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Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Il Vangelo ci ripropone l’episodio del piccolo Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, che cercava di vedere Gesù. Fin quando egli rimane confuso tra la folla, per la sua piccola statura • e non solo per questo • non gli è consentito di vedere. Prima deve elevarsi arrampicandosi a un albero e poi dovrà scendere in fretta per accogliere a casa sua Colui che cercava nascondendosi tra i rami. Voleva solo vedere Gesù ed ecco che si sente chiamare per nome, invitato da Gesù a scendere in fretta “perché oggi devo fermarmi a casa tua”. Il Signore ci dà molto di più di quanto osiamo sperare da lui. Zaccheo, anche se ricco di soldi, sa di essere un povero peccatore; lo confesserà poi umilmente all’Ospite divino. Il suo obiettivo era soltanto quello di “vedere quale fosse Gesù”. Mai e poi mai si sarebbe sognato di poterlo avere come ospite di casa sua; ancor meno poteva lontanamente sperare i frutti di grazia che poi sarebbero sgorgati da quell’incontro. La presenza del Signore smuoverà la sua coscienza a riconoscere i propri peccati e le ingiustizie commesse; sentirà poi il bisogno di affidare i suoi errori alla misericordia del Signore, si sentirà impegnato a riparare il malfatto e il maltolto, si sentirà interiormente smosso alla solidarietà verso i poveri, poi ascolterà commosso il perdono e la completa assoluzione: “oggi la salvezza è entrata in questa casa”. La conclusione del brano evangelico ci apre il cuore alla speranza: «Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». Chi di noi non ha già sperimentato, e rischia di sperimentare, di perdersi? Gesù già ci sta cercando per salvarci!
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Discreti:"Comolli ha scelto un allenatore che non voleva" Paganini:" Alla Juva manca disperatamente il centrocampista che ragiona" Marocchino:" La Juve deve giocare con due punte, questa la scelta"
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8318LA MAMMA NE VOLEVA FARE UNA DIVA, DIO NE HA FATTO UNA SANTA di Gianpiero Pettiti Difficile trovare un ambiente familiare più disastrato di quello toccato ad Eugenia. E se ne parliamo è soltanto per dire, partendo da lei e dall'inaspettato lavoro della Grazia compiuto nella sua persona, che nessuno è autorizzato a disperare, perché Dio lavora anche là dove meno te lo aspetti. Il papà di Eugenia è un valente musicista non vedente, che collabora con "La Scala" di Milano. Mamma è una cantante, la cui bravura è almeno pari alla sua frivolezza. Artisticamente parlando, forma con il marito una coppia perfetta, spesso in tournée, in Italia e all'estero; peccato che, molto più del marito, lei ami la fama, i soldi e il successo, per cui da una di queste tournées in Russia torna da sola, facendo credere a tutti che il marito è morto durante il viaggio. Nessuno della famiglia avrà più notizie di lui e solo molto più tardi si scoprirà che, abbandonato dalla moglie, il celebre musicista non aveva più avuto il coraggio di tornare ed era salpato per l'America insieme ad un'altra donna.Eugenia è perennemente parcheggiata dai nonni e un bel giorno viene "rapita" da mamma e costretta ad andare a vivere a Milano, in casa del suo convivente, lo stesso per il quale aveva lasciato il marito. Cresce bella, intelligente, artisticamente dotata, con mamma che le riversa addosso tutte le frustrazioni per la propria carriera interrotta e sogna per lei un futuro da cantante lirica. Ed intanto ha il suo bel daffare per difendersi dalle continue avances del convivente della madre. Le liti in casa sono all'ordine del giorno ed Eugenia esce esasperata dal clima teso che si respira in famiglia e con il resto della parentela. Neppure nella relazione sentimentale, che intrattiene dall'età di quattordici anni, trova la necessaria serenità ed a volte, al limite della sopportazione, cerca rifugio in chiesa.Un inaspettato momento di luce le arriva sui 19 anni, al culmine dell'ennesima lite familiare, in un momento di preghiera, che è quasi un grido di disperazione, davanti al quadro posto al di sopra del suo letto: quasi una lama di luce che la trapassa e le fa ardentemente desiderare la santità. La sua vita cambia radicalmente e si orienta verso la vocazione religiosa, che la madre ovviamente contrasta con tutte le sue forze: per la ragazza sono mesi di passione, nei quali, oltre alla preghiera, suoi unici appoggi sono le Suore Orsoline dell'oratorio che frequenta, e un sacerdote che queste le fanno conoscere. Se sull'autenticità della sua vocazione nessuno nutre dubbi, più incerta è la scelta della congregazione in cui attuarla. Prudentemente, le Orsoline, troppo vicine alla sua abitazione dove si continua ad avversare il suo ingresso in convento, la dirottano sull'ancor giovane congregazione delle Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria di Parma. È lo stesso fondatore, don Agostino Chieppi (oggi dichiarato Venerabile), ad accoglierla il 31 agosto 1887, quando lei arriva a Parma dopo essere fuggita di casa con l'aiuto dei parenti di papà.Semplice, umile, fedele e generosa serve la congregazione: prima come insegnante nel Convitto, poi come maestra delle novizie, successivamente in qualità di archivista, di Segretaria generale e di Consigliera. Nel giugno 1911 viene eletta Superiora generale e rimane in carica fino alla morte. Fa voto di compiere con perfezione serena e tranquilla i suoi doveri di Superiora, e i risultati si vedono. Mentre, forse ricordando l'esperienza della sua adolescenza, si preoccupa molto per la formazione della donna e per l'inserimento delle ragazze nel mondo lavorativo, durante la Prima Guerra spalanca le porte della Congregazione per soccorrere i militari e gli orfani dei Caduti. Dalla contemplazione dell'Eucaristia nasce il programma della sua vita di religiosa: "Come Gesù ha scelto il pane, cosa tanto comune, così deve essere la mia vita, comune... accessibile a tutti e, in pari tempo, umile e nascosta, come è il pane"; tre soli i suoi propositi: "purezza per piacere a Gesù, umiltà per me, carità per gli altri". Il suo fisico è minato dalla tisi ossea, con dolori lancinanti in mezzo ai quali continua a sorridere, spiegando che "se Eucarestia significa rendimento di grazie si può ringraziare solo con il sorriso". Subisce l'amputazione di una gamba, ma continua dalla sedia a rotelle il suo generoso servizio di Superiora generale, fino alla morte, che sopraggiunge il 7 settembre 1921, ad appena 54 anni. Il 7 ottobre 2001 Giovanni Paolo II ha beatificato Madre Eugenia Picco, la ragazza che era riuscita a far della sua vita un capolavoro di santità, malgrado la sua famiglia.
Il punto sui giocatori acciaccati o infortunati del #milan durante la pausa nazionali con la prossima sfida del #acmilan alle porte. #milannewsDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Per approfondire gli argomenti della puntata: La nostra serie Imperatores, sugli imperatori romani : https://youtube.com/playlist?list=PLpMrMjMIcOkkIDocjNI3Q7gCk-4bOiVVO Le altre puntate sulla storia di Roma antica : https://youtube.com/playlist?list=PLpMrMjMIcOkkVlao9HeDl3jIHVKO3IcR_ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In Calabria grande riconferma di Roberto Occhiuto. Alle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre il candidato sostenuto dal centrodestra è riuscito a fare il bis staccando di oltre 15 punti percentuali lo sfidante Pasquale Tridico, sostenuto dal campo largo di centrosinistra, che ha chiamato il vincitore per congratularsi.
Sono arrivate le motivazioni della sentenza di condanna a 20 anni di Riccardo Chiaroni che nel 2024, a 17 anni, a Paderno Dugnano (Milano) uccise padre, madre e fratellino di 12 anni, con oltre cento coltellate, dopo che tutti erano andati a letto, finita la festa di compleanno del padre.
Miriana Virgulti mi ha scritto dopo aver letto alcuni miei articoli su HorecaNews.it dedicati ai bar di Ascoli Piceno e di Como. Voleva raccontarmi la storia del suo nuovo Mama Gin, creato con il marito Andrea Graziano.Lei viene da Ascoli Piceno, ha lavorato nella moda ed è attentissima all'estetica. Lui invece è lucano, cuoco di mestiere, palato raffinato.Si sono conosciuti e innamorati a Milano, sono emigrati per un breve periodo a San Benedetto Rotondo e poi si sono trasferiti a Como, dove hanno deciso di mettere radici e creare qualcosa di loro.
Per approfondire gli argomenti della puntata: La serie su Magellano : https://www.youtube.com/watch?v=niX0sjhGIM0&list=PLpMrMjMIcOklvoHfIwzs5Y5_XiCzlbbWm&index=1&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Pillole sulle grandi esplorazioni : https://www.youtube.com/watch?v=nPfXO69-sPI&list=PLpMrMjMIcOklCSQP0mojsutsHGA8FMIDD&index=1&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Irvine, California. Jeena e Sunny Han, due gemelle legate da un rapporto controverso fatto di amore, odio e gelosie, si trovano coinvolte in un tentativo di rapina che cela una trama ben più complessa e oscura… Questa è la storia delle gemelle Han.See omnystudio.com/listener for privacy information.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così"Se siete tra coloro che alle fate ci credete sempre e comunque, che non vedono l'ora di combattere e/o divertirsi con una ciurma di pirati ma soprattutto che ha sempre sognato di volare...allora siete i benvenuti in questa rassegna che parte dal teatro per poi spingersi fino al grande schermo con l'intento di narrare la straordinaria storia di Peter Pan, il bambino che di crescere non ne voleva proprio sapere.E perciò cominciamo dal principio con la storia di J. M. Barrie e della sua opera teatrale che spalancò le porte della fantasia e spinse gli spettatori a riflettere sul bambino che furono e sugli adulti che sono diventati.
Nel 2004, in Inghilterra, c'è un serial killer a piede libero che si ispira ai film horror e sogna di diventare famoso ammazzando più persone possibile.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/true-crime-mistery--5398711/support.
Nel 2004, in Inghilterra, c'è un serial killer a piede libero che si ispira ai film horror e sogna di diventare famoso ammazzando più persone possibile.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/true-crime-mistery--5398711/support.
Maria Denisa Adas è la donna di Roma sparita da Prato a maggio e poi trovata morta.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Riconoscersi nell'adulta che voleva essere: una donna da stimare, centrata e consapevole.Emanuela Mandò aveva già attraversato un grande cambiamento con il percorso #3MesiXSvoltare.Ma ha scelto di non fermarsi alla prima svolta: ha voluto continuare la sua evoluzione — dentro e fuori il lavoro — con un #Mentoring individuale ed il #MasterMind di gruppo, regalandosi un intero anno di crescita personale e consolidamento professionale.
Voleva essere un re, fu solo un tiranno spietato, sanguinario, assetato di soldi e di potere. La storia di Hans Frank insegna come la spietatezza non conosco limiti, neppure negli uomini di Legge. Già difensore di Hitler in numerosi processi, Frank si insediò nel Castello di Wawel a Cracovia (luogo di incoronazione e di sepoltura dei sovrani polacchi) decidendo della sorte di milioni di innocenti. Le sue direttive portarono alla morte ebrei e polacchi mentre lui e la moglie Brigitte vivevano un'esistenza di lussi e sfarzi costruita anche sul contrabbando di tesori d'arte. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Voleva diventare una biologa ma, esame dopo esame, si è accorta che la sua parte più istintiva ed emotiva su quei libri non trovava nessun tipo di appagamento. Si definisce come una persona inquieta, eccessiva: una a cui piace farsi le domande. In questa intervista Lucia Mascino racconta a Malcom Pagani il suo percorso, dai laboratori creativi, alla recitazione a teatro e poi al cinema, parlando non di carriera, non di riuscita agli occhi degli altri, ma della ricerca del “rapporto bruciante con le cose”. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8145OMELIA II DOM. DI PASQUA - ANNO C (Gv 20,19-31) di Don Stefano Bimbi Oggi il Vangelo ci mette davanti a un'immagine potente: le porte chiuse. I discepoli sono chiusi in casa. Non per comodità, ma per paura. Paura dei Giudei di fare la fine di Gesù, paura forse anche di sé stessi, per essere scappati via ed aver abbandonato il Figlio di Dio. Potrebbe essere che anche noi ci sentiamo così. Chiusi in qualche stanza interiore. Bloccati da dubbi, da delusioni, da una fede che a volte non sentiamo più. Oppure feriti, scoraggiati, arrabbiati con Dio, o semplicemente stanchi. Ed è lì, esattamente lì, che Gesù entra. Non bussa. Non rimprovera. Non dice: "Ehi, dove eravate quando ero sulla croce?". Entra. Si mette in mezzo. E dice: "Pace a voi". È la prima parola del Risorto. Non un'accusa, ma un dono. Non un "vi siete comportati male", ma un "sono qui per voi".Iniziamo a farci delle domande profonde. Dove nella mia vita sto tenendo le porte chiuse a Gesù? Ho il coraggio di lasciarlo entrare nella mia paura, nella mia confusione?Gesù nel Cenacolo fa un gesto strano ma essenziale: mostra le mani e il fianco. Non nasconde le ferite. Le ferite sono testimonianza della Passione e trofei della Resurrezione. Sono la prova che l'amore è sempre unito al dolore. Se vogliamo amare realmente dobbiamo essere pronti a soffrire per la persona amata. Lo sa bene una mamma che va a partorire. Lo sa ogni padre di famiglia che si sacrifica ogni giorno per dare sicurezza e benessere ai suoi cari.IL PERDONO DEI PECCATI ATTRAVERSO LA CONFESSIONECristo poi invia gli apostoli: "Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi". Non dice: "Aspettate quando sarete più preparati e vi sentirete pronti". Li manda così come sono, ma pieni di Spirito Santo. La forza viene da Dio, non dalle capacità dei singoli apostoli. Tra l'altro la parola "apostolo" in greco significa "inviato". Per cosa Gesù invia gli apostoli nel mondo? Per portare la sua Parola e i sacramenti, segni efficaci della Grazia di Dio. Dice Gesù ai dodici: "Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". Gesù dona lo Spirito Santo per rimettere i peccati. Da notare che il Signore stabilisce che il perdono dei peccati deve passare dalla Chiesa che, non a caso, è apostolica. E non dice: "A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, ci penserò io direttamente". Ma dice: "A coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". L'insegnamento è chiaro. Chi vuole essere perdonato non può dire: "Non mi fido della Chiesa e poi i sacerdoti sono più peccatori di me, quindi io mi confesso direttamente da Gesù". Assolutamente no. No Chiesa? No confessione al sacerdote? Niente perdono dei peccati. Il Vangelo non poteva essere più chiaro di così!TOMMASO APOSTOLOPoi arriva Tommaso. Lui non era lì con gli altri la prima volta che è apparso Gesù risorto. Non ci sta a credere solo per sentito dire. Vuole toccare. Vuole vedere. E Gesù non si scandalizza. Anzi, otto giorni dopo torna, entra ancora a porte chiuse, e dice la stessa cosa: "Pace a voi". Poi si rivolge proprio a lui: "Metti qui il tuo dito... e non essere incredulo, ma credente". Gesù non ha paura del nostro dubbio. Lo incontra.Ciascuno di noi deve chiedersi se sta davvero cercando Dio, se approfondisce i temi della fede o è fermo a quello che ha imparato da piccolo. Avere un padre spirituale e fare un cammino di fede è essenziale per fare passi avanti. Altrimenti nella vita spirituale, se non si va avanti, si va indietro.Tommaso tocca, vede, e non dice: "Ah, ok, ora ho la prova, avevano ragione gli altri ora gli chiedo scusa". No, dice: "Mio Signore e mio Dio!". È un grido d'amore. È il momento in cui la Fede diventa un rapporto personale. Non più solo teoria. È relazione con Gesù.Dobbiamo chiederci se anche noi diciamo con Tommaso e nella verità: "Mio Signore e mio Dio". Oppure la nostra Fede è ancora solo una cosa esterna, fatta di abitudini?Il Vangelo di questa domenica in Albis ci chiama a fare pace con la nostra paura, a credere anche con le ferite addosso, a non avere vergogna dei nostri dubbi, ma soprattutto a fidarci di un Dio che continua a entrare, anche quando le porte sono chiuse.Beati noi - dice Gesù - se crediamo anche senza vedere. Beati noi se lo lasciamo entrare, ogni volta, anche nella penombra della vita di ogni giorno.SANT'IGNAZIO DI LOYOLAConcludiamo con una storia vera, di un uomo che non cercava affatto Dio, ma che lo ha incontrato proprio quando le speranze erano finite e tutto sembrava crollare.Il suo nome è Ignazio di Loyola. Da giovane non aveva nessuna intenzione di diventare santo. Era un nobile, un cavaliere. Gli interessavano la gloria, la fama, le armi e le donne. Voleva spaccare il mondo, essere ammirato, vincere battaglie. Non c'era spazio per la fede vera. Era cristiano di nome, come tanti oggi, ma il centro della sua vita era lui stesso. Poi, in una battaglia a Pamplona, fu gravemente ferito da una cannonata. Tutto crollò in un attimo. Costretto a letto per mesi, solo, immobile, con il futuro distrutto. Le sue "porte" erano chiuse: quelle dei sogni, della carriera, delle certezze. Ma lì, in quella stanza ferma, buia, noiosa, Ignazio cominciò a leggere. Cercava romanzi cavallereschi, ma trovò solo una Vita di Cristo e un libro sui Santi. All'inizio li leggeva per passare il tempo, poi… qualcosa cominciò a toccarlo.Ogni volta che immaginava le imprese dei cavalieri, si esaltava… ma poi gli restava dentro un vuoto. Ogni volta che pensava a vivere come San Francesco o come Sant'Agostino, invece, sentiva una pace nuova, più profonda. Fu il primo segnale.Non una visione, non un miracolo, ma un cambiamento dentro. Era Gesù che entrava, come nel Cenacolo, a porte chiuse. E da lì iniziò un cammino lungo, difficile, fatto anche di cadute, dubbi, lotte interiori. Ma quello che Ignazio cercava nel mondo, finalmente lo trovò in Cristo: la vera grandezza, la vera libertà, la vera gioia.E cosa disse alla fine della sua vita? "Prendete, Signore, e accettate tutta la mia libertà, la mia memoria, la mia intelligenza e tutta la mia volontà… a voi, Signore, restituisco tutto."Un uomo che voleva comandare su tutto, alla fine si consegna a Dio con tutto sé stesso. Questo è il potere dell'incontro. Questo è ciò che accade quando Cristo entra nonostante le porte chiuse.Anche noi, come Ignazio, abbiamo i nostri sogni, i nostri castelli, i nostri dubbi. Ma forse proprio lì, dove tutto sembra fermarsi, Cristo ci aspetta per cominciare qualcosa di nuovo. Oggi, se avremo il coraggio di dire come Tommaso: "Mio Signore e mio Dio", se ci fidiamo di quel "Pace a voi", anche noi possiamo cambiare rotta, ricominciare da dentro.Non è mai troppo tardi per incontrare Cristo. Lui entra anche se noi non lo stiamo cercando. Anzi, spesso entra proprio allora. Basta che noi lo riconosciamo come nostro unico salvatore!
Nella provinciale e bigotta cittadina di Carlisle, in Ohio, la diciottenne Brooke vive una vita apparentemente perfetta, tra gli allenamenti come cheerleader, lo studio e le attività pubbliche per mantenere una reputazione impeccabile. Ma tutto cambia quando un triste segreto viene alla luce…Questa è la storia di Brooke Skylar Richardson.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Ebbene sì, pare che i Maple Leafs fossero vicinissimi a uno scambio epico con gli Hurricanes, Mitch Marner per Mikko Rantanen. E questo non farà altro che ingarbugliare ancora di più le trattative per il rinnovo del giocatore canadese a Toronto, ad oggi arenatesi.
Al via il Bergamo Film Meeting, 9 giorni e 150 film per esplorare le tendenze più interessanti del cinema contemporaneo. Con la direttrice Fiammetta Girolamo parliamo del programma e di alcune tra le proposte più curiose.Il Maestro Pupi Avati ci racconta il suo nuovo film "L'orto americano" con Filippo Scotti e Rita Tushingham.Claudio Santamaria, protagonista nei panni dell'agente del Sisde Nicola Calipari presenta "Il Nibbio", diretto da Alessandro Tonda, con Sonia Bergamasco.E' stata la settimana dell'addio di Eleonora Giorgi e la notte degli Oscar che ha visto "Anora" fare il maggior bottino con 5 statuette pesantissime, miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior attrice protagonista e miglior montaggio. In apertura commentiamo questa 97ma edizione assieme al nostro Boris Sollazzo, che ci racconta anche "Mickey 17", diretto da Bong Joon Ho, con Robert Pattinson e Naomi Ackie e "Nella tana dei lupi 2" diretto da Christian Gudegast, con Gerard Butler e O'Shea Jackson Jr.
Voleva soddisfare sé stessa, misurarsi da pilota contro i piloti senza mai appoggiarsi alle cause del femminismo: è arrivata dove voleva ed è stata “accettata” e rispettata grazie al suo grande orgoglio personale. Questa è la storia di Lella Lombardi, l'unica donna che, nella storia della Formula 1, è riuscita a conquistare punti nella classifica mondiale. Ascoltiamola in questo nuovo episodio, narrato dalla voce di Beatrice Frangione.
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Lo sponsor di questo episodio è Shopify! Prova adesso Shopify per 1 euro al mese: www.shopify.it/mitologia L'amore non guarda in faccia nessuno, neppure un ciclope. Polifemo si innamora, si fa bello, canta, offre doni. Ma quando scopre la verità su Galatea, il mito prende una piega oscura. Da un amore non corrisposto nascerà una delle più suggestive leggende della Sicilia. L'affresco della copertina è di A. Carracci; la canzone dei Radiohead cui faccio riferimento è "Creep". Vuoi saperne di più sull'episodio? Vai qui e leggi gli approfondimenti: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/news .-.-. Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/ Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): https://amzn.to/3Q50uFR Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: https://amzn.to/46dAFYZ Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3Q3ZYI9 Lista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3DoqTa7 Lista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/44TYKTW Uso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato: https://www.waves.com/r/1196474 Ami musiche rilassanti e i suoni della natura? Iscriviti a questo meraviglioso canale https://www.youtube.com/channel/UCbRZLgwT37437fYK4YYKhXQ?sub_confirmation=1 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È di almeno 15 persone morte e decine di altre rimaste ferite il bilancio dell'attentato a New Orleans nella notte di Capodanno, quando un 42enne alla guida di un pickup ha investito la folla per poi iniziare a sparare. Texano con cognome arabo, l'uomo è stato ucciso dalla polizia.
Bio-On è stata la start up italiana che ha fatto parlare il mondo. Sostenendo essere in grado di produrre plastica completamente ecologica con dei batteri, raggiunge in pochissimo tempo la valutazione di un miliardo di euro. Capitanata da Marco Astorri, un imprenditore seriale che si definisce “un contadino”, Bio-On arriva sul tetto del mondo, Astorri accompagna il presidente del consiglio Conte da Putin, si siede al tavolo con le più grandi aziende del mondo e con molte firma accordi di sviluppo e si parla di lui come possibile candidato al Nobel. Tutto questo finisce rovinosamente con un video YouTube di un analista finanziario che mette in evidenza le incongruenze e le problematicità del modello Bio-on: l'azienda in poche ore perde 700 milioni di euro di valore, non si riprenderà mai e di li a poco interverrà la magistratura. Ancora oggi il pubblico rimane diviso: Bio-On non poteva funzionare (era insomma solo una storia “troppo bella per NON essere vera” ) o è stato un complotto finanziario ordito dalle aziende produttrici di plastica tradizionale? Ne parlo con Marco Madonia, che ha seguito il caso per il Corriere di Bologna e ha scritto, assieme a Gianluca Rotondi “L'unicorno. Ascesa e caduta della start-up che voleva salvare il mondo dalla plastica” edito d Baldini e Castoldi, un resoconto di tutta questa incredibile vicenda italiana. La mia newsletter gratuita: https://danielerielli.substack.com/ Instagram - https://www.instagram.com/danielerielli/ Twitter - https://twitter.com/danielerielli Facebook - https://www.facebook.com/quitthedoner/ Il mio ultimo libro é "IL FUOCO INVISIBILE" (Rizzoli), e lo trovi qui: https://amzn.to/40VFsLB I libri di tutti gli ospiti di PDR e qualche consiglio di lettura sono qui: https://www.amazon.it/shop/danielerielli Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Zuppa di Porro del 21 dicembre 2024: rassegna stampa quotidiana
Prima parte dell'intervista a Sebastiano Zanolli! Con Sebastiano tocchiamo tantissimi temi davvero interessanti: è interessante la riflessione da cui parte Sebastiano… ha provato diverse volte a entrare in Diesel, VOLEVA entrarci a tutti i costi, ma non è andata subito in maniera lineare mi è molto piaciuto l'angolo di Sebastiano sul perché Diesel lo interessava… non ha parlato di stipendio, non ha parlato di benefit o di work life balance… ha parlato di CULTURA, una cultura che sentiva sua, che lo rappresentava e di cui voleva far parte. spesso sento giovani scegliere aziende sulla base di criteri molto superficiali, ma le cose che veramente ci rendono felici sono a livello culturale, non nella busta paga avete sentito anche la “formula” del prodotto che ha portato diesel: prodotto eccezionale, innovazione nei processi e una comunicazione irriverente, di grande distacco rispetto ai competitors e alle convenzioni dell'epoca. Bellissima anche la riflessione di Sebastiano sul ruolo che TUTTO IL TEAM ha avuto in questo incredibile successo: le aziende sono fatte di persone ed è sempre sbagliato attribuire tutti i successi a una persona sola. Sebastiano stesso, pur riconoscendo i meriti indiscutibili di Renzo Rosso, ha sottolineato come siano stati la squadra, la fiducia e l'affiatamento gli ingredienti che hanno portato Diesel a competere con un gigante come Levi's interessante poi la “virata” di Sebastiano da marketing e management ad aspetti più di “people” e di motivazione. Alla fine un manger di successo queste cose le deve DOMINARE, se non riesci a entrare in sintonia con le tue persone e capire cosa fare per motivarle… non riesci a vincere. una delle perle che ci ha regalato Sebastiano è “se prometti 100 cose e fai 100 cose poi le cose belle arrivano”. Gestire l'aspettativa è uno dei segreti di carriera che io ho capito abbastanza tardi nella mia carriera ma che, una volta capito, mi ha servito in modo infallibile. Ricordatevi sempre di spendere tempo per capire cosa l'azienda si aspetta da voi e cercate di deliverare quelle cose… e magari anche qualche altra (NON a scapito o in sostituzione di quelle che l'azienda si aspetta, ma on top). e molto altro! Trovi show notes e link discussi su https://officeofcards.com/podcasts Scopri la Newsletter di Office of Cards! Segui il canale YouTube di Office of Cards! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ana Maria Henao è scomparsa nel febbraio scorso da Madrid.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Prima dell'omicidio, l'ex fidanzato di Giulia Cecchettin le aveva inviato un messaggio.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Zuppa di Porro 21 giugno 2024: rassegna stampa quotidiano
Serenis: https://shorturl.at/jVbNW Codice sconto: VITESCOMODE7 Tutti conosciamo il film "Chi ha incastrato Roger Rabbit?", ma sapevate che senza Roger Rabbit... Non avremmo mai avuto Shrek? È arrivato il momento di conoscere il dietro le quinte di questo successo planetario, che ci ha messo ben 7 anni per essere prodotto, tra incomprensioni, litigate, coltellate alla schiena da parte di alcuni dei nomi più altisonanti di Hollywood, e di svelare il mistero del perché non esista merchandising di uno dei film più di successo di sempre... ------ https://www.instagram.com/vitescomode.podcast/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La donna che guiderà il Messico. Trump sbarca su TikTok (che voleva chiudere) Se non sai ancora chi votare alle elezioni dell'8-9 giugno ecco qualcosa che può aiutarti: Ma chi voto, il nostro strumento attraverso cui puoi scoprire la tua vicinanza coi partiti candidati alle elezioni europee. Provalo qui Fino al voto dell'8-9 giugno Closer sarà disponibile gratuitamente per tutte e tutti. Per poter ascoltare sempre Closer e per supportare il lavoro di Will iscriviti alla membership: con il codice UE24 hai uno sconto del 25% sui piani annuali (valido fino al 9 giugno) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È la terribile ricostruzione dell'omicidio di Saman Abbas.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Giampaolo Amato, ex medico della squadra di pallacanestro di Bologna.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Elliot Rodger aveva le carte in regola per avere tutto dalla vita: una ricca famiglia inglese, il nonno famoso, i genitori inseriti nell'ambiente hollywoodiano, un bell'aspetto e soldi da spendere come voleva. Eppure sentiva che gli mancava qualcosa che gli era dovuto dal mondo e che il mondo non gli dava. Non voleva prenderlo, voleva che gli fosse porto come un dono al Gentiluomo Supremo, il Supreme Gentleman, che credeva di essere. Voleva che le donne cadessero ai suoi piedi e se non lo facevano di loro volontà, le avrebbe piegate lui nel suo Giorno della Punizione. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Youtube: https://youtu.be/SgZUou5_pEY Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Facebook: https://www.facebook.com/crimeandcomedy/ Youtube: https://www.youtube.com/c/CrimeComedy Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:33) | Sigla (00:00:47) | Elliot Rodger, The Supreme Gentleman, il Re degli Incel (00:02:36) | Ringraziamenti Patreon (00:05:02) | Crime & comedy Live! Mestre (Sold Out) (00:06:46) | Elliot Rodger una vita con le carte in regola, sabotata (01:17:39) | Elliot Rodger scrive il manifesto e compie una mattanza senza senso (01:46:36) | Gli emuli di Elliot Rodger, il Re degli Incel (01:53:07) | I Nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
All'inizio della guerra Vladimir Putin aveva fatto una grande scommessa, e cioè che il tempo sarebbe stato dalla sua parte. Sono passati due anni, e se non facciamo qualcosa, e alla svelta, Putin questa scommessa rischia di vincerla. Con Davide Maria De Luca, giornalista da Kiev che collabora con Domani e con il Post. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. I consigli di Davide Maria De Luca – "Le porte d'Europa" di Serhii Plokhy – Il film "Klondike" – Il gruppo di reggae ucraino 5'Nizza L'Ucraina sul Post – Dopo due anni di guerra, l'Ucraina è scoraggiata – Quanti soldati russi sono morti nella guerra in Ucraina? – L'esercito ucraino si è ritirato da Avdiivka – Cantanti e artisti hanno avuto un ruolo nella guerra in Ucraina Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Procura indaga per chiarire le cause della morte di Andreea RabciucSeguimi su YouTube: https://www.youtube.com/channel/UClkB_8jqDS7SWoltMjIu-3Q/Supporta il progetto qui: https://www.paypal.com/paypalme/pierjcSupport this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Appena le porte del carcere di Uta si sono aperte, Beniamino Zuncheddu si è avviato a piedi verso casa. Voleva tornare a Burcei, senza aspettare nessuno. E lasciarsi l'ergastolo alle spalle. L'ordinanza di scarcerazione del 25 novembre 2023, che gli ha concesso la libertà condizionale, è stata il preludio alla sentenza dei giudici della Corte d'appello di Roma, che gli ha restituito una vita da uomo libero. Beniamino, accusato di una strage che non ha compiuto, torna a Burcei e l'intera comunità è in festa, il parroco, il sindaco, gli amici e i familiari. C'è anche la garante dei detenuti della Sardegna Irene Testa, che ha acceso un faro a livello nazionale sul caso. Il suo avvocato Mauro Trogu ha ottenuto la revisione del processo: i cancelli del carcere di Uta si sono aperti. E l'accusa di triplice omicidio e tentato omicidio si è frantumata. Quel cumulo di macerie, dentro, resta, ma Beniamino Zuncheddu oggi è un uomo libero.
Appena le porte del carcere di Uta si sono aperte, Beniamino Zuncheddu si è avviato a piedi verso casa. Voleva tornare a Burcei, senza aspettare nessuno. E lasciarsi l'ergastolo alle spalle. L'ordinanza di scarcerazione del 25 novembre 2023, che gli ha concesso la libertà condizionale, è stata il preludio alla sentenza dei giudici della Corte d'appello di Roma, che gli ha restituito una vita da uomo libero. Beniamino, accusato di una strage che non ha compiuto, torna a Burcei e l'intera comunità è in festa, il parroco, il sindaco, gli amici e i familiari. C'è anche la garante dei detenuti della Sardegna Irene Testa, che ha acceso un faro a livello nazionale sul caso. Il suo avvocato Mauro Trogu ha ottenuto la revisione del processo: i cancelli del carcere di Uta si sono aperti. E l'accusa di triplice omicidio e tentato omicidio si è frantumata. Quel cumulo di macerie, dentro, resta, ma Beniamino Zuncheddu oggi è un uomo libero.
Produzione e Sound Design - Matteo D'Alessandro: https://www.instagram.com/unclemattprod/Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wGruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Gruppo Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029VaD1eQk8vd1WyYUzH01cIl nostro Instagram: https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg
Lorenza nasce a Genova in una famiglia benestante che vive nel culto del risparmio. Potrebbero viaggiare e godersi la vita, ma meglio non farlo, perché non si sa mai cosa riserva il futuro. Quando si tratta di farla studiare all'estero o in un'università privata, i suoi genitori non badano a spese, ma per loro stessi non comprano niente. Nel tentativo di prendere le distanze da questo modello, Lorenza si regala bellezza, osa godere, viaggia. La casa di 40 metri quadri che le hanno comprato i genitori è il paracadute mentale per lasciare lavori che non la rappresentano, prendere strade incerte, sperimentare. Ma la consapevolezza di potersi permettere tutto ciò solo grazie ai sacrifici fatti dai suoi, un giorno le presenta il conto. Decide così, a 40 anni, di acquistare una casa con una stanza in più, stipulando un mutuo e lo fa in concomitanza con un ennesimo cambio di lavoro. Inizia per lei una nuova stagione della vita, scandita da un file excel con entrate e uscite, spese fisse e straordinarie. Ogni tanto si chiede perché si sia andata a mettere in questa situazione di fatica e di contenimento dei piaceri. «Forse l'ho fatto anche per dimostrarmi che, nonostante io abbia sempre avuto le spalle coperte, ce la posso fare anche da sola». --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/rame-platform/message
Se conosci già la storia di Gabby Petito vai ad ascoltare gli sviluppi intorno al minuto 12,00! Se non hai mai sentito parlare di questa storia, recupera le due puntate dedicate al caso Petito nella prima stagione di Elisa True Crime (ep. 2 e ep. 3). Questo caso che ha tenuto tutti col fiato sospeso sembra essere giunto al termine. La travel blogger Gabby Petito che nel 2021 era stata trovata morta in un parco nazionale nel Wyoming è stata uccisa dal fidanzato Brian Laundry. Anche lui è stato trovato morto e accanto al cadavere è stato rinvenuto il suo diario con all'interno una confessione che fa acqua da tutte le parti.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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Nuovo appuntamento con il sabato di «Corriere Daily»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.Per altri approfondimenti:- Silvia Salis aggredita da un tassista: «Voleva solo contanti e niente Pos, mi ha detto che la pacchia è finita» https://bit.ly/3HnOpHd- Pos negato, Coop Taxi si scusa con Silvia Salis: «Pronti a provvedimenti, inchiesta interna» https://bit.ly/3Bn3hSp- Liliana Segre denuncia Chef Rubio e altre 23 persone per le minacce ricevute online https://bit.ly/3PfOIpF
La parabola di Soumahoro. Riassunta nella sua salita e nella sua discesa. Col diritto alla moda però eh! E comunque a Antonella da Roma non interessa di soumamoto. No Vax, No Nato, No Biden, No Draghi, No Speranza, No giornalisti. E' la descrizione di Marco da Milano, un grande studioso dell'Antartide. La Meloni attuale è una sosia, quella vera è stata arrestata. Ah, ha anche un gambaletto elettronico. Il direttorissimo Vittorio Feltri è ultragarantista. Anche su Soumahoro. E stranamente Parenzo la pensa come lui. Poi litigano sull'orario di cena. "Ho mangiato la m***a va bene cosi?" Salvatore da Stoccarda, quarantenne, si è fatto la vasectomia. Voleva fare l'amore senza avere figli. contento lui. Ciro da Napoli vuole denunciare i poteri forti, che ci sono anche in radio. Ma ha poca voce. Gianni John Tirelli, grillino della prima ora, è un grande artista che denuncia le scie chimiche. Ha anche scritto una canzone. Vi piacerebbe essere legati? Davide La Greca è un maestro di shibari, l'arte della legatura. Le coppie vanno da lui per imparare a legarsi. E si, se ve lo chiedete c'è chi gode stando appeso.