Scientificast e’ stato il primo podcast indipendente a tema scientifico in Italia. Fondato nel 2007, Scientificast si propone di portare alle orecchie di un pubblico appassionato, informazioni, news e concetti di carattere scientifico con un taglio divulgativo, semplice ma rigoroso. Da Marzo 2012…
In una puntata ad altissimo contenuto biologico. Valeria ci parla dei virus a RNA e delle loro strutture tridimensionali che possono mediare diverse funzioni nella cellula, tra cui il riconoscimento dei ribosomi (con quello che viene chiamato IRES o Internal Ribosomal Entry Site) e strutture per causare il cambiamento del quadro di lettura del ribosoma e fare produrre quantità diverse di proteine a partire dello stesso RNA.Kuna intervista Michele Antonio Fino, giusromanista e professore associato di Fondamenti del diritto europeo presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), che si occupa di normative nazionali e internazionali inerenti il settore alimentare e l'etichettatura. Fino ci parla di quelle forme di protezionismo alimentare che spesso si cercano di far passare per scientifica ma che sono legate a ragioni di nazionalismo populista, e che ci portano a ergerci in difesa di tradizioni alimentari esili o inesistenti. Sul tema ha scritto il libro Gastronazionalismo (ed. People, 2021) insieme ad Anna Cecconi.Nota bene: L'intervista, in cui si parla anche in generale di sciovinismo legato al settore alimentare, è stata registrata due giorni prima che venisse diramata la notizia del via libera della Camera al decreto legge che vieta la produzione e commercializzazione della carne coltivata sul suolo italiano, notizia che risale appena a giovedì scorso, quindi se sentite che manca quest'input è per questa ragione qui.Tornati in studio dopo una barza brutta sui bruchi, non molto accurata dal punto di vista scientifico, Ilaria ci parla di roba che ci fa ridere un po' come le nostre barze brutte. Ma come facciamo a sapere che una cosa fa ridere e una no? il nostro cervello è in grado di distinguere uno scherzo da una storia seria usando diversi distretti cerebrali come descritto in una recentissima ricerca pubblicata sul Journal of Neuroscience.Per chi volesse approfondire:https://www.mdpi.com/1422-0067/24/17/13500https://www.jneurosci.org/content/early/2023/10/27/JNEUROSCI.1361-23.2023https://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(15)00679-X?_returnURL=https%3A%2F%2Flinkinghub.elsevier.com%2Fretrieve%2Fpii%2FS096098221500679X%3Fshowall%3Dtrue
Puntata 485 con Giuliano e Marco ai microfoni. Non senza alcune peripezie tecniche la puntata parte con i primi dati e le prime immagini di Euclid, telescopio ESA per lo studio di materia ed energia oscura. In esterna Giuliano intervista Tiziana Altieri dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – che ci ha raccontato a cosa serve studiare i tardigradi, degli animali microscopici quasi indistruttibile (in audio ha citato l'Università di Padova che invece non è in nessun modo coinvolta in questa intervista, sorry!)dopo la barza esterna, Giuliano descrive del possibile effetto deleterio che le bioplastiche possono avere sulle sue amate bavose neozelandesi (nello studio, Giuliano ama tutte le bavose senza distinzione!)Link alle prime foto di Euclidhttps://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Euclid/Euclid_s_first_images_the_dazzling_edge_of_darkness Link al sito dell'università di Otago che comprende il link al paper (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969723060503)https://www.otago.ac.nz/news/news/biodegradable-plastics-still-damaging-to-fish-otago-studytutorial su come trovare i tardigradi:https://www.youtube.com/watch?v=5q6-jR_M5h4https://www.youtube.com/watch?v=W5gkwT3NFz8link al laboratorio del festival della scienza sui tardigradihttps://www.festivalscienza.it/programma-2023/tardigradi-quasi-indistruttibiliLink a La Cosmologia e Tolkienhttps://prospettivespazio.web.roma2.infn.it/?p=76
Prima puntata di novembre. Romina ci parla della passione del mondo matematico per i pesci zebra. Per molto tempo, infatti si è pensato che la formazione delle sue (orizzontali) strisce si potesse descrivere attraverso il modello descritto da Alan Turing nel 1952. Le scoperte degli ultimi anni, invece mostrano che alla base ci sono dei meccanismi di interazione cellulare abbastanza particolari.Nel nostro intervento esterno Luca intervista Giuseppe Del Vecchio, postdoc presso il Laboratoire de Physique Theoritique et Modeles Statistique dell'Università Paris-Saclay. Ci parlerà di fisica del non-equilibrio e pendoli di Newton quantistici. Andrea invece ci parla di un nuovo interessante risultato sui superconduttori. In particolare è stato osservato che, quando la temperatura di ordinamento magnetico è al di sotto della temperatura di transizione superconduttiva, si verificano fenomeni fisici estremamente complessi, caratterizzati da configurazioni spaziali di flusso esotiche, tra cui cluster di vortici, catene, vortici giganti e gocce di liquido vorticoso.Per saperne di piùStudies of Turing pattern formation in zebrafish skin https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rsta.2020.0274Intertype superconductivity in ferromagnetic superconductors https://www.nature.com/articles/s42005-023-01395-7#Abs1
In questa puntata di fine ottobre, Leonardo ci parla di un articolo su Nature, di Agosto, che studia l'effetto degli algoritmi di Facebook sulla creazione di camere dell'eco e sulla polarizzazione degli utenti. Con un po' di polemica che ci sta sempre bene.Per l'intervento esterno, torna Scientifibook con Giuliana e Andrea Vico, che questo mese ci suggerisce:“Contro lo smartphone - Per una tecnologia più democratica” di Juan Carlos de Martin – ADD editore.“Il futuro è decrescita - Guida per un mondo post-capitalista” di Matthias Schmelzer, Andrea Vetter, Aaron Vansintijan – Ledizioni.“Orizzonti. Una storia globale della scienza” di James Poskett – Einaudi“Animali non umani” di Carl Safina – Adelphi.Per bambini/ragazzi: “Fiori in famiglia” di Elena Accati – Editoriale Scienza.Romina ci parla, invece, di un altro articolo riguardante la percezione dei colori. Fino ad ora, l'insieme dei colori era stato descritto matematicamente usando le varietà Riemanniane nello spazio tridimensionale. Un nuovo studio, invece, ha mostrato che questa descrizione non è molto accurata quando si parla di come percepiamo colori molto diversi tra loro.
Questa settimana gli argomenti sono tutti leggeri. La puntata si apre con Anna che ci parla di una conferenza avvenuta a Dublino la settimana scorsa durante la quale esperit internazionali si sono ritrovati per parlare dello sviluppo del cervello durante tutto l'arco della vita. Un concetto chiave di cui si è parlato è l'idea che servano curve normative per sapere riconoscere con tempismo se la struttura o la funzionalità del cervello sono troppo diverse dalla norma della popolazione o da quel che ci si aspetterebbe data l'età cronologica di una persona. Questa informazione aiuterebbe ad individuare precocemente condizioni degenerative e quindi aiutare nella diagnosi e nel trattamento.Nell'esterna, Valeria intervista Enea Maffei post-doc all'ETH di Zurigo per parlare dei batteriofagi, i virus dei batteri. Come si isolano i fagi? Quali sono i limiti per usarli in terapia? E come possiamo fare per ottenere fagi utili? Per chi fosse interessato a lavorare sui fagi, maggiori informazioni sulla libreria di cui Enea ci racconta la genesi si possono trovare qui.Tornati in studio dopo una bellissima barza (sì, lo sappiamo dovrebbe essere brutta, ma stavolta era bella) Giuliano ci parla di uno studio recentemebte pubblicato sulle cubomeduse (qui la press release). I ricercatori hanno studiato le capacità di apprendimento visuo-spaziale di queste meduse letali dai 24 occhi e hanno dimostrato che sono capaci di imparare, dopo pochi tentativi, ad adattare il proprio movimento per aggirare ostacoli invisibili nel loro ambiente. Il problema è che le meduse non hanno un cervello, ma un sistema nervoso distribuito costituito da poche centinaia di neuroni. La domanda ora è: si può comunque parlare di comportamento intelligente?
