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In questo articolo affrontiamo uno degli argomenti che più vi fa venire il mal di testa: quando usare l'ausiliare ESSERE e quando usare AVERE? Lo so, lo so... ogni volta che dovete formare un tempo composto vi viene il panico! "Ma si dice ho andato o sono andato?" "È ho piaciuto o sono piaciuto?" Tranquilli! Vi spiego tutto con regole chiarissime e trucchi infallibili. E alla fine di questo articolo, non avrete più dubbi! Promesso! Tempi Composti: Come scegliere l'ausiliare giusto? Quando Usare "ESSERE"? L'ausiliare ESSERE si utilizza in diversi casi specifici che è importante conoscere e riconoscere. La caratteristica principale dei verbi che richiedono "essere" è che il participio passato deve concordare in genere e numero con il soggetto. 1) Verbi di Movimento (Spostamento da un Luogo all'Altro) I verbi di movimento che indicano uno spostamento da un posto all'altro o un cambiamento di posizione richiedono sempre l'ausiliare ESSERE. Questi verbi esprimono l'azione di muoversi, spostarsi o cambiare la propria collocazione nello spazio. Verbi principali: andare, venire, tornare, partire, uscire, entrare, cadere, fuggire, arrivare, salire, scendere, rientrare RICORDA: Con l'ausiliare "essere", devi concordare il participio passato in genere e numero con il soggetto. Esempi pratici: Io sono andata al supermercato (soggetto femminile singolare) Paolo è tornato dal suo viaggio ieri (soggetto maschile singolare) Noi siamo partiti per Parigi un anno fa (soggetto maschile plurale o misto) Le tue sorelle sono venute a casa mia ieri (soggetto femminile plurale) Maria e Luca sono usciti insieme stasera (gruppo misto: si usa il maschile plurale) Il treno è arrivato in ritardo stamattina Sono salita al terzo piano a piedi ATTENZIONE: Eccezioni con "AVERE" Alcuni verbi che indicano movimento, ma senza specificare la destinazione o il punto di arrivo, utilizzano invece l'ausiliare AVERE: Verbi con AVERE: ballare, camminare, nuotare, correre, viaggiare, passeggiare Perché usano AVERE? Perché questi verbi descrivono un'azione continuativa senza indicare uno spostamento specifico da un punto A a un punto B. Esempi: Ho camminato per due ore (movimento generico, nessuna destinazione specifica) Abbiamo ballato tutta la notte Ho nuotato in piscina Hanno corso per mantenersi in forma NOTA BENE: Anche CADERE richiede sempre l'ausiliare "essere" perché indica un cambiamento di posizione: Sono caduto dalle scale. 2) Verbi di Permanenza (Stare in un Luogo o in una Condizione) I verbi di permanenza indicano il fatto di rimanere in un certo luogo o di mantenere una determinata condizione per un periodo di tempo. Esprimono staticità piuttosto che movimento. Verbi principali: stare, restare, rimanere, durare Esempi pratici: Ieri sono rimasta a casa tutto il giorno perché dovevo lavorare (permanenza in un luogo) Luca è stato fermo tutto il tempo perché aveva paura (permanenza in una condizione) Loro sono rimasti dentro perché stava diluviando Il film è durato troppo (durata temporale) Siamo stati in silenzio per rispetto Le ragazze sono rimaste sole tutto il weekend Questi verbi esprimono la continuità di uno stato o di una posizione, senza implicare movimento o cambiamento attivo. 3) Verbi che Esprimono Cambiamenti di Stato Questa categoria include tutti i verbi che indicano una trasformazione, un cambiamento fisico o psicologico, o l'inizio/fine di uno stato. Sono verbi che descrivono come qualcosa o qualcuno diventa diverso da come era prima. Verbi principali: nascere, morire, crescere, diventare, invecchiare, dimagrire, ingrassare, impazzire, arrossire, guarire, ammalarsi, migliorare, peggiorare, cambiare, scomparire, apparire Esempi pratici con spiegazione: Sono nata nel 1996 (inizio dell'esistenza) Luca è diventato famoso grazie a quel video (cambiamento di condizione sociale)
Alla scoperta del luogo più freddo del pianeta: tra gelo assoluto e sfide estreme alla sopravvivenzaHai mai immaginato cosa significhi vivere dove il termometro segna -98 °C? Dall'Antartide alla Siberia, ecco i posti più gelidi della Terra e le incredibili storie che ci raccontano. Un viaggio tra scienza, natura e resistenza umana.#freddoestremo #antartide #oymyakon #recordgelo #curiosità #climaestremo #esplorazioni #vostok #terraestrema #planetaterra
Negli ultimi anni Roblox è esploso in popolarità, ma dietro ai mondi colorati e ai personaggi cubettosi si nascondono problemi molto seri: dalle controversie sui contenuti inappropriati, fino ai casi di predatoriSe ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brownTELEGRAM - INSTAGRAM Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownFonti:L'accusa contro Roblox, il gioco online usato da 120 milioni di bambini nel mondo: «Luogo perfetto per i pedofili» | Corriere.itMore on our Removal of Vigilantes From Roblox | RobloxRoblox ha un problema con la pedofilia? | Wired Italia'It's unfathomable': YouTuber banned from Roblox warns parents after predator busts | KSL.com
Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta
Ti sei mai chiesta qual è il tuo “posto felice”?Non parlo di un luogo fisico, ma di quello spazio interiore in cui ti senti davvero in pace, viva e allineata. Quel momento in cui tutto scorre e senti che stai vivendo come vuoi tu. In questo episodio ti accompagno a scoprire qual è il tuo happy place, non fuori da te, ma dentro di te. Ti aiuto a riconoscere i segnali del corpo e le emozioni che ti indicano quando sei nel flusso e quando invece ti stai allontanando da te stessa.
