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AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Project Serpo: Accordo con gli alieni?

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later May 29, 2025 33:21


Negli anni Sessanta, nel pieno della corsa allo spazio che puntava a portare il primo essere umano sulla Luna, una missione ombra della Gemini 7 avrebbe compiuto un'impresa ancora più straordinaria: si sarebbe portata, con il suo intero equipaggio, su un pianeta sconosciuto, il pianeta Serpo, e lì i dodici astronauti americani sarebbero rimasti addirittura per alcuni anni. Perché? Secondo alcuni per stipulare un accordo segreto con un'evolutissima civiltà extraterrestre. Possibile?Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi:   /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro  Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!

Comic Book Podcast | Talking Comics
Talking Comics Podcast: Issue #703: Ribs For Your Pleasure

Comic Book Podcast | Talking Comics

Play Episode Listen Later May 28, 2025 144:38


In this week's episode, Aaron goes Beyond the Gates and below the foundation of Vatican City, Bob's has a bone to pick with The Thing, Steve's Dept. of Truth dreams come true, and Dr. Carolyn Cocca serves up comics about delicious food!Additionally, the crew pays tribute to the great Peter David, waxes rhapsodic about characters loved and lost, and discusses proper concert etiquette.Books: Vatican City #1-2, Sleep #1, Killer: Affairs of the State, Oishinbo, Food Wars, She Loves to Cook and She Loves to Eat, Wakakozake, Ms. Koizumi Loves Ramen Noodles, Bug Wars #2-4, Dept. of Truth #30, Bitter Root: The New Movement #3, The Vision & The Scarlet Witch #1, The Thing #1, Fantastic Four #32, Fantastic Four vs. Galactus TPB, Silver Surfer (Dan Slott)Other Stuff: Sessanta Ver. 2.0 (Puscifer, A Perfect Circle, Primus)Check out the Aces and Aros: An Asexual and Aromantic Comic Book Anthology Kickstarter Campaign:https://tinyurl.com/55dpnzhxThe Comic Book Podcast is brought to you by Talking Comics (www.talkingcomicbooks.com). The podcast is hosted by Steve Seigh, Bob Reyer, Joey Braccino, Aaron Amos, and John Burkle who weekly dissect everything comics-related, from breaking news to new releases. Our Instagram handle is @TalkingComicsPodcast and you can email us at podcast@talkingcomicbooks.com.

The Nightwatch Podcast
Moonlight Chat: Podcast Update and Sessanta 2.0

The Nightwatch Podcast

Play Episode Listen Later May 28, 2025 69:25


Send us a textIn this new unformatted episode, the guys talk about recent happenings in their lives

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
La morte di Nino Benvenuti e il mito degli anni 60 | Il Corsivo di Mercoledì 21 Maggio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 21, 2025 2:29


La morte di Nino Benvenuti e il mito degli anni 60. Nino Benvenuti non c'è più, è morto a 87 anni: con lui e i trionfi del pugilato italiano , se ne vanno anche i ricordi di un paese innocente e sognatore, protagonista di una rinascita economica senza precedenti. Negli anni Sessanta, le immagini in bianco e nero dei match vinti da Benvenuti uscivano dal piccolo schermo attraverso i primi apparecchi televisivi, posti in bar e negozi. Il televisore era uno dei simboli del miracolo all'italiana dove tutto è possibile, persino raggiungere il settimo posto tra i Paesi più industrializzati. Crescono i settori tessile, siderurgico, meccanico, chimico, edilizio. Vengono scoperte nuove forme di energia. L'Italia sceglie la ricostruzione a tre punte (automobile, gomme e benzina), e la affida a Vittorio Valletta, alla famiglia Pirelli e a Enrico Mattei. Tutti assumono, tutti comprano, tutti consumano. La televisione, la macchina, la casa in affitto saldata con il mutuo, le vacanze al mare e in montagna, agli italiani pare di essere ricchi. E in mezzo a questa euforia sale la popolarità di Nino Benvenuti. Dall'oro olimpico di Roma al mitico Madison Square Garden di New York. La carriera di Nino Benvenuti si snoda lungo l'arco di dieci anni. Oro olimpico ai Giochi di Roma 1960, poi campione mondiale dei pesi superwelter e dei medi tra il 1967 e il 1970, quando perde in un match storico contro l'argentino Carlos Monzon. Negli anni precedenti la grande rivalità con Emile Griffith che lo rende celebre in tutto il mondo. La notte del 17 aprile 1967, almeno 18 milioni di italiani restano svegli, lo vedono battere l'americano Emile Griffith negli attimi in cui diventa campione del Mondo dei pesi Medi. Contro Griffith e Monzon, Benvenuti combatte 5 match entrati nella storia della boxe mondiale. Il ko al terzo round, l'8 maggio 1971 a Montecarlo contro Monzon, è stato l'ultimo incontro da professionista di Benvenu "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

il posto delle parole
Chiara Scarlato "Il discorso filosofico intorno alla letteratura"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 8, 2025 23:54


Chiara Scarlato"Il discorso filosofico intorno alla letteratura"Percorsi teoretici nel pensiero franceseRosenberg & Sellierwww.rosenbergsellier.itAlla luce di uno specifico apparato teoretico e insieme ricostruttivo, questo libro indaga la possibilità di assumere la ‘letteratura' come un sapere essenziale per l'articolarsi della stessa pratica filosofica.Punto d'avvio del percorso è l'ipotesi che la riflessione specificamente filosofica intorno alla letteratura si sia sviluppata, in modo particolarmente eminente, nell'ambito del pensiero francese del primo dopoguerra, raggiungendo poi la sua massima espressione nel corso degli anni Sessanta. Muovendosi soprattutto all'interno di tali coordinate temporali, il volume restituisce e insieme problematizza – da un punto di vista tematico e metodologico – lo specifico contesto concettuale entro cui autori come Barthes, Blanchot, Beauvoir, Deleuze, Foucault, Merleau-Ponty, Paulhan e naturalmente Sartre, hanno elaborato, insieme ad altri, una serrata riflessione intorno alla letteratura, interessandosi di aspetti cruciali per la filosofia contemporanea, tra cui lo statuto del linguaggio e dell'esperienza.Chiara Scarlato è assegnista di ricerca in Filosofia teoretica presso l'Università degli Studi “G. d'Annunzio” di Chieti-Pescara. Ha svolto periodi di ricerca presso università e archivi in Belgio, Croazia, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Ha studiato a lungo l'opera di David Foster Wallace, su cui ha pubblicato il saggio Attraverso il corpo. Filosofia e letteratura in David Foster Wallace (2020) ed è autrice di diversi contributi in ambito teoretico ed estetico apparsi su riviste e raccolte nazionali e internazionali. Più di recente ha co-curato la nuova edizione italiana del volume Per una teoria della produzione letteraria di Pierre Macherey (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
10.144 - Capo di Stato: storia e identità del grande rosso veneto che incantò De Gaulle

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later May 2, 2025 5:10


La genesi dei vini destinati a diventare simboli e icone di territori e tradizioni enoiche è quasi sempre riconducibile ad un mix di intuizione e casualità, dove l'idea incontra l'occasione per occupare spazio ed avere espressione piena e indelebile. Capo di Stato ne è un esempio calzante, nato quasi per caso nel cuore del Veneto, oggi uno dei vini rossi più celebrati d'Italia. La sua storia muove i primi passi negli anni Sessanta, all'interno della Tenuta Conte Loredan Gasparini, a Venegazzù, nel comune di Volpago del Montello, in provincia di Treviso, spinta da un'ambizione precisa, creare un grande taglio bordolese capace di competere con i migliori rossi francesi. 

Laser
Erik Davis tra misticismo e tecnologia

Laser

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 27:28


Erik Davis è uno dei lettori più acuti della cultura americana contemporanea. Giornalista, scrittore e storico delle religioni, Davis studia da quarant'anni i fenomeni più bizzarri sorti negli Stati Uniti dal secondo dopoguerra a oggi: dall'uso intensivo di psichedelici negli anni Sessanta alla nascita di nuove forme di spiritualità, dai rapimenti alieni al sorgere di comunità virtuali. La cultura pop, per Davis, è una piattaforma da cui osservare le correnti alternative che invadono il canone dominante – uno spazio dove il pensiero mistico e magico si intreccia a quello tecnico e razionale. La tecnologia, per Davis, è il più importante mezzo di espressione di queste spinte contrastanti ma compresenti. Dagli Stati Uniti di Donald Trump, in cui il discorso politico è sempre più irrazionale, Erik Davis ci guida attraverso il labirinto della contemporaneità. In un mondo in cui internet ci permette di fare praticamente qualsiasi cosa e l'intelligenza artificiale neuronale è ormai un dato di fatto, Davis cerca di rispondere a una domanda: cosa vuol dire essere umani oggi? Ne parliamo con Erik Davis ad Ascona, dove è ospite degli Eventi letterari Monte Verità, quest'anno a tema “Psicogeografie” in occasione del 150° anniversario della nascita di Carl Gustav Jung. L'ha incontrato per Rete Due Laura Piccina.

Loudwire Nights: On Demand
Maynard James Keenan Says He Didn't Think Tool Would Perform at Ozzy's Final Show

Loudwire Nights: On Demand

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 18:16


Maynard James Keenan dives into the Sessanta V2.0 tour, teases new music from Puscifer and shares details for Tool's involvement with Ozzy's final show.

Spazio 70
[410] MONDO CONTEMPORANEO. Dopoguerra tedesco: la sfida tra ex nazisti e stalinisti nei Servizi

Spazio 70

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 28:34


ElevenLabs (prova gratuita): clicca quiAmazon (vetrina): clicca quiIl ministero della paranoia: clicca quiGli uomini di Himmler: clicca quiDiventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiContatti: redazione@Spazio70.comPuntata 4 (18/4/2025)Tra i principali argomenti trattati all'interno dell'episodio:Dopo la Seconda guerra mondiale, i Servizi segreti delle due Germanie si riorganizzano sulle ceneri del Terzo Reich, sotto influenze opposte: americana e sovietica.Il BND tedesco-occidentale nasce dall'Organizzazione Gehlen, diretta dal generale Reinhard Gehlen, che offrì agli USA documenti e competenze sul fronte orientale.La narrazione mitica di Gehlen come fondatore dell'intelligence democratica viene smontata dai documenti d'archivio: incompetenza, inefficienza e retaggi autoritari.Gehlen recluta numerosi ex funzionari di Gestapo, SD ed Einsatzgruppen, responsabili diretti di crimini di guerra e della Shoah.Negli anni Sessanta, scandali e infiltrazioni sovietiche rivelano la fragilità del BND, che arriva a contare fino al 20 per cento di personale proveniente dagli apparati nazisti.La Stasi nasce sotto stretto controllo sovietico e viene modellata sul modello del KGB, con una struttura altamente politicizzata e centralizzata.Il personale della Stasi proviene da comunisti «russificati», ex deportati politici, prigionieri rieducati in URSS e giovani formati all'interno del regime.La cultura del «cekismo» staliniano, improntata al fanatismo ideologico e al culto della sorveglianza, permea la mentalità della Stasi fino agli anni Ottanta.Mentre il BND diventa una roccaforte del conservatorismo e dell'anticomunismo, la Stasi si radicalizza nella lotta di classe e nel controllo totalitario.Entrambi i Servizi operano ben oltre i confini nazionali, collaborando con regimi autoritari e partecipando a operazioni controverse durante la Guerra fredda.Sigla: Loopster (Kevin MacLeod);Brano all'interno dell'episodio:destiny (Synthwave Music)-HelkimerEffetti: ElevenLabs

A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia

Se si guarda alla storia del nostro Paese, non vi è dubbio che l’energia ha rappresentato il motore dell'Italia moderna, segnandone il percorso economico e politico. Dalle prime esplorazioni petrolifere all’ascesa delle grandi aziende nazionali, passando per le nazionalizzazioni degli anni Sessanta e le crisi di mercato, il settore energetico si è intrecciato con gli equilibri internazionali, contribuendo a definire il nostro modello di sviluppo. A ripercorrere questo lungo e interessante tragitto è un libro pubblicato da Luiss University Press dal titolo “Super! Un secolo di energia in Italia”. Un libro che ripercorre un secolo di profonde trasformazioni, raccontando come l'Italia sia passata da una dipendenza totale dalle importazioni a un ruolo chiave nelle strategie globali. Ne parliamo in compagnia dell’autore, Alessandro Lanza, direttore esecutivo della Fondazione Eni Enrico Mattei, e docente di Energy and Environmental Policy alla Luiss.

Che film guardo stasera?
A Single Man: Colin Firth e Julianne Moore nell'esordio alla regia per Tom Ford

Che film guardo stasera?

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 3:52


Nella California degli anni Sessanta, George Falconer è un professore universitario che non riesce a superare il dolore per la perdita, in un tragico incidente, del compagno di una vita, Jim. Film d'esordio alla regia per lo stilista Tom Ford, con Colin Firth vincitore della Coppa Volpi a Venezia per la sua interpretazione nei panni del protagonista. Nel cast, anche Julianne Moore.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Un Paese che si spegne in silenzio

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025 1:57


Si può morire anche da vivi, lentamente, mentre ci si illude di essere ancora in tempo. L'Italia è entrata da anni in una crisi demografica che non ha il fascino delle emergenze e per questo viene lasciata sul fondo della pila. Eppure, i numeri raccolti da Lorenzo Ruffino raccontano un declino costante: nel 2024 siamo scesi a 58,97 milioni di abitanti, il 2,3% in meno rispetto al 2014. In dieci anni abbiamo perso quasi un milione e mezzo di persone. Le nascite non arrivano più. Da oltre sedici anni diminuiscono. Nel 2008 erano 577 mila, nel 2023 solo 379 mila. Nello stesso anno i decessi sono stati 661 mila. Un divario strutturale, non una parentesi. Il tasso di fecondità oggi è 1,2 figli per donna. Servirebbe almeno 2,1 per tenere stabile la popolazione. Intanto l'Italia invecchia. L'età mediana è arrivata a 48,7 anni. Negli anni Sessanta era 31,2. E mentre la popolazione in età lavorativa si assottiglia, gli over 65 sono aumentati del 72% rispetto al 1990. Il futuro è già iniziato, ma nessuno sembra accorgersene. Neanche chi governa. Il dettaglio che pesa di più è la geografia del declino. Il Mezzogiorno ha perso in dieci anni oltre un milione di residenti. I giovani se ne vanno, i vecchi restano. Le scuole chiudono, le nascite crollano, i servizi si svuotano. E nel 2050 metà degli italiani vivrà al Nord. La crisi demografica non è una condanna, ma una scelta. Non si combatte con le crociate sulla natalità, ma con asili, lavoro stabile, diritto alla casa. Invece si taglia proprio lì dove si dovrebbe investire. Così un Paese intero si spegne, in silenzio, nel complice disinteresse di chi avrebbe dovuto tenerlo acceso. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Voci dipinte
Niele Toroni, chiamatemi pittore

Voci dipinte

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025 54:57


“Mi chiamo Niele Toroni. Sono nato il 15 marzo del 1937, a Muralto, in riva al Lago Maggiore. In Ticino, la Svizzera italiana a sud delle Alpi, che in primavera si riempie di camelie e mimose in fiore. Ci sono anche palme, banani che non riescono a far maturare le banane, limoni che a volte fanno centotrentanove limoni e finiscono sui giornali”. Anche in queste parole si coglie l'ironia che contraddistingue Niele Toroni, artista ticinese con una carriera internazionale, che viene omaggiato in queste settimane da due musei ticinesi – dove mancava da oltre trent'anni - e con una pubblicazione che include i suoi scritti e un'intervista inedita di Bruno Marcadé, storico e critico d'arte, amico di lunga data del pittore che era partito dal Ticino negli anni Sessanta per Parigi. Da allora Toroni si è affermato come uno degli esponenti delle avanguardie europee del dopoguerra. Diventato celebre per le sue “Impronte di pennello n. 50 a intervalli regolari di 30 centimetri”, un gesto artistico soltanto in apparenza ripetitivo. A Voci dipinte ospiti Mara Folini, direttrice del Museo comunale d'arte moderna di Ascona e Sébastien Peter, direttore dei Servizi culturali della città di Locarno. Bernard Marcadé ci guida attraverso la prima retrospettiva svizzera dedicata a Niele Toroni, allestita al Museo Casa Rusca di Locarno, che riunisce opere realizzate nell'arco di sessant'anni.

Timbuctu
Ep. 301 - Adolescenze diverse e uguali (con Serena Dandini)

Timbuctu

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025 11:13


Il racconto di una ragazza che cresce in un liceo degli anni Sessanta ispira inevitabilmente confronti con l'Adolescence dei nostri giorni. Sara sente la difficoltà e il disagio di crescere, ne soffre, ma vive in un mondo pieno di futuro, e in mezzo a tante e tanti come lei. La società oggi è cambiata, contempla libertà che Sara non aveva, nessuna nostalgia è lecita. Ma la differenza è una solitudine che lascia tutte e tutti più fragili. C'era la luna di Serena Dandini, Einaudi Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Raffaella Baritono "Furore. Gli Stati Uniti verso la guerra civile" Biennale Democrazia

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 18:01


Raffaella Baritono"Furore. Gli Stati Uniti verso la guerra civile"Biennale Democraziawww.biennaledemocrazia.itDomenica 30 marzo, ore 11:00Teatro Carignano, TorinoFurore. Gli Stati Uniti verso la guerra civileRaffaella Baritono, Mattia Diletti, introduce Oliviero Bergamini.UniVerso per Biennale Democrazia.Negli Stati Uniti è in corso una «guerra civile fredda»? Alcuni dati lo suggeriscono. Il tasso di fiducia nel governo è al 22% (era il 77% negli anni Sessanta), e la polarizzazione cresce a ritmi vertiginosi: in soli otto anni (2016-2024) la quota di repubblicani che considera i democratici «immorali» è cresciuta dal 47 al 72%, quella inversa dal 35 al 63%. Ricondurre tutto a Trump, comunque, sarebbe miope: il processo di frammentazione sociale è in corso da oltre mezzo secolo, con lo scandalo Watergate e la crisi del manifatturiero. Il risultato, oggi, è un'America spaccata lungo confini profondi – economici, politici, culturali. Un fenomeno sempre più difficilmente reversibile.Raffaella Baritono è professoressa ordinaria di Storia e politica degli Stati Uniti presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Bologna. E' attualmente direttrice del Centro Studi dipartimentale sugli Stati Uniti (LAB-USA), è stata direttrice del CISPEA (Centro Interuniversitario di Storia e Politica Euro-Americana), nonché presidente della SIS (Società Italiana delle Storiche) e vicepresidente dell'AISNA (Associazione Italiana di Studi Nord Americani). Ha fatto parte anche del Comitato direttivo della SISI (Società Italiana di Storia Internazionale). È stata co-direttrice ed attualmente fa parte del Comitato direttivo della rivista “Ricerche di Storia Politica” e di “Scienza&Politica” e ha fatto parte, per due mandate, del Comitato direttivo della rivista “Il Mulino”. È attualmente membro del Comitato direttivo dell'Associazione Il Mulino e fa parte del Comitato editoriale della casa editrice Il Mulino e del Comitato scientifico della Fondazione Gramsci-Emilia Romagna. È anche socia dell'Accademia delle Scienze dell'Università di Bologna. Ha svolto periodi di ricerca all'estero (University of Wisconsin-Madison, University of Southern Illinois, Indiana University, Columbia University, University of Oxford, SciencePo-Lyon).I suoi interessi di ricerca riguardano la storia politica e politico-intellettuale statunitense, nonché della storia politica dei femminismi americani. Fra le sue pubblicazioni più recenti: Eleanor Roosevelt. Una biografia politica, Bologna, Il Mulino, 2021, «A bad edition of a Polish king»: i presidenti americani e le trasformazioni del sistema politico contemporaneo, in Giovanni Orsina e Maurizio Ridolfi , a cura di, La Repubblica del presidente. Istituzioni, pedagogia civile e cittadini nelle trasformazioni delle democrazie, Roma, Viella, 2022, pp. 325-342; Angela Davis, Roma, Carocci, 2024.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Alice
Vedere il futuro, ricordare il passato 

Alice

Play Episode Listen Later Mar 22, 2025 66:52


Delle molte cose che la letteratura ha sempre fatto – e probabilmente sempre farà – due sono particolarmente importanti per l'esistenza umana: riflettere sul passato e immaginare il futuro. Philip K. Dick ha guardato vero il futuro molte volte – creando persino veggenti capaci di vedere i crimini prima che accadano, in Minority Report. Di Dick e delle sue visioni del futuro ci parla Tommaso Pincio, scrittore nonché traduttore di diverse opere dell'autore americano.L'uscita di due volumi dedicati proprio a Philip Dick, all'interno della prestigiosa collana I Meridiani dell'editore italiano Mondadori, fa inevitabilmente pensare allo stato attuale della fantascienza: un genere ancora molto amato dai lettori, eppure oggi apparentemente – per quanto suoni incredibile – con lo sguardo rivolto verso il passato. Gli autori classici degli anni Sessanta e Settanta sono infatti letti e apprezzati anche dalle generazioni più giovani, mentre storie più recenti sembrano non riuscire a imporsi sul mercato. Dunque, è davvero un momento di crisi, per la fantascienza letteraria? Prova a rispondere, e a raccontare lo stato attuale del genere, Franco Forte, curatore della storica collana Urania, da più di settant'anni artefice della diffusione popolare della fantascienza presso il pubblico italofono. Se la fantascienza continua a provare a immaginare il futuro, il passato è oggi più popolare che mai, soprattutto nel mondo letterario italiano, all'interno del quale fioriscono romanzi storici. Uno dei più interessanti e riusciti dell'ultimo periodo è certamente quello di Marco Balzano, intitolato Bambino (Einaudi): l'autore di Resto qui ci porta nella Trieste degli anni intorno alla seconda guerra mondiale, per farci conoscere un giovane fascista, prima squadrista e poi soldato innamorato della violenza, che finirà per rimanere schiacciato dalla storia.Chiude la puntata di Alice Mirador, lo spazio in cui voci della letteratura in italiano raccontano le novità letterarie più sorprendenti: oggi Cristina Ubah Ali Farah presenta Tre fiumi e un continente (Multimedia edizioni), che raccoglie opere del poeta bosniaco Faruk Sehic.undefinedundefinedundefinedundefined

il posto delle parole
Alessandro Gnocchi "Giovannino Guareschi. Una vita controcorrente"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 16, 2025 23:29


Alessandro Gnocchi"Giovannino Guareschi. Una vita controcorrente"Edizioni Areswww.edizioniares.itFormidabili quei sessant'anni vissuti controcorrente seguendo sempre e soltanto le eterne leggi del buon Dio e la propria coscienza. Sessanta tumultuosi, irrequieti, generosi, intelligenti, formidabili anni impreziositi da un inequivocabile genio letterario, giornalistico e grafico. Ciò ha fatto di Giovannino Guareschi lo scrittore italiano forse più conosciuto e amato nel mondo, ma anche il più detestato dal potere politico e culturale. Quando morì nel 1968 i suoi lettori lo piansero, gli intellettuali e i politici poterono finalmente ignorarlo. Eppure, i censori passano mentre il vecchio Giovannino, i suoi personaggi (soprattutto Don Camillo e Peppone) e i suoi lettori, restano. Grazie alla lunga frequentazione della sua opera e di documenti di archivio spesso inediti, Alessandro Gnocchi, uno dei suoi maggiori studiosi, ne spiega il motivo cogliendolo tanto nel valore intellettuale dello scrittore e del giornalista, quanto nell'integrità dell'uomo capace di inimicarsi proprio tutti, comunisti e anticomunisti, fascisti e antifascisti, clericali e anticlericali.Alessandro Gnocchi si occupa delle tematiche religiose nella letteratura moderna e contemporanea. In questo àmbito, ha pubblicato scritti su Cristina Campo, Fëdor Dostoevskij, J.R.R. Tolkien, G.K. Chesterton, Georges Simenon, Carlo Collodi e Arthur Conan Doyle. A Giovannino Guareschi, di cui è considerato uno dei maggiori studiosi, ha dedicato una decina di opere, tra cui Don Camillo & Peppone. L'invenzione del vero (Rizzoli), Giovannino Guareschi. Una storia italiana (Rizzoli), Viaggio sentimentale nel Mondo piccolo di Guareschi (Rizzoli), Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi (Marsilio), Andavamo con Dio e tornavamo al tramonto (DreamBook) e, nel catalogo Ares, il profilo letterario Giovannino Guareschi. La poetica della libertà (2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Paola Del Zoppo "Chi è per la rosa è contro l'ordine" Reiner Kunze

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 26:20


Paolo del Zoppo"Chi è per la rosa è contro l'ordine"Reiner KunzeInterno Poesia Libriwww.internopoesialibri.itCuratela: Paola Del ZoppoTraduzioni: Anna Maria Curci, Paola Del Zoppo, Sara Paolini, Elena VitaliLa presente antologia presenta una corposa scelta di poesie di Reiner Kunze, il grande poeta tedesco del “dolce dissenso”, e traccia l'intero percorso del suo sviluppo lirico e poetologico. L'antologia segue l'ordine cronologico seguito anche nelle edizioni canoniche Fischer degli ultimi anni e si chiude con alcuni componimenti delle celebri poesie per bambini. L'intenzione è di restituire ai lettori italiani il senso e la profondità della poesia di Kunze, dalle “poesie giovanili” alle raccolte più note, tra cui la ben nota “Sentieri sensibili”, pubblicata nel periodo in cui Kunze si vide costretto a lasciare la DDR e a stabilirsi in Germania Ovest, passando per le raccolte della maturità e fino alle ultime, importanti uscite: “Notte di tigli” e “L'ora con me stesso”. Il percorso illustra in modo duplice il senso della scrittura di Kunze: da una parte rende evidente i mutamenti nelle scelte stilistiche, dalle poesie più strutturate dei primi volumi a quelle dai ritmi più liberi delle ultime raccolte, in cui Kunze usa le parole con estrema parsimonia, quasi a volerne limitare lo spreco in un'epoca in cui vengono dilapidate. Contemporaneamente il volume traccia un sentiero nella memoria storica e culturale della Germania, ponendosi come manifesto della visione critica e del rinnovamento possibile.Reiner Kunze è nato nel 1933 a Oelsnitz negli Erzgebirge (i Monti Metalliferi), figlio di un minatore. Ha studiato filosofia e giornalismo a Lipsia. La sua iniziale adesione alla SED, il Partito unitario della DDR (Partito socialista unitario della Germania), si incrina presto anche per influenza del poeta ceco Jan Skácel, di cui Kunze è stato traduttore per decenni. Nel 1961 il poeta sposa la dottoressa ceca Elisabeth Littnerová e ne adotta la figlia Marcela. Ben presto il suo atteggiamento critico verso il regime scontenta il Politbüro, mentre le sue prime poesie si diffondono nella Germania Federale, ma anche in Polonia e Cecoslovacchia, spesso in samizdat. Kunze viene escluso dall'associazione degli scrittori, sarà costantemente spiato e sottoposto, con la moglie e la figlia, a numerosi interrogatori.  Nel 1976 l'alternativa è lasciare il Paese o affrontare un processo politico per “attività antistatali”, e la famiglia Kunze si trasferisce nel 1977 nella Repubblica Federale. Per la sua opera di saggistica, poetica e narrativa ha ricevuto numerosi premi letterari tedeschi e internazionali, tra cui il Premio Büchner, il Premio Trakl e il Premio Hölderlin, nonché l'America Award in Literature – il cosiddetto Nobel americano – oltre a numerosi riconoscimenti e medaglie di stato per il valore politico e pacifista dei suoi testi. La sua poesia e la sua prosa sono state tradotte in trenta lingue. Questa è la prima antologia italiana che presenta poesie dell'intero arco dell'attività di Reiner Kunze, dagli anni Sessanta ad oggi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Remo Schellino "Voci di donne, per l'otto di marzo"

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Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 23:33


Remo Schellino"Voci di donne, per l'otto di marzo"www.remoschellino.itRemo Schellino nasce a Dogliani nel 1965 e dal 1991 è titolare di una piccola casa di produzione cinematografica. Nei suoi lavori tratta principalmente tematiche storico-sociali delle Langhe, del Roero, dell'Astigiano e delle valli cuneesi. Parallelamente conduce un'attività privata di archiviazione della memoria storica. Con la sua cinepresa raccoglie videointerviste a persone che difficilmente troverebbero spazio su un libro di storia, sono testimonianze legate ai principali eventi del Novecento italiano che vengono raccontati da un'altra prospettiva. Il suo modello è lo scrittore Nuto Revelli che, tra la fine degli anni Sessanta e la prima metà degli anni Ottanta, percorreva le povere campagne del cuneese per raccogliere le narrazioni e i ricordi di donne e uomini. "Stare al mondo"Per scelta o per destinoIl lavoro, l'impegno, la vita quotidiana raccontata dalle donne nel secondo dopoguerraIn un territorio storicamente contrassegnato da un'economia agricola e da una forte impronta cattolica, la condizione femminile è stata in parte raccontata nel volume di Nuto Revelli “L'anello forte”. Nell'opera dello scrittore cuneese per la prima volta voci e storie provenienti dal multiforme universo contadino della provincia di Cuneo sono state ascoltate, raccolte e pubblicate restituendo la dignità spesso negata e il valore fondamentale al ruolo delle donne in seno alla famiglia e alla società. Ma se il modello della donna sposa-madre-lavoratrice dei campi risulta dominante, non mancano, anche in quegli anni di transizione, figure capaci di scegliere per loro stesse un'alternativa di vita, manifestando un desiderio di indipendenza. L'estrema diversità delle esperienze delle testimoni è stata una scelta di campo voluta e meditata. Impostata sul modello del "racconto di vita", il fuoco delle interviste si è concentrato in particolare sulla "scelta", o, al contrario, sull' "assenza di scelta" in ambito affettivo e lavorativo. La cuoca del Presidente Einaudi, un emigrata dalla Calabria negli anni '60, una vedova di un disperso in guerra nel 1943, una maestra diventata primo Sindaco donna in Piemonte, una staffetta partigiana, una suora, la titolare di un dancing. Tutte sette raccontano il loro “Stare al mondo” per scelta o per destino.Elenco testimonianze- Vincenzina Revellli di Belvedere Langhe, classe 1928 (contadina e cuoca Presidente Einaudi)- Marianna Elia, di Niella Belbo Belbo, nata nel 1941 (emigrata dalla Calabria negli anni '60)- Caterina Morando di Ceva, classe 1924 (vedova dopo pochi giorni dal matrimonio di un disperso in guerra sul Fronte Greco nel 1943)- Irma Brocardo di Murazzano, classe 1922 (insegnante e primo sindaco donna in Piemonte)- Marisa Ombra di Asti, classe 1925 (staffetta partigiana e attiva nei Gruppi di difesa della donna)- Suor Delfina Pocchiolla, classe 1933, Priora Generale (Congregazione Suore Domenicane di Mondovì)- Paola Ghiglia Blengini di Bastia Mondovì, classe 1937 (proprietaria dello storico Dancing Paradiso di Bastia Mondovì)"Innamorate della libertà"Un documentario scritto e diretto da Erika Peirano e Remo Schellino.Per amore della libertà, per scelta politica, per tradizione famigliare. Molti e diversi i modi ed i motivi, ma unico lo scopo, unica la lotta. Storie di donne "resistenti" che senza cedere alla retorica dell'autocommiserazione o dell'autocompiacimento, raccontano semplicemente se stesse e uno spaccato centrale della storia delle loro vite.Le testimonianze raccolte sono di nove donne partigiane piemontesi: Margherita Mo (Meghi), Anna Barbero (Anita), Anna Parola (Katia), Anna Maria Polo (Mara), Paola Sibille (Ombra), Tersilla Fenoglio Oppedisano (Trottolina), Caterina Comba (Speranza), Nelia Benissone Costa (Vittoria), Bianca Guidetti Serra (Nerina). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Gino Castaldo "Il ragazzo del secolo"

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Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 18:18


Gino Castaldo"Il ragazzo del secolo"o della rivoluzione perdutaHarper Collinswww.harpercollins.itUn uomo nasce nel 1950, alla metà esatta del Novecento, l'ultimo secolo del Millennio. Il suo nome è Luigi e ha pochi mesi quando i suoi genitori, da Napoli, dalla palazzina dove vivono tra il mare e una raffineria, decidono di trasferirsi a Roma. Lì, nella capitale, lo sorprendono gli anni Sessanta, con la musica delle band che arrivano da altri paesi e che, con i loro beat pulsanti e maliziosi, sembrano parlare da un futuro ormai alla porta. Poi le prime grandi amicizie, il primo amore, nuovi idoli che nascono e muoiono in fretta, la diffusa e frenetica voglia di cambiamento. E di rivoluzione. Una rivoluzione che, ancora al suono di accordi rock e nuovi strumenti, con i capelli lunghi e le magliette colorate, prende finalmente vita alla fine del decennio, tra manifestazioni, viaggi in terre lontane ed esotiche, speranze. Promesse di una libertà assoluta e sfolgorante che dà le vertigini e che i giovani e la musica non hanno mai vissuto prima. Luigi cresce, si sposa, lavora a progetti di scrittura e politica, immerso in un clima di trasformazioni epocali. Ma la droga e l'improvvisa ondata di violenza degli anni Settanta mettono in crisi quei sogni e lui va incontro alle prime disillusioni e alle ombre di un tempo che non tornerà, mentre la vicenda privata del protagonista si incrocia con quelle di uomini straordinari, da Andrea Pazienza a Freak Antoni, da Paolo Pietrangeli a Rino Gaetano.Il ragazzo del secolo, o della rivoluzione perduta è l'esordio nella narrativa di Gino Castaldo, il più grande e amato giornalista musicale italiano, un romanzo in cui i desideri, le speranze e i dolori di un'epoca vicina e al contempo perduta rivivono grazie alla magia della letteratura.Gino Castaldo, tra i piú noti giornalisti e critici musicali italiani, scrive su «la Repubblica». Ha pubblicato, tra l'altro, La mela canterina. Appunti per un sillabario musicale (minimum fax 1996) e La terra promessa. Quarant'anni di cultura rock (Feltrinelli 1994). Per Einaudi Stile libero ha pubblicato Il buio, il fuoco, il desiderio, Il romanzo della canzone italiana e, con Ernesto Assante, Blues, Jazz, Pop, Rock e 33 dischi senza i quali non si può vivere e Lucio Dalla (Mondadori, 2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Live Listen Erased
GO FUND MANYARD || Primus/Puscifier/A Perfect Circle - Sessanta EPPP (5 Minute Review)

Live Listen Erased

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 3:54


Well done Manyard, you've done it again. I genuinely thought I would never review this EP due to it being released on physical media only...until it wasn't. So what I'm only a year late to the party - here's my review on this EPPP

Laser
Cuore di tenebra

Laser

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 25:46


Alla Conferenza di Berlino del 1885 gli europei stabiliscono le regole per le future conquiste coloniali. Comincia la “Corsa all'Africa” e in pochi decenni l'intero continente viene diviso tra le maggiori potenze. Come spiega Cristiana Fiamingo, dietro le motivazioni umanitarie, e in particolare la lotta allo schiavismo, si nasconde una cieca volontà di sfruttamento e una visione della società africana impregnata di razzismo. Il Congo, concesso a Leopoldo II del Belgio proprio nella Conferenza di Berlino, è uno dei capitoli più oscuri della storia coloniale e il coerente sviluppo di questi principi: i nativi sono brutalmente sfruttati nella raccolta del caucciù e nella caccia agli elefanti per l'avorio, causando milioni di morti. La decolonizzazione negli anni Sessanta del Novecento apre indubbiamente una pagina nuova nei rapporti tra Europa e Africa, secondo Valeria Deplano, ma l'eredità coloniale sopravvive anche nei tempi nuovi, soprattutto nella mentalità. Anche per questo Marco Trovato sottolinea l'urgenza di conoscere meglio le diverse realtà dell'Africa contemporanea: un continente giovane, dinamico, rivolto al futuro.

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Giorgio Gizzi "Inventario della nostalgia"

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Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 29:10


Giorgio Gizzi "Inventario della nostalgia"Edizioni Atlantidewww.edizioniatlantide.it“La memoria è un inciampo, come vorrebbero le pietre in metallo posate davanti alle case dove vissero le vittime della Shoah: un ostacolo in cui cadi e ricadi nel corso della vita, un vecchio argento di famiglia da lucidare strofinandolo di buona lena con un panno imbevuto di Sidol dall'odore ferroso e giallastro, tanto che si è ossidato a lasciarlo lì, senza cura alcuna. La memoria richiede un'attenzione costante e i ricordi richiedono rispetto. La memoria prende tempo mentre indietro nel tempo ti porta. La memoria è una corda che si logora, ma non si spezza. La memoria ti rammenta che appartieni a una storia, che tu stesso non sei che il mucchio di storie che ti hanno raccontato e a cui hai voluto credere e che finiscono con l'essere tutto ciò che possiedi. Di lucidare i ricordi e nessuno con cui confrontarli: io ne ho fatto una passione malinconica e mi accorgo che mi piace perfino, anche se fa bene e male insieme, starmene solo abbracciato alla memoria mia”.Tra romanzo e memoria, Inventario della nostalgia è un libro affascinante, inusuale e coraggiosamente personale, al cui centro ci sono un tempo e un mondo che non esistono più̀ – l'Italia e Roma tra gli anni Sessanta e i primi Ottanta – e insieme un racconto di formazione ambientato in una famiglia che si dissolve. Il bambino protagonista, nato nell'anno del boom demografico italiano, scopre suo malgrado come si fa a vivere senza più̀ l'amore del padre e senza più̀ quelle sicurezze economiche e familiari che ha conosciuto fin dalla propria nascita e che un giorno come un altro, insieme alla figura paterna, si diradano improvvisamente, lasciando solo un'assenza e l'ombra di un tempo che non tornerà̀, se non nella nostalgia e nel ricordo.Giorgio Gizzi è nato a Roma nel 1964. È stato reporter e poi è diventato libraio. Ha diretto librerie in Italia e all'estero, indipendenti e di catena, adesso è titolare dell'Arcadia di Rovereto. Appassionato lettore e viaggiatore, si occupa della formazione di nuovi librai, organizza rassegne culturali ed è il direttore editoriale della rivista «Risguardi». È autore de Gli introvabili. Alla ricerca di libri perduti, pubblicato da Manni nel 2021. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare a pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Fabrizio Guarducci "Il richiamo del sentimento"

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Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 25:00


Fabrizio Guarducci"Il richiamo del sentimento"Lorenzo de' Medici Presswww.lorenzodemedicipress.itElvira, una studiosa, inizia una complessa ricerca sul movimento religioso dei Catari e sull'attualità del loro messaggio spirituale.Vuole scrivere un nuovo libro sull'argomento Il suo percorso procede con importanti testi antichissimi di religione, partendo dalle pagine del trattato gnostico Kephalaia: tra questi un raro e dimenticato vangelo gnostico – la Pistis Sophia – in cui Gesù spiega agli apostoli cosa accade all'uomo dopo la morte e che cosa c'è nell'aldilà. Secondo la Pistis Sophia, Gesù dopo la morte rimase 11 anni con gli Apostoli per spiegare loro questi segreti e la via verso il raggiungimento del divino.Elvira sente di compiere, al tempo stesso, anche un viaggio dentro il proprio animo. Ma sarà un'inattesa presenza, incontrata casualmente, a trasportarla verso un modo completamente diverso di considerare il sentimento, l'animo umano e la ricerca del vero significato del divino.La sua ricerca è diventata un'altra cosa e il suo libro è davvero il punto di arrivo per una nuova scoperta del sentimento.Fabrizio Guarducci si è formato nella concezione sociale e umana di Giorgio La Pira. Dopo aver vissuto il movimento Underground alla fine degli anni Sessanta negli Stati Uniti e aver conosciuto Guy Debord in Francia, ha aderito convintamente al Situazionismo.Ha fondato il Dipartimento di Antropologia culturale dell'Istituto Internazionale Lorenzo de' Medici di Firenze. Ha insegnato Mistica, Estetica e Tanatologia, dedicandosi interamente alla ricerca dei linguaggi come strumenti per migliorare l'interiorità dell'individuo e per trasformare in positivo la realtà che ci circonda. È, inoltre, autore cinematografico: Paradigma italiano (premiato al PhilaFilm, 1993), Two days (2003) e Il mio viaggio in Italia (vincitore del Golden Eagle, 2005). Come autore, produttore e regista ha realizzato i film Mare di grano (2018), Una sconosciuta (2021), Anemos (2022) e La partita delle emozioni (2025). Ha pubblicato i saggi La parola ritrovata (2013), Theoria. Il divino oltre il dogma (2020) e i romanzi Il quinto volto (2016), La parola perduta (2019), La sconosciuta (2020), Duetto (2021), Amor (2022), Il villaggio dei cani che cantano (2022), La partita delle emozioni (2023) ed Eclissi (2023, selezione Premio Strega 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Fabriano Fabbri "La voce del diavolo"

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Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 36:50


Fabriano Fabbri"La voce del diavolo"L'arte contemporanea e la moda.Einaudi Editorewww.einaudi.itNel lungo arco della contemporaneità, l'arte del vestire ha sedotto il corpo per liberarlo da disagi e inibizioni, lo ha accarezzato per divorarne le energie, lo ha spinto oltre i suoi limiti per urlare al mondo «la voce del diavolo», come scriveva William Blake: lo ha protetto con cura per reciderlo dai lacci della morale e del perbenismo. Fabriano Fabbri rilegge la storia dell'arte dalla fine del Settecento agli anni Duemila usando come metronomo le funamboliche evoluzioni del guardaroba di ieri e di oggi, fra i tumulti della tecnologia e le tempeste della rivoluzione sessuale.Moda e arte vivono di intrecci senza fine, di trame a doppio filo, di storie nelle storie che incantano, che sorprendono, che illudono e divertono. Nelle sue frenetiche rapsodie creative, ogni stile indumentale ha stretto da sempre un accordo di alleanza con i movimenti artistici piú noti al grande pubblico, dal Neoclassicismo alla Pop art. Eppure, in pochi conoscono le spinte sotterranee che animano moda, pittura e scultura, in pochi afferrano le ragioni profonde che spingono le une fra le braccia dell'altra. Quante volte abbiamo incontrato la parola «Minimalismo » curiosando fra rete e riviste? Quante volte abbiamo sentito parlare di Dalí e Schiaparelli o di Mondrian e Saint Laurent? E i colorati parei di Gauguin, quanto li abbiamo visti fra le pitture tropicali del simbolista francese e la sua impudica «casa del piacere»? E poi, ancora, chi non ha presente le danzatrici di Canova o la Madame Récamier di David in provocanti «vesti di velo», per rubare le parole al «Divin marchese» de Sade?«Vèstiti, cosí alla sdrucciola, potrebbe suonare come un imperativo, un invito piú o meno scoperto a dare un tocco di ricercatezza agli ingredienti del nostro stile. Oppure potrebbe essere un sostantivo: vestíti intesi come abiti, come capi d'abbigliamento, come divise, come fogge. Infine, vestíti, participio passato di vestire. Sia quel che sia, quando ci copriamo di tessuti non stiamo avvolgendo il corpo per semplice necessità di decoro e protezione: stiamo indossando le forme – le tele? – di Picasso e di Chanel, se ci infiliamo in un rettangolo; ci stiamo abbigliando con le visioni di Turner o Pollock quando i tessuti sono sdruciti, grinzosi e caotici; siamo invece avvolti dall'ironia di Duchamp se il nostro look è sofisticato, insolito, a volte street – come ci insegna Virgil Abloh. E siccome la storia dell'arte e del costume è sempre una storia di spazio e di volumi, partiremo proprio dall'amplesso mai interrotto fra gli artisti e gli stilisti del nostro tempo. Sia chiaro, è fin troppo ovvio mettere le mani in avanti, spiegare a mo' di preambolo che il primo impatto con un'opera d'arte o con un'opera vestimentaria coinvolge l'interezza della nostra sfera emotiva, del gusto e della personalità, delle cose che semplicemente “ci piacciono” cosí, in via istintiva; ma se vogliamo entrare nel merito dei valori che favoriscono uno stile piuttosto che un altro per capirne a fondo il senso culturale, spazio e volume sono le materie prime di un approccio obiettivo, il piú fedele possibile al nostro oggetto di interesse. E nel farlo sarà fondamentale tenere ben salda la distinzione tra le forme della modernità e le forme del contemporaneo».Fabriano Fabbri insegna Stili e arti del contemporaneo, Forme della moda contemporanea e Contemporary fashion all'Università di Bologna. È autore di numerose monografie su arte e moda, tra cui Sesso arte rock'n'roll, Atlante, Bologna 2006; Lo zen e il manga, Bruno Mondadori, Milano 2009; Boris Bidjan Saberi. 11, Atlante, Bologna 2013; L'orizzonte degli eventi, Atlante, Bologna 2013; Angelo Marani, Atlante, Bologna 2015. Per Einaudi ha pubblicato La moda contemporanea. Arte e stile da Worth agli anni Cinquanta (2019), La moda contemporanea. Arte e stile dagli anni Sessanta alle ultime tendenze (2021) e La voce del diavolo. L'arte contemporanea e la moda (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Spazio 70
[400] Violenza, tortura e «managerial science» in ambito militare e poliziesco. Parla Charlie Barnao

Spazio 70

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 137:59


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Milano, 30 ottobre 2021, libreria Calusca (via Conchetta, 18). Registrazione del dibattito intolato: La (mala)educazione militare e poliziesca. Violenza, tortura e «managerial science». Durante l'evento — che ha visto la partecipazione di Charlie Barnao, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università Magna Græcia di Catanzaro — sono stati presentati alcuni risultati di una interessante ricerca etnografica condotta da diversi anni sull'addestramento militare e di polizia.Tra i temi toccati durante il dibattito: 1) «Di un uomo si può farne un poliziotto, un paracadutista. Perché non se ne potrebbe fare un uomo?»; 2) L'università di Paris-Nanterre alla fine degli anni Sessanta; 3) I «Provincial Reconstruction Team (PRT)» operanti in Afghanistan; 4) Il «report di ricerca» sui crimini di guerra compiuti dalle forze speciali australiane in Afghanistan; 5) L'operazione «Ibis» in Somalia; 6) Il caso di Emanuele Scieri; 7) Bolzaneto; 8) Abu Ghraib; 9) Il caso Tony Drago; 10) Il caso Andrea Soldi; 11) Occasionalità e «mele marce»?; 12) Sulla possibile correlazione tra il «modello addestrativo delle forze armate» ed episodi di tortura; 13) Il processo della «doppia conversione»; 14) Militarizzazione e arruolamento. La legge Martino; 15) Un approccio etnografico; 16) Addestramento militare, «guerra tecnologica» e «scienza manageriale»; 17) Corea e Vietnam; 18) «Blindare la mente»; 19) Il modulo «SERE»; 20) Sui limiti del modello comportamentista.

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[399] Le Br a Milano. La colonna Walter Alasia

Spazio 70

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 137:19


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Milano, 10 aprile 2022. Presentazione del libro Le Brigate Rosse a Milano. La colonna Walter Alasia – Testimonianze e documenti (Pgreco, 15 aprile 2021). L'evento si è tenuto presso i locali della Libreria Calusca (via Conchetta, 18).Tra i temi toccati all'interno della presentazione: 1) Scuole e fabbriche. Il contesto milanese alla fine degli anni Sessanta; 2) Collettivo politico metropolitano e Sinistra proletaria; 3) Siemens e Pirelli; 4) La critica brigatista alla «teoria dei due tempi» del processo rivoluzionario; 5) «Internità alla classe e progettualità strategica»; 6) Il 1981 e i «cinque sequestri di lunga durata»; 7) La brigata Alfa Romeo; 8) Il sequestro Sandrucci; 9) La brigata ospedalieri; 10) La situazione, attuale, dei detenuti politici; 11) Dopo il 1973, Ristrutturazione e finanziarizzazione; 12) Il ruolo del Pci; 13) La normativa emergenziale e quella sul «pentitismo»; 14) Il rapimento Dozier e i casi di tortura ai danni dei Br; 15) Il fascicolo su via Fracchia «sparito».

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[392] Gli uomini di Himmler: il passato nazista dei Servizi tedeschi (con Gianluca Falanga)

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 54:05


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Roma, 8 dicembre 2024, Centro Congressi «La Nuvola». Presentazione del nuovo libro di Gianluca Falanga «Gli uomini di Himmler. Il passato nazista dei Servizi segreti tedeschi» (Carocci, giugno 2024). Con l'autore, è intervenuta Tonia Mastrobuoni.Tra i temi toccati all'interno della presentazione: 1) Sulla «ipocrisia della cosiddetta denazificazione». Un Paese che non ha fatto i conti con la vera storia della nascita dei suoi servizi segreti; 2) Pullach «come sinonimo di scandali»; 3) «Il BND? E' l'ultima istituzione dello Stato che ha aperto» parzialmente «i suoi archivi»; 4) Il 20 per cento dei 2650 funzionari BND, in servizio durante gli anni Sessanta, provenivano dagli apparati del terrore di Himmler; 5) «Gli americani? Subito dopo la guerra, hanno creduto seriamente alla denazificazione»; 6) Sulla necessità Usa di raccogliere, nel campo dell'intelligence, «conoscenze da chi le conoscenze tecniche le aveva»; 7) Sulla «posizione ambivalente» del Dominus americano; 8) «Non si può buttare l'acqua sporca quando non ne hai di pulita»; 9) Sul rapporto Adenauer-Gehlen. L'attività di dossieraggio; 10) La «democratura» nella Repubblica federale del dopoguerra; 11) La progressiva «impresentabilità» di Gehlen, fino al pensionamento nel 1968; 12) Sul rapporto coi sovietici. La ricattabilità del personale ex nazista inglobato nel BND; 13) Il caso Heinz Felfe; 14) L'affare Eichmann e le coperture per Hans Globke; 15) Alcune biografie; 16) Il BND oggi. 

Years of Lead Pod
The Uar, pt. 3: We're Just Mad About Saffron (ft. Cantor)

Years of Lead Pod

Play Episode Listen Later Dec 4, 2024 75:28


References Giacomo Pacini. La spia intoccabile. Torino: Einaudi, 2021. Guido Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975). Torino: Einaudi, 2021. Nicola Rao, Trilogia Della Celtica. Milan: Sperling & Kupfer, 2014. Sannucci, Corrado. Lotta Continua: Gli uomini Dopo. Milan: fuori|onda, 2012.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
189 - La “vecchia” rete elettrica diventa intelligente con le Smart Grids: cosa sono e come funzionano

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Dec 2, 2024 7:17


Dagli anni Sessanta utilizziamo una rete elettrica pensata e progettata per il passato, ma i tempi sono cambiati: infatti, con l'entrata in gioco delle fonti rinnovabili e dei piccoli produttori la rete si è allargata sempre di più, e quella tradizionale sta diventando obsoleta. Per questo sono nate le reti “intelligenti”, anche note come “Smart Grids”, sistemi avanzati e dotati di centinaia di sensori che segnalano dati in ogni momento sulla rete elettrica. Per fare questo si servono anche della fibra ottica, che è fondamentale per una comunicazione dei dati sempre più veloce. Questo podcast è stato realizzato in collaborazione con Open Fiber.  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

History telling
Elizabeth, la donna del secolo | La sorella

History telling

Play Episode Listen Later Nov 20, 2024 29:43


(1956-1966) - Elizabeth sale al trono in un momento per nulla semplice: a complicate situazioni politiche internazionali (la crisi del Canale di Suez, prima fra tutte) fanno da contraltare altrettanto spinose questioni interne al Palazzo: la sorella Margaret si è imbarcata in una relazione con Peter Townsend, un ex militare, quasi quarantenne, separato con due figli: ancora una volta, una storia d'amore costituzionalmente complicata, se non proibita! Le critiche, in patria, si sprecano. All'estero, invece, Elizabeth è guardata con ammirazione, soprattutto da chi avverte ancora il fascino di una figura regale, per di più femminile. È il caso della regina del sex appeal, Marilyn Monroe, che desidera quasi più di ogni altra cosa conoscere Sua Maestà: l'incontro tra le due, finalmente realizzatosi, metterà a tu per tu il mito del potere e il mito della bellezza. E non finisce lì, perché – in quegli anni Sessanta che iniziano – Elizabeth si troverà di fronte anche il mito della musica del suo tempo: a Palazzo sono in arrivo quattro ragazzi di Liverpool, i Beatles.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Il caso Marilyn Monroe 5: "Ipotesi di complotto"

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Nov 14, 2024 34:17


All'inizio degli anni Sessanta, con la conclusione delle riprese de Gli Spostati, finiva anche il matrimonio fra Marilyn e Arthur Miller. L'attrice piomba nuovamente nel baratro dell'incertezza e della depressione, vuole farla finita, dipendente dai barbiturici, ricoverata in una clinica psichiatrica. Nella vita di Marilyn fanno capolino i Kennedy, con le voci di una relazione, e si profila all'orizzonte il film Something's got to give, l'ultimo a cui parteciperà e che resterà incompiuto, perché il 5 agosto 1962 l'attrice verrà trovata morta nella sua casa. Ed è qui che cominciano i misteri e i complotti: si è tolta la vita oppure gliel'ha tolta qualcun altro? Com'è morta davvero Marilyn Monroe?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri i miei corsi online:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communityE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Le musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniSeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Lipps Service with Scott Lipps
Maynard James Keenan of Tool, A Perfect Circle and Puscifer

Lipps Service with Scott Lipps

Play Episode Listen Later Nov 10, 2024 56:28


On this episode, Scott welcomes back the iconic frontman of Tool, A Perfect Circle, and Puscifer for his second time on Lipps Service — Maynard James Keenan! Maynard discusses the Sessanta tour (in celebration of his 60th birthday), details his upbringing in Ohio, his life in the army, and what it's like living in LA. The two also get into Maynard's many extensive interests, ranging from Jiu-Jitsu, UFC, and wine-making to opening and owning multiple restaurants. Maynard also talks about his favorite records and how they influence his wine-making. The episode closes with some of Maynard's favorite underground bands, TV shows, and comedians. Tune in for another insightful conversation with the one and only Maynard James Keenan! 00:00 - Intro 00:20 - Black Sabbath 02:00 - Comedy openers 03:21 - Early influences 04:45 - Time management 06:03 - Growing up in Ohio 09:55 - Life in the army 15:09 - First band CAD (CAD song becoming Sober) 17:33 - Moving to LA/early days of Tool 20:32 - Scientology gun story 22:39 - Religion 23:29 - Creative process 27:34 - UFC and fighting 28:43 - Setenta/touring 32:24 - Merkin Vinyard/living in Arizona 38:23 - Talking about context and wine 40:09 - Jiu jitsu 42:05 - Favorite restaurants 44:28 - Favorite records 45:56 - Underground bands 47:29 - Car speakers/Portlandia 48:40 - Comedians 51:00 - Closing remarks @Sonos makes it so easy to fill your home with incredible sound! Check out the new Sonos Ace headphones !! The headphones are bluetooth enabled and come with three buttons. The content key allows you to play, pause, accept calls, and control the volume. Plus, they feature noise cancellation and voice assist!These headphones are exceptionally well done and sound incredible, whether you're listening to your favorite playlist, chatting on a call, watching a movie, or even recording a podcast like this one. They sound particularly fantastic when listening to Lipps Service!The content key allows you to play, pause, accept calls, and control the volume. Plus, they feature noise cancellation and voice assist!Sonos has great gifts for everyone on your list. Visit sonos dot com forward slash “Lipps” to save 20% on select products. That's sonos dot com slash “Lipps”.

il posto delle parole
Rodolfo Zucco "Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita" Giovanni Raboni

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 15:44


Rodolfo Zucco"Si è tifosi della propria squadra perché si è tifosi della propria vita"Scritti sul calcio 1979-2004Giovanni RaboniMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itPerché mi piace il calcio? Ogni tanto me lo chiedo. Quella per lo sport è una passione veramente gratuita, non ha senso.”Giovanni Raboni iniziò a frequentare lo stadio giovanissimo, con il padre e il fratello, per seguire le partite casalinghe dell'Inter.Per tanti anni presente sugli spalti di San Siro insieme all'amico Vittorio Sereni, suo compagno di tifo a partire dai primi anni Sessanta, Raboni ha dedicato al calcio una piccola ma preziosa parte della sua produzione poetica e giornalistica.La compongono i testi raccolti in questo volume: dai versi della Canzoncina della mezzala sinistra (1979) all'intervista Inter, non ti perdono di aver mollato Baggio, pubblicata dal “Giorno” il 26 gennaio 2004.Giovanni Raboni (Milano, 1932 - Fontanellato, 2004), voce tra le più alte e rappresentative della poesia del secondo Novecento e dei primi anni Duemila, è stato anche traduttore, critico militante e commentatore politico e di costume. La straordinaria sapienza letteraria e la statura morale e civile ne fanno uno dei punti di riferimento imprescindibili della cultura italiana contemporanea. La sua opera in versi è raccolta integralmente in L'opera poetica (2006) e in Tutte le poesie. 1949-2004 (2014).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

History telling
Ep.04. Elizabeth. La donna del secolo | La sorella

History telling

Play Episode Listen Later Oct 21, 2024 28:59


Elizabeth sale al trono in un momento per nulla semplice: a complicate situazioni politiche internazionali (la crisi del Canale di Suez, prima fra tutte) fanno da contraltare altrettanto spinose questioni interne al Palazzo: la sorella Margaret si è imbarcata in una relazione con Peter Townsend, un ex militare, quasi quarantenne, separato con due figli: ancora una volta, una storia d'amore costituzionalmente complicata, se non proibita! Le critiche, in patria, si sprecano. All'estero, invece, Elizabeth è guardata con ammirazione, soprattutto da chi avverte ancora il fascino di una figura regale, per di più femminile. È il caso della regina del sex appeal, Marilyn Monroe, che desidera quasi più di ogni altra cosa conoscere Sua Maestà: l'incontro tra le due, finalmente realizzatosi, metterà a tu per tu il mito del potere e il mito della bellezza. E non finisce lì, perché – in quegli anni Sessanta che iniziano – Elizabeth si troverà di fronte anche il mito della musica del suo tempo: a Palazzo sono in arrivo quattro ragazzi di Liverpool, i Beatles. 

Ci vuole una scienza
Le microplastiche e la nostra salute, 20 anni dopo

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Oct 18, 2024 36:03


Vent'anni fa, un gruppo di ricerca dell'Università di Plymouth nel Regno Unito pubblicò uno studio in cui si usava per la prima volta il termine “microplastica” per definire le minuscole particelle di materia plastica diffuse nell'ambiente. Lo studio dimostrava che queste particelle si erano accumulate negli oceani a partire dagli anni Sessanta, cioè da quando la plastica era diventata molto diffusa. In questi 20 anni sono state scoperte molte cose sulle microplastiche, ma come ha spiegato lo stesso gruppo di ricerca in un nuovo articolo scientifico c'è ancora molto da fare, non solo per ridurre la diffusione della plastica, ma anche per capire gli effetti delle microplastiche sulla salute umana. Qualcosa comunque, abbiamo iniziato a capirlo. Ci occupiamo poi dell'uragano Milton che ha interessato la Florida e di che cosa significa arrivare preparati a eventi estremi di questo tipo, complottisti permettendo. Infine vediamo come SpaceX è riuscita a prendere al volo con due “bacchette” il suo razzo Super Heavy alto come un palazzo di 20 piani e ci spingiamo poi in un profondo oceano lontanissimo da noi, alla ricerca della vita fuori dalla Terra. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: – Dispersi in mare: dov'è tutta la plastica?  – Vent'anni di ricerca sull'inquinamento da microplastiche: che cosa abbiamo imparato?  – Microplastiche e grandi problemi  – In Florida la grande allerta per l'uragano Milton è stata decisiva  – La verità sulla geoingegneria degli uragani – Le bacchette di SpaceX hanno funzionato – Tornare interi dallo Spazio con Starship – C'è vita su Europa?  – Tornano le “Dieci lezioni sul giornalismo” Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Nando Mainardi "La ragazza occitana"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 26, 2024 29:26


Nando Mainardi"La ragazza occitana"Vita movimentata di Dominique BoscheroManni Editoriwww.mannieditori.comVenerdì 27 e sabato 28 settembre a Frassino si terranno due giorni dedicati a Dominique Boschero.Venerdì alle 21 sarà proiettato il film La rimpatriata di Damiano Damiani.Sabato alle 16 Nando Mainardi presenta La ragazza occitana con Lele Odiardo, Beatrice Ottonelli, Sergio Berardo e Livio Partiti.Gli appuntamenti sono al Centro culturale Lhi Mestres.La ragazza occitana racconta la parabola rocambolesca e appassionante di Dominique Boschero, attrice molto nota negli anni Sessanta e Settanta: dall'infanzia a Parigi, figlia di emigrati piemontesi, alla scoperta delle valli dell'Occitania italiana; dall'esordio nel teatro di rivista francese all'arrivo a Cinecittà negli anni della “dolce vita”; dal successo grazie a film commerciali e di cassetta all'adesione alla stagione del Sessantotto e della contestazione, fino al ritiro definitivo dalle scene e alla scelta di fare la contadina.La storia di Dominique Boschero è anche una sorprendente foto di gruppo, in cui compaiono Alain Delon, le donne e gli uomini che liberarono Parigi dal nazismo, Gian Maria Volonté, Frank Sinatra, gli attivisti occitani, Luigi Tenco, Gino Paoli, i marxisti-leninisti, Charles Aznavour e altri ancora. Viene fuori il ritratto di una donna anticonformista e ribelle, sempre spiazzante e mai allineata.Nando MainardiÈ nato nel 1972 a Fiorenzuola d'Arda, nel Piacentino, dove vive. Ha pubblicato libri su Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e Adriano Celentano. Collabora con diverse testate giornalistiche, occupandosi di politica, canzoni e calcio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Elena Molini "La bottega delle seconde occasioni"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 26, 2024 11:47


Elena Molini"La bottega delle seconde occasioni"Mondadori Editorewww.mondadori.itPer Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore – la vita di tutti i giorni sembra essersi trasformata in ciò che aveva sempre desiderato. Allora perché, d'improvviso, quell'attacco di panico? Perché quella sensazione di non essere in grado di godersi le cose belle che le stanno succedendo?Ha ancora gli occhi pieni di lacrime quando riceve la telefonata dell'adorata nonna Tilde. Elvira, la sorella che negli anni Sessanta aveva tagliato i ponti con tutta la famiglia, è appena morta. Ma non solo, quella prozia che Blu non ha mai conosciuto ha lasciato a lei e a una misteriosa ragazza di nome Martina una villa e il suo vecchio negozio di fiori, la Piccola Bottega della Felicità. A un patto però: che lei e Martina vi aprano insieme un'attività.Per Blu comincia un viaggio alla ricerca della verità sulla sua famiglia, un'avventura che la vedrà vestire i panni di libraia on the road in giro per l'Italia a bordo di un vecchio furgoncino Volkswagen carico di libri. Tra spericolate corse in autostrada e motel a luci rosse, cuori spezzati e sfarzosi matrimoni pugliesi, una carriera letteraria da salvare e antichi misteri da risolvere, Blu si troverà a fare i conti con il suo passato e un presente tutto da reinventare.Dopo La Piccola Farmacia Letteraria e Piccola libreria con delitto, Elena Molini torna a far rivivere il suo alter ego Blu Rocchini in un nuovo, spassoso romanzo che ha insieme il respiro delle grandi saghe familiari e quello di una commedia feel good da gustare con un secchiello stracolmo di pop-corn e, all'occorrenza, un pacco di fazzolettini di carta. Un romanzo che ci ricorda, pagina dopo pagina, che se hai il coraggio di non rinunciare ai tuoi sogni la vita ti offre sempre una seconda occasione.Elena Molini è la titolare della Piccola Farmacia Letteraria di Firenze, dove, seguendo i dettami della biblioterapia, si consigliano i libri in base allo stato d'animo dei lettori, proprio come fossero dei medicinali. Per Mondadori ha pubblicato La Piccola Farmacia Letteraria (2020) e Piccola libreria con delitto (2021), entrambi tradotti all'estero.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Milena Palminteri "Come l'arancio amaro"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 20, 2024 23:37


Milena Palminteri"Come l'arancio amaro"Bompiani Editorewww.bompiani.it«Carlotta mia, io dell'arancio amaro conosco solo le spine e ormai non mi fanno più male. Ma il profumo del suo fiore bianco è il tuo, è quello della libertà.» A cosa serve essere giovane e piena di progetti, se sei nata nel tempo sbagliato? Tre protagoniste straordinarie fronteggiano la sfida più grande: trovare il senso del proprio essere donne in un mondo che vorrebbe scegliere al posto loro. Nardina, dolce e paziente, che sogna di laurearsi ma finisce intrappolata nel ruolo di moglie. Sabedda, selvatica e fiera, che vorrebbe poter decidere il proprio futuro ma è troppo povera per poterlo fare. Carlotta, orgogliosa e determinata, che vorrebbe diventare avvocato in un mondo dove solo i maschi ritengono di poter esercitare la professione. E un segreto, che affonda nella notte in cui i loro destini si sono uniti per sempre. Tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento, Sabedda, Nardina e Carlotta lottano e amano sullo sfondo di un mondo che cambia, che attraversa il Fascismo e la guerra, che approda alla nuova speranza della ricostruzione. Per ciascuna di loro, la vita ha in serbo prove durissime ma anche la forza di un amore più grande del giudizio degli uomini. Partendo da una storia vera, Milena Palminteri esordisce con un romanzo maturo e travolgente, scritto con una lingua ricca di sfumature, popolato di personaggi memorabili per la dolente fierezza con cui abbracciano i propri destini.Milena Palminteri è nata a Palermo, vive a Salerno e ha due figli ormai grandi. Ha lavorato per tutta la vita come conservatore negli archivi notarili, dove insieme alla memoria economica di paesi e città italiane vengono conservate e custodite anche le nostre vicende individuali e collettive. All'inizio degli anni ottanta, mentre dirigeva l'archivio di Salerno, tra le carte di un vecchio fascicolo si è imbattuta in una storia che chiedeva di essere raccontata, quella di un neonato trasportato in una cesta e di una madre accusata di avere comprato il suo bambino. A quella storia negli anni se ne sono intrecciate altre, confluite nel suo primo romanzo, Come l'arancio amaro. Un esordio tardivo, profumato e dolce come un frutto che ha potuto a lungo maturare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Angela Ricci "Finalmente ci hai trovati" Edgar Selge

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 19, 2024 21:12


Angela Ricci"Finalmente ci hai trovati"Edgar SelgeCarbonio Editorewww.carbonioeditore.it"Finalmente ci hai trovati": traduzione di Angela Ricci.Germania, anni Sessanta. La guerra è finita ma ha lasciato cicatrici profonde in chi è rimasto a portare il peso dei ricordi. Edgar è un ragazzo di dodici anni, e tutto ciò che è accaduto può solo immaginarlo attraverso il silenzio dei suoi genitori, impegnati a riversare le proprie energie nella musica, passione che coltivano da sempre. Nella loro casa borghese, dove vigono l'ordine e il rigore morale, risuonano costantemente le note di un pianoforte, di un violino e di un violoncello, e spesso si organizzano piccoli concerti. Ma a tavola, quando si parla del passato, a volte cala uno strano silenzio, in cui si annida il tarlo delle colpe rimosse, il fardello di un dolore vivido e impossibile da raccontare…Edgar Selge si avventura nei meandri della sua infanzia, nei suoi sogni e dubbi di allora per provare a comprendere, a distanza di anni, e tentare di riconciliarsi con ciò che è stato. Un romanzo coraggioso e commovente, che invita il lettore a specchiarsi nel proprio intimo e ad addentrarsi tra le pieghe della memoria.Edgar Selge (1948) è uno dei più famosi attori caratteristi tedeschi. Figlio di un direttore di un istituto penitenziario, è cresciuto a Herford, in Vestfalia. Ha studiato filosofia, germanistica e pianoforte classico per poi intraprendere la carriera della recitazione. Finalmente ci hai trovati è il suo esordio letterario. Vincitore nel 2022 del Premio del pubblico Bayern 2, ha ricevuto una straordinaria accoglienza, con più di 200.000 copie vendute.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Sonar
3. La vita è lotta

Sonar

Play Episode Listen Later Jul 9, 2024 35:24


È complicato fare una stima accurata, ma secondo alcune ricerche solo nel secolo scorso sono state uccise circa tre milioni di balene, il 90% di molte popolazioni. Per fare un paragone: è come se scomparisse l'intera popolazione mondiale, esclusi gli abitanti dell'Austria. Questa caccia impari è arrivata al punto di riscrivere la struttura sociale che teneva insieme i capodogli da una quantità di tempo inimmaginabile: da millenni, milioni di anni, non lo sappiamo. Il record di uccisioni non risale all'Ottocento ma agli anni Sessanta del Novecento: quando le navi erano ormai dotate di sonar e andavano a benzina, e gli arpioni erano carichi di esplosivi. Ma anche quando ormai era scomparsa la domanda che reggeva l'economia di un secolo prima. Negli anni Ottanta è cambiato tutto: grazie a un'idea molto semplice, e molto potente, una coppia di biologi ha creato le condizioni per una moratoria internazionale contro la caccia commerciale alle balene. I canti delle megattere hanno rivoluzionato la nostra idea di biodiversità, e hanno creato una comunità che è in continua espansione. Lì fuori infatti, mentre portiamo avanti le nostre vite, ci sono delle persone che si preoccupano per la salute dell'ecosistema da cui dipende il mondo che viviamo, la nostra società, e le sue probabilità di sopravvivenza. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Annalena Benini "Annalena" Carte da decifrare

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 9, 2024 14:53


Annalena Benini"Carte da decifrare"Sabato 13 luglio 2024, ore 16.30Carte da decifrare, Busca (Cuneo)Collezione La GaiaAnnalena Benini, con Anaïs Drago al violinoReading musicalein collaborazione con Giulio Einaudi EditoreAnnalena Tonelli, capelli al vento, sfreccia in bicicletta all'alba per le strade di Forlí: corre dai bisognosi, dagli ultimi. Lo farà per tutta la vita. Fino a fondare una missione in Africa, a rinunciare a tutto, fino a venire uccisa perché donna, bianca, senza un uomo a fianco, e senza paura. Annalena Benini la conosce da sempre questa storia, fa parte della sua famiglia. Ma adesso qualcosa è successo e quel nome identico al suo la insegue come una domanda, come un pungolo: può arrivare a capire tutto di quella donna così estrema, libera, coraggiosa? C'è un mistero che resta. Ad accompagnare un racconto così intimo e toccante il violino di Anaïs Drago, una tra le più talentuose musiciste del panorama italiano moderno, capace di restituire al pubblico la complessità di ogni singola emozione in nota.  All'esperienza è abbinata una breve visita guidata ad alcune opere della Collezione La Gaia.Annalena Benini"Annalena"Einaudi Editorewww.einaudi.itDue donne con lo stesso nome, due vite lontanissime. Annalena Tonelli aspira all'assoluto, Annalena Benini davanti all'assoluto vacilla. Come tutti noi. Ma con sguardo disincantato, estremamente contemporaneo, si confronta con quella figura magnetica e schiva che incarna la fragilità e la potenza di tutte le donne, e che di continuo le dice: e tu? Da una polmonite anche un po' comica fino alla scelta piú estrema: in entrambi i casi si tratta di scosse. Annalena Tonelli è una ragazza degli anni Sessanta col futuro in mano: bella, il pensiero affilato e veloce, la prima fra gli amici a ballare il twist, borse di studio a Boston e New York, poi la laurea in Giurisprudenza. Ma a diciannove anni ha già incontrato la sua vocazione, «perché non è possibile amare i poveri, senza desiderare di essere come loro». Cosí allena il suo corpo a dormire quattro ore per notte, a vivere di pochissimo, elimina per sempre la vanità dalla sua vita. Non vuole che nessuno si innamori di lei, perché lei arde già di amore per gli ultimi della Terra. E questo sentimento bruciante la spinge lontano da Forlí, a coltivare il fiore dell'umanità nei deserti piú aridi. Illuminata dall'amore per Dio e dall'umanesimo di Simone Weil, Etty Hillesum, Virginia Woolf: esprime il massimo della libertà nel massimo dell'umiltà. Annalena Tonelli ha esercitato, con la vita e con gli scritti, un pensiero altissimo e dirompente, con il quale Annalena Benini si confronta e si scontra. Questo libro è un viaggio moderno e accidentato, ricco di domande e confessioni, nel tentativo di guardare, dal basso, con piena coscienza dei propri limiti, e non senza autoironia, la scala che sale fino all'assoluto. Arrivando alla scoperta entusiasmante e complessa che il pensiero piú libero e coraggioso del Novecento è un pensiero femminile.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il Disinformatico
NASA, monitor giganti, piatti e a colori 60 anni fa. Con tecnologia svizzera

Il Disinformatico

Play Episode Listen Later Jun 28, 2024 14:44


Megaschermi in alta definizione negli anni Sessanta? La NASA li aveva, con trent'anni di anticipo, ma non per merito delle tecnologie aliene. C‘è di mezzo un professore svizzero, con il suo strano olio viscoso, i suoi dischi rotanti e delle puntine di diamante nascoste in un posto chiamato la “Bat-Caverna” da chi ci lavorava. Una pagina di storia della tecnologia oggi dimenticata, che non è solo un momento nerd ma è anche una bella lezione di come l'ingegno umano sa trovare soluzioni geniali a problemi in apparenza irrisolvibili.

SBS Italian - SBS in Italiano
Giovanna Cardamone, i duri inizi da migrante in Australia

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 23, 2024 15:50


Il lavoro in acciaieria del papà, i sacrifici della mamma, le lacrime della nonna alla partenza ed i primi momenti in cui a scuola non capiva una parola: Giovanna Cardamone racconta i difficili inizi della sua esperienza australiana alla fine degli anni Sessanta.

Voci del Grigioni italiano
Novità dal passato

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later Jun 14, 2024 20:46


In questa edizione facciamo il punto sulle novità che riguardano l'archeologia. Sulle Alpi retiche, tra i siti di grande interesse, c'è Piuro, in Valchiavenna, a due passi dal confine con il comune di Bregaglia. Sepolta da una gigantesca frana nel 1618, Piuro era nota in tutta Europa ed era abitata da abili mercanti. Dagli anni Sessanta, si sono tenute e si tengono campagne di scavi che non mancano di rivelare interessanti novità. Antonia Marsetti ha incontrato il presidente dell'associazione italo svizzera per gli scavi di Piuro Gianni Lisignoli.Anche nel Moesano ci sono delle interessanti novità. In particolare, al museo Moesano che, come ci spiega la co-presidente Maruska Federici Schenardi, ha recentemente inaugurato una nuova sezione sotto la visione del museografo Nicola Castelletti, che siede nella commissione direttiva del Museo. I contenuti scientifici del nuovo allestimento sono stati forniti dal servizio archeologico cantonale. Una collaborazione molto importante che ha consentito non soltanto di ottenere da Coira degli oggetti, ma anche dei contenuti.

Comic Book Podcast | Talking Comics
Talking Comics Podcast: Issue #648: Once You Go Bear

Comic Book Podcast | Talking Comics

Play Episode Listen Later May 8, 2024 169:20


The gang's all here for this week's episode, which features an alarming amount of comic books, bears, details about the first Talking Comics panel at Flame Con 2024, bloodlust, David Corenswet's Superman, and a grand reunion at Sessanta in Forest Hills, New York!Books: Blood Hunt #1, Space Ghost #1, Bad Boy Crash Course (Webtoon), Lights (Webtoon), Shubeik Lubeik OGN, Bear Pirate Viking Queen #1, Just Like Home (novel), Power Pack: Into the Storm #5, Spider-Woman #7, Harley Quinn Annual, Unbeatable Squirrel Girl Beats Up the Marvel Universe OGNOther Stuff: Sessanta: Puscifer / A Perfect Circle / Primus (concert), Suitable Flesh (movie), The Fall Guy (movie), The Planet of the Apes franchise (movies), Paleo Pines (video game)This Comic Book Podcast is brought to you by Talking Comics. The podcast is hosted by Steve Seigh, Bob Reyer, Joey Braccino, Aaron Amos, Chris Ceary, and John Burkle, who dissect everything comics-related weekly, from breaking news to new releases. Our Twitter handle is @TalkingComics, and you can email us at podcast@talkingcomicbooks.com.

Big Fat Five: A Podcast Financially Supported by Big Fat Snare Drum
Gunnar Olsen's (Puscifer / Bruce Springsteen / Mother Feather) Top 5 Influential Records

Big Fat Five: A Podcast Financially Supported by Big Fat Snare Drum

Play Episode Listen Later May 1, 2024 45:28


This week's guest is Gunnar Olsen. Gunnar's been on the show a lot recently with "save it for the pod" segments. But I noticed his Big Fat Five episode is almost 4 years old, which is a shame. Recently, I went to the Hollywood Bowl with my friends Mike Robinson and Neal Daniels, both show alumni, to see Gunnar play with Puscifer on the Sessanta tour, celebrating Maynard James Keenan's 60th birthday. It was mind-blowing. Gunnar is an incredible drummer, one of the best out there. At this show, Josh Freese was playing with A Perfect Circle, but now that Josh is busy with Foo Fighters gigs, Gunnar is playing with both Puscifer and A Perfect Circle for the rest of the tour. It's unbelievable and well-deserved. Puscifer is a perfect fit for Gunnar. Apart from this tour, Gunnar has also recorded or toured with Big Data, Bruce Springsteen, Miley Cyrus, HOKO, Mother Feather, Fischerspooner, Goo Goo Dolls, and many others. He's possibly my favorite drummer, and I admire him a lot. He's a close friend, and I always try to catch his shows when we're in the same town. Although this conversation is from 4 years ago, I wanted to bring it back up because the information is still relevant. It's fascinating to hear Gunnar talk about Tim Alexander of Primus, who has been a big influence on him, and now see them hanging out on tour together, seeming like best buds. Anyway, Gunnar, I'm really proud of you, and I admire your career more than you know, even though I tell you all the time. I hope you enjoy the records that helped shape Gunnar Olsen into the drummer he is today. Cheers! GUNNAR'S BIG FAT FIVE - Album - ...And Justice For All Artist - Metallica Release Year - 1988 Key Track(s) - Harvester of Sorrow Drummer - Lars Lurich - Album - Reggatta De Blanc Artist - The Police Release Year - 1979 Key Track(s) - The Bed's Too Big Without You Drummer - Steward Copeland - Album - Songs for the Deaf Artist - Queens of the Stone Age Release Year - 2002 Key Track(s) - Song for the Dead Drummer - Dave Grohl - Album - Dust Artist - Ben Monder Release Year - 2006 Key Track(s) - Dust Drummer - Jim Black - Album - Largo Artist - Brad Mehldau Release Year - 2002 Key Track(s) - When It Rains Drummer - Matt Chamberlain For more information on Big Fat Snare Drum, check out www.bigfatsnaredrum.com and follow us on Instagram, Facebook, Twitter, and TikTok.

il posto delle parole
Marco Bonacossa "Per il tuo bene"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 28, 2024 17:19


Marco Bonacossa"Per il tuo bene"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itTante storie diverse ma tutte connesse dalla stessa sorte: finire a Villa Azzurra, istituto torinese per il trattamento delle malattie mentali negli anni Sessanta. Impossibile rimanere indifferenti al racconto asciutto, privo di retorica, di queste vite. Siamo all'alba della rivoluzione guidata dal dottor Basaglia che ha ridato dignità ai malati e ha finalmente riportato umanità nelle loro esistenze. È la storia del processo subito dal professor Giorgio Coda, che dirigeva Villa Azzurra, per i trattamenti disumani imposti ai suoi pazienti: un processo che ha cambiato l'Italia negli anni delle grandi manifestazioni di piazza, delle lotte sociali e politiche e del terrorismo.Marco Bonacossa è nato a Pavia nel 1987 dove si è laureato prima in Filosofia e poi in Storia moderna e contemporanea. Ha pubblicato Sicherheits. I disperati del fascismo (Effigie Edizioni, 2016), saggio sulla polizia speciale fascista nell'Oltrepò Pavese dopo il 1943. Ha collaborato con BBC History Italia e ha presentato molte conferenze con il patrocinio dell'Università di Pavia sul tema delle mafie e della storia repubblicana con esponenti di primo piano di politica, magistratura, società civile e cultura italiana. Attualmente si occupa di ricerca e selezione del personale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Primus Tracks
Pablo's Hippos

Primus Tracks

Play Episode Listen Later Apr 15, 2024 36:01


Sessanta spoilers aboundRejoice, for there is new Primus! As part of the Sessanta tour celebrating Maynard James Keenan's 60th birthday, Primus is supporting live and recorded a track with Maynard for the Sessanta E.P.P.P. We couldn't wait to discuss this track, the first new Primus recording in two years. We discuss its greater context in Sessanta, the tour, and the tune itself, which is certainly a departure from anything else in the band's established catalogue. Hop on a hippo and ride along! (Don't do that. Really.)Get involved:InstagramFacebookEmailBurn your money

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Casa D'Abruzzo, un gigante a nord di Melbourne

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Play Episode Listen Later Nov 3, 2023 15:50


Nato a fine anni Sessanta dalla fusione di 4 associazioni, il Casa D'Abruzzo Club guarda con fiducia al domani e i numeri sono dalla sua parte.