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In questo episodio ti parlo di un tema che per tante donne è ancora pieno di tabù: il denaro. Quante volte hai sentito (o detto) frasi come: “Non lo faccio per soldi.” “A me il denaro non interessa.” Ma la verità è che il denaro è energia, potere, possibilità. E dire che non ti interessa equivale – spesso inconsapevolmente – a dire: “Non voglio avere potere sulla mia vita.” In questo episodio ti guido in un riposizionamento profondo sul tuo rapporto con il denaro. Non per diventare materialista, ma per diventare libera. Libera di scegliere, di creare, di farti sostenere mentre costruisci la vita che desideri. Scoprirai: Perché il denaro non è sporco (e come liberarti da convinzioni limitanti) Perché se non lo ami, ti sfugge (e come cambiare energia verso l'abbondanza) Perché amare il denaro è in realtà una forma d'amore verso te stessa Questo episodio è per te se vuoi cominciare a vivere il tuo potere femminile anche attraverso una nuova relazione con il denaro. PS: A settembre, nella mia scuola Happy Daily Home, ci dedicheremo proprio a questo tema: un percorso di 3 mesi completamente dedicato ai soldi, “Happy Daily Money”, da settembre a novembre. Il 18 settembre riapriamo le iscrizioni! Iscriviti alla lista d'attesa per non perdere gli aggiornamenti: https://giusivalentini.com/happy-daily-home Nel frattempo scarica gratuitamente il mio budget tracker per renderti conto di dove va il tuo denaro: https://giusivalentini.myflodesk.com/tracker 00:08 Il tabù del denaro tra le donne 02:09 Riposizionare il pensiero sul denaro 03:45 Il denaro non è sporco 04:40 Il denaro come energia neutra 05:38 La vergogna nel desiderare denaro 07:24 Amare il denaro significa amare se stesse 09:20 Il valore del lavoro delle donne 11:23 Scegliere di non essere vittime 12:20 Esercizio: il denaro ti parla 14:10 Guarire le ferite sul denaro
Spesso noi umani pensiamo di essere gli unici a saper comunicare in modo complesso. Ovviamente non è così. Molti animali tra cui i cetacei utilizzano forme complesse di comunicazione, addirittura branchi diversi possono utilizzare linguaggi leggermente differenti, come dei dialetti. Ma non solo: anche le piante comunicano tra loro. Avete presente l'odore dell'erba appena tagliata? Bene, si tratta di un "segnale" di pericolo inviato per avvisare le altre piante. Inoltre gli alberi dei boschi comunicano come in una rete Internet naturale e sotterranea.. scopriamo di più insieme. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi voglio parlarti di un momento dell'anno che per molte è un mix di emozioni: il rientro dalle vacanze. Da una parte la voglia di ricominciare, dall'altra la fatica, il calo di motivazione e quella sensazione di non essere pronta. E in questo momento delicato, rischiamo di commettere alcuni errori che ci prosciugano energia e serenità. Oggi ti racconto i 5 errori più comuni… così puoi evitarli e ripartire al meglio. E se vuoi un aiuto concreto per fare chiarezza e rimetterti al centro, partecipa al mio workshop gratuito: “Riparti con slancio dopo l'estate”
Toni Ricciardi"Morire a Mattmark"L'ultima tragedia dell'emigrazione italianaDonzelli Editorewww.donzelli.itIl 30 agosto 1965 a Mattmark, in Svizzera, un'enorme valanga di ghiaccio travolse il cantiere della diga in costruzione, seppellendo 88 operai, di cui 56 italiani. Fu una delle più gravi tragedie dell'emigrazione del dopoguerra, paragonabile a Marcinelle per portata e impatto simbolico.A sessant'anni di distanza, lo storico Toni Ricciardi dedica una nuova edizione del suo libro Morire a Mattmark. L'ultima tragedia dell'emigrazione italiana, arricchita da un'introduzione che interroga le coscienze: Italia e Svizzera sono state all'altezza della storia?Il volume ricostruisce con precisione e profondità l'intera vicenda: dalle testimonianze dei sopravvissuti alle inchieste e ai processi che si conclusero con l'assoluzione degli imputati e la beffa delle spese processuali a carico dei familiari delle vittime. Una storia che segna il punto di non ritorno nella memoria dell'emigrazione italiana, e che troppo a lungo è rimasta nell'ombra.In occasione dell'anniversario, la Rai trasmetterà sabato 30 agosto, alle 23:35, un documentario ispirato al libro, riportando al centro dell'attenzione pubblica un evento che tocca la dignità del lavoro e il sacrificio di migliaia di emigrati.A Mattmark non ci si fermava mai, si lavorava giorno e notte per costruire un'imponente diga capace di produrre l'energia necessaria a un paese, la Svizzera, che stava vivendo una crescita economica senza precedenti. Nel cantiere lavoravano più di mille persone, in maggioranza straniere e provenienti soprattutto dalla provincia italiana. La «piccola» Svizzera accoglieva da sola quasi il 50 per cento dell'intero flusso migratorio italiano, dando occupazione a operai impegnati in grandi opere, come la diga di Mattmark. Ma il 30 agosto 1965, in pochi secondi, accadde l'irreparabile: «Niente rumore. Solo, un vento terribile e i miei compagni volavano come farfalle. Poi ci fu un gran boato, e la fine. Autocarri e bulldozer scaraventati lontano». A parlare è uno dei sopravvissuti intervistati nel libro, uno dei testimoni della valanga di più di 2 milioni di metri cubi di ghiaccio che seppellì 88 lavoratori. Di questi, 56 erano italiani. Come a Marcinelle, la tragedia rappresentò una cesura nella lunga e travagliata storia dell'emigrazione italiana, segnando un punto di non ritorno. Inoltre, suscitò molto scalpore in tutta Europa: per la prima volta, stranieri e svizzeri morivano l'uno a fianco all'altro. Nei giorni successivi si scavò senza sosta con la speranza di trovare ancora vivi amici, padri, fratelli, figli. Ci vollero quasi due anni per recuperare i resti dell'ultima salma. Questa storia si concluse nel modo peggiore: i tempi dell'inchiesta furono lunghissimi, oltre sei anni, e i diciassette imputati chiamati a rispondere dell'accusa di omicidio colposo furono tutti assolti, nonostante l'instabilità del ghiacciaio fosse nota da secoli. In appello andò anche peggio, con la conferma dell'assoluzione e la condanna dei familiari delle vittime al pagamento delle spese processuali. A sessant'anni di distanza, come scrive Toni Ricciardi nell'introduzione a questa nuova edizione, se Mattmark non è più una «Marcinelle dimenticata», resta ancora un interrogativo: l'Italia e anche la stessa Svizzera sono state all'altezza della storia?Toni Ricciardi è storico delle migrazioni presso l'Università di Ginevra, l'Istituto di Storia dell'Europa mediterranea (Isem-Cnr) e deputato della XIX legislatura. Tra i suoi libri usciti per Donzelli, ricordiamo Marcinelle, 1956 (2016), Breve storia dell'emigrazione italiana in Svizzera (2018), Il Terremoto dell'Irpinia (2020), Dalla valigia di cartone al web (2022). Per i tipi della Donzelli dirige l'opera in quattro volumi Storia dell'emigrazione italiana in Europa.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Un nuovo micro update di agosto sulla piattaforma dei Pronostici Naturali: abbiamo introdotto un miglioramento nelle classifiche delle squadre per evidenziare i vari posizionamenti secondo le regole di ogni campionato (promozione, playoff, playout, retrocessione, ecc.).Inoltre abbiamo aggiunto, sempre nella stessa schermata, gli ultimi posizionamenti in classifica per ogni squadra. Un piccolo aiuto ma utile, soprattutto a inizio stagione, quando i dati storici aiutano a conoscere meglio le squadre dei vari campionati.
