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Donald Trump ha annunciato la morte del soldato dell'esercito americano Sarah Beckstrom, uno dei membri della Guardia Nazionale ferita in una sparatoria a Washington mercoledì a due isolati dalla Casa Bianca, in una zona affollata di turisti soprattutto bei giorni che precedono il Thanksgiving.
Questo episodio fa parte di Interferenze, la campagna realizzata da Sorgenia per dare voce a storie di violenza reali e portarle oltre i soliti spazi
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8351IL SACERDOTE UCRAINO IN CARCERE PER DIECI ANNI E MORTO IN UN GULAG di Paolo Risso Nacque a Leopoli (Ucraina occidentale) nel 1912, figlio di cattolica famiglia. Ha un solo desiderio in cuore, il giovanissimo Alessio: farsi sacerdote. Cresce e studia, puntando deciso alla meta: il santo altare. Nella cattedrale della sua città, nel 1936, a 24 anni, è ordinato sacerdote.È un tempo terribile: Stalin sta facendo della Russia e dell'Europa orientale fino alla Siberia un'immensa prigione, dove i cattolici sono i primi a essere perseguitati, e i preti, considerati pericolosi per il regime comunista, devono essere i primi a sparire.Padre Alessio è un vero innamorato di Gesù e per amore a Lui alimenta un dirompente spirito di apostolato, uno zelo instancabile per le anime, una dedizione senza limiti al suo ministero. È sempre disponibile, senza mai pensare a se stesso, con un'indole mite che avvicina tutti, una singolare comprensione per le persone: il vero stile del buon pastore.Nella sua diocesi gli sono affidate alcune comunità: perseguitati sì, ma mai abbattute, animate nella fede in Gesù Crocifisso e Vivo, dall'esempio dei loro pastori e dei loro martiri. Padre Alessio si preoccupa di donare una catechesi essenziale, attingendo al Vangelo e al Magistero della Chiesa: Gesù al centro di tutto, la fedeltà a Lui, la fuga dal peccato e la vita in grazia di Dio, lo spirito di fortezza per testimoniare Gesù anche davanti alla morte, l'attesa del Paradiso.Grazie a lui, i suoi fedeli si confessano almeno ogni mese e, moltissimi di loro, ricevono Gesù Eucaristico ogni giorno. La sua prima preoccupazione, pur sapendo di rischiare il carcere e la vita, è che tutti possano confessarsi e ricevere spesso l'Eucaristia. Per undici anni, così: tenuto d'occhio e braccato, quasi fosse un brigante, dalla polizia del regime comunista ateo e omicida!Nel 1948, parroco in Ucraina, viene arrestato, a causa della sua fedeltà alla Chiesa Cattolica. Le autorità comuniste gli propongono di diventare vescovo ortodosso, separandosi dal Papa di Roma e così avrebbe avuto vita più facile. Padre Alessio rifiuta in modo aspro: "Separarmi dal Papa - dichiara - è tradire il Vangelo di Cristo!". Ai suoi parrocchiani, prima di avviarsi al carcere, raccomanda: "Non tradite mai la fede dei nostri padri".Tutti sentono il grande vuoto da lui lasciato; come sacerdote greco-cattolico non si era limitato al rito orientale, ma per amore dei suoi fedeli cattolici-romani, aveva imparato con naturalezza anche la celebrazione della santa Messa nel rito latino. Dal carcere scrive lettere ai suoi cari e ai suoi fedeli. Al padre anziano: "Ogni giorno e ogni ora dobbiamo offrire tutto a Gesù sofferente che portò la sua croce sul Calvario per mostrarci come si arriva alla vita eterna. Prega molto. La preghiera è la nostra più grande forza". A un suo fratello sposato con figli: "Confessatevi più volte l'anno, amate il S. Sacrificio della Messa e allora avrete Dio nella vostra anima. Chi ha Dio nell'anima, ha tutto. Chi non ha Dio nella sua anima, non possiede nulla, anche se fosse padrone del mondo. Questo è il mio raggio di luce, il pensiero più alto della mia vita".Quel che soffre in carcere, nelle mani di quei mostri, solo Dio lo sa: prega e soffre anche per i suoi persecutori. Un'unica certezza: "Gesù, il mio Gesù c'è, mi è vicino e mi ama". Alla morte di Stalin, nel marzo 1953, e poi nel 1956, in seguito al XX congresso del PCUS, sembra allentarsi (sembra soltanto, perché in realtà non è neppure così con Krusciov) la ferrea morsa della dittatura comunista che pretende' di annientare la Chiesa Cattolica. Padre Alessio esce di carcere e subito riprende il suo apostolato, sempre tenuto d'occhio però dalla polizia, con suo rischio enorme.IL VANGELO DI DIOPrima della fine del 1956, mentre Krusciov (così democratico!) fa invadere con i carri armati e schiaccia nel sangue l'Ungheria, Padre Alessio Zarytsky è costretto all'esilio a Karaganda nel Kazakistan. Da tutti è accolto come Gesù in persona e i fedeli lo chiamano presto "il vagabondo di Dio". Intraprende infatti viaggi pastorali di migliaia di chilometri attraverso il Kazakistan, grande nove volte più dell'Italia. Per far visita ai cattolici, si spinge fino in Siberia; nessuno lo ferma, né il clima micidiale né il controllo della polizia: è rotto a tutte le fatiche, a tutti i rischi, per amore del suo Gesù: "Ma mi vuoi dire, che cosa non si fa per Gesù?.In segreto, nel 1957, è nominato amministratore apostolico per Kazakistan e l'Asia centrale dall'Arcivescovo metropolita ucraino Josyf Slipyi (1984), futuro Cardinale, che per 20 anni ha sofferto l'indicibile nei gulag della Siberia. Nei suoi lunghi viaggi, Padre Alessio si ferma dove sa che ci sono comunità di cattolici per amministrare i Sacramenti a diverse famiglie fino nei villaggi più sperduti. Nei medesimi anni, si reca più volte presso quei cattolici tedeschi che dalle terre del Volga e del mar Nero erano stati deportati da Stalin tra gli Urali e internati in povere baracche. Ricorda Maria Schneider, madre dell'attuale Vescovo di Karaganda, Mons. Athanasius Schneider: "Nel gennaio 1958, nella città di Krasnokamsk vicino a Perm nei monti Urali, all'improvviso arrivò Padre Alessio, proveniente dal suo esilio in Kazakistan. Si adoperava affinché il maggior numero possibile di fedeli fosse preparato per ricevere Gesù Eucarisico nella S. Comunione. Perciò si disponeva ad ascoltare le confessioni dei fedeli di giorno e di notte, senza dormine e senza mangiare. I fedeli lo sollecitavano dicendogli: "Padre, deve mangiare e dormire!". Lui rispondeva: "Non posso perché la polizia mi può arrestare da un momento all'altro, e tante persone resterebbero senza confessione, quindi senza Comunione Eucaristica". Dopo che tutti si furono confessati, Padre Alessio cominciò la S. Messa. Improvvisamente risuonò la voce: "La polizia è vicina". Quella volta, poté sfuggire alla polizia grazie, all'aiuto di Maria Schneider, la quale continua a narrare: "Dopo un anno, ritornò a Krasnokamsk. Questa volta, poté celebrare la S. Messa e dare la Comunione ai fedeli" (da Athanasius Schneider, Dominus est, Libreria Editrice Vaticana 2008, bellissimo libro da leggere e diffondere!).SACERDOTE DAVVERO EUCARISTICOAncora una volta, riprende il suo apostolato di prete itinerante, senza fissa dimora, rivolgendosi soprattutto al Kazakistan. Ricorda suor Anastasia Bium: "Nel 1961, avevo 21 anni e incontrai per la prima volta Padre Alessio: il primo giovane prete che vedevo e mi impressionò per il suo aspetto gioioso, la sua indole gaia e il suo sorriso sereno. Tutto questo era nuovo per me, perché i sacerdoti che avevo conosciuto fino a allora, erano segnati dalla persecuzione e dalle sofferenze. Padre Alessio confessava fino a tarda notte e a volte, dopo la S. Messa, mia madre lo invitava a casa e noi ci confessavamo da lui nell'unica stanza che era tutta la nostra abitazione. Poi celebrava la la Messa, tutto assorto in Dio, spesso alle 4 del mattino. Riusciva a dire Verità e fatti molto seri in un modo amabile. Non parlava mai di sé, dei terribili anni passati in prigione e delle torture subite. Non si sarebbe detto che avesse subito tante sofferenze fisiche e morali e che patisse allora forti dolori allo stomaco. Era sempre spiato e perseguitato. Donava tutto ciò al Signore e incoraggiava anche noi a soffrire e unire la nostra povertà e le nostre prove alle sofferenze di Gesù. Nei suoi spostamenti, portava sempre con sé il SS.mo Sacramento per poter dare la S. Comunione ai malati e agli agonizzanti, dopo averli confessati".Padre Alessio era in tutto un vero sacerdote, figli di Maria SS.ma, e con gioia predicava la vita purissima della Vergine Madre di Dio, come modello per la vita di ogni credente. Era solito dire: "Come Maria, dobbiamo essere dei gigli di amore e di purezza per Gesù. Sì, dobbiamo fiorire davanti a Gesù come dei candidi gigli, in un luminoso candore"."Ho impressa nella mia mente - conclude suor Anastasia - l'ultima sua visita, durante cui egli ci disse con aspetto serio: "Oggi è l'ultima volta che sono con voi, poi mi porteranno di nuovo in prigione". Dopo la S. Messa, ricevemmo la sua benedizione, e le sue parole di addio furono come un testamento per la nostra famiglia: "Regolate la vostra vita in modo che in futuro potremo ritrovarci tutti nel Cuore di Gesù per glorificare Dio per tutta l'eternità".MARTIRE CON MARIANel mese aprile 1962, Padre Alessio viene arrestato a tradimento dalla polizia segreta e messo nel campo di concentramento di Dolinka presso Karaganda, dove tra terribili sofferenze si avvia alla fine. Una volta, alcune donne di grande fede e coraggio, avvicinatesi al filo spinato del campo, riescono a vederlo in una scena atroce. Le guardie, dopo averlo picchiato brutalmente, lo calano in una buca profonda... per tirarlo fuori con delle corde, grondante di sangue. Le donne piangono, impotenti a aiutarlo, ma lui, vedendole, esclama: "Non piangete. Questa è la via della croce, la passione di Gesù!". Un giorno può far uscire dal carcere una breve lettera su cui ha scritto ai suoi fedeli: "La Madonna mi ha fatto visita e mi ha detto: caro figlio mio, ancora un po' di sofferenza. Verrò presto a prenderti con me".Dopo tanti maltrattamenti e umiliazioni, Padre Alessio ottiene la palma del martirio "ex aerumnis carceris" (= per le torture del carcere), il 13 ottobre 1963. L'indomani, vigilia della festa dei Santi, quando il becchino sta per dargli sepoltura in totale solitudine, sente dei canti bellissimi e, voltandosi, vede una "giova
E dopo il caso dei cecchini italiani a Sarajevo sollevato sul Messaggero da Marco Ventura, il commento di Mario Ajello riguarda il caso Report e la politica, con Angelo Paura andiamo in America che cerca di risolvere la paralisi che blocca il paese, quindi la pagina di cronaca prima con l'inviata Laura Pace e l'intervista a una delle vittima della folle vendicatrice degli uomini infedeli, quindi con l'inviata Claudia Guasco e una ritrattazione clamorosa nel delitto di Sharon Verzeni, per la storia di sport Massimo Boccuci ci parla di una resa nel mondo del calcio, e chiudiamo con Momenti di Gloria la rubrica di Gloria Satta con una notizia che agita i fan di Quentin Tarantino.
Omid Sarlak, un'altra vittima del regime di Khamenei - I sauditi e lo stadio sospeso su un grattacielo
Elyse Pahler è una ragazza di 15 anni, creativa e vivace,che finisce per fidarsi delle persone sbagliate. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/true-crime-mistery--5398711/support.
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Manipolazione psicologica: il momento in cui la vittima apre gli occhiTi sei mai sentito manipolato senza capirne il perché?In questo video scopri il momento esatto in cui la vittima smette di subire… e inizia a vedere con chiarezza.Dalla confusione alla consapevolezza, ti accompagno in un percorso per riconoscere le tattiche nascoste dei manipolatori, proteggerti e ritrovare la tua autonomia.Parliamo di #gaslighting, rinforzo intermittente, triangolazione, ma anche di risveglio, confini e guarigione.Con un approccio di psicoterapia breve, Mindfulness ed EMDR, ti mostro come trasformare il dolore in consapevolezza e forza interiore.
La brutta notizia dell'incidente di Josep Martinez alla vigilia di Inter-Fiorentina.
L'uomo, di Lonigo, era ricoverato da fine agosto in terapia intensiva ad Arzignano. Aveva una forma neuroinvasivia della malattia trasmessa dalle zanzare Culex e il contagio era avvenuto in zona. L'uomo non aveva malattie pregresse
Manipolazione psicologica: il momento in cui la vittima apre gli occhiTi sei mai sentito manipolato senza capirne il perché?In questo video scopri il momento esatto in cui la vittima smette di subire… e inizia a vedere con chiarezza.Dalla confusione alla consapevolezza, ti accompagno in un percorso per riconoscere le tattiche nascoste dei manipolatori, proteggerti e ritrovare la tua autonomia.Parliamo di #gaslighting, rinforzo intermittente, triangolazione, ma anche di risveglio, confini e guarigione.Con un approccio di psicoterapia breve, Mindfulness ed EMDR, ti mostro come trasformare il dolore in consapevolezza e forza interiore.
Il fenomeno del "freezing" e la sua rilevanza giuridica: analisi della sentenza 13 giugno 2025, n. 22297 della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione. La reazione tardiva o l'assenza di reazione da parte di una vittima di violenza sessuale può escludere la sussistenza del reato? La Corte di Cassazione ha affrontato questo delicato quesito, analizzando il fenomeno del cosiddetto "freezing" o blocco emotivo. In questo episodio, l'avvocato Giovanni Cipollaro esamina una recente sentenza che chiarisce come la sorpresa e il frastornamento possano paralizzare la capacità di difesa della vittima. Un'analisi puntuale dei consolidati principi giurisprudenziali in materia, per comprendere il corretto approccio interpretativo che i giudici devono adottare. Ascolta l'approfondimento per conoscere la decisione della Suprema Corte.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/3uwp9sb8>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Cyntoia Brown ha un'infanzia e un'adolescenza difficile, per cui si ritrova a soli 16 anni a doversi prostituire per il suo "fidanzato" e pappone Kut-Throat. Quando si ritrova in una situazione di pericolo con un cliente, Cyntoia si trova costretta ad un estremo atto di auto-difesa che la farà condannare all'ergastolo. Ma questa non sarà la fine della sua vita ma un nuovo inizio, grazie all'attenzione mediatica sul suo caso. Cyntoia Brown: vittima o carnefice? O forse nella vita non tutto è bianco o nero? --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:30) | Sigla (00:00:43) | Ringraziamenti Patreon (00:05:00) | La tragica infanzia di Cyntoia Brown (00:29:19) | L'omicidio di Johnny Allen e l'arresto di Cyntoia Brown (01:00:23) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il taser colpisce ancora. Non soltanto per “bloccare” qualcuno, ma per uccidere.
vìt-ti-ma Significato Animale la cui vita è offerta ritualmente in sacrificio; chi perde la vita o subisce danni gravi per crimini o calamità; chi soggiace a prepotenze e ingiustizie; chi subisce gli effetti di vizi o difetti Etimologia voce dotta recuperata dal latino victima ‘animale sacrificale'.
Quarto caso di morte accertato nel Lazio per la West Nile. Una donna di 93 anni è morta allo Spallanzani di Roma a causa del virus.
Weekend di sangue sulle strade italiane. L'ultimo incidente mortale, in ordine di tempo, è accaduto sulla Torino-Milano, tra Novara Est e Marcallo Mesero, in Lombardia al confine con il Piemonte, nei pressi della diramazione che porta all'aeroporto di Malpensa.
Quando i soccorsi arrivano a casa di un'ifermiera 35enne, la donna è in condizioni disperate, provano a salvarle la vita ma non ci riescono. Tutto sembra indicare un caso di malasanità, si parla di ritardi nell'intervento, di azioni dei medici inadeguate alla gravità della situazione. Persino gli investigatori inizialmente credono a quella versione dei fatti. C'è un uomo però che non si arrende: un padre che con la sua ostinazione impedisce la cremazione del corpo della figlia. Sì perché la verità in questo caso è ancora tutta da scoprire e il finale sarà sconcertante!-------------------------------------------Seguimi anche sul canale Youtube:https://bit.ly/3TXVGEdVisita il sito del podcast:https://scarymonstertruecrime.com/Instagram:@scarymonstertruecrimeX/Twitter:@scarycrimeFacebook:https://www.facebook.com/scarymonstertruecrimeIscriviti al Gruppo Facebook True Crime Italia:https://www.facebook.com/groups/true-crime-italia---------------------------------------------------------Contatti:Antonello Salea.sale@cbsnet.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scary-monster-true-crime-podcast--4789759/support.
Nel silenzio assordante delle cancellerie internazionali, continua la strage di civili a Gaza. Nelle ultime ventiquattro ore, i raid israeliani hanno ucciso 94 persone e ferito 252. Il bilancio complessivo dall'inizio della guerra, secondo fonti sanitarie locali, è di 58.573 morti. Numeri che, da soli, disegnano un crimine umanitario. Ma i numeri, da soli, non bastano: sono le storie che mancano, le facce, le vite spezzate. A morire non sono “terroristi”, come si affanna a ripetere la propaganda bellica, ma donne, bambini, anziani. Ieri almeno 19 persone sono state schiacciate in una calca nel tentativo di ottenere un sacchetto di aiuti. E la fame — come denuncia l'UNRWA — è un'altra arma di guerra: la malnutrizione acuta tra i minori sotto i cinque anni è raddoppiata da marzo. Una generazione intera condannata alla fame prima ancora di conoscere la pace. Intanto, a Washington si discute di cessate il fuoco con il Qatar. A Bruxelles, si tergiversa. E in Italia, il governo esprime “preoccupazione”, mentre la presidente Meloni ringrazia i servizi segreti per il lavoro “a Gaza”. Il linguaggio resta opaco, ma l'allineamento è chiaro. Il massacro è sotto gli occhi di tutti, ma la reazione è calibrata sull'elettorato, non sul diritto. Il relatore ONU Francesca Albanese parla apertamente di genocidio e chiede azioni concrete. L'UE, per voce di Borrell, decide di non punire Israele. Un'omissione che pesa quanto la complicità. La storia, quando arriva, non chiede permesso. E questo capitolo, già oggi, si scrive col sangue dei civili e l'inchiostro lavato via dai governi che hanno scelto di guardare altrove. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Tra i premi speciali della guida autoproclamatasi "la più influente al Mondo" ce n'è stato uno che ha generato parecchie perplessità, quello dedicato alla migliore proposta dei fritti.La pietra dello scandalo è stata l'assegnazione di tale riconoscimento a Bob Alchimia a Spicchi di Montepaone (CZ), pizzeria che per scelta filosofica e praticamente da sempre non propone proposte fritte nel menu.Un errore piuttosto grave da parte della guida, che giocoforza ha scatenato parecchi retropensieri tra lettori e addetti ai lavori. C'è stato infatti chi ha pensato che non tutte le pizzerie vengono provate e chi ha messo in dubbio la reale utilità di avere ispettori anonimi i quali evidentemente non hanno quel grado di capacità per potere essere il braccio armato della guida. La toppa è stata peggio del buco nel giustificare quanto successo, insieme ad altre criticità emerse osservando il manifesto e i risultati.In questo periodo storico il mondo delle classifiche legate alla pizza sta soffrendo di una notevole crisi di identità. Sempre meno pizzaioli le aspettano (che poi le seguano tutti è un altro discorso), sempre di più rimangono scottati in seguito alla pubblicazione dei risultati, mentre i clienti che le leggono rimangono relativamente pochi.
Gli atti persecutori hanno come destinatari sempre i singoli condomini anche se vengono realizzati sulle parti comuni (Cassazione penale, sentenza n. 20386/2025).>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/yc5ts9hu>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
La rassegna di oggi, giovedì 10 luglio, è a cura di Angela GennaroEsplosione di via dei Gordiani, uno dei feriti non ce l'ha fatta. La notizia è su tutti i giornali. Su Repubblica Roma focus sulle proteste di ieri nel quartiere;Il Corriere della Sera apre sugli incendi: "È caccia ai piromani";Il caso dello stadio Flaminio. Roma Nuoto chiede al comune un risarcimento da 6 milioni di euro, racconta Il Tempo;Sul Foglio e su Repubblica l'operazione Tevere lanciata dal sindaco di Roma Roberto Gualtoeri: balneabile per il suo secondo mandato;Il Foglio su Roma Capoccia intervista anche l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè;Tanta la cronaca sui giornali: dal Quarticciolo a Villa De Sanctis. Nel frattempo Kaufmann, accusato della morte della compagna Anastasia e della piccola Andromeda, verrà estradato in Italia domani.Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con Federica DeloguFoto Vigili del Fuoco
Non ce l'ha fatta l'ispettore Eni Claudio Ercoli, rimasto gravemente ustionato nell'esplosione di venerdì a un distributore di Gpl alla periferia di Roma. Il tecnico, 54 anni, che aveva riportato ustioni su oltre la metà del corpo, è morto questa notte.
Dopo l'ondata generale di caldo africano, l'Italia resta spaccata a metà per quanto riguarda maltempo e afa. La perturbazione atlantica ha già causato danni e disagi, soprattutto in Lombardia, dove si registra anche una vittima: una donna di 63 anni di San Vittore Olona è morta in seguito alla caduta di un grosso albero abbattuto dal temporale che nel pomeriggio ha investito la zona dell'Alto Milanese.
Quella che si credeva una disgrazia è stato invece un atto premeditato. Ci sarebbe la malsana voglia di vendetta dietro l'esplosione che nella notte fra il 30 giugno e il 1 luglio, a Torino, ha devastato una palazzina residenziale provocando un morto e cinque feriti.
Vittima di alcolismo e mollata dal suo ragazzo, a Gloria non resta altro che tornare nel proprio paese natale e cercare di ripartire da zero e trovare la propria strada. Ma che legame ha la ragazza con un mostro gigantesco apparso improvvisamente a Seoul, con l'intenzione di minacciare la popolazione terrorizzata?Uscito solamente per il mercato home video (almeno da noi) questa pellicola, che mescola molto bene il genere monster movie con la commedia e il drammatico è stata una bella sorpresa.Anne Hathaway veramente bella e brava in un ruolo non semplice, per un film solo all'apparenza bizzarro, ma che offre diversi spunti di discussioni e tratta temi molto seri e reali.Consigliatissimo!
È di un morto e cinque feriti il bilancio di un'esplosione avvenuta stanotte, intorno alle 3.15, in un appartamento di Torino, in via Nizza 389.
Alessandro Gianetti"L'imbattibile lentezza delle tartarughe"Arkadia Editorewww.arkadiaeditore.itVittima del sistema e al contempo lottatore, il protagonista si immerge in uno scontro senza quartiere convinto di essere il portabandiera di una rivoluzione epocale in cui il suo contributo potrà divenire fondamentale.In una Firenze lontana dai flussi turistici e dalle bellezze dell'arte e della storia, Davide Risatti, quarantenne disoccupato, combatte la sua personale battaglia contro le ingiustizie che regnano intorno a lui. Illuminato dalle parole di un demagogo che pare denunciare le ineguaglianze della società moderna, Davide si butta a capofitto in una singolar tenzone contro tutto quello che – ai suoi occhi – rappresenta il male da estirpare: i privilegi, l'arroganza dei vicini di casa, la povertà, la mancanza di prospettive, persino l'ambito famigliare. Vittima del sistema e al contempo lottatore, il protagonista si immerge in uno scontro senza quartiere convinto di essere il portabandiera di una rivoluzione epocale in cui il suo contributo potrà divenire fondamentale. Ma sarà proprio così?Alessandro GianettiÈ scrittore e traduttore. Dopo il suo esordio con La guida di Giuda (Miraggi Edizioni) ha partecipato insieme a Giulio Mozzi, Marino Magliani, Franco Arminio e altri autori all'opera corale Il postino di Mozzi (Arkadia 2019). Il suo primo romanzo, La ragazza andalusa (Arkadia 2020), è stato pubblicato in Spagna nel 2022. Traduttore delle opere di Ricardo Piglia, Pablo d'Ors, Edgardo Scott e Abilio Estévez, tra gli altri, cura progetti editoriali e collabora con riviste italiane ed estere.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Settimo giorno di scontri fra Israele e Iran, sempre con l’incognita Trump. Con noi Claudio Bertolotti, direttore di Start Insight.Garlasco: riparte l’incidente probatorio. Ci racconta la giornata Massimo Pisa, giornalista de La Repubblica.Ha un nome la vittima il cui corpo è stato ritrovato a Villa Pamphili insieme ad una bambina di poco meno di un anno. Si chiamava Anastasia Trofimova. Ci racconta di più Fulvio Fiano, giornalista de Il Corriere della Sera.Oggi è stato il giorno della presentazione di Gennaro Gattuso come nuovo Ct della Nazionale. Ci racconta com’è andata il nostro Dario Ricci.
Sarebbe Anastasia Trofimova il nome della donna trovata cadavere tra la vegetazione di Villa Pamphilj a Roma. Secondo gli inquirenti volati a Malta per scoprire la sua identità, si tratterebbe di una cittadina russa nata a Omsk il 21 settembre 1996.
Dimitris Lyacos"Finché la vittima non sarà nostra"Traduzione di Viviana Sebastioil Saggiatorewww.ilsaggiatore.comSalone Internazionale del Libro di Torino"Finché la vittima non sarà nostra"Sabato 17 maggio 2025, ore 16.00Lingotto, Oval, Sala della Poesiacon Dimitris Lyacos e Alessandro Mezzena LonaIn collaborazione con: il Saggiatore e pordenonelegge.itFinché la vittima non sarà nostra è un'immersione nei più oscuri recessi dell'animo umano: il racconto di un mondo al confine del mondo, in cui ogni atto vitale è un atto di sopraffazione e in cui ogni confine tra vittima e carnefice si dissolve in una lotta primordiale. Protagonista di quest'opera è una città in cui la ferocia è l'unica legge. Al suo interno, utilizzando le voci di diversi personaggi, Lyacos segue le forme mutevoli della violenza nella sua progressione e trasformazione – dal cannibalismo all'omicidio religioso, dalla guerra all'esilio, dalla tortura alla macellazione, dal carcere al lavoro forzato. Da individuo a individuo la violenza si espande, cambia, si adatta alle sue vittime, passando dal dominio sul corpo a quello sulla mente; fino a quando non infligge nemmeno più il dolore ma anzi lo allevia. Trasformatasi in «medicina», è allora che diventa ancora più pericolosa, è allora che si apre alle rivelazioni ultime. Dimitris Lyacos racconta la civiltà occidentale come un luogo in cui il senso dell'esistenza è misurato solo dalla brutalità e in cui è il sangue sparso a definire lo spazio in cui ogni individuo si muove. Una riflessione narrativa e poetica sulla violenza e sugli abissi che essa spalanca. Su quella parte di vita che continua a risuonare all'interno dell'assordante crudeltà.Dimitris Lyacos (Atene, 1966) è scrittore, poeta e drammaturgo. Il Saggiatore ha pubblicato nel 2022 la trilogia Poena Damni, iniziata trent'anni fa e concepita come un eterno work in progress, arricchito da nuove aggiunte e contributi da altri media, che lo ha reso uno degli autori più significativi del nostro tempo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
26 maggio 1990, Florida. Marlene Warren, una donna di 40 anni apre la porta di casa. Davanti a lei c'è un clown con dei palloncini colorati e un mazzo di fiori. E' l'inizio di un tragico mistero, un omicidio che resterà irrisolto per decenni… Questa è la storia di Marlene Warren.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Chiara De Silva"Congiuntivi sbagliati"Marsilio Editoriwww.marsilioeditori.itJessica insegna italiano alla scuola media, nella periferia campana. Adora i suoi studenti e vive con una gatta sorda color mozzarella e Joshua, il fidanzato gioielliere dal dna scomodo. Tutto sembra andare nel migliore dei modi: si amano, lei dialoga con la nonna morta attraverso un diario e corregge i congiuntivi di lui. Joshua è il figlio di un camorrista chiamato lo Sputatore, di cui però non ha seguito le orme. Vittima di un agguato, l'uomo lascia a Joshua un debito da ripagare, nel quale rimane coinvolta, suo malgrado e per amore, anche Jess. Dove trovare, allora, la soluzione per risolvere tutto se non nella musica che si insinua in ogni vicolo della città? Come restare uniti se non mescolando l'alta letteratura alle voci del popolo, scrivendo canzoni? Con il nome di Adamo e Eva, i due entrano così nell'arena dei cantanti neomelodici, esibendosi alle feste di battesimi, matrimoni e comunioni, accompagnati, come nella tradizione classica greca, da un coro di personaggi allo stesso tempo eterni e originali, un sottobosco comico e tenero di parrucchiere, estetiste, malavitosi, assassini, prostitute, cantanti falliti e nonni tabagisti. Una novella neomelodica sull'amore, sull'affetto, sulla famiglia, sulla grammatica e sulla lingua.Chiara De Silva è nata a Salerno nel 1999. È laureata in Lettere moderne e studia Italianistica a Bologna. Congiuntivi sbagliati è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
The Essential Reading è il podcast di Will che ogni settimana ti racconta un articolo scelto tra le migliori testate dall'Italia e dal mondo. Esce al cinema il remake del film Disney del 1937 e scoppiano le polemiche sul cast “impegnato”, sui nani e sull'attualità di una storia non proprio contemporanea (Articolo di BBC "Will Snow White be a 'victim of its moment'? How the Disney remake became 2025's most divisive film") The Essential Reading è un podcast gratuito ed è realizzato anche grazie a chi ci sostiene attraverso Will Makers: makers.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Meloni pubblica un video su Facebook in cui afferma di avere ricevuto un avviso di garanzia per la faccenda del rimpatrio di Al Masri. Analizziamolo assieme. La parola di questa settimana è glochidio. - Il discorso di Meloni - Lo Spiegone del Post - Lo Spiegone Post 2 - Post di Schillaci - Daniele Giglioli, Critica della Vittima, ed. Nottetempo Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La prima parte della storia della vita dell'avvocato Bruno Cara, nato a Sydney da genitori emigrati Down Under. "Negli anni 70 era opinione diffusa che gli studenti figli di immigrati non fossero adatti a diventare uomini di legge".
La "mentalità della vittima" è un atteggiamento psicologico in cui un individuo tende a percepirsi costantemente come vittima di circostanze esterne, attribuendo agli altri o al destino la responsabilità della propria infelicità e dei propri insuccessi. è una trappola che ci impedisce di vivere pienamente la nostra vita. Liberarsi da questa trappola è possibile, ma richiede un lavoro su se stessi e la volontà di assumersi la responsabilità del proprio benessere e della propria felicità. EPISODIO COMPLETO: https://www.ognisingologiorno.it/#podcast Supporta il podcast con il merchandise di #OgniSingoloGiorno, recensendo il podcast su #Spotify e #ApplePodcast e acquistando i libri: "La Sfida Nello Specchio" su Amazon e in tutte le librerie http://amzn.eu/d/h2GLzoz "Ogni Singolo Giorno" su Amazon e in tutte le librerie https://amzn.eu/d/4ASlJOQ https://ogni-singolo-giorno.myshopify.com
È diventata virale la vicenda di Anne, una donna francese che è stata ingannata online da criminali che fingevano di essere Brad Pitt, con tanto di foto, audio, videomessaggi e documenti falsi e ha inviato loro in tutto oltre 800.000 euro. Ma nella narrazione più diffusa mancano molti dettagli cruciali. Questa puntata ricostruisce la cronologia della vicenda e mostra come operano i truffatori online e cosa succede nella mente delle persone che diventano vittime di queste truffe.
Ringrazio Marracash per lo spunto, attraverso il suo testo andiamo a osservare le piaghe di questa società di oggi e di chi la vive. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sale a cinque il bilancio delle vittime morte a seguito dell’esplosione avvenuta ieri nel deposito Eni a Calenzano. Ci aggiorna Ilaria Masini.Ci sarebbe cauto ottimismo per un accordo che possa portare a casa gli ostaggi, secondo quanto riferiscono media israeliani. Nel frattempo il premier Netanyahu è salito per la prima volta sul banco dei testimoni per il suo processo a suo carico per corruzione. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista del Centro Studi Internazionali.In Italia record per numero di auto per abitante: ha il più alto tasso di motorizzazione in Unione Europea. Ci spiega il perché Gian Primo Quagliano, direttore Centro Studi Promotor. Serata di Champions League per le italiane: in campo l’Inter sfida il Bayern Leverkusen, mentre l’Atalanta affronta il Real Madrid. Tutti gli aggiornamenti dal nostro Dario Ricci.
Primo appuntamento del nostro recap del 2024! Oggi analizzo Apple Intelligence, cercando di capire se questo progetto così ambizioso rischia di stravolgere l'identità etica di Apple. Un'analisi critica e personale su uno dei temi tecnologici più rilevanti dell'anno.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast..
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Oggi ci addentriamo in un tema delicato e profondo: come perdonare chi ci ha ferito. Perdonare è una parola che spesso ci provoca un senso di pesantezza, di dolore. È facile dire "perdona", ma la realtà è che quando siamo state ferite, il perdono sembra un'impresa impossibile. Perché dovremmo perdonare chi ci ha fatto del male? E soprattutto, come possiamo farlo? In questo episodio del podcast, condivido con te una mia esperienza personale sul perdono, ma soprattutto esploriamo insieme il cammino che porta a questa decisione così difficile. Non è una formula magica, non è un pulsante che si può premere. È un viaggio. E come ogni viaggio, ha i suoi alti e bassi. E ci tengo a dirti che perdonare non significa giustificare ciò che ha fatto l'altra persona o dimenticare. Significava liberarti da quel peso. Perdonare chi ci ha ferito è una scelta, una decisione consapevole di non permettere a quel dolore di controllare più la tua vita. Ed è una scelta che non si fa una sola volta. Ma che si fa giorno dopo giorno. Ci vuole tempo, e va bene così. E se vuoi essere accompagnata in questo difficile processo, sappi che questo è il tema su cui lavoreremo a novembre in Happy Daily Home, la mia scuola di crescita personale al femminile. Se vuoi andare avanti, imparare a lasciare andare e liberarti dai pesi che ti stai portando dietro e che ti impediscono di essere davvero libera, allora prova GRATIS Happy Daily Home per 7 giorni: https://giusivalentini.com/hdh-7-giorni-gratis/ Ma cos'è Happy Daily Home? È la mia scuola di crescita personale completamente al femminile, in cui trovi tanto materiale per prenderti cura di te, ovunque e in qualsiasi momento, basata sui miei quattro pilastri: corpo, emozioni, mente e respiro. Qui potrai essere guidata da me, attraverso dirette, materiali di lavoro e un podcast privato e supportata da un gruppo di fantastiche donne in evoluzione come te. 02:56 Perdonare non significa dimenticare 07:59 La mia esperienza personale: il dolore del tradimento 10:19 La prigione del rancore 12:14 Perdonare per liberare me stessa 16:00 Le fasi del perdono 18:20 Il perdono è un viaggio 19:12 Perdonare un tradimento: sì o no?
Questo episodio sarà apprezzato meglio se guardato su YouTube!Oggi il vittimismo è una moda che esalta personaggi in cerca di attenzione e mette in penombra chi soffre davvero.Per trascrizioni, video di approfondimento e contenuti aggiuntivi: PATREONPer informazioni sui corsi: info@italianoavanzato.comsito: Italiano AvanzatoÈ uscita la VIDEOGRAMMATICA di Italiano Avanzato! Sostieni il podcast consigliandolo ai tuoi amici!