensiero nelle piazze di Mantova. Piazze che quest'anno il Festival vuole aprire più che in passato alla partecipazione di lettrici e lettori: proposte di legge di iniziativa popolare, progetti per scuole possibili, censimenti delle altre specie viventi per un nuovo patto ambientale, costruzione di parchi giochi temporanei sono alcune delle iniziative in cui tutti i partecipanti verranno attivamente coinvolti, riprendendo finalmente possesso dello spazio pubblico a lungo impraticabile.Scopri il programma su www.festivaletteratura.itIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Artribune
Marco Aime e Eleonora Dondossola - Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani

Artribune

Play Episode Listen Later Jul 8, 2022 69:30


In questo audio il prezioso incontro con Marco Aime antropologo Eleonora Dondossola biostatistica Huston.L'intervista è nel podcast Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà.Marco Aime ed Eleonora Dondossola ci raccontano gli affascinanti mondi della scienza e delle culture umane. Le biotecnologie hanno radici antichissime, e l'antropologia induce a spostare il pensiero per provare a valutare diversi punti di vista. Tute le culture sono risultanti di sommatorie di culture, scaturite dagli spostamenti degli antenati. L'ingegneria dei tessuti ha ampi spettri di applicazione e a volte la scoperta di farmaci a volte è casuale dopo tentativi per errore. Poi, alla grande evoluzione tecnologica non ha corrisposto un adeguata evoluzione nel comportamento degli umani rimasta invariata dal tempo di Platone. Certo la base della scienza è il fallimento, tutti i modelli sono sbagliati ma alcuni sono utili. Nessuna cultura lascia il corpo così com'è, ed anche, il tumore è stato trovato in mummie egiziane. Ora ci sono nuove collaborazioni tra università e aziende anche per i costi di brevetti, e molto altro.ASCOLTA L'INTERVISTA! BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORIMarco Aime (Torino, 1956) antropologo e scrittore italiano, ordinario di antropologia culturale all'Università di Genova. Inizia la professione di giornalista, scrittore e fotografo freelance, collaborando con testate come La Stampa, Airone, Atlante, Gulliver. Nel 1992 vince un dottorato di ricerca in Antropologia culturale ed Etnologia all'Università di Torino, nel 1999 entra come ricercatore all'Università di Genova. Sui concetti di identità e turismo, ha condotto ricerche sul campo in Africa occidentale (Benin, Mali), sulle Alpi e in numerosi viaggi in paesi extraeuropei. A partire da Algeria, Libia, Tunisia, Marocco, Mauritania, Senegal, Mali, Burkina Faso, Benin, Togo, Ghana, Etiopia, Tanzania, Congo, Botswana, Namibia, Sudafrica, Yemen, India, Nepal, Myanmar, Thailandia, Ecuador.Come divulgatore partecipa a molte edizioni del Festival della Mente di Sarzana e del Festivaletteratura di Mantova. Consulente scientifico del festival Pistoia - Dialoghi sull'uomo. Autore di favole per ragazzi, testi di narrativa e saggi, riceve premi letterari come: Chatwin e Albatros con il libro di racconti Taxi Brousse. Tra le moltissime pubblicazioni ricordiamo: Un antropologo nel metrò (1986); Il primo libro di antropologia (2008). Classificare, separare, esclude. Razzismi e identità (2020). Ha curato Atlante delle frontiere (2018) e Pensare altrimenti. L'antropologia in 10 parole (2020). Eleonora Dondossola è junior Faculty all'UT MD Anderson Cancer Center di Houston, TX, USA dal 2011. Consegue Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche, Master in Biotecnologie Molecolari e Cellulari e Dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare all'Università Vita-Salute San Raffaele Milano. Utilizza l'ingegneria dei tessuti, la microscopia multifotonica intravitale, e l'oncologia computazionale per comprendere i meccanismi che supportano la progressione delle metastasi ossee del cancro alla prostata e la loro risposta alla terapia.Le sue ricerche sono pubblicate su prestigiose riviste come: Science Translational Medicine, Nature Biomedical Engineering, JNCI, PNAS, Cancer Research, Biomaterials, Journal of Nuclear Medicine. Inoltre il suo lavoro scientifico è stato presentato in oltre 80 conferenze ed è supportato da diverse agenzie governative e fondazioni. Dal 2017 tra le top 100 esperte STEM italiane, nominata tra le 10 finaliste del premio globale “Nature Research Award for Inspiring Science” nel 2019. Ed anche nel 2021 è stata identificata tra i 40 più promettenti professionisti in oncologia sotto ai 40 anni negli Stati Uniti. È attivamente impegnata nella divulgazione scientifica e nel supportare le ragazze nelle STEM a livello internazionale. Dal 2015 supervisiona con passione il lavoro degli studenti e i giovani ricercatori che fanno parte del suo gruppo.