Questo episodio 481 è una vera e propria macedonia mista di Chikungunya, gonadi e carote. Una cosa per palati forti, cari ascoltatori, ma noi lo facciamo per provocarvi incubi che poi scaturiscano in barze sempre più brutte che voi prontamente ci racconterete buhahahaha. Al microfono trovate Valeria e Ilaria. Quest'ultima vi parla di un recente lavoro pubblicato su Nature plants che illustra l'evoluzione della domesticazione della carota che ora noi conosciamo come un ortaggio arancione e delizioso. Ma non è sempre stato così! Cos'è cambiato nel passaggio da carota selvatica a carota domestica? Giuliana intervista Lorenzo Paletti sul suo nuovo podcast “Il trapiantatore di gonadi”. Anche senza spoiler qui capiamo che vale la pena ascoltarlo… Valeria invece, in maniera del tutto inaspettata, ci parla di virus e strategie di resistenza al sistema immunitario. Un nuovo articolo pubblicato su Nature Microbiology spiega come il virus della Chikunguya applichi una strategia molto efficace per rendersi invisibile al sistema immunitario dei soggetti infetti.
Puntata 480 con Luca e Marco ai microfoni. insieme commenteremo il recente Nobel per la fisica dato all'invenzione del laser ad attosecondi e quello della chimica attribuito agli inventori dei quantum dots. In esterna Leonardo intervista Giulio Betti, un metereologo e climatologo del CNR con cui parliamo di clima. Parliamo di come è andata l'estate appena passata e di cosa ci dice l'ultimo rapporto dell'IPCC.
In questa prima puntata di ottobre, in attesa di incontrarci a Genova, parliamo di tele di ragno, neonati e teoremi.Luca ci racconta in un recente lavoro di bioingegneria è stato possibile far sì che il baco producesse una seta avente caratteristiche simili a quelle della tela del ragno. Questo importante passo avanti permetterebbe di ottenere fibre di qualità migliori rispetto a quelle sintetiche, come il nylon.Nell'intervento esterno, Anna e Ilaria commentano un recentissimo studio pubblicato su Nature che descrive come il pianto dei neonati sia in grado di modificare i circuiti neurali delle madri nei mammiferi. Questa ricerca condotta sui topi mette in luce come ci sia una diretta risposta comportamentale provocata dal pianto dei cuccioli e che segue un percorso neuronale che non era mai stato osservato prima d'ora.Infine Romina ci fa una panoramica sui teoremi più importanti che vengono usati in matematica: Il Teorema Fondamentale dell'Algebra, Il Teorema Fondamentale dell'Aritmetica, Il Teorema Fondamentale del calcolo integrale e il Theorema Egregium. Vediamo come questi risultati abbiano molti risvolti pratici e la particolarità è che quasi tutti sono collegati alla figura di Carl Friedrich Gauss.
Vecchi e nuovi dilemmi energetici in questo episodio. La situazione globale sull'approvvigionamento delle fonti fossili torna a mostrare serie criticità. Facciamo un rapido punto della situazione energetica europea e italiana per capire i possibili scenari futuri e, possibilmente, farci trovare pronti in caso di nuove problematiche.
Puntata 477 con Andrea e Marco in condizione di conduzione e Valeria in esterna. In apertura parliamo della stupidità dei fisici che quando vanno alle conferenze non vedono nulla dei luoghi ove si tengono gli incontri, poi di gigantesco ammasso di galassie su una struttura sferica, chiamato Ho'oleilana.Valeria intervista Nicola Vannini che dirige il laboratorio di immunosenescence and stem cell metabolism al Ludwig Cancer Institute dell'Università di Losanna. Nicola ci racconta del recente studio pubblicato su Nature Aging in cui hanno identificato una molecola capace di aumentare il riciclo dei mitocondri e quindi ringiovanire le cellule staminali ematopoietiche.Dopo la barza Andrea parla di un esperimento che cerca di determinare l'elusivisssimerrima massa del neutrino dal decadimento del trizio. Inoltre ricordiamo che il 7 ottobre ci sarà un incontro all'acquario di Genova e pizza a seguire con chi ci vuole non troppo male.
In questa puntata Ilaria racconta un nuovo articolo in cui si è capito perchè i gatti amano il tonno, nonostante si siano evoluti nel deserto. Dei ricercatori hanno infatti identificato i recettori coinvolti nella percezione di alcuni gusti e le differenze con la nostra percezione dei gusti.Giuliana intervista Riccardo Mirabelli Ricercatore all'università di roma sapienza e associato infn che lavora in un team congiunto di medici, ricercatrici e ricercatori che hanno realizzato una innovativa sonda “cerca-tumore” che migliora l'efficacia della chirurgia dei tumori neuroendocrini gastrointestinali.Valeria invece ci racconta delle ricerche di laboratorio in cui sono stati usati gatti. Ad esempio il nobel per la medicina del 1981 è stato assegnato a David Hunter Hubel per i suoi studi sulla corteccia visiva con esperimenti dall'etica discutibile oggi, ma permessi ai tempi sui gatti. E per quanto riguarda i virus, ovviamente ci sono anche virus felini studiati sia per l'interesse veterinario che per avere informazioni indirette sui virus umani.Infine vi diamo appuntamento il 7 ottobre a Genova alle 17.15 davanti all'acquario per chi vuole unirsi a noi per una visita (iscrizioni a info@scientificast.it) o alle 19.45 per chi volesse incontrarci in serata!
Cominciamo con due parole sulla questione delle emissioni di gas serra europee. Visto che si parla di transizione, è davvero fondamentale che l'Europa continui con questo percorso? Quanto emette l'Unione Europea rispetto ad altre grandi economie mondiali? Cosa sta facendo il resto del mondo? Possiamo fare altre domande benaltriste?Ci prendiamo un momento di pausa dalle polemiche per seguire l'esterna di Andrea.Tornati in studio si riparte con le questioni spinose, questa volta collegate alla scelta di rilasciare in mare le acque usate per raffreddare i reattori di Fukushima. Una questione di cui avevamo già parlato nel lontano 2013 prevedendo che questa sarebbe stata la soluzione più ragionevole. Certo, il gesto non è sicuramente dei più edificanti, ma al di là delle questioni di principio è necessario gestire in sicurezza questa emergenza che dopo 12 anni dal disastro non è ancora stata completamente risolta.Recuperiamo le fondi più aggiornate sulle analisi delle acque e sul monitoraggio ambientale della zona dove in questi giorni è iniziato il rilascio delle acque blandamente radioattive.
