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L’incontro tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente statunitense Donald Trump ha offerto l’occasione per affrontare diversi temi, tra cui i dazi imposti dagli Stati Uniti su beni provenienti da Tel Aviv, la questione della liberazione degli ostaggi israeliani e il futuro della Striscia di Gaza. Ne parliamo con Anna Momigliano, scrittrice e giornalista, esperta in relazioni internazionali. Collabora con il Corriere della Sera e Haaretz, il suo ultimo libro “Fondato sulla sabbia. Un viaggio nel futuro di Israele” (Garzanti Libri) in uscita a fine mese.In programma per sabato 12 aprile i colloqui tra Stati Uniti e Iran in Oman. Al centro del tavolo negoziale l’accordo sul nucleare. Nel frattempo, continua l’incontro trilaterale a Mosca tra Russia, Cina e Iran. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, professore di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all’Università di Trento.La risposta europea ai dazi di Trump: Washington respinge la proposta UE di un regime di dazi zero reciproco. Ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore della sede romana dello European Council on Foreign Relations.
Domenica 6 aprile Parigi si è divisa in due. Da un lato i manifestanti a sostegno di Marine Le Pen, leader del Rassemblement National, giudicata colpevole di appropriazione indebita di fondi pubblici; dall’altro la coalizione di sinistra in protesta contro Le Pen e il suo partito. Ce ne parla da Parigi Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio24.Anche negli Stati Uniti i manifestanti scendono in piazza in tutti i 50 stati, aderendo al movimento 'Hands Off!' ('Giù le mani'). La protesta ha coinvolto gruppi eterogenei: dalle persone con disabilità agli attivisti per il clima, passando per i movimenti LGBT+, le organizzazioni a difesa dei diritti dei migranti, i sindacati e gli attivisti pro-democrazia, preoccupati per il crescente logoramento del sistema politico statunitense. Ce ne parla da New York Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24Ore.Dopo l’incontro a Budapest con il primo ministro ungherese Viktor Orbán, il premier israeliano Benjamin Netanyahu è volato a Washington per discutere dei dazi, di Gaza e dell'Iran. Nel frattempo, proseguono gli attacchi sulla Striscia di Gaza. Ne parliamo con Alessia Melcangi, docente di Storia e istituzioni dell’Africa all’Università La Sapienza di Roma.
I titoli: “Fiducia e impegno nel tempo di ascolto dello Spirito e di discernimento sinodale”. Il messaggio del Papa alla Congregazione salesiana che celebra il 29° Capitolo generale. L'inattesa presenza ieri di Francesco in piazza San Pietro in occasione del Giubileo degli Ammalati: nell'emozione dei fedeli il senso della presenza reale Proseguono gli attacchi israeliani nella Striscia: decine le vittime. Atteso per oggi l'incontro Israele e Stati Uniti. Conduce: Paola Simonetti In regia: Gustavo Messina
Nuove proteste a Gaza per dire basta alla guerra con Israele. Centinaia di palestinesi stanno manifestando nel campo di Jabalia, nel nord della Striscia, chiedendo la fine delle ostilità e che Hamas lasci il potere.
I titoli: - Al via il Giubileo dei malati: a Roma 20mila pellegrini da 90 Paesi del Mondo, domani la Messa in San Pietro con l'omelia scritta dal Papa - Medio Oriente, ancora attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza: 60 morti nelle ultime 24 ore. Fuoco sulle ambulanze a sirene accese - In vigore da oggi i dazi Usa al 10 per cento. L'Europa temporeggia, Pechino gioca al rialzo sull'import
I giudici della Corte Costituzionale della Corea del Sud hanno confermato all'unanimità l'impeachment dell'ex presidente Yoon Suk-Yeol. Ne parliamo con Antonio Fiori, docente di Storia e Istituzioni dell'Asia all'Università di Bologna. Mentre continuano le operazioni dell'IDF nella Striscia di Gaza, la situazione umanitaria si aggrava. Ne parliamo con Lazar Berman, reporter del The Times of Israel. La politica interna statunitense: calano lievemente i consensi del presidente Donald Trump, mentre cresce il malcontento all'interno del Partito Repubblicano. Le tensioni legate ai dazi stanno lasciando il segno anche sul fronte internazionale, aprendo la strada a nuove alleanze strategiche. Tra queste, spicca il progressivo avvicinamento tra Cina, Corea del Sud e Giappone. Ne parliamo con Eric Sylvers, giornalista americano, ex corrispondente dall'Italia per il Wall Street Journal e il New York Times.
I titoli: Ancora attacchi israeliani nella Striscia di Gaza, decine le vittime I dazi Usa bruciano 2500 miliardi di dollari, giù le borse di tutto il mondo mentre aleggia lo spettro della recessione Il Papa ai partecipanti al pellegrinaggio giubilare Charis: La pace dello Spirito condizione essenziale per superare le divisioni Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Alberto Giovannetti
Lievi miglioramenti per la salute del Papa. Da Santa Marta segue la vita della Chiesa Sale il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza. Nelle ultime 24 ore almeno 112 palestinesi sono rimasti uccisi in vari attacchi israeliani. La guerra in Ucraina. Telefonata tra mons. Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, e Sergey Lavrov, ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa
1) I dazi di Trump fanno tremare il mondo. Crollano le azioni statunitensi in borsa, mentre i paesi preparano la reazione. Il presidente francese Macron incontra le imprese più colpite e chiede di sospendere gli investimenti negli stati uniti. (Roberto Festa, Francesco Giorgini) 2) Striscia di Gaza. Verso il piano delle 5 dita. Con la creazione del nuovo corridoio Morag, Israele sembra richiamare il piano ideato da Sharon. 3) Netanyahu in viaggio in Ungheria. Il premier israeliano incontra Orban che non solo non lo arresta, ma annuncia l'uscita del paese dalla Corte Penale Internazionale. (Massimo Congiu) 4) Terremoto in Myanmar. Continua a crescere il bilancio delle vittime. Sono più di tremila mentre i soccorsi e gli aiuti faticano a raggiungere le persone più bisognose. (Paolo Tedesco - Asia Ngo) 5) World Music. Al festival delle Culture di Ravenna arriva “Voci e musica dalla Palestina”. (Marcello Lorrai)
I titoli: Concilio ecumenico di Nicea: la carta d'identità del cristiano. Pubblicato un documento nel 1700esimo anniversario Chiesa italiana, l'assemblea sinodale scrive al Papa: discussione aperta. Avanti nell'ascolto reciproco. Il voto finale rinviato all'autunno Medio Oriente: prosegue l'operazione antiterrorismo di Israele nella Striscia di Gaza. In Ucraina, l'esercito russo conquista nuovi villaggi. Luca Collodi
1) Stati Uniti, le rivelazioni di Politico. Donald Trump ha detto alla sua cerchia che Elon Musk si ritirerà nelle prossime settimane dal suo attuale ruolo nel governo. 2) Striscia di Gaza. A causa del blocco imposto da Israele da un mese non arriva nessun aiuto umanitario. 13 mesi fa le raccomandazioni, mai rispettate, della corte internazionale di giustizia per evitare il genocidio. 3) Francia. Le condanne di Sarkozy e poi di Marine Le Pen viste dalle banlieues. Sul banco degli imputati due importanti personaggi politici, che hanno trascorso la loro vita a chiedere pene durissime per i giovani dei quartieri popolari. 4) La guerra dei dazi e le mosse dei grandi fondi speculativi che non si fidano delle iniziative di Washington. L'intervista. 5) Progetti sostenibili. Nella città di Rouen Il lungo senna come infrastruttura per la rigenerazione urbana. 6) Romanzo a fumetti. “Telemark il Sabotaggio all'atomica“ graphic novel di Luca Malagoli e Federico Appel.
I titoli: - Il mondo e la Chiesa celebrano Giovanni Paolo II nel ventennale della morte: l'editoriale del nostro direttore Andrea Tornielli - Guerra dei dazi: stasera l'annuncio di Donald Trump. L'Ue: presto daremo una risposta - Israele allarga le operazioni nella Striscia di Gaza: oltre 40 le vittime , colpita anche la clinica dell'UNRWA a Jabalia
Come di consueto, apriamo questa puntata con un approfondimento sui principali eventi di attualità. Inizieremo parlando delle proteste scoppiate in Turchia dopo l'arresto del sindaco di Istanbul. Cosa rappresenta questo arresto per la libertà e la democrazia in Turchia, già messe a dura prova durante l'era Erdogan? Ci sposteremo poi in Medio Oriente, dove Israele ha ripreso le operazioni militari nella Striscia di Gaza. La sezione scientifica sarà dedicata a un nuovo studio che prova a spiegare perché non abbiamo ricordi dei nostri primi anni di vita. Chiuderemo la prima parte del programma con una notizia curiosa: l'apertura, prevista a Los Angeles, di un ristorante in stile diner firmato Tesla, ideato da Elon Musk. La seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. Il primo dialogo include molti esempi legati all'argomento grammaticale di oggi: Pronunciation and Orthography: The Alphabet, Double Consonants, and Accent Marks. Concluderemo con una conversazione che illustrerà l'uso del proverbio italiano: “Fare le ore piccole”. - Proteste di massa in Turchia dopo l'arresto del sindaco di Istanbul - Israele rompe l'accordo di tregua con Hamas, in cerca di condizioni migliori - Un nuovo studio prova a spiegare perché non ricordiamo quando eravamo neonati - Ancora nessuna data di apertura per il diner di Tesla di Elon Musk a Los Angeles - Democrazia tra i banchi: il referendum sul grembiule a Palermo - Piazza Navona al buio: fascino romantico o sconfitta burocratica?
Giulia Pizzicannella, esperta di sicurezza alimentare per il Medio Oriente per Azione Contro la Fame ci ha parlato delle attività dell'organizzazione nella Striscia di Gaza.
I titoli: Il Papa, convalescente a Santa Marta, concelebra la Messa in cappellina e prosegue le terapie Vicina la tregua in Ucraina dopo i colloqui a Riad tra Usa e Russia Proteste contro Hamas nella Striscia di Gaza; manifestazioni anche a Gerusalemme contro il governo di Netanyahu Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Bruno Orti
I titoli: - Prosegue la convalescenza del Papa a Santa Marta, annullata la visita con Re Carlo prevista per l'8 aprile - Medio Oriente: 39 vittime nelle ultime ore per i raid israeliani su Gaza. Unrwa: nella Striscia non entrano aiuti da quasi un mese - Kiev- Mosca: c'è l'intesa sulla tregua nel Mar Nero. Zelensky: passo nella giusta direzione
Il giornalista de Il Manifesto Michele Giorgio parla di obiettivi israeliani "difficilmente raggiungibili", anche se il cambio del Capo di Stato Maggiore "è da considerarsi un elemento importante".
Gaza: i morti hanno superato i cinquantamila, intanto Israele costituisce un ufficio dedicato alla rimozione dei palestinesi nella Striscia.Sudan: l'esercito riprende il controllo del palazzo presidenziale dopo due anni.Afghanistan: Gli USA rimuovono le taglie ad alti funzionari talebani legati ad Al Qaeda.Gli USA bloccano l'accesso canadese alla biblioteca storica tra Quebec e Vermont.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Papa Francesco oggi ha lasciato il Policlinico Gemelli di Roma, dopo 38 giorni di ricovero. Prima di lasciare l'ospedale come suo desiderio, si è affacciato dal balcone per un breve saluto ai fedeli in occasione dell'Angelus domenicale, per cui Bergoglio ha preparato un testo in cui lancia l'ennesimo appello alla pace: “Mi ha addolorato la ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti.
Dopo due mesi i combattimenti tra Israele e il gruppo terroristico Hamas che governa i territori palestinesi della Striscia di Gaza sono ricominciati. In questa puntata parliamo anche del Manifesto di Ventotene, di cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha parlato davanti al Parlamento italiano, sollevando una grande polemica. Poche e sempre più costose, negli Stati Uniti è emergenza uova e così la nazione corre ai ripari; intanto nella scuola Rita Borsellino di Palermo gli alunni hanno votato al referendum sui grembiuli e hanno detto no alla divisa. Infine una buona notizia: dopo tre mesi, il pinguino Stanley è tornato a casa
Si parla già di quasi 600 vittime, tra civili e operatori di pace, e il numero continua a crescere. Nel frattempo migliaia di persone sono di nuovo in fuga dalla Striscia, e a Gerusalemme scoppia la protesta. Il punto di Michele Giorgio.
I titoli: Il bollettino medico sulle condizioni di salute del Papa: sospesa la ventilazione meccanica e ridotto l'ossigeno ad alti flussi. Ancora morte a Gaza: i massicci bombardamenti israeliani hanno provocato decine di vittime nella Striscia. Proseguono i colloqui di Trump per la pace in Ucraina: chiamata del numero uno della Casa Bianca anche al presidente ucrainao Zelensky. Conduce: Paola Simonetti In regia: Bruno Orti
Nella notte tra il 17 e il 18 marzo Israele ha condotto una serie di attacchi nella Striscia di Gaza, il più grande attacco dal 19 gennaio, quando era cominciato il cessate il fuoco con Hamas. Con Lorenzo Kamel, docente di storia delle relazioni internazionali all'università di Torino. Mahmoud Khalil, uno studente palestinese della Columbia University che nella primavera 2024 aveva partecipato delle proteste organizzate in molti atenei statunitensi contro la guerra israeliana nella Striscia di Gaza, è stato arrestato a New York. Con Sacha Biazzo, giornalista, da New York. Oggi parliamo anche di:Scienza • “I satelliti inquinano la stratosfera” da The Economisthttps://www.internazionale.it/magazine/2025/03/13/i-satelliti-inquinano-la-stratosferaMusica • End of the middle di Richard DawsonCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
1) Striscia di Gaza. Dopo la ripresa dei bombardamenti l'esercito israeliano annuncia il lancio di operazioni di terra. La violazione degli accordi di Doha è l'ultimo tentativo disperato di Netanyahu per sfuggire ai processi penali. (Paola Caridi) 2) Ucraina. Il campo e le prove di dialogo tra Trump e Putin restringono il margine di manovra del presidente Zelensky. Il punto di Esteri 3) A Washington scontro senza precedenti tra corte suprema e casa bianca. DalL' esito della crisi costituzionale in corso dipende il futuro degli Stati Uniti come democrazia 4) Una commissione d'inchiesta per l'ambasciatore Attanasio assassinato 4 anni fa in repubblica democratica del Congo . La richiesta oggi dell'Associazione “Amici di Luca” durante un incontro in Regione Lombardia. (Valentina D'Amico) 5) Progetti sostenibili. Il recupero del lungo fiume di Lubiana è tra i simboli della rigenerazione urbana nella capitale della Slovenia.
Israele rompe la tregua, raid e vittime nella Striscia di Gaza.
Nella notte di martedì, Israele ha ricominciato a bombardare la Striscia di Gaza – interrrompendo i due mesi di cessate il fuoco dopo il via libera degli Stati Uniti all'operazione. Sono già 400 i morti accertati nella prima giornata. Vincenzo Latronico, scrittore, ci racconta di Illuminati dall'acqua di Malek Itallak, un libro che parla di pesca, ma anche della sua dimensione filosofica, della natura e del pensiero che se ne genera. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it. Rassegna stampa: Israele rompe il cessate il fuoco. Oltre 400 morti per i nuovi raid su Gaza, Luigi Mastrodonato Sempre meno neve, sempre più impianti sciistici abbandonati, Simone Santi
"Finisce in mille pezzi la tregua a Gaza" scrive la CNN dopo che nella notte attacchi israeliani uccidono decine di persone nella Striscia. Intanto i quotidiani si domandano cosa emergerà dall'attesa telefonata di Trump al Presidente russo oggi. E in edicola arriva una versione di giornale interamente scritto con l'IA.
Ripresa dei raid sulla Striscia di Gaza. Il primo ministro Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yisrael Katz "hanno ordinato alle forze di difesa di agire con la forza contro l'organizzazione terroristica Hamas nella Striscia di Gaza, dopo che Hamas si è ripetutamente rifiutata di rilasciare i nostri ostaggi e ha respinto tutte le proposte ricevute dall'inviato del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff, e dai mediatori".
Pakistan: sequestrato un treno con 500 passeggeri.Siria: accordo per l'integrare le istituzioni curde nel governo nazionale.Ucraina: accordo per tregua di 30 giorni e gli USA accettano di riprendere gli aiuti militari.Gaza: attacco aereo israeliano sulla Striscia. Filippine: arrestato l'ex presidente Duterte. Trump minaccia il Canada e poi si tira indietro.Venezuela: persecuzione record contro la stampa nel 2024.Argentina: al via il processo per la morte di Maradona Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Il 9 marzo il Partito liberale canadese ha eletto come suo nuovo leader l'ex banchiere Mark Carney, che prenderà il posto del premier Justin Trudeau alla guida del paese. Con Megan Williams, corrispondente in Italia della Cbc.Il 9 marzo Israele ha interrotto la già limitata fornitura di elettricità alla Striscia di Gaza, nel tentativo di aumentare le pressioni su Hamas. Con Paola Caridi, giornalista e presidente di Lettera22.Oggi parliamo anche di:Italia • “Alla Scala vanno in scena le passioni del paese” di Aureliano Tonet e Allan Kavalhttps://www.internazionale.it/magazine/aureliano-tonet/2025/03/06/alla-scala-vanno-in-scena-le-passioni-del-paeseTv • La donna che lavora su RaiPlayCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Le elezioni annullate in Romania e le influenze russe. Israele toglie la corrente alla striscia di Gaza. Con il codice THEESSENTIAL7 puoi iniziare un percorso su Serenis per prenderti cura del tuo benessere mentale a un prezzo convenzionato. Scopri di più cliccando su questo link. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con la membership. Per sostenere il nostro lavoro e ricevere contenuti esclusivi iscriviti alla membership su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'apertura di giornata con notizie e voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. In conduzione Giulia Crivelli.Le ultime sulla crisi in Medio Oriente: nella giornata di venerdì Hamas ha avvertito che nuovi attacchi israeliani a Gaza metteranno in pericolo la vita degli ostaggi ancora nella Striscia. L'avvertimento arriva mentre sono fermi i negoziati tra Hamas e Israele per passare alla fase due dell'accordo sul cessate il fuoco raggiunto a gennaio. Ci colleghiamo con Gerusalemme per gli ultimi aggiornamenti insieme a Nello Del Gatto, giornalista e analista.
Dal lavoro incessante per porre fine alla guerra in Ucraina alla rivoluzione culturale per epurare gli Stati Uniti dalla cultura woke. Passando per il costo delle uova e gli appetiti non celati per Panama, Golfo del Messico, Groenlandia. Il primo discorso di Donald Trump al Congresso non porta novità nel dibattito politico ma è sicuramente la celebrazione di un nuovo modello di leadership che sta tenendo con il fiato sospeso il mondo intero. Ne parliamo con Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.Il 4 marzo un piano egiziano per la Striscia di Gaza, alternativo a quello del presidente statunitense Donald Trump, è stato approvato durante un vertice della Lega araba al Cairo. Israele ha già comunicato la sua contrarietà. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell'Osservatorio Mediterraneo dell'Istituto di Studi politici S. Pio V.
Domani, venerdì 28 febbraio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe recarsi a Washington per firmare un accordo con gli Stati Uniti, utile a negoziare la pace. Approfondiamo la situazione, mentre sui social Trump pubblica un video assurdo in cui immagina come dovrebbe essere il futuro della Striscia di Gaza. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Lorenzo Cremonesi parla delle trattative tra Usa e Ucraina per lo sfruttamento delle risorse minerarie voluto da Trump e che potrebbe essere un passo decisivo verso la pace. Francesco Battistini descrive e analizza il video (creato con l'intelligenza artificiale) che presenta il progetto di ricostruzione per la Striscia sognato da The Donald. Gimmo Cuomo racconta la presentazione dello spettacolare ritrovamento, finalmente visibile al pubblico.I link di corriere.it:Terre rare, che cosa sono e perché i giacimenti dell'Ucraina fanno gola a TrumpIl video della «nuova Gaza» di Trump, tra grattacieli, hotel di lusso e spiaggePresentato a Pompei lo spettacolare affresco gigante dedicato a Dioniso
1 - Stati Uniti. A gennaio l'inflazione è aumentata più del previsto. Il contenimento dei prezzi è stata la carta vincente dei conservatori durante la campagna elettorale. Intanto gli attacchi di Elon Musk al settore pubblica cominciano a preoccupare persino i repubblicani. 2 - Ucraina, verso un'accelerazione del dialogo tra Mosca e Washington. Putin ha invitato Trump in Russia. 3 - Striscia di Gaza. I paesi arabi - storicamente divisi su tutto- si compattano contro la deportazione dei palestinesi. 4 - Migranti e guerra in Algeria . le uniche carte in mano alla destra francese in vista delle prossime Presidenziali- 5 - Madrid, 50 anni fa, la Spagna franchista fu testimone di un evento straordinario: il primo e unico sciopero degli attori sotto la dittatura di Franco 6 - “Io sono ancora qui “, quando la dittatura invade una casa felice. Il film brasiliano di Walter Salles – candidato a tre oscar – è uno dei film più visti al livello globale. 7 - Romanzo a fumetti. Diario di una cagna il graphic novel di Grazia La Padula e Cécile Tran.
La tregua in Medio Oriente potrebbe essere a rischio: Hamas ha infatti annunciato che non rilascerà più ostaggi fino a quando Israele non tornerà a rispettare gli accordi. Secondo Hamas, Israele avrebbe violato l'intesa impedendo agli aiuti di entrare nella Striscia e ai palestinesi di tornare verso nord. Ne parliamo con Francesco Petronella di Ispi, Giorgio Cafiero, analista e fondatore del Gulf State Analytics, professore della Georgetown University, Kobi Michael del Misgav Institute for National Security and Zionist Strategy e con Haggai Matar, direttore esecutivo di +972.
Il presidente statunitense Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti assumeranno il controllo della Striscia di Gaza devastata dalla guerra, e che i palestinesi saranno traferiti in modo permanente in Giordania e in Egitto. Con Paola Caridi, presidente di Lettera22, da Amman.Su invito di un'influencer, il 26 gennaio migliaia di persone trasportate da più di duecento pullman sono arrivate nella località sciistica di Roccaraso. Con Sarah Gainsforth, ricercatrice e scrittrice.Oggi parliamo anche di:Podcast • Sostanze di Stefania BonanCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ogni giorno sprechiamo in media, a testa, più di 88 grammi di alimenti, che in una settimana sono circa 617 e in un mese quasi 2 chili e mezzo. Il tutto si traduce in soldi buttati nella spazzatura. Esattamente, sempre in media, 140 euro a testa all'anno. Intanto ricostruiamo l'informativa di Nordio e Piantedosi di ieri in Parlamento e il Trump 2.0 con le sue intenzioni sulla Striscia di Gaza. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'apertura di giornata con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Dopo l'incontro con il premier israeliano Netanyahu nello Studio Ovale, Trump annuncia un piano per la Striscia di Gaza che prevede la gestione del territorio da parte di Washington a lungo termine, con la possibilità che i palestinesi sfollati oggi non tornino più nella loro terra natia. Ma è davvero un piano possibile? Lo chiediamo a Nello Del Gatto, giornalista e analista per Radio 24 da Gerusalemme.
Iniziamo questa puntata commentando la giornata della politica italiana, segnata dalle discussioni in Camera e Senato sul caso della scarcerazione del generale libico Almasri. Lo facciamo insieme a Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Proseguiamo analizzando il piano proposto da Donald Trump per la Striscia di Gaza: controllo americano e l’espulsione dei palestinesi. Sentiamo Giuseppe Dentice, analista dell’Osservatorio Mediterraneo dell’Istituto di Studi politici S. Pio V.Andiamo poi sulle novità di un altro conflitto, quello in Ucraina. Il Cremlino ha infatti aperto ai negoziati diretti con Zelensky, nonostante ritenga illegittimo il presidente ucraino. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa” dell’Istituto Affari Internazionali.Infine, il nostro Dario Ricci, in diretta da San Siro, ci aggiorna sui quarti di finale di Coppa Italia: in campo Milan contro Roma.
È avvenuta poche ore fa la liberazione di tre ostaggi israeliani che si trovavano nella Striscia di Gaza: lo scambio è avvenuto come parte degli accordi per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Ne parliamo con Nello Del Gatto, nostro collaboratore a Gerusalemme, e con Francesco Petronella, giornalista di Ispi, esperto di Medio Oriente.
Migliaia di palestinesi hanno cominciato a tornare nel nord della Striscia di Gaza ieri, dopo che è stata raggiunta un'intesa tra Israele e Hamas che prevede il rilascio di una donna civile e di due altri ostaggi israeliani. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale. La Groenlandia è finita nelle mire degli Stati Uniti perché lo scioglimento dei ghiacci ha fatto crescente l'importanza strategica nella regione artica. Con Alessandro Lubello, editor di economia di Internazionale. Oggi parliamo anche di:Ritratto • “Pierre Poilievre. Combattivo” di Norimitsu Onishihttps://www.internazionale.it/magazine/norimitsu-onishi/2025/01/23/pierre-poilievre-combattivoSerie tv • Asura su NetflixCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ad una settimana dall'inizio della tregua, i bombardamenti sono cessati nella Striscia e gli aiuti umanitari sono tornati ad essere consegnati in misura maggiore, ma il ritorno dei palestinesi verso le proprie case rimane difficile, specialmente nelle regioni settentrionali.
Davide Frattini parla degli stop al rilascio di ostaggi israeliani da parte di Hamas e al rientro di migliaia di palestinesi verso il Nord della Striscia di Gaza. Virginia Piccolillo spiega perché molti magistrati, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, hanno protestato contro la riforma della giustizia voluta dal governo. Gaia Piccardi racconta il secondo trionfo consecutivo del tennista azzurro all'Australian Open.I link di corriere.it:Arbel Yehud, l'ostaggio per cui Israele sta bloccando il rientro dei palestinesi nel Nord di GazaTra magistrati e governo è scontro totale: toghe fuori dall'aula in tutta ItaliaAustralian Open, così Sinner non ha lasciato scampo a Zverev
L'entrata in vigore del cessate il fuoco ha alimentato le speranze di una pace duratura nella Striscia, devastata da più di quindici mesi di guerra, anche se Netanyahu ha avvertito che Israele “si riserva il diritto di riprendere l'offensiva se necessario”. Con Meron Rapoport, giornalista di +972 Magazine, da Tel Aviv.Il presidente Donald Trump ha sospeso dopo alcune ore l'applicazione di una legge aveva provocato il blocco di TikTok negli Stati Uniti. Con Viola Stefanello, giornalista del Post.Oggi parliamo anche di:Serbia • “Gli Studenti serbi per un paese diverso" di Katarina Beltichttps://www.internazionale.it/magazine/2025/01/16/il-vaccino-contro-il-cancro-e-piu-vicinoSerie tv • Abbott elementary su Disney+Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Sono stati rilasciati nella notte i primi 90 detenuti palestinesi che, in base all'accordo tra Israele e Hamas, sarebbero dovuti essere scarcerati in cambio delle prime tre donne ostaggio. Sempre ieri i primi camion con aiuti umanitari sono entrati nella Striscia di Gaza, proprio pochi minuti dopo l'entrata in vigore della tregua. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24Ore a Tel Aviv, e con Giovanni Orsina, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche all'Università Luiss Guido Carli.
Israele e Hamas hanno trovato l'accordo per mettere fine alle operazioni militari nella Striscia di Gaza iniziate dopo il blitz del 7 ottobre 2023 in territorio israeliano.
Siamo davvero finalmente vicini a un cessate il fuoco tra Israele e Hamas? E quali saranno i termini? Ne abbiamo parlato con Paola Caridi, giornalista, autrice di “Il Gelso di Gerusalemme. L'altra storia raccontata dagli alberi” (Feltrinelli), Eleonora Colpo, infermiera di Emergency nella Striscia di Gaza, e con Kobi Michael, analista del Misgav Institute for National Security and Zionist Strategy di Gerusalemme.
Mentre proseguono i bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza, aumentano le speranze per una tregua che metta fine alle violenze e restituisca gli ostaggi del 7 ottobre alle loro famiglie.