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Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
Per il Ministro degli esteri qatariota si è trattato di una “flagrante violazione” del diritto internazionale. Il raid israeliano di oggi compiuto a Doha aveva come obiettivo i vertici di Hamas, presenti nella capitale del Qatar per partecipare ai negoziati per un cessate il fuoco a Gaza. Hamas ha comunicato che nessuno dei leader è stato ucciso, ma sono morti invece cinque dei suoi membri. Discutiamo di questa operazione e delle sue potenziali conseguenze insieme a Maurizio Fioravanti, già Comandante delle forze speciali italiane (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali) e Ugo Tramballi, consigliere scientifico ISPI ed editorialista del Sole 24 Ore.Un nuovo capitolo per il caso Almasri: indagata la capa di gabinetto del Ministero della Giustizia Giusi Bartolozzi, che secondo la procura di Roma avrebbe dato informazioni false ai magistrati. Con noi Emilia Patta, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Rapporto Ocse: Italia ultima per numero di laureati. Ci facciamo raccontare i risultati del rapporto da Giovanni Semeraro, analista del Dipartimento per l’Istruzione e le competenze dell’ Ocse.
Donald Sassoon"Soft Power e potere politico"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, MondenaDomenica 21 settembre, ore 18:00Donald SassoonSoft power e potere politicoMercato europeo dei consumi culturali e capitalismo simbolico americanoIn che modo le pratiche di consumo culturale contribuiscono alla costruzione di valori condivisi e alla trasmissione del patrimonio? Questa lezione riflette sulla possibilità di promuovere una cultura e un mercato culturale comuni a livello europeo, interrogandosi sulla loro desiderabilità e realizzabilità nell'epoca del capitalismo simbolico.Donald Sassoon è professore emerito di Storia europea comparata presso la Queen Mary University of London. Allievo dello storico Eric Hobsbawm, è stato ricercatore e professore invitato in diverse università e istituzioni, tra cui l'Università di Innsbruck, la Maison des Sciences de l'Homme di Parigi, il Remarque Institute della New York University, l'Università del Queensland (Brisbane), il Boston College, l'Università di Trento e l'Università di Padova. Ha curato il festival “La Storia in Piazza” di Genova. Profondo conoscitore della storia europea contemporanea, ne ha indagato le trasformazioni politiche, economiche e culturali con particolare attenzione alla formazione delle identità collettive, al ruolo dei media e dell'industria culturale, alla circolazione delle idee e dei modelli politici, ai processi di costruzione della memoria storica e ai mutamenti del capitalismo globale. Ha inoltre studiato le dinamiche del consumo culturale come fattore di coesione sociale e trasmissione del patrimonio, con un interesse specifico per il confronto tra l'evoluzione della cultura europea e l'espansione del capitalismo emotivo di matrice statunitense. È considerato uno dei maggiori storici contemporanei, capace di coniugare l'analisi storica con la lettura delle crisi presenti e delle loro radici nel passato. Collabora con “Il Sole 24 Ore”. Le sue opere sono tradotte in dodici lingue e ha tenuto conferenze in più di trenta paesi. Tra i suoi libri: La cultura degli Europei. Dal 1800 a oggi (Milano 2008); Come nasce un dittatore. Le cause del trionfo di Mussolini (Milano 2010); I buoni e i cattivi nella cultura popolare (Torino 2012); Intervista immaginaria con Karl Marx (Roma 2014); Quo vadis Europa? (Roma 2014); Brexit.Buona fortuna, Europa (Roma 2017); L'alba della contemporaneità. La formazione del mondo moderno, 1860-1914 (Padova 2019); Sintomi morbosi. Nella nostra storia di ieri i segnali della crisi di oggi (Milano 2019); Il trionfo ansioso. Storia globale del capitalismo (Milano 2022); Rivoluzioni. Quando i popoli cambiano la storia (Milano 2024).Donald Sassoon"Rivoluzioni"Quando i popoli cambiano la storiaGarzanti Editorewww.garzanti.itQuando parliamo di rivoluzioni spesso ci riferiamo a singoli eventi, come la presa della Bastiglia o l'assalto al Palazzo d'inverno. Ma in realtà ci vogliono decenni perché una rivoluzione si sviluppi e si esaurisca – sempre che ciò accada. In questo libro Donald Sassoon ripercorre in modo inedito e coinvolgente alcune tra le rivoluzioni più celebri: la guerra civile inglese, che cominciò con l'uccisione di Carlo i e dopo quasi un secolo turbolento diede luogo alla monarchia costituzionale; la guerra d'indipendenza americana, che cacciò i britannici ma non affrontò il problema della schiavitù; la rivoluzione francese, cui dobbiamo la Dichiarazione dei diritti dell'uomo, ma anche lunghi anni di instabilità; le rivoluzioni nazionali che unificarono Italia e Germania; la rivoluzione russa e la rivoluzione cinese, che hanno cambiato il corso del xx secolo. Brillante resoconto degli sconvolgimenti politici che hanno fatto la storia, "Rivoluzioni" è anche un libro ricco di ironia: scopriremo che Yankee Doodle Dandy fu cantato per la prima volta dai soldati inglesi per prendere in giro gli arruffati colonialisti americani, e che la parola «rivoluzione» è diventata d'uso comune proprio quando abbiamo smesso di capire esattamente cosa significhi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Giuliano Boccali"Guru"Trasformazioni del maestro dall'India antica alla realtà attualeFestival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, SassuoloSabato 20 settembre 2025, ore 11:30Giuliano BoccaliGuruTrasformazioni del maestro dall'India antica alla realtà attualeChe valore formativo assume la figura del guru nella tradizione indiana? Questa lezione riflette sul rapporto tra discepolo e maestro come cammino di liberazione interiore, in cui la devozione non è rinuncia alla libertà ma disciplina che favorisce l'emergere del maestro interiore, esplorando l'attualità di tale modello nella cultura occidentale.rrGiuliano Boccali è stato professore di Indologia e Lingua e letteratura sanscrita presso l'Università di Milano e ha insegnato anche Filologia iranica presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. È presidente onorario dell'Associazione italiana di studi sanscriti. Si è occupato di letteratura indiana classica, in relazione ai grandi poemi epici tradizionali. I suoi studi sono rivolti all'estetica letteraria e figurativa, alla poesia indiana classica, in particolare ai temi della natura e dell'amore, e allo status delle passioni nella cultura dell'India tradizionale. Ha curato l'edizione italiana di numerosi classici della letteratura indiana (Bilhana, Kalidasa, Jayadeva, Hala). Le sue ricerche riconducono le tradizioni letterarie e filosofiche dell'Asia meridionale a interrogativi di carattere universale, quali il desiderio, la bellezza, l'esperienza del silenzio e le configurazioni dell'immaginario religioso. Accanto alla ricerca filologica e all'attività accademica, ha svolto un'intensa opera di divulgazione culturale, collaborando a lungo con il domenicale de “Il Sole 24 Ore” e dirigendo collane editoriali dedicate all'Oriente antico. Tra i suoi libri: Il silenzio in India. Un'antologia (a cura di, Milano-Udine 2017); Arte e letteratura nelle società in Asia. Aspetti tradizionali e «Renaissance orientale». Ediz. italiana, inglese e francese (a cura di, con Maria Angelillo, Roma 2017); La storia di Siva e Parvati (a cura di, Venezia 2018); Il dio dalle frecce fiorite. Miti e leggende dell'amore in India (Bologna 2022); Tutto è sacro in India (nuova ed., con Sabrina Ciolfi, fotografie di Christopher Taylor, Milano 2022); Eros, passioni, emozioni nella civiltà dell'India (a cura di, con Malgorzata Sacha e Raffaele Torella, Roma 2023); Un mondo diverso per davvero. La letteratura classica indiana (Milano 2025).Giuliano Boccali"Un mondo diverso per davvero. La letteratura classica indiana"Unicopliwww.unicopli.it«Come un fiore nato per virtù di magia…» è l'espressione celeberrima che il grande filosofo indiano Abhinavagupta utilizzò per definire l'arte letteraria indiana e la sua capacità di "liberare spiritualmente" il fruitore e portarlo al distacco totale e definitivo dal mondo fenomenico. Di questa gloriosa letteratura si occupano i saggi raccolti in questo volume, che ripropongono scritti pubblicati da Giuliano Boccali nel corso del suo percorso di studio e insegnamento.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Alla data della nostra nascita siamo soliti scambiarci gli auguri di buon compleanno. Dovremmo oggi farlo nei confronti della nostra Madre celeste, celebriamo infatti la sua natività. I Vangeli non parlano di questo lieto evento né ci rivelano i nomi dei genitori della Vergine; ci li rivelano invece i vangeli apocrifi. Per noi però la festa di oggi più che celebrare una data o una semplice ricorrenza, vuole ricordarci che la futura Madre del Signore è stata concepita senza ombra di peccato, preservata dal peccato originale, che tutti ci ha coinvolti. Vuole ancora dirci che è lei la donna che schiaccerà il capo al serpente, preannunciata sin dal principio, e ancora che quella fanciulla, nata da Gioacchino ed Anna, sarà poi la prescelta da Dio per diventare la Madre di Cristo. Maria viene così in modo prodigioso innestata nel mistero della redenzione di tutto il genere umano. In questa luce noi vediamo e celebriamo le feste della Vergine Maria. La nascita della fanciulla di Nazaret diventa quindi "la pienezza dei tempi", quando cioè i disegni di Dio trovano il loro compimento nella storia e i diversi protagonisti assumono i compiti previsti e preannunciati dallo stesso Signore. Così gli eventi umani si legano indissolubilmente ai disegni divini, così anche noi dovremmo impostare e vivere le nostra storia quotidiana per farla diventare storia sacra, la storia del Dio con noi. Potremmo così realizzare l'ideale principale della nostra esistenza quello di fare del nostro tempo, dei nostri eventi, una celebrazione di salvezza, un approdo alla meta finale, dove vivremo senza tempo, nell'eternità di Dio. Ci sgorghi una preghiera particolare in questo giorno: chiediamo alla Beata Vergine una particolare protezione per tutti coloro che si affacciano alla vita in questo giorno, per tutti i bimbi e le bimbe del mondo, spessi minacciati dalle cattiverie degli adulti.
È scomparso all età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore, tra i nomi più famosi della moda made in Italy nel mondo. Esattamente 50 anni fa aveva fondato la Giorgio Armani, azienda che oggi rappresenta uno dei colossi della moda italiana nel mondo con ricavi per 2,3 miliardi di euro e attività nei settori della moda, della ristorazione e dell hotellerie. Qualche giorno fa aveva rilevato anche la storica Capannina di Forte dei Marmi.Il «Signor Armani», che era nato a Piacenza nel 1934 e aveva spento 91 candeline proprio lo scorso 11 luglio, aveva vissuto un estate complicata dal punto di vista della salute. Tanto che, per la prima volta nella storia della sua lunga carriera, non aveva presenziato alle sfilate maschili di Milano e a quella della collezione Giorgio Armani Privé a Parigi, destando qualche preoccupazione ma continuando pedissequamente a lavorare dietro le quinte.La gestione del suo impero che supera i 10 miliardi, come programmato da tempo, passa alla fondazione guidata da Pantaleo Dell Orco, braccio destro del fondatore, al nipote Luca Camerana e a Irving Bellotti, ad di Rothschild italia, storico banchiere d affari che ha sempre accompagnato lo stilista piacentino nel suo percorso imprenditoriale. È dal 2016 che è stata pianificata la successione, con la nascita della fondazione e di un triumvirato di persone di fiducia, capaci di traghettare l azienda nel prossimo secolo di successi. La mission della fondazione, che ora dovrebbe ereditare anche il controllo dell azienda, è assicurare l attenzione all innovazione, all eccellenza, qualità e ricerca del prodotto . L approccio alle acquisizioni dovrà essere cauto , con la stessa cautela con cui è stata gestita l'azienda finora, e volto a sviluppare competenze non ancora presenti in azienda.La fondazione dovrà "perseguire un adeguato livello di investimenti per lo sviluppo dei marchi, una gestione finanziaria equilibrata e un moderato ricorso all indebitamento, oltre a un adeguato livello di reinvestimento degli utili della Giorgio Armani . È inoltre previsto che la fondazione non distribuisca utili, patrimonio o avanzi di gestione, operazioni "espressamente vietate anche in via indiretta: eventuali utili e avanzi saranno impiegati per le attività istituzionali".Il commento di Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore.Ue-Mercosur, Bruxelles offre nuove garanzie agli agricoltoriL'accordo deve essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. La speranza è che la ratifica possa concludersi entro la fine dell anno. L intesa commerciale era stata firmata in dicembre. Dopo mesi di revisione legale e di traduzione nelle diverse lingue è stata ufficialmente presentata ieri. L aspetto più interessante sono le clausole di salvaguardia che devono evitare squilibri nell import-export di prodotti delicati, soprattutto agricoli. Oltre al capitolo dedicato a questo argomento e previsto nel testo dell accordo, Bruxelles ha illustrato un atto giuridico che rende operative le stesse clausole.Parlando in conferenza stampa ieri pomeriggio qui a Bruxelles, il commissario al commercio Maros Sefcovic ha spiegato: «Non stiamo in alcun modo riaprendo l intesa.Vogliamo solo rassicurare i Paesi membri (...) In concreto, vogliamo adottare un monitoraggio rafforzato delle importazioni in alcuni settori. Ogni sei mesi pubblicheremo i dati in tutta trasparenza. Se dovessero emergere anomalie nei flussi commerciali, potremo introdurre misure provvisorie». Il monitoraggio riguarderà in particolare prodotti sensibili quali la carne di manzo, il pollo e lo zucchero.Più concretamente, la Commissione potrà avviare una indagine quando noterà un aumento delle importazioni di almeno il 10% e un calo dei prezzi all importazione di almeno il 10% rispetto ai prezzi interni. Più in generale, l intesa commerciale stabilisce il diritto per le parti contraenti di adottare misure di salvaguardia bilaterali, nel caso di danno economico.Sono intervenuti Micaela Cappellini, Il Sole 24 Ore e Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.
Nicla Vassallo"In attesa di smentita"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, CarpiDomenica 21 settembre 2025, ore 10:00Nicla VassalloNicla VassalloIn attesa di smentitaVerità e giustificazione nello sviluppo della conoscenza scientificaIntroduce: Massimo CacciariCome sta cambiando il nostro modo di intendere la conoscenza?Questa lezione riflette sul superamento della classica definizione come credenza vera e giustificata, esplorando invece nuove prospettive epistemologiche che ridefiniscano la giustificazione, l'affidabilità e la trasmissione del sapere. Nicla Vassallo è professoressa di Filosofia teoretica presso l'Università di Genova, dove ha insegnato anche Filosofia della conoscenza ed Epistemologia, e ricercatrice associata presso l'Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea (ISEM) del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR), specializzatasi al King's College London. È stata visiting professor presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Membro di consigli direttivi e comitati scientifici di numerose riviste specialistiche, oltre che di associazioni e fondazioni, è presente nel dibattito pubblico, ha scritto su riviste internazionali e ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra cui “la Repubblica”, “Corriere della sera” e il supplemento domenicale de “Il Sole 24 ore”. Ha dedicato diversi volumi e articoli in italiano e in inglese all'opera di Gottlob Frege, le sue ricerche riguardano la natura della conoscenza, le relazioni tra filosofia e scienza, e hanno coinvolto ampi settori dell'epistemologia, della filosofia della conoscenza, della metafisica, dei gender studies; negli ultimi anni ha indagato differenti aspetti dei rapporti affettivi e amorosi e gli stereotipi del sex&gender. Tra i suoi libri: Per sentito dire. Conoscenza e testimonianza (Milano 2011); Breve viaggio tra scienza e tecnologia, con etica e donne (Napoli-Salerno 2015); La Donna non esiste. E l'Uomo? Sesso, genere e identità (Torino 2018); Non annegare. Meditazioni sulla conoscenza e sull'ignoranza (Milano 2019); Fatti non foste a viver come bruti. Brevi e imprecisi itinerari per la filosofia della conoscenza (con Stefano Leardi, Milano 2021); Parla come mangi. Massa e potere (a cura di, Milano 2022); Donne, donne, donne (Milano 2023). Ha pubblicato la raccolta di poesie Orlando in ordine sparso. Poesie 1983-2013 (Milano 2013), centrata sulle tematiche dell'amore, dell'identità personale, del dolore e della bellezza, cui hanno fatto seguito Metafisiche insofferenti per donzelle insolenti (Milano 2017); Pandemia amorosa dolorosa (Milano 2021); Metafore dell'animo (Milano 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Alle 8:15 torniamo a parlare d'Israele con chi dall'interno cerca di dare un'altra identità al Paese.Ne parliamo con Arik Ascherman, rabbino israeliano riformista, fondatore di Torat Tzedek-Torah of Justice, un'organizzazione israeliana per i diritti umani.Alle 8:30 parliamo dei nuovi iscritti a Medicina, i primi da tanti anni senza aver superato un test di accesso e della carenza dei medici, soprattutto quelli di base.Ospite, Marzio Bartoloni, giornalista de Il Sole 24 ORE.Con Cristina Battocletti, inviata de il Sole 24 ORE al festival del cinema di Venezia un bilancio della rassegna alla vigilia dell'assegnazione del Leone d'oro.
Dopo un avvio poco mosso, Banca Monte Paschi Siena e Mediobanca hanno girato in negativo. Il ribasso arriva nel giorno del rilancio dell'ops di Rocca Salimbeni su Piazzetta Cuccia con l'aggiunta di una componente in denaro pari a 0,90 euro per azione portata in adesione. Il Monte ha così colmato il gap di valutazione tra la sua offerta e il prezzo di mercato di Mediobanca. Dopo il rilancio da 0,9 euro per azione, pari a una componente cash complessiva fino a 750 milioni, quella che ora è diventata un'offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) valuta Piazzetta Cuccia a premio dello 0,4% rispetto agli attuali corsi di Borsa. Come deciso dal consiglio di amministrazione di Mps, la banca ha rinunciato anche alla condizione soglia e pertanto acquisterà tutte le azioni oggetto dell’offerta portate in adesione anche qualora si trattasse di un quantitativo inferiore rispetto al 66,67% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Comunque, l’offerta non si perfezionerà e si intenderà venuta meno qualora la partecipazione che l’offerente venga a detenere all’esito dell’offerta sia inferiore al 35% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Soglia, quest’ultima, non rinunciabile. Giovedì è stato convocato il cda di Mediobanca per valutare il nuovo corrispettivo. Ne parliamo con Marigia Mangano, Il Sole 24 Ore. Conti, tasse, federalismo e Pnrr: tutti i dossier pre manovra Quali sono i dossier che, rimandati in primavera, vanno affrontati prima di entrare nel vivo della legge di bilancio? Prima, entro la fine di settembre, dovrà essere presentato alle Camere l aggiornamento del programma dei conti, con il Dpfp («Documento programmatico di finanza pubblica»). Il Documento sostituisce la NaDef nel nuovo ordinamento fiscale comunitario, e potrebbe contenere buone notizie come un deficit tendenziale già in discesa verso il 3% del Pil: «L Italia è vicina all uscita dalla procedura per disavanzi eccessivi», ha confermato ieri la presidente della Bce Christine Lagarde. Ma per essere esaminato, il Dpfp avrà bisogno di regole condivise fra maggioranza e opposizione. Proprio il Piano nazionale di ripresa e resilienza occupa l altra grande voce ereditata dalle difficoltà pre-ferragostane. Qui in gioco c è l ultima rimodulazione straordinaria, indispensabile per ridurre il rischio di sforare le scadenze che agitano i programmi più in difficoltà. Annunciata a ripetizione all inizio della primavera, poi posticipata a giugno, la revisione straordinaria del Piano non ha ancora visto la luce, anticipata però da una rimodulazione tecnica consistente che ha spianato la strada alla settima rata e alla richiesta dell'ottava. Approfondiamo il tema Jean Marie Del Bo, vicedirettore dal Sole 24 Ore.Auto: l’Italia perde il 2,7% di immatricolazioni ad agosto, in autunno incentivi per le bevUn altro mese difficile per il mercato auto italiano che ad agosto, complice forse l’attesa per gli incentivi destinati alle auto elettriche, mette a segno il quarto calo mensile consecutivo nelle immatricolazioni, scese a quota 67.272, con un calo del 2,68% rispetto allo stesso mese del 2024. Con questo andamento altalenante il consuntivo dei primi otto mesi del 2025 chiude, sottolinea il Centro Studi Promotor, con un calo del 3,68%. Il mercato italiano è reduce da un mese di luglio a -5,11% preceduto da un -17,44% in giugno (a confronto con il mese degli incentivi nel 2024) e da un -0,16% in maggio, mentre dei progressi aveva segnato aprile (+2,71%) e marzo (+6,22%) dopo però i risultati negativi di gennaio e febbraio. Con questi risultati, il divario rispetto ai volumi pre-Covid aumenta e si attesta sul -21,5% di immatricolazioni rispetto al 2019. In questo contesto, in casa Stellantis il marchio Fiat recupera il 30% dei volumi nel mese sul mercato domestico e riduce a -9,7% la contrazione nell’intero periodo rispetto al 2024. Vanno bene le vendite anche di Citroen, che raddoppia i volumi, e Alfa Romeo mentre soffrono Peugeot, Opel e Jeep. Ne parliamo con Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor.
Il parco circolante, per quanto riguarda i mezzi pesanti e veicoli commerciali, è ancora troppo vecchio, e rischia di diventare un argomento pericoloso. Abbiamo una media d'età superiore ai 14 anni. E questo ha due conseguenze principali: una sul piano della sicurezza, l'altra su quello ambientale. Ne parliamo con Alessandro Peron, segretario generale FIAP, federazione italiana autotrasportatori professionali. A settembre riparte anche il FiscoLa giornata di Ferragosto segna di fatto uno spartiacque che avvia alla fine delle ferie con il fisco. Il calendario propone 139 scadenze, di cui 138 sono rappresentati da versamenti. A fare la parte del leone sono soprattutto i pagamenti delle imposte che derivano dalle dichiarazioni dei redditi 2025 delle partite Iva. Una caccia a quasi 4,5 miliardi di incassi dall autoliquidazione Irpef e Ires. Facciamo il punto con Alessandra Caputo, commercialista ed esperta fiscale per Il Sole 24 OREIn chiusura di puntata Sebastiano Barisoni affianca Mauro Meazza in studio per un commento sulle notizie della settimana e della stagione estiva, in vista della ripartenza del nuovo ciclo di Focus Economia dalla prossima settimana, con l'arrivo del mese di settembre.
L'Ufficio studi di Confcommercio ha analizzato l'evoluzione dei consumi delle famiglie italiane negli ultimi trent'anni. Quest'anno la spesa pro capite reale sul territorio economico ha raggiunto i 22.114 euro contro i 19.322 euro del 1995, con un aumento di 239 euro rispetto al 2024 ma ancora inferiore (-220 euro reali) ai picchi del 2007, prima che la crisi dei mutui subprime si abbattesse sull'economia mondiale. Gli italiani tornano a spendere ma con cautela, privilegiando soprattutto il comparto tecnologico. Negli ultimi tre decenni la spesa pro capite per informatica e telefoni ha registrato una crescita vertiginosa di quasi il 3.000%. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Dazi, l'effetto sulle azioni di Piazza AffariL'introduzione di dazi ha ha implicazioni complesse e non facili da stimare per le società quotate. Gli analisti stimano che saranno più gestibili per quelle che hanno negli USA una presenza significativa di impianti produttivi e che, quindi, sono in gran parte esonerati dalle tariffe. In molti casi, la presenza negli Usa è legata ad acquisizioni di società americane.Tra i settori più colpiti dai dazi ci sono quelli del made in Italy, come l'alimentare o il lusso. La qualità elevata dei beni e la tipologia di acquirenti con disponibilità economica, però, li rendono meno sensibili agli aumenti di prezzo. C'è senz'altro forte tensione sull'industria dell'auto. Va detto però che gli effetti dei dazi saranno pienamente comprensibili solo nel tempo. Ne parliamo con Marzia Redaelli, Plus 24 Il Sole 24 ORE.Prezzi del caffè ai massimiIl mercato del caffè continua a vivere una vera e propria tempesta perfetta . Il prezzo della materia prima, il caffè verde, si mantiene su una quotazione molto alta, intorno ai 380 centesimi per libra, tre volte la media storica. Secondo un report del Centro studi di Unimpresa il prezzo medio di una tazzina di caffè espresso al bar in Italia potrebbe raggiungere i 2 euro entro la fine del 2025, con un incremento superiore al 50% rispetto al 2020. Negli ultimi cinque anni il costo del caffè è salito da 0,87 a oltre 1,30 euro, con punte a 1,43 euro in alcune città del Nord. Commentiamo questi dati con Cristina Scocchia, AD di Illycaffè.
Allo stabilimento Stellantis di Termoli è stato raggiunto un accordo tra organizzazioni sindacali e direzione, per aprire un nuovo contratto di solidarietà che durerà un anno intero e che riguarda tutti gli oltre 1.800 dipendenti del polo. Si tratta di uno strumento difensivo, premettono i sindacati, che però si dicono molto preoccupati per il futuro dello stabilimento. Ne parliamo con Filomena Greco de Il Sole 24 ORE.Auto: gli italiani si stanno spostando verso l'elettrico?Nel mese di luglio sono state immatricolate circa 119mila autovetture, in calo del -5% rispetto allo stesso mese del 2024. Nei primi sette mesi dell'anno le immatricolazioni sono state 973.796, in calo del -3,7% rispetto all anno precedente. Lo evidenzia un focus dell'Anfia - Associazione Nazionale Filiera Industriale Automobilistica - sull'andamento del mercato dell'auto, diffuso oggi, che rileva però una tendenza in aumento per le auto elettriche. Facciamo il punto con Roberto Vavassori, Presidente ANFIA.Green Deal, nell'intesa sui dazi l'Europa dà l'assist alle aziende USAL'Europa ha iniziato un po' alla volta ad alleggerire il macigno del Green Deal sulle sue aziende. Queste ultime però ora rischiano di giocare un po' meno alle pari con le imprese statunitensi che operano nel nostro continente, per effetto degli impegni condivisi dalle amministrazioni di Bruxelles e Washington nella dichiarazione congiunta sui dazi. Ci spiega il perché il collega Carmine Fotina de Il Sole 24 ORE.Superdebito, Francia nel caos. Rischio voto anticipatoLa Francia potrebbe ritrovarsi ad affrontare un nuovo voto anticipato dopo che i partiti di opposizione hanno dichiarato che voteranno per estromettere il Primo Ministro François Bayrou e mentre i mercati francesi crollano. Ieri Bayrou ha chiesto un voto di fiducia l'8 settembre sul suo piano di riduzione del debito. Proprio il tema del sovraindebitamento tiene infatti in scacco il Paese. Ricostruiamo la situazione con Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio 24 da Parigi.
Ultimi giorni di vacanza anche per la politica italiana che riparte in vista della manovra e delle elezioni regionali d'autunno. Commentiamo l'attualità nazionale con Marco Scotti, direttore Affaritaliani.it.Le crisi internazionali viste dall'India con Marco Masciaga, inviato de Il Sole 24 ORE.Oggi è la giornata internazionale del cane. Ne parliamo con Mario Colombo, presidente Frida's Friends onlus.
Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Cosa succederebbe se il Sole sparisse all'improvviso? E quali sarebbero gli effetti sul nostro pianeta? Se il Sole scomparisse, le conseguenze per la vita sulla Terra sarebbero disastrose: scenderebbe una notte gelida e perpetua, le piante morirebbero perché non potrebbero svolgere la fotosintesi a causa della mancanza di luce, molti animali non riuscirebbero a sopravvivere al freddo e alla fame e gli esseri umani sarebbero costretti a vivere in bunker sotterranei. Nel caso in cui la nostra stella smettesse di esistere, inoltre, non ce ne accorgeremmo subito, ma solo dopo 8 minuti e 20 secondi, cioè il tempo che ci mette la luce solare a raggiungere la Terra. In questo video ipotizziamo per assurdo cosa potrebbe accadere se il Sole scomparisse per capire quanto la nostra stella sia fondamentale per la Terra. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le crisi internazionali viste dalla Cina che, silente, sta registrando alcuni giorni di boom in borsa. Ne parliamo con Rita Fatiguso, Il Sole 24 ORE.Le conseguenze dei cambiamenti climatici sugli animali. Ne parliamo con Filippo Zibordi, zoologo, si occupa da quasi vent’anni di conservazione della fauna e divulgazione ambientaleCiclabili, mobilità sostenibile (tra le proteste). Ospitiamo Arianna Censi, assessore Mobilità Comune di Milano e Ario de Marco, docente universitario di biochimica e biotecnologia e autore del libro Il pendolare ciclista - Riflessioni sulle città possibili.
Donald Trump ha firmato un nuovo decreto che riapre la guerra commerciale globale. I dazi saranno applicati dal 7 agosto su beni da 69 paesi, con aliquote tra il 15% e il 41%. L’Unione Europea è colpita con un dazio fisso del 15%, mentre il Brasile arriva al 50%. Alcuni settori, come l’automotive, sono temporaneamente esentati. Il decreto include anche misure anti-triangolazione commerciale. L’Italia rischia fino a 22,6 miliardi di euro di danni potenziali, con i settori meccanica, chimico-farmaceutico, moda e lusso tra i più esposti. Marco Valsania, Il Sole 24 Ore.ANIMA Confindustria: «I termini dell’accordo sui dazi creano un clima di incertezza che mette a rischio l’export delle nostre aziende»Il settore meccanico italiano, rappresentato da ANIMA Confindustria, esprime forte preoccupazione per l’accordo USA-UE sui dazi, che rischia di colpire l’export verso il principale mercato di riferimento. Nel 2024, le esportazioni verso gli USA sono valse 4,37 miliardi, ma il nuovo scenario, con possibili dazi su acciaio e alluminio, rende incerto il futuro. Almici sottolinea la necessità di diversificare i mercati e chiede strumenti concreti per tutelare la competitività delle imprese italiane, già sotto pressione per concorrenza asiatica e incertezza normativa. Pietro Almici, Presidente di ANIMA Confindustria.Moda, Capasa: "Serve una legge per tutelare la filiera sana e sostegno contro l’incognita dazi"Il comparto moda italiano è sotto pressione per calo delle vendite, reputazione danneggiata da casi di lavoro irregolare e incertezza legata ai nuovi dazi USA. Capasa chiede una legge per certificare la filiera e controlli più rigorosi. Il settore, con 600.000 addetti, teme effetti indiretti della guerra commerciale, mentre in Europa avanzano normative ambientali che richiederanno ulteriori investimenti. L’export regge, ma il fatturato 2024 è in calo del 3,6%. Capasa rilancia la necessità di aiuti per affrontare la concorrenza cinese e difendere il valore del Made in Italy. Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana.Il lusso tra incertezza e trasformazioneIl settore del lusso vive un rallentamento negli USA: nel primo semestre 2025 i ricavi dei grandi gruppi sono in calo (-4%), con utili in discesa del 22%. Il nuovo dazio del 15% sulle importazioni UE pesa in particolare sul segmento gioielli. Tuttavia, emergono aree di tenuta come il lusso accessibile e quello esperienziale. Il mercato immobiliare di fascia alta continua a crescere. Il comparto è in transizione, tra costi in aumento e domanda più selettiva, ma resta strategico e ricco di opportunità per chi saprà adattarsi senza snaturare la propria identità. Alberto Milani, presidente di Piazza Italia Market e coordinatore delle camere di commercio dell'aria NAFTAIntervista con il presidente INPS Gabriele Fava
Dopo Auchan (2019) anche Carrefour abbandona l'Italia. L'italiana NewPrinces (ex NewLat) di Angelo Mastrolia ha sottoscritto coni francesi un accordo vincolante per acquisire il 100% del capitale di Carrefour Italia (comprese le tre società sotto il cappello della capogruppo, cioè Carrefour Property, Gs Spa e Carrefour Finance, la società attiva nel factoring) per un valore pari a circa un miliardo (ripartito tra 400 milioni di euro di valutazione degli immobili e 600 milioni invece per il business). Carrefour Italia ha deciso di uscire dall Italia, un mercato storico per il colosso francese, ma che paga la minore corsa ai consumi, costoso per il gigante della grande distribuzione in termini di perdite archiviate negli ultimi anni, tra tentativi di rilancio falliti: l ultimo rosso di esercizio è stato per 150 milioni di euro. La cessione di Carrefour Italia in mani italiane sancisce il fallimento definitivo del modello francese nella grande distribuzione in Italia, quali possono essere le ragioni? Ne parliamo insieme a Carlo Festa, Il Sole 24 ore, e a Davide Pellegrini, docente di Channel Metrics (perfomance dei canali distributivi dei prodotti) presso il Dipartimento di Economia e Management dell'Università di Parma, e direttore del Master di GS1 Italy, dedicato ai Brand & Retail Manager.
Macron annuncia che la Francia riconoscerà la Palestina come Stato, sollevando le ire di Netanyahu e la presa di distanza dell’americano Rubio. Zelensky fa dietrofront sui limiti alle agenzie anti-corruzione. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. Piani attuativi sì o no? A margine del caos urbanistica a Milano arriva una sentenza della Cassazione che smentisce a poche ore di distanza quella del Tar della Lombardia. Ci spiega tutto Giuseppe Latour de Il Sole 24 Ore. Sul versante meteo, Italia di nuovo spaccata in due con città a bollino rosso e perturbazioni in arrivo. Sentiamo Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR. Dopo 11 anni di incertezza, l’area verde dell’Isola di Poveglia (Venezia) va in concessione per sei anni all’associazione di cittadini “Poveglia per tutti”. Questa la buona notizia in cima alla nostra classifica settimanale. Ne parliamo con Patrizia Veclani, vicepresidente dell’associazione.
Medio Oriente: tutti gli aggiornamenti con Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell'Istituto di Studi Politici S. Pio V.De Luca, diamo Campania a chi non ha fatto nulla in 10 anni: è polemica. Sentiamo Lina Palmerini, quirinalista e commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Fine vita, la Consulta dice no all’intervento di terzi: con noi Alfonso Celotto, docente di diritto costituzionale all’Università degli Studi Roma Tre.Il meteo del weekend con Mattia Gussoni de ilmeteo.it.
Unicredit ha deciso di ritirare l'offerta pubblica di scambio su Banco Bpm dopo che Consob ha prorogato per altri 30 giorni il congelamento dell'operazione e la condizione relativa al via libera del golden power non è stata soddisfatta. Andrea Orcel ha spiegato che l'incertezza sull'applicazione delle prescrizioni non giova né a Unicredit né agli azionisti di Bpm, accusando i vertici di Piazza Meda di aver impedito un normale dialogo con gli azionisti per valutare il valore della combinazione. Nonostante i progressi ottenuti con Tar, Dg Comp e governo italiano, i tempi di risoluzione vanno oltre la scadenza dell'offerta, spingendo Unicredit al ritiro. Per il gruppo guidato da Orcel si tratta di un'opportunità mancata per il settore bancario italiano, mentre restano da seguire le mosse di Credit Agricole, pronto a salire oltre il 20% di Bpm con il via libera della Bce. Interviene Luca Davi, Sole 24 OrePensioni, continua il calo delle anticipate: stimata una riduzione dell'11% a fine 2025Secondo l'ultimo monitoraggio Inps, il trend delle pensioni anticipate continua a calare, con una riduzione stimata dell'11% entro fine 2025. Nei primi sei mesi dell'anno sono state erogate 397.691 pensioni, di cui 98.356 anticipate, un dato in calo del 17,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma destinato a ridursi al -11% una volta consolidati i dati. L'importo medio delle pensioni del primo semestre è di 1.215 euro, con forti differenze di genere: 1.009 euro per le donne contro 1.449 per gli uomini, a causa di carriere più discontinue e tipologie di assegni differenti. Il commento è di Emilio Rocchini, professore di Diritto del Lavoro LUISS.Dazi, accordo Stati Uniti-Giappone: tariffe al 15% e Tokyo investirà 550 miliardi negli UsaStati Uniti e Giappone hanno raggiunto un accordo che riduce dal 25 al 15% i dazi americani, includendo il settore automotive, e prevede investimenti giapponesi per 550 miliardi di dollari negli Usa. Il premier Shigeru Ishiba ha annunciato che il pacchetto supporterà catene di approvvigionamento strategiche in settori come farmaceutica e semiconduttori. In cambio Tokyo aumenterà le importazioni di prodotti agricoli americani, in particolare di riso, restando però nei limiti delle quote esistenti. L'intesa ha rassicurato i mercati: il Nikkei 225 è salito del 3,51%, nonostante i rumors sulle possibili dimissioni di Ishiba dopo la sconfitta elettorale. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente da New Delhi Il Sole 24 Ore.Italia-Algeria, Meloni: «Siglate oltre 40 intese»Al quinto vertice intergovernativo tra Italia e Algeria sono stati firmati circa 40 accordi che spaziano dall'agricoltura alla difesa, fino a telecomunicazioni e cinema. Tra i principali, la creazione di un centro Enrico Mattei per la formazione e l'innovazione agricola in Algeria e un memorandum di cooperazione per sviluppare pesca e trasformazione alimentare. Durante un'audizione al Senato sul piano Mattei, Antonio Gozzi di Confindustria ha sottolineato i problemi burocratici legati ai flussi di lavoratori coinvolti nei progetti di formazione. Al vertice con il presidente Tebboune, la premier Meloni ha ribadito la priorità del contrasto all'immigrazione illegale e la volontà di rafforzare il partenariato economico. Il commento è affidato a Manuela Perrone, Il Sole 24 Ore.
Gli analisti Fmi lodano l'Italia per occupazione ai massimi storici e drastica riduzione del deficit ottenuta con disciplina fiscale, riconoscono il ritorno anticipato dell'avanzo primario senza penalizzare l'economia reale sostenuta da politiche pro-crescita e da un'occupazione record, notano spread sotto quota 90, ma avvertono che in un contesto di dazi Usa e tensioni geopolitiche un Paese ad alto debito resta esposto; proiezioni: crescita moderata (0,5% 2025, 0,8% 2026, 0,6% 2027), deficit al 3,3% nel 2025 e poi sotto 3% nei due anni successivi, debito circa 1 punto Pil sopra la traiettoria del Mef; il Fondo chiede avanzo primario al 3% nel 2027 (vs 1,5% obiettivo governo), più controllo su spesa pensioni, garanzie statali e inefficienze, e segnala risultati positivi su compliance fiscale evidenziati da Giorgetti e Leo. Ne parliamo con Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.Mutui, richieste su del 20% e boom di surroghe sulla scia del calo dei tassiIl Barometro Crif mostra nel primo semestre 2025 richieste di mutui e surroghe +20% sull'anno prima (picchi +26,8% gennaio e +25,8% aprile), importo medio 152.109 euro (+4,4%), surroghe all'80% del totale e +63,2% nel primo trimestre anno su anno spinte da famiglie che rinegoziano tassi variabili onerosi o fissi alti dopo otto tagli Bce; oggi circa 90% preferisce il fisso (variabile scelto da pochi per costo attuale ma rischio futuro), il mercato rimbalza dopo il congelamento 2022-2024 dovuto all'impennata dei tassi e al clima negativo, sostenuto da calo inflazione, chiarezza di politica monetaria, mutui green legati all'efficienza energetica e incentivi, oltre a canoni d'affitto crescenti che rendono l'acquisto più conveniente; banche caute sulla qualità del credito ma attive con campagne, vigilando sul rischio di surroghe rapide. Il commento è di Simone Capecchi, Executive Director di CRIF.In crescita i vacanzieri estivi: previsioni positive per il turismo italiano del 2025Le previsioni Turism forecast summer Demoskopika indicano per giugno-settembre 2025 65,8 milioni di arrivi (+3,4% sul 2024) e 267,4 milioni di pernottamenti (+2,1%) per 38 miliardi di spesa diretta, con +2,2 milioni di turisti e +5,4 milioni di notti (media +2,4 notti), italiani in aumento del 5,5% e stranieri +1,7% negli arrivi ma presenze sostanzialmente stabili (quota estera 51,6%, 35,7 milioni arrivi, circa 138 milioni notti); la spesa pro capite scende da 608 euro (2024) a 593 euro (2025) segnalando viaggi più prudenti e soggiorni più brevi sotto pressione costi e competizione internazionale; i ricercatori sollecitano governance più proattiva e investimenti in qualità, innovazione e sostenibilità per convertire la crescita quantitativa in valore; la stima di spesa comprende ricettivo, ristorazione, trasporti, noleggi, servizi di agenzia, culturali, sportivi ricreativi, shopping e altre voci. Il commento è di Gabriele Burgio, Presidente e Amministratore Delegato Alpitour World e Marina Lalli, Presidente di Federturismo Confindustria.
Oggi in Cdm il nuovo piano carceri. Ma è anche il giorno del voto al Senato sulla riforma costituzionale della giustizia che prevede la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri. Sentiamo Giovanni Negri de Il Sole 24 Ore. 28 paesi fanno pressione su Israele perché cessino gli attacchi a Gaza, ma Tel Aviv continua a tirare dritto. Domani i colloqui Ucraina-Russia a Istanbul. Facciamo il punto con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. Presentato il programma della Mostra del Cinema di Venezia. Ci racconta tutto la nostra Marta Cagnola. Italia spaccata in due tra città a bollino rosso e perturbazioni. Con noi Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR.
Inchiesta sull’urbanistica a Milano: il Pd appoggia Sala ma con l’invito a dare "segnali di cambiamento”. Oggi il sindaco in Consiglio Comunale per ribadire la propria estraneità ai fatti e proseguire il mandato. Attese invece le dimissioni dell’assessore Tancredi. Sentiamo Sara Monaci de Il Sole 24 Ore. West Nile, una donna morta in provincia di Roma. Facciamo chiarezza con Andrea Crisanti, microbiologo, docente all’Imperial College di Londra, senatore Pd, autore di “Reazione genetica a catena. Capovolgere le regole dell'evoluzione” (Il Mulino).
Ugo Savoia"Il corpo di Mussolini"Odissea di un cadavereNeri Pozza Editorewww.neripozza.itA fine aprile 1945, dopo i fatti di piazzale Loreto, il corpo dell'ex duce del fascismo viene inumato in un campo anonimo del cimitero di Musocco, a Milano. Esattamente un anno dopo, tre giovani nostalgici lo riesumano e di fatto lo rapiscono: chiedono che lo Stato italiano tributi a Mussolini gli onori che, secondo loro, si merita. La notizia piomba nelle redazioni dei giornali italiani e stranieri come una bomba e la stampa sembra fare a gara a chi la spara più grossa. Il cadavere viene segnalato contemporaneamente in vari luoghi del Paese. C'è chi dà per certo che sia stato prelevato per ordine di Churchill e c'è addirittura chi giura di averlo visto vivo aggirarsi per le italiche contrade. In realtà, da quel momento quei resti mortali vagano tra un convento e l'altro della Lombardia, senza che si sappia dove sono nascosti. Il governo della neonata Repubblica, guidato da Alcide De Gasperi, vuole evitare che il luogo della sepoltura si trasformi in una sorta di tempio di fanatica venerazione. I tre protagonisti del trafugamento, guidati da Domenico Leccisi, trovano l'appoggio di padre Enrico Zucca, superiore del convento dei frati cappuccini di piazza Sant'Angelo, e di padre Alberto Parini, fratello dell'ex podestà di Milano. E mentre il ministro dell'Interno Romita muove anche i servizi segreti per scoprire dove si trova la salma, quel che resta del corpo viaggia ancora, in un'odissea degna di un romanzo, che troverà il suo epilogo oltre dieci anni dopo, nel 1957, nella tomba di famiglia a Predappio.«A dissipare tutte le congetture in corso circa il trafugamento della salma di Mussolini, giunge a proposito un chiarimento: è stata trasportata all'estero molti mesi orsono. Il trafugamento avvenne poco dopo la visita di Winston Churchill al piazzale Loreto e alla tomba dell'ex dittatore fascista…»Lancio dell'agenzia di stampa romana MinosUgo Savoia è stato direttore del Corriere del Veneto, primo responsabile dell'edizione online del Corriere della Sera nel 2000, caporedattore e capocronista del quotidiano di via Solferino. Ha lavorato anche per La Notte, il Giornale di Montanelli e Il Sole 24 Ore. Dal 2018 è coordinatore didattico del Master in Giornalismo dell'università Iulm. Nel 2022 ha pubblicato per Castelvecchi Bombe su Milano, raccolta di testimonianze di cittadini milanesi che ricordavano il primo grande bombardamento sulla città, avvenuto sabato 24 ottobre 1942.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La maxi inchiesta sull'urbanistica milanese, che coinvolge 74 indagati, individua nella Commissione Paesaggio il «fulcro delle patologie della gestione urbanistica nel Comune, inquinata da corruzione sistemica». Secondo gli inquirenti, supportati dal nucleo Pef della Guardia di finanza, la Commissione sarebbe stata nei fatti creata dall'assessore all'Urbanistica Giancarlo Tancredi, su cui pende una richiesta di arresti domiciliari per corruzione e falso, con il sostegno del sindaco Giuseppe Sala, indagato per falso e induzione a dare o promettere utilità, per fornire pareri rapidi e sostanzialmente definitivi sui progetti, evitando il passaggio in consiglio comunale dal cui esito dipendevano le varianti urbanistiche. Tuttavia, secondo la Procura, la Commissione Paesaggio avrebbe potuto essere soltanto un organo consultivo, senza possibilità di sostituirsi al parere dell'organo competente sulle varianti. Il quadro si aggrava con l'ipotesi di «false dichiarazioni sulle qualità personali» per conflitti di interesse taciuti da membri della Commissione nominati dal sindaco, che avrebbero omesso di astenersi dal trattare pratiche legate a costruttori e progettisti da cui avevano ricevuto incarichi professionali. La Procura individua in questa mancata astensione un «atto contrario ai doveri d'ufficio» e considera come «utilità» le parcelle incassate: Giuseppe Marinoni, presidente, avrebbe ottenuto complessivamente 3,9 milioni da incarichi, di cui 369.000 euro da J+S Spa, 10.000 da Acpv Architects, 26.900 da Lombardini22 e una cifra non definita da Arch Group; Alessandro Scandurra, commissario, avrebbe ricevuto 279.000 euro da Egidio Holding, 321.000 da Castello Sgr, 2,579 milioni da Kryalos Sgr e 138.000 da Coima Sgr. A livello politico, l'accusa di falso si estende a Tancredi e Sala per avere confermato Marinoni alla presidenza della Commissione Paesaggio 2025-2029 nel dicembre 2024, pur essendo a conoscenza, secondo i pm, dei suoi conflitti di interesse e del fatto che fosse già indagato. Ne parliamo con Sara Monaci, Il Sole 24 Ore
Iniziamo la puntata con gli ultimi aggiornamenti sull’inchiesta sull’urbanistica di Milano. Ci aiuta Raffaella Calandra, giornalista de Il Sole 24 Ore.Commentiamo poi anche le reazioni della politica nazionale insieme a Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Come ogni venerdì, il Reportage: “La guerra di Gaza che rischia di travolgere Israele”, di Valentina Furlanetto.Infine, il meteo del fine settimana con Mattia Gussoni, de IlMeteo.it
Il Ministero delle Infrastrutture ha comunicato in una nota di aver emanato un decreto che disciplina i contrassegni identificativi per i monopattini elettrici. Si tratta, spiega il MIT, di «una sorta di targa personale». Sono passati quasi 15 mesi da quando la Cassazione ha fatto deflagrare il problema della mancata omologazione degli autovelox, ma ancora non si vede una soluzione all’orizzonte. Prima di partire per le vacanze, se si intende affrontare un lungo viaggio in auto, è bene essere aggiornati su queste e altre novità, senza dimenticare naturalmente di verificare nel modo giusto lo stato di salute e la manutenzione della propria vettura. Facciamo il punto con il nostro ospite: Silvio Scotti - esperto di codice della strada per Il Sole 24 ORE.Nella prima parte della trasmissione, come ogni venerdì, torna lo spazio della Squadra Antitruffa Serpente Corallo, che questa settimana si concentra su due approfondimenti.Phishing sofisticatoIl ruolo dell’IA generativa nei casi di phishing vocale, gli obblighi normativi rilevanti (GDPR, direttive UE, ecc.), e le misure pratiche che aziende e istituzioni possono adottare per mitigare simili attacchi. Ne parliamo con l'avvocato Giulio Coraggio, partner responsabile del dipartimento Intellectual Property and Technology di DLA Piper in Italia.Contratti luce: cambi di operatore involontariCon un trucco alcuni negozi incassano le commissioni e anziani si trovano debitori senza saperlo. Ne parliamo con Gianfranco Giardina - direttore Dday.it.
Tra gli indagati dell’inchiesta sull’urbanistica di Milano anche il sindaco Sala. Ci aggiorna Sara Monaci, giornalista de Il Sole 24 Ore. Ci facciamo poi aggiornare sugli ultimi sviluppi che arrivano dal Medio Oriente da Nello Del Gatto, giornalista e analista da Gerusalemme per Radio 24. Monza, una donna è stata trovata morta vicino casa a Macherio. Per l’omicidio è stato fermato l’ex compagno, che la donna aveva più volte denunciato in Perù, Paese di origine di entrambi. Ma come ha fatto a raggiungere l’Italia nonostante le varie denunce a suo carico? Cerchiamo di capirlo insieme a Daniele Bocciolini, Avvocato specializzato in diritto penale minorile e Scienze Forensi, Consigliere Pari Opportunità e Commissione Famiglia e Minori dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
Iniziamo questa puntata partendo dagli aggiornamenti sull'inchiesta che riguarda l'urbanistica del capoluogo lombardo. La procura ha infatti chiesto sei arresti. Ci racconta tutto Sara Monaci, giornalista de Il Sole 24 Ore.Sefcovic vola a Washington per trattare sui dazi. Facciamo il punto con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Pubblicati i dati del Rapporto Siae 2024, e per il Presidente Siae Salvatore Nastasi “lo spettacolo è fuori dalla pandemia". Ne parliamo con Massimiliano Panarari, docente di sociologia della comunicazione alle università di Modena e Reggio Emilia e Luiss.In campo questa sera le azzurre sfidano la Norvegia. Ci aggiorna Giovanni Capuano.
Il Presidente statunitense Donald Trump annuncia la sua strategia sull’Ucraina: invio di armi a Kiev tramite la NATO, pagate dagli Stati europei. E a tutto questo affianca una minaccia alla Russia: accordo di pace entro 50 giorni oppure dazi al 100%. Ne parliamo con Federico Petroni, analista geopolitico e consigliere redazionale di Limes, cura “Fiamme americane”, osservatorio sugli Stati Uniti.E sul tema dazi Trump non ha escluso di discutere con l’Unione Europea. Facciamo il punto con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Dall’Istat invece arriva un allarme: il 27% degli under 16 è a rischio povertà o esclusione sociale. Ci facciamo spiegare meglio i risultati dello studio sulle condizioni di vita dei minori dalla Dottoressa Livia Celardo, ricercatrice Istat e co-responsabile dello studio.C’è poi forse un’altra svolta nel Caso Garlasco: gli esami confermano la presenza dell’ignoto 3. Ci racconta Marco Oliva, conduttore di “Lombardia Nera” su Antenna 3.
L’apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Poi andiamo in Israele per capire se nel weekend sono stati fatti passi in avanti verso la tanto attesa tregua per Gaza. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, Il Sole 24 ORE.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Giovedì si terrà una riunione decisiva riguardo il futuro dell’ex Ilva di Taranto, convocata per la conferenza dei servizi tecnica finalizzata al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), necessaria per proseguire il percorso di decarbonizzazione e garantire la produttività dello stabilimento. Il clima è teso, con i sindacati che chiedono risorse aggiuntive e un prestito ponte da oltre 200 milioni di euro per mantenere la produzione in attesa di definire il nuovo assetto proprietario e gestionale. Per parlarne ospitiamo Ferdinando Uliano, Segretario Generale Fim Cisl e Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore.
Assemblea Abi. Panetta: «Europa colga opportunità da incertezze Usa», Giorgetti: «Banche facciano la loro parte»Questa mattina si è tenuta a Milano nell'aula magna dell'università Bocconi l'assemblea dell'Abi, l'Associazione Bancaria Italiana. Durante l'evento si è molto parlato di dazi con il monito del presidente Abi Antonio Patuelli che, nella sua relazione all'assemblea, ha sostenuto che occorre «disinnescare» il protezionismo e i dazi per evitare effetti sui mercati e sulle banche e una «nuova recessione».L'assemblea però è stata anche l'occasione per fare il punto sull'andamento dell'economia italiana e sul settore bancario con gli interventi del governatore di Bankitalia Fabio Panetta e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Ne parliamo con Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.
Un’altra maturanda decide di non fare l’orale della maturità, e il Ministro Valditara annuncia che prossimamente verrà varata una riforma che prevede la bocciatura in casi del genere. Ne parliamo con Antonello Giannelli, Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi.A Roma la Conferenza per la ripresa dell’Ucraina. Ne parliamo con Riccardo Alcaro, responsabile del programma Attori globali dell’Istituto Affari Internazionali.Tutti gli aggiornamenti dal Medio Oriente con l’inviato de Il Sole 24 Ore Roberto Bongiorni.In aereo solo con la carta d’imbarco? Ci spiega tutto Davide Madeddu, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Una giornata intensa per la politica italiana, tra il caso Almasri e le parole di Piersilvio Berlusconi. Ne parliamo con Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Visita in Italia per il Presidente Volodymyr Zelensky, per partecipare domani alla Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina. Oggi giornata di incontri con Papa Leone XIV e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con noi Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali.Scuola, rapporto Invalsi: cala la dispersione ma resta il gap Nord-Sud. Il commento di Antonello Giannelli, Presidente Associazione Nazionale Presidi.È semifinale di Wimbledon per Jannik Sinner. Mentre stasera in campo Psg e Real Madrid si giocano un posto per la finale del Mondiale per club. Tutti gli aggiornamenti dal nostro Dario Ricci.
Aeroporto di Orio al Serio: un uomo viene risucchiato dal motore di un aereo. Si tratterebbe di suicidio. Il commento del Gen. Carlo Landi, già comandante del Centro Sperimentale Volo dell'Aeronautica e a capo del Progetto Volare Sicuri. Trump accoglie Netanyahu (che lo candida a Premio Nobel per la Pace), assicura che continuerà a fornire armi all’Ucraina e annuncia nuovi dazi a sette paesi (tra cui alcuni alleati). Ne parliamo con Mario Del Pero, professore di storia internazionale a SciencesPo, esperto di politica americana. L’Aie: da settembre rincari sui prezzi dei libri scolastici. Ne scrive su Il Sole 24 Ore di oggi Andrea Biondi. Oggi il vertice fiume sull’ex Ilva al Mimit. Lo stato dell’arte e i possibili scenari con Domenico Palmiotti de Il Sole 24 Ore.
Trump su Putin: “Sta dicendo un sacco di stronzate sull’Ucraina”. Di questo e del tema caldo dei dazi parliamo insieme a Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Il ministro Piantedosi e il commissario Ue Brunner espulsi dalla Libia al loro arrivo a Bengasi. Capiamo il perché insieme ad Arturo Varvelli, Direttore della Sede di Roma dell’European Council on Foreign Relations.Inchiesta sul carcere di Prato: stupri e torture fra detenuti. Sentiamo Nadia Tarantino, giornalista di Notiziediprato.it.
Si apre una settimana europea importante, scandita dalla scadenza delle trattative sui dazi con gli Stati Uniti e dalla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina. Ci colleghiamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24 Ore da Bruxelles. "Governance Poll" sul gradimento dei primi cittadini e governatori, realizzata dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore: in testa c’è Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno.
Il Governance Poll 2025, rilevazione effettuata dal Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, quest'anno vede al primo posto tra i sindaci Marco Fioravanti (Ascoli Piceno) e tra i governatori Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia). Restano indietro gli amministratori del Sud, mentre si conferma generalmente elevato il consenso per i primi cittadini. Tra le altre notizie di oggi: il punto sull'attuazione della riforma fiscale, stretta fra quattro trend di segno opposto; e il reclutamento degli insegnanti di sostegno, che punta a 72mila nuovi docenti per l'anno scolastico 2026-27. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mentre il presidente statunitense Donald Trump attende la visita Benjamin Netanyahu, si agita il fronte interno con la nascita dell’American Party fondato da Elon Musk. Ma si guarda agli Stati Uniti anche per il tema dazi. Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Arriva il governance poll de Il Sole 24 Ore: primo in classifica Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, che raggiungiamo per un commento.In fuga Andrea Cavallari, condannato per la strage di Corinaldo. Irrintracciabile anche la ragazza. Ci aggiorna Dario Ronzulli. Il nostro Dario Ricci ci aggiorna poi sulla giornata del tennis, con un’occhio alle Azzurre che sfidano agli Europei femminili il Portogallo.
Ombrelloni, asciugamani e lettini "prenotati" all'alba: un gesto innocuo o un'abitudine egoista? In questo episodio parliamo del fenomeno dei lettini occupati nei resort e in spiaggia, di perché crea tensioni tra gli ospiti… e di come strutture e viaggiatori possono gestire meglio lo spazio condiviso. Support the podcast and get the full transcript in pdf here: https://ko-fi.com/theitaliancoach Grab your free e-book on how to boost your listening skills with Italian movies: https://italiancoach.net/come-usare-film
Un'ammissione di responsabilità è arrivata dal premier laburista britannico Keir Starmer per la gestione della riforma del welfare, approvata in modo caotico alla Camera dei Comuni dopo profonde concessioni volte a placare la rivolta interna. Intervistato dalla BBC, Starmer ha riconosciuto di non aver coinvolto abbastanza i parlamentari laburisti, ma ha difeso la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, scoppiata in lacrime durante il Question Time. Reeves, sotto pressione per la gestione dei conti pubblici e attaccata dalla leader conservatrice Kemi Badenoch, non ha ricevuto da subito il sostegno esplicito del premier, che ha poi attribuito il pianto a motivi personali. Tuttavia, secondo il Sun, Reeves avrebbe confidato di essere sopraffatta dalla pressione. Entrata già visibilmente provata, si è commossa quando Starmer ha evitato di confermare pubblicamente la sua posizione, lasciando l’aula accompagnata dalla sorella Ellie, anche lei deputata. Le immagini hanno fatto il giro del mondo e generato incertezza nei mercati: lo spread sui titoli di Stato britannici è salito ai livelli del disastroso budget Truss e la sterlina è crollata contro dollaro ed euro. “Le lacrime più costose della Storia”, ha commentato un deputato conservatore. Interviene Giorgia Scaturro, Il Sole 24 Ore LondraDagli albori della raccolta differenziata al primato europeo: 30 anni di raccolta e riciclo di carta e cartone in ItaliaDomani a Cagliari sarà presentato il 30° Rapporto di Comieco sulla raccolta e il riciclo di carta e cartone in Italia, con un focus sui risultati 2024 e una retrospettiva sui 40 anni del Consorzio. La Sardegna ospita l’evento per il suo ruolo guida nel Sud e nelle Isole, con una resa annua di 60,5 kg/abitante. Il report evidenzia come in trent’anni l’Italia abbia moltiplicato per sei e mezzo la propria capacità di raccolta, passando da 10 kg pro capite nel 1995 a 65,4 kg nel 2024. Il volume totale ha superato i 3,8 milioni di tonnellate (+3,5% rispetto al 2023), con il Sud che per la prima volta supera i 50 kg/abitante. Il sistema creato da Comieco, grazie al Contributo Ambientale Conai, genera un ritorno fino al 688% degli investimenti, secondo uno studio NeXt Economia–Symbola. Il Nord si conferma leader, trainato da Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna. Ne parliamo proprio con Carlo Montalbetti, Direttore Generale ComiecoUiv fatturato, dazi e consumi le incognite del vinoLamberto Frescobaldi è stato confermato presidente di Unione italiana vini (Uiv) per il prossimo triennio. L’assemblea nazionale ha sottolineato le preoccupazioni legate a calo di fatturato, dazi e consumi. I dati Uiv mostrano una flessione dell’export di vino italiano negli Stati Uniti in aprile: -7,5% a volume, -9,2% a valore, con un calo del prezzo medio del 2%. La frenata è legata all’introduzione dei dazi da parte dell’amministrazione Trump. Il quadrimestre resta stabile (+0,9% a volume, +6,7% a valore), ma la tendenza è in peggioramento. Nei primi 5 mesi del 2025 i consumi di vino italiano negli USA sono calati del 6,3%, con un -10,6% a maggio. Una delle flessioni più nette degli ultimi anni. Frescobaldi ha sottolineato la necessità di rivedere l’assetto del settore vino e ha annunciato un confronto aperto nella prossima assemblea nazionale del 3 luglio a Roma. Martina Paladin, impegnata nell’export per Casa Paladin, ha confermato come la frenata americana si faccia sentire anche per i produttori più strutturati, sottolineando l’urgenza di nuove strategie sui mercati extra-Ue. Il commento è di Lamberto Frescobaldi, presidente Unione italiana vini (Uiv), Martina Paladin, Casa Paladin
Per tutti gli aggiornamenti dal Medio Oriente ci colleghiamo con la nostra inviata Valentina Furlanetto.Lo Ius Scholae agita il governo, dopo le aperture del Ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani ad un voto favorevole alla proposta insieme a parte dell’opposizione. Chiusure da Lega e Fratelli d’Italia. Facciamo il punto insieme a Emilia Patta, commentatrice politica de Il Sole 24 OreTrump a colloquio telefonico con Putin, dopo l’annuncio del taglio agli aiuti militari verso l’Ucraina. Sentiamo Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali.
Record storico per l'occupazione in Italia. A maggio 2025 il numero di lavoratori ha raggiunto quota 24,3 milioni, il livello più alto mai registrato dall'inizio delle serie storiche nel 2004. Ne parliamo con Maurizio Del Conte, ordinario di diritto del lavoro all’Università Bocconi. Nella notte il presidente americano Donald Trump ha annunciato una tregua per Gaza già accettata da Israele e di cui si aspetta la risposta anche di Hamas. Sempre dall'America arriva la notizia che il Pentagono ha tagliato le forniture di armi all'Ucraina perché i magazzini statunitensi iniziavano a svuotarsi. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.Continua la trattativa tra la Commissione Europea ed il governo americano per un accordo sui dazi necessario perché Trump ha già deciso di non concedere nuove proroghe alla sospensione delle tariffe. Lo stesso presidente americano, nella notte italiana, ha incassato l'approvazione del Senato alla legge di bilancio chiamata Big Beautiful Bill. Ne parliamo con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 ORE.
Mentre Donald Trump firma l'ordine esecutivo per la pace tra Congo e Ruanda e revoca le sanzioni alla Siria, si riaccende lo scontro con Elon Musk. Intanto a Gaza, l'IDF colpisce un internet café, causando vittime tra civili e giornalisti. Ne parliamo con Emilio Cozzi, giornalista ed esperto di spazio, Francesco Petronella, analista ISPI per il Medio Oriente, e Alberto Magnani, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Vola a Washington il Commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic, con l’obiettivo di tornare a Bruxelles con un accordo sui dazi con Donald Trump. Nel frattempo si riaccendo lo scontro fra il Presidente statunitense e Elon Musk. Ne parliamo con Marco Cacciotto, consulente strategico e analista politico.Il caldo asfissiante di questi giorni crea problemi anche al nostro Servizio Sanitario: negli ultimi giorni c’è stata un’impennata di ingressi nei Pronto soccorso. Ne parliamo con Alessandro Riccardi, Presidente SIMEU (Società Italiana di Medicina d'Emergenza-Urgenza). Il pubblico ministero ha chiesto nove anni per Ciro Grillo, nel caso che lo vede imputato insieme ad altri per violenza sessuale di gruppo. Ci aggiorna Davide Madeddu, giornalista de Il Sole 24 Ore. Ed è un’altra serata di Mondiale per club: stavolta in campo la Juventus che sfida il Real Madrid. Ma non solo calcio, anche tanto tennis. Il racconto della giornata del nostro Dario Ricci.
Nonostante gli interventi del Governo le code presso gli ospedali non sembrano attenuarsi.La crisi del sistema sanitario nazionale si è concretizzata subito dopo la pandemia quando il sistema non è più riuscito a garantire una certezza per visite ed esami. Tempi che si sono allungati oltremodo ed un maggior ricorso dunque alla sanità privata.Ne parliamo con Barbara Gobbi, giornalista Il Sole 24 ORE e Gilberto Turati, professore ordinario di Scienza delle Finanze presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore.
A margine del Consiglio Ue di Bruxelles un aggiornamento sulla questione dazi americani, con un possibile rinvio del termine americano del 9 luglio per le trattative e von der Leyen che si dice in ogni caso pronta a qualsiasi scenario. Ci colleghiamo con il nostro inviato Sergio Nava. Caldo sull’Italia: oggi il picco di temperature con diverse città che toccheranno i 40 gradi. In Sicilia ultima ordinanza regionale in ordine di tempo per vietare determinati lavori all’aperto nelle fasce orarie più calde. Con noi Antonello Pasini, fisico del clima del CNR, autore di “La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento”, edito da Codice. Imprese: la Pubblica amministrazione ora paga a 60 giorni. In testa alla nostra classifica settimanale delle buone notizie questa svolta, dopo 12 anni di ritardi, di cui scrive su Il Sole 24 Ore di oggi Gianni Trovati.
Salvo colpi di scena, l'OPS di Mps su Mediobanca potrebbe partire tra l'8 e il 15 luglio e chiudersi entro agosto. Dopo il parere favorevole informale della Vigilanza Bce, si attende il via libera formale per inviare il prospetto informativo alla Consob, che ha 5 giorni lavorativi per autorizzare l'offerta. Mps punta a raggiungere almeno il 66,67% del capitale di Mediobanca per ottenere il pieno controllo. L'operazione si inserisce nella strategia di rilancio di Mps, partita con la cessione del 15% da parte del Tesoro lo scorso novembre a investitori italiani, tra cui Banco Bpm, Anima, e le famiglie Del Vecchio e Caltagirone. Su questa cessione indaga ora la Procura di Milano, ipotizzando il reato di aggiotaggio, mentre la Commissione Europea valuta eventuali aiuti di Stato. Banca Akros, che ha curato il collocamento, ha respinto le accuse, difendendo la correttezza della procedura e negando esclusioni di investitori. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 OreDall'escalation in Iran all'annuncio della tregua: la mano invisibile della CinaIn 48 ore, il conflitto tra Iran, Israele e Stati Uniti è passato da un attacco militare a una tregua instabile. USA e Israele hanno colpito i siti nucleari iraniani di Fordow e Natanz, spingendo Teheran a rispondere con missili contro la base americana di Al Udeid. A sorpresa, Trump ha annunciato una tregua mediata dal Qatar, ma con un ruolo chiave, secondo Plateroti, della Cina. Pechino avrebbe favorito l'intesa per tutelare i suoi interessi energetici. Tuttavia, il cessate il fuoco è già stato violato: l'Iran ha lanciato missili su Beersheba, provocando 4 morti civili, e Israele ha risposto bombardando anche il carcere di Evin a Teheran. Le parti si accusano reciprocamente di aver infranto l'accordo. La situazione a Gaza resta drammatica, con 29 civili uccisi, 19 vicino all'ospedale Al-Awda. La crisi ha scosso i mercati energetici: il Brent è sceso del 3%, il TTF europeo è salito a 42,44 euro/MWh. Gli operatori temono un blocco dello Stretto di Hormuz, da cui passa circa un terzo del greggio mondiale e il 20% del GNL. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.ANCE: "Tanti problemi strutturali ma sul PNRR siamo più avanti di come sembra"All'assemblea ANCE di Roma si è parlato di ritardi strutturali e del “tempo giusto” per agire. Quattro i temi chiave: rigenerazione urbana, infrastrutture resilienti, rivoluzione digitale e formazione. Allarme sul disagio abitativo: il 66% dei giovani vive ancora con i genitori, 21.000 sono emigrati nel 2023. Le città universitarie offrono pochi alloggi: Roma copre solo il 18% del fabbisogno. La spesa PNRR è al 34%, ma il 60% dei cantieri è attivo o concluso. La riforma ha ridotto i tempi delle gare, ma permangono ritardi di programmazione. Il modello ferroviario è virtuoso (72% rete elettrificata), ma quello stradale è stato compromesso dai tagli ai fondi ANAS. I Comuni hanno raddoppiato gli investimenti pubblici dal 2018. Sul fronte abitativo, ANCE chiede un piano nazionale con almeno 15 miliardi su 10 anni e un'unica cabina di regia. Gli eventi climatici richiedono infrastrutture adeguate: Palermo riceve più pioggia di Londra, il Sud rischia la desertificazione. Le imprese attendono 3 miliardi di ristori dal 2022 per il caro materiali, e i pagamenti pubblici restano in media oltre i 5 mesi. Interviene Federica Brancaccio, presidente ANCE.
L'escalation della crisi in Medio Oriente tra Israele, Iran e Stati Uniti potrebbe avere effetti devastanti sullo Stretto di Hormuz, uno snodo strategico da cui transita circa un terzo del petrolio mondiale. Il Parlamento iraniano ha approvato la chiusura dello stretto, ma la decisione finale spetta al Consiglio supremo di Sicurezza Nazionale. In caso di chiusura, il prezzo del petrolio potrebbe schizzare fino a 100 dollari al barile, con impatti pesanti sui prezzi dei carburanti in Italia. Secondo le stime del Centro di ricerca sui consumi (C.r.c.) e Assoutenti, la benzina potrebbe arrivare a costare in media 2,024 euro al litro (+402 euro annui per automobilista), mentre il gasolio salirebbe a 1,953 euro al litro (+442 euro l'anno). I rincari peserebbero su famiglie e imprese, aggravando una congiuntura già tesa. Nel frattempo, l'ex presidente USA Donald Trump ha lanciato un monito sui social: “Tenete bassi i prezzi del petrolio. Vi sto osservando”. Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore.Dazi, conflitti e caro energia: l'appello di Legacoop alla UeLegacoop lancia un appello alle istituzioni europee affinché intervengano con urgenza per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti e mitigarne gli effetti già visibili sull'economia italiana. I timori riguardano in particolare i nuovi dazi annunciati da Washington su settori strategici del Made in Italy, come vino, formaggi Dop, olio d'oliva e ortofrutta, con ricadute potenzialmente gravi su export, occupazione e crescita. Il presidente di Legacoop, Simone Gamberini, chiede un'azione rapida e lungimirante per proteggere il tessuto economico e sociale italiano, oltreché la pace. A suo avviso, solo una soluzione diplomatica e negoziale potrà evitare ritorsioni commerciali dannose. Le misure protezionistiche, aggiunge Gamberini, creano instabilità in un contesto globale già fragile.La situazione si complica ulteriormente con il conflitto tra Israele e Iran, che ha fatto impennare i prezzi del petrolio, peggiorando le prospettive economiche. Nonostante alcuni segnali positivi nei servizi, i dazi e l'incertezza stanno minando la fiducia e ostacolando consumi e investimenti. La svalutazione del dollaro, da un lato, amplifica l'effetto dei dazi, ma dall'altro potrebbe favorire un taglio dei tassi da parte della BCE. Da qui la richiesta di una politica monetaria espansiva per sostenere la crescita nell'Eurozona. Gamberini evidenzia infine la fragilità del welfare italiano: l'intervento pubblico in ambito sociale e sanitario è sottofinanziato e rischia di essere sostituito da dinamiche da “warfare”. Nonostante le prospettive di crescita nei settori sociale, sanitario e agroalimentare, il sentiment tra le cooperative è negativo. “Le cooperative non delocalizzano: è il momento di agire per tutelare economia e pace”, conclude. Ne parliamo con Simone Gamberini, presidente Legacoop.Papa (Bper), con Sondrio una banca solida, più grande e forteIntervista a Gianni Franco Papa AD di BPER banca su risiko bancario e acquisizione pop Sondrio.