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Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del Novecento, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del Novecento, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
Stefano Karadjov, il direttore di Brescia Musei, ha anticipato il ricchissimo programma che Brescia Musei ha organizzato durante l'anno venturo, in occasione di Bergamo Brescia 2023 Capitali della Cultura. Le iniziative «sono dei ponti nei confronti della città», precisa Karadjov. Coinvolgono tutti i cinque musei della fondazione e sono spalmate durante l'anno. Gennaio è dedicato al riallestimento del Museo del Risorgimento, con elementi tecnologici, «per rendere il museo divertente e non polveroso, tramite esperienze interattive e immersive». A febbraio la fondazione ha in programma la mostra più importante che sia mai stata realizzata su Ceruti, talmente apprezzata che il Getty Center di Los Angeles la trasferirà nella metropoli americana a luglio.
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del '900, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Quando viene dicembre...beh, anni fa significava una sola cosa: Disney. Un cartone animato che riuniva tutti quanti in sala per passare un'ora e mezza all'insegna del divertimento e dell'intrattenimento. Ne sono cambiate di cosa da allora e la Disney ha smarrito la retta via ma ho deciso di ripercorrere la mia personale storia con questa casa di produzione che ha fagocitato l'industria hollywoodiana ma che un tempo era capace anche di offrire un po' di arte e passione. Possibile che per trovare un film adatto agli adolescenti targato Disney abbiamo dovuto aspettare gli anni '90...e Pippo?
Firenze per la prima volta sul podio dopo il capoluogo emiliano e la "solita" Bolzano. Tutti i numeri della classifica della qualità della vita del Sole 24 Ore.
Cosa vedere sui canali televisivi SBS? Ecco i nostri consigli per la settimana dal 9 al 15 dicembre. In Australia potete poi rivedere il vostro programma preferito o recuperare quello che avete perso su SBS On Demand.
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del '900, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
Pochi angoli della nostra regione non hanno giocato un ruolo più o meno importante negli ultimi tre millenni di storia. Ancora meno hanno una storia così interessante come quella dell'antica città-stato che, dopo esser diventata l'epicentro della geopolitica del Mediterraneo nel V secolo avanti Cristo, cadde in un declino tanto prolungato da farla completamente scomparire. Questa ricca e potente città fu riscoperto solo negli anni '80 dell'Ottocento da un archeologo dilettante dalla testardaggine unica. Ritagliandosi tempo tra una visita a domicilio e l'altra, questo medico condotto si rese conto che sotto il villaggio di Colonna c'era quell'antica città etrusca che gli archeologi cercavano da secoli. Da allora molti tesori sono stati trovati nelle campagne circostanti, dipingendo un'immagine vivida di questa città dimenticata da tutto e tutti. Ecco perché questa settimana What's Up Tuscany vi porterà tra Grosseto e Castiglion della Pescaia per raccontarvi di come Vetulonia, la più antica e ricca tra le lucumonie etrusche, sia riuscita a tornare in vita dopo secoli di abbandono. Se ascolterete l'episodio intero scoprirete come la città fu riscoperta, le cose più interessanti dell'ampio parco archeologico, un piccolo museo pieno zeppo di tesori e molto altro. Camminate con noi tra le antiche tombe monumentali e gli artefatti meravigliosi esibiti in uno dei musei meno conosciuti di questa regione. Fateci sapere se questo tipo di episodi vi piace o meno. Se preferireste che ci occupassimo d'altro, se avete delle domande o qualsiasi altra cosa vi venga in mente, fateci un fischio. Saremmo davvero lieti di fare la vostra conoscenza e scambiare quattro chiacchiere!Email: podcast@larno.itFacebook: https://www.facebook.com/larno.itTwitter: @arno_it / @WhatsupTuscanyI LINK ALLE FONTIhttps://www.orticaweb.it/la-riscoperta-della-citta-etrusca-vetulonia/https://maremma-magazine.it/le-news/sensazionali-ritrovamenti-a-vetulonia-lo-scavo-della-domus-dei-dolia-regala-reperti-deccezione/https://www.sitiarcheologiciditalia.it/vetulonia/https://tuttatoscana.net/itinerari-2/vetulonia-la-storia-e-il-museo-civico-archeologico/https://tuttatoscana.net/storia-e-microstoria-2/vetulonia-e-la-grande-geopolitica-del-mediterraneo/https://www.etruschi.name/vetulonia/index.htmlBACKGROUND MUSICPipe Choir - Bom Bom Breakthrough (Instrumental)Pipe Choir - Followers (Instrumental)Pipe Choir - Fortress (Instrumental)Pipe Choir - A dark Blue Arc (Instrumental)Pipe Choir - A midnight on Jaquay (Instrumental)Wayne John Bradley - Blues Rock Original InstrumentalAll released under Creative Commons Attribution 4.0 International Licensehttps://soundcloud.com/pipe-choir-2/pipe-choir-bom-bom-breakthrough-creative-commons-instrumentalhttps://soundcloud.com/pipe-choir-2/pipechoir-followers-instrumentalhttps://soundcloud.com/pipe-choir-2/pc-one-fortress-instrumentalhttps://soundcloud.com/pipe-choir-2/pc-one-a-dark-blue-arc-creative-commons-instrumentalhttps://soundcloud.com/pipe-choir-2/pipechoir-a-midnight-on-jaquay-instrumentalhttps://soundcloud.com/ayneohnradley/blues-rock-original-instrumentalcreative-commonshttp://www.pipechoir.com/
Forti piogge e inondazioni continuano a colpire diverse zone dell'Australia, in particolare in Victoria e NSW. Ci siamo collegati con Mildura, da dove Stefano De Pieri ci ha aggiornati sulla situazione locale.