Un minuto di storia al giorno con Gianni Bisiach sull'archivio del Quirinale Imperdibile su caffe20.it/linkhttps://archivio.quirinale.it/... Presentazione della AI, genai: Il testo "Caffè 2.0 internet dalla parte di chi lavora con Valentino Spataro" affronta il tema dell'informazione online e della bolla algoritmica che spesso limita la visualizzazione di contenuti culturali e storici. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Il testo è un invito a scoprire e apprezzare la ricchezza della storia e della cultura italiana, spesso nascosta dietro i risultati di ricerca più ovvi. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Il testo si conclude con un invito a scoprire e apprezzare la ricchezza della storia e della cultura italiana, spesso nascosta dietro i risultati di ricerca più ovvi. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Sintesi genai: Caffè 2.0 - Internet dalla parte di chi lavora con Valentino Spataro Buongiorno a tutti. Oggi parleremo della "bolla" e di come influisce sui risultati delle ricerche online. La bolla è quel meccanismo che ci porta a vedere solo certi tipi di contenuti in base ai nostri interessi e alle nostre ricerche precedenti. Questo può limitare la nostra visione e farci perdere alcune informazioni importanti. Prendiamo l'esempio della ricerca "caffè". Potremmo aspettarci di trovare il podcast del Caffè 2.0, ma invece potremmo trovare risultati sulla storia del caffè, sulle macchine per fare il caffè o sul mercato del caffè. Tutto dipende dall'algoritmo di ricerca e dalle parole chiave utilizzate. A differenza di Google, che restituisce solo i contenuti disponibili, alcuni modelli di ricerca utilizzano l'intelligenza artificiale per raccogliere tutte le conoscenze dell'uomo e cercare di recuperare anche le informazioni più piccole. Tuttavia, questo non significa che non ci sfuggano alcune informazioni. Parlando di cultura italiana, se cercate informazioni storiche o culturali su Google, potrete trovarle solo dopo aver fatto una ricerca approfondita. Tuttavia, esiste un portale storico della Presidenza del Consiglio, archivio.quirinale.it, che contiene un archivio incredibile di informazioni sulla storia italiana. In particolare, vorrei segnalare la collezione "Un Minuto di Storia" di Gianni Bisiak, che ha registrato per la RAI dal 2001 al 2013. Questa collezione contiene piccole puntate brevissime su vari argomenti storici, come il matrimonio di Grace Kelly, l'occupazione giapponese di Singapore e il discorso di Khrushchev al ventesimo congresso del Partito Comunista Sovietico. Tuttavia, chi sa che queste informazioni sono disponibili sul portale storico della Presidenza della Repubblica? Abbiamo 80 anni di storia, 50 anni di storia, un'infinità incredibile di storie che potrebbero essere portate alla luce e divulgate. Il problema principale è quello dell'archiviazione e della disponibilità dei titoli e dei link alla fonte. Inoltre, è importante metterli a disposizione di tutti nel momento in cui uno cerca. Io voglio passare un minuto così senza pensare. Ecco, questo me lo valorizza. Inoltre, il portale storico ha anche una serie di link data che potrebbero essere utilizzati per trovare ulteriori informazioni. Esiste anche un download del dataset dell'archivio storico, che contiene il diario storico del Presidente della Repubblica, i viaggi e le visite, le consultazioni, gli atti firmati e le iniziative all'archivio storico. Inoltre, il formato N3 potrebbe essere utilizzato per estrarre informazioni dalle pagine web e creare un database di link a tutte le pagine contenute nell'archivio del "un minuto nella storia". Questo potrebbe essere un modo per creare un portale storico già pronto per raccontare in un formato leggerissimo e moderno e adatto anche ai giovani tutta la storia, anno per anno, mese per mese, partendo anche dai fatti di costume. In conclusione, abbiamo a disposizione una montagna di cultura messa lì a disposizione, ma spesso sconosciuta. Abbiamo delle risorse meravigliose, come Liber Liber, in Italia, la risorsa con tutti i testi liberi da copyright, pronti per essere scaricati, brani per essere ascoltati, sempre liberi da copyright, e una montagna di storie. E poi ne abbiamo ancora tanti, tanti, tanti, tanti, tutti da seguire. Segnalatemi lì, segnalati al Caffè 2.0, li ricondivido se tutto questo vi fa venire voglia di fare qualcosa. Se siete delle scuole, avete sia la conoscenza di bandi, siete a conoscenza di qualsiasi cosa che possa unire il nostro entusiasmo o anche la vostra disponibilità, scrivetemi e perché certe cose dovrebbero essere proprio gridate ai 4venti. Scusate l'entusiasmo e scusate se mi sono dilungato così tanto. Un caro saluto a tutti, caffè20.it slash membri, 30 giorni gratis poi da 5 euro al mese. Un caro saluto a tutti. Alla prossima.
Con le case editrici giustamente in vacanza le news non sono corpose come nel resto dell'anno, ma sono comunque succulenti. Qualche novità editoriale di Sergio Bonelli Editore, NPE, Gigaciao e Saldapress e un carico di manga con J-Pop. Inoltre tutto sul nuovo lungometraggio di Spider-man e i videogame imperdibili del mese!--Merchandising:http://store.polonerd.netPer sostenerci offrendoci uno o più caffèhttps://www.buymeacoffee.com/polonerdSito, Mail e Contatti:redazione@polonerd.nethttps://www.polonerd.nethttps://www.polonerd.net/contattiPagina dell'episodio: https://www.polonerd.net/news-del-20-agosto-2025/
Benvenuti in un nuovo episodio del podcast Inside the elite.Siamo sempre più vicini a Forbidden Door 2025. In questo episodio parliamo delle ultime due settimane di AEW. Inoltre, come sempre, non manca una riflessione generale sul mondo del PRO Wrestling a inizio puntata.Buon ascolto!clicca qui per donarci un coffeeMetti mi piace alla nostra pagina facebook.Seguici su X.Seguici su instagramIscriviti al nostro canale youtubeSegui il nostro canale twitchClicca qui per entrare nel nostro gruppo Telegram.
A spasso per Milano alla ricerca dei luoghi dei grandi scrittori e poeti. Lo facciamo con Mariangela Traficante, autrice del libro, “Guida letteraria a Milano” per l'editore Morellini.Inoltre, sempre tra territorio e letteratura le seguenti recensioni:Stendhal, “La Certosa di Parma”, Mattioli 1885Carlo Maria Lomartire, “E d’indomato amor”, MondadoriEmilio De Marchi, “All’ombrellino rosso”, BibliothekaEdmondo De Amicis, “La lettera anonima”, Infinito edizioniArthur Schnitzler, “Io, Novelletta”, Henry BeyleArthur Schnitzler, “La signora Berta Garlan”, Rizzoli.Il confettino, i consigli per i più piccoli, di questa settimana:Ian Fleming, “Chitty Chitty Bang Bang”, Adelphi.
