Miti da sfatare è una guida pratica per smontare le moltissime convinzioni che hanno influenzato le nostre vite sin da bambini e che, in molti casi, continuano ancora a condizionare. Il nostro obiettivo è quello di sfidare le nostre e le vostre certezze, offrendo un approccio basato su fonti autorevoli, ricerche approfondite e esperimenti concreti, al fine di promuovere una comprensione più accurata e informata della realtà . In ogni puntata analizzeremo un mito diverso: le sue origini storiche, quelle culturali, ma soprattutto la sua (spesso) totale infondatezza scientifica. Una possibile fonte per soddisfare la vostra sete di curiosità quotidiana o, se non altro, degli ottimi spunti di conversazione per ravvivare quelle cene piene di silenzi imbarazzanti che tutti odiamo.

Siamo ufficialmente in zona rossa: cene aziendali, reunion con i parenti, panettoni aperti da consumare fino al 15 aprile. Tutto conduce lì, al surplus calorico. Ma come si gestisce in modo sano un periodo di festa per chi vuole rimanere in forma? Ce lo spiega il nutrizionista più famoso del web, il dott. Walter Antonucci.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Ci sono sentimenti che nascono e poi svaniscono improvvisamente... Ma il rancore di Papa Stefano IV resterà vivo nei secoli dei secoli. Questa è la storia di un papa morto, riesumato per subire la rabbia di un papa vivo. Condannato e buttato via come un sacco di rifiuti. Insomma, decisamente una puntata da non perdere.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Bip bip bip biiiip biiiip biiip bip bip bip. Se fossi un telegrafo avresti capito subito, ma sei solo un umano e quindi te lo scrivo normalmente. Quello è un segnale di SOS, ma perché si chiama SOS? Che vuol dire? Solo per questa puntata, se non vuoi ascoltarla in italiano e hai carta e penna a portata di mano, possiamo telegrafartela.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Poche cose sono certe nella vita e una di queste è che in inverno qualcuno in famiglia ci obbligherà in un modo o nell’altro ad indossare un cappello. Anche perché lo sanno tutti: la testa è il punto da cui si perde più calore in assoluto, no? No. E in questa puntata vi spieghiamo una volta per tutte il perché, ma in ogni caso vi consigliamo di mettere comunque il cappello perché una pettinatura rovinata è sempre meglio di una nonna arrabbiata.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Attenzione, mito in arrivo al binario 615, allontanarsi dalla linea gialla. Vi siete mai interrogati sulle voci delle stazioni? Sono vere? Se sì, chi sono? Beh, se non vi siete mai posti la domanda, fatelo adesso, perché in questa puntata vi racconteremo un sacco di cose a riguardo. Ah e sia chiaro, saranno tutte cose che probabilmente non vi serviranno mai nella vita, ma quell’unica volta che potrebbe succedere, farete un figurone.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Avete presente quando siete in metropolitana in piena estate ma, all’improvviso, un innocente giovanotto solleva il braccio per tenersi agli appositi supporti e un forte odore di busta dell’umido vi travolge? Ecco, nella puntata di oggi vi faremo scoprire che il responsabile di questa experience psichedelica non è il sudore. Curiosi eh?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Avevamo bisogno di fare una puntata sul vino, e avevamo bisogno di farla con due colleghi ma soprattutto amici, Daniele Soffiati e Alberto Grandi, host del podcast DOI, che hanno pronti una serie di miti da snocciolarci in questa puntata vinocentrica. Tipo: il vino europeo in realtà è americano? Spoiler, sì.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Se pensiamo ad un’epidemia, a una piaga, cosa ci viene in mente? Sicuramente cose brutte tipo la Peste Nera, il vaiolo o cose più easy tipo l’influenza, i virus, insomma tutte cose che chi più chi meno ti danno problemi, febbre e costringono a letto. E se l’epidemia fosse di ballo? Sicuramente più divertente, ma non meno letale.See omnystudio.com/listener for privacy information.

La leggenda racconta che Romolo e Remo furono abbandonati da piccoli nel fiume Tevere, furono trovati e allattati da una lupa. Successivamente, furono trovati da un pastore, Faustolo, e da sua moglie Acca Larenzia, che li crebbero. Ma questa lupa, chi era? E perché, se andiamo a cercare il significato del termine lupa sulla Treccani, tra le varie accezioni troviamo quella di “prostituta”?See omnystudio.com/listener for privacy information.

A primo impatto, una persona con obesità può essere giudicata come pigra o priva di forza di volontà, mentre in realtà si tratta di una patologia complessa che rende la perdita di peso difficile e, in alcuni casi, quasi impossibile da raggiungere con la sola volontà. Esistono infatti meccanismi complessi, genetici, biologici, ormonali e ambientali, che fanno sì che il corpo resista alla perdita di peso, con un aumento della fame e una riduzione del senso di sazietà che rendono il percorso ancora più impegnativo. Oggi, in collaborazione con Lilly, affrontiamo tutti gli aspetti legati all'obesità, compresi quelli meno visibili.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Forse la storia più incredibile che sentirete mai in un podcast quotidiano da pochi minuti al giorno. In questa puntata succedono talmente tante cose che non so da dove iniziare a scrivere questa sinossi, e forse ci girerò intorno così tanto da evitare di farlo. Vi basta sapere che si parte da un naufragio e si arriva a un popolo tutto nuovo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Chi ha inventato i vampiri? Beh, probabilmente Bram Stoker, che ha scritto per la prima volta la storia del più famoso vampiro di tutti i tempi, no? Eeeh, no. In realtà lui li ha resi delle icone: diciamo che ha fatto una sorta di rebranding del vampiro, ma esistevano già, e in questa puntata vi raccontiamo tutta la storia.See omnystudio.com/listener for privacy information.

È tornato a trovarci Andrea Campelli di COREPLA per raccontare tutte le novità nell’ambito degli imballaggi in plastica e per rispondere a qualche domanda che ci siamo lasciati indietro, tipo: quel numerino che vediamo sotto alle bottigliette indica davvero il numero di volte che la possiamo usare? Ovviamente no, qualche mito dovremmo pur sfatarlo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Se siete gente di cultura, avrete sicuramente notato che dare zucchero ai bambini li fa impazzire come quando si dà del cibo ai gremlins dopo mezzanotte. Mi spiace dirvi però che le due cose non sono correlate. Non intendo bambini e gremlins eh, intendo zucchero e iperattività. In questa puntata, infatti, vedremo non uno, non due, ma una metanalisi di oltre 20 studi che ci darà conferma di quanto appena detto.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Non ce ne vogliano i cantanti di tormentoni estivi e le influencer americane, ma oggi comincia ufficialmente la rubrica in cui smontiamo tutte le argomentazioni dei complottisti che non credono allo sbarco sulla Luna. Nella puntata di oggi: stelle invisibili, bandiera sventolante e “non siamo più tornati sulla Luna”.See omnystudio.com/listener for privacy information.

La puntata di oggi vi anticipo che solleverà un grande dubbio: “Come è possibile che, in uno studio sui gatti che cadono dalle finestre, ci siano COSÌ TANTI gatti che cadono dalle finestre?”. In attesa che venga fuori la verità, vi raccontiamo curiosità e falsi miti sulla capacità dei gatti di atterrare sempre in piedi.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Continua il viaggio di Francesco nelle sindromi più assurde della storia. Dopo quella di Stoccolma, che fa affezionare gli ostaggi ai rapitori, e quella di Parigi, per cui i giapponesi muoiono di delusione dopo aver visitato la capitale francese, oggi tocca a quella responsabile della morte per dispiacere.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Manteniamo viva la tradizione in cui ogni 100 puntate ci prendiamo un attimo per riflettere su errori, sviste, dimenticanze o semplici curiosità e integrazioni riguardo alle puntate precedenti. Oggi tocca ai rimedi del singhiozzo, ai film di Kubrick, al divieto di usare il cellulare alle pompe di benzina, alla bancarotta di Francis Ford Coppola e tanto altro.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Finora, in 600 puntate, non avevamo MAI parlato di Dante Alighieri. E ci volevano Daniele Soffiati e Alberto Grandi per spronarci a farlo. Il suo piatto preferito era davvero l'uovo con il sale?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Se avete amato la puntata di ieri sul giovedì nero, adorerete quella di oggi sul venerdì nero. Ma perché si chiama Black Friday? Il motivo è meno scontato di quanto sembri e, come in tutte le grandi storie, c’è stato un momento in cui significava una cosa, e un momento in cui il suo significato è radicalmente cambiato. Ma per fortuna ci siamo noi che vi raccontiamo entrambe le storie.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Vi ricordate quando, a causa del crollo della borsa di New York del 1929, centinaia di poveri newyorkesi disperati si buttarono dalla finestra? Ecco, nemmeno noi, perché non è mai accaduto. In questa puntata ripercorreremo tutta la storia e troveremo il vero responsabile. Un indizio? Vi lascio una sua cit.: “underidoderidoderiododeriodoo”.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Nuovo appuntamento con la rubrica Supererrori, in cui cerchiamo di trovare i limiti fisici dell’essere un supereroe nella vita vera. Oggi tocca a Hulk, uno dei più… problematici. Se volete provare a diventarlo, preparate immense scorte di cibo e frequenti bagni di ghiaccio, poi capirete il perché.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Oggi scomodiamo ancora l’Accademia della Crusca, perché in tanti si sono chiesti da dove arrivasse il detto protagonista della puntata di oggi e andavano date delle risposte. Certo, mai ci saremmo aspettati che la vanvera fosse un oggetto (e che oggetto!), ma a sua volta trae origine da un’altra lingua. Insomma, oggi, più che mai, una discussione si è resa necessaria.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Ogni volta che Francesco sente “Giovanna la pazza” si immagina la gattara dei Simpson, e questa la dice lunga sulle sue conoscenze storiche. Però Emilio lo mette sulla retta via e così fa anche con la rispettabilissima Giovanna di Castiglia, che tutto era tranne che pazza, e oggi vi raccontiamo perché. Con una piccola digressione su Carlo VI di Francia, che era davvero matto come un cavallo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Per quest’ultima puntata con Max abbiamo deciso di fare un altro giro attraverso le parole più abusate in assoluto, o che sbagliamo nel concetto. Resta il fatto che, però, nessuno di noi è immune a questo errore, cosa che ha portato Max a un’accesa discussione nientepopodimeno che con Corrado Augias.See omnystudio.com/listener for privacy information.

È il 15 gennaio 1919. Siamo a Boston, nel quartiere del North End. Vediamo un serbatoio d'acciaio alto 15 metri e largo 27, che appartiene alla U.S. Industrial Alcohol. Cosa c'è dentro? Acqua? No, melassa. Milioni di litri di quel denso sciroppo scuro che si usa per fare i dolci. Ma è un serbatoio pericolante e pieno di buchi. E se per caso esplodesse?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Oggi siamo pronti a parlare dell’incubo degli astemi: l’alcool messo a tradimento nelle cose, tipo le caramelle al liquore, poi altri dolci che mai ti aspetteresti e invece SBAM fiumi di marsala e maraschino e poi la classica carne pimpata con bottiglie intere di vino. E non sono al sicuro neanche quelli che ordinano la birra analcolica...See omnystudio.com/listener for privacy information.

Secondo la cosiddetta "regola dei cinque secondi", il cibo che cade a terra rimane sicuro da mangiare, se viene raccolto nel giro dei suddetti cinque secondi. Ormai è stata sfatata in lungo e in largo, ma ancora tanti siti e articoli raccontano come la scienza e i ricercatori sostengono il contrario. Ma quale scienza? Quali ricercatori? Oggi ci vediamo un po’ più chiaro.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Altro giro, altra corsa, altra storia sui nostri amici giapponesi. Oggi parliamo di una sindrome particolare che può affliggerli, che è l’esatto opposto della Sindrome di Stendhal. Tocca però sapere prima cos’è la Sindrome di Stendhal, ma soprattutto chi l’ha elevata a condizione clinica. E prepariamoci anche a sfatare qualche mito a riguardo, che visto il nome del podcast, male non fa.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Visto l’argomento poteva intitolarsi anche “Onan superdetective con gli occhiali”, perché analizziamo tutte quelle dicerie che circolano attorno alla masturbazione tra cui anche, ovviamente, la relazione con la cecità. E il bello è che la Chiesa, con tutto questo, c’entra poco o nulla. Non l’avreste mai detto, eh? Beh, neanche noi, e quindi è arrivato il momento di parlarne.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Nel suo podcast “Che idea!”, Max racconta le idee più visionarie che hanno contribuito a grandi cambiamenti sociali e culturali e che, di solito, sono veramente semplici. Oggi ci facciamo una chiacchierata con lui su quanto le cose più banali, a volte, sono le più riuscite, dal suo video sulla rosa dei venti a Don Raffaè.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Miti si prepara a sferrare un colpo bassissimo a tutti i milanesi del mondo. Quelli che fanno le call mentre scrivono una mail e mentre producono le slide per il management review coi KPI dell’ultimo quarter. Ahimé, la neuroscienza ha dimostrato in tutte le salse che anche i lavoratori più smart con lo zainone fatturone non siano multitasking. Anzi, dovrebbero prendere esempio da Bluma Zeigarnik.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Avete presente l’Isola delle Rose? O Petoria? O Comunque qualsivoglia Stato inventato da una singola persona? Ecco, Poyais non fa eccezione, tranne che per una cosa: il suo inventore è anche pro loco, agente immobiliare e coordinatore di viaggi di gruppo in questo microstaterello da qualche parte sulle coste centroamericane. E anche un grandissimo truffatore.See omnystudio.com/listener for privacy information.

La dark mode che troviamo come opzione da mettere sugli schermi di qualunque telefono o PC è veramente così meglio della modalità classica? Forse oggi può terminare una crociata che Francesco porta avanti da circa 15 anni e che riguarda il suo odio viscerale per la modalità notte, mentre dall’altra parte, sempre 15 anni fa, un giovane Emilio già ne abusava.See omnystudio.com/listener for privacy information.

I reality, ma anche tutte le piattaforme di ricerca o prenotazione, ci hanno abituati a recensioni davvero ingenerose nei confronti di ristoranti, hotel, uffici postali, persino monumenti meravigliosi tipo chi commenta il Chichén Itza scrivendo che sono solo un ammasso di pietre impilate una sull’altra. Oggi scopriremo quelle che sono state lasciate nei posti più estremi della Terra.See omnystudio.com/listener for privacy information.

L’abbiamo vista nella Casa di Carta, ne La Bella e la Bestia e in V per Vendetta, ma cos’è, di preciso, la sindrome di Stoccolma? Beh, non una sindrome. Nella puntata di oggi vedremo sia la storia che la reale definizione di questo espediente narrativo largamente utilizzato al cinema.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Di taccuini famosi ce ne sono molti: da quelli di Leonardo da Vinci a quello di Edison, e tutti, a modo loro, hanno contribuito a cambiare il mondo. Oggi ne parliamo con un esperto, Max Temporelli, il fisico e divulgatore scientifico che ha reso il suo taccuino il più famoso del web.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Quando si parla di Titanic, di solito pensiamo all’iceberg, a Leonardo DiCaprio e al fatto che fosse inaffondabile. Ecco, quest’ultima cosa non è vera. E voi direte: “Beh certo, infatti è affondato.” Sì, ma io intendevo che non è vero che fosse definito inaffondabile prima del naufragio. Nella puntata vedremo proprio quando è nato questo mito, e, spoiler, la risposta è: dopo che è affondato.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Cosa hanno in comune Tarzan e Frozen, oltre ad avere nomi così simili? Beh, per alcuni Elsa e Anna sono sorelle di Tarzan. Follia? Beh, sì, finché a dirlo non è stato il regista di entrambi i film d’animazione. Ma poi è arrivata la catastrofe (che non vi racconto qui, altrimenti non vi ascoltate la puntata).See omnystudio.com/listener for privacy information.

Vi siete mai chiesti da dove arriva la parola “OK”? Probabilmente no. O, se l’avete fatto, è possibile che conosciate la storia sbagliata. Questa puntata è dedicata a entrambe le categorie: non c’entrano soldati di ritorno dalla guerra, né etimologie latine o greche. Il vero responsabile è un giornalista... e un presidente degli Stati Uniti.See omnystudio.com/listener for privacy information.

“Mi dissero che sarei potuto diventare qualsiasi cosa nella vita, così sono diventato un sedile.” Mi piacerebbe che un’eventuale autobiografia del protagonista della puntata di oggi si aprisse così, ma al momento di lui si sono perse le tracce. Nella puntata di oggi: la storia di Enrique Aguilar Canchola, l’uomo che divenne davvero un sedile.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Oggi sovvertiamo le leggi della fisica. Avete presente quando da piccoli ci hanno insegnato di non usare apparecchi elettrici con le mani bagnate perché l’acqua conduce elettricità e avremmo potuto prendere la scossa? Ecco, non è così. In questa puntata, al grido di “NON FATELO A CASA”, vi spiegheremo che non è l’acqua a essere un conduttore di corrente, ma tutto ciò che c’è al suo interno.See omnystudio.com/listener for privacy information.

A volte trovare la parola giusta è difficile, quindi la cosa più naturale da fare è usare quella sbagliata. Oggi, in compagnia di Max Temporelli, fisico e divulgatore scientifico, elencheremo una serie di parole in ambito scientifico che abbiamo sempre usato nel modo sbagliato.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Ok, descrivimi Frankenstein. Alto, grosso, verde e mostruoso? No. Altezza nella media, bell’uomo, circa 70 chili e dal colorito normale. Sapete perché? Perché Frankenstein non era il mostro, era il suo creatore. Nella puntata di oggi faremo chiarezza sulla questione e capiremo perché si è diffuso questo falso mito.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Parliamo di film anche se non è la rubrica “Ti rovino un film”? Perché? Beh, intanto perché siamo nella settimana di Halloween e abbiamo deciso di fare tutta la settimana con puntate a tema, quindi ve la cuccate e state pure zitti. E, in secondo luogo, la storia dietro questo film è veramente affascinante e, soprattutto, molto poco italiana. Stanis Larochelle sarebbe fiero.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Gli horror devono fare paura, altrimenti non sono dei veri horror. Queste sono le basi della cinematografia e chi non è d’accordo si attacchi al tram e tiri. Come Emilio e Francesco, che negano che un horror debba necessariamente terrorizzare gli spettatori per riuscire nel suo intento. Io, onestamente, non sono d’accordo, però il podcast è loro e questo è l’unico modo con cui posso esprimere il mio dissenso.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Condor, presagio di sventura. Ma anche la cornacchia. Ma anche il corvo. Ma anche il gufo. E allora qual è “l’uccello del malaugurio” di cui si sente parlare? Nel titolo c’è scritto che è triplice e io vi garantistico che potete azzeccare magari i primi due, ma il terzo è inindovinabile, ammesso che questa parola esista nel dizionario visto che me la sono appena inventata, giusto per dimostrarvi che non sono generata con ChatGpt. Vuoi che riscriva questo testo? Magari con un tono più ironico?See omnystudio.com/listener for privacy information.

Hai mai sognato di morire? No? Normale, nessuno può morire in sogno perché non possiamo sognare un’esperienza che non abbiamo mai vissuto in prima persona. Manco stiamo a dirvelo, questa cosa è falsa: non ci sono prove di questa cosa e non ci potranno mai essere. Queste tre righe di sinossi hanno esaurito l’argomento della puntata però ascoltatela lo stesso, per favore.See omnystudio.com/listener for privacy information.

L’host di Cose Molte Umane nonché nostro mentore, Gianpiero Kesten, ci porta alla scoperta del tombino più veloce del mondo a.k.a. il primo vero oggetto lanciato nello spazio ancora prima dello Sputnik. Quando è successo? Per quale motivo? C’è ancora un tombino che vaga tra le galassie? Scopriamolo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

La quantità di falsi miti che esistono sul singhiozzo è a dir poco impressionante, soprattutto sui rimedi che si dovrebbero adottare per contrastarlo: "bevi sette sorsi d'acqua senza respirare", “prenditi uno spavento”, oppure per i più eccentrici “bagnati il lobo dell’orecchio con dell’acqua”. Nessuno di questi funziona il 100% delle volte, ma c’è un motivo scientifico dietro che non vediamo l’ora di spiegarvi.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Cominciamo dicendo che il titolo della puntata in realtà è sbagliato. Inizialmente volevamo che facesse parte della rubrica “Ti rovino un film” in cui appunto NOI roviniamo un film, ma questo film si è rovinato da solo. Abuso di alcol, droghe, catastrofi naturali, problemi con gli oggetti di scena, problemi col montaggio… Insomma un casino che la metà basta. E oggi vi raccontiamo tutto.See omnystudio.com/listener for privacy information.