Dio è per noi un rifugio e una forza.Salmo 46:1
Fiorenza Palmerio Gancia"Il terzo luogo"Il mio educatore Gabriele D'AnnunzioNino Aragno Editorewww.ninoaragnoeditore.itIl Terzo Luogo è quel luogo, al di là dello spazio e del tempo, che custodiamo dentro di noi e che sperimentiamo quando, abbandonando il nostro ego, ci connettiamo con qualcosa di più grande che possiamo definire come il divino, la coscienza illimitata, Dio, il Brahman delle Upanishad, il nostro Sé superiore. Quando accediamo a questo spazio, luogo di salvezza e di guarigione, affrontiamo meglio le difficoltà della vita e troviamo una bussola che ci guida saggiamente nel nostro cammino.Fiorenza Palmerio Gancia , laureata in lingue e letterature straniere e moderne, vive e lavora a Torino nel campo dei gioielli e delle pietre preziose. È appassionata di Gabriele d'Annunzio. Partendo da Gabriele d'Annunzio come maestro di vita, amante della bellezza, della natura, della poesia, dell'arte e degli antichi testi indiani, Fiorenza Palmerio Gancia in un momento difficile della sua vita, dopo aver perso la sua adorata sorella Alessia, ritrova la forza nelle poesie del poeta, nei disegni e nei dipinti di Leonardo da Vinci, tra le pagine eterne della Divina Commedia e delle antiche Upanishad fino ad arrivare ai simboli contemporanei creati da Michelangelo Pistoletto. Quando raggiungiamo questo stato di elevata coscienza, quello che Dante avrebbe definito con il termine “Trasumanar”, sviluppiamo un'intelligenza spirituale, o creativa, quell'unione tra mente e cuore, che rappresenta il massimo grado di intelligenza che l'uomo possa raggiungere e che oggi più che mai ha il compito di preservare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Media Partner - Tangi Street Art Festival 2025 - Adult Mural Tour - Luogo Comune - Kita bertemu Luogo Comune saat Adult Mural Tour tanggal 14 Mei 2025 - Disini ia menjelaskan karya yang terinspirasi dari apa yang ia lihat sekitar Guwang, Sukawati dan Bali lewat visual nya yang bersifat flat
E' stata inaugurata a Thiene la nuova Casa Funeraria, una struttura pensata per vivere il lutto in modo intimo e dove si potranno celebrare riti funebri laici e religiosi. La struttura è stata voluta da Cesfav, azienda che si occupa dei servizi funebri privati nell'Alto Vicentino.
Il Messaggio di Oggi: “IN UN LUOGO DESERTO GESÙ SAZIÒ LA FOLLA” • Matteo 15: 33 • Matteo 15: 32 (33-39) • Matteo 8: 26 • Matteo 14: 18 • Genesi 22: 7 • Genesi 22: 1 • Genesi 26: 2 • Genesi 22: 8 • Genesi 22: 14 • Genesi 26: 12 • Matteo 14: 19 • Matteo 15: 32-33 • Matteo 8: 27 • Matteo 1: 23 • Matteo 28: 20 • Giovanni 14: 27 • Luca 12: 28 • Salmo 37: 2 • Luca 19: 9 • Salmo 37 :3-4 • Matteo 6: 33 • Salmo 37: 6 • Giovanni 8: 12--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Video, ita_t_rav_2025-08-21_lesson_bs-shamati-047-be-makom-she-ata_n1_p1. Lesson_part :: Lessons_series. Baal HaSulam. Shamati, 47. Nel luogo in cui trovi la Sua grandezza :: Daily_lesson 1
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Audio, ita_t_norav_2025-08-20_lesson_bs-shamati-047-be-makom-she-ata_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2
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Secondo uno studio recente, la Svizzera spodesta Parigi e la Francia dal primo posto nella classifica dei luoghi più romantici al mondo.E il Ticino? Buon Ascolto.