Voci da Festivaletteratura
Boris Pahor con Piero Dorfles

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Jun 1, 2022 77:10


Lo scorso 30 maggio se n'è andato, all'età di 108 anni, lo scrittore triestino Boris Pahor, uno dei massimi esponenti della letteratura slovena. Ci lascia un'opera vasta e di immenso valore, tr adotta con colpevole ritardo in Italia. Pahor è stato due volte ospite a Festivaletteratura, la prima, nel 2008 proprio in occasione della pubblicazione di “Necropoli”, forse la sua opera più conosciuta: scritta nel 1967 e arrivata al grande pubblico italiano solo 50 anni più tardi, “Necropolis” è il racconto della sua esperienza nei campi di concentramento nazisti. Oggi a “Voci di Festivaletteratura” vogliamo ricordare questo grande testimone del Novecento riproponendovi l'audio del primo incontro di Pahor a Mantova. L'intervista, in quell'occasione, è stata a cura del giornalista Piero Dorfles.

Voci da Festivaletteratura
Bernardine Evaristo con Michela Murgia

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later May 11, 2022 71:06


Fin dalla fondazione del Theater of Black Women del 1982, Bernardine Evaristo ha sempre amato sperimentare, mescolando prosa, teatro e poesia. È diventata così una figura di riferimento della scena letteraria britannica. Ma è soprattutto con Ragazza, donna, altro, il romanzo con cui ha vinto il Man Booker Prize nel 2019, che si è definitivamente imposta all'attenzione del pubblico di tutto il mondo. Nella polifonia letteraria di questo romanzo, Evaristo è riuscita a dare ai suoi personaggi – donne di colore, queer, di classe operaia, immigrate…– uno spazio di espressione autentico, lontano da ogni stereotipo. Bernardine Evaristo, in dialogo con Michela Murgia, è stata una delle grandi ospiti di Festivaletteratura 2021. Davanti al pubblico di Piazza Castello le due scrittrici hanno parlato di identità altre e di femminismo intersezionale, ma anche delle tante declinazioni della realtà a cui la letteratura può dare rappresentazione

il posto delle parole
Francesca Scotti "Il tempo delle tartarughe"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 9, 2022 20:42


Francesca Scotti"Il tempo delle tartarughe"Hacca Edizionihttps://hacca.it/Questo libro è la porta di accesso a un mondo sospeso che in apparenza somiglia molto al mondo a cui siamo abituati, ma in realtà – ce ne accorgiamo da una dissonanza lieve, da un piccolo tuffo al cuore – è diverso quel tanto che basta a farci rendere conto di dettagli a cui l'abitudine ci ha resi insensibili. Ognuno di questi racconti, bozzetti in apparenza quieti e composti, è come un sasso lanciato sull'acqua: rimbalza, la increspa, affonda con un piccolo tonfo la cui eco riverbera nel cuore di chi legge. Al centro sono geometrie sghembe di coppie, di innamorati, di madri e figlie, di amiche, che si rivelano triangoli imperfetti: il terzo vertice rompe l'equilibrio, e così svela qualcosa di vero. Capita che sia una tartaruga ferita, o una bambina che odora di ombra, o un violoncello.Intorno, cittadine di provincia stinte dal sole, aiuole in cui sotto la neve crescono fiori, l'Italia e il Giappone in un'inaspettata affinità, dentro i cerchi di un tempo che intanto corre in circolo, nei circoli sempre più vasti che un sasso anche piccolo sa disegnare sulla superficie dell'acqua. – Ilaria GaspariFrancesca Scotti è nata a Milano nel 1981. Diplomata al Conservatorio e laureata in giurisprudenza, nel 2011 ha esordito con la raccolta di racconti Qualcosa di simile (Italic), selezione Scritture Giovani al Festivaletteratura, vincitrice del premio Fucini e finalista al premio Joyce Lussu. Ha pubblicato tra gli altri Il cuore inesperto (Elliot 2015), Ellissi (Bompiani 2017), Capacità vitale (Bompiani 2019). Collabora con Palazzo Marino in Musica e Mediterranean Ambassadors Music Experience. Suoi racconti e reportage sono stati pubblicati su diverse riviste italiane e straniere, tra le quali «La Lettura», «Nuovi Argomenti», «Granta», «RVM», «Quanto»,«Bezoar». Dal 2011 divide il suo tempo tra l'Italia e il Giappone.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Voci da Festivaletteratura
Colum McCann con Gabriele Romagnoli

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022 73:12


“La rivoluzione è capire l'altro”, sostiene Colum McCann parlando di Apeirogon, il suo ultimo lavoro. Questo romanzo racconta la vicenda reale di due padri, un israeliano e un palestinese, che hanno perduto le rispettive figlie nel conflitto. La fiction/non-fiction, la capacità di mescolare il proprio immaginario alla ricerca puntuale dei fatti storici, è uno dei tratti distintivi dei libri di McCann. La sua voce si fonde così a quelle dei suoi personaggi, catturando molteplici punti di vista per raggiungere quello che considera l'obiettivo principale: la ricerca della sincerità nella scrittura. A più di dieci anni dalla sua ultima partecipazione, uno dei più grandi narratori della letteratura irlandese è tornato a Mantova. Affiancato sul palco di Piazza Castello da Gabriele Romagnoli e assistito dall'interprete Marina Astrologo, Colum McCann è stato il protagonista dell'evento di chiusura dell'edizione 2021 del festival , che vi proponiamo in questa nuova puntata di “Voci da Festivaletteratura”.

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Voci da Festivaletteratura
Valerio Lundini con Francesco Abate

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Apr 13, 2022 66:00


Valerio Lundini è un maestro dell'umorismo spiazzante, un "poeta del paradossale". Nella sua trasmissione su RAI 2 ha intervistato nel corso degli ultimi due anni i più disparati ospiti (dai Måneskin a Carlo Cottarelli). A Festivaletteratura 2021 è stato invece lui a sottoporsi alle domande dello scrittore Francesco Abate. Durante il loro dialogo Valerio Lundini ha illustrato il modo corretto di disegnare i piedi nei fumetti, ha parlato dell'istituzione dell'enfiteusi nel diritto romano, ha svelato la vera identità di Babbo Natale e ha riflettuto sulle particolarità antropologiche della provincia italiana.

Voci da Festivaletteratura
Antonio Scurati con Marcello Flores

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 30, 2022 74:30


Antonio Scurati è autore di due monumentali romanzi– che fanno parte di una tetralogia in divenire – sulla figura di Benito Mussolini e la vicenda del fascismo. La sua scrittura intreccia la letteratura alla storia: nessun personaggio o accadimento che figura nelle sue pagine è frutto di invenzione, e le fonti documentarie consultate fanno da continuo contrappunto al racconto. I suoi romanzi hanno permesso infatti a centinaia di migliaia di lettori di conoscere e approfondire molti aspetti misconosciuti sulle origini e ascesa del fascismo, così come sulla storia efferata, e poco raccontata, del colonialismo italiano in Africa. A Festivaletteratura 2021, Scurati è stato intervistato dallo storico Marcello Flores davanti al numerosissimo pubblico di Piazza Castello, a proposito di questo fertile connubio tra letteratura e storiografia.

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Voci da Festivaletteratura
Svetlana Aleksievič con Gian Piero Piretto

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 16, 2022 55:16


L'intervista di Gian Piero Piretto alla giornalista e scrittrice bielorussa Svetlana Alekiesvič, Premio Nobel per la Letteratura. L'incontro si è tenuto a Festivaletteratura 2015, durante i mesi successivi alla rivoluzione ucraina e all'inizio del conflitto nel Donbass. L'interprete dell'incontro è Nicola Nobili.

Radio Feltrinelli
Gino Strada: contro la guerra 3

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Mar 12, 2022 7:20


Gino Strada: Parole contro la guerra in 3 puntate. 3° puntata: Se dovesse succedere; andare in piazza e contarsi; inutilità della distinzione "di destra" e "di sinistra". Un mix dalla presentazione del libro "Buskashì" al Festivaletteratura di Mantova del 2002, insieme a Lella Costa. Riproponiamo queste parole oggi, a vent'anni di distanza, per la loro drammatica attualità. Per saperne di più su Gino Strada, l'abolizione della guerra e il diritto universale alla salute Feltrinelli ha pubblicato "Buskashì", "Pappagalli verdi", "Zona rossa" e, nel marzo 2022 "Una persona alla volta". www.feltrinellieditore.it

Radio Feltrinelli
Gino Strada: contro la guerra 2

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Mar 10, 2022 7:00


Gino Strada: Parole contro la guerra in 3 puntate. 2° puntata: Politica, stupidità e guerra; le critiche al pacifismo. Un mix dalla presentazione del libro "Buskashì" al Festivaletteratura di Mantova del 2002, insieme a Lella Costa. Riproponiamo queste parole oggi, a vent'anni di distanza, per la loro drammatica attualità. Per saperne di più su Gino Strada, l'abolizione della guerra e il diritto universale alla salute Feltrinelli ha pubblicato "Buskashì", "Pappagalli verdi", "Zona rossa" e, nel marzo 2022 "Una persona alla volta". www.feltrinellieditore.it

Radio Feltrinelli
Gino Strada: contro la guerra 1

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Mar 6, 2022 11:00


Gino Strada: Parole contro la guerra in 3 puntate. 1° puntata: Essenza della guerra; il baratro; il dialogo. Un mix dalla presentazione del libro "Buskashì" al Festivaletteratura di Mantova del 2002, insieme a Lella Costa. Riproponiamo queste parole oggi, a vent'anni di distanza, per la loro drammatica attualità. Per saperne di più su Gino Strada, l'abolizione della guerra e il diritto universale alla salute Feltrinelli ha pubblicato "Buskashì", "Pappagalli verdi", "Zona rossa" e, nel marzo 2022 "Una persona alla volta". www.feltrinellieditore.it

Voci da Festivaletteratura
Due parole su Beppe Fenoglio - Eraldo Affinati e Marcello Fois

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 2, 2022 52:50


Il primo marzo del 1922 nasceva ad Alba Beppe Fenoglio. Per cercare di raccontare questo gigante della letteratura italiana del Novecento nel centenario della nascita, oggi recuperiamo dal nostro archivio due interventi di Festivaletteratura 2013. In quell'occasione abbiamo chiesto ad alcuni narratori di scegliere una parola che secondo loro esprimesse una qualità della scrittura di Fenoglio, insieme a un suo racconto o romanzo che ce la rendeva evidente. Oggi vi presentiamo gli interventi di Eraldo Affinati, che in quell'occasione scelse la parola “energia” rappresentata dal romanzo "Una questione privata"; e di Marcello Fois, che parlò dell'idea di “sobrietà” nel libro "La paga del sabato". Un viaggio alla rovescia nell'opera di Fenoglio, che inizia dal suo celebre romanzo postumo, uscito pochi mesi dopo la sua morte a soli 40 anni, e si conclude con una delle sue prime opere, scritta nell'immediato dopoguerra, alla fine degli anni 40.

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Voci da Festivaletteratura
Maaza Mengiste con Carlo Lucarelli

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Feb 16, 2022 73:23


Incontro tra la scrittrice etiope-americana Maaza Mengiste e Carlo Lucarelli al Festivaletteratura di Mantova 2021. L'interprete dell'incontro è Marina Astrologo.

Voci da Festivaletteratura
Fumettibrutti e Teresa Ciabatti

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Feb 2, 2022 64:10


Intervista di Teresa Ciabatti a Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, a Festivaletteratura 2021.

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
#146 La Battaglia di Lepanto: Scontro tra Imperi (Festivaletteratura, 2011)

Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia

Play Episode Listen Later Dec 19, 2021 75:33


Il professor Barbero racconta la Battaglia di Lepanto, dove il 7 ottobre 1571 scesero in campo le tre grandi potenze mediterranee dell'epoca: Venezia, la Spagna e l'Impero Ottomano. Video originale (Nimal4): https://www.youtube.com/watch?v=ODgnSnSwg7UCommunity Podcast: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)

Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
#146 La Battaglia di Lepanto: Scontro tra Imperi (Festivaletteratura, 2011)

Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia

Play Episode Listen Later Dec 19, 2021 75:33


Il professor Barbero racconta la Battaglia di Lepanto, dove il 7 ottobre 1571 scesero in campo le tre grandi potenze mediterranee dell'epoca: Venezia, la Spagna e l'Impero Ottomano. Video originale (Nimal4): https://www.youtube.com/watch?v=ODgnSnSwg7UCommunity Podcast: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)

La Versione delle Ragazze
#07 LVDR goes to Festivaletteratura - con Simonetta Bitasi e Elsa Riccadonna

La Versione delle Ragazze

Play Episode Listen Later Oct 12, 2021 45:24


La puntata #07 di La Versione delle Ragazze è prodotta con la collaborazione di Festivaletteratura di Mantova.In questa puntata non vi parliamo di uno o due libri, ma di un intero festival di libri! Nel mese di settembre siamo state ospiti del Festivaletteratura di Mantova dove abbiamo potuto prendere parte al crogiuolo di idee e di cultura. Vi raccontiamo cosa rende unico questo appuntamento e come si organizza una macchina enorme come un festival letterario. In questo episodio abbiamo intervistato Simonetta Bitasi, parte dell'organizzazione di Festivaletteratura, che ci ha raccontato come si scelgono e cosa si cerca in un autore da portare al festival, e Elsa Riccadonna, che ci ha portato nel dietro le quinte del preparare un evento.

Radio Feltrinelli
Maggiani e Tommaso Ragno: L'eterna gioventù

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Sep 26, 2021 66:43


Accompagnato dalle letture di Tommaso Ragno, Maurizio Maggiani presenta "L'eterna gioventù" al Festivaletteratura di Mantova 2021. Maggiani scrive il grande romanzo della rivolta libertaria, dedicandolo all'oggi, ai molti che vivono senza un mito di collettiva identità che li affratelli, ma credono ancora alla costruzione di un sogno di promettente bellezza. È un incitamento appassionato a partecipare della leggenda, a costruirne nuovi capitoli, a sentirsene eredi. Maurizio Maggiani, "L'eterna gioventù", un romanzo Feltrinelli. www.feltrinellieditore.it

tommaso mantova feltrinelli giovent ragno accompagnato festivaletteratura maurizio maggiani
il posto delle parole
Antonello Pasini "L'equazione dei disastri"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 9, 2021 20:06


Antonello Pasini"L'equazione dei disastri"Cambiamenti climatici su territori fragiliCodice Edizionihttps://www.codiceedizioni.it/Lunghi periodi di siccità, eventi estremi di una violenza inaudita, mareggiate che distruggono tutto. Perché un'Italia così disastrata? Di chi è la colpa? Antonello Pasini ci dimostra che non si tratta di una natura maligna, ma di un ambiente deturpato dall'uomo. Solo conoscendo la situazione presente e la sua evoluzione futura possiamo sperare di cambiare rotta. Perché i decisori, ma anche i cittadini, devono sapere.Festival Letteratura, Mantovahttps://www.festivaletteratura.it/it/2021/autori/antonello-pasiniVenerdì 10 settembre 2021Consapevolezza VerdeTerre Rare, Desertoospiti Giorgio Vasta, Antonello Pasini e Anna Luise; conduce Nicola FeninnoDialoghi di Tranihttps://www.idialoghiditrani.com/Venerdì 17 settembre 2021Antonello Pasini e Gaetano PrisciantelliL'equazione dei disastri. Cambiamenti climatici su territori fragiliSiccità, mareggiate, eventi estremi di una violenza inaudita, che distruggono tutto. Perché un'Italia così disastrata? Di chi le responsabilità? In un ambiente deturpato dall'uomo non è la natura ad essere maligna.Solo conoscendo la situazione presente e la sua evoluzione futura possiamo sperare di cambiare rotta. Perché anche i cittadini devono sapere.Interviene Giorgia Mira FFFAntonello Pasini è ricercatore dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del CNR, docente di Fisica del clima a Roma Tre e docente di Sostenibilità ambientale: aspetti scientifici all'Università Gregoriana di Roma. È un fisico teorico esperto di sistemi complessi e modellistica. Si occupa in particolare di elaborare e applicare modelli matematici nell'ambito dello studio del clima, con lo scopo principale di individuare le cause dei cambiamenti climatici a scala globale e regionale, e per studiare gli impatti a scala regionale e locale. Autore di numerosi articoli su riviste internazionali e curatore di un libro specialistico sui modelli di intelligenza artificiale per applicazioni ambientali, è anche un attivo divulgatore. Ha pubblicato I cambiamenti climatici. Meteorologia e clima simulato (2003) per Bruno Mondadori; ha curato per Franco Angeli il libro a più mani Kyoto e dintorni. I cambiamenti climatici come problema globale (2006) e pubblicato, insieme a Luca Fiorani, Il pianeta che scotta. Capire il dibattito sui cambiamenti climatici (2010) per Città Nuova editrice. Il suo ultimo lavoro è L'equazione dei disastri (Codice, 2020). È anche autore del primo blog italiano sul clima, Il Kyoto fisso, pubblicato dal 2008 al 2012 sulle pagine web del Sole 24 Ore e, dal 2012, sulle pagine web della rivista Le Scienze (edizione italiana di Scientific American). Viene spesso intervistato su temi climatici dalle principali testate giornalistiche e TV a diffusione nazionale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Pareri diStorti
Quadricicli elettrici in centro e nei parcheggi scambiatori

Pareri diStorti

Play Episode Listen Later Jul 29, 2021 0:59


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il posto delle parole
Gabriele Dadati "Secondo Casadei, Romagna mia e io"

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Play Episode Listen Later Jul 13, 2021 21:36


Gabriele Dadati"Secondo Casadei, Romagna mia e io"Baldini + Castoldihttps://www.baldinicastoldi.it/All'inizio di questa storia c'è un ragazzino che la notte scappa di casa per andare ad ascoltare i grandi che suonano. A volte lo fanno nelle osterie, altre nei circoli di partito, più spesso sulle aie o nelle stalle. Siamo nella Romagna di inizio Novecento. E c'è chi, dopo aver lavorato tutto il giorno, non rinuncia a sognare.Il ragazzino si chiama Secondo Casadei. Pur destinato a diventare sarto come il padre, sarà abbastanza caparbio da farsi comprare un violino e da diventare capo orchestra diciottenne. Arrivando a esibirsi centinaia di volte l'anno e a scrivere, con Romagna mia, una delle canzoni italiane più famose al mondo.Come tutte le grandi storie d'amore, però, anche quella di Secondo con la musica deve superare difficoltà che paiono insormontabili. Quando scoppia la guerra è infatti costretto a riporre lo strumento e a tirare fuori nuovamente l'ago. Poi i bombardamenti radono al suolo la sua casa e lui sfolla in una stalla. Infine torna la pace, ma iniziano a fischiarlo: gli americani hanno portato la loro musica e i giovani non ne vogliono più sapere di valzer, polke e mazurke.Secondo Casadei tiene duro e ce la fa ancora una volta. Adesso lo cercano tutti, televisione compresa. Lui però non smette di suonare nei paesini o di accompagnare i funerali di chi, nel testamento, ha scritto che per l'ultimo viaggio vuole l'orchestra.In questo libro, dunque, si racconta una storia d'amore grandiosa. Ma anche il viaggio di uno scrittore che in compagnia della sua mamma romagnola torna sui luoghi di quella storia.Gabriele Dadati (Piacenza, 1982) ha pubblicato vari libri, tra cui Sorvegliato dai fantasmi (2008), finalista come Libro dell'anno per Fahrenheit di Radio 3 Rai, e Piccolo testamento (2011), presentato al Premio Strega l'anno seguente. Nel 2009 ha rappresentato l'Italia nel progetto «Scritture Giovani» del Festivaletteratura di Mantova. Presso Baldini+Castoldi è uscito il romanzo L'ultima notte di Antonio Canova (2018), finalista al Premio Comisso; Nella pietra e nel sangue (2020) vincitore del Premio Città di Como 2020; La modella di Klimt (2020), Secondo Casadei, Romana mia e io (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/