In questo episodio, vi sveliamo il nostro verdetto sulla Sigma BF dopo averla messa alla prova sul campo. Era davvero all'altezza delle aspettative iniziali? Ma non finisce qui! Parleremo anche del grande ritorno della Sony RX1R III, una compatta che sta già facendo discutere, e daremo un'occhiata alle ultime novità in casa Fujifilm. Inoltre, affronteremo un tema spesso trascurato […]
Ciao e benvenuta a questo nuovo episodio del podcast. Oggi voglio parlarti di un tema che mi sta davvero a cuore, anche se per anni l'ho lasciato in un angolo: i soldi. Già. Il denaro, il modo in cui lo gestiamo, quello che scegliamo di farne — o di non farne — dice tantissimo su di noi. E soprattutto, ha un impatto gigantesco sul nostro futuro. Per tanto tempo, anch'io ho fatto come fanno tante donne: ho pensato prima agli altri. Alla famiglia, ai progetti condivisi, alle spese di tutti. E io? Io ero sempre l'ultima della lista. Fino a quando ho realizzato una cosa quasi scioccante: stavo delegando completamente il mio futuro finanziario. Come se, siccome amo il mio lavoro e mi basta poco per vivere bene, non fosse importante pensare alla mia pensione. O agli investimenti. O a come proteggermi. Invece è importantissimo. E non solo per me: per ogni donna che vuole sentirsi libera. Perché la verità è che senza una gestione consapevole del denaro, rischiamo di ritrovarci a dover dipendere dagli altri. O peggio: a sacrificare i nostri sogni perché non abbiamo messo da parte abbastanza per farli diventare realtà. E allora oggi voglio raccontarti 3 cose pratiche che ho imparato nel mio percorso, e che continuo a mettere in pratica ogni mese. Magari possono servirti per fare quel piccolo passo in più — o per smettere di rimandare. ✨ Com'è il tuo rapporto con il denaro? Ti invito a rifletterci compilando questo form. Mi permetterà anche di portare contenuti più in linea con le tue esigenze! https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeBpLs64WLDnFFp9VpRNG7JmhKbVoqW-569_Urpo3855kQpbQ/viewform?pli=1&authuser=0
Il tema centrale è la correzione degli errori nella trasmissione e memorizzazione dei dati, spiegando concetti come la ripetizione e il bit di parità, per poi approfondire i codici di Hamming che permettono di identificare e correggere errori. Vengono forniti esempi pratici come i QR code, le RAM ECC, e le sonde spaziali per illustrare l'applicazione di queste tecniche. Inoltre, il conduttore affronta un caso riguardante una multa comminata a Poste Italiane per l'eccessiva intrusività della sua app, criticando il fatto che il costo ricada sui contribuenti. Multa a Poste Puntata 364 - RAM ECC Puntata 76 - QRcode Pillole di Bit (https://www.pilloledib.it/) è un podcast indipendente realizzato da Francesco Tucci, se vuoi metterti con contatto con me puoi scegliere tra diverse piattaforme: - Slack (se il tuo account è stato bloccato perché non hai compilato il form, compilalo e lo sblocco) - BlueSky - Il mio blog personale ilTucci.com - Il mio canale telegram personale Le Cose - Mastodon personale - Mastodon del podcast - la mail (se mi vuoi scrivere in modo diretto e vuoi avere più spazio per il tuo messaggio) Rispondo sempre Se questo podcast ti piace, puoi contribuire alla sue realizzazione! Con una donazione diretta: - Singola con Satispay - Singola con SumUp - Singola o ricorrente con Paypal Usando i link sponsorizzati - Con un acquisto su Amazon (accedi a questo link e metti le cose che vuoi nel carrello) - Attivando uno dei servizi di Ehiweb Se hai donato più di 6-7€ ricordati di compilare il form per ricevere i gadget! Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia
Non ti parlo di vacanze da cartolina. Ti parlo della vacanza vera: quella che ti permette di staccare davvero, di rilassarti profondamente, di ritrovarti. Ma c'è un problema: spesso portiamo in vacanza anche i vecchi schemi, le troppe cose, il bisogno di compiacere, la connessione continua. E allora non ricarichi niente, torni solo più stanca. In questo episodio ti racconto i 5 errori più comuni da evitare in vacanza, se vuoi che sia davvero un tempo per te, per il tuo corpo, per la tua anima. Errori che ho fatto anch'io. Ma che, una volta visti, si possono trasformare. ✨ E se vuoi dedicare del tempo a te stessa, ti aspetto al mio ritiro di settembre, "Riscopri te stessa – Femminilità e corpo." Sono rimasti gli ultimi posti! Manda qui la tua candidatura: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSffDNLUNkvNNpRx_xWHJLElFtPND9fH4CgQEz_FLbKlotxAJg/viewform 02:57 Fare spazio e lasciare a casa ciò che pesa 04:24 Farsi accompagnare: coaching e mentoring 06:32 Primo errore: portarsi dietro tutto 07:10 Secondo errore: dire di sì a tutto 08:26 Terzo errore: controllare telefono e email 10:06 Quarto errore: agenda troppo piena 11:07 Quinto errore: aspettative miracolose 11:21 Vacanza come pausa, non come soluzione 12:22 Rientrare dalle vacanze
L'accordo tra Stati Uniti e Unione Europea sui dazi al 15% potrebbe aumentare i prezzi delle esportazioni italiane e influenzare negativamente i margini delle piccole e medie imprese. Inoltre, l'Unione Europea dovrà acquistare beni americani, rischiando di favorire l'economia statunitense Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo podcast introduco le novità dell'aggiornamento di luglio 2025 sulla piattaforma Pronostici Naturali. Abbiamo attivato la nuova sezione Stats Campionato.Ora puoi analizzare risultati esatti, frequenze, gol e ritardi aggregati per ogni campionato, con una visione completa dell'andamento delle squadre. Uno strumento in più per rafforzare le tue analisi e leggere meglio ogni partita.Inoltre abbiamo anche potenziato gli insight nella pagina partita, con il confronto tra media squadra e media campionato per alcune quote.
Nel 2025 il compito dei contenuti è ancora quello di rispondere alle domande dei clienti?Ragiono su questo aspetto analizzando il cambiamento da domnande specifiche (informazioni pratiche e tecniche) a quella che potremmo definire una richiesta "emotiva" del cliente di oggi.Oggi siamo sommersi da informazioni e dati disordinati che ci confondono. Il contenuti devono generare sicurezza, dare punti di riferimento stabili, proprio come fossero punti cardinali per orientarci in una nebbia di dati.L'incertezza nasce dal cambiamento continuo: è difficile fare previsioni e avere certezze, perché tutto si trasforma molto velocemente.I contenuti devono quindi individuare e trasmettere quegli “assiomi” immutabili utili per prendere decisioni.Inoltre, bisogna considerare la crescente pigrizia delle persone: oggi serve uno stimolo forte, qualcosa che faccia partire l'azione, che rompa le abitudini e dia la spinta a fare un passo concreto, come una chiamata o una richiesta di informazioni.Ho parlato anche di autostima: spesso i clienti non dubitano solo di noi, ma di se stessi e della loro capacità di utilizzare un servizio o un prodotto. I contenuti devono aiutarli a ritrovare sicurezza.Infine, l'entusiasmo oggi è facile da accendere ma dura poco. Bisogna quindi intercettare quel momento e offrire subito qualcosa da fare, per trasformare l'entusiasmo in un'azione utile.In sintesi, oggi i migliori contenuti sono quelli che rispondono alle condizioni dell'animo umano, non solo a domande pratiche.*** *** ***Scarica il corso gratuito sul Content Marketing: https://www.ascoltobeltrami.com/corsoVisita https://www.ascoltobeltrami.com/La voce di Alessio Beltrami viene utilizzata per gentile concessione della Fondazione Alessio Beltrami
In questo nuovo episodio di Punto PMI, torniamo a parlare della rottamazione con le scadenze imminenti di luglio: il 31 luglio è il termine per il primo pagamento della riammissione alla rottamazione e per saldare la nona rata della rottamazione ordinaria. Inoltre, esaminiamo le modalità di pagamento e le conseguenze in caso di ritardo. Ma non solo: affrontiamo anche un'importante sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la norma che imponeva un tetto di sei mensilità per il risarcimento da licenziamento illegittimo nelle piccole imprese, aprendo la strada a nuove possibilità per i lavoratori. Ascolta il podcast per tutti i dettagli su questi temi cruciali per le PMI.
Un articolo recentemente pubblicato sostiene che ci sia una tecnica per deanonimizzare i bitcoin anche dopo il coinjoin. Ma sarà vero? Lo abbiamo chiesto al professor Guybrushazzi.Inoltre: negli USA viene finalmente abrogata la crypto broker rule, prime scottanti rivelazioni dal processo Tornado Cash, la fine del Chivo wallet in El Salvador è vicinissima, e un nuovo paper analizza il meccanismo dietro le sanzioni economiche rivelnado che Bitcoin...It's showtime!
Unica Radio intervista il nuovo sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari, Andrea Cigni, il più giovane tra le fondazioni liriche italiane. Con lui parliamo di accessibilità, sostenibilità, pubblico giovane e rilancio internazionale della cultura operistica sarda. Andrea Cigni, recentemente nominato sovrintendente e direttore artistico del Teatro Lirico di Cagliari, è oggi il più giovane dirigente di una fondazione lirica in Italia. Tuttavia, come spiega lui stesso ai microfoni di Unica Radio, l'età non è il punto centrale: ciò che conta è avere una visione di lungo periodo, capace di coniugare radici e futuro. Un teatro realmente per tutti Tra gli obiettivi principali, Cigni sottolinea la necessità di rendere il teatro davvero accessibile e inclusivo. Questo non significa solo abbattere le barriere economiche e sensoriali, ma anche aprire le porte a pubblici diversi per età, background e possibilità. In altre parole, il Teatro Lirico deve diventare uno spazio sociale, educativo e partecipato, non solo un luogo d'élite. Dopo l'esperienza al Teatro Ponchielli di Cremona, dove ha costruito un forte rapporto con la cittadinanza, Cigni intende replicare quel modello di connessione anche a Cagliari. Il teatro, infatti, non rappresenta solo la città, ma tutta la Sardegna, con il suo straordinario patrimonio storico e culturale. Strategia di marketing e apertura ai privati Per attrarre sponsor e investimenti privati, è necessario – sottolinea – raccontare bene cosa fa il teatro. Non è sufficiente puntare sulla bellezza delle produzioni: bisogna comunicare l'impatto sociale, educativo e culturale. Inoltre, incentivi fiscali e criteri ESG possono rappresentare un'opportunità concreta per le aziende che decidono di investire in cultura. Uno dei punti cruciali riguarda il pubblico giovane. Il teatro deve sapersi raccontare, offrendo un'alternativa valida alle tante opzioni della vita quotidiana. Biglietti accessibili, vendita smart tramite smartphone, promozione nelle scuole e università: sono questi gli strumenti per avvicinare i più giovani. Verso un respiro internazionale Infine, il Teatro Lirico di Cagliari deve tornare a dialogare con le grandi istituzioni culturali europee. Invitare artisti internazionali, creare scambi e costruire una rete di relazioni globali sono le chiavi per riportare il teatro al centro del panorama culturale internazionale.
Durante l'incontro del 3 luglio 2025, dedicato al tema scuola e immigrazione, esperti, educatori e rappresentanti istituzionali hanno discusso strategie inclusive per migliorare l'accesso all'istruzione e contrastare la dispersione scolastica. Il 3 luglio 2025 si è svolto un importante incontro sul tema scuola e inclusione, parte del percorso di confronto avviato dalla Conferenza Regionale sull'Immigrazione. L'iniziativa ha riunito docenti, dirigenti scolastici, mediatori culturali, rappresentanti delle istituzioni regionali e delle comunità migranti. L'obiettivo era condividere pratiche educative efficaci, analizzare criticità e costruire insieme un modello scolastico più equo e accessibile per tutti. Il focus è stato sull'importanza della scuola come strumento di integrazione sociale, in particolare per i minori di origine straniera che vivono in Sardegna. Le testimonianze raccolte durante l'incontro hanno evidenziato tanto le buone pratiche in atto quanto i limiti strutturali ancora presenti nei contesti scolastici. Le principali sfide emerse Tra le criticità più discusse figurano il ritardo nell'apprendimento linguistico, la mancanza di personale formato per l'insegnamento interculturale, l'insufficienza di mediatori linguistici, e i frequenti casi di discriminazione o esclusione indiretta. Inoltre, è emerso il problema della dispersione scolastica, che colpisce in modo più marcato gli studenti con background migratorio. Per far fronte a queste difficoltà, i partecipanti hanno proposto diverse soluzioni condivise. Tra le più rilevanti, la necessità di potenziare i corsi di italiano L2 all'interno delle scuole, garantire una formazione interculturale adeguata per gli insegnanti e attivare sportelli di ascolto rivolti sia agli studenti che alle famiglie. È stato inoltre sottolineato quanto sia importante valorizzare le competenze multilingue e multiculturali degli studenti, così come favorire il coinvolgimento attivo delle famiglie migranti nella vita scolastica, considerandole parte integrante del processo educativo. La scuola come ponte per la cittadinanza Uno dei messaggi chiave emersi dall'incontro è che l'educazione interculturale non riguarda solo gli studenti stranieri, ma l'intera comunità scolastica. Promuovere una scuola inclusiva, aperta e attenta alle differenze significa contribuire alla costruzione di una cittadinanza attiva, consapevole e plurale. L'incontro ha confermato che la scuola è un nodo centrale nei percorsi di integrazione. Investire in formazione, ascolto e dialogo è essenziale per garantire pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro origine.
In questa puntata voglio parlarti di un tema che ritorna puntuale ogni estate: la famigerata “prova costume”. Ti racconto cosa penso davvero di questo concetto che ci hanno venduto — e che troppo spesso finisce per farci sentire sbagliate, inadeguate, “da aggiustare”. Ti porto anche dietro le quinte della mia esperienza personale: di quanti anni ho trascorso a guardarmi allo specchio con ipercriticità, convinta che per meritarmi la spiaggia, il mare, il divertimento, dovessi prima cambiare qualcosa del mio corpo. Ma oggi la penso in modo completamente diverso. E in questo episodio ti spiego perché. Ti lascio anche un piccolo esercizio pratico, semplice ma potentissimo, per cambiare prospettiva e iniziare a vivere questa estate con più libertà e gioia — nel corpo che hai, adesso.
In questo nuovo episodio di Punto PMI, approfondiamo le novità fiscali riguardanti il concordato preventivo biennale (CPB) e la possibilità di sanare le annualità ancora accertabili con una tassa sostitutiva. Inoltre, parliamo dei preparativi per le vacanze estive, con i bollettini del traffico di Autostrade per l'Italia, che prevedono giornate da bollino nero e rosso nelle settimane di agosto. Scopri come gestire al meglio le scadenze fiscali e le partenze estive. Ascolta subito il podcast.
L'uomo preistorico è spesso raffigurato intento a cacciare. Ma esiste qualchedocumentazione storica dell'inizio di questa pratica? Il libro della Genesi,oltre a contenere i più antichi riferimenti alla musica, menziona in qualemomento storico Dio autorizzò gli esseri umani a cacciare e a pescare perprocurarsi il cibo: dopo il Diluvio. Comunque, prima del diluvio, è documentatoche gli uomini si dedicavano alla caccia per procurarsi pelli di animali concui confezionare abiti e altri oggetti.Dopo il Diluvio, Nimrod creò quello che potrebbe essere stato il primosport della storia: la caccia. In seguito, tale sport fu praticato dai re d'Assiria,d'Egitto e di altri paesi. Non tutti,però, cacciavano per sport. Infatti, la caccia da sempre èstata sfruttata per procurarsi cibo, per legittima difesa e per difendereanimali domestici e raccolti. Gazzelle e cervi erano spesso nel menu dei nostriantenati.Si impiegavano diversi strumenti e dispositivi per la caccia, per esempioarchi e frecce, fionde, trappole, reti, fosse e uncini. Senza dubbio venivanousati anche spade, lance, dardi, clave e giavellotti.Per catturare gli animali, spesso si usavano le reti. Un gruppo dicacciatori li spaventava, di solito facendo rumore, in modo che si scontrasserocon le reti, che si richiudevano automaticamente. Inoltre, si scavano fosse chepoi si mimetizzavano con un sottile strato di rami e terra. Gli animali venivanointrappolati cadendo dalla copertura. Si usavano anche lacci per intrappolarele zampe degli animali, e di sicuro si impiegavano combinazioni di fosse ereti.Pesca. Nell'antichità, la pesca eraprincipalmente una professione, raramente uno sport. I pescatori usavano reti,arpioni, lance, ami e lenze. Spesso la pesca si faceva di notte. Dalle barchevenivano calate reti a strascico; poi venivano tirate a riva, oppure il pesce intrappolatoveniva svuotato nelle barche.Dopodiché il pesce veniva selezionato. Quelli adatti al consumo venivanoconservati; quelli inadatti veniva rigettati in acqua. Pescatori che guadavanoi fiumi o che restavano sulla riva potevano usare reti di piccole dimensioni.La pesca era un lavoro faticoso. Richiedeva uno sforzo fisico, soprattuttoquando gli uomini dovevano tirare su le reti piene di pesci o remarecontrovento. A volte i pescatori faticavano tutta la notte senza prenderenulla. In seguito, le reti dovevano essere asciugate e riparate.All'epoca dei romani, nel I secolo d.C., esistevano aziende di pescatori.Uso poetico. Antichi scrittori descrissero la conquistamilitare come un tipo di pesca. La presenza di pescatori e cacciatori in alcunicasi era considerato un presagio positivo, in altri invece negativo.
