Uno sguardo sul lato oscuro della società dei dati, dove l'algoritmico è politico. Di e con Walter Vannini
L'annuncio che OpenAI produrrà un nuovo splendido gadget che nessuno ha chiesto è solo il tentativo di distrarre l'attenzione dal fatto che openAI non ha un prodotto né un percorso verso la redditività.
C''è un modo di raccontare questa storia secondo il quale una intelligenza digitale diventa capace di ribellarsi ai suoi creatori e arriva a ricattarli pur di non essere sostituita.C'è un altro modo, secondo il quale un generatore di storie produce esattamente le storie che gli vengono richieste, e tutto il bru bru mediatico è dovuto a dei poveracci che fanno delle proprie psicosi il proprio modello di business.
il Garante chiede l'opinione degli italiani riguardo al "paga o stacce". DataKnightmare risponde all'appello con risposte che chi vuole può copincollare e fare proprie. Partecipa numeroso!
Microsoft su ordine di Trump interrompe il servizo di posta elettronica di un cittadino britannico, impiegato di un organo internazionale con sede all'Aia, di cui gli USA non fanno parte. Prova provata che le fliali europee di compagnie USA sono una estensione diretta del potere imperiale americano. Aziende e istituzioni europee se ne devono svincolare, e al più presto.
Il Garate lancia una consultazione pubblica per farsi dire che cosa dovrebbe rispondere a domande per rispondere alle quali è stato creato.
Proviamo a dare una visione d'insieme del marasma mediatico e culturale che è la cosiddetta Intelligenza Artificiale
Se vedi la Madonna sei un allucinato, ma a quanto pare se "senti la AGI" e scrivi codice seguendo il vibe sei un genio della Silicon Valley.
23AndMe, il servizio di mappatura genetica ricreativa, dichiara bancarotta. Il Procuratore Generale della California pubblica un appello a tutti i californiani perché, ai sensi della loro legge sulla privacy, chiedano a 23AndMe la cancellazione dei propri dati. Come mai? Dove sta il problema?
Spendiamo 800 miliardi per riarmare l'Europa?Benissimo. Contro chi, e per fare cosa?E poi... siamo sicuri che serva? (Spoiler: NO)
È disperante quando le istituzioni esibiscono le stesse dinamiche deibambini dell'asilo...
L'idea meravigliosa di Von Der Leyen: se la NATO non interessa più agli USA, paghiamo tutto noi pur di restare negli anni '50. E poi l'idea meravigliosa del Parlamento di Sua Maestà britannica per "superare" il GDPR.
C'è un'alternativa al cloud USA, ora che tutti scoprono che non sono alleati né affidabili? Sì? No? La risposta giusta è no. Ma è la domanda che è sbagliata.
Un mese di Trump è bastato per fare piazza pulita dei baluardi concettuali usciti dalla seconda guerra mondiale: l'Occidente e la NATO. L'Occidente è ora solo l'Europa, e la NATO è poco più di un'etichetta. Pazzesco, ma il solo senso dell'Europa ora è solo essere all'altezza del mondo nuovo.
Mentre Trump fa le sceneggiate sui massimi sistemi, gli algopirla di Musk sciamano illegalmente dei database delle agenzie federali, tagliando voci di spesa che non capiscono ma che si fanno spiegare dalle IA.È un colpo di stato? Non lo so, ma di sicuro è la cattura di un potere enorme da parte di Musk&co. Che non sono eletti, non hanno alcun mandato del Congresso, non rispondono a nessuno e non hanno superato nessuno dei controlli di sicurezza e di assenza di conflitti di interesse obbligatori per legge.Trump è pericoloso, ma è eletto e opera nell'ambito del sistema. Musk è pericoloso, e opera completamente al di fuori.C'è da essere molto preoccupati.
Per parafrasare Nick Carter, l'ultimo spenga il wifi. Quindi seduto sugli scatoloni ma come promesso oggi, 32 gennaio, ecco l'ultimo episodio del mese, la seconda parte dell'arrivo del Babau. Oggi parliamo di DeepSeeek.
In mezzo agli scatoloni, ma non si può chiuder il mese senza parlare dei babau che all'improvviso sono arrivati a disturbare i sonni dei vincitori... Oggi parliamo del Babau In Chief, Trump.
Il 2025 si apre con notiziole all'insegna del delirio, tanto per prepararci ne scegliamo tre: Altman vs. realtà, Meloni vs Musk e Zuckerberg vs Trump.Il tutto confezionato con le deliziose ottave gravi dovute al malanno di stagione.
Fondatori "riportati in vita" come AI. Google DeepMind che sperimenta la "riproduzione" di 1000 persone. Con l'AI siamo all'idolatria.
Avete notato anche voi che il social nato per i "contatti professionali" ultimamente è diventato un Instagram per boomer?
Buon Sant'Ambrogio! Leggo che Amazon vuole rivoluzionare la logistica dell'ultimo miglio con una soluzione tecnologica straordinaria: la consegna via drone. Evidentemente la tecnologia non è solo in mano ai deficienti. Ci sono anche i tecnopirla.
Si avvicina il Natale, e il garante tira fuori dall'armadio la spina dorsale, e le palle di Natale. GEDI non sarà contenta.
Sui giornali e nei media è tutto un privacy di qui e privacy di là. Il guaio è che il problema oggi non è la privacy, è la protezione dei dati personali. Il GDPR non protegge la privacy, ma i dati personali. Privacy è assicurare che le persone non autorizzate non accedano ai nostri dati. Protezione dei dati personali è assicurare che anche le persone autorizzate non possano eccedere limiti molto severi in quello che fanno con i nostri dati.
Due notiziole da picchi di cristomadonio, META e le pubblicità "meno personalizzate" e la chiesa con il Gesù digitale; e una terza da far saltare le valvole: Anthropic paga un tizio per occuparsi di "AI welfare".È ancora possibile vivere in questi tempi e rimanere sani di mente? E a quale punto è lecito spaccare tutto e ritirarsi a preparare la parnigiana di melanzane?
Di come cose fatte con le migliori intenzioni possano risultare controproducenti, e di come i Māori ci insegnano che alle licenze open manca un dettaglio fondamentale: chiedere per favore.
Ultimamente fanno a gara a chi viola più banche dati. Impiegati, infedeli, hackerozzi al soldo di investigatori privati, e via cantando. Dice il Garante Privacy che ora ci sarà un giro di vite. Bene, ma non benissimo, in una infrastruttura di pongo, le viti tengono pochino. A proposito di infrastruttura, che ha da dire la Agenzia per la Cybersicurezza-con-la-ipsilon nazionale?
Ormai "AI" è la notizia dell'altro ieri. Il marketing non dorme mai, perciò preparatevi agli "agenti intelligenti".
Produrre valanghe di stronzate inutili ma vistose è sempre stato il trucco dei sicofanti per risalire nelle gerarchie. E oggi hanno dalla loro anche i generatori di stronzate. La cacca galleggia anche nelle gerarchie, e a me viene voglia di tirare lo sciacquone.
Ricordate la storia del FSE 2.0 e dell'opposizione al trattamento del pregresso?Bene, la bouna notizia è che il garante è vivo e combatte insieme a noi.
Sam Altman posta sul suo blog la solita litania di meraviglie future per imbonire gli investitori.Non ce ne fregherebbe nulla se non fosse che fra le righe traspare una sorpresa: non sa di cosa sta parlando.
Siccome la stampa continua a presentare la questione Durov come se fosse un problema di diritti civili, occorre ripetere che Durov non è Assange, e che rifiutarsi di adempiere a richieste lecite delle autorità inquirenti non è libertà di espressione, ma favoreggiamento.Ospite da Bruxelles Valeria Marchiondelli, esperta di relazioni internazionali.
Quanto pesa la psicosi tecnicista nella quotidiana narrazione tecnologica?
Per i seguaci del culto è fondamentale non superare in zelo i grandi sacerdoti, pena sputtanamento...
Dobbiamo ampliare la nostra analisi oltre le categorie storiche dell'Algopirla, del Tecnopaninaro e del Fulminato Tecnologico per rendere conto di due comportamenti endemici nel mondo del digitale...
Anche gli accademici si sono finalmente accorti che i I LLM sono motori per produrre stronzate; il casino dietro l'FSE 2.0 che va alla deriva verso la cospirazione. Piccoli momenti di orgoglio, rigorosamente a panino fra fegato grosso e livelli preoccupanti di cristomadonio.
Dice che Apple Intelligence per il momento non verrà proposta in UE per via di "incertezza normativa". Hanno la faccia come il culo.
Dopo dodici anni di calvario, di cui gli ultimi cinque in un carcere di massima sicurezza inglese in attesa di giudizio, Julian assange, giornalista, è libero. Nessuno potrà restituirgli gli anni perduti, ma nessuno potrà mai restituire un briciolo di dignità ai suoi persecutori e ai loro sottopanza.
Ci sono cose giuste da fare. Ci sono cose sbagliate da fare. E ci sono cose così stupide e umilianti che non sono nemmeno sbagliate. Come un certo deputato dell'Arizona con chatGPT...
Io già odio di mio quando mi dicono "se non obietti procediamo".Quando poi l'obiezione viene resa artificiosamente complicata o addirittura impossibile, mi turbo leggermente.
Parlavamo di fragilità. E puntualmente, un pezzo di cloud è andato in frantumi. Di Google, nientemeno.DK porta sfiga? O la tecnologia è in mano a un branco di deficienti?A risentirci con il Polo Strategico Nazionale!
Una delle cose di cui si parla di rado quando si parla di digitalizzazione, è il fatto che i processi digitali sono più efficienti, anche se non sempre, però sempre più fragili dei processi analogici che rimpiazzano. E possiamo accorgercene solo nel momento del bisogno, cioè quando è troppo tardi.
Si può prendere sul serio un paper USA che parla di costi del GDPR? Naaah.
Mamma li turchi, anzi li cinesi? No. TikTok fa le stesse cose che fanno tutti i social made in USA, ed è soggetta allo stesso livello di controllo statale. La minaccia di TikTok è solo al monopolio USA sui social.
Con grande sorpresa di assolutamente nessuno, l'opinione del Comitato Europeo dei Garanti è che se le piattaforme offrono solo una scelta binaria fra essere profilati e pagare, la scelta non è conforme al GDPR. Un altro chiodo nella bara della pubblicità profilata, e di chiodo in chiodo la seppelliremo.Un barlume di speranza in questi tempi tetri: l'Europa è ancora un posto dove i principi contano qualcosa. Teniamolo a mente.
I soliti aedi a gettone dicono che la IA sostituirà questo lavoro e quell'altro (curiosamente, mai i loro). Davvero? Il caso dei programmatori suggerisce che le cose non siano così semplici come vengono dipinte.
L'app PostePay improvvisamente vuole ficcanasare in tutti i dati del nostro cellulare "per combattere le frodi". Non sono sicuro che il GDPR sia d'accordo.
A breve il Comitato Europeo dei Garanti esprimerà la propria decisione incolante sula legittimità del "Pay or OK", che preferisco chiamare "stacce o paga", ossia l'idea che si possa "pagare con i propri dati" un bene o un servizio, proprio come ci chiedono di fare molte testate italiane. Io vedo due problemi: uno, i dati personali non sono una proprietà alienabile, quindi "vendita" non è la parola giusta. Secondo, nel caso dei giornali e di Facebook/Instagram la sola base legale sotto GDPR è il consenso esplicito dell'interessato. Immaginate il padrone di casa chedice "ti installo una webcam nelle doccia, ma se non sei d'accordo puoi pagarmi il doppio dell'affitto". È una vera scelta? È un consenso libero?
Da qualche giorno in molti mi chiedono, in modi diversamente articolati, "Ma il Garante si è fumato roba troppo forte? Spiego perché secondo me molti stanno vedendo una tempesta in un bicchier d'acqua.
Non solo quello che è successo all'Ospedale di Aprilia fa schifo, ma anche in assenza di un minimo di umana decenza, bastava il GDPR a evitarlo.
Ci sono stati problemi con la produzione dell'episodiom, che ora viene riproposto rimasterizzato. Come dice anche dio, ci scusiamo per il disturbo. Grazie a tutti quelli che hanno segnalato il problema. Si parla e, soprattutto, si straparla, di sovranità digitale e di indipendenza strategica. Ma nei fatti, siamo sicuri di stare andando nella direzione giusta? Siamo sicuri di stare facendo qualcosa?