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Novita Amadei"Da solo"Neri Pozzawww.neripozza.itIn tempo di guerra cambia ogni cosa, anche per chi non combatte in prima linea: i gesti, le parole, gli sguardi, i sogni non sono più gli stessi. In tempo di guerra ci sono bambini che, nello spazio stretto di una notte, si trasformano in piccoli uomini che devono affrontare e comprendere il mondo da soli. E ci sono madri che, nella speranza di proteggere i loro figli, li lasciano andare condannandosi a vivere con solo mezzo cuore. Questa è la storia di Jarek che, pochi giorni prima dei suoi dieci anni, pochi giorni dopo l'invasione russa dell'Ucraina, attraversa il Paese da solo per cercare rifugio a Bratislava, a migliaia di chilometri da casa. Parte con la destinazione scritta sulla mano e giochi d'immaginazione nella testa, a cui ricorre istintivamente per dare un senso a ciò che senso non ha. Sua madre Hanna lo ha lasciato nella folla di fuggitivi alla stazione di Zaporižžja, restando a casa con Olena, la nonna invalida, e scegliendo per lui un insidioso viaggio nell'ignoto come alternativa al vivere per sempre con l'orrore negli occhi o al diventare un bersaglio. Lo ha portato in stazione con l'inganno e non ha voluto aspettare la partenza del treno. A dimostrazione del fatto che anche gli animi più impauriti possono generare atti di grande coraggio. Da solo è ispirato a una storia vera che ha commosso il mondo e che dà voce a tutte le madri e a tutti i figli che, nelle guerre, trovano la forza di sopravvivere.Novita Amadei è nata a Parma e vive in Francia. Lavora come consulente nel campo dell'asilo politico e delle migrazioni internazionali, e anche la sua attività da giornalista pubblicista è relativa a questi temi. Dentro c'è una strada per Parigi (Neri Pozza 2014), il suo romanzo d'esordio, è stato finalista alla prima edizione del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza e anche ai premi Bottari Lattes Grinzane e Corrado Alvaro e ha vinto il XXVIII Premio Massarosa. Sempre presso Neri Pozza sono usciti i romanzi Finché notte non sia più (2016) e Il cuore è una selva (2020), le raccolte di racconti Ragazze di Parigi (2018) e Operazione umanitaria (2019), oltre a un contributo nell'antologia L'allegra brigata (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Maria Rosa Cutrufelli"Il cuore affamato delle ragazze"Mondadori Editorewww.mondadori.itEtta è giovane e affamata di vita quando si trasferisce a New York da Philadelphia, dov'è cresciuta, per lavorare come infermiera all'ospedale di Ellis Island, l'isola degli arrivi, il lembo di terra dove approdano le speranze e i sogni di tanti. Siamo nel 1910 e solo vent'anni prima nello stesso porto sbarcava la nave su cui viaggiavano i suoi genitori, partiti insieme a migliaia di altri migranti dalla Sicilia. Ed è in quel mondo a sé, sospeso tra lacrime ed euforia, che Etta incontra per la prima volta Tessie. Ne rimane subito colpita: cappello di paglia, cravattino, un lampo di intelligenza negli occhi scuri e un cognome italiano come il suo. Tessie è una cucitrice, ma sta dando una mano come interprete sull'isola per conto dell'Unione delle operaie a cui è iscritta. Nonostante Etta sia cresciuta con un padre socialista, dei sindacati femminili che stanno nascendo nelle città americane non sa ancora nulla, ed è Tessie, durante gli anni della loro amicizia, a trascinarla agli incontri dell'Unione e a presentarle le sue compagne sindacaliste e suffragiste. Sono gli anni in cui le operaie delle fabbriche di Manhattan cominciano a scioperare per ottenere condizioni di lavoro migliori, scendono in strada per rivendicare tutto ciò di cui i loro corpi e i loro cuori sono affamati: il pane, ma anche le rose. Etta e Tessie sono sempre in prima fila, ed è anche frequentando quell'ambiente di donne femministe e indipendenti che trovano il coraggio di dare un nome al sentimento che provano l'una per l'altra. L'incendio della fabbrica di camicette Triangle, in cui nel marzo del 1911 muoiono quasi centocinquanta operaie, è un detonatore potentissimo per la loro rabbia e per quella di tutte le altre lavoratrici. Maria Rosa Cutrufelli fotografa il momento storico in cui, per la prima volta, le donne si sono unite per dar voce alla loro fame: di giustizia, di lavoro, di amore e di vita. E raccontando i cuori delle ragazze di un secolo fa, racconta in realtà la voglia di futuro delle donne di ieri e di oggi.Maria Rosa Cutrufelli è nata a Messina, ha studiato a Bologna e oggi vive a Roma. Ha pubblicato nove romanzi, tre libri di viaggio, un libro per ragazzi e numerosi saggi. Fra i romanzi ricordiamo: La donna che visse per un sogno (finalista al premio Strega nel 2004), Complice il dubbio (da cui è stato tratto il film Le complici), Il giudice delle donne, tutti pubblicati da Frassinelli e L'isola delle madri, Mondadori, 2020. Il suo ultimo libro è Maria Giudice (Giulio Perrone, 2022; Neri Pozza, 2024). I suoi libri hanno vinto diversi premi e sono stati tradotti in una ventina di lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Terremoto giudiziario in Francia: la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, colpevole di appropriazione indebita di fondi pubblici. Ce ne parla da Parigi Veronica Gennari, giornalista freelance. Le minacce del presidente Trump al capo del Cremlino e all'Ayatollah Ali Khamenei e la nuova sfida nell'Artico. Ne parliamo con Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a Sciences Po, e con Marzio Mian, giornalista e autore di “Guerra bianca: sul fronte artico del conflitto mondiale” (Neri Pozza).
Gli anni ottanta sono stati la prima cesura dopo i trenta gloriosi che dal 1945 al 1975 avevano visto la rinascita dell'Europa e la corsa spettacolare dell'Italia. Da lì in poi tutto sarà diverso.Ne parliamo con Diego Gabutti, autore del libro, Ottanta Dieci anni che sconvolsero il mondo (Neri Pozza). Tre anni fa la Russia invadeva l'Ucraina. Per parlare della guerra, dell'Ucraina ma anche dell'Europa le recensioni di alcuni libri:- Elena Kostioukovitch, Kyiv. Una fortezza sopra l'abisso, La nave di Teseo- Novita Amadei, Da solo, Neri Pozza- Josef Capek, Gli Stivali del dittatore, In transito- Sylvie Goulard Grande da morire. Come evitare l'esplosione dell'Europa, Il Mulino- Nikolaj Gogol', Memorie di un pazzo, AdelphiDue consigli di lettura per i più piccoli nel confettino di questa settimana: - Annalisa Strada, Guido Sgardoli, Un pezzo alla volta, La giovane Mary Shelley alle prese con l’horror, Erickson- Fabrizio Silei Guido Sgardoli, L'isola maledetta, Il giovane Robert Louis Stevenson alle prese con l’avventura, Erickson.
La follia e i deliri che hanno caratterizzato gli ultimi anni di vita di Ferdinando Palasciano, medico vissuto alla fine dell'800, sono al centro del romanzo "Di spalle a questo mondo" (Neri Pozza) di Wanda Marasco. Con una prosa lirica, un lessico ricercato e uno stile immaginifico, l'autrice racconta in un mix di realtà e fantasia la vita di Palasciano, una vita ossessionata dall'idea della cura: voleva curare tutti anche i poveri e i nemici in guerra (cosa che fece e per la quale fu condannato a morte ricevendo poi la grazia dal Re). Il racconto parte il 2 novembre del 1887 quando, dopo l'ennesimo delirio, la moglie Olga fece internare Ferdinando. Nel romanzo si intrecciano così la narrazione del dolore mentale e il racconto del passato sia di Ferdinando che di Olga, arrivata a Napoli dalla Russia dove aveva vissuto un'infanzia durissima con la madre affetta da disturbi psichici. Nella seconda parte parliamo di "Le sorelle di Lisistrata" (Mondadori), nuovo romanzo di Federico Baccomo che aveva esordito nel 2009 con "Studio illegale" diventato anche un film. L'ironia è da sempre una caratteristica che contraddistingue il lavoro di Baccomo (è anche sceneggiatore di Call My Agent Italia), ma in questo romanzo cede quasi subito il passo al sarcasmo e rapidamente quella che sembra essere una commedia pungente scivola nel dramma e diventa tragedia. L'autore immagina un'Italia in cui il Parlamento approva una legge che rende illegale l'interruzione volontaria di gravidanza. Una giovane deputata dell'opposizione, Gaia Zavattini, lancia sui social una provocazione: ipotizza uno sciopero del sesso come aveva fatto Lisistrata, personaggio di una commedia di Aristofane, per costringere gli uomini, ateniesi e spartani, a interrompere la guerra. In questo caso la protesta è per far cancellare questa legge. Da qui una spirale di eventi che portano al dramma. Un romanzo che fa un'analisi spietata della società patriarcale, una feroce disamina dei meccanismi dei social, delle ipocrisie dei politici, della manipolazione della comunicazione.
Paolo Roversi"Nebbia Gialla Suzzara Noir Festival"Dal 7 al 9 febbraio torna l'atteso appuntamento con il NebbiaGialla Suzzara Noir Festival. Nato dall'idea dello scrittore e giornalista Paolo Roversi e portato avanti negli anni con il fondamentale contributo del Comune di Suzzara e di Piazzalunga Cultura, si riconferma anche quest'anno come un insostituibile crocevia tra letteratura e tradizione che chiama a raccolta i numerosissimi appassionati della letteratura di genere. Le giornate saranno ricche di incontri e sul palco della manifestazione si alterneranno grandi nomi del panorama italiano e internazionale: Marco Azzalini, Paola Barbato, Alice Bassoli, William Bavone, Marco Bocci, Elisabetta Cametti, Luca Crovi, Maurizio De Giovanni, Jacopo De Michelis, Flumeri & Giacometti, Alessia Gazzola, Gaspare Grammatico, Jordan Harper, Davide Longo, Carlo Lucarelli, Bruno Morchio, César Pérez Gellida, Paolo Roversi, Flavio Santi, Marcello Simoni, Rosa Teruzzi, Valerio Varesi. Tutti gli eventi del NebbiaGialla si svolgeranno presso il Cinema Dante e saranno trasmessi anche in streaming su http://www.nebbiagialla.eu e sulle pagine Facebook NebbiaGialla e MilanoNera. Il festival promuove inoltre l'assegnazione di tre Premi: il Premio NebbiaGialla per la letteratura noir e poliziesca per romanzi editi che nel corso degli anni ha premiato autori come Maurizio de Giovanni, Claudio Paglieri, Giovanni Negri, Massimo Polidoro, Giuliano Pasini, Gianni Farinetti, Barbara Baraldi, Fabrizio Roncone, Barbara Perna e Leonardo Gori, il Premio NebbiaGialla per racconti inediti realizzato in collaborazione con il Giallo Mondadori e il Premio NebbiaGialla per romanzi inediti in collaborazione con la casa editrice Laurana – Calibro 9. I nuovi bandi saranno disponibili sul sito entro fine gennaio e le premiazioni avranno luogo a settembre 2025.Venerdì 7 febbraio21:00 – Inaugurazione del festival21:15 – Davide Longo Requiem di provincia (Einaudi)22:00 – Paola Barbato La torre d'avorio (Neri Pozza), Bruno Morchio La badante e il professore (Mondadori), Valerio Varesi Vuoti di memoria (Mondadori)Sabato 8 febbraio10:00 – Marco Azzalini La notte ha il suo profumo (Laurana) William Bavone Il morso del varano (Newton Compton) Flumeri & Giacometti Nessun perdono (Guanda)11:00 – Alice Basso Le streghe non dormono (Corbaccio) Elisabetta Cametti I dettagli del male (Piemme) Gaspare Grammatico Le spine del ficodindia (Mondadori)12:00 – Luca Crovi La velocità della tartaruga (Rizzoli) Flavio Santi L'autunno del sultano (Solferino)16:00 – Marco Bocci Vengo a prenderti (Salani)16:45 – Marcello Simoni L'angelo di pietra (Einaudi)17:30 – César Pérez Gellida Terra bruciata (Ponte alle Grazie)18:15 – Alessia Gazzola Miss Bee e il cadavere in biblioteca (Longanesi) 21:00 – Maurizio De Giovanni Volver (Einaudi) Domenica 9 febbraio10:00 – Jacopo De Michelis La montagna nel lago (Giunti)10:45 – Paolo Roversi L'innocenza dell'iguana (Marsilio) e Rosa Teruzzi La ballata dei padri infedeli (Sonzogno)11:30 – Jordan Harper Tutti sanno (Neri Pozza)12:15 – Carlo Lucarelli Nero come l'abisso. Storia dell'omicidio nell'antichità (Solferino)IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Un romanzo denso, denso di accadimenti e di personaggi, ma anche denso di riflessioni sul sé, sul male, le ombre e la scrittura. Un romanzo denso a partire dalla voce narrante che usa la prima persona plurale, il noi, che contiene una moltitudine. Parliamo di "Qualcuno di noi" di Pietro Grossi (Mondadori). Lo scrittore gioca con la sua biografia e le sue memorie consegnando al lettore il racconto di una vita fatta di estremi (le droghe), di attrazione per la violenza e per le ombre, una vita fatta anche di menzogne, di immaginazione e di amore per la scrittura. Già a nove anni il protagonista racconta bugie e bullizza i compagni. Da ragazzo aggredisce un coetaneo colpendolo alla testa con un lucchetto, un episodio destinato a segnare tutta la sua vita. Un libro in cui l'autore mette a nudo le luci e le ombre, le tante ombre, della sua vita che diventa romanzo. Nella seconda parte parliamo del thriller psicologico "La torre d'avorio" (Neri Pozza) di Paola Barbato. Al centro c'è Mara, affetta dalla "sindrome di Münchausen per procura", un disturbo che spinge un soggetto a provocare danni fisici a persone alle quali vuole bene, soprattutto i figli, per ricevere dagli altri compassione. La donna ha passato tredici anni in una Rems, quelli che un tempo venivano chiamati ospedali psichiatrici giudiziari: aveva avvelenato con la digitossina il marito e i due figli piccoli, tutti miracolosamente sopravvissuti. Da alcuni anni la donna vive in un appartamento pieno di scatole (la torre d'avorio) dal quale esce il meno possibile. Tutto cambia quando scopre che l'uomo che abita nell'appartamento sopra al suo è stato ucciso, proprio con la digitossina. Essendo la principale indiziata, scappa. Ma chi ha ucciso quest'uomo e soprattutto perché si vuole spingere la polizia a sospettare di Mara?
Tracy Chevalier è famosa per il romanzo "La ragazza con l'orecchino di perla" in cui prendeva spunto dalla vita del pittore Vermeer e della sua modella. Poi sono seguiti altri romanzi sempre ispirati a fatti storici e ora è in libreria con "La maestra del vetro" (Neri Pozza - traduz. Massimo Ortelio). Anche in questo caso un romanzo che ci porta nel passato anche se in realtà questa volta la scrittrice gioca con la dimensione del tempo perché la protagonista e le persone a lei care attraversano oltre 500 anni. Si raccontano le vicende di Orsola Rosso che alla fine del Quattrocento a Venezia appartiene a una famiglia di vetrai: crescendo impara l'arte di creare perle di vetro grazie agli insegnamenti di una famiglia di vetrai concorrenti. Il fratello Marco non apprezza il suo lavoro ed è anche piuttosto sferzante con lei, ma Orsola non si dà per vinta e grazie anche a una rete di donne cercherà di affermare sè stessa.
La guerra tra Russia ed Ucraina e quella tra Hamas ed Israele ci hanno obbligato a constatare la messa in mora di un intero ordine mondiale. Sono parole tratte dal primo capitolo del libro di Paolo Mieli, Fiamme dal passato. Dalle guerre del novecento alle guerre di oggi (Rizzoli). Le ceneri del secolo scorso tornano ad infuocare il mondo dove ci sono oggi, più di 50 conflitti attivi. Ne parliamo nella prima parte, con l'autore. In tema di Russia due libri da segnalare: Florence Macleod Harper, Addio Russia! Una testimone della rivoluzione del 1917, Lorenzo de’ Medici Press e Lev Tolstoj, Racconti di Sebastopoli, Voland.Sull'Iran: Bernardo Notarangelo, Un viaggiatore sovrappeso in Iran, Diario persiano, Zolfo editore.Molti i libri dedicati ad Alberto Manzi a cento anni dalla nascita: Roberto Farné, Alberto Manzi, L’avventura di un maestro, Bologna University Press; Patrizia D’Antonio, «Ogni altro sono io» Alberto Manzi: maestro e scrittore umanista, Castelvecchi; Alberto Manzi, La luna nelle baracche, Edizioni storia e letteratura. Due i libri dedicati alle festività natalizie: entrambi di Romano Guardini, La Santa notte. Dall’avvento all’Epifania, e, Natale e Capodanno. Pensieri per fare chiarezza, editrice Morcelliana.Su Platone invece, un'antologia: Monica Ferrando, Un anno con Platone, Neri Pozza...
Sandro Marchioro"Trilogia della memoria"I piccoli peccati | Valzer imperiale (Kaiserwalzer) | Gli alberi della memoriaGianfranco ScarpariApogeo Editore - RemWebwww.remweb.it“E finivo per chiedermi se sia lecito giudicare le memorie che custodiamo come se godessero di un privilegio rispetto a quelle possedute da altri o non si tratti soltanto di un'ingiusta presunzione”.La ripubblicazione de “I piccoli peccati”, “Valzer imperiale (Kaiserwalzer)” e “Gli alberi della memoria” in questa “Trilogia della memoria” risponde alla necessità di riportare in libreria tre dei libri più belli di Gianfranco Scarpari. Ma soprattutto, nel rendere nuovamente disponibili questi testi, fare in modo che venga conosciuto e letto da chi ancora non lo conosce, soprattutto le giovani generazioni. Nella premessa a “Gli alberi della memoria” Scarpari dice, constatandola senza malinconia, l'essenza della condizione umana: il succedersi delle generazioni cancella tutto quello che siamo stati, e per quasi tutti noi è “come se non fossimo mai esistiti”. Ripubblicando questi testi vogliamo contribuire, per quanto possiamo, a “spostare più avanti nel tempo quella conclusione”, per uno scrittore (e per un uomo) di sicuro valore dalle cui pagine i lettori potranno trarre molti insegnamenti e immenso divertimento.Gianfranco Scarpari di Pra' Alto (Adria, 1924-2008) apparteneva a una famiglia trentina. Dopo gli studi classici, si è laureato in ingegneria civile a Padova. La sua vena di umanista, da attività inizialmente laterale rispetto alle altre, nel corso del tempo è diventata preponderante. Tra gli anni ‘70 e ‘80 è stato collaboratore per la terza pagina de Il Gazzettino con la rubrica “Architettura e Ambiente”. Ha pubblicato successivamente il volume Le Ville venete (Newton Compton), giunto alla terza edizione e ha collaborato a La casa rustica in Polesine (Marsilio), Vivere nel Delta, immagini di Fulvio Roiter (Arte grafica Bolzonella), Il Delta del Po natura e civiltà (Signum), Ville venete: la Provincia di Rovigo (Marsilio). Ha scritto alcune opere di narrativa in chiave autobiografica destando l'interesse del pubblico e della critica letteraria: La casa là (Morganti), I piccoli peccati (Neri Pozza), Valzer imperiale (Perosini), Gli alberi della memoria (Marsilio), Gli anni della cornacchia (Perosini) e Una corsa nel tempo (Perosini). Nel 2009, a un anno dalla scomparsa, la famiglia ha deciso di pubblicare e dedicare alla Città di Adria un volume dal titolo Gianfranco Scarpari, una vita narrata. Scritti e testimonianze (Apogeo Editore) che raccoglie spezzoni di vita, lavoro, attività e scritti di Scarpari in relazione alla città e al territorio polesano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Sandra Petrignani"Leggere gli uomini"Editori Laterza.itwww.laterza.itSpalancando le chiuse ‘stanze tutte per sé' degli scrittori, Sandra Petrignani legge gli uomini, con passione e in ordine sparso. Rilegge i loro libri cercando di comprendere anche la loro natura.Per secoli, solo gli scrittori maschi hanno potuto disporre di una stanza tutta per sé, di uno ‘studio' inaccessibile dove indisturbati hanno composto capolavori. E quando ne uscivano, avevano il mondo intero per fare esperienza di cose e persone. Al sesso femminile raramente è stato concesso un analogo privilegio. Il sesso femminile per molto tempo non ha potuto scriverli quei libri meravigliosi: soltanto leggerli. Così intere generazioni di donne hanno esplorato le geografie dell'animo umano, scoperto l'amore, l'amicizia e la propria identità sulle opere scritte dagli uomini. Rispecchiandosi a volte perfettamente, a volte con difficoltà, a volte per niente.Fra esercizi di ammirazione e scatti di rabbia, attraverso memorabili citazioni, Sandra Petrignani ci porta dentro tante pagine indimenticabili, da Dumas a Roth, da Pavese a Proust, da Calvino a Tolstoj, da Gary a Dostoevskij, da Moravia a Mann, da Manganelli a Kundera, da Malerba a Čechov, da Nabokov a Chatwin, da Tabucchi a Kafka e a mille altri. Fino ad alcuni grandi di oggi, Modiano, McEwan, Carrère... Cercando davvero di capirli i maschi, nella scrittura e nella vita, nel coraggio e nella fragilità, nel bisogno di nascondersi e di negarsi, nelle ossessioni di cui sono preda. Una scorribanda molto personale e appassionata che ci fa scoprire, come insegna Virginia Woolf, quanto «nella vita come nell'arte i valori delle donne non sono i valori degli uomini» e che esiste, probabilmente, un modo femminile di essere lettore.Sandra Petrignani, nata a Piacenza, vive fra la campagna umbra e Roma. Fra le sue pubblicazioni: con La Tartaruga Le signore della scrittura; con Neri Pozza i libri di viaggio Ultima Indiae La scrittrice abita qui, i racconti di fantasmi Care presenze, ilritratto della società letteraria del dopoguerra Addio a Roma, il romanzo dedicato alla figura di DurasMarguerite, il ritratto di Natalia GinzburgLa corsara, finalista Premio Strega 2019; con Giunti La persona giusta, romanzo per YA; con Rrose Sélavy la fiaba illustrata per bambini Elsina e il grande segreto, ispirata a Elsa Morante; con Gramma/Feltrinelli Autobiografia dei miei cani. Per Laterza è autrice di E in mezzo il fiume. A piedi nei due centri di Roma e Lessico femminile.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Si potrebbe dedicare all'arte della trasformazione, questa nuova puntata di Alice. Arte della trasformazione da intendersi come arte della conoscenza. Di sé, dei linguaggi, della conoscenza stessa. Due giovani autrici e un giovane autore con le idee chiare e la mano già sicura, e una traduttrice di fama con tante cose da dire e molto altro da fare. Da una parte avremo il dialogo a specchio fra i testi di Sara Sermini e le fotografie di Elena Gargaglia, che danno vita al «project album d'allucinata raffinatezza» La nuda (Nino Aragno editore) – così lo ha definito il noto critico letterario Andrea Cortellessa. Dall'altra le effervescenti quartine di Ctrl+Alt+Deleuze di Mercure Martini, edite da Il Verziere di Locarno. Dall'altra parte ancora Fra le righe, ovvero il piacere di tradurre secondo Silvia Pareschi (Laterza), una delle voci italiane più note della narrativa angloamericana contemporanea. Naturalmente, in conclusione di puntata non mancherà la recensione di “Mirador”: questa settimana con Giuliana Altamura che ci inviterà alla lettura di Triste tigre di Neige Sinno, edito da Neri Pozza nella traduzione di Luciana Cisbani.undefinedundefinedundefinedundefined
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone Lo sciopero generale di ieri, i ribelli Jihadisti entrano ad Aleppo, ITA e Lufthansa. I consigli della rivista Sale&Pepe. Primi piatti scenografici da sfoggiare per le feste. Non solo impiattamenti particolari, ma timballi e teglie di pasta. Ne abbiamo parlato in diretta con la direttrice Laura Maragliano. Francesco Battistini, giornalista del Corriere della Sera, in libreria per Neri Pozza con "Jerusalem Suite": la storia di un hotel storico, simbolo del conflitto arabo israeliano, detto l'hotel della pace. Ora che c'è una fragile tregua in Libano, possiamo sperare in una pace? Gli Auguri a Don Antonio Mazzi che compie 95 anni. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Ludo Marafini.
di e con Fabrizio Coppola - Libri: Sophie Knight, "Trovare occupazione occupando" (trad. S. Rota Sperti, The Passenger Olanda, Iperborea); Elizabeth Kolbert, La sesta estinzione (trad. C. Peddis, R. Vitangeli, Neri Pozza). Musica: Iosonouncane, Woody Guthrie, George Fenton, Soul Asylum.
1994: arriva in libreria il romanzo "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", pubblicato da Transeuropa, piccola casa editrice nota per la sua capacità di scoprire nuovi talenti. L'autore è il giovane Enrico Brizzi e la sua opera prima è destinata a segnare un'intera generazione e a diventare un best seller. Si raccontava la storia del diciassettenne Alex, liceo classico a Bologna, carattere mite, che inizia improvvisamente a contestare la famiglia. Si innamora di Aidi e i due vivono un rapporto un po' altalenante perché Aidi sta per andare a studiare negli Stati Uniti. Dove finisce "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" inizia il romanzo "Due" (Harper Collins) il sequel scritto sempre da Enrico Brizzi trent'anni dopo. Il romanzo racconta il periodo che va da giugno '92 a giugno '93, un anno in cui Alex e Aidi, divisi da un Oceano, devono fare i conti con il dolore e la separazione. Nella seconda parte il ritorno in libreria della scrittrice Tracy Chevalier, famosa per il romanzo "La ragazza con l'orecchino di perla" in cui prendeva spunto dalla vita del pittore Vermeer e della sua modella. Poi sono seguiti altri romanzi sempre ispirati a fatti storici e ora è in libreria con "La maestra del vetro" (Neri Pozza - traduz. Massimo Ortelio). Anche in questo caso un romanzo che ci porta nel passato anche se in realtà questa volta la scrittrice gioca con la dimensione del tempo perché la protagonista e le persone a lei care attraversano oltre 500 anni. Si raccontano le vicende di Orsola Rosso che alla fine del Quattrocento a Venezia appartiene a una famiglia di vetrai: crescendo impara l'arte di creare perle di vetro grazie agli insegnamenti di una famiglia di vetrai concorrenti. Il fratello Marco non apprezza il suo lavoro ed è anche piuttosto sferzante con lei, ma Orsola non si dà per vinta e grazie anche a una rete di donne cercherà di affermare sè stessa.
In questa puntata del podcast, dopo tempo immemore, abbiamo avuto l'occasione di ospitare sulla nostra scintillante macchina l'autostoppista Simone. Per l'occasione Simone ci ha parlato de "La saga di Blackwater", 6 volumi editi da Neri Pozza, che negli ultimi due anni hanno avuto un successo pazzesco, complici le copertine accattivanti e il prezzo competitivo. Seguire le vicende della famiglia Caskey lungo 50 anni di storia americana. Ambientata nella fittizia cittadina di Perdido, in Alabama, il racconto è una "soap-opera" a cui si affiancheranno elementi soprannaturali e horror. Canale Telegram: https://t.me/blablafantas Pagina Instagram https://www.instagram.com/bla.blafantasy/ Pagina Facebook https://www.facebook.com/blablafantasy/ Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCIx49Uo8_m7J-50mkCETu5Q Musica di sottofondo: Music from #Uppbeat (free for Creators!): https://uppbeat.io/t/random-rab/shishala License code: Z22XNW57QTIPEHG1
È dedicata alla montagna, la nuova puntata di “Alice” – quasi tutta. Alla montagna, alla sua voce, al suo respiro. E alla relazione che abbiamo con lei. Che è anche una storia di amore e bellezza, di solitudini e paure, di camminate. Di esplorazione della nostra stessa natura immersa in una natura viva, che chiede di essere ascoltata. Sarà un viaggio in compagnia di Luca Saltini, il cui nuovo libro è Sarà la montagna (Neri Pozza), e di Carlotta Bernardoni-Jaquinta, che per Gabriele Capelli ha tradotto il primo romanzo della giovane scrittrice losannese Fanny Desarzens Galel, Premio svizzero di letteratura 2023. Ma ci sarà posto anche per Il libro degli abbracci, il grande classico di Eduardo Galeano che dopo vent'anni d'assenza torna in una nuova traduzione da Sur. Ce lo presenterà Massimo Raffaeli. E in conclusione di puntata non mancherà la recensione di “Mirador”: questa settimana con Ubah Ali Farah che ci inviterà alla lettura di Consolée di Beata Mairesse.undefinedundefinedundefinedundefined
Al microfono di Massimo Zenari, Luca Saltini presenta il suo nuovo romanzo Sarà la montagna, edito da Neri Pozza.
Quanto sono difficili, complesse e affascinanti le relazioni umane. Eshkol Nevo le mette a nudo con mirabile realismo nei suoi romanzi La simmetria del desiderio (Neri Pozza) per citarne uno e delle sue racconti brevi raccolti ne Le vie dell'Eden (Neri Pozza) e nel suo più recente lavoro Legami uscito per la collana Gramma Feltrinelli. Ospite il weekend scorso del Festival Endorfine sarà protagonista di questa puntata di Alice per raccontarci come nascono le sue storie e i suoi personaggi. E se lui è un acclamato scrittore, la tedesca Elena Fischer racconterà ai nostri microfoni il suo romanzo d'esordio Paradise Garden (Feltrinelli) che in Germania è stato acclamato da pubblico e critica. Infine, con Luigi Nacci percorreremo I dieci passi dell'addio (Einaudi), quelli che servono per fare pace con un amore finito e con noi stessi.
Sabine SchultzVice Direttrice Editoriale di Neri Pozza"WunderKammer"Il festival di Neri Pozzawww.neripozza.itWUNDERKAMMER - FUSIONIIl programma completo della prima edizione del Festival di Neri PozzaDal 27 al 29 settembre 2024 si terrà Wunderkammer - Fusioni, il primo Festival letterario di Neri Pozza Editore. Saranno tre giorni di incontri con importanti autori italiani e internazionali, sullo sfondo del monumentale Palazzo della Gran Guardia a Verona.Il programmaLa giornata di apertura del Festival, venerdì 27 settembre, verrà inaugurata nel pomeriggio nella sede del Palazzo della Gran Guardia. Il primo incontro del Festival Wunderkammer vedrà il Premio Pulitzer per la Nonfiction 2024 Nathan Thrall, autore di Un giorno nella vita di Abed Salama, dialogare con Francesca Mannocchi nell'evento dal titolo Anatomia di una tragedia a Gerusalemme. La giornata di sabato 28 settembre comincerà con Hiroko Oyamada, di ritorno in libreria a settembre con il suo nuovo romanzo Donnole in soffitta, in dialogo con la giornalista Ludovica Lugli nell'incontro dal titolo Pesci tropicali, iperproduttività e desiderio di maternità. A seguire Antonia Berto e Riccardo Pedicone si confronteranno nell'incontro Solo leggendo mi sembra di vivere. Giuseppe Berto da Il male oscuro a La Fantarca. Il pomeriggio di eventi continuerà con l'incontro tra la maestra del thriller inglese Lisa Jewell, autrice di La famiglia è ancora qui, che dialogherà con Paola Barbato, il cui nuovo romanzo uscirà con Neri Pozza in ottobre. Sarà la volta poi dell'intervento di Luca Scarlini, dal titolo Neri Pozza. Ritratto di editore/artista e di Vittorio Zincone, che durante l'incontro Li ha visti arrivare parlerà di Matteotti. Dieci vite assieme al giornalistaAlessandro De Angelis.La giornata di sabato si chiuderà con il reading letterario e il concerto di Massimo Bubola, autore del romanzo Rapsodia delle terre basse. Domenica 29 settembre, invece, vedrà la presentazione del Bando della VII edizione del Premio Neri Pozza assieme a Francesca Diotallevi. Seguirà Un tempo di amicizie e di comprensione, l'evento in cui Denise Pardo parlerà del suo romanzo, La casa sul Nilo, in dialogo con la giornalista Alessandra Tedesco.Tracy Chevalier concluderà la giornata e la prima edizione del Festival Wunderkammer, raccontando il suo libro, La maestra del vetro, in dialogo con la giornalista, conduttrice e scrittrice Benedetta Parodi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Benvenuti al terzi episodio della quinta stagione di Universi Paralleli!Alessia e Lou ci accompagnano in Alabama con il romanzo "Blackwater - La Piena" di Michael McDowell, il primo della serie di Blackwater pubblicata da Neri Pozza.Se il libro ti incuriosisce, puoi chiederlo in prestito alla Biblioteca di Cetona, anche attraverso il prestito interbibliotecario!Universi Paralleli è un progetto realizzato dalla redazione di www.lavaldichiana.it in collaborazione con la Biblioteca comunale di Cetona.
Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. L'episodio 81 è il primo della nuova stagione ed è dedicato alle nostre letture recenti. In particolare abbiamo chiacchierato di questi libri: Le otto vite di una centenaria senza nome, di Mirinae Lee, Nord editoreAbbandonato sulle strade di agosto, di Ito Takami, Lindau editoreStoria di Anime, di Valentina Zanetti, Accornero editoreVento dell'Ovest, di Samantha Harvey, Neri Pozza editore Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda saltuariamente di mercoledìSe volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link: https://www.patreon.com/bookatiniLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
"L'ultimo mago" (Neri Pozza) di Francesca Diotallevi è un mix di finzione e realtà come la scrittrice aveva già fatto nel romanzo "Dai tuoi occhi solamente" in cui si raccontava la storia della fotografa americana Vivian Maier. In questo caso si narra di Gustavo Rol, sensitivo, realmente vissuto a Torino fra il 1903 e il 1994. Il salotto in cui Rol manifestava le sue capacità ritenute da alcuni paranormali era frequentato da persone come Federico Fellini e l'avvocato Agnelli. La scrittrice sceglie di raccontare l'affascinante e controversa figura di Gustavo Rol attraverso personaggi di fiction, a partire da Nino che torna a Torino dopo essere stato prigioniero in India durante la Seconda Guerra mondiale.
Cosa significa essere una bambina abusata dal patrigno e decidere da adulta di affrontare un processo? Nessuno lo ha mai raccontato come ha fatto Neige Sinno in Triste Tigre, un libro che è diventato un caso editoriale europeo. Questa puntata è stata creata in collaborazione con Neri Pozza #attualità #violenza #abuso #melepodcast #spotify #torcha Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il dieci giugno di cento anni fa Giacomo Matteotti veniva rapito e poi ucciso dalla polizia fascista. Due mesi dopo, in un articolo non firmato pubblicato sulla rivista Stato operaio, Antonio Gramsci definiva Matteotti ‘pellegrino del nulla’. Dal canto suo Matteotti, pochi mesi prima di essere ucciso, diceva che ‘fascismo e comunismo si giustificano e si tengono a vicenda’, perché la violenza dell’uno giustifica la violenza dell’altro - ricorda Mirko Grasso, autore del libro “L’oppositore” (Carocci, 216 p., € 21,00). Matteotti aveva capito che solo lo spirito riformista avrebbe potuto garantire ai meno abbienti maggiori diritti e maggiore protezione, ma non è riuscito a realizzare la sua idea di creare una grande alleanza di sinistra che potesse contrastare il nascente regime - continua Grasso. Proprietario terriero, giurista, antimilitarista, sindacalista, amministratore locale, deputato riformista, polemista, antifascista, marito e padre: Matteotti fu tutto questo e molto altro, personalità diverse tenute insieme da un grande radicalismo non violento e da una preparazione meticolosa - spiega Vittorio Zincone, autore del libro “Matteotti. Dieci vite” (Neri Pozza, 336 p., € 20,00). RECENSIONI“Giacomo Matteotti. Un italiano diverso” di Giampaolo Romanato(Bompiani, 336 p., € 18,00) “Il delitto Matteotti” di Mauro Canali(Il Mulino, 360 p., € 26,00)“La riforma tributaria. Il metodo Matteotti” di Francesco Tundo(Bologna University Press, 136 p., € 14,00)“Il nemico di Mussolini. Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato“ di Marzio Breda e Stefano Caretti(Solferino Libri, 288 p., € 18,00)“Il consenso e la forza. L’ultimo discorso del 30 maggio 1924” di Giacomo Matteotti(Interlinea, 84 p., € 12,00)“Giacomo Matteotti. Una storia di tutti” - Catalogo della mostra(Antiga edizioni, 144 p., € 18,00)“Un’idea di Matteotti. Un secolo dopo” di Enzo Fimiani(Marietti 1820, 272 p., € 17,00)“Tempesta. La vita (e non la morte) di Giacomo Matteotti” di Antonio Funiciello(Rizzoli, 208 p., € 17,50)IL CONFETTINO“Lo chiamavano Tempesta” di Antonio Franzoso(De Agostini, 224 p., € 14,90)“Hanno ucciso la libertà!” di Ilaria Mattioni(Edizioni Paoline, 192 p., € 11,90)
Filippo Cerantola"Dear Gigi"Sondaggi nel carteggio di Luigi Meneghello conservato alla Biblioteca civica Bertoliana di VicenzaApogeo EdizioniRemWebwww.remweb.itLuigi Meneghello ha organizzato un fondo documentario delle proprie carte, provvedendo poi a dividerlo tra più soggetti conservatori. Il fondo più cospicuo è conservato all'Università di Pavia, mentre nuclei minori si trovano a Reading, a Malo e a Vicenza. Dear Gigi analizza quest'ultimo fondo, denominato “Carte Meneghello”, conservato alla Biblioteca civica Bertoliana. I materiali visionati hanno messo in evidenza una natura molto frammentaria. Emerge dagli stessi, infatti, una folla di interlocutori: alcuni di loro sono sconosciuti, mentre altri costituiscono l'intellettualità vicentina (e non solo) del suo tempo: si spazia, ad esempio, dalle missive di amici d'infanzia alle raffinate lettere di accademici e letterati (in ordine meramente alfabetico, tra gli altri, Norberto Bobbio, Maria Corti, Ettore Gallo, Primo Levi, Claudio Magris, Goffredo Parise, Neri Pozza e Andrea Zanzotto). Le missive del fondo vicentino, così ricche di informazioni, spunti e riflessioni sono state combinate con una storia delle opere meneghelliane e della loro ricezione, al fine di far meglio comprendere l'universo di Meneghello e il suo ruolo nel panorama letterario italiano."Luigi Meneghello è uno dei più originali scrittori italiani del XX secolo, «fantastico e funambolo, eccentrico al nostro panorama letterario, sapiente creatore d'un linguaggio straordinariamente espressivo e […] comico che mescola lingua e dialetto».1 Scomparso nel 2007, l'autore aveva precedentemente provveduto a costituire un archivio documentario delle proprie carte, ripartendolo successivamente tra più soggetti conservatori. Il fondo più cospicuo è conservato al “Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei” dell'Università di Pavia, mentre nuclei minori si trovano a Reading, a Malo e a Vicenza. Il seguente volume mira ad analizzare quest'ultimo fondo, denominato Carte Meneghello, conservato presso la Biblioteca Bertoliana."IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
"Aria di famiglia" (Mondadori) è il nuovo romanzo di Alessandro Piperno, Premio Strega 2012 con "Inseparabili" e Campiello Opera Prima per "Con le peggiori intenzioni". Questo nuovo romanzo è in parte legato al precedente perché c'è lo stesso protagonista: Alessandro Sacerdoti. In "Di chi è la colpa" si narrava la storia della sua giovinezza (rimasto orfano era stato cresciuto da uno zio ricco ed eccentrico ), ora è un cinquantenne, scrittore e docente universitario, che attraversa una piccola crisi: ha perso interesse sia nell'insegnamento che nella scrittura. In questa fase accadono due episodi che scardinano la sua vita: da una parte viene accusato da alcune studentesse e da una collega di sessismo, dall'altra lui, che aveva scelto di non essere padre, si trova a occuparsi di un bambino di 8 anni figlio di una cugina, rimasto orfano. Nella seconda parte parliamo di "L'ultimo mago" (Neri Pozza) di Francesca Diotallevi, un mix di finzione e realtà come la scrittrice aveva già fatto nel romanzo "Dai tuoi occhi solamente" in cui si raccontava la storia della fotografa americana Vivian Maier. In questo caso si narra di Gustavo Rol, sensitivo, realmente vissuto a Torino fra il 1903 e il 1994. Il salotto in cui Rol manifestava le sue capacità ritenute da alcuni paranormali era frequentato da persone come Federico Fellini e l'avvocato Agnelli. La scrittrice sceglie di raccontare l'affascinante e controversa figura di Gustavo Rol attraverso personaggi di fiction, a partire da Nino che torna a Torino dopo essere stato prigioniero in India durante la Seconda Guerra mondiale.
Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri.Questo episodio apre un format nuovo di zecca, tutto dedicato ai libri da leggere (legenda, appunto), prima di subito. Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato di questi libri Estranei, di Taichi Yamada, Nord editore Conversazioni letterarie, di Adam Biles, Neri Pozza editore Storia di Anime, di Valentina Zanetti, Accornero edizioni Cancellazione, di Percival Everett, La nave di Teseo editore Weyward, di Emilia Hart, fazi editore Un'estate, di Claire Keegan, Einaudi editore Le otto vite di una centenaria senza nome, di Mirinae Lee, Nord editore I fantasmi non esistono, di Giuseppe Rizzo, Mondadori editore Fateci sapere se li avete letti e ce li consigliate, e naturalmente anche quali sono i vostri titoli da leggere subitissimo. Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda di mercoledìSe volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link: https://www.patreon.com/bookatiniLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
di Matteo B. Bianchi | In questo episodio andiamo a conoscere Clara Acerbi, giovanissima libraia della libreria À la Page di Aosta e presidentessa dell'Associazione Giovani Librai Italiani. Luca Briasco ci racconta come da editor di narrativa straniera è diventato anche traduttore di molti scrittori anglofoni, tra cui Stephen King. Infine, la scrittrice, giornalista e conduttrice Daria Bignardi ci regala un suo consiglio di lettura. Libri consigliati in questo episodio: SALUTERÒ DI NUOVO IL SOLE di Kashayar J. Kabushani, NN editore STORIA DEI MIEI SOLDI di Melissa Panarello, Bompiani COME PIOMBO NELLE VENE di Helen Garner, nottetempo IL PALAZZO INCOMPIUTO di Judith Mackrell, EDT LA VASCA DEL FUHRER di Serena Dandini, Einaudi BALENE BIANCHE di Richard Price, Neri Pozza TRISTE TIGRE di Neige Sinno, Neri Pozza (in uscita il 30 aprile) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. L'episodio 73 è dedicato alle nostre più recenti letture. Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato approfonditamente di questi libri Figlie del mare, di Mary Lynn Bracht, Longanesi editore L'impostore, di Zadie Smith, Mondadori editore Aristotele e Dante scoprono i misteri dell'universo, di Benjamin Alire Sàenz, Mondadori editore La foresta del Nord, di Daniel Mason, Neri Pozza editore Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda di mercoledìSe volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link: https://www.patreon.com/bookatiniLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
Monica Ferrando"Arcadia sacra"il Mulinowww.mulino.itUn grande quadro a olio del giovane Tiziano che raffigura la Fuga in Egitto: Monica Ferrando ne sente tutta la fascinazione e ne coglie la forza provocatrice, muovendo dall'ipotesi secondo cui il luogo verso il quale il gruppo sacro si dirige sarebbe, più che un improbabile Egitto, un'Arcadia ideale. Ma perché sarà proprio Venezia – apparentemente così lontana dall'ambiente pastorale – a ispirare Tiziano nella pittura di quel paesaggio? Quale significato voleva attribuire all'Arcadia? Non certo quello di un rifugio per passatisti, e nemmeno di una semplice meta di fuga. Piuttosto quello di una terra promessa: a Venezia, in pieno Umanesimo, l'Arcadia poteva rappresentare un paradigma politico, una terra da abitare in cui i rapporti tra gli uomini potevano essere radicalmente diversi.Monica Ferrando dirige la rivista online «De pictura». È autrice di «Il regno errante. L'Arcadia come paradigma politico» (2018) e di «L'elezione e la sua ombra. Il Cantico tradito» (2022), entrambi per Neri Pozza.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Maria Rita Masci"Mogli e concubine"Su TongOrientalia Editricewww.orientalia-editrice.comPrefazione e traduzione dal cinese a cura di Maria Rita Masci.Costretta ad abbandonare gli studi universitari per sfuggire alla rovina in cui è precipitata la famiglia, la giovane e orgogliosa Songlian decide di sfuggire al suo destino di povertà diventando la quarta moglie e concubina del ricco Chen Zuoqian. Ma l'opprimente logica che regola la vita di palazzo e che induce ognuna delle mogli e concubine a commettere meschini soprusi pur di guadagnare i favori e la considerazione del marito, si rivelerà ben presto in tutta la sua crudeltà e spingerà Songlian verso l'unica via di fuga che riuscirà a trovare.Con Mogli e concubine – divenuto subito un libro di culto, ancor prima che il regista Zhang Yimou ne traesse il film Lanterne rosse – Su Tong ha scritto una critica sociale implacabile contro l'oppressione dell'individuo, e in particolare della donna, nella Cina prerivoluzionaria.Su Tong (1963) è tra gli scrittori più noti in Cina e all'estero, e autore di numerosi racconti e romanzi di successo tradotti in diverse lingue. È stato insignito nel 2009 del premio Man Asian Literary Prize per il romanzo He'an (La riva del fiume).Tra i suoi libri pubblicati in italiano: Cipria (Theoria, 1993); I due volti del mondo (Neri Pozza, 2000); Spiriti senza pace (Feltrinelli, 2000); Quando ero imperatore (Neri Pozza, 2004); Vite di donne (Einaudi, 2008), Racconti fantastici (Elliot, 2017), La casa dell'oppio (Orientalia, 2018).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggia Cult: Liv Ferracchiati sul suo spettacolo "Come tremano le cose riflesse nell'acqua" da "Il gabbiano" di Cechov al Piccolo Teatro Studio Melato; una mostra e un incontro con lo scrittore Roy Chen all'Accademia di Brera per il progetto "La memoria non tace"; Francesco Pala presenta il suo romanzo "L'ultimo viaggio di Lenin" (ed. Neri Pozza); la rubrica di fumetti a cura di Antonio Serra...
Nel suo libro “Dalla parte giusta. La storia di Guido Ucelli di Nemi e Carla Tosi che sfidarono le SS e il regime per aiutare gli ebrei” (Neri Pozza) (192 p., € 18,00), Ugo Savoia racconta l'impresa di un industriale e di sua moglie, che durante l’occupazione nazista nel Nord Italia organizzarono la fuga in Svizzera di molti ebrei milanesi. RECENSIONI“Anne Frank - Diario” di Ari Folman e David Polonski(Einaudi 160 p., € 15,00)“La mia amica Anne Frank” di Hannah Pick-Goslar(De Agostini, 336 p., € 20,00)“Sempre con me. Le lezioni della Shoah” di Emanuele Fiano(Piemme, 176 p., € 18,90)“La lista di Kersten. Un giusto tra i demoni” di François Kersaudy(Rizzoli, 416 p., € 22.00)“One life” di Barbara Winton(Garzanti, 272 p., € 18,60)“Oltre Auschwitz” di Frediano Sessi(Marsilio, 400 p., € 30,00)IL CONFETTINO”Cara Kitty. Romanzo epistolare” di Anne Frank(Einaudi Ragazzi, 252 p., € 12,50)
Oggi a Cult Estate: Barbara Sorrentini in collegamento dalla Maddalena per La valigia dell'attore 2023; Davide Lorenzo Palla e Folco Orselli in "Shakespeare in blues" al Castello Sforzesco; il Gibellina Photoroad 2023; il Segesta Teatro Festival diretto da Claudio Collovà inizia nonostante gli incendi; Alberto Riva sul suo ultimo libro "Ultima estate a Roccamare" (ed. Neri Pozza); Paki Ferra in diretta dall'isola di Zante...
Cristina Marconi"Giorno di vacanza"Inès CagnatiTraduzione di Lorenza Di Lella, Francesca ScalaAdelphihttps://adelphi.itNon si può crescere in un paese di paludi, di piogge, di nebbie, di terre livide dove tutto muore, senza rimanerne segnati per sempre: di più, senza assomigliare a quel paesaggio inamabile. Né vivere in una casa fatiscente, sperduta fra boschi, malerbe e acque solitarie, dove anche l'amore è intollerabile violenza, senza desiderare che il mondo intero esploda «in una girandola di sangue». Nera come una zingara, taciturna come uno strano fiore selvatico, traboccante di rancore e di disprezzo per se stessa, Galla vorrebbe solo andarsene via, lontano dai troppi lutti, dal peso delle innumerevoli sorelle, da un padre abbrutito dal lavoro, dalla madre che ama troppo per sopportarne la dolente presenza. Ma l'unica possibilità di fuga, oltre ai sogni, è la vecchia e fragile bicicletta dal lamento di salamandra morente, e l'unica meta la scuola dov'è interna, a trentacinque chilometri, in città. Un tragitto che separa due vite e due mondi inconciliabili – la pietraia che non dà frutti e le terre miracolate dalla fertilità –, e che un sabato Galla decide di percorrere per rivedere la madre: sarà un giorno di vacanza sinistro e fatale, dove tutto precipiterà, rivelandole il senso di ogni cosa. Perché il malevolo, straziante paese da cui proveniamo – sembra dirci Inès Cagnati con la sua prosa di insolente intensità – è la carne stessa di cui siamo fatti, e possiamo, se non sbarazzarcene, almeno intravedere nel ricordo le meraviglie di cui era fiorito.Inés Cagnati, figlia di contadini veneti emigrati in Francia, Inès Cagnati (1937-2007) è autrice di tre romanzi e di un libro di racconti. Pur vincendo dei premi, ha sempre vissuto appartata dalla società letteraria. Una scrittrice che merita di essere (ri)scoperta, a partire da “Génie la matta”, che racconta la storia di un amore sconfinato, allo stesso tempo innocente e straziante, di una figlia (nata da una violenza) per una madre. Ma che è anche il ritratto di una società rurale spietata con chi è diverso e fugge le sue regole…Cristina Marconi, dopo un baccalauréat francese, si è laureata alla Normale di Pisa su Michel Foucault. Per sedici anni ha vissuto all'estero, a Bruxelles e a Londra, e ha scritto di politica e cultura inglese su vari giornali. Nel 2019 ha esordito con il romanzo Città irreale con cui ha vinto tra le altre cose i premi Rapallo Opera Prima e il Severino Cesari Opera Prima, oltre a essere entrata nella dozzina dello Strega. Nel marzo del 2021 è uscito: A Londra con Virginia Woolf. Insegna scrittura alla Scuola Belleville di Milano, la città dove ora abita.L'ultimo libro pubblicato è Come dirti addio, Neri Pozza, 2022.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Andrea Fenoglio"Decifrare la Terra"Relazioni tra ecosistemi e narrazioniCon Amitav Ghosh e Claudia Losi.Cooperativa Viso a Visohttps://visoaviso.itLa Residenza di Amitav Ghosh e Claudia Losi a Ostana, dal 18 al 23 giugno 2023Nell'ambito del programma di residenza di Ostana, Viso A Viso ospiterà a giugno 2023 lo scrittore indiano Amitav Ghosh e l'artista italiana Claudia Losi.Una settimana per riflettere su una nuova narrazione del contesto ambientale in cui opera la nostra cooperativa in stretta collaborazione con molte altre realtà. Grazie a una serie di incontri e di cammini pubblici aperti a tutti avremo la possibilità di mettere a confronto le prospettive di sviluppo sociale, culturale e economico di un territorio a stretto contatto con gli elementi naturali, uno sviluppo basato sulla valorizzazione della biodiversità. Ghosh dice che c'è estrema urgenza di una nuova narrazione “ecologica” capace di rimettere in connessione con l'ambiente naturale le comunità umane. Per fare questo dobbiamo di nuovo valorizzare e riconoscere l'ambiente vivo intorno a noi, un ambiente di cui siamo pienamente parte, per questo parliamo di valorizzazione della biodiversità che in definitiva è solo un'altra parola per dire natura. Occorre dunque rientrare in contatto con la complessità della gestione dell'ambiente e del paesaggio culturale della tradizione, saperlo riconoscere e proiettarlo verso nuovi scenari legati alle comunità che stanno rinascendo nei nostri territori. L'artista e antropologa piacentina Claudia Losi indaga da anni, attraverso il proprio lavoro artistico, il rapporto arcano tra umano e animale e gli spazi di relazione e sovrapposizione tra realtà e immaginari. Scrive in Being There. Oltre il Giardino: “ Ogni nostro agire orienta un luogo e la sua topografia si crea vivendo. Luoghi accoglienti o respingenti, vasti o soffocanti, luminosi o bui arrivano a esistere attraverso la rete, più o meno fitta, di relazioni quotidiane che riusciamo a innescare intorno e dentro di noi, col resto del vivente. Siamo materia del mondo.”Ghosh scrive nell'ultimo dei suoi libri: “I più attenti ai cambiamenti ambientali sono quasi sempre coloro che vivono ai margini. Persone la cui relazione con il suolo, con la foresta o con l'acqua è quasi priva di mediazioni tecnologiche”. Questa prossimità con l'ambiente naturale può essere la carta vincente da giocare per far rifiorire le comunità di luoghi come Ostana. Durante gli incontri previsti durante la residenza cercheremo delle strade percorribili in tal senso. Amitav Ghosh è nato a Calcutta nel 1956, ha studiato a Oxford e attualmente vive tra la sua città natale e New York. Considerato «uno dei piú grandi scrittori indiani» (la Repubblica), ha pubblicato anche: Il paese delle maree (Neri Pozza 2005, beat 2020), Circostanze incendiarie (Neri Pozza 2006), Il Palazzo degli specchi (Neri Pozza 2007, beat 2022), Mare di papaveri (Neri Pozza 2008, beat 2011), Il cromosoma Calcutta (Neri Pozza 2008, beat 2013), Lo schiavo del manoscritto (Neri Pozza 2009), Le linee d'ombra (Neri Pozza 2010, beat 2017), Il fiume dell'oppio (Neri Pozza 2011, beat 2017), Diluvio di fuoco (Neri Pozza 2015, beat 2017), La grande cecità (Neri Pozza 2017, beat 2019), L'isola dei fucili (Neri Pozza 2019, beat 2021) e Jungle nama (Neri Pozza 2021), La maledizione della noce moscata (Neri Pozza 2022)Claudia Losi, artista visiva, trova nelle scienze naturali e umanistiche, oltre che nelle interazioni umane con l'ambiente, un riferimento costante per la sua ricerca, che si esprime attraverso una grande varietà di media: scultura, fotografia, disegno, performance e interventi site specific.Ha esposto le sue opere in numerosi contesti e musei in Italia e all'estero. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri.L'episodio 58 è dedicato alla festa della mamma. Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato approfonditamente di questi libri Crying in H mart, di Michelle Zauner, Mondadori editore La taverna di mezzanotte, di Yaro Abe, Bao publishing Abbiamo anche citato questi libri, che abbiamo ma non abbiamo letto, oppure che non ricordiamo a sufficienza perché letti tanto tempo fa: L'ultimo chef cinese, di Nicole Mones, Neri Pozza editore I libri di Anthony Bourdain, Feltrinelli editore - La maga delle spezie, di Chitra Banerjee Divakaruni, Einaudi editore Le ricette perdute del ristorante Kamogawa, di Hishashi Kashiwai, Einaudi editore Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda di mercoledìSe volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link: https://www.patreon.com/bookatiniLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
Sandro Gerbi"il selvaggio dell'Orinoco"Sulle orme del padreUlrico Hoepli Editorehttps://hoepli.itQuesto libro autobiografico tenta un'impresa forse sin troppo audace: esplorare il cervello (e il cuore) di un padre molto amato, Antonello Gerbi, storico delle idee prestato alla Banca Commerciale, nato nel 1904 e scomparso nel 1976. Ma esplorare come? Ad esempio ripubblicando il suo opus magnum sulla presunta inferiorità delle Americhe secondo il fior fiore della cultura europea; oppure promuovendo raccolte di suoi articoli dimenticati; o ancora, scrivendo di lui in numerose circostanze. Un padre importante, dunque, e un figlio 'normale', la cui formazione - qui raccontata - ha preso le mosse proprio alla fine degli anni Settanta, con una decisa svolta dal giornalismo finanziario a quello culturale e allo studio della storia contemporanea. Ne è valsa la pena? L'autore pensa di sì, confortato anche dal fatto che Gerbi sr ha suscitato sin dagli anni Venti l'ammirazione di personaggi come Carlo Rosselli, Giuseppe Prezzolini, Luigi Einaudi, Raffaele Mattioli, Giuseppe Antonio Borgese e Benedetto Croce, nonché l'interesse di Antonio Gramsci, in carcere. Nella prima parte, il protagonista è Antonello, attraverso scampoli di sue lettere dal Perù (1938-1947) ai due fratelli, fuggiti a loro volta negli Stati Uniti in seguito alla legislazione antiebraica. Nella seconda l'autore racconta cosa ha fatto in concreto per valorizzare il lascito intellettuale del padre: un lavoro durato 45 anni e forse non ancora concluso.Sandro Gerbi, dopo anni di giornalismo culturale (Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore), si è concentrato sugli studi di storia contemporanea, esordendo nel 1999 con Tempi di malafede (sull'amicizia tra Guido Piovene ed Eugenio Colorni, premio Comisso 2000). Ha poi pubblicato, fra l'altro: Mattioli e Cuccia, Ebrei riluttanti e, con Raffaele Liucci, Indro Montanelli, la più accreditata biografia del giornalista di Fucecchio. È figlio di Antonello Gerbi, già capo dell'Ufficio studi della Banca Commerciale, di cui ha curato molte opere, tra cui La disputa del Nuovo Mondo (Ricciardi e poi Adelphi), un classico dell'americanistica tradotto in varie lingue. Nel 2021 ha pubblicato “la voce d'oro di Mussolini” per Neri Pozza.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Giuseppe Mendicino"Sui sentieri dei Piccoli maestri di Luigi Meneghello""Mario Rigoni Stern. Cento anni di etica civile, letteratura, storia e natura"Ronzani Editorehttps://ronzanieditore.it"Sui sentieri dei Piccoli maestri di Luigi Meneghello"Sono passati dieci anni dal Primo Pellegrinaggio civile che l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea della Provincia di Vicenza organizzò nel 2012 per onorare l'atto coraggioso e ribelle che i ‘piccoli maestri' compirono andando a combattere sull'Altipiano di Asiago nel giugno del 1944, alcuni cadendo, in nome della libertà. Da allora i paesaggi in cui si è svolta quella vicenda, magistralmente raccontata nel 1964 da Luigi Meneghello, sono continua meta di visite, individuali e collettive. Un'emozione e un impegno fisico da vivere compiendo il medesimo gesto rituale dell'ascesa. «I piccoli maestri è stato scritto con un esplicito proposito civile e culturale: volevo esprimere un modo di vedere la Resistenza assai diverso da quello divulgato, e cioè in chiave anti-retorica e anti-eroica», scrive nel 1976 l'autore, di cui nel 2022 si celebrano i cento anni dalla nascita. I saggi qui presenti sono stati letti da Renato Camurri, Francesca Caputo e Giuseppe Mendicino durante il 10° Pellegrinaggio civile nel giugno 2022, arricchiti da una sezione inedita della corrispondenza tra Luigi Meneghello e amici quali Primo Levi, Neri Pozza, Norberto Bobbio, Licisco Magagnato, Gigi Ghirotti e altri, conservata negli archivi della Biblioteca Bertoliana di Vicenza, e raccontata da Mattea Gazzola. Ulteriori approfondimenti delineano il momento storico e letterario che ha vissuto Meneghello al tempo della Resistenza: un confronto con l'arte di Emilio Vedova in un contributo di Fabrizio Gazzarri, e un testo introduttivo di Matteo Melchiorre che riflette sulla dimensione autobiografica nella scrittura di Luigi Meneghello, il ‘mondo' dei Piccoli maestri. Scritti di: Renato Camurri Francesca Caputo Fabrizio Gazzarri Mattea Gazzola Matteo Melchiorre Giuseppe Mendicino"Mario Rigoni Stern. Cento anni di etica civile, letteratura, storia e natura"a cura di Giuseppe MendicinoMario Rigoni Stern è l'autore del Sergente nella neve, di Storia di Tönle, Il bosco degli urogalli, Quota Albania, Le stagioni di Giacomo, Amore di confine, Aspettando l'alba, Stagioni, Sentieri sotto la neve, L'anno della vittoria, Arboreto salvatico, e altri magnifici libri che hanno fatto compagnia a più generazioni di lettori. Nato il 1 novembre del 1921 e scomparso il 16 giugno del 2008, è stato ricordato un anno fa ad Asiago, nel suo altipiano dei Sette Comuni, con un convegno che ha visto l'appassionata partecipazione di relatori come Eraldo Affinati, Luca Mercalli, Walter Barberis, Paolo Cognetti, Giovanni Kezich, Mario Isnenghi, Vittorio Sgarbi, Fabio Magro, Giuseppe Mendicino, Marguerite Bordry, Sergio Di Benedetto, Emilio Franzina, Sara Luchetta, Gian Piero Brunetta, Paolo Pozzato, Carla Poncina, Paolo Lanaro, Gaetano Thiene, Raffaele Cavalli, Carlo Ossola e altri. Sono stati approfonditi i temi che tanti lettori hanno scoperto e amato nei suoi libri: l'etica civile, la scrittura chiara, precisa ed evocativa, l'attenzione alla natura e all'ambiente, le guerre del Novecento, il coraggio di dire no e il senso della memoria. Questo libro è quindi un'opera necessaria per conoscere il mondo di uno dei maggiori narratori italiani del nostro Novecento. Giuseppe Mendicino ha pubblicato nel 2021, per l'editore Laterza, Mario Rigoni Stern. Un ritratto. Al narratore dell'altipiano dei Sette Comuni ha dedicato anche Mario Rigoni Stern. Il coraggio di dire no (Einaudi 2013) e Mario Rigoni Stern. Vita, guerre, libri (Priuli & Verlucca 2016). Tra le altre pubblicazioni, Portfolio alpino e Nuto Revelli. Vita, guerre, libri, entrambi per Priuli & Verlucca. Collabora con le riviste «Doppiozero» e «Meridiani Montagne». Ha curato il convegno sul centenario di Mario Rigoni Stern e gli atti raccolti in questo libro.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Oggi a Cult: la giovane violinista italo-americana Clarissa Bevilacqua presenta il suo album d'esordio "Dreamcatcher" dedicato alla compositrice Augusta Read Thomas; Luca Scarlini ha curato la mostra "Stregherie" alla Villa Reale di Monza; Sara De Simone parla di "Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf. Storia di un'amicizia" (Neri Pozza); la rubrica di musica classica a cura del maestro Giuseppe Califano... Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001
Maria Pace Ottieri"Amore nero"Neri Pozza Editorehttps://neripozza.itQuando la protagonista atterra nel 1981 in Alto Volta, quello che oggi si chiama Burkina Faso, non è la prima volta che vede l'Africa. Ci è già stata in precedenza, e ora è tornata per salutare l'amico e batterista Azou. L'Africa da tempo le pare «una grande periferia dove si accumulano i materiali» del mondo che qui sono ancora mobili e non circoscritti, malleabili, carichi di potenzialità infinite e capaci di ricomporsi in infinite varianti. È una terra di sterminata savana e polvere rossa, dove i bambini stanno seduti a grappoli e le donne preparano insieme il tô, una sorta di polenta dura che è la base del pasto quotidiano. Ma anche una società che ha sempre sacrificato l'individuo a sé stessa, liquida, dove i rapporti fra uomini e donne, vecchi e bambini, scorrono come un flusso ininterrotto. La protagonista osserva tutto con l'occhio dell'antropologa, affascinata da quanto le sta intorno e dal proprio modo di reagire a quello, per farne poi un piccolo diario che, ritornata in Italia, affida alle mani di un grande editore. Il quale le conferma che sí, si tratta di un libro, un libro vero, e non solo di un diario senza pretese, e tale che, pubblicato nel 1984, vince nello stesso anno il Premio Viareggio Opera Prima. Neri Pozza ripropone oggi quel libro, l'esordio di Maria Pace Ottieri: un volume che contiene un mondo, narrato con una lingua attenta e precisa anche quando è metaforica, in cui lampi di riflessione e consapevolezza si fanno largo tra la fitta descrizione di paesaggi, avvenimenti, villaggi o città, cortili interni o chiese cattoliche. Una dichiarazione d'amore per l'Africa, racconto di un viaggio in quel vasto continente ma soprattutto di un modo di percepire l'altro, di entrare, col cuore prima che con la testa, nella sua cultura. Nelle parole dell'autrice stessa: «Li guardo vivere, mi piace cercare di capire dalle forme, come un disegno di cui si possano leggere solo i contorni, togliere ogni giorno sottili strati di mistero». Maria Pace Ottieri vive e lavora a Milano. Scrittrice e giornalista, collabora con diverse testate. Con il suo esordio ha vinto il Premio Viareggio Opera prima nel 1984, mentre da Quando sei nato non puoi piú nasconderti Marco Tullio Giordana ha tratto un film, premiato con il Nastro d'Argento nel 2005. Fra le opere piú recenti, si segnala Abbandonami (Premio Grinzane Cavour 2005). Il suo ultimo libro è Amor di gloria (2021).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
Maria Nadotti"Un uomo fortunato"Storia di un medico di campagnaJohn Berger, Jean MohrPrefazione di Vittorio LingiardiIl Saggiatorehttps://ilsaggiatore.comUn uomo fortunato è una riflessione in parole e immagini sui rapporti tra l'individuo e la comunità che lo circonda. È un ritratto, allo stesso tempo poetico e sociologico, della dimensione più umana del lavoro del medico e di cosa significhi appartenere a una collettività e mettersi al suo servizio.Nel 1966 John Berger e il fotografo Jean Mohr seguono per tre mesi l'attività del medico di campagna John Sassall, documentandone la vita, le abitudini e gli incontri. Sassall vive nella foresta di Dean, in Inghilterra, tra i suoi pazienti, e ogni giorno si muove all'interno del territorio rurale per curare i malati, gli anziani e le persone sole. Ciò che affascina Berger e Mohr è che Sassall non si limita a prescrivere medicine, ma per la gente del luogo è anche un confidente, un depositario di ricordi. È preciso, attento e premuroso. Prima di fare un'iniezione pronuncia frasi rassicuranti. In inverno, quindici minuti prima di visitare un paziente, accende la termocoperta così da non fargli sentire freddo. È presente a tutte le nascite e a tutte le morti. In ogni situazione riconosce l'istante in cui può fare la differenza, ma conosce anche i propri limiti, come persona e come medico.Arricchita da una prefazione di Vittorio Lingiardi e da una introduzione di Iona Heath, quest'opera, finora inedita in Italia, ci rivela con grande delicatezza come ogni territorio, se guardato o osservato a distanza, sia ingannevole. Esso è infatti, innanzitutto, la rete disegnata dai gesti e dai pensieri dei suoi abitanti, dalle loro lotte, conquiste e sventure.La vita e le giornate di un medico di campagna inglese raccontate dalle parole e dalle immagini di John Berger e Jean Mohr: una riflessione commovente sui rapporti tra individuo e comunità.«È uno dei miei libri preferiti al mondo, una continua ispirazione su come i libri dovrebbero essere scritti (e la fotografia utilizzata).» Alain de BottonEdizione italiana a cura di Maria NadottiPrefazione di Vittorio LingiardiJohn Berger (Londra, 1926 - Parigi, 2017) è stato giornalista, pittore, critico d'arte e scrittore. Con il romanzo G. (Neri Pozza, 2012) ha vinto nel 1972 il Booker Prize. Il Saggiatore ha pubblicato Questione di sguardi (2015), Perché guardiamo gli animali? (2016), Smoke (2016), Sul guardare (2017), Sul disegnare (2017), Ritratti (2018), Paesaggi (2019), E i nostri volti amore mio, leggeri come foto (2020), Fotocopie (2021).Jean MohrJean Mohr (Ginevra, 1925 - Collonge-Bellerive, 2018), fotografo e documentarista, ha collaborato con alcune delle principali organizzazioni umanitarie al mondo, tra cui la Croce Rossa Internazionale e l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Ha pubblicato più di venti libri fotografici tra i quali ricordiamo Côte à côte ou face à face. Israéliens et Palestiniens: 50 ans de photographies (2003), After the Last Sky: Palestinian Lives (con Edward Said, 1986) e Il settimo uomo (con John Berger, Contrasto, 2018).Maria Nadotti (Torino, 1949) è giornalista, saggista, consulente editoriale e traduttrice. Vissuta a New York dal 1980 al 1992 ha successivamente passato lunghi periodi in Palestina. Oggi vive tra Milano e Berlino, scrive di teatro, cinema, arte e cultura per testate italiane e estere tra cui Il Secolo XIX, Il Sole 24 Ore, Lo Straniero, L'Indice, Artforum, Ms. Magazine e collabora con il settimanale Internazionale. È autrice, ideatrice e curatrice di diversi libri, tra cui La speranza, nel frattempo. Una conversazione tra Arundhati Roy, John Berger e Maria Nadotti (Casagrande) e Riga 32 – John Berger (Marcos y Marcos) e di due mediometraggi documentari.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
Mentre i fari sono puntati sul conflitto in Ucraina, le tensioni tra Russia e Stati Uniti si stanno intensificando al Nord, nell'Artico. I giacimenti di gas, petrolio e altre materie prime preziose che stanno affiorando a causa del cambiamento climatico rendono infatti queste terre sempre più appetibili per molti attori. Ne parliamo con Marzio Mian, autore del recentissimo "Guerra bianca. Sul fronte artico del conflitto mondiale" (Neri Pozza), e con Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes, autore del libro "Il Dominio del XXI Secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia" (Feltrinelli).
Mario Fortunato"Atlante delle città incognite"Bompiani Editorehttps://www.bompiani.it/Un uomo sulla sessantina che detesta il suo nome – e ha accettato di malavoglia una reunion a Londra tra vecchi compagni – si scopre capace di un gesto di insolita, furtiva solidarietà umana; una coppia in attesa di un figlio adottivo la cui euforia viene sgretolata da un lampo nella notte di Cape Town; un giovane, bellissimo cameriere di Saigon, affascinato e insieme disgustato dalla relazione con una occidentale; un legame elusivo sulla riva del Mar Nero; un imprudente amore cinquantenne tra editoria e segreti torinesi; una richiesta accorata di aiuto e un memorabile vassoio di pasticceria marocchina assortita. Ogni città incognita reca il suo segreto, il suo momento prodigioso, il suo punto di rottura. Ogni città è più che uno sfondo – è uno specchio. In questi ventuno apologhi, legati tra loro da personaggi che ritornano e cesellati da una lingua limpida e netta come un capitello, si va da Agra a Venezia, passando per Hong Kong, Los Angeles e Odessa, secondo un ordine all'apparenza alfabetico, che in realtà compone in segreto un nuovo atlante del nostro stare al mondo.Un viaggio anche visivo, scandito dalle illustrazioni di Claudia Peill.Ha diretto l'Istituto italiano di cultura di Londra. Critico letterario, traduttore di autori come Maupassant, Virginia Woolf e Evelyn Waugh, ha pubblicato narrativa, saggi e memoir. I suoi ultimi libri sono Sud (Bompiani, 2020) e Autobiografia della gaffe (Neri Pozza, 2022). Nei Tascabili Bompiani sono disponibili: Luoghi naturali, L'arte di perdere peso, Il viaggio a Paros, Tre giorni a Parigi, Noi tre, Amore, romanzi e altre scoperte, Le voci di Berlino, Quelli che ami non muoiono, I giorni innocenti della guerra (nel 2007 secondo classificato al Premio Strega e vincitore dei premi Mondello e Super Mondello) e Allegra Street.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Bentornati su Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. Nella puntata 45, parliamo dei libri che abbiamo letto di recente. Come al solito trovate tutti i riferimenti ai libri citati anche nella carrellata delle copertine della pagina Instagram bookatini_podcast.Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato di questi libri: -Pandora, di Susan Stoles-Chapman, Neri Pozza editore-Mi chiamo Lucy Barton, di Elizabeth Strout, Einaudi editore-L'anno delle volpi, di Cristiano Demicheli, Hypnos editore-Sanguina ancora, di Paolo Nori, Mondadori editorePotete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda a mercoledì alterni Se volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link:https://www.patreon.com/bookatiniEcco i dettagli:-Con un contributo di 1 € al mese potete diventare BOOKATINI IN BIANCO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudine-Con un contributo di 1,5 € al mese potete diventare BOOKATINI AL SUGO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti diretti-Con un contributo di 3 € al mese potete diventare BOOKATINI AL PESTO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti direttiouna puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma la rubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poter usufruire di questo contenuto inedito-Con un contributo di 5 € al mese potete diventare i pregiati BOOKATINI AL TARTUFO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti direttiouna puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma la rubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poter usufruire di questo contenuto ineditooGruppo di Lettura su TelegramLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
Cominciamo con l'intervista alla scrittrice Sonia Faleiro, giornalista e scrittrice indiana, sul suo libro-inchiesta "Le brave ragazze", edito da Neri Pozza. E poi "Corpo Mente. Il dualismo e le filosofe di età moderna": ne parliamo con Sandra Plastina, autrice insieme a Emilio Maria De Tommaso.
Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. L'episodio 38 è dedicato ai libri a tema libri estivi, nella speranza che anche voi condividiate le storie da ombrellone che avete amato di più dandoci preziosi consigli di lettura. Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato di questi libri-Respiro, di Tim Winton, Neri Pozza editore-Le otto montagne, di Paolo Cognetti, Einaudi editore-Le quattro casalinghe di Tokyo, di Natsuo Kirino, Neri Pozza editore-La famiglia del piano di sopra, di Lisa Jewell, Neri Pozza editoreAltri libri citati:-Cloudstreat, di Tim Winton, Fazi Editore-Qualcuno ti guarda, di Lisa Jewell, Neri Pozza editore-Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda a mercoledì alterni Se volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link:https://www.patreon.com/bookatiniEcco i dettagli:-Con un contributo di 1 € al mese potete diventare BOOKATINI IN BIANCO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudine-Con un contributo di 1,5 € al mese potete diventare BOOKATINI AL SUGO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti diretti-Con un contributo di 3 € al mese potete diventare BOOKATINI AL PESTO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti direttiouna puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma la rubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poter usufruire di questo contenuto inedito-Con un contributo di 5 € al mese potete diventare i pregiati BOOKATINI AL TARTUFO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineoA news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop e confronti direttiouna puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma la rubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poter usufruire di questo contenuto ineditooGruppo di Lettura su TelegramLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea
Domenico Quirico"Passepartout Festival"http://www.passepartoutfestival.it/2022/Passepartout FestivalDomenica 5 giugno 2022, ore 21:00Biblioteca Astense, Asti"Dalla Glasnost di Gorbaciov alla guerra di Putin"con Amy Kellog e Domenico QuiricoLa testimonianza di una giornalista e scrittrice americana che ha lavorato in Russia e l'ha raccontata.Domenico Quirico"Che cos'è la guerra"Il racconto di chi l'ha vissuta in prima personaSalani Editorehttps://www.salani.it/Che cos'è la guerra è la cronaca fedele e appassionata del nostro presente, un libro che parla alle nostre coscienze e ci costringe a non voltare lo sguardo. Perché se un cambiamento è ancora possibile, non può che nascere dall'impegno di tutti a conservare la nostra umanità.«Domenico Quirico è uno dei più grandi inviati di guerra del nostro giornalismo» – Io DonnaDomenico Quirico ha vissuto la guerra sulla propria pelle. Ne ha respirato l'odore aspro e feroce, ne ha ascoltato il clangore stridente, ne ha sopportato la vista,camminando tra le macerie delle città distrutte e mescolandosi alle folle in rivolta. Dalla sua esperienza di giornalista – uno tra i più importanti in Italia e nel mondo – nasce questo libro, che ripercorre un decennio di storia recente, intrecciando le voci e le testimonianze di coloro che la narrazione pubblica ha spesso lasciato ai margini. Tra le sue pagine rivivono i fermenti e le attese che hanno portato alla nascita delle primavere arabe; il dramma della Siria, lacerata da una guerra civile che ha lasciato sul campo una devastazione senza pari;l'odissea di chi è costretto ad abbandonare la propria terra e affrontare il mare alla ricerca della salvezza; la parabola di molti giovani alla deriva, radicalizzati dai cattivi maestri di un Islam che ha tradito la sua vocazione di pace. Alle storie altrui Quirico intreccia la propria, raccontando con cruda e poetica verità la traversata di ventidue ore su un barcone diretto a Lampedusa, fianco a fianco con i migranti, e rievocando i giorni disperati del suo rapimento in Siria e della prigionia. Che cos'è la guerra è la cronaca fedele e appassionata del nostro presente, un libro che parla alle nostre coscienze e ci costringe a non voltare lo sguardo. Perché se un cambiamento è ancora possibile, non può che nascere dall'impegno di tutti a conservare la nostra umanità.Giornalista italiano, Domenico Quirico è reporter per il quotidiano torinese «La Stampa» e caposervizio esteri. È stato corrispondente da Parigi e inviato di guerra. Si è interessato fra l'altro degli avvenimenti sorti a partire dal 2010-2011 e noti come "Primavera araba". Il 9 aprile 2013, mentre si trovava in Siria come corrispondente, è stato rapito. Viene liberato l'8 settembre dello stesso anno, in seguito ad un intervento dello Stato italiano. Tra i suoi molti libri, ricordiamo Naja. Storia del servizio di leva in Italia (Mondadori, 2008), Primavera araba. Le rivoluzioni dall'altra parte del mare (Bollati Boringhieri, 2011), Gli ultimi. La magnifica storia dei vinti (Neri Pozza, 2013), Il paese del male. 152 giorni in ostaggio in Siria (Neri Pozza, 2013), Il grande califfato (Neri Pozza, 2015), Esodo. Storia del nuovo millennio (Neri Pozza, 2016), Morte di un ragazzo italiano. In memoria di Giovanni Lo Porto (Neri Pozza, 2019), Che cos'è la guerra. Il racconto di chi l'ha vissuta in prima persona (Salani, 2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In questi tempi di Zoom call e lezioni a distanza, si sono anche moltiplicati i già tantissimi club del libro e con essi l'ansia da prestazione legata alla lettura. Tra reading challenges e gare a chi è più colto, leggere tanto sembra sempre di più una posa e sempre meno una passione. Per questo motivo — e anche per una insana voglia di parlare FINALMENTE di romanzi rosa — le speaker di Chiamando Eva hanno deciso di inaugurare una diretta Instagram mensile (o poco più) dedicata alle letture del mese. Con la promessa di dire solo la verità e nient'altro che la verità, di portare alto il baluardo delle scrittrici contemporanee e non, e di dare spazio anche (e soprattutto) a quei libri meno cool ma, in certi casi, assolutamente necessari. Nella diretta di Gennaio si è parlato di : J.K. Rowling, Harry Potter e la Pietra Filosofale, edizione MinaLima, Salani, 2020 Stefania Bertola, A neve ferma, TEA, 2020 Emma Cline, Le Ragazze, Einaudi 2017 Nicola Lagioia, La Città dei vivi, Einaudi, 2020 Antonella Lattanzi, Questo giorno che incombe, HarperCollins 2021 Marta Barone, Città Sommersa, Bompiani, 2020 Sophie Gee, Lo scandalo della stagione, Neri Pozza, 2007 Io non sono Islam, Benedetta Argenteri e Sara Gironi Carnevale, Magazzini Salani, 2019 Emil Ferris, La mia cosa preferita sono i mostri, Bao, 2018 Walter Moers, Le tredici vite e mezzo del capitano Orso Blu, Salani, 2001 Benedetta Craveri, Amanti e Regine, Adelphi, 2008