Podcasts about la cina

  • 386PODCASTS
  • 1,322EPISODES
  • 22mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Nov 18, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about la cina

Show all podcasts related to la cina

Latest podcast episodes about la cina

Focus economia
Intesa Sanpaolo chiama a raccolta pmi, nuova strategia crescita

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


Le piccole e medie imprese rappresentano la colonna vertebrale dell'economia italiana e il loro sostegno finanziario è fondamentale per sviluppo e competitività, soprattutto in un contesto segnato da tensioni geopolitiche, dazi e trasformazioni tecnologiche legate alle transizioni digitale ed ecologica, che richiedono investimenti significativi. In questo scenario, Intesa Sanpaolo ha presentato a Milano l'iniziativa «Crescere per competere», finalizzata a supportare le Pmi in operazioni straordinarie tramite strumenti di finanza strutturata, Ipo e M&A. L'innovazione consiste nel rendere disponibili questi strumenti di investment banking anche alle Pmi, attraverso una struttura dedicata nata dalla collaborazione tra la Banca dei Territori e IMI CIB, che oggi conta oltre 70 professionisti distribuiti in tre team territoriali e si rivolge a oltre 6.000 aziende. Durante l'evento presso la Borsa Italiana sono stati presentati casi di successo di Pmi in vari settori, tra cui Bending Spoons, Moltiply Group, Generalfinance, Lynx e Next Geosolutions. Dal 2020 a oggi la divisione Banca dei Territori ha assistito operazioni di finanza straordinaria per oltre 10 miliardi di euro, di cui oltre 2 miliardi nei primi nove mesi del 2025, con più di 35 operazioni tra M&A e Ipo. Stefano Barrese ha sottolineato che le Pmi devono individuare vie di sviluppo innovative e che Intesa Sanpaolo agisce come ponte tra economia reale e finanza, accompagnando gli imprenditori nella progettazione di strategie di crescita sostenibili e di lungo periodo. Interviene proprio Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.Delegazione italiana in Cina in difesa della proprietà intellettualeL'Unione Europea è leader globale nell'esportazione di tecnologia e know-how, ma le imprese rischiano violazioni se i diritti di proprietà intellettuale non sono tutelati. L'Italia gioca un ruolo di primo piano in settori come alimentare, farmaceutico, tessile e automotive, confermandosi nel 2024 quinta in Europa per domande di brevetto e quarta per deposito marchi. La Cina rappresenta un partner commerciale strategico e la tutela dei DPI è essenziale per proteggere le innovazioni, contrastare la concorrenza sleale e attrarre investimenti. Alessandro Plateroti si trova in Cina per seguire Action for China, programma dedicato a supportare le Pmi italiane nella localizzazione commerciale e produttiva, in collaborazione con istituzioni, associazioni di imprese, banche, fondi e studi legali. L'obiettivo della missione è siglare accordi per tutelare i settori strategici italiani nelle esportazioni verso la Cina, iniziando dall'alimentare con il consorzio di San Marzano, e proseguendo con farmaceutico, tessile e automotive, prevenendo contraffazione e manipolazione delle materie prime. Il commento è di Alessandro Plateroti, Direttore editoriale UCapital.comL'Italia torna ad essere fanalino di coda per crescitaNel 2025 l'Europa ha registrato una crescita migliore del previsto, con un PIL della zona euro stimato all'1,3%, rispetto allo 0,9% di maggio. L'Italia invece ha registrato una crescita più contenuta: la Commissione europea ha rivisto le stime a +0,4% per il 2025 e +0,8% per il 2026 e 2027, mentre il governo prevede rispettivamente +0,5%, +0,7% e +0,9%. Quest'anno l'Italia ha la quarta crescita più bassa dell'area euro e nei prossimi anni risulterà tra i paesi meno dinamici. La debole crescita è dovuta alle esportazioni nette che sottraggono 0,7 punti percentuali, mentre la domanda interna contribuisce con circa 1 punto percentuale, trainata dagli investimenti, e penalizzata dalla fine degli incentivi fiscali nel settore immobiliare. L'incertezza internazionale ha portato le famiglie ad aumentare il risparmio e ridurre i consumi. Sul fronte dei conti pubblici, le previsioni fissano il deficit al 3% del PIL nel 2025, con l'intenzione delle autorità italiane di mantenerlo leggermente inferiore per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo. Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha sottolineato l'importanza di rafforzare la competitività e ha suggerito di posticipare il rientro del debito per aumentare le risorse disponibili per investimenti, ricordando che conti in ordine facilitano la presenza delle imprese italiane sui mercati esteri.Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale Università di Torino.

Focus economia
La Manovra entra nel vivo

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


La Commissione riconosce all'Italia l'avvio di un percorso virtuoso sui conti, ma registra un rallentamento della crescita, aprendo la questione dell'impatto della Manovra. Gli emendamenti alla legge di bilancio sono circa 5.500, di cui 1.600 della maggioranza. FdI propone la riapertura della sanatoria edilizia del 2003; Forza Italia e Lega chiedono di cancellare l'aumento della cedolare secca al 26% e puntano sulla tassa sull'oro. Si attende il vertice tra Meloni, Salvini, Tajani e Lupi prima del voto sugli emendamenti in Senato. Approfondiamo con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 Ore e con Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati e membro della Camera dei deputati.Lo scontro diplomatico Cina-Giappone pesa sul NikkeiLa nuova premier giapponese Sanae Takaichi ha aperto una crisi diplomatica con la Cina definendo un'eventuale offensiva su Taiwan una "minaccia esistenziale", ipotizzando una risposta militare. Pechino ha reagito duramente, riaffermando la futura "riunificazione" e diffondendo messaggi minacciosi. La Cina ha sconsigliato ai cittadini di recarsi in Giappone e inviato navi vicino alle Senkaku/Diaoyu. Intanto l'economia giapponese si è contratta per la prima volta in sei trimestri (-1,8% annualizzato; -0,4% trimestrale), sostenendo il piano della premier per un pacchetto di stimoli oltre 17 trilioni di yen. Le tensioni si sono riflesse sul mercato: forti cali per titoli turistici, retail e cosmetics, compresi Japan Airlines, Ana, Isetan Mitsukoshi, Muji, Uniqlo, Shiseido e Oriental Land. Il Nikkei ha chiuso in lieve flessione (-0,10%), ma un boicottaggio cinese potrebbe pesare per 14,23 miliardi di dollari e ridurre il Pil dello 0,36%. Il commento è di Marco Masciaga, Il Sole 24 Ore New Delhi.Commissione Ue: crescita Eurozona 2025 rivista al rialzo, ma l'Italia resta in difficoltàLa Commissione europea prevede per il 2025 una crescita dell'Eurozona dell'1,3% (contro lo 0,9% di maggio). Per l'Italia, invece, stime riviste al ribasso: +0,4% nel 2025, +0,8% nel 2026, +0,8% nel 2027, con performance tra le più basse dell'area euro. Dombrovskis richiama la necessità di azioni per sbloccare la crescita interna: competitività, semplificazione regolatoria, completamento del mercato unico, innovazione. L'economia europea ha retto meglio del previsto anche all'arrivo di Trump e alla sua strategia commerciale. Per l'Italia il rallentamento del prodotto è attribuito a esportazioni nette negative (-0,7 punti) e fine degli incentivi immobiliari, con consumi frenati dall'incertezza. Sul fronte dei conti, la Commissione certifica un deficit al 3% nel 2025, con volontà del governo di scendere sotto soglia per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo. Parliamone con Alberto Orioli, editorialista de Il Sole 24 OrePer siderurgia ancora contrazione nel 2025, ripresa nel 2026L'evento evidenzia che dopo il rallentamento successivo al "biennio magico" 2021-2022, nel 2024 la siderurgia italiana registra un calo generalizzato: fatturato -9%, valore aggiunto -15%, utili -30%, Ebitda -29%. Le imprese prevedono un'ulteriore contrazione nel 2025: il 53% si attende un calo del fatturato e una riduzione dell'incidenza dell'Ebitda; il 47% un decremento del risultato economico. Le criticità principali restano costi dell'energia, ridotto valore aggiunto dei prodotti, costi di materie prime e semilavorati; sul fronte strategico pesano politiche green Ue, perdita di competitività e concorrenza sleale. Morandi sottolinea che Ebitda sotto pressione e filiera frammentata richiedono consapevolezza dei numeri, visione e coraggio di innovare. Lo studio "Bilanci d'Acciaio 2025" analizza i bilanci 2022-24 di 1.764 imprese e include un sondaggio sulle prospettive 2025. Ne parliamo con Paolo Morandi, amministratore delegato Siderweb, la community dell'acciaio.

Corriere Daily
Mattarella a Berlino. Un rilascio in Venezuela. Tensione Giappone-Cina

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 20:06


Mara Gergolet riassume i punti principali del forte discorso tenuto dal presidente della Repubblica al Parlamento tedesco. Stefano Montefiori spiega perché Caracas ha rimesso in libertà Camillo Castro, detenuto da giugno nello stesso carcere in cui è rinchiuso da un anno l'italiano Alberto Trentini. Paolo Salom racconta  delle parole della premier nipponica Sanae Takaichi su Taiwan che hanno fatto arrabbiare Pechino.I link di corriere.it:Mattarella: «Da Gaza a Kiev, chi colpisce i civili non resti impunito. La guerra d'aggressione è un crimine»Venezuela, Maduro libera il francese Camilo Castro. La madre attivista di Amnesty: «Non dimentichiamo gli altri ostaggi»Tokyo, la premier allarma i giapponesi: «Lavoro sempre e dormo due ore a notte». La Cina infuriata per le sue parole su Taiwan

il posto delle parole
Giuseppe Culicchia "Radici"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 14:09


Giuseppe Culicchia"Radici"Il festival dell'identità(coltivata, negata, ritrovata"Circolo dei Lettoriwww.circololettori.itA Torino apre Radici: voci e pensieri per chiederci chi siamo e interrogarci sul nostro rapporto con il mondoL'omaggio a Claudia Cardinale poi tante voci tra letteratura, arti e pensieri: David Grossman, Fernando Aramburu, Judith Koelemeijer, Milo Manara, Francesco Piccolo, Emanuele Trevi, Nadia Terranova, Vivian Lamarque, Mauro Covacich, Luciano Lanna, Silvia Ballestra, Caterina d'Amico, Valeria Parrella, Lucio Caracciolo, Massimo Polidoro, Pietrangelo Buttafuoco, Massimo Zamboni, Alessandro Aresu, Annalisa Terranova… Radici, il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata) apre a Torino e torna a interrogarsi sul tema dell'identità e sul nostro rapporto con noi stessi e con l'Altro da noi. Alla luce di ciò che accade intorno a noi, in un mondo che sembra accelerare verso un cambiamento profondo e radicale di ciò che conoscevamo – e spesso davamo per scontato – un cambiamento che investe ogni ambito, dalla geopolitica alla sessualità, dalla religione al linguaggio, Radici inaugura la 3. edizione.  Il festival è un progetto della Fondazione Circolo dei lettori a cura di Giuseppe Culicchia con il contributo della Regione Piemonte-Assessorato Regionale all'Emigrazione; Radici è in programma da questo giovedì fino a domenica, 13-16 novembre, tra il Circolo dei lettori e delle lettrici e il Cinema Romano. Dopo il successo delle precedenti edizioni, il programma propone una nuova serie di incontri, lezioni e spettacoli che affrontano il tema dell'identità — individuale e collettiva — e della memoria, in un contesto sociale sempre più complesso. Attraverso grandi voci e opere, Radici indaga come i cambiamenti culturali abbiano trasformato la nostra percezione del sé, invitando a riflettere sulla consapevolezza della propria individualità e del mondo.  Il programma, da giovedì 13 a domenica 16 novembre Radici prende il via al Circolo  dei lettori e delle lettrici giovedì 13 novembre con l'incontro I Musei regionali dell'Emigrazione piemontese: Frossasco e Santa Maria Maggiore (h 16), con Piemontesi nel Mondo, Ugo Bertello, Davide Rosso, Claudio Cottini, Rosanna Napoli, Chiara Monferrini, Joaquin Coniglio e Alfons J. Ravelli. Un momento di dialogo tra i presidenti e i comitati di gestione dei musei, le amministrazioni locali e le associazioni di emigrati, per raccontare la memoria viva dell'emigrazione piemontese e le sue radici culturali.Segue la lectio di Paola Mastrocola (h 18), La nostalgia degli dei e il mito, un percorso tra Nietzsche, la fine del sacro e la trasformazione del mito nel nostro tempo. A seguire si tiene Alle radici dell'opera d'arte, con Alfonso Frugis, Michela Cardinali e Federica Pozzi, dedicato ai vent'anni del centro di restauro della Venaria Reale (h 18.30). In serata debutta la Trilogia triestina di Mauro Covacich: tre monologhi, un viaggio letterario tra Trieste e i suoi grandi scrittori (h 21). Radici, come da consuetudine, è anche cinema, a mezzanotte. In questa terza edizione di Radici di mezzanotte al Cinema Romano ogni sera del festival si rende omaggio a Claudia Cardinale. Il primo film è I soliti ignoti di Mario Monicelli, presentato da Giuseppe Culicchia ed Enrico Verra, in collaborazione con Aiace Torino (h 24, Cinema Romano). Venerdì 14 novembre al Circolo si apre con Un editore che guarda a Est, sulle orme di Corto Maltese, incontro con Francesco Colafemmina e Bruno Ventavoli, dedicato alla casa editrice Medhelan e al suo catalogo cosmopolita (h 16). Nel pomeriggio un doppio appuntamento: Incontro con Massimo Zamboni a partire da Pregate per Ea, Einaudi, in dialogo con Ottavia Giustetti (h 17), e Ma siete sicuri di voler mettere radici a Milano?, monologo di Silvia Ballestra che racconta contraddizioni e fragilità del capoluogo lombardo (h 17).A seguire Emanuele Trevi dialoga con Martino Gozzi in Il tempo, grande scultore, a partire dal suo libro Mia nonna e il conte, Solferino (h 18), mentre attraverso l'incontro Parli come badi! Luca Ricolfi e Alessandro Chetta riflettono sull'evoluzione del “politicamente corretto”, dalle origini inclusive agli effetti controversi nell'epoca dei social (h 18).Più tardi arriva Fernando Aramburu, con il suo nuovo libro Ultima notte da poveri, Guanda, in dialogo con Bruno Arpaia su solitudine e contraddizioni della natura umana (h 19). In serata Mauro Covacich torna in scena con la seconda parte della sua Trilogia triestina, questa volta dedicata a James Joyce (h 21). Chiude la giornata la proiezione di Fitzcarraldo di Werner Herzog, pellicola con Klaus Kinski e Claudia Cardinale per Radici di mezzanotte (h 24, Cinema Romano). La terza giornata, sabato 15 novembre, si apre al Circolo dei lettori e delle lettrici con l'incontro con Judith Koelemeijer, autrice di Etty Hillesum. Il racconto della sua vita, Adelphi, in dialogo con Elena Loewenthal (h 11.30). Segue Riccardo Gasperina Geroni con Ricominciare. Classici della letteratura italiana 1939-1962, Einaudi, un saggio che ripercorre la storia culturale italiana tra guerra e dopoguerra (h 12). Nel pomeriggio la poeta Vivian Lamarque e la scrittrice, curatrice e conduttrice della trasmissione Fahrenheit di Rai Radio 3 Susanna Tartaro si confrontano in La poesia delle radici, un dialogo sulla forza vitale e spirituale della poesia (h 15). A seguire Alessandro Aresu e Lucio Caracciolo discutono di geopolitica in La Cina è (sempre più) vicina, Feltrinelli (h 16), mentre più tardi Giorgio Amitrano rende omaggio a Yukio Mishima, seguito dalla presentazione de L'esercito di Mishima di Daniele Dall'Orco, Idrovolante Edizioni (h 16.30). Si prosegue con il documentario Radici. L'italianità come stato dell'anima, realizzato con Sofia Quercetti, grazie all'Istituto italiano di cultura e al Consolato Generale d'Italia a Cordoba, il racconto della storia degli italiani in Argentina, che ripercorre le tappe dell'emigrazione e si sofferma sulla trasmissione della lingua d'origine tra le generazioni, in città come Córdoba, Colonia Caroya, San Francisco (h 17). Segue l'incontro con il grande artista Milo Manara, in dialogo con Fulvia Caprara, su Il Nome della Rosa vol. 2, Oblomov, ripercorrendo la sua carriera tra erotismo, arte e cultura pop (h 18). E poi ancora l'incontro Alle radici dell'odio, con Alessandro Campi e Paolo Borgna, dedicato al saggio Una esecuzione memorabile, Le lettere, sull'uccisione di Giovanni Gentile (h 19).La serata prosegue con l'ultimo episodio della Trilogia triestina, con Mauro Covacich che dedica il suo monologo a Umberto Saba (h 21) e si conclude al cinema con Radici di mezzanotte, che propone La pantera rosa di Blake Edwards per l'omaggio a Claudia Cardinale (h 24, Cinema Romano).  La giornata conclusiva, domenica 16 novembre si apre con Tra respiro e reminiscenza, laboratorio sul mondo del profumo con Diletta Tonatto (h 10). Più tardi doppio appuntamento: Buon compleanno, “La Biennale di Venezia” per celebrare il primo anniversario della rinata rivista di Arte, Cinema, Danza, Musica, Teatro, Moda con il presidente Pietrangelo Buttafuoco e la direttrice editoriale Debora Rossi; e Sull'attualità dei classici, con Simone Regazzoni e Valeria Parrella, un dialogo su filosofia, letteratura e rilettura del passato (h 12).Segue A ritroso, in cerca della verità, verso l'origine di ogni cosa, con Nadia Terranova e Valeria Curzio, un confronto su identità, memoria familiare e ricerca personale (h 12.30).Nel pomeriggio Identità: nuove e storiche migrazioni a confronto, curato da Maddalena Tirabassi direttrice Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane, con Riccardo Roba, Elisa Colla, Andrea Ballatore, Luz Allegranza, membro del GAP - Gioventù Argentina-a Piemontèisa, il gruppo giovanile della FAPA - Federazione delle Associazioni Piemontesi d'Argentina, Manuela Paterna Patrucco e Anna Coggiola del Circolo Piemontesi Messico, mette in dialogo generazioni di emigrati piemontesi (h 15). A seguire Luciano Lanna presenta Attraversare la modernità, Cantagalli, con Davide Rondoni (h 15.30), mentre più tardi Francesco Piccolo e Caterina d'Amico ricordano Il cinema di Suso Cecchi d'Amico, in collaborazione con Giulio Einaudi editore (h 16).Più avanti nel pomeriggio Annalisa Terranova dialoga con Giorgio Ballario su Margherita. Un incontro al di là del tempo, Ianieri (h 16.30), e Massimo Polidoro tiene una lectio a partire da Il mistero delle origini dell'uomo, Feltrinelli, tra scienza, mito e antropologia (h 17).A seguire è il momento del grande scrittore isrealiano David Grossman, che dialoga con Giuseppe Culicchia sul ruolo dello scrittore di fronte alla Storia (h 18.30).Il festival chiude in musica e poesia con Alle radici della poesia a bolu, con i poetas Bruno Agus e Nicola Costantino Farina, accompagnati dai Tenores di Ula Tirso Nicola Argiolas, Gian Luigi Dessì e Nicolò Cossu per un viaggio nelle tradizioni orali sarde e nella potenza della parola improvvisata (h 20). Quattro giorni per esplorare le radici della nostra identità culturale, tra libri, immagini, voci e memorie. Radici conferma la sua vocazione di luogo di incontro e riflessione, dove il passato è allo stesso tempo memoria e materia viva che continua a parlarci del presente e ci aiuta a guardare al futuro. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

News dal pianeta Terra
Si possono chiedere 2.500 anni di carcere?

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 9:32


La Turchia - possibile host di Cop31 - ha appena chiesto oltre 2mila anni di condanna all'unico reale oppositore politico di Erdogan, ossia l'ex sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu – arrestato in maniera del tutto arbitraria. Grazie a Sara Segantin, giornalista e scrittrice, ci immergiamo dentro Belèm, la città che ospita Cop30 con tutte le sue enormi contraddizioni e presenze diverse. La Cina intanto sembra aver davvero raggiunto il suo picco delle emissioni. Il Regno Unito potrebbe essere uno dei primi stati a eliminare o ridurre fortemente la sperimentazione animale sui farmaci per le cure, puntando fin da subito dove possibile sui test alternativi. È stata approvata in via definitiva al Parlamento europeo la direttiva sui suoli che richiede di mapparli, tracciarne gli inquinanti e rigenerarli entro il 2050, affinché possano fornire di nuovo i loro servizi ecosistemici.  Rassegna stampa: Approvata la direttiva europea sul monitoraggio e la salute del suolo: cosa succede ora, Carlotta Garancini  

SIMPLE ITALIAN PODCAST | IL PODCAST IN ITALIANO COMPRENSIBILE | LEARN ITALIAN WITH PODCASTS

In questo nuovo episodio del nostro Simple Italian Podcast leggo un estratto dal mio libro "Il caffè turco".Ecco l'episodio dove parlo di libertà: https://simonepols.com/podcast-en/che-cose-la-liberta/Buon ascolto!▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬

GPShow
Occupazione 2025: cosa succede davvero (dati shock)

GPShow

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025 5:40


Vuoi far crescere il tuo patrimonio ma non sai da dove iniziare? Partecipa all'evento formativo gratuito PATRIMONIO CHE RENDE, che si terrà online il 17 novembre alle 20.30! Iscriviti subito su https://www.pianofinanziario.it/rendita

Phastidio Podcast
La settimana phastidiosa - 8 novembre 2025

Phastidio Podcast

Play Episode Listen Later Nov 8, 2025 82:09 Transcription Available


(00:00) Sigla iniziale(00:01) Make America Affordable Again(27:06) La Cina cura il mondo, se le va(43:33) Argentina, uscire dalla fossa peronista(59:26) La Grande Mela e i bachi italiani(01:09:11) Dimmi che stampa hai e ti dirò quanto male stai(01:17:43) Giggino Bardella, lo stampatore d'OltralpeI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro TitolareDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.Commenti? Dite pure: https://www.speakpipe.com/Phastidio

La variante Parenzo
Crolla la Torre dei Conti, Mosca ironizza - D'Alema, la Russia e la Cina

La variante Parenzo

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025


Crolla la Torre dei Conti, Mosca ironizza - D’Alema, la Russia e la Cina

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Ponte sullo Stretto, nuovo alt della Corte dei Conti

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025


Trump e Xi si vedono in Corea del Sud: intesa su dazi e terre rare. Con noi Alessandro Aresu, analista geopolitico di Limes, autore di "La Cina ha vinto" (Feltrinelli). Dalla Corte dei Conti un nuovo stop al Ponte sullo Stretto. Sentiamo Flavia Landolfi de Il Sole 24 Ore. OpenAI diventa società for profit. L'Arabia Saudita scende in campo nella partita globale dell'IA. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.

Regina DAB Praha
Řečí peněz: Malí zemědělci si polepší, říká o novém rozpočtu Unie Lacina

Regina DAB Praha

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 25:09


Evropská komise navrhuje pro období let 2028 až 2034 změnit nejen základní pilíře rozpočtu, ale také způsob, jakým se bude rozpočet plnit. Rozdělovat se přitom mají rekordní dva biliony eur (téměř 50 bilionů korun). „Hrozí, že členské státy můžou větší část prostředků věnovat na posilování zaostávajících regionů a méně prostředků doputuje k zemědělcům,“ upozorňuje v pořadu Řečí peněz ekonom Lubor Lacina, profesor na Provozně ekonomické fakultě Mendelovy univerzity. (Repríza)

La variante Parenzo
Orban in Italia e l'imbarazzo di Meloni - Trump e la Cina: nuova era di rapporti sereni?

La variante Parenzo

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025


Orban in Italia e l’imbarazzo di Meloni - Trump e la Cina: nuova era di rapporti sereni?

Nessun luogo è lontano
Gli Stati Uniti fra Estremo Oriente e America Latina

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025


Giornate impegnative per il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, occupato nel suo tour asiatico. Tanti i temi da trattare, in particolare con la Cina: dai dazi fino a TikTok. Per parlarne sentiamo Alessandro Aresu, analista geopolitico di Limes e autore del libro "La Cina ha vinto", edito Feltrinelli. Nel frattempo arrivano buone notizie dall'America Latina, dove il suo alleato argentino Milei ottiene una sorprendente vittoria alle elezioni di metà mandato. Andiamo quindi a La Plata, dove raggiungiamo Federico Larsen, giornalista italo-argentino, membro dell'istituto di relazioni internazionali dell'Università di La Plata.Con Riccardo Alcaro, responsabile del programma "Attori globali" e coordinatore delle ricerche dello IAI, cerchiamo invece di capire la strategia del Presidente statunitense, tanto per l'Asia quanto per "il cortile di casa", visto il recente attivismo nel continente americano.

Il Mondo
La Cina punta sull'autosufficienza tecnologica. La monarchia britannica si libera di Andrea.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 22:57


Il 23 ottobre si è chiusa a Pechino la quarta sessione plenaria del comitato centrale del Partito comunista cinese, che aveva lo scopo di delineare i principi e gli obiettivi del prossimo piano quinquennale. Con Giada Messetti, sinologa.Il 17 ottobre il principe Andrea, fratello minore di Carlo III re del Regno Unito, ha rinunciato ai titoli reali, una decisione legata al suo coinvolgimento nel caso del finanziere newyorchese Jeffrey Epstein, condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. Con William Ward, giornalista, da Londra.Oggi parliamo anche di:Podcast • Guerra un podcast di Internazionale con Davide Maria De LucaFilm • Bugonia di Yorgos LanthimosCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Prima Pagina
24 ottobre: La Cina blocca il petrolio russo ; Ora legale per sempre? ; Ultras, la frase criminale;

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 20:22


E dopo la nuova guerra del petrolio, Francesco Bechis ci racconta un curioso fenomeno: la fuga dei giovani commessi del Parlamento da quello che un tempo era un impiego da sogno, quindi subito la cronaca con le inviate Valeria Di Corrado e Camilla Mozzetti sulla sconcertante intercettazione degli ultras accusati di omicidio, con Laura Pace invece scopriamo vantaggi e svantaggi del ritorno dell'ora solare, la storia di sport di Massimo Boccucci parla di Sinner e dell'Italia che si spacca in due per la decisione del campione di non partecipare alla coppa Davis, e chiudiamo con Gloria Satta e il suo “punto e virgola “ sulla festa del cinema di Roma che oggi ci spiega come mai Mare fuori ha tanto successo

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Scontro Trump-Putin sul petrolio. Dopo le sanzioni Usa la Cina sospende l'acquisto di greggio russo

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 15:59


Scandalo scommesse, le mani della mafia su Nba e poker. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Linea mercati
The Street | Netflix -10% all'indomani dei conti, gli Usa valutano una stretta software contro la Cina e le altre storie da Wall Street

Linea mercati

Play Episode Listen Later Oct 22, 2025 3:57


WS in calo tra conti e tensioni commerciali; Bessent: Usa valutano stretta software contro la Cina; Netflix -10% all'indomani dei conti; Tesla: gli utili deludono; AI: oltre 800 contro la superintelligenza Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italian Podcast
News In Slow Italian #666-  Intermediate Italian Weekly Program

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Oct 17, 2025 11:26


Come sempre, la prima parte del programma è dedicata all'attualità. Iniziamo con un importante sviluppo in Medio Oriente. Lunedì, durante un vertice in Egitto, i leader mondiali hanno firmato la prima fase dell'accordo di cessate il fuoco per Gaza, dopo il rilascio degli ostaggi israeliani e dei prigionieri palestinesi. C'è sicuramente motivo di festeggiare, ma gli esperti avvertono che le sfide non sono ancora finite. Proseguiremo, poi, con l'annuncio del Premio Nobel per la Pace. Quest'anno, la vincitrice è María Machado, una delle principali figure dell'opposizione venezuelana ai governi di Hugo Chávez e Nicolás Maduro. Durante il suo discorso di accettazione, Machado ha dedicato il premio, in parte, al Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Ne parleremo più tardi, e cercheremo di capire se questa dedica sia stata appropriata oppure no. Nella nostra sezione scientifica parleremo del Global Innovation Index, appena pubblicato dall'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale. Tra le notizie principali, spicca il sorpasso della Cina sulla Germania nella classifica dei dieci Paesi più innovativi al mondo. E concluderemo la prima parte del programma con una conversazione sul Premio Nobel per la Letteratura. A vincerlo quest'anno è stato lo scrittore ungherese László Krasznahorkai.    La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Introduction to Relative Pronouns: I Pronomi Relativi. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato alla notizia dell'esposizione ad Assisi delle reliquie di San Francesco — un evento unico nella storia, che avrà luogo tra febbraio e marzo del 2026. Nel finale ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Non sapere che pesci pigliare. Il dialogo in cui la useremo prende spunto dalla recente decisione del celebre resort sciistico di Madonna di Campiglio, nel cuore delle Dolomiti di Brenta, in Trentino, di introdurre un limite al numero di turisti per contenere la folla sulle piste. - Tra le celebrazioni per il cessate il fuoco in Medio Oriente, risuona l'invito alla cautela da parte degli esperti - La leader dell'opposizione venezuelana María Corina Machado riceve il Premio Nobel per la Pace 2025 - La Cina ha sostituito la Germania nella top ten dell'Indice globale dell'innovazione - Lo scrittore ungherese László Krasznahorkai riceve il Premio Nobel per la letteratura - Assisi, le spoglie di San Francesco mostrate al mondo - Madonna di Campiglio mette un limite al turismo invernale

Focus economia
Il governo punta a 4,5 miliardi da banche e assicurazioni

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025


Il governo prosegue sulla strada di un contributo straordinario dal settore bancario per finanziare la manovra. Il Documento di programmazione finanziaria prevede risorse per circa 4,5 miliardi, includendo per la prima volta anche le assicurazioni. L'ipotesi è una doppia misura: una tassa del 27,5% per l'affrancamento degli utili accantonati nel 2023 (pari a 6,2 miliardi nel complesso) e un'imposizione progressiva sugli utili futuri dal 2026 in caso di mancato affrancamento. Il gettito atteso è di 1,7 miliardi, cui si aggiungerebbero 1,1 miliardi dall'imposta del 26% sui dividendi distribuiti, arrivando a 2,8 miliardi. A questi si sommerebbero circa 900 milioni dal rinvio delle Dta residue e altri 800 milioni dalla replica della misura sull'Ifrs9 e sull'avviamento. L'Abi, riunitasi il 13 ottobre, ha ribadito la contrarietà a una nuova tassa sui profitti, giudicata retroattiva e lesiva del patrimonio, ma si è detta disponibile a un nuovo contributo volontario, purché sotto forma di anticipo di liquidità e non destinato a misure come la rottamazione delle cartelle. In studio Laura Serafini, Il Sole 24 OreModa, Urso convoca le associazioni del settore: Sistema Italia unito contro l'ultra fast fashionIncontro urgente a Palazzo Piacentini tra il ministro Adolfo Urso e i rappresentanti della filiera moda - tra cui Capasa, Sburlati, Lunelli, Marini e Vignolini - per affrontare la crisi del comparto. Urso ha annunciato un provvedimento contro l'invasione di prodotti a basso costo, completando il percorso legislativo avviato in Senato sulla trasparenza e la qualità del lavoro. Il nuovo intervento introdurrà la responsabilità estesa del produttore (EPR), imponendo anche ai marchi extra-Ue che vendono in Italia di rispettare le norme ambientali e di tracciabilità europee. Previsto anche un sistema volontario di certificazione "Filiera della moda certificata" sotto il controllo del Mimit e dell'Antitrust. L'obiettivo è difendere la concorrenza leale e valorizzare le imprese virtuose. Urso ha inoltre annunciato la convocazione del Tavolo della Moda per il 17 novembre, per definire un piano di rilancio del settore, penalizzato dal calo dell'export e dall'aumento dei costi produttivi. Ne parliamo con Luca Sburlati - Presidente Confindustria ModaCina sempre più in deflazione e aumenta l'export in Europa. Rischio invasione?La Cina è sempre più vicina a una spirale deflazionistica: a settembre i prezzi al consumo sono calati dello 0,3% su base annua e quelli alla produzione del 2,3%, confermando tre anni consecutivi di flessione. Pesano la crisi immobiliare, la domanda interna debole e la disoccupazione giovanile, mentre Pechino tenta di frenare la guerra dei prezzi con la campagna "anti-involuzione". Parallelamente, l'export cinese cresce dell'8,3% annuo, trainato da Asia e Unione Europea (+8,2%), mentre crollano le esportazioni verso gli Stati Uniti (-27%). Il rischio per l'Europa è un'invasione di merci cinesi a basso costo, effetto collaterale della guerra commerciale tra Washington e Pechino. Le tensioni si acuiscono dopo le nuove restrizioni cinesi all'export di terre rare, accusate dagli Usa di minacciare l'economia globale. Pechino replica promettendo di "combattere fino alla fine" nelle trattative commerciali. Il commento è di Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 OreAumentano il numero e il valore dei veicoli commerciali in leasingIl mercato del leasing cresce del 5,2% nei primi nove mesi del 2025, con 26 miliardi di stipulato e quasi 559mila operazioni. Trainano i beni strumentali (+15,1%) e il comparto auto (+0,7%), grazie al balzo dei veicoli commerciali. A Milano, il 22 e 23 ottobre, si terrà la settima edizione del Salone del Leasing con 11 tavole rotonde dedicate a finanza, imprese e innovazione. Secondo Assilea, aumenta la quota di veicoli green (62,4% delle immatricolazioni leasing e noleggio) e il comparto immobiliare cresce del 3,5%, sostenuto dal segmento da costruire (+14,5%). Fortissimo il comparto aeronavale/ferroviario (+55,8%) e il leasing di impianti fotovoltaici (+24,9%). Il direttore generale Luca Ziero sottolinea che il leasing è uno strumento chiave per la crescita delle PMI: le imprese che lo utilizzano mostrano maggiore propensione all'espansione, alla digitalizzazione e all'export rispetto alla media nazionale. Interviene Luca Ziero, Direttore Generale Assilea

Focus economia
Lecornu all'Assemblea nazionale: "Sospesa la riforma delle pensioni"

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 14, 2025


Sébastien Lecornu ha riportato ordine all'Assemblea nazionale, ottenendo un risultato politico significativo in tre mosse: ha ridato centralità al Parlamento, annunciato un'imposta eccezionale sui grandi patrimoni e promesso la sospensione della riforma delle pensioni fino al 2028, quindi dopo le presidenziali. Lecornu ha garantito che non ci sarà alcun aumento dell'età pensionabile né della durata dei contributi fino a gennaio 2028, come richiesto dalla CFDT. La sospensione costerà 400 milioni di euro nel 2027 e interesserà 3,5 milioni di francesi, ma sarà compensata da risparmi per evitare un aumento del deficit.Ha inoltre proposto un contributo eccezionale sui grandi patrimoni per finanziare investimenti strategici e aumenti fiscali mirati per alcune grandi imprese, con l'obiettivo di redistribuire meglio il carico fiscale. Lecornu ha anche ribadito il ruolo centrale del Parlamento, rinunciando al ricorso all'articolo 49.3 della Costituzione e invitando le opposizioni a partecipare alla discussione su bilancio e riforme. Ne parliamo con Marc Lazar, titolare della cattedra Relazioni italo-francesi per l'Europa alla Luiss e Professore di Storia Politica e Sociologia, direttore del Centro di Storia di Sciences Po a Parigi, Presidente del Comitato Scientifico della stessa università.La Cina impone tasse portuali alle navi UsaLa Cina ha introdotto un nuovo regime di tasse portuali speciali per le navi di proprietà o gestite da imprese, organizzazioni e individui statunitensi, in risposta a misure analoghe adottate dagli Stati Uniti. Le tariffe partono da 400 yuan per tonnellata netta e aumenteranno progressivamente fino a 1.120 yuan nel 2028. La misura riguarda anche navi battenti bandiera americana, costruite negli Usa o controllate da entità con partecipazione statunitense superiore al 25%.Si tratta di una mossa speculare a quella di Washington, che ha imposto restrizioni al settore navale e cantieristico cinese. Pechino accusa gli Stati Uniti di violare gli accordi commerciali e di danneggiare gli interessi cinesi. Un portavoce del ministero del Commercio ha dichiarato che la Cina è pronta a "combattere fino alla fine" nella guerra commerciale, pur restando disponibile al dialogo. Interviene Patrizio Bianchi, Professore Emerito di Economia, Cattedra Unesco "Educazione, Crescita e Uguaglianza", Università degli Studi di Ferrara.Istat: in povertà assoluta 5,7 milioni di persone, in gran parte stranieriSecondo l'Istat, nel 2024 oltre 2,2 milioni di famiglie italiane (8,4% del totale) vivono in povertà assoluta, per un totale di 5,7 milioni di individui, pari al 9,8% dei residenti. I valori restano stabili rispetto al 2023. La povertà colpisce soprattutto le famiglie con componenti stranieri: l'incidenza è del 30,4% se c'è almeno uno straniero, e del 35,2% se tutti i membri sono stranieri, contro il 6,2% delle famiglie composte solo da italiani.Il Mezzogiorno registra i livelli più alti di povertà (10,5%), seguito dal Nord-Ovest (8,1%) e dal Nord-Est (7,6%), mentre il Centro resta l'area con i valori più bassi (6,5%). Aumenta la povertà nelle Isole, passata dal 11,9% al 13,4%. Nei comuni piccoli non periferici delle aree metropolitane l'incidenza è più elevata (8,9%), mentre nelle grandi città scende leggermente. Tuttavia, al Sud e al Nord sono proprio i centri metropolitani a registrare i tassi più alti. Commentiamo il tutto con Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l'Università di Modena e Reggio Emilia.

Linea mercati
The Street | Trump riaccende le tensioni con la Cina, il rischio bolla sull'IA e le altre storie da Wall Street

Linea mercati

Play Episode Listen Later Oct 14, 2025 4:00


Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Il Premio Nobel per l'Economia a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 13, 2025


Il Premio Nobel per l'Economia 2025 è stato assegnato a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt per aver spiegato la crescita economica guidata dall'innovazione e il ruolo della tecnologia. Metà premio è andata a Mokyr, della Northwestern University, per aver identificato i prerequisiti di una crescita economica duratura attraverso il progresso tecnologico; l'altra metà ad Aghion e Howitt, del Collège de France e della Brown University, per la teoria della crescita sostenuta attraverso la distruzione creativa. I tre economisti hanno dimostrato che l'innovazione può generare anche effetti negativi, che devono essere gestiti per garantire un vero progresso. Se istituzioni e società non creano le condizioni favorevoli, il rischio è la stagnazione. Mokyr, attraverso fonti storiche, ha individuato le condizioni che rendono le innovazioni autogeneranti: non basta sapere che qualcosa funziona, bisogna comprenderne il perché. Prima della rivoluzione industriale mancava questo approccio, che oggi invece è alla base della crescita economica. Aghion e Howitt, nel 1992, hanno formalizzato in un modello matematico il concetto di distruzione creativa di Schumpeter: l'innovazione è creativa perché genera valore, ma anche distruttiva perché rende obsolete le tecnologie precedenti e cambia gli equilibri del mercato.Dazi, Trump: gli Usa vogliono aiutare la Cina, non danneggiarlaProsegue la tensione commerciale tra Stati Uniti e Cina. Dopo le restrizioni di Pechino sulle terre rare e la minaccia di nuovi dazi da parte di Washington, Donald Trump ha diffuso un messaggio conciliante, affermando di voler aiutare la Cina e non danneggiarla. Tuttavia, il vicepresidente JD Vance ha ribadito che il presidente americano è pronto a ogni opzione, anche a misure drastiche, se la Cina non collaborerà. Pechino ha reagito accusando gli Stati Uniti di doppi standard e di abusare del concetto di sicurezza nazionale per giustificare misure discriminatorie, ricordando che le restrizioni americane coinvolgono circa 3.000 voci contro le 900 cinesi. La nuova ondata di dazi, fino al 100%, dovrebbe entrare in vigore entro novembre, insieme a nuove limitazioni sull'export di software sensibili. La Cina ha difeso le proprie misure di controllo sulle esportazioni come legittime e necessarie per la stabilità regionale. L'escalation segna un cambio di rotta rispetto alle recenti aperture, che avevano portato a un possibile incontro tra Trump e Xi Jinping al vertice Apec, ora in dubbio. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itBiffi, produttività ferma da 10 anni ma Lombardia locomotivaA Milano si è svolta l'Assemblea Generale 2025 di Assolombarda, intitolata "ReThinking Industry", dedicata alla produttività e all'impatto dell'innovazione e dell'intelligenza artificiale sulle imprese. Alvise Biffi, alla sua prima assemblea da presidente, ha evidenziato come la produttività italiana sia ferma da un decennio, con una crescita media annua pari a zero, mentre l'Unione Europea e gli Stati Uniti hanno registrato progressi più sostenuti. Nonostante ciò, la Lombardia rimane la locomotiva economica del Paese, prima per imprese, occupati e Pil, concentrando gran parte della ricchezza nel quadrilatero Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia. Tuttavia, Biffi ha avvertito che anche la locomotiva rischia di rallentare, con una previsione di crescita del Pil lombardo dello 0,6% nel 2025 e dell'1,2% per l'area di Assolombarda. Durante l'assemblea è stato presentato il progetto "ReThinking Industry" e l'ecosistema digitale nazionale per l'industria "ForgIA", sviluppato insieme a istituzioni e centri di ricerca come l'Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale e il Politecnico di Milano. ForgIA punta a valorizzare e condividere i dati industriali per aumentare la produttività e favorire la trasformazione digitale, nel rispetto della sovranità del dato e della collaborazione tra imprese e istituzioni. Interviene Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.

Linea mercati
The Street | Trump minaccia la Cina con dazi massicci, Peggiore seduta da aprile per Nasdaq e S&P e le altre storie da Wall Street

Linea mercati

Play Episode Listen Later Oct 10, 2025 2:58


Trump minaccia la Cina con dazi massicci; Peggiore seduta da aprile per Nasdaq e S&P; Petrolio sotto 60$, -4%; Da martedì ripartono le trimestrali USA; Vix (indice della paura) +25% Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Mondo
Francesca Albanese su Gaza. Come è cambiato l'attivismo. Il soft power cinese.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Oct 6, 2025 36:08


Una puntata speciale registrata al festival di Internazionale a Ferrara.Con Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati.Ferdinando Cotugno, giornalista, autore di Il tempo di ritorno (Guanda 2025).Giada Messetti, sinologa, autrice di La Cina è un'aragosta (Mondadori 2025).Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Economia per Tutti - Piano Inclinato
Made in China - EpT S06E03

Economia per Tutti - Piano Inclinato

Play Episode Listen Later Oct 1, 2025 25:17


La Cina sta tornando di moda nei portafogli degli investitori, ma anche come costruttore di auto elettriche, di impianti fotovoltaici e come fornitore di materie prime e Terre Rare.Volevamo farla integrare nel nostro sistema, stiamo finendo per integrarci nel loro, come anche la vicenda TikTok, nel suo piccolo, finisce per dimostrare.Ascolta per scoprire il filo che unisce storie apparentemente distanti, ogni mercoledì.Lascia un like, condividi e fai sapere che ci sei.Per comprendere l'economia, bisogna comprendere la natura umana.Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita.web:⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠http://pianoInclinato.altervista.org⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Newsletter Alieno Gentile: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://alienogentile.substack.com/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

Io Non Mi Rassegno
Buffett indicator e ritorno all'oro: il sistema è al capolinea? - 26/9/2025

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 20:14


Oggi parliamo di due notizie che, ciascuna a modo suo, ci raccontano come stanno cambiando gli equilibri globali – economici, finanziari, climatici. Da una parte il cosiddetto Buffet Indicator, un indice inventato da Warren Buffet che misura il rapporto fra mercato azionario e economia reale, e che oggi ha superato soglie mai viste, segnalandoci forse che qualcosa nel sistema sta scricchiolando. Dall'altra, la Cina che – per la prima volta – annuncia un taglio assoluto delle proprie emissioni. Siamo davvero all'alba di un cambio di paradigma globale?INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:56 - Cos'è il Buffet indicator e cosa ci dice sul futuro del sistema economico?00:14:21 - La Cina annuncia il primo taglio assoluto alle emissioniFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/buffett-indicator-ritorno-oro/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVuoi sostenere Io Non Mi Rassegno? Abbonati a Italia che Cambia.

News dal pianeta Terra
La Cina prende il comando della transizione energetica

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 9:58


Xi Jinping, in un messaggio video alle Nazioni Unite, ha ribadito il pieno impegno cinese nella transizione energetica, prendendosi la leadership della transizione ecologica mondiale – seppur con target climatici insufficienti. Il presidente dell'Anp Abu Mazen ha parlato alle Nazioni Unite tramite videocollegamento dalla Palestina poiché gli Stati Uniti hanno tolto il visto alle autorità palestinesi. Nel frattempo, Israele è sempre più isolato e la Flotilla avanza verso Gaza. Rischiamo di aver superato anche il settimo limite planetario, quello riguardante l'acidità degli oceani. È entrato però in vigore il trattato per la salvaguardia dell'alto mare. Rassegna stampa: La Cina risponde a Trump: “Moltiplicheremo per sei eolico e solare”, Andrea Barolini 

Il Mondo
La Cina sfida gli Stati Uniti sui microchip. L'Italia blocca i visti per gli studenti palestinesi.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 21:26


Pechino punta a spezzare la dipendenza delle aziende tecnologiche cinesi dalla Nvidia e rafforzare l'industria nazionale dei semiconduttori e per poter competere con gli Stati Uniti nella corsa all'intelligenza artificiale. Con Alessandro Lubello, editor di economia di InternazionaleDecine di studenti universitari palestinesi che vivono nella Striscia di Gaza negli ultimi mesi hanno ottenuto delle borse di studio dalle università italiane ma non riescono a raggiungere il nostro paese. Con Annalisa Camilli, giornalista di InternazionaleOggi parliamo anche di:Cinema • Duse di Pietro Marcellohttps://www.youtube.com/watch?v=F-YIb-9lV1wCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Spazio 70
[425] Sui fondi sovrani cinesi. Parla Alessandro Arduino

Spazio 70

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 110:06


Diventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiUniversità statale di Milano, 11 marzo 2010. Audio della presentazione del libro di Alessandro Arduino Il fondo sovrano cinese (O Barra O Edizioni).Si ringrazia il Laboratorio Lapsus per la condivisione del reperto.Tra gli argomenti trattati all'interno della registrazione: 1) La Cina. Da «fabbrica del mondo» a «player globale» nelle acquisizioni estere; 2) Il «socialismo di mercato». Da ossimoro capace di strappare sorrisi a possibile modello alternativo; 3) L'errata «profezia» di James Chanos sulla Cina; 4) Visioni catastrofiste o eccessivamente ottimistiche; 5) «Non è possibile che la Cina cresca così tanto. Giocano sui numeri»; 6) Il tema dello «sviluppo a lungo termine»; 7) Il fondo sovrano cinese. Alcune caratteristiche; 8) Sulla «velocità» dello sviluppo cinese; 9) L'accumulo di riserve in valuta estera per investire nei Paesi in crisi o in via di sviluppo; 10) Gli «altri» fondi sovrani cinesi; 11) L'invecchiamento della popolazione cinese; 12) «Gli obiettivi cinesi non sono soltanto di carattere economico»; 13) Due figure-chiave: Lou Jiwei e Gao Xiqing; 14) I fondi sovrani come strumenti per «affievolire» la concorrenza straniera sui mercati esteri; 15) «Meglio il Giappone della Cina»; 16) Dall'export ai consumi interni; 17) Sulla «ristrutturazione» delle forze armate secondo «criteri aziendali»; 18) «La stragrande maggioranza dei tecnocrati cinesi ha una laurea in ingegneria»; 19) Domande e risposte. 

MELOG Il piacere del dubbio
Le nuove superpotenze d'Oriente

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025


La Cina con l'ultima parata a piazza Tienanmen ha mostrato quanto il suo apparato militare e armamentario bellico sia evoluto, mentre il vertice a tre con Russia e India profila un nuovo ordine globale determinato dalle nuove superpotenze orientali. Ne parliamo con Enrico Verga, analista geopolitico ed esperto di tecnologie belliche.

Phastidio Podcast
La settimana phastidiosa - 6 settembre 2025

Phastidio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 82:11 Transcription Available


(00:00) Sigla iniziale(00:59) Giorgia e le truppe di Schroedinger(08:09) Trump e l'ariete espiatorio europeo(21:01) La lunga strada francese verso l'impoverimento italiano(42:54) La Cina e i suoi clientes(56:38) Il jujitsu cinese e l'Europa al tappeto(01:07:28) L'Era della Grande InadeguatezzaI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro TitolareDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.Commenti? Dite pure: https://www.speakpipe.com/Phastidio

Prima Pagina
4 settembre: La Cina sfida tutti; Scuola, l'esame di maturità; Venezia, il film più bello ;

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 20:34


E dopo l'apertura dedicata alla parata cinese oggi partiamo dalla politica e dalle elezioni regionali ormai alle porte con Andrea Bulleri che il punto delle alleanze, quindi ci dedichiamo alla scuola con il nuovo esame di maturità spiegato da Lorena Loiacono, per la storia di sport andiamo tra i pali con Massimo Boccucci, quindi lo spettacolo con l'inviata alla mostra del cinema di Venezia Gloria Satta, dopo la pausa estiva torna l'inserto gratuito del Messaggero molto economia con le anticipazioni di Alessandra Camilletti

Vladimir Pustan
Vladimir Pustan - Ce să facem la cina Domnului?

Vladimir Pustan

Play Episode Listen Later Aug 31, 2025 37:27


Vladimir Pustan - Ce să facem la cina Domnului?

il posto delle parole
Alessandro Aresu "Festival Filosofia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 30, 2025 28:21


Alessandro Aresu"Partner o rivali?"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, ModenaAlessandro AresuPartner o rivali?Per una geopolitica della ricerca applicataVenerdì 19 settembre 2025, ore 18:00In che modo la competizione globale ridefinisce la ricerca applicata e la collaborazione accademica? Questa lezione analizza le dinamiche geopolitiche che influenzano lo sviluppo delle tecnologie digitali e dell'intelligenza artificiale, mettendo a fuoco la crescente rivalità tra Stati Uniti e Cina e le sue ricadute sui sistemi della conoscenza. Alessandro Aresu"La Cina ha vinto"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itL'Occidente è ossessionato dalla Cina, spesso però la osserva con miopia o secondo schemi interpretativi inadeguati. Alessandro Aresu – una delle voci più lucide del dibattito geopolitico italiano – rilegge la sfida cinese non come uno scontro ideologico tra democrazia e autoritarismo, ma come un conflitto sistemico tra modelli di potenza. "La Cina ha vinto" non è un'affermazione retorica, è una provocazione metodica: per capire dove stiamo andando bisogna decifrare il pensiero strategico cinese, le sue origini storiche, le sue logiche industriali, i suoi strumenti di influenza globale, le sue contraddizioni. Alessandro Aresu ci indica le traiettorie della tecnopolitica di Pechino, raccontando con chiarezza le trasformazioni dei rapporti tra Partito, capitale, sapere tecnico e ambizioni globali. Dalle radici confuciane all'intelligenza artificiale, dall'enorme vantaggio sul talento alla superiorità produttiva, Aresu ci restituisce un quadro che va oltre la narrazione dominante sull'“impero del controllo”. È la storia di un potere politico curioso del suo avversario e consapevole della propria forza. In queste pagine il lettore è chiamato a riflettere su quale mondo ci stiamo preparando ad abitare: uno in cui la vittoria o la sconfitta dell'Occidente non dipenderanno solo dalla Cina, ma anche dalla nostra capacità di capirla, senza illusioni e senza ipocrisie.Alessandro Aresu è analista geopolitico, consulente istituzionale ed esperto di politiche pubbliche, con una competenza specifica nei rapporti tra economia, tecnologia e potere globale. Ha lavorato per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell'Università e della Ricerca, la Cassa Depositi e Prestiti e l'Agenzia Spaziale Italiana. È stato consigliere del Presidente del Consiglio Mario Draghi tra il 2021 e il 2022. Scrive per “Limes – Rivista italiana di geopolitica”, di cui è consigliere scientifico, e collabora con testate italiane e internazionali come “Le Grand Continent”, “Aspenia”, “Gnosis”, “Il Foglio”, “Il Fatto Quotidiano”, “Il Giornale” e “L'Unione Sarda”. Nei suoi studi ha esplorato l'evoluzione del capitalismo politico e le trasformazioni della competizione globale, con un'attenzione particolare al ruolo delle tecnologie emergenti, alla governance delle filiere strategiche (cavi sottomarini, semiconduttori) e al confronto tra Stati Uniti e Cina. Ha introdotto nel dibattito italiano aziende chiave come BYD, NVIDIA e TSMC, con l'obiettivo di favorire una cultura della sovranità tecnologica e industriale. Il suo approccio, interdisciplinare e divulgativo, combina analisi sistemica e cultura strategica. Tra i suoi libri: L'interesse nazionale. La bussola dell'Italia (Bologna 2018, con Luca Gori); Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina (Milano 2020); Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (Milano 2022); Geopolitica dell'intelligenza artificiale (Milano 2024, tra i finalisti al Premio Strega Saggistica 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

3 Fattori
Un nuovo capitalismo, Trump e la Fed, Nvidia e la Cina - Ep. 302

3 Fattori

Play Episode Listen Later Aug 29, 2025 28:05


Parto dalle diverse ingerenze dell'amministrazione americana nei confronti delle aziende private, vado sulla Fed e racconto anche in questo caso il rischio di perdita di indipendenza. Finisco con Nvidia e su come la Cina si stia adoperando sul fronte IA. Vi aspetto. 

Plus
Řečí peněz: Malí zemědělci si polepší, říká o novém rozpočtu Unie Lacina

Plus

Play Episode Listen Later Aug 28, 2025 25:09


Evropská komise navrhuje pro období let 2028 až 2034 změnit nejen základní pilíře rozpočtu, ale také způsob, jakým se bude rozpočet plnit. Rozdělovat se přitom mají rekordní dva biliony eur (téměř 50 bilionů korun). „Hrozí, že členské státy můžou větší část prostředků věnovat na posilování zaostávajících regionů a méně prostředků doputuje k zemědělcům,“ upozorňuje v pořadu Řečí peněz ekonom Lubor Lacina, profesor na Provozně ekonomické fakultě Mendelovy univerzity.

La variante Parenzo
Caso Boccia/Sangiuliano: ora è Boccia a processo - Perché a Mosca adorano la Cina, anche nelle pubblicità!

La variante Parenzo

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025


Caso Boccia/Sangiuliano: ora è Boccia a processo - Perché a Mosca adorano la Cina, anche nelle pubblicità!

Altri Orienti
EP.30 - Jensen Huang e la Cina

Altri Orienti

Play Episode Listen Later Jul 21, 2025 8:09


Jensen Huang, a capo di Nvidia, si è recato a Pechino per la terza volta in un anno, confermando la grande rilevanza che il mercato cinese ha per la sua azienda. Accolto come un rockstar, Huang ha fatto un annuncio importante Le fonti audio della puntata sono tratte da: 黄仁勋点赞中国AI开源 称中美AI研究交流至关重要, Haokan Baidu, 15 luglio 2025. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Confindustria, -0,8% l'impatto sul Pil 2027 con dazi al 30%

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 21, 2025


Con dazi al 30% e cambio euro-dollaro sui livelli attuali «l export italiano di beni negli Usa si ridurrebbe di circa 38 miliardi, pari al 58% delle vendite negli Stati Uniti, al 6,0% dell export totale e, considerando anche le connessioni indirette, al 4,0% della produzione manifatturiera». Lo stima il Centro studi di Confindustria che evidenzia quanto sarebbe «forte l impatto netto sul Pil». L impatto sulla nostra economia «sarebbe mitigato dalla capacità degli esportatori italiani di trovare nuovi mercati di sbocco e di competere su fattori non di prezzo», ma «nel complesso, il livello del Pil italiano nel 2027 sarebbe minore dello 0,8% rispetto al sentiero baseline. L impatto - secondo l analisi di scenario - sarebbe amplificato dall incertezza nei rapporti transatlantici e dal rallentamento dell economia Usa. L effetto stimato è di medio-lungo periodo, cioè nel caso di dazi permanenti (e quando potrebbe aversi lo spostamento di parti delle lavorazioni negli Stati Uniti), perché molti prodotti italiani di alta qualità sono poco sostituibili a breve, specie in grandi quantità. Gli effetti dei dazi possono però essere mitigati da due aspetti: la capacità degli esportatori italiani di trovare nuovi mercati di sbocco; la possibilità di competere su fattori «non di prezzo». Il commento di Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Propensione al risparmio, sul podio tre province piemontesiPer il quinto anno consecutivo, Biella si conferma la provincia italiana con la più alta propensione al risparmio. E lì che le famiglie accantonano in media il 15,51% del reddito disponibile. A completare il podio, altre due province piemontesi: Asti (13,64%) e Vercelli (13,62%), ben al di sopra della media nazionale dell 8,27%. L altra faccia della medaglia? I cittadini di Crotone (4,63%), Siracusa (4,66%) e Trapani (4,79%) fanno più fatica a mettere da parte qualcosa. A rivelarlo un analisi di Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne, che ha misurato la capacità di risparmio delle famiglie italiane nel 2023 a livello provinciale (ULTIMO DATO DISPONIBILE). I dati mostrano una geografia del risparmio articolata: se è vero che Milano, Roma e Torino concentrano da sole oltre un quarto del risparmio totale per effetto della loro dimensione demografica, è nelle province medio-piccole che si riscontra la maggiore inclinazione a risparmiare. Secondo il direttore del Centro Studi, Gaetano Fausto Esposito, a influire sono fattori culturali e demografici: le province più parsimoniose registrano una maggiore presenza di laureati, un età media più alta e nuclei familiari meno numerosi. E in molte aree del Sud come Avellino o Potenza si risparmia di più nonostante un reddito disponibile inferiore alla media nazionale, segno di una prudenza dettata dall incertezza economica. Il commento di Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne.La Cina minaccia di bloccare l'accordo sui porti di PanamaLa Cina minaccia di bloccare la vendita di oltre 40 porti a BlackRock e Mediterranean Shipping Company, se la compagnia di navigazione cinese Cosco non ne acquisirà una partecipazione. Lo scrive nei giorni scorsi il Wall Street Journal, citando fonti anonime, ricordando che i porti sono di proprietà di CK Hutchison, con sede a Hong Kong. Secondo quanto riportato dal quotidiano, funzionari cinesi avrebbero riferito a BlackRock, MSC e Hutchison che, se Cosco venisse esclusa dall'accordo, Pechino adotterebbe misure per bloccare la proposta di vendita dei porti da parte di Hutchison. Le società coinvolte al momento non hanno commentato l'indiscrezione. La Cina si è sempre opposta fermamente "all'uso di coercizione economica, egemonia, intimidazione e violazione dei legittimi diritti e interessi di altri Paesi", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Lin Jian in una conferenza stampa di venerdì. A marzo, CK Hutchison, del magnate Li Ka-shing, ha annunciato che avrebbe venduto la sua partecipazione dell'80% nel settore portuale, che comprende 43 porti in 23 Paesi. L'azienda ha un valore di 22,8 miliardi di dollari, inclusi i debiti. Dopo un'attenta analisi e critiche in Cina, CK Hutchison ha confermato a maggio che MSC, l'azienda a conduzione familiare del miliardario italiano Gianluigi Aponte, uno dei principali gruppi mondiali di trasporto container, era il principale investitore di un gruppo che cercava di acquistare i porti. BlackRock, MSC e Hutchison sono tutti aperti all'ingresso di Cosco, ha affermato il WSJ. Tuttavia, è improbabile che le parti raggiungano un accordo prima della scadenza del 27 luglio, precedentemente concordata. È intervenuto Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it.

Pillole di Storia
#623 - Quando gli spagnoli tentarono di conquistare la Cina

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Jul 21, 2025 30:26


Per approfondire gli argomenti della puntata: Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Mondo
L'inchiesta di Haaretz sui soldati israeliani. Il dalai lama sfida la Cina.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 28:32


Un articolo del quotidiano israeliano Haaretz, che pubblichiamo su Internazionale questa settimana, rivela che i comandanti dell'esercito israeliano ordinano di aprire il fuoco sui palestinesi vicino ai centri di distribuzione del cibo, anche se non rappresentano una minaccia. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale. L'annuncio del dalai lama era molto atteso, perché i tibetani temono che la Cina voglia imporre un suo successore. Con Ilaria Maria Sala, giornalista, da Hong Kong.Oggi parliamo anche di: Film • Happy holidays di Scandar CoptiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Il Mondo
Perché la Cina sta a guardare. La fine delle utilitarie in Italia.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 26:29


In un contesto internazionale diventato altamente instabile, la Cina cerca di non farsi coinvolgere direttamente in nessuna guerra, ma sotto la sua apparente neutralità c'è una strategia che mira a ottenere il massimo vantaggio dall'attuale situazione di caos. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Le automobili stanno diventando sempre più grandi: i suv si sono affermati come ideale di stile e forma anche nella categoria delle utilitarie. Con Alessandro Calvi, giornalistaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Il Mondo
La Russia nel conflitto tra Israele e Iran. La Cina fa litigare la Nuova Zelanda e le Isole Cook.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 25:39


Mentre aumenta il numero di vittime dell'attacco russo su Kiev di mercoledì, molti si chiedono quale ruolo potrebbe avere la Russia nel conflitto tra Israele e l'Iran che sta destabilizzando ancora di più lo scenario internazionale. Con Marta Allevato, giornalista.La Nuova Zelanda ha sospeso milioni di euro di finanziamenti alle Isole Cook a causa di una serie di accordi che la piccola nazione del Pacifico ha stretto con la Cina. Con Giuseppe Gabusi, docente di economia politica internazionale e dell'Asia orientale all'Università di Torino.Oggi parliamo anche di:Film •  Il maestro e Margherita di Michael LockshinCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Focus economia
L'Upb avverte: la nuova Irpef erode benefici ai dipendenti

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025


Oggi è stato presentato in Senato il Rapporto sulla politica di bilancio a cura dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb). Dal rapporto, tra i molti temi affrontati, emerge che la stabilizzazione del taglio del cuneo e l accorpamento delle aliquote Irpef della manovra se, da un lato, danno maggiore stabilità al sistema, dall'altro, aumentano la sensibilità dell'imposta personale sul reddito all'inflazione soprattutto per i lavoratori dipendenti. Lo osserva l'Upb che sottolinea che la nuova struttura Irpef, essendo più progressiva, produce un maggior drenaggio fiscale (fiscal drag). In un contesto in cui la dinamica retributiva è già risultata insufficiente a compensare l inflazione, l'intensificazione del prelievo fiscale derivante dall'interazione tra quest'ultima e la progressività dell'imposta rischia di erodere in misura considerevole gli incrementi nominali delle retribuzioni, con potenziali ricadute negative sui consumi e sulla domanda interna. Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Giovani Confindustria: Per far crescere le nuove imprese priorità a Venture capital e IACi sono energie che possono davvero spingere avanti il Paese. Dobbiamo saperle riconoscere e valorizzare, perché l impresa è il vero motore dello sviluppo. Tra i giovani c'è voglia di fare impresa, la loro propensione al rischio va rafforzata e indirizzata. E oggi abbiamo strumenti potenti, come le tecnologie digitali e l intelligenza artificiale, che possono fare la differenza. Per Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, nel nostro paese la Passione d impresa è forte, e proprio per questo ha scelto questo messaggio come titolo del 54 convegno di Rapallo che si terrà venerdì 13 e sabato 14 giugno. A Rapallo porteremo esempi di imprenditori under 40, di prima, seconda e terza generazione, anche espressione di nuove aziende o di unicorni. Casi di eccellenza, di chi è riuscito ad avere successo in settori innovativi, ma anche in quelli più tradizionali. Ne parliamo proprio con Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.Dazi, Trump conferma accordo quadro con la Cina: Arriveranno magneti e minerali rariA Londra le delegazioni ai massimi livelli di Stati Uniti e Cina hanno annunciato di aver raggiunto un intesa quadro sul ripristino della tregua che aveva visto i due Paesi sospendere la maggior parte delle rispettive tariffe. Nel frattempo in patria ha strappato alla Corte d Appello una proroga di due mesi, fino al 31 luglio, della sospensione del blocco dei dazi cosiddetti reciproci contro decine di Paesi e che erano stati bocciati come illegali in primo grado da uno speciale tribunale federale sul commercio. L'accordo è stato confermato da un intervento dello stesso presidente Usa sul social Truth, dove scrive: Il nostro accordo con la Cina è stato concluso, soggetto all approvazione definitiva del presidente Xi e di me. La Cina fornirà tutti i magneti e i minerali rari necessari. Allo stesso modo, forniremo alla Cina ciò che è stato concordato, compresi i visti agli studenti cinesi che utilizzano i nostri college e università (cosa che mi è sempre piaciuta!). Nell intesa raggiunta a Londra i dazi resteranno allo stesso livello di quanto stabilito nelle settimane scorse a Ginevra, quando gli Usa si sono impegnati a ridurre le tariffe sul made in China al 30% e la Cina al 10%. Approfondiamo il tema con Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano.Confcommercio, quest'anno al settore mancano 260mila lavoratoriNel 2025 i settori del commercio, della ristorazione e dell'alloggio non riusciranno a trovare circa 260mila lavoratori. È quanto stima l'Ufficio studi di Confcommercio, come presentato in occasione dell'assemblea dell'associazione, rilevando che il dato è in crescita rispetto al 2024 (+4%) e rappresenta una emergenza perché rischia di frenare la crescita economica dei settori considerati e del prodotto lordo dell intero sistema economico italiano. Tra le figure professionali più difficili da reperire in questi settori: commessi professionali, macellai, gastronomi, camerieri di sala, barman, cuochi/pizzaioli, gelatai, camerieri, addetti alla pulizia e al riassetto delle camere. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.

Altri Orienti
EP.24 - Confessioni, provando a raccontare la Cina

Altri Orienti

Play Episode Listen Later Jun 9, 2025 15:06


Passare di nuovo alcuni mesi consecutivi in Cina, vivendoci lavorandoci, instaurando delle routine, mi ha messo in una situazione che avevo già vissuto altre volte: all'inizio, complice anche il ritrovare luoghi e persone, c'è una voglia incredibile di raccontare quando si osserva. Poi, via via che passano i giorni, comincia a venire fuori la vastità cinese e le problematiche di raccontarla, perché a volte sembrano proprio mancare le parole per farlo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Globally
La Cina si sta nascondendo

Globally

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 32:15


Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano con  Filippo Fasulo, responsabile del programma Geoeconomia dell'ISPI ed esperto di Cina, dello stato economico della Cina e dei suoi rapporti con US e EU. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati

Il Mondo
La Polonia sceglie un presidente sovranista. La Cina ha vinto la corsa all'auto elettrica.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 23:57


Il primo giugno Karol Nawrocki è stato eletto presidente della Polonia, in un'elezione che ha registrato una delle più alte affluenze nella storia delle presidenziali polacche. Con Lorenzo Berardi, giornalista, da Varsavia.Ad aprile il produttore di auto elettriche cinese Byd per la prima volta ha venduto in Europa più auto elettriche della concorrente statunitense Tesla, l'azienda di proprietà di Elon Musk che per molto tempo ha dominato il mercato. Con Alessandro Lubello, editor di economia di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Corpo e mente • "Strategie per sopravvivere nell'epoca del narcisismo" di Arthur C. Brookshttps://www.internazionale.it/magazine/ayoba-faye/2025/05/29/un-incertezza-insopportabileDisco • Liszt: Via crucis e altri pezzi, Leif Ove Andsnes, Norwegian Soloists' ChoirCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Phastidio Podcast
La settimana phastidiosa - 31 maggio 2025

Phastidio Podcast

Play Episode Listen Later May 31, 2025 79:53 Transcription Available


(00:00) Sigla iniziale (00:59) Dazi in tribunale, caos epocale(23:52) Germania, sussidiare il declino?(38:36) Barriere e parco buoi dei paesi tuoi(59:48) La commedia all'italiana degli autoinganni(01:14:10) La Cina non fa alleatiI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro TitolareDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.

Storie di Geopolitica
La Cina aziona un Risiko geopolitico conquistando una barriera corallina - Realpolitik ep.9

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later May 6, 2025 17:11


Offerta NordVPN: vai su ⁠https://www.nordvpn.com/novageo⁠ e ricevi uno sconto esclusivo + 4 mesi extra sui piani biennali   Il NUOVO libro di Nova Lectio, "L'Inganno dei confini": ⁠https://amzn.to/4jEy4hh⁠ Tutti gli altri libri di Nova Lectio: ⁠https://amzn.to/48dkPQo⁠ Canale Youtube: ⁠https://www.youtube.com/c/NovaLectio⁠   Realpolitik, la mini-serie Podcast di Nova Lectio. Un viaggio tra geopolitica, economia e società per scoprire come funziona il mondo. Analisi, fatti e prospettive senza compromessi, per capire la realtà con pragmatismo e senza ideologie, "Realpolitik", appunto.   Testo e ricerca, Jacopo Turco Voce, Giacomo Casandrini Mix e Sound Design, Davide Marcone Produzione, Nova Lectio Fonti:  Guida, Simone (2025) L'Inganno dei Confini https://tv.cctv.com/2025/04/26/VIDEZXvKusGQomv6fMjlO6yW250426.shtml https://www.theguardian.com/world/2025/apr/28/china-philippines-flags-sandy-cay-south-china-sea https://www.ft.com/content/ae6acb23-7b09-4783-8ebb-9e88b5126361 https://chinaglobalsouth.com/2025/04/28/philippines-denies-irresponsible-chinese-report-on-disputed-reef/ https://amti.csis.org/island-tracker/china/ https://asiatimes.com/2025/04/us-philippine-largest-ever-drills-bristle-with-missiles-aimed-at-china/# https://www.aljazeera.com/news/2025/4/28/manila-denies-china-dealt-with-philippine-mission-to-disputed-reef Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices