Eurovisione è il programma di Radio Statale dedicato ai grandi temi dell’attualità europea. Uno spazio libero e senza filtri per parlare d'Europa a 360 gradi. Perché la politica dell'Unione Europea può essere divertente se osservata dalla giusta angolazione.
OH no! Ultima puntata di Eurovisione di questa stagione. Per avere info sulla possibile nuova stagione, seguite i nostri social. Buone vacanze e baci
Nuova puntata di Eurovisione!!!
Nuova puntata, tutta fresca e lucida, di Eurovisione!
Nuova puntata! Ancora pochi episodi prima del finale di stagione!
Nuova puntata!
Un nuova puntata di Eurovisione! Tutta per voi!
Una nuova puntata di Eurovisione!
Nuova puntata di Eurovisione
Nuova puntata di Eurovisione
Una nuova puntata di Eurovisione. Sempre noi, sempre qui a raccontarvi l'Europa in 3 notizie.
Come al solito torniamo con le tre notizie della settimana europea: 1. Quanto spende l'Europa per difendere i confini? 2. L'aggressività della polizia belga e il finto festival. 3. I finlandesi difendono la libertà individuale.
In questo episodio di Eurovisione abbiamo parlato di tre cose: 1. AstraZeneca e il valore dei contratti. 2. Boris Johnson SESSUOMANE. 3. Mega concerto a Barcellona alla faccia del Covid.
In questo nuovo episodio di Eurovisione abbiamo affrontato, come di consueto, i tre fatti made in Europe più interessanti della settimana: 1. La Turchia continua a provocare. Ora si scaglia contro i diritti delle donne. 2. Polemiche in Norvegia. Perché i politici fanno gaffe sulle restrizioni Covid? 3. "Sarà il processo del secolo". Il magazine Der Spiegel accusa il precedente governo italiano (CONTE e SPERANZA) di aver mentito sul piano pandemico.
In questo nuovissimo e freschissimo podcast abbiamo parlato - come al solito - dei tre fatti che ci hanno incuriosito di più nell'ultima settimana in Europa: 1. L'Agenzia Europea del Farmaco ha sospeso momentaneamente la somministrazione del vaccino di AstraZeneca. Perché? Ve lo spieghiamo. 2. I greci e gli inglesi tornano a prendersi a schiaffoni per i marmi del Partenone. 3. A Maggio ci sarà l'Eurovision Song Contest. La Bielorussia ha tentato di mandare la band per fare propaganda pro regime. Furbi...
In questo nuovo episodio di Eurovisione abbiamo parlato di 3 fatti della settimana europea e sono questi: 1. L'Europarlamento ha tolto l'immunità a Carles Puigdemont 2. La Regina Elisabetta è razzista? 3. Il referendum svizzero contro il burqa
In questo nuovo podcast abbiamo selezionato i 3 fatti più interessanti della settimana. Perché il vaccino russo è utilizzato da 37 paesi ma l'EMA, ovvero l'Agenzia Europea del Farmaco, non l'ha ancora approvato? I nostri cugini d'Oltralpe sono tornati a farsi sentire. Con il loro accento tipico hanno chiesto all'UNESCO "Perché tutelate la pizza e non la baguette?" L'Unione Europea ha messo in mora 5 paesi europei per non aver approvato leggi che puniscano efficacemente i reati di razzismo e xenofobia. La cosa strana è che nella lista figurano Svezia e Finlandia! Whhhhaaaat?
In questa nuova puntata di Eurovisione abbiamo parlato: L'Unione Europea sta pensando a sanzionare gli oligarchi russi. Il cane di Boris Johnson finisce sui giornali. La statua di Francisco Franco rimossa da un'exclave spagnola.
In questa puntata di Eurovisione abbiamo parlato dei seguenti temi: Le nuove elezioni in Catalogna. C'è davvero un vincitore? Sì, ma con calma. Mentre l'Etna erutta, una musicista piglia il disco d'oro in Austria. "Salviamo le vacanze del virus". La curiosa iniziativa della Grecia per risollevare l'economia
In questa puntata di Eurovisione abbiamo parlato: Putin allontana 3 ambasciatori europei per aver partecipato alle proteste in Russia contro il governo. In Germania un bambino di 7 anni ha speso una fortuna in applicazioni per smartphone. Polemica in UK. Il Guardian accusa la Corona reale di aver modificato alcune leggi. Buon ascolto!
In questo episodio abbiamo parlato dei 3 fatti che ci sono piaciuti di più durante quest'ultima settimana. L'Unione Europea ha espresso dispiacere per il colpo di stato avvenuto in Birmania. La Francia, ne combina un'altra, approva una legge che difende i rumori e i profumi delle sue campagne dalle querele di chi fa smart-working. Infine, il pasticcio sul contratto per i vaccini anti-Covid stipulato tra UE e la casa farmaceutica AstraZeneca. Chi avrà ragione?
Nel nuovo podcast di Eurovisione parliamo delle conseguenze dell'arresto del dissidente russo Navalny, di un assurdo consiglio sanitario anticovid da utilizzare nelle metro francesi e della Svizzera a caccia di un seggio al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Mentre l'Italia è alle prese con una crisi di governo, anche in Olanda non se la passano bene. Il premier Mark Rutte ha dato le sue dimissioni per uno scandalo burocratico. Nel frattempo, un podcast svela un aneddoto sul rapporto tra la regina Elisabetta e il principe Filippo. Infine, una sintesi dei negoziati con la Cina approvati il 31 dicembre. Spoiler: è vantaggioso per la Germania.
Manca la cabina di regia. Si litiga sull'idrogeno: meglio quello verde o blu? E intanto l'Europa aspetta il Recovery Plan dell'Italia di Giuseppy Conte. Nel frattempo, le polemiche sulla censura dei social nei confronti di Donald Trump divampano anche nell'Unione Europea e la cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto la sua in merito. Infine, i piccoletti inglesi non potranno più guardare Peppa Pig per le questioni di portabilità digitali emerse dopo la Brexit. Che non si lamentino, potevano avere i supermercati vuoti! Ah, ops...
Si può fare!!! [lampi e saette mentre piove a dirotto] Come il dott. Frankenstein, abbiamo realizzato uno speciale di natale tagliando, sminuzzando, e cucendo i momenti più divertenti, easy e soy face della prima parte della stagione. Un palliativo in attesa dei nuovi episodi! Buone feste! Cosa troverete: 1. Coca Cola al Covid 2. Lo smart-working in Grecia 3. La pizzeria a tema mafia in Germania 4. La gang-bang dell'eurodeputato ungherese 5. La canzone della Brexit
In questo episodio di Eurovisione abbiamo selezionato tre notizie dal calderone della settimana europea. Siamo partiti tirando le somme sull'accordo dell'Unione Europea riguardo al prossimo bilancio. Ungheria e Polonia hanno ritirato il veto ma il problema sullo stato di diritto rimane. Che succederà? Poi, abbiamo commentato lo show di un parlamentare austriaco che ha elaborato un discorso complottista sui test rapidi per il Coronavirus. La sua argomentazione? LA COCA-COLA. E per finire, ci siamo concentrati sulle scuse della Danimarca agli inuit per un esperimento sociale avvenuto 70 anni fa. Le nostre fonti: Recovery Fund: https://www.repubblica.it/esteri/2020/12/04/news/d_argenio_orban-276972125/ Covid e Coca-Cola: https://www.bufale.net/coca-cola-positiva-al-covid-ma-il-test-di-schnedlitz-in-austria-e-del-tutto-inutile/ La Danimarca e gli inuit: https://www.ilpost.it/2020/12/09/groenlandia-danimarca-bambini-inuit/
In questa puntata di Eurovisione abbiamo parlato delle ultime trattative sulla Brexit tra Ursula von der Leyen e il primo ministro inglese Boris Johnson, delle elezioni in Romania e delle polemiche innescate da una pizzeria tedesca che ha banalizzato la vicenda di Falcone e Borsellino.
L'Unione Europea ha approvato due pacchetti per limitare lo strapotere dei colossi del Web. La Commissione ha chiarito che i monopoli digitali verranno evitati con la scorporazione in caso di abusi di mercato. A Bruxelles succede una cosa assurda: un europarlamentare di Viktor Orban è stato beccato durante una gang bang di soli uomini. Infine, in Francia il governo ha deciso di riscrivere parte della "legge sulla sicurezza globale" dopo le violente proteste di questi ultimi giorni.
Il premier italiano Giuseppe Conte ha chiesto al commissario europeo Ursula von der Leyen di stabilire un protocollo comune per evitare focolai durante le vacanze di Natale: l'obiettivo è chiudere gli impianti sciistici per scongiurare assembramenti e di conseguenza una terza ondata. Sul fronte tecnologico, la Francia ha invece firmato un accordo con Google per l'utilizzo dei prodotti editoriali all'interno del motore di ricerca più utilizzato al mondo. I tribunali francesi hanno adottato le direttive europee create nel 2019. Infine, è avvenuto un simpatico incidente durante la scorsa riunione online dell'Unione Europea indetta dal commissario per gli Affari esteri Josep Borrell: un giornalista è riuscito a "bucare" la sicurezza e a introdursi nel dibattito dei 27 ministri della Difesa. I tecnici hanno promesso più sicurezza.
Ungheria e Polonia hanno posto il veto sull'approvazione del nuovo bilancio europeo: non vogliono accettare le clausole sullo stato di diritto. Ora, si spera che le pressioni politiche possano risolvere il rallentamento. Intanto, la Grecia ha deciso di ridurre la tassazione per chi deciderà di trasferirsi all'ombra del Partenone per fare smartworking. Infine, nel Regno Unito è scoppiato il caos nel governo di Boris Johnson, dopo le dimissioni dell'alto e potentissimo consigliere Dominic Cummings.
In questo podcast abbiamo parlato di tre notizie sull'Europa: gli ultimi aggiornamenti dall'Austria dopo il recente attentato a Vienna, le speranze di nuovi rapporti diplomatici con gli Stati Uniti dopo l'elezione di Joe Biden e la precaria salute di Vladimir Putin che con la sua Russia dà fastidio all'Inghilterra di Boris Johnson nel campo delle fake news.
In questo assaggino della nuova stagione di Eurovisione, abbiamo parlato delle copiose proteste contro le leggi anti-aborto della Polonia; del tragico attentato terroristico di matrice islamica avvenuto a Vienna, la capitale dell'Austria; del duro scontro tra il presidente francese Emmanuel Macron e il leader turco Tayyp Erdogan, tra i due sono volati gli stracci dopo l'attacco terroristico di Nizza.
In tanti stati europei si infiammano le proteste antirazzismo del movimento Black Lives Matter. Il premier inglese Boris Johnson deve fronteggiare i negoziati per la Brexit e l'uscita dal lockdown, mentre un accordo UE - Cina potrebbe cambiare il volto dell'economia mondiale. Questi e tanti altri argomenti nel venticinquesimo episodio di Eurovisione.
In questa puntata di Eurovisione, Paolo Castellano e Fabio Simonelli hanno intervistato Andrea Venezia fondatore del progetto Instagram DIFENDIAMO HONG KONG. Nel secondo blocco i conduttori hanno analizzato i principali fatti della settimana e nel terzo un focus su altre notizie di rilievo. Buon ascolto!
Nemmeno la Festa della Repubblica ha fermato EUROVISIONE. In questa puntata abbiamo parlato sostanzialmente dei problemi internazionali che l'Unione Europea dovrà affrontare nel breve e medio periodo. Quindi Hong Kong, proteste in piazza per la morte dell'afroamericano Geroge Floyd e il prossimo G7 che Trump vuole trasformare in un G11 - la cosa ha fatto incazzare la Merkel. Tornano le interviste del programma, questa volta è il turno di Andrea Ramani, giornalista svizzero che lavora a TeleTicino. Con lui abbiamo parlato della recente scelta della Svizzera di non aprire ancora le frontiere con l'Italia per il timore di una nuova diffusione del Covid-19. Buon ascolto e se volete seguiteci sul nostro profilo Instagram @eurovisione.radiostatale.
Nella ventiduesima puntata EUROVISIONE ha raccontato i principali fatti della settimana europea. In questo episodio abbiamo fatto il consueto tour europeo per osservare cosa accade intorno all'Italia. Infine abbiamo dedicato spazio alla discussione sul Recovery Fund e alle proteste di Hong Kong. Buon ascolto e ricordatevi di seguirci iscrivendovi al podcast!
Puntata numero 21 di EUROVISIONE, il news-talk di Radio Statale. In questo episodio Eurovisione ha compiuto il suo solito giro per l'Europa, cercando di monitorare la situazione Covid-19. Nella seconda parte del programma, i conduttori Paolo e Fabio hanno intervistato Susan Dabbous, giornalista di Euronews. Con lei, abbiamo parlato di SURE, vaccini e politica estera europea. Nell'ultima parte dell'episodio, abbiamo invece approfondito le notizie provenienti dall'Ungheria, dalla Commissione europea e dall'OMS. Buon ascolto e iscrivetevi al podcast!
Puntata numero 20 di EUROVISIONE. Puntata 20 nel 2020. Ci piace questo gioco di numeri per ritornare un po' alle origini del programma di news-talk di Radio Statale. Cari ascoltatori, in questo episodio EUROVISIONE HA passato in rassegna le condizioni dei principali paesi europei per capire come se la passano ai tempi del Covid-19: povera Europa. Sotto il nostro amorevole sguardo sono finiti Francia, Spagna, Regno Unito, Germania e Russia. Poi abbiamo parlato anche di altri argomenti come le minacce dell'Unione europea a Israele sugli insediamenti e la zuffa polacca sulle elezioni saltate. C'è anche qualche considerazione sullo spaventevole MES. Ai microfoni Paolo Castellano e Fabio Simonelli. Per domande e osservazioni contattateci pure su Instagram Eurovisione.Radiostatale.
19 è il numero di questa puntata in cui Paolo Castellano e Fabio Simonelli hanno parlato di BCE, Covid-19 in Europa, Polonia e Cina. Durante l'episodio di Eurovisione è anche intervenuto Lorenzo Robustelli, direttore di EuNews.it. Con lui si è discusso del presente e del futuro dell'Unione europea. Buon ascolto!
In questo nuovo episodio di Eurovisione si è parlato dell'emergenza Covid-19 e delle strategie di ripresa economica messe in atto dai paesi europei. Nella seconda parte della puntata Giovanni Ziccardi, scrittore e docente di Informatica giuridica presso l'Università Statale degli Studi di Milano, ha invece esplorato i dubbi e le potenzialità che riguardano le app di tracciamento per combattere una possibile seconda ondata di Coronavirus in Europa. Infine, nell'ultima parte del podcast i due conduttori hanno parlato dei rapporti europei con la Libia e con la Cina. Buon ascolto!
Eurovisione è arrivata alla diciassettesima puntata. Secondo la numerologia, il 17 ha una valenza esoterica ovvero una saggezza che ricerca la verità. L'unico programma di Radio Statale che va in onda durante il lock-down non ha simili ambizioni, ma vuole semplicemente informare i suoi ascoltatori sulle principali notizie europee della settimana. In questo episodio si è fatto il consueto aggiornamento della diffusione del Coronavirus in Europa. Poi si è dato spazio a un ospite, Thomas Triangeli, che sta facendo un tirocinio presso il Ministero degli Esteri italiano a Stoccolma in Svezia. Nell'ultima parte della puntata si è invece parlato di Olanda e di Ungheria. Buon ascolto! Supportateci su Instagram e Facebook!
La quarantena sembra non finire in Italia. Tuttavia altri paesi europei potrebbero allentare le misure di contenimento nei prossimi giorni. Come al solito, Paolo Castellano e Fabio Simonelli vi racconteranno cosa sta succedendo in Europa. All'interno della puntata è presente l'intervista a Ginevra Van Deflor, giornalista e scrittrice, che vive a Parigi in Francia. Per scoprire gli altri argomenti del podcast non vi rimane altro da fare che cliccare sul tasto play. DAJE CHE SCALIAMO LA CLASSIFICA. Buon ascolto!
Come Eurovisione cerca di fare in ogni puntata, i due conduttori Paolo Castellano e Fabio Simonelli hanno descritto l’attuale emergenza Covid-19 in Europa, passando in rassegna i principali paesi europei colpiti dal virus. Il secondo blocco dell’unica trasmissione di Radio Statale ad andare in onda ai tempi del Coronavirus ha ospitato invece due interviste. La prima a Sofia Ghezzi, studentessa universitaria a Berlino dove sta facendo un tirocinio. La seconda a Tommaso Pasquinelli, un ragazzo di 34 anni che organizza viaggi turistici ai cittadini argentini in Italia. Pasquinelli ha raccontato la sua esperienza personale a contatto con il Covid-19 in un paese sudamericano. Oltre a tutto ciò, potrete approfondire altri temi dell'ultima settimana europea. Buon ascolto! DAJE CHE ENTRIAMO IN CLASSIFICA
In questa puntata di Eurovisione, l'unico talk di Radio Statale ad andare ancora in onda al tempo del Coronavirus, i due conduttori Paolo e Fabio hanno parlato dei principali fatti della settimana europea: i litigi all'interno dell'Eurogruppo su MES e Coronabond, Viktor Orban (Ungheria) che assume i pieni poteri e il quadro generale della diffusione del Covid-19 nel continente europeo. Un'oretta d'informazione senza il rischio di addormentarsi. Buon ascolto!
In questo tredicesimo episodio di Eurovisione, l'unico programma di Radio Statale ad andare in onda ai tempi del Covid-19, si è parlato dell'attuale situazione politica dell'Unione. Numerosi gli ospiti, invitati per approfondire alcuni dei temi più discussi: l'evoluzione del contagio nei principali paesi europei (in particolare nell'area spagnola), la diffusione delle fake news per screditare l'Unione europea e le recenti decisioni della Commissione europea. Buon ascolto!
Nonostante il blocco imposto dall'emergenza Covid-19, Eurovisione non demorde e decide di resistere. Ecco a voi il nuovo podcast sugli eventi europei più importanti della settimana. Non è tutto. In questo episodio sono presenti alcuni ospiti con cui abbiamo discusso di economia e politica internazionale: il giornalista Marco Assab e l'assistente universitaria di Washington Marina Vodola in compagnia della sua allieva Grace Smith. Insomma una puntata ricca di spunti che vi consentirà di farvi qualche risata in un periodo tendenzialmente preoccupante come quello che tutti gli italiani stanno vivendo in questo momento storico. Buon ascolto! Ricordatevi di condividere il podcast se vi piace. Per noi è molto importante.
Undicesima puntata di Eurovisione, programma di Radio Statale. Un episodio speciale registrato da casa e trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del programma. La puntata è stata dedicata ai i temi più importanti della settimana politica: il dilagare del Coronavirus, i colloqui europei con il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdoğan e l'irrefrenabile voglia di potere di Vladimir Putin. In collegamento, oltre ai conduttori Paolo Castellano e Fabio Simonelli, anche Camilla Silvestrin e Andrea Fabbri con il suo gatto Ray. Buon ascolto!
Siamo arrivati al decimo episodio di Eurovisione, cifra tonda. Allo stesso tempo incominciano i problemi economici per l'Europa man mano che il Coronavirus si espande tra gli altri paesi del territorio europeo. Noi di Eurovisione abbiamo voluto analizzare le ripercussioni economiche del fenomeno, considerando anche che l'Italia è da due settimane praticamente ferma. Tuttavia, non ci siamo concentrati soltanto sulla pandemia ma anche sul grande tema dell'immigrazione in Grecia, da quando Erdogan, il presidente della Turchia, ha deciso di aprire i confini ai profughi siriani. Per finire, la parte finale dell'episodio è stata dedicata all'Albania e al Lussemburgo. Buon ascolto!
Dal 24 febbraio l'Università Statale di Milano è stata chiusa a causa delle misure di sicurezza sanitaria diramate dal sindaco. Lo studio di Radio Statale è attualmente sigillato e dunque Eurovisione non è andata in onda. Tuttavia i due conduttori hanno realizzato un episodio home-made per non abbandonare i loro ascoltatori. In questa puntata si parla ovviamente di Coronavirus, dei tragici episodi di cronaca in Germania e del caso Assange. Buon ascolto! Nessuna quarantena può fermarci.
Corona Virus, il caso Patrick Zaky e i rapporti tra Europa e gli Stati Uniti. Ecco il menù completo di questa puntata di Eurovisione. Nell'ultima parte del programma abbiamo invece ospitato Martina Vodola, assistente universitaria presso l'università di Washington, per parlare di come gli europei siano percepiti dalla società americana. In studio sempre noi: Paolo Castellano e Fabio Simonelli.
Come avrete intuito dal titolo del podcast, in questo episodio parliamo di temi femminili, di gender gap e del soffitto di cristallo. Se non sapete bene cosa significhino questi termini allora vi consigliamo di ascoltare l'intervista che i conduttori di Eurovisione hanno fatto a Giulia Torlone, giornalista del Venerdì di Repubblica e di Fan Page. Non mancano tuttavia altri spunti di discussione: Green Deal, Patto di Stabilità e il nostro caro e amatissimo Josep Borrell, protagonista di una gaffe internazionale. Non vi rimane che ascoltarci. Premete play!
Come sapete la Brexit è diventata realtà. Il 31 gennaio BoJo, aka Boris Johnson, ha decretato l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. Ascolterete i discorsi di addio che aprono oggi un dibattito sul mercato libero e sui futuri negoziati tra UE e Inghilterra. Noi conduttori di Eurovisione, Paolo Castellano e Fabio Simonelli, abbiamo anche parlato d'altro: Corona Virus, Ricerca in Italia, centri massaggio cinesi, la questione sui Balcani e gli appelli per un cessate il fuoco in Yemen e Siria. Questo e altro ancora nell'ultima (particolare) puntata di Eurovisione!