I data center dell'intelligenza artificiale funzionano in modo particolare. Acquistano potenza di calcolo e elettricità in anticipo che spesso non utilizzano. Ecco che il mining di Bitcoin interviene consentendo alle aziende di monetizzare comunque l'energia non utilizzata.Inoltre: esplosione dell'utilizzo di bitcoin e stablecoin in Bolivia, la Lagarde annuncia che il modello dell'Euro digitale sarà la Cina, e la California cambia la legge sui digital asset, accetterà solo stablecoin e non bitcoin.It's showtime!
“Progettiamo identità ambientali”. Con queste parole Mara Servetto e Ico Migliore raccontano il lavoro del loro studio, Migliore + Servetto.Originari di Torino, da quasi trent'anni hanno scelto Milano come base, specializzandosi nella creazione di spazi culturali di ogni scala e dimensione. Ma il loro lavoro non si ferma qui: Ico e Mara sviluppano progetti urbanistici, disegnano grafica e prodotto per istituzioni e aziende in tutto il mondo, dall'Italia all'Estremo Oriente.Nel corso della loro carriera hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre Compasso d'Oro e tredici Red Dot Design Awards. Inoltre, portano la loro esperienza nell'insegnamento universitario in Italia, Corea del Sud e Giappone.In questo episodio esploriamo musei, mostre, quartieri e città, con la consapevolezza che ogni progettista, prima di tutto, dovrebbe dedicarsi a disegnare identità e relazioni.I link dell'episodio:- Lo studio di Mara e Ico https://architettimiglioreservetto.it- Chopin Muzeum di Varsavia https://architettimiglioreservetto.it/portfolio-posts/chopin-muzeum-warsaw/- Il Museo Egizio di Torino https://architettimiglioreservetto.it/portfolio-posts/egyptian-museum-advisor-turin/- Il libro suggerito da Mara, "Libro d'ombra" di Jun'ichirō Tanizaki https://www.bompiani.it/catalogo/libro-dombra-9788845292996- Il libro suggerito da Ico, "Narciso e Boccadoro" di Hermann Hesse https://it.wikipedia.org/wiki/Narciso_e_Boccadoro
In questo episodio voglio raccontarti cosa ho imparato sulle mie emozioni. Per anni ho creduto che le emozioni fossero ospiti indesiderati: accoglievo solo quelle “belle” — la gioia, l'entusiasmo, l'innamoramento — mentre cercavo di zittire rabbia, paura e tristezza. Questo mi ha portato a vivere come se camminassi costantemente su un filo, per paura di crollare o di essere “troppo”. Ma col tempo ho compreso che le emozioni non sono buone o cattive: sono messaggere, energia in movimento, e ognuna porta con sé un bisogno prezioso. In questo episodio ti racconto come ho imparato ad ascoltarle, a restare nel corpo e a lasciarle trasformare. Ti lascio anche un piccolo invito pratico per iniziare a farlo anche tu. Se questo episodio ti risuona, scrivimi su Instagram o via mail: adoro sapere come questi spunti si intrecciano con la tua vita.
I leader di Francia e Regno Unito hanno firmato un accordo che garantisce ai due paesi di poter coordinare i loro deterrenti nucleari, pur restando pienamente autonomi. Inoltre, Starmer e Macron, hanno concordato un progetto pilota, che permetterà di rimpatriare in Francia alcuni migranti che attraversano illegalmente il Canale della Manica. Ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore della sede romana dell’European Council on Foreign Relations, e Tiziana Prezzo, corrispondente Sky TG24 da Londra, autrice del libro “Il regno fragile”, People.Nel frattempo, continuano gli attacchi dei coloni nei territori palestinesi. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato del Sole 24Ore in Israele.
Tra ETF venduti come bitcoin dalle finanziarie mainstream e endorsement politici che scatenano le ennesime truffe con le meme coin, il mondo fiat sta avviluppando Bitcoin e la matassa sembra sempre più difficile da sbrogliare.Inoltre: si muovono 80.000 bitcoin preistorici, e la collaporazione tra Spark e Wallet of Satoshi riaccende il dibattito sul significato della parola self custody.It's showtime!
Ti è mai capitato di incontrare un uomo, al supermercato, alla stazione, per strada. E senza neanche scambiarci una parola, cominci a fare la lista mentale dei “pro e contro”? Potrebbe essere un buon compagno? Una donna mi ha mandato un vocale, al quale rispondo nel nuovo podcast: “Tendo a considerare ogni essere umano di sesso maschile come un potenziale partner… anche sconosciuti. Li analizzo come se dovessi scegliere. Cosa ne pensi?” Nel nuovo episodio rispondo a questa riflessione, e credimi. Ci ho messo la mia esperienza di donna, coach e essere umano che ha esplorato a fondo il bisogno d'amore, di riconoscimento… e anche di controllo. Spoiler: non è un “problema”. Ma è un segnale. E può diventare un portale. Se ti accende, seguimi in questo viaggio ancora più a fondo. ✨ Mandami anche tu la tua domanda: http://speakpipe.com/giusivalentini
L'identikit di chi frequenta le conferenze bitcoin sta cambiando. Gli attivisti cypherpunk degli esordi sembrano essere spariti mentre un esercito di burocrati con cravatta e mocassini ha preso il loro posto. C'è un nuovo termine che li definisce: suitcoiners. E non è una buona notizia.Inoltre: novità per whirlpool e per gli swap, l'hashrate del mining di bitcoin scende di oltre il 10%, e scopramo insieme che cosa sono i gag orders.It's showtime!
Giulia Spina ha 42 anni, ed è metà imprenditrice, metà dipendente. È cresciuta a Torino, in una famiglia benestante ma segnata dalla memoria di chiusure d'azienda e prudenza finanziaria. Dopo aver conseguito un dottorato in Fisica e aver trascorso alcuni anni felici in un'azienda aeronautica, Giulia e suo marito decidono di trasferirsi in Francia, a Clermont-Ferrand, città natale di lui, nel cuore della “Diagonale du Vide” francese. Qui, benché fatichi a creare una rete di amicizie, Giulia trova le condizioni ideali per tirare fuori l'idea green chiusa in un cassetto da anni: un depuratore d'aria che sfrutta le piante per pulire l'acqua e restituire agli ambienti interni un “microbiota da bosco”.«Mi sono trovata in un momento in cui Macron ha deciso che la Francia dovesse diventare la start-up nation… e ho detto: “O la faccio adesso, o non la farò mai più”». Si licenzia e si dedica alla sua idea. Una scelta resa possibile dalla misura che garantisce due anni di disoccupazione a chi avvia un'attività in proprio. «In Francia, ancora prima di aver creato l'azienda, sei considerato “portatore di progetto” e puoi già fare domanda per ottenere delle sovvenzioni». Giulia presenta il progetto, ottiene 20mila euro dei 30mila necessari a realizzare il prototipo. Gli altri 10mila li ottiene con un borsa regionale. E così si dedica allo sviluppo di tre prototipi. Le difficoltà non mancano: «Realizzare e testare i prototipi è costoso. Inoltre, bisogna capire se il mercato è pronto: a volte un prodotto può funzionare perfettamente, ma non incontrare interesse, o viceversa risultare troppo costoso per il mercato».Oggi Giulia finanzia il suo progetto con un prestito d'onore da 120.000 euro dalla Banque Publique d'Investissement (BPI), una banca pubblica francese che sostiene le start-up accettando l'alto rischio di fallimento. «Il mio sogno sarebbe portare questo sistema anche in Italia, perché finanziare l'innovazione è sempre una scommessa: nove volte su dieci non va a buon fine, ma è un rischio che bisogna accettare».Finiti i due anni di disoccupazione, Giulia ha trovato un lavoro stabile in un'azienda idroelettrica, che le ha permesso di riequilibrare anche la vita familiare. «Mi stavo ritrovando a fare quasi solo la casalinga, ero io a dover andare a prendere i bambini a scuola perché "avevo più tempo libero". Ora la situazione è più equilibrata e per i nostri figli è importante passare tempo con entrambi i genitori».Con un misto di ansia e determinazione, Giulia continua a investire parte del suo stipendio nel suo progetto: «Per me è un investimento sul futuro, un'attività in cui credo. Ho imparato ad accettare che, anche se non dovesse andare a buon fine, va bene così: l'importante è provarci».