Il Messaggio di Oggi: "GUARDATI DAL TRASCURARE QUEL TAL LUOGO" • Salmo 126 • Salmo 126: 6 • Genesi 2: 7 • 2 Re 6: 9 • 2 Re 6: 8 • 2 Re 6: 23 • Giovanni 10: 10 • 2 Re 6: 10 • 1 Pietro 4: 7 • 1 Pietro 5: 8 • Proverbi 6 :9-11 • Luca 4: 13 • 2 Samuele 11: 1 • Geremia 17: 9 • 1 Samuele 13: 14 • Geremia 17: 10 • 1 Corinzi 15 :58 • 2 Samuele 11: 1 (2-5) • Giacomo 1: 13 • 1 Corinzi 10: 13 • Giacomo 1: 14-15 • Giudici 16: 16-17 • 1 Giovanni 2: 15-17 • Giudici 16: 21 • Genesi 39: 11-13 • Romani 15: 4 • Romani 15: 13 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
29 marzo 2025 - Laura Schettini
La Reggia di Caserta è una delle residenze reali più grandi al mondo, un luogo dove la storia d'Italia è passata davvero: dai Borbone a Garibaldi, dai nazisti agli Alleati e oggi, grazie anche ai fondi europei, quegli stessi saloni tornano a splendere. In questo episodio entriamo nella Reggia insieme alla sua Direttrice, Tiziana Maffei, per scoprire come si tenga viva la memoria di un luogo senza trasformarlo in un museo polveroso. Se anche tu vuoi raccontarci un progetto italiano finanziato con i fondi di coesione, scrivici a europa@willmedia.it
Il Messaggio di Oggi: "IN QUEL LUOGO TU NON MANGERAI PANE NÉ BERRAI ACQUA" • Giovanni 11: 25 • 1 Corinzi 15: 52 • 1 Re 13: 17 • 1 Re 13: 11 (12-34) • Galati 1: 8 • 1 Re 13: 17-18 • 1 Corinzi 10: 14 (15-22) • 1 Re 13: 24 • 1 Re 13: 28 • Romani 15: 4 • 1 Re 13: 26 • 1 Corinzi 10: 14-16 • Romani 8: 1--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Matteo Al Kalak"Quel luogo chiamato inferno"Memoria Festival, Mirandolahttps://memoriafestival.it/Venerdì 6 giugno 2025, ore 21:00Quel luogo chiamato infernoCon Antonino Raspanti e Matteo Al KalakDa realtà teologica, l'inferno si è saputo imporre nella visione collettiva come luogo concreto, situato fisicamente nel mondo, influenzando i comportamenti di generazioni per quasi due millenni. Il vescovo di Acireale Antonino Raspanti e lo storico Matteo Al Kalak compiono un viaggio nella storia dell'inferno all'interno della dottrina cristiana, tra cambiamenti filosofici, teologici e culturali. Matteo Al Kalak"Fuoco e fiamme"Einaudi Editorewww.einaudi.itCon questo libro Matteo Al Kalak ripercorre la concezione dell'inferno come luogo fisico, nella sua dimensione spaziale, seguendo una narrazione che dura da millenni e si è fissata nelle strutture mentali ed emotive degli uomini. La prospettiva adottata è quella della storia culturale, che cerca di comporre fra loro ambiti e linguaggi diversi per restituire un quadro complesso, vario e articolato. Tale approccio, certamente fecondo, impone scelte di cui è necessario dare conto per orientarsi in una materia scivolosa. Il principale nodo da sciogliere è stato l'atteggiamento da assumere di fronte a un elemento che, nella tradizione presa a riferimento (il cristianesimo), è strutturalmente intrecciato al discorso sul regno oscuro: il male e la sua personificazione. È possibile distinguere l'analisi del luogo della dannazione dall'entità (individuale o fattuale) che la provoca? Nelle pagine del libro si è tentato di tenere separati, per quanto possibile, questi due elementi, isolando la trattazione sull'inferno dalla “biografia” del suo signore (secondo vari racconti, un angelo ribellatosi al suo creatore). Sia perché all'essere che incarna il male sono stati dedicati infiniti studi; sia perché distinguere peccato e punizione, crimine e condanna, consente di mettere l'accento su aspetti differenti che, nel tempo, ebbero vite autonome seppure legate.Matteo Al Kalak insegna Storia moderna all'Università di Modena e Reggio Emilia. Si occupa di storia religiosa, in un'ottica culturale e istituzionale, con particolare riguardo al dissenso, ai meccanismi di repressione e al riformismo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: L'eresia dei fratelli. Una comunità eterodossa nella Modena del Cinquecento (Edizioni di Storia e Letteratura 2011), Un'altra fede. Le Case dei catecumeni nei territori estensi, 1583-1938 (con Ilaria Pavan, Olschki 2013) e Il riformatore dimenticato. Egidio Foscarari tra Inquisizione, concilio e governo pastorale, 1512-1564 (il Mulino 2016). Partecipa all'Edizione Nazionale del carteggio di L. A. Muratori. Le sue opere più recenti sono Mangiare Dio. Una storia dell'eucarestia (2021) e Fuoco e fiamme. Storia e geografia dell'inferno (2024), entrambe pubblicate da Einaudi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
28 marzo 2025 - Alberto Mario Banti, Ferdinando Fasce, modera Paolo Battifora
30 marzo 2025 - Nicoletta Giovè
Nel mare infinito dell'informazione e della velocità, Distrazioni Sonore nasce come un approdo raffinato per... L'articolo Distrazioni Sonore: Un luogo dove il suono incontra la visione proviene da Patrizio LONGO.
Sta' in silenzio davanti all'Eterno e aspettalo.Salmo 37:7
Nuove ombre si addensano sul delitto di Ilaria Sula. Sulla scena del crimine sarebbe infatti stata trovata una traccia genetica maschile che non appartiene a Mark Samson, il 23enne che ha già confessato di aver ucciso a coltellate l'ex fidanzata nel suo appartamento a Roma.
ROMA (ITALPRESS) - "È una gioia essere qui perché avevamo deciso che i parchi di affaccio dovessero essere una componente pregiata degli interventi per il Giubileo". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, all'inaugurazione di un nuovo parco d'affaccio sul Tevere: "Non è una cosa semplice perché il Tevere è stato il cuore pulsante della storia e della vita della nostra città", poi, "ha protetto la città, che è stata inondata, dai muraglioni tanto alti e imponenti quanto nascondenti. Il fiume, una volta persa la sua funzione economica e commerciale è stato dimenticato. Ed è un grave errore perché il fiume è vita è una infrastruttura ecologica, ambientale, sociale, culturale e storica importantissima. È patrimonio di biodiversità straordinaria che irradia e sostiene l'ecosistema della capitale, un luogo con potenzialità straordinarie. Questo è un lavoro che non può che essere di squadra tra il pubblico e il tessuto associativo importante", ha detto Gualtieri facendo riferimento a Marevivo, "che ci aiuterà a fare di questo luogo un luogo vivo, non statico e asettico". xl5/vbo/mca1
GORIZIA (ITALPRESS) - "La comunione di intenti tra le autorità politiche di Slovenia e Italia rappresenta il riflesso istituzionale di un impulso che trova le sue radici nei rispettivi popoli, nel desiderio di amicizia espresso dai cittadini, divisi da un confine fisico, eredità della guerra, ma uniti nella convinzione che gli orrori, il sentimento della ritorsione e della rivalsa dovevano lasciare il posto alla convivenza pacifica, alla riconciliazione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso al Teatro Verdi di Gorizia dove ha ricevuto il Premio Patroni insieme all'ex capo di Stato sloveno Borut Pahor. "La cooperazione come scelta consapevole e razionale per mettere a fattor comune, a vantaggio delle persone, conoscenze, risorse, cultura ed esperienze. La frontiera, da luogo ostile diventa così fattore di opportunità, di incontro di risorse, e crescita, nell'economia, nella scienza, nelle identità culturali".mca1/abr/(Fonte video: Quirinale)
"La libertà di entrare nel luogo santissimo" - Esodo 26#chiesariformatafiladelfia #esodo #tabernacoloRev. Michael Brown - 21 maggio 2023Cosa ci dicono di Dio i dettagli del Tabernacolo e in che modo questi dettagli indicano Cristo? Il pastore Mike spiega questo testo spesso trascurato. I teli 1«Farai poi il tabernacolo con dieci teli di lino fino ritorto, di filo color violaceo, porporino e scarlatto, con dei cherubini artisticamente lavorati. 2La lunghezza di ogni telo sarà di ventotto cubiti, e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; tutti i teli saranno della stessa misura. 3Cinque teli saranno uniti insieme e gli altri cinque teli saranno pure uniti insieme. 4Farai dei lacci di color violaceo all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie; e lo stesso farai all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie. 5Metterai cinquanta lacci al primo telo, e metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli: i lacci si corrisponderanno l'uno all'altro. 6Farai cinquanta fermagli d'oro, e unirai i teli l'uno all'altro mediante i fermagli, perché il tabernacolo formi un tutto unico. 7Farai pure dei teli di pelo di capra che serviranno da tenda per coprire il tabernacolo: di questi teli ne farai undici. 8La lunghezza di ogni telo sarà di trenta cubiti e la larghezza di ogni telo di quattro cubiti; gli undici teli avranno la stessa misura. 9Unirai insieme cinque di questi teli da una parte e sei teli dall'altra. Ripiegherai il sesto sulla parte anteriore della tenda. 10Metterai cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della prima serie, e cinquanta lacci all'orlo del telo che è all'estremità della seconda serie di teli. 11Farai cinquanta fermagli di bronzo e farai entrare i fermagli nei lacci e unirai così la tenda, in modo che formi un tutto unico. 12Quanto alla parte che avanza dei teli della tenda, la metà del telo di avanzo ricadrà sulla parte posteriore del tabernacolo. 13Il cubito che avanza da una parte, come il cubito che avanza dall'altra parte nella lunghezza dei teli della tenda, ricadranno sui due lati del tabernacolo, di qua e di là, per coprirlo. 14Farai pure per la tenda una coperta di pelli di montone tinte di rosso e sopra questa un'altra coperta di pelli di delfino.