La storia di Uch, una delle città più belle e particolari del Punjab e del Pakistan, nota per essere particolarmente legata a santi e sufi localiTrovate tutti i link qui: https://linktr.ee/mediorientedintorni, ma, andando un po' nel dettaglio: -tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo video. - podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del '900, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
Il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri ha visitato oggi i 40 mila metri quadri dell'Ex-Mattatoio concessi all'Accademia di Belle Arti di Roma per 20 anni. "Trasferire al Testaccio attività di alta formazione artistica e culturale è un tassello fondamentale del progetto che vedrà nascere in questo luogo storico per Roma una vera Città delle Arti", ha detto il primo cittadino xl3/trl/gsl
Quella di venerdì 11 novembre è stata una giornata importante nella guerra Russia-Ucraina. La CNN ha annunciato: “L'esercito ucraino è entrato nella periferia della città di Kherson”.
La Città di Torino, in collaborazione con Atp e Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo, presenta la mostra fotografica "Atp 50 - Game Changing", allestita sotto i portici di piazza San Carlo e lungo via Roma. "Gallerie d'Italia partecipa a questa grande festa cittadina", spiega Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo.xb2/mgg/gsl
Per parlare de La Città Incantata ho deciso di invitare un'amica esterna al mondo dell'animazione, Lucrezia, con l'obiettivo di arricchire la discussione il più possibile. Trailer del film: youtube.com/watch?v=JeZlBHg74yc Dove seguirmi e come contattarmi: linktr.ee/danieleprota
Tutte le donne dell'ex presidente. Fonti: video pubblicato sul profilo TikTok di Silvio Berlusconi il 17 settembre 2022; estratto della pubblicità di Denim Musk del 1985 disponibile sul canale Youtube Tutto Spot 80; video dell'intervento di Marta Fascina alla Camera del 6 dicembre 2018 pubblicato sul canale Youtube di Lanfranco Palazzolo il 27 luglio 2022; estratto di una puntata della trasmissione "L'aria che tira", condotta da Myrta Merlino e trasmessa da La7, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 26 settembre 2019; estratto di una puntata della trasmissione "Non è l'Arena", condotta da Massimo Giletti e trasmessa da La7, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 9 giugno 2021; video delle dichiarazioni di Giorgia Meloni a Paolo Celata durante la trasmissione Diario Politico, condotta da Enrico Mentana e trasmessa da La 7, pubblicato sul canale Youtube di Giorgia Meloni il 15 ottobre 2022.
"Chi viene da altre zone dell'Italia e del mondo avrà l'onore di correre attraverso un panorama dal valore immenso", sottolinea l'assessore comunale all'Innovazione Antonella Tirrito in vista dell'evento in programma domenica 16 ottobre nel capoluogo siciliano.xd8/glb/gtr
Re Learn, startup di cui Fabrizio Cucurella è co-founder e CFO, ha inventato NANDO, un sensore che viene montato sui cestini per aiutare le aziende e i comuni a ridurre l'impatto ambientale, monitorando quantità e qualità dei rifiuti. Com'è possibile trasformare lo scarto in opera d'arte? Lo chiediamo a Enrica Borghi, protagonista fino a dicembre con la mostra "Modulare lo Scarto" alla Fondazione Sabe per l'Arte di Ravenna. Nei giorni scorsi è stata firmata a San Marino la dichiarazione ONU che detta i principi di sostenibilità per architetti, ingegneri e urbanisti: scopriamone il contenuto insieme a Stefano Canti, Segretario di Stato del Territorio della Repubblica di San Marino. La prossima settimana prenderà il via a Milano la fiera NME-Next Mobility Exhibition. Piero Pelizzaro, Scientific Director di Globe Italia, confronta città del mondo che stanno applicando sistemi di mobilità sostenibile, a cominciare dal capoluogo lombardo. Flixbus, di cui Andrea Incondi è managing director per l'Italia, è stata la prima azienda a testare autobus con pannelli solari. Per la consueta rubrica "Si può fare nel sociale" della nostra Cristina Carpinelli, questa settimana parliamo di Special Olympics, la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva
Alba si è trasformata nei scorsi giorni nella capitale mondiale dell'enoturismo, ospitando (per la prima volta in Italia) la sesta Conferenza mondiale dedicata al settore organizzata dall'Unwto. Un evento strategico che ha coinvolto tutto il Piemonte, mettendo in luce alcune delle eccellenze più preziose del territorio, quelle vitivinicole, e la loro capacità attrattiva nei confronti del turismo internazionale. Anche per questa ragione, tantissime realtà del vino piemontesi hanno raccolto l'invito a raccontare al pubblico nazionale e internazionale i loro vini, con la collaborazione delle Enoteche Regionali del Piemonte. Tra questi rientra la manifestazione Canelli Città del Vino, che si svolgerà sabato 8 e domenica 9 ottobre nel comune astigiano. Una grande festa dedicata alle eccellenze enogastronomiche locali, in un appuntamento che mette insieme divertimento e cultura. Masterclass, degustazioni, prodotti tipici, concerti e appuntamenti artistici: Canelli Città del Vino si propone come uno dei momenti più frizzanti dell'autunno enologico piemontese
Alla scoperta dei tesori dell'Italia.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Dramma e commedia. Neorealismo e satira. Cinismo e tenerezza. Settentrione e Meridione. Tutti elementi apparentemente contraddittori ma che caratterizzano la ricca filmografia del regista e sceneggiatore Pietro Germi. Preparatevi quindi a una rassegna a volte tragica e a volte ironica utile a farvi (ri) scoprire la curiosa e affascinante figura di un uomo di Cinema a suo tempo criticato e discusso ma che ha segnato in maniera indelebile il nostro paese. Una rapina. Quattro rapinatori. Quattro disperati che vogliono solo costruirsi una vita. "La città si difende" è il sofferente resoconto dell'esistenza di un gruppo di perdenti schiacciati dalla vita e da un paese che li ha dimenticati o peggio discriminati a prescindere.
“Il progetto de ‘La Città in 15 minuti' ha il fine primario di avvicinare la città ai cittadini”. Così il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto tenutasi in Campidoglio.xi9/pc/gsl
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7129L'INSEGNAMENTO DI SANT'AGOSTINO E' VALIDO ANCHE OGGI di Roberto De Matteil 28 agosto si celebra la festa liturgica di sant'Agostino, Vescovo e Dottore della Chiesa.La voce di sant'Agostino parla ai nostri tempi per la sua capacità di andare a fondo nei problemi filosofici e morali anche più difficili, con una semplicità di stile e una immediatezza di linguaggio che ne fanno un autore più che moderno contemporaneo. La modernità, infatti, invecchia, la contemporaneità è sempre viva. La vita di Aurelio Agostino, era questo il suo nome, si situa tra il 354 e il 430 dopo Cristo. Nasce a Tagaste un grosso borgo della Numidia, dunque in Africa del nord, una terra che allora era cristiana. È un giovane di estrema intelligenza, ma conduce una vita sregolata, provocando le lacrime della madre Monica, fervente cristiana, che un giorno, come lui, sarà canonizzata dalla Chiesa.Ha per oltre dieci anni una relazione con una donna, da cui ha un figlio, Adeodato. Aderisce alla setta dei manichei. Intanto insegna e dall'Africa si trasferisce a Milano, dove ottiene una cattedra di professore, senza avere peraltro molto successo, anche a causa dell'indisciplina dei suoi allievi. A Milano è vescovo il grande sant'Ambrogio di cui Monica, sua madre, è discepola, Grazie ad Ambrogio, Agostino si converte e riceve dalle sue mani il battesimo, il 24 aprile dell'anno 387. Ci racconta egli stesso la sua conversione: un giorno mentre era nel giardino... sentì la voce di un bambino che gli ripeteva: "Tolle, lege, tolle, lege". Prendi il libro e leggi. Aprì San Paolo dove dice: "Comportiamoci onestamente... non nelle ubriachezze e nell'impurità... Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo" (Rm, 13, 13)Agostino venne come folgorato da quella Parola, come San Paolo sulla via di Damasco. Iniziò una nuova vita come cristiano. Tornò in Africa, fu ordinato sacerdote e poi consacrato vescovo di Ippona. Rimase tale fino alla morte, avvenuta il 28 agosto 430, mentre la città era assediata da Genserico, re dei Vandali.Tra le tante opere di sant'Agostino ce ne sono due fondamentali: le Confessioni e la Città di Dio. [...]1) LE CONFESSIONILe Confessioni di sant'Agostino sono la storia di una conversione, di un itinerario verso l'assolutoOggi viviamo in un'epoca di smarrimento di certezze, di perdita di valori, di assenza di verità. Nessuno certo può dire di possedere la verità. Anche perché la verità non può essere posseduta da nessuno, casomai è la verità stessa ad impossessarsi di noi. Ma non possedere la verità non significa rinunciare a cercarla. E' proprio questa ricerca che caratterizza l'uomo, che lo distingue dall'animale, privo di intelligenza e di libertà. Ma dove è la verità?Ebbene, ci dice sant'Agostino, la verità non va cercata all'esterno, quasi che sia un'entità di cui ci si possa disinteressare. La verità può essere scoperta solo se si guarda dentro di noi. "Non uscire da te - scrive - torna in te stesso, nell'interno dell'uomo abita la verità. E se troverai mutevole la tua natura, trascendi anche te stesso" (cfr. De vera religione, 39).Bisogna dunque raggiungere il più intimo nucleo dell'io per trovare la verità, che è Dio, e finché l'uomo non l'ha trovata non sarà mai felice. "Tu ci hai fatti per te e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Te" (Confessioni, 1,1), scrive sant'Agostino nella celebre apertura delle Confessioni.Agostino sperimenta però la sua incapacità a raggiungere questo Dio creatore dell'universo, da cui tutte le cose derivano (cfr. Conf. VII, 11, 17), con le sue sole forze: "Scorsi quanto in Te è invisibile, comprendendolo attraverso il creato, ma non fui capace di fissarvi lo sguardo" (Conf. VII, 17, 23). A Dio si arriva attraverso la Grazia di Cristo, perché, egli scrive, "la Verità spuntata dalla terra è Cristo, nato da donna... Cos'è infatti la Verità? Il Figlio di Dio" (Comm. al Salmo 84, 13). Cristo solo dice: " ‘Io sono la via, la verità e la Vita' [Gv 14, 6]. Se cerchi la verità, segui la via; perché la via è lo stesso che la verità. La meta cui tendi e la via che devi percorrere, sono la stesso cosa" (Comm. Vangelo Giovanni, 13, 4).Le Confessioni non sono un'autobiografia, né un libro di ricordi: sono, come dice il titolo, una confessione pubblica, rivolta però non a Dio, ma agli uomini. Agostino parla con Dio, ma si rivolge a tutti gli uomini. Non vuole nascondere nulla, nulla vuole tacere dei suoi errori, dei suoi peccati, dei suoi dubbi, delle sue esitazioni. Mette a nudo il suo cuore, nelle pieghe più segrete, e in questo ci è vicino. La sua storia individuale è la storia di tutti gli uomini, potremmo dire dell'anima umana. Le Confessioni è un libro che merita di essere letto e meditato. [...]2) LA CITTÀ DI DIOLe Confessioni sono un libro individuale, è la storia di un'anima. La Città di Dio è un libro collettivo: rivela l'azione di Dio nella storia del mondo, così come le Confessioni mostrano l'influenza di Dio sull'anima umana. Agostino ci guida all'interiorità, ci aiuta a scoprire i tesori nascosti del nostro cuore, attraverso tutte le nostre facoltà, a cominciare dalla memoria. Nella Città di Dio la prospettiva si allarga.La Città di Dio non è un'opera astratta, ma una riflessione teologica su un'epoca drammatica, che presenta impressionanti analogie con quella attuale.All'inizio del V secolo, i barbari, che hanno varcato le frontiere dell'Impero romano, dilagano sulle vie un tempo percorse dalle legioni di Roma. I Vandali attraversano la Gallia e raggiungono la Spagna e poi l'Africa. Un altro popolo, i Visigoti, guidati dal loro re Alarico, irrompono in Italia e arrivano alle porte di Roma. Il 24 agosto del 410, attraverso la Porta Salaria, i barbari di Alarico invadono la Città eterna, inviolata da ottocento anni, mettendola a sacco per tre giorni.Nel 410 sant'Agostino è vescovo di Ippona, in Africa. Egli è ormai anziano e la sua salute è malferma, quando, nel mese di settembre, gli giungono le notizie terribili del saccheggio di Roma. La riflessione su questi drammatici eventi è alle origini della Città di Dio, il suo capolavoro alla cui composizione egli avrebbe dedicato tredici anni della sua vita.Roma era il simbolo dell'ordine e della sicurezza del mondo civile. L'Impero romano riassumeva la storia della civiltà, così come oggi la riassume l'Europa. Sant'Agostino si chiede perché è caduta la città di Roma e rovesciando le accuse dei pagani verso i cristiani, ne individua la causa nella corruzione intellettuale e morale dell'Impero. Sulle rovine dell'Impero romano vede sorgere la Chiesa fondata da Cristo, la Città di Dio, e contro di essa schierarsi una città nemica, che egli chiama Città del demonio. Queste due città sono destinate a combattersi implacabilmente nella storia, che è il campo di battaglia della libertà dell'uomo. Tutta l'attività umana, per sant'Agostino si riduce all'amore: "due amori hanno generato due città: quella terrena, l'amore di sé fino al disprezzo di Dio; quella celeste, l'amore di Dio fino al disprezzo di sé" (Città di Dio, Libro XIV, cap. 28). La scelta radicale è tra Dio, a cui ci unisce intimamente l'umiltà, e il demonio a cui ci vincola irrevocabilmente l'orgoglio e l'amore di sé.Sant'Agostino non attribuisce alla Città del demonio il dominio del mondo e a quella divina, il regno dell'al di là. Queste due città si combattono sulla terra. In mezzo a queste due città - quella infera e quella celeste - sta la città degli uomini, ossia l'umanità che vive sulla terra, passando il proprio periodo di prova. L'alternativa presente nella vita di ogni uomo - per o contro Dio - è ugualmente presente nella storia dell'umanità. Destino della città degli uomini è quello di tendere verso la città celeste o verso quella infera, di essere governata dall'una o dall'altra. Tertium non datur: non le è possibile restare indifferente o neutrale. Sant'Agostino in fondo ci propone non solo una filosofia della storia, ma una concezione militante della storia.Il maggior insegnamento che la Città di Dio può dare, o almeno la ricchezza che io trovo nelle sue pagine, è l'idea che esiste un senso e un profondo significato della storia umana. Agostino è un filosofo e un teologo della storia: è convinto cioè che Dio agisca nella storia, come agisce nella vita degli uomini, anche se la sua azione è discreta e invisibile ai più. Tutto quello che nel mondo esiste e avviene ha una causa e un significato. "Niente - dice sant'Agostino - accade a caso nel mondo". Tutto è Provvidenza. La Provvidenza è l'azione di Dio nella storia. Nulla accade che Dio non voglia o non permetta. Tutto quel che accade nel mondo avviene solo per il bene delle anime soggette alla volontà di Dio.La grandezza della Divina Provvidenza non si manifesta tanto nella elargizione di grazie destinate a sollevare le miserie materiali e morali degli uomini, quanto soprattutto nella capacità che Dio ha di trarre il bene dal male fisico e morale che si produce nell'universo. Dio, che non è causa del male, perché è sommo bene, pur non causando in alcun modo il male, dà a qualsiasi male una ragione e un significato, trasformandolo in bene per la creatura che lo subisce. Dio non causa, ma permette, il male perché, nella sua infinita sapienza, sa, vuole e può ricavare il bene dal male, l'ordine dal disordine. Dio permette il male non nel senso che lo subisca ma perché vuole permetterlo. Egli infatti, secondo sant'Agostino, ha giudicato meglio permettere l'esistenza del male per trarne il bene piuttosto che evitare l'esistenza di qualsiasi male. Trarre il bene dal male significa saper realizzare il bene mediante quel male che avviene senza che esso sia voluto come tale.
00:00 Intro Spiele der letzten Woche: 01:47 La Città 17:12 Prototyp 19:13 Azul 24:40 World of Warcraft - Wrath of the Lich King 31:59 Get on Board - New York und London 37:55 Captain Sonar 43:51 Beasty Bar 47:18 Tsuro 50:19 Last Message 54:22 Vast 01:01:23 Pictures 01:06:35 Feed the Kraken 01:18:30 Horrified 01:20:03 Millennium Blades 01:28:51 Maglev Metro 01:35:21 Spicy 01:40:31 Kakerlakensalat 01:43:51 ADELE 01:52:25 Prototyp 01:55:39 Top 10 Spiele aus 2017 02:03:29 Und sonst so? - Quiz - Meeple - Nebenjob - Nachtschicht - Community Treffen - Gepodstag 02:14:04 Outro
Il 28 agosto abbiamo ricordato la figura di sant'Agostino, uno dei più grandi santi e Dottori della Chiesa. Una delle sue opere più famose sono le Confessioni, ristampate innumerevoli volte in tutte le lingue.Le Confessioni sono un libro individuale, è la storia di un'anima. La Città di Dio è un libro collettivo: rivela l'azione di Dio nella storia del mondo, così come le Confessioni mostrano l'influenza di Dio sull'anima umana. Agostino ci guida all'interiorità, ci aiuta a scoprire i tesori nascosti del nostro cuore, attraverso tutte le nostre facoltà, a cominciare dalla mamoria. Nella Città di Dio la prospettiva si allarga.La Città di Dio non è un'opera astratta, ma una riflessione teologica su un'epoca drammatica, che presenta impressionanti analogie con quella attuale.All'inizio del V secolo, i barbari, che hanno varcato le frontiere dell'Impero romano, dilagano sulle vie un tempo percorse dalle legioni di Roma. I Vandali attraversano la Gallia e raggiungono la Spagna e poi l'Africa. Un altro popolo, i Visigoti, guidati dal loro re Alarico, irrompono in Italia e arrivano alle porte di Roma. Il 24 agosto del 410, attraverso la Porta Salaria, i barbari di Alarico invadono la Città eterna, inviolata da ottocento anni, mettendola a sacco per tre giorni.
Piccola città arroccata su una delle colline marchigiane, Urbino è un piccolo borgo che affascina per la sua architettura, la sua arte e la sua storia. Questo borgo è forse il migliore esempio della città ideale rinascimentale immaginata da tanti artisti. E' soprattutto il frutto del desiderio urbanistico profondo del suo signore, il Duca di Montefeltro, una delle figure più importanti del Rinascimento. Forse non un caso che in questo epicentro culturale sia nato un certo artista chiamato Raffaello ... A small city perched on one of the hills of the Marche region, Urbino is a small town that fascinates with its architecture, art, and history. This village is perhaps the best example of the ideal Renaissance city envisioned by so many artists. It is above all the fruit of the profound urbanistic desire of its lord, the Duke of Montefeltro, one of the most important figures of the Renaissance. Perhaps it is no coincidence that a certain artist named Raphael was born in this cultural epicenter ...
Piccola città arroccata su una delle colline marchigiane, Urbino è un piccolo borgo che affascina per la sua architettura, la sua arte e la sua storia. Questo borgo è forse il migliore esempio della città ideale rinascimentale immaginata da tanti artisti. E' soprattutto il frutto del desiderio urbanistico profondo del suo signore, il Duca di Montefeltro, una delle figure più importanti del Rinascimento. Forse non un caso che in questo epicentro culturale sia nato un certo artista chiamato Raffaello ... A small city perched on one of the hills of the Marche region, Urbino is a small town that fascinates with its architecture, art, and history. This village is perhaps the best example of the ideal Renaissance city envisioned by so many artists. It is above all the fruit of the profound urbanistic desire of its lord, the Duke of Montefeltro, one of the most important figures of the Renaissance. Perhaps it is no coincidence that a certain artist named Raphael was born in this cultural epicenter ...
La città di Gamla, gli Zeloti e GesùTrascrizione (non corretta dall'autore)
Il tratto collegherà via Fornace, nel territorio bissarese, con strada di Maddalene e risorgive della roggia Seriola. Il progetto ha visto l'erogazione di un contributo di 245mila euro da parte della Provincia di Vicenza per la sola prima fase. L'intero importo di spesa sarà suddiviso tra i due comuni
È stato approvato in America il vaccino anticovid per i bambini dai sei mesi ai cinque anni. In Israele si vota di nuovo per la quinta volta in quattro anni mentre in Cina si sperimenta una megalopoli governata con un programma di intelligenza artificiale.
Cittadella medievale arroccata, centro economico floreale, capitale del Festival della canzone italiana, destinazione fra le più amate dalla nobiltà di fine Ottocento ... Sanremo è tutto questo insieme. Questa città che si affaccia sulla costa ligure e sul blu del Mediterraneo sorprende per le sue numerose e molto differenti facce. Vuoi scoprire perché Sanremo ha acquisito tanto fascino? Allora ascolta questo podcast e preparati a partire! Medieval perched citadel, floral economic center, capital of the Italian Song Festival, destination among the most beloved of the nobility in the late 19th century ... San Remo is all of this at once. This city overlooking the Ligurian coast and the blue Mediterranean surprises with its many and very different faces. Do you want to find out why San Remo has acquired so much charm? Then listen to this podcast and get ready to go!
Gabriele Ametrano"La città dei lettori"Firenze, Villa Bardini, dal 9 al 12 giugnohttps://www.lacittadeilettori.it/Più di 100 ospiti e oltre 80 eventi, 27 giornate di incontri distribuiti su 12 comuni toscani, da giugno a ottobre.GROSSETO DEI LETTORI - 22 e 23 giugnoAREZZO DEI LETTORI - 25 e 26 giugnoLUCCA DEI LETTORI - 7 e 8 luglioVILLAMAGNA DEI LETTORI - 9 e 10 luglioMONTERIGGIONI DEI LETTORI - 15 e 16 luglioCALENZANO DEI LETTORI - 1/3 settembreBAGNO A RIPOLI DEI LETTORI - 9 e 10 settembre CAMPI BISENZIO DEI LETTORI - 15 e 16 settembreMONTELUPO FIORENTINO DEI LETTORI - 23 e 24 settembrePONTASSIEVE DEI LETTORI - 8 e 9 ottobreIMPRUNETA DEI LETTORI - 28 e 29 ottobreFestival a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APSTra gli ospiti: Francesco Guccini, Roberto Saviano, Francesca Michielin, Paolo Nori, Alba Donati, Vera Gheno, Alan Friedman, Jonathan Bazzi, Piero Pelù, Carlotta Vagnoli, Enrica Tesio, Elena Stancanelli, Marco Vichi, Caterina Soffici, Antonio Fusco, Sandro Ferri, Sveva Casati Modignani, Luca Ricci, Marco Malvaldi, Ilaria Gaspari, Claudio Piersanti, Giorgio van Straten, Catena Fiorello, Cristina Marconi, Fabio Genovesi e Marco BalianiTante novità: Gli ospiti internazionali Martín Caparrós, Fernanda Trías, Luc Lang, Itamar Orlev, Olivier Guez e BarrouxIl doppio appuntamento con i finalisti del Premio StregaLa nascita del Premio La città dei lettoriDa segnalare le celebrazioni per i 10 anni di Edizioni Clichy, l'omaggio a Pier Paolo Pasolini nell'anniversario della nascita in collaborazione con Gabinetto Vieusseux, l'evento “Leggere in libreria, leggere librerie” che coinvolgerà librai da tutta la Toscana in collaborazione con la fiera Testo, la conferenza del prof. Carlo Sisi per il bicentenario di Antonio Canova, lo spettacolo in omaggio allo sceneggiatore e regista Mattia Torre e poi incontri con gli autori, presentazioni, talk, letture, passeggiate letterarie, attività per ragazzi e ragazze, yoga e meditazione sul filo di pagine e parole.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Siamo tornati in Ucraina, per comprendere meglio l'importanza dei nuovi armamenti inviati dagli Stati Uniti in una fase in cui l'avanzata russa nel Donbass si sta facendo ancora più aggressiva: ne abbiamo parlato con Maria Avdeeva (ricercatrice all European Expert Association, think-tank ucraino che si occupa di sicurezza e disinformazione) e con Alessandro Marrone (responsabile del programma difesa di Istituto Affari Internazionali - IAI).In Danimarca si vota un referendum per entrare nella politica di difesa comune europea: quanto conta l'effetto Russia? Ne abbiamo parlato con Thue Holm (cronista politico di Berlingske, uno dei principali quotidiani danesi)E infine ci siamo spostati in Cina, dove a Shanghai si chiudono due mesi di lockdown e la situazione con Taiwan diventa sempre più tesa: ne abbiamo parlato con Lorenzo Lamperti (giornalista a Taipei, scrive per China Files e La Stampa) e con il nostroAntonio Talia (redattore di Nessun Luogo è Lontano, ex corrispondente da Pechino)
Carmine Mari"Il fiore di Minerva"Marlin Editorehttps://www.marlineditore.it/1551. Un segreto sepolto riemerge dalla terra con un fiore tra i capelli. Sullo sfondo di un secolo segnato dalla passione, dalla fede più cieca e dagli intrighi di corte, il capitano Héctor indagherà su oscuri misteri.Nel XVI secolo le navi corsare barbaresche infestano il Mediterraneo. Enrico II, re di Francia, non ha mai rinunciato alle proprie ambizioni di dominio sull'Italia, facendo leva sul malcontento della nobiltà napoletana, insofferente alla politica spagnola del viceré di Napoli Don Pedro Alvarez de Toledo. A Salerno l'ex conquistador Héctor dell'Estremadura è al servizio del principe Ferrante Sanseverino. I cannoni del suo Nibbio mandano a picco un brigantino francese e a salvarsi è il solo comandante. L'uomo ha con sé una lettera cifrata e alcuni documenti che Héctor consegna allo stratigoto Marcantonio Villano. Una serie di omicidi e la sparizione della lettera cifrata metteranno in agitazione l'astuta Isabella Villamarina, moglie del principe Ferrante e devota suddita dell'imperatore Carlo V. I piani di alleanza del marito con il re di Francia sono tanto ambiziosi quanto pericolosi: un'accusa di tradimento sarebbe la rovina. Per Héctor sarà un'indagine complessa che s'intreccerà con un altro mistero: il ritrovamento dello scheletro di una bambina, rinvenuto nel giardino di Costanza Calenda, affascinante ed esperta erborista. Egli farà i conti con loschi individui e dovrà scavare su una vicenda le cui radici risalgono alla cacciata degli ebrei dalla Spagna, tra intrighi e affari di corte. Lottando contro i suoi fantasmi, Héctor proverà a svelare ogni enigma della vicenda, cercando nell'amore per Costanza una nuova speranza di salvezza.Carmine Mari, nato a Vietri sul Mare sulla Costa d'Amalfi nel 1965, vive a lavora a Salerno. Laureato in sociologia, ha esordito con il romanzo Il regolo imperfetto. Intrighi e alchimie alla scuola medica salernitana (2015), (Premio letterario nazionale “Borgo di Albori” 2016) a cui è seguito il racconto “Dieci anni dopo” nell'antologia I Delitti della città vuota (2016). In edizione Marlin ha pubblicato il romanzo Hotel d'Angleterre (2021), una spy story a sfondo storico (seconda edizione, Premio letterario “Giallo al Centro” 2021). Ha collaborato alla pagina culturale del quotidiano "La Città" ed è stato docente di Psicologia dello sport presso il centro di formazione federale della Federazione Italiana Canoa Kayak. Tra il 2004 e il 2008 suoi interventi sono apparsi nella rivista americana “Fine Scale Modelers”, periodico leader nel settore del modellismo storico a diffusione internazionale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it
Ucraina, bombe alle porte di Kiev(Mauro Evangelisti); gli ostacoli di Putin per proseguire il conflitto (Marco Ventura); una scatola che arriva dalla luna (Anna Guaita): la lettura del Messaggero: i titoli, i servizi , gli speciali, le storie
Il gipeto, Gypaetus barbatus , è un avvoltoio con un'apertura alare che può arrivare fino ai 3 metri. È riconoscibile, quando lo osserviamo dal basso, per il profilo della coda a rombo. È tornato recentemente a nidificare sulle Alpi grazie a un progetto di reintroduzione iniziato negli anni ‘80. Michele Manghi, naturalista digitale, ha installato una videocamera vicino a un nido per riprendere la schiusa dei pulli. Ci spiega perché è importante osservarli così da vicino. Urkesh è una città hurrita di 4500 anni fa. I resti di questa primitiva civiltà sono stati scoperti nel nord est della Siria da una coppia di archeologi, Giorgio Buccellati e Marilyn Kelly Buccellati. La Fondazione Internazionale Balzan ha attribuito ai due scienziati dell'Università della California il Premio per l'Arte e l'Archeologia del Vicino Oriente Antico. A Darwin ci raccontano tutti i dettagli della scoperta e qualche curiosità su come Agatha Christie li abbia ispirati.
Una versione minimalista ed essenziale che mostra una facciata nuova alla hit di Irene Grandi, scritta proprio dal frontman dei Baustelle. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nicola Lagioia ci conduce per le strade buie della città eterna, fino ad un anonimo appartamento della periferia romana, dove il 4 marzo del 2016 viene ucciso Luca Varani, di 23 anni.Un delitto senza movente, simile ad un omicidio rituale, ad un sacrificio. È un'indagine sul male, sulla responsabilità, sulla colpa, sulla breve distanza che separa tutti noi da un assassino.Sette episodi, uno a settimana.