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Clara Camaschella"La donna del ferro"Neos Edizioniwww.neosedizioni.it“Sono considerata una delle rare donne che hanno fatto carriera in medicina alla fine degli anni Novanta”.Così inizia il racconto di Clara Camaschella. Dalla Valsesia degli anni Sessanta alla Facoltà di Medicina di Torino negli anni Settanta e, dopo una borsa di studio oltreoceano, una lunga, prestigiosa, ma molto faticosa e complessa carriera scientifica alla scoperta dei misteri del sangue e… del ferro. L'autobiografia di Clara Camaschella è un racconto di vita e lavoro dove, con ironia e leggerezza e un linguaggio schietto ma rigoroso, si affrontano anche tematiche complesse (il superamento di un handicap, la malattia), in particolare le difficoltà delle donne ad affermarsi negli ambienti universitari a causa del maschilismo. Clara Camaschella cresce in un mondo provinciale fatto di religione, suore, colonie estive e Azione Cattolica. Al liceo confida al suo diario le paure e la voglia di prendere in mano il proprio futuro La scelta della Medicina, all'Università di Torino, le fa scoprire un mondo nuovo i cui orizzonti si amplieranno ulteriormente durante uno stage negli Stati Uniti condiviso con colui che diventerà suo marito. Nel 1991 all'Ospedale San Luigi di Orbassano, secondo polo didattico dell'Università di Torino, inizia ad occuparsi della genetica molecolare dell'emocromatosi (“È stato l'inizio di un'avventura molto bella che ha portato a capire la fisiologia del metabolismo del ferro e la sua sregolazione nelle malattie”). La sua carriera, prima a Torino poi a Milano, sarà una corsa ad ostacoli (“Quando il Consiglio di Facoltà si restringeva ai soli professori ordinari noi donne rappresentavamo sempre uno sparuto gruppetto, al san Raffaele ci si poteva contare sulle dita di una mano!). Ordinaria di Medicina Interna all'Università di Torino, dal 2004 ha ricoperto lo stesso ruolo all'Università Vita Salute San Raffaele di Milano, passando da un'attività prevalentemente clinica alla ricerca scientifica. “L'importante è chiedere molto a noi stessi indipendentemente dai risultati”: il mantra che le è stato ripetuto più volte è diventato regola di vita, consentendole di diventare figura di prestigio in ambito medico scientifico internazionale per le sue ricerche sul metabolismo e le patologie del ferro. Ha coordinato con successo due gruppi di ricerca, prima a Torino, poi a Milano. Grazie ai risultati e alle collaborazioni ha ottenuto premi prestigiosi, è stata Presidente della Società Internazionale per lo studio del ferro in Biologia e Medicina (BioIron), membro del board di riviste internazionali e di società scientifiche sia in Europa, sia negli Stati Uniti. “Nel caso di cariche elettive ho battuto uomini che consideravo molto più capaci di me, purtroppo sempre con il sospetto di aver vinto solo perché donna”. Clara Camaschella, nata a Varallo nel 1948, dopo la maturità classica si è laureata in Medicina a Torino e poi specializzata in Medicina Interna e in Ematologia. Una carriera legata a Torino dove ha svolto attività clinica alle Molinette e al San Luigi di Orbassano. Ordinaria di Medicina Interna dal 2000, dal 2004 ha ricoperto lo stesso ruolo all'Università Vita Salute San Raffaele di Milano. Responsabile di una Unità di Ricerca sul metabolismo del ferro è stata vicedirettrice della Divisione Genetica e Biologia Cellulare dell'IRCCS Ospedale San Raffaele. Autrice di duecentottanta pubblicazioni scientifiche e collaborazioni a testi internazionali, ha fatto parte del Board della società di Ematologia americana ASH e dell'europea EHA e Presidente della Società Internazionale per lo studio del ferro BioIron. Ha ricevuto premi scientifici come la Ham Wasserman lecture e il Jean Bernard life time achievement award Sposata con Federico Caligaris Cappio, dopo molti anni a Torino, ora vive a San Felice di Segrate (Milano). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Martedì 11 aprile, in occasione della Giornata Mondiale Parkinson, la Diaconia Valdese Valli, il gruppo I Tremolini e l'Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani (AIGP) organizzano un evento di sensibilizzazione e informazione sul Parkinson.Una mattinata di sensibilizzazione inserita nell'ambito del progetto IntegralMente, attivo sul territorio del Pinerolese, realizzato in collaborazione con l'ASL TO3, il CISS di Pinerolo e numerosi enti partner.Ce ne parla Marcello Galetti, della Diaconia Valdese Valli. L'incontro si terrà nella mattinata di martedì 11 aprile all'Hotel Cavalieri di Pinerolo, in stradale Orbassano, 21.
Torna come ogni sabato l'appuntamento con Obiettivo Salute Weekend, un'occasione per fare il punto e approfondire le notizie della settimana. In apertura con la prof.ssa Silvia Novello, Ordinario di Oncologia Medica all'Università degli Studi di Torino e Responsabile Oncologia Polmonare all'Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, parliamo di RISP: Rete Italiana Screening Polmonare, un programma ministeriale che ha l'obiettivo di porre le basi per l'inserimento dello screening polmonare all' interno dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) Per maggiori informazioni: https://www.programmarisp.it/ Poi insieme a Filippo Ongaro, coach ed esperto di high performance e autore di "Scelte e sfide" edito da Sperling & Kupfer parliamo di cambiamento. Da che parte si inizia? I consigli dell'esperto In chiusura con il prof. Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo, docente all'Università di Milano, presidente di Assomensana, consigli su come organizzare i compiti di scuola dei nostri figli
Sabato 2 aprile, il Centro autismo Bum della Diaconia Valdese Valli organizza un pomeriggio di sensibilizzazione e divertimento al Parco della Pace di Pinerolo.L'evento è pensato in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull'Autismo L'iniziativa si svolgerà al Parco della Pace di Pinerolo, in stradale Orbassano, con il patrocinio del Comune di Pinerolo e la collaborazione dell'Hotel Cavalieri. Parteciperà il clown Giacomino Pinolo e le sue bolle di sapone colorate, ormai famose in ogni sua esibizione.L'evento è gratuito e aperto a bimbi e bimbe con i loro genitori, fratelli e sorelle e amici. Ne parliamo con Loretta Costantino, responsabile del Bum.
Edoardo Agnelli (1831-1871) e Aniceta Frisetti (1845-1920), i genitori di Giovanni Agnelli fondatore della FIAT, crescono e vivono in famiglie radicate nell'ambiente commerciale, imprenditoriale e finanziario della Torino alla vigilia della sua spettacolare industrializzazione. Giulia Ajmone Marsan – figlia di Umberta dei baroni Nasi, cugina di Gianni Agnelli, l'Avvocato – racconta per Storiainpodcast alcuni momenti della loro vicenda, narrati nel libro “Aniceta & Edoardo” edito dal Centro Studi Piemontesi. Il libro è un contributo alla storia delle origini sociali degli industriali Italiani e ricostruisce, sulla base di numerosi documenti archivistici, l'evoluzione di un ambiente familiare che si snoda da Racconigi e Orbassano a Torino, centro delle loro attività economiche, senza tuttavia tagliare le radici con la terra, con investimenti in particolare a Villar Perosa e a Villafranca Piemonte.Nel corso di un periodo assai mutevole, dalla caduta dell'antico regime, all'annessione alla Francia, dalla Restaurazione al Risorgimento, le due famiglie riescono come fondachieri, banchieri, commercianti di cotone, tessili e immobiliaristi a far parte dell'élite economica della città: un trampolino che permetterà al figlio di Edoardo e Aniceta di svolgere un ruolo da protagonista nella storia industriale italiana.Giulia Ajmone Marsan si è laureata a Oxford, ha lavorato al Parlamento Europeo e al Parlamento Britannico. Come giornalista ha scritto tra gli altri per il “Corriere della Sera”, “La Stampa” e “The Arts Newspaper”. Appassionata di storia, si è specializzata in biografie di personaggi ottocenteschi e ha pubblicato: “Leopoldo Boselli” in Archivio Storico Lodigiano nel 2011; “All'ombra di notabili e eroi: Giuseppe Lavini (1857-1928)” nel 2014 per il Centro Studi Piemontesi e “Giuseppe Telfener: precursore degli imprenditori globali” nel 2018 per Archinto.A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Puntata 341 all'insegna delle curiosità, con Andrea e Ilaria che saltano a pié pari il sommario, forse perché non avevano ancora deciso di cosa parlare quando avrebbero dovuto farlo. Ilaria ci racconta come si sia evoluto il cervello degli uccelli per renderli molto più "evoluti" di quello che pensavamo: anche se morfologicamente molto diverso da quello dei mammiferi, il lobo frontale degli uccelli è comunque in grado di far loro elaborare pensieri astratti e costruire strategie per ottenere dei risultati attraverso la creazione di strumenti. Il tutto oltre a una memoria eccezionale per ricordare dove lasciano le cose, dote che Andrea invidia un sacco!La nostra Valeria intervista Valentina Cerrato, post-doc al Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi di Orbassano, che ci aiuta a capire cosa sono gli astrociti. Spesso parliamo del cervello e delle patologie associate usando la parola nervoso dimenticandoci di altre componenti fondamentali del cervello tra cui gli astrociti. Queste cellule forniscono supporto ai neuroni e sono coinvolte in molte funzioni importanti del cervello. Valentina in particolare si occupa del ruolo degli astrociti nel cervelletto, e ci racconta quali sono le tecniche odierne per studiarli e come la ricerca di base su queste cellule possa tradursi in futuro in ricerca applicata.Torniamo in studio per rispondere a uno dei più grandi quesiti che l'umanità si trova di fronte quando osserva la varietà del mondo che ci circonda: perché i wombat fanno la cacca cubica? Non abbiamo ancora capito come facciano, per cui la ricerca ha ancora senso di esistere, ma sappiamo perché: vivendo tipicamente in luoghi impervi e usando le feci per marcare il territorio, è per loro vincente far sì che non rotolino, e ci riescono senza usare le mani! O almeno lo speriamo.Affrontiamo infine una difficilissima questione sollevata da un nostro sostenitore quattrenne: come funzionano le particelle Pym? Per quelli come Andrea, che di particelle credevano di sapere qualcosa, sono le particelle che consentono a Henry Pym di rimpicciolirsi e diventare Ant-Man! Andrea ha cercato tra gli articoli di fisica, ma non ha trovato nulla... per cui ha dovuto provare a immaginarlo, tra raggi dei nuclei atomici, forza elettrica e orbitali elettronici. Probabilmente un modo c'è... ma potrebbe essere molto scomodo, farsi ridurre alle dimensioni di una formica mantenendo tutte le particelle di cui siamo fatti!
Alberto ed Elisa si ritrovano su un divano a parlare di strani video per bambini, di rimanere in contatto con i propri amici e di piccole cose che li infastidiscono. Note dell’episodio: Youtube Kids https://kids.youtube.com/ H3H3 productions https://www.youtube.com/user/h3h3Productions Video creepy topo https://www.youtube.com/watch?v=tvrXHi-6Sh4 Esempi di video creepy https://www.youtube.com/watch?v=cLP-P0_VSVc Video ripetitivi e colorati https://www.youtube.com/watch?v=MMA4lETsGk8 Todoist https://todoist.com Hello Internet http://www.hellointernet.fm/ Ambulanza bloccata al San Luigi, Orbassano http://www.lastampa.it/2017/03/28/cronaca/i-tifosi-della-legalit-bloccano-lambulanza-Bh4Sa4dmVrMbqoJlcKdR5H/pagina.html Cartelli con virgolette use per dare enfasi https://www.buzzfeed.com/copyranter/unnecessary-quotation-marks-harmful-to-your-health?utm_term=.or8L8Ebl6d#.htqGLlV52j No makeup party https://dothehotpants.com/2017/03/20/hotpants-no-makeup-party/
Siamo stati con Maria Josè Fava, referente di Libera Piemonte per raccontarci le iniziative in Piemonte a favore della solidarietà e del risveglio dell'umanità. Molte iniziative tra cui anche Torino, Orbassano e Pinerolo. Nella seconda parte siamo stati con Francesco Piperis per continuare a raccontare le manifestazioni di Borgate dal vivo. La rassegna itinerante in tutto l'arco alpino che con eventi, concerti, teatro e manifestazioni.
✅ Apriamo con i risultati elettorali nel territorio. Spicca Ivrea dove il MoVimento 5 Stelle Piemonte non va nemmeno al ballottaggio. Vi racconteremo i risultati anche degli altri comuni✅ L'approfondimento sarà dedicato all'accessibilità turistica per i disabili. Domani ci sarà un incontro organizzato dal GAL Escartons e Valli Valdesi e dalla Consulta per le persone in difficoltà Onlus e ne parleremo con loro✅ Dalla Regione 150mila euro per costituire le associazioni fondiarie✅ ValSusa, treno merci perde sostanze chimiche, bloccata la linea ferroviaria
Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
«Pre-presentazione» del libro di Wu Ming 1 Un viaggio che non promettiamo breve. 25 anni di lotte No Tav in Val di Susa (Einaudi, 2016) di fronte a una platea di No Tav al festival Alta Felicità di Venaus, domenica 24 luglio 2016.Durante la presentazione sono intervenuti Maurizio Piccione di Spinta dal Bass,Filippo Sottile dei comitati No Tav Val Sangone e Collina Morenica (anche se ha parlato in rappresentanza di Alpinismo Molotov), Luca Abbà e Alberto Perino. La registrazione che state per ascoltare, purtroppo, si interrompe prima degli interventi (splendidi) di Alberto.[WM1:] Segnalo alcune imprecisioni contenute nei miei interventi:1. la foto di Alberto da piccolo non lo ritrae sul Rocciamelone ma a Bar Cenisio;2. quando racconto dell’azione diretta al campo di tiro al piccione di Orbassano dico «cinquant’anni e passa fa» mentre sono «quarant’anni e passa fa»;3. ho chiamato «Alpi Ribelli» – che è il titolo dell’ultimo libro di Enrico Camanni – il gruppo di compagn* Alpi Libere. E dico troppe volte «eccetera» :-/Un’ultima cosa: esprimo la mia totale solidarietà ai ferrovieri in lotta e trovo sacrosanto lo sciopero che mi ha bloccato a Tortona. Era indetto da Cub Trasporti, Sindacato Generale di Base e Coordinamento Autorganizzato Trasporti, e le motivazioni si possono leggere qui.
Data di registrazione: 30 luglio 2015Luogo di registrazione: Orbassano (TO)Target: AZIENDE, INSTALLATORI e PROFESSIONISTI SETTORE ENERGIADurata: 60'Dimensione file: 34 MbTipo podcast: A RUOTA LIBERAEfficacia: ELEVATISSIMA: è la risposta diretta alle domande dei clienti. In questo podcast vado a ruota libera con Alessandro Bardo, il nostro super esperto di fotovoltaico. Alessandro è nel campo da prima che si pensasse al Conto Energia: è praticamente un dinosauro della produzione di corrente dal sole. Le ha viste tutte, e le ha passate tutte. Gli aneddoti si sprecano, le risate (per non piangere) anche. Ad oggi, questo è uno dei migliori podcast sul nostro canale. Ti avverto, caro ascoltatore: qui siamo veramente a ruota libera e l'argomento ci tocca sul vivo, per cui non te la prendere se ogni mezz'ora c'è una parolaccia, è a fin di bene per tutelare le nostre coronarie! E' stata una sessione massacrante, talmente lunga che abbiamo deciso di dividerla in due parti.Alessandro è uno degli ospiti fissi dei miei tour aperitivo: il suo show room, a Orbassano in strada Piossasco 74 (email: orbassano@cdne.it), è tappa fissa e molto seguita. Questo è solo il primo podcast della serie Fotovoltaico: a breve online quello sulle bollette, e altre domande/risposte su accumuli e ottimizzazione utenze.
Data di registrazione: 30 luglio 2015Luogo di registrazione: Orbassano (TO)Target: AZIENDE, INSTALLATORI e PROFESSIONISTI SETTORE ENERGIADurata: 79'Dimensione file: 44 MbTipo podcast: A RUOTA LIBERAEfficacia: ELEVATISSIMA: è la risposta diretta alle domande dei clienti. In questo podcast vado a ruota libera con Alessandro Bardo, il nostro super esperto di fotovoltaico. Alessandro è nel campo da prima che si pensasse al Conto Energia: è praticamente un dinosauro della produzione di corrente dal sole. Le ha viste tutte, e le ha passate tutte. Gli aneddoti si sprecano, le risate (per non piangere) anche. Ad oggi, questo è uno dei migliori podcast sul nostro canale. Ti avverto, caro ascoltatore: qui siamo veramente a ruota libera e l'argomento ci tocca sul vivo, per cui non te la prendere se ogni mezz'ora c'è una parolaccia, è a fin di bene per tutelare le coronarie. E' stata una sessione massacrante, talmente lunga che abbiamo deciso di dividerla in due parti. Alessandro è uno degli ospiti fissi dei miei tour aperitivo: il suo show room, a Orbassano in strada Piossasco 74 (email: orbassano@cdne.it), è tappa fissa e molto seguita. Questo è solo il primo podcast della serie Fotovoltaico: a breve online quello sulle bollette, e altre domande/risposte su accumuli e ottimizzazione utenze.