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Mogadiscio, 20 marzo 1994 – Ilaria Alpi, giornalista del TG3, e il suo operatore Miran Hrovatin sono in Somalia per documentare gli effetti della guerra civile e indagare su traffici pericolosi che collegano l'Italia al Corno d'Africa. Le loro ultime ore sono frenetiche: incontri con fonti locali, riprese in aree di conflitto e interviste scomode a personaggi legati a traffici di armi e rifiuti tossici. Quel giorno, dopo una visita al porto di Bosaso, la loro jeep si muove tra le strade caotiche di Mogadiscio, ma viene improvvisamente bloccata da un gruppo armato. Si parla di un possibile tentativo di rapimento andato storto, di una manovra disperata per sfuggire agli assalitori e di un conflitto a fuoco che lascia poche tracce ma molti interrogativi. Ma cosa avevano scoperto Ilaria e Miran in quei giorni concitati? Quali segreti avevano portato alla luce e, soprattutto, chi voleva che quei segreti rimanessero sepolti per sempre? Proviamo a scoprirlo insieme a Francesco Paolo Esposito: professore di criminologia forense, perito legale, ma anche podcaster. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Nel cuore del golfo di Napoli sorge la Gaiola, una piccola isola dalla bellezza incantevole, avvolta però da una fama sinistra. Da decenni, si racconta che su di essa gravi una maledizione, responsabile di una lunga scia di sventure e tragedie che hanno colpito i suoi proprietari. Ma la Gaiola è solo uno dei tanti luoghi di Napoli in cui mito, storia e occulto si intrecciano. Dalle presenze invisibili del Munaciello e della Bella 'Mbriana, fino ai segreti alchemici della Cappella Sansevero e alle leggende delle catacombe, Napoli si rivela una città profondamente permeata da misteri antichi. Cosa rende questa città così ricca di storie soprannaturali? E cosa si nasconde davvero dietro la fama maledetta della Gaiola? Proviamo a scoprirlo insieme a Noemi De Falco, esperta di occulto e conduttrice del podcast “Ombre - Leggende Metropolitane”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Montevideo, 13 ottobre 1972 - Un aereo militare uruguaiano decolla dalla città argentina di Mendoza con a bordo 45 persone: in gran parte ragazzi di una squadra di rugby diretti in Cile per una partita amichevole. Il volo charter parte regolarmente e fa scalo a Mendoza, in Argentina, dove le condizioni meteo impongono una pausa prima di affrontare l'attraversamento delle Ande, una delle catene montuose più pericolose del mondo. Il giorno successivo, nonostante il maltempo e le difficoltà operative, il volo decolla nuovamente. Dopo poche ore, però, l'aereo scompare dai radar. I soccorsi partono subito, ma vengono interrotti pochi giorni dopo: nessun segnale, nessuna speranza. Quello che ancora non si sa è che, su un ghiacciaio a quasi 4.000 metri d'altitudine, 33 persone sono sopravvissute allo schianto. Rimarranno isolate per 72 giorni, lottando contro il freddo, la fame, e una scelta estrema: nutrirsi dei compagni morti per restare in vita. Ma com'è potuto accadere tutto questo? Fu solo un errore di navigazione, o c'era qualcosa che si sarebbe potuto evitare? Proviamo a scoprirlo insieme a Giulio Maria Garbellotto, esperto di disastri aerei e conduttore del podcast “Ultimi Attimi”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
14/05/2025 - South Stream S03E12. Con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Torna South Stream e lo fa giusto in tempo per raccontare gli accordi USA con Cina e Qatar. Ci spostiamo poi in Russia dove il 9 Maggio si sono tenute le celebrazioni degli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa. Proviamo a raccontare anche come Russia e Ucraina arrivano all'incontro diplomatico in Turchia per discutere la possibile fine della guerra. Non poteva però certamente mancare un focus sul nuovo pontefice, Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost che, come dicevamo sui social, era il più sud americano tra i cardinali nord americani. Chiudiamo con due argomenti pesanti: il conflitto tra India e Pakistan con il relativo cessate il fuoco e le dichiarazioni di Netanyahu sull'inizio di una nuova iniziativa via terra. Infine ci sentivamo di dedicare un momento a Pepe Mujica, militante dei tupamaros e presidente dell'Uruguay, che si è spento all'età di quasi 90 anni, che avrebbe compiuto martedì prossimo. Come sempre ci trovate su www.radioshamal.it e sul nostro profilo spotify. Buon ascolto!
Ottieni Nord VPN con lo sconto questo link: https://nordvpn.com/lariserva. Proviamo a commentare l'incredibile 4-3 tra Inter e Barcellona: una delle più belle partite che ricordiamo. Poi la delusione della Fiorentina, e l'altra semifinale: Arsenal-PSG. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Proviamo a dare una visione d'insieme del marasma mediatico e culturale che è la cosiddetta Intelligenza Artificiale
Desirée Piovanelli ha solo 14 anni quando, in un tranquillo sabato pomeriggio di fine settembre, esce di casa dicendo ai genitori che andrà a studiare da un'amica. È una ragazza riservata, gentile, benvoluta da tutti nel suo quartiere di Leno, in provincia di Brescia. Ma quella sarà l'ultima volta che viene vista viva. Cinque giorni più tardi, il suo corpo senza vita viene ritrovato all'interno di un casolare abbandonato a pochi passi da casa. È stata brutalmente aggredita e uccisa. Le indagini porteranno alla luce una verità agghiacciante: a colpirla sono stati quattro ragazzi del paese, tre dei quali minorenni. È uno dei primi casi in cui la stampa italiana comincerà a parlare di “branco”. La comunità si ritrova sotto shock e si moltiplicano le domande. Ma cosa spinse davvero quei ragazzi a commettere un crimine tanto atroce? E cosa è successo davvero, quel pomeriggio, dentro la Cascina Ermengarda? Proviamo a scoprirlo assieme a Valentina Poddighe: esperta di cronaca nera e autrice del podcast “Direful Tales”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Ascolta la puntata bonus gratuitamente sul nostro canale Patreon cliccando questo link: https://www.patreon.com/posts/unplugged-66-i-e-126670632?utm_medium=clipboard_copy&utm_source=copyLink&utm_campaign=postshare_creator&utm_content=join_link
30/04/2025 - South Stream S03E11. Con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Sono trascorsi i primi 100 giorni della Presidenza Trump. Cosa ha realizzato davvero? Proviamo a dare uno sguardo. Ci spostiamo subito dopo al tema più chiacchierato del momento, la morte di Papa Francesco e i suoi possibili successori. Affrontiamo poi le elezioni parlamentari canadesi con la vittoria del Partito Liberale di Mark Carney, le fortissime tensioni al confine tra India e Pakistan e il misterioso Blackout spagnolo. Ci trovate come sempre su www.radioshamal.it, sul nostro canale Spotify "South Stream" e a brevissimo anche sul nostro canale YouTube "SouthStreamPodcast". Buon ascolto!