Ilaria e Romina ai microfoni in questa ultima, sudata puntata di Agosto. Ilaria ci parla di PIEZO2 un meccanocettore che si attiva in risposta ad uno stimolo meccanico trasmettendo un'informazione tattile. Una recente ricerca ha scoperto il fondamentale ruolo di PIEZO2 nella stimolazione genitale e perineale, una componente molto importante nei rituali di accoppiamento dei mammiferi.Valeria intervista Sara Cristinelli, ricercatrice dell'Istituto di Microbiologia di Losanna per parlare di un lavoro recentemente pubblicato su Nature in cui genomi di origine africana sono analizzati per cercare locus genetici associati alla minore suscettibilità al virus dell'HIV. Oltre a raccontarci del gene trovato, Sara ci spiega l'importanza di svolgere analisi genetiche su popolazioni non caucasiche e ci racconta le complicazioni dietro a un lavoro con 70 autori e moltissimi gruppi di ricerca.Romina ci parla infine dei numeri. In particolare del fatto che ci siano, nei reali, due sottoinsiemi di numeri, quelli algebrici e quelli trascendenti. La differenza tra numeri algebrici e trascendenti è che i primi sono radici di polinomi a coefficienti razionali, mentre i secondi no. Il Pi greco è un numero trascendente, ma questo è stato scoperto solo nel diciannovesimo secolo.
Episodio 473 con Kuna e Luca ai microfoni con le nuove hit dell'estate (no).Luca ci parlerà di un dispositivo a ultrasuoni portatile in grado di poter eseguire una ecografia del seno per lo screening preventivo di tumori al seno. Il dispositivo, agganciabile al reggiseno, permette di acquisire immagini con una risoluzione pari a quella di una ecografia ospedaliera.Nel nostro intervento esterno Marco Casolino intervista Francesca Ballarini, Prof. Associato all'università di Pavia. Con Francesca parliamo di radiazione spaziale e di metodi di protezione degli astronauti nelle attuali e future missioni spaziali. Dopo una barza pietosa,Kuna ci dà qualche anticipazione sui temi e gli approcci che dobbiamo aspettarci da Oppenheimer, il film di Nolan che in Italia uscirà nelle sale mercoledì 23 agosto. Qualche consiglio di lettura:Bomba atomica, di Roberto Mercadini, Rizzoli (2020)La bomba. L'incredibile storia vera della bomba atomica, di Alcante, Boillée, Rodier Ippocampo Edizioni (2020)Per chi non ha paura dei libri corposi:L'invenzione della bomba atomica, di Richard Rhodes, Rizzoli (2005, momentaneamente esaurito in italiano, disponibile in inglese e reperibile in molte biblioteche)La biografia a cui si ispira il film Oppenheimer, di Bird & Sherwin, Garzanti (2023)Qualche anticipazione per chi non teme gli spoiler:La recensione di Stanlio Kubrick su EsquireLe reazioni dei fisici e di altri esperti a Oppenheimer (in inglese; sul Bulletin of the Atomic Scientists si trovano moltissimi altri articoli a tema)
Puntata 472 condotta da Andrea e Marco. Dato che la settimana precedente ricorreva l'anniversario del bombardamento di Hiroshima e Nagasaki parliamo dei diversi tipi di armi nucleari, come sono fatte, sganciate, il loro funzionamento e gli effetti che hanno avuto sulla popolazione giapponese, inclusa anche Castle Bravo, una bomba a fusione nucleare che ha contaminato anche dei pescatori giapponesi che si trovavano nella regione di fallout della radiaizone (non per colpa loro, i fisici avevano sottostimato l'effetto della radiazione)Nell'intervento esterno, Leonardo Intervista Paolo Casari, un professore di ingegneria delle telecomunicazioni che si occupa di comunicazioni sottomarine. Prendiamo spunto dalla vicenda del Titan, per spiegare perchè è così difficile comunicare sott'acqua.
Puntata 471 con in studio Luca e Leonardo. Si parla di un'analisi che è stata fatta sugli integratori alimentari che ha rivelato che in molti prodotti non c'è quello che viene dichiarato, o ce ne è di meno, o ce ne è di più. E qualche volta ci sono sostanze che non dovrebbero esserci. Si prosegue con un'esterna in cui Romina intervista Giulia Bertaglia, ricercatrice in matematica applicata presso l'università di Ferrara, che spiega alcuni dettagli importanti di come sono fatte le reti neurali. Ritorno in studio con barzelletta teribbile, e ultima parte in cui si parla di un articolo che cerca di immaginare come si potrebbero cambiare le reti di telecomunicazione per diminuire il loro impatto ambientale riducendo la produzione di anidride carbonica.
In studio Leonardo e Giorgio con la loro carica di ingegneristica simpatia. Si parla di intelligenza artificiale che produce algoritmi migliori di quelli che sanno fare gli umani (si, ma forse, ma magari ancora no...) e poi Silvia Kuna intervista Rudi Bressa, giornalista scientifico freelance ed esperto di temi ecologici, che ha pubblicato per le edizioni Codice il libro "Trafficanti di Natura" sul commercio illegale delle specie protette. Subito dopo una barzelletta triste e probabilmente già sentita Giorgio ci racconta di alcuni esperimenti per studiare come la gravità influenza la frittura delle patatine. Un gruppo di ricercatori greci hanno studiato negli anni, prima come l'aumento della gravità (rispetto a quella terrestre ) modifica la croccantezza della patatina, e poi se è possibile ottenere una buona frittura anche in condizioni di microgravità.
Puntata 469 con Luca e Romina ai microfoni.Luca ci parlerà delle cause del caldo anomalo che ci sta facendo boccheggiare in questo periodo. El Nino è tornato e combinato con l'attività antropica crea un mix molto caliente.Nel nostro intervento esterno Valeria intervista Alessandro Desimone, assistant professor all'Università di Ginevra per parlare di cosa si occupa nel suo laboratorio di “Physical principles of regeneration”. Alessandro ci racconta di come si possono applicare modelli fisici per comprendere la rigenerazione delle scaglie del pesce zebra.Dopo una barza all'improvviso, Romina ci parla di una congettura appena risolta riguardo il "teorema degli aghi".
Nella puntata 468 di Scientificast, Kuna celebra il primo anno di attività del James Webb Space Telescope, che nonostante i patemi si è rivelato un buon investimento e ci ha regalato immagini di campo profondissimo, rappresentazioni di processi di evoluzione stellare e scomode immagini di buchi neri che, secondo i modelli cosmologici, non si capisce come abbiano fatto a essere lì. Siccome parlare di immagini in solo audio è difficile, ecco qui qualche foto con approfondimento:Dove nascono le stelleIl buco nero che non dovrebbe esserciMolecole organiche interessanti nei dischi protoplanetariLeonardo conclude l'intervista a Michele Polese, ricercatore alla NorthEastern University di Boston, che ci illustra come si cerchi di porre rimedio alle storiche limitazioni delle reti cellulari nel 5G, e le aspettative sul 6G.Qualche info dal profilo di Michele PoleseDopo aver testato e confrontato due AI con non una, non due, ma ben tre barze (?) brutte, Julien ci racconta della diffusione in Italia (ma non solo) di alcune specie di pesci alieni, così detti perché oggi si trovano in zone che originariamente non li ospitavano, tipicamente zone tropicali. Un esempio di questi è il pesce scorpione, la cui presenza e invadenza nel mediterraneo pongono alcuni seri problemi. Di questi e altri pesci alieni parla il libro Pesci foresti di Lorenzo Merotto e Silvia Pesaro.Articolo di ISPRA ambiente sugli avvistamenti del pesce scorpione in CalabriaIl libro “Pesci Foresti” (con poster) di Tuss Edizioni
Puntata 467 con Ilaria e Marco ai microfoni (pulsar, tette ed enzimi mangia grasso) e Leonardo che intervista Michele Polese, un ricercatore alla NorthEastern University di Boston su reti cellulari.Puntata 467, con Ilaria e Marco ai microfoni. Apriamo con Marco che racconta di come astronomi molto pazienti abbiano fatto misure pecisissime di pulsar per 15 anni per rivelare onde gravitazionali che le spostano di poco, ma le spostano nella galassia . In esterna Leonardo intervista Michele Polese, un ricercatore alla NorthEastern University di Boston. L'intervista è divisa in due puntate, nella prima si parla di come è fatta una rete cellulare e di quali sono le sue storiche limitazioni. Nella seconda si parla di come si sia cercato di porvi rimedio con 5G, e di cosa ci aspetta nel 6G. Tornati in studio, dopo l'ennesima barza, Ilaria ci parla di un atlante delle tipologie del seno e di un enzima che sembrerebbe mangiare il grasso. Tette: https://www.nature.com/articles/s41586-023-06252-9Enzima mangia grasso: https://doi.org/10.1038/s41586-023-06249-4Pulsar:Agazie, G. et al. Astrophys. J. 951, L8 (2023). https://doi.org/10.3847%2F2041-8213%2Facdac6Reardon, D. J. et al. Astrophys. J. 951, L6 (2023). https://doi.org/10.3847%2F2041-8213%2Facdd02Xu, H. et al. Res. Astron. Astrophys. 23, 075024 (2023). https://doi.org/10.1088%2F1674-4527%2Facdfa5Ah, visto che Marco non lo sapeva, Marco ha cercato la biLBOgrafia: Ci sono circa 2600 pulsar nella galassiahttps://www.aanda.org/articles/aa/pdf/2022/11/aa43305-22.pdfVideo Marco su pulsar: https://youtube.com/live/llA4wJ7BvQ0?feature=share
Nella puntata 466, la prima di questo Luglio, Luca ci propone un momento di polemica e riflessione. Prendendo spunto da uno studio appena pubblicato, parliamo di quanto l'uomo sfrutti le specie animali, sia per motivi di sussistenza che non.Nell'intervento esterno, Giuliana intervista Mariaelena Fedi, prima tecnologa INFN a Firenze, che lavora presso il LABEC (Laboratorio di tecniche nucleari per l'Ambiente e i Beni Culturali). Cosa si fa in questo laboratorio? Possiamo datare un foglio di carta col Carbonio14?Infine, Romina ci parla della matematica per elaborare immagini. In particolare vediamo come un'immagine può essere vista come una funzione discreta, come funzionano i filtri che riducono il rumore e come per evidenziare i bordi servano le derivate prime e seconde.Per approfondireHumans exploit about one-third of wild vertebrate species1. Image Processing Basic: Linear Filters , 2. Image Processing Basic: Gaussian and Median Filter, Separable 2D filter3. Gradient and Laplacian Filter, Difference of Gaussians (DOG)
Puntata 465, con Giuliano e Marco ai microfoni. Apriamo con Marco che racconta di un articolo pubblicato dal gruppo di meccanica quantistica di Microsoft (si davvero! / Microsoft quantum) su alcuni progressi nella realizzazione di un computer quantistico. In esterna Leonardo intervista Nello Cristianini, un professore italiano dell'università di Bath in Inghilterra. Nello è uno dei più conosciuti esperti di Intelligenza Artificiale ed è autore del libro “La scorciatoia” che tratta gli aspetti etici e sociali dell'IA. In questa seconda parte dell'intervista discutiamo degli aspetti etici e dell'impatto sociale dell' IA. Tornati in studio (virtuale), dopo l'ennesima barza, Giuliano ci parla degli squali e di come siano animali meno periocolosi di molti altri.Per approfondire:Morteza Aghaee et al, InAs-Al hybrid devices passing the topological gap protocol, Physical Review B (2023). DOI: 10.1103/PhysRevB.107.245423Link al libro di Cristianini: https://www.mulino.it/isbn/9788815299833Squali : https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0286575#sec002
La puntata 464 del nostro podcast viene inaugurata da Romina che ci racconta di una specie piuttosto particolare di formiche, la Ooceraea biroi. Questa specie viene molto studiata per capire come la genetica intervenga nella nascita delle specie di insetti parassiti. Inoltre queste formiche mostrano comportamenti molto peculiari, interpretati come riti di passaggio all'età adulta. Per saperne di più:https://www.quantamagazine.org/a-mutation-turned-ants-into-parasites-in-one-generation-20230508/Snir, O. et al. (2022), The pupal moulding fluid has evolved social functions in ants. Nature 612, 488Segue la prima parte dell'intervista di Leonardo a Nello Cristianini, professore di informatica presso l'Università inglese di Bath e autore del libro La scorciatoia, pubblicato a febbraio 2023. In questo spezzone, Cristianini illustra i concetti necessari per trattare degli aspetti etici e sociali dell'intelligenza artificiale. Infine, Kuna fa il punto del rapporto numerico tra sessi nella popolazione umana, di ciò che significa uno squilibrio a favore dei maschi o delle femmine, e della questione irrisolta del rapporto tra sessi alla nascita, che è leggermente sbilanciato a favore dei maschi anche in quei paesi dove non c'è una pressione sociale a preferire figli maschi. Per approfondire:https://ourworldindata.org/gender-ratioOrzack, S.H., et al. (2015). The human sex ratio from conception to birth. Proceedings of the National Academy of Sciences, 112(16), E2102James, W.H. & Grech, V. (2020). The human sex ratio at conception. Early Human Development, 190, 104862https://cepr.org/voxeu/columns/hepatitis-b-and-missing-women-rise-and-decline-findingConduzione: Romina Travaglini e Silvia Kuna BalleroMontaggio: Romina Travaglini Ospiti: Leonardo Maccari, Nello Cristianini.
Puntata 463, ai microfoni Leonardo e Valeria. Iniziamo parlando di sicurezza di reti wireless e come la cattiva Eve sfrutti bachi per gabbare Alice e Bob. Nell'esterna Andrea intervista Matteo De Gerone, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per una chiacchierata su Holmes, un esperimento di misura diretta della massa del neutrino. Doppio momento ilare con barzelletta brutta (Leonardo si rifiuta perfino di scrivere barza!) e storia su ingegneri puri di spirito che votano facendo humming. Si torna in studio per parlare di un preprint molto discusso che suggerisce che il vaccino contro il Fuoco di Sant'Antonio possa anche diminuire il rischio di demenza. Per approfondireCome gli strati di autenticazione accatastati negli anni possano generare nuove vulnerabilità: https://papers.mathyvanhoef.com/wisec2022.pdfCome si producono Internet standard facendo humming (ovviamente hanno fatto un Internet Standard per descriverlo: https://datatracker.ietf.org/doc/rfc7282/)Preprint: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.05.23.23290253v1L'esperimento Holmes https://holmes0.mib.infn.it/holmes/Vaccinazione per varicella e fuoco di Sant'Antonio (articolo del 2016): https://www.scientificast.it/un-santo-un-virus-due-vaccini/
Puntata 462, ai microfoni Giorgio e Marco, amb-entrambi in Italia. Iniziamo parlando di asteroidi che sfondano case e che vengono ricercati dalla rete Prisma, poi in esterna Leonado intervista Claudio Pisa, un cloud engineer del GARR che ci parla di reti comunitarie, ovvero dell'innovazione tecnologica che viene realizzata da accademia e comunità di smanettoni per collegare in digital divide.