ROMA (ITALPRESS) - "In questo periodo c'è di nuovo il rischio serio, concreto che l'università anziché un luogo di confronto, anziché un luogo di dibattito, anziché un luogo di inclusione, torni ad essere un luogo di esclusioni, un luogo in cui, alcuni, pochi, possano pretendere di azzittire altri". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, aprendo un convegno sull'università italiana. "Un rischio concreto che va respinto concretamente, un rischio che in qualche modo esiste e dev'essere stroncato dall'inizio. In che modo? Con il confronto, si deve accertare che ci siano anche opinioni diverse", ha aggiunto. xc3/mgg/
ROMA (ITALPRESS) - "In questo periodo c'è di nuovo il rischio serio, concreto che l'università anziché un luogo di confronto, anziché un luogo di dibattito, anziché un luogo di inclusione, torni ad essere un luogo di esclusioni, un luogo in cui, alcuni, pochi, possano pretendere di azzittire altri". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, aprendo un convegno sull'università italiana. "Un rischio concreto che va respinto concretamente, un rischio che in qualche modo esiste e dev'essere stroncato dall'inizio. In che modo? Con il confronto, si deve accertare che ci siano anche opinioni diverse", ha aggiunto. xc3/mgg/
Una lunga opera di ricerca e studio negli enormi archivi di Auschwitz-Birkenau. Anni passati a mettere insieme fogli di spartiti per comprendere il ruolo che la musica aveva nel campo di concentramento, cosa spingesse musicisti virtuosissimi ad esibirsi per i gerarchi nazisti e per i detenuti. Il direttore d'orchestra britannico Leo Geyer spiega le ragioni che lo hanno portato a lavorare su quei documenti, l'emozione di riproporre in pubblico quelle opere. E con la direttrice della casa editrice del Museo del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Jadwiga Pinderska-Lech, il Prof. Andrea Bienati, Direttore del master di studi ebraici dell'università di Poznan e Giordano Montecchi, musicologo e critico musicale.
Autori e autrici di questo genere letterario intrattengono un rapporto intimo e intenso con le loro città, a cui fa da sfondo sempre lui: il Mediterraneo. In questo terzo episodio Barbara Pezzotti ci spiega l'importanza dei luoghi in cui vengono ambientati questi gialli.
Ogni giovedì un gruppo di anziane e anziani di origine italiana si trova al Willowview Centre per condividere qualche ora di attività, chiacchiere e buon cibo. Siamo andati a conoscerli.
