Podcasts about fucecchio

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il posto delle parole
Sandro Gerbi "Il selvaggio dell'Orinoco"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 7, 2023 24:14


Sandro Gerbi"il selvaggio dell'Orinoco"Sulle orme del padreUlrico Hoepli Editorehttps://hoepli.itQuesto libro autobiografico tenta un'impresa forse sin troppo audace: esplorare il cervello (e il cuore) di un padre molto amato, Antonello Gerbi, storico delle idee prestato alla Banca Commerciale, nato nel 1904 e scomparso nel 1976. Ma esplorare come? Ad esempio ripubblicando il suo opus magnum sulla presunta inferiorità delle Americhe secondo il fior fiore della cultura europea; oppure promuovendo raccolte di suoi articoli dimenticati; o ancora, scrivendo di lui in numerose circostanze. Un padre importante, dunque, e un figlio 'normale', la cui formazione - qui raccontata - ha preso le mosse proprio alla fine degli anni Settanta, con una decisa svolta dal giornalismo finanziario a quello culturale e allo studio della storia contemporanea. Ne è valsa la pena? L'autore pensa di sì, confortato anche dal fatto che Gerbi sr ha suscitato sin dagli anni Venti l'ammirazione di personaggi come Carlo Rosselli, Giuseppe Prezzolini, Luigi Einaudi, Raffaele Mattioli, Giuseppe Antonio Borgese e Benedetto Croce, nonché l'interesse di Antonio Gramsci, in carcere. Nella prima parte, il protagonista è Antonello, attraverso scampoli di sue lettere dal Perù (1938-1947) ai due fratelli, fuggiti a loro volta negli Stati Uniti in seguito alla legislazione antiebraica. Nella seconda l'autore racconta cosa ha fatto in concreto per valorizzare il lascito intellettuale del padre: un lavoro durato 45 anni e forse non ancora concluso.Sandro Gerbi, dopo anni di giornalismo culturale (Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore), si è concentrato sugli studi di storia contemporanea, esordendo nel 1999 con Tempi di malafede (sull'amicizia tra Guido Piovene ed Eugenio Colorni, premio Comisso 2000). Ha poi pubblicato, fra l'altro: Mattioli e Cuccia, Ebrei riluttanti e, con Raffaele Liucci, Indro Montanelli, la più accreditata biografia del giornalista di Fucecchio. È figlio di Antonello Gerbi, già capo dell'Ufficio studi della Banca Commerciale, di cui ha curato molte opere, tra cui La disputa del Nuovo Mondo (Ricciardi e poi Adelphi), un classico dell'americanistica tradotto in varie lingue. Nel 2021 ha pubblicato “la voce d'oro di Mussolini” per Neri Pozza.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Il ricatto di Putin
Quando Mosca invase la Finlandia - Antonio Cangemi

Il ricatto di Putin

Play Episode Listen Later Jun 7, 2022 3:18


Quelle corrispondenze della “Guerra d'inverno” rivelarono ai lettori lo straordinario talento del giornalista di Fucecchio

il posto delle parole
Sandro Gerbi "La voce d'oro di Mussolini"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 11, 2021 27:08


Sandro Gerbi"La voce d'oro di Mussolini"Storia di Lisa SergioLa donna che visse tre volteNeri Pozzahttps://neripozza.it/Chi era l'elegante figurina che la sera del 9 maggio 1936, dai gradini più alti del Vittoriano, trasmetteva in inglese il famoso discorso di Mussolini sulla conquista dell'Impero?Si chiamava Lisa Sergio (1905-1989) e stava vivendo la sua prima incarnazione: quella della «fervente fascista», nota all'estero come la «voce d'oro» di Roma.Giornalista fiorentina plurilingue, di madre americana e padre napoletano, nel 1937 fu licenziata dal ministero della Propaganda forse perchè sospettata di mormorare contro il regime o più probabilmente perché ritenuta troppo loquace circa una sua breve relazione con il genero del duce Galeazzo Ciano. Protetta da Guglielmo Marconi, approdò negli Stati Uniti nel 1937 e ricominciò una brillante carriera radiofonica all'insegna della democrazia americana: ecco la sua seconda vita. Dopo la guerra però, ottenuta la nazionalità statunitense, fu accusata dall'FBI di simpatie per il comunismo, allontanata dalla radio e inserita in alcune «liste nere» da seguaci del maccartismo. Alla fine decise di trasferirsi a Washington, dove si reinventò come conferenziera.Questo libro, frutto di un trentennale scavo in archivi pubblici e privati, racconta la sua triplice, avventurosa esistenza. E cerca allo stesso tempo di ripristinare alcune verità,che lo scorrere del tempo, la concretezza dei documenti e l'ostinazione propria dei ricercatori lasciano impudentemente affiorare.Sandro Gerbi, dopo anni di giornalismo culturale (Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore), si è concentrato sugli studi di storia contemporanea, esordendo nel 1999 con Tempi dimalafede (sull'amicizia tra Guido Piovene ed Eugenio Colorni, premio Comisso 2000). Ha poi pubblicato, fra l'altro: Mattioli e Cuccia, Ebrei riluttanti e, con Raffaele Liucci, Indro Montanelli, la più accreditata biografia del giornalista di Fucecchio. È figlio di Antonello Gerbi, già capo dell'Ufficio studi della Banca Commerciale, di cui ha curato molte opere, tra cui La disputa del Nuovo Mondo (Ricciardi e poi Adelphi), un classico dell'americanistica tradotto in varie lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Tommaso Lisa "Memorie dal sottobosco"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 26, 2021 17:40


Tommaso Lisa"Memorie dal sottobosco"Exòrma Edizionihttp://www.exormaedizioni.com/Quell'insetto che ha raccolto la prima volta quando era ancora un bambino nel legno marcio di un tronco, torna periodicamente a fargli visita. La curiosità per il Diaperis boleti, finisce per prendere nel tempo la forma di un'attrazione esasperata, nelle cheratine dei carabi vede riflesso il cosmo intero.Ormai adulto, una sera ne ritrova vecchi esemplari in una scatola entomologica e osservarli scatena in lui una ricostruzione archeologica del ricordo, tra la realtà e il sogno, un viaggio ipnotico alle prese con il valore simbolico del suo Tenebrionide mangiatore di funghi.Memorie dal sottobosco parla di insetti che amano i funghi e, pur non essendo un manuale, ce li presenta con grande esattezza grazie ad accurate descrizioni entomologiche e precise indicazioni tassonomiche.Il libro ci proietta in un altro mondo: è il regno terricolo di forme di vita tenaci, resistenti alle condizioni ambientali più difficili, che hanno colonizzato territori ingrati occupando nicchie estreme. Come hanno imparato a fare nel corso delle ere geologiche, i coleotteri, protagonisti della narrazione, vivono di funghi che crescono sugli alberi nelle paludi boscose. Può essere un bosco del Canada sulle rive del lago Ontario o le colline toscane tra Fucecchio e San Miniato, luogo dove si muove l'occhio entomologico dell'autore.Tommaso Lisa apre una finestra sulla trama fitta ed estesa che sostiene il mondo dei viventi e sulla rilevanza psichica che esercita su di noi e sul nostro immaginario. Molto infatti c'è ancora da dire in merito alla relazione tra uomini e insetti: significa interrogarsi sul rapporto della specie umana con ciò che è diventato remoto o è stato rimosso, il perturbante, l'alterità, il fantastico.Tommaso Lisa è nato nel 1977 a Firenze, dove vive e lavora.Appassionato entomologo, nel 2001 ha pubblicato per l'associazione francese “r.a.r.e.” il catalogo ragionato sui Cicindelidi della regione del Mediterraneo.È dottore di ricerca in Lettere. I suoi studi di estetica si sono concentrati sulla “poetica dell'oggetto” del filosofo Luciano Anceschi, nella poesia italiana nella seconda metà del Novecento, da Montale alla nuova avanguardia. Ha scritto libri di critica letteraria su Edoardo Sanguineti e Valerio Magrelli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

What's Up Tuscany English
Episode 11 - 25/2/2021

What's Up Tuscany English

Play Episode Listen Later Feb 25, 2021 5:33


1) NO BROADBAND, NO WORK2) ANTI CCP PROPAGANDA IN THE MAILBOX IN PRATO3) SUMMER FEVER, BEACH CLUBS ALMOST SOLD OUT4) A TICKET TO GET TO A PRIVATE POOL5) THE MUGELLO FORREST GUMP RUNS ACROSS ITALYBACKGROUND MUSICTitle: Blood Problems (Argofox release)Author: CityfiresLicense: Creative Commons AttributionLinks: https://soundcloud.com/cityfires/blood-problems-instrumentalhttps://www.youtube.com/watch?v=tANXMypu9Vw&t=0sLINKS TO THE ARTICLEShttps://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2021/02/24/news/senza-fibra-ottica-e-un-odissea-quotidiana-ne-ho-bisogno-il-mio-lavoro-e-a-rischio-1.39949802https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_febbraio_25/nella-chinatown-prato-posta-piena-di-volantini-contro-pechino-78442462-773f-11eb-84dc-eac143b95a3f.shtmlhttps://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2021/02/24/news/tutti-in-cerca-di-ombrelloni-per-l-estate-i-balneari-non-abbiamo-piu-posti-1.39948016https://www.ilcuoioindiretta.it/cronaca/2021/02/24/faceva-pagare-il-biglietto-per-la-piscina-privata-multato-52enne-di-fucecchio/92938/https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_febbraio_24/michele-forrest-gump-mugello-sfida-fare-tutta-l-italia-corsa-1d9965b4-76bc-11eb-ad76-985f4a68d3f6.shtmlSCRIPTGood morning, good afternoon, good evening, wherever you may be, however you might be listening, welcome to another episode of What's Up Tuscany, the daily podcast from L'Arno where you'll find the most interesting news of today, Thursday February 25th 2021, as selected by our journalists. If you like what we do, please subscribe and share this podcast on social media, we would really be thankful for that.Let's start with an article we read last night on Il Tirreno, a story that makes us all aware of how dependent on certain technologies we really are. If for the average user a slow connection is nothing but a nuisance, for those professionals forced to work remotely it can become a much more serious issue. Alessandro Giampaoli, electronic specialist based in Porcari, up until last year used to visit the factories of his clients to set up their machinery. Now he's forced to work remotely but his connection isn't up to par. Losing a gig is serious enough for an independent contractor but losing it due to a bad connection is just ridiculous. When machines stop, firms can lose thousands of euros every minute, a fast connection is critical. Alessandro lives just 50 meters away from optical fibre but, even if he offered to pay to bring it to his house, the net company hasn't replied. He's quite miffed about it. Quote: “especially in these days I would expect them to work harder to improve such fundamental infrastructures - and to be a bit more sympathetic towards our plight” end quote. Makes you really think that most of our lives revolve around something that, just 20 years ago, was considered “geek stuff”. Welcome to the future.Let's move now to a story we read this morning on the Corriere Fiorentino that shows how, especially in Prato, China is very near. The normally quiet community was startled by a flyer that reached most of the 24000 citizens of Chinese origins in town, whose content was quite odd. Rather than the usual advertisements, the flyer in Mandarin and Italian was overtly political and sharply critical of the work of Chinese Communist Party officials. If some of their claims seem rather outlandish, other criticisms of the behaviour of certain high ranking officials hits maybe too close to home. The party faithful in Prato have reported everything to the Chinese Consul in Florence and were quick to label the flyer as fake news. Others, probably, had a very different reaction but thought it best to just lay low and stay quiet. If some were quick to point to Guo Wengui, public enemy number one of the Chinese regime, others think that the flyer originated inside the Prato community. Tough to say if it was really fake news or a counter information effort by those that fight for a different China. One thing is sure: the community, well known for being almost invisible, could be torn apart by this controversy.Let's move now to the coast, where, according to an article we read on the Cecina edition of Il Tirreno, people have already booked their spot on the beach for the summer, with some operators saying they're sold out. Maybe pushed by the unseasonably warm weather, in the establishment on the coast from Vada to Castiglioncello, bookings for the summer have doubled since 2020. Normally, aside from the regulars, new clients start booking after Easter - this year they started in January. To make things more complicated the anti-COVID restrictions, that have slashed the number of available umbrellas. Many operators say that they have no spots for August and that July as well is almost sold out. Everyone hopes that the pandemic will allow at least a summer like that of 2020. While many Europeans are so optimistic to have booked travel abroad, Italians only wish to be able to get a spot on a nearby beach...Let's move now to a curious story we read on Il Cuoio in Diretta last evening, surfaced only now after months of investigations. Last August, the owner of a secluded villa in the hills between Fucecchio and San Miniato thought to make a bit of extra cash by transforming his private pool into a public establishment. You could find snacks, a bar, loungers and an improvised life guard - the fella himself. All for a very reasonably priced entry ticket. You can admire his entrepreneurship but he had absolutely zero authorizations, the venture was totally illegal. After people started flocking to the place, the police showed up and started investigating. After a while, the pool was closed and the owner was fined more than a thousand euros. Now, if people won't be able to find an umbrella on the beach, I'm sure that next summer many others will try to emulate our crafty entrepreneur.Let's close today's episode with a very peculiar story we read on the Corriere Fiorentino, a thirty year old man from Mugello that decided to emulate Forrest Gump and run Italy from north to south. Michele Gramigni, a Barberino resident, will leave on April 5th from Predoi, the most northern town in Italy, to reach Marina d'Avola, the southernmost point, after 52 days. 1588 kilometers running without a single day of break, 35 to 40 kilometers per day on paved roads with height differences up to 1500 meters. On his back a small 30 liters backpack with the bare minimum. Aside from a shoes company sponsorship and the help of the towns he will traverse, Michele has no idea where he will sleep or eat, he just hopes people will help him. “Miccia Gump”, that's his nickname, is imitating his hero also on this subject, leaving most of the planning to fate. A really singular initiative, without the usual fundraising for a good cause, just propelled by the desire to do something epic. Best of luck to Michele and to all those that, COVID or no COVID, still have the courage to think big and follow their dreams.That was all for today, I'm your host, Luca Bocci, and I'll see you tomorrow for another episode of What's Up Tuscany, the daily podcast from L'Arno where you'll find the news that, according to us, are well worth a second look. Thanks for listening and goodbye!

What's Up Tuscany
Episodio 12 - 25/2/2021

What's Up Tuscany

Play Episode Listen Later Feb 25, 2021 5:49


1) SENZA FIBRA OTTICA RISCHIA IL LAVORO2) PROPAGANDA ANTI-PCC NELLA CASSETTA POSTALE3) SMANIA D'ESTATE, OMBRELLONI QUASI ESAURITI4) BIGLIETTO PER LA PISCINA PRIVATA5) IL FORREST GUMP DEL MUGELLO CORRE LUNGO L'ITALIABACKGROUND MUSICTitle: Blood Problems (Argofox release)Author: CityfiresLicense: Creative Commons AttributionLinks: https://soundcloud.com/cityfires/blood-problems-instrumentalhttps://www.youtube.com/watch?v=tANXMypu9Vw&t=0sI LINK AGLI ARTICOLIhttps://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2021/02/24/news/senza-fibra-ottica-e-un-odissea-quotidiana-ne-ho-bisogno-il-mio-lavoro-e-a-rischio-1.39949802https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_febbraio_25/nella-chinatown-prato-posta-piena-di-volantini-contro-pechino-78442462-773f-11eb-84dc-eac143b95a3f.shtmlhttps://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2021/02/24/news/tutti-in-cerca-di-ombrelloni-per-l-estate-i-balneari-non-abbiamo-piu-posti-1.39948016https://www.ilcuoioindiretta.it/cronaca/2021/02/24/faceva-pagare-il-biglietto-per-la-piscina-privata-multato-52enne-di-fucecchio/92938/https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_febbraio_24/michele-forrest-gump-mugello-sfida-fare-tutta-l-italia-corsa-1d9965b4-76bc-11eb-ad76-985f4a68d3f6.shtmlSCRIPTBuongiorno, buon pomeriggio, buonasera, ovunque voi siate, comunque ci ascoltiate, benvenuti ad una nuova puntata di What's Up Tuscany, il podcast quotidiano dell'Arno dove potrete trovare le notizie più interessanti di oggi, Giovedì 25 febbraio 2021, selezionate dalla nostra redazione. Se vi piace quel che facciamo, iscrivetevi e condividete questo podcast sui vostri profili social, ve ne saremmo davvero grati.Iniziamo con un articolo che abbiamo letto ieri sera sul Tirreno, una storia figlia dei nostri tempi che fa capire come siamo tutti diventati dipendenti da certe tecnologie. Se per molti una connessione lenta è solo un fastidio, per i liberi professionisti costretti a lavorare da remoto può diventare un problema serissimo. Alessandro Giampaoli, tecnico elettronico residente a Porcari, fino all'anno scorso si recava di persona nelle fabbriche dei suoi clienti per mettere a punto i loro macchinari. Ora, invece, è costretto a fare tutto da remoto ma la sua connessione non è sufficiente per molti lavori più complicati. Perdere un incarico è già un grosso problema per un libero professionista, ma esserci costretto per l'inefficienza dei gestori è davvero paradossale. Quando i macchinari si bloccano, ogni minuto di ritardo costa migliaia di euro - la velocità della rete è quindi essenziale. Alessandro vive in una corte privata a poche decine di metri dalla strada dove la fibra già arriva ma, nonostante si sia offerto di pagare l'allacciamento di tasca propria, Telecom fa orecchie da mercante. “Soprattutto in questo periodo mi sarei aspettato un maggior impegno per adeguare le infrastrutture fondamentali per poter lavorare. E in un certo senso un po' di solidarietà in più”. Fa davvero riflettere come gran parte della nostra vita dipenda da una cosa che vent'anni fa era solo “roba da fissati”. Welcome to the future.Passiamo ora ad una storia che abbiamo letto stamattina sul Corriere Fiorentino che dimostra come, specialmente a Prato, la Cina sia davvero vicina. A far rumore un volantino indirizzato agli oltre 24 mila cittadini di origine cinese residenti in città, dal contenuto quantomeno singolare. Invece delle solite pubblicità, il volantino in italiano e cinese è dichiaratamente politico e fortemente critico sull'operato del Partito Comunista Cinese. Se alcune delle dichiarazioni sembrano piuttosto esagerate, altre critiche ai comportamenti dei mandarini del PCC sembrano decisamente più mirate. I più fedeli al partito, il cui controllo si estende ben oltre i confini dell'ex Celeste Impero, hanno riportato il tutto al console cinese a Firenze e sono pronti a gridare alle fake news. Altri, probabilmente, avranno avuto reazioni ben diverse ma preferiranno rimanere in silenzio per evitare guai. Se c'è chi guarda a Guo Wengui, nemico pubblico numero uno del regime cinese, altri pensano che il volantino sia partito dall'interno della comunità cinese. Difficile sapere se si tratti davvero di fake news o di controinformazione degli oppositori al regime, l'unica cosa certa è che una comunità nota per la sua “invisibilità”, potrebbe uscirne spaccata in due. Vi faremo sapere di eventuali sviluppi nei prossimi giorni.Facciamo ora un salto sulla costa livornese, dove, secondo un articolo che abbiamo letto sull'edizione di Cecina del Tirreno, la voglia d'estate è talmente grande da aver spinto molti a prenotare gli ombrelloni per l'estate con ampio anticipo, tanto da esaurire di già i posti disponibili. Forse spinti da questo febbraio da record, con temperature davvero inconsuete per la stagione, le prenotazioni per i mesi di luglio e agosto sono più che raddoppiate in molte dei bagni da Vada a Castiglioncello. Gli operatori sono sorpresi da questo nuovo fenomeno: a parte i clienti storici che riconfermano a febbraio, le richieste dei nuovi clienti arrivano di solito attorno a Pasqua. Quest'anno invece è da un mese che arrivano le prenotazioni. A complicare il tutto la diminuzione degli ombrelloni legata alle norme anti-COVID e le liste di attesa si allungano. Molti fanno sapere che il mese d'agosto è già esaurito e pure per luglio i posti disponibili sono pochi. Alcuni operatori sono sconsolati, sicuri che se non riusciranno a fornire a questi clienti un ombrellone, andranno da altre parti. La speranza di tutti è che la situazione della pandemia consenta un'estate almeno come quella dell'anno scorso. Insomma, se all'estero molti iniziano a prenotare viaggi oltre frontiera, il massimo che molti italiani sognano è un ombrellone in spiaggia…Passiamo ora ad una notizia curiosa che abbiamo letto sul Cuoio in Diretta ieri sera, venuta alla luce dopo mesi di indagine. Lo scorso agosto, forte della posizione isolata, nelle colline tra Fucecchio e San Miniato, un uomo di 52 anni aveva ben pensato di trasformare la sua piscina privata in una sorta di stabilimento improvvisato, con tanto di snack, sdraio e bagnino - lui stesso. Tutto in cambio di un modico biglietto d'ingresso. Bene lo spirito imprenditoriale, ma la piscina era ad uso privato, senza nessuna autorizzazione per l'uso pubblico. Il successo dell'iniziativa aveva attirato l'attenzione dei vigili che si sono resi conto che attorno alla piscina c'erano talvolta 30 persone. Alla fine, ovviamente, è arrivata la chiusura ed una multa di oltre mille euro per il creativo imprenditore. Siamo sicuri che, se gli ombrelloni in spiaggia saranno introvabili, qualcuno proverà ad imitarlo nei prossimi mesi…Chiudiamo la puntata di oggi con una storia molto singolare che abbiamo letto sul Corriere Fiorentino, quella di un trentenne del Mugello che ha deciso di emulare Forrest Gump ed attraversare l'Italia da nord a sud. Michele Gramigni, residente a Barberino, partirà il 5 aprile da Predoi, il punto più a Nord della penisola, per arrivare 52 giorni dopo a Marina d'Avola, l'estremo opposto a Sud. 1588 chilometri tutti a corsa senza un solo giorno di sosta, da 35 a 40 chilometri al giorno sempre su strade asfaltate con dislivelli anche di 1500 metri. Sulle spalle uno zaino da 30 litri con il minimo indispensabile. A parte il supporto di una ditta di calzature ed il patrocinio dei comuni che attraverserà, Michele non sa ancora dove passerà la notte o dove mangerà, spera che qualcuno si faccia avanti. “Miccia Gump” ha quindi ben pensato di imitare il suo eroe cinematografico anche in questo, lasciando buona parte della programmazione alla buona sorte. Un'iniziativa davvero singolare, per una volta senza richiesta di fondi per fini benefici, ma solo per la voglia di fare qualcosa di speciale. In bocca a lupo a Michele e a tutti quelli che, pandemia o meno, continuano a sognare in grande.Questo era tutto per oggi, sono Luca Bocci, ci sentiamo domani per una nuova puntata di What's Up Tuscany, il podcast quotidiano dell'Arno dove potrete trovare le notizie che, per noi, valgono bene una seconda occhiata. Ciao ciao gente!

I Podcast di Radio Francigena
Sapori in cammino - Andrea Vismara - 48 - Zuppa di pane / Via Francigena a Fucecchio

I Podcast di Radio Francigena

Play Episode Listen Later May 16, 2020 3:34


Radio Francigena fornisce una voce e un servizio a tutte le realtà culturali, associative, storico-turistiche, di movimento – italiane ed estere – che puntano sul patrimonio culturale, allargato alla qualità della vita e del buon vivere. Slow food, cammino lento, cultura, creatività, prodotti a chilometro zero, riscoperta della parola, della fantasia e dei valori fondamentali della vita. In più: ottima musica e conduttori di talento.

Radio ANMIL Network
18 X '19. RAN Diretta: Da Studio: S. Giovannelli, M. Russo; Skype: Comune di Fucecchio/ANMIL; Telef: Patronato Pesaro; avv. M. Dalla Chiesa

Radio ANMIL Network

Play Episode Listen Later Oct 18, 2019 138:32


Radio ANMIL Network
18 X '19. Collegamento Skype con il Comune di Fucecchio: "Grazie a bambini e ragazzi abbiamo dimezzato gli infortuni sul lavoro"

Radio ANMIL Network

Play Episode Listen Later Oct 18, 2019 18:59


A la Cola del Pelotón
#2 Especial Giro de Italia: Ackermann el más rápido en Fucecchio| A la Cola del Pelotón

A la Cola del Pelotón

Play Episode Listen Later May 12, 2019 40:47


00:00 Intro 4:58 Análisis etapa 2 25:50 #ElAperitivo 29:35 Previa etapa 3 Segunda parada en este Giro de Italia. Fucecchio ha visto como Pascal Ackermann vence su primera etapa en una gran vuelta. Hemos disfrutado de una volata de gran nivel en esta primera etapa en línea. Analizamos los más de 200 km que han recorrido los ciclistas en la jornada de hoy. En la sección cultural de #ElAperitivo escuchamos la historia de un camino muy importante que pasa por Fucecchio. Por último damos una pinceladas de la etapa de mañana. Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

The Cycling Podcast
33: Stage 2 | Bologna to Fucecchio | Giro d’Italia 2019

The Cycling Podcast

Play Episode Listen Later May 12, 2019 51:52


Join Richard Moore, Lionel Birnie and Daniel Friebe at their Tuscan agriturismo as they digest the sprint finish at the end of the second stage of the Giro d’Italia. Lionel headed out to the San Baronto climb, described as the Box Hill of Tuscany by Richard, and we hear from Max Sciandri about the hill’s place in Italian cycling history and culture. Caleb Ewan and Pascal Ackermann’s Bora-Hansgrohe sports director Jens Zemke talk about the German champion’s stage win, we hear from Matt White about Simon Yates’s confidence and from Tom Dumoulin and his sports director Michiel Elijzen about the Dutchman’s performance in the time trial. Plus Richard has a crazy theory about Egan Bernal, Matt White points out an inconvenient historical fact about Primoz Roglic and we reveal details of The Cycling Podcast’s event – which we’re calling the Wold Championships – in Yorkshire later this year. The Cycling Podcast is supported by Rapha and Science in Sport. Stage 2 of The Cycling Podcast at the Giro d'Italia is sponsored by Laka. **Laka** is a smarter way of insuring your bikes and gear. It’s a community of cyclists joining together to play fair and take good care to save each other money. Go to [https://www.laka.co.uk](https://www.laka.co.uk) to find out more.

Kop over Kop
Kop over Kop in de Giro | Etappe 2: Bologna - Fucecchio

Kop over Kop

Play Episode Listen Later May 12, 2019 5:38


Sander Kleikers en Bobbie Traksel nemen in de tweede aflevering van Kop over Kop in de Giro de etappe van Bologna naar Fucecchio voor je door. Wordt het een sprintetappe of kan een vluchter meteen zijn kans grijpen? Luister Kop over Kop in de Giro iedere dag om snel bijgepraat te worden over de etappe van de dag. See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.

Radio Tour – meinsportpodcast.de
Paul Martens‘ Giro-Tagebuch: Wenig ‚bella Italia‘

Radio Tour – meinsportpodcast.de

Play Episode Listen Later May 12, 2019 3:17


Der Sieg auf der zweiten Giro-Etappe 2019 ging an Pascal Ackermann von Bora-hansgrohe. Doch das Rosa Trikot bleibt im Besitz von Jumbo-Visma und Primoz Roglic. Und dessen Helfer Paul Martens berichtet in seinem exklusiven Audio-Tagebuch für radsport-news.com über die 205 km von Bologna nach Fucecchio und befindet: So richtig "bella Italia" war das nicht.

Radio Tour – meinsportpodcast.de
Paul Martens’ Giro-Tagebuch: Wenig ‘bella Italia’

Radio Tour – meinsportpodcast.de

Play Episode Listen Later May 12, 2019 3:17


Der Sieg auf der zweiten Giro-Etappe 2019 ging an Pascal Ackermann von Bora-hansgrohe. Doch das Rosa Trikot bleibt im Besitz von Jumbo-Visma und Primoz Roglic. Und dessen Helfer Paul Martens berichtet in seinem exklusiven Audio-Tagebuch für radsport-news.com über die 205 km von Bologna nach Fucecchio und befindet: So richtig "bella Italia" war das nicht....

RadioRadsport
12. Mai 2019 In 180 Sekunden mit Sebastian Weinert

RadioRadsport

Play Episode Listen Later May 12, 2019 3:12


Pascal Ackermann von BORA-hansgrohe gewinnt die zweite Etappe des Giro d' Italia in Fucecchio. Primoz Roglic bleibt im Maglia Rosa. Sascha Weber vom Team Maloja-Rocky-Mountain siegt auf der langen Runde des Hegau Bike-Marathons in Singen.

A la Cola del Pelotón
#1 Especial Giro de Italia: Roglic primera maglia rosa| A la Cola del Pelotón

A la Cola del Pelotón

Play Episode Listen Later May 11, 2019 39:50


00:00 Intro 3:44 Análisis de la etapa 25:37 #ElAperitivo 30:50 Previa etapa 2 Arrancamos los especiales Giro de Italia con el análisis de todas las etapas. En este primer programa comentamos lo sucedido en la cronómetro de Bologna con victoria de Roglic, primer maglia rosa. Os contamos todas las novedades que vamos a tener durante nuestros especiales, una de ellas la sección #ElAperitivo. Junto con los compañeros italianos de Ventagli, traemos una pieza de corta duración con las curiosidades de las ciudades, pueblos y zonas por las que pasa la carrera. Cada día uno nuevo. Por último, repasamos la etapa de mañana entre Bologna y Fucecchio. Os invitamos a visitar nuestra página web: https://alacoladelpeloton.es Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals

Det 3. Hjul - din podcast om cykling
Giro d'Italia 2019, 2. etape: Bologna – Fucecchio

Det 3. Hjul - din podcast om cykling

Play Episode Listen Later May 10, 2019 5:35


Det er blevet tid til, at sprinterne skal lege med i Giroen, men det store spørgsmål er, hvor mange af dem, som reelt kan hænge på, når feltet rammer opløbsstrækningen. For det bliver bogstavelig talt op ad bakke for nogle af de tunge drenge. Hvem kan hænge på? Få svaret lige her i din yndlings cykelpodcast.

Eccidi 1944
L'eccidio del padule di Fucecchio, agosto 1944

Eccidi 1944

Play Episode Listen Later Aug 20, 2014 64:28


L'eccidio del padule di Fucecchio, 23 agosto 1944. "Ero piccola, avevo 12 anni... Si cominciò a sentir le sparatorie la mattina presto. Si ebbe veramente paura". Uno speciale realizzato nel 2004 in occasione del 60esimo anniversario da Lorenza Ghidini e Jurij Bogogna, con la consulenza storica di Fiammetta Auciello e Michele Dean.

uno ero lorenza ghidini fucecchio
Eccidi 1944
L'eccidio del padule di Fucecchio, agosto 1944

Eccidi 1944

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L'eccidio del padule di Fucecchio, 23 agosto 1944. "Ero piccola, avevo 12 anni... Si cominciò a sentir le sparatorie la mattina presto. Si ebbe veramente paura". Uno speciale realizzato nel 2004 in occasione del 60esimo anniversario da Lorenza Ghidini e Jurij Bogogna, con la consulenza storica di Fiammetta Auciello e Michele Dean.

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