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Trento e Bolzano guidano nuovamente la classifica della Qualità della vita de Il Sole 24 Ore, giunta alla 36esima edizione e basata su 90 indicatori certificati. Trento conquista il primo posto, seguita da Bolzano, spinta dai risultati in "Affari e lavoro" e dal primato nella natalità, e da Udine, terza grazie ai risultati in "Ambiente e servizi" e alla densità di impianti fotovoltaici. La spaccatura territoriale resta evidente: la prima provincia del Sud è Cagliari al 39° posto, mentre le ultime 22 posizioni sono occupate da province meridionali, confermando un divario che persiste da decenni nonostante fondi europei, Pnrr e vantaggi strutturali come clima e costo della vita. Le classifiche tematiche premiano Milano in "Ricchezza e consumi" e "Affari e lavoro", Brescia per "Ambiente e servizi", Bologna per "Demografia, salute e società", Oristano per "Giustizia e sicurezza" e Trieste per "Cultura e tempo libero", mentre Siena vince l'indice della Qualità della vita delle donne. Il confronto con il 2024 mostra una crescita delle retribuzioni medie, un calo delle famiglie povere e un miglioramento del benessere economico, ma anche un aumento della cassa integrazione e una lieve contrazione delle startup, mentre l'Italia resta un Paese anziano con natalità in ulteriore calo. Ne parliamo con Marta Casadei, Il Sole 24 OreNovembre nero nell'autotrasporto: morti sul lavoro e pressioni illecite sul carico-scaricoSette morti in dieci giorni, tutti autisti over 60, segnano un novembre nero per l'autotrasporto e riportano al centro l'invecchiamento della forza lavoro, ancora priva del riconoscimento di attività usurante. Le dinamiche degli incidenti evidenziano rischi diffusi, dalla guida notturna alla congestione autostradale fino alle operazioni di carico e scarico, aggravate da cantieri, divieti di sorpasso e carenza di autisti qualificati. In questo contesto diventa cruciale la norma dell'art. 6-bis, che prevede una franchigia di 90 minuti e indennizzi obbligatori oltre questo limite, non rinunciabili e a carico sia del committente sia del gestore del sito. Proprio su questa norma FIAP denuncia pressioni illecite sui trasportatori affinché rinuncino agli indennizzi, con minacce di revoca degli incarichi e richieste contrarie alla legge. «Una situazione inaccettabile e lesiva della legalità», afferma il segretario generale Alessandro Peron, che annuncia una segnalazione formale all'AGCM, l'invio delle prime diffide e l'avvio dell'Osservatorio FIAP per monitorare la corretta applicazione della norma e impedire che la filiera venga riportata "indietro di vent'anni". Il commento è di Alessandro Peron, Segretario Generale FIAPNomisma, export agroalimentare a fine anno supererà i 70 miliardiL'export agroalimentare italiano si avvia a superare per la prima volta i 70 miliardi di euro entro il 2025, come evidenziato al IX Forum Agrifood Monitor di Nomisma. A settembre la crescita segna +5,7%, confermando l'Italia come nono esportatore mondiale e seconda per aumento percentuale nell'ultimo quinquennio, con boom in Polonia, Spagna e Stati Uniti. Gli USA restano partner chiave, con acquisti in aumento del 66% dal 2019, ma il 2025 registra un rallentamento dovuto alla svalutazione del dollaro e alle incertezze sui dazi, che hanno frenato l'export fino al -22% in agosto. Da qui l'invito a diversificare puntando su Paesi ad alta crescita come Messico, Romania, Corea del Sud e sulle opportunità dei nuovi accordi di libero scambio, incluso il negoziato con l'Indonesia. Le prospettive restano positive, ma il settore deve attrezzarsi contro volatilità geopolitica e commerciale per mantenere la traiettoria di crescita. Interviene Paolo De Castro, presidente Nomisma.Mps-Mediobanca: nessun accertamento su Mef, indagine avanzaL'inchiesta della procura di Milano sulla scalata di Mps a Mediobanca coinvolge Caltagirone, Milleri e l'AD Lovaglio per presunta manipolazione del mercato e ostacolo alla vigilanza, spingendo l'opposizione a chiedere chiarimenti al governo e al ministro Giorgetti. Le fonti giudiziarie chiariscono che il Mef non è indagato né oggetto di accertamento e che l'indagine è tuttora in corso, con molto materiale da analizzare dopo i sequestri dei giorni scorsi. Gli inquirenti ritengono che la scalata non sia stata fatta nell'interesse della banca e stanno ricostruendo il ruolo giocato nei collocamenti e nell'assemblea di Mediobanca dell'agosto scorso, considerata dagli investigatori un "passaggio rivelatorio" per la possibile formazione di una maggioranza concertata contraria all'operazione su Banca Generali. La notizia ha avuto immediate ripercussioni in Borsa, con Mps che ha toccato i minimi dal 24 settembre e perdite fino al 4%. Ne parliamo con Stefano Elli, Il Sole 24 Ore
In questa puntata di Start parliamo del Black Friday 2025, con l'analisi delle offerte, dal tech alla casa, e i consigli per evitare falsi sconti e gestire i resi natalizi. Parliamo anche del primo concorso nazionale per guide turistiche: i numeri, le polemiche e le domande del test. Infine, nella Giornata mondiale degli alberi, scopriamo perché le foreste vetuste sono i nostri migliori alleati contro il cambiamento climatico. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Nvidia batte le attese, le borse tirano un sospiro di sollievo; La Fed delude con i suoi verbali; Huang e Musk fanno affari in Arabia Saudita; Focus sul settore difesa con gli spiragli di pace in Ucraina; New Bond Street batte via Montenapoleone. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
#notizie #podcast #politica #rassegnastampa
Stasera i conti di Nvidia, test per il mercato; Nvidia e Microsoft scommettono su Anthropic: Vittoria storica in tribunale per Meta; Meno privacy online in Ue con il digital Omnibus; Risiko, Bper nel mirino di Unicredit. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman sarà ricevuto dal presidente statunitense Donald Trump alla Casa Bianca. Si tratta della sua prima visita ufficiale a Washington dall'omicidio di Jamal Khashoggi, dissidente saudita e opinionista del Washington Post che nel 2018 fu ucciso nel consolato saudita di Istanbul. Trump e il principe saudita parleranno di Gaza, ma anche di investimenti e affari. Commentiamo con Eleonora Ardemagni, ricercatrice Ispi e docente all'Università Cattolica, e con Brian Katulis, senior fellow al Middle East Institute.