Il legame tra la lotteria e il lottery mining è ormai un cliché: ma facciamo due conti e scopriamo quale sia il reale rapporto tra le diverse probabilità di successo quando tentiamo la fortuna in queste due modalità diverse. Inoltre: grande successo per il PlanBolo, una lettera riaccende il dibattito sui covenant, in Francia si pensa al mining per monetizzare la produzione di corrente in esubero, e il gestore elettrico spagnolo conferma che è stato un sovraccarico alla rete a causare il blackout del secolo.It's showtime!
Ai miei ritiri non vieni per “staccare la spina”. Vieni per riattaccarla. A te. Alla tua verità. Alla tua energia vitale. Non sono vacanze. Non sono esperienze “carine”. Sono portali. E se scegli di entrarci, nulla resta come prima. ✨ Il corpo si riaccende. Attraverso il respiro, la presenza, il movimento consapevole… risvegli una parte di te che avevi messo in pausa. Non serve parlare tanto: il corpo parla, ricorda, libera. ✨ La mente si svuota. Non perché zittiamo i pensieri, ma perché smetti di identificarli. E inizi finalmente a vedere chi sei, oltre la paura e il giudizio. ✨ L'anima prende spazio. Quando lasci andare i ruoli, le maschere, le aspettative… resta solo la tua essenza. Pura, viva, autentica. E poi c'è la sorellanza. Quel campo potente che nasce quando le donne si guardano senza giudizio. Quando puoi essere fragile e potente nello stesso momento. Quando ti accorgi che non sei sola. E non sei troppo. I miei ritiri sono intensi. Trasformativi. Non ti cambio io: ti ricordi tu chi sei davvero. E se senti un sì — anche se ti fa un po' paura — fidati.
Marina Mangiat ha 36 anni e cresce con un rispetto quasi religioso per i soldi, che oggi collega al trauma di una truffa finanziaria subita da una bisnonna, che ha lasciato un segno nel subconscio familiare. Fin dal primo lavoro, guadagnare non è solo una necessità pratica per Marina, ma un modo per affermare la propria libertà personale. Uno strumento che le dà il potere di non dover scendere a compromessi, neppure con gli amici. Dopo la prima esperienza lavorativa a Milano, si trasferisce in Svizzera, dove guadagna 48mila euro all'anno. Lì si rende conto che, sebbene il denaro le garantisca sicurezza, autonomia e potere, la sua vita si è trasformata in una prigione di infelicità: «Avevo un lavoro a tempo indeterminato, un buono stipendio e un appartamento tutto mio, eppure sentivo che la mia vita si era bloccata». Così, decide di lasciare la Svizzera e accetta un'offerta da un'azienda tedesca, trasferendosi a Monaco di Baviera. Qui fa carriera, cambia tre lavori e arriva a guadagnare 64mila euro all'anno. Negli ultimi tempi, però, ancora una volta l'insoddisfazione prende il sopravvento. Benché sia pagata bene, non riceve aumenti da 4 anni. Inoltre, ha iniziato a provare interesse per aspetti più spirituali della vita e si sta formando come insegnante di yoga. Ma il suo stipendio è diventato una gabbia fatta di sicurezza e orgoglio da cui fatica a liberarsi. Alla fine, è l'azienda a decidere per lei e Marina viene licenziata. Da quel momento sceglie di mettersi in proprio, alternando progetti di design all'attività di insegnante di yoga. Ha da parte 30.000 euro e può contare su una buona Naspi. Tuttavia, l'idea del denaro come unica fonte di sicurezza non si dissolve da un giorno all'altro: «Ci sono ancora momenti in cui il panico mi assale e penso: e se non riesco a far decollare il lavoro, cosa faccio?». Oggi, mentre il suo rapporto con il denaro si trasforma, Marina si concede una libertà che un tempo sembrava impossibile: lasciare andare un po' la sicurezza economica per aprirsi al caso e alle opportunità.
Valentina Questa"Storia naturale della soggettività"Filosofia, etologia, psicopatologiaRosenberg & Sellierwww.rosenbergsellier.itLa soggettività rimanda all'esperienza del mondo e di noi stessi a partire da un punto di vista, specifico per ciascun individuo.La questione attraversa la storia della filosofia, dall'antichità ai nostri giorni. È stata designata da termini diversi – “soggetto”, “io”, “self” – e ha assunto, di volta in volta, differenti significati: sostanza metafisica, spirito assoluto, forma unitaria a priori della mente, autocoscienza razionale, autocoscienza preriflessiva o utile finzione.In questo libro il tema è affrontato in termini naturalizzati, attraverso un'indagine filosofica empiricamente informata, seguendo una linea di pensiero ideale che connette autori come Hume e Darwin all'attuale scienza cognitiva. La tesi sostenuta è che l'affettività, evoluta da forme di agentività e percezione in funzione relazionale, sia epistemicamente necessaria e fondamentale per la costruzione di tutti i livelli evolutivi della soggettività umana, da quelli meno elaborati a quelli legati ad abilità cognitive complesse, in continuità con le altre specie animali. Inoltre, si ipotizza che questo modello possa spiegare, attraverso l'individuazione di cause comuni, le differenti forme di psicopatologia, considerate in termini di continuità fra categorie di disturbi e tra popolazione clinica e non clinica.Valentina Questa è laureata in Filosofia e in Neuroscienze cognitive all'Università La Sapienza di Roma. È dottoressa di ricerca in Filosofia presso le Università di Roma Tre e Tor Vergata. Inoltre, ha una specializzazione in psicoterapia cognitivo-comportamentale.È psicoterapeuta e svolge la sua attività di ricerca con un interesse particolare per la filosofia della mente, la filosofia della psicologia, l'evoluzionismo e la cognizione sociale. È autrice di articoli e saggi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Si è appena conclusa a Las Vegas la criptoconferenza più grande del mondo. Sul palco principale tanti pagliacci, ma anche qualche spunto veramente interessante.Abbiamo selezionato e commentato per voi i pochi highlight.Inoltre: una grande novità per gli home miner italiani e il PSG è il primo club calcistico ad annunciare una riserva in bitcoin.It's showtime!
Franesca Nodari"Filosofi lungo l'Oglio"www.filosofilungologlio.itIl Festival Filosofi lungo l'Oglio diretto da Francesca Nodari che torna per la sua XX edizione da giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio: 31 incontri che si snodano in 23 comuni italiani tra Brescia, Bergamo e Cremona, lungo il fiume Oglio. Il tema di questa edizione è Esistere e saranno presenti come ospiti filosofi di caratura nazionale e internazionale. Da vent'anni il Festival riesce a radunare tantissimo pubblico anche in paesi minuscoli (da 2000 abitanti) con la filosofia, un'impresa più unica che rara!La peculiare natura del Festival è il suo spirito nomade e itinerante, che porta la riflessione filosofica in luoghi diversi rinnovando la sua vocazione a farsi maratona del pensiero in movimento. Proprio questa cifra distintiva rappresenta l'elemento che rende il Festival unico nel suo genere, non solo a livello nazionale, ma anche nel panorama internazionale. A testimoniare il suo prestigio è l'assegnazione dell'EFFE Label, il riconoscimento europeo che premia l'eccellenza in creatività, rigore scientifico e diffusione della cultura a livello territoriale. Inoltre, nel 2024, Filosofi lungo l'Oglio ha ricevuto da parte della Regione Lombardia la menzione speciale Rosa Camuna, il premio per l'impegno, l'operosità, la creatività e l'ingegno di coloro che contribuiscono allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia. Non da ultimo, il Festival continua a essere riconosciuto come Soggetto di rilevanza regionale, con l'adesione della Prefettura di Brescia, che ne sottolinea l'importanza istituzionale. L'edizione di quest'anno è dedicata al tema Esistere, inteso non solo come condizione, ma come scelta consapevole e impegno attivo nel mondo contemporaneo. In un'epoca segnata dalla digitalizzazione, dalla precarietà e dalla ridefinizione dell'identità umana attraverso la tecnologia, esistere significa resistere alla frenesia dell'eterno presente, riscoprendo la profondità del pensiero critico e la ricchezza dell'incontro autentico con l'altro. Mentre gli imperativi tecnologici cui siamo sottomessi ci impongono di funzionare, di essere meri ingranaggi della società dei consumi, noi dobbiamo sforzarci di vivere davvero: fare esperienze, riflettere, desiderare, amare, decidere. Oggi più che mai, torna attuale l'antico monito dell'oracolo di Delfi: Conosci te stesso. Interrogarsi sul proprio posto nel mondo non è un esercizio astratto, ma una necessità concreta. Esistere significa affrontare le domande essenziali – Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando? – con la consapevolezza che laDa giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio il Festival offrirà una serie di eventi che spaziano dalle lezioni magistrali alle passeggiate filosofiche, includendo un concerto e la proiezione di un documentario in occasione delle celebrazioni del ventennale del Festival, in un susseguirsi di appuntamenti pensati per attrarre un pubblico eterogeneo, per età, provenienza e formazione. Questo programma variegato dimostra come, nell'era del phono sapiens e della crescente idolatria dell'io, esista una vera e propria sete di filosofia. Gli ospiti nazionali e internazionali presenti: Franco Arminio, Haim Baharier, Elisa Barbieri, Andrea Bariselli, Miguel Benasayag, Enzo Bianchi, Danielle Cohen-Levinas, Umberto Curi, Ilvo Diamanti, Duccio Demetrio, Umberto Galimberti, Isabella Guanzini, David Le Breton, Michaël Lévinas, Lamberto Maffei, Stefano Mancuso, Francesco Miano, Elisabetta Moro, Salvatore Natoli, Marino Niola, Francesca Nodari, Mons. Vincenzo Paglia, Maria Rita Parsi, Massimo Recalcati, Francesca Rigotti, Andrea Tagliapietra, Gabriella Turnaturi, Massimiliano Valerii, Marco Vannini, Stefano Zamagni. Questi i 23 comuni che aderiscono all'iniziativa: Caravaggio (BG), Collebeato (BS), Corzano (BS), Dello (BS), Erbusco (BS), Gardone Val Trompia (BS), Iseo (BS), Leno (BS), Lograto (BS), Orzinuovi (BS), Orzivecchi (BS), Ospitaletto (BS), Ostiano (CR), Roncadelle (BS), Sarnico (BG), Tavernole SM (BS), Verolavecchia (BS) e Villachiara (BS), con il nuovo ingresso dei comuni di Adrara SM (BG), Berlingo (BS), Castegnato (BS), Coccaglio (BS) e Seniga (BS).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il vantaggio competitivo degli Stati Uniti quando si parla di Bitcoin è notevole: un nuovo report di RIver certifica senza dubbio proprio questo.Inoltre: cosa è il Genius Act, nuova pietra miliare nello sviluppo di RGB, Breez e Spark annunciano una nuova partnership, e arriva la class action contro CoinBase.It's showtime!
Oggi parliamo di carisma. Non quello da palco, non quello che cerca di piacere a tutti. Parliamo del tuo carisma interiore: quello che si sente prima ancora che tu parli. Quello che vibra quando sei pienamente presente. Il vero carisma non è un dono per poche. Non è una tecnica da imparare, né un'immagine da costruire. È una frequenza. È il riflesso di quanto sei disposta a vivere in verità con te stessa. Quando smetti di imitare. Quando non chiedi più il permesso di essere chi sei. Quando scegli il tuo asse, anche se tremi. Lì accade qualcosa. Non diventi carismatica: torni ad esserlo. ✨ Se senti che è tempo di liberare la tua voce, la tua presenza e la tua forza, ti invito a iscriverti al percorso gratuito “Ritrova te stessa”, in partenza il 26 maggio:
Alessandra Avagliano"elsa avant elsa"Elsa Schiaparelli. Roma, New York, ParigiGallerie Nazionali Barberini CorsiniElectawww.electa.it"Elsa avant Elsa" a cura di Francesco Pastore, Alessandra AvaglianoE' un libro-mondo, ideato dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica insieme all'Accademia dei Lincei e alla Maison Schiaparelli, in cui per la prima volta è ricostruito l'ambiente di formazione e di successiva ispirazione della rivoluzionaria creatrice di arte e di moda Elsa Schiaparelli: la Roma classica, i suoi monumenti, i suoi giardini, la biblioteca “di casa” a Palazzo Corsini. Per la prima volta vengono così rintracciati e restituiti al lettore echi e rimandi antichi, vere e proprie citazioni della Roma classica e rinascimentale nella sua produzione di stilista, che si mescoleranno e in parte mitigheranno l'esuberanza e la vitalità del surrealismo. In una parola, il libro disegna la sua costellazione formativa: in copertina è raffigurata l'Orsa Maggiore che l'amato zio Giovanni, celebre astronomo, sosteneva fosse disegnata nei suoi nei del viso e che divenne una immagine talismano per Elsa. Inoltre, nelle pagine spicca il contrappunto cromatico del colore rosa, il “marchio di fabbrica” della sua produzione artistica.La prima sezione del volume analizza l'ambiente familiare e culturale della prima giovinezza di Elsa, nella Roma nei primi del Novecento. Le persone e i libri che la circondano nutrono la sua attrazione per i mondi lontani, in particolare per l'Oriente, suggestioni continue che riemergeranno nei suoi processi creativi.La seconda sezione, dedicata a New York, rappresenta il capitolo successivo del viaggio della stilista e segna il passaggio dalla tradizione europea alla modernità e al dinamismo americano. L'intreccio tra avanguardia e humor, il gusto per il travestimento e il radicalismo glamour di questo periodo rimarranno sempre con lei.La terza parte del libro riguarda il soggiorno a Parigi, dove Elsa raggiunge la sua consacrazione fondando la Maison Schiaparelli. Grazie anche alle collaborazioni con artisti del calibro di Salvador Dalì e Jean Cocteau, Schiaparelli trasforma la moda in un'esperienza unica e creativa, definendo un linguaggio estetico che continua a ispirare stilisti e designer.Testi di Alessandra Avagliano, Ebe Antetomaso, Flaminia Gennari Santori, Francesco Pastore e Luca Scarlini.Progetto grafico di Irene Bacchi e Leonardo Sonnoli, Studio Sonnoli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il furto di migliaia di dati sensibili di clienti Coinbase ci ricorda per quale motivo gli exchange centralizzati vanno sempre evitati come la peste.Inoltre: ancora aggiornamenti sul dibattito OP_RETURN, analizziamo lo stato degli UTXO set, Wallet of Satoshi aggiorna una versione non custodial dell'app, sempre più aziende nel mondo adottano bitcoin nella loro strategia.It's showtime!
La Generazione Z italiana, composta da circa 848mila shopper nati tra il 1997 e il 2012, si distingue per comportamenti d'acquisto peculiari rispetto alla media nazionale. Frequenta i punti vendita meno spesso (150 volte l'anno contro le 198 della media) e spende meno per singolo scontrino (21 euro contro 22), dimostrando grande attenzione al budget. Pur non rappresentando un target ad alta capacità di spesa, la Gen Z è al centro dell'interesse degli operatori per la sua capacità di anticipare tendenze future e per la complessità del proprio stile di vita, fortemente orientato al consumo fuori casa, all'aspetto fisico, al benessere e all'intrattenimento.Secondo l'indagine Gen Z & Health condotta da YouGov su un panel di 15.000 famiglie italiane rappresentative della popolazione, la Gen Z mostra una marcata inclinazione verso esperienze edonistiche: frequenta spa, ristoranti (+35% rispetto alla media), cinema (+26%) e si dedica alla preparazione di dolci come hobby (+15%). Questa propensione si riflette nei consumi: i prodotti ad alto contenuto proteico (+41%) e quelli per la cura personale (+24%) registrano le migliori performance presso questo target, a conferma dell'attenzione verso la salute e l'immagine. A livello valoriale, la Gen Z è sensibile alla sostenibilità ambientale e all'equità sociale. Preferisce cibi etnici (+28%), prodotti con packaging green (+24%), equo-solidali (+22%), novità di mercato (+20%) e alimenti biologici (+16%). Inoltre, predilige soluzioni pratiche e veloci, legate al piacere e alla comodità, dimostrando un approccio d'acquisto dinamico, curioso e orientato al benessere. Ne parliamo con Andrea Corazzon AST & Retailer Cluster Lead di YouGov.
Ancora ebbri del tutto esaurito al BitCare Forum 2025 commentiamo il nuovo ruolo del Lightning Network, oggi visto come protocollo fondamentale per consentire ad altri sotto network della galassia Bitcoin di interoperare.Inoltre: nuovi sviluppi sul caso OP_RETURN, Revolut annuncia una collaborazione con Lightspark per portare bitcoin sulla loro everything app, la BIS fotografa l'andamento dell'adozione di bitcoin, e ci sono nuovi sviluppi dal processo contro Samourai Wallet.It's showtime!
Non sei venuta al mondo solo per funzionare bene. Per far carriera. Per tenere tutto insieme con il sorriso. E no, nemmeno per trovare a tutti i costi “la tua missione”, come se fosse una caccia al tesoro spirituale. La verità è che non tutte la trovano. E non è un fallimento. È realtà. L'Ikigai, quella famosa “ragione per cui ti alzi al mattino”, non è sempre una formula perfetta. A volte è un sussurro. A volte un'ossessione. A volte non lo senti affatto. Ma c'è sempre qualcosa che puoi fare: smettere di ignorarti. Smettere di adattarti a vite che non ti appartengono. Smettere di fingere che vada tutto bene, quando dentro non senti più niente. Non devi costruire un impero, non devi salvare nessuno. Solo tornare a vivere in onestà con te stessa. E magari, da lì, qualcosa si chiarisce. Un desiderio. Un gesto. Una presenza. Se senti che è arrivato il momento di ricominciare da te, ti invito a iscriverti gratuitamente al percorso live “Ritrova te stessa”. Tre giorni insieme, per tornare al centro. Non per cercare chi devi diventare, ma per ricordare chi sei. Iscriviti qui: https://giusivalentini.com/hdh-ritrova-te-stessa/ 01:25 Non devi trovare per forza la tua missione 02:02 Cosa non sei venuta a fare 03:31 Fatti delle domande più aperte 04:42 La gabbia del perfezionismo 05:21 Vivi in onestà con te stessa 06:42 Il vero Ikigai
Quante volte ti sei fermata un attimo prima di osare, aspettando che fosse il momento giusto o che qualcuno ti dicesse che andavi bene così? La verità è che quel momento perfetto non arriva. Perché il tuo potere non aspetta il permesso: si attiva quando scegli. Non sei qui per essere capita da tutti. Sei qui per incarnare una nuova frequenza del femminile: una leadership che non si basa sulla performance, ma sulla presenza. In questo episodio parliamo di cosa significa davvero guidare da dentro, senza più aspettare approvazioni, titoli o permessi. Della donna sovrana che puoi scegliere di essere, adesso. 01:40 Perché ti sei fermata prima di osare? 02:22 Il momento giusto non arriva mai 03:52 Il prossimo livello 04:43 Una nuova frequenza del femminile 05:52 L'unica cosa che manca: la decisione 06:43 Diventa la leader che puoi essere
«Raggiunto un accordo di svolta con il Regno Unito, è fantastico per entrambe le nazioni». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Con l'accordo, il Regno Unito darà maggior accesso alla carne e all'etanolo statunitensi e saranno ridotte le barriere non tariffarie. Inoltre, «Stati Uniti e Regno Unito lavoreranno insieme sull'acciaio». Trump ha detto di voler «ringraziare il primo ministro Keir Starmer», definendolo «eccezionale» e affermando che i due Paesi hanno un «ottimo rapporto». Trump ha dichiarato che «gli ultimi dettagli sono in fase di stesura», ma che «quasi tutto è stato approvato». Anche il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito «un giorno storico» quello dell'annuncio da parte del suo omologo americano Donald Trump di un accordo commerciale tra Usa e Gran Bretagna. Un annuncio che il premier britannico ha paragonato a quello di Winston Churchill della «Vittoria in Europa esattamente 80 anni fa». Secondo il presidente americano, l'intesa porterà 5 miliardi di dollari in nuove opportunità di esportazione per allevatori, agricoltori e produttori statunitensi, in particolare nei settori di carne bovina ed etanolo. Trump ha anche previsto entrate pari a 6 miliardi di dollari derivanti dal dazio universale del 10% che resterà in vigore sul Regno Unito, nonostante l'accordo. Ne parliamo con Giorgia Scaturro, corrispondente radio 24 da Londra.Baroni: «Piccole imprese più forti e sicure per rispondere alle sfide globali» Domani si apre il Forum annuale Piccola Industria a Firenze che sarà concluso, sabato mattina, dal presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini. Sarà l'occasione per discutere dell'urgenza di avere Pmi forti e sicure per affrontare alcune delle sfide cruciali per le piccole e medie imprese italiane. Ci sono rischi, alimentati dall incertezza attuale, ma anche occasioni di crescita e di innovazione.«Energia, cybersecurity, aerospazio-difesa e impatti del cambiamento climatico: sono i quattro grandi temi su cui vogliamo concentrare la nostra riflessione. Tenendo conto del contesto in cui siamo oggi, sia a livello globale che europeo, con una Ue che deve cambiare: ridurre la burocrazia come previsto dal Pacchetto Omnibus previsto dalla nuova commissione europea - e concentrarsi sulla politica industriale», dice Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, anticipando i contenuti del Forum annuale. «Siamo sempre stati come Piccola precursori sui grandi temi, emersi anche dalle Assise organizzate sotto la mia presidenza a giugno del 2022 a Bari. L energia, quando ancora non era esploso il problema dei costi, l Intelligenza artificiale, che abbiamo affrontato anche con il road show sul territorio partito due anni fa, per far solo alcuni esempi. Oggi in questo periodo di guerre e di grandi cambiamenti che stanno modificando gli equilibri mondiali la sicurezza è un fattore determinante, in tutti i suoi aspetti. Siamo minacciati, ma abbiamo anche opportunità e spazi per crescere», dice Baroni. Interviene proprio Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria
È vero che Bitcoin è molto meno privato di Monero? Una sfida a colpi di trasazioni ci conferma ancora una volta che la risposta è sorprendente.Inoltre: nuovi scontri nella faida OP_RETURN, le riserve strategiche statali in USA continuano a naufragare, Apple ammorbidisce le sue politiche per le transazioni all'interno dell App Store, El Salvador si appropria dell'educazione Bitcoin nelle scuole mentre il Fondo Monetario Internazionale assicura che non sta più comprando nuovi bitcoin.It's showtime!
In questo episodio parliamo di potere personale. Di quella forza interiore che non dipende dai riconoscimenti esterni, ma dalla nostra capacità di restare centrate, autentiche, presenti. Anche quando tremiamo. Il potere personale non si chiede. Si ricorda. Si recupera nelle scelte quotidiane, nel modo in cui diciamo “no”, nella nostra verità che non può più essere trattenuta. Non è un gesto dolce, ma un atto sacro che libera. Se senti che è arrivato il momento di smettere di adattarti e iniziare a guidare, questo episodio è per te. Ascolta ora e inizia a rientrare in contatto con la versione più vera di te. 01:46 Il potere personale non si chiede, ai riprende 03:10 Dove e perché abbiamo perso il nostro potere 06:47 L'autenticità come atto di coraggio 07:46 Rimettiamoci al centro: un gesto che cambia tutto 09:25 Chi scelgo di essere 11:06 La figura di mia madre
Spagna e Portogallo rimangono senza corrente elettrica per diverse ore probabilmente a causa di un eccesso di produzione energetica da parte dei tanti pannelli solari presenti. Cosa significa questo per Bitcoin e come il mining sarà la soluzione alla fragilità delle nostre infrastrutture elettriche?Inoltre: torna di attualità il dibattito su OP_RETURN con scontri accesi fra gli sviluppatori Bitcoin.It's showtime!
Anche se l'annuncio del super chip Majorana1 è stato parecchio ridimensionato dalla comunità scientifica, si riaccende il dibattito sulla resistenza quantica di Bitcoin dopo il talk, molto provocatorio, di uno dei massimi espertti in materia.Inoltre: nasce la Bitcoin Human Alliance, torna a parlare Gloria Zhao, e un nuovo enigma del Bitcoin Puzzle è stato risolto.It's showtime!