Podcasts about romanzo

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il posto delle parole
Luca Tosi "Oppure il diavolo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 21:47


Luca Tosi"Oppure il diavolo"Terrarossa Edizioniwww.terrarossaedizioni.itCi sono disgrazie nella vita che possono imbastardirti l'anima e i pensieri: Natale ne ha avute almeno due, una madre manesca e insofferente e vivere a Poggio Berni, frazione di molte dicerie e pochi abitanti – riuscirà a metterseli contro tutti e a escogitare poi vendetta. È lui stesso a raccontarci questa storia dalle conseguenze impreviste e dai desideri indecifrabili, con una voce ironica che sa mostrarci il mondo e i sentimenti come non abbiamo mai pensato possano essere. Con questo personaggio in bilico tra la rovina e il riscatto Luca Tosi rivela le ferite del pregiudizio, i suoi effetti. E se qualcosa non torna, ci dev'essere lo zampino del demonio, c'è da scommetterci.Luca Tosi (Cesena, 1990) attualmente vive a Bologna. Ha esordito nel 2022 con Ragazza senza prefazione, finalista al Premio pop. Suoi racconti sono apparsi su antologie e riviste, fra cui «Futura» (newsletter del «Corriere della Sera»), «minima&moralia» e «Snaporaz». Collabora alla selezione dei racconti di «‘tina», rivista diretta da Matteo B. Bianchi. Oppure il diavolo è il suo secondo romanzo.Lettore ideale: chi cerca meraviglia anche nella parte più detestabile di noi; chi pensa che Dio faccia le pentole e il diavolo i coperchi; chi ama la letteratura dell'Emilia-Romagna (da Bassani a Tondelli, fino a Nori); chi vuol dare fiducia a un autore promettente alle prese con la sfida del secondo libro.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Shelf. Il posto dei libri
53. Shelf | Il tempo per leggere, il nuovo romanzo di Domenico Starnone e gli altri libri di oggi

Shelf. Il posto dei libri

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 32:02


Alessandro Barbaglia ci porta nella quarta stagione di Shelf, con qualche novità.In questa puntata con Alessandro Barbaglia anche Chiara Sgarbi che ci racconta un libro che parla di dostenibilità e Manlio Castagna con una storia che è da poco approdata su Netflix come serie TV.La novità della puntata è Destinazione errata di Domenico Starnone, edito Einaudi.Inoltre, si può partecipare a Shelf, inviando un breve messaggio vocale tramite Whatsapp al numero 3489128916: se ti va, puoi raccontarci cosa stai leggendo, dove e se ti sta piacendo!***SHELF. IL POSTO DEI LIBRIDi Alessandro Barbaglia. Con: Eleonora C. Caruso, Chiara Sgarbi, Manlio Castagna, Marco Ballarè.Realizzato da Mondadori StudiosA cura di Miriam Spinnato, Elena Marinelli, Danilo Di TerminiProgetto grafico di Francesco PoroliMusiche di Gianluigi CarloneMontaggio e post produzione Indiehub studio

il posto delle parole
Fabrizio Brignone "Nell'abbraccio dell'acqua"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 22:36


Fabrizio Brignone"Nell'abbraccio dell'acqua"Edizioni Il Ciliegiowww.edizioniilciliegio.com“Sento che ho bisogno del mare, di ritrovarmi nell'abbraccio dell'acqua per andare incontro a quella che sono. E quindi oggi parto.” Il nuovo romanzo di Fabrizio Brignone segue Nella foresta della nebbia, racconto di formazione a sfondo ecologista uscito per Il Ciliegio nel 2024 e amato dal pubblico dei giovani lettori. Questa volta la storia prende le mosse dal desiderio di una ragazza, Laver, di raggiungere il mare per trovare, nell'abbraccio dell'acqua, la sua identità. Non mancheranno neppure questa volta avventure e incontri significativi.Fabrizio Brignone nato a Cuneo nel 1974, è giornalista professionista e redattore del settimanale cuneese La Guida dal 1994; in passato ha collaborato con Il Sole 24 Ore e l'agenzia giornalistica Agi. Ha pubblicato diverse pubblicazioni di saggistica e narrativa. Nell'abbraccio dell'acqua segue Nella foresta della nebbia (Il Ciliegio, 202Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Paola Barbato "Cuore capovolto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 22:40


Paola Barbato"Cuore capovolto"Neri Pozza Editorewww.neripozza.itAlberto Danini è un'ombra. Agente del Servizio centrale operativo, esperto informatico, si nasconde dietro a uno schermo del dipartimento di Polizia giudiziaria perlustrando i meandri della Rete a caccia di predatori. Si finge un adolescente fragile, ma è una maschera dolorosa da indossare: un adulto che si muove come un serpente in mezzo ai ragazzi, che cambia pelle di continuo. Quel ruolo da esca entra in risonanza con il bambino fragile che anche lui è stato; per questo è il migliore in quello che fa. La sua identità di copertura nasce e muore nel mondo virtuale, mentre i colleghi lottano tutti i giorni nel mondo reale: non importa se i meriti vanno ad altri, ad Alberto rimane la possibilità di elaborare ogni volta l'orrore di cui è stato testimone. Fino al giorno in cui l'agente Danini si imbatte nella vicenda di Leonardo P., tredici anni, caduto in una rete di mostri. O almeno questo è ciò che riferisce alla polizia il padre del ragazzo; questo è ciò su cui si concentrano Alberto e la squadra. Ma in realtà i bambini non c'entrano. Dietro l'app La Rete dei Cuccioli, dal nome innocuo, si nasconde stavolta un nemico diverso, dal volto ugualmente feroce. Mentre l'indagine entra nel vivo, Alberto è costretto a esporsi, a spingersi in prima linea, mosso non da un coraggio che non sente di avere, ma dalla paura. Di non saper difendere ciò che ha di più caro. Di non sapersi fermare in tempo. Di diventare come quelli che ha sempre combattuto. Paola Barbato, come i grandi maestri del genere, immagina mondi di oscurità, li edifica davanti ai nostri occhi, ci invita a entrare. E ci lascia lì, in compagnia di un'angoscia sempre nuova.Paola Barbato, milanese di nascita, bresciana d'adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno, tre figlie e due cani. Scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, sceneggia dal 1999 Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore, oltre a partecipare a diverse altre serie a fumetti. Ha pubblicato per Rizzoli, Bilico (2006), Mani nude (2008, vincitore del Premio Scerbanenco, da cui è stato tratto un film nel 2024), Il filo rosso (2010). Con Edizioni Piemme ha pubblicato Non ti faccio niente (2017), la trilogia Io so chi sei (2018), Zoo (2019) e Vengo a prenderti (2020), quindi L'ultimo ospite (2021), La cattiva strada (2022) e Il dono (2023). Dal 2019 collabora anche con Il battello a vapore scrivendo libri per bambini e ragazzi. Nel 2009 ha scritto la fiction Nel nome del male per Sky.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Giacomo Papi "Metodo Cesari"

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Play Episode Listen Later Oct 29, 2025 12:28


Giacomo Papi"Metodo Cesari"La Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori annuncia l'acquisizione dell'Archivio di Severino Cesari e la pubblicazione del volume Metodo Cesari  Il Metodo Cesari non è soltanto un titolo, ma un modo di vedere dall'interno la pratica quotidiana dell'editing: l'ascolto, la cura delle parole e la costruzione di un dialogo che accompagna l'autore e il lettore nel vivo del testo e della narrazione. Sarà questo il punto di partenza dell'incontro in programma domenica 26 ottobre (Palazzo Graziani, Sala delle Colonne, ore 10.30) nell'ambito della 31esima edizione di UmbriaLibri a Perugia, dove la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori annuncerà l'acquisizione dell'archivio di Severino Cesari e la prossima pubblicazione del volume Metodo Cesari. Il libro, che uscirà alla fine del 2026 in occasione dei trent'anni di Stile Libero, nasce dai materiali d'archivio di Cesari e sarà uno strumento di lavoro e formazione destinato alle scuole e ai laboratori di scrittura, sostenuto anche dall'Assemblea legislativa dell'Umbria. «Siamo molto felici di annunciare l'acquisizione dell'archivio di Severino Cesari, maestro dell'editoria italiana – commenta il direttore dei contenuti di Fondazione Mondadori e scrittore Giacomo Papi – e la pubblicazione di un libro dedicato al suo metodo». La presentazione del Metodo Cesari è avvenuta prima della cerimonia di premiazione del Premio Opera Prima Severino Cesari, istituito nel 2018 e giunto all'ottava edizione. Durante l'incontro, alcuni degli amici e collaboratori di Cesari – Chiara Belliti, Daria Bignardi e Simona Vinci – racconteranno nella pratica il Metodo Cesari e Giacomo Papi mostrerà le bozze di alcune pagine di uno dei romanzi più significativi della narrativa italiana contemporanea Io non ho paura di Niccolò Ammaniti per mostrare nel concreto il modo in cui Cesari lavorava sul testo e accompagnava l'autore nel processo creativo. Sarà un momento di formazione e racconto: un modo per restituire la voce, il metodo e la visione di uno dei più importanti editor della letteratura italiana contemporanea.  Severino Cesari (Città di Castello, 1951 – Roma, 2018) è stato uno dei più importanti editor degli ultimi cinquant'anni. Dopo gli esordi nel giornalismo come responsabile delle pagine culturali, dell'edizione domenicale e dell'inserto La Talpa Libri del quotidiano Il Manifesto, e la collaborazione con la casa editrice Theoria, per cui ha pubblicato anche Colloquio con Giulio Einaudi, nel 1996 Cesari è stato cofondatore della collana Einaudi Stile libero con Paolo Repetti, curando l'editing di libri tra i quali l'antologia Gioventù cannibale, Io non ho paura di Niccolò Ammanniti, Dei bambini non si sa niente di Simona Vinci e Romanzo criminale di Giancarlo De Cataldo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Enrico Bruschi "Riflessi inversi"

