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PRIMA PARTE - Il caso tangenti in ATM Milano, coinvolti anche grandi gruppi internazionali, cosa non funziona nell'etica d'impresa, con Stefano Zamagni, Docente all'Università di Bologna. SECONDA PARTE - Lavoro agile, per 7mila dipendenti del Comune di Milano è stata una buona esperienza, l'indagine condotta dal Comune di Milan o e come proseguirà l'esperienza con Cristina Tajani, assessora al Lavoro, attività produttive, commercio del Comune. TERZA PARTE - Intervista al ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, i tagli al costo delle iscrizioni e la sua proposta per finanziare la ricerca. Marina Brambilla prorettrice dell'Università degli Studi di Milano fa il punto test e iscrizioni quest'anno. Da Richmond (Virginia, USA), Chiara Senatore ci racconta la lotta per abbattere le statue dei segregazionisti che viene da lontano, con buona pace di Trump. E Davide Grasso da Firenze racconta a un anno dalla sepoltura, la figura e la lotta di Lorenzo Orsetti "Orso", combattente italiano nelle file delle Forze democratiche siriane ucciso dall'Isis.
Nella puntata si è discusso delle primarie dem avvenute nella giornata di ieri in Iowa, degli aggiornamenti del Coronavirus, dell'attentato rivendicato dall'ISIS avvenuto a Londra e dello scontro sulla riforma della giustizia che vede la fine della prescrizione dopo il primo grado. In chiusura la rubrica access granted di zero. In studio c'erano Lorenzo Strada, Paolo Fabris e Zero.
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
1-L'Iran nel mirino dell'Occidente. Benjamin Netanyahu rilancia sul programma nucleare di Teheran. Trump deciderà se ritirare gli Stati Uniti dall'accordo del 2015 entro il 12 maggio. La notte scorsa colpiti ancora interessi iraniani in Siria (Mojtaba Mousavi, Jam-e Jam Teheran).2- A rischio le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea. Domani l'annuncio della Casa Bianca sui dazi per acciaio e alluminio...Probabili contromisure. Difficile una mediazione del WTO, l'Organizzazione Mondiale del Commercio (Paola Mariani, Università Bocconi).3- A Kabul decine di morti per un doppio attentato rivendicato dall'ISIS. Tra le vittime anche nove giornalisti. Per gli operatori dell'informazione è il bilancio peggiore dalla caduta dei Taleban (Emanuele Giordana).4- La Spagna indignata per la sentenza che non ha condannato per stupro un gruppo di uomini colpevoli di una violenza sessuale. Con i giudici di Pamplona solo i vertici della magistratura (Giulio Maria Piantadosi).5- Serie TV. The Handmaid's Tale, il simbolo dell'opposizione a Trump (Alice Cucchetti, Film TV)
1- Teheran sotto attacco. Almeno 12 morti e 42 feriti. ..Colpiti questa mattina il parlamento e il mausoleo di Khomeni, simboli del potere politico e religioso della Repubblica islamica iraniana. Il doppio attentato rivendicato dall'Isis...Oltre al sedicente califatto l'Iran è alle prese con il nuovo asse sunnita sostenuto da Donald Trump.( Emanuele Valenti – Pejman Abdolmohammadi dell'Università Genova, Paolo Magri – Ispi) ..2-Gran Bretagna. La base sta con Jeremy Corbyn. Alla vigilia del voto reportage da Birmingham durante il comizio del leader laburista. ( Roberto Festa) ..3-Stati Uniti. Uber licenzia 20 dipendenti per molestie sessuali. La decisione in seguito alla denuncia dell’ex dipendente Susan Fowler. ( Adele Alberti) ..4-Cina: oltre 9 milioni di giovani studenti alle prese con il test ..di accesso all'università. ( Gabriele Battaglia) ..5-Progetti sostenibili: compie 4 anni il ritorno del latte da fieno. Il modello austriaco. ( Fabio Fimiani) ..6- Romanzo a fumetti : Karnak: Il punto debole in ogni cosa, la graphic novel scritta da Warren Ellis. ( Maurizio Principato )
1-Parigi, 13 novembre. Ritorno sui luoghi degli attentati. La Generazione Bataclan tra ricordi e voglia di riprendersi gli spazi profanati dall'ISIS. La seconda parte del reportage di esteri (Luisa Nannipieri).2-Il ciclone Trump e le tante paure che attanagliano le società occidentali. È colpa della globalizzazione? (Alfredo Somoza) 3-I futuri equilibri internazionali passeranno dai rapporti commerciali Cina-Stati Uniti. Per Pechino l'elezione di Trump potrebbe anche essere una buona notizia (Gabriele Battaglia, Pechino). 4-In India 13 morti per un incendio in una piccola fabbrica tessile. Gli operai lavoravano in un appartamento privo di ogni misura di sicurezza. Per i lavoratori indiani è la prassi (Matteo Miavaldi, China Files, New Delhi).5-Scozia. L'indipendenza arriva da lontano. Il nazionalismo civico e il modello scandinavo. L'intervista allo storico scozzese Tom Devine. Seconda parte
1- “La mia vita sotto lo Stato Islamico”. A Esteri il racconto di un cittadino siriano appena scappato dal territorio controllato dall'ISIS.2- Brexit. La memoria corta di Londra. La maggior parte dei britannici vorrebbe staccarsi da Bruxelles, ma nel Regno Unito intere regioni hanno cambiato faccia grazie ai fondi europei (Simona Saccaro).3- La strana sorte degli europei di calcio in Francia. Tra proteste e misure di sicurezza le partite passano in secondo piano (Francesco Giorgini).4- Il primo saluto a Muhammad Ali. A Luoisville oggi la cerimonia privata secondo il rito musulmano...Domani i funerali pubblici (Dario Falcini).5- La Gazzetta del Danubio: Repubblica Ceca e Slovacchia hanno trovato un punto d'incontro, le politiche anti-immigrazione (Massimo Congiu, Osservatorio Sociale Mitteleuropeo.6- World Music: Gabriella Ghermandi, dall'Etiopia all'Italia (Marcello Lorrai).7- Graphic Novel: Dylan Dog, la dama in nero (Maurizio Principato)
1-Debito Greco: Appello di Mario Draghi per un accordo...Ieri l'ennesimo fallimento delle trattative. ..2-Siria: Tal Abyad la nuova Kobane. Le milizie curde hanno riconquistato la città occupata dall'Isis. ..3-Ciad: doppio attentato nel cuore della capitale Ndjamena. Almeno 23 i morti. L'attacco sarebbe il gesto disperato di boko haram che ha subito numerose sconfitte...4-Honk Kong: al voto la riforma elettorale. ..Atteso il ritorno in piazza del movimento Occupy Central. 5-Gran Bretagna: diventata simbolo della democrazia, la carta magna compie 800 anni. ..6-Romanzo a fumetti: “ Agatha, i misteri di una vita” di Anne Martinetti e Guillaume Lebeau. 7-Rubrica sportiva: nella finale nba i “ golden state “ a una vittoria dal titolo nonostante un immenso Lebron.
1-Debito greco: il parlamento tedesco ha approvato a larga maggioranza il piano Tsipras. ( Fabio Ghelli )..2-Ad Atene al via la concertazione tra governo e le parti sociali. ( Margherita Dean) ..3-”molti dei reperti distrutti dall'Isis a Mossul sarebbero delle copie” : secondo il governo iracheno gli originali sono custoditi a Baghdad e all'estero. ..( Laura Silvia Battaglia ) ..4-Turchia: la disperazione dei profughi siriani...L'allarme jihadista in occidente ha oscurato la guerra di Assad contro l'opposizione. ( Il nostro inviato Emanuele Valenti) ..5- Messico, sono passati 5 mesi e ancora nessuna notizia dei 43 studenti spariti nel nulla. ..( intervista di Andrea Cegna) 6-Trattato di libero scambio Usa-Europa : tutte le manovre gattopardesche per non cambiare niente...( Alfredo Somoza) ..7-Miracolo a capodanno: dopo 20 anni in Cina ferie pagate per i minatori. ( Gabriele Battaglia ) ..