Bitcoin in caduta libera; Umore nero sui mercati; Bezos scommette sull'AI; Credit Agricole e il risiko bancario; Dividendi, oro e super ricchi in manovra. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Piazza Affari chiude in calo, con il mercato nervoso in attesa dei conti di Nvidia. Telecom Italia e Stellantis tra i titoli peggiori, mentre il comparto energetico mostra segni di resistenza. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nvidia appuntamento clou della settimana sui mercati; Bitcoin cancella i guadagni del 2025; L'ultima scommessa di Warren Buffett; Apple in cerca di un successore per Tim Cook; Presto l'ok di Bce a Credit Agricole per superare il 20% in Bpm. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati tra timori sul tech e incertezza sulla Fed; Settimana in rosso per Nasdaq, Bitcoin e dollaro; Segnali di rallentamento in Cina; A Piazza Affari focus su Enel dopo i conti; In manovra l'incentivo a monetizzare l'oro. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Fine dello shutdown, i mercati tirano un sospiro di sollievo; I big di Wall Street a cena da Trump; Il FTSE MIB rivede i massimi dal 2001; I conti di Generali e Poste; Shein e Temu nel mirino di Bruxelles e del Governo. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il tech e lo spettro della rotazione; SoftBank soffre dopo la vendita della quota in Nvidia; Borse europee verso nuovi rialzi; Piazza Affari, focus su A2A e Recordati dopo i conti; Generali, oggi l'importante nomina di Terzariol a Direttore Generale. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Piazza Affari chiude a 45 mila punti, un livello non visto dal 2001, con buone performance per le banche e il settore farmaceutico. Tuttavia, Italgas ed Era registrano forti cali dopo risultati deludenti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati, prudenza dopo il rally da fine shutdown; Golden Power, Unicredit presenta ricorso a Consiglio di Stato; Mps pronta a dare cedole più ricche; Piazza Affari, focus su A2A e Banca Ifis; L'ultima lezione di Warren Buffett. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È previsto per domani 11 novembre alle ore 17.00 l incontro "Trasformare la moda Made in Italy per rafforzare la sua leadership mondiale", promosso su iniziativa del Senatore Giorgio Maria Bergesio e organizzato da Confindustria Moda, presso il Senato della Repubblica. Per il Presidente di Confindustria Moda, Luca Sburlati, sarà l'occasione perpresentare le linee guida del Piano Strategico Industriale 2035 delle filiere Tessile, Moda e Accessori, elaborato da Confindustria Moda insieme a Confindustria Accessori Moda, con il supporto scientifico di LIUC Business School, che mira a garantire la competitività e la sostenibilità del sistema moda italiano, coinvolgendo tutte le componenti produttive, dal tessile-abbigliamento alla pelle, dalla calzatura agli accessori. Ne parliamo con Luca Sburlati (nella foto), Presidente Confindustria Moda.Usa, accordo sullo shutdown al SenatoIl Senato ha approvato domenica sera tardi la prima fase di un accordo che porrebbe fine allo shutdown del governo statunitense, iniziato il 1° ottobre. La misura procedurale che consente di tenere altre votazioni essenziali per l accordo a partire da oggi lunedì è stata approvata con un minimo di 60 voti favorevoli, dopo che otto senatori democratici hanno rotto con la leadership del partito per sostenere l accordo. Quaranta senatori hanno votato contro. «Sembra che ci stiamo avvicinando molto alla fine dello shutdown» del governo Usa, ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ai giornalisti dopo l accordo raggiunto in Senato per finanziare le attività governative ma solo fino al 30 gennaio. In base all'accordo, infatti, il Congresso approverebbe il finanziamento per l'intero anno per i dipartimenti dell'Agricoltura, degli Affari dei Veterani e per il Congresso stesso, mentre finanzierebbe altre agenzie fino al 30 gennaio. Trump, che ha graziato Giuliani e gli alleati che contestarono il voto del 2020, ha anche assicurato che ogni cittadino americano, ad eccezione di chi percepisce redditi elevati, riceverà un bonus di almeno 2mila dollari grazie ai dazi imposti sui commerci internazionali. Ora siamo il Paese più ricco e rispettato del mondo, quasi senza inflazione , ha scritto Trump sulla sua piattaforma Truth Social. «Si pagherà un dividendo di almeno 2mila dollari a persona (senza includere chi ha redditi alti) a tutti», ha aggiunto il presidente, difendendo la sua politica commerciale pochi giorni dopo che una maggioranza dei giudici della Corte Suprema ha manifestato scetticismo riguardo alla decisione da parte di Trump di ricorrere ai poteri economici di emergenza per imporre i dazi globali. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it.Bottega, l'imprenditore del vino: Il taglio Irpef non basta, diamo noi 1.250 euro ai dipendentiIl welfare ai dipendenti non è una novità per Sandro Bottega, ma questa volta ha deciso di raccontarlo in un'intervista. Al timone dell omonima azienda vinicola veneta che sfiora i 100 milioni di euro di giro d affari ed esporta in 160 Paesi, Bottega, ha scelto di reagire a quella che considera una misura insufficiente della Manovra sul taglio dell Irpef. E lo ha fatto intervenendo in prima persona. Come? «Erogando un welfare straordinario di 1.250 euro per ognuno dei nostri 250 dipendenti». Anche l anno scorso avete dato contributi ai vostri lavoratori. E così quello prima. Perché questa volta è diverso? «Credo nella soddisfazione del nostro personale, e ritengo che in questo caso lo Stato non abbia fatto abbastanza nella finanziaria per i lavoratori dipendenti, che pagano la maggior parte delle tasse. Se il governo punta sul concordato, io preferisco premiare chi paga le tasse ogni giorno». Dunque, la sua è semplice polemica politica? «Niente affatto. La decisione è nata ascoltando le necessità delle persone. L inflazione degli ultimi anni è stata molto intensa, e gli stipendi non hanno tenuto il passo. Anche se ora i valori sono rientrati in parametri più accettabili, l impatto sui bilanci familiari resta. Abbiamo ritenuto doveroso intervenire». Ne parliamo con Sandro Bottega, presidente della Spa Bottega di Bibano di Godega.
Accordo trovato, shutdown verso la fine negli Stati Uniti; Pfizer vince su Novo Nordisk e si prende Metsera; In arrivo la lettera d'addio di Warren Buffett; Golden power su Unicredit-Banco Bpm di nuovo in primo piano; Al via COP30 nella foresta amazzonica. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Piazza Affari chiude in rialzo del 2,3%, sostenuta da segnali di fine shutdown negli Stati Uniti e da un forte interesse per le banche e Lottomatica. Le borse europee seguono il trend positivo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Vittoria di Musk, potrebbe diventare il primo trilionario della storia; I timori su tech e bolla AI non sono svaniti: Niente rapporto sul lavoro Usa con lo shutdown in corso; Bpm oltre le attese, resta crocevia del risiko; Mps batte gli analisti, ora l'integrazione con Mediobanca. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'Unione europea inasprisce le regole sui visti per i cittadini russi "a causa delle continue azioni di disturbo con droni e degli atti di sabotaggio sul suolo europeo". Lo annuncia via social l'Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas, per la quale "iniziare una guerra e aspettarsi di muoversi liberamente in Europa è difficile da giustificare. Viaggiare nell'Ue è un privilegio, non un diritto acquisito".Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
Giornata decisiva per Musk e il suo compenso da 1000 miliardi di dollari; Rimbalzo riuscito per il tech; Scetticismo alla Corte Suprema sui dazi di Trump; Tim torna in utile nel terzo trimestre; Il risiko pesa sui conti di Mediobanca. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati in frenata con il tech; C'è chi scommette contro Nvidia e Palantir; Wall Street fa i conti con la vittoria di Mamdani; Dazi di Trump protagonisti alla Corte Suprema; I conti a Piazza Affari, da Finecobank a Nexi. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nuova puntata della serie sui corleonesi di Totò Riina, siamo giunti al 1988, anno dell'omicidio di Mauro Rostagno. 1. Il Ruolo di Trapani: Droga e Armi Snodo Cruciale: La Sicilia occidentale (Trapani, Castellammare del Golfo, Alcamo Marina) era uno snodo cruciale per i traffici di droga e armi, attività che ridefinirono gli equilibri di potere con l'ascesa dei Messina Denaro [01:08]. La Raffineria di Alcamo: Nel 1985 viene scoperta ad Alcamo la più grande raffineria d'Europa, che produceva "siciliana" pura al 90% [01:44], gestita dai clan emergenti alleati con i Corleonesi [03:41]. L'Attentato a Carlo Palermo: L'ordine di uccidere il giudice istruttore Carlo Palermo (nell'attentato di Pizzolungo) era venuto da chi controllava l'enorme traffico di eroina e vedeva minacciata l'attività, sebbene l'attentato fallì [02:42]. Fonti di Finanziamento Clandestine: Le "black operation" dei servizi segreti (azioni segrete che implicano illegalità) venivano finanziate tramite fonti non ufficiali come tangenti, traffici illeciti di armi e droga, e malversazione di denaro pubblico [04:50]. 2. Il Ruolo dei Servizi Segreti e Gladio Centro Scorpione (Gladio): A Castelluzzo (Trapani) operava il Centro Scorpione, uno dei centri addestramento speciale (CAS) di Gladio, l'organizzazione stay-behind [07:10]. * Compiti Ufficiali e Depistaggi: Ufficialmente, Gladio a Trapani avrebbe dovuto controllare le mosse della Libia e collaborare con l'Alto Commissariato Antimafia, ma non risulta abbia mai prodotto rapporti in tal senso [07:41]. Il documentario suggerisce che il depistaggio (per coprire omicidi o reati di associazione) è cruciale per proteggere persone che "non possono finire in carcere poiché appartenenti a quell'ingranaggio" [05:42]. L'Incidente di Kinisia: Nell'agosto 1988, presso l'aeroporto abbandonato di Kinisia (Trapani), un aereo militare atterra per un'operazione rapida di scarico e carico di casse [09:14]. Mauro Rostagno, con la sua telecamera, riprende l'operazione e riferisce di aver filmato delle armi [10:05]. 3. L'Omicidio di Mauro Rostagno La Minaccia in TV: Rostagno, ex leader di Lotta Continua e sociologo, dirigeva i servizi giornalistici dell'emittente locale RTC a Trapani. I suoi editoriali di denuncia contro la mafia locale (in particolare il traffico di droga) e la corruttela politica erano diventati una costante "spina nel fianco" [18:16]. Il Movente: L'ordine di ucciderlo fu dato da Cosa Nostra trapanese, che mal sopportava la sua azione di denuncia [20:18]. Rostagno ricordava la lotta antimafia di Peppino Impastato [20:33]. La Cassetta Scomparsa: Dopo l'omicidio, la sua borsa e l'ufficio vennero setacciati [11:42]. Alcuni collaboratori riferirono che la borsa conteneva la videocassetta di Kinisia [11:57], che non fu mai mandata in onda [10:23]. I Mandanti e gli Esecutori: La sentenza sull'omicidio ha scagionato il cofondatore di Saman, Francesco Cardella, e ha ritenuto responsabili: Mandante: Francesco Messina Denaro [21:09] (capo della cosca) Esecutore: Vito Mazzara [31:34] (capo della cosca di Valderice). 4. Il Contesto di Affari e Misteri Il documentario traccia una fitta rete di personaggi coinvolti in misteri italiani: Francesco Cardella: Cofondatore della comunità Saman [10:33], amico di Bettino Craxi [29:46]. Fu accusato dell'omicidio Rostagno, fuggì in Nicaragua e morì nel 2011 [29:26]. Era legato alla vicenda Mino Pecorelli [33:46] (caso Mattei) attraverso il giornalista Franco Simeoni. Vincenzo Licausi: Successore al comando del Centro Scorpione di Gladio [07:56]. Fu inviato in Somalia, ebbe rapporti con la giornalista Ilaria Alpi e morì in un agguato nel 1993, poco prima di testimoniare su Gladio e traffico di armi/scorie nucleari [30:04]. [01:44] Scoperta della raffineria di eroina ad Alcamo (la "siciliana" al 90%). [02:42] L'attentato al giudice Carlo Palermo collegato al controllo della raffineria. [05:21] I finanziamenti illeciti (armi/droga) come fonte delle "black operation" dei servizi segreti. [07:10] Riferimento al Centro Scorpione di Gladio a Trapani. [09:14] L'atterraggio dell'aereo militare sospetto all'aeroporto di Kinisia. [10:05] Rostagno dichiara di aver filmato delle armi nelle casse. [10:23] La cassetta contenente il documento di Kinisia non venne mai mandata in onda. [11:14] Rostagno collega la lotta alla droga alla lotta alla mafia. [20:18] Il movente dell'omicidio: la mafia trapanese mal sopporta le denunce di Rostagno. [31:34] I condannati per l'omicidio: mandante Francesco Messina Denaro, esecutore Vito Mazzara. [33:46] La figura di Franco Cardella collegata al caso Mino Pecorelli (Mattei). [34:35] Il dossier del Colonnello Rocca su traffici illegali di armi e la NATO. #ItaliaMistero #truecrime #storiavera #inchiesta #storia #storiavera #perte #MauroRostagno #CentroScorpione #Gladio #MafiaSiciliana #Trapani #ServiziSegreti #ArmiDroga #MafiaTrapani #TrafficoArmi #OmicidioRostagno #IlariaAlpi #FrancescoMessinaDenaro
Un anno sui mercati dalla vittoria di Trump; Accordo miliardario tra OpenAI e Amazon; Wall Street guarda alle elezioni del sindaco a Ny; Caltagirone può salire ancora in Mps; Lottomatica, crescono le scommesse online. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'ultima trimestrale di Warren Buffett; Campari, sequestrate 1,3 mld € di azioni; La settimana delle banche a Piazza Affari; Manovra, parte l'esame parlamentare; Sale il petrolio dopo l'Opec+ Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Tech, lo scivolone di Meta; Nasdaq alla riscossa con Amazon e Apple; Netflix approva split azionario di 10 a 1; Banche, oggi i numeri di Intesa Sanpaolo; Ultima seduta del mese per i mercati. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il vertice dell'anno tra Trump e Xi; Fed, la gelata di Powell; Le perplessità di Wall Street sui conti delle Big Tech; Il giorno della Bce a Firenze; Focus su Stellantis, Prysmian, Campari, Amplifon e Tenaris. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati al test con i conti dei Magnifici 7; Fed pronta a tagliare i tassi; La seconda vita di Nokia con Nvidia; Elon Musk fa vendere meno Tesla; I conti di Moncler e UBS. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Assemblea di Mediobanca, inizia l'era Mps; Amazon pronta a maxi licenziamenti; Tesla rischia di perdere Elon Musk; Banche europee meglio dei Magnifici 7; Auto, avanzata cinese in Europa. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per il listino Egm growth della Borsa di Milano bilancio in chiaroscuro ma non mancano le opportunità Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Tregua Usa-Cina sui dazi; Mercati, ottobre in verde ma Goldman Sachs mette in guardia; Test conti per i Magnifici 7; La settimana delle banche centrali; Pharma, Novartis fa shopping. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I mercati e la speranza di una distensione Cina-Usa sui dazi; Trump interrompe le trattative commerciali con il Canada; Le attese per il futuro incontro Trump-Xi; Oggi l'inflazione americana; Btp Valore, ultimo giorno. Puntata a cura di Marta Desantis - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Petrolio in rally con le sanzioni Usa contro le major russe; I conti di Stm; Tesla cade in borsa dopo la trimestrale; Spazio: Leonardo sigla MoU con Airbus e Thales; Btp Valore riparte da 13 miliardi. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Unicredit, conti oltre le attese; Mercati, focus su relazioni Usa-Cina; L'oro riparte da un sell-off; Netflix: conti in crescita, ma cade in borsa; Btp Valore, al via la penultima giornata. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8325CINA, CENSURA TOTALE PER I SACERDOTI IN INTERNET di Bernardo Tombari Niente religione su internet, tranne per i siti web autorizzati delle confessioni che accettano i valori socialisti e la sinicizzazione. È il nuovo "Codice di condotta su internet" per preti e ministri di culto in Cina, pubblicato dal Dipartimento per gli Affari religiosi. "Il clero religioso non deve diffondere idee religiose o indurre minorenni alla fede religiosa tramite internet, né organizzare la partecipazione dei minori a formazione religiosa, campi estivi (o invernali), né organizzare o costringere i minori a partecipare ad attività religiose" recita l'articolo 10 del codice. Vietate anche raccolte fondi, predicazioni o celebrazioni religiose online.Non è chiaro quali siano le pene, il codice dichiara solo che il Dipartimento per gli Affari religiosi contatterà il clero che violerà il codice, perché "apporti correzioni entro un limite di tempo", e qualora questo non accada verrà punito "secondo le leggi e i regolamenti amministrativi pertinenti". L'obiettivo è evitare "contenuti che incitano alla sovversione del potere statale" o "attività di infiltrazione religiosa straniera". Un modo per dire che il Partito comunista cinese è disposto ad accettare Dio, se è un dio abbastanza piccolo da poter essere sottoposto allo stato e all'ideologia socialista, da poter stare in un angolo senza dare fastidio. La Santa Sede ha rinnovato l'anno scorso l'Accordo Provvisorio con la Repubblica Popolare Cinese, che sarà quindi attivo fino al 2028 salvo ulteriori rinnovi (l'intesa è arrivata nel 2018 ed è stata poi rinnovata tre volte).L'Accordo riguardava soprattutto le nomine dei vescovi, per mettere fine a decenni di ordinazioni illecite senza il consenso papale. Dagli anni '50 infatti, i vescovi in Cina venivano eletti dall'Associazione patriottica cattolica cinese, quindi sotto il controllo dello stato. Era stato dichiarato però anche l'obiettivo di un "dialogo costruttivo" tra la Chiesa e il governo del Paese. Le restrizioni sempre crescenti e le intrusioni di Pechino, o in alcuni casi addirittura decisione autonome, nelle nomine o nella creazione o rimozioni di diocesi non sembrano però andare in quella direzione.Anche il Segretario di Stato Parolin ha ammesso che l'accordo sta "procedendo lentamente, a volte anche facendo un passo indietro". Le nuove restrizioni per l'attività online non sono esclusivamente per il Cristianesimo, anzi, sono probabilmente più mirate verso sette come il Falun Gong, ma è facile immaginare che ci vadano di mezzo anche quegli influencer cristiani che rifiutano l'idolatria dello Stato e non vogliono un Dio "sinizzato" o socialista, perché sanno che Cristo non è venuto per portare pace, ma spada.Nota di BastaBugie: Stefano Magni nell'articolo seguente dal titolo "Jimmy Lai, ultimo atto. L'editore cattolico dissidente rischia la morte" parla della storia di Jimmy Lai. Il figlio Sebastien Lai sarà ospite della prossima Giornata della Bussola, il 25 ottobre 2025, e ritirerà il premio "Fatti per la Verità" assegnato a suo padre.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 16 agosto 2025:Arrestato nell'agosto del 2020, in carcere dal dicembre successivo, sotto processo dal 2023 per motivi puramente politici. Jimmy Lai, imprenditore ed editore cattolico di Hong Kong, lunedì riceverà la sentenza che deciderà della sua vita. Ha 77 anni, salute malferma e rischia di morire in carcere. Per il figlio, Sebastien*, una condanna a una lunga pena detentiva equivarrebbe a una sentenza di morte. Eppure, fino a cinque anni fa, Jimmy Lai era uno degli uomini più ricchi e rispettati di tutta l'Asia. Personalmente incarna la tragedia di una città che non si arrende mentre finisce sotto il giogo della Cina comunista.L'udienza finale del processo Lai avrebbe dovuto tenersi la settimana scorsa, ma è stata rimandata per due volte. La prima volta a causa del tifone che ha colpito la costa sudorientale cinese. La seconda perché la corte ha accolto la richiesta della difesa di Lai, che chiede assistenza medica per l'imputato. Lunedì un'auto medica sarà pronta a intervenire e il cuore di Jimmy Lai sarà monitorato in diretta. L'anziano imprenditore ha trascorso più di 1700 giorni in isolamento. La sua salute ne ha risentito drammaticamente, nell'ultima udienza, quando è stato accolto il rinvio, è apparso visibilmente dimagrito e sofferente.Intervistato dalla Bbc, Sebastien Lai dichiara che anche se suo padre ricevesse la pena più mite di cinque anni, la sua vita sarebbe a rischio: «Praticamente sarebbe una sentenza di morte. Data la sua età e la sua salute, sì, morirà in prigione», dice alla Tv pubblica britannica, perché «Il suo corpo sta collassando». Sebastien Lai sta chiedendo al premier britannico Keir Starmer e al presidente americano Donald Trump di agire in fretta per la sua salvezza. Trump ha dichiarato, a proposito di Lai, che farà «tutto il possibile» per ottenerne la liberazione. Lai è cittadino britannico dal 1996 e la sua morte in una galera cinese a Hong Kong sarebbe una sconfitta per Londra. «Noi, come nazione (nel Regno Unito, ndr) non ci saremmo battuti per uno dei nostri più coraggiosi cittadini, quando sarebbe stato importante farlo».Jimmy Lai non è nato a Hong Kong, ma nella Cina comunista, a Canton, alla vigilia della presa del potere da parte di Mao Zedong. I suoi genitori, borghesi benestanti, sono stati spogliati di tutto all'epoca delle prime collettivizzazioni. Da bambino, Jimmy Lai doveva sfamarsi con lavoretti, come portatore di bagagli alla stazione di Canton. Fu l'occasione per conoscere gente che proveniva dal "mondo esterno", una rivelazione per chi era nato e cresciuto nella miseria più nera della Cina maoista. E fu in quel periodo che decise di rischiare il tutto e per tutto pur di fuggire, da clandestino, nascosto in un peschereccio diretto a Hong Kong, allora isola britannica.Anche a Hong Kong, ottenuto l'asilo politico, fece lavori umili finché, da operaio tessile che era, non divenne imprenditore tessile. E fondò la sua impresa di moda, la Giordano. Divenuto milionario e uomo d'affari di successo, vendeva i suoi vestiti anche nella Cina continentale, grazie alle prime riforme di mercato di Deng. Ma nel 1989 rimase scottato dalla repressione di Piazza Tienanmen. Fu allora che decise di affiancare, alla sua attività imprenditoriale, anche quella di attivista dei diritti umani, contro il regime comunista cinese. Pechino, da allora, lo ha considerato una spina nel fianco e ha cercato, prima di boicottarlo, poi di ucciderlo, infine di eliminarlo con mezzi giudiziari.L'attività editoriale di Jimmy Lai iniziò nel 1990 con la fondazione della rivista Next, che prendeva apertamente di mira i dirigenti comunisti, sotto la protezione della libertà di stampa garantita dalla legge di Hong Kong. Nel 1993, per rappresaglia, la Cina chiuse tutti i suoi negozi. Ma nel 1995, invece che piegarsi, Lai fondò un secondo giornale anticomunista, il quotidiano Apple Daily, che ben presto divenne uno dei più letti di Hong Kong.Il regime di Pechino prese molto sul serio le critiche e le inchieste di Next e Apple Daily. Tanto che nel 2008 un anonimo milionario cinese, a Hong Kong, pagò l'equivalente di un milione di dollari un sicario per uccidere Jimmy Lai e il deputato Martin Lee. Il complotto per assassinare l'imprenditore dissidente e il politico democratico, fallì con l'arresto del killer e con la sua condanna, quando la giustizia di Hong Kong non era ancora politicizzata. Nel 2013 degli anonimi aggressori sfondarono la porta della casa di Jimmy Lai con un'auto e lasciarono un'ascia e un machete, come segni intimidatori. Nelle manifestazioni del novembre 2014, Lai subì l'aggressione fisica di militanti filo-Pechino. E nel gennaio 2015 sia la casa dell'editore che la sede di Next vennero attaccate con bombe incendiarie.Queste pesanti intimidazioni non fermarono Jimmy Lai che, dal 1997, si era convertito al cattolicesimo. Anzi, ne rafforzarono la determinazione, religiosa e politica, a continuare a lottare. I comunisti cinesi hanno però trovato il modo di silenziarlo, solo quando hanno messo le mani direttamente su Hong Kong, ponendo fine alla sua autonomia. Come risposta alle manifestazioni di massa pro-democrazia dell'estate 2019, approfittando del lockdown dei primi mesi della pandemia di Covid-19, Pechino impose alla città la sua Legge sulla sicurezza nazionale, con cui può arrestare e processare cittadini per reati politici. Jimmy Lai venne arrestato nell'agosto 2020, mentre la polizia irrompeva nella sede di Apple Daily. L'accusa era quella di aver "cospirato con potenze straniere" ai danni degli interessi nazionali cinesi.Dopo aver arrestato Lai, le autorità di Pechino hanno anche spento la voce della sua più importante creatura editoriale. Con un raid in diretta televisiva, 500 poliziotti hanno fatto irruzione nella sede dell'Apple Daily, il 17 giugno 2021, arrestando cinque dirigenti e sequestrando computer e hard disk. Le autorità di Hong Kong, al tempo stesso, sequestravano l'equivalente di 2 milioni e mezzo di dollari alla casa editrice e alle imprese ad essa collegate, rendendo di fatto impossibile la sopravvivenza del quotidiano. Che infatti dovette chiudere i battenti appena una settimana dopo.Jimmy Lai non si è mai arreso, non ha mai scelto la via dell'esilio dorato (anche se ha avuto tutto il modo e il tempo per poterlo fare), si è fatto arrestare, continua a dichiararsi innocente e a battersi nel processo che lo vede imputato. In una delle ultime interviste rilasciate da uomo libero aveva dichiarato, all'agenzia Reuters, «Sono arrivato qui senza n
La ripartenza dei mercati, Takaichi prima premier donna del Giappone; L'incontro Xi-Trump e il piano quinquennale cinese; Manovra e second giorno di Btp Valore; Piazza Affari, nuovo delisting: Digital Value dice addio; Leonardo, oggi il cda straordinario. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La reazione dei mercati; Cina, frena il Pil: +4,8% nel terzo trimestre; Kering L'Oreal: affare da 4 miliardi; Manovra attesa in Parlamento; Al via il nuovo Btp Valore. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC L'andamento dei mercati finanziari di oggi 20 ottobre 2025: la reazione dei mercati; Cina, frena il Pil: +4,8% nel terzo trimestre; Kering-L'Oreal: affare da 4 miliardi; Manovra attesa in Parlamento; Al via il nuovo Btp Valore Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Pressione sui mercati; Oro verso i 4.400 dollari l'oncia; Manovra in Cdm: c'è l'intesa su contributo banche; Btp Valore, in arrivo oggi i tassi minimi; Trump vedrà Putin a Budapest. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Entro il 2030 l'Unione europea deve essere pronta ad un attacco russo. Per questo motivo oggi, giovedì 16 ottobre, la Commissione europea e l'Alta Rappresentante per gli Affari esteri e la Sicurezza Kaja Kallas hanno presentato un piano di riarmo articolato in 16 pagine. Una road map che prevede droni, un programma "sentinella" a guardia dei confini, uno Scudo Aereo Europeo e uno Scudo Spaziale di Difesa. Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles, e con Isabella Antinozzi, analista del Rusi.La guerra in Ucraina e la tregua appena cominciata a Gaza: ne parliamo con Paolo Magri, presidente del Comitato Scientifico dell'ISPI.
Tensioni commerciali Usa-Cina; Mercati in ordine sparso; Oro sopra i 4.200 dollari l'oncia; Manovra, continuano le trattative con le banche; Francia, il richiamo dell'Ue sugli impegni di bilancio. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'andamento dei mercati finanziari di oggi 15 ottobre 2025: guerra commerciale, nuova minaccia di Trump alla Cina; Il nuovo record dell'oro e la reazione dei mercati; Fed, Powell segnala nuovi tagli in arrivo; Stellantis punta 13 miliardi sugli Stati Uniti; Manovra, in arrivo 4 miliardi dalle banche. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mercati in cerca di direzione dopo il rally di Wall Street; Non si ferma la gold mania; Medio Oriente, comincia la fase 2; La Manovra finisce in Cdm; Francia, attesa per il discorso di Lecornu. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Da mesi il tema dell'attuazione del Pnrr è scomparso dai temi del dibattito pubblico. A meno di un anno dal termine ultimo, 31 agosto 2026, intervista al ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e per il PNRR, Tommaso Foti.
Debutta alla Borsa di Milano l'azienda leader mondiale negli amplificatori per basso Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella storia di Salvatore Riina e dei Corleonesi arriviamo alle deposizioni scottanti. In questo video viene ricostruito il ruolo delle dichiarazioni di Salvatore Contorno, collaboratore di giustizia che con le sue rivelazioni mise in difficoltà i corleonesi, e il nome di Ignazio Salvo, l'esattore siciliano legato a potenti ambienti politici ed economici, spesso citato nelle indagini e nelle accuse dei pentiti. Il racconto ripercorre: le testimonianze di Contorno e la loro importanza giudiziaria; il coinvolgimento di Ignazio Salvo e i legami con Cosa Nostra; il peso di queste rivelazioni nell'aula bunker dell'Ucciardone; come il Maxiprocesso mise a nudo rapporti e connivenze tra mafia, affari e politica. Un documento essenziale per comprendere le tensioni e i personaggi che segnarono la stagione del Maxiprocesso. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 Deposizione Salvatore Contorno al maxiprocesso. #italiamistero #Contorno #IgnazioSalvo #Maxiprocesso #CosaNostra #riina #Mafia #corleonesi www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
Sempre più saldo il legame tra il potere politico e quello tecnologico negli Usa Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il match point a Misano è sfumato per tre punti. Nel migliore delle ipotesi, infatti, Marc potrebbe arrivare a +219 sul fratello, e non gli basterebbe con ancora sei Gran Premi alla conclusione.In realtà il maggiore dei fratelli non ci ha mai pensato o sperato. E' stato solo un gioco, fomentato (specie dagli spagnoli) dall'occasione di festeggiare il 9° titolo a casa di Valentino. Un retropensiero che, comunque, Marc personalmente non ha mai avuto.Il bello infatti di questo mondiale praticamente già assegnato che sta per passare alla storia è il rapporto fra i due fratelli. Marc ha solo quattro anni più di Alex, ma ha nei suoi confronti la affettuosa protettività propria dei fratelli maggiori.Al di là dei soliti discorsi di sovrasterzi e sottosterzi, di gomme usurate, aerodinamica e stili di guida, oggi Marc ci ha sorpreso con un ricordo tenero dell'infanzia e delle prima adolescenza al fianco di Alex: “ci allenavamo insieme, ci siamo sempre allenati insieme e lui era il più piccolo, ed io quello più grande, più forte e più veloce. Per questo Alex faticava sempre più di me. Si allenava più duramente. Soffriva di più. Fino ad oggi per lui avere lo stesso cognome è stato uno svantaggio. Magari ha un pelo meno di talento, ma il talento da solo non fa la differenza se non ci lavori sù. E Alex è quello che lavora più di tutti”.Il resto dell'articolo QUI.
Alessandro Fusacchia"Festival del Pensare Contemporaneo"Vite SvelatePiacenza, 11>14 Settembre 2025www.pensarecontemporaneo.itTorna a Piacenza il Festival del Pensare Contemporaneo per la sua terza edizione da giovedì 11 a domenica 14 settembre 2025. L'obiettivo del Festival è guidare il pubblico alla scoperta del sé, individuale e collettivo, per riaffermare la propria presenza nel mondo, attraverso visioni, dialoghi e sfide stimolanti. Il tema di quest'anno, “Vite Svelate. Esporsi/Scoprirsi”, continua il viaggio iniziato con “Vivere la Meraviglia”, guidandoci dallo stupore alla scoperta più intima della vita.Promosso da Rete Cultura Piacenza, il Festival è curato per il terzo anno da Alessandro Fusacchia, con la direzione filosofica di Andrea Colamedici e Maura Gancitano di Tlon.Il tema “Vite Svelate” invita a un'introspezione profonda, esplorando la vulnerabilità non come debolezza, ma come forza e resistenza in un'epoca che ci vuole invulnerabili. Il Festival porta a Piacenza voci stimolanti, ponendo un focus urgente sulle nuove generazioni: il loro disagio esistenziale è visto non come un problema da risolvere, ma come un punto di partenza per nuove forme di consapevolezza e cura.La musica inaugurerà questa nuova edizione del Festival del Pensare Contemporaneo attraverso i concerti filosofici previsti per giovedì 11 settembre alle 18:30 in piazza Cavalli. Si esibiranno sul palco per una serata di musica e parole: N.A.I.P., Nayt, Anna Castiglia, Giulia Mei, Francesco Bianconi dei Baustelle ed Emma Nolde. Vite Svelate proseguirà poi fino a domenica 14 settembre con 80 eventi in programma, molti di questi in contemporanea, con fino a cinque appuntamenti in parallelo, in 14 location diffuse. Riconfermato anche il Premio Internazionale “Pensare Contemporaneo”, istituito dai promotori del Festival e diretto a personalità di rilievo che grazie agli studi, le opere e la divulgazione hanno saputo influenzare in maniera significativa a livello internazionale il pensiero e la visione sulla società contemporanea. Quest'anno la commissione premierà lo scrittore cileno Benjamín Labatut, autore di libri come Maniac (Adelphi, 2023) e Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi, 2021). Labatut terrà una lectio su “Vite Svelate” durante la cerimonia di chiusura e di assegnazione del premio domenica 14 settembre alle 21 al Palazzo Gotico. Per la terza edizione, il Festival ha confermato alcuni partenariati, tra questi, quello con il Forum Disuguaglianze Diversità, per realizzare appuntamenti congiunti anche sull'Europa e tra le università: l'Università Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico di Milano, l'Università degli studi di Parma e il Conservatorio Nicolini di Piacenza. Torna, inoltre, la proiezione internazionale del Festival, grazie ad un accordo strategico con il think tank brussellese Friends of Europe.Novità di quest'anno è il coinvolgimento della Fondazione Una Nessuna Centomila, di cui Fiorella Mannoia è presidente onoraria, che in sinergia con il Comune di Piacenza avvierà un dialogo con i centri antiviolenza del territorio.La realizzazione del Festival del Pensare contemporaneo è resa possibile grazie a un gruppo di sponsor e mecenati importanti, di rilievo nazionale oltre che locale, a partire dal main sponsor Banca Generali, seguito da Coop San Martino, Gas Sales, Confindustria Piacenza, Consorzio di Bonifica Piacenza, Conad Centro Nord, ALS, Arcadia, ENI, Moncler, CA Indosuez, Poste Italiane, Douglas Chero, Novo Nordisk e Trenitalia in qualità di Official green carrier, oltre a numerosi altri sostenitori.Parteciperanno al Festival: il poeta e paesologo Franco Arminio con suo figlio Livio Arminio, la scrittrice Chiara Barzini, la giornalista e divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli, il cantautore e frontman del gruppo musicale Baustelle Francesco Bianconi, lo scrittore Enrico Brizzi, la scrittrice Teresa Ciabatti, la sociologa Francesca Coin, lo scrittore Nicola H. Cosentino, l'economista e ex senatore Carlo Cottarelli, l'attivista Marina Cuollo, la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, il sociologo Derrick De Kerckhove, lo scrittore Paolo Di Paolo, il graphic designer Riccardo Falcinelli, il filosofo Maurizio Ferraris, il giornalista James Fontanella-Khan, l'architetto e designer Massimiliano Fuksas, la scrittrice Lisa Ginzburg, il direttore generale dell'ICCROM Aruna Gujral, la pubblico ministero Disa Jironet, l'esploratore e scrittore Erling Kagge, lo scrittore Benjamín Labatut, lo scrittore Björn Larsson, lo scrittore Vincenzo Latronico, lo storico e sociologo Marc Lazar, lo psichiatra e saggista Vittorio Lingiardi, il Cross Cultural Entrepreneur and Strategist Liel Maghen, l'ex membro del Parlamento europeo Magid Magid, la filosofa Claire Marin, la scrittrice Melania Mazzucco, la direttrice del Cimitero Acattolico Yvonne Mazurek, l'artista musicale Giulia Mei, il giornalista Luca Misculin, il musicista e compositore N.A.I.P., il rapper Nayt, l'artista musicale Emma Nolde, la scrittrice Valeria Parrella, lo scrittore Alcide Pierantozzi, il violinista e compositore Alessandro Quarta, il ballerino Giacomo Rovero, la caporedattrice del Kyiv Independent Olga Rudenko, la giornalista Cecilia Sala, lo scrittore Antonio Scurati, il consulente per gli Affari istituzionali e della Pubblica amministrazione Vincenzo Sofo, lo storico dell'arte e divulgatore Jacopo Veneziani. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Madri, padri, relazioni familiari. Elementi spesso al centro dei romanzi in qualunque epoca storica. In questa puntata speciale del Cacciatore di libri Estate, parliamo di romanzi che narrano le complesse geometrie delle famiglie, i legami e i non detti. Interviste a: Andrea Bajani, vincitore del Premio Strega 2025, Nadia Terranova, con un romanzo che cerca di ricostruire le vicende della bisnonna che aveva passato alcuni giorni in un manicomio, Mario Desiati che torna sul concetto di radici familiari e Chiara Marchelli con un romanzo in cui una donna detesta la figlia del suo compagno. Ospite del Caffè letterario: Davide Mosca, direttore della libreria "Verso" a Milano.
Banche ancora protagoniste a Piazza Affari, mentre le principali partite del risiko sono ormai entrate nel vivo. A guidare i rialzi sono ancora Banca Monte Paschi Siena e Mediobanca, a pochi giorni dall'assemblea di Piazzetta Cuccia che ha negato al cda l'autorizzazione a procedere con l'operazione Banca Generali e ha lasciato quindi campo libero all'offerta di Rocca Salimbeni su Mediobanca. I riflettori oggi si sono spostati anche su Unicredit e Commerzbank. Piazza Gae Auelenti si è infatti rafforzata come principale azionista dell'istituto tedesco, proseguendo nella conversione in azioni della propria posizione sintetica nella banca tedesca e portando a circa il 26% la propria partecipazione azionaria, anche nei diritti di voto. Un'operazione che non piace al governo tedesco. Ne parliamo con Laura Bonadies di Radiocor Il Sole 24 ORE.Powell apre a un taglio dei tassi di interesse: la reazioni dei mercatiVenerdì Jerome Powell, nel suo ultimo intervento come presidente della Federal Reserve al simposio di Jackson Hole, in Wyoming, ha sottolineato come «l'equilibrio dei rischi fra occupazione e inflazione è ora mutato e questo apre la porta a un cambiamento dell'orientamento di politica monetaria». Con la ripresa della settimana gli investitori guardano, da un lato, alla possibile ripresa del ciclo di allentamento del costo del denaro da parte della Fed dopo questa apertura mentre dall'altro si preparano ai risultati del colosso dei chip Nvidia (in calendario mercoledì 27 agosto), indicatore cruciale della salute del comparto tecnologico e dell'intelligenza artificiale. Il commento con Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte.Le banche per il sociale e il territorioCi colleghiamo con Stefano Barrese, responsabile della Divisione banca dei territori di Intesa Sanpaolo, che è intervenuto venerdì nell'ambito del Meeting di Rimini ricordando che «attraverso la struttura Intesa Sanpaolo per il sociale sono state stanziate risorse in campo sociale per 1,5 miliardi di euro entro il 2027, realizzando dal 2022 ad oggi 60,3 milioni di interventi, con oltre 49 milioni di pasti, 4,3 milioni di posti letto, 6,3 milioni di medicinali e 621mila capi di abbigliamento. Con lui ci confrontiamo sul ruolo chiave che una grande banca può avere nell'ambito della coesione sociale e del sostegno al territorio.Pensioni, il piano per il ritiro a 64 anni con il Tfr e 25 di contributiL'intenzione del governo è sempre più chiara: non far scattare dal 2027 l'innalzamento dell'età pensionistica a 67 anni e 3 mesi in base all'aumento dell'aspettativa di vita. Una nuova conferma in questa direzione l'ha data il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, ipotizzando la la possibilità volontaria di andare in pensione a 64 anni con 25 di contributi, ora prevista per chi sta nel sistema contributivo, a tutti i lavoratori, quindi anche a quelli che hanno cominciato prima del 1996 e stanno nel sistema misto. Il tutto volontariamente e con una novità: la possibilità, sempre su base volontaria, di usare anche il Tfr depositato presso l'Inps come rendita per raggiungere la soglia minima di pensione, pari a tre volte l assegno sociale (1.616 euro), che dà accesso alla pensione a 64 anni. Ci colleghiamo proprio con il sottosegretario Durigon.