In questo episodio 461 la prima notizia che commentiamo è l'arrivo sulla Terra di un segnale marziano... ma è un modo per invogliare la gente a provare a decifrarlo, in attesa che arrivi il vero "primo contatto" con una civiltà aliena.Fabio ci porta nel pre-gara della 24 ore di Le Mans, una gara unica nel suo genere, dove squadre di piloti portano le loro macchine al limite... ma non del tutto, perché vince chi fa più strada, non chi va più veloce in pista: qui viene fuori tutta la tecnologia e la scienza di chi sta ai box. Vi racconterà qualche aneddoto e poi volerà in Francia per seguire la Ferrari F488GTE numero 21 nella gara del centenario.Anna intervista Silvia De Vincenzi, una neuropsichiatra infantile responsabile gruppo autismo ASST Pavia sezione Vigevano e co-creatrice, insieme a suo marito Osiride, dei Blastgames: giochi di ruolo accessibili a tutti e inclusivi di persone con disabilità, diversità fisiche o neurodiversità.Silvia era già stata nostra ospite nella puntata 429 durante la quale ci aveva raccontato che cosa sono i Blastgames e perchè è importante considerare la diversità nei giochi, in particolare nei giochi di ruolo.E' tornata ai nostri microfoni per raccontarci di due importanti sviluppi nel loro progetto. Innanzitutto Silvia e Osiride hanno sviluppato un laboratorio interattivo che portano alle fiere e agli eventi nel quale chiunque può cimentarsi nell'esperienza di provare a sviluppare giochi con caratteristiche inclusive e accessibili. Inoltre, il loro primo gioco di ruolo accessibile sarà ufficialmente pubblicato questo autunno.Cercateli alle fiere o su instagram e provate a partecipare al loro divertente laboratorio!Infine Andrea commenta un articolo recente e curioso, in cui un grandissimo numero di studenti dell'Università del Colorado a Boulder fa quella che probabilmente è la miglior misura sui flare solari... con un risultato piuttosto inatteso per quel che riguarda l'identificazione del meccanismo alla base del riscaldamento della corona solare.
Le notizie dal bosco sono fresche e interessanti in questa puntata 460 che trova ai microfoni Luca e Ilaria, sentite odore di muschio e scricchiolare di foglie? Luca, dopo averci confessato alcuni suoi traumi infantili, ci parla di salamandre e di un recente lavoro che studia le cellule senescenti e la loro capacità di promuovere la ricrescita di un arto in questi meravigliosi animaletti. Romina intervista Stefano Pasquero, ricercatore dell'Università di Parma. Stefano ci parla del problema di Didone, o anche detto problema isoperimetrico. La sua origine si deve ad una leggenda sulla fondazione di Cartagine, ma la risoluzione del problema ha coinvolto i matematici di varie epoche, fino alla risposta definitiva data da Ennio De Giorgi negli anni Cinquanta del Novecento.Ilaria ci delizia con una barza notevole in quanto a bruttezza e ci illustra uno studio fresco di pubblicazione che racconta la scoperta di un antidoto per l'amanitina, il principio attivo del veleno dell'Amanita phalloides, il fungo più letale del mondo. Ci scusiamo in anticipo con voi ascoltatori, per questa puntata abbiamo avuto dei problemi audio che non siamo riusciti a migliorare, siamo consapevoli di essere molto al di sotto del nostro standard, ci impegneremo affichè questi problemi tecnici non si ripetano.
Puntata 459 presentata da Andrea e Marco. In apertura (dopo le scuse per il ritardo nel fare uscire la puntata) Marco racconta della "catastrofe" occorsa al pallone stratosferico della NASA (con a bordo vari strumenti in cui anche lui era coinvolto). In esterna Valeria intervista Andrea Tavernaro e Ruggero Rollini su Pharmakon, il podcast di cui sono autori, che racconta la storia del talidomide, un farmaco messo in commercio alla fine degli anni ‘50 che si è poi scoperto essere teratogeno e la cui storia ha ripercussioni nella nostra quotidianità. Dopo una barza che fa sembrare un lieto evento la catastrofe del pallone, Andrea racconta di come le intelligenze artificiali vengono utilizzate per controllere i fasci degli acceleratori di particelle.
Iniziamo nel nostro studio virtuale con Giuliana che ci parla dei paralleli tra l'intelligenza animale e quella umana raccontando un esperimento condotto a Yale nel quale hanno insegnato a delle scimmie (Cebus Apella, alle quali è dedicata la puntata) a usare delle monete per ottenere cibo per poi testare il loro comportamento in situazioni economiche di mercato e confrontarle con i comportamenti umani. Spoiler alert, i comportamenti di scimmie e umani sono indistinguibili e le scimmie, come gli umani, compiono gli stessi errori di valutazione quando si tratta di scegliere la migliore strategia finanziaria. Giuliana subito dopo intervista Manuel Cuni, forse più conosciuto dai più con il suo nome d'arte Immanuel Casto, presidente del MENSA Italia, un' associazione che riunisce gruppi di persone con alto quiziente intelletivo e che facilita networking tra di loro. Durante l'intervista Manuel ci parla di come si entra nell'associazione e di intelligenza più in generale sottilineando svantaggi e vantaggi delle correnti teorie a riguardo. Tornati in studio, dopo una speciale barza brutta intelligente, Anna approfondisce l'argomento dei test di initelligenza descrivendone alcune caratteristiche chiave e discutendone vantaggi e svantaggi, evidenziando l'importanza di considerare il contesto quando si tratta di interpretarne i risultati.
Puntata 457 con Andrea e Giuliana in conduzione.Partiamo da una grande notizia nel mondo della fisica quantistica: all'ETH di Zurigo è stato realizzato un dispositivo "macroscopico", di ben 16 microgrammi, che può essere in una sovrapposizione di stati. È il più grande "gatto di Shroedinger" mai realizzato finora!Per approfondire:- https://www.science.org/doi/10.1126/science.adf7553- https://ethz.ch/en/news-and-events/eth-news/news/2023/04/fat-quantum-cats.htmlNell'intervento esterno Luca intervista la Dottoressa Cristina Belgiovine, ricercatrice presso l'Università di Pavia e il Policlinico San Matteo, che ci parlerà dell'interazione di impianti biomedici e protesi con il nostro corpo, con particolare attenzione alle risposte immunitarie anormali o croniche.Torniamo in studio e cerchiamo di spiegarvi un articolo dall'intrigante titolo "Sex, ducks, and rock “n” roll: Mathematical model of sexual response" in cui si tenta di costruire il modello matematico di una risposta sessuale. Cosa c'entrano le oche? Ascoltate e lo scoprirete...Per approfondire:- https://pubs.aip.org/aip/cha/article/33/4/043106/2882751/Sex-ducks-and-rock-n-roll-Mathematical-model-ofAlla prossima!
Puntata 456, con Luca e Marco ai microfoni. Luca ci parla delle proprietà antibatteriche del miele delle api e di come sia possibile risalire alle piante che ne determinano queste caratteristiche, in un (per una volta) circolo virtuoso in cui ne beneficiano tutti, api, piante e umani. Nell'intervento esterno, Valeria intervista Fabio Penna, Professore di Patologia Generale all'università di Torino per approfondire il tema della cachessia tumorale. In particolare Fabio ci spiega che cos'è la cachessia e ci racconta i risultati di un recente studio in cui hanno identificato una via di segnale coinvolta nella cachessia e come con la vitamina B3 si possa prevenire in parte il deperimento fisico associato ai tumori. Dopo l'ennesima barza, Marco e Luca parlano del recente lancio di Starship di SpaceX in relazione all'esplorazione spaziale e ad un aspucabile ritorno sulla luna.