La celebrazione della librazione dal nazifascismo è un valore che il nostro paese ancora discuta. Perché non tutti gli danno lo stesso peso, perché l'Italia di ieri e quella di oggi, sono "la stessa cosa 80 anni dopo". Proviamo a dare attualità alla festa, e a rendere omaggio a chi ha rischiato e dato tutto tutto contro i totalitarismi. A Europa Europa parliamo di libertà nel presente: con il racconto di Yarina Grusha su Viktoria Amelina (Guardando le donne guardare la guerra, ed ) e poi con l'esperienza di Patrice Schneider, a capo di una ONG (MDIF) impegnata sul fronte della libertà di espressione, che il nostro tempo mette in discussione, anche all'interno dell'Europa.
Nella sedicesima puntata della quinta edizione di Metalitalia Podcast parliamo di un tema molto dibattuto e parecchio complicato da sviscerare con una chiacchierata di poco superiore alla mezz'ora. L'Intelligenza Artificiale sta cambiando il mondo, modificando non solo le abitudini ma anche le attività produttive.Il comparto musicale non è chiaramente esente da questo genere di mutazione, basti pensare ai dibattiti recenti su copertine e registrazioni in studio. Tematiche come la tutela della proprietà intellettuale, appiattimento creativo e produzioni in serie sono ormai all'ordine del giorno, anche per band e artisti del nostro genere preferito.Proviamo a dare un inquadramento generale alla situazione parlandone con Sara Sostini, caporedattrice di Metalitalia e illustratrice, David Scatigna, proprietario di Metalitalia e responsabile informatico di lungo corso e Luigi Romano grafico, art director che lavora con gli eventi e il settore musicale da sempre. Conduce l'episodio Jacopo Casati, giornalista, promotion manager e digital specialist.Il podcast è disponibile su Spotify, Apple Music, Amazon Music, Google Podcasts, YouTube, Deezer, Spreaker e molti altri.
Nada Cella ha 24 anni e lavora come segretaria in uno studio di commercialista a Chiavari, in Liguria. La mattina del 6 maggio 1996 viene trovata agonizzante nel suo ufficio, colpita ripetutamente alla testa. Morirà poche ore dopo, senza aver mai ripreso conoscenza. Non ci sono testimoni, né arma del delitto, e nessuna impronta utile. Le indagini si muovono a fatica tra piste abbandonate, testimoni reticenti e clamorosi depistaggi. Il caso viene archiviato nel 1998, ma la famiglia non smette mai di cercare la verità. A distanza di 25 anni, una nuova analisi dei reperti e la riscoperta di un piccolo bottone cambiano tutto. Il fascicolo si riapre e porta in aula nuovi indagati, tra cui una presunta rivale di Nada. Ma è davvero lei la colpevole? E perché la verità è rimasta sepolta così a lungo? Proviamo a scoprirlo insieme a Silvia e Sara, esperte di cronaca nera e conduttrici del podcast “Crime-Aut”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Serena Mollicone è una studentessa modello di appena 18 anni, prossima alla maturità e con una vita davanti. Ma il primo giugno 2001 scompare nel nulla dal piccolo paese di Arce, in provincia di Frosinone. Due giorni dopo, il suo corpo viene ritrovato nei boschi di Fontecupa, con mani e piedi legati, un sacchetto sulla testa e segni evidenti di violenza. Un omicidio efferato, che fin dall'inizio lascia intuire un movente oscuro e una regia lucida. Le indagini si muovono a rilento, tra false piste, possibili depistaggi e misteri irrisolti, come quello del cellulare riapparso all'improvviso durante i funerali o del brigadiere che si tolse la vita dopo una rivelazione chiave. Col tempo, l'attenzione si sposta verso la caserma dei Carabinieri del paese, in un intreccio inquietante di silenzi, bugie e verità nascoste. Ma a oltre vent'anni di distanza, chi ha davvero ucciso Serena Mollicone? E perché? Proviamo a scoprirlo assieme a Francesco Volpe: esperto di cronaca nera e autore del podcast “Rosso di Sera”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----In questo video analizziamo il fondo Arca Azioni Internazionali (ISIN IT0000382264) raccogliendo il suggerimento di un nostro follower, Fabio, che segnalava un rendimento del 54,1% durante il suo periodo di detenzione.Proviamo a farci delle opinioni sul fondo Arca Azioni Internazionali attraverso questa recensione indipendente in cui vedremo le caratteristiche, i rendimenti e tutto quello che c'è da sapere sul prodotto.In particolare vedremo:Due premesseIl fondo Arca Azioni Internazionali sul sitoLeggiamo il KID del fondo ArcaIl periodo di detenzione del fondoI costi del fondoI costi sono un problema di tutta l'industria bancariaLa composizione del portafoglioLe prime dieci posizioni del fondoConviene investire nel fondo Arca Azioni Internazionali?Le performance del fondo a confronto con il benchmarkCosa ne pensi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—
Proviamo a spiegare la creepypasta Waking up Grinning. https://creepypasta.fandom.com/wiki/Waking_Up_Grinning Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le decisioni economiche del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, hanno fatto crollare il mercato azionario per poi farlo risalire rapidamente. Ma cos'è il mercato azionario? E cosa significa che è crollato? Proviamo a capirlo in questa puntata in cui parliamo anche della visita di Carlo e Camilla, re e regina d'Inghilterra, a Roma dove hanno incontrato il Parlamento, il Presidente della Repubblica e il Papa. Questa settimana è successo anche che un'azienda ha riportato in vita tre esemplari di metalupo, una specie estinta diecimila anni fa. Almeno, così dice lei… Parleremo di una crociera di lusso costata cara al vicepresidente dell'Iran e del bassotto Valerie, sopravvissuto per 500 giorni da solo su un'isola selvaggia
Nato a New York nel 1938, Bernie Madoff costruì un impero finanziario che lo portò ai vertici di Wall Street, guadagnandosi la fiducia di investitori e istituzioni. Per decenni fu considerato un genio della finanza, fino a quando, nel 2008, la verità emerse: il suo fondo non era altro che la più grande truffa di sempre, uno schema Ponzi da oltre 60 miliardi di dollari. La promessa di rendimenti sicuri e costanti attirò migliaia di investitori, dai piccoli risparmiatori ai grandi nomi della finanza. Ma come ha fatto Madoff a ingannare tutti per così tanto tempo? E quali sono state le conseguenze per le sue vittime e per il mondo finanziario? Proviamo a scoprirlo insieme ad Andrea Franceschi, giornalista del Sole24Ore e autore del podcast “Squali”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
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Montecchia di Crosara, 1991 – Pietro Maso, ventenne della provincia veronese, ha tutto ciò che potrebbe desiderare: una famiglia benestante, una vita sociale intensa e una cerchia di amici che lo ammirano. Ma dietro questa facciata si nasconde un piano terrificante. Ossessionato dal denaro e dal desiderio di una vita di lusso, Maso decide di eliminare chi rappresenta l'ultimo ostacolo alla sua ambizione: i suoi genitori. Con l'aiuto di tre complici, organizza un delitto efferato, portato a termine con spietata determinazione. Ma le indagini rivelano dettagli inquietanti, dalle sue precedenti tentate uccisioni al suo comportamento narcisistico durante il processo. Un caso che ha scosso l'Italia e che ha portato a interrogarsi non solo sulla mente criminale di Maso, ma anche sulla società che lo ha plasmato. Chi era e chi è veramente Pietro Maso? E quanto può influire l'ambiente in cui si cresce sulla nascita di un assassino? Proviamo a scoprirlo insieme a Sonia Filippi, autrice di genere noir per le case editrici Placebook Publishing and Writer Agency, con all'attivo una produzione di 5 romanzi gialli. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Questo episodio è sostenuto da Ambrosia - Scopri di più su
Emiliano Sbaraglia"Leggere Dante a Tor Bella Monaca"Edizioni e/owww.edizionieo.itIn una scuola della periferia romana, in un quartiere noto per l'alto tasso di criminalità e per essere una piazza importante dello spaccio di droga, ecco arrivare, quasi per caso, la lettura di Dante Alighieri, la sua biografia, la sua opera, i versi immortali della Divina Commedia, utili anche a strappare un sorriso, ad alleggerire la giornata, perché Dante è un fuoriclasse come Totti, un numero 10 come lui, anzi di più: basta riuscire a dimostrarlo.Proviamo a uscire dall'Inferno, per inseguire il Paradiso. Seguiamo il Sommo poeta in questa storia di coraggio e umiltà ai giorni nostri.Alla fine di una delle strade di Tor Bella Monaca c'è una scuola. Qui si incontrano le storie di una classe di studenti e studentesse di terza media inevitabilmente segnati dal luogo in cui sono nati, dall'ambiente che li circonda, dal contesto familiare in cui vivono. C'è molto da fare in una scuola come questa, tormentata da una percentuale alta di abbandono scolastico, con un livello di scolarizzazione sempre troppo basso, costretta a fare i conti con quanto accade fuori, per non lasciarlo entrare dentro. Il prof di italiano cerca di assolvere al suo ruolo seguendo non tanto le indicazioni nazionali o le circolari ministeriali, che si moltiplicano spesso inutilmente, ma attraverso ciò che può consentire di nutrire un rapporto con degli adolescenti portati dalla vita a diventare già grandi, e che in molte situazioni possono insegnargli più di quanto lui possa insegnare loro. Nel complesso, portare Dante a Tor Bella Monaca potrebbe rivelarsi una scelta azzardata, da qualche collega viene criticata, perché poco funzionale rispetto alle priorità da affrontare. Eppure funziona; Dante, con le sue infinite possibilità di temi, spunti e suggestioni, con la sua insuperata immaginazione e creatività, ancora una volta compie il miracolo di coinvolgere mondi apparentemente lontani, diversi ma non per questo irraggiungibili, permettendo allo stesso tempo di raccontare la storia della lingua e della letteratura italiana.Emiliano Sbaraglia insegna materie letterarie nella scuola pubblica italiana. Nel gruppo fondatore dell'Associazione di scrittori “Piccoli Maestri”, collabora alle pagine culturali di Collettiva.it. Tra i suoi libri La scuola siamo noi (2007), Il bambino della spiaggia (2009), La scuola è aperta a tutti? (2014), I sogni e gli spari (2017), Ideario Berlinguer (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Questa settimana la Camera ha votato la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio. La mozione è stata respinta ma il risultato non ha sorpreso nessuno: delle decine di mozioni di sfiducia presentate dal 1946 a oggi, solo una è stata approvata. E allora perché l'opposizione continua a presentarle? Proviamo a capirlo. Secondo Calenda questo strumento è inutile e dannoso: e allora perché appena un anno fa lo difendeva? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Nessuno ha mai creduto davvero nella sfiducia di Nordio La giravolta di Calenda sulle mozioni di sfiducia Le mozioni di sfiducia contro Salvini e Santanchè sono state bocciate Dal 2001 si sono dimessi oltre 30 ministri CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Dust on the road” di lemonmusicstudio
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. I salari in Italia, i rapporto genitori figli, le gaffe delle chat USA, Mattarella e i dazi. La direttrice di Sale e Pepe, Laura Maragliano, ci ha parlato dei Culurgiones, primo piatto sardo. Siamo tornati a parlare di Stati Uniti, con un'esperta del Paese che ha curato un lavoro in cui spiega quanto il mondo dello sport abbia influenzato la politica americana. In diretta con noi, Valentina Clemente, di Sky Tg24, in libreria con "Touchdown Mr. President! - Sport e politica alla Casa Bianca" (Edito da DFG Lab). Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Come stia cambiando il nostro modo di tenerci informati? I network nazionali, hanno una serie di attenzioni e di regole a tutela di chi sceglie di informarsi tramite loro. Lo fanno anche le grandi piattaforme online? Ne abbiamo parliamo con Gina Nieri, del consiglio di presidenza di Confindustria Radio TV. Le truffe telefoniche: "Abbiamo ricevuto il tuo curriculum...", a molti sarà capitato di ricevere una telefonata, rispondere e sentire una voce che pronunciava questa frase. Proviamo a capire quali sono i rischi con Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. L'attualità, commentata dal direttore dell'Ansa, Luigi Contu. All'interno di Non Stop News, con Luigi Santarelli, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
Quali esiti sortirà la telefonata tra #trump e #Putin? Proviamo a formulare delle ipotesi partendo da quella più estrema: che Trump sia completamente ricattato dal Cremlino e sia costretto a piegarsi a tutte le richieste russe. Ma in quel caso come si comporterebbero gli europei? Si sottometterebbero alle decisioni dell'autocrate o avrebbero uno scatto di dignità? E gli Ucraini avrebbero la possibilità di sottrarsi al ricatto? Putin alle 18:00 ora in cui sarebbe dovuta iniziare la conference call con Trump era ancora intento rispondere a domande banali in un evento organizzato da tempo. E ha tenuto a far sapere al mondo che Trump lo avrebbe aspettato pazientemente mentre per lui non c'era motivo di affrettarsi. Insomma il bullo che tratta #zelensky in malo modo si lascia umiliare pubblicamente da Putin senza fare un plissé.
Proviamo a farci delle domande e a darci delle risposte, il tema è sempre lui, anzi loro: le direzioni creative, la "novità", la critica, Alessandro Michele, Demna, tutti gli altri...Foto: Annie Liebovitz
[Se vuoi provare il brivido un podcast generato automaticamente dalla AI da questo post, a cui partecipa il mio replicante, molto più chiaro di me, clicca qui sotto]–Una mattina di questa settimana mi sono svegliato – chissà perché – pensando all'infinita lotta tra la carta igienica a un velo-due-tre-quattro-cinque. E come la monovelo in realtà ne faccia consumare di più rispetto a quella a due veli. E quella a due veli faccia consumare più carta di quella a tre. Com'è possibile che l'umanità non si riesca ad accordare nemmeno su questo? Questione da premio Nobel per l'economia (comportamentale).Grazie a Emmaboshi Studio per il supporto a questa edizione. Emanuele è una persona con cui ho lavorato spesso, e posso consigliarvi la sua combo creatività-sostanza.Sei tra le 25.553 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp? Grazie, spero che le 3,4 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, questa newsletter vive dello sponsor, che peraltro può avere attenzione qualificata: informazioni, idee e costi qui.Il quiz della settimana“Ferrero presenta una limited edition di Kinder Fetta al latte, al gusto mirtillo. Kinder Fetta al latte Mirtillo (146,5 g) è caratterizzata dall'unione della classica farcitura al latte con una nota di mirtillo.”Risposta corretta, come al solito, in fondo.(Ehi, ti chiedo un attimo di attenzione per lo sponsor, che contribuisce a portare la newsletter puntuale ogni venerdì!)Massimizzare l'impatto visivo non è un'opzione, è un vantaggio competitivoÈ inutile continuare a investire budget in comunicazione visiva che non converte. Non basta "fare grafica", serve una direzione strategica.Ciao, io sono Emanuele Centola e, con più di 300 progetti realizzati e 25 anni di esperienza, aiuto le aziende a trasformare la loro identità visiva in uno strumento che genera risultati. Lo faccio in due modi:✅ Progettando in prima persona con Emmaboshi Studio, portando metodo e visione.✅ Come temporary o fractional Art Director lavorando con il vostro team per ottenere il massimo dalle risorse interne.La differenza tra un brand che resta impresso e uno che passa inosservato sta nella qualità delle scelte visive. La vostra comunicazione visiva funziona? Prenota una call e parliamone, senza obblighi.Oppure scrivimi a emanuele@emmaboshi.net Il business della musica automaticaLa trasformazione digitale non consiste tanto nel mettere in vendita online qualcosa che prima era in vendita offline. Significa soprattutto trovare nuovi modi per creare e scambiare valore in modo più efficiente (cioè meno costoso) di prima, dalla produzione alla distribuzione. A volte cerchiamo di farci pagare di più quel “valore” (ricordo che il cliente deve pensare che il valore valga più dei suoi soldi), a volte possiamo provare a eliminare il costo. Questo è uno di questi casi.In questi passati dodici mesi di indefessa (ok, circa) scrittura del mio nuovo libro che uscirà (annunciazione!) a fine aprile, mi sono imbattuto (è anche il topos del libro) in infiniti intrecci tra comunità, guru, fedi consumistiche, irrazionalità di ritorno, stress contemporanei da scacciare come zanzare fameliche. L'irrazionalità c'entra parecchio, in questa zona franca oggetto della newsletter di oggi.Al di là degli intrecci finiti nel libro, altri mi hanno accompagnato attaccandosi a me come quei pesciolini che puliscono i denti degli squali (o delle balene? Le balene non hanno denti. O forse la pelle? OK, sia come sia). La musica “per scrivere”, per esempio. La chiamo musica perché sono in effetti suoni, e non saprei come altro chiamarla. Ma questa non ha niente della musica come la conosciamo: niente arte, ispirazione, messaggio, artista. Questi sono solo suoni: è una produzione con uno scopo (un prodotto nel più stringente senso del termine). Nel collasso contemporaneo del concetto di settore produttivo verso “problema da curare”, siamo dalle parti della omeopatia, della naturopatia, della riflessologia plantare.Ma queste attività, pure ormai diffuse come la gramigna nel mio prato, non sono scalabili. Bisogna abolire l'umano, per renderle scalabili. E oggi il momento è arrivato. Non sono novità assolute, lo ammetto: da anni c'era una produzione a basso costo di musica “per ascensori” o repliche piano bar di brani famosi, e c'era chi faceva soldi semplicemente mettendo su Spotify il rumore bianco in loop, per la gioia di fruitore, creatore e piattaforma. Gli umani nella musica erano già in estinzione.Oggi questo modello produttivo è la norma. Ecco alcuni titoli di canali (e loro diffusione) che ho ascoltato mentre scrivevo:* Productivity Music, ADHD Relief Music for Focus and Concentration, 462.410 visualizzazioni, 6 mesi fa* Musica da lavoro produttiva: mix Deep Focus per programmazione e codifica, 720.016 visualizzazioni, 3 mesi fa* 40 Hz Brain Activation Binaural Beats: Activate 100% of Your Brain, Gamma Waves, 342 spettatori, LIVE* MUSICA DI LAVORO - 3 ore di musica di lavoro eccezionale, profonda concentrazione ed efficienza #3 712.230 visualizzazioni, 6 mesi fa* Activate Your Higher Mind for Success ☯ Subconscious Mind Programming ☯ Mind/Body Integration, 15 mln di visualizzazioni, 7 anni fa* 40Hz GAMMA Binaural Beats, Ambient Study Music for Focus and Concentration, 5,1 mln di visualizzazioni, 2 anni faE però ora siamo al costo marginale zero, ma zero davvero. È come vedere i grafici di economia aziendale prendere vita per la prima volta in euro e numeri, non più come teorie sulla carta. Se produrre qualcosa non costa più niente, cosa succede? Succede che tutto diventa una grande roulette che redistribuisce un margine sempre più piccolo al mercato (la concorrenza tra produttori è una legge che vige ancora), ma che basta per questo continuo grattare il fondo dell'economia contemporanea in cui siamo tutti imprenditori part-time, perché questo modello, in effetti, è la realizzazione concreta del sogno del reddito passivo dei fuffa guru.Ci sono canali che sono live da sei mesi, in loop da circa 15 secondi a qualche minuto, con musica completamente creata dalla AI. Andranno avanti per sempre, fino a che non succederà un disastro molto grosso – e forse anche dopo. Gli alieni arriveranno e si chiederanno cosa significasse questa musica. Come gli archeologi, nel dubbio diranno che si tratta di qualcosa di religioso.Sia come sia, quando il costo è zero tutto è margine, anche se questo è di pochi centesimi ogni mille visualizzazioni. Sei però in balia dell'algoritmo, deus ex machina che ti può premiare o condannare. E dell'ottimizzazione per il motore di ricerca di YouTube, ormai la tv di sottofondo del terzo millennio, che sia sul pc o nel televisore poco importa.Queste zone sono frontiera, sono edge & side hustle business, si vince o si perde per un pelo, si guadagnano centesimi che hanno senso solo su grandi numeri investendo una parte piccola del proprio tempo. E quindi è un continuo tempestare la roulette di puntate di suoni spazzatura in paziente attesa di quello che sbancherà il banco. E tuttavia come non essere commossi da tanta schumpeteriana "burrasca di distruzione creativa"? Sono progetti che sorprendono per la loro creatività imprenditoriale nello sfruttare le pieghe della trasformazione, nel ricercare e nell'appoggiarsi a una incrollabile domanda di cura per sindromi vere e presunte, nello studiare mosse e contromosse dei flussi delle piattaforme e degli algoritmi di cui tanto noi non-imprenditori-digitali ci lamentiamo a parole, e nell'usare la potenza della produzione a costo zero per soddisfarci, e quindi la disponibilità a pagare (con il tempo, con i dati, con i soldi: non importa più in questa economia).In questo caso, paghiamo con il tempo: tra un suono curante e l'altro ci sono gli spot di YouTube. I soldi, alla fine, partono da lì: da qualcuno che prova a venderci qualcosa, tra un foglio di Excel, un Google Docs e un PowerPoint che non abbiamo proprio voglia di fare, e come ex-voto ci affidiamo ai suoni a 40Hz GAMMA Binaural Beats. Tutto effetto placebo, ma smentitemi pure. Non è importante ai nostri fini, per il marketing basta che qualcuno ci creda, o che nel dubbio non gli dispiaccia sentire queste cose anonimizzanti. Se abbiamo un prodotto a costo zero e tempo di realizzazione da ammortizzare a più infinito, basta questo per finire in utile.Utile, ma quanto? Non tantissimo, ma nemmeno poco per non fare nulla.Proviamo a calcolare concretamente quanto potresti aver guadagnato su YouTube con un livestream musicale di circa 200 spettatori in media, attivo da sei mesi. Quello che sto ascoltando ora. Per prima cosa, definiamo alcuni parametri generali (mediamente realistici) per questo tipo di canale:* Ore totali trasmesse in sei mesi: 180 giorni × 24 ore = 4.320 ore.* Media spettatori simultanei: 200 utenti (stiamo bassi).* CPM medio (Costo per Mille visualizzazioni/monetizzazione pubblicitaria media su questo tipo di contenuto): da 0,5€ a 2€ (teniamoci un valore medio di 1.25€).* In media, un utente collegato continuamente genera circa 2 visualizzazioni pubblicitarie per ora (ipotizzando intervalli di annunci ogni 30 minuti).Dunque, avremmo 200 utenti × 2 visualizzazioni orarie × 4.320 ore = 1.728.000 visualizzazioni monetizzabili totali.Prendiamo lo scenario medio (CPM = 1,25€). Ora una precisazione importante. C'è differenza tra CPM e RPM: CPM (Costo per Mille) è quanto l'inserzionista paga a YouTube per ogni 1000 visualizzazioni pubblicitarie. Quindi, quando si dice "CPM medio 1€", ci si riferisce a quanto l'inserzionista sta pagando a YouTube, non quanto riceve direttamente il creator. RPM (Revenue per Mille) invece rappresenta quanto il creator riceve effettivamente ogni mille visualizzazioni monetizzate, dopo che YouTube ha preso la sua quota.YouTube solitamente trattiene circa il 45% dei ricavi pubblicitari e lascia al creator circa il 55%. Questo significa, ad esempio, che se un inserzionista paga a YouTube un CPM di 1,25€, il creator riceverà circa 0,69€ ogni 1.000 visualizzazioni (1,25€ × 55%). Quindi (1.728.000 / 1000) × 0,69€ = 1.192,32€. Dai, si è pagato un po' di affitto. Ma chissà quante prove avrà fatto? Quanti canali in contemporanea avrà creato?È tutto così affascinante in questo millennio. Se ci fosse ancora Vice bisognerebbe andare a casa di Zac in Olanda – se esiste – e farci un pezzo sulla sua vita.Hi, I'm Zac and I create original soothing music + visuals for sleep, relaxation, and studying. Utilizing simple yet potent techniques like Binaural Beats, Ambisonic Audio (immersive 3D/8D Audio), and ASMR textures, along with guided breathing meditations, I gently lead you toward peaceful moments and restful sleep.E per stare sul sicuro, un suo disclaimer:Disclaimer: The content provided on this channel is not a medical/clinical service and does not replace health or mental health professionals. These videos should never substitute professional medical advice. Do not listen while driving or operating machinery of any kind. Cease listening immediately if you experience any adverse effect.Il marketing insegnato dai negoziantiNon è come pensate.ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto collettivo di gonzo journalism a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri dai social, solo foto tue. Segnalazioni * La scorsa settimana ho parlato della famigerata televendita di Tesla alla Casa Bianca.* Ho scritto un pezzo per Il Post e, apparentemente e inspiegabilmente, parla di padel (metafora di qualsiasi cosa).* Ho letto 'This is Strategy' di Seth Godin e ne discuto con Giuseppe Stigliano in 45 minuti: tra presunte mucche viola e community che funzionano davvero. Si ascolta con calma qui.That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa dell'ufficio, qualcuno la raccoglierà. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Grazie ancora a Emmaboshi Studio. Se stai pensando a un workshop nella tua azienda o a uno speech al tuo evento, rispondi alla mail.Ci leggiamo venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: A) “Ferrero presenta per la prima volta una limited edition di Kinder Fetta al latte, al gusto mirtillo.” (fonte). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it
Ospite di Obiettivo Salute risveglio la prof.ssa Daniela Lucini, Ordinario in scienze dell’esercizio fisico dello sport all' Università di Milano e direttrice del servizio di medicina dell'esercizio all'Auxologico di Milano, consigli e suggerimenti per risvegliare lo sportivo che è in noi. Proviamo a puntare su con un Interval Training musicale, una bella nuotata e un po' di salto alla corda.
Quarto Oggiaro, 2017 - Andrea La Rosa, ex calciatore e dirigente sportivo, scompare dopo un incontro con Raffaele Rullo, suo conoscente. Poco tempo dopo si scoprirà che dietro la sua sparizione si nascondeva un omicidio premeditato orchestrato da Rullo e da sua madre, Antonietta Biancaniello, spinti proprio da motivi economici. La vittima, infatti, aveva prestato a Raffaele Rullo ingenti somme che non intendeva restituire. Ma la vicenda si complica ulteriormente quando emerge un altro oscuro episodio: il tentato omicidio di Valentina Angotti, la moglie di Rullo, che si trova coinvolta in un gioco di inganni e vendetta. La tragica fine di La Rosa e la drammatica vicenda della Angotti pongono domande inquietanti sulle deviazioni che può assumere un rapporto madre-figlio quando ci si trova di fronte a crimini così efferati… Ma chi sono davvero Raffaele Rullo e Antonietta Biancaniello? Proviamo a scoprirlo insieme all'autrice del podcast di cronaca nera “Casi Umani”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
La trattativa Stato-mafia è uno dei capitoli più controversi della storia italiana. Si tratterebbe di un presunto patto segreto tra esponenti delle istituzioni e Cosa Nostra per mettere fine alla stagione delle stragi del 1992-1993. Difatti, dopo il Maxiprocesso e dopo le condanne ai boss mafiosi, la reazione di Cosa Nostra fu brutale: gli omicidi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino segnarono il definitivo punto di svolta. Da quel momento, secondo le indagini, uomini dello Stato avrebbero cercato un compromesso per fermare le stragi in cambio di condizioni detentive più morbide per i mafiosi, ridiscutendo l'applicazione del 41 bis. A rivelarne l'esistenza sono stati collaboratori di giustizia, intercettazioni e documenti processuali, fino alla sentenza del 2018 che ne ha certificato la realtà. Ma chi fu a condurre davvero questa trattativa? E quali conseguenze ha avuto sulla politica e sulla società italiana? Proviamo a scoprirlo insieme a Francesco Paolo Esposito: professore di criminologia forense, perito legale, ma anche podcaster. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Angelo Izzo è un nome che evoca uno dei crimini più atroci della storia italiana: il massacro del Circeo. Nato nel 1953, Izzo è stato il protagonista di una delle vicende più scioccanti del paese, simbolo di una violenza senza pietà. Condannato in concorso per il brutale sequestro e omicidio di Rosaria Lopez nel 1975, ha continuato a far parlare di sé anche dopo la prigione, dimostrando che la sua sete di sangue non si era mai spenta. Nel 2004, ottenne la semilibertà, una decisione che si rivelò tragica: l'anno successivo, infatti, mentre godeva di un regime di detenzione meno severo, uccise barbaramente Maria Carmela Linciano e Valentina Maiorano, madre e figlia, in quello che fu definito un duplice femminicidio annunciato. Ma chi era veramente Angelo Izzo? E come ha potuto continuare a seminare il terrore anche dopo essere stato condannato? Proviamo a scoprirlo insieme a Carlotta Toschi: avvocato penalista, detentrice di un master in diritto di famiglia, ma soprattutto podcaster e autrice della serie "Dark Diaries". Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast
Gravina di Puglia, 5 giugno 2006 - È una sera di inizio estate quando Francesco e Salvatore Pappalardi, conosciuti da tutti come Ciccio e Tore, di soli 13 e 11 anni, scompaiono nel nulla. La piccola comunità pugliese si mobilita, e l'intero Paese segue con il fiato sospeso le ricerche. Il padre dei ragazzi, Filippo Pappalardi, finisce sotto i riflettori e viene accusato di essere responsabile della loro scomparsa. Ma è solo due anni dopo, il 25 febbraio 2008, che la tragica verità viene a galla: i corpi senza vita di Ciccio e Tore vengono ritrovati in una cisterna abbandonata, vicino a un edificio in rovina. Cosa è realmente accaduto ai due fratellini? E quali errori, dubbi e colpe emergono da un caso che ha lasciato cicatrici profonde nella memoria collettiva? Proviamo a scoprirlo insieme a Luigi Lupo: giornalista, storyteller e co-autore del podcast “Le Cento Stanze”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Benvenuti all'Ep.22 della terza stagione del PoretCast! In questa puntata speciale, ospitiamo Paolo Crepet, noto psichiatra, sociologo e scrittore, per affrontare temi come l'educazione, la felicità, il giovani, futuro, emozioni, scuola e nuove sfide social. Proviamo anche rispondere a una domanda cruciale: "Siamo preoccupati, ma di che?" Questa puntata è powered by Illumia Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Secondo i dati dell'Onu alla fine del secolo la popolazione mondiale dovrebbe iniziare a diminuire, cambiando le prospettive rispetto alla preoccupazione di una crescita costante. Ma le cose son diverse da Paese a Paese. Intanto la Spagna cresce molto più della media europea. Proviamo a capire perché, mentre dall'inizio della guerra in Ucraina la Norvegia ha moltiplicato il fatturato dell'export di gas. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mancano poche ore all'inizio della 75esima edizione del Festival di Sanremo.Proviamo a fare un oroscopo legato ad alcuni artisti che vi parteciperanno.BUON POME con Maxi B.Buon ascolto.
Manhattan, 4 dicembre 2024 - Brian Thompson, amministratore delegato di United Healthcare, una delle maggiori compagnie assicurative americane, viene raggiunto da tre colpi d'arma da fuoco mentre si sta recando ad una conferenza aziendale in pieno centro a New York. Il delitto scuote gli Stati Uniti e dà il via a una frenetica caccia all'uomo. Nel frattempo, alcuni indizi aumentano il mistero e la tensione, come i bossoli di pistola lasciati sulla scena del crimine che contengono alcune scritte misteriose. Dopo giorni di indagini e pochi indizi, un giovane di 26 anni con una vita apparentemente perfetta, viene arrestato in un ristorante McDonald's di Altoona, Pennsylvania, a migliaia di chilometri dal luogo del crimine. Si chiama Luigi Mangione. Le prime indagini sembrano rivelare un movente politico, con Mangione che rivendica l'omicidio in un manifesto contro le compagnie assicurative sanitarie. Ma chi è davvero Luigi Mangione? E cosa lo ha spinto a compiere un crimine così devastante?Proviamo a scoprirlo insieme ad Elena Milanesio: esperta di Stati Uniti e di cronaca nera, nonché autrice del blog www.elestorieamericane.it Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Lecce, 22 settembre 2020 – Una serata di fine estate nella città salentina del Barocco si trasforma in un incubo che scuote l'intera comunità. In un appartamento nel cuore del centro storico, Eleonora Manta e Daniele De Santis, giovani e pieni di sogni, vengono brutalmente assassinati. Un crimine che lascia senza fiato per la sua efferatezza e per il legame inquietante con l'assassino, Antonio De Marco, un ex coinquilino della coppia. Dietro quel gesto folle si cela una mente calcolatrice, capace di pianificare ogni dettaglio con precisione chirurgica, lasciando un'intera nazione a interrogarsi sulle motivazioni di un simile atto. Si tratta di una semplice vendetta o c'è qualcosa di più profondo? Proviamo a scoprirlo insieme ad Eleonora Quarchioni, web editor, detentrice di un master in Media e Intrattenimento all'Università Luiss di Roma, ma soprattutto podcaster e autrice della serie “Italia Nera”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Marcheno, 8 ottobre 2015 - Una piccola comunità nel cuore della Val Trompia viene sconvolta dalla misteriosa scomparsa di Mario Bozzoli, imprenditore di successo e proprietario di una nota fonderia di famiglia. È proprio nell'ambiente della sua fonderia che si consumano gli ultimi attimi della sua vita documentati, ma ciò che accade dopo rimane avvolto nel mistero. Tra operai che forniscono versioni discordanti, dissapori in famiglia, e macchinari industriali che potrebbero celare indizi decisivi, il caso si trasforma rapidamente in uno dei gialli più intricati e inquietanti della cronaca italiana. Gli inquirenti scavano a fondo, ma emergono più domande che risposte: dov'è finito Mario Bozzoli? E quale ruolo giocano in questa vicenda rivalità, tensioni familiari e un silenzio che sembra avvolgere tutto? Proviamo a scoprirlo insieme a Serena Garofano ed Anna Candelora: criminologhe, detentrici di un master di II livello in scienze forensi presso La Sapienza di Roma, ma soprattutto autrici per la pagina Instagram e Facebook “Conversazioni sul Crimine”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Giarre, 31 ottobre 1980 - Due corpi senza vita vengono ritrovati in un agrumeto alla periferia del paese siciliano. Sono quelli di Giorgio Agatino Giammona, 25 anni, e Antonio Galatola, 15 anni, scomparsi da due settimane. Entrambi colpiti da un'arma da fuoco alla testa. In paese, i due giovani erano noti come “gli ziti”, i fidanzati, e la loro relazione non era un segreto. Le indagini iniziali, rapide e superficiali, suggerirono un omicidio-suicidio, ma ben presto emerse la verità di un delitto premeditato. Un ragazzo di 13 anni si autoaccusò, dichiarando che i due fidanzati gli avevano chiesto di ucciderli, ma l'inchiesta si concluse senza un vero colpevole, con il minore non imputabile del reato. Tuttavia, nel corso degli anni, le ricostruzioni giornalistiche e le nuove indagini hanno sollevato dubbi, suggerendo che dietro questo delitto si nascondesse un movente ben più complesso, legato alla discriminazione omofoba e al concetto di "onore" che permeava la mentalità dell'epoca. Ma chi è il vero responsabile di questo terribile delitto? Proviamo a scoprirlo insieme ad Elena Pepponi: linguista, assegnista di ricerca all'Università di Cagliari e autrice del libro “Parole Arcobaleno”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
L'apertura di giornata con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Il generale Igor Kirillov, comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe, è stato ucciso in un attentato a Mosca. Oltre all'ufficiale è morto anche il suo vice. A provocare il decesso è stata l'esplosione di un ordigno piazzato in uno scooter elettrico. L'attentato è avvenuto nel sud-est di Mosca. Proviamo a ricostruire il tutto insieme a Marta Ottaviani, firma per La Stampa, Avvenire e collabora con Radio 24, esperta di Russia e Turchia.
(00:00) Intro (02:30) Panpenalismo e sanzioni pesantissime invece di educazioen e tecnologia (31:21) Proviamo a capire il record del bitcoin (54:36) Atreju e il nuovo Centro . Regala o regalati la membership di Will con uno sconto del 25% dei piani annuali: uno spazio in più curiosi del mondo, per avere accesso a contenuti ed esperienze esclusive. Vai su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Parma, 2 marzo 2006 – Nella tranquillità di una cascina alla periferia della città, una famiglia viene sconvolta da un crimine che lascerà l'Italia intera senza fiato. Due individui mascherati si introducono nella casa degli Onofri, immobilizzano i presenti e rapiscono il piccolo Tommaso, di soli 17 mesi. Quello che sembrava un sequestro a scopo estorsivo si trasforma rapidamente in un caso dai contorni inquietanti: nessuna richiesta di riscatto, nessun piano logico apparente, solo ferocia e caos. A distanza di poche settimane, il corpo del bambino viene ritrovato, ma le indagini lasciano aperti numerosi interrogativi. Qual era il reale movente dietro il rapimento? E perché alcuni dettagli cruciali sembrano essere stati trascurati?Proviamo a scoprirlo assieme a Francesco Volpe: esperto di cronaca nera e autore del podcast “Rosso di Sera”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
13 settembre 2016, provincia di Napoli – Una cantina buia, un foulard al collo, e una giovane donna trovata senza vita. Tiziana Cantone, 31 anni, è la protagonista di una delle storie più sconvolgenti dell'Italia contemporanea, una vicenda che svela il lato oscuro della rete e l'impatto devastante della violazione della privacy digitale. Tutto ha inizio quando un video privato, condiviso senza il suo consenso, si trasforma in un fenomeno virale, condannandola a una gogna mediatica implacabile. Tra battaglie legali, tentativi di rifarsi una vita e l'indifferenza delle istituzioni, Tiziana combatte una guerra impossibile contro l'internet che non dimentica. A distanza di anni, la giustizia ha archiviato il caso, ma la domanda rimane: si è fatta davvero luce su quanto accaduto? Proviamo a scoprirlo insieme a Matteo Liuzzi, autore del podcast “Scandali", nonché co-fondatore della casa di produzione BOATS Sound. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
La kermesse di Più Libri Più Liberi non riesce a togliersi dalla morsa dei moralisti che venderebbero un rene per un po' di visibilità in più. Proviamo a ragionare su alcune cose grottesche avvenute in questi giorni. Scopri RISPIRA ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/rispira/ ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇⬇ Abbonati per live e contenuti esclusivi ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Scopri la nostra scuola di filosofia ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/ Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://bit.ly/3Pgepqz Prendi in mano la tua vita grazie a PsicoStoici ➤➤➤ https://bit.ly/45JbmxX Il mio ultimo libro per Feltrinelli ➤➤➤ https://amzn.to/3OY4Xca La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer #PLPL #rickdufer #zerocalcare INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): https://epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di CAROL MAG (https://www.instagram.com/carolmagmusic/) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Roma, 4 marzo 2016 – La vita quotidiana nel quartiere di San Basilio viene sconvolta da un omicidio brutale che colpisce l'intera città. Luca Varani, un giovane di 23 anni, viene ritrovato senza vita in un appartamento della capitale, vittima di una violenza inaudita. Quella che sembrava una serata come tante, si trasforma in un incubo, quando due uomini, Marco Prato e Manuel Foffo, lo invitano a casa loro per una serata di festa che finisce in tragedia. Ma cosa è realmente accaduto quella notte? E quali sono i veri motivi che hanno portato all'omicidio di un ragazzo come Luca Varani, un ragazzo che aveva tutta la vita davanti a sé? Proviamo a scoprirlo assieme a Bianca Gennari Casparis: criminologa, detentrice di un master di II livello in scienze forensi presso La Sapienza di Roma, ma soprattutto autrice per la pagina Instagram e Facebook “Conversazioni sul Crimine”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Sul processo a Filippo Turetta, l'assassino di Giulia Cecchettin, si può fare un po' di chiarezza? Proviamo a ragionare lucidamente, per comprendere meglio la tragedia e imparare qualcosa, invece di chiedere semplice vendetta. Inizia a usare ActivePowered con una prova di 14 gioni: http://activepowered.com/dufer ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇⬇ Abbonati per live e contenuti esclusivi ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Scopri la nostra scuola di filosofia ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/ Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://bit.ly/3Pgepqz Prendi in mano la tua vita grazie a PsicoStoici ➤➤➤ https://bit.ly/45JbmxX Il mio ultimo libro per Feltrinelli ➤➤➤ https://amzn.to/3OY4Xca La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer #rickdufer #giuliacecchettin #filippoturetta INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): https://epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di CAROL MAG (https://www.instagram.com/carolmagmusic/) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Beverly Hills, 20 agosto 1989 - In uno dei sobborghi più esclusivi della città di Los Angeles, il silenzio della notte viene spezzato da una serie di colpi di fucile. I coniugi José e Kitty Menendez vengono brutalmente assassinati nel loro salotto, colpiti senza pietà dai loro stessi figli, Lyle ed Erik, che al tempo avevano rispettivamente 21 e 18 anni. Il duplice omicidio sconvolge l'opinione pubblica e fa subito pensare a un'esecuzione mafiosa. Ma il caso si complica: dietro a quell'efferato delitto si nasconde una storia di presunti abusi, avidità e segreti di famiglia che emergeranno durante il processo mediatico che vedrà i due fratelli protagonisti. A quasi trent'anni dalla condanna, con Lyle ed Erik ancora dietro le sbarre, grazie ad una fortunata serie Netflix, si è riaperto oggi il dibattito sul vero motivo di quel massacro e sui nuovi sviluppi che potrebbero dare una svolta inaspettata a una delle storie di cronaca nera più discusse d'America. Ma cosa spinse davvero i fratelli Menendez a commettere un crimine così efferato? Proviamo a scoprirlo insieme ad Elena Milanesio: esperta di Stati Uniti e di cronaca nera, nonché autrice del blog www.elestorieamericane.it Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Negli Stati Uniti, l'abuso del Fentanyl ha generato una vera e propria emergenza sanitaria, con overdose che si moltiplicano e comunità che lottano contro una devastante crisi degli oppioidi. Conosciuta anche come la "droga degli zombie", questa sostanza oppioide sintetica, 50 volte più potente dell'eroina, è responsabile di migliaia di decessi ogni anno, spesso in combinazione con altri stimolanti. Il Fentanyl, nato come potente analgesico in ambito medico, è ormai diffuso anche nel mercato illegale, dove spacciatori e organizzazioni criminali sfruttano il suo basso costo e l'elevato potenziale di dipendenza. Ma come si è arrivati a questa situazione? E quali misure sono in atto per arginare il problema, sia negli Stati Uniti che in Europa, dove la minaccia inizia a farsi sentire? Proviamo a scoprirlo insieme ad Cecilia Penelope Zambelli, giornalista scientifica, podcaster, scrittrice e attivista. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
All'alba del 2024 l'industria musicale americana è scossa da un'incredibile tempesta mediatica che ha messo nell'occhio del ciclone Sean Combs, meglio conosciuto come Puff Daddy. Arrestato con accuse gravi di traffico sessuale e estorsione, Diddy si trova ora nel mirino della giustizia e dell'opinione pubblica. Le accuse non sono isolati episodi, bensì un presunto sistema di sfruttamento sessuale che affonda le radici nel mondo scintillante della musica, tra party esclusivi e manipolazione. Le voci di giovani artisti, tra cui la sua ex fidanzata Cassie, che raccontano anni di abusi fisici e psicologici, si intrecciano con quelle di altri nomi illustri come Justin Bieber e Beyoncé, creando un'atmosfera di paura e omertà. Ma cosa si nasconde davvero dietro i festeggiamenti glamour di Hollywood? Quali sono le verità scomode che emergono da questo scandalo? Proviamo a scoprirlo insieme a Jacopo Pezzan, autore di libri e audiolibri crime e co-fondatore della casa editrice Californiana LA CASE Books. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast