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«Noi lo diciamo chiaramente: l’amministrazione Raggi ha fallito completamente e tradito le promesse fatte ai cittadini». Lo ha affermato il candidato a sindaco di Roma del Pd Roberto Gualtieri durante il suo intervento all’assemblea pubblica degli iscritti del Partito Democratico, presso la Città dell’Altra Economia a Testaccio. «Per me è davvero una gioia grandissima ed un’emozione profonda essere qui, incontrarci fisicamente dopo 15 mesi così duri e difficili. Da qui lanciamo la sfida più importante per tutti noi democratici, una sfida per la salvezza e il rilancio. Fare il sindaco è un onore e una responsabilità che sento, provo riconoscenza e gratitudine per l’unità e l’entusiasmo con cui avete deciso di sostenere mia candidatura e cercherò di farlo con umiltà, orgoglio e con una dedizione assoluta», ha sottolineato Gualtieri. «La città è in uno stato disastroso, la condizione dei servizi assistenziali sono sotto gli occhi di tutti. lei che fa? La ‘romanella’ elettorale con le sue presenze e passerelle. Un fallimento totale amministrativo e anche di visione e di progettazione», ha aggiunto.
Il PCI desovietizzato preoccupa le destre che temono di perdere la propria legittimazione ; le proposte dei militari contro il PCI ed il centrosinistra ; l'amministrazione Johnson ed il Vietnam ; Johnson cambia radicalmente le politiche di Kennedy e compie una vera e propria controrivoluzione ; la storia del conflitto nel Sud Est asiatico
Il commento al rapporto annuale dell'attività di polizia municipale, da parte dell'assessore Luigi Bonetti, nello spazio condotto da Brocks (lun-ven 16-18). 2020 complicatissimo, con malattie e gravi perdite tra i vigili, attività modificata dalle norme per l'emergenza covid.
Può sembrare strano che proprio nel Paese simbolo delle libertà, gli Stati Uniti d'America, debba essere un ordine esecutivo del presidente Trump a difendere gli studenti dei campus universitari, affinché non vengano calpestati i diritti di alcuni ed affinché valga per tutti il Primo Emendamento della Costituzione americana, quello che garantisce la libertà di culto, di parola, di stampa, di associazione e di riunione. Eppure gli Usa, oggi, sono arrivati a questo punto.
Un gruppo di commercianti e artigiani questa mattina ha portato al sindaco le proprie richieste, peraltro simili a quelle già avanzate dall'associazione di categoria. Nello spazio condotto da Brocks il sindaco espone le prime valutazioni sugli aiuti alla categoria. L'aggiornamento dei dati ospedalieri e gli sviluppi dei rapporti politici, con la richiesta dell'opposizione di convocare il consiglio comunale costituiscono gli altri argomenti nell'ospitata radiofonica odierna.
La comunione de residuo. Le attività imprenditoriali e la comunione dei beni. I beni personali.. L'amministrazione del patrimonio comune. La comunione convenzionale. La separazione dei beni.
Villar Perosa diventa comunità amichevole delle persone con demenza, entrando a far parte di una rete che, in Italia, conta altri 24 comuni. L'amministrazione presenterà l'iniziativa alla cittadinanza con una serata pubblica venerdì 8 novembre.Ai nostri microfoni l'assessora comunale Serenella Pascal ci ha spiegato come è avvenuta la decisione di entrare a far parte della rete e le modalità di sviluppo del progetto.Con il segretario generale di Federazione Alzheimer Italia abbiamo fatto il punto sullo sviluppo della rete a livello nazionale
"Adesso, con il digitale, l'Amministrazione non è più inavvicinabile, tende la mano, è aperta al dialogo. In parte deve farlo, ma ha anche piacere a farlo. E, di conseguenza, il comunicatore deve essere formato in modo diverso"Con Annalisa D'Errico, coordinatore PA Social Piemonte e Valle D'Aosta, Responsabile Ufficio Comunicazione, Stampa e Redazione Web a Unioncamere Piemonte, parliamo del ruolo del comunicatore pubblico nell'era del digitale e a anticipiamo i temi della quinta edizione degli Stati Generali della Nuova Comunicazione.L'evento, organizzato a Torino da PA Social, sarà l'occasione per scambiarsi pratiche, condividere esperienze, individuare nuove sfide e strategie per far crescere la qualità della comunicazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni Italiane.Annalisa è pienamente impegnata nell'analisi degli effetti del digitale nella nostra società ed è anche autrice del libro "Figli Virtuali"https://www.pasocial.info
L'amministrazione, di Michele Frisia.Racconti (un podcast inutile) è una coproduzione tra INUTILE » associazione culturale e Querty. Per leggere questo racconto vai alla pagina: http://rivista.inutile.eu/2019/10/lamministrazione/
L'amministrazione, di Michele Frisia. Racconti (un podcast inutile) è una coproduzione tra INUTILE » associazione culturale e Querty. Per leggere questo racconto vai alla pagina: http://rivista.inutile.eu/2019/10/lamministrazione/
L'amministrazione, di Michele Frisia.Racconti (un podcast inutile) è una coproduzione tra INUTILE » associazione culturale e Querty. Per leggere questo racconto vai alla pagina: http://rivista.inutile.eu/2019/10/lamministrazione/
Altri problemi interpretativi in relazione all’oggetto della comunione dei beni. L'amministrazione del patrimonio comune. La comunione convenzionale. La separazione dei beni.
Un progetto a cura dell'Amministrazione Comunale di Bobbio Pellice e della cooperariva I.RI.S. Bobbio Pellice, piccolo Comune montano di grande tradizione agricola, pastorale e turistica, ha conservato da sempre un forte legame con le proprie radici, un legame che l'Amministrazione ha mantenuto valorizzando le risorse storiche e culturali, tra cui il mulino. La cooperativa I.RI.S., attiva sul territorio nel campo della ricerca e della cultura, ha promosso l'ulteriore promozione del mulino.Ora, una raccolta fondi sul sito eppela.com cerca di tenerlo vivo e restaurarlo. Siamo stati insieme a Emanuela Genre che ce ne ha parlato.
L'amministrazione statunitense, guidata da Donald Trump, sta pensando di inserire il gruppo yemenita degli Houthi nella lista delle formazioni terroristiche. L'idea non è nuova: già nel 2016 era stata avanzata quest'ipotesi, ma non era mai stata portata avanti perché si sperava di riuscire ad aprire una trattativa diplomatica. Se si andasse in questa direzione, non ci sarebbe più spazio per una soluzione pacifica.In un comunicato video, l'inviato delle Nazioni Unite per la Libia, Ghassan Salamé, ha affermato che la Libia deve cominciare un processo di pacificazione e un percorso politico che possa portare alle elezioni nella primavera del 2019.Intanto, il 12 e 13 novembre si tiene a Palermo la Conferenza sulla Libia voluta e organizzata dal governo italiano, una conferenza che vedrà il presidente al-Sarraj allo stesso tavolo del rappresentante della Cirenaica, il generale Haftar. Ma l'assenza di Francia e Germania potrebbe trasformare questa conferenza in un fallimento.Intanto, per tornare allo Yemen, l'emittente emiratina SkyNews Arabia accusa gli Houthi di aver trasformato in luoghi di stoccaggio di armi dei magazzini di generi alimentari. Qual è il rischio? Che ora la coalizione a guida saudita possa decidere di bombardare questi magazzini, che sono però essenziali in un Paese in cui 11 milioni di persone rischiano di morire per denutrizione. Intanto a Hodeida prosegue l'offensiva.Nella seconda parte apriamo una pagina di storia: come sono cambiati dal 1979 a oggi i rapporti tra Iran e Stati Uniti? Come siamo arrivati alle sanzioni entrate in vigore lunedì 5 novembre, a pochi mesi dall'uscita unilaterale degli Stati Uniti dall'accordo JCPOA sul nucleare iraniano?PLAYLISTYasmine Hamdan - Beiruthttps://open.spotify.com/track/2atuQaygc2NeEhR6bjnwjg?si=L51f6AagTwqHaHv2EhR4egSoultana - Sawt nsaahttps://open.spotify.com/track/66aZUnZr0NZZXtYNz94ntx?si=njcyORXuRmel8pT6WOcUew
Pandora TVLa Ue può salvare l'accordo sul nucleare iraniano? Nonostante le minacce di cambio di regime e le nuove sanzioni USA, secondo gli esperti le autorita' iraniane starebbero tentando tutte le strade diplomatiche per salvaguardare l'accordo sul nucleare del 2015. Tutto dipendera' dalla posizione dell'Ue, le cui intenzione sembrano chiare, ma limitate dai legami con Washington. Fra i punti chiave, il mantenimento dell'Iran nel sistema bancario Swift, necessario al pagamento delle transazioni legate all'import/export. Le prime sanzioni annunciate dagli USA sono rivolte a funzionari accusati di finanziare gli hezbollah libanesi, ma non hanno, per ora, toccato la Banca Centrale di Teheran. L'amministrazione iraniana, che rappresenta la linea politica moderata del paese, ha le sue gatte da pelare non solo a causa delle ingerenze esterne, ma anche nella gestione dell'opposizione interna che preme per l'uscita dall’accordo, oltre che per rivedere lo stato delle relazioni con gli Emirati Arabi Uniti, dopo il sostegno annunciato da Abu Dhabi agli Stati Uniti. Per il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, oggi in visita a Washington, "in Germania, ma anche in Europa, si è decisi a fare tutto quanto necessario per salvaguardare l’intesa con l'Iran", una posizione, ha precisato il capo della diplomazia tedesca, che va nella direzione “degli interessi europei in materia di sicurezza”. Un aspetto sottolineato anche dal capo della diplomazia francese: “Queste sanzioni non aiutano il dialogo, al contrario: rinforzeranno i conservatori iraniani indebolendo di fatto la presidenza Rouhani”, ha commentato il Ministro Jean-Yves Le Drian. Nel frattempo, domani Emmanuel Macron sara’ ospite d'onore al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, la sua prima visita ufficiale in Russia, volta a rilanciare la cooperazione economica e a cercare concessioni diplomatiche da parte del leader del Cremlino, Vladimir Putin. Per il professor Farhang Jahanpour dell'Universita' di Oxford, gli USA, ritirandosi dall'accordo, avrebbero fatto in realta' un gran favore all'Iran: "Trump ha praticamente unito tutto il mondo a favore dell'accordo, stabilendo sanzioni su paesi terzi che commerciano con l'Iran". Di piu': secondo l'accademico, "una combinazione di passi legali, finanziari e politici da parte dei paesi europei potrebbe estendere i benefici dell'accordo”.Sanzioni Iran: reazioni dal mondo La compagnia energetica austriaca Omv continua i suoi progetti in Iran nonostante il ritiro degli Stati Uniti dall'accordo nucleare con Teheran. "La Omv sta monitorando da vicino gli sviluppi politici negli Stati Uniti e nell'Unione europea" ha dichiarato l'amministratore delegato Johann Pleininger. "Il progetto non si è fermato", ha precisato, ma "non sono ancora stati fatti investimenti”. Di diverso avviso la BP, che ha interrotto i lavori nel giacimento di gas di Rhum nel Mare del Nord. La BP detiene una quota del 50 per cento, mentre la National Iranian Oil Company possiede l'altra meta'. La società ha citato la reintroduzione delle sanzioni statunitensi contro Teheran come motivo della sospensione. Nel frattempo, il petrolio vola e raggiunge quasi i 72$ al barile e il Medio Oriente ribolle. Dopo l’annuncio del Tesoro americano di sanzioni a cinque cittadini iraniani per i loro legami con i Pasdaran ed Hezbollah, il capo di stato maggiore dell'esercito iraniano, Mohamed Baqeri, ha fatto sapere che l'Iran non chiederà il permesso a nessuno per potenziare la propria difesa. Nello stesso tempo, il viceministro degli Esteri siriano, Faisal Mikdad, è irremovibile: "Il ritiro dalla Siria delle forze iraniane e di Hezbollah è fuori discussione.” Per il ministro siriano “la questione non è nemmeno nell'agenda dei colloqui, dal momento che riguarda la sovranità della Siria.” Il ministro ha poi precisato: "Quelli che chiedono cose del genere, e sicuramente non sono i nostri amici russi, stanno considerando la possibilità di un intervento in Siria, con il sostegno ai terroristi in Siria e altrove nella regione”.La Cina riduce i dazi sulle auto Dopo la pubblicazione del preaccordo tra Cina e USA che impegna l'impero Celeste ad aumentare le importazioni dagli Stati Uniti per riequilibrare la bilancia commerciale a favore degli americani, si iniziano a vedere i primi risultati concreti. La Cina infatti ridurrà i dazi dal 25% al 15% sull'importazione di automobili dall'estero. Secondo gli analisti a beneficiare dell'apertura di Pechino saranno soprattutto le automobili di gamma alta, molto richieste dalla nascente classe media cinese. Peraltro non solo il settore automobilistico beneficerà del ritrovato clima sereno tra le due superpotenze. Secondo Reuters a breve sarà tolto il bando del governo americano che impedisce alle società di telecomunicazioni USA di vendere apparati tecnologici alla ZTE Corp, il gigante pubblico delle telecomunicazioni cinese. La ZTE era stata colpita da sanzioni, decise dall'amministrazione Obama, a causa di spedizioni di merci verso l'Iran e la Corea del Nord. Continua l’avanzata della Cina capitalista In Cina nasce il primo velivolo sviluppato interamente da una compagnia privata, il Guanyi GA20. Si tratta di un velivolo a 4 posti a propulsione singola GA20, che raggiunge un raggio di 1200 km e una velocita' massima di 360 km all'ora. Prevista una produzione annua di 200 pezzi da qui al 2022. La proprieta' intelletuale e' interamente in mano alla compagnia cinese Guanyi Aero.Trump-Kim: questo incontro s'ha da fare L'incontro fra Donald Trump e Kim Jong Un previsto per il 12 giugno a Singapore sembra essere a rischio: "C'e' un'alta probabilita' che non avvenga" ha commentato il presidente americano ieri durante l’incontro alla casa Bianca con l'omologo sud coreano Moon Jae-in. I dubbi aumentano in seguito alle rimostranze del leader nord coreano, preoccupato dalle esercitazioni congiunte delle forze sud-coreane e statunitensi oltre che dalle esternazioni del consigliere Jonhn Bolton sulla riproposizione dello scenario libico in Corea del Nord. Un cambio di tono che invece Trump ha ascritto all'influenza di Pechino su Pyongyang. Tuttavia, si scorgono anche segnali di distensione: il Segretario di Stato americano, Mike Pompeo, si e' mostrato ottimista verso il mantenimento dell'appuntamento del 12 giugno, mentre stamane il ministro sudcoreano per l'Unificazione delle due Coree, Cho Myoung-gyon, ha dichiarato che "Sara' un processo lungo con molti ostacoli”. Intanto una delegazione di 20 giornalisti provenienti da Russia, USA, Gran Bretagna, Corea del Sud e Cina e' stata invitata ad assistere alla distruzione dell'unico sito per i test nucleari in Corea del Nord. Kim Jong Un ha promesso per oggi "uno spettacolo" in cui gli stabili verranno rasi al suolo. In marcia contro la Monsanto https://ruptly.tv/vod/20180520-003No Comment: 20 maggio, Buenos Aires. Più di 400 città nel mondo scendono in piazza contro la Monsanto. In Argentina si alza la voce dei manifestanti contro l'uso nell'agricoltura di pesticidi e di veri e propri cocktail chimici, senza il controllo dello Stato. Per Marcos Filardi, avvocato e difensore dei diritti umani, nelle zone rurali e più arretrate del Sud America si starebbe già compiendo "un vero e proprio ecocidio". Stando all'attivista, le sostanze chimiche utilizzate nelle coltivazioni di frutta e verdura starebbero portando a "una serie di effetti collaterali sull'uomo: aumento del cancro, delle malformazioni, delle malattie respiratorie e degli aborti spontanei”.
Siamo stati con Renato Renato Claudio Vautero, Tecnico Competente in Acustica Ambientale ed Edilizia, nonché Responsabile Tecnico Amianto e igienista industriale ed ambientale. Vautero è residente a Villar Pellice e ci ha esplicato alcuni dubbi che riguardano la nascitura centrale a biomasse da 500 KW che dovrebbe scaldare gli edifici del comune. L'amministrazione comunale ha già dato il via libera alla realizzazione del progetto. I dubbi riguardano la poca partecipazione da parte della cittadinanza al progetto e la mancanza di particolari tecnici e moderni della centrale come la possibilità di istallare pannelli fotovoltaici.
La decisione del presidente degli Stati Uniti Trump di licenziare il Segretario di Stato Rex Tillerson è segno, a quasi tre anni dalla ratifica dell'accordo sul nucleare tra Iran e i Paesi del "5+1" (i membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu con potere di veto con l'aggiunta della Germania), di una nuova posizione americana in contrasto con l'amministrazione Obama. Mike Pompeo, ex direttore della CIA che sostituirà Tillerson, è più vicino a Trump e ha una visione più radicale sulla questione iraniana rispetto al suo predecessore.Al momento si parla di una ridefinizione dei rapporti politici, ma c'è il timore di una cancellazione dell'accordo che ha portato alla fine della corsa agli armamenti nucleari da parte dell'Iran.Ne parla Nicola Pedde, direttore dell'Institute for Global Studies.
La decisione del presidente degli Stati Uniti Trump di licenziare il Segretario di Stato Rex Tillerson è segno, a quasi tre anni dalla ratifica dell'accordo sul nucleare tra Iran e i Paesi del "5+1" (i membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu con potere di veto con l'aggiunta della Germania), di una nuova posizione americana in contrasto con l'amministrazione Obama. Mike Pompeo, ex direttore della CIA che sostituirà Tillerson, è più vicino a Trump e ha una visione più radicale sulla questione iraniana rispetto al suo predecessore.Al momento si parla di una ridefinizione dei rapporti politici, ma c'è il timore di una cancellazione dell'accordo che ha portato alla fine della corsa agli armamenti nucleari da parte dell'Iran.Ne parla Nicola Pedde, direttore dell'Institute for Global Studies.
In studio con noi Giulia Proietti, assessora ai trasporti a Pinerolo. L'amministrazione cinquestelle ha varato un nuovo piano che prevede una carreggiata ciclabile sull'asse est-ovest della città.
L'amministrazione di un contraccettivo orale prima di un ciclo di FivET, evita la formazione di follicoli ovarici grandi nel momento di iniziare la stimolazione ovarica.Traduzione:Elisabetta Ricciarelli Musica:Emilio Estebanhttps://open.spotify.com/track/3FMPu7HNk6SRRNM7N7mN2A
Oggi l'Italia ha bisogno di una Pubblica amministrazione sana, che riesca a garantire i diritti soprattutto alle fasce più deboli della società - spiega Carlo Mochi Sismondi, presidente del Forum della Pubblica amministrazione. In vent'anni però sono cambiate più le norme che i comportamenti di questo settore. Ogni volta che cambia il Governo, si pensa che facendo una legge si faccia automaticamente anche una nuova riforma. In realtà la legge dà le condizioni abilitanti, mentre per fare una riforma occorre molto più tempo. La digitalizzazione è un'altra sfida che la Pubblica amministrazione deve affrontare, perché digitalizzare non vuol dire risolvere i problemi e occorre invece ripensare i processi - conclude Sismondi.
Oggi l'Italia ha bisogno di una Pubblica amministrazione sana, che riesca a garantire i diritti soprattutto alle fasce più deboli della società - spiega Carlo Mochi Sismondi, presidente del Forum della Pubblica amministrazione. In vent'anni però sono cambiate più le norme che i comportamenti di questo settore. Ogni volta che cambia il Governo, si pensa che facendo una legge si faccia automaticamente anche una nuova riforma. In realtà la legge dà le condizioni abilitanti, mentre per fare una riforma occorre molto più tempo. La digitalizzazione è un'altra sfida che la Pubblica amministrazione deve affrontare, perché digitalizzare non vuol dire risolvere i problemi e occorre invece ripensare i processi - conclude Sismondi.