“Pendente” è l’aggettivo più idoneo per descrivere il modo in cui mi sento nei confronti della vita. Non una sensazione sempre piacevole ma neanche così male, in fondo. Ecco perché ho deciso di chiamare così il mio “taccuino” personale in cui annotare le giornate trascorse a contatto con opere ed esperienze vissute indipendentemente, comprendendo nuove realtà e magari crescendo come persona. O almeno mi piace vederla così.
"We can be HeroesJust for one day"Che cosa rende un eroe tale e perché il mondo ha bisogno di persone capaci di fare la differenza in positivo? Per se stessi ma soprattutto per il mondo intero?Possiamo cercare la risposta dove gli eroi diventano persino super ovvero tra le pagine dei fumetti!"If one listens... one learns"Ci sono poche supereroine davvero celebri e amate quanto Wonder Woman. Cosa la rende una paladina della giustizia e il ponte tra gli esseri umani e gli Dei?George Pérez ci provò a trovare una risposta e riuscì persino rinnovare una grandiosa figura come quella di Diana Prince.
Essendo nato nel 1990, c'è una data che non mi lascia mai indifferente.Un giorno come tanti che cambiò la storia e il mondo. Condannandoci a un sacrificio sistematico della nostra libertà personale e ricordandoci la più triste delle verità: non siamo al sicuro e non lo siamo mai stati.La miniserie "The Looming Tower" cerca di raccontare questo, narrandoci tutti i momenti salienti che portarono a quella terribile mattinata di settembre che colpì duramente l'America.
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!Darren Aronofsky è tornato con un film che nessuno si sarebbe aspettato da lui. E per questo non è solo degno di nota ma è "Una scomoda circostanza" davvero piacevole da gustarsi al cinema per divertirsi ma anche rabbrividire di fronte all'ennesima rappresentazione di un mondo triste e malato.
Un luogo in cui le parole possono essere letali quanto le pallottole, il progresso una minaccia e la Morte una garanzia. Uno scenario di atti crudeli ma anche di nobili gesti. Questo e molto di più è il Western cinematografico. Godiamocelo!Bene e Male, Giusto e Sbagliato, Legge e Fede. Sono solo parole in "Il Duello", western imperfetto ma con qualche spunto interessante che vuole mostrarci l'America di ieri per parlare anche di quella odierna.
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!"Una sconosciuta di Tunisi" ci racconta la storia di una ragazza decisa a dare una svolta alla sua esistenza una volta per tutte. Ma a quale prezzo?
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Siamo giunti al film più amato in assoluto della coppia. E non senza motivi."Il ragazzo di campagna" è un film diventato giustamente un titolo di culto per la sua volontà di rappresentare il contrasto tra la vita di campagna e la frenesia della città e nello specifico della Milano "da bere".Nostro eroe è Renato Pozzetto, tornato a recitare per Castellano e Pipolo e ideale eroe di un film che ha superato brillantemente la prova del tempo.Ricordandoci anche di come è sempre bello il treno. Milano un po' meno.
Con "L'Unico Occhio dell'Uomo" tenterò di esporre, in modo più o meno interessante, le serie TV che considero meritevoli di attenzione e di una visione meno superficiale. O almeno posso provarci.Come si è capito in tempi anche recenti, la differenza tra realtà e arte non viene percepita da tutti e a farne le spese sono anche le opere destinate al pubblico.E' successo anche a "The Sandman", adattamento televisivo del capolavoro fumettistico di Neil Gaiman e che è appena giunto a un'improvvisa ma comunque piacevole conclusione.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Il film che decretò una volta per tutte il successo e la fama di Allen e ancora oggi uno dei titoli più amati della sua filmografia."Io e Annie" inaugura una fase fortunata della carriera di Allen e ancora oggi viene (giustamente) considerato uno dei più grandi film comici di tutti i tempi.
Che strana estate...Un pensiero molto ricorrente che ha popolato la mia testa durante un'estate piena di eventi e tanto cinema.Non poteva mancare il consueto appuntamento alla Mostra del Cinema di Venezia con un'edizione molto variegata, a tratti militante e contestata ma comunque sempre stimolante.P.S.: So che la questione delle pronuncia è diventata una gag ricorrente del podcast ma la registrazione è stata fatta dopo dieci giorni di proiezioni, sveglie mattutine e solitudine più o meno volontaria. Abbiate pietà della mia anima.
"La prima persona che sentii definire Poisonville la città di Personville fu un certo Hickey Dewey, un individuo rosso di capelli e notevolmente sporco, e la cosa avvenne nel locale detto «Il Transatlantico» a Butte. Costui però chiamava anche bietelle le bretelle. Quindi non mi preoccupai di ciò che aveva combinato col nome della città. Più tardi mi è capitato di udire persone, le quali se la cavavano benissimo con la «r», pronunciare allo stesso modo il nome di Personville. Tuttavia non vi vedevo ancora altro se non quell'umorismo insensato che fa dire ai ladri «purcheria» invece di «polizia». Qualche anno dopo andai a Personville e capii meglio"Tornano Dashiell Hammett e il Continental Op per un'indagine pericolosa e dinamica. Una storia di "Piombo e Sangue".
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.Possiamo vedere quello di Peter Pan come un racconto che parla anche di emancipazione femminile?Oggigiorno tutto è possibile e quindi ecco "Peter, Wendy e le ragazze perdute".
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.C'è stata troppa pace da queste parti e quindi Hill torna con i racconti a lui più congeniali. "Ricercati: Ufficialmente morti" è il grande ritorno di Hill nei territori del western, unito al poliziesco e al cinema d'azione più genuino.
Arte Sequenziale è una rubrica incentrata sul mondo dei fumetti e nello specifico su serie o storie autoconclusive a fumetti che meriterebbero maggiori considerazioni dagli intenditori come dai neofiti.Corto Maltese ha vissuto molte avventure ma alcune di esse sono talmente sorprendenti da poter sembrare irreali. "Le Celtiche" ne raccoglie alcune e Corto sarà protagonista di vicende romantiche, oniriche e poetiche.
L'Animazione rende ancor di più il Cinema una Fabbrica dei Sogni in piena regola. Specialmente se guardiamo con attenzione un settore assai noto per la sua creatività e passione come quello della produzione animata giapponese. E sarà proprio questo il soggetto di tale rubrica in cui cercherò (o perlomeno ci posso provare) ad esprimere personali opinioni su grandi titoli del cinema animato nipponico.Dopo "Manie Manie-I racconti del labirinto", è il turno di un altro film animato a episodi ma stavolta caratterizzato da un unico genere e dalla volontà di utilizzare tale genere per riflettere sull'essere umano e sulla sua incapacità di dare la priorità al proprio cuore piuttosto che al cervello.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Potete essere certi di una cosa: questo è decisamente il film più tamarro della coppia a partire dal titolo.Visti gli insuccessi inaspettati, Castellano e Pipolo corrono ai ripari e accendono il Molleggiato-segnale per richiamare quella simpatica canaglia di Adriano Celentano.La formula comincia a stancare ma "Segni particolari: Bellissimo" risulta comunque un film cretino al punto giusto.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Appassionato da sempre di letteratura russa e del cinema di Ingmar Bergman, Allen dirige e scrive quello che è uno dei suoi film più divertenti."Amore e Guerra" è una commedia surreale, sarcastica e deliziosamente cinica sulla vita e la morte.
"Chi credi che sia Edgar Leggett? Il Re dei trafficanti di alcol Clandestino? Il capo di un sindacato internazionale del crimine? Un magnate delle schiave bianche? Il profeta dello spaccio della droga? O magari la regina dei falsari sotto mentite spoglie?"Avendo avuto finalmente l'occasione per leggere qualche testo di Dashiell Hammett, ecco una delle (dis)avventure dell'investigatore della Continental senza nome e alle prese con "La maledizione dei Dain". Una minaccia o una certezza? A voi scoprirlo.
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.Siamo arrivati alla fase dedicata alle opere interessate a riscrivere per davvero la storia o quantomeno la filosofia dietro Peter Pan.Cominciamo con il tetro "Alice e Peter" di Brenda Chapman.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Hill si concede un altro film tutto sommato leggero dopo "Chi più spende...più guadagna" e facendo ciò, ci regala uno dei titoli più simpatici della sua filmografia."Mississippi Adventure" è la storia di un ragazzo in cerca di fortuna, di un vecchio in cerca di uno scopo ma soprattutto è una storia che parla del Blues.
"We can be HeroesJust for one day"Che cosa rende un eroe tale e perché il mondo ha bisogno di persone capaci di fare la differenza in positivo? Per se stessi ma soprattutto per il mondo intero?Possiamo cercare la risposta dove gli eroi diventano persino super ovvero tra le pagine dei fumetti!Se i cattivi vincono, che ne sarà di noi?E' quello che prova a narrare Geoff Johns con "Eroi per sempre", una delle sue storie incentrate sulla Justice League ma che ha come protagonista il famigerato Sindacato del Crimine composto da versioni malvage dei nostri eroi.Attraverso la loro storia, Johns ci vuole ricordare la più lugubre delle verità ovvero che il Bene e il Male sono solo punti di vista.
L'Animazione rende ancor di più il Cinema una Fabbrica dei Sogni in piena regola. Specialmente se guardiamo con attenzione un settore assai noto per la sua creatività e passione come quello della produzione animata giapponese. E sarà proprio questo il soggetto di tale rubrica in cui cercherò (o perlomeno ci posso provare) ad esprimere personali opinioni su grandi titoli del cinema animato nipponico.Un labirinto pieno di meraviglie e storie. Una corsa che determinerà (letteralmente) la vita di un pilota. Uno sguardo desolante verso il futuro.Tutto questo nel film a episodi "Manie Manie-I racconti del labirinto".
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Dove passa lui non cresce più l'erba, cari.E quindi parliamo di "Attila flagello di Dio", s-cult amatissimo dal pubblico e che inaugurò l'ingresso di Castellano e Pipolo nel cinema trash tanto popolare all'epoca.Epoca che, in verità, non premiò il film sul momento ma il tempo si rivelò benigno nei confronti di Attila e i suoi sbarbari di Segrate.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Dopo aver rapinato banche, rovesciato dittature e parlato di sesso, Allen si lancia verso il futuro. Letteralmente."Il dormiglione" è una sorta di parodia della fantascienza distopica ma con Allen diventa anche una satira tutt'altro che datata sulla stupidità umana.
"Che cosa assurda: il mondo sembrava così bello, l'aria così pulita, e papà era sepolto sotto un albero"Non è Estate per me senza almeno un libro di Joe R. Lansdale pronto per essere letto e amato."Paradise Sky" vede il nostro texano preferito narrare la storia di Nat Love, leggendario pistolero del vecchio West e ragazzo che dovrà diventare un uomo troppo in fretta.
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.E se Peter Pan fosse il prescelto per salvare l'Isola che non c'è dalla dittatura del Pirata Barbanera che passa le giornate a cantare a cappella i Nirvana e i Ramones minacciando i bambini sperduti e gli indiani più improbabili mai esistiti?Già. L'hanno fatto davvero. E quindi "Pan".
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Ebbene sì. Pure una commedia possiamo trovare nella lunga filmografia del nostro Walter. Dovendo riprendersi dall'insuccesso di "Strade di fuoco", Hill lavorò su commissione dirigendo una commedia con Richard Pryor e John Candy. Tutto sommato poteva andare peggio e quindi "Chi più spende...più guadagna".
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!E la chiamano Estate...senza horror con gli squali?!Certo che non e quindi "Dangerous Animals" è qui per non farci mancare nulla.
"We can be HeroesJust for one day"Che cosa rende un eroe tale e perché il mondo ha bisogno di persone capaci di fare la differenza in positivo? Per se stessi ma soprattutto per il mondo intero?Possiamo cercare la risposta dove gli eroi diventano persino super ovvero tra le pagine dei fumetti!Quando hai i più grandi eroi della Terra a vegliare su di te, chi potrebbe mai fermarli? Ma ovviamente un gruppo di agguerriti supercattivi!E' quello che succede in "La Pietra dei tempi", uno degli archi narrativi più amati tra quelli scritti da Grant Morrison durante la sua gestione della Justice League of America.
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!La vita può essere molto stressante a volte. Quindi perché non concedersi una piccola vacanza in famiglia?Nel caso di Hutch Mansell però non c'è tregua e "Io sono Nessuno 2" ci racconta di una nuova improvvisata missione del nostro "risolvi problemi" preferito.
Tornano i carissimi Hercule Poirot e Agatha Christie alle prese con un nuovo caso che vede coinvolto un uomo detestabili ma accusato ingiustamente di omicidio.E' l'occasione per il nostro investigatore belga per mettere ancora una volta alla prova le sue doti intuitive e per riflettere magari sul tempo che scorre inesorabile.
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!Dalla gioventù segnata dalla prigionia ad Auschwitz fino alla vecchiaia, Simone Veil fu protagonista di una lunga battaglia per impedire alle persone di commettere gli stessi errori del passato e per poter sperare anche solo per poco in un mondo privo di qualsiasi forma d'odio.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Visti gli innumerevoli successi, Castellano e Pipolo decidono di tentare il tutto per tutto con uno dei loro film corali. Quattro protagonisti incarnati da comici popolari e/o emergenti dell'epoca, insieme all'immancabile Adriano Celentano. Stresa e il Westin Excelsior di Roma come ambientazioni principali.Nonostante tutto ciò, "Grand Hotel Excelsior" non brilla come dovrebbe.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.E' giunto il momento di parlare di un film...strano.Una pellicola a episodi in cui Allen cerca di riflettere sul rapporto che noi esseri umani abbiamo con l'attività sessuale e tutte le sue controindicazioni.Preparatevi a scoprire "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* *ma non avete mai osato chiedere" tra giullari di corte, pecore, italoamericani libidinosi, seni giganti e Woody Allen nei panni di uno spermatozoo!
"Negli ultimi decenni del ventesimo secolo si è verificata una febbre dell'oro scientifica di proporzioni inaudite: la furibonda e avventata corsa alla commercializzazione dell'ingegneria genetica. Questa impresa è stata portata avanti con tanta celerità, con un così scarno contributo di spiegazioni obiettive da precludere una piena comprensione della sua portata e delle sue implicazioni.La biotecnologia promette di essere la più grande rivoluzione nella storia dell'uomo. Entro la fine di questo decennio avrà di gran lunga sorpassato l'energia nucleare e i computer per quanto riguarda l'impatto sulla nostra vita quotidiana. Per citare le parole di un commentatore: «La biotecnologia trasformerà tutti gli aspetti della vita umana: l'assistenza medica, l'alimentazione, la salute, il modo di divertirsi, i nostri stessi corpi. Niente sarà più lo stesso. La biotecnologia cambierà letteralmente il volto del pianeta»"Quali sono le possibilità e i limiti della scienza? Si può e si deve sfidare le nostre capacità per semplicemente competere con la natura stessa?La risposta di Michael Crichton è semplicemente "No" e "Jurassic Park" esprime ancor di più il concetto attraverso un cinico e crudele racconto d'avventura in cui i Dinosauri tornano sulla Terra. E saremo noi a pagarne il prezzo più alto.
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!Dopo aver immaginato un'ipotetica(?) seconda guerra civile americana, Alex Garland e Ray Mendoza tornano a collaborare insieme per narrare stavolta una vicenda reale avvenuta nel 2006 e che diventa l'occasione per narrare l'orrore della guerra dal punto degli invasori che diventano gli invasi.
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.Abbiamo già trattato in tutte le salse Peter Pan e soci ma perché non parlare per un attimo del suo creatore?Ci pensarono Marc Forster e Johnny Depp a raccontare la genesi di Peter e di come J. M. Barrie prese un sogno ad occhi aperti e lo donò al mondo.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Il film di una vita. Il Sogno lungo un giorno di Walter Hill. E ovviamente un film bistrattato all'epoca e rivalutato col tempo."Strade di fuoco" è la fiaba rock di Walter Hill. Godetevela!
Proseguiamo con una rubrica per intenditori dedicata ai fumetti incentrati sugli scenari apocalittici o post apocalittici. In pratica, l'Arte Sequenziale che narra la Fine del Mondo."Nessuno è mai veramente libero. La libertà è soggettiva. La libertà è pura percezione"Se c'è un autore che non ha mai avuti dubbi sulla tetra piega presa dal mondo da un po' di tempo, quello è sicuramente Daniel Cuello.Creatore di una realtà distopica eppure desolata inaugurata con "Residenza Arcadia", Cuello inserisce un ulteriore tassello del suo mondo narrativo con "Mercedes", tragicomico e perfido racconto con protagonista un essere umano spregevole ma che ha sempre anelato alla libertà.
Piccola rubrica dedicata al Re del Brivido in persona, Stephen King, e al confronto tra alcune sue opere letterarie e gli adattamenti cinematografici e televisivi basati su esse.L'amato e odiato racconto dell'orrore che consacrò King come autore di storie "da brividi" e permise poi a Stanley Kubrick di girare uno dei suoi film ad oggi più celebrati.In poche parole, "Shining".
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!La Norvegia non si fa certo problemi a parlare dei disagi quotidiani inerenti alla vita di coppia, la maternità e le aspettative del futuro tradite."La solitudine dei non amati" rientra perfettamente nella categoria di film psicologici interessati proprio a tali argomenti.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Questo per me è la migliore collaborazione tra Adriano Celentano e i registi. "Innamorato pazzo" guarda a "Vacanze romane" e a "Accadde una notte" ma poi aggiunge tutta la verve del nostro Molleggiato per narrare l'improbabile storia d'amore tra la principessa Cristina e il conducente di autobus Barnaba.Ma nulla impedirà ai nostri di incoronare il loro sogno d'amore visto che il nostro...è Innamorato di quella làààààà!
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!Diciassette bambini scomparsi e nessun indizio. Una società composta da adulti inetti ed egoisti. Forse nemmeno la famiglia è più una garanzia."Weapons" è un racconto corale sull'amore, la famiglia e soprattutto su un mondo dominato da una ferocia nascosta e pronta ad esplodere.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.quiero una noche ..quiero una noche de amor...Il primo di tanti grandi film di Allen e una commedia assurda che ha superato sorprendentemente la prova del tempo. "Il dittatore dello stato libero di Bananas" è uno dei pochi prodotti dichiaratamente (più o meno) satirici di Allen e per questo non possiamo non amarlo.
"Mi ha fatto una strana impressione. Aveva l'aria di sogghignare""È l'effetto che fanno quando tengono la bocca aperta. Non lo faccia più di quello che in effetti è. Solo un bestione scemo pronto a ingollare di tutto""Come può dirlo? Quell'animale è splendido. Una di quelle cose che fanno credere in Dio. La dimostrazione di quel che riesce a fare la natura, quando vuole"Festeggiamo un anniversario molto gradito da queste parti ma partendo dalla fonte. E quindi per i cinquant'anni de "Lo Squalo" di Steven Spielberg, ricordiamo l'origine di tutti i mali della cittadini di Amity ovvero il romanzo di Peter Benchley e la sua introspezione psicologica su un'umanità incapace di imparare dai propri errori o di sperare nel futuro.
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.Anno 2003. "Il Signore degli Anelli" macinava soldi a palate e il Natale era dominato dalle avventure della Terra di Mezzo.Vita dura per il "Peter Pan" di P. J. Hogan allora ma oggi si è creato un gruppo di estimatori e non senza motivo.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Deciso a rimanere nel giro, Hill dirige un film "sicuro" e, facendo ciò, contribuisce al successo del Buddy Movie americano che ebbe successo soprattutto negli anni '80. Cosa non si riesce a fare in "48 Ore"!
Proseguiamo con una rubrica per intenditori dedicata ai fumetti incentrati sugli scenari apocalittici o post apocalittici. In pratica, l'Arte Sequenziale che narra la Fine del Mondo."Nessuno può vivere per sempre. Tutti andranno in paradiso, un giorno. Tutti si ammalano e muoiono.Non importa chi sei. Alla fine siamo tutti soli"Se dietro un'epidemia o una catastrofe ambientale ci fosse qualcosa di più inquietante? Qualcosa di primordiale e forse persino inevitabile?"Sweet Tooth" sembra volerci dire questo e Jeff Lemire lo fa immergendoci in un sinistro e crudele mondo selvaggio.
Un luogo in cui le parole possono essere letali quanto le pallottole, il progresso una minaccia e la Morte una garanzia. Uno scenario di atti crudeli ma anche di nobili gesti. Questo e molto di più è il Western cinematografico. Godiamocelo!Una donna senza voce in fuga. Un tenebroso predicatore che le dà la caccia. Un vecchio West che sembra l'Inferno in Terra.In poche parole, "Brimstone".
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Rodata ormai la formula, i due registi continuano a dirigere Adriano Celentano e lo fanno stavolta con un surreale e ironico racconto romantico che vede come protagonista "Asso".
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!I fratelli Philippou tornano al cinema con un altro horror lugubre e crudele con protagonisti esseri umani in balia di orribili eventi che capitano tutti i giorni nel nostro mondo."Bring her back" è qui per farvi rabbrividire ma anche per ricordarvi che cos'è per davvero l'orrore.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Parliamo del vero esordio di Allen. Una commedia assurda e a tratti esilarante ma non sempre molto compatta o costante. Perciò, "Prendi i soldi e scappa".