La primavera impazza e noi siamo sempre più stanchi ma, nonostante tutto, abbiamo trovato delle incredibili notizie scientifiche da raccontarvi? Siete pronti? Andrea ci parla di una potenziale conferma indiretta dell'esistenza della materia oscura, e l'hanno trovata vicino ai buchi neri... due dei nomi più azzeccati, per la fisica delle cose che capiamo poco. Nell'intervento esterno Anna e Romina ci parlano di un gioco, il dilemma del prigioniero. Questo gioco era stato creato come modello matematico di decision making durante le interazioni sociali, ma ha importantissime applicazioni in campo sociale, politico ed economico.Il risultato è un'esterna interdisciplinare in cui si intrecciano due discipline che in superficie sembrerebbero avere poco a che fare l'una con l'altra: matematica e psicologia! Tornati in studio dopo la consueta barza orribile e probabilmente anche riciclata, Ilaria ha due argomenti freschi di stampa: la scoperta di un meccanismo molecolare dell'invecchiamento legato alla RNA polimerasi II e una ricerca che fa luce su come i cefalopodi sentano i gusti attraverso braccia e ventose.
Puntata 454. Ai microfoni Leonardo e Marco che parlano delle applicazioni alle reti di computer della crittografia quantistica e dei buchi neri supermassivi. In esterna c'e' Giuliana che intervista i vincitori di un concorso INFN.Nella puntata 454 abbiamo ai microfoni Leonardo e Marco. In apertura Leonardo ci parla delle applicazioni della meccanica quantistica per criptare i dati su una Internet del futuro. In esterna Giuliana parla di "autoritratti di scienza", un concorso INFN a cui abbiamo partecipato come giuria e i cui vincitori potranno visitare i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN. Dopo una doppia barza, Marco parla di vari tipi di buchi neri supermassivi e della loro importanza per la cosmologia e astrofisica: uno in fuga dalla sua galassia, un'altro che e' probabilmente il più massivo ed altri molto peculiari a loro modo.
Anna comincia la puntata parlando di una recente ricerca che ha avanzato la nostra conoscenza di come il cervello riesce a immagazzinare una memoria come positiva o negativa. Per ora questo meccanismo è stato trovato nei topi, ma se si confermasse anche nell'uomo le possibili applicazioni di questa scoperta potrebbero includere migliori terapie e interventi per i disturbi psicologici che causano un'eccessiva focalizzazione su memorie ed eventi negativi.Nell'esterna Romina ci parla del premio Abel 2023. Questo premio, che è un po' l'equivalente del premio Nobel per la matematica, viene conferito ogni anno dal governo Norvegese. Quest'anno è stato vinto dal matematico argentino Luis Caffarelli, per i suoi risultati sullo studio delle equazioni alle derivate parziali.Rientriamo in studio con una geniale barzelletta bruttissima inventata dalla nostra meravigliosao Valeria, la quale subito dopo ci parla di gatti e in particolare di quando è cominciato il percorso di domesticazione e perchè e degli aspetti comuni tra cani e gatti (e bambini). Spoiler: i gatti sono molto più abituati all'uomo di quanto ci vogliano far credere!Per approfondire:https://www.quantamagazine.org/a-good-memory-or-a-bad-one-one-brain-molecule-decides-20220907/https://www.nature.com/articles/s41586-022-04964-yhttps://www.science.org/content/article/cats-rival-dogs-many-tests-social-smarts-anyone-brave-enough-study-themhttps://www.nature.com/articles/s41437-022-00568-4https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fvets.2021.650143/full
Puntata 452, in studio Romina (in Portogallo) e Marco (in Italia). In apertura parliamo di due recenti articoli su Astrophysical Journal che ipotizzano come l'energia oscura possa non essere una proprietà diffusa dello spazio tempo ma sia prodotta nei buchi neri supermassivi. Nella sezione esterna Leonardo intervista Luisa Brunori, giurista e storica del diritto che lavora al CNRS, a Parigi. Con lei parliamo del suo lavoro, e di come il metodo che si applica alle scienze sociali sia diverso da quello che si applica alle scienze cosiddette “dure”. Dopo un'altra terribile barza Romina racconta la storia del gioco del quindici nasconda un profondo segreto matematico legato al povero Galois e di come sia stata trovata per la prima volta una tasselazione aperiodica con una sola tessera.
Conducono il podcast di questa settimana Luca e Giuliana.Dopo una breve intro ispirata all'appena trascorso venerdì 17, ci addentriamo nel complicato territorio della paternità degli articoli scientifici. Negli ultimi anni si è assistito a un aumento delle pubblicazioni con più di 50 autori, arrivando anche, in qualche raro caso, a superare i 15000! Cosa c'è dietro?Per approfondire: https://www.nature.com/articles/d41586-023-00575-3Leonardo intervista Antonio Cinà, che fa ricerca all'incrocio tra intelligenza artificiale e cybersecurity. Ci spiega come sia possibile convincere delle AI a fare cose che non dovrebbero MAI fare. Si, è una cosa abbastanza inquietante, ma la trattiamo parlando di cacca.Torniamo in studio per parlare di rane miniaturizzate che non saltano. E che hanno comportamenti alquanto particolari!Per approfondire: https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.abn1104, https://www.youtube.com/watch?v=IJzWVtHqspMAlla prossima settimana!
La puntata 450 si apre con una breve introduzione sugli hacker, ma essendoci Valeria ai microfoni si parla poi di virus, e in particolare di influenza aviaria.Numerosi uccelli in tutta Europa hanno contratto questo virus che è altamente letale in diverse specie. Un monitoraggio a diversi livelli è in atto per prevenire l'adattamento di questo virus all'uomo. In quest'ottica ha destato interesse l'infezione di un allevamento di visoni in Spagna in cui il virus sembra aver adottato una mutazione pericolosa. Per fortuna ad oggi la sequenza con la mutazione è stata trovata solo nei visoni, ma è bene continuare la sorveglianza.Marco Casolino intervista Valentina Penza, del Dipartimento di Fisica dell'università di Roma Tor Vergata su un suo recente articolo che analizza e post-prevede mezzo millennio di cicli solari, le relative variazioni dell'irradianza solare e le implicazioni sul clima.Leonardo ci onora con la sua prima barza, che si ostina a chiamare barzelletta, ma dopo ci parla di come un access point si trasforma in un radar ed è capace potenzialmente di scansionare gli oggetti in prossimità.
Episodio 448 con Luca e Andrea ai microfoni.Inizia Luca, parlandoci di un nuovo studio su un nuovo metodo di stampa "bio-3D" per incorporare batteri nella fabbricazione di strutture porose. I batteri Sporosarcina pasteurii sono in grado di produrre carbonato di calcio in presenza di urea. Una volta completata la calcificazione, lo scaffold può essere usato come riempitivo per statue, per ricalcificare coralli e, in un futuro prossimo, possibile riempitivo per ossa.Nel nostro intervento esterno Leonardo intervista Alessio Rovere, vincitore di un progetto ERC in cui stima il livello del mare prima dell'ultima glaciazione, in cui la temperatura media terrestre era circa la stessa di quella di oggi (o del prossimo futuro), per prevedere quanto si innalzerà il mare per via del riscaldamento globale.Dopo una barza a tema astronomico, Andrea ci parla di sistemi esoplanetari. In particolare un nuovo studio indica un modello in grado di poter prevedere diversi sistemi di esopianeti e distinguere i diversi tipi di pianeti costituenti (rocciosi e/o gassosi) e la distribuzione all'interno del sistema esoplanetario.
Conducono la puntata 447 Ilaria e Giuliana!Iniziamo scoprendo le ultime novità per quanto riguarda terapie a base di sostanze psicotrope, anche dette droghe. In particolare, è stato scoperto un nuovo meccanismo molecolare delle sostanze psichedeliche. Piccola nota: la psilocibina non si trova nel peyote, come erroneamente detto durante la puntata, bensì nei funghetti allucinogeni. Nel peyote invece c'è la mescalina.Per approfondire: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36795823/Puntata 301: Con l'aiuto del sole, vincerò!Ilaria si smaterializza e ricompare nell'esterna, in cui intervista Luca Soattin, research associate all'università di Manchester. Luca ci racconta la sua ricerca sulla conduttività cardiaca e una sua recente scoperta sulle cellule pacemaker del nodo atriale. Tutto quello che succede in un battito di cuore.Per approfondire: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fphys.2021.592229/Infine sfatiamo qualche mito sul letargo degli animali: per esempio, è vero che il letargo è un lungo sonno? E gli uomini? Abbiamo letto un titolo che dice “Anche l'uomo va in pseudo-letargo, d'inverno dorme di più“, ma sarà proprio così? Infine parliamo del meccanismo per cui, quando suona la sveglia, ahimé di solito ci svegliamo…Per approfondire:– https://www.raiplay.it/video/2023/01/Superquark-piu-Nutrirsi-digiunando-1642c9ee-f310-428d-972f-10bdfc4a0c21.html– https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnins.2023.1105233/– https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36754050/Ah, dimenticavamo… in questo episodio c'è una barza veramente brutta che vi tornerà utilissima se vedete qualcuno vestito da Sirena (o Tritone)!Alla prossima!
La puntata 446 con ai microfoni Andrea e Valeria si apre parlando del virus Alongshan trovato nelle zecche in Cina e poi in Europa. Quando si trova un nuovo virus come si fa a capire se è un patogeno umano? E cosa è successo nel laboratorio di Valeria? Spoiler la storia non ha una conclusione, ma vi terremo aggiornati.Nell'esterna tutta made in scientificast Leonardo e Romina ci ricordano come funziona il meccanismo delle pubblicazioni scientifiche. In particolare: come nasce una rivista? Come avviene il processo di revisione e di pubblicazione? Chi se ne occupa? In più ci spiegano cosa sono i matter arising e perché sono importanti per la comunicazione di risultati.Tornati in studio dopo non una ma ben due barze brutte parliamo di un ulteriore motivo per ritenere Leonardo un genio. Ricercatori della caltech analizzando uno dei suoi taccuini digitalizzati hanno scoperto che Leonardo aveva intuito il legame tra l'accelerazione e la gravità con grande anticipo rispetto a Newton e Einstein e aveva pensato ad un esperimento per poter calcolare l'accelerazione gravitazionale.
La puntata si apre con un argomento un po' particolare, la depressione post parto. Se fosse un argomento difficile da affrontare o se non fosse per voi il momento giusto per sentirne parlare, sentitevi liberi di saltare tutta la prima parte!La gravidanza, il parto e il prendersi cura di un neonate sono esperienze bellissime ma anche innegabilmente difficili. Includono grandi cambiamenti a livello fisico ma anche mentale; gli ormoni e i neurotrasmettitori cambiano in fretta e spesso si creano grandi sbalzi che vanno ad influenzare l'umore e lo stato emotivo delle mamme. Uno dei cambiamenti più improvvisi avviene proprio nel periodo post parto quando gli alti livelli di ormoni presenti durante la gravidanza di colpo non vengono più prodotti. Questo calo improvviso può causare tristezza, irritabilità e sensazione di inadeguatezza, certo non audiuvate dalla stanchezza e dal fatto di doversi prendere cura all'improvviso di un nuovo essere umano.La situazione può peggiorare oppure può insorgere di colpo come depressione post parto anche più avanti nel corso del primo anno di vita del bambino. Capita, non c'è nessuna colpa e non vuol dire che si è cattivi genitori, ma è importante riconoscere i segni e chiedere una mano quando e se serve.E' importante anche che le persone vicino a noi siano informate per aiutarci a riconoscere l'insorgenza di un problema e per supportarci meglio.Qui trovate alcune risorse riguardo la depressione post parto: link1, link2Nell'intervista esterna Giuliana intervista Lorenzo Baglioni, cantante e autore di numerose canzoni didattiche, alcune delle quali raccolte nel disco “Bella, Prof!” che potete ascoltare quiRingraziamo Valentina P. per averci dato lo spunto per l'intervista!Rientrati in studio con una barza brutta brutta brutta a cura di Marco, si parla del futuro della stazione spaziale, che sembra sarà operativa almeno fino al 2030, dando speranza per il continuo di alcune collaborazioni internazionali anche nel clima politico purtroppo poco disteso che stiamo vivendo in questo periodo.Inoltre Marco si improvvisa nutrizionista e ci racconta di ricerche fatte sulla cannella, la spezia di Dune, e riprende la polemica sulla farina di grillo e insetti vari che in questo momento spopola ma di cui noi avevamo parlato in un intervista esterna con la Prof. Cristina Truzzi nella puntata 370.
Con il 2022 ormai alle spalle e il 2023 iniziato da qualche settimana, non potevamo lasciarvi senza le fondamentali previsioni astrologiche scientifiche fantascientifiche che ci guidano nelle nostre azioni! Naturalmente vi invitiamo prima di tutto a riascoltare l'oroscopo 2022 che stava nell'episodio 390, giusto per sottolineare ancora una volta quanto le nostre previsioni siano accurate e infallibbbbili. Dopo attenti studi su manoscritto Voynich, Necronomicon e secondo libro della Poetica di Aristotele, abbiamo dovuto quest'anno complicare l'oroscopo, per garantirne la massima efficacia, associando a ogni segno il film di fantascienza uscito sotto quel segno che a insindacabile giudizio dell'autore meglio possa rappresentarlo. Cioè quello che gli è piaciuto di più. Probabilmente li avrete già visti tutti, quindi vi basterà ascoltare il titolo che già saprete cosa vi aspetta per l'anno prossimo, ma se ce ne fosse qualcuno che non conoscete... potrebbe valer la pena andarlo a recuperare.Testo e introduzione: Andrea BersaniHanno partecipato: Cosetta Canton, Fabio Gentili, Giuliano Greco, Giorgio Garlaschelli, Anna Truzzi, Romina Travaglini, Leonardo Maccari, Silvia Kuna Ballero, Ilaria ZanardiMusiche originali (straordinarie) di Ian Scott
Episodio 442 con Silvia Kuna e Marco. Silvia ci parla della sonda cinese Tianwen e del rover Zhurong che sembra non ripigliarsi più dopo aver esplorato Marte per un anno.Nel nostro intervento esterno, Giuliana intervista Alessio Sarti, fisico e professore Associato dell'Università Roma Sapienza, che si occupa di applicare i risultati della fisica delle particelle alla medicina. In particolare parleremo di radioterapia a fasci esterni per la cura dei tumori e degli ultimi promettenti risvolti di queste tecniche.Dopo una barza brutta a tema Guerre Stellari, Marco parla della sparizione dell'ultima anomalia osservata a LHCb e che aveva fatto sperare di aver osservato qualcoas oltre il modelllo standard e invece niente.Per saperne di più:https://spacenews.com/chinas-tianwen-1-mars-orbiter-and-rover-appear-to-be-in-trouble/https://www.scientificamerican.com/article/hint-of-crack-in-standard-model-vanishes-in-lhc-data/
Episodio 441 con Luca e Andrea ai microfoni. Luca ci fa un excursus storico sulla chimica del colore e dei coloranti, partendo da quelli di origine naturale come "l'indaco dei tintori", il "porpora" e il "rosso di cocciniglia", fino ai primi coloranti sintetici di inizio '800 come il "verde di anilina".Nel nostro intervento esterno, Romina intervista la nutrizionista Giada Fierabracci. Giada ci racconta come in alcuni studi si mostra che il rapporto tra cibo, peso e forma del corpo non è sempre quello che siamo abituati a pensare. In particolare, spesso, si crea confusione tra situazioni patologiche e conformazioni fisiche diverse da quelli che sono gli standard culturali.Dopo una barza bruttissima, Andrea ci parla della simmetria cpt, carica, parità e tempo, di come ad oggi si ritenga essere l'unico tipo di simmetria apparentemente inviolabile, o forse no.
Nella puntata 440 trovate ai microfoni Andrea e Ilaria in modalità festiva. Fortunelli che non siete altro. Ilaria ne approfitta per raccontarvi un recente lavoro pubblicato su Cell che investiga l'effetto acuto (dopo 24 ore di esposizione) di una dieta ad alto contenuto di lipidi sul metabolismo e sull'intestino dei topi. Avete mangiato pesante nelle feste? Se siete facili al senso di colpa tappatevi le orecchie, oppure mettevi subito a dieta! Kuna ci fa una panoramica dei progressi tecno-scientifici ai quali dovremo probabilmente fare attenzione nel corso di quest'anno: la missione Juice per le lune di Giove, i vaccini a mRNA oltre il Covid, la terapia Crispr-Cas9 per la beta talassemia e l'anemia falciforme, proteine dall'aria come fonte alimentare, e l'introduzione di un quadro legale europeo per l'intelligenza artificiale. Tornati in studio, dopo una barza DAVVERO brutta, Andrea ci parla di neve artificiale e della sua sostenibilità futura. Per quanto tempo sarà possibile andare a sciare in montagna? Il climate change ci permetterà di usare i cannoni sparaneve? Poi anche una buona notizia a proposito di nostri alleati inaspettati: le alghe brune.BUON 2023 A TUTTI soprattutto a chi torna al lavoro con il podcast nelle orecchie ^_^
Questa sarà una puntata special di Natale, monotematica e sperimentale in cui proveremo un approccio diverso. L'episodio infatti sarà tutto concentrato sul tema dell'intelligenza ma verrà trattato da due diverse prospettive: l'intelligenza artificiale e le neuroscienze.Leonardo ha intervistato il nostro ospite, Claudio Lucchese, professore ordinario di Informatica al DAIS, dipartimento di scienze ambientali informatica e statistica all'Università Ca' Foscari di Venezia, facendogli una serie di domande sull'intelligenza artificiale e sugli algoritmi di machine learning, ormai così diffusi nelle nostre vite di tutti i giorni.Anna e Leonardo durante la puntata commentano l'intervista esterna e aggiungono informazioni rispettivamente dal lato delle neuroscienze e della computer science. Partiremo chiedendoci cos'è l'intelligenza e copriremo vari argomenti fino a discutere l'etica dell'intelligenza artificiale.In conclusione una barza brutta speciale, creata da ChatGPT per stare in tema, che è molto brutta ma poco barza, e un remider per un evento importante: Marco Casolino ha organizzato una giornata dedicata allo spazio all'Università di Roma Tor Vergata che si terrà il 9 gennaio 2023. L'evento si intitola “Le Prospettive dello Spazio” ed è in tema con la puntata poichè anche in quella giornata si parlerà di intelligenza, però legata a forme di vita extra terrestri. Per più informazioni sull'evento o per prenotare il vostro posto (che è a ingresso libero ma con posti limitati) visitate il sito!
Settimana ricchissima di novità scientifiche!Iniziamo con la notizia che più ha fatto scalpore: alla National Ignition Facility (NIF) è stato fatto un passo in avanti per quanto riguarda la fusione nucleare. La fusione nucleare è un processo che avviene naturalmente nel Sole e che, se replicato sulla Terra in modo controllato, ci potrebbe portare a produrre energia pulita. Un passo in avanti è stato fatto, ma non è tutto oro ciò che luccica (o implode!) e la strada per la ricerca è ancora molto lunga. Ce ne parlano i conduttori di questo episodio: Andrea e Giuliana.Per saperne di più: https://www.llnl.gov/news/national-ignition-facility-achieves-fusion-ignition.Nell'intervento esterno Giorgio intervista Alessandro Strada, dottorando presso il Politecnico di Milano e il CNR. Alessandro ci parlerà di vescicole extracellulari. Questi “messaggeri” presenti nel nostro corpo sono protagonisti di un filone di ricerca che comprende molte discipline diverse, ricerca di base e ricerca applicata, e potrebbe portare a importanti novità nell'ambito diagnostico e di cura delle malattie.Per saperne di più:https://www.evitasociety.org/https://www.isev.org/Tornati in studio, e dopo la consueta barza, Giuliana e Andrea discutono di una una interessante ricerca appena pubblicata su Nature: per la prima volta è stato simulato un wormhole usando un computer quantistico. Cos'è un wormhole, cosa c'entra coi buchi neri e cosa è stato fatto esattamente?Per approfondire: https://www.nature.com/articles/s41586-022-05424-3
In questa puntata numerata 437, nel primo intervento Fabio ci parla dei condotti sbarra in bassa tensione. Questi sono una soluzione alternativa ai cavi elettrici e si presentano come delle lunghe sbarre, piatte e larghe. Le loro peculiarità ingegneristiche ne permettono l'implementazione in maxi progetti come aeroporti e centri commerciali. Sono, inoltre, di supporto all'innovazione nella distribuzione dell'energia elettrica. Quando sarete al gate, aspettando di partire per le vacanze, alzate lo sguardo e fateci caso!Per il nostro intervento esterno, Ilaria intervista Valentina Aquila, professoressa dell'American University di Washington. Valentina è una scienziata dell'atmosfera che studia il ruolo degli aerosol nel sistema climatico. Ai nostri microfoni ci racconta l'obiettivo principale: l'osservazione dell'aerosol stratosferico, derivante principalmente da eruzioni vulcaniche ma anche da inquinamento, incendi boschivi e geoingegneria.Infine, dopo una barza “autoreplicante”, Romina, ci parla di uno studio di neuroscienze in cui si è visto che alcune aree del cervello compiono l'analogo di calcoli analitici. Infatti, quando un segnale motorio deve essere rapidamente interpretato invece di farne “l'integrale”, cioè calcolarne l'intensità, se ne fa “la derivata” , cioè si stima quanto velocemente questo sta variando. E spostandosi dal cervello alla storia, ci racconta di come i primi integrali e derivate siano stati calcolati da Arabi e Indiani secoli prima di quando Newton e Leibniz diedero vita alla loro diatriba sulla paternità del calcolo infinitesimale.