Podcasts about Montanelli

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Best podcasts about Montanelli

Latest podcast episodes about Montanelli

Occhio al mondo
La MEMIFICAZIONE del FASCISMO!

Occhio al mondo

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 8:42


Internet è pieno di meme sul fascismo: dalle canzoni ai riferimenti ironici su Montanelli. In Italia (e non solo) questo tipo di umorismo sta diventando sempre più comune. Ma dobbiamo chiederci: sta davvero diffondendo idee fasciste o è solo una preoccupazione esagerata della sinistra?Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownComunicazione e propaganda nell'era fascista: il duce attraverso la stampa quotidianaInstitute of Network Cultures | Memes and Everyday Fascism: A Triptych on the Collective Techno-Subconscious as Incubator of a Men's IdealMeme e Alt Right, il legame tra suprematismo bianco e webFull article: Murder fantasies in memes: fascist aesthetics of death threats and the banalization of white supremacist violenceReflexive Fascism in the Age of History Memes - Simon Strick, 2022TELEGRAM - INSTAGRAMSe ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown

Noche de Letras 2.0 - Radio Trend Topic
Noche De Letras T10 E26 - Pablo Montanelli y Alfredo Piro Rinaldi

Noche de Letras 2.0 - Radio Trend Topic

Play Episode Listen Later Dec 6, 2024 48:01


Spazio 70
Le «mille balle blu». Parlano Peter Gomez e Marco Travaglio

Spazio 70

Play Episode Listen Later Jun 7, 2024 59:51


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Roma, 20 marzo 2006. Spettacolo teatrale dal titolo «Le mille balle blu. Detti e contraddetti, bugie e figuracce, promesse e smentite, leggi vergogna e telefonate segrete dell'uomo che da dodici anni prende in giro gli italiani: Napoleone Berlusconi». Interventi di: Peter Gomez, Sabina Guzanti e Marco Travaglio.Tra i temi toccati durante l'evento: 1) «E' il bugiardo più sincero che ci sia»; 2) «Un partito di Berlusconi? Non c'è stato e non ci sarà mai»; 3) «Gli italiani? Sono come un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco»; 4) Le lamentele di Craxi verso il Giornale di Montanelli; 5) Trattare bene Craxi, senza «dire niente a Indro»; 6) Il «non amore» di Berlusconi verso Spadolini; 7) Cinà-Dell'Utri; 8) Berlusconi-Cuffaro; 9) «Il diritto naturale» a evadere; 10) «La sinistra deve isolare certi Pm, come fece con le Br»; 11) «La mafia? E' uno stato d'animo»; 12) «Speriamo di non fare più la Piova in televisione»; 13) «Mettere sotto accusa Andreotti per mafia è una cosa che offende l'appeal dei nostri prodotti all'estero»; 14) Sugli «psicotici dietro alle scrivanie dello Stato»; 15) La «cimice perfettamente funzionante»; 16) Un racconto di Oscar Mammì; 17) «Mi hanno definito nano, ma sono alto come Aznar»; 18) «Alla Rai non sposterò nemmeno una pianta»

Winston
30 - Montanelli e la statua.

Winston

Play Episode Listen Later Apr 12, 2024 5:09


In ogni libro, film, canzone, serie tv, opera d’arte, c’è sempre la scintilla di un’idea. Winston, come l’eroe di 1984 di George Orwell, vuole trovarla e raccontarla, anche solo per uno spunto, per cinque giorni alla settimana per circa quattro minuti. Dal martedì al sabato. Un podcast di Pierluigi Battista per HuffPost.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Non hanno un amico
Ep. 391 - Il complotto

Non hanno un amico

Play Episode Listen Later Apr 9, 2024 7:46


Le mamme divisive e le statue scortate Fonti: video "Scie chimiche, tra complotto e bufala" pubblicato sul canale YouTube di Fanpage.it il 23 dicembre 2013; video "Il Comune di Milano boccia alla statua dedicata alla maternità, ''Valori non condivisi da tutti'' pubblicato sul canale YouTube di Milano Pavia TV On Demand il 5 aprile 2024; video "Montanelli sulla sua sposa bambina in Africa - intervista e articolo" pubblicato sul canale YouTube di Paolo Landoni ENG il 16 giugno 2020; video "Mike Bongiorno intervista Indro Montanelli - Superflash - 1984" pubblicato sul canale YouTube di bellodie il 6 dicmebre 2017; video "MONTANELLI racconta quando le BRIGATE ROSSE gli SPARARANO negli ANNI DI PIOMBO- Estratto" pubblicato sul canale YouTube di InfoautVideo il 22 luglio 2021; video "Insieme continueremo a portare alta la bandiera. Viva l'Italia" pubblicato sul canale YouTube di Giorgia Meloni News il 18 dicembre 2023. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Monologato Podcast
L'educazione, la crudeltà e l'equilibrio

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Nov 25, 2023 21:15


Ormai l'editoriale della domenica è ufficialmente al sabato. Questo sabato partiamo da una frase di Montanelli che diceva "L'educazione è crudeltà" Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

La Caja de Pandora. Historia
Octavio Augusto. Segunda Parte

La Caja de Pandora. Historia

Play Episode Listen Later Nov 18, 2023 28:21


Como Octavio, sería el sucesor de César, vengaría su muerte y se haría con el poder en Roma. Como Augusto, sería el artífice del imperio y su primer emperador Bibliografía: Elliot, Julián. Augusto. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 39-47 Elliot, Julián. El Emperador Republicano. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 47-62 Gil Paneque, Cristina. Octavio Augusto, el peor enemigo de Cleopatra. (   ) Historia y Vida # 487 Morón Vázquez, Juan Francisco. De la Amistad al Enfrentamiento. Augusto, Agripa y Mecenas (2014) Dossier Segundo Milenio de la Muerte de Augusto. Consultado el 6/XI/2023. Página Web: https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=4747968 (https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=4747968)  Montanelli, Indro. Historia de Roma. (1999). Plaza y Janes. España Serrano, Eugenio. La Agonía de la República. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 36-39

La Caja de Pandora. Historia
Octavio Augusto. Primera Parte

La Caja de Pandora. Historia

Play Episode Listen Later Nov 11, 2023 28:54


Como Octavio, sería el sucesor de César, vengaría su muerte y se haría con el poder en Roma. Como Augusto, sería el artífice del imperio y su primer emperador Bibliografía: Elliot, Julián. Augusto. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 39-47 Elliot, Julián. El Emperador Republicano. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 47-62 Gil Paneque, Cristina. Octavio Augusto, el peor enemigo de Cleopatra. (   ) Historia y Vida # 487 Morón Vázquez, Juan Francisco. De la Amistad al Enfrentamiento. Augusto, Agripa y Mecenas (2014) Dossier Segundo Milenio de la Muerte de Augusto. Consultado el 6/XI/2023. Página Web: https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=4747968 (https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=4747968)  Montanelli, Indro. Historia de Roma. (1999). Plaza y Janes. España Serrano, Eugenio. La Agonía de la República. (diciembre, 2003) Historia y Vida #429, 36-39

il posto delle parole
Tiziana Bonomo "Rivoluzioni. Dialogo tra chi scrive e chi fotografa"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 27, 2023 30:36


Tiziana Bonomo"Rivoluzioni. Dialoghi tra chi scrive e chi fotografa"Ivo Saglietti e Domenico QuiricoSanpino Edizionihttps://edizionisanpino.itIl linguaggio delle parole e quello delle immagini si intrecciano nei dialoghi che Tiziana Bonomo ha avuto, insieme a Domenico Quirico, con alcuni dei fotografi del panorama italiano. Personalità diverse, ma accomunate dall'attenzione verso alcune tematiche, la testimonianza in prima linea, la sensibilità, il dubbio, la ricerca. Il primo numero della collana "Intrecciare parole e immagini" ha come protagonista il celebre fotoreporter Ivo Saglietti con il quale è iniziato il racconto sulle "Rivoluzioni". Guardare le foto di Saglietti e leggere le parole di Quirico è fare un salto nell'umanità che combatte senza esitazione e affronta la fatica e il dolore di un destino avverso.Perché comprarlo?• Per capire e vedere con i propri occhi che le rivoluzioni par tono dalle periferie, dalla povera gente, da ragazzi disarmati e in luoghi in cui la democrazia non è nota neanche nel più vago concetto… Eppure il popolo la cerca.• Oltre 30 meravigliose fotografie trasporteranno il lettore in attimi di storia descritti come mai nessuno ha saputo fare.• Un libro che commuove e stupisce anche quando nulla sem bra più stupirci.Tiziana Bonomo, nata a Torino, ha lavorato a lungo nel marketing e nella comunicazione di grandi aziende internazionali. Negli ultimi anni ha fondato ”ArtPhotò” (https://www.artphotobonomo.it) con cui promuove e sperimenta progetti legati alla fotografia di documentazione e impegno sociale. Autrice del libro Il fascino del l'imperfezione. Dialoghi con Domenico Quirico (Jaca Book, 2021).Ivo SagliettiDal 1978 si dedica esclusivamente alla fotografia di reportage, documentando le realtà sociali e politiche più critiche in diverse aree del mondo: Nicaragua, Cuba, Cile, Libano, Palestina, Colombia, Haiti, Uganda, Tanzania, Benin, Macedonia, Marocco, Ko sovo, Uzbekistan, Nigeria. Ha pubblicato ed esibito il suo lavoro in tutto il mondo e nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra cui tre volte il World Press Photo, il premio Enzo Baldoni e il premio Chatwin Occhio Assoluto.Domenico QuiricoÈ giornalista del quotidiano “La Stampa” dai primi anni '80. È stato caposervizio degli Esteri nei primi anni '90 con un periodo a Mosca. Corrispondente da Parigi dal 2004 al 2010 per diventare inviato di guerra sui fronti più caldi, testimone dal vivo ed esperto di Africa e di mondo arabo, confermandosi come una delle più grandi voci del giornalismo italiano militante. Autore di numerosi libri, ha ricevuto prestigiosi premi giornalistici come il “Montanelli” e il “Terzani”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Bruno Quaranta "Liberi di credere"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 31, 2023 23:28


Bruno Quaranta"Liberi di credere"Interviste a protagonisti sulle strade di DioInterlinea Edizionihttps://interlinea.com«Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. È il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza»: un giornalista di lungo corso raccoglie interviste inedite a scrittori, intellettuali, prelati, sul rapporto con lo spirito e la fede. Uomini e donne che intendono la vita come un affare di coscienza."Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. O, meglio, un pensante e un non pensante. E' il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza. Viandanti dal bagaglio in levare, via gli incensi, le giulebbe, le giaculatorie, le indulgenze..."Bruno Quaranta, giornalista e saggista, è nato a Torino, dove vive. Formatosi al “Giornale” di Montanelli, è stato redattore e critico letterario del settimanale culturale “Tuttolibri”. Collabora ora a “La Repubblica”. È tra i curatori dell'opera omnia di Giovanni Arpino edita da Rusconi ed è autore, tra l'altro, di Stile Arpino. Una vita torinese (SEI), Le nevi di Gobetti (Passigli) e Una città per Proust (Hacca).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

RPL - La tua radio
Potere al Popolo 13-03-2023 14:00

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Mar 13, 2023


POTERE AL POPOLO – S.VARIN – D.BELLOTTI – L.MONTANELLI – IVAN CARDIA – ALECO – M.BALDINI – 13 – 03 – 2023

il posto delle parole
Alberto Casiraghy "Pulcinoelefante"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 30, 2022 30:31


Alberto CasiraghyEdizioni Pulcinoelefante“Il Pulcinoelefante è un ossimoro. Combina in sé cose apparentemente opposte: arte ed editoria, poesia e intrapresa economica, locale e globale. Anche l'editore-artista Alberto Casiraghy è una contraddizione. Ma a noi lettori piace così. Ci piace pensare che mentre dormiamo, mangiamo, leggiamo, facciamo l'amore, a Osnago, nel cuore della Brianza, c'è un mago che stampa con generosità libri inimitabili; li fa con i gesti che sono insieme di grande concentrazione e grande dissipazione. I suoi libri vanno in giro per il mondo con parole e segni che una volta stampati diventano unici. Nessuno potrà mai averli tutti. Non è favoloso?" (Marco Belpoliti)Alberto Casiraghi, in arte Casiraghy (“per un piccolo vezzo”, ama dire lui), “è nato con piacere a Osnago” – così inizia la sua biografia pubblicata sulla quarta dei suoi libri – nel 1952. È poeta ma soprattutto pensatore, pittore, ex liutaio, violinista e fondatore della casa editrice Pulcinoelefante, unica nel realizzare libri stampati esclusivamente a caratteri mobili, piccole opere d'arte che in sole quattro pagine svelano la profondità di aforismi, poesie, corredate di incisioni o acquerelli. Dal 1982, la Pucinoelefante ha pubblicato più di 8.000 opere, stampate su una pregiatissima carta prodotta in Germania, la Hahnemuhle, con l'antica pressa in piombo che Casiraghy, negli anni Ottanta, ha acquistato in liquidazione dalla tipografia Same di Milano, dove lavorava come apprendista compositore stampando i più importanti quotidiani di quegli anni, da Il Giornale di Montanelli all'Avanti!. Da quel momento, l'abitazione di Casiraghy a Osnago, nel Lecchese, diventa la “stamperia” Pulcinoelefante, un'accogliente villetta a due piani in cui ogni stanza ha funzione editoriale, dalla cucina-rilegatoria alle camere-archivio, con i tavoli, le pareti, i mobili imbottiti di carta, luogo prediletto in cui scrittori, pittori, intellettuali, amici si incontrano, chiacchierano, creano e bevono come in un café francese dell'Ottocento.Il nome che Casiraghy ha scelto per la sua casa editrice è metafora dell'associazione tra gli autori di oggi, spesso esordienti, e i grandi poeti del Novecento, da Campana a Gadda, da Pasolini a Penna, da Luzi a Pound, le cui opere sono accompagnate da illustrazioni di artisti del calibro di Munari, Baj, Tadini, Paladino, Mainolfi, Parmiggiani, Della Casa, Nespolo e molti altri.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it

BASTA BUGIE - Comunismo
Proclamare santo il vescovo Camara significa canonizzare il comunismo

BASTA BUGIE - Comunismo

Play Episode Listen Later Dec 20, 2022 10:53


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7254PROCLAMARE SANTO IL VESCOVO CAMARA SIGNIFICA CANONIZZARE IL COMUNISMOIl vescovo brasiliano Helder Camara potrebbe essere dichiarato venerabile: fu protagonista della teologia della liberazione, benevolo verso Urss e Cina, nella sua diocesi si pianificava la lotta armata rivoluzionariadi Stefano ChiappaloneUn deciso passo in avanti per la causa di beatificazione di mons. Helder Camara (1909-1999), il "vescovo rosso" brasiliano che a breve potrebbe essere dichiarato venerabile. Lo ha reso noto l'arcivescovo mons. Fernando Saburido, suo successore nell'arcidiocesi di Olinda e Recife, retta da Camara tra il 1964 e il 1985. Un prelato sui generis, schierato con l'ala più progressista dei padri conciliari e poi, a concilio concluso, desideroso di un Vaticano III che superasse il secondo (naturalmente a sinistra). Protagonista della teologia della liberazione, sul piano politico, si mostrò decisamente benevolo verso le dittature comuniste, dall'Unione Sovietica, alla Cina, a Cuba, sempre all'insegna della "difesa dei poveri" con cui è stato propagandisticamente identificato in vita e in morte. Qualora un giorno mons. Camara salisse agli onori degli altari, costituirebbe un modello a dir poco controverso. A sostenerlo, auspicando che la causa venga sospesa, è Tradizione Famiglia Proprietà (TFP), rete di associazioni nata proprio in Brasile dall'opera di Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995), leader cattolico e impegnato nella "battaglia culturale" su posizioni opposte a quelle di dom Camara. Ne parla a La Bussola Julio Loredo, presidente della TFP italiana.Loredo, potremmo avere dunque un "vescovo rosso" sugli altari?Dom Helder Camara è stato una figura chiave del progressismo ecclesiale dagli anni ‘30 fino alla morte, protagonista della svolta a sinistra dell'Azione Cattolica in Brasile. In seno a questo processo è sorta anche la teologia della liberazione. Inoltre negli anni '50 e '60 ha avuto un ruolo centrale nel ricambio (generazionale ma anche ideologico) dell'episcopato brasiliano, favorendo la nomina di prelati progressisti insieme al nunzio dell'epoca, mons. Armando Lombardi.Una parabola partita però dal fronte opposto...E non da semplice militante: era il numero due del partito filo-nazista Azione Integralista Brasiliana, fondato da Plinio Salgado. Quando fu ordinato sacerdote, nel 1931, sotto la talare indossava la divisa delle milizie integraliste. Grazie a uno studio di Plinio Correa de Oliveira, che ne mostrava l'incompatibilità con la dottrina cattolica, venne meno l'appoggio ecclesiastico al movimento, poi messo fuorilegge dal presidente Getulio Vargas. Dopo la dissoluzione e l'esilio di Salgado, Camara iniziò il suo trasbordo ideologico verso sinistra - che abbiamo descritto in apertura - fino alla teologia della liberazione e alla costituzione di comunità ecclesiali di base (CEB), prefigurate dal pedagogo brasiliano marxista Paulo Freire, ispiratore del Movimento de Educação de Base.Come si mosse dom Camara durante il Concilio?Pur non avendo mai preso la parola in aula, è stato assolutamente centrale dietro le quinte del Vaticano II. Era lui a coordinare gli incontri fra esponenti dell'ala progressista (curiosamente anche sul fronte tradizionalista la spinta veniva dal Brasile, grazie agli incontri coordinati da Plinio Correa de Oliveira dai quali scaturì il Coetus Internationalis Patrum). In questi anni dom Helder, già parte integrante della teologia della liberazione, portava avanti il dissenso dal magistero anche sul piano morale fino alla critica della Humanae Vitae di Paolo VI e alla difesa dell'aborto.Un politico più che un vescovo?Nel 1969 tenne un celebre discorso a New York in cui appoggiava il comunismo internazionale. Difendeva l'URSS e la Cina di Mao. Al Sessantotto risale uno degli episodi più scioccanti: il documento Comblin. Nel giugno 1968 trapelò questo documento che pianificava una rivoluzione comunista armata in Brasile. Joseph Comblin era un sacerdote belga, professore presso l'istituto teologico di Recife. Dunque, nella diocesi e sotto l'egida di mons. Camara, il quale non negò l'autenticità del documento, limitandosi a dire che non era ufficiale. Il progetto contemplava, per esempio, l'abolizione della proprietà privata, delle forze armate, la censura di stampa, radio e tv, i tribunali popolari. In pratica una rivoluzione bolscevica in Brasile. Correa de Oliveira raccolse 2 milioni di firme chiedendo l'intervento di Paolo VI per bloccare questa infiltrazione marxista nella Chiesa brasiliana, ma non ebbe risposta.Anzi, il controverso presule rimase in carica fino ai 75 anni canonici.Nel 1984 Giovanni Paolo II nominò suo successore José Cardoso Sobrinho, che ha cercato di mettere un po' d'ordine nella diocesi, addirittura chiudendo l'istituto teologico e creandone un altro. Nello stesso anno usciva l'istruzione vaticana Libertatis Nuntius che condannava gli aspetti esterni della teologia della liberazione, ma era come chiudere la stalla con i buoi già scappati.E lui personalmente non ha mai ritrattato le sue posizioni?Non risulta. E alla sua morte, nell'agosto 1999, godeva di una sorta di canonizzazione mediatica. Alcuni giornali italiani titolavano: «Profeta dei poveri», «Santo delle favelas», «Voce del Terzo Mondo», e addirittura «San Helder d'America».Una "fama di santità" ideologica, più che religiosa.Un'eventuale canonizzazione di dom Helder Camara sarebe la canonizzazione del comunismo, della teologia della liberazione, del dissenso. Lo chiamano già "Santo dei poveri", ma lui difendeva regimi che provocano la povertà, come aveva sintetizzato Indro Montanelli: «La sinistra ama tanto i poveri, che ogni volta che sale al potere ne aumenta il numero». Riguardo alla «falsificazione della fede cristiana» operata dalla teologia della liberazione, Benedetto XVI disse che « bisognava opporsi anche proprio per amore dei poveri e a pro del servizio che va reso loro».Nota di BastaBugie: mons. Helder Câmara appoggiava un progetto di rivoluzione comunista per l'America Latina conosciuto come il "Documento Comblin" preparato nel giugno 1968 sotto l'egida di mons. Helder Câmara dal sacerdote belga Joseph Comblin, professore presso l'Istituto Teologico (Seminario) di Recife. Si trattava di un Rapporto destinato al Consiglio Episcopale Latinoamericano. Il documento proponeva, senza veli, un piano eversivo per smantellare lo Stato e stabilire una "dittatura popolare" di matrice comunista.In mezzo all'accesa polemica che ne seguì, padre Comblin non negò l'autenticità del documento, ma disse trattarsi "soltanto di una bozza".Eccone alcuni punti, riportati dal sito di Tradizione, Famiglia, Proprietà:CONTRO LA PROPRIETÀNel documento, il p. Comblin difende una triplice riforma - agraria, urbana e aziendale- partendo dal presupposto che la proprietà privata e, quindi, il capitale siano intrinsecamente ingiusti. Qualsiasi uso privato del capitale dovrebbe essere vietato dalla legge.UGUAGLIANZA TOTALEL'obiettivo, afferma p. Comblin, è stabilire l'uguaglianza totale. Ogni gerarchia, sia nel campo politico-sociale sia in quello ecclesiastico, va quindi abolita.RIVOLUZIONE POLITICO-SOCIALEIn campo politico-sociale, questa rivoluzione ugualitaria propugna la distruzione dello Stato per mano di "gruppi di pressione" radicali i quali, una volta preso il potere, dovranno stabilire una ferrea "dittatura popolare" per imbavagliare la maggioranza, ritenuta "indolente".RIVOLUZIONE NELLA CHIESAPer consentire a questa minoranza radicale di governare senza intralci, il documento propone il virtuale annullamento dell'autorità dei vescovi, che sarebbero soggetti al potere di un organo composto solo da estremisti, una sorta di Politburo ecclesiastico.ABOLIZIONE DELLE FORZE ARMATELe Forze Armate vanno sciolte e le loro armi distribuite al popolo.CENSURA DI STAMPA, RADIO E TVFinché il popolo non avrà raggiunto un accettabile livello di "coscienza rivoluzionaria", la stampa, radio e TV vanno strettamente controllati. Chi non è d'accordo deve abbandonare il Paese.TRIBUNALI POPOLARIAccusando il Potere Giudiziario di essere "corrotto dalla borghesia", p. Comblin propone l'istituzione di "Tribunali popolari straordinari" per applicare il rito sommario contro chiunque si opponga a questo vento rivoluzionario.VIOLENZANel caso in cui non fosse stato possibile attuare questo piano eversivo con mezzi normali, il professore del seminario di Recife considerava legittimo il ricorso alle armi per stabilire, manu militari, il regime da lui teorizzato.

Mozaika
Mythos? Museum Montanelli představuje výstavu děl více než dvacítky domácích i zahraničních umělců

Mozaika

Play Episode Listen Later Nov 28, 2022 6:10


Museum Montanelli v Praze se už řadu let věnuje pořádání výpravných tematických výstavních projektů, na nichž jsou konfrontováni domácí a zahraniční umělci, historické artefakty se současnou aktuální tvorbou i nejrozmanitější umělecké přístupy. Platí to i o výstavě MYTHOS? s podtitulem Mýty, víra a její symboly ve výtvarném umění ze sbírky Musea Montanelli, kterou kurátorsky připravila zakladatelka Musea Montanelli – lékařka, sběratelka a mecenáška Dadja Altenburg Kohl.Všechny díly podcastu Mozaika můžete pohodlně poslouchat v mobilní aplikaci mujRozhlas pro Android a iOS nebo na webu mujRozhlas.cz.

Vltava
Mozaika: Mythos? Museum Montanelli představuje výstavu děl více než dvacítky domácích i zahraničních umělců

Vltava

Play Episode Listen Later Nov 28, 2022 6:10


Museum Montanelli v Praze se už řadu let věnuje pořádání výpravných tematických výstavních projektů, na nichž jsou konfrontováni domácí a zahraniční umělci, historické artefakty se současnou aktuální tvorbou i nejrozmanitější umělecké přístupy. Platí to i o výstavě MYTHOS? s podtitulem Mýty, víra a její symboly ve výtvarném umění ze sbírky Musea Montanelli, kterou kurátorsky připravila zakladatelka Musea Montanelli – lékařka, sběratelka a mecenáška Dadja Altenburg Kohl.

RPL - La tua radio
Potere al Popolo 15-11-2022 14:00

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Nov 15, 2022


POTERE AL POPOLO – S.VARIN – L.DINERO – N.BEHARE – L.MONTANELLI – F.LUCINI – M.EMANUELLI – 15 – 11 – 2022

Tintoria
Tintoria #135 Gero Arnone & Eliana Albertini

Tintoria

Play Episode Listen Later Oct 18, 2022 89:00


Tintoria è il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone.Ottieni NORD VPN qui!!!-------- https://nordvpn.com/tintoria ----------In questa puntata Gero Arnone e Eliana Albertini parlano del loro nuovo fumetto, "La vita della mia ex, per come la immagino io", ma anche diPotete seguire Eliana Albertini qui: https://www.instagram.com/elianaliena_/Potete seguire Gero Arnone qui: https://www.instagram.com/geroarnone/Potete seguire Stefano Rapone qui:Facebook: https://www.facebook.com/raponestefanoInstagram: https://www.instagram.com/grandiraponi/Youtube: https://www.youtube.com/user/sunkensheepPotete seguire Daniele Tinti e Tintoria qui:Facebook: https://www.facebook.com/sandanieletinti/Instagram: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Spreaker: https://www.spreaker.com/show/tintoriaTwitter: https://twitter.com/danielsan_tTwitch: https://www.twitch.tv/tintoria

BASTA BUGIE - Politica
E' morto Eugenio Scalfari, padre di Espresso e di Repubblica

BASTA BUGIE - Politica

Play Episode Listen Later Jul 20, 2022 10:00


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7082E' MORTO EUGENIO SCALFARI, PADRE DI ESPRESSO E REPUBBLICA di Giuliano GuzzoEugenio Scalfari se n'è andato. A 98 anni colui che - scomparsi Montanelli, Biagi e Bocca - era rimasto l'ultimo grande vecchio del giornalismo italiano, è morto oggi. Classe 1924, «Barbapapà», come ironicamente lo chiamavano i critici, è stato un po' tutto e il suo contrario: fascista da ragazzo e antifascista il resto dell'esistenza, giornalista e al tempo stesso manager, nemico politico di Bettino Craxi e Silvio Berlusconi e, in seguito, interlocutore affascinato da Papa Francesco.Ma soprattutto, Scalfari è stato il padre de L'Espresso e Repubblica, ossia d'una micidiale macchina da guerra editoriale laicista; e che, inutile negarlo, tanto, anzi tantissimo male ha fatto a questo Paese, promuovendo tutte quelle concezioni e quelle pratiche - dal divorzio all'aborto di Stato, dalla fecondazione extracorporea fino all'eutanasia - che hanno indubbiamente nuociuto l'Italia, ideologizzando anzitutto la classe dirigente e colta che, alla fonte scalfariana, si è abbeverata: magistratura, professori universitari, medici, insegnanti.Ciò nonostante, chi ci lascia oggi - tornando a quello che si diceva poc'anzi - è stato davvero tutto e il suo contrario; perché se da un lato è stato un maestro di giornalismo (anche se forse più di industria editoriale), dall'altro è stato anche uno che, per tutta la vita, ha preso la più grande cantonata che un cronista possa prendere, evitando di dare una notizia e di raccontare un fatto che sono la notizia e il fatto più importanti della storia: Gesù Cristo è vivo. Certo, Scalfari si è fatto incuriosire dal cristianesimo.Da questo punto di vista, i dialoghi che ha avuto ripetute volte con Papa Francesco non possono che avergli giovato. Eppure di una sua conversione, purtroppo, egli non ha mai lasciato intendere nulla. Zero. Per questo motivo, ora che si trova immerso nel faccia a faccia che più conta in assoluto, quello con Dio, speriamo per Scalfari, come del resto per tutti - perché guareschianamente non odiamo nessuno, neppure chi così a lungo ha messo i suoi talenti al servizio di cause malvagie -, che adesso Dio abbia pietà di lui; e gli perdoni quella grandiosa notizia ignorata.Nota di BastaBugie: Stefano Fontana nell'articolo seguente dal titolo "Eugenio e Francesco: qual era il Papa?" afferma che Eugenio Scalfari era il pontefice del mainstream cui tutti hanno finito per allinearsi, compreso il mondo cattolico.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 16 luglio 2022:Eugenio Scalfari, morto due giorni fa, non è stato solo un giornalista. È stato molto di più. È stato un Papa. Il suo giornale - La Repubblica - è diventato un nuovo vangelo da lui ispirato, guidato, e della cui dottrina era l'interprete ufficiale e il garante. Repubblica è stata la Summa del radicalismo borghese irreligioso della postmodernità italiana. Sin da subito si è imposto come quotidiano militante, religioso nel suo laicismo dogmatico, più avanti del Manifesto o de L'Unità, perché completamente post-ideologico. Scalfari e Repubblica hanno confermato e sviluppato le istanze del modernismo nichilista della modernità italiana, hanno seminato l'età dei "nuovi diritti", hanno esercitato un potere ideologico di interdizione, di scomunica, di estradizione nei confronti degli intellettuali non allineati all'autoritarismo del nuovo.Scalfari era il Papa della chiesa dell'anti-Chiesa, rigida nei suoi assunti, per niente tollerante con i dissenzienti, inquisitoria, attiva nel proscrivere quanti non si allineavano. Repubblica era il nuovo vangelo letto dai preti e dalle suore postconciliari, cui erano abbonati i seminari di tutta Italia, poi copiato da Avvenire che, alla fine, divenne anch'esso un piccolo Repubblica. Oggi, tutti i giornali italiani, tolto qualche reprobo opportunamente vituperato dal sistema di potere mediatico, sono Repubblica. Repubblica aveva conquistato alla propria ideologia anche il Corriere, ma Il Giornale che da quella consapevolezza nacque, alla fine tornò ad essere anch'esso una specie di Repubblica.Pannella, Bonino, i radicali, i verdi, la sinistra cattolica, il Partito Democratico trasformatosi dal vecchio PCI, Renzi, i Cinque Stelle, tutti coloro che ora vogliono occupare il "centro", il presidente Mattarella... null'altro esprimono se non l'ideologia di Repubblica e di Scalari: laicismo, soggettivismo radicale, nuovi diritti, cultura borghese allo stato puro, proceduralismo istituzionale.Scalfari ha dettato l'orizzonte di comprensione dell'Italia di oggi, l'Italia del divorzio e dell'aborto, della legge Cirinnà e del ddl Zan, l'Italia anti-famiglia e anti-vita, l'Italia prona ai poteri forti internazionali, l'Italia che vuole + Europa e - Italia, l'Italia che reclama le "transizioni" presentandole come la salvezza. Scalfari era un Papa, era capo di una religione e annunciava la salvezza. Il mondo cattolico ne è stato catturato. Repubblica entrò nelle parrocchie. Ricordo quando Giovanni Reale chiamò Scalfari a parlare alla Cattolica di Milano per dire che noi uomini siamo come delle formichine sperdute nell'universo, senza senso, senza capo, senza un fine. Il cattolico che non leggesse Repubblica era considerato fuori tempo e fuori dal proprio tempo. Nessun quotidiano pensò mai, come Repubblica, di essere una nuova Bibbia. Nessun giornalista pensò mai, come Scalfari, di essere un nuovo evangelista.Con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI Repubblica e Scalfari fecero man bassa tra i cattolici, ma era chiaro che ciò avveniva nonostante quei Pontefici. Comunione e Liberazione non leggeva Repubblica, la Comunità di Sant'Egidio, l'Azione cattolica e gli Scout leggevano Repubblica.Con Francesco è come se tutti i cattolici leggano ora solo Repubblica. Tutti sono ormai allineati al nuovo credo. Oggi sono i cattolici a chiedere divorzio e aborto, sono i vescovi cattolici a volere la legge Cirinnà e il suicidio assistito. Nel Nuovo Testamento di Repubblica si incontrano le fedi di Cappato e di Avvenire.Appena eletto Papa, Francesco cominciò ad incontrare Eugenio Scalfari. Francesco doveva essere il Papa, e Scalfari il laico. Invece Francesco era il laico e Scalfari il Papa. La religione di Scalfari era definita, a tutto tondo, con dogmi ben precisi, intollerante e capace di inquisizione, voleva convertire e fare proseliti anche Oltretevere, voleva far valere la propria superiorità argomentativa, provocare, dissacrare. Nei colloqui con Francesco, Scalfari interpretava lo stesso Francesco, che non rettificava, gli metteva in bocca le proprie parole, che l'altro pronunciava, gli faceva contraddire le verità di fede cattolica, e l'altro ubbidiva. Scalfari era il Papa che insegnava, esplicando il proprio magistero di Papa, senza paura e privo di un minimo senso ecumenico. Per lui - ateo, nichilista e disperato - la verità era una sola. Francesco giocava di rimando, non precisava quando l'altro, il Papa, gli faceva dire cose non da Papa, era interessato al dialogo anche se era a senso unico, si compiaceva di scandalizzare con le parole suggeritagli da Eugenio. Voleva essere laico, pensava di avere davanti a sé un laico, ma aveva un Papa, il Papa della nuova religione della irreligione.La storia di Francesco e di Eugenio Scalfari è la storia di una Chiesa che fa di tutto per essere laica e non più una religione e che non si accorge che il laicismo è la nuova religione e che non è per niente laico. Mentre il Papa gioca a non fare più il Papa, altri Papi ne occupano il ruolo. Mentre la Chiesa cattolica tollera e dialoga, le nuove chiese del laicismo postmoderno pontificano.

Libero in tre minuti
MONTANELLI E GLI IMBECILLI

Libero in tre minuti

Play Episode Listen Later Jul 6, 2022 2:58


Una finestra sui fatti del giorno per andare oltre le notizie. Il direttore Alessandro Sallusti dà voce ai contenuti editoriali di Libero con un extra-editoriale in formato podcast.

Squarci di Storia
Il Prefetto di Ferro, Parte I. Un poliziotto nato

Squarci di Storia

Play Episode Listen Later Jun 28, 2022 44:47


Tra il 1925 e il 1929 la mafia dovette resistere al primo tentativo dello stato di reprimerla. L'uomo scelto per condurre l'offensiva anti mafiosa si chiamava Cesare Mori, ma è passato alle cronache come il “prefetto di ferro”. Per molto tempo, la sua figura è stata relegata nel dimenticatoio e considerata alla stregua di un “braccio armato del regime”, benvoluto dai fascisti e responsabile di una repressione indiscriminata. Si tratta, però, di una visione miope e superficiale. A gettare per primo una nuova luce sul personaggio fu lo storico Arrigo Petacco, che nel 1977 gli dedicò una biografia, ed è proprio sulle tracce del suo scritto (ma non solo), che ricostruiamo la vita del prefetto di ferro. Nel contesto di un'Italia dilaniata dalle rivolte sociali e dal primo dopoguerra, in questa puntata racconteremo le prime fasi della sua carriera in polizia fino all'ascesa al rango di prefetto di Bologna, quando dovette fronteggiare i fascisti che occupavano la città subendo in prima persona le conseguenze dell'ascesa di Mussolini al potere. Ne esce il ritratto di un uomo incorruttibile, uno dei pochi in grado di tenere testa ai disordini in cui versava l'Italia dopo la prima guerra mondiale.

Il ricatto di Putin
Quando Mosca invase la Finlandia - Antonio Cangemi

Il ricatto di Putin

Play Episode Listen Later Jun 7, 2022 3:18


Quelle corrispondenze della “Guerra d'inverno” rivelarono ai lettori lo straordinario talento del giornalista di Fucecchio

RPL - La tua radio
Potere al Popolo

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022


POTERE AL POPOLO - S.VARIN - FURTIBORSEGGI - S.NAPPI - AMI - L.MONTANELLI - 27 - 04 - 2022

RPL - La tua radio
Potere al Popolo 27-04-2022 13:00

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022


POTERE AL POPOLO – S.VARIN – FURTIBORSEGGI – S.NAPPI – AMI – L.MONTANELLI – 27 – 04 – 2022

Italian Stories with Davide
27 - Cancel Culture e Russofobia

Italian Stories with Davide

Play Episode Listen Later Mar 15, 2022 27:43


in this episode, we talk about cancel culture, political correctness, and Russophobia in the world and in Italy.It's not all black or white, let's find out why...Here is the link to my website, where you'll find the transcript in Italian:Go to https://italianstorieswithdavide.com/....Support the podcasthttps://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=HJF6KQ4BY27Y2.Hope you enjoy and...Ci vediamo presto!Music by Andrea Danuzzo: https://soundcloud.com/andrea-sven-danuzzo.Traversing - Godmode.Icelandic Arpeggios - DivKid...Sources (selected articles):https://www.lavocedinewyork.com/news/primo-piano/2021/11/25/errore-rimuovere-la-statua-di-thomas-jefferson-da-city-hall-meglio-la-risignificazione/.https://www.internazionale.it/opinione/igiaba-scego/2020/06/09/tracce-passato-colonialismo-razzismo-fascismo.https://www.bostonglobe.com/2022/03/08/opinion/this-is-putins-war-anti-russian-xenophobia-wont-save-ukraine/.https://newrepublic.com/article/165624/russian-cultural-boycotts-too-far.https://www.ilpost.it/2021/05/12/cancel-culture/.https://www.theatlantic.com/books/archive/2022/02/banned-books-list-to-kill-a-mockingbird-maus/621428/

Levocididentro
Oltre-Ho capito

Levocididentro

Play Episode Listen Later Mar 9, 2022 10:06


Questi due anni mi hanno completamente cambiato, hanno cambiato il mio paese, hanno cambiato il mondo.
Ma mi hanno fatto capire, oggi più che mai, che dobbiamo riprendere in mano il nostro paese. Per il bene dei nostri figli, il nostro futuro. Per il bene nostro, il nostro presente. Per onorare i nostri padri, il nostro passato.In una parola, per il senso di ciò che siamo.
E dobbiamo essere disposti a tutto pur di riuscirci.

Corriere Daily
Berlusconi, Montanelli e i cani di Cesano Boscone: Severgnini risponde ai vostri vocali

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jan 22, 2022 11:46


Nuova puntata dell'appuntamento domenicale di «Corriere Daily»: le risposte dell'editorialista alle domande e osservazioni che avete mandato via WhatsApp al 345 6125226.Per altri approfondimenti:- Quirinale, Berlusconi resiste (ma non si sa quanto): “Gli alleati mi cercano? Vengano a trovarmi” https://bit.ly/3GRxTfv- Sabina Guzzanti imita Silvio Berlusconi a “Propaganda” su La7 https://bit.ly/3rIFdDR- Covid in Gran Bretagna, Boris Johnson elimina le restrizioni https://bit.ly/3GRxTfv

Spazio 70
Indro Montanelli processato per diffamazione

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 8, 2021 67:00


Monza, 24 gennaio 1989. Indro Montanelli è chiamato a deporre in qualità di imputato nel corso di un processo per diffamazione. Sul quotidiano «Il Giornale», in data 9 aprile 1988, il giornalista aveva definito «padrino» il politico democristiano Ciriaco De Mita (Presidente del Consiglio dei ministri a partire dal giorno 13). Nel giugno del 1989 il tribunale condannerà Montanelli al pagamento di una multa da un milione di lire.Il nostro sito internet: https://spazio70.com/Donazioni tramite il sistema Paypal: https://www.paypal.me/Spazio70La nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/gliannisettantaIl nostro account Instagram: https://www.instagram.com/spazio.70/Twitter: https://twitter.com/Nazionalpop70Il nostro gruppo Telegram (molto importante): https://t.me/spazio_70Audio Radio Radicalehttps://creativecommons.org/licenses/...Sigla: Home Base Groove di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/...)Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-...Artista: http://incompetech.com/

Verba Manent
Cosa dobbiamo farcene dei MONUMENTI?

Verba Manent

Play Episode Listen Later Oct 22, 2021 27:35


Dalle statue colonialiste di Colombo alla sessualizzazione della Spigolatrice di Sapri, dai residui architettonici del regime fascista alla contestata celebrazione di Indro Montanelli: mai come in questi anni i monumenti sono sotto i riflettori dell'opinione pubblica, discussi, imbrattati, difesi, esaltati.Come mai di punto in bianco abbiamo dato tutta questa importanza ai monumenti? Perché sono diventati di colpo centrali nelle nostre riflessioni politiche? E soprattutto: chi ha ragione?!In questa puntata esploriamo abbondantemente il tema, con l'aiuto di un medievista del secolo scorso, di un buon dizionario etimologico e... di un futuro podcaster adolescente!

Noche de Letras 2.0 - Radio Trend Topic
Noche de letras T6-P164 - Pablo Montanelli (pianista)

Noche de Letras 2.0 - Radio Trend Topic

Play Episode Listen Later Oct 7, 2021 37:49


Por Radio Trend Topic www.radiotrendtopic.com.ar

Fatti e misfatti
L'alpinismo alla rovescia che domina gli schermi, Cieli neri e altre notizie

Fatti e misfatti

Play Episode Listen Later Sep 23, 2021 10:03


In questa puntata:- "Il buco" premiato alla mostra del cinema di Venezia con 10 minuti di applausi- L'eroica bicicletta Graziella alla ribalta: protagonista anche a Letteraltura 2021- Un viaggio consapevole dentro il disastro di Vaia grazie a foto e testi ai giardini Montanelli a Milano- Irene Borgna con Cieli Neri vince il Premio Mario Rigoni SternSu fattidimontagna.it testi, foto e link per approfondire le notizie.

Le interviste di Radio Number One
Cristina Donati Meyer: «L'arte risveglia le coscienze»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 22, 2021 9:29


Nella mattinata di mercoledì 22 settembre, i nostri Claudio Chiari e Fabiana Paolini hanno intervistato l'‘artivista' Cristina Donati Meyer, il cui Montanelli rivisitato è ora visibile al MUDEC di Milano. «Il compito dell'arte è quello di fare aprire gli occhi agli spettatori, di risvegliare le coscienze talvolta assopite delle persone», spiega la Meyer. E aggiunge: «L'arte è uno strumento per veicolare un messaggio di uguaglianza, civiltà e giustizia. Ho sentito il dovere di mostrare plasticamente la parte più orrenda della vita di Indro Montanelli, che comprò una bambina africana di 12 anni per abusarne sessualmente come schiava (madamato, ndr)».

Stroncature
"Un italiano contro. Il secolo lungo di Montanelli "

Stroncature

Play Episode Listen Later Sep 16, 2021 61:38


Lo scorso 14 settembre, Stroncature ha ospita la presentazione del volume “Un italiano contro. Il secolo lungo di Montanelli” (Solferino, 2021). Sono intervenuti Gian Antonio Stella, Dino Messina e Pier Luigi Vercesi.

Farmacia letteraria
271 - Qual è la book routine di un aspirante scrittore?

Farmacia letteraria

Play Episode Listen Later Aug 21, 2021 4:29


Corriere Daily
Cosa avrebbe pensato Montanelli del Green pass? Severgnini risponde ai vostri vocali

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 31, 2021 14:38


Nuova puntata dell'appuntamento domenicale di «Corriere Daily»: le risposte dell'editorialista alle domande e osservazioni che avete mandato al 345 6125226.- Giustizia: che cosa cambia con la riforma Cartabia https://bit.ly/2Vnt8Ym- Green pass, il sondaggio: sì all'obbligo da due italiani su tre https://bit.ly/3feMxC4- Olimpiade di Tokyo 2020: lo speciale del Corriere della Sera https://www.corriere.it/sport/olimpiadi/

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori
Beppe Severgnini, Serena Del Fiore - Diario sentimentale di un giornalista

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori

Play Episode Listen Later Jul 27, 2021 69:13


Messinscena musicale tratta dal libro Italiani si rimane con Beppe Severgnini e Serena Del Fiore alla consolle. Un viaggio ironico, delicato e istruttivo: dalla scuola di Montanelli a via Solferino, dal primo articolo per «La Provincia di Cremona» al «New York Times», dai libri alla radio, dalla televisione all'attuale direzione di «7-Corriere della Sera». Il racconto non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e vedere crescere nuovi talenti. Edizione 2019 www.pordenonelegge.it

#Blackcoffee
Storie Italiane (Ig)note: Due donne nere nel femminismo e nella politica italiana

#Blackcoffee

Play Episode Listen Later Jul 4, 2021 26:02


Torniamo oggi con un nuovo e ultimo episodio di Storie Italiane (Ig)note a cura di @lastanzadiadilpodcast. Finora vi abbiamo  presentato figure afrodiscendenti maschili,  in realtà esistono anche figure femminili che hanno lasciato un segno significativo nella storia italiana. Uno degli obiettivi di questa rubrica è di raccontare donne e uomini ner* nella loro complessità. Oggi lo facciamo con Elvira Banotti e Dacia Valent, due donne nere che hanno avuto un ruolo da ricordare nel femminismo e nella politica italiana. Da una parte abbiamo Elvira Banotti, nota per essere la donna nera che ha saputo tenere testa a Montanelli nel 1969 durante un programma RAI dove il giornalista si vantava del madamato. Dall'altra parte, invece, abbiamo Dacia Valent, prima eurodeputata nera italiana, sorella di Giacomo Valent, giovane sedicenne assassinato con 63 coltellate da compagni di classe nel 1989. In questo episodio, Adil Mauro racconta queste due donne nere le cui vite e posizioni non sempre sono state lineari. La storia ci insegna a incasellare i personaggi tra “i buoni o i cattivi” tra “vincenti o perdenti” . Con questa rubrica cerchiamo di rompere questo approccio facendo emergere le complessità di queste storie.

Pelotense Esportes
ATUALIDADE ESPORTIVA 2ª EDIÇÃO 20-05 - MOACIR ELIAS, DANIEL CARVALHO E CLAUDIO MONTANELLI

Pelotense Esportes

Play Episode Listen Later May 20, 2021 46:56


OUÇA MAIS UM PROGRAMA ATUALIDADE ESPORTIVA 2ª EDIÇÃO --- Send in a voice message: https://anchor.fm/rdio-pelotense/message

Rádio Gaúcha
CLAUDIO MONTANELLI, VICE DE FUTEBOL DO BRASIL-PEL - 18/04/2021

Rádio Gaúcha

Play Episode Listen Later Apr 18, 2021 10:38


CLAUDIO MONTANELLI, VICE DE FUTEBOL DO BRASIL-PEL - 18/04/2021 by Rádio Gaúcha

Rádio Gaúcha
Entrevista CH1 - Zona Sul - 25/02/2021 - Cláudio Montanelli, vice-presidente de futebol do GE Brasil

Rádio Gaúcha

Play Episode Listen Later Feb 25, 2021 7:03


Entrevista CH1 - Zona Sul - 25/02/2021 - Cláudio Montanelli, vice-presidente de futebol do GE Brasil by Rádio Gaúcha

Levocididentro
Abboccaperta “antivirus “ Va in scena il futuro. ( commedianti)

Levocididentro

Play Episode Listen Later Feb 11, 2021 32:54


Voglio poter credere che un futuro quests paese c'è l'abbia...

Levocididentro
Abboccaperta “antivirus “ Va in scena il futuro. ( commedianti)

Levocididentro

Play Episode Listen Later Feb 11, 2021 32:54


Gli Immorali
Personaggi Famosi, Errori e Cancel Culture

Gli Immorali

Play Episode Listen Later Dec 4, 2020 51:22


Cosa hanno in comune James Gunn, Johnny Depp, Indro Montanelli, Kevin Spacey, Werner Von Braun e Martin Heidegger? Il fatto che siano state vittime della "cancel culture": ostracismo verso una persona sui media per via di errori commessi in passato.In questa puntata, Gli Immorali discuteranno del fenomeno. Perché oggi non si riesce ad accettare che un personaggio influente abbia avuto sia luci che ombre? In breve, ecco la nostra critica: la cancel culture deriva dal non accettare che un personaggio della cultura, dell'arte o della scienza sia comunque un essere umano e possa sbagliare come tutti. ------------------ Twitter: @gli_immoraliInstagram: @immoralipodcastYouTube: https://rb.gy/qd74dhAbbiamo anche un canale Twitch ufficiale! Organizzeremo LIVE ed eventi in streaming.https://www.twitch.tv/immoralipodcast/Se ti piacciono i nostri contenuti, allora offrici un caffè su Ko-FI: https://ko-fi.com/gli_immorali

La stanza di Adil
S02E05 - Cancel culture e politicamente corretto - Matteo Pascoletti

La stanza di Adil

Play Episode Listen Later Oct 12, 2020 30:33


La lettera della rivista Harper's contro la "cancel culture", il sistematico stravolgimento da parte degli ambienti più conservatori di termini quali "politicamente corretto" e "woke", il caso Montanelli... Conversazione con il giornalista Matteo Pascoletti.

ORGASMO CRVDELE
PUNTATA 2 - L'HAINE

ORGASMO CRVDELE

Play Episode Listen Later Sep 27, 2020 30:00


Che Guevara diceva: "L'odio come fattore di lotta; l'odio intransigente contro il nemico, che permette all'uomo di superare le sue limitazioni naturali e lo converte in una efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere." In questo episodio parleremo di odio, del suo valore, del suo potere, e di divise della Gestapo. C'è anche un invettiva su Montanelli, sappiatelo!

Arcade Studio Podcast - conversations with creatives
EP 44 - DIANA "SPAGHETTO" MANFREDI // Twerking & culture appropriation

Arcade Studio Podcast - conversations with creatives

Play Episode Listen Later Sep 16, 2020 122:22


Dire che Diana "Spaghetto" Manfredi è "solo" una regista pluripremiata sarebbe troppo riduttivo. Iniziando come filmmaker e fotografa nella scena punk hardcore e skate, la sua filosofia del DIY l'ha portata a sperimentare con ogni una marea di discipline creative. Da documentari, music video e cortometraggi; a podcast, illustrazioni e filtri per Instagram (il piccione che ti caga in faccia l'ha fatto lei) Diana fa veramente di tutto. Abbiamo iniziato parlando di alcuni lavori suoi lavori come District 6 e Twerkumentary ma poi la conversazione ha preso una direzione politico-sociale molto interessante.

RÉCLAME
Episodio Ottavo: di Pride, Black Lives Matter e inclusività.

RÉCLAME

Play Episode Listen Later Jul 2, 2020 84:02


Nel mese dedicato al Pride è scoppiato a livello globale, il movimento Black Lives Matter. Com'è cambiata la comunicazione dei brand? Alcuni (pochi) hanno saputo rispondere in maniera concreta, altri hanno scoperchiato il loro vaso di Pandora (pieno di schifezze).

#Blackcoffee
L'espresso della domenica #4: Cosa si cela dietro la difesa ostinata della figura di Montanelli?

#Blackcoffee

Play Episode Listen Later Jun 28, 2020 47:00


*NOTA BENE: Abbiamo avuti dei problemi di suono che non si sentivano durante la registrazione e che abbiamo scoperto montando l'episidio. Ci scusiamo già per l'inconvenienza. In questo episodio dell'Espresso della Domenica ci siamo soffermate sul caso della statua di Montanelli per poi ampliare il discorso sulla storia, come ci viene insegnata e soprattutto perché la sua istruzione avrebbe bisogno di essere rivoluzionata. Non potevamo non parlare del caso della statua di Montanelli perché è il simbolo di tante battaglie: quella sul raccontare le figure storiche del fascismo/controverse a 360 gradi, quella sul colonialismo italiano, quella sul sessismo in Italia e soprattutto quella sulla difesa di uno stupratore. Montanelli ha detto apertamente di aver sposato una ragazzina di 12 anni, e lo ha descritto in modo dettagliato nella sua rubrica 'La stanza di Montanelli', ma oggi siamo ancora a dibattere sul fatto che il suo gesto fu un errore di gioventù' (parole del presente sindaco di Milano Beppe Sala). Quando, in realtà, è la manifestazione del suo razzismo ma anche di come la sua figura sia riuscita ad influenzare più generazioni di uomini italiani che si rifiutano di condannare il suo atto perché era un intelletuale. Questo vorrà anche dire qualcosa no? Come al solito siamo curiose di sapere cosa pensate quindi non esitate a scriverci sia sulla nostra pagina Instagram che via mail a blackcoffeepdc@gmail.com

Poltrona Politica by Dellimellow
Abbattere Statue per George Floyd La Storia non si Processa con Salvatore Santangelo

Poltrona Politica by Dellimellow

Play Episode Listen Later Jun 24, 2020 78:19


Economiaitalia
L'evoluzione delle manifestazioni dopo la Morte di Floyd

Economiaitalia

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 57:57


Un'analisi che parte dal caso di Floyd e dagli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato l'America ma anche la stessa Europa, dalle decapitazioni delle statue di Colombo alle proteste contro le statue di Churchill e Montanelli; passando per un'analisi storica e politica americana.

Il Sindaco fuori dal Comune.
Imbratteranno anche la Pietà di Michelangelo?

Il Sindaco fuori dal Comune.

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 3:32


Prosegue la violenza negli Stati Uniti. Divampata a seguito delle manifestazioni di protesta contro l'omicidio di George Floyd, si sono ben presto trasformate in disordini e violenti scontri con la polizia.Una protesta sacrosanta, nata per ragioni nobili e sulle quali tutti dobbiamo convenire, ha preso una brutta piega quasi immediatamente, diventando lo strumento per rivendicazioni di ogni genere e copertura per saccheggi, violenze e devastazioni.La politica, come al solito, nel migliore dei casi strumentalizza questa situazione e la cavalca, amplificando il messaggio che le ragioni della protesta valgano a giustificare tutto. Nella sua versione europea il Black Lives Matter è principalmente questo: una gigantesca strumentalizzazione politica resa famosa per tre episodi che collegano media, istituzioni e piazze.Ha aperto le danze Myrta Merlino, compiendo il gesto della protesta e quindi inginocchiandosi a favore di telecamera, con le luci di studio che lentamente si abbassavano e lo sguardo contrito della conduttrice. Ha proseguito poi Laura Boldrini, recitando il manifesto delle discriminazioni e inginocchiandosi a sua volta in Parlamento. Hanno concluso i soliti idioti di non so quale collettivo che hanno imbrattato la statua di Montanelli.Nella sua versione italiana questa protesta e queste manifestazioni hanno un unico filo conduttore: l'ipocrisia di chi vuole parlare di altro, mentre l'Italia va a rotoli. Ma c'è un aspetto che è ancor più preoccupante: la protesta globale contro il razzismo sta velocemente trasformandosi in una legittimazione della violenza che spesso passa per una rilettura della storia fatta dall'estrema sinistra e con gli occhi del presente e rischia di travolgere tutto.In Francia ad esempio a farne le spese è stata la statua del filosofo illuminista Voltaire. Oggi, la protesta si sta rivolgendo contro i simboli della religione, in particolare quella Cristiana.Secondo uno dei capi del movimento antirazzista statunitense Shaun Kings i simboli del Cristo e della Madonna vanno abbattuti perché sono espressione del razzismo e della supremazia bianca.In questa posizione si legge evidente un messaggio aberrante contro una cultura e contro le tradizioni di milioni di individui che non può assolutamente essere tollerato. Secondo questo influencer che può contare su un pubblico di oltre un milione e centomila followers, le rappresentazioni sacre sarebbero da valutare in base alla raffigurazione che se ne fa: quindi a cadere sotto l'ondata fondamentalista sarebbero le statue cattoliche, ma si salverebbero Buddha e Maometto che, per loro fortuna non sono bianchi.Se questo è il clima viene da preoccuparsi anche per la pietà di Michelangelo, che non solo rappresenta la Madonna e Gesù Cristo, ma è scolpita su un meraviglioso marmo candido.

Ultima Fila
79: Non Volevamo parlare di Montanelli

Ultima Fila

Play Episode Listen Later Jun 21, 2020 23:27


Un'altra di quelle puntate di Ultima Fila che non ti aspetti. Andrea sfrutta l'apertura di puntata (#parassitidiintervallo) per costringere il povero Alessio Jacona a commentare antichi spoti anni '80. La situazione sfugge di mano quando si comincia a parlare di seria attualità e del vandalismo alla statua di Indro Montanelli che ha riempito le pagine dei giornali in questi giorni. Sull'argomento glissa la prof.ssa Verduci.

Daily Cogito
L'iconoclastia, le statue e il significato dei Simboli

Daily Cogito

Play Episode Listen Later Jun 17, 2020 33:33


Sull'abbattimento e la vandalizzazione delle statue si è discusso molto, secondo me ponendosi la domanda sbagliata. Le statue saranno sempre abbattute, il problema è: con cosa le rimpiazziamo? Parliamone! Stasera alle 18 su Twitch ➤➤➤ https://www.twitch.tv/twitchdufer Sostieni il mio lavoro ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer Newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Elogio dell'idiozia ➤➤➤ https://amzn.to/2J9WwKZ LEGGI "SPINOZA&POPCORN" ➤➤➤ https://amzn.to/32LY9DK (versione ebook: https://amzn.to/2xSsoOD) Youtube: http://bit.ly/rickdufer Instagram: https://www.instagram.com/rickdufer/ Facebook: https://www.facebook.com/rickdalferro/ Il meglio di Daily Cogito (per nuovi ascoltatori): http://bit.ly/bestofDC Daily Cogito: ogni mattina alle 7. L'unica dipendenza che ti rende indipendente. Daily Cogito è ascoltabile e scaricabile dalle seguenti fonti:Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/dailycogito Spotify: http://bit.ly/DailySpoty iTunes: http://bit.ly/dailytunes

COSMO Radio Colonia - Beiträge
Statua di Montanelli

COSMO Radio Colonia - Beiträge

Play Episode Listen Later Jun 16, 2020 5:44


Italienisches Ambiente in der deutschen Radiolandschaft. "Radio Colonia" sendet jeden Abend von Montag bis Freitag für Italienerinnen und Italiener in Deutschland und für Italienfans. Aktuelles aus Politik, Kultur und Gesellschaft. Wir widmen uns insbesondere der italienischen Community in Deutschland. Radio Colonia, la finestra italiana nel panorama radiofonico tedesco, va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì per gli italiani in Germania e per tutti gli amanti del Belpaese. Al centro del programma anche l'attualità dal mondo politico, culturale e sociale tedesco, il tutto con un occhio di riguardo per la comunità italiana in Germania, per le sue storie e i suoi problemi.

The Essential
Prima giornata degli Stati Generali, vandalizzata statua di Montanelli, in Usa un altro episodio di violenza

The Essential

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 5:49


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Matteo Flora
Dio è morto, Montanelli anche e come uscirne vivi...

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 8:56


Persone ''cancellate'' dalla rete perché professano una idea contraria a quella ''oggi imperante'', fazioni partigiane che coprono personaggi indifendibili, statue distrutte: Dio è morto ad inizio secolo, ma ora l'abbiamo sostituito con una serie di teatrini Prêt-à-Porter...Una lettura differente della fenomenologia degli ''atti spettacolari'' e tre suggerimenti per - cercare di - uscirne vivi.Mi aiutate a condividerlo e lo commentate con me?Io sono http://matteoflora.com e ogni giorno con ''Ciao Internet'' ti racconto Dati e Storie dalla Rete.Mi trovi su Youtube qui https://mgpf.it/ytsu Facebook qui https://mgpf.it/fbsu Podcast qui https://mgpf.it/pce su Instagram e Twitter come @lastknight--Per contatti commerciali: mf@thefool.it

Prisma
Prisma di lunedì 15/06/2020

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 52:18


Black Lives Matter, statue e il dibattito sul colonialismo. Con Francesco Giorgini da Parigi che racconta il discorso in tv del Presidente Macron, Angelo Del Boca storico del colonialismo italiano e le telefonate degli ascoltatori sulla questione Montanelli...Infine oggi, 15 giugno, via libera alla riapertura di cinema e teatri: si, ma come? Ce ne parlano Ira Rubini e Barbara Sorrentini

Matteo Flora
Dio è morto, Montanelli anche e come uscirne vivi...

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 8:56


Persone ''cancellate'' dalla rete perché professano una idea contraria a quella ''oggi imperante'', fazioni partigiane che coprono personaggi indifendibili, statue distrutte: Dio è morto ad inizio secolo, ma ora l'abbiamo sostituito con una serie di teatrini Prêt-à-Porter...Una lettura differente della fenomenologia degli ''atti spettacolari'' e tre suggerimenti per - cercare di - uscirne vivi.Mi aiutate a condividerlo e lo commentate con me?Io sono http://matteoflora.com e ogni giorno con ''Ciao Internet'' ti racconto Dati e Storie dalla Rete.Mi trovi su Youtube qui https://mgpf.it/ytsu Facebook qui https://mgpf.it/fbsu Podcast qui https://mgpf.it/pce su Instagram e Twitter come @lastknight--Per contatti commerciali: mf@thefool.it

StarterPack
Episodio 36: Ma quindi Brexit? Perché si parla della statua di Indro MontanellI?

StarterPack

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 11:17


Il Regno Unito è pronto per abbandonare l'unione doganale ed il mercato comune? E perché oggi si parla tanto della statua di Indro Montanelli? https://www.ilpost.it/2020/04/30/brexit-coronavirus/https://www.ilsole24ore.com/art/brexit-johnson-rassicura-imprese-sei-mesi-controlli-soft-confine-ADwWGeXhttps://www.ilpost.it/2019/10/23/brexit-non-finira-mai/https://www.reuters.com/article/us-britain-eu-border/uk-abandons-plan-to-introduce-full-border-checks-with-eu-on-january-1-ft-idUSKBN23I36Xhttps://www.spreaker.com/episode/22315294https://www.ilpost.it/2020/06/12/cristoforo-colombo-statue-abbattute-crimini/https://www.youtube.com/watch?v=N_2xZWu_Ak8https://www.ilpost.it/2020/06/14/statua-montanelli-imbrattata/https://www.avvenire.it/attualita/pagine/montanelli-imbrattato-dalle-femministe-chi-ha-ragione

Prisma
Prisma di lun 15/06 (terza parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 52:18


Black Lives Matter, statue e il dibattito sul colonialismo. Con Francesco Giorgini da Parigi che racconta il discorso in tv del Presidente Macron, Angelo Del Boca storico del colonialismo italiano e le telefonate degli ascoltatori sulla questione Montanelli...Infine oggi, 15 giugno, via libera alla riapertura di cinema e teatri: si, ma come? Ce ne parlano Ira Rubini e Barbara Sorrentini (terza parte)

Circo Massimo
Podcast del 15/06/2020 - Ferruccio De Bortoli, Gaetano Manfredi e Alessandro Gasparetto

Circo Massimo

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 111:49


Intervista all'ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, sulla statua di Montanelli imbrattata e sul piano Colao. Intervista al ministro dell'università e della ricerca Gaetano Manfredi, sul ritorno in aula, gli esami a distanza e i finanziamenti alla ricerca. Intervista ad Alessandro Gasparetto, direttore dello stabilimento di Treviso che ha fatto la colletta per il titolare in difficoltà.

Radio Rock
“The Rock Show”: La statua di Montanelli (15-06-20)

Radio Rock

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 94:05


Emilio Pappagallo in diretta dalle 07.00 alle 10.00 dal Lunedì al Venerdì sui 106.6 di Radio Rock. In studio Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Boris Sollazzo. […]

Prisma
Prisma di lun 15/06 (terza parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 14, 2020 52:18


Black Lives Matter, statue e il dibattito sul colonialismo. Con Francesco Giorgini da Parigi che racconta il discorso in tv del Presidente Macron, Angelo Del Boca storico del colonialismo italiano e le telefonate degli ascoltatori sulla questione Montanelli...Infine oggi, 15 giugno, via libera alla riapertura di cinema e teatri: si, ma come? Ce ne parlano Ira Rubini e Barbara Sorrentini (terza parte)

vKlabe's morning glory - Vincenzo Bordoni
La statua di Montanelli è da smantellare?

vKlabe's morning glory - Vincenzo Bordoni

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 14:33


quindi perchè non bruciare tutte le opere d'Arte create fin ora?

Levocididentro
Bianco e Nero- lets we forget... Gli uni e gli altri...

Levocididentro

Play Episode Listen Later Apr 24, 2020 91:45


Levocididentro
Bianco e Nero- lets we forget... Gli uni e gli altri...

Levocididentro

Play Episode Listen Later Apr 24, 2020 91:45


Levocididentro
Bianco e Nero- lets we forget... Gli uni e gli altri...

Levocididentro

Play Episode Listen Later Apr 24, 2020 91:45


#AccadeOggi
24 marzo 1849, armistizio di Vignale - #AccadeOggi - s01e19

#AccadeOggi

Play Episode Listen Later Mar 24, 2020 4:16


Il 24 marzo 1849, a Vignale, viene firmato l'armistizio che pose fine alla Prima guerra di Indipendenza italiana. Un processo complicato e variegato, una guerra dai molteplici risvolti, iniziata un anno prima e che vide coivolta, fra le altre città, anche Ferrara.Sulle note dell'overture del Nabucco di Giuseppe Verdi, andremo alla scoperta dei protagonisti della vicenda.

Exploring Unusual Sex
S1E07 - Orientalism

Exploring Unusual Sex

Play Episode Listen Later Nov 15, 2019 14:18


EXPLORING UNUSUAL SEX S1E07 – OrientalismIn this episode we talked about mysterious diplomats, dick-saving firefighters, self-evident truths, train molesters and orientalism.•The largest penis in the animal kingdom - https://bit.ly/2NzpEfo•Christian slaves, Muslim masters - https://amzn.to/2MDYc0r•Orientalismo, l’immagine europea dell’Oriente - https://amzn.to/2LbwpBs•Sir Richard Burton - https://bit.ly/24drFkF•Faccetta nera - https://bit.ly/2ZvGe29•The protest against the Montanelli memorial - https://bit.ly/30CVawV•The Gor saga - https://amzn.to/2MFQfYA•San Francisco’s anti-cockring fire brigade - https://bit.ly/2Zrr95MPersonal coaching is a service to help you solve unusual sex-related issues. Together we can better identify them, find the ideal strategy to address them and walk the path toward a custom solution - https://bit.ly/2Zky6X5The Sexual Explorers Manifesto is a series of simple rules to enjoy sex in a more ethical, fun and aware way - https://bit.ly/2PgnKmyXXX – The Dictionary of Unusual Sex is only available in Italian at the moment, but if you can read the language you will enjoy a hypertextual ebook featuring over 1,500 curious, fun, fascinating or plainly odd entries about the greatest activity in the world - https://amzn.to/2HziIsSAlso, you can find thousands of resources and in-depth articles about smart sex on https://ayzad.comTELL ME ABOUT YOUDo you want to make this podcast even better? Let me know your impressions and needs by filling the survey you can find at: https://bit.ly/2UeaBcnYou can also write to: podcast@ayzad.com SOUNDTRACKFemale voice: Giulia Bianco“ Sms notification” by Orange Free Sounds (http://www.orangefreesounds.com/) - Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 International License “AcidJazz”, “Bass Vibes”, "Bass Walker", "Cool Vibes", “Deadly Roulette”, “Hard Boiled”, “Hot Swing”, “Intractable”, “Just as Soon”, “On the Cool Side”, “Opportunity Walks”, “Spy Glass”, “Walking Along”, di Kevin MacLeod (incompetech.com) - Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0“Sunday Stroll” by Huma-Huma from YouTube Audio Library · http://bit.ly/32TUZyyNote – Not all episodes use all the above-listed songsA special thanks to Mario Allione and FMA Edizioni Musicali e Discografiche for the podcast sound design support.LICENSINGExploring Unusual Sex by Ayzad is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.Permissions beyond the scope of this license may be available at https://www.ayzad.com/contacts/.

Esploratori del sesso insolito
S1E07 - Orientalismo

Esploratori del sesso insolito

Play Episode Listen Later Nov 15, 2019 14:31


ESPLORATORI DEL SESSO INSOLITO S1E07 – OrientalismoIn questo episodio abbiamo parlato di: diplomatici misteriosi, pompieri salvapiselli, verità lapalissiane, molestie in treno e di orientalismo.•Il pene più grande del regno animale - https://bit.ly/2NzpEfo•Christian slaves, Muslim masters - https://amzn.to/2MDYc0r•Orientalismo, l’immagine europea dell’Oriente - https://amzn.to/2MEm7wG•Sir Richard Burton - https://bit.ly/2U6uG48•Il testo di Faccetta nera - https://bit.ly/2HsgU6V•La protesta contro la statua di Montanelli - https://bit.ly/327qvYR•La saga di Gor - https://amzn.to/340ac1A•I pompieri anti-cockring di San Francisco - https://bit.ly/2Zrr95MIl personal coaching è un servizio di aiuto alla soluzione di problemi legati alle sessualità insolite. Insieme possiamo identificarli meglio, trovare la strategia ideale per affrontarli e seguirti in un percorso personalizzato verso la serenità - https://bit.ly/325hNugIl Manifesto degli esploratori sessuali è una raccolta di semplici regole per vivere il sesso in modo più consapevole, etico e divertente - https://bit.ly/2KXzTsgXXX – Il dizionario del sesso insolito è un ebook ipertestuale con cui scoprire oltre 1.500 forme curiose, divertenti, affascinanti o semplicemente strane che può prendere l’attività più bella del mondo - https://amzn.to/2HziIsSInoltre, trovi centinaia di risorse e approfondimenti sulla sessualità consapevole su https://ayzad.comCONOSCIAMOCIVuoi rendere questo podcast ancora più bello? Fammi sapere le tue impressioni ed esigenze compilando il questionario che trovi su: https://bit.ly/2zos0p0Puoi scrivermi anche a: podcast@ayzad.com COLONNA SONORAVoce femminile: Giulia Bianco“ Sms notification” by Orange Free Sounds (http://www.orangefreesounds.com/) - Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 International License “AcidJazz”, “Bass Vibes”, "Bass Walker", "Cool Vibes", “Deadly Roulette”, “Hard Boiled”, “Hot Swing”, “Intractable”, “Just as Soon”, “On the Cool Side”, “Opportunity Walks”, “Spy Glass”, “Walking Along”, di Kevin MacLeod (incompetech.com) - Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0“Sunday Stroll” by Huma-Huma from YouTube Audio Library · http://bit.ly/32TUZyyNota – Non tutti gli episodi utilizzano tutti i brani sopra indicatiUn ringraziamento speciale a Mario Allione e FMA Edizioni Musicali e Discografiche per l’assistenza con il sound design del podcast.LICENZA D’USOEsploratori del sesso insolito di Ayzad è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere richiesti presso https://www.ayzad.com/it/contatti/.

Chiamando Eva
2x10: Che poi il rosa sta bene con tutto

Chiamando Eva

Play Episode Listen Later Mar 13, 2019 43:52


In questa nuova puntata di Chiamando Eva le nostre speaker si confrontano su come sia passato lo scorso 8 marzo. Ci sono state manifestazioni in tutta Italia, partecipate e sentite, le abbiamo viste e vissute in prima persona da Roma a Milano, infine, tornate a casa abbiamo sentito una bella soddisfazione. Una volta ogni tanto. Con tanti cari saluti a Pillon, Fontana e compagnia.Ma non sono mancate le polemiche. Se il gesto di rovesciare della vernice rosa sulla statua di Indro Montanelli ha scatenato le ire di fior fiore di giornalisti (fra cui alcuni che “pur avendo la mamma femminista” hanno etichettato come gesto di “isteria” quello che era un grido di lotta), non è mancato chi ha giustamente tirato gli scheletri fuori dagli armadi di uno dei personaggi più controversi di sempre.Una polemica che ancora non si è spenta, ed è bello che per una volta venga messa in discussione una figura che più che “personaggio” assomiglia ad un dogma apparentemente inattaccabile.Tuttavia, nonostante le agitazioni, i cortei e le vernici super fashion, c’è ancora chi —sulle pagine di Rolling Stone — descrive gli uomini come unicamente accomunati “dall’amore per la figa” e che gli uomini che si oppongono al maschilismo tossico non facciano altro che riempirsi la bocca di una retorica che li rende “eunuchi”.C’è ancora chi muore vittima di femminicidio, ci sono uomini che vedono la pena ridursi per “tempesta emotiva”, c’è chi si sente dire che non è possibile che sia stata violentata perché “è troppo mascolina”Insomma, la strada è ancora fin troppo lunga e non possiamo che rimanere pronti per i prossimi 10, 100, 1000 8 marzo.Leggi tutte le note dell’episodio su https://thesubmarine.it/2019/03/13/chiamando-eva-210/

Chiamando Eva
2x10: Che poi il rosa sta bene con tutto

Chiamando Eva

Play Episode Listen Later Mar 13, 2019 43:52


In questa nuova puntata di Chiamando Eva le nostre speaker si confrontano su come sia passato lo scorso 8 marzo. Ci sono state manifestazioni in tutta Italia, partecipate e sentite, le abbiamo viste e vissute in prima persona da Roma a Milano, infine, tornate a casa abbiamo sentito una bella soddisfazione. Una volta ogni tanto. Con tanti cari saluti a Pillon, Fontana e compagnia.Ma non sono mancate le polemiche. Se il gesto di rovesciare della vernice rosa sulla statua di Indro Montanelli ha scatenato le ire di fior fiore di giornalisti (fra cui alcuni che “pur avendo la mamma femminista” hanno etichettato come gesto di “isteria” quello che era un grido di lotta), non è mancato chi ha giustamente tirato gli scheletri fuori dagli armadi di uno dei personaggi più controversi di sempre.Una polemica che ancora non si è spenta, ed è bello che per una volta venga messa in discussione una figura che più che “personaggio” assomiglia ad un dogma apparentemente inattaccabile.Tuttavia, nonostante le agitazioni, i cortei e le vernici super fashion, c’è ancora chi —sulle pagine di Rolling Stone — descrive gli uomini come unicamente accomunati “dall’amore per la figa” e che gli uomini che si oppongono al maschilismo tossico non facciano altro che riempirsi la bocca di una retorica che li rende “eunuchi”.C’è ancora chi muore vittima di femminicidio, ci sono uomini che vedono la pena ridursi per “tempesta emotiva”, c’è chi si sente dire che non è possibile che sia stata violentata perché “è troppo mascolina”Insomma, la strada è ancora fin troppo lunga e non possiamo che rimanere pronti per i prossimi 10, 100, 1000 8 marzo.Leggi tutte le note dell’episodio su https://thesubmarine.it/2019/03/13/chiamando-eva-210/

Nero su Bianco
Nero Su Bianco - Puntata 02x10

Nero su Bianco

Play Episode Listen Later Mar 15, 2018 32:35


Tracce d'Africa "Sangue Giusto" di F. Melandri, che ci dà anche il la per insultare Montanelli e sfatarne il mito. Nuova rubrica su quanto tutto vada male. Sempre positivi. Parliamo del romanzo "Sangue Giusto" della Melandri, che ci dà anche il la per insultare un po' Montanelli e sfatarne il mito. Nuova rubrica, poi, su quanto tutto vada male. Sempre positivi. nero_su_bianco_2X10_podcast.mp3

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus
Nova Silva Philosophica - Tiziano Fratus - 13

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus

Play Episode Listen Later Feb 27, 2018 28:54


Tredicesima puntata, martedì 27 febbraio 2018 alle ore 19 Contenuti | °I giganti silenziosi. Alberi straordinari delle città italiane. Il nord°. Visita ad alcuni dei grandi alberi di Torino (Orto botanico, platano della Tesoriera, platani del Parco del Valentino), Milano (i ginkgo dell'orto botanico di Brera, i vulcani del Conte Silva nei giardini di Villa Litta, giardini Montanelli) e Genova (orto botanico, araucaria, canfora e palme del Cile dei parchi di Nervi). Intermezzo musicale | °Solitudeç di Ryuichi Sakamoto, dalla colonna sonora del film °Tony Katitani°, Commmons, 2007.

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus
Nova Silva Philosophica - Di Tiziano Fratus - 13

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus

Play Episode Listen Later Feb 27, 2018 28:54


Tredicesima puntata, martedì 27 febbraio 2018 alle ore 19 Contenuti | °I giganti silenziosi. Alberi straordinari delle città italiane. Il nord°. Visita ad alcuni dei grandi alberi di Torino (Orto botanico, platano della Tesoriera, platani del Parco del Valentino), Milano (i ginkgo dell'orto botanico di Brera, i vulcani del Conte Silva nei giardini di Villa Litta, giardini Montanelli) e Genova (orto botanico, araucaria, canfora e palme del Cile dei parchi di Nervi). Intermezzo musicale | °Solitudeç di Ryuichi Sakamoto, dalla colonna sonora del film °Tony Katitani°, Commmons, 2007.

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus
Nova Silva Philosophica - Di Tiziano Fratus - 13

NOVA SILVA PHILOSOPHICA - La grandiosità della Natura di Tiziano Fratus

Play Episode Listen Later Feb 27, 2018 28:54


Tredicesima puntata, martedì 27 febbraio 2018 alle ore 19 Contenuti | °I giganti silenziosi. Alberi straordinari delle città italiane. Il nord°. Visita ad alcuni dei grandi alberi di Torino (Orto botanico, platano della Tesoriera, platani del Parco del Valentino), Milano (i ginkgo dell'orto botanico di Brera, i vulcani del Conte Silva nei giardini di Villa Litta, giardini Montanelli) e Genova (orto botanico, araucaria, canfora e palme del Cile dei parchi di Nervi). Intermezzo musicale | °Solitudeç di Ryuichi Sakamoto, dalla colonna sonora del film °Tony Katitani°, Commmons, 2007.

Radio Frequenza Appennino
Te lo racconto io - Puntata 45 - ELN - Montanelli

Radio Frequenza Appennino

Play Episode Listen Later Feb 11, 2018 19:42


Te lo racconto io - Puntata 45 - ELN - Montanelli by Radio Frequenza Appennino

WIKIRADIO 2017
WIKIRADIO del 12/04/2017 - LA "VOCE" DI MONTANELLI raccontato da Stefano Feltri

WIKIRADIO 2017

Play Episode Listen Later Apr 12, 2017 29:34


LA "VOCE" DI MONTANELLI raccontato da Stefano Feltri

Non Solo Diritto
Almanacco Letterario - Quattordicesima Puntata - Domenica 9 Aprile 2017

Non Solo Diritto

Play Episode Listen Later Apr 9, 2017 13:02


Il Classico di Saverio Pomposo.Pino Gallo racconta la storia con Montanelli.Carlo Rombolà consiglia un “Libro a ritmo di musica”.A cura di Clara Mazzarella e lPaeseDeiGatti.wordpress.it.Musiche: Metaphysik di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/) Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1400056 Artista: http://incompetech.com/Occupy The Dance Floor di Audionautix è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/) Artista: http://audionautix.com/Regia di Andrea Pontecorvo.

Podcast Italiano
Intervista #2 – Jeremy dal Belgio

Podcast Italiano

Play Episode Listen Later Nov 30, 2016 19:59


https://podcastitaliano.com/wp-content/uploads/2016/11/intervista-jeremy.mp3 DOWNLOAD Benvenuti su Podcast Italiano. In questa intervista parlo con Jeremy, belga e che parla l'italiano ottimamente. Andate su podcastitaliano.com per leggere la trascrizione integrale dell'intervista e, detto questo, buon ascolto! D: Ciao Jeremy, come va? J: Ciao Davide, sto bene e tu? D: Anch'io molto bene, sono contento finalmente di fare questa intervista con te, perché sei una delle persone che parlano l'italiano meglio tra le persone che conosco. J: Grazie. D: Sono sempre molto stupito da quanto ti interessi l'Italia, ciò che succede, le notizie, la cultura in generale. Vorrei iniziare chiedendoti di fare magari una breve introduzione su di te:  cosa fai nella vita, cos'hai studiato? J: Allora, come hai detto tu mi chiamo Jeremy.. D: Prima di tutto, scusa, da dove vieni, perché non l'abbiamo detto. J: Sono belga, sono nato a Brussel, però vivo nella parte francofona del Belgio, in Vallonia. Per il momento abito a Ottignies. Ho studiato storia all'università durante (PER) cinque anni, poi durante il mio periodo di disoccupazione ho provato a partecipare a concorsi per lavorare nell'ambito italiano in Belgio - ambasciata, rappresentanza, istituti - ma poi ho trovato lavoro in una società che rivende tessuti, quindi li compra, li rivende, magari il mio boss fa un po' di disegni di creazione. E' ben pagato ,quindi sono contento, ma non ho mai spesso di provare a partecipare a concorsi. Per l'appunto ce n'è uno entro (tra) poco tempo per la rappresentanza permanente dell'Italia nell'Unione Europea. Vivo con la mia ragazza da quattro anni e mezzo. D: L'italiano è una parte importante della tua vita, si può dire così? J: Ho trovato lavoro in un ambito molto diverso però a un certo punto era quasi la mia ragione di.. D: ..di vita.. J: .. di essere, sì. D: Quindi, tornando un po' indietro, tu hai studiato storia all'università dicevi, però studiavi già italiano..? J: Sì, ho iniziato a studiare l'italiano nel mio ultimo anno scolastico. Stavamo per fare una gita in Italia, a Venezia, Firenze, Siena.. D: Tu e la tua ragazza? J: No, la mia ragazza la conosco da quattro anni e mezzo quindi era nel 2005-2006, quindi 10 anni fa ho iniziato a imparare l'italiano per poter parlare con la gente e cavarmela da solo in Italia. E poi non ho smesso. Ho fatto questa scelta da solo, quindi non era un'obbligazione (obbligo) imposta dai professori, ma l'ho scelta io, e ho seguito un corso di sera, un'ora un'ora e mezzo a settimana. D: Si può dire che l'italiano, la scelta dell'italiano sia legata in qualche modo alla storia o no? Cioè, ti ha aiutato l'italiano magari anche a studiare la storia, sei più interessato alla storia magari dell'Italia.. J: Allora, all'inizio era una scelta separata quindi non aveva quasi niente a (che) vedere con la storia, poi con i miei studi mi ha aiutato nel consultare qualche opera in italiano sul mio argomento di tesi. D: Quindi ti interessa anche la cultura, è qualcosa che utilizzi, che per te rappresenta un'interessa che ti aiuta a migliorare anche il tuo italiano immagino. J: Sì, certo. Per l'appunto ho letto qualche anno fa la storia d'Italia di Montanelli, quindi lego spesso i due interessi, le due passioni. D: Dato che hai menzionato appunto un libro, volevo chiederti che ruolo ricopre la lettura in italiano per te, e che libri consiglieresti a chi non è al tuo livello ma a chi ha iniziato da meno tempo.. perché io penso che la lettura abbia un ruolo molto tempo, soprattutto a un livello già più avanzato per migliorare, per aumentare le parole conosciute. Cosa consiglieresti? J: Per me la lettura è essenziale, soprattutto in italiano ma anche in altre lingue, come l'inglese. In italiano quindi consiglierei addirittura la storia d'Italia di Indro Montanelli, perché secondo me per qualcuno che ha un livello intermedio o quasi avanzato - è una lingua abbastanza semplice,