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TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8214COSA E' SUCCESSO NEI GAY PRIDE DI GIUGNO (E PERCHE' SONO DA VIETATARE) di Luca Marcolivio Chi ancora ritenesse i Gay Pride manifestazioni pittoresche ma, tutto sommato, pacifiche e a difesa della libertà di espressione, è stato smentito per l'ennesima volta. Per l'ennesimo anno. Gli eventi che si sono svolti in diverse città d'Italia nel corso di questo giugno - ormai da anni "elevato" a cosiddetto mese dell'orgoglio - hanno confermato i reali contenuti dei Pride: irrisioni gratuite, gesti offensivi verso il comune senso del pudore, blasfemia, violenze verbali verso politica e mondo pro life. Ma anche e soprattutto alcune aggravanti: migliaia di soldi pubblici stanziati e, in alcuni casi, dei patrocini politici da chi non ti aspetti...La pericolosità dei Pride è in primo luogo nelle esplicite richieste per un cambiamento antropologico, politico e legislativo. Questo aspetto è rintracciabile nei vari manifesti presentati in occasione di tutti i cortei che hanno sfilato nel nostro Paese, a partire dall'identità di genere, passando per la transizione di genere per i minori, per i bagni "neutral gender" e per le competizioni sportive aperte alle persone transessuali, fino ad arrivare a una delle aberrazioni più grandi: l'utero in affitto. Ma non solo, anche istanze come il matrimonio egualitario, l'adozione per coppie dello stesso sesso, perfino la poligamia, il poliamore e la cosiddetta "anarchia relazionale".MIGLIAIA DI EURO DEI CONTRIBUENTILa macchina organizzativa dei Pride è alimentata tanto dal denaro delle lobby quanto dal finanziamento pubblico che, in primis, arriva dalle amministrazioni comunali di sinistra. Prima tra tutti, il Comune di Roma: per il Pride della Capitale, infatti, la giunta Gualtieri ha stanziato almeno 80.000 euro, violando così il principio per cui le pubbliche istituzioni dovrebbero finanziare soltanto le iniziative di «pubblico interesse» e non quelle politiche. Roberto Gualtieri, oltretutto, è uno dei sindaci italiani più apertamente favorevoli alle lobby Lgbt+, sia sul piano simbolico (è stato in prima fila con tanto di fascia tricolore durante il Pride romano dello scorso 14 giugno), sia sul piano politico amministrativo (si pensi alla trascrizione anagrafica di bambini come "figli di due mamme", ai progetti gender nelle scuole finanziati con ben 420.000 euro e all'ormai, ahinoi, famoso Ufficio per i diritti Lgbt+ del Comune).Anche in Calabria, a Catanzaro - giusto per citare un altro dei moltissimi esempi che si potrebbero fare - il Comune ha concesso il patrocinio al Pride locale ma ha anche finanziato il progetto Road to Pride 2026, promosso da Arciequa Catanzaro Aps, con 2.000 euro precedentemente destinati alle manifestazioni scolastiche, per foraggiare esplicitamente un'iniziativa di questi giorni in vista del Pride dell'anno prossimo.Spostandoci in Toscana, invece, in preparazione al Pride di Prato, che si è svolto il 21 giugno, in un evento collaterale a Pontedera, in provincia di Pisa, del 14 giugno, sono stati coinvolti «bambinə» dai 6 anni in su, sdoganando l'idea che i minori possano essere «senza genere» o «non binari». Più in generale, inoltre, il Manifesto politico del Toscana Pride ha promosso l'utero in affitto, la poligamia, l'«anarchia relazionale», la carriera alias e i «centri specializzati per percorsi di affermazione di genere» per gli «adolescenti ancora minorenni», in barba ai tanti dubbi e problemi emersi all'Ospedale Careggi di Firenze proprio sull'uso e sulla somministrazione del farmaco bloccante della pubertà Triptorelina.CENTRODESTRA E ORDINI PROFESSIONALI: I PATROCINI DELLA DISCORDIAAltro punto di forza dei Pride è l'appoggio, forse inaspettato ma sicuramente incoerente e vergognoso, di alcuni ordini professionali. In particolare, il Torino Pride che si è celebrato lo scorso 7 giugno, ha ottenuto il patrocinio dell'ordine provinciale dei Medici e dell'ordine regionale piemontese degli Psicologi. A riguardo, entrambe le categorie professionali affermano di battersi per la non discriminazione e per la tutela dell'identità psicofisica dei minori, salvo poi avallare una manifestazione - appunto il Pride - che spinge per mettere in atto protocolli di cura particolarmente invasivi sul corpo degli adolescenti e sul loro equilibrio ormonale.Il sostegno ai Pride, come accennato, arriva in prevalenza dalle amministrazioni comunali di centrosinistra, ma quest'anno hanno fatto capolino alcune giunte di centrodestra, in netto contrasto alle politiche nazionali dei propri partiti e dunque tradendo palesemente i propri elettori. Stiamo parlando di Alessandro Tomasi (di Fratelli d'Italia), che, in qualità di sindaco di Pistoia, ha concesso il patrocinio (sia pure gratuito) al Pride, mettendo fortemente a rischio il sostegno del proprio elettorato in vista di una sua possibile candidatura a presidente della Regione Toscana alle elezioni del prossimo autunno. A seguire il - cattivo - esempio del suo collega anche il sindaco di Piombino, sempre in Toscana e sempre di Fratelli d'Italia, Francesco Ferrari, che per il secondo anno di fila ha patrocinato il Rainbow Pride Fest 2025 - che si terrà dal 3 al 6 luglio - a Riotorto e che prevede tra l'altro anche una "area Kids" per i bambini.L'istituzionalizzazione dei Pride, in definitiva, è uno degli strumenti più pericolosi e subdoli a beneficio dell'ideologia Lgbt+. Sarà quindi molto difficile che la deriva gender possa arrestarsi finché potrà godere di un così continuativo flusso di cassa di denaro pubblico e di una propaganda martellante che piove dall'alto, cioè da quella politica che, invece, dovrebbe rappresentare le vere istanze della società civile, a partire dalla famiglia naturale e dalla difesa dei bambini. Sono proprio le famiglie a non digerire più questa visione faziosa e artificiosa dell'essere umano. Tra la gente comune, non viziata da fumisterie ideologiche, si percepisce ormai un'esasperazione latente e una pazienza ormai agli sgoccioli. Verrà il momento in cui, tirata troppo, la corda si spezzerà e la maggioranza silenziosa dei "non ideologici" inizierà a fare molto più rumore di prima: resta soltanto il dubbio se la politica rimarrà sorda e ottusa o, al contrario, finalmente, anche nei "piani alti", inizierà una doverosa e salutare inversione di rotta.Nota di BastaBugie: Stefano Fontana nell'articolo seguente dal titolo "Vietare i gay pride è doveroso" spiega il criterio indisponibile che l'autorità politica ha l'obbligo di rispettare, cioè la legge naturale. I gay pride vi si oppongono frontalmente. Ecco perché è doveroso vietare queste manifestazioni.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 1° luglio 2025:Cosa direbbe la Dottrina sociale della Chiesa a proposito delle scelte di un'autorità politica legittima di permettere o vietare il gay pride come quello di sabato scorso a Budapest, ma anche come tanti altri cui abbiamo assistito in questi anni? È lecito il divieto? È addirittura doveroso? Oppure è un sopruso e un'ingiustizia?La risposta dipende da cosa si intende per comunità politica e, quindi, per autorità politica. Se la prima è intesa come una pluralità di individui "moderatori di sé stessi", come scriveva Leone XIII, ossia liberi di esprimere qualsiasi opinione e realizzare ogni desiderio a cui l'autorità politica dovrebbe riconoscere una valenza pubblica, allora vietare il pride è un'ingiusta imposizione, un vilipendio ai diritti dell'uomo intesi come scelte di vita individuali. Sarebbe anche un impedimento alla libertà di espressione perché vieterebbe di dire il proprio pensiero collettivamente in piazza per condizionare l'opinione pubblica.I politici, anche italiani, che sono andati a sostenere il pride di Budapest e a sfidare le leggi di un'autorità politica legittima hanno questa idea di democrazia: prima dell'espressione della volontà di un individuo non c'è niente, essa non richiede nessuna giustificazione nemmeno razionale, ad essa è sempre dovuto un riconoscimento pubblico. È la democrazia nuda del puro volontarismo.A questa democrazia fondata sul nulla della volontà ingiustificata, si oppone l'altra visione della Dottrina sociale della Chiesa, secondo la quale prima dell'espressione della volontà individuale c'è qualcosa che funge da criterio per tutti e per l'autorità politica in particolare. L'autorità politica ha l'obbligo morale di ascoltare questo criterio ragionevole e deve liberare la volontà dalla propria schiavitù: una volontà senza criteri è infatti prigioniera di sé stessa, "delle proprie voglie", aveva detto Benedetto XVI. Questo criterio previo - un criterio indisponibile perché non fatto da uomini, essendo il motivo per cui si è uomini ossia persone ragionevoli e non solo istinti volontaristici - è la legge naturale. Il primo compito dell'autorità politica è di difenderla e impedire che atteggiamenti contrari ad essa superino il livello privato e accedano ad una forma di riconoscimento politico pubblico. Ora, il gay pride è proprio questo: atteggiamenti e stili di vita contrari alla legge naturale non solo vengono praticati nel privato ma proposti e imposti nel pubblico, come se fossero un valore per il bene comune, mentre niente che vada contro la legge naturale può essere un bene comune. Il pride è scandaloso anche se gli atteggiamenti dei suoi protagonisti fossero meno sconci o se addirittura fossero compassati: è scandaloso per il suo contenuto e non solo per la sua forma.Secondo la Dottrina sociale della Chiesa il pride va vietato, non c'è dubbio.
La rassegna di oggi, lunedì 30 giugno, è a cura di Angela GennaroOstia, un'estate da incubo (Corriere della Sera);Per il Tempo Roma è "Caput Islam";Il Messaggero in allarme per le occupazioni alla Magliana;Su Repubblica il degrado dello Stadio Flaminio e quello della segnaletica in centro; Da Domani l'autogestione dei genitori d'estate (quanti soldi e che fatica);Su Roma Today il progetto di Vigna Stellutie alcune segnalazioni di cronaca.Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con Cecilia FerraraFoto Flickr
Nella seconda puntata "al bar" parliamo delle tantissime inaugurazioni che continuano a scandire l'estate romana – e quella del nostro Sindaco. Ma cosa succederà quando finiranno i fondi del PNRR e del Giubileo?Roma tornerà a essere una città immobile, sempre uguale a sé stessa, o riuscirà finalmente a ripensarsi davvero?Per concludere, partiamo dal Primavera Sound di Barcellona – a cui siamo andati anche noi – per fare un punto su impianti e grandi eventi a Roma: un festival organizzato in modo impeccabile, che ogni anno mobilita centinaia di migliaia di persone. Quasi le stesse che, a Roma, si vedono solo ai funerali del Papa.FONTI Music from #Uppbeat (free for Creators!)https://uppbeat.io/browse/artist/sames
La rassegna di oggi, venerdì 27 giugno, è a cura di Angela GennaroSu Corriere, Repubblica e Messaggero la notizia in prima pagina: Una bomba carta in una palestra di boxe a Ostia, "è guerra tra clan", ci sarebbe ancora di mezzo Diabolik;Repubblica Roma dà conto del record di multe in centro a macchine in doppia fila e sugli scivoli per disabili;"Cantieri giubilari mai partiti e in ritardo", scrive Il Tempo. "L'81% delle opere del Giubileo è pronto", dice Gualtieri su Repubblica; Su Roma Today l'arcobaleno "scolorito" del Pridee alcune segnalazioni di cronaca.Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con Il TamburinoFoto di Wikipedia
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 25 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: il Messaggero Roma apre l'edizione di oggi con la notizia degli affitti brevi a Roma in notevole calo in quanto la redditività è inferiore rispetto alle attese. Il report di “Solo Affitti” nei primi mesi giubilari; mentre Repubblica Roma, ma la notizia la troviamo in tutti i quotidiani locali di oggi, dà conto delle mosse del sindaco Gualtieri in previsione del secondo mandato del 2027: rimpasto in giunta, arriva Battaglia alle periferie; sul Corriere della sera Roma la triste storia di cronaca: badanti nominati “eredi universali”, due arresti per circonvenzione d'incapace; il Tempo Roma puntuale la ricostruzione dello sgombero avvenuto nella mattina di ieri. Blitz a cinecittà, latinos sgomberati. Liberate 24 case. L'articolo si chiude con l'elogio dei consiglieri capitolini di FdI del Decreto sicurezza appena approvato dal governo nazionale; e sempre sul Il Tempo Roma il caso Villa Pamphili e gli ulteriori elementi che stanno emergendo: Kaufmann e “famiglia” pare abbia vissuto in villa 15 giorni dormendo in un giaciglio all'aprto sotto un oleandro. La donna molto probabilmente strangolata tra il 3 e il 4 giugno. A domani con Marica Fantauzzi Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello. La foto è di Miriam Aly
Il tamburino di sabato 14 giugno, la rassegna sulla vita culturale di Roma. Al microfono Leonardo Zaccone, poeta, performer e musicologo. Adrian Paci porta un lavoro splendido, The bell tolls upon the wave, alle Corsie Sistine, sotto la curatela di Cristiana Perrella. L'opera è visitabile nei giorni 14,19,27 e 30 giugno, dalle 15 alle 19. A conciliazione5 fino al 21 settembre Home to go. Fuoriprogramma, festival di danza contemporanea, tra teatro Biblioteca Quarticciolo e teatro India, dal 16 giugno al 9 lugliohttps://www.fuoriprogramma.comDominio Pubblico, youth fest, al teatro India dal 24 al 29 giugnohttps://dominio-pubblico-teatro.it/blogs/dominio-pubblico-youth-fest-2025/programma-temporale-youth-fest-2025Sveja incontra Gualtieri martedì 17 al Festival Aniene https://www.facebook.com/anienefestival/photos/17-giugno-ore-2130-rassegna-golden-record-suoni-parole-e-immagini-per-il-futuror/1543793816940968/?_rdre modera il dibattito sulla vita culturale notturna al Festival dei Circoli Arci https://linktr.ee/festadeicircoliarciromaLa giornata della cultura iraniana il 26 giugno all'Accademia Filarmonica RomanaSveja è un progetto indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.
Roma cambia pelle, ma non anima. Finalmente Nicola ha trovato qualcuno con cui parlare della città più bella del mondo.In questa puntata abbiamo discusso di tutto ciò che è successo negli ultimi mesi: dalle polemiche sullo stadio della Roma alle potature selvagge, passando per il progetto del tram a Tor Vergata.Ma non sono mancate anche tante cose belle, come il Grab al Colosseo, la Casina dei Salvi e i nuovi parchi d'affaccio, solo per citarne alcune.Una versione inedità, al bar, di Roma Capita!FONTIVideo youtube di La Repubblica e Pigneto TV Music from #Uppbeat (free for Creators!)https://uppbeat.io/browse/artist/sames
Prima il Regina Coeli dal Palazzo apostolico. Poi la tappa in Campidoglio e la messa a San Giovanni in Laterano per la presa di possesso della Cattedra Romana.
Stamane 15 maggio ai microfoni c'è Sara Bruno, social media manager e autrice di “Roma. La guida ecologica, sostenibile e solidale” edita da Altraeconomia.Le notizie:11 progetti e 60 milioni per trasformare il quartiere Testaccio tra pedonalizzazioni, piantumazioni e percorsi green. Da Repubblica.Su Il messaggero il punto sulle strade scolastiche e il report di “Clean Cities Campaign” che mette Roma al 32esimo posto (su 36) nella classifica delle città più a misura di bambine e bambiniAncora su Il Messaggero, Gualtieri porta la crisi abitativa a BruxellesSu Il Corriere, altri due incidenti mortali sulle strade e il processo per le torture perpetrate da operatori della Croce Rossa Italiana nei confronti di disabili psichici e degenti nel centro di riabilitazione motoria.L'indagine sull'omicidio di Diabolik porta al sequestro di beni dal valore di 5 milioni di euro, tra questi anche tre dipinti di Goya risalenti al 1770Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il progetto per Roma della Fondazione Charlemagne.Ci sentiamo domani….anzi no: ci sentiamo oggi pomeriggio…
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 14 maggio 2025 è a cura di Angela Gennaro. Le notizie in primo piano: No, non è ancora finita: 250mila in arrivo a Roma per la messa di intronizzazione di Leone XIV. (Repubblica Roma). Il sindaco Gualtieri intanto assicura che la città ha superato l'esame dei grandi eventi (Messaggero) mentre sul turismo il dibattito è su come correre ai ripari.Continuano le polemiche sullo stadio di Pietralata (Corriere della Sera). Nello stadio che invece già c'è ci sono anche i pusher. E tanta cocaina (Repubblica).Su RomaToday l'eredità "disastrosa" dell'impero MaioranaSu tutti i giornali la notizia dell'arte di Dolce & Gabbana in mostra da oggi.Foto Angela GennaroSveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con Sara Bruno
Buongiorno, la rassegna stampa di martedì 13 maggio 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Ieri mattina alle ore 7 il Coordinamento Parco Pietralata ha manifestato con lo slogan SI' AL PARCO, NO ALLO STADIO contro il progetto del nuovo stadio della Roma della giunta Gualtieri nell'area boschiva di Pietralata, di cui la giunta Gualtieri ha negato l'esistenza. Abbiamo raccolto uno stralcio della manifestazione che è possibile ascoltare nella puntata di oggi. I manifestanti hanno fermato la polizia e le ruspe accorse per iniziare le indagini archeologiche e depositare i primi materiali per i lavori. Alcuni cittadini hanno riportato contusioni, è stato necessario l'arrivo di un'ambulanza. La notizia la troviamo su tutti i quotidiani locali e molti hanno aperto l'edizione di oggi tra cui il Corriere della sera, il Tempo, il Messaggero Roma; su La Stampa, l'incontro del nuovo Papa con i giornalisti “Disarmiamo le parole”. E stringe sui fondi vaticani; sul Messaggero Roma un altro fatto di cronaca: accoltellato in strada trentenne in fin di vita. E' caccia all'aggressore; mentre Repubblica Roma parla dell'inflazione galoppante di cui è vittima la Capitale: spese sanità e cibo. Stangata continua sui bilanci delle famiglie. A domani con Angela Gennaro Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Giovedì 8 maggio 2025, la rassegna è a cura di Angela Gennaro.Trema la terra a sud di RomaTermovalorizzatore, il cantiere entro l'estate, dicono tutti i giornali a partire dal Corriere della Sera)Conclave, la prima fumata e nera: tante persone in piazza San Pietro ad attendere, mentre sbucano hotel illegali (Il Tempo) e a Trastevere si spera in Zuppi (Repubblica)Strage senza fine sulle strade (Il Foglio) "Stop molestie" alla Sapienza (Repubblica) e il caso del vigile che fa catcalling (Fanpage)Ammalarsi di tumore al lavoro (RomaToday)Mattia Carratello è autore della nostra sigla e dei nostri jingle.Foto di Angela GennaroA domani con Tezeta Abraham e i referendum dell'8 e 9 giugno. Sveja è un progetto di comunicazione indipendente che si sostiene grazie a Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Un ringraziamento va all'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.
I titoli: Lo spirito della speranza creò le Nazioni Unite. Le parole di mons. Caccia all'Onu ricordando Papa Francesco. I preparativi di Roma per il Conclave e l'elezione del nuovo pontefice. Ai nostri microfoni il sindaco della Capitale, Gualtieri. Conduce: Paola Simonetti In regia: Alberto Giovannetti
Stamane ai microfoni c'è Sara BrunoLa rassegna è ascoltabile su Spreaker, Spotify, Apple Podcast e sul nostro sito sveja. itLe notizie:Da Il Corriere un'intervista a Gualtieri sul pressure test cui è sottoposta Roma tra funerali, ponti, eventi e manifestazioni.Da Il Messaggero, il vademecuum per il concertone che torna in una rinnovata piazza di San GiovanniDa Repubblica i disagi per il “Giubileo degli adolescenti”: accoglienza difettosa nel parco di Centocelle per i giovani pellegrini giunti nella Capitale; Esquilino: Santa Maria Maggiore una nuova San Pietro e aumentano i controlliSveja è un progetto di informazione sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione CharlemagneA domani con Alessandro Bernardini!
El mundo llora la pérdida del papa Francisco, pero todos le recuerdan con esperanza, especialmente en Roma. En '24 Horas de RNE' nos desplazamos hasta allí y hablamos con Mauro Pallotta, artista conocido como 'Maupal', el grafitero del papa Francisco que le dedica obras en las calles de Roma: "Al pintar al papa sentía empatía ya que su cara era muy similar a la de mi abuelo [...] Y Francisco tenía mucha simpatía hacia mi trabajo". En su obra 'El Superpapa' quiso pintarle como "un augurio, un buen deseo [...] era un hombre muy normal pero con valores profundos, como su amor al equipo de fútbol San Lorenzo de Almagro". Maupal cuenta que tuvo problemas con la Policía porque "no se puede pintar enfrente del Vaticano, es peligroso", pero destaca riéndose que las autoridades se lo tomaron "con calma" cuando el papa dio su bendición a las pinturas.El artista tiene las obras en su edificio particular que "está a solo 30 metros del Vaticano" y tiene un patio interior "antiguo" dispuesto con una "ínsulae romana", un bloque de viviendas de varios pisos en la antigua capital italiana. Todo el ambiente del patio es muy típico pues también tiene "una fontana propia de Roma y un dibujo creado para el alcalde". En la pared del patio hay un fantasma llamado Gualti, de Gualtieri, igual que el alcalde de Roma Roberto Gualtieri: "Al principio era un poco fantasma, pero ahora los romanos sí que está contentos con este alcalde", justifica así el nombre de la pintura. Sobre la obra dedicada al papa Francisco "he querido representar su fuerza, su fortaleza, siempre dispuesta hacia el amor, pero con firmeza", ha explicado Maupal. La dueña del edificio explica que "es una emoción muy importante y estamos muy contentos porque ante todo Mauro es un amigo y luego porque es una gran emoción tener al Santo Padre siempre aquí con nosotros". Comparan con un pueblo el ir con Maupal, ya que todo el mundo conoce al artista cuando va por la ciudad: "Dentro de una ciudad grande tener este espacio más pequeño es un privilegio para nosotros, estamos muy contentos", afirma la dueña.Escuchar audio
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8132OGGI A SCUOLA MI HANNO SPIEGATO COME CAMBIARE SESSO "Oggi a scuola un attivista Lgbt ha spiegato come cambiare sesso - Giulio, 13 anni"."Oggi a scuola ci hanno letto una favola in cui la principessa era un uomo - Anna, 8 anni"."La mia scuola ha permesso anche ai maschi di usare i bagni delle femmine - Matilde, 16 anni".Sono questi i messaggi, accompagnati dai volti di bambini e adolescenti con uno zaino scolastico sulle spalle, che campeggiano sui manifesti della nuova campagna nazionale di affissioni lanciata lo scorso 7 aprile da Pro Vita & Famiglia onlus per chiedere una legge che impedisca lo svolgimento di qualsiasi progetto sulla fluidità di genere in aula, il consenso informato preventivo dei genitori su ogni attività sensibile, la possibilità per le famiglie di poter esonerare i propri figli dai corsi gender è infine lo Stop agli attivisti LGBTQ+ nelle scuole.Si tratta di oltre 50 affissioni in tutta Roma - e che nelle prossime settimane toccheranno le altre principali città italiane - ma che hanno in pochissime ore scatenato un polverone mediatico oltre che una vera e propria reazione violenta e censoria, quasi da dittatura, da parte tanto del Comune di Roma Capitale quanto dal mondo Lgbt. Vi spieghiamo perché sono tutte accuse infondate e perché i nostri manifesti sono tutt'altro che illegali.LA CENSURA DI ROMA CAPITALENon sono durati neanche 24 ore, infatti, i nostri manifesti, che subito è arrivata la richiesta di rimozione da parte dell'amministrazione di Roma Capitale, tra l'altro con motivazioni assurde, false e ideologiche, volte solo a screditare e gettare fango sulla buona fede del messaggio delle affissioni. Il Comune, infatti, ha chiesto alle ditte concessionarie di rimuoverli in tutta la città poiché "segnati da stereotipi nella rappresentazione della comunità Lgbtqai+, rappresentata come minaccia e dannosa per lo sviluppo dei bambini e dell'infanzia". La Campagna di affissioni infatti, sarebbe - secondo l'amministrazione - offensiva "delle declinazioni di identità sessuale diverse da quella tradizionale" e contraria «alle politiche di genere portate avanti da Roma Capitale". E' palese che siano tutti patetici pretesti per giustificare l'ennesima e vergognosa censura a opera di uno squadrismo Lgbt ormai istituzionalizzato, in piena violazione del diritto costituzionale alla libertà di espressione contro cui ovviamente Pro Vita & Famiglia farà ricorso in Tribunale, come ha già annunciato Jacopo Coghe, portavoce dell'associazione. Non si deve infatti dimenticare che l'ideologizzazione di Roma, a chiare tinte arcobaleno, è ormai cosa nota e radicati da anni, fin da quando l'attuale amministrazione guidata dal sindaco Roberto Gualtieri a creato un apposito Ufficio per i diritti Lgbtiqia+ e ci ha messo a capo Marilena Grassadonia, già in passato presidente di "Famiglie Arcobaleno".GLI ATTI VANDALICICome se non bastasse la già vergognosa censura del Comune, sempre nel giro di meno di 24 ore su molti dei manifesti di Pro Vita & Famiglia si è abbattuta l'altra mannaia a cui l'associazione è ormai - ahinoi - abituata da anni, ovvero quella della violenza vandalica. Le affissioni, infatti, sono state danneggiate e strappate da parte di ignoti. Il solito modus operandi che agisce su due binari, quello istituzionale e quello "da strada", ma che converge nell'unico obiettivo di chi la pensa diversamente: quello di tappare la bocca e non far circolare la libera manifestazione del pensiero altrui, in barba al dettato Costituzionale.Ma la vergogna censoria non finisce qui. A dar man forte a Comune e vandali, ci ha infatti pensato il mondo Lgbtqia+, che è insorto contro i manifesti di Pro Vita & Famiglia, chiedendo apertamente la rimozione, auspicandola e parlando - anche qui, in modo del tutto falso e lontanissimo dalla verità - di illegalità o inappropriatezza delle affissioni. Per esempio Arcigay Roma, che ha dichiarato che «le affissioni che tappezzano Roma veicolano messaggi lesivi della dignità delle persone Lgbtqia+, promuovendo stereotipi dannosi e alimentando un clima di discriminazione e intolleranza» e chiedendo apertamente al Comune «di rimuovere i manifesti per il loro contenuto discriminatorio e lesivo dei diritti individuali».A fare da eco +Europa che falsifica la realtà e attacca la buona fede dell'associazione parlando di «manifesti manipolatori» e di voler «generare paura e odio». Inoltre sempre +Europa propina fake news quando afferma che «nessuno obbliga» nelle scuole «le bambine a immaginarsi principi invece che principesse» poiché purtroppo ci sono decine se non centinaia di prove di progetti e iniziative gender nelle scuole italiano di ogni ordine e grado che vanno proprio in questa direzione.A inserirsi in questo mare magnum di polemica e falsità, anche la nota attivista arcobaleno e avvocato Cathy La Torre, che ha addirittura chiamato i suoi follower a una «rivolta civile» e a denunciare ogni qual volta si vede per strada uno dei nostri manifesti. Secondo La Torre, infatti, la legittima Campagna "Mio Figlio No" di Pro Vita & Famiglia non è espressione di un'opinione o di una libertà, ma è addirittura «propaganda illegale, discriminatoria, lesiva dei diritti».PERCHÉ I NOSTRI MANIFESTI SONO LEGALINiente di più falso. Innanzitutto, infatti, le affissioni della onlus non sono né discriminatori né lesivi di alcun diritto altrui, poiché portano avanti una legittima campagna per tutelare la libertà educativa dei genitori, il consenso informato preventivo e non attaccano nessuna persona né alcuna categoria. E non sono nemmeno illegali. Ecco perché.L'amministrazione Gualtieri, nella richiesta di rimozione, cita l'art. 12 bis del Regolamento comunale e l'art. 23 c. 4 bis del Codice della Strada per definire le affissioni: "lesive della libertà di orientamento sessuale e identità di genere"/"segnate da stereotipi contro la comunità Lgbtqai+"/"contrarie alle politiche di genere di Roma Capitale". Il punto è che sia il Regolamento che il Codice riguardano solo pubblicità commerciali e non le campagne sociali come quelle di Pro Vita & Famiglia. Inoltre l'art. 23 c. 4 bis è inapplicabile poiché mancano del tutto i decreti attuativi. Come se non bastasse, il Comune non può censurare opinioni "contrarie alle politiche" che promuove perché è palesemente una roba da regime.L'unico atto illegale, quindi, è la censura del Comune di Roma, poiché va contro l'Art. 21 della Costituzione Italiana che recita: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".La Consigliera regionale del Lazio Chiara Iannarelli, esponente di FdI, è intervenuta per esprimere solidarietà nei confronti di Pro Vita & Famiglia onlus. L'attuale vicepresidente della Commissione Lavoro, Formazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Istruzione e Diritto allo Studio ha dichiarato che «viviamo in un mondo alla rovescia, dove manifesti che si oppongono all'imposizione di contenuti legati all'ideologia Lgbtia+ nelle scuole vengono censurati come accade nei regimi totalitari. È assurdo che la stessa amministrazione che nega il consenso informato ai genitori promuova corsi obbligatori fin dagli asili, spesso condotti da attivisti, per "decostruire gli stereotipi di genere", distruggendo così punti di riferimento fondamentali per lo sviluppo dei bambini. Da anni - ha aggiunto Iannarelli - si diffonde nelle scuole la teoria della fluidità di genere e del transessualismo, ignorando i gravi rischi legati all'uso di bloccanti della pubertà, già ampiamente criticati dalla comunità scientifica. Ma tutto ciò, per il Comune di Roma, è considerato normale, perché perfettamente coerente con la propria visione ideologica», ha concluso.
Buongiorno a tutte e tutti! La rassegna stampa di oggi, venerdì 11 aprile è a cura di Cecilia Ferrara.DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito www.sveja.it Su Repubblica si parla della Tari non pagata dai ministeri e del rifacimento di piazza Augusto imperatore. Il femminicidio di Ilaria Sula viene raccontato solo dal presunto assassino. L'AGCOM ci ricorda qual è la giusta narrazione dei femminicidi dal punto di vista in particolare delle immagini. Ci vogliamo vive e in piazza. Un video della Stampa racconta l'esperienza di guerrilla marketing sul revenge porn delle studentesse dello Ied "Pochi strappavano i cartelli, ci aspettavamo più solidarietà".Roma Today dà conto della lettera della commissione europea a Gualtieri in cui si chiedono chiarimenti sul termovalorizzatore per possibile inquinamento e emissione di CO2.Foto di Lucia Argiolas - Non una di meno RomaSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! A domani con il Tamburino!
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 9 aprile 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: sul Corriere della sera ed. Roma, ma su tutte le prime pagine di oggi, la notizia della multa salatissima – 20 milioni di euro – dell'Antitrust ai danni di associazioni e tour operator che facevano incetta di ticket illegalmente. Il tutto nella giornata della visita di Stato dei reali inglesi che hanno visitato l'Anfiteatro Flavio accompagnati in pompa magna dal ministro Giuli e guidati da Alberto Angela sulle note di “Dancing Queen” la celebre canzone degli Abba; sul Messaggero ed. Roma la grana del Tar: bus turistici, stop modifiche delle tariffe. Il sindaco Gualtieri fa ricorso; su Repubblica ed. Roma: Queen Camilla visita l'Istituto Manzoni e premia il metodo british; sempre su Repubblica ed. Roma, paura ieri a Testaccio. Incendio in un palazzo evacuato immediatamente. 12 feriti; e su Tempo Roma la svolta per Malagrotta. Tornano gli operai ma la discarica fa paura. A domani con Ciro Colonna Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello. La foto è di Luca Dammicco
La rassegna stampa di martedì 1 aprile è a cura di Angela Gennaro.Oggi parliamo di:Roma come Disneyland, tra keybox da rimuovere e troppi B&B (Le Monde, Corriere, RepubblicaNel frattempo il sindaco e l'assessore annunciano 30mila alloggi sociali entro il 2035 (RomaToday)Su Messaggero e Tempo le strisce blu a Ponte Milvio (No, non la stanno prendendo bene)L'autosalone Tesla a fuoco, i guai di Totti, la brutta storia di Frascati e si parla ancora di Diabolik.A domani con Lorenzo Boffa (sua è anche la foto di oggi).Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello
ROMA (ITALPRESS) - “I primi rilievi sembrano far ritenere che si sia trattato di una fuga di gas, forse una bombola che è esplosa e ha prodotto però un danno molto significativo”, ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che da questa mattina sta seguendo la situazione dello stabile crollato in via Vitellia, nel quartiere Monteverde. “C'è una persona ferita che è stata portata in ospedale”, al Sant'Eugenio, “non conosciamo esattamente le condizioni ma ha riportato ustioni e anche questo lascia immaginare che si sia trattato di una esplosione causata da gas che determina le fiamme. Molto probabilmente si tratta dell'ospite di una struttura ricettiva su cui stiamo facendo i rilievi per valutare, come per il momento sembra, ma sono in corso accertamenti, la regolarità”. “Fortunatamente non ci sono vittime. Anche se purtroppo una persona è gravemente ferita, quindi sarà importante accertare le cause di questo scoppio”, ha detto ancora Gualtieri, “Ovviamente per ragioni di sicurezza adesso ci sono delle evacuazioni degli edifici che possono essere a rischio, quindi ci saranno tutti i rilievi, non ci sono persone sotto le macerie. Sono state fatte ricerche, quindi al momento sembra confermato che l'unico ferito sia la persona portata già in ospedale. È quello che mi dicono al momento i vigili del fuoco che hanno già ispezionato”.xl5/tvi/mca3/Italpress(ITALPRESS)
ROMA (ITALPRESS) - “I primi rilievi sembrano far ritenere che si sia trattato di una fuga di gas, forse una bombola che è esplosa e ha prodotto però un danno molto significativo”, ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che da questa mattina sta seguendo la situazione dello stabile crollato in via Vitellia, nel quartiere Monteverde. “C'è una persona ferita che è stata portata in ospedale”, al Sant'Eugenio, “non conosciamo esattamente le condizioni ma ha riportato ustioni e anche questo lascia immaginare che si sia trattato di una esplosione causata da gas che determina le fiamme. Molto probabilmente si tratta dell'ospite di una struttura ricettiva su cui stiamo facendo i rilievi per valutare, come per il momento sembra, ma sono in corso accertamenti, la regolarità”. “Fortunatamente non ci sono vittime. Anche se purtroppo una persona è gravemente ferita, quindi sarà importante accertare le cause di questo scoppio”, ha detto ancora Gualtieri, “Ovviamente per ragioni di sicurezza adesso ci sono delle evacuazioni degli edifici che possono essere a rischio, quindi ci saranno tutti i rilievi, non ci sono persone sotto le macerie. Sono state fatte ricerche, quindi al momento sembra confermato che l'unico ferito sia la persona portata già in ospedale. È quello che mi dicono al momento i vigili del fuoco che hanno già ispezionato”.xl5/tvi/mca3/Italpress(ITALPRESS)
ROMA (ITALPRESS) - "È una gioia essere qui perché avevamo deciso che i parchi di affaccio dovessero essere una componente pregiata degli interventi per il Giubileo". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, all'inaugurazione di un nuovo parco d'affaccio sul Tevere: "Non è una cosa semplice perché il Tevere è stato il cuore pulsante della storia e della vita della nostra città", poi, "ha protetto la città, che è stata inondata, dai muraglioni tanto alti e imponenti quanto nascondenti. Il fiume, una volta persa la sua funzione economica e commerciale è stato dimenticato. Ed è un grave errore perché il fiume è vita è una infrastruttura ecologica, ambientale, sociale, culturale e storica importantissima. È patrimonio di biodiversità straordinaria che irradia e sostiene l'ecosistema della capitale, un luogo con potenzialità straordinarie. Questo è un lavoro che non può che essere di squadra tra il pubblico e il tessuto associativo importante", ha detto Gualtieri facendo riferimento a Marevivo, "che ci aiuterà a fare di questo luogo un luogo vivo, non statico e asettico". xl5/vbo/mca1
La rassegna stampa di oggi, giovedì 20 marzo 2025, è a cura di Angela Gennaro.Sul Tempo trasporti, tram e traffico, mentre il Messaggero racconta il piano dello stadio giallorosso (e tutti i parcheggi assicurati). La buona notizia è che oggi riapre il Ponte di Ferro. Villa Bianca, stop al cemento: la ricostruzione di Repubblica. RomaToday si occupa invece del parco eolico fantasma. Sul Foglio il caso politico della piazza del 15 marzo, "pagata" dal Comune.Cicalone "arruola" Vannacci, racconta Fanpage. Su Repubblica "la giustizia primitiva nei sotterranei della città"La foto è di Miriam Aly, che sarà anche ai microfoni di Sveja per la rassegna di domani mattina Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani!
La rassegna stampa di oggi, giovedì 13 marzo, è a cura di Luca DammiccoDOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito www.sveja.it Gualtieri a Cannes, al Mercato Internazionale dell'Immobiliare, traccia la linea programmatica dei prossimi anni, cercando investimenti per 40 miliardi di euro e illustrando i progetti urbanistici della sua amministrazione, dalla rigenerazione urbana di alcuni luoghi al fabbisogno di 70mila nuove case, dal Corriere della serasempre sul Corriere prosegue l'inchiesta giudiziaria sulla morte di Adolf Neumeier, maestro 94enne del conservatorio di Santa Cecilia, avvenuta ad Aprile 2024, si fa sempre più credibile l'ipotesi di omicidiosul Messaggero un approfondimento sulle nuove competenze che acquisirebbe la città di Roma se il progetto di riforma del governo andasse in porto, ma per l'approvazione passerà ancora tempo su Repubblica: la Sapienza si classifica prima al mondo negli studi classici, il racconto delle eccellenze e delle croniche carenze strutturali dell'eteneo romano Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani con Ylenia Sina!
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 12 marzo 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Repubblica Roma apre l'edizione di oggi con la notizia del vertice del Governo sui poteri per Roma. La legge è pronta; mentre il sindaco Gualtieri al Mipim di Cannes parla agli imprenditori privati invitandoli ad investire a Roma per la rigenerazione urbana;il Messaggero Roma invece fa un focus sul turismo di lusso che è arrivato a Roma. “Secondi solo a Londra”, dice l'Assessore ai Grandi eventi e allo Sport Alessandro Onorato; il Tempo Roma sottolinea con veemenza l'emergenza sicurezza a Roma e lo fa riportando un fatto di cronaca: la rissa e l'accoltellamento al Colosseo tra bande di stranieri; su RomaToday, denunciati 124 genitori con l'accusa di dispersione scolastica. Non mandano i figli a scuola; ancora su Repubblica Roma: Mondo di mezzo, ultimo atto. Salvatore Buzzi torna in carcere. “Farò lo sciopero della fame”. A domani con Luca Dammicco Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello. La foto è di Luca Dammicco
"Lucio c'è - La vita e la musica di Lucio Dalla" edito da Mondadori, ne scrive il discografico Marcello Balestra. 40 anni vissuti fianco a fianco con il cantautore. Una riflessione sulla sua musica e su ciò che ha lasciato. A Roma verrà realizzato il primo ospedale veterinario dedicato agli animali ospitati nel canile della Muratella. I lavori sono cominciati una settimana fa alla presenza del sindaco Gualtieri. L'ospedale includerà pronto soccorso, ambulatori, sale operatorie, terapia intensiva, laboratori. In una prima fase verranno curati animali senza famiglia, ma l'obiettivo è quello di estendere poi il servizio ai cittadini a basso reddito. Ne parliamo con la Garante degli animali di Roma Capitale, Patrizia Prestipino, anche deputata del Partito Democratico. Altra iniziativa "unica" nella Capitale. **"Il canile va in città"**, una manifestazione che si svolge a cadenze regolari per far adottare cani abbandonati, facendoli uscire dai canili in cui sono relegati. Prevista in un parco una vera e propria sfilata su passerelle rosse. Per la presentazione dei vari esemplari sul "red carpet" è sceso in campo anche il sindaco Gualtieri. Terza iniziativa. È stata creata per la prima volta una segnaletica stradale per evidenziare la presenza di colonie feline. **Calcio con Massimo Caputi** e **Strade Bianche con Paolo Pacchioni** Adesso parliamo di ciclismo. Ieri la vittoria di Pogačar alle Strade Bianche. Ci colleghiamo con il nostro Paolo Pacchioni per un commento. Torna **"Fisi News"**, lo spazio che vi porta sulla neve per conoscere da vicino le imprese delle atlete e degli atleti italiani sulla neve, in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali. Oggi torna a trovarci Federica Brignone, che ieri ha vinto il gigante di Åre, in Svezia. Successo numero 36 per lei, che intanto si allunga in classifica generale. Peccato per Sofia Goggia, seconda alla fine della prima manche ma poi fuori dalla pista. Il giornalista e scrittore Emilio Mola ci presenta il suo ultimo libro edito da Rizzoli, **"Dentro il grande gioco"**. Fra storia, guerre e scenari futuri per orientarsi al meglio. Dagli Stati Uniti alla Cina, dal complicatissimo mosaico del Medio Oriente a quello africano, fino all'incerto futuro europeo. Obiettivo di questo libro è fornire un manuale di istruzioni per capire come mai certe cose accadono e altre no e come potrebbero muoversi in futuro gli Stati sullo scacchiere internazionale, imparando a riconoscere alcune “regole”, vale a dire dinamiche che ciclicamente si sono presentate e si presenteranno. La realtà geopolitica che ci circonda sarà così più trasparente e leggibile. Spazio Attualità. Ci raggiunge il direttore dell'Agenzia ANSA, Luigi Contu.
ROMA (ITALPRESS) - "Da oggi c'è Julia a disposizione, utilizzarla è facilissimo, è un'assistente virtuale intelligente, che in 80 lingue può rispondere a domande scritte o orali, su qualsiasi argomento che riguarda la vita di Roma". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della presentazione di Julia, l'assistente virtuale di Roma. "È gratuita, si può utilizzare in qualsiasi luogo del mondo" ha aggiunto. "E consente di chiedere informazioni su mostre, itinerari, ristoranti, il meteo, il pronto soccorso e tante altre cose".xc3/gsl/mca2
La rassegna di oggi, giovedì 6 marzo, è a cura di Angela GennaroGualtieri e i poteri di Roma (e altre vicende del Pd romano): ne parlano tutti i giornali, a cominciare da Messaggero e Foglio)Sul Tempo il ballo del mattone Su Repubblica la nuova puntata della lotta alle keybox A tanti mesi dal rogo, dice il Corriere, Monte Mario è ancora in pericoloRomaToday racconta il calvario (burocratico) delle donne con il tumore al seno Su Jacobin Italia la "città punitiva".Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush Italia.La sigla è di Mattia CarratelloFoto Angela GennaroA domani con Lorenzo Boffa
Cresce il fronte a sostegno della manifestazione pro Europa del 15 marzo. Dopo l'appello di Michele Serra sulle pagine di Repubblica, cresce il fronte politico, sindacale, della società civile, per la manifesta a sostegno dell'Europa dopo i duri attacchi del presidente americano Donald Trump. Si terrà il 15 marzo in piazza del Popolo, e nell'intento degli organizzatori non deve apparire come una iniziativa di destra o di sinistra, bensì trasversale, in difesa dei valori europei, di libertà e di autodeterminazione dei popoli. Ma nell'assenza di una leadership forte , la piazza per l'Europa rischia di diventare un'occasione di visibilità dei partiti, per altro divisi sulle finalità. Partecipanti e contrari alla manifestazione. Ci saranno certamente i sindaci delle città come Gualtieri a Roma e Sala a Milano. Saranno presenti Calenda di Azione, Magi di +Europa, Renzi di Italia Viva che sostengono Zelensky contro Trump e Putin. Confermano vari esponenti del Pd che risultano però uniti sul progetto di una identità europea forte, e al contempo divisi sull'invio di nuove armi a Kiev e sull'aumento di spese militari come chiesto dal presidente americano e dalla Nato. Ci sarà Avs, ma con una connotazione pacifista contro la guerra. In forse viene data Forza Italia, molto più tiepidi quelli di Fratelli d'Italia, contraria la Lega. Il M5s si sfila e si concentra su un appuntamento contro il Governo il prossimo 5 aprile. Serra si immagina piazza del Popolo come un luogo emotivo, di orgoglio europeo in un momento in cui l'Europa vive una situazione molto complicata, e rischia grosso perché da una parte c'è Trump e dall'altra c'è Putin. Ma non ci ha detto ancora quale Europa vuole: quella dei volenterosi disposti a schierare una forza di interposizione, quella che ha finanziato la guerra oppure l'Europa cdi pace e progresso che riprende i valori scritti nella sua Costituzione. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Nel mese sanremese affrontiamo il destino beffardo delle sale cinematografiche romane, che invece di proiettare film finiscono per trasformarsi in bingo o supermercati.La Regione Lazio aveva proposto una genialata (spoiler: non lo era), permettendo di cambiare destinazione d'uso ai cinema chiusi da oltre sette anni senza alcun vincolo culturale ed è il caso di dire: grazie, ma no grazie.Eppure, Roma è e resta una città di cinema. Con oltre 16.000 menzioni nei film e una storia di capolavori senza tempo, è la terza città più citata nella storia della settima arte: un'eredità culturale che non possiamo permetterci di perdere.Ma tra il dominio dello streaming e le sale che arrancano, a Roma esistono ancora esempi virtuosi che dimostrano come il grande schermo possa vincere sulla comodità del divano.FONTI Music from #Uppbeat (free for Creators!)https://uppbeat.io/browse/artist/sames
La rassegna stampa di oggi, giovedì 27 febbraio 2025, è a cura di Miriam Aly.In apertura, l'occupazione degli studenti presso la sede della Regione: su Repubblica la protesta contro il dimensionamento scolastico e ai tagli sulla scuola.La mappa dei decibel a Roma nei vari municipi, contro l'inquinamento acustico.Cronaca su Fanpage.it: il tragico incidente sulla Via Laurentina all'uscita del Centro Commerciale.Su RomaToday: al via i lavori per il primo ospedale veterinario pubblico di Italia presso la Muratella. Poi: compensazioni urbanistiche e accordi tra PD e opposizioni.Sul Tempo di oggi: AMA già pronta a uno sciopero bianco. Poi, l'arrivo del nuovo Piano Industriale per lo sviluppo del Lazio.Oggi, nell'inserto del giovedì del Foglio - Roma Capoccia - continuiamo a parlare di recupero urbanistico e patrimonio pubblico, dal mattone ai cinema.Infine, sul manifesto di oggi un approfondimento sulle conseguenze, nella comunità romana e non solo, a partire dall'appello di oltre duecento ebrei e ebree contro la pulizia etnica a Gaza. Foto di Luca Dammicco.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Questo e tanto altro sul nostro sito: www.sveja.it
La rassegna stampa di oggi, venerdì 21 febbraio 2025, è a cura di Miriam Aly.Su RomaToday e sul Messaggero troviamo le nuove disposizioni e i posizionamenti capitolini sul tema della crisi abitativa, da Roma a Bruxelles. Sulle pagine online di Fanpage.it: aggressione omofobica in zona Piramide. La testimonianza e l'intervento del Gay Help Line.Sulla stessa testata, gli aggiornamenti sul futuro della Metro C, arrivata per la prima volta fino al Colosseo.Condannato a tre anni di carcere l'aggressore di don Coluccia.Un approfondimento su asili nido, tra chiusure e cantieri aperti, tra liste di attesa e nuove apertura: la notizia su Repubblica.Infine, un'analisi del Tempo sulle conseguenze per ambiente e automobilisti del manto stradale della Capitale spesso dissestato.Foto di Luca Dammicco.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Questo e tanto altro sul nostro sito: www.sveja.it
La rassegna stampa di oggi, giovedì 6 Febbraio 2025, è a cura di Miriam Aly.Dalle pagine online leggiamo su RomaToday un dossier sulle scuole: quale le differenze tra centro e periferia? La residenza incide sull'accesso all'istruzione.Un lungo approfondimento sui cinema chiusi di Roma e sul destino delle sale romane: dal Foglio - su Roma Capoccia del giovedì - al Tempo, alle principali testate. Le novità dopo l'incontro di Rocca con i rappresentanti dell'industria cinematografica, produttori e esercenti del settore. Gli aggiornamenti su come verrà modificato l'emendamento della destra sulla trasformazione delle sale inattive. Di chi sono gli spazi e i cinema in disuso nella Capitale?Le altre notizie di oggi:Christian Raimo torna in cattedra dopo tre mesi, leggiamo gli aggiornamenti e la notizia su Repubblica.Giubileo: è pronta la nuova stazione di San Pietro.La cronaca a Testaccio su Repubblica: lite tra 17enni e accoltellamento. Infine su Dinamopress.it, leggiamo un approfondimento sul porto crocieristico di Fiumicino: in arrivo giornate di mobilitazione, insieme alla rete No Porto. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Foto: Il Tempo, 06/02/2025.
ROMA (ITALPRESS) - "Questo è un anno importantissimo, non solo per il Giubileo, stiamo accogliendo milioni di pellegrini, ma perché credo possa anche essere una tappa di una strategia che punta ad un turismo di qualità, che significa un turismo non mordi e fuggi e che apprezza la varietà che Roma e tutta la regione possono offrire, un turismo che arriva tutto l'anno e non si concentra solo in alcuni momenti". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine del primo Forum del Turismo, promosso dalla Regione Lazio.f07/sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - "È un evento che abbiamo fortemente voluto, una giornata di lavoro e di riflessione: abbiamo lanciato il piano triennale del turismo, la nostra strategia, la nostra visione, per rendere questo settore sempre più forte e garantire alla nostra regione il massimo sviluppo". Lo ha detto Elena Palazzo, assessore al Turismo, Ambiente, Sport della Regione Lazio, a margine del primo forum del Turismo. "La fase più importante è quella del lancio del brand Lazio - ha aggiunto -, la capacità di rendere questo brand attrattivo al mondo intero, dove Roma resta il gioiello più prezioso, ma le nostre province che non hanno nulla da invidiare, il tutto racchiuso con uno slogan molto significativo: 'C'è tutto il Lazio intorno'".f07/sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - "È un evento che abbiamo fortemente voluto, una giornata di lavoro e di riflessione: abbiamo lanciato il piano triennale del turismo, la nostra strategia, la nostra visione, per rendere questo settore sempre più forte e garantire alla nostra regione il massimo sviluppo". Lo ha detto Elena Palazzo, assessore al Turismo, Ambiente, Sport della Regione Lazio, a margine del primo forum del Turismo. "La fase più importante è quella del lancio del brand Lazio - ha aggiunto -, la capacità di rendere questo brand attrattivo al mondo intero, dove Roma resta il gioiello più prezioso, ma le nostre province che non hanno nulla da invidiare, il tutto racchiuso con uno slogan molto significativo: 'C'è tutto il Lazio intorno'".f07/sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - "Questo è un anno importantissimo, non solo per il Giubileo, stiamo accogliendo milioni di pellegrini, ma perché credo possa anche essere una tappa di una strategia che punta ad un turismo di qualità, che significa un turismo non mordi e fuggi e che apprezza la varietà che Roma e tutta la regione possono offrire, un turismo che arriva tutto l'anno e non si concentra solo in alcuni momenti". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine del primo Forum del Turismo, promosso dalla Regione Lazio.f07/sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - “Questo intervento è inserito all'interno di un a più ampia logica di sistema, un'opportunità di rifacimento non solo collegata all'evento giubilare ma ad un quadro complessivo cittadino”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenuto a margine della presentazione dei lavori completati presso la stazione ferroviaria di Roma-San Pietro, completamente riqualificata nell'ambito dei lavori per il Giubileo e con la collaborazione delle risorse delle Ferrovie dello Stato. “Si tratta di un intervento molto importante, di grande dimensione e ambizione, visti gli undici milioni investiti tramite risorse RFI, Ferrovie dello Stato e un'integrazione di quelle giubilari - ha ribadito il Sindaco -. Utilizzare le opportunità del Giubileo è utile non solo per strutture strettamente connesse all'evento, ma anche per sbloccare, integrare e aumentare ambizione e qualità di altri interventi. Sono state fatte le pavimentazioni, i marciapiedi, le pensiline e le sedute, sono stati piantati cinquanta alberi, riqualificati i sottopassi e i bagni. Una stazione dunque rifatta completamente - ha sottolineato ancora Gualtieri -, connessa ad una strategia di quadrante composta da una serie di interventi. Con questo intervento si chiude di fatto il rettangolo vaticano degli interventi, dai lavori a Piazza Pia fino a quelli di Ottaviano, il tutto senza fermare mai i treni e completando tutto in un anno e mezzo. Abbiamo sempre cercato di costruire una complementarietà tra gli interventi - ha chiosato - in una vera e propria logica di sistema, di natura urbanistica e di trasporto”. xi6/vbo/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Questo intervento è inserito all'interno di un a più ampia logica di sistema, un'opportunità di rifacimento non solo collegata all'evento giubilare ma ad un quadro complessivo cittadino”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenuto a margine della presentazione dei lavori completati presso la stazione ferroviaria di Roma-San Pietro, completamente riqualificata nell'ambito dei lavori per il Giubileo e con la collaborazione delle risorse delle Ferrovie dello Stato. “Si tratta di un intervento molto importante, di grande dimensione e ambizione, visti gli undici milioni investiti tramite risorse RFI, Ferrovie dello Stato e un'integrazione di quelle giubilari - ha ribadito il Sindaco -. Utilizzare le opportunità del Giubileo è utile non solo per strutture strettamente connesse all'evento, ma anche per sbloccare, integrare e aumentare ambizione e qualità di altri interventi. Sono state fatte le pavimentazioni, i marciapiedi, le pensiline e le sedute, sono stati piantati cinquanta alberi, riqualificati i sottopassi e i bagni. Una stazione dunque rifatta completamente - ha sottolineato ancora Gualtieri -, connessa ad una strategia di quadrante composta da una serie di interventi. Con questo intervento si chiude di fatto il rettangolo vaticano degli interventi, dai lavori a Piazza Pia fino a quelli di Ottaviano, il tutto senza fermare mai i treni e completando tutto in un anno e mezzo. Abbiamo sempre cercato di costruire una complementarietà tra gli interventi - ha chiosato - in una vera e propria logica di sistema, di natura urbanistica e di trasporto”. xi6/vbo/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Sta emergendo la narrazione di una Roma che sta diventando ancora più bella, credo che le nuove piazze e i nuovi luoghi che abbiamo inaugurato stiamo riscontrando un grandissimo apprezzamento dai pellegrini, dai turisti e anche dai romani. Questo ci piace molto. Noi stiamo cercando di far funzionare le cose e di consentire di vivere al meglio questo momento. Cerchiamo di realizzare una cornice accogliente e funzionale per i pellegrini. Quello che vogliamo raccontare non è solo il risultato dei tanti cantieri che stanno trasformando la nostra città, ma soprattutto lo spirito del Giubileo: speranza, fratellanza e pace. Valori di cui abbiamo tantissimo bisogno”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nel corso dell'evento organizzato da Giornaliste Italiane “Raccontare il Giubileo”. “Attraverso il racconto del Giubileo vogliamo che si riesca non solo a fare un servizio ai pellegrini, ma fare in modo che Roma e il Giubileo parlino a tutto il mondo”, aggiunge. xb1/vbo/gtr
Roma celebra cada 25 años el jubileo o año jubilar. Un momento extraordinario para la Iglesia católica que comienza el 24 de diciembre a las 19 horas de Roma con la apertura de la Puerta Santa de la Basílica de San Pedro y una frase del Papa que se repite en el mismo ritual desde el siglo XV. Aunque es un momento de celebración para los católicos, para la ciudad de Roma, que debe gestionar 30 millones de turistas y cientos de obras de mejora en la ciudad, es un gran desafío. Roma se prepara para el inicio del Jubileo o año santo, con una mezcla de resignación y esperanza. Resignación por el caos que desde hace un año han causado más de 300 obras para mejorar la ciudad.La esperanza es que estos trabajos, que van desde cuestiones cosméticas como la limpieza de la Fontana de Trevi a obras estructurales para soterrar vías rápidas, saquen a la Ciudad Eterna del anquilosamiento en el que lleva sumida hace décadas.“No todos creen que las cosas irán a mejor pese a la inyección de casi 4.300 millones de euros que ha recibido la ciudad”, cuenta a RFI Sabina, una romana de 40 años.“Unas 70 obras quedarán completadas antes de final de año, pero muchos creen que las más complejas demorarán mucho más en ser realizadas”, por ejemplo, la nueva estación de metro frente al Coliseo, donde estos días los grupos de turistas deben esquivar los camiones cargados con cemento.Reconciliar a los romanos con las autoridadesEl alcalde progresista de Roma, Roberto Gualtieri, se juega su crédito político en la gestión del Jubileo. Una tarea nada baladí en una ciudad donde la infiltración de los grupos mafiosos es común en los concursos públicos.Otra complejidad será gestionar los millones de turistas que se esperan. Gualtieri asegura que, al final, todo irá bien: “Agradezco a los romanos la paciencia. Luego cuando las obras acaban queda la satisfacción de los ciudadanos, que dicen ‘¡qué bello, ha valido la pena!' Precisamente los mismos que se quejaban de los inconvenientes de las obras, luego creen que vale la pena para tener calles mayores, más bellas, espaciosas y verdes. Este es el espíritu que vive hoy la ciudad”.Solo el tiempo dirá si el Año Santo reconcilia a los romanos con los gestores de su ciudad o, por el contrario, en una nueva oportunidad perdida para que Roma logre el desarrollo de otras megaurbes como Pekín, París o Nueva York.
Oggi con l'inviato Francesco Bechis parleremo della partenza del piano migranti in Albania confermato ieri in una riunione del governo, quindi ci spostiamo in Iran con l'analisi di Lorenzo Vita e il piano dell'Iran per rifornire Hezbollah, dall'Iran all'America con la corrispondente Anna Guaita e la clemenza di Biden per 37 condannati a morte, quindi restiamo in America con Angelo Paura e il progetto di Donald Trump di fare uscire l'America dall'organizzazione mondiale della sanità
Il vertice di governo sull'Albania, ‘avanti, l'Europa è con noi'.
Ansa - di Chiara Acampora e Valentina Roncati.Un'altra ferita. Maltempo su tutta Italia, attese nevicate.
La nona puntata dell'undicesima stagione del podcast di Moon Safari offre all'ascolto l'unione tra le nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna e la lettura di tre poesie di Mariangela Gualtieri.PLAYLIST POETICAMariangela Gualtieri - Che cosa succede qui?Che cosa succede qui? Il pianto è di troppo sgorgato,i corpi sono già maciullati abbastanza il pane ha piccoli morsi, gli occhi sono tutti gialli.Mistero del piangere, mistero del sangue che la terra chiama sempre come la sete.Piantiamo semi nell'orto della guerra, ognuno porta acqua e concime, ognuno cura pianticine e germogli.Mariangela Gualtieri - Tutto tutto ribellato al cieloTutto tutto ribellato al cielo, come se non fosse solo creato,messo giù sbagliato. Non è semplice la cronaca dello sfacelo,non possiamo elencare il danno madornale, tutto il ghiaccio del mondo.Il pianto cresce dalla parte sud, da est. Sopra un carico del mondo piantiamo anche noi un chiodo.Le voci si seccano. Non c'è più canto. Che cosa vuol dire?Mariangela Gualtieri - In quest'ora della seraIn quest'ora della sera,da questo punto del mondoringraziare desidero il divinolabirinto delle cause e degli effettiper la diversità delle creatureche compongono questo universo singolareringraziare desidero per l'amore, che ci fa vedere gli altricome li vede la divinità,per il pane e il saleper il mistero della rosache prodiga colore e non lo vedeper l'arte dell'amiciziaper l'ultima gioranta di Socrateper il linguaggio, che può simulare la sapienzaio ringraziare desideroper il coraggio e la felicità degli altriper la patria sentita nei gelsominie per lo splendore del fuocoche nessun umano può guardaresenza uno stupore antico(...)PLAYLIST MUSICALE >>> https://open.spotify.com/playlist/4jp7ZXOBGy9rhaCxL64El2?si=814MIYUeRNm62NRwmbw8mg&pi=nx42dbeTTeWCHLNDFK - TakeshiThe Cinematic Orchestra - The Workers of Art (Kelly Moran Remix)Rival Consoles - Coda - Lettura della poesia di Mariangela Gualtieri - Ossicine dal libro Bello Mondo w/ Koralle, FloFilz - Blunotte Four Tet - LovedFour Tet - Daydream Repeat - Lettura della poesia di Mariangela Gualtieri - Tutto Tutto ribellato al cielo, dalla raccolta Bello Mondo w/ Kamaji, Life of the ButterlyKiasmos - Swept Christian Loffler - Portals (ft. Mogli)Max Cooper - Cardano Circles- Lettura della poesia di Mariangela Gualtieri - In quest'ora della sera, dalla raccolta Bello Mondo w/ Koralle - PijamaPantha du Prince - Heaven is Where You Are (Fejkà Remix)Gidge - The FellsLorde - Take Me To the River
La semana pasada hablamos de qué es el Islam y hoy demostramos su falsedad y damos ideas de cómo evangelizar a nuestros amigos musulmanes. Las fuentes usadas para estos episodios fueron: • Gordon, Matthew S. Understanding ISLAM, (United Kingdom: Watkins Publishing, 2010) Página 6 • Qureshi, Nabeel. Seeking Allah, Finding Jesus: A Devout Muslim Encounters Christianity: a Devout Muslim Encounters Christianity (Michigan: Zondervan, 2014) • Britannica Encyclopedia https://www.britannica.com/money/zakat-Islamic-tax , https://www.britannica.com/topic/hajj • Gualtieri, Antonio R. (1989). Conscience and Coercion: Ahmadi Muslims and Orthodoxy in Pakistan. Guernica Editions. pp. 18–20. https://books.google.com.pr/books?d=iCwHaOabz7YC&pg=PA18&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false • Mehmet Canet, Ergun, “¿Es igual Alá a Dios, el Padre de nuestro Señor Jesucristo?” Ensayo en la Biblia de Estudio de Apologética (Holman Bible Publishers, Nashville Tennessee, 2011) Página 1606 • Mehmet Canet, Ergun, “¿En el Islam, ¿qué se entiende por jihad?” Ensayo en la Biblia de Estudio de Apologética (Holman Bible Publishers, Nashville Tennessee, 2011) Página 1656 • Sahih Muslim 8.3432 • Shlemon, Alan, The Ambassador's Guide to Islam (California: Stand to Reason, 2016) Preguntas: preguntas@verdadyfe.com Web: https://verdadyfe.com Tienda: http://verdadyfestore.com YouTube: https://youtube.com/verdadyfevideos --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/verdadyfe/support
Una de las religiones más grandes del mundo es el Islam. Es de suma importancia que el embajador de Cristo conozca al menos un poco sobre este cosmovisión y qué decirle a nuestros amigos musulmanes al momento de evangelizarles. Con eso en mente, hemos desarrollado dos episodios: este y el 233 para equiparnos para la labor que Cristo nos encomendó. Las fuentes usadas para estos episodios fueron: • Gordon, Matthew S. Understanding ISLAM, (United Kingdom: Watkins Publishing, 2010) Página 6 • Qureshi, Nabeel. Seeking Allah, Finding Jesus: A Devout Muslim Encounters Christianity: a Devout Muslim Encounters Christianity (Michigan: Zondervan, 2014) • Britannica Encyclopedia https://www.britannica.com/money/zakat-Islamic-tax , https://www.britannica.com/topic/hajj • Gualtieri, Antonio R. (1989). Conscience and Coercion: Ahmadi Muslims and Orthodoxy in Pakistan. Guernica Editions. pp. 18–20. https://books.google.com.pr/books?d=iCwHaOabz7YC&pg=PA18&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false • Mehmet Canet, Ergun, “¿Es igual Alá a Dios, el Padre de nuestro Señor Jesucristo?” Ensayo en la Biblia de Estudio de Apologética (Holman Bible Publishers, Nashville Tennessee, 2011) Página 1606 • Mehmet Canet, Ergun, “¿En el Islam, ¿qué se entiende por jihad?” Ensayo en la Biblia de Estudio de Apologética (Holman Bible Publishers, Nashville Tennessee, 2011) Página 1656 • Sahih Muslim 8.3432 • Shlemon, Alan, The Ambassador's Guide to Islam (California: Stand to Reason, 2016) Preguntas: preguntas@verdadyfe.com Web: https://verdadyfe.com Podcast: https://open.spotify.com/show/5G2gCmVY0QA2UEl6HIhUdV Tienda: http://verdadyfestore.com YouTube: https://youtube.com/verdadyfevideos --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/verdadyfe/support
Teddy Atlas and co-host Ken Rideout talk about the painfully disappointing Fury vs KSI and Paul vs Danis fights, and then dive into Tszyu beating Mendoza, Alimkhanuly TKO of Gualtieri, along with the undercard fights. They also hit on the UFC with the great comeback win by Barboza over Yusuff, and preview UFC 294 with Machachev vs Volkanovski 2 and Chimaev vs Usman. Thanks for being with us. The best way to support is to subscribe, share the episode and check out our sponsors: https://athleticgreens.com/atlas SUBSCRIBE TO OUR WEEKLY NEWSLETTER HERE: https://newsletter.teddyatlas.com Timestamps: 00:00 - Logan Paul vs Dillon Danis 18:16 - Tommy Fury vs KSI 29:28 - UFC Barboza vs Yusuff 42:10 - Tszyu vs Mendoza53:30 - Davis vs Albright 1:03:45 - Alimkhanuly vs Gualtieri 1:10:30 - UFC 294 1:16:35 - Machachev vs Volkanovski 2 1:21:43 - Chimaev vs Usman TEDDY'S AUDIOBOOK Amazon/Audible: https://amzn.to/32104DR iTunes/Apple: https://apple.co/32y813r THE FIGHT T-SHIRTS https://teddyatlas.com TEDDY'S SOCIAL MEDIA Twitter - http://twitter.com/teddyatlasreal Instagram - http://instagram.com/teddy_atlas THE FIGHT WITH TEDDY ATLAS SOCIAL MEDIA Instagram - http://instagram.com/thefightWTA Twitter - http://twitter.com/thefightwta Facebook - https://www.facebook.com/TheFightwithTeddyAtlas Big thanks to VHS collection for intro music. More on VHS Collection here: http://www.vhscollection.com Thanks for tuning in. Please be sure to subscribe! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
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