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Play Episode Listen Later Oct 27, 2025 18:14


Enrico Bruschi"Riflessi inversi"Nella mente di Mariù PascoliMaschietto Editorewww.maschiettoeditore.comÈ morto davvero l'unico poeta di casa Pascoli?Una salma scomoda. Una sorella indomita. Una verità a cui non si vuole e non si può dare ascolto.Quando Giovanni Pascoli muore, non lascia solo un'eredità poetica. Lascia a sua sorella Maria una promessa da mantenere: tumularlo nell'unico posto dove sia mai stato felice. In un'Italia che non perdona le donne che osano sfidare il potere, Maria, detta Mariù — sola, ostinata, coraggiosa — si trasforma in un'Antigone moderna, pronta a tutto pur di dare compimento alla volontà estrema del fratello.Tra ostacoli, silenzi e verità taciute, il suo viaggio di soli tre giorni con il feretro si trasforma in un confronto serrato con i fantasmi della cultura ufficiale, della politica, della famiglia. Ma soprattutto con i lati più oscuri e controversi del legame che per decenni ha unito due anime inseparabili, la relazione più misteriosa e discussa della letteratura italiana.Una storia avvincente. Un mistero letterario. Un romanzo potente sul coraggio femminile, i silenzi e i segreti che condizionano i rapporti famigliari e la ricerca della verità.Enrico Bruschi, nato ad Ancona, vive e lavora da oltre venti anni a Milano. Si occupa di comunicazione d'impresa e per qualche anno ha gestito uno storico ristorante milanese. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, La Sottomissione. Con lo scoppio della Pandemia ha collaborato con gli Ospedali di Lodi e Codogno, dove ha raccolto le testimonianze degli straordinari medici del Reparto di Terapia Intensiva che sono diventate un libro. Oltre alla cucina è appassionato di architettura e arte contemporanea, cura un blog dove pubblica storie di cibo e di persone.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Kristine Maria Rapino "Scialacca"

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Play Episode Listen Later Oct 27, 2025 25:08


Kristine Maria Rapino"Scialacca"Sperling & Kupferwww.sperling.itDopo quattro anni di silenzio, bugie e sparizioni, Francesco torna davanti alla casa che aveva abbandonato senza voltarsi indietro. I capelli sono lunghi, il corpo smagrito, lo sguardo ancora capace di accendersi. Al suo fianco c'è Aria, una ragazza enigmatica con un sorriso delicato e un segreto negli occhi. È lei che accompagna Francesco nel percorso più difficile: quello della redenzione. Ma quella casa non è più il luogo di prima. È un campo minato di affetti logorati, promesse infrante, ferite ancora aperte. La famiglia di Francesco ha imparato a sopravvivere alla sua assenza: la madre ride ancora con la stessa tenerezza, il padre parla poco ma cucina come se fosse un modo per ricucire i rapporti, e poi c'è Gillo, il fratello maggiore che un tempo avrebbe dato tutto per proteggerlo. Ma Gillo oggi è cambiato. Ha eretto muri per difendersi, ha scelto il silenzio, ha giurato a sé stesso che certe cose non si perdonano. Così, tra le dune di Sammichele e la fabbrica di fuochi d'artificio che ha segnato il destino della famiglia, le tensioni latenti tornano a galla. Antichi rancori, parole taciute e un amore che non ha mai davvero smesso di bruciare. Nel retro della casa, dove il mare incontra la terra e i ricordi non finiscono mai davvero, si lavora la scialacca: un angolo dimenticato, dove nell'acqua ferma restano impigliati gli oggetti perduti e legami lasciati in sospeso. Un luogo dove il tempo sembra trattenere ciò che il cuore non riesce ancora a lasciar andare. Perché a volte, tornare non basta. Serve trovare il coraggio di restare.Kristine Maria Rapino è nata nel 1982 e vive a Chieti. È editor e docente di scrittura creativa alla Scuola Macondo. Ha studiato recitazione e sceneggiatura e ha lavorato per il teatro e a Cinecittà. È stata finalista al premio letterario Rai La Giara e concorrente del talent letterario di Rai 3 Masterpiece. Nel 2014 ha vinto il premio letterario Sándor Márai ed è stata finalista al Premio Internazionale di Letteratura Città di Como. Per Sperling & Kupfer ha pubblicato anche Fichi di marzo, finalista al Premio Artese.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Cristina Comencini "L'epoca felice"

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Play Episode Listen Later Oct 23, 2025 23:19


Cristina Comencini"L'epoca felice"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itRosa sa di avere un vuoto nella memoria, un lungo intervallo di tempo che segna con una riga netta la fine della sua adolescenza: la ragazzina vitale, inquieta, fantasiosa è diventata una giovane diligente e fin troppo responsabile. Quei mesi – persi, cancellati – sono gli stessi in cui i genitori, spaventati dalla sua esuberanza e dai cattivi risultati a scuola, l'avevano ricoverata in una clinica del sonno, come usava negli anni settanta.Ora che Rosa è una donna matura, dopo anni trascorsi all'estero in missioni umanitarie, rientra in Italia. Ed ecco che il tempo perduto si riaffaccia da una vecchia fotografia che la ritrae durante una gita in montagna. Da quello scatto, i suoi quindici anni cocciuti e felici la interrogano: dov'è finita la ragazzina che preoccupava tanto i genitori, ormai scomparsi, e che adesso a lei sembra la parte più autentica e vitale di sé? E chi è il ragazzo che ha scattato quella fotografia, perché sente che c'è con lui qualcosa da recuperare, un sentimento da trarre in salvo dall'oblio? Per ricomporre la sua vita spezzata e recuperare il passato, Rosa ha bisogno delle sorelle: Margherita, la maggiore, che quella gita la ricorda bene, e Viola, la più giovane, pronta a scardinare insieme a lei segreti e silenzi di famiglia.È difficile rappresentare il momento fuggevole della felicità, ma Cristina Comencini ci riesce, incastonandola come un prisma nel tempo dell'adolescenza, delle sue turbolenze emotive, dei suoi saliscendi spiazzanti, abbaglianti.L'adolescenza è l'ultima occasione. Se non capiamo cosa ci è successo in quegli anni, rifacciamo continuamente gli stessi errori.Cristina Comencini nasce a Roma nel 1956. Figlia del regista Luigi Comencini e madre di Carlo, Giulia e Luigi, esordisce al cinema come attrice nel 1969, diretta dal padre in Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano, accanto a Tina Aumont e Maria Grazia Buccella. Laureata in Economia e Commercio con Federico Caffè, lavora per alcuni anni come giornalista economica e ricercatrice. Inizia la carriera di scrittrice nel cinema sceneggiando insieme al padre il film TV Il matrimonio di Caterina (1982) e il lungometraggio Buon Natale... Buon anno del 1989; è co-sceneggiatrice di Ennio De Concini in Quattro storie di donne (1986) e autrice insieme a Suso Cecchi D'Amico dei televisivi Cuore e La Storia, entrambi diretti dal padre.Nel 1988 esordisce alla regia con una fiaba lieve e aggraziata, Zoo, cui fanno seguito l'ambizioso ed elegante I divertimenti della vita privata (1990), il criptico e sinuoso La fine è nota (1992, tratto dal romanzo omonimo di Geoffrey Holliday Hall), il fortunato Matrimoni (1998) e successivamente Liberate i pesci con Michele Placido e Laura Morante, passando nel 1995 per la trascrizione in immagini del celebrato bestseller di Susanna Tamaro Va' dove ti porta il cuore. Del 2005 è La bestia nel cuore, pellicola nominata all'Oscar come miglior film straniero e premiata al Festival del Cinema di Venezia con la Coppa Volpi per l'interprete femminile protagonista, Giovanna Mezzogiorno. Nel gennaio 2008 Cristina Comencini è tornata al cinema con Bianco e nero, commedia e storia d'amore appassionato tra un giovane uomo italiano senza grandi idee sul tema dell'Africa e una donna senegalese che vive in Italia da dieci anni. Sceneggiatrice de La donna della mia vita, ha partecipato alla 68. edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia con il lungometraggio Quando la Notte. Latin Lover con un cast quasi tutto al femminile del 2015. Qualcosa di nuovo, adattamento cinematografico dello spettacolo teatrale La scena, è il suo penultimo film, uscito nel 2017. Successivamente realizza il documentario Sex Story e il film Tornare, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nel 2019.Cristina Comencini è anche autrice e regista di pièces teatrali (Due Partite, 2006; Est Ovest, 2009; il dialogo Libere, 2010, La scena 2013; Tempi Nuovi 2017) e di numerosi romanzi editi da Einaudi (Essere vivi, 2016, Da soli, 2018, L'altra donna, 2021) e da Feltrinelli (Pagine strappate, 1991; Passione di famiglia, 1994; Matrioska, 2002;  La bestia nel cuore, 2004; Due partite, 2006; L'illusione del bene, 2007, finalista al Premio Strega; Quando la Notte, 2009; La nave più bella 2012; Lucy, 2014; Voi non la conoscete, 2014; Flashback, 2022; L'epoca felice, 2025). Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Fabio Bacà "L'era dell'Acquario"

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Play Episode Listen Later Oct 23, 2025 22:34


Fabio Bacà"L'era dell'Acquario"Adelphiwww.adelphi.itLa luce abbagliante e spesso bugiarda dei social, la penombra dei nostri dubbi più intimi, nel nuovo, turbinoso romanzo di Fabio Bacà.«Let the sunshine in», fa' entrare la luce del sole, cantavano, nei remoti anni Sessanta, i protagonisti di Hair – e contro una nazione in guerra, ingozzata di «bugie mascherate da ideali», annunciavano il sorgere dell'era dell'Acquario, in cui ci sarebbero state «armonia e comprensione, tolleranza e verità». Quella in cui vive Chloe, la protagonista di questo turbinoso romanzo, è invece la luce abbagliante e ingannevole dei social – questo vasto acquario in cui ci affanniamo tutti a nuotare. Chloe, infatti, è diventata ricca e famosa vendendo la propria stupefacente bellezza e la propria intimità in filmati espliciti su OnlyFans a torme di munifici ammiratori. Paradossalmente, tuttavia – come in una versione contemporanea e disinibita della lettera rubata di Edgar Allan Poe –, lo ha fatto per nascondersi, per tentare di sfuggire alle ombre di un passato di cui non parla con nessuno – e nel fondo del quale ci sono una donna morta in un bosco, sotto una valanga di neve, e un uomo che, scampato alla morte in modo misterioso, sostiene di aver intravisto l'aldilà. Eppure, proprio nel momento in cui queste ombre si fanno più minacciose, la giovane donna che per anni è stata avvolta dallo scintillio del lusso e della mondanità scopre qualcosa che assomiglia alla dolcezza di una insperata armonia. Un'avventura, quella di Chloe, che si snoda attraverso successive rivelazioni, fino alla resa dei conti con un padre sospettato di un crimine infamante, in una sorta di percorso iniziatico nel quale il lettore verrà a sua volta trascinato dal virtuosismo narrativo di Bacà.Fabio Bacà è nato nel 1972 a San Benedetto del Tronto, dove vive e lavora. Si è occupato di giornalismo per qualche anno prima di approdare all'insegnamento delle ginnastiche dolci. Ha scritto alcuni racconti brevi e un romanzo inedito. Nel 2019 Adelphi ha pubblicato il suo esordio Benevolenza cosmica.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Osvaldo Piliego "Acque profonde come te"

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Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 13:13


Osvaldo Piliego"Acque profonde come te"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itC'è una baia che i ragazzi scelgono per andare a morire. La scomparsa di Nico segna indelebilmente le vite di Paolo, Michela, Maria e Antonio che resistono, sopravvivono, ognuno a suo modo. Ispirato dalle leggende, i miti e i cunti di paese, Acque profonde come te è un libro in tre movimenti, è una storia corale ma allo stesso tempo un corpo unico che si muove verso la scoperta del male e alla ricerca della pace. Un romanzo scuro come la musica che lo accompagna, veloce come la tecno, una scrittura asciutta, senza fronzoli, che guida il lettore in una discesa nelle profondità dell'essere umano.Osvaldo Piliego ha scritto di musica per varie testate e siti nazionali. Nel 2010 ha lavorato con Giancarlo Susanna alla realizzazione della biografia di Fred Buscaglione Nientepopodimenoche Fred (Arcana Edizioni). Ha pubblicato i romanzi: Fino alla fine del giorno (2011), La città verticale (2015), entrambi per Lupo Editore, la raccolta di poesie Justalovesong (Fondo Verri, 2016) e Se tu fossi una brava ragazza (Manni Editori, 2019). Ha scritto i testi per lo spettacolo Io che amo solo te, le voci di Genova di Serena Spedicato. Nel 2023 ha pubblicato la raccolta di racconti Questo è tutto di qui. Bestiario salentino (Edizioni Ergot) illustrato da trentuno artisti e nel 2024, con Collettiva Edizioni, la raccolta di poesie Bianchi Venezia. Nello stesso anno ha realizzato, con l'artista Egidio Marullo, il libro d'arte Di Terra, erbario dei ricordi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Roberta Schira "Le margherite sanno aspettare"

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Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 25:21


Roberta Schira"Le margherite sanno aspettare"Garzanti Editorewww.garzanti.itAlla Mariconda, una casa affacciata sul mare e immersa nel verde, nulla accade per caso. Qui, dove le pareti custodiscono ricordi e la natura parla con voce antica, cinque donne si ritrovano per un tempo sospeso. Un blackout le isola dal mondo esterno. Ma è proprio il buio a rivelare la luce che ognuna porta dentro di sé. Camilla, erede e custode designata della Mariconda, scopre un misterioso manuale: il Canto per Cuori Inquieti. Ne diventa guida, testimone e interprete, accompagnando le altre donne – diverse per età, storie e ferite – in un viaggio interiore di ascolto, trasformazione e rinnovamento. Attraverso riti, sogni, bagni nel bosco, il cucinare insieme e parole condivise davanti al camino, ciascuna affronta ciò che ha taciuto troppo a lungo. Roberta Schira, autrice di I fiori hanno sempre ragione, amato da pubblico e critica, regala ai suoi lettori una nuova storia di rinascita. Con una scrittura poetica e intensa, dà voce a un femminismo gentile, fatto di forza, empatia e consapevolezza. Un romanzo corale, intimo e potente, dove la natura cura, la Casa guida e le donne imparano a scegliere. A parlare e ascoltare. Come le margherite, che fioriscono anche nei terreni più duri, queste protagoniste imparano a resistere, a ritrovare la propria voce e il proprio tempo. E Camilla, con il suo Canto, ci ricorda che ogni ferita può trasformarsi in seme.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Angelica Grivel Serra "L'anello debole"

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Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 19:38


Angelica Grivel Serra"L'anello debole"Harper Collinswww.harpercollins.itSotto il cielo terso di un pomeriggio di fine marzo, in una stanza dell'ala ponente dell'hospice, Piera Raccis sta morendo. Al suo fianco, il fratello prediletto Claudio raccoglie le sue ultime parole: un'eredità inattesa, destinata esclusivamente a lui. Ma è proprio allora che Claudio precipita in una rovina che squaderna tutti i suoi equilibri. Da una parte la famiglia d'origine, che rivendica diritti che non ha sull'eredità che Piera ha scelto di lasciargli, aprendo gli argini al caos di antichi rancori mai riconosciuti. Dall'altra, il nucleo familiare costruito con la moglie Cecilia e i figli adolescenti, Amanda e Rocco, tutti catapultati all'improvviso assieme a lui nel vortice di un'incertezza sgomenta. Tempi ardui attendono Claudio Raccis: mutazioni, attese e bivi radicali sulla soglia di una stagione di vita che lui pensava riservata alla pace. Quando tutto sembra perduto, qualcosa si scioglie. Un teatro di molti attori, un labirinto di spiriti che convivono con i viventi, il ballo tondo a sancire il filo tra cieli e terra. E proprio come in ogni labirinto che si rispetti, ogni persona che vi entra è diversa da quella che ne esce. Angelica Grivel Serra, con una lingua evocativa e avvolgente, racconta una storia di rara intensità emotiva, un'esplorazione affilata dell'avidità e del tradimento, delle luci e delle ombre che abitano ogni famiglia, in una Sardegna ruvida e magnetica.Angelica Grivel SerraNasce a Cagliari nel dicembre 1999. Laureata magistrale con il massimo dei voti in Filosofia, ha scelto di raccontare storie con una voce autentica e intensa. Dopo l'esordio con L'estate della mia rivoluzione (Mondadori, 2020), a fine ottobre del 2021 è a Roma, al Senato della Repubblica, tra i relatori per il convegno "Grazia Deledda, la donna che non mise limiti alle donne". Le è stato conferito il Premio Navicella Sardegna nel 2021. Nel dicembre 2024 vince a Firenze il Premio Spadolini Nuova Antologia per la sua tesi magistrale. Scrive, perché sa che la scrittura è esigenza spietata di vita.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Due microfoni
Due Microfoni - Anna Pavignano e il suo nuovo romanzo "Come sale sulla pelle" (PIEMME) - Puntata del 21/10/2025

Due microfoni

Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 31:18


Vitamina L
#218 - “L'interprete dei sogni” di Giovanni Bracco

Vitamina L

Play Episode Listen Later Oct 20, 2025 11:20


Marco Palagi ospita a Vitamina L Giovanni Bracco, autore di “L'interprete dei sogni”.Nella Roma degli anni '90, Antonia, psicologa mancata e interprete dei sogni in una trasmissione televisiva notturna, vive tra illusioni vendute e compromessi accettati. L'incontro casuale con Giulia, giovane e segnata dalla malattia, sconvolge la sua routine. Un legame silenzioso ma profondo trasforma la loro esistenza, tra dolore, cura e desiderio di verità in un mondo che premia solo l'apparenza.Giovane Holden Edizioni | www.giovaneholden.it

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Laura Angeloni "Il sensitivo" Markéta Pilátová

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 19, 2025 23:22


Laura Angeloni"Il sensitivo"Markéta PilátováMiraggi Edizioniwww.miraggiedizioni.itSui nebbiosi e selvaggi monti Jeseníky, nella Moravia settentrionale, due uomini dotati di capacità paranormali affrontano una lotta implacabile tra la luce e l'oscurità.Mirek, terapeuta e guaritore, e Rudy, un tempo – sotto il regime comunista, per quanto il fatto possa apparire curioso –  impiegato presso l'Istituto per lo studio dei fenomeni paranormali, sono accomunati dal fatto di possedere doti da sensitivo, che ognuno affronta e utilizza in modo diverso. Già alle prese con un mistero che mina la vita di entrambi, i due si vedono interpellati dalla bellissima e misteriosa Majka, alias Evangelina, che chiede il loro aiuto per risolvere un suo profondo dilemma personale. Nessuno dei due offre tuttavia il suo sostegno in modo completamente altruistico, e la trama che si sviluppa assume i toni di un thriller.La storia si dipana, oltre che sui monti Jeseníky, al di fuori della realtà tangibile, in mondi paralleli, nei palazzi mentali propri e altrui, in cui fanno la loro comparsa, indifferentemente, persone in carne e ossa e altre da tempo defunte ma non per questo meno “ vivaci ”.Il sensitivo, pur nella particolarità del suo tema, è un romanzo che si mantiene ancorato alla realtà e alla storia, anche se non mancano elementi che riconducono al realismo magico, a cui Markéta Pilátová si è dedicata spesso nella sua produzione letteraria.Markéta Pilátová (1973) è una scrittrice, giornalista e traduttrice ceca. È autrice di libri per bambini, di reportage e di diversi romanzi, tra cui Tsunami blues, (2014), Má nejmilejší kniha (2009, Il mio libro preferito), Hrdina od Madridu (2016, L'eroe di Madrid) e, tradotto in italiano, Žluté oči vedou domů (2007, In qualcosa dovremo pur somigliarci, Atmosphere, 2017, sempre con la traduzione di Laura Angeloni). In questa collana è uscito il suo romanzo Con Bata nella giungla (2020), tradotto da Alessandro De Vito. Dopo aver vissuto e lavorato per diversi anni in Brasile, dove insegnava il ceco ai discendenti degli emigrati cecoslovacchi delle città fondate dai Baťa intorno alle loro fabbriche, è ritornata in Repubblica Ceca, ed è una delle scrittrici ceche contemporanee di maggior successo.Laura Angeloni nasce a Firenze nel 1970. Sposata con tre figlie, vive attualmente a Genzano di Roma. Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l'Università La Sapienza di Roma, lavora dal 2004 come traduttrice letteraria dal ceco. Ha tradotto in italiano romanzi di autori quali Jáchym Topol, Petra Hůlova, Kateřina Tučková, Emil Hakl, Petr Král, Tereza Boučková, Bianca Bellová, per le case editrici Einaudi, Baldini Castoldi, Atmosphere, Keller, e naturalmente Miraggi. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo Il viaggio di Anna per la Azimut Libri, e nel 2015 il romanzo Dare il resto e poi sorridere per Echos Edizioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Massimo Gezzi "Adriatica"

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Play Episode Listen Later Oct 17, 2025 29:50


Massimo Gezzi"Adriatica"Gramma Feltrinelliwww.feltrinellieditore.it/gramma/È una sera di metà maggio ad Adriatica, la luna è alta in cielo e il mare è quasi immobile. Emilie va verso il molo. Ha bisogno del silenzio questa sera. Non ha nessuna voglia di rimettere piede a casa. Ha gli occhi gonfi e la gola irritata per le urla. Sua madre si scola una bottiglia di vino al giorno e ha il coraggio di accusare lei di fare schifo. Troppo, per una sera così calma di vento. Meglio poi il molo, meglio quel “coso in mezzo al mare” della lingua di spiaggia accanto allo sbocco del depuratore dove lei e Giada, l'amica del cuore, hanno appena dato fiato alle smanie, alle fantasie e ai loro segreti inconfessabili di adolescenti. Anche Tullio ha bisogno del silenzio e del mare questa sera. Ha quasi settant'anni e vive da solo nell'appartamento che sua madre gli ha lasciato. Gli gira forte la testa, ma non riesce a smettere di bere. Benedice e maledice il mare, il profumo delle acacie, il brillio intermittente del faro e una reliquia conservata in una scatola sepolta nel mobile della sua camera: l'immagine di una giovane donna, la più preziosa e la più cara. Entrambi, la ragazza e il sessantottenne, percorrono il lungomare di Adriatica e si avventurano su quel molo, con la speranza di ordinare i pensieri e di ritrovare la calma. Ma le loro vite finiranno per scontrarsi e per aprirsi l'una all'altra, e i due scopriranno di condividere memorie e segreti, zone d'ombra e sospetti. Finché alla fine del loro girovagare notturno, consumati da un fuoco che si riaccende in un pub popolato da tifosi rumorosi e razzisti, assisteranno a un evento singolare che metterà fine a tutto, o da cui tutto potrà ricominciare.Massimo Gezzi mette assieme generazioni diverse, sogni perduti e ingenue speranze, in una provincia immaginaria, una indimenticabile provincia dell'anima che si affaccia sul mare. E fonde giovinezza e senilità in un affresco misurato, preciso e nitido. Massimo Gezzi (1976) ha pubblicato i libri di poesia Il mare a destra, L'attimo dopo, Il numero dei vivi, Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta, Sempre mondo, e il libro di racconti Le stelle vicine (Bollati Boringhieri, 2021, finalista Premio Mastercard Letteratura Esordienti). Ha curato per Mondadori il Diario del '71 e del '72 di Eugenio Montale e lo Specchio Poesie (1975-2025) di Franco Buffoni. Dirige con Fabio Pusterla la collana di poesia Le Ali di Marcos y Marcos. Ha fondato e coordina il sito letterario “Le parole e le cose”. Vive a Lugano, dove insegna italiano in un liceo. Per Feltrinelli Gramma ha pubblicato Adriatica (2025).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Carola Susani "Il dio delle genti"

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Play Episode Listen Later Oct 13, 2025 16:53


Carola Susani"Il dio delle genti"minimum faxwww.minimumfax.comEstate 1985, Carrone, Sud Italia: il diciottenne Giuliano si imbatte in un giovane avvolto da fiamme che miracolosamente non lo bruciano. È Italo Orlando: ha la pelle giallognola, nessuno sa da dove viene, sembra un extraterrestre caduto sulla terra per portare scompiglio. Marzo 2002: una scossa di terremoto fa crollare il tetto di una palestra. Muoiono otto bambini, tra cui Eugenio, il figlio di Giuliano. Tra le macerie a qualcuno sembra di scorgere Italo, che da quel giorno, e per molto tempo, nessuno vedrà più.Che cosa è successo tra questi due momenti ce lo racconta Piera – l'altra figlia di Giuliano – che tenta di ricostruire, tra ricordi suoi e narrazioni riportate da altri, una realtà incrinata da una moltitudine di domande. Il crollo è stato solo una disgrazia o c'era del dolo? Cosa c'entrano Giuliano e la sua fabbrica di laterizi in questa tragedia? E che fine ha fatto Italo Orlando? Le vicende di Piera, alle prese con un'impossibile elaborazione del lutto, vanno a comporre un romanzo di formazione deforme e dolorosissimo, che come uno zoom si restringe e si allarga tra la dimensione intima e la sorte collettiva.In questo ultimo capitolo di una trilogia ideale i cui volumi sono legati dalla presenza fantasmatica di Italo Orlando, con una lingua ipnotica e visionaria e un immaginario fiabesco e mitologico, Susani ci parla dell'inesauribile sete che tutti noi esseri umani abbiamo di qualcosa di più, di qualcuno che risponda e plachi.Carola Susani, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il libro di Teresa (premio Bagutta opera prima, riedito da Marietti nel 2024) e da allora ha pubblicato racconti, romanzi, poesie, libri per ragazzi. Da anni promuove la lettura con l'associazione di scrittori «Piccoli maestri» e conduce laboratori di scrittura. È alla direzione generale dell'Associazione Fondo Moravia e nel comitato editoriale della rivista Nuovi argomenti. Con minimum fax ha pubblicato Pecore vive (2006), Eravamo bambini abbastanza (2012, vincitore del Premio Lo Straniero), La prima vita di Italo Orlando (2018) e Terrapiena (2020).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Vitamina L
#217 - “Il caffè del lunedì” di Alfredo Nepi

Vitamina L

Play Episode Listen Later Oct 13, 2025 13:14


Marco Palagi ospita a Vitamina L Alfredo Nepi, autore di “Il caffè del lunedì”.Un incontro può riscrivere tutto. Anche ciò che si credeva definitivo. Ogni quarto lunedì del mese, Flavio incontra una donna diversa per un caffè. Seduttore raffinato, cerca nelle altre un riflesso perduto di sé. Poi arriva Elena: ironica, profonda, fragile. Tra messaggi e attese, qualcosa cambia. Quando si incontrano, le parole non bastano più. È ancora possibile sentirsi vivi, desiderati, autentici?Giovane Holden Edizioni | www.giovaneholden.it

Te lo spiega Studenti.it
Ivanhoe: riassunto completo del romanzo di Walter Scott

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Play Episode Listen Later Oct 9, 2025 2:38


Un racconto di cavalieri, passioni e giustizia: la trama completa di Ivanhoe per studenti e appassionati di letteratura.

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Veronica Santoro "L'interprete"

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Play Episode Listen Later Oct 8, 2025 16:13


Veronica Santoro"L'interprete"Ponte alle Graziehttps://www.ponteallegrazie.it/libro/linterprete-veronica-santoro-9791255821410.htmlUn esordio sorprendente, una protagonista indimenticabileSiamo negli anni tra il 1943 e il 1945, i più terribili del secolo scorso. L'Italia centrosettentrionale è occupata dall'esercito tedesco e Delia Zorzi, figlia di un'importante famiglia fascista di Verona, viene reclutata dal comando nazista come interprete. Mentre la città oscilla tra collaborazionismo e resistenza, Delia abita una zona grigia fatta di compromessi, ricatti, silenzi, scelte impossibili: da una parte c'è Carlo, il fratello ribelle che ha voltato le spalle al padre autoritario per unirsi ai partigiani, e che la ragazza è pronta a proteggere a qualsiasi costo; dall'altra parte Thomas, giovane ufficiale delle SS dal passato oscuro e dal fascino indecifrabile, che la trascina in un rapporto ambiguo, inizialmente rifiutato poi quasi fatale...Tutt'attorno vorticano personaggi, circostanze, trame che costringono di volta in volta Delia a decidere da che parte stare, a camminare sullo scivoloso crinale che separa desiderio di redenzione e istinto di sopravvivenza. Mentre gli eventi storici incalzano – i bombardamenti angloamericani sempre più frequenti segnalano che il tempo sta scadendo, l'orrore della deportazione si consuma sotto gli occhi di tutti (memorabile la scena del campo di concentramento di Fossoli) – la giovane donna imparerà che, anche se non possiamo scegliere chi amare, dobbiamo lottare per diventare padroni delle nostre vite.Romanzo storico, spy story, storia d'amore... il libro che avete tra le mani è tutto questo e molto di più; L'interprete è indefinibile, sorprendente, coinvolgente come la migliore narrativa, quella destinata a conquistare il pubblico e a durare nel tempo.Veronica Santoro è nata e vive a Verona. Dopo gli studi classici e una laurea in Storia e Filosofia, lavora in diverse aziende come addetta alle relazioni con l'estero. Ha collaborato con la rivista «Coordinamento Adriatico», dedicata alla storia e alla cultura del confine orientale italiano.Nel 2021 vince il concorso letterario per autori esordienti Racconti nella Rete con il racconto breve Notturno berlinese, pubblicato da Castelvecchi nell'antologia del premio. Nello stesso anno, il suo racconto breve Nordest viene selezionato per l'antologia Racconti dal Veneto (Historica Edizioni, 2021). L'interprete è il suo romanzo d'esordio.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Marco Bellinazzo "La colpa è di chi muore"

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Play Episode Listen Later Oct 6, 2025 23:17


Marco Bellinazzo"La colpa è di chi muore"Fandango Libriwww.fandangolibri.itIl calcio è un sogno. Ma per molti ragazzi, soprattutto se nati nel posto sbagliato, può trasformarsi in un incubo. Marco Bellinazzo, con la sensibilità del cronista che ama davvero ciò che racconta, ci regala un noir che è insieme romanzo d'indagine, viaggio nei meccanismi oscuri dello sport e racconto di formazione.Dante Millesi è un giornalista disilluso, un ex ragazzo del Rione Sanità che ha imparato a convivere con la nostalgia e con la sconfitta. Ma quando un cadavere emerge dal Lago di Lugano e i sogni di tre giovani calciatori africani si incrociano col suo passato, sarà costretto a tornare in campo.Tra Milano, Lagos e Parigi, in una scacchiera di potere e corruzione, la verità non basta. Serve il coraggio di scriverla lo stesso. La colpa è di chi muore è una storia che lascia il segno. Come certi tiri sbagliati, come certi amori finiti, come certe verità che nessuno vuole ascoltare.Una storia che nasce lì, nel punto esatto in cui il talento incontra il dolore. Una storia che somiglia terribilmente alla verità. Una storia necessaria, che parla di passione e sfruttamento, di giornalismo e redenzione, di uomini che uccidono corpi e altri che distruggono sogni. E quelli, forse, sono i peggiori.Maurizio de Giovanni, luglio 2025Marco Bellinazzo (Napoli, 1974) è giornalista e scrittore. Dal 2004 lavora per Il Sole 24 ORE. Esperto di economia, finanza e geopolitica, si occupa in particolare degli affari che ruotano attorno al mondo del calcio e dello sport. Opinionista per Radio 24 e per le principali emittenti nazionali, il suo blog Calcio & business è dal 2012 un punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati. Le sue pubblicazioni: Il Napoli di Maradona (Mondadori, 2012); Goal Economy (Baldini e Castoldi, 2015, Premio Nazionale Letteratura del Calcio Figc/Antonio Ghirelli); I veri padroni del calcio (Feltrinelli, 2017); La fine del calcio italiano (Feltrinelli, 2018); Le nuove guerre del calcio (Feltrinelli, 2022, Premio Selezione Bancarella Sport).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Lorenzo Giorlandino "La notte e l'odio"

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Play Episode Listen Later Oct 6, 2025 14:28


Lorenzo Giorlandino"La notte e l'odio"Harper Collinshttps://www.harpercollins.it/9791259854858/la-notte-e-lodio/In una bollente notte di luglio, il corpo di Federico Pagani viene ritrovato senza vita accanto a un cassonetto, in un vicolo del centro di Roma. Un delitto brutale, senza testimoni e senza movente apparente. Il ventottesimo di quel tipo dall'inizio dell'anno. Per suo fratello Alberto, però, non è solo un altro caso da archiviare in fretta. Federico era giovane, brillante, non certo sprovveduto. Qualcosa non torna. Due anni prima, si era trasferito nella capitale per studiare Economia e lasciarsi alle spalle la monotonia torinese. Tra lezioni, un lavoro da cameriere, notti sregolate nei locali affollati della città, eccessi e incontri inaspettati, si era ritagliato la sua personalissima fetta di “dolce vita”. Poi, un giorno, alla sua porta si è presentato Pietro, un vecchio amico del liceo. Aveva bisogno di un favore. Niente di strano all'apparenza, ma da quel momento tutto è cambiato e Federico è sprofondato in una spirale pericolosa di sospetti e alleanze ambigue. Al centro, una comunità segreta e perseguitata: gli ildiziti − corruttori, edonisti, traditori −, accusati di essere il cuore nero della società. Ma cosa volevano da lui? Guidato da un diario lasciato da Federico prima di morire, Alberto inizia a ricostruire gli ultimi mesi di vita del fratello. E più va a fondo, più Roma gli appare diversa: irrequieta, occulta, popolata da figure sfuggenti come Alina, ribelle dal passato oscuro, e Kutuzov, l'uomo delle trame invisibili. Lorenzo Giorlandino firma un esordio potente e visionario, un thriller affilato che scava nelle ossessioni del presente e ci restituisce una Roma notturna, doppia, specchio inquietante delle paure del nostro tempo.Lorenzo Giorlandino ha 25 anni e vive a Roma. Dopo gli studi in Management e Business Administration presso l'Università Bocconi di Milano, si è laureato alla ESSEC Business School di Parigi. La notte e l'odio è il suo primo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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David Santoro "I bambini della Terra selvaggia" Auke Hulst

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Play Episode Listen Later Oct 3, 2025 19:05


David Santoro"I bambini della Terra selvaggi"Auke HulstCarbonio Editorewww.carbonioeditore.itNell'Olanda degli anni Ottanta, nella grigia campagna attorno a Groninga, quattro fratelli crescono in una casa enorme e fatiscente, sotto lo sguardo muto del bosco.Figli di genitori bohémien, Kurt, Kai, Shirley Jane e Deedee vivono un'infanzia anticonformista e felice, fino al giorno dell'improvvisa morte del padre, un buco nero nella loro esistenza.In balia dei capricci di una madre imprevedibile, dolce e fragile, che ignora i creditori, sfreccia via in macchina per dimenticare e sparisce per giorni con l'amante di turno, i ragazzi devono reinventarsi da soli il proprio destino. La Terra selvaggia, ai margini del mondo, è il loro regno di caos e fantasia sregolata, di povertà e libertà, dove la ferita cocente della perdita si trasforma in nuvole, giochi, ricordi, sogni.Ripercorrendo un passato che non c'è più o a volte non è mai esistito, Auke Hulst ci consegna un romanzo coinvolgente e indimenticabile: una storia di dolore e amore fraterno, speranza e resilienza, incanto e struggente nostalgia.Traduzione a cura di David SantoroAuke Hulst (1975), scrittore, critico, saggista e musicista pluripremiato, è tra le voci più originali e potenti della letteratura contemporanea olandese. Si è affermato con I bambini della Terra selvaggia (2012), romanzo autobiografico che ha conquistato il pubblico dei Paesi Bassi ed è diventato subito un bestseller, arrivato oggi alla  ventunesima ristampa. Il libro ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui, nel 2013, l'ambitissimo premio annuale del magazine “Cutting Edge”.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Massimiliano Virgilio "Buio sulla città"

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Play Episode Listen Later Oct 3, 2025 21:07


Massimiliano Virgilio"Buio sulla città"Una nuova inchiesta per Matilde SeraoFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itNapoli, una notte di fine Ottocento. D'improvviso lampade e lampioni si spengono e sulla città cala un buio profondo. Qualcuno lo chiama “Grande Oscuramento” e, come se non bastasse, sulla già scura collina di Capodimonte viene ritrovato il corpo senza vita di una ragazza. Una leggenda vuole che su quel colle vaghi il fantasma di una fanciulla, e così tra i vicoli e nelle piazze, persino nei salotti e nelle redazioni dei giornali, cominciano a serpeggiare bizzarre interpretazioni dell'accaduto, all'insegna della superstizione.A Matilde Serao, sempre a caccia del vero per indole e deformazione professionale, le fantasie popolari non sono mai piaciute: per lei, l'unica notizia degna di questo nome è che una giovane donna è stata assassinata. La giornalista più celebre del Regno d'Italia è appena rientrata a Napoli e vive un momento di profonda malinconia: trascurata dal marito Edoardo Scarfoglio, che le preferisce una ballerina francese; abbandonata dal suo amante, il poeta Mario Giobbe, forse alle prese con un nuovo fidanzamento; pedinata da una misteriosa donna che le somiglia in modo allarmante e che appare e scompare nei luoghi più impensati, quasi fosse una visione. Ma non c'è tempo per gli scoramenti privati, la città è in preda a un'isteria collettiva. E ancora una volta tocca a Matilde, pronta a trasformarsi da cronista d'inchiesta in detective del popolo, aiutata dall'amica Eleonora Duse, setacciare la realtà dalle tendenziose dicerie e inchiodare alle sue colpe l'artefice del tremendo delitto.Dopo Luci sulla città, il primo romanzo di questa serie che narrava lo “sventramento” edilizio, la Serao di Massimiliano Virgilio torna per ingaggiare il tema delle verità indicibili, quelle che si nascondono tra le pieghe di un sistema patriarcale e che solo attraverso il suo rovesciamento possono finalmente essere urlate.Massimiliano Virgilio è nato nel 1979 a Napoli, dove vive. Ha scritto romanzi premiati e tradotti all'estero (tra cui L'americano, Le creature e Il tempo delle stelle per Rizzoli), sceneggiature per il cinema, documentari televisivi e reportage narrativi (tra cui Porno ogni giorno. Viaggio nei corpi di Napoli per Laterza). È autore del programma radiofonico Zazà su Rai Radio3. Scrive per il “Corriere della Sera” e il “Corriere del Mezzogiorno”.L'incontro con (un libro di) Matilde Serao è avvenuto quando era a scuola e da quel momento non ha mai smesso di coltivare l'idea di farla rivivere attraverso una serie di romanzi. Il primo, pubblicato per Feltrinelli, è stato Luci sulla città. Un'inchiesta per Matilde Serao.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Adrian Bravi "La nuotatrice notturna"

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Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 30:29


Adrián N. Bravi"La nuotatrice notturna"Nutrimenti Edizionihttps://www.nutrimenti.net/libro/narrativa/narrativa-greenwich/greenwich-extra/la-nuotatrice-notturna/Festa del Racconto, CarpiDomenica 5 ottobre 2025, ore 17:00Verità nascosteIncontro con Adrián N. Braviin dialogo con Simonetta Bitasiwww.festadelracconto.itUn padre scomparso. Una verità nascosta. Un viaggio di scoperta che cambierà per sempre la vita di Jacopo.  Dopo il pluripremiato Adelaida, Adrián N. Bravi firma un romanzo potente sull'identità di genere, l'amore e il coraggio di essere se stessi.Quando riceve una telefonata che lo informa della morte di suo padre Pietro, annegato in un fiume in Portogallo, Jacopo non immagina che questo evento darà inizio a un viaggio che stravolgerà ogni sua certezza. Lui, che lavora in un cimitero ed è un quarantenne goffo e impacciato, parte accompagnato dall'amico Quinto alla ricerca di risposte, portando con sé solo un'armonica e i pochi ricordi sfocati di un padre sempre assente.A Rio Salgueiro, Jacopo scoprirà una verità sorprendente. Tra le strade lastricate della cittadina portoghese, e i ricordi di una madre che ha custodito troppi segreti, dovrà confrontarsi non solo con il proprio dolore, ma anche con una rivelazione capace di mettere in discussione tutto ciò che credeva di sapere sulla sua famiglia e su se stesso. Attraverso una narrazione intima e profonda, con delicatezza e poesia, Bravi esplora temi universali come l'identità di genere, le relazioni familiari e il ruolo delle cose non dette. La nuotatrice notturna è un romanzo intenso e commovente capace di affrontare tematiche complesse intrecciando le vite dei personaggi in un mosaico di emozioni e rivelazioni. Un romanzo sulla ricerca delle proprie radici e sull'accettazione di verità inaspettate che possono cambiare il corso di una vita.Adrián N. BraviÈ nato a Buenos Aires, ha vissuto in Argentina fino all'età di 24 anni, poi si è trasferito in Italia per proseguire i suoi studi di filosofia. Vive a Recanati e fa il bibliotecario all'Università di Macerata. Alcuni dei suoi libri pubblicati: Restituiscimi il cappotto (2004), La pelusa (2007), Sud 1982 (2008), Il riporto (2011), L'albero e la vacca (2013), L'inondazione (2015), La gelosia delle lingue (2017), L'idioma di Casilda Moreira (2019), Il levitatore (2020).  Con Nutrimenti ha pubblicato Verde Eldorado (2022) e Adelaida (2024), selezionato nella dozzina del Premio Strega, vincitore del Premio Comisso, del Premio letterario Basilicata, menzione speciale del Premio Napoli, finalista del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante. Nel 2025 l'Universidad Nacional de Villa Maria, in Argentina, lo ha insignito del titolo di Professore onorario.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Te lo spiega Studenti.it
La narrativa sperimentale nel secondo novecento: scrittori e romanzi

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Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 2:40


La narrativa sperimentale del secondo '900: gli scrittori più famosi - Malerba, Manganelli, Pizzuto - e i romanzi più rappresentativi.

Te lo spiega Studenti.it
Il ritorno del romanzo storico: autori e opere del '900

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Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 3:07


Ritorno del romanzo storico nel Novecento, da Umberto Eco a Valerio Massimo Manfredi. Protagonisti e caratteristiche del romanzo neostorico italiano.

Te lo spiega Studenti.it
Letteratura postmoderna: caratteristiche, autori e temi

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 2:28


Storia e temi della letteratura postmoderna, caratteristiche e autori della corrente letteraria che si sviluppa dopo la Seconda guerra mondiale.

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Gianluca Spadola "Tempi supplementari"

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Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 31:47


Gianluca Spadola"Tempi supplementari"Baldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.itEdoardo e Giulia si amano da anni. Lui, professionista di successo con una storia familiare spezzata da una tragedia, lei, spirito libero che cela un passato tormentato. Insieme sembrano invincibili, ma una promessa non mantenuta riecheggia nel loro presente. In una vacanza a Zante, tra mare turchese e paesaggi che sembrano sussurrare risposte, Edoardo si confronta con le sue paure più profonde: il tempo che fugge, i legami perduti, le parole non dette. Mentre ricordi e riflessioni si intrecciano alla bellezza del presente, una domanda lo tormenta: è possibile trovare il coraggio di vivere davvero, prima che sia troppo tardi? Un romanzo delicato e potente sulla fragilità umana, sulla forza dei sentimenti e sul valore dei legami autentici. Un viaggio interiore che ci ricorda che, a volte, la vera partita della vita si gioca nei tempi supplementari.Gianluca Spadola è nato nel 1963 a Pesaro, dove è cresciuto, vive ed esercita la professione di Dottore Commercialista. Da sempre le sue grandi passioni sono la lettura, la scrittura e lo sport, che vive come un incessante allenamento al coraggio di affrontare le sfide della vita. Tempi supplementari è il suo primo romanzo.Acquista il libro, qui:https://grupponavediteseo.cantookboutique.com/it/https://www.lafeltrinelli.it/tempi-supplementari-libro-gianluca-spadola/e/9791254942864Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Romanzo epistolare: significato e caratteristiche

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Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 2:39


Romanzo epistolare: genere narrativo tipico del Romanticismo, con lettere scritte dai protagonisti. Scopri le sue caratteristiche e i testi più celebri.

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Il romanzo storico: caratteristiche, protagonisti e opere

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Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 2:36


Romanzo storico: genere narrativo che intreccia storia e finzione. Scopri le sue caratteristiche, i protagonisti e le opere più importanti della letteratura.

Te lo spiega Studenti.it
Il Novecento, età dell'angoscia e dell'ansia

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 2:46


Il Novecento è l'età delle contraddizioni e conflitti e la crisi è proprio il tema affrontato dagli artisti nella prima metà di questo secolo. Filosofi, pittori e letterati raccolgono l'eredità lasciata dall'800, la crisi dei valori, della ragione, che consegna all'uomo la visione della sua stessa angoscia.

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Paolo Morganti "La porta dell'inganno"

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Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 24:00


Paolo Morganti, Stefania Conte"La porta dell'inganno"Morganti Editorehttps://www.morgantieditori.it/prodotto/paolo-morganti-%C2%B7-stefania-conte-la-porta-dellinganno/La Porta dell'inganno è il primo titolo di una saga di genere fantasy-storico.Siamo nel XXI secolo. All'interno della basilica di San Pietro in Roma entrano nel mondo, da una porta sino a quel momento sconosciuta, alcune creature straordinarie. Da cinque secoli vivevano relegate nel Mondo della Fantasia.Lo scisma fra la realtà e la fantasia era stato deciso nel 1563 dal Concilio di Trento: attraverso un potente rito d'esorcismo e con la costruzione di una pesante porta di marmo, commissionata da papa Pio IV a Michelangelo Buonarroti, la Chiesa aveva separato i due mondi e i relativi abitanti.In contemporanea all'apertura della porta in Vaticano, in diverse parti del pianeta se ne spalancano altre undici, di fatto varchi spazio-temporali.L'umanità è impaurita alla vista del basilisco, degli orchi, delle streghe, dei lupi mannari, degli elfi, dei folletti, del minotauro e di altri esseri favolosi apparsi dal nulla.Chi custodisce il segreto della Porta dell'inganno è il Vaticano, nelle figure del Papa, del Maestro delle Celebrazioni Liturgiche e del Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede. Costoro, preoccupati che le apparizioni possano minare il potere della Chiesa, danno vita a una task force formata da suor Ildegarda Nicoli, dal fisico Enrico Masini, dallo sciamano Orazio Ballerini e dal colonnello Leonardo Von Brunegg.I quattro attraversano la Porta per sventare il pericolo che il mondo degli uomini possa essere invaso da esseri non più graditi. Nessuno di loro, però, è preparato a confrontarsi con le creature straordinarie, protette dal misterioso Maestro.Paolo Morganti è uno scrittore poliedrico. Nato a Milano, ha vissuto per molti anni a Verona e a Treviso. Oggi vive in Friuli Venezia Giulia. Ha cominciato la sua carriera letteraria come traduttore – per la collana Chestertoniana – delle opere di narrativa dello scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton, di cui ha tradotto Il candore di padre Brown, La saggezza di padre Brown, L'incredulità di padre Brown, La sfera e la croce, Il ritorno di Don Chisciotte e Uomovivo, cui seguiranno altri titoli in fase di traduzione.A questi sono seguiti molti romanzi.Il suo primo lavoro, una sorta di divertimento letterario, è stato Angeli e salami (2009), parodia del celebre Angeli e demoni di Dan Brown. La sua serie più conosciuta è quella che vede come protagonisti lo speziale Martino da Madrisio e il pievano pre' Michele Soravito, che nel Cinquecento indagano tra delitti e misteri. Della fortunata saga sono finora usciti Il giardino del benandante (2012), Il calice di san Giovanni (2013), Il sigillo della strega (2014), Il bosco del cervo bianco (2015), L'ira dell'alchimista (2015), L'eretica (2018) e Il baratro delle anime (2019). Nel 2024 uscirà il titolo successivo, L'esercito delle ombre.Ai due personaggi sono dedicati anche due spin-off: Le memorie di pre' Michele, facezie e ricette di un prete goloso (2014) e Il taccuino di Martino da Madrìsio, memorie e ricette di uno speziale (2015).Due i romanzi gialli paranormali con protagonista il cuoco Paolo Lanfranchi, che risolve misteri paranormali avvenuti in Carnia: Le forme del Male (2016) e Il trillo del Diavolo (2018). Nel 2024 uscirà il seguito, intitolato La testa del serpente.Due i romanzi dedicati da Morganti al suo cane, L'imprescindibile Piero – la fuga (2016) e L'introvabile Piero – il rapimento (2017).Tra gli altri romanzi, il giallo che vede come protagonista il poliziotto Adalberto Maria Donati, Se ti acchiappo! (2020), a cui nel 2024 seguirà Shetland.Nel 2021 è uscito il romanzo surreale Fantasmi in viaggio.L'ultimo libro uscito, L'inganno dell'alchimista (2022), è un romanzo giallo e inaugura una nuova serie, con protagonista un libraio specializzato nella vendita di libri esoterici, Tancredi Colonna.Ha scritto anche alcuni racconti: L'isola dei morti, all'interno de La compagnia dei benandanti (2015), Il benandante e Cupido per l'antologia La Natura offesa (2020) e Il segreto del fricò di Flora, nell'antologia gialla Fricokiller (2021).Stefania Conte è nata a Venezia.Dopo gli studi universitari in psicologia, si è occupata di editoria lavorando in veste di editor, professione che svolge ancora oggi.Ha all'attivo la scrittura di romanzi e antologie di racconti. In ogni suo scritto – fantasy, giallo, storico o di formazione – il tema fondante è l'uomo e l'inestinguibile spinta a costruirsi un'identità stabile. Coltiva gli studi in antropologia culturale, storia delle religioni e filosofia.Per Morganti editori ha pubblicato la fortunata serie di romanzi che hanno come co-protagonisti i gatti: La gatta che vedeva le streghe (2013), La gatta che giocava con le farfalle (2014), Il gatto che apriva i cassetti (2014), Le gatte che mangiavano le patatine (2016), Il gatto che leggeva Dickens (2016), Il gatto che danzava con le fate (2017) e La gatta che cacciava i fantasmi (2019).Ha scritto due romanzi storici, L'ultimo canto del Codirosso (2015) e La stanza di Piera (2020), vincitore nel 2022 del Premio Tanzella.Ha pubblicato numerosi racconti: Il patto e la piuma nell'antologia La Compagnia dei benandanti (2015), Il cimitero delle anime dismesse nell'antologia Il cerchio delle streghe (2016), Maria delle bambole nell'antologia Le creature dell'acqua (2017), Domatore di farfalle e Gli occhi di Isolina per l'antologia La Natura offesa (2020).Per la collana Cattivi golosi, che racchiude racconti gialli di ispirazione gastronomica, ha scritto Una vita senza tempo per Fricokiller (2021) e La cucitura infernale per Enokiller.Ha partecipato ai romanzi corali L'uomo dei sogni reali (2020) e Il mistero delle nove perle (2021).Ora si sta dedicando a una trilogia urban-fantasy. Dopo l'uscita di Flo dei folletti (2021 e Il prigioniero delle fate (2023), uscirà nel 2024 La rivolta degli alberi.È curatrice della collana Sgorloniana, dedicata alle opere edite e inedite dello scrittore Carlo Sgorlon.Con Maria Cristina Vitali cura la collana I tavanot, dedicata alle opere in poesia e in prosa del poeta andreano Federico Tavan.Nel 2023 ha scritto e pubblicato la biografia romanzata intitolata Io sono Federico Tavan.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Giuseppina Torregrossa "Corta è la memoria del cuore"

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Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 19:44


Giuseppina Torregrossa"Corta è la memoria del cuore"Mondadori Editorewww.mondadori.itCome succede che i rapporti tra madri e figlie siano simbiotici oppure conflittuali? E perché questi sentimenti estremi fioriscono soprattutto tra femmine? Le storie spesso danno risposte più persuasive della psicoanalisi e Giuseppina Torregrossa ne scrive una lunga cent'anni, quella delle donne della famiglia Accoto, una storia magica di silenzi e parole che si tramandano col sangue, generazione dopo generazione. Tutto comincia con Teresa, nata all'inizio del Secolo breve. È intelligente e tenace, ama leggere, si laurea. Proprio alla facoltà di Giurisprudenza incontra il suo futuro marito, Luigi, che la corteggia con lettere appassionate a cui lei oppone misura e dignità e una certa austera ironia che le apparterrà sempre. Cosa custodisce il silenzio di Teresa? Quale mistero? Sarà forse il suo strano dono, “l'occhio pesante”, capace di scrutare nell'animo altrui e di allungarsi sul futuro? Elena, la figlia maggiore di Teresa e protagonista del romanzo, si arrovella in questo cruccio da sempre. Fin da quando, bambina, si struggeva nel desiderio di una parola dolce o una carezza che puntualmente non arrivavano. Continua a chiederselo quando, divenuta lei stessa madre, cerca di tenersi la figlia più vicina che può e di non farle mancare mai la sua voce. Solo oggi, che Teresa è alla soglia dei cento anni ed Elena si ritrova nonna di due nipotine dalle voci limpide e libere, la protagonista sente che finalmente le madri e le figlie della famiglia Accoto hanno trovato una lingua comune, un filo che può tenerle insieme e forse salvarle. Con la sua scrittura evocativa e sensuale, illuminata dalla grazia dell'ironia, Giuseppina Torregrossa dà vita a una costellazione di personaggi indimenticabili e compone una genealogia femminile che attraversa un secolo di silenzi, conflitti e rinascite.Giuseppina Torregrossa è nata a Palermo. Madre di tre figli, vive tra la Sicilia e Roma. Tra i suoi libri: Il conto delle minne (Mondadori, 2009, tradotto in dieci lingue), Manna e miele, ferro e fuoco (Mondadori, 2011), Panza e prisenza (Mondadori, 2012), La miscela segreta di Casa Olivares (Mondadori, 2014), Il figlio maschio (Rizzoli, 2015), Cortile nostalgia (Rizzoli, 2017), Il basilico di Palazzo Galletti (Mondadori, 2018), Il sanguinaccio dell'Immacolata (Mondadori, 2019), Morte accidentale di un amministratore di condominio (Marsilio, 2021), Chiedi al portiere (Marsilio, 2022), Al contrario (Feltrinelli, 2021), La Santuzza è una rosa (Feltrinelli, 2023) e Stivali di velluto (Rizzoli, 2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Decadentismo e romanzo europeo: autori e caratteristiche

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Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 2:55


Trame e i temi dei romanzi europei decadenti più rappresentativi. Autori e opere del romanzo decadente come D'Annunzio, Fogazzaro, Wilde e Huysmans.

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Anna Samueli "Il labirinto di seta"

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Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 20:48


Anna Samueli"Il labirinto di seta"Sonzogno Editorehttps://www.sonzognoeditori.it/libro/scheda-libro/4542782/il-labirinto-di-setaUn'aggressione violenta a Granada, e Luz in una notte perde tutto. Unico, misterioso lascito della madre: una scatola bianca con un logo a forma di labirinto, una lettera di presentazione fasulla e un biglietto per Venezia. È così che la ragazza, sedici anni e muta per scelta, si ritrova a lavorare per Mariano Fortuny, l'alchimista delle stoffe. Nel suo palazzo di campo San Beneto, già si stampano con tecniche segrete gli scialli knossos, ambiti dalla buona società di tutta Europa, ma il suo genio instancabile è ossessionato dalla creazione di un abito senza tempo, la cui piega perfetta possa disegnare il corpo e l'anima di chi lo indossa. Da questa visione e dalle intuizioni della compagna, l'affascinante Henriette, nascerà il delphos, un vestito destinato a entrare nella storia della moda.Testimone e poi artefice di questo mondo di tessuti e colori, Luz dovrà scavare tra i meandri del passato e affrontare le incertezze del primo amore e del futuro, per dare finalmente forma alla sua vera identità. A fare i conti con i propri fantasmi è anche Mariano, che vive da sempre sotto l'ala protettrice della madre e oscurato dall'ombra del padre – il famoso pittore Marià Fortuny y Marsal, ufficialmente morto di malaria ma con i sintomi di un avvelenamento da piombo. E tra le pieghe della seta, di una città, di una storia, sia Luz che Mariano dovranno scoprire chi sono davvero.Nella chiassosa vivacità della Venezia di inizio Novecento – in cui si muovono Gabriele D'Annunzio e Giovanni Stucky, Luisa Casati e Marcel Proust, ma anche operaie e impiraresse dalla saggezza spiccia – Anna Samueli unisce la finzione alla realtà per restituirci il ritratto di un artista poliedrico, un inventore eclettico e insaziabile che ha segnato un'epoca.Anna Samueli è nata a Venezia nel 1963, a pochi passi da Palazzo Fortuny. Si è laureata in Storia e critica del cinema a Ca' Foscari, collaborando in seguito con quotidiani e riviste come La Nuova Venezia, La Cosa Vista, Vertigo, Cahiers du Cinéma. Con Alessandro Bencivenni ha scritto Peter Greenaway. Il cinema delle idee (premio Filmcritica Umberto Barbaro 1997) e ha partecipato a varie produzioni della regista Josée Dayan, tra cui Le Deuxième Sexe, documentario di e con Simone de Beauvoir. Come sceneggiatrice ha firmato film, serie e tv movie andati in onda su Rai e Mediaset. Tra questi: Ardena, Don Matteo, La Squadra, Provaci ancora Prof!, Il commissario Manara, Fosca Innocenti, La baronessa di Carini, Edda Ciano, Soraya.Un giorno di qualche anno fa, le è capitato di posare la mano su un delphos originale, di colore verde, che oggi è suo. E da lì si è messa in moto la storia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Immanuel Mifsud "Ti ho visto piangere"

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Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 21:13


Immanuel Mifsud"Ti ho visto piangere"Traduzione di Andrea RussoBonfirraro Editorehttps://www.bonfirraroeditore.it/prodotto/ti-ho-visto-piangere/?srsltid=AfmBOorsdhRDWZykVNWry687opaXz9BhcKDctHkG9bd4y2DizFa0Lu25"Ti ho visto piangere": vincitore del Premio dell'Unione Europea per la letteratura 2011.Ti ho visto piangere è molto più di un semplice memoir: è un viaggio nel cuore oscuro della memoria e dell'identità. Attraverso una narrazione avvolgente e poetica, il libro esplora la complessità del rapporto tra padre e figlio, svelando dinamiche familiari difficili, ma universali. Il protagonista ripercorre la propria storia, intrecciando ricordi d'infanzia con riflessioni adulte sul significato della paternità, sul ruolo del padre e sull'ereditarietà del dolore e della forza.La storia inizia con il protagonista che trova un vecchio diario appartenente al padre, un veterano di guerra segnato dall'esperienza del conflitto e dalla durezza della vita. In quelle pagine ingiallite, il figlio rilegge la vita del padre attraverso la lente della sua stessa sofferenza e del rispetto misto a paura che ha sempre provato per lui. La voce del figlio, carica di emozione e onestà, si confronta con i silenzi del padre, con il peso delle aspettative e delle delusioni che hanno scandito la loro relazione.Ogni ricordo diventa un frammento di un mosaico più grande: dalle domeniche trascorse a giocare a palla, nonostante la zoppia del padre, alle dure lezioni di vita impartite con rigore e durezza. C'è una violenza silenziosa, ma persistente, che attraversa ogni pagina del libro, legata al desiderio del padre di plasmare il figlio secondo i propri ideali di virilità e onore. Tuttavia, c'è anche amore, anche se espresso in modi che sfuggono alla tenerezza tradizionale.Le tematiche della mascolinità, dell'autorità e del confronto con il passato emergono con forza, rendendo questa narrazione universale. Il libro ci pone di fronte a domande fondamentali: cosa significa essere uomini in un mondo che ci chiede sempre di essere forti? Come si può essere padri quando si è ancora figli? E, soprattutto, come si può trovare pace quando si è cresciuti in un ambiente dominato da aspettative opprimenti?Con uno stile poetico e a tratti struggente, Ti ho visto piangere scava nelle profondità dell'animo umano, portando a galla il dolore della perdita, della colpa e della speranza di riconciliazione. Questo libro non è solo una riflessione sul rapