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Federico Fubini spiega le prospettive della conferenza, che si tiene in Italia, sulla ricostruzione del Paese bombardato dalla Russia, mentre Trump litiga a distanza con Putin. Francesca Basso racconta come si è arrivati alla mozione di sfiducia al Parlamento europeo contro la presidente della Commissione. E Daniele Sparisci parla della cacciata di uno degli uomini più potenti della Formula 1.I link di corriere.it:Mattarella a Zelensky: «La nostra posizione è ferma, ammirazione per il popolo di Kiev». Il Papa apre a colloqui di pace in VaticanoIl «processo» in Parlamento a von der Leyen si trasforma in una resa dei conti tra Ppe e SocialistiHorner licenziato dalla Red Bull dopo 20 anni: al suo posto (per ora) l'ex Ferrari Mekies
I titoli: - Il Papa incontra i pellegrini ucraini: condivido il dolore per le vittime di una guerra insensata. Ai Vescovi europei: lavorate per dialogo e pace - Medio Oriente: 34 morti a Gaza, colpite tende per sfollati. Guterres: la Gaza Humanitarian Foundation sistema militarizzato che uccide persone - Andiamo a conoscere Fidenza: un borgo in provincia di Parma che custodisce una lunga storia di fede, arte e accoglienza con il progetto "All'ombra del sacro"
Il Papa ai nuovi sacerdoti: caricarsi sulle spalle chi è perduto e donare il perdono A Gaza ancora morti nei centri per la distribuzione di cibo. Iraq e Qatar chiedono uno stop immediato alle ostiltà Dazi, trattativa in corsi tra Usa e ue, in viste del 9 luglio. Washington raggiunge un accordo con la Cina sulle terre rare
I titoli: Europa: concluso a Bruxelles il Consiglio Europeo. Rinnovate le sanzioni alla Russia. L'Europa si divide su Israele Dagli Stati Uniti apertura di Trump sui dazi. Papa Leone alla ROACO: sull'Oriente cristiano una veemenza diabolica mai vista prima. Nel pomeriggio di ieri incontra 1700 sacerdoti provenienti da tutto il mondo. La Giornata mondiale contro la Droga. Il Papa. Gli Stati devono smantellare gli affari delle Organizzazioni criminali Luca Collodi
I titoli: Leone XIV alla Roaco: su Oriente cristiano violenza mai vista. Desideri di pace traditi con false propagande di riarmo Giornata internazionale contro la droga. Il Papa agli Stati: è un dovere smantellare il busines criminale della droga Israele annuncia la sospensione degli aiuti a Gaza. La Siria non esclude un accordo di pace con lo Stato ebraico Luca Collodi
Tregua rispettata da Israele e Iran. L'annuncio del presidente Usa Trump, dopo le sue accuse ieri ai due paesi di inaccettabili violazioni Entra nel vivo oggi all'Aja il vertice Nato. Sul tavolo l'aumento delle spese per la difesa comune e i dossier internazionali Il Papa ai seminaristi: con il cuore di Cristo, servitori di una Chiesa missionaria
Appello di Leone XIV all'Angelus: fermare la tragedia della guerra prima che diventi una voragine irreparabile Il Papa alla Messa del Corpus Domini: Cristo risposta alla "fame" dell'uomo. Tanti popoli oggi umiliati dall'ingordigia altrui Guerra in Medio Oriente. Trump sostiene che gli Usa hanno annientato i siti nucleari iraniani; Netanyahu plaude all'operazione americana, mentre l'Iran chiude lo Stretto di Hormuz. Il mondo invoca la de-escalation
A Gaza si muore così: con le braccia alzate verso un sacco di farina, colpiti alla testa, al petto. Almeno 474 palestinesi sono stati uccisi mentre cercavano cibo. Sparati, dilaniati, lasciati nelle “zone di distribuzione”, che la Croce Rossa chiama “zone della morte”. È tutto documentato: numeri, feriti, testimonianze. Non è un incidente. È un metodo. La Gaza Humanitarian Foundation, sostenuta da Israele e Stati Uniti, ha sostituito l'UNRWA e piazza i punti di raccolta là dove si spara, dove passano i carri armati, dove si bombarda. Si chiama “aiuto”, ma è una trappola. Nel frattempo, Trump ha deciso di farsi valere. Ha ordinato il bombardamento dei siti nucleari iraniani, con i B-2 partiti dal Missouri che hanno sorvolato Israele. L'operazione si chiama “Midnight Hammer”: un nome da videogioco per un'azione reale. Tre impianti colpiti, migliaia di vite appese a un filo, la diplomazia calpestata. Sono stati gli Stati Uniti a farlo, ma con la regia di Tel Aviv. Netanyahu comanda, Trump esegue. E mentre il mondo guarda all'Iran, a Gaza si continua a morire nel silenzio. I colpi arrivano anche lì. I corpi si contano anche lì. Le urla si sentono solo se si vuole ascoltarle. Il Papa all'Angelus ha parlato di “grido di umanità che invoca la pace” e ha avvertito: “Non esistono conflitti lontani”. Ma Trump e Netanyahu, invece di ascoltare, si aggrappano a Dio per giustificare il sangue. Lo usano, lo sventolano, lo invocano. Uno dice “God bless America”, l'altro parla di “terra promessa”. Se Dio c'è, non è con loro. Se Dio c'è, è steso per terra, accanto ai sacchi di farina. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
I titoli: Il Papa all'Angelus: notizie allarmanti e scenario drammatico in Medio Oriente. La diplomazia faccia tacere le armi Stasera, santa Messa e processione eucaristica nella solennità del Corpus Domini
Il Papa in visita al centro trasmittente della Radio Vaticana a Santa Maria di Galeria LA GUERRA IRAN-ISRAELE. ATTACCATA UNA CENTRALE ATOMICA, MISSILI SULL'OSPEDAEL DI BEER SHEVA Un “passaporto del pellegrino” per chi in occasione del Giubileo della Speranza desidera percorrere un itinerario nelle sei catacombe di Roma
I titoli: Nella notte scambio di attacchi tra Israele e Iran. L'Ayatollah Khamenei nel bunker. L'Iran minaccia ma offre negoziati Ucraina: decine di morti a Kiev per attacco russo. Il Papa ricorda Bwana Chui, il congolese proclamato beato: i giovani possono essere fermento di pace Un progetto di sostenibilità ambientale per la Basilica di San Pietro Luca Collodi
Il Papa alla CEI: la pace non è un'utopia spirituale, bisogna educare a nonviolenza e accoglienza Strage a Gaza per la popolazione in attesa degli aiuti. Oltre 50 i morti e 300 i feriti. Continuano gli attacchi incrociati tra Israele e Iran. Trump lascia il G7 e non chiude la porta al dialogo con Teheran
I titoli: Il Papa ai pellegrini della Repubblica Democratica del Congo a Roma per la beatificazione di Bwana Chui: i giovani possono essere fermento per la pace Ai vescovi magiari: prendetevi cura dei preti e non dimenticate i poveri Droni iraniani a Cesarea in Israele vicino alla casa di Netanyahu. L'Iran abbatte missili israeliani diretti su centri nucleari Report 2025 di Caritas italiana: oltre 5 milioni di persone vivono in povertà assoluta Luca Collodi
Il Papa all'Angelus: preghiamo per la pace in Medio Oriente, Ucraina e nel mondo intero Leone XIV: lo sport è via per costruire la pace Quarto giorno di guerra tra Israele e Iran, attaccati in profondità i siti nucleari e i vertici dei Pasdaran Nuova fiammata di violenze in Nigeria tra agricoltori e allevatori, oltre 100 morti
I titoli Israele attacca l'Iran, colpiti siti nucleari e vertici militari. Khamenei: “Risposta severa” Centinaia le vittime nel disastro aereo in India, un solo sopravvissuto Il Papa ai preti di Roma: “Non scappate davanti alle sfide, siate credibili ed esemplari” Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Gustavo Messina
I titoli: Il Papa al clero di Roma: impegnamoci ad essere sacerdoti credibili per il bene della Chiesa Accordi sul nucleare: Israele potrebbe attaccare l'Iran nei prossimi giorni Nel week end il Giubileo dello Sport. Domenica la messa in Piazza San Pietro con Leone XIV Luca Collodi
Per approfondire gli argomenti della puntata: Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il nuovo pontefice viene dal Midwest: è nato a Chicago ed è il primo papa nordamericano della storia. Una vittoria o un problema per Donald Trump? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il decreto Sicurezza è legge, sfiorata la rissa al Senato.
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TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8167LEONE XIV ANDRA' A NICEA PER RICORDARE IL CONCILIO DI 1700 ANNI FA di Roberto de Mattei Nella sua omelia per l'intronizzazione del 18 maggio, papa Leone XIV, ha fatto più volte appello all'unità della Chiesa. Il Papa è consapevole infatti dell'esistenza di forti contrasti interni, che si sono aggravati sotto il pontificato di Francesco e potrebbero esplodere in maniera lacerante.La Chiesa ha conosciuto al suo interno, fin dalla sua nascita, divisioni che si sono trasformate in scismi ed eresie. Il 20 maggio 2025 è il 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea, dove l'Imperatore Costantino convocò un'assemblea dei vescovi cristiani di tutto il mondo, per far fronte ad un'eresia che minacciava l'unità della Chiesa e del nascente Impero cristiano. Questa eresia fu l'arianesimo, che prese il nome dal suo fondatore, il prete Ario, predicatore nella città patriarcale di Alessandria. Ario affermava che il Verbo, seconda Persona della Santissima Trinità, non è uguale al Padre, ma creato da lui, come termine medio tra Dio e l'uomo, e quindi di sostanza diversa da quella divina del Padre. Questa teoria colpiva al cuore il Mistero trinitario, scardinando le basi stesse della fede. Il concilio convocato da Costantino si svolse a Nicea, una città della Bitinia, oggi in Turchia, dove convennero i rappresentanti della Cristianità da tutto il mondo conosciuto, circa trecento.Lo storico Eusebio scrive che "il fiore dei ministri di Dio arrivò da tutta Europa, dalla Libia e dall'Asia". Si vedevano uomini celebri: i taumaturghi Spiridione e Giacomo di Nisibe, i quali, si diceva, avessero risuscitato dei morti; i confessori della fede egiziani, Potamone d'Eraclea e Pafnuzio della Tebaide, i quali avevano ambedue perduto un occhio nella persecuzione di Massimo, ed anche Paolo di Neocesarea che aveva le mani bruciate dai ferri ardenti che l Licinio gli aveva fatto applicare. Papa Silvestro II, che non aveva potuto recarsi al concilio per la sua età avanzata, vi si fece rappresentare da due chierici romani, Vito e Vincenzo.DUE TENDENZE INCONCILIABILIDieci anni prima per la maggior parte di essi, la vita era ancora impossibile, la minaccia era perpetua; ora il fasto dei palazzi, la maestà delle cerimonie, la guardia d'onore che presentava le armi ai dignitari cristiani, offriva uno spettacolo che nessuno avrebbe mai immaginato.Cominciarono le discussioni, sotto la presidenza di Costantino. Nell'aula si scontravano due tendenze inconciliabili, rappresentate da due uomini che non erano vescovi, ma consiglieri dei padri conciliari: l'eretico Ario, che guidava dietro le quinte il gruppo dei suoi partigiani e Atanasio l'indomabile organizzatore della resistenza dei cattolici ortodossi.I partigiani, più o meno dichiarati di Ario, ricorda lo storico francese Daniel Rops, usavano tutte le risorse della dialettica, ma il più profondo sentimento cristiano era contro di loro. Il diacono Atanasio presentava come pietra angolare del Cristianesimo il fatto irrecusabile della Redenzione. Ora la Redenzione ha senso solo se Dio stesso si fa uomo, se soffre, muore e risorge, se Cristo è vero Dio e vero uomo nello stesso tempo. Il Figlio non è una creatura; è sempre esistito; è sempre stato a lato del Padre, unito a Lui, distinto, ma inseparabile. Il Concilio, sotto l'influsso di Atanasio, adottò il termine homoousion che in latino fu tradotto con consubstantialem.Una nuova "regola di fede" era fissata, non diversa del primo "Credo" degli Apostoli, ma più esplicita, redatta in modo che l'errore non vi si potesse più introdurre. Questo testo è il Simbolo di Nicea, che si pronuncia la domenica nella Messa, quando davanti al popolo fedele, risuonano, le sue antiche, ma sempre esatte affermazioni: genitum non factum consubstantialem Patri: generato non creato, della sostanza del Padre.ARIO FU CONDANNATOLa schiacciante maggioranza dei Padri affermò che il Figlio è veramente Dio, consustanziale al Padre e Ario fu condannato. La questione ariana sembrava chiusa per sempre. Il Concilio di Nicea si chiuse dopo un mese, in un clima di trionfo il 25 agosto del 325. Ma i Padri si erano appena allontanati, quando tre di essi, fra cui Eusebio di Nicomedia, ritirarono la loro firma. La questione riesplose con violenza, nello spazio di circa mezzo secolo.Il dogma dell'Incarnazione del Verbo fu attaccato in tutti i modi dai seguaci di Ario. Tra il "partito" intransigente di Atanasio e quello degli ariani si fece strada un "terzo partito", quello dei "semi-ariani", divisi a loro volta in varie sette, che riconoscevano una certa analogia tra il Padre e il Figlio, ma negavano che egli fosse "generato, non creato, della stessa sostanza del Padre", come affermava il Credo di Nicea. Il merito dei teologi del IV secolo, come sant'Atanasio e sant'Ilario fu di aver combattuto con intransigenza per salvaguardare la divinità di Cristo, nella quale consiste tutto il Cristianesimo. Se la Chiesa ha potuto sopravvivere attraverso una simile prova, uscendone non soltanto intatta, ma rinforzata, l'ha dovuto a una esigua legione di campioni della fede, che non si lasciarono scuotere né dagli intrighi, né dalle minacce, né dall'esilio, né dalla prigionia. Definiti fanatici dai loro avversari, essi testimoniarono con coraggio la fede cattolica.Benedetto XVI ha paragonato la crisi della fede dell'epoca attuale a quella del IV secolo e, utilizzando una metafora applicata da san Basilio agli anni del post-Concilio di Nicea, ha paragonato il nostro tempo ad una battaglia navale notturna nel mare in tempesta. Quest'immagine è certamente presente a papa Leone XIV, che nei prossimi mesi ha programmato un viaggio a Nicea, per commemorare il Concilio che riaffermò la fede cattolica, consentendo alla navicella della Chiesa, di non essere travolta dalla bufera. L'aiuto di Dio non mancò allora e non mancherà ai nostri giorni.
Lunedì 26 Maggio 2025, la rassegna è condotta da Luca Dammicco.su Repubblica, la giornata di Papa Leone XIV, ufficialmente da ieri Vescovo di Roma, che ha incontrato pubblicamente il sindaco Gualtierisempre su Repubblica, i nuovi equilibri nel mondo dello spaccio di Roma e provincia. Sabato è morto un uomo inseguito dalla polizia, aveva con sé 25 chili di cocainadal Corriere della Sera, l'intervista al questore Massucci sui problemi con i locali e le discoteche dopo la chiusura temporanea del Piper. Tante irregolarità nella gestione e poca resposabiilità da parte dei gestori, tra le cause dei tanti incidenti. Intanto via dei Coronari è diventata un luogo di ritrovo notturno di tante persone e questo sta creando non pocchi problemi.sul messaggero, il racconto della maxi-rissa tra centinaia di giovani avvenuta sabato notte a Parioli.di nuovo su Repubblica, l'esperimento a Tiburtino III, tra inclusione dei detenuti e riqualificazione degli spazi pubbliciSigla e jingle di Mattia CarratelloA domani con Lorenzo BoffaSveja è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.
Allarme Onu per Gaza, ‘14mila bambini a rischio morte in 48 ore'.
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Come è andato l'incontro tra Papa Leone e i giornalisti? Ce lo racconta nel suo commento Mario Ajello. Ma chi è il segretario personale del pontefice, l'uomo che traccerà l'agenda di Prevost? Il suo curriculum è tratteggiato da Andrea Gagliarducci. Con Angelo Paura voliamo in Arabia Saudita assieme al presidente Trump per un viaggio d'affari, mentre Anna Guaita ci racconta del super regalo ricevuto dal presidente americano dagli emiri.
Prendendo a pretesto il caso De Maria, ampliamo il discorso sui permessi di lavoro per i detenuti con Patrizio Gonnella, presidente di Antigone. Papa Leone XIV riceve gli operatori dei media di tutto il mondo: "Siate operatori di pace" il suo invito. Sentiamo Catia Caramelli.
Per approfondire gli argomenti della puntata: Altre pillole dal Medioevo : https://www.youtube.com/watch?v=m414kquZGeY&list=PLpMrMjMIcOknatmkUIASEYa0_l9nYfOnn&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria La nostra serie Imperatores, sugli imperatori romani : https://youtube.com/playlist?list=PLpMrMjMIcOkkIDocjNI3Q7gCk-4bOiVVO Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
(00:00) Intro (04:05) Cosa dice veramente la circolare sul codice della strada(09:41) Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi(17:27) Le 5 storie mitologiche della settimana Lunedì 12 maggio, ore 18:30 "Will Meets Online Diario Vaticano Edition: il Conclave e il nuovo papa", con Marco Damilano, Francesca Milano e Paolo Bovio. Evento online interattivo, esclusivo per gli iscritti a Will Makers. Partecipa gratis su willmedia.it/abbonati Closer è realizzato grazie al supporto delle persone iscritte a Will Makers. Per ascoltare Closer tutti i giorni, sostenerci e accedere a contenuti esclusivi vai su willmedia.it/abbonati
Xi Jinping e Putin insieme alla parata a Mosca - Leone XIV, Prevost: il Papa matematico
In apertura di terza parte, il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Si è aperto ieri il Conclave che dovrà eleggere l'erede di Pietro. La prima fumata, seppur in ritardo, è stata nera come era prevedibile. Già oggi ci saranno altre quattro votazioni che potrebbero essere quelle decisive. Che Papa aspetta la Chiesa? Lo chiediamo a Catia Caramelli, Radio 24, e Giacomo Galeazzi, vaticanista del quotidiano La Stampa.
Zuppa di Porro del 28 aprile 2025: rassegna stampa quotidiana
We're back from a few weeks off to discuss Danny becoming a Da, the Pope passing away, and the madness of Papal history. We also catch up on League of Ireland football and what desserts the lads are scoffing after this episode.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaformeSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Papa Francesco, leader religioso per oltre un miliardo di cattolici e personaggio stimato anche da molti non credenti, è morto ieri all'età di 88 anni.
Giuseppe Sarcina racconta del complicato rapporto tra il pontefice scomparso lunedì 21 aprile e il presidente degli Stati Uniti, che sarà comunque presente ai funerali. Federico Fubini analizza i movimenti che fanno ipotizzare un aumento della sfiducia nell'economia americana. Marta Serafini parla del nuovo incontro oggi a Londra tra le delegazioni di Washington e Kiev, secondo round dopo quello di Parigi della settimana scorsa.I link di corriere.it:Chi ha convinto Trump a partecipare ai funerali di Papa Francesco? Storia di 4 ore surrealiÈ partita una fuga di capitali dagli Stati Uniti?La «tregua» di Pasqua è finita. Putin: «Valuteremo l'offerta di Kiev»
"Il Papa che piaceva più ai laici che ai credenti" lascia un'eredità complessa. Ne discutiamo con i giornalisti Lucetta Scaraffia e Giorgio Meletti.
L'amore è sempre un impegno, c'è sempre qualcosa che dobbiamo perdere per andare incontro all'altroProviamo a tracciare un bilancio del pontificato di Francesco. Il Papa venuto “dalla fine del mondo”, così si era presentato dodici anni fa appena eletto, ha davvero dato una scossa ad una istituzione, quella della Chiesa cattolica, profondamente divisa e in grande difficoltà di comunicazione e immagine? In effetti il significato dell'affermazione “dalla fine del mondo” può essere compreso rovesciando la prospettiva della Chiesa. Ovvero guardando la realtà dalla parte degli ultimi, degli umili, dei dimenticati. Papa Francesco non li ha mai dimenticati, anzi li ha esaltati, dato che da sempre è uno di loro. Fino alla fine. Ogni sua affermazione, ogni suo testo ricordano quella prospettiva, comprese le encicliche. Almeno due: “Fratelli tutti” e “Laudato sì”, messaggi chiari di un impegno soprattutto politico e sociale che ha sempre caratterizzato il suo mandato, ancora prima di arrivare in Vaticano.Con l'imam della moschea di Milano e vicepresidente del Co.Re.Is (Comunità Religiosa islamica italiana) Yahya Pallavicini, l'Alto Commissario ONU per i rifugiati Filippo Grandi e il direttore della rivista argentina di ispirazione cattolica Criterio José Maria Poirier.undefined
Il Papa colpito da un ictus, aveva 88 anni. Trump ai funerali.
Ansa - di Manuela Tulli.Poco prima delle 10 il cardinale Kevin Farrell ha annunciato: "alle ore 7.35 di questa mattina il vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati". Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, ancora increduli.
Lorenzo Cremonesi racconta il bombardamento russo sulla città ucraina, che ha provocato la morte di 34 civili e il ferimento di altri 117. Giuseppe Sarcina parla della sospensione delle tariffe sui prodotti tech e delle possibili imposizioni di altre misure, che agitano gli Stati Uniti. Gian Guido Vecchi fa il punto sulla salute del Pontefice, riapparso in pubblico al termine della Messa in San Pietro per la Domenica delle Palme.I link di corriere.it:Attacco missilistico russo su Sumy: 34 mortiApple, Amazon e le altre Big Tech sono davvero al sicuro dai dazi di Trump?Il Papa in piazza: «Buona Domenica delle Palme, buona Settimana Santa!»
Le proteste anti Trump in USA. Il Papa in piazza San Pietro. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
E oggi il commento di Mario Ajello è sulla sfida a sinistra a colpi di piazza, quindi andiamo in America con Anna Guaita e la febbre dei prezzi dopo le tasse volute da Trump che contagia anche i repubblicani, quindi la politica italiana con Andrea Bulleri inviato al congresso della Lega dove va in scena una nuova sorpresa, quindi lo sport con la Domenica di Sorrentino, l'imperdibile e irriverente commento al campionato della serie A di calcio
Il weekend della Dj Ten di Torino. Il Papa e la sua signora in giallo. Si parla ancora di Adolescence. Addio a George Foreman, il suo incontro in Zaire. Ospite in studio Mara Maionchi che ha prestato la sua voce ai gialli di Agatha Christie.
Il Papa esce dall'ospedale, il Vaticano ha una nuova comunicazione. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con la membership. Per sostenere il nostro lavoro e ricevere contenuti esclusivi iscriviti alla membership su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Welcome back to Young Hot Guys! Tony is premiering his new hair cut - The Dream Flow. But don't worry he's still the same guy... or is he? The guys are auditioning for Irish radio, wondering how they can be cooler and checking in on Il Papa. More or less... To get extra bonus content and much more you can sign up at https://headstuffpodcasts.com/membership/ Shane Daniel Byrne, Tony Cantwell, and Killian Sundermann are Young Hot Guys. This is a HeadStuff podcast produced by Hilary Barry. Artwork by Shane Kenna Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Francesca Basso racconta cosa ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nella conferenza stampa per i primi 100 giorni del suo mandato (in cui il mondo è cambiato completamente). Andrea Nicastro parla della violenza con cui le armate di Damasco hanno attaccato la minoranza alawita un tempo fedelissima dell'ex dittatore Assad. Gian Guido Vecchi spiega come cambia il governo del Vaticano con la lunga degenza di Francesco.I link di corriere.it:Von der Leyen: «100 giorni dall'inizio del mio mandato e il mondo è cambiato. Serve azione forte, la guerra è ai nostri confini»Stragi, orrori e vendette: la Siria ora teme una nuova guerra civileCome cambierà il papato dopo il ricovero di Francesco: il timore di una degenza lunga
L'Ucraina ha raggiunto un accordo con gli Stati Uniti per cedergli parte degli introiti derivati dalle sue risorse minerarie. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Secondo l'ultimo bollettino medico le condizioni del papa sono critiche ma stazionarie, e al momento sembra ancora in grado di svolgere le sue funzioni. Con Stefania Mascetti, editor di Europa di Internazionale.Oggi parliamo anche di:YouTube • True facts: snake and lizard tongues su Ze Frankhttps://www.youtube.com/watch?v=wjuVq9BRNAICi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Stefano Montefiori spiega com'è andato il summit convocato dal presidente francese Emmanuel Macron per decidere come procedere sull'Ucraina dopo le mosse dell'amministrazione Trump. Gian Guido Vecchi parla delle condizioni di salute di Francesco, da venerdì ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Guido Santevecchi racconta dell'incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e i vertici di industria e tech, con un'apparizione a sorpresa.I link di corriere.it:Cosa è successo al vertice di Parigi sull'UcrainaLa Gran Bretagna «pronta a inviare truppe in Ucraina» per la missione di paceCome sta Papa Francesco