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(00:00) Intro (01:52) Scende lo spread con il Bund ma sale lo spread dell'analfabetismo economico (27:06) L'oro russo dei Nibelunghi di Bruxelles (50:19) La mancetta di 500 euro del governo serve al più per aprire un chiringuito, purché high-tech AVVISO | Walliance Group SpA è una società soggetta ad autorizzazione e vigilanza da parte di Banca d'Italia e Consob. Investire comporta sempre il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Prima dell'adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento. Questo episodio è offerto da Walliance: https://www.walliance.it/?ref=chisciotte Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata Vito Lops intervista Nicola Branzoli, a capo della divisione normativa sull'euro digitale di Banca d'Italia. Focus sui tempi di lancio della nuova moneta digitale della Banca centrale europea e su quale impatto potrà avere nella nostra vita quotidiana. Il tutto mentre dagli Stati Uniti arrivano le stablecoin private che rischiano di “colonizzare” i sistemi di pagamento di altri Paesi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Federico Fubini racconta il rifiuto, da parte della Banca centrale europea, di garantire il prestito da 140 miliardi per Kiev, utilizzando le risorse russe bloccate in Belgio. Francesca Basso parla dell'inchiesta su una presunta frode in appalti pubblici che vede coinvolti la ex Alta rappresentante Ue e il diplomatico Stefano Sannino. Velia Alvich spiega perché l'«esca della rabbia» è la parola del 2025 secondo l'Oxford English Dictionary.I link di corriere.it:Perché la Bce rifiuta di garantire il prestito da 140 miliardi per Kiev con le riserve russe bloccate in Belgio, e cosa può succedereFederica Mogherini fermata a Bruxelles: «Frode in appalti pubblici e corruzione sui programmi di formazione per giovani diplomatici». Fermati anche Stefano Sannino e un manager«Rage bait» è la parola del 2025 per l'Oxford English Dictionary: l'indignazione come motore trainante del web
Il tasso di occupazione sale al 62,7% in ottobre, massimo storico dal 2004: 24,2 milioni gli occupati, +75mila sul mese, con disoccupazione al 6% e inattivi stabili. Su base annua si contano 224mila occupati in più, grazie agli over 50, mentre peggiora il quadro giovanile: tra 15-24 anni il tasso scende di 1,9 punti e cresce l'inattività; tra 25-34 anni il calo è di 0,7 punti. Dati solidi che però non spingono la crescita: secondo l'Ocse, l'economia globale rallenterà al 2,9% nel 2026 e l'Italia proseguirà su ritmi modesti, dallo 0,5% del 2025 fino allo 0,7% nel 2027, frenata da export deboli e consumi fiacchi. Gli investimenti pubblici sosterranno la crescita solo fino al 2026, poi rallenteranno; resta centrale il rigore fiscale con deficit previsto al 2,6% nel 2027, avanzo primario all'1,3% e debito al 137% dopo il conteggio dei crediti del Superbonus.Ne abbiamo parlato con Andrea Garnero, economista del Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'Ocse.Inviata comunicazione su oro Bankitalia alla BceIl governo ha inviato alla Bce la comunicazione sull'emendamento Malan che propone di qualificare le riserve auree della Banca d'Italia come proprietà diretta dello Stato. Un gesto simbolico ma in contrasto con trattati Ue e regole del SEBC, che tutelano l'indipendenza delle banche centrali e vietano trasferimenti assimilabili a finanziamenti. Parte dell'oro è inoltre custodita alla Federal Reserve di New York: un eventuale rimpatrio - circa mille tonnellate - sarebbe complesso e politicamente delicato. Secondo la lettura geopolitica, il nodo non sarebbe la Bce ma la Fed: con un accordo fra Meloni e Trump, la strada potrebbe aprirsi, come già tentano Germania, Olanda ed Est Europa. Dagli Stati Uniti, negli ultimi mesi, sono state restituite 30 tonnellate ad altri Paesi.Interviene Alessandro Plateroti, direttore editoriale di UCapital.com.La Perla, tutti i dipendenti riassuntiLa vertenza La Perla si chiude con il rientro di tutte le lavoratrici e i lavoratori nella nuova società La Perla Atelier, controllata da Luxury Holding del magnate Peter Kern. Previsti 30 milioni di investimenti entro il 2027 e un rilancio del retail tra Parigi, Milano ed e-commerce. Il ritorno in fabbrica a Bologna chiude oltre due anni di crisi diventati simbolo della difesa del lavoro artigiano italiano. L'azienda, fondata nel 1954 e un tempo oltre 1.500 dipendenti, non era più tornata in utile dopo le gestioni dei fondi internazionali; nel 2024 era stata dichiarata insolvente. Le maestranze hanno reagito con il progetto "Le Perline", producendo capi durante la CIG per mantenere attiva la loro professionalità. Ora si apre una fase nuova per la storica maison della lingerie. Intanto Prada completa l'acquisizione di Versace e LVMH affida la guida a Pietro Beccari, con ricavi oltre 58 miliardi nei primi mesi del 2025. Ne abbiamo parlato con Giulia Crivelli del Sole 24 Ore.
Amaya Rodríguez, responsable del área, presenta en Capital Radio un asesoramiento integral para afrontar el futuro con mayor seguridad financiera
Juan Tuesta, analista de Bankinter, comenta el inicio de la sesión. Después, Mar Barrero, directora de análisis de Arquia Banca, nos sitúa en el contexto de la economía.
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
C'è un'onda di cui tutti parlano: i mercati privati. Private Equity, Private Debt, Private Market.Ne avete sentito parlare di recente, ma non siete ancora convinti di cosa si tratti?O siete già investitori e volete capire meglio i rischi reali? In questo podcast, analizziamo con dati alla mano il mondo degli investimenti "privati" (cioè non quotati in Borsa) per capire se sono davvero la nuova frontiera o un costoso vicolo cieco per i piccoli risparmiatori.Vi mostreremo perché siamo scettici, anzi molto scettici e critici, sul futuro di questa asset class che sta diventando accessibile a tutti, anche con un solo euro.Cosa Scoprirai nel podcast:Il Segnale della Borsa: Perché l'andamento in Borsa delle grandi società di Private Equity (Brookfield, Blackstone, KKR) ha rotto la correlazione con l'azionario globale proprio nel 2025. Il mercato sta fiutando qualcosa?La Corsa alle Commissioni: Il vero motivo della "democratizzazione" dei Private Market: come l'aumento della trasparenza sui costi ha spinto il settore a cercare nuove fonti di commissioni con prodotti illiquidi.I Numeri da Capogiro: Quanto è grande il mercato non quotato (l'88% delle grandi aziende) e perché i rendimenti passati del Private Equity e Private Debt (dal +3.5% al +6% annuo) non sono garantiti per l'investitore retail di oggi.La Trappola dell'Illiquidità: Cosa significa che i tuoi soldi restano bloccati per 7, 10 o più anni? E perché i nuovi fondi ELTIF 2.0 non risolvono affatto il problema dei rimborsi in caso di panico sui mercati.Gli Allarmi (FMI e Banca d'Inghilterra): Le recenti avvertenze del Fondo Monetario Internazionale sul rischio sistemico del credito privato, le pratiche poco trasparenti come il Payment in Kind (PIK) e il legame critico con il sistema bancario tradizionale.I Crack Recenti: Dal colosso First Brands ai presunti schemi fraudolenti nel ramo Private Credit di BlackRock: cosa ci dicono questi episodi sulla reale trasparenza del settore.
Banca Națională a Kazahstanului (NBK) ar trebui să mențină o politică monetară strictă până când inflația se apropie de ținta oficială, a indicat Fondul Monetar Internațional (FMI) în urma consultării sale cu Astana din 2025, relatează site-ul de știri trend.az. FMI subliniază că menținerea unei politici monetare stricte și consolidarea managementului lichidității rămân esențiale în contextul inflației persistente. Fondul a salutat creșterea recentă a ratei dobânzii și introducerea treptată a unor rezerve minime obligatorii mai mari, menite să absoarbă excesul de lichiditate din sistemul bancar. Instituția recomandă, de asemenea, luarea în considerare a utilizării unor instrumente suplimentare, inclusiv emiterea coordonată de titluri pe termen scurt de către NBK și bonuri de trezorerie de către Ministerul Finanțelor. Datele de la Banca Națională arată că inflația anuală a încetinit ușor în octombrie, de la 12,9% în septembrie la 12,6%, rămânând în același timp mult peste ținta oficială. În timpul unei sesiuni a Senatului, vice prim-ministrul și ministrul Economiei Naționale, Serik Zhumangarin, a indicat că guvernul prognozează o inflație de 9 până la 11% în 2026, urmată de o scădere așteptată până la între 5,5% și 7,5% în 2027, iar apoi de 5 până la 7% până în 2028. În octombrie 2025, Banca Națională și-a majorat rata dobânzii cheie de la 16,5% la 18%, după ce inflația s-a accelerat în septembrie dincolo de așteptările NKB. Armenia devine membră a Comitetului Patrimoniului Mondial UNESCO Pe 24 noiembrie, Armenia a fost aleasă pentru prima dată ca membru al Comitetului Patrimoniului Mondial în cadrul celei de-a 25-a sesiuni a Adunării Generale a Statelor Părți la Convenția privind protecția Patrimoniului Mondial Cultural și Natural, desfășurată la sediul UNESCO din Paris, anunță PanArmenian.net. La alegerile pentru locurile vacante, Armenia a obținut cel mai mare număr de voturi, 105 din 161 posibile. Conform Ministerului Afacerilor Externe din Erevan, prin aderarea la Comitetul Patrimoniului Mondial, Armenia și-a reafirmat angajamentul de a contribui la eforturile internaționale de protejare, conservare și restaurare a patrimoniului cultural și natural, precum și de promovare a principiilor fundamentale ale Convenției Patrimoniului Mondial.
Con digitalización acelerada, ecosistemas fintech maduros y usuarios más exigentes, la región se prepara para un salto estructural en su sistema financiero.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. Tutto in meno di 30 minuti. Gli ultimi nodi della manovra stanno arrivando al pettine per la maggioranza che ieri si è riunita in un vertice a Palazzo Chigi. Alcuni emendamenti segnalati sono stati respinti, alcuni resistono come quello che prevede che le riserve auree gestite e detenute dalla Banca d'Italia appartengono allo Stato. Ne parliamo con Lucio Malan, capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia.
Manuela Furnari"Paolo Conte. Original"Mostra a Palazzo Mazzetti ad AstiPalazzo Mazzetti di Asti presenta una mostra inedita e dal grande fascino: “PAOLO CONTE. Original”, la prima grande mostra dedicata al grande poeta, cantautore e compositore italiano e alla sua espressione artistica nata ancora prima della musica: la pittura.Paolo Conte è uno degli artisti più amati del nostro tempo, icona indiscussa della storia della canzone d'autore, acclamato dai più prestigiosi palcoscenici internazionali, dal Blue Note di New York alla Philharmonie Berlin, dall'Olympia di Parigi al Teatro alla Scala di Milano.Che si tratti della sua musica o dei versi delle sue canzoni o dei suoi disegni, alla base del suo processo creativo c'è un aspetto fondamentale e immediatamente riconoscibile: il suo stile unico, inconfondibile, fedele solo a se stesso.In questa direzione si muove la mostra, la più ampia mai realizzata: 143 lavori su carta, eseguiti con tecniche diverse e in un arco di tempo di quasi settant'anni. Paolo Conte ha coltivato per tutta la vita una riservata passione per l'arte visiva, formandosi come pittore e disegnatore. Dopo aver esposto nel 2000 al Barbican Hall di Londra e in diverse città italiane fino al 2007, nel 2023 Paolo Conte è invitato a esporre alla Galleria degli Uffizi, confermando il suo legame profondo con l'immagine. I suoi lavori conducono lo spettatore al centro stesso della sua poetica: elegante, malinconica, jazzata e ironica.In mostra, opere mai esposte, tra cui Higginbotham del 1957, a tempera e inchiostro, dedicata a uno dei primi grandi trombonisti jazz. Altro nucleo importante della mostra è costituito dalla selezione di tavole tratte dalle oltre 1800 di Razmataz, l'opera interamente scritta, musicata e disegnata da Paolo Conte. Ambientata nella Parigi vitale e autunnale degli anni Venti, Razmataz celebra – dietro la misteriosa scomparsa di una ballerina – l'attesa e l'arrivo in Europa della bellezza della giovane musica americana, il jazz. Razmataz svela la capacità di Paolo Conte di fissare sulla carta atmosfere e personaggi, in una libertà formale che richiama le avanguardie del primo Novecento, “un periodo – afferma l'artista – carico per me di sensualità, di una immediata danzabilità che lo contraddistingue”. Infine una terza sezione di opere su cartoncino nero in cui Paolo Conte si affida alla suggestione delle linee e dei colori in un omaggio garbato, talvolta venato di ironia, alla musica classica, al jazz, alla letteratura, all'arte.Specificità della mostra è inoltre il percorso espositivo: le opere si susseguono secondo una scelta scrupolosa e sorprendente, espressione del suo universo poetico assolutamente singolare. E questo non poteva che avvenire sotto la guida stessa del Maestro Paolo Conte, e del suo sguardo autentico, inimitabile, original, con una sola avvertenza: “Lasciare al pubblico – riprendendo le sue parole – la possibilità di immaginare con libertà massima”.La mostra è un'opportunità rara per scoprire il lato più visivo e nascosto di un artista immenso.La mostra, con il contributo concesso dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, è realizzata dalla Fondazione Asti Musei, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Regione Piemonte, Città di Asti, in collaborazione con Arthemisia con Fondazione Egle e Paolo Conte e REA Edizioni Musicali, con il contributo di Fondazione CRT, con il patrocinio della Provincia di Asti ed è curata da Manuela Furnari, saggista e autrice dei più importanti testi critici sull'opera di Paolo Conte.La mostra vede come sponsor la Banca di Asti e come media partner La Stampa.Manuela Furnari, saggista e docente, si è imposta all'attenzione nazionale con il libro Paolo Conte. Prima la musica, pubblicato per Il Saggiatore nel 2009, che costituisce uno dei ritratti più completi sulla figura del grande artista e uno degli studi italiani più innovativi di popular music. Tra i libri pubblicati, ha scritto per Feltrinelli Quando correva il Novecento. Uno studio su Razmataz con Paolo Conte, saggio che costituisce la seconda parte di Razmataz di Paolo Conte; è tra gli autori e i curatori degli Atti del Convegno Paolo Conte. Transiti letterari nella poesia per musica, pubblicato dall'Università di Urbino; è sua la firma del prestigioso saggio di sala Il Maestro del Teatro alla Scala in occasione del concerto-evento di Paolo Conte nel tempio della lirica.Ha all'attivo diverse presentazioni e partecipazioni a documentari (Paolo Conte. Una faccia in prestito, Sky Arte, Di là dal fiume e tra gli alberi, Rai5 e Rai Cultura) in qualità di esperta e autrice dei più importanti testi critici sull'opera di Paolo Conte.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il nuovo episodio della serie: “Game Changer”, con ospite Carlo Cottarelli.Economista, direttore de Programma per l'Educazione nelle Scienze Economiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e docente nella stessa Università. Laureato in Scienze Economiche e Bancarie all'Università di Siena e con un master in Economia alla London School of Economics, ha lavorato nel Servizio Studi della Banca d'Italia (1981-1987) e nell'Eni (1987-1988). È stato direttore degli Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazionale, commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica sotto il Governo Letta e Renzi, direttore esecutivo nel board del Fondo Monetario Internazionale e Senatore della Repubblica Italiana. Nel 2020 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È autore di numerosi saggi sulle politiche e istituzioni fiscali e monetarie, tra gli ultimi: Senza giri di parole. La verità sulle sfide economiche e sociali del nostro futuro (Mondadori, 2025), Dentro il palazzo. Cosa accade davvero nelle stanze del potere (Mondadori, 2024), Chimere. Sogni e fallimenti dell'economia (Mondadori, 2023).A guidare la conversazione di oggi è Marco Mizzau — già CEO di organizzazioni complesse, oggi Strategic Advisor per fondi di Private Equity e investitori istituzionali, con una carriera dedicata alla creazione di piattaforme scalabili e con il fiuto per le imprese che cambiano davvero le regole del gioco. Marco ha visto cosa succede quando visione e capitale si incontrano… o si scontrano.E, come sempre, lo farà senza filtri chiedendo al Prof. Cottarrelli di guardare all'Italia come se fosse un'azienda e chiedendogli da dove comincerebbe la sua due diligence strategica, se consiglierebbe ad un fondo globale di investire nel sistema Italia…e molto altro ancora.Qui non si fanno PR.Qui si parla di scelte vere, di tensioni strategiche, di futuro industriale — con il coraggio di dire le cose come stanno.Questo episodio è una produzione Zero IN – Sharing Knowledge.Siamo sempre alla ricerca di nuove voci e storie da raccontare.Per maggiori informazioni, visitate zeroin.it o scrivete a segreteria@zeroin.it.Ora, la parola a Marco Mizzau per l'apertura dell'incontro.Buon ascolto.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. L'oro della Banca d'Italia, il DDL di semplificazione, la proroga dei Dehors, i fratelli Bianchi e linea dura della Cassazione, la trattativa per la pace tra Russi e Ucraina. Bellezza e cura di sè intese però come elemento di trasformazione. Ne abbiamo parlato con la direttrice di Donna Moderna, Maria Elena Viola. Spazio Champions League. Il commento delle partite di ieri sera con i nostri inviati, Paolo Pacchioni e Tommaso Angelini. Parliamo con Nicolò Pompei anche della sfida della Roma con il Midtjylland di stasera all'Olimpico. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. La vicenda della "famiglia nel bosco" sta creando dibattito in tutt'Italia. In queste ore si è espresso anche il sindaco del comune dove tutto ciò sta avvenendo. Ci siamo collegati con il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli. La vicenda della "famiglia nel bosco". La questione sta creando dibattito in tutt'Italia. Con noi la giornalista del Corriere della Sera Valentina Baldisserri, che segue la storia sin dai primi giorni e ha raggiunto la "casa" nel bosco. L'attualità, commentata dal direttore dell'agenzia ANSA, Luigi Contu. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Lucrezia Bernardo.
En este episodio, una conversación desde Bintec 2025, Ramiro Castillo nos explica cómo la banca puede ser verdaderamente accesible para todos. Exploramos el impacto de los ecosistemas digitales públicos y casos como el de NPCI en India, que están democratizando el acceso a servicios financieros e impulsando la inclusión económica.
Fdi propone di trasferire l'oro della Banca d'Italia allo Stato. Cerchiamo di capire a quanto ammonta e la portata dell'operazione insieme al prof. Alessandro Giraudo. Con Andrew Spannaus ci concentriamo sull'attualità internazionale mentre nella seconda parte di trasmissione ospitiamo in studio Fabio Roia, presidente del tribunale di Milano, e l'avvocata Ilaria Ramoni in vista della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre.
Neste episódio falamos dos problema com as vendas de ingressos do GP de São Paulo e rodada de venda da Heinken, sim, também falamos da Ferrari, o presidente fala para os pilotos ficarem calados, mas eles tem mais um fim de semana difícil, a nova largada afobada de Gabriel Bortoleto e mais um abandono, novo erro de Norris na largada e a desclassificação da dupla da McLaren.
La settimana è finita con delle turbolenze sui mercati dovute agli earnings di Nvidia e a un conseguente report che mette in dubbio alcuni dei risultati presentati. Nel frattempo, Dario Amodei si sta posizionando come un'alternativa all'AI di Sam Altman. È stata anche la settimana della sentenza a favore di Meta nel caso antitrust aperto dall'FTC nel 2020. E ci sono degli aggiornamenti sul possibile deal tra Paramount e Warner Bros. Ascolta Morning Finance by Black Box Scopri di più su Walliance, la piattaforma per investire sul mercato immobiliare AVVISO | Walliance Group SpA è una società soggetta ad autorizzazione e vigilanza da parte di Banca d'Italia e Consob. Investire comporta sempre il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Prima dell'adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È una delle più prestigiose e autorevoli istituzioni del nostro paese e tuttavia si ha l'impressione che il suo ruolo e i compiti che svolge, se pur in contesti profondamente mutati dal lontano 1893, anno della sua fondazione, non siano del tutto noti al grande pubblico. Lo sono certamente per gli addetti ai lavori. Stiamo parlando della Banca d'Italia, che è una Banca sui generis perché è parte integrante del sistema europeo delle banche centrali, quindi nulla a che vedere con le banche commerciali il cui compito precipuo è raccogliere il risparmio ed erogare credito a famiglie e imprese. È una banca centrale che formalmente "appartiene" (per così dire) a circa 170 fra istituzioni di previdenza, banche e assicurazioni, fondazioni, ciascuna delle quali non può possedere più del 5% del capitale. Con quale funzione prevalente oltre alla vigilanza sul sistema bancario? Ne parliamo grazie a un interessante libro appena pubblicato da Laterza, dal titolo "Vi racconto la Banca d'Italia". L'autore è Salvatore Rossi che è stato per ben 43 anni in Banca d'Italia fino a diventarne direttore generale e presidente dell'Istituto per la vigilanza delle assicurazioni dal 2013 al 2019.
Il National Herbarium of Victoria è la più antica istituzione scientifica dello Stato, e vanta la collezione più grande dell'Oceania, con oltre un milione e mezzo di esemplari essiccati di piante, alghe e funghi di 36 mila specie.
La trimestrale di Nvidia, pubblicata ieri sera, mostra ricavi record oltre 57 miliardi di dollari e una previsione di 65 miliardi per il trimestre successivo, sopra le attese degli analisti; anche l'utile netto, quasi 32 miliardi, supera le stime. Per il mercato globale questi numeri sono determinanti, perché Nvidia vale più degli interi listini di molte capitali europee ed è considerata un indicatore macro oltre che un titolo tecnologico. I conti arrivano dopo settimane di tensione legate ai timori di una bolla sull'IA: l'immediato +5% nell'after market indica sollievo, ma resta il tema degli enormi investimenti richiesti dalla rivoluzione dell'intelligenza artificiale. Le big tech prevedono centinaia di miliardi di spesa nei prossimi anni e stanno aumentando l'indebitamento: una corsa che alimenta dubbi sulla possibilità di ritorni certi e sull'eventuale rischio di sovra-investimenti. Secondo Goldman Sachs, i benefici economici dell'IA potrebbero però arrivare a migliaia di miliardi, potenzialmente sufficienti a giustificare gli investimenti in corso. Interviene Morya Longo, Il Sole 24 Ore.Manovra alle battute finali. Intanto continua a preoccupare la crescitaIl percorso approvativo della manovra entra nella fase decisiva, con 414 emendamenti segnalati come prioritari, di cui 238 dalla maggioranza. Il vertice tra le forze di governo è il primo banco di confronto su temi dove esistono punti d'incontro ma anche nodi ancora irrisolti. Le modifiche in arrivo, però, non cambieranno l'impostazione complessiva della manovra, che non riesce a incidere sulla crescita: per i prossimi anni l'Italia rimane ancorata a livelli vicini allo zero, nonostante l'intervento del Pnrr. L'Italia registra una delle crescite più basse dell'area euro - quest'anno quarta dal fondo, l'anno prossimo seconda, nel 2027 ultima - e la fine del Piano nel 2026 impone un primo bilancio del suo impatto. I dati disponibili confermano che, pur senza generare una crescita robusta, il Pnrr ha evitato stagnazione e recessione, grazie agli effetti espansivi degli investimenti pubblici richiamati dagli studi della Banca d'Italia. Inoltre, poiché gli investimenti di qualità finanziati in deficit riducono il rapporto debito/Pil attraverso una maggiore crescita, si può dire che il Pnrr ha contenuto l'aumento del debito atteso tra il 2024 e il 2026. Ne parliamo con Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo Pa Fondazione e Co-fondatore dell'Osservatorio Recovery Plan (OREP). Manovra, Fdi propone di trasferire allo Stato l'oro di BankitaliaFratelli d'Italia ha presentato un emendamento - firmato da Lucio Malan - che afferma che le riserve auree detenute da Bankitalia appartengono allo Stato. Si tratta di un tema che ricorre ciclicamente da almeno vent'anni, spesso legato all'idea di una possibile vendita dell'oro per alleggerire i conti pubblici: un patrimonio stimato in circa 275 miliardi di euro, quasi un decimo del debito nazionale. Tuttavia la competenza su queste riserve non è nazionale: secondo il Trattato dell'Unione europea e le prerogative della Bce, il governo non può disporre autonomamente dell'oro che rientra nel sistema delle banche centrali dell'Eurosistema. È per questo che anche i tentativi precedenti di trasferire la proprietà allo Stato si sono sempre arenati. Il commento è di Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.
L'Unione Europea prova a rinfilare chat control nella sua agenda grazie al cosiddetto Compromesso Danese. Scopriamo insieme tutti i dettagli e ricominciamo la lotta per il diritto alla privacy.Inoltre: Bitcoin è morto, La banca centrale ceca sperimenta la riserva di valore in bitcoin, Recover Bull il nuovo schema di backup delle chiavi private, e NiceHash lancia la vendita di bitcoin vergini.It's showtime!
Italia e Australia si preparano alla fine dell'anno, con a Roma una maratona che porterà all'approvazione della Finanziaria, mentre in Australia la Banca centrale ha segnalato che è troppo presto per escludere un ulteriore taglio dei tassi. Il punto di Max Tani.
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù disse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro.Disse dunque: «Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare. Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d'oro, dicendo: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”. Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato.Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua moneta d'oro ne ha fruttate dieci”. Gli disse: “Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città”.Poi si presentò il secondo e disse: “Signore, la tua moneta d'oro ne ha fruttate cinque”. Anche a questo disse: “Tu pure sarai a capo di cinque città”.Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d'oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”. Gli rispose: “Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi”. Disse poi ai presenti: “Toglietegli la moneta d'oro e datela a colui che ne ha dieci”. Gli risposero: “Signore, ne ha già dieci!”. “Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me”».Dette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme.Parola del Signore
Le piccole e medie imprese rappresentano la colonna vertebrale dell'economia italiana e il loro sostegno finanziario è fondamentale per sviluppo e competitività, soprattutto in un contesto segnato da tensioni geopolitiche, dazi e trasformazioni tecnologiche legate alle transizioni digitale ed ecologica, che richiedono investimenti significativi. In questo scenario, Intesa Sanpaolo ha presentato a Milano l'iniziativa «Crescere per competere», finalizzata a supportare le Pmi in operazioni straordinarie tramite strumenti di finanza strutturata, Ipo e M&A. L'innovazione consiste nel rendere disponibili questi strumenti di investment banking anche alle Pmi, attraverso una struttura dedicata nata dalla collaborazione tra la Banca dei Territori e IMI CIB, che oggi conta oltre 70 professionisti distribuiti in tre team territoriali e si rivolge a oltre 6.000 aziende. Durante l'evento presso la Borsa Italiana sono stati presentati casi di successo di Pmi in vari settori, tra cui Bending Spoons, Moltiply Group, Generalfinance, Lynx e Next Geosolutions. Dal 2020 a oggi la divisione Banca dei Territori ha assistito operazioni di finanza straordinaria per oltre 10 miliardi di euro, di cui oltre 2 miliardi nei primi nove mesi del 2025, con più di 35 operazioni tra M&A e Ipo. Stefano Barrese ha sottolineato che le Pmi devono individuare vie di sviluppo innovative e che Intesa Sanpaolo agisce come ponte tra economia reale e finanza, accompagnando gli imprenditori nella progettazione di strategie di crescita sostenibili e di lungo periodo. Interviene proprio Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.Delegazione italiana in Cina in difesa della proprietà intellettualeL'Unione Europea è leader globale nell'esportazione di tecnologia e know-how, ma le imprese rischiano violazioni se i diritti di proprietà intellettuale non sono tutelati. L'Italia gioca un ruolo di primo piano in settori come alimentare, farmaceutico, tessile e automotive, confermandosi nel 2024 quinta in Europa per domande di brevetto e quarta per deposito marchi. La Cina rappresenta un partner commerciale strategico e la tutela dei DPI è essenziale per proteggere le innovazioni, contrastare la concorrenza sleale e attrarre investimenti. Alessandro Plateroti si trova in Cina per seguire Action for China, programma dedicato a supportare le Pmi italiane nella localizzazione commerciale e produttiva, in collaborazione con istituzioni, associazioni di imprese, banche, fondi e studi legali. L'obiettivo della missione è siglare accordi per tutelare i settori strategici italiani nelle esportazioni verso la Cina, iniziando dall'alimentare con il consorzio di San Marzano, e proseguendo con farmaceutico, tessile e automotive, prevenendo contraffazione e manipolazione delle materie prime. Il commento è di Alessandro Plateroti, Direttore editoriale UCapital.comL'Italia torna ad essere fanalino di coda per crescitaNel 2025 l'Europa ha registrato una crescita migliore del previsto, con un PIL della zona euro stimato all'1,3%, rispetto allo 0,9% di maggio. L'Italia invece ha registrato una crescita più contenuta: la Commissione europea ha rivisto le stime a +0,4% per il 2025 e +0,8% per il 2026 e 2027, mentre il governo prevede rispettivamente +0,5%, +0,7% e +0,9%. Quest'anno l'Italia ha la quarta crescita più bassa dell'area euro e nei prossimi anni risulterà tra i paesi meno dinamici. La debole crescita è dovuta alle esportazioni nette che sottraggono 0,7 punti percentuali, mentre la domanda interna contribuisce con circa 1 punto percentuale, trainata dagli investimenti, e penalizzata dalla fine degli incentivi fiscali nel settore immobiliare. L'incertezza internazionale ha portato le famiglie ad aumentare il risparmio e ridurre i consumi. Sul fronte dei conti pubblici, le previsioni fissano il deficit al 3% del PIL nel 2025, con l'intenzione delle autorità italiane di mantenerlo leggermente inferiore per uscire dalla procedura per disavanzo eccessivo. Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha sottolineato l'importanza di rafforzare la competitività e ha suggerito di posticipare il rientro del debito per aumentare le risorse disponibili per investimenti, ricordando che conti in ordine facilitano la presenza delle imprese italiane sui mercati esteri.Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale Università di Torino.
¿Qué significa una banca sin fricciones? En este episodio del NTT DATA LATAM Podcast, Mario Montalvo, Gerente de Soluciones Digitales del Banco Popular, nos comparte cómo tecnologías como IA, automatización y ciberseguridad están transformando la experiencia bancaria, haciéndola más fluida, segura e integrada en la vida del cliente.
Yann Le Cun, lo storico capo dell'AI di Meta, pare stia per lasciare l'azienda e fondare la sua startup. Nel frattempo la costruzione The Line in Arabia Saudita è bloccata a causa di problemi di budget (e di un progetto forse un po' troppo ambizioso). Scopri di più su Walliance, la piattaforma per investire sul mercato immobiliare: https://www.walliance.it/?ref=actually AVVISO | Walliance Group SpA è una società soggetta ad autorizzazione e vigilanza da parte di Banca d'Italia e Consob. Investire comporta sempre il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Prima dell'adesione leggere la scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Neste episódio colocamos o foco em Sines. Depois de um período de pausa nos anúncios de investimentos no porto e na zona industrial, a administração da infraestrutura portuária acena com capacidade militar e a Microsoft anuncia um investimento de 10 mil milhões de euros no centro de dados. Na segunda fazemos o retrato do sistema financeiro nacional, que na próxima semana estará em foco em mais uma edição da conferência “Banca do Futuro” organizada pelo Negócios. Com Paulo Moutinho e Hugo Neutel numa edição de Cláudia Arsénio.
Ernesto Gallardo, CEO de Monex, habla sobre el pasado, el presente y futuro de la compañía, que celebra su 40 aniversario. Monex es un grupo financiero mexicano especializado en divisas con más de 40 años de trayectoria. Nació como una casa de bolsa y, a lo largo del tiempo, ha ampliado sus servicios hasta convertirse en un actor importante en el ámbito internacional. Según su CEO, Ernesto Gallardo, aunque Monex sigue siendo un grupo especializado en divisas, su presencia internacional le permite ofrecer también productos de banca. “En Europa y nosotros en concreto en España lo que tenemos son 2 entidades, una entidad de pagos y una sociedad de valores” asegura, Ernesto. El enfoque principal de Monex sigue siendo facilitar pagos internacionales y la gestión de divisas, especialmente para empresas que requieren operaciones globales. Al mismo tiempo, la empresa ofrece productos de inversión y servicios de banca privada para personas físicas. Gracias a esta combinación de especialización en divisas y alcance internacional, Monex se posiciona como un aliado estratégico tanto para empresas como para individuos que buscan soluciones financieras integrales y eficientes.
Manuel Travesedo, director general de March Private Equity, analiza la industria de la gestión de activos y la gestión patrimonial de la inversión en mercados privados.
In questa puntata parla in esclusiva Chiara Scotti, la vicedirettice della Banca d'Italia che guida il team italiano al lavoro sull'euro digitale, il progetto di pagamento digitale dell'Unione uropea. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La vicegobernadora de Santa Fe mantuvo la incógnita sobre si asumirá o no a su cargo electo en Diputados y resaltó el diálogo con el gobernador Pullaro para avanzar en Provincias Unidas.
Le audizioni dell'Istat e della Banca d'Italia hanno dato fuoco alle polveri del dibattito politico sulla manovra di bilancio. A dividere soprattutto l'intervento sull'Irpef, a vantaggio dei ricchi per l'opposizione, mentre per la maggioranza, un calo delle tasse per il ceto medio.Ne parliamo con Maurizio Casasco, deputato e responsabile economia di Forza Italia ed Antonio Misiani, senatore e responsabile economico del Partito Democratico.
Coco Cano"L'arte del Noi"Restyling Banca di Cherascohttps://www.bancadicherasco.it/news/collaborazione-artistica/Raccontare un'idea con l'arte: colori sgargianti e marcati tratti neri che, in modo dinamico e armonioso, catturano l'occhio di chi passa davanti alla sede di Banca di Cherasco. La grande opera, intitolata “noi”, è stata realizzata nei giorni scorsi dall'artista italo-uruguaiano Coco Cano.Il Direttore Generale di Banca di Cherasco, Marco Carelli, spiega: “Il progetto di restyling è nato dalla volontà di rendere la nostra casa ancora più riconoscibile, trasformando la facciata in un segno tangibile di vicinanza al territorio. Un'opera che vuole essere mezzo di dialogo e veicolo di valori condivisi. La collaborazione con Cano era iniziata con il nuovo logo: una scelta grafica moderna che parla di cooperazione, economia circolare, relazioni, mutualità. L'opera artistica sulle facciate della nostra Banca è un modo per rappresentare l'impegno degli ultimi anni e le premesse per il futuro: abbiamo lavorato per fare la differenza sul territorio e unire capacità di essere competitivi a quella di generare sviluppo, facendo percepire il valore aggiunto della nostra diversità. Con Cano prosegue una collaborazione che ha molte altre iniziative in cantiere”.“Abbiamo individuato questo modo per raccontare, attraverso il linguaggio dell'arte, i valori che contraddistinguono questo Istituto di Credito Cooperativo: comunità e radicamento territoriale” dice il Presidente di Banca di Cherasco Giovanni Claudio Olivero. Ancora: “Un'opera d'arte può trasmettere la storia e la missione di un'impresa, diventando emblema della sua identità. È stato un lavoro anche di rigenerazione urbana, oltre che visiva. La nostra ambizione è che diventi un manifesto della nostra cultura d'impresa, cooperativa e mutualistica”.Coco Cano vive tra Carmagnola e Montevideo in Uruguay (dove è nato nel 1952): collabora da oltre un anno con Banca di Cherasco: ha realizzato il nuovo logo (scelto con il voto dei 175 dipendenti) e ha curato il restyling negli ultimi mesi delle filiali di Pocapaglia (Cuneo) e Pinerolo (Torino). Spiega: “Banca di Cherasco non è solo un protagonista economico e sociale del territorio, ma anche un presidio culturale. Ha avuto il coraggio di credere nell'arte e nel suo significato. Un'operazione per dimostrare che crediamo nel futuro e nella vita: non è scritto, ma è tutto da immaginare”.La nuova decorazione, visibile su tre lati, ha dato una veste coloratissima alla copertura in quadrettoni bianchi, realizzata nel 1981 dall'architetto albese Valerio Demaria, che aveva curato anche l'ampliamento del 2001 con la realizzazione dell'auditorium. Ancora Cano: “Ho proposto blocchi di colore intensi: rosso, giallo, verde, blu. E per rendere la facciata più movimentata ho pensato ai tratti neri: sono come una scrittura, che ognuno interpreta a livello inconscio. Il segno nero riempie il blocco dei colori, dà dinamismo. Le frecce portano a spostarsi verso l'alto. Come un albero con i rami lanciati verso il cielo. Con il titolo “noi” ho voluto esprimere un'idea di comunità. L'Italia è forse il Paese europeo dove il senso di comunità, famiglia e amicizia, è più forte. Sono i pilastri di una vita sana e che guarda con ottimismo al futuro”.Cano ha illustrato libri per bambini e ha disegnato per l'editore Sur le copertine dei libri dello scrittore uruguaiano e suo grande amico Eduardo Galeano; opera nel campo del design e dell'arredamento, cura laboratori per le scuole e realizza lavori anche in vetro, ceramica, ferro. Tra i suoi interventi “in esterno” il centro polifunzionale di Valloriate (in provincia di Cuneo) e il vecchio casello ferroviario di Vigone (Torino) oggi sede di un'associazione.Per scoprire il senso dell'opera e il lavoro di preparazione è stato programmato un “incontro con l'artista”: l'appuntamento è nel pomeriggio di sabato 22 novembre. Dalle 15 alle 17 Cano accompagnerà i Soci della Banca e i curiosi alla scoperta dell'opera “noi”, ragionando su comunità, territorio e identità condivisa. Un'occasione, inoltre, per conoscere l'artista - anche attraverso altre sue opere esposte nell'atrio dell'auditorium - e il suo percorso creativo. L'ingresso alla visita guidata è libero; gradita la prenotazione al numero di telefono 0172.486719 o via mail scrivendo a relazioniesterne@bancadicherasco.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Valentina Iorio parla delle audizioni parlamentari in cui Corte dei Conti, Banca d'Italia e Istat hanno presentato le loro osservazioni sulla legge di Bilancio elaborata dal governo. Andrea Camurani ricostruisce la storia del 50enne che nel 1998 aveva sterminato la famiglia e che, dopo una settimana di latitanza, ha mandato una mail per spiegare le ragioni della sua fuga. Mara Gergolet racconta del ritrovamento del tesoro degli ex regnanti d'Austria.I link di corriere.it:Taglio Irpef, Bankitalia e Istat: premia i ricchi. Le stime Upb: 408 euro ai dirigenti, 23 agli operai. Giorgetti: «Tutela i redditi medi»Elia Del Grande, in fuga da 7 giorni, scrive da una località segreta: «Avevo ritrovato un equilibrio e un giudice mi ha di nuovo rinchiuso». Sterminò la famigliaIl leggendario tesoro degli Asburgo ritrovato in Canada: «Era in un caveau, da decenni». C'è il diamante Fiorentino, ma manca la corona di Sissi
L'85% risorse del taglio Irpef va alle fasce alte con il risultato che "il beneficio medio è pari a 408 euro per i dirigenti, 123 per gli impiegati e 23 euro per gli operai". È questo il giudizio, facilmente prevedibile, espresso oggi da Istat e dall'ufficio parlamentare di Bilancio in audizione sulla manovra in merito all'intervento del governo sull'Irpef che con la riduzione dell'aliquota dal 35 al 33%. In audizione oggi di fronte alle commissioni Bilancio di Senato e Camera sono intervenuti anche Banca d'Italia, Corte dei Conti e il ministro dell'Economia Giorgetti. Sul banco degli imputati è finita anche la rottamazione. Per la Bankitalia la rottamazione non spinge recupero e per la Corte dei Conti rappresenta un rischio per l'erario. Interviene Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.Stati Uniti, ondata di licenziamenti: è l effetto dell'intelligenza artificiale (ed è peggio della rivoluzione industriale)Negli Stati Uniti si registra un ondata di licenziamenti senza precedenti, sembrerebbe anche legata all'avanzata dell'intelligenza artificiale, che sembra colpire soprattutto i colletti bianchi. In ottobre i tagli annunciati hanno raggiunto quota 153.074, con un aumento del 183% rispetto a settembre e del 175% rispetto allo stesso mese del 2024: il peggior ottobre dal 2003, secondo i dati di Challenger, Gray & Christmas (azienda di Chicago che offre servizi di formazione manageriale e supporto alla ricollocazione professionale). Il fenomeno, osservano gli analisti, segna un punto di svolta rispetto alle precedenti trasformazioni industriali. Come nel 2003, una tecnologia dirompente sta cambiando il panorama, ha spiegato Andy Challenger, esperto di ambiente di lavoro e Chief Revenue Officer di Challenger, Gray & Christmas. Questo è stato l'anno peggiore per i licenziamenti dal 2009. Il rapporto offre uno sguardo sul mercato del lavoro in un momento in cui il governo ha sospeso la raccolta e la pubblicazione dei dati a causa dello shutdown. Ne parliamo con Guido Di Fraia, Fondatore del laboratorio di intelligenza artificiale IULM AI LAB e membro del board innovazione di IULM con delega all'AI.
Antonio Valitutti non ha studiato economia ma oggi si trova a guidare una delle più grandi banche digitali in Italia. In questo episodio, registrato live al Salone dei Risparmi, proviamo a ripercorrere il suo percorso, a capire come è riuscito a costruire Isybank all'interno della più grande banca italiana e a capire quali sono i cambiamenti più importanti che sta attraversando il settore bancario. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A Caixa Geral de Depósitos divulga esta quinta-feira os resultados até setembro, depois de os restantes grandes bancos já terem apresentado contas que revelam uma travagem nos lucros. O Governo segue de perto o desempenho do banco público: no Orçamento do Estado para 2026, o Executivo de Montenegro estima receber cerca de mil milhões de euros em dividendosSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Resumen de noticias de LA NACION de la mañana del lunes 3 de noviembre de 2025
En ESTO NO TIENE NOMBRE, conversamos con Victoria Thomas, VP de Banca de Alianzas y Mipymes de la Asociación Cibao, sobre las condiciones preferenciales que ofrece la institución en su Feria Hipotecaria 2025. Descubre cómo la Asociación Cibao está impulsando el acceso a vivienda en la República Dominicana y cuál es su rol clave en la promoción de préstamos hipotecarios para tu hogar.
Siguen las lluvias y vientos fuertes en varias partes del país No te pierdas la rodada de Día de Muertos en el Panteón Dolores Ataques de Israel a Gaza son estremecedores: ONU
Em Moçambique, o regresso do gás em Cabo Delgado vem com fatura pesada para o país. TotalEnergies levanta a cláusula da “força maior”. Depois de quase uma década, maior banco do mundo, J.P. Morgan regressa a Angola. Desaparece major guineense após ser chamado ao Estado-Maior: família teme que esteja detido na Presidência.
Gobierno ha pagado 5 mil millones por derechos de vía ferroviarios Trump ordena construir salón de baile en la Casa BlancaLas flores de Cosmos: orgullo mexicano en florMás información en nuestro podcast
...ma faccio il pittore!La storia di Luca La Marca raccontata a Lolly.Ascolta il suo podcast, potrebbe ispirarti!
Il piano di pace tra lo Stato di Israele e il gruppo terroristico palestinese Hamas, in guerra per due anni nella Striscia di Gaza, è stato firmato e nei giorni scorsi le due parti si sono scambiati i prigionieri. In questa puntata parliamo anche di case vuote (nel nostro Paese sono tantissime) e del caveau della Banca d'Italia che invece è pieno di lingotti d'oro: il valore di questo metallo è percepito come un tesoro sicurissimo che – in tempi di guerre e crisi – famiglie e banche nazionali mettono da parte. A Cagliari i ciclisti possono essere multati se legano la bici a pali e cancelli (e sarà così anche in altre città) mentre la Francia ha dato alle stampe dei francobolli che odorano di croissant
La Mesa - Miércoles 15.10.2025 - Después de 40 años de actividad legislativa, Luis Alberto Heber dejó su banca en el Senado by En Perspectiva
Parlare di sicurezza informatica e di custodia diretta di bitcoin con un hardware wallet significa anche parlare di chip. Vediamo come i mutati equilibri geopolitici internazionali stanno cambiando le scelte hardware dei migliori produttori di dispositivi.Inoltre: è strage di conti in banca nel mondo, la proposta di Brink sul dibattito OP_RETURN, i ministri delle finanze europee concordano una road map per l'euro digitale, e un report della Deutche Bank certifica che bitcoin è come l'oro e entrerà presto nelle riserve delle banche centrali.It's showtime!
Podcast del programa Imagen Empresarial transmitido originalmente el 24 de septiembre del 2025. Conduce Rodrigo Pacheco. Los entrevistados de hoy: Gustavo Méndez, socio líder de Servicios Financieros en Deloitte Spanish Latin America Tema: Actualidad de la Banca en México
En entrevista para MVS Noticias con Ana Francisca Vega, Adrián Díaz, experto en educación financiera, explicó los detalles del MTU (Monto de Transferencia Único), una nueva medida de seguridad que entrará en vigor el 1 de octubre en favor de 91 millones de usuarios de aplicaciones bancarias en México.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'episodio di oggi rappresenta la versione podcast della tavola rotonda dal titolo “Evoluzione Finanziaria - Costruire l'ecosistema del Fintech italiano” svoltasi lo scorso 9 settembre, nella seconda edizione 2025, presso la sede dello studio legale internazionale CMS Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni a Roma, che ha gentilmente ospitato l'incontro.Il progetto ha lo scopo di facilitare il dialogo e la cooperazione tra gli stakeholders del fintech italiano per il migliore sviluppo del settore, rendendo partecipe il pubblico sulle discussioni e sui lavori in corso.Troverete in questo episodio la versione integrale della discussione di un panel unico nel suo genere: Giancarlo Goretti – Responsabile del Centro per l'innovazione Milano Hub della Banca d'Italia Laura Larducci – Dirigente, Ufficio Regolamentazione e politiche del settore finanziario, Dipartimento del Tesoro, Ministero dell'Economia e delle Finanze Giovanna Maria Boi - consigliere senior di Consob Gianfranco Torriero – Vice Direttore Generale Vicario, di ABI, l'associazione bancaria italianaAlessandra greco, Senior Advisor - Area Credito e Finanza, di Confindustria Laura Grassi – Direttrice dell' Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di MilanoClelia Tosi – Head of Fintech District Leonardo Patroni Griffi – Vicepresidente del Consorzio delle Banche Popolari Luigi Luzzatti e Presidente Banca Popolare di Puglia e Basilicata Hermes Bianchetti - Vice Direttore Generale di Banca Valsabbina Rosalia Aiello – Open Innovation di BPER BancaRoberto Nicastro – Presidente di Banca AideXa Tommaso Gamaleri – Co-Founder & Group Executive VP di YounitedAndrea Brancatelli – General Counsel – Europe di MoneyGram Cristiano Motto Ceo di Fairtile Alessandro Bragazzi Head of Processing Interface and Business Support di Intesa San PaoloPaolo Bonolis - Partner Responsabile del Dipartimento Banking and Finance, CMS e Docente di Digital Finance, Luiss UniversitySamantha Barbero Advisor and Jury Member European Commission e CEO di ValueXMatch (si legge value for match)Modera Vincenzo Marzetti, Fondatore di Zero IN - Sharing Knowledge, di Zed Visual - AI Animation & Storytelling e del Podcast Inside Finance che ha organizzato l'incontro. Il progetto fa parte di una serie di iniziative in cantiere per la creazione di ecosistemi in varie aree tematiche come contributo allo sviluppo economico, politico e sociale per mezzo di una migliore sinergia tra gli stakeholders di sistema e come incentivo alla cultura economico-finanziaria della collettivita'. Vi invitiamo a iscrivervi gratuitamente nel podcast Inside Finance nelle principali piattaforme di streaming per i prossimi aggiornamenti e di inviare una mail a segreteria@zeroin.it per maggiori informazioni.Buon ascolto.