Roberto Carvelli, Marino Magliani"Luogo a procedere"Viaggio in Liguria con Marino Magliani e Marco FerrariTarka Edizioniwww.tarka.itQuesto libro tecnicamente è molte cose insieme. Un'antologia, una collezione di saggi scritti narrativamente. Ma è pure nel suo insieme un libro di viaggio in Liguria.È un viaggio nell'opera di due scrittori, Marco Ferrari e Marino Magliani, che hanno eternato il Levante e il Ponente liguri come due tra i massimi cantori di questa terra.Li accompagna in questa avventura del racconto Roberto Carvelli che è narratore di luoghi e qui estensore di un sentimento malinconico che lo lega a questa regione da lontano. Con Magliani e Ferrari, Carvelli si fa compagno di viaggio di quanti amano questa terra fatta di verticalità e linee sinuose di golfi e vallate che hanno entusiasmato pittori, scrittori e viaggiatori a cui dobbiamo un racconto esaltante perché sincero.Nel libro incontreremo spiriti perduti che mai hanno lasciato questi lidi e queste terrazze sul mare, Camillo Sbarbaro e Francesco Biamonti, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi e Telemaco Signorini. Alla fine di questo viaggio tra le righe ci sembrerà di averla lasciata per sempre la Liguria o di non esserci mai stati. E questo, ci auguriamo possa essere un invito a un nuovo viaggio.Roberto Carvelli è narratore, spesso di luoghi. Ha pubblicato tra gli altri: Perdersi a Roma. Guida insolita e sentimentale, La gioia del vagare senza meta e I segni sull'acqua, prima parte di una trilogia.Marco Ferrari giornalista e scrittore spezzino, dei molti libri da lui scritti, ricordiamo il suo romanzo più famoso Alla rivoluzione sulla Due Cavalli, da cui ha tratto la sceneggiatura dell'omonimo film che ha vinto il Pardo d'Oro al Festival di Locarno 2001. Il libro è stato ristampato da Laterza con il sequel Ritorno a Lisbona 50 anni dopo.Marino Magliani è ligure, del Ponente, vive in Olanda, scrittore, sceneggiatore e traduttore, il suo ultimo romanzo è Sporca faccenda, mezzala Morettini (Blu Atlantide) scritto a quattro mani con Marco Ferrari. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Fiorenza Palmerio Gancia"Il terzo luogo"Il mio educatore Gabriele D'AnnunzioNino Aragno Editorewww.ninoaragnoeditore.itIl Terzo Luogo è quel luogo, al di là dello spazio e del tempo, che custodiamo dentro di noi e che sperimentiamo quando, abbandonando il nostro ego, ci connettiamo con qualcosa di più grande che possiamo definire come il divino, la coscienza illimitata, Dio, il Brahman delle Upanishad, il nostro Sé superiore. Quando accediamo a questo spazio, luogo di salvezza e di guarigione, affrontiamo meglio le difficoltà della vita e troviamo una bussola che ci guida saggiamente nel nostro cammino.Fiorenza Palmerio Gancia , laureata in lingue e letterature straniere e moderne, vive e lavora a Torino nel campo dei gioielli e delle pietre preziose. È appassionata di Gabriele d'Annunzio. Partendo da Gabriele d'Annunzio come maestro di vita, amante della bellezza, della natura, della poesia, dell'arte e degli antichi testi indiani, Fiorenza Palmerio Gancia in un momento difficile della sua vita, dopo aver perso la sua adorata sorella Alessia, ritrova la forza nelle poesie del poeta, nei disegni e nei dipinti di Leonardo da Vinci, tra le pagine eterne della Divina Commedia e delle antiche Upanishad fino ad arrivare ai simboli contemporanei creati da Michelangelo Pistoletto. Quando raggiungiamo questo stato di elevata coscienza, quello che Dante avrebbe definito con il termine “Trasumanar”, sviluppiamo un'intelligenza spirituale, o creativa, quell'unione tra mente e cuore, che rappresenta il massimo grado di intelligenza che l'uomo possa raggiungere e che oggi più che mai ha il compito di preservare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Cos'è il Feng Shui e in che modo è connesso al nostro modo di vivere e di lavorare? Come si fa a costruire da zero un'attività basata sulla consulenza online e a farla crescere con l'aiuto del digitale? Qual è la motivazione che può portarci, anche nei momenti duri, a continuare ad investire sul nostro business, fino a superare tutte le difficoltà?Scopriamolo insieme a Valentina Pinto ( https://www.valentinapinto.com/ ) autrice del podcast "Hai detto Feng Shui?" ( https://podcastindex.org/podcast/7011925 ).
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi, con Matteo con l'affanno e Raffaele finalmente puntuale, parliamo di strane statue e personaggi storici italiani... non più italiani. Mettetevi comodi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italian For Beginners: House Vocabulary You Need to Know - https://www.youtube.com/watch?v=8Dty3Ya6zAo&t=34s Iniziamo subito con una parola un po' strana e poco usata: "Preprandiale" E' una parola composta da "pre" e "pranidale" - Prandiale vuol dire "che ha a che fare con il pranzo" e PRE vuol dire "prima" E' una parola usata spesso in ambito medico e vuol dire "prima di pranzo". Raffaele poi ha usato una parola interessante: "Anzitempo" Questa anche è una parola composta da Anzi e tempo e vuol dire "prima del tempo". L'opera d''arte di cui abbiamo parlato: https://insideart.eu/2024/10/09/lopera-di-gaetano-pesce-a-napoli-fa-discutere-per-la-sua-forma-fallica/ L'artista designer Gaetano Pesce https://it.wikipedia.org/wiki/Gaetano_Pesce E voi cosa ne pensate? Hanno sbagliato a scegliere quest'opera? Ma Cristoforo Colombo quindi, di dov'è?! https://it.euronews.com/cultura/2024/10/13/nuovo-studio-sul-dna-di-colombo-un-documentario-spagnolo-rivelera-le-sue-ori A quanto pare non è italiano. Ma di dov'è? E soprattutto, dove sono i risultati scentifici che lo dimostrano?! Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno. (Non è un buon giorno?) Sono affannato. Non lo so. Potrebbe essere un buon giorno. Raffaele: [0:37] Per me è un buon giorno e ti dirò di più. Forse è la prima volta nella storia del podcast Easy Italian che io mi metto qui davanti al microfono a stomaco pieno. Matteo: [0:54] A stomaco pieno? (Eh sì.) E perché questa cosa? Raffaele: [0:58] Perché non abbiamo registrato al nostro solito orario pre-prandiale. Guarda che parola difficile che ti ho usato... Matteo: [1:05] Qua mi costringi a fare delle note enormi: pre-prandiale. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Andrea Staid"Convivio" Esperienze di crescita e conoscenzaEvento di apertura del ciclo di incontrie presentazione della stagione per le scuole giovedì 19 settembre 2024 ore 17.30con la lectio di Andrea StaidFare casa nei luoghi pensati come bene comuneCasa del Teatro (Corso Galileo Ferraris 266, Torino)Dopo l'esperienza del primo ciclo di incontri di Convivio, con gli ospiti Ugo Morelli, Carlo Boccadoro e Carla Weber, Fondazione TRG propone un nuovo ciclo di incontri alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani rivolti prevalentemente alle e agli insegnanti, ma aperti alla collettività, per riflettere sui diversi linguaggi teatrali legati ad altrettanti spettacoli in stagione. La serata di presentazione di Convivio, progetto nato per creare momenti di approfondimento culturale dedicati alle e agli insegnanti in un'atmosfera rilassata e informale, sarà anche occasione per presentare la nuova stagione teatrale di Fondazione TRG, che proporrà più di 120 spettacoli per studentesse e studenti di ogni ordine e grado.Da anni la Fondazione TRG, attraverso progetti legati al teatro e soprattutto a una ricca e variegata programmazione con spettacoli pensati per le famiglie, per i giovani e per le scuole, propone temi utili alla crescita delle nuove generazioni nella realtà contemporanea, dalla guerra all'etica, dalla giustizia alle nuove tecnologie, per coinvolgerle nel dibattito attuale e fornire loro strumenti utili per poter leggere e interpretare la realtà del presente. Continua il percorso legato alla valorizzazione del linguaggio nelle sue molteplici declinazioni - della letteratura, della filosofia, della scienza... - come strumento di comprensione e comunicazione, nella consapevolezza che i linguaggi teatrali possano dare un contributo alla crescita di tutte e tutti.L'evento di presentazione si terrà giovedì 19 settembre e si aprirà alle 17.30 con i saluti istituzionali della Presidente della Fondazione TRG Anna Maria Poggi e dell'Assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia, al termine dei quali Emiliano Bronzino, Direttore Artistico della Fondazione TRG, presenterà Luogo in Comune - la stagione Teatrale 2024/25 di TRG dedicata alle scuole -, le attività di laboratorio Un teatro per il futuro, e il programma di Convivio, annunciando la collaborazione con in collaborazione con il progetto Democrazia Futura realizzato da Fondazione per la Cultura Torino, , il Salone Internazionale del Libro e con Associazione CentroScienza Onlus.Alle 18.30 seguirà la lectio dell'antropologo Andrea Staid Fare casa nei luoghi pensati come bene comune. Staid rifletterà sull'esperienza dell'abitare, fondamentale dell'essere umano perché ci consente di costruire un senso di appartenenza e di radicamento, e sul concetto di spazi comuni, sottolineando la necessità di fondare un nuovo paradigma che pone al centro il saper fare comunità riconoscendosi nei luoghi che abitiamo e che ci abitano - senza dimenticare le altre vite animali, vegetali e minerali con cui li condividiamo.L'evento si concluderà alle ore 20.00 con un aperitivo. L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.Andrea Staid è docente di Antropologia culturale e visuale presso la Naba, di antropologia culturale presso Università statale di Genova, e dirige per Meltemi la collana Biblioteca/Antropologia. Tra i suoi ultimi libri: Disintegrati (Nottetempo 2020), La casa vivente (ADD 2021), Essere natura (UTET 2022). I suoi libri sono tradotti in Grecia, Germania, Spagna, Cina, Portogallo, Cile. Collabora con diverse testate giornalistiche, tra le quali Il Tascabile e Left.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
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Fredo Valla"Ambin"La roccia e la piumalCuneo Montagna FestivalDomenica 19 maggio 2024, ore 21:00Proiezione del documentario di Fredo Valla, ospite in sala il regista.La camera vola e ronza, con l'occhio sulle montagne... Ciò che vediamo (o crediamo di vedere), che si specchia nell'obiettivo lassù e si riflette nei nostri occhi, è il Massiccio d'Ambin: un acrocoro, un deserto d'alta quota sul confine fra l'Italia e la Francia che l'aridità del mutare del clima colora nei toni dell'ocra. Quindici cime oltre i tremila metri. E laghi e roccia e ghiacciai... Crepacci come tagli che l'artista dei tempi caldi ha affondato (e disegnato) nel poco ghiaccio che resiste al cambiamento climatico.Ma è davvero l'Ambin? O la sua apparenza?Ciò che la montagna mostra di sé all'obiettivo è il vero, il vasto Ambin? O il vero Ambin è altro e altro ancora. È immagine che muta nelle stagioni, nelle ere geologiche, nei tempi dell'uomo?A esplorarlo, l'Ambin si rivela coscienza del nostro presente. Immagine riflessa nelle memorie del nostro passato. Si rivela ostacolo, montagna di inciampo e transito ai cammini dell'uomo: barriera e snodo. Luogo ostile e di ostilità, di fortezze e cannoni puntati, ma anche di pacifici sport, di esplorazioni di ghiacci e vette, e di boschi e di vacche, latte e formaggi. Nella sua memoria di sasso e di ghiaccio, nella sua vastità, l'Ambin, arso di questi nostri tempi di mutazione climatica, conserva l'immagine di eserciti e condottieri a cavallo, persino di elefanti, e passaggi di santi, di artisti, di papi... e giornate di sole, di vento, di neve, di tormente e valanghe, di antichissimi mari, e di pellegrini in viaggio... di colori bruciati, di sole, di acqua, di secchezza, di contrabbandieri, di cacciatori, fuggitivi e migranti... di animali sopravvissuti nella leggenda e nel ricordo. Persino di incontro (e scontro) di lingue: d'oc, francoprovenzale, italiano, francese... piemontese. Montagna vasta, l'Ambin: di confini aperti, di confini chiusi... perché l'Ambin è, non è... perché l'Ambin è... la montagna delle complessità.Entrata libera, fino a esaurimento posti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Le foreste e la natura di Torbay hanno ispirato la creazione di Kiangardarup - The Torbay Suite, una composizione per archi che il 12 maggio verrà eseguita a Perth in prima mondiale.
Se ci si sofferma a riflettere anche solo per un istante, ci si rende conto che non esiste un’unità di misura naturale per dire quanto sia sicuro un luogo di lavoro. Metterne a punto una è stato il primo obiettivo di un team di ricercatori dell’ENEA, delle università della Sapienza e di Middlesex, oltre che dell’Inail e un’azienda privata Human Factors Everywher. I ricercatori hanno deciso di concentrarsi sul discostamento tra le operazioni messe concretamente in atto in fabbrica e le procedure previste formalmente: deviazioni che si verificano puntualmente e che aumentano il rischio di incidenti: focalizzandosi su questo aspetto, i ricercatori hanno messo a punto un nuovo strumento di intelligenza artificiale, in grado di riconoscerle, per poi quantificare i rischi di incidente. Ce ne parla Antonio De Nicola, ricercatore del Laboratorio ENEA di Analisi e Protezione delle Infrastrutture Critiche e Servizi Essenziali, e coautore dello studio.
Gianluca Marongiu e Richard Trezzi si sono incontrati parecchi anni fa sui banchi di scuola in Italia. Il destino li ha fatti incrociare di nuovo in Australia e oggi gestiscono insieme Enoteca 128 a Sydney.
Sul nostro Pianeta esiste un punto in cui è probabile che gli uomini più vicini siano gli astronauti che si trovano sulla Stazione Spaziale Internazionale. Stiamo parlando del Punto Nemo, il punto dell'oceano più distante da qualsiasi terra emersa. Si trova infatti a circa 2700 km dalle isole dell'Oceano Pacifico più vicine. In considerazione della sua distanza dalle terre emerse, il punto Nemo viene utilizzato come luogo di rientro per veicoli e oggetti spaziali destinati alla distruzione. I suoi fondali, infatti, ospitano il cimitero di detriti e veicoli spaziali più grande del mondo. In questo episodio vi spieghiamo cos'è il punto Nemo, perché viene chiamato “polo oceanico dell'inaccessibilità” e quali sono le sue coordinate. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Anna, parrucchiera italiana, vive a Sydney da diverso tempo e ha dato vita a uno spazio piccolo, con grande attezione al dettaglio.
Oggi parliamo dell'aspettativa di vita in base a stipendio, luogo e genere, delle critiche della Bce sulla tassa sugli extraprofitti e di chi è Nicola Gratteri, nuovo procuratore di Napoli. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices