Podcasts about probabilmente

  • 424PODCASTS
  • 775EPISODES
  • 23mAVG DURATION
  • 1WEEKLY EPISODE
  • May 1, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about probabilmente

Latest podcast episodes about probabilmente

Grassi Risultati in Odontoiatria
163. 6 Errori di Leadership che distruggono i risultati (e come risolverli)

Grassi Risultati in Odontoiatria

Play Episode Listen Later May 1, 2025 19:37


Sei un Capo o un Leader?Probabilmente così su 2 piedi, mi rispondi di getto che “Sei il Leader del tuo Studio Dentistico”.Eppure c'è una Verità Scomoda che voglio condividerti: il 70% dei Titolari crede di essere un Leader ma il 90% dei Membri del proprio Team non lo riconosce come tale.Come è possibile che sia così??Perché tanti Titolari commettono un semplice (e deleterio!) errore: pensano di essere un Leader solo perché sono il Titolare.Ma questo distrugge i Risultati dello Studio Dentistico.Perché?Perché l'assunto di base “Sono un Leader perché sono il Titolare”, si concretizza in 6 passi falsi quotidiani che distruggono:la Leadership del Titolare che viene visto solo come “il Capo”l'autonomina, la proattività e la responsabilizzazione di ogni Membro del Teamla Crescita dei Risultati dello Studioil senso di unione e di followership del Team la Libertà del Titolare che si trova sempre più legato allo StudioVedi, la Leadership non sei Tu a conferirtela ma è il tuo Team a riconoscertela… …e in virtù di ciò, a seguire la tua Visione e a farsi guidare da Te.Ti ritrovi a dover/voler controllare tutto? Il tuo Team si ferma quando non ci sei? I problemi si risolvono solo con il tuo intervento?Il problema NON è il tuo Team. Il problema è che stai confondendo il CONTROLLO con la LEADERSHIP.Ecco perché voglio condividerti come evitare di cadere in questa trappola.In questo episodio infatti comprenderai:Come trasformare le tue Persone da "Membri operativi che aspettano ordini" a "Membri proattivi e responsabili che risolvono problemi" Il segreto della "Micro-Leadership Diffusa" che fa funzionare lo Studio anche in tua assenza I 6 ERRORI fatali che molti Titolari di Studio Dentistico commettono in buona fede ma che di fatto innescano una catena di effetti anti-LeadershipCome liberarti dalla trappola dell'indispensabilità e dell'accentramento decisionale, che ti tiene incatenato allo StudioNon si tratta di teorie astratte, ma di strategie pratiche che puoi implementare da subito.Vuoi scoprire come passare da "Capo stressato" a "Leader rispettato"?Immergiti in questo episodio!Se preferisci fruire il contenuto della puntata leggendo l'articolo di blog, puoi farlo qui > https://bit.ly/6-errori-di-leadershipBuon ascolto,AndreaGrazie per ascoltare il Podcast e restare in contatto con me!Scopri cosa può fare per Te il Sistema Operativo Profit Monday: https://bit.ly/SistemaOperativoProfitMonday Visita il blog per leggere gli articoli di tutte le Puntate del Podcast https://bit.ly/andreagrassi-blog Trovami sui social: FACEBOOK https://bit.ly/Andrea-Grassi-FB INSTAGRAM https://bit.ly/Andrea-Grassi-IG Segui le puntate anche su Youtube, iscriviti al canale: https://bit.ly/Andrea-Grassi-YT Scopri tutta La Verità sul Successo del tuo Studio Dentistico e sul perché fare il Dentista che ragiona solo da Professionista, potrebbe portarti alla rovina (indipendentemente da quanto lavori)......Acquista il libro "Fuori dai Denti": https://bit.ly/fuori-dai-denti

Insalata Mista Podcast
I divieti funzionano davvero? Probabilmente no

Insalata Mista Podcast

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 19:51


Molti pensano che la soluzione a un problema sia semplice come una negazione: vietare, punire, proibire. È un riflesso istintivo, umano, quasi primitivo. Ma se ci fermiamo a guardare i dati, la realtà ci racconta una storia diversa, fatta di paradossi, ribellioni e – soprattutto – inefficacia.#InsalataMistaPodcast Leggi la puntata su Insalata Mista: https://www.insalatamista.blogPer supportarmi: lascia una recensione su Spotify o Apple Podcast, oppure condividi la newsletter o questo podcast!-----------Iscriviti gratuitamente a Insalata Mista, la newsletter di tecnologia, intrattenimento e attualità da cui questo podcast prende spunto.Iscrivi subito qui

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - In a violent nature (Chris Nash 2024)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 28:27


Dopo che un medaglione gli è stato rubato da un gruppo di ragazzotti, il serial killer Johnnt risorge dalla morte, pronto a fare un massacro per riappropriarsene.Girato quasi completamente dal punto di vista dell'assassino, il film di Nash omaggia palesemente Jason Voorhees di Venerdì 13, ma offre spunti molto interessanti a livello di narrazione e registicamente parlando. Viene valorizzato anche molto il contesto naturalistico, quasi con taglio da documentario.Un film che non brilla certamente per originalità, ma molto carino e godibile, se visto nella giusta prospettiva.Probabilmente, solo per appassionati, ma anche per chi ama il genere horror che vuole sperimentare.

Comunicazione relazionale e non verbale
PAURA DI PARLARE IN PUBBLICO: come affrontare l'ansia

Comunicazione relazionale e non verbale

Play Episode Listen Later Mar 31, 2025 9:47


Probabilmente anche tu hai provato quell'ansia, che a volte diventa addirittura terrore, quando ti è capitato di dover parlare davanti a un certo numero di persone che conoscevi poco o per nulla.Succede agli studenti, davanti a una commissione d'esame, a manager in riunione o davanti al microfono di una sala gremita, a professionisti molto preparati, ma anche nelle riunioni condominiali.Nelle normali riunioni di reparto, a volte, la persona che vive questo tipo di ansia evita di intervenire, anche se avrebbe qualcosa di intelligente e utile da dire e, spesso, un collega meno ansioso lo fa al posto suo, prendendosene i meriti.Si chiama GLOSSOFOBIA, un nome che, a ben vedere, la rende ancora più temibile, assimilandola a una psicopatologia.In questo episodio vediamo uno stratagemma di gestione che ho provato sulla mia pelle con ottimi risultati.Buon ascolto!

Dog-cafe
Come divertirti con il tuo cane. Ep. 168

Dog-cafe

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 38:05


Come possiamo divertirci col nostro cane? Probabilmente la prima cosa a cui pensi è il gioco.Ma se ti rifacessi la stessa domanda vietandoti di rispondere col gioco?Te ne parlo in questo episodio del podcast.Guarda il podcast quihttps://youtu.be/U30tttIbmuEStudia il metodo BeDog entrando nella community esclusivahttps://www.dog-cafe.it/il-metodo-bedog/  Studia con me il metodo BeDog al workshop in Veneto https://www.dog-cafe.it/prodotto/workshop-in-presenza-sul-metodo-bedog-5-aprile-2025-velo-veronese-veneto/Se vuoi partecipare al webinar Come divertirsi col canehttps://www.dog-cafe.it/prodotto/come-divertirsi-con-il-proprio-cane/Se vuoi entrare nel gruppo Whatsapp Dog Cafe Academy della tua regione segui questo link:https://chat.whatsapp.com/JYPSBkhUfchJhtGeOGidc4

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Da Bruxelles a Londra | Il Corsivo di Venerdì 28 Febbraio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 2:17


Sembra proprio che l'atteggiamento aggressivo assunto dalla nuova Amministrazione americana nei confronti dell'Europa nel suo complesso, stia avendo l'effetto di rivitalizzare, rapidamente, quei rapporti tra Regno Unito ed Unione europea, messi a così dura prova dalla Brexit del 2016. Infatti, dinanzi all'esigenza di garantire la propria sicurezza, senza poter più fare affidamento sull'ombrello militare americano, il riavvicinamento tra Londra e le altre capitali del Vecchio Continente pare, adesso, orientato a procedere a passi sempre più celeri: come, del resto, suggerisce anche l'incontro che, domenica 2 marzo, vedrà proprio il premier britannico, Keir Starmer, ospitare i leader dei maggiori Paesi europei, per parlare di questioni inerenti l'eventuale allestimento di una comune difesa militare. E si tratta di un meeting che, prima dell'avvento di Trump alla Casa Bianca, sarebbe stato ben difficilmente immaginabile. Probabilmente, la politica inglese ha iniziato a riflettere sul fatto che la Brexit, oltre ad avere creato tanti problemi, non ha nemmeno poi portato quei vantaggi particolari che, specialmente sul piano dei trattamenti di favore da parte degli Stati Uniti, erano stati, invece, tanto attesi. Anzi, gli attacchi arroganti (e davvero sorprendenti) indirizzati da Trump all'Europa – ormai considerata, evidentemente, più come un fastidioso intralcio alla strategia del Make America Great Again, che come un affidabile alleato – devono avere accentuato, anche Oltremanica, i timori legati al possibile verificarsi -in un futuro magari neanche troppo lontano – di situazioni di inadeguatezza militare, dinanzi ad un'ulteriore ripresa dell'espansionismo russo. Stiamo, naturalmente, parlando di passaggi che non esprimono ancora una chiara intenzione di Londra di rientrare a far parte della famiglia europea, ma che, comunque, conferiscono una certa attualità ad ipotesi che, soltanto pochi mesi fa, sarebbero state quasi impensabili. In conclusione, è, forse, ancora abbastanza prematuro ritenere che la brutale sequenza di “sparate” che giungono, quotidianamente, da Washington, possa davvero provocare quel salutare shock di rinnovamento politico di cui l'Europa avrebbe tanto bisogno. Tuttavia, l'incontro londinese di domenica prossima ci induce a sperare che almeno qualche barlume di consapevolezza stia, gradualmente, emergendo dal fondo del più colpevole immobilismo. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Focus economia
Chi paga la difesa europea?

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025


Oggi si è tenuto a Bruxelles la riunione dei ministri della Difesa della Nato. Sul tavolo inevitabilmente quanto annunciato ieri da Donal Trump in merito all'inizio delle trattative per una pace in Ucraina e la richiesta all'Europa, avanzata dal Segretario americano alla Difesa Pete Hegseth, di farsi carico della maggior parte dei finanziamenti all'Ucraina. Dai 31 membri della Nato Trump continua a pretendere un impegno finanziario maggiore del 2% del loro Pil, mentre complessivamente i Paesi Nato della Ue sono all 1,9%, con l Italia per esempio che non arriva all 1,6%. Nello specifico Cambio in un intervento all'incontro dello Ukraine Defence Contact Group, che riunisce più di 40 paesi alleati dell'Ucraina, tenutosi ieri a Bruxelles, il Segretario americano alla Difesa Pete Hegseth ha dichiarato che l'Europa dovrà fornire la maggior parte dei finanziamenti all'Ucraina, segnando un cambio di rotta nella politica di Washington. Se tutti i Paesi Ue fossero al 2% del Pil, così come chiede la Nato già ora, ci sarebbero 60 miliardi in più da spendere. I singoli Paesi europei in questi mesi dovranno decidere se mantenere l inefficiente frammentazione e rimpolpare i loro sistemi di difesa, pagando ognuno di tasca propria e portando acqua all industria militare Usa, o accordarsi per una Difesa comune europea. Per finanziarla, sempre nel quadro della Nato, è in discussione la possibilità di emettere debito comune. In questo caso gli scenari sono due: 1) acquisti centralizzati dai miglior offerenti per spendere meno; 2) concentrare le risorse sulla industria europea per uniformare le forniture. A margine della Ministeriale della Nato a Bruxelles si è espresso anche il ministro della Difesa Guido Crosetto: 'Su obiettivo oltre 3% concordi quasi tutti' L'impegno di spendere per la difesa una somma annua pari ad almeno il 2% del Pil "ormai è ampiamente superato". Il segretario alla Difesa degli Usa Pete Hegseth "ci ha ribadito che la richiesta di Donald Trump sarà al 5%. Noi abbiamo ribadito che per molti Paesi è impossibile pensare di raggiungere un obiettivo di questo tipo". "Probabilmente - ha aggiunto - a fine giugno, quando si riunirà la Nato, ci sarà un'ulteriore proposta" di obiettivo per la spesa per la difesa, "che non sarà più sicuramente il 2%, neanche il 2,5%. Si parla di oltre il 3%", obiettivo che, conclude, "trova concordi quasi tutti i Paesi". Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles.La Lega insiste sulla pace fiscale ma Giorgetti non si sbilanciaL obiettivo per ora è soprattutto mediatico. Matteo Salvini ha riunito ieri alla Camera il Consiglio federale della Lega per rilanciare la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali che secondo il vicepremier del Carroccio potrebbe arrivare in primavera, anche con un decreto ad hoc. Toccherà ora a Giancarlo Giorgetti mettere in pratica l idea riuscendo a far quadrare i conti di quella che il segretario della Lega ha battezzato pace fiscale . E qui viene il difficile. Lo si capisce dalla risposta sibillina del ministro dell Economia. Ai giornalisti che gli chiedono se sia d accordo con questa nuova rottamazione risponde con un sibillino «non smentisco». A spanne il costo si aggirerebbe attorno ai 5 miliardi di euro. Tanto, troppo per un bilancio in sofferenza. Oggi il ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti durante il question time al Senato ha spiegato che lavora sempre sulle coperture di ogni tipo perché purtroppo il lavoro il Mef è su tutte le coperture, rispondendo alla domanda se fosse in corso la ricerca di risorse per la rottamazione delle cartelle fiscali. Intanto ieri è arrivato ieri sera in extremis l emendamento fiscale al Milleproroghe che riapre i termini della rottamazone quater (domande entro il 30 aprile) e corregge la stretta sulle auto aziendali: i contratti firmati nel 2024 eviteranno l aumento di costi. Intanto la Lega insiste sulla sanatoria in 10 anni. Alleati freddi. Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 OreTim, ok a Mef-Retelit su Sparkle La firma per il distacco di Sparkle da Telecom Italia è fissata per l 11 aprile, ma la vendita sarà completata «entro il primo trimestre del 2026», una volta ottenute le prescritte autorizzazioni antitrust e golden power. Il cda Tim ha approvato ieri l offerta Mef-Retelit. Della società dei cavi sottomarini il Mef rileverà il 70%, la controllata italiana del fondo Asterion il 30%, finanziando l operazione per circa la metà a debito, con il supporto di un pool di banche (Intesa, Ing, Bpm e Mps). L offerta, che valuta la società dei cavi sottomarini internazionali 700 milioni in termini di enterprise value, era diventata vincolante prima di Natale, ma il termine di validità, inizialmente fissato nel 27 gennaio, era poi slittato al 15 marzo. L offerta è passata al vaglio del Comitato parti correlate per la presenza nel capitale di Cdp (9,8%) e nel board del presidente della Cassa Giovanni Gorno Tempini. Ieri il board ha esaminato anche il preconsuntivo del 2024 che ha riportato risultati anche migliori degli obiettivi aziendali. La nota Tim sottolinea che «sono state centrate tutte le guidance per tre anni consecutivi». I ricavi consolidati sono cresciuti del 3,1% a 14,5 miliardi, con un miglioramento dell 1,5% a 10,2 miliardi sul mercato domestico e un progresso del 6,8% a 4,4 miliardi in Brasile. L Ebitda aumenta dell 8,3% a 4,3 miliardi, con contributo analogo e identica progressione dalle attività in Italia e nel Paese sudamericano. L Ebitda after lease sale del 10,1% a 3,7 miliardi (+8,5% sul mercato domestico a 2 miliardi e +11,9% in Brasile a 1,7 miliardi). Sul mercato domestico Tim consumer ha riportato ricavi per 6,1 miliardi (+0,6%) e Tim enterprise per 3,3 miliardi (+4,1%). Ne parliamo con Antonella Olivieri Il Sole24OreConfindustria: dai dazi effetti profondi sull ItaliaTrump firmerà presto un ordine per imporre dazi a tutti i Paesi che applicano dazi sulle importazioni statunitensi. Il presidente statunitense ha già annunciato dazi su acciaio e alluminio dal 12 marzo, scatenando reazioni negative da Canada, Ue e Messico.In questo contesto secondo il Centro Studi di Confindustria, che oggi ha pubblicato una nota, l export italiano è più esposto della media Ue al mercato Usa. Tra i settori maggiormente esposti: bevande (39%), autoveicoli e altri mezzi di trasporto (30,7% e 34%) e farmaceutica (30,7%). Nel 2024 le vendite di beni italiani negli Usa sono state pari a circa 65 miliardi di euro, generando un surplus vicino a 39 miliardi. "I lavori empirici basati sull esperienza della prima amministrazione Trump - si legge nella nota - mostrano che i dazi si sono scaricati interamente sui prezzi di acquisto, con un impatto finale di minori margini per le imprese e maggiori prezzi per i consumatori. Per Italia ed Europa si prefigurano considerevoli rischi, accanto ad alcune opportunità, in termini di quote di mercato potenzialmente contendibili nel mercato Usa liberate dal decoupling con la Cina". I dazi, spiega il Centro Studi, sono uno strumento "estremamente distorsivo" e nel caso dell'Italia " le connessioni economiche sono estremamente profonde". Il commento è di Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.

Flamenco Chiavi in Mano podcast
#133- I palos del flamenco: lo Zorongo Gitano - Flamenco Chiavi in Mano

Flamenco Chiavi in Mano podcast

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 35:52


Lo zorongo Gitano non è esattamente un palo flamenco, ma una canzone che viene dal repertorio popolare andaluso. Ha una melodia popolare semplice. Si suona por medio in modalità flamenca, quindi è facile da afflamencare. Abbiamo una sola forma di letra e un estribillo, e questo indica che non si è sviluppato molto. Non si sa gran che delle sue origini, forse le sue radici antiche sono da ricercarsi in balli africani provenienti dal Congo. Non è una follia, dato che nel porto di Cadice e nel porto di fiume di Siviglia passavano tutti i commerci dalle indie e dall'Africa, inclusi gli schiavi diretti alle Americhe.In effetti la parola stessa non suona molto europea!Che fosse un ballo di schiavi africani lo dicevano i pliegos de cordel, antichi libretti che venivano venduti in una sorta di edicola ante litteram: fogli stampati, piegati appesi su una cordicella in vendita. Raccontavano storie, poesie, aneddoti. Probabilmente lo zorongo era un baile gitano, sulla scia della zarabanda, della quale era una versione meno volgare, più morigerata. Si ballava a coppie, nelle zambras del Sacromonte di Granada. Ce ne parla Faustino Nuñez, il flamencologo di cui sempre ti parlo, nel suo libro "Guia comentada de musica y baile preflamencos (1750-1808)", come una parte importante del folklore spagnolo. Ci parla di una letra antica: "!Ay, zorongo, zorongo, zorongo! Que lo que mi madre me compra me pongo, que si me compraba una camisita que llena de encajes que por las manguitas que toma zorongo"  Ahi zorongo, che quello che mi compra mia madre io me lo metto, che se mi avesse comprato una camicetta con le maniche di pizzo, que toma (espressione intraducibile, che significa qualcosa come "ecco!"). Comunque anche con questa strofa non si capisce il significato della parola! Probabilmente è un suono divertente. La parola stessa indica un fazzoletto triangolare usato come bandana.All'inizio del 900 viene praticato dai gitani del Sacromonte soprattutto come danza. Il ritmo era ternaio, come tutto il folklore spagnolo. Le strofe parlano di amore non corrisposto, di cui però si è molto fieri. Importantissimo a riguardo il lavoro di Federico Garcia Lorca. Il sommo poeta raccolse le strofe di canti popolari antichi spagnoli, e li incise in una collezione di 5 dischi per il grammofono, per l'etichetta "La voz de su Amo" (La Voce del Padrone) nel 1931, arrangiandone la musica, e suonandola al piano personalmente. Ad accompagnarlo, al canto, nacchere e zapateo, La Argentinita. Ogni disco conteneva due brani, uno su ogni lato, e uno di questi era proprio lo zorongo.La collezione ebbe un enorme successo e salvò dall'oblio molte canzoni popolari antiche. Lo zorongo in effetti come tale venne dimenticato, ma venne da lì in poi ricordata la versione del poeta, che ne compose anche qualche strofa, oltre a ricostruirne di popolari: se ascolti le strofe di zorongo gitano, ti rendi conto che non possono essere di tradizione popolare, perché contengono parole troppo ricercate e immagini non banali. Ad esempio la strofa famosa: "las manos de mi cariño estan bordando una capa con nagréman de alhelies y con esclavinas de agua" (le mani del mio amore stanno ricamando un mantello con passamanerie di violacchiocche e con mantelline di acqua)... non è propriamente linguaggio popolare!Esistono parecchie strofe poetiche por zorongo, ma la melodia è sempre la stessa. Inoltre c'è un ritornello. Che nella versione del 1931 non viene neppure cantato ma soltanto suonato al piano e ripetuto ritmicamente dal zapateo de la Argentinita. Il poeta però scrisse le parole del ritornello. La voce di Argentinita ci fa capire che nel flamenco ognuno canta.. con la voce che ha! E che non esiste una estetica della voce! Antonio el bailarin, Antonio Ruiz Soler, nel 1964 lo ballò con Marisol, Pepa Flores, sul canto della stessa Marisol, nel film "La nueva cenicienta". Il film era stato fatto con il proposito di lanciare Marisol sul mercato cinematografico internazionale, e infatti fu diretto da un regista americano che era solito produrre film western. Non ebbe molto successo, forse anche perché Marisol non era più la bambina prodigio dei tempi in cui divenne famosa. Però il fatto che sia stato registrato lo zorongo in questo film ci dice che il brano era molto noto, e forse anche questo intervento di Antonio el bailarin lo rese ancor più famoso. Nel modo di cantare di Marisol si sente molto il gusto di canto che c'è nella storia della copla spagnola. Il ritmo è il solito ritmo 123 123 12 12 12, tipico del folklore spagnolo, e che chi conosce il flamenco sa che è molto diffuso. Nelle orecchie questo ritmo ce l'hai già: ascolta la colonna sonora di West Side Story! Leonard Bernstein ha preso questo ritmo proprio dal folklore spagnolo!Un ritmo ternario di amalgama, suonato in modo flamenco, in tono di la minore... suona molto flamenco! Ed è molto facilmente afflamencabile!Ti faccio ascoltare l'introduzione con gli "y" tipica por Caña o Policaña o Polo (che sono altri palos del flamenco), per la voce di José de La Tomasa, che è praticamente la stessa melodia del ritornello dello zorongo. Comunque questa sequenza di suoni è basata sulla cadenza andalusa, che è proprio la atmosfera tipica delle sonorità musicali spagnole. Ascoltiamolo insieme al ritornello di zorongo!Ti faccio sentire una registrazione di uno Zorongo cantato da Teodoro Perez Villanueva un cantaor sivigliano storico, che raccoglie in sé la storia del flamenco. Classe 1912, è l'esempio di un'epoca. Per la chitarra di El Pucherete. Questo audio viene da una trasmissione televisiva del 1973, emessa dalla televisione spagnola Tve, dallo storico tablao Torre Bermeja di Madrid. Voce forte potente e chiara. La sua versione dello zorongo è molto bella e personale. Parlando dello zorongo non ci possiamo dimenticare della versione che mne fece nel 1993 Carmen Linares, con il disco Canciones populares antiguas, con la collaborazione di musicisti eccezionali (Miguel Angel e Paco Cortes alla chitarra, Javier Colina al contrabbasso, Bernardo Parrilla al violino, Juan Parrilla al flauto). La grande particolarità è che Carmen lo canta il 4/4 come se fosse un tango, e la sua versione ha fatto scuola. Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e danze  e musiche del mondo arabo dal 1985. Dal 1990 insegno baile flamenco e Lyrical Arab Dance, un lavoro sull'espressione delle emozioni attraverso le danze e le musiche del mondo arabo al Mosaico Danza di Milano. Mi sono più volte cimentata con lo zorongo insegnando, e il tema è davvero facile da ricordare. Interessante è il ritornello che può essere cantato molto lentamente come introduzione, ed è molto espressivo! La danza può far riferimento alla danza spagnola, se viene fatto in 12 tempi con il ritmo ternario originale, o si assimila ad un tango flamenco. Ha una identità non particolarmente individuata, proprio perché non ci sono tante melodie: infatti non si tratta di un vero e proprio palo flamenco ma di una canzone afflamencata.Ascoltalo e.. formati il tuo gusto personale!

Poi migliora
S05E07 - Sanremo tra curiosità, scandali e musica insalvabile

Poi migliora

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 81:18


È giunta la settimana in cui tutti parlano di Sanremo e quindi eccoci qui con un puntatone dedicato al festivàl della canzone italiana

FRIDAY.
FRIDAY. #99

FRIDAY.

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 21:05


Spotify è finalmente in attivo, ma chi ci guadagna? Probabilmente non i piccoli artisti. I dischi della settimana sono quelli di Squid, Sharon Van Etten & The Attachment Theory e Heartworms. Nuovi singoli e album in arrivo per Patrick Wolf, Unknown Mortal Orchestra e The Ophelias. I primi nomi di Ferrara sotto le stelle e alcune date all'estero per Daniela Pes. Cosa abbiamo imparato dai Grammy.

The Bull - Il tuo podcast di finanza personale
182. DeepSeek non è un Cigno Nero e l'Exploit dell'Europa

The Bull - Il tuo podcast di finanza personale

Play Episode Listen Later Feb 2, 2025 40:26


Investi con Scalable in azioni e ETF a zero costi d'ordine (#ad). DeepSeek sarà il Cigno Nero che sconvolge il panorama dell'intelligenza artificiale? Probabilmente no. Nel frattempo la BCE ha tagliato i tassi, la FED no, il premio al rischio sembra scomparso in US e i mercati Europei mostrano segnali di vita. Cosa è successo a Gennaio sui mercati. Acquista il libro di The Bull! Sei già ricco ma non lo sai (disponibile a questo link) =============================================== Investi con Scalable in azioni e ETF a zero costi d'ordine (#ad) I link sono sponsorizzati e l'Autore potrebbe percepire una commissione. =============================================== ATTENZIONE: I contenuti di questo canale hanno esclusivamente finalità di informare e intrattenere. Le informazioni fornite sul canale hanno valore indicativo e non sono complete circa le caratteristiche dei prodotti menzionati. Chiunque ne faccia uso per fini diversi da quelli puramente informativi cui sono destinati, se ne assume la piena responsabilità. Tutti i riferimenti a singoli strumenti finanziari non devono essere intesi come attività di consulenza in materia di investimenti, né come invito all'acquisto dei prodotti o servizi menzionati. Investire comporta il rischio di perdere il proprio capitale. Investi solo se sei consapevole dei rischi che stai correndo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ultim'ora
Amato “Violenza giovanile in crescita, servono medici nelle scuole”

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:53


PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr

Ultim'ora
Amato “Violenza giovanile in crescita, servono medici nelle scuole”

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:53


PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr

Ultim'ora
Amato “Violenza giovanile in crescita, servono medici nelle scuole”

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 1:53


PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr

marketing con @gluca
[È venerdì] Fare a pezzi un editore

marketing con @gluca

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 8:03


Ok, lo sapevo che non dovevo scrivere la scorsa settimana. Perché all'inizio dell'anno si fanno le pulizie delle newsletter, ed era meglio fingersi morti. Grazie a te che leggi perché sei ancora qui, che se vuoi puoi inoltrare questa mail per recuperare i cinquanta unsubscribe mariekondici della scorsa settimana*. E grazie anche a Digital Angels, secondo sponsor dell'anno.*ovviamente non mi interessa nulla, figurati. Anche perché per l'economia comportamentale “denunciare qualcosa di negativo come fatto comune” significa normalizzarlo e indurre altri a comportarsi “male”. “Il 50% non fa la differenziata!”, “Ok, allora nemmeno io”. Non solo non funziona, ma funziona al contrario.Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 4 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimanaQual è la percentuale di persone che in Italia consultano il loro oroscopo a gennaio? a) 30% b) 50% c) 90%In collaborazione con Digital AngelsIn un panorama digitale in continua evoluzione, quali saranno le novità che segneranno il 2025?A febbraio ti aspettiamo per un ciclo di webinar gratuiti, in cui esploreremo i trend più importanti del settore, dai social media al marketing strategico, dalla creatività al media planning.

Radio Shamal
South Stream S3-01

Radio Shamal

Play Episode Listen Later Jan 16, 2025 67:36


South Stream S03E01 - puntata del 16-01-2025 con Paco Amendola e Dylan Di Chiara. Guess who's back? Proprio il vostro podcast preferito! Probabilmente in realtà non ci aspettava nessuno, ma South Stream torna per una terza stagione. Prima di ricominciare ce la siamo presa comoda. Da quando ci siamo lasciati Radio Shamal e Kvicha Kvaraskhelia hanno cambiato casa, ma in compenso il Napoli è di nuovo primo in classifica. Non sono le uniche cose accadute nel frattempo, purtroppo e per fortuna, ma soprattutto purtroppo. In questi quasi 6 mesi di assenza ovviamente il mondo è andato avanti e noi non eravamo lì a documentarlo. Abbiamo scelto di selezionare ed elencare quindi alcuni degli eventi chiave di questi mesi per raccontarvene meglio alcuni. Proviamo quindi a commentare il tentato colpo di Stato in Corea Del Sud, la trattativa per il cessate il fuoco nella striscia di Gaza, il caso Cecilia Sala, il passaggio dall'era Biden all'era Trump e un curiosissimo caso di migrazione da Tik Tok, che gli USA stanno provando a rendere illegale, a un misterioso social cinese chiamato RedNote. Buon Ascolto!

Flamenco Chiavi in Mano podcast
#132- I palos del flamenco: la Petenera (terza parte) - Flamenco Chiavi in Mano

Flamenco Chiavi in Mano podcast

Play Episode Listen Later Jan 15, 2025 34:12


Prima di ascoltare questo podcast ti consiglio di andare ad ascoltare i due precedenti, in cui ho parlato delle origini e dell'evoluzione della Petenera in tempi più antichi.Questo podcast parla di come la Petenera si è evoluta fino ai nostri giorni.Ascoltiamo diversi esempi, partendo dalla petenera più antica mai incisa, del Mochuelo, edita da Gramophone nel 1899. La registrazione viene dall'archivio della Sociedad Pizarras, che fa un lavoro incredibile di recupero dei dischi antichi che vengono messi on line a disposiizone di tutti su youtube invece che buttati in discarica. Fra l'altro io sono socia, e tu puoi associarti, o per lo meno sostenere la Sociedad seguendo il canale youtube.Ascoltare dischi antichi pieni di click e fruscii non è facile ma sono dei gioielli incredibili, ed è molto prezioso ascoltarli.La petenera più antica era quella di Medina el Viejo, che però non ha inciso nulla ma possiamo ascoltare una registrazione fatta da suo figlio, El Nino Medina, accompagnato dal chitarrista Ramon Montoya, un mito della storia del flamenco.Ascoltiamo anche un esempio della bellissima voce di Juan Breva, che aveva imparato a cantare la petenera dal Nino Medina, collega di spettacolo nei locali. Juan Breva, classe 1844 o forse 1846, era bravissimo e molto famoso, nacque a Velez Malaga, ed ebbe grande successo a Malaga e poi a Madrid. Personalizzò il cante di Medina el Viejo, e probabilmente fu lui a rendere famosa questa melodia, La seconda strofa cantata dal Mochuelo nella registrazione del 1899 è proprio la petenera di Juan Breva, in una versione più rapida e leggera, "commerciale". Come mai ci fu questa evoluzione da allora ad oggi? La petenera di quell'epoca a cavallo fra 800 e 900 era molto diversa. Grande responsabilità fu quella di Pastora Pavon la Nina de los Peines, che imparò il cante por petenera di Medina attraverso el Nino Medina, grazie a suo fratello, Arturo Pavon, che non divenne un cantaor famoso perché non amava esibirsi in pubblico. Tutto ciò che Pastora cantava diventava meravigliosamente flamenco e molto artitico e profondo. Petenera inclusa! Ascoltiamo un esempio di una letra dello stile che viene attribuio proprio a lei. Il suo cante era molto più lento e molto meno ritmico. Anche Antonio Chacon fece molto per la storia della petenera. Cantava due letras di petenera di Medina el Viejo e una di propria creazione (qualche flamencologo dice che non fu lui a creare questa forma specifica, ma fatto sta che la cantava lui). Non possiamo ascoltare Chacon che canta Petenera perché purtroppo non ci sono registrazioni sue, ma possiamo ascoltare il suo stile cantato da Alfredo Arrebola. Per fortuna il flamenco cita spesso se stesso!Il modo di cantare di Chacon è stato tramandato tantissimo non solo da Chacon stesso ma dal suo chitarrista, Perico el Del Lunar, che fra l'altro ha gestito la famosissima antologia del Cante Flamenco edita da Hispavox negli anni 50 che è stata una pietra miliare del cante flamenco, punto di riferimento per tutti i cantaores a venire. Ascoltiamo anche Rafael Romero El Gallina accompagnato da Perico, che canta allo stile di Chacon. El Gallina ha educato altri cantaores a cantare allo stile di Chacon, come Bernardo de los Lobitos, Pericon de Cadiz o Pepe de la Matrona.Ci sono anche creazioni personali di Petenera, interessanti. C'è quella suonata da Federico Garcia Lorca al piano e cantata da la Argentinita, ripresa da Carmen Linares. TI faccio ascoltare entrambe le versioni, ma prima di quella di Carmen Linares nel disco "Canciones populares antiguas", ti faccio ascoltare la stessa Carmen che canta El Pano Moruno, che molti vedono come un predecessore della petenera. Sentirai gli elementi in comune.La stessa Carmen Linares ci regala un'altra strofa incredibile di petenera, bellissima, nel Cd La Luna y el Rio. La letra parla di tema ebraico. Spendiamo due parole per la salida del cante. Anticamente si faceva, ed era molto breve (forse perché il tempo a disposizione per le registrazioni era cortissimo), soltanto prendere la nota. Oggi in pratica non si fa più. Altra cosa su cui riflettere è il fatto che la petenera ha fama di portare sfortuna. Questa superstizione nacque probabilmente a metà del 900, quando nell'opera teatrale La Cabalgata durante la tournee a Londra dello spettacolo, mentre veniva cantata la Petenera, la ballerina Mari Paz doveva interpretare una donna di nome petenera, morta e in corteo funebre, ma la ballerina morì davvero e lo spettacolo venne interrotto. Forse i cantaores hanno questa superstizione a causa del legame fra questo cante e la tradizione ebraica, per pregiudizio.In realtà i  cantaores gitani, che sono anche superstiziosi, l'hanno cantata, come la Nina de los peines o lo stesso Camaron de la Isla.Probabilmente la questione è che il cante por petenera è molto difficile sia emozionalmente che tecnicamente E non tutti riescono a cantarlo!Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e di danze e musiche del mondo arabo dal 1985 e dal 1990 insegno a Milano baile flamenco e Lyrical Arab Dance, un lavoro sull'espressione delle emozioni attraverso le danze del mondo arabo.Insegnando amo tantissimo montare beiles por petenera e anche usare questo palo per fare esercizi. Per un bailaor, è di grande ispirazione per lavorare sulla danza in modo espressivo. Consiglio assolutamente di ascoltare il meraviglioso lavoro di Carmen de la Jara, che forse è l'unica cantaora che nel suo repertorio oggi conserva tutte le melodie della storia della petenera.

Strade e Motori
Auto, quanto mi costi?

Strade e Motori

Play Episode Listen Later Jan 12, 2025


Le stime parlavano già chiaro, ma dopo gli ultimi dati di immatricolazione il fatto è certo: il mercato italiano dell'auto, nel 2024, ha perso lo 0,5% rispetto al 2023 e addirittura il 18% rispetto al periodo pre-pandemico.Colpa del prezzo? Probabilmente no visto che si tratta di un incremento inferiore all'1% dovuto a diverse concause: inflazione, caro energia e differenza di materie prime necessarie - sottolinea Andrea Cardinali, direttore generale di Unrae.In un 2025 di grande impegno per consolidare la sua posizione nel mercato premium, Bmw continua a diversificare l'offerta di alimentazioni a partire dalla X3, il cui lancio ha chiuso il 2024. E continua anche la sperimentazione sul fronte distributivo con l'obiettivo di massimizzare l'esperienza di brand a vantaggio sia del dealer che del cliente – spiega Massimiliano Di Silvestre, Presidente e AD di Bmw Italia.

Caffe 2.0
3427 Ripensiamo la mobilità - auto elettriche e car sharing con Zity Free2move Enjoy e Drivalia

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Jan 12, 2025 15:47


Ripensiamo la mobilità - auto elettriche e car sharing con Zity Free2move Enjoy e DrivaliaAvere l'auto ha ancora senso ? Probabilmente no.Facciamoci i conti in tasca, e consideriamo anche altri vantaggi prima sconosciuti e impensabili.Tutto sommato, il quadro oggi e' molto positivo, ed e' strano che non se ne parli abbastanza.Grazie Cristiano, anche questo e' un po' colpa tua :)))

Ultim'ora
De Luca “Governo si sveglia solo per la Campania, non abbiate paura"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 10, 2025 1:14


NAPOLI (ITALPRESS) - “Il Consiglio regionale della Campania ha approvato in termini responsabili e intelligenti la legge regionale sulla scia di quello che hanno fatto Veneto e Piemonte senza nessuna impugnativa da parte del Governo. La legge del Piemonte consente al collega Cirio di Forza Italia di candidarsi altre due volte. La domanda va posta al Governo, per quale motivo non c'è stata nessuna impugnativa su una legge che apre al quarto mandato? Probabilmente se avessero impugnato quella legge il Consiglio regionale della Campania avrebbe fatto altre scelte”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Santa Lucia dopo la decisione del Governo di impugnare la legge approvata dal Consiglio regionale della Campania che consentiva all'attuale governatore di ricandidarsi per il terzo mandato consecutivo alla guida della Regione. “Se hai un presidente di Regione (Zaia, ndr) che sta finendo il terzo mandato, se il Piemonte approva una legge e nessuno dice niente, se le Marche approvano una legge e nessuno dice niente, come mai vi svegliate solo in relazione alla legge delle Campania e a De Luca? Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza, non abbiate paura”, chiosa il governatore campano. xc9/vbo

Ultim'ora
De Luca “Governo si sveglia solo per la Campania, non abbiate paura"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 10, 2025 1:14


NAPOLI (ITALPRESS) - “Il Consiglio regionale della Campania ha approvato in termini responsabili e intelligenti la legge regionale sulla scia di quello che hanno fatto Veneto e Piemonte senza nessuna impugnativa da parte del Governo. La legge del Piemonte consente al collega Cirio di Forza Italia di candidarsi altre due volte. La domanda va posta al Governo, per quale motivo non c'è stata nessuna impugnativa su una legge che apre al quarto mandato? Probabilmente se avessero impugnato quella legge il Consiglio regionale della Campania avrebbe fatto altre scelte”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Santa Lucia dopo la decisione del Governo di impugnare la legge approvata dal Consiglio regionale della Campania che consentiva all'attuale governatore di ricandidarsi per il terzo mandato consecutivo alla guida della Regione. “Se hai un presidente di Regione (Zaia, ndr) che sta finendo il terzo mandato, se il Piemonte approva una legge e nessuno dice niente, se le Marche approvano una legge e nessuno dice niente, come mai vi svegliate solo in relazione alla legge delle Campania e a De Luca? Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza, non abbiate paura”, chiosa il governatore campano. xc9/vbo

Musica
Yennayer, il capodanno Amazigh

Musica

Play Episode Listen Later Jan 10, 2025 15:24


Probabilmente il parente più stretto del capodanno gregoriano, lo Yennayer amazigh rappresenta uno dei residui più vivi nella cultura romana nel Mediterraneo, tanto che il calendario berbero risulta direttamente derivante da quello giuliano.Reboot di un articolo uscito il 31.12.2019 su Medio Oriente e DintorniIscriviti al canale Telegram per guardare tutta la lista di tutti gli eventi (ad oggi) confermati ed avvisatemi se ne conoscete altri Mentre qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"

Ultim'ora
Sostenibilità, le imprese determinate a proseguire nelle loro scelte

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025 2:27


MILANO (ITALPRESS) - "Siamo di fronte a una fase di transizione nelle transizioni" sulla sostenibilità, ma "le imprese che sono veramente convinte, proseguiranno nelle loro scelte. Probabilmente ci sarà un meccanismo selettivo". A dirlo Marco Frey, professore dell'Università Sant'Anna di Pisa e Presidente Global Impact Italia, ospite di "Focus ESG", format tv dell'Agenzia Italpress.fsc/gsl

Ultim'ora
Sostenibilità, le imprese determinate a proseguire nelle loro scelte

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025 2:27


MILANO (ITALPRESS) - "Siamo di fronte a una fase di transizione nelle transizioni" sulla sostenibilità, ma "le imprese che sono veramente convinte, proseguiranno nelle loro scelte. Probabilmente ci sarà un meccanismo selettivo". A dirlo Marco Frey, professore dell'Università Sant'Anna di Pisa e Presidente Global Impact Italia, ospite di "Focus ESG", format tv dell'Agenzia Italpress.fsc/gsl

La Restaurazione della Grazia

"Per il peccatore che pensa che Dio lo abbia abbandonato, pensaci bene: Dio non ti ama di più mentre stai lodando in comunità con i fratelli e non ti ama di meno mentre stai peccando a letto con la tua amante. Scandaloso, ma meravigliosamente vero." Come può un post come questo generare così tanto furore? Probabilmente perché non ci rendiamo conto che Il peccato si nasconde nella nostra bontà in modo più ingannevole che nella nostra cattiveria. Sentiamo il dolore dei nostri peccati cattivi, ma i nostri peccati buoni ci fanno sentire bene, il che li rende più velenosi. Un uomo che commette adulterio potrebbe sentirsi in colpa, ma un uomo che disprezza un adultero probabilmente si sente bene. I nostri peccati buoni non ci allarmano. Non ci scandalizzano. Ci raccontano menzogne. Ci lusingano. Siamo bravi. E adoriamo questa adulazione. I nostri cuori bugiardi ci dicono che stiamo bene, ma è proprio l'opposto.

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

CINEMA! E ANCORA CINEMA! Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA! Che fine ha fatto quel caro vecchio cinema "da cassetta" che non aveva particolari pretese o chissà quanti soldi ma quantomeno ci divertiva con poco? Probabilmente da qualche parte esiste ancora e quindi ecco "Kraven-Il cacciatore".

Note dell'autore
FABRIZIO TASSI - LA FELICITA', PROBABILMENTE

Note dell'autore

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 4:12


FABRIZIO TASSI - LA FELICITA', PROBABILMENTE - presentato da Barbara Sorrentini

Layer 3
Quello che è successo nel 2024 si studierà sui libri di storia

Layer 3

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 9:24


Benvenuti su "Layer 3," il podcast di ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Young Platform⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ che ogni lunedì, mercoledì e venerdì vi porta le principali tre notizie della giornata su finanza, macroeconomia e criptovalute. Vorremmo iniziare questo episodio con un breve viaggio indietro nel tempo, facendo finta che sia il 9 gennaio 2024. Ci siamo svegliati e abbiamo subito controllato le news, dato che tutti si aspettano, da un momento all'altro, l'approvazione degli ETF su Bitcoin da parte della SEC. Si è verò, siamo praticamente sicuri che l'attesissima notizia arriverà, ma non ci crediamo ancora al 100%. Vuoi per scaramanzia, vuoi per la paura di un cambio di rotta improvviso di Gary Gensler, finché non vediamo l'annuncio ufficiale non ci crediamo. E infatti, tac, l'annuncio ufficiale arriva maaa…anche subito la smentita. Mi sembra ancora assurdo se ci ripenso ma è così, l'account X della SEC è stato hackerato e il post sull'approvazione degli ETF non è reale. Per fortuna l'accaduto non ha pregiudicato quello che è poi realmente successo il giorno dopo, quando verso le 21:30 la SEC ha effettivamente approvato gli strumenti finanziari. Ma come mai vi stiamo raccontando questo? Probabilmente c'eravate e sapete cos'è successo. Beh perché questo sarà l'ultimo episodio di Layer 3 di questa stagione.  Per questo motivo abbiamo deciso di sfruttare l'occasione per fare un recap di questo splendido ed entusiasmante 2024, cercando di raccogliere gli eventi che hanno permesso al mercato crypto di risplendere. Non dimenticare di seguirci e attivare la campanella per non perderti i prossimi episodi! Se ti piace 'Layer 3' e vorresti supportarci, puoi lasciare una recensione a 5 stelle. Vai su ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Young Platform⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ per approfondire le notizie, per imparare di più sul mondo crypto e per acquistare e vendere in sicurezza le principale criptovalute di mercato!

Keration Podcast
Il Velociraptor

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Dec 16, 2024 1:16


Il Velociraptor era un dinosauro predatore della famiglia dei Dromaeosauridi, noto sia per la sua velocità che per la sua abilità di caccia in gruppo. Le sue principali caratteristiche includevano: Velocità e agilità: Il Velociraptor era un cacciatore veloce, con un corpo leggero e muscoloso che permetteva di inseguire e catturare prede rapide. Le sue zampe erano molto potenti; la coda lunga e rigida gli conferiva stabilità durante la corsa. Artiglio a falce: Un aspetto distintivo del Velociraptor era il suo artiglio a forma di falce, situato sul secondo dito della zampa posteriore. Questo artiglio, che era retrattile, veniva utilizzato per afferrare e lacerare la preda durante gli attacchi. Comportamento sociale: Probabilmente cacciava in gruppo, utilizzando tattiche cooperative per abbattere prede più grandi e più forti. Le sue strategie di caccia includevano l'agguato e il coordinamento fra membri del gruppo.

In viaggio con la Psicologia.
Cooperative Learning: che cos'è

In viaggio con la Psicologia.

Play Episode Listen Later Dec 16, 2024 9:48


Probabilmente se dicessi "lavoro di gruppo in classe", la maggior parte di noi, storcerebbe il naso ripensando alle immense faide che spesso nascevano quando in classe, si provava a portare innanzi un lavoro di gruppo.Quello che invece sottovalutiamo con sempre maggior forza, è proprio la straordinaria possibilità offerta noi dalla cooperazione in aula.Il cooperative learning offre infatti una grandissima possibilità ovvero quella di consentire l'incontro di più individualità che, così facendo, smettono di essere uno "io" per diventare un "noi" che insieme procede verso lo stesso obiettivo.Trova il tuo posto sull'aereo di #ilpensierononlineare e parti con me, per una nuova tratta di In Viaggio Con La Psicologia!

Ultim'ora
Coni, Aracu “Bisogna trovare l'equilibrio giusto col Governo”

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 5:34


ROMA (ITALPRESS) - “I World Skate Games sono i nostri campionati del Mondo di tutti gli sport rotellistici, è diventato uno sport adrenalinico dove ci sono insieme tante specialità sia maschili che femminili in cui l'unico comune denominatore sono le rotelle sotto i piedi. E' uno sport che nasce dalla strada ed ha molto appeal tra i giovani. Lasciano all'Italia un'eredità economica molto grande ovvero circa 400 milioni di euro di impatto economico a fronte di una spesa di neanche 15. Lo sport del futuro deve essere giovane, urbano e sostenibile sia a livello ambientale che in quello economico". Lo ha detto il presidente di Skate Italia (sport rotellistici) e di World Skate, Sabatino Aracu, nel corso di un'intervista presso la sede romana dell'Italpress, in merito all'ultima edizione dei World Skate Games tenutasi in Italia lo scorso settembre. “Il nostro sport è giovane e guarda anche al femminile - ha proseguito Aracu - La maggior parte dei nostri tesserati sono donne, abbiamo più del 60% di ragazze, è una prova d'orgoglio”. Alle Olimpiadi di Parigi c'è stato un grande successo pubblico nello skateboard, ma non è arrivata la medaglia per l'Italia: “Lo skateboarding non ha la tradizione che c'è nel pattinaggio di velocità o nel pattinaggio artistico, ma nei World Skate Games l'Italia è arrivata al primo posto nel medagliere vincendo 31 titoli iridati sui 104 disponibili, la più grossa rassegna iridata nella storia dello sport italiano. Ci auguriamo che la medaglia arrivi presto, noi stiamo lavorando. Certo non siamo al livello degli Stati Uniti, del Brasile o del Giappone, ma ce la stiamo mettendo tutta”. Il 2025 non sarà un anno olimpico, ma sarà comunque un anno di lavoro: “Stiamo facendo una cosa molto bella grazie a Sport e Salute e al Ministero dello sport, ovvero questo grande evento che sono una sorta di Internazionali dello Skateboarding al Colle Oppio davanti al Colosseo e lo continueremo a fare - ha sottolineato Aracu - Diventerà anche qualifica olimpica per i Giochi di Los Angeles 2028. Continueremo lì, ma anche ad Ostia dove abbiamo fatto l'altra disciplina, ovvero quella del Park, che è stata un successo e lo sarà ancora nei prossimi anni”. Da trentadue anni Aracu siede sulla sedia più alta degli sport rotellistici e sottolinea le differenze con il passato: “Il Coni di allora era lo sport italiano, oggi non è la stessa cosa - ha ammesso Aracu - I tempi sono anche cambiati perché è importante avere l'appoggio di un governo attivo. Una volta faceva solo il Coni, oggi avere il Governo che si interessa di sport è una fortuna. Probabilmente bisogna trovare un equilibrio giusto e una sinergia affinché lo sport italiano cresca ancora meglio”, ha concluso.gm/gsl

9:41
Apple Vision PRObabilmente vende poco

9:41

Play Episode Listen Later Oct 25, 2024 49:12


Ciao Ragazzi!      Questa è l'ottava puntata della quarta stagione di 9:41 Podcast!     Oggi, iMatteo, anse e pitti parlano di AppleVisionPro e iPhone Air!Telegram: https://t.me/NoveQuarantunoCanalone VIDEO PODCAST su YouTube: https://youtube.com/channel/UCf_IXd_QSVAS6NYMwYRVtqw     Conduttori: Matteo Pau - Luca Ansevini - Pietro Mamei    Twitter: @9e41Podcast      Instagram: @novequarantuno_podcast

Italiano ON-Air
A me mi / Ma però: giusto o sbagliato? - Episodio 5 (stagione 8)

Italiano ON-Air

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 6:26 Transcription Available


Probabilmente vi è stato detto mille volte che non si dice "A me mi" e neanche "Ma però". Fin da piccoli queste due espressioni vengono corrette. Ma la lingua italiana è in continua evoluzione, le regole cambiano con la lingua e a volte gli errori vengono declassati. Scoprite nella puntata se anche queste due espressioni sono accettate oggigiorno.  

Il Podcast immobiliare
Ecco Perché non riesci a vendere casa | Guarda questo video

Il Podcast immobiliare

Play Episode Listen Later Oct 21, 2024 16:35


Probabilmente se non stai vendendo casa stai facendo questo errore. Supporta il nostro lavoro

Rassegna di geopolitica
Rassegna di Geopolitica. Il debito pubblico globale è probabilmente peggiore di quanto sembri, avverte il FMI - Puntata del 16/10/2024

Rassegna di geopolitica

Play Episode Listen Later Oct 16, 2024 11:22


Daily Cogito
Anche TU avresti voluto Socrate MORTO

Daily Cogito

Play Episode Listen Later Sep 23, 2024 21:00


Oggi che Socrate è morto tutti sono socratici. Ma quando Socrate era vivo, tutti lo volevano morto. Probabilmente anche tu, e oggi ti dico perché! Abbonati per live e contenuti esclusivi ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇⬇ I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Scopri la nostra scuola di filosofia ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/ Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://bit.ly/3Pgepqz Prendi in mano la tua vita grazie a PsicoStoici ➤➤➤ https://bit.ly/45JbmxX Il mio ultimo libro per Feltrinelli ➤➤➤ https://amzn.to/3OY4Xca La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer #rickdufer #socrate #filosofia INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): https://epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di CAROL MAG (https://www.instagram.com/carolmagmusic/) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Pensa Che Ti Passa
Ep . 75 - Vivere una crisi umanitaria feat. UNHCR

Pensa Che Ti Passa

Play Episode Listen Later Sep 19, 2024 59:05


Ti è mai capitato di dover scappare dalla tua casa e non sapere cosa sarebbe successo all'indomani? Ti immagini come sarebbe trovarsi, dall'oggi al domani, senza cibo, acqua o un tetto sulla testa? Probabilmente no. Purtroppo, è esattamente quello che sta succedendo oggi nel Corno d'Africa: in Etiopia, Kenya e Somalia 31 milioni di persone vivono un'emergenza umanitaria di proporzioni inimmaginabili. Conflitti e scarsità di cibo, siccità estreme alternate a inondazioni disastrose, hanno portato ad una crisi umanitaria senza precedenti. Insieme ad UNHCR Itala abbiamo voluto creare uno spazio sul podcast in cui poter dare visibilità a questa emergenza, parlando delle sfide quotidiane delle persone che la stanno vivendo e di come possiamo concretamente dare una mano. In questa puntata abbiamo parlato con Lucrezia Vittori, Associate Public Information Officer per UNHCR che, direttamente dall'Etiopia, segue da vicino la situazione. Dopo averci raccontato le difficoltà concrete portate da questa crisi, siamo voluti andare oltre. Insieme abbiamo parlato anche dell'impatto emotivo che una crisi del genere ha sulle persone che la subiscono e di come stare a contatto con queste realtà abbia influenzato il suo modo di vedere la vita. Puoi sostenere UNHCR facendo una donazione a questo link. Seguici su ⁠⁠⁠⁠⁠⁠Instagram⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Entra nel gruppo ⁠⁠⁠⁠⁠⁠Telegram⁠⁠⁠ Iscriviti al canale ⁠⁠⁠⁠⁠⁠Youtube

IO&TEch
PRObabilmente ci siamo sbagliati

IO&TEch

Play Episode Listen Later Sep 4, 2024 51:13


In questa puntata, Giulio Brotini racconta la sua esperienza recente con i nuovi iPad Air M2, MacBook Air M3 e iPhone 15, spiegando perché ha scelto una lineup di prodotti Apple non Pro. Discutiamo se nel 2024 ha ancora senso investire in dispositivi di fascia alta, considerando le alternative disponibili.Supporta Maurizio Natali su Tipee ed entra a far parte della SaggiaResistenzaDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast.

il posto delle parole
Laura Campiglio "Contenti tutti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 16, 2024 26:15


Laura Campiglio"Contenti tutti"Mondadori Editorewww.mondadori.itQuarantott'ore dopo essersene andata, Elena Alberti riappare così com'era sparita: senza una parola. È allora che inizia l'enigma, perché Elena torna a casa, sì, ma non al suo posto: abita la sua vita di prima da straniera, celando dietro un sorriso da sfinge un cambiamento radicale se non addirittura sovversivo. Che non sia più la stessa, l'ha capito persino il cane. Ma in fondo, anche prima della sua fugace sparizione, chi poteva dire di conoscerla davvero?Probabilmente non Lorenzo, uno chef stellato in crisi creativa convinto che il loro amore fosse invincibile. E forse nemmeno Irene, la sorella più brava (o più rigida, a seconda dei punti di vista), che medita di abbandonare la dermatologia ospedaliera per convertirsi a filler e botox. Non la conosce l'amica Greta, un'attrice frustrata dai provini falliti che si è accidentalmente innamorata di Irene; e di certo neanche Marco, un architetto male in arnese che per Elena ha lasciato Claudia (ecco, lei è l'unica convinta di conoscerla benissimo, pur non avendola mai vista).Capitolo dopo capitolo, le vite dei personaggi si intrecciano secondo incastri inediti di amori, rivelazioni e tradimenti di cui Elena è suo malgrado il motore primo: toccherà a lei raccogliere i cocci e ricomporli come un mosaico.Un racconto corale raffinato e irriverente che mette in scena l'eterno spettacolo delle relazioni umane coniugandolo rigorosamente al tempo presente, tra l'ossessione del food, l'industria della bellezza e nuovi modi di intendere la fedeltà; una storia che scardina la presunta legge naturale che vede nelle donne, segnatamente nelle madri, l'indispensabile perno dell'equilibrio familiare.Con un intreccio sapiente giocato tra ironia e dramma, la rivoluzione silenziosa di Elena delinea il ritratto di una famiglia allargata che è lo specchio di ogni famiglia, con l'utopia del “tutti felici e contenti” emendata in un più realistico “contenti tutti”. Un'irresistibile commedia non romantica che parla dell'unica cosa che conta davvero: l'amore.Laura Campiglio ha esordito nel 2007 con Dario Flaccovio Editore. Ha pubblicato il romanzo Caffè Voltaire (Mondadori) e il saggio Il cuore è a sinistra (People). Da più di dieci anni cura la posta del cuore di “Cronaca Vera”, che rappresenta tuttora il suo principale osservatorio su amore, disamore e altre nevrosi.il posto delle paroleascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
135 - Talco "probabilmente cancerogeno" per l'OMS - capiamo cosa significa (senza ansia)

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Jul 11, 2024 10:01


Il talco è stato classificato come “probabilmente cancerogeno” per gli esseri umani (categoria 2A) dall'IARC e dall'OMS. Ma cosa significa? Prima di farsi prendere dall'ansia, cerchiamo di fare chiarezza. In questo episodio risponderemo alle domande più frequenti per capire perché il talco è stato classificato in questo modo e cosa comporta. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

DopoGP MotoGP - Moto.it
DopoGP Germania - IN DIRETTA alle 18 Audio Extracted_01

DopoGP MotoGP - Moto.it

Play Episode Listen Later Jul 10, 2024 73:00


Al sabato aveva detto: "Il podio oggi va bene ma domenica possiamo fare la differenza". Pecco Bagnaia nella gara domenicale del Sachsenring non ha fatto la differenza ma si è comunque riportato vicinissimo a Jorge Martin, precisamente a mezzo secondo di distanza al 29° di 30 giri. Probabilmente non avrebbe potuto sorpassarlo ma la pressione che ha esercitato sul numero 89 è stata tale che alla fine Martin ha sbagliato: game-set-match. E il ritorno, per Bagnaia, in cima alla classifica mondiale, proprio alla vigilia delle vacanze e del suo matrimonio. Tanti i temi da affrontare nel DopoGP delle 18 con Nico, Zam, l'Ing e René. Ci sarà da parlare della gran rimonta di Marc Marquez: occasione sprecata per la vittoria, ma comunque grande gara. Del podio con il fratello Alex. Cinque Ducati ai primi 5 posti e potevano essere 6. Con Dall'Igna che ha visto tutto dalla barca, in vacanza. Del mercato: non solo piloti, anche Sterlacchini che lascia KTM, quanto influisce?  Poi, tra Sachsenring ed Assen troppe cadute, perché? Un grande Morbidelli, finalmente. Aprilia che convince a metà, KTM che non convince, le difficoltà croniche delle giapponesi. Dal punto di vista tecnico è stata una gara caratterizzata dalla Michelin anteriore che, come accaduto quasi mai fino ad ora durante la stagione, non funzionava a dovere: approfondiremo il problema.  Infine ampio spazio alle vostre domande e riflessioni. Vi aspettiamo alle 18 ___________________________________________________________

Mele
Siamo davvero meno ignoranti dei nostri antenati?

Mele

Play Episode Listen Later Jun 27, 2024 9:16


Probabilmente la maggior parte di noi a questa domanda risponderebbe: ‘sì, credo di sapere più cose di mia nonna'. Eppure, dare una definizione di ignoranza è molto più difficile di quanto si creda Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Power Pizza
292: Motorino Pannato

Power Pizza

Play Episode Listen Later Jun 21, 2024 47:32


Cos'hanno in serbo per voi le stelle???Probabilmente: del caldo.+++ Supporta il Podcast!! +++

Esteri
Esteri di lunedì 13/05/2024

Esteri

Play Episode Listen Later May 13, 2024 29:04


1- Ucraina. La nuova offensiva russa minaccia Kharkiv. Le truppe di Mosca hanno guadagnato territorio a nord della seconda città del paese. Putin sta sfruttando il ritardo nell'invio di armi occidentali a Kiev, che ammette le difficoltà. Il Cremlino ha anche cambiato il suo ministro della difesa (Mara Morini) 2- L'Unione Europea condanna le violenze della polizia contro i manifestanti in Georgia. La piazza è contraria all'approvazione di una legge che per l'opposizione avvicinerebbe il paese alla Russia. Domani il voto finale del parlamento di Tiblisi. Ma la crisi è tutt'altro che finita (Marilisa Lorusso, Osservatorio Balcani Caucaso) 3- Gaza, la guerra senza fine. L'esercito israeliano è tornato a combattere Hamas nel nord della Striscia, dove aveva detto di aver eliminato l'organizzazione palestinese 4- Catalogna. Gli indipendentisti non hanno più la maggioranza nel parlamento di Barcellona. Nelle elezioni regionali di ieri hanno vinto i socialisti. Ancora poco chiari gli equilibri futuri. Probabilmente sarà in ogni caso rafforzato il dialogo con Madrid (Giulio Maria Piantadosi) 5- La Cina continua a respingere le accuse occidentali di eccessiva produzione industriale. Il recente viaggio di Xi nel Vecchio Continente non ha risolto la differenza di vedute tra Pechino e paesi europei (Gabriele Battaglia) 6- The big Cigar. La serie TV di Damon Thomas e Don Cheadle (Alice Cucchetti, FilmTV)

Daily Cogito
I tuoi Figli in pasto agli SQUALI? Proteggi la loro privacy sul web

Daily Cogito

Play Episode Listen Later Apr 16, 2024 14:48


Mettere a repentaglio la privacy dei tuoi figli per qualche like in più? Probabilmente è il caso di smetterla, subito. Parliamo di tutela dei minori sul web e delle conseguenze del non farlo. Scopri la nostra Academy: https://www.cogitoacademy.it/ Il mio nuovo libro: https://amzn.to/3OY4Xca Questo episodio è sponsorizzato da Scalable. Se stai considerando di iniziare a investire, ora è il momento perfetto. Con Scalable, entri nel mondo degli investimenti con un partner affidabile e regolamentato e con costi d'ordine incredibilmente bassi. E sai qual è il bello? Con Scalable puoi iniziare a investire con solo 1 Euro! Apri ora un conto Scalable

Speak Italiano - Pensieri e Parole
135_Le figurine Panini - parte 1

Speak Italiano - Pensieri e Parole

Play Episode Listen Later Apr 14, 2024 13:08


Scommetto che hai già incollato almeno una volta nella vita una figurina su un album. Probabilmente avevi tra le mani una figurina Panini. Oggi ti racconto la storia di questa impresa familiare che ha raggiunto il primato mondiale ed è entrata nelle case di tutti noi con dei piccoli pezzetti di carta adesiva.Vuoi sostenere il podcast? Puoi donare un caffé: https://ko-fi.com/piccolomondoitalianoSe ti va di rimanere in contatto, iscriviti alla newsletter: https://ko-fi.com/piccolomondoitalianoPuoi comprare le trascrizioni complete di questi episodi qui: https://www.piccolomondoitaliano.com/trascrizioni-pensieri-e-parole/Grazie per l'ascolto!