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In questo episodio di Educare con Calma do la parola a voi genitori, con una conversazione molto bella avvenuta nel Forum della comunità su La Tela. Una mamma ha scritto sul Forum (lo spazio sicuro che offriamo ai genitori per condividere e aiutarsi a vicenda) un messaggio che è stato molto sentito dalla comunità, perché… appartiene un po' a tutti e tutte noi. Parte del lavoro che facciamo insieme su La Tela è proprio questo: imparare a condividere le vulnerabilità per sentirci meno solə e sbagliatə. In questo episodio vi leggo la condivisione della mamma, alcune risposte di altri genitori e, visto che al Forum partecipano anche le professioniste de La Tela per offrire supporto ai genitori, vi leggerò anche la risposta di Elisa Pella. A proposito, se pensate che Elisa Pella o Viola Koyncuoglu (la nostra persona di riferimento per l'alta sensibilità) possano aiutarvi su una questione specifica, le trovate anche nel nostro servizio 1a1 in cui offriamo aiuto personalizzato a un prezzo davvero accessibile.:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con calma torno a parlare di senso di colpa (soprattutto materno) e di come a volte non sia un'emozione nostra, ma un riflesso di un'emozione altrui – e in quel caso possiamo restituirla al proprietario!Segui questa equazione con me: Il senso di colpa è un grande nemico della cura di sé;La cura di sé è tra gli strumenti più importanti per riuscire ad educare a lungo termine;Quindi, il senso di colpa è uno dei più grandi nemici per riuscire ad educare a lungo termine!In questo episodio ti aiuto a liberartene.Non sei sola, questo lavoro lo possiamo fare insieme: vieni su La Tela e troverai strumenti, aiuto e una comunità di genitori che sta facendo il tuo stesso percorso. :: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
“Che fatica lasciargli questa libertà.”Me lo diceva una mamma, dopo essersi resa conto di quanto sia difficile educare con libertà.Spesso si confonde l'educazione libertaria con il lassismo, ma sono due cose molto diverse.Nel podcast di oggi parliamo di quattro differenze fondamentali tra un'educazione improntata alla libertà e un'educazione lassista.E no, non è vero che se non educhi in modo autoritario allora sei lassista.Avere a cuore la libertà dei nostri bambini e ragazzi non significa lasciarli allo sbando. Significa esserci, con senso e intenzione.
In questo episodio di Educare con Calma parliamo di come punire o umiliare notrə figlə per un comportamento scomodo non insegni a comportarsi diversamente in futuro.Affronto questo tema riprendendo una trilogia di reel pubblicati su Instagram un po' di tempo fa e vi offro alcune riflessioni sul perché non è efficace usare punizioni (e che cosa possiamo invece fare affinché bambinə possano imparare davvero), ma anche su come insegnare a offrire scuse sincere, anziché forzare a chiedere scusa.Infine, parliamo anche di cosa possiamo fare quando siamo consapevoli che un nostro comportamento, nei confronti di nostrə figlə non è valido: riparare. Riparare spesso richiede pochi secondi ed è lo strumento più efficace che possiamo offrirci e offrire a nostrə figlə.:: In questo episodio menziono:Il Percorso su La Tela per educare a lungo termineI reel menzionati nell'episodio e altri contenuti relazionati a questo tema li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 215).
La povertà educativa, strettamente connessa a quella economica, è un fenomeno ben presente nel mondo e anche in Italia. Un progetto di Ai.Bi, Associazione Amici dei Bambini, lavora per prevenire e combattere gli effetti della povertà educative e dell'abbandono infantile in Italia e nel mondo.
In questo episodio di Educare con Calma parliamo del rapporto tra bambini e animali, ma ci occupiamo di un rapporto e un animale in particolare: il cane.Esploriamo questo tema con il contributo e la testimonianza di Laura Selvi, educatrice cinofila che lavora proprio per aiutare le famiglie a creare una relazione di convivenza sicura e serena con i cani che accolgono in casa.:: Trovate Laura anche su:InstagramIl suo sitoI link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 214).
Quali sono le migliori strategie per allenare bambini/e e ragazzi/e a gestire meglio le loro emozioni? Mindfulness, repirazione, psicomotricità, libri? In realtà la strategia migliore è solo una, costa molto meno, ma è ache la più difficile. La scopriamo nella puntata 203 di Crescere Con Tuo Figlio.---Scopri come lavorare con me sul mio sito: giovanniarico.itScopri il Percorso "Dalle Urla Agli Abbracci": prenota qui la chiamata conoscitivaPer supportare il mio lavoro e diffondere questo podcast lascia una recensione su Apple Podcasts o le stelline su Spotify, grazie!Non amo i social, ma amo creare relazioni. Ecco come puoi entrare in contatto con me:Canale Telegram: @crescerecontuofiglioConfrontati con me e altri genitori come te nel Villaggio,la nostra "community rispettosa" su TelegramEmail: giovanni@giovanniarico.it---Country Cue 1 di Audionautix è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Artista: http://audionautix.com/
Anche se statisticamente più donne che uomini si laureano o conseguono un dottorato in filosofia, poche donne fanno carriera all'università. Tra i docenti e le docenti di ruolo di prima fascia il numero degli uomini è infatti ancora maggiore di quello delle donne. Dalle riflessioni di Mary Astell e Virginia Woolf fino ai dati contemporanei, esploriamo come il sapere occidentale abbia storicamente escluso il pensiero femminile, perpetuando una falsa neutralità. Rumore è un podcast di Roma Tre Radio. Voci: Melissa Ventura e Sabrina Picardi Scrittura: Carlotta Malafarina e Sofia Alonzi Musiche: Daniele Muriana Montaggio: Daniele Muriana e Mattia Cona Supervisione editoriale: Cristiana Mugnaini FONTI E CONSIGLI DI LETTURA - HASLANGER, S., Changing the Ideology and Culture of Philosophy: Not By Reason (Alone), «Hypatia», 23, 2008, 2, pp. 210-223 - Gazzetta L, 2021. “Educare al genere. Il contributo della filosofia”, disponibile su: https://it.pearson.com/aree-disciplinari/agora/filosofia/filosofia-nostro-tempo/educare-genere-contributo-filosofia.html - A. Cavarero, Il pensiero femminista. Un approccio teoretico in F. Restaino- A. Cavarero, Le filosofie femministe, Bruno Mondadori 2002, p. 81 - Gazzetta L, 2021. “Studiare e insegnare filosofia: un percorso a ostacoli per le donne”, disponibile su:https://it.pearson.com/aree-disciplinari/agora/filosofia/filosofia-nostro-tempo/studiare-insegnare-filosofia-percorso-ostacoli-donne.htm
In questo episodio di Educare con calma parliamo di un tema che abbiamo trattato su Tutta La Tela: sgretolare gli stereotipi di genere per liberare il maschile dalle gabbie in cui lo abbiamo rinchiuso.Vi racconto del lavoro che abbiamo fatto con il pacchetto «Liberare il maschile», vi leggo una parte della newsletter di aprile 2025 e soprattutto passo la parola a 4 papà che si sono messi in gioco e hanno accettato di condividere con me la loro esperienza e le loro emozioni nel duro processo di scendere dalla ruota e riscrivere la narrazione sul maschile, partendo da sé e dalla loro famiglia.Grazie a Stefano, Luca, Marco e Davide che sono i veri protagonisti di questo episodio e che ci accompagnano spesso nella comunità La Tela. Spero che sempre più persone si uniscano a queste conversazioni: le cose le cambiamo solo tutti e tutte insieme.:: Come appoggiare il podcastCome ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti.Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni:Puoi partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La TelaPuoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande»Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con Calma parliamo di come mostrare a bambinǝ l'importanza del rispetto di tutti i no (sia i propri che quelli degli altri), mettendoci così nelle condizioni di essere guide sicure, i/le famosǝ capitanǝ della barca di cui vi parlo spesso nel mio Percorso per educare a lungo termine.Vi offro 5 strumenti pratici per navigare fin da subito questa fatica nel quotidiano, partendo da un messaggio che ho ricevuto da un genitore, che si chiedeva come insegnare al figlio maschio a rispettare il «no» (e alla fine dell'episodio approfondisco anche le motivazioni dietro questa domanda).Infine, condivido con voi tre libri più altre risorse utili per avviare l'educazione al consenso, perché, come dico nell'episodio: «per insegnare a rispettare il no è fondamentale iniziare a fare educazione al consenso a partire da piccolissimǝ».I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 212).
Ciao! Aiutami a sostenere un progetto a cui tengo molto. Clicca qui per donare anche tu! Grazie di cuore https://www.retedeldono.it/iniziativa-team/andrea-bonfrate/dogs4children In questo episodio vedremo come una problematica esposta dal cane vada vista come un'opportunità di crescere. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo episodio di Educare con Calma rispondo a un commento che ricevo spesso: «Guarda i ragazzi di oggi: sono così per via di questa educazione che tu e le tue colleghe diffondete!».È un'affermazione incorretta e nell'episodio ti spiego perché. Questo episodio è anche sicuramente ispirato dal lavoro che stiamo facendo su La Tela per «Liberare il maschile», ovvero sgretolare gli stereotipi legati al mondo maschile e dare più strumenti ai nostri bambini maschi di quelli che hanno gli uomini adulti di oggi.Ne abbiamo parlato in questo pacchetto editoriale e nella newsletter di aprile 2025. Unitevi alla conversazione nei commenti su La Tela cercando l'episodio numero 212 o scrivendo il titolo dell'episodio nella barra di ricerca.
In questo episodio di Educare con Calma torno a parlare di come possiamo avviare conversazioni su guerra e genocidio con bambinə, attraverso il mio intervento di novembre 2024 per il progetto Pratiche di Pace di Arianna Basile.Le Pratiche di Pace sono occasioni di incontro, momenti dedicati alla serenità e alla solidarietà con l'obiettivo di sostenere anche economicamente le donne e le famiglie colpite dal genocidio in Palestina.Nel mio intervento parto da aneddoti personali per spiegare l'importanza di avviare e nutrire un dialogo onesto e continuo con nostrə figlə. Condivido anche alcune riflessioni relative all'antirazzismo e all'attivismo e vi lascio un po' di spunti per coinvolgere bambinə in queste discussioni necessarie.:: Nell'episodio menzionoPratiche di pace di Arianna Basile«Cosa sarò da grande», il mio non-manuale sulla genitorialitàI link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 211).
Uscire dalle dipendenze affettive in famiglia, in coppia e nei gruppi
Come educare i figli maschi al rispetto delle donne?
In questo episodio di Educare con Calma parliamo di rabbia attraverso una piccola selezione di episodi passati che trattano il tema, in senso ampio. Nell'episodio menziono anche il pacchetto editoriale di marzo 2025 «Rosso e Rabbia» in cui proviamo a riscrivere una nuova narrativa su questa emozione. Vi ricordo che con l'abbonamento a Tutta La Tela, fino a fine mese, riceverete gratuitamente il pacchetto editoriale con tutti i suoi contenuti. Da aprile 2025 invece, sarà disponibile nello Shop.I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 210).Gli episodi presenti nella playlist sono:Montessori in 5': il segreto per educare alle emozioniRagnatela in 5': Come ho imparato a gestire la mia rabbiaLa rabbia, le urla dei genitori e una storia tibetanaTi odio! (Perché i bambini lo dicono e che cosa significa davvero)Mi urla «Vai via!» quando si arrabbia (3 anni)Mi parla male a 5 anni! È normale?Montessori in 5': Mio figlio mordeMio figlio spinge (5 anni)Se non urlo non mi ascoltano! (ragnatela in 5')Solo se ti prendi cura di te, puoi prenderti cura degli altriSii un GPS e ricalcola il percorso
In questo episodio potete ascoltare la diretta FB e Youtube dell'ottobre 2024 in cui abbiamo presentato il libro di Giorgia Cozza "EDUCARE CON RISPETTO" ed. Newton Compton
5 febbraio 2025 - Emilio Robotti, Michele di Lecce e Rosy Bindi
I bambini hanno uno sguardo sul mondo unico e speciale. E leloro domande, in apparenza ingenue, a volte aprono universi inattesi. Educare i più piccoli alla conoscenza e all'inclusione delle persone con disabilità visiva è uno tra gli obiettivi di I.Ri.Fo.R. Torino (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione), che, attraverso i progetti “Crescere in città”, realizzati in collaborazione con la Città di Torino, propone momenti di incontro e laboratori per gli alunni delle scuole primarie torinesi. Approfondiamo l'argomentocon Silvia Lova (coordinatrice I.Ri.Fo.R. Torino), Livia Gallina e Felicia Cicala (docenti della scuola primaria Leopardi, Torino) e Anna Muccio (persona con disabilità visiva che partecipa ai progetti).
In questo episodio di Educare con Calma vi condivido l'idea di un genitore della Comunità La Tela per riflettere su quanto sia importante rendere partecipi nostrə figlə del nostro percorso di crescita personale e genitoriale.Spesso pensiamo che come genitori dobbiamo avere tutte le risposte, che dobbiamo essere quelli che sanno sempre cosa fare, ma in realtà, la vulnerabilità di ammettere che anche noi stiamo imparando e che siamo disposti a crescere insieme a nostrə figlə è un messaggio molto più potente. Mostrare loro che anche noi siamo «in formazione», che stiamo facendo il nostro percorso, che anche noi stiamo imparando a gestire le emozioni come la rabbia, significa dare loro una lezione di autenticità, apertura e sincerità. :: Nell'episodio menzionoIl Forum della ComunitàIl pacchetto editoriale di marzo 2025 «Rosso e Rabbia» gratuito per le famiglie abbonate a Tutta La Tela e disponibile anche nello shop dal mese di aprile.I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 209).
CAMPOBELLO DI MAZARA (TRAPANI) (ITALPRESS) - "Lo Stato anche se in un periodo lungo vince sempre. E quindi dobbiamo andare avanti in questa direzione, cercando che la società di domani sia migliore di quella di oggi. Certo, in questi trent'anni che ci separano dalla strage di Capaci, ci sono stati vari momenti, varie illusioni e varie delusioni. Una delle ultime delusioni è vedere che, nonostante tutto, la mafia continua a esserci, con gli arresti che sono stati fatti ultimamente: 180 mafiosi in carcere. Però li abbiamo messi in carcere". Così Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone, a margine della cerimonia di inaugurazione nel comune del trapanese di un murale in memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nell'ambito del progetto "Le Strade da Seguire...", ideato e portato avanti dalla Fondazione Federico II. L'opera è stata collocata in via Vittorio Emanuele II, a pochi passi dal covo in cui ha trascorso gli ultimi anni di latitanza il boss Matteo Messina Denaro, prima di essere catturato dai Carabinieri del ROS il 16 gennaio 2023. "Io credo che chi guarderà questo murale - sottolinea - si ricorderà che cosa ha significato per l'Italia tutta il 23 maggio e il 19 luglio del '92. Però quelle date rappresentano uno spartiacque tra quello che era prima e quello che è dopo. Adesso, anche attraverso il loro lavoro che si è perpetuato negli anni, abbiamo tutti quei mezzi per combattere la mafia che prima non c'erano. Giovanni e Paolo hanno lavorato in un clima completamente diverso perché mancavano appunto i mezzi. Adesso i magistrati, le forze dell'ordine ce li hanno. Hanno una legislazione che ci invidia il mondo. Una legislazione antimafia che ci invidia il mondo. Quindi dobbiamo continuare in questa direzione. Soprattutto educando i giovani". xa3/vbo/gtr
CAMPOBELLO DI MAZARA (TRAPANI) (ITALPRESS) - "Lo Stato anche se in un periodo lungo vince sempre. E quindi dobbiamo andare avanti in questa direzione, cercando che la società di domani sia migliore di quella di oggi. Certo, in questi trent'anni che ci separano dalla strage di Capaci, ci sono stati vari momenti, varie illusioni e varie delusioni. Una delle ultime delusioni è vedere che, nonostante tutto, la mafia continua a esserci, con gli arresti che sono stati fatti ultimamente: 180 mafiosi in carcere. Però li abbiamo messi in carcere". Così Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone, a margine della cerimonia di inaugurazione nel comune del trapanese di un murale in memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nell'ambito del progetto "Le Strade da Seguire...", ideato e portato avanti dalla Fondazione Federico II. L'opera è stata collocata in via Vittorio Emanuele II, a pochi passi dal covo in cui ha trascorso gli ultimi anni di latitanza il boss Matteo Messina Denaro, prima di essere catturato dai Carabinieri del ROS il 16 gennaio 2023. "Io credo che chi guarderà questo murale - sottolinea - si ricorderà che cosa ha significato per l'Italia tutta il 23 maggio e il 19 luglio del '92. Però quelle date rappresentano uno spartiacque tra quello che era prima e quello che è dopo. Adesso, anche attraverso il loro lavoro che si è perpetuato negli anni, abbiamo tutti quei mezzi per combattere la mafia che prima non c'erano. Giovanni e Paolo hanno lavorato in un clima completamente diverso perché mancavano appunto i mezzi. Adesso i magistrati, le forze dell'ordine ce li hanno. Hanno una legislazione che ci invidia il mondo. Una legislazione antimafia che ci invidia il mondo. Quindi dobbiamo continuare in questa direzione. Soprattutto educando i giovani". xa3/vbo/gtr
In questo episodio di Educare con Calma parliamo delle difficoltà e delle resistenze che moltə bambinə piccolə mostrano (soprattutto) al mattino, quando arriva il momento di prepararsi e vestirsi per uscire di casa. Partendo dalle difficoltà che molti genitori mi raccontano, sia su Instagram che nel Forum della Comunità La Tela, condivido alcune riflessioni e suggerimenti per aiutarvi a trovare un equilibrio nella fatica di queste mattine turbolente, per non arrivare all'urlo e uscire di casa sempre arrabbiati e pieni di sensi di colpa (perché magari avete dovuto vestire vostrə figlə con la forza). I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 208).
In questo episodio di Educare con Calma parto da un messaggio che ho ricevuto da un'insegnante per parlare di alcuni dubbi sulle scuole montessoriane (o meglio, sulle scuole montessoriane che si definiscono tali senza esserlo davvero), e per approfondire le caratteristiche di scuole e insegnanti (autenticamente) Montessori. Questo messaggio è stato anche il motore di riflessioni e pensieri a ragnatela sulle fatiche di molti insegnanti (sia montessoriani che non) che provano a educare a lungo termine, ma a scuola incontrano ostacoli che generano delusione e frustrazione (e vi spiego perché è proprio in questi contesti che c'è più bisogno di loro). Vi parlo del progetto La Tela Teachers, un'offerta formativa gratuita nata proprio per dare supporto a insegnanti che vogliono portare un cambiamento dal basso ed essere agenti del cambiamento a scuola. I link e i contenuti relazionati a questo episodio, come la pagina di accesso al progetto La Tela Teachers, li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cercate il numero 207 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra. :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: - Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande»; - Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; - Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela. In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con Calma torno a parlare di coppia, amore e sesso, con l'aiuto di un vecchio episodio del podcast (uno di quelli più amati!). Vi ripropongo integralmente l'episodio n.56, che è una vera e propria ragnatela di pensieri (forse la prima) sulla mia relazione con Alex, su quello che penso del matrimonio, sulle nostre difficoltà e i nostri superpoteri, su amore, passione, sesso, parole, rispetto e apprezzamento reciproco. :: Nell'episodio menziono «Cosa sarò da grande», il mio non-manuale sulla genitorialità Il pacchetto editoriale di febbraio 2025, disponibile gratuitamente per chi ha l'abbonamento a Tutta La Tela o acquistabile su latela.com/shop (da marzo 2025) Tutti i link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 206).
Spesso sento dire:"Lo fa apposta, sa come prendermi!"Ma i bambini piccoli possono davvero manipolare gli adulti? In questo episodio esploriamo la differenza tra manipolazione ed espressione di un bisogno, analizzando come il cervello si sviluppa nei primi anni di vita. Scopriremo perché un bambino sotto i 6 anninon può pianificare strategie per ottenere ciò che vuole e cosa cambia dopo questa età.E poi un esempio concreto: quando un bambino rifiuta di dire "scusa" dopo una lite, è davvero testardaggine o c'è qualcosa di più profondo?
In questo episodio di Educare con Calma parliamo del benessere mentale di noi genitori (e, in generale, delle persone che si prendono cura di bambinə). O meglio, parliamo del fatto che, a livello istituzionale, finalmente se ne parla in modo concreto. Vi traduco alcune parole della newsletter di Becky Kennedy, psicologa e fondatrice di Good Inside e vi condivido un piccolo estratto dell'articolo del Surgeon General degli Stati Uniti che discute proprio delle azioni concrete che si possono intraprendere per sostenere la salute mentale e il benessere dei genitori (e caregiver). :: Nell'episodio menziono: Good Inside, una piattaforma dedicata alla genitorialità che, un po' come La Tela in Italia, aiuta i genitori a educare in modo consapevole e con rispetto L'articolo del Surgeon General degli Stati Uniti Gli altri contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 205 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra).
Si sente purtroppo ancora troppo spesso parlare di bambini tiranni, bambini che comandano in casa, che manipolano i genitori, che non accettano i no. Ma è davvero così? In questo episodio smontiamo questa visione con dati e riferimenti alla letteratura educativa, capiamo da dove nasce questa etichetta e perché può essere dannosa. E soprattutto: cosa possiamo fare per rispondere con fermezza, senza cadere nella durezza educativa?
In questo episodio di Educare con Calma parliamo del rapporto di bambini e ragazzi con il cellulare, anche grazie agli spunti offerti da Giulia Dall'Aglio, professionista nel campo della tecnologia e del benessere digitale delle famiglie. Partendo da un aneddoto del tour del libro che ho approfondito nella newsletter di dicembre 2024, analizziamo le dinamiche legate alla richiesta di avere il primo smartphone, e con Giulia esploriamo i dubbi che accomunano tante famiglie e gli strumenti per accompagnare nostrǝ figlǝ in questa decisione. Vi porto infine due riflessioni sul lavoro che possiamo fare anche con bimbǝ piccolǝ per arrivare preparatǝ a questo momento (e per farlo vi leggo anche un estratto della newsletter di luglio 2024), e sull'approccio alla tecnologia in famiglia. 00:30 Preadolescenti e uso dei cellulari05:15 Intervento di Giulia Dall'Aglio sulla gestione della richiesta del primo cellulare13:01 Un dietro le quinte dell'episodio14:32 Il piano digitale per la famiglia15:06 Come gettare le basi di questa conversazione22:17 L'approccio alla tecnologia in famiglia Trovate i link e i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast, e lì potete scaricare anche il PDF creato da Giulia: «Primo telefono? Guida pratica per genitori consapevoli», che menziono nell'episodio (cercate il numero 204 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra).
La Libreria delle donne compie 50 anni nel 2025. Parliamo con Vita Cosentino e Laura Giordano della storia di questo luogo, dei gruppi, di alcune delle iniziative per l'anniversario. A seguire, una nuova puntata dedicata alla nostra rubrica su educazione sessuale e affettiva: Elena Lolli presenta la Tabooteca di Bologna e Nicoletta Landi parla del suo lavoro di formatrice e del suo libro "Il piacere non è nel programma di Scienze! Educare alla sessualità oggi, in Italia".
Marco Sacchelli"Racconti dalla Città di Forte"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itCosa può succedere se a Forte dei Marmi, nel periodo più importante dell'anno, arriva un mago di professione che trama nell'ombra? Una bocca che cammina per la strada, una legge che proibisce ad automobilisti e pedoni di ringraziarsi reciprocamente, tostapane in sciopero. Di racconto in racconto ci si trova a confrontarsi con l'assurdo che si fa quotidiano, il surreale che conquista la scena per sconvolgere e svelare la perdita di senso di un paese ormai senza direzione. Tra psicologia, ironia e con uno sguardo talvolta cinico, le storie fanno da specchio all'uomo che perde se stesso dietro il mondo dell'apparenza e ai luoghi che smarriscono le proprie profonde identità.Marco Sacchelli vive a Forte dei Marmi (LU). Psicologo e autore di Educare con leggerezza (Red Edizioni), nel 2017 ha ideato Happiness on the Road, libreria itinerante. Oggi, oltre all'attività clinica, si occupa di progetti di libroterapia e medicina narrativa. Insieme a Elisabetta Salvatori ha creato “Un paese che parla”, per il recupero della memoria dei paesi e dell'incontro tra cittadini.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
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In questo episodio di Educare con Calma parliamo con Dalila Di Rienzo e Francesca Venturoli di errore e perfezionismo nel nostro rapporto con l'arte. Esploriamo questo tema partendo dalla differenza fondamentale tra perfezionismo (che blocca spesso il nostro processo di crescita) e perfezionamento, che invece è un sentimento valido e costruttivo. Parliamo anche della vergogna che spesso di lega al perfezionismo, e dell'origine di questa tendenza che affonda le radici nella nostra infanzia e che spesso riflettiamo anche nel rapporto con nostrə figlə, in particolar modo quando si tratta dei risultati delle loro attività artistiche o creative. Su questo aspetto anche Dalila e Francesca hanno offerto un loro contributo: in questo episodio ci raccontano il loro rapporto con l'errore sia da un punto di vista personale che professionale. :: Nell'episodio menziono Un estratto del mio discorso per il TEDx I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 203 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra).
In questo episodio di Educare con Calma parliamo del rapporto di bambini e lettura ed esploriamo in particolare l'importanza di non forzare i bambini a leggere. Vi condivido la nostra esperienza personale e vi racconto il modo in cui Oliver ed Emily hanno approcciato alla lettura e sono oggi diventati lettori accaniti, con i loro tempi e pressioni. In questo episodio rispondo anche ad alcune domande e difficoltà dei genitori (soprattutto legate all'educazione tradizionale) e vi offro qualche idea su come incoraggiare la lettura in modo naturale e spontaneo. Tutti i link, le info e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 202).
In questo episodio di Educare con Calma vi racconto, tra le lacrime che non ho voluto trattenere e con il suo permesso, la storia di Annarita, una genitrice che ha attraversato un momento di vulnerabilità e ha deciso di condividerlo con me. Ma in realtà quella che racconto è la storia di una persona resiliente che possiamo essere tuttǝ, che ha deciso di voler cambiare le cose e ha fatto piccoli passi in modo da riuscirci. Perché il lavoro è un processo e per avviarlo non c'è altro modo che puntare i piedi in una direzione e cominciare a camminare. Trovate tutti i link e le info, nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 201).
Oggi festeggiamo insieme un altro traguardo: il 200° episodio di Educare con calma!
In questo episodio di Educare con Calma affrontiamo un argomento scomodo: le lacune del sistema scolastico italiano e l'uso di punizioni e minacce in ambito educativo. Vi porto non solo le mie riflessioni, ma condivido anche un aneddoto di un'insegnante che ha scelto l'empatia invece della paura per risolvere una situazione difficile in classe e vi leggo un estratto della newsletter di settembre 2024. Trovate tutti i link e le info, nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 199).
In questo episodio di Educare con calma lascio la parola a Elisa Pella, parent coach, che ci legge / racconta una newsletter che ha inviato a settembre 2024 in cui risponde a dubbi di genitori – leciti, perché c'è ormai troppa informazione – sull'educazione «dolce», la disciplina positiva, il respectful parenting… Io la chiamo «educazione a lungo termine»; Elisa la chiama «genitorialità consapevole»: ma che cos'è davvero e come ci districhiamo nelle informazioni? E poi: stiamo sbagliando? A questa e altre domande risponderà Elisa nell'episodio. Oltre ad aver apprezzato il contenuto della sua newsletter, mi piace l'idea che possiate conoscere Elisa perché fa parte del team esteso La Tela: la trovate anche nel servizio 1a1 e in futuro anche su workshop che offrirà alla comunità. Trovate tutte le info, nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 198).
Content warning: This episode discusses forced sterilization / removal of reproductive rights. Shéri Brynard is the only person with Down syndrome in South Africa with a tertiary education diploma in Educare. She achieved this without any special assistance or amendments made to the coursework, and despite the fact that her lectures and study material were only provided in English, which is her second language. She is currently a full-time qualified teacher's assistant at a Primary School for learners with special educational needs and presents motivational speeches to advocate for the rights of people with Down syndrome, all over the world. Shéri is an international ambassador for all people with Down syndrome, appointed by Down syndrome international (DSi). She represents people with Down syndrome in South Africa at the DSi meetings, as well as at many other international meetings, and at the United Nations, focusing on disability. Shéri believes that all people can choose to make the best of their circumstances, and she is a living example of this choice. Through her own determination and her family's support, Sheri has been overcoming prejudice and stigma for her entire life to achieve her dreams. Shéri shares her experiences during this episode, including: ● The barriers she faced to getting her education and working in South Africa, and how her family helped her challenge and overcome people's bias and assumptions about her ● What inspired her to become a teacher ● What was it like completing her tertiary education in her second language, without any special accommodations from the school ● How she became an advocate who speaks on disability rights To find out more about Shéri and her work, visit her website at SheriBrynard.co.za, follow her on Facebook or email her mother at Brynard.s @ gmail.com . Watch the video of this interview on YouTube. Read the episode transcript. Follow the Beyond 6 Seconds podcast in your favorite podcast player. Subscribe to the FREE Beyond 6 Seconds newsletter for early access to new episodes. Support or sponsor this podcast at BuyMeACoffee.com/Beyond6Seconds! *Disclaimer: The views, guidance, opinions, and thoughts expressed in Beyond 6 Seconds episodes are solely mine and/or those of my guests, and do not necessarily represent those of my employer or other organizations. These episodes are for informational purposes only and do not substitute for professional medical advice. Consult a medical professional or healthcare provider if you are seeking medical advice, diagnoses, or treatment.*
In questo episodio di Educare con Calma parlo insieme a Teresa Potenza e Najwa Saady di genocidio e di come possiamo avviare questa conversazione con i nostri figli. Partendo dalle nostre esperienze personali e professionali, discutiamo l'importanza di educare i bambini alla comprensione della guerra, del razzismo e del rispetto per la diversità. Un episodio ricco di riflessioni e suggerimenti pratici per gestire temi complessi con sensibilità e onestà. :: Due chiarimenti: 1. Quando dico che oggi non esiterei a parlare di genocidio con i miei figli a nessuna età, intendo se loro, anche da molto piccoli, mi facessero domande. Senza quelle domande, avviare la conversazione sul genocidio spesso richiede, come diciamo nell'episodio, preparazione nostra, osservazione dei nostri figli e, a volte, «precursori»; 2. Noi non siamo religiosi: per questo la conversazione sulla morte per noi non include dove va l'anima dopo la morte (spieghiamo queste differenza quando parliamo di diverse religione). :: Nell'episodio menziono Le pratiche di pace di Arianna Basile che puoi scoprire qui. Tutti gli altri contenuti menzionati puoi trovarli nella pagina dedicata a questo episodio su latela.com/podcast 01:27 Conversazioni sul genocidio nei nostri viaggi 03:37 Parlare di cose difficili con i bambini 12:28 Intervento di Najwa Saady 16:58 Intervento di Teresa Potenza 22:36 Riflessioni finali sull'attivismo :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
Dicembre ci offre l'occasione perfetta per riflettere sul concetto di gratitudine. In questo episodio esploriamo cosa significa davvero essere educati e gentili, andando oltre il semplice "grazie" automatico. Scopriremo come coltivare nei nostri figli una gratitudine autentica, che li renda più consapevoli ed empatici, attraverso piccoli rituali quotidiani e l'esempio concreto. Perché un "grazie" sincero non è solo educazione, ma un insegnamento che dura tutta la vita. Per informazioni sul mio calendario dell'avvento del 2024 gratuito via newsletter o per iscriverti a RIVOLUZIONE GENTILE, il mio retreat del 2025, scrivimi su Instagram @elenacortinovis_ o visita il mio sito!
La Guida Agevolazioni fiscali prima casa - istruzioni per l’uso è stata elaborata dal Consiglio Nazionale del Notariato insieme a quattordici Associazioni dei Consumatori per supportare i cittadini in uno dei momenti più importanti della loro vita: l’acquisto della prima casa. Nella vigilia della presentazione di questo strumento cogliamo l'occasione per tornare a spiegare i principali aspetti fiscali e le agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa. Interviene Alessandra Mascellaro, consigliera nazionale del notariato responsabile dei rapporti con i consumatori.Educare al futuroPictet Asset Management presenta la quarta edizione dell’Osservatorio EduFin Pictet dal titolo Educare al futuro. La ricerca indaga i bisogni e le abitudini, ma anche le paure e i desideri di un campione di 5mila risparmiatori italiani. Ne parliamo con Daniele Cammilli, Head of Marketing di Pictet Asset Management.
In questo episodio di Educare con Calma vi offro un nuovo capitolo della serie ispirata al libro di Michele Borba «Thrivers», dedicata ai sette tratti caratteriali essenziali per crescere persone che prosperano nella vita. In questo episodio, in particolare, mi concentro su uno dei miei tratti preferiti: l'integrità. Vi leggo alcuni estratti del quarto capitolo del libro tradotti dall'inglese in cui sono contenute riflessioni e strumenti pratici per nutrire l'integrità in bambini e bambine e aiutarli a costruire una solida bussola morale. 01:35 Introduzione e storie di ispirazione 05:19 L'Importanza dell'educazione morale 06:19 Che cos'è l'integrità? 09:27 Sfide nell'insegnare l'integrità 19:46 Sviluppare l'identità morale dei bambini 23:55 Strumenti per insegnare l'integrità 32:29 Giochi e attività per nutrire l'integrità 39:32 Conclusione e riflessioni finali :: Nell'episodio menziono La diretta sui limiti per abbonatə a Tutta La Tela Tutti gli altri contenuti menzionati puoi trovarli nella pagina dedicata a questo episodio su latela.com/podcast :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con Calma parliamo con Zaira Schauwecker di una sfumatura particolare di libertà, la libertà di espressione del sé. Partendo da un messaggio che ho ricevuto su Instagram, Zaira ci offre il suo preziosissimo punto di vista, come sempre denso di spunti di riflessione, sul tema della scelta dell'abbigliamento legato al genere. 00:00 Introduzione 00:40 La libertà di espressione del sé 02:18 Messaggio di un genitore 04:58 Risposta di Zaira Schauwecker 24:28 Riflessioni di Carlotta 27:41 Risorse e saluti :: Nell'episodio menziono La newsletter da cui Zaira legge alcuni estratti nel suo intervento (e in cui puoi trovare anche i riferimenti della psicologa citata) La newsletter in cui Zaira riprende l'episodio del suo bimbo con la gonna ed espande quella riflessione Tutti gli altri contenuti menzionati puoi trovarli nella pagina dedicata a questo episodio su latela.com/podcast :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con calma esploriamo, con l'aiuto di un articolo di Tracy su Raised Good, alcuni benefici di ritardare l'inizio della scuola, dallo sviluppo dell'autocontrollo fino alla riduzione di diagnosi di ADHD. Parliamo anche del ruolo cruciale del movimento e del gioco libero nello sviluppo cerebrale, cognitivo ed emotivo dei bambini e offriamo suggerimenti pratici per bilanciare l'educazione formale con il benessere familiare. :: Nell'episodio menziono L'articolo di Tracy su Raised Good (in inglese) in cui potete trovare i link a tutti gli altri articoli citati in questo episodio. L'episodio 189 del podcast sull'autocontrollo tradotto dal libro «Thrivers». Il programma per insegnanti La Tela Teachers. 02:19 Benefici del ritardare l'Inizio della scuola 02:47 Esperienze personali e confronti con altri sistemi scolastici 08:52 Impatto del ritardare l'inizio della scuola sulla salute mentale 12:32 Diagnosi di ADHD e età di inizio della scuola 18:03 Importanza del movimento per i bambini 26:05 Conclusioni e Riflessioni Finali
In questo episodio interattivo di Educare con Calma, esploriamo in tema della gestione del carico mentale all'interno della famiglia. Grazie ad alcune condivisioni che sono arrivate su Instagram (e che leggo in questo episodio) riflettiamo sul fatto che equità nella distribuzione dei compiti e delle responsabilità domestiche non significa ripartizione al 50-50: ogni famiglia può trovare il suo equilibrio sostenibile. Qui, ne vediamo insieme alcuni esempi. 00:35 La mia condivisione sul carico mentale 01:31 Sondaggio e reazioni iniziali 03:01 Diverse prospettive sul carico mentale 06:28 Esperienze personali e soluzioni 11:43 Strategie per un equilibrio sostenibile 18:15 Pensieri finali :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
È giusto educare i figli degli altri? Ti sei mai chiesto se e quando è opportuno intervenire nell'educazione dei figli degli altri? Se sì, questo episodio del podcast è proprio quello che fa per te. In questa puntata, rispondo all'email di una mamma che ha avuto un confronto con il marito su questo tema delicato. La questione è complessa e dipende da molti fattori: Contesto culturale Relazioni tra le famiglie coinvolte Dinamiche specifiche della situazione Esprimo le mie riflessioni basate sulla filosofia del respectful parenting, che pone al centro il rispetto e la sicurezza emotiva del bambino. Anche se la risposta è soggettiva, credo che intervenire con i figli degli altri debba sempre avvenire in modo: Rispettoso e collaborativo Focalizzato sulla sicurezza e sul benessere dei bambini Improntato alla fiducia reciproca L'obiettivo non è mai quello di imporsi, ma di offrire supporto nella crescita comune. Ascolta l'episodio ora e poi vienimi a trovare sui social! Sono curiosa di conoscere la tua opinione e proseguire la conversazione insieme. Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
In questo episodio di Educare con Calma, parliamo con Francesca Deane di self care, e in particolare di come possiamo integrare l'allenamento fisico nella vita familiare, anche quando sembra difficile. Partendo dalla nostra esperienza personale, Francesca offre molti spunti su come trasformare le sfide quotidiane in opportunità per il nostro benessere, ribadendo l'importanza della flessibilità e dell'ascolto di sé stessi. 00:00 Introduzione e pacchetto editoriale 03:05 Equilibrio tra self care e genitorialità 04:09 Sfide ed esperienze personali 07:31 Creare routine di self care flessibili 11:06 Cambiare approccio di fronte agli ostacoli 27:25 Suggerimenti pratici per allenarsi con i figli 32:46 Conclusione e pensieri finali :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
In questo episodio di «Educare con calma», rispondo a questa domanda posta da un genitore su Instagram, che riguarda le scelte educative nel confronto con le generazioni precedenti. Racconto un aneddoto personale che ho raccontato anche alle presentazioni del mio libro «Cosa sarò da grande» per spiegare come anche le nostre nonne si interrogavano sulle loro scelte, ma mancavano gli strumenti per cambiare rotta (che noi oggi, invece, abbiamo). Sottolineo l'importanza di non giustificare le nostre scelte educative (che non trasmette fiducia e sicurezza) e, leggendo una parte del mio libro, ti ricordo anche che non siamo il comportamento dei nostri figli. Scopri di più sul mio libro e leggi l'indice: Cosa sarò da grande 00:00 Riflessione e domanda di un genitore 01:48 Anche le nostre nonne si interrogavano 04:12 L'importanza di non giustificarci per le nostre scelte 07:34 Il comportamento dei figli non riflette il nostro valore di genitore 09:50 Dove trovi il mio libro :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
In questo episodio di Educare con Calma parlo con la mia amica Paola di homeschooling in Italia, una scelta ancora poco presente e poco compresa. Quella di Paola è una delle poche famiglie di homeschoolers che ho conosciuto personalmente in Italia e con loro si è sviluppata una relazione di amicizia proprio grazie a questa scelta educativa che abbiamo in comune. Paola condivide la sua esperienza, i motivi che l'hanno portata all'homeschooling, i dubbi e le perplessità iniziali, come lei e il suo compagno Ivano organizzano le giornate tra la loro azienda agricola e l'educazione dei figli. Vi offriamo anche temi pratici come la differenza tra scuola parentale e homeschooling, la burocrazia dietro questa scelta, riflessioni sul curriculum e sull'esame di idoneità, l'importanza di trovare scuole amiche degli homeschoolers e sfatiamo anche il mito della presunta asocialità dei bambini educati a casa. Nell'episodio menzioniamo alcune risorse, ma ho deciso di farne un post del blog più completo. :: Le domande 00:00 Come ho conosciuto Paola 02:33 Paola presenta la sua famiglia e il loro homeschooling 07:13 La differenza tra scuola parentale ed educazione parentale (homeschooling) 15:16 Come si svolge l'esame di idoneità? 19:17 Come avete deciso di fare homeschooling? 24:41 Sfatiamo il mito dell'asocialità degli homeschoolers 29:15 Non sono tutte rose e fiori 36:49 Che cosa consiglieresti a un genitore che vuole provarci? :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace questo podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per accedere al mio Percorso per educare a lungo termine In ogni caso, grazie di
Nella puntata di martedì abbiamo parlato dell'importanza dei valori all'interno di una coppia, ricordi?3️⃣ Oggi invece ti spiego il perchè è di vitale importanza comunicarli e insegnarli ai tuoi figli, inoltre ti do anche 3 consigli per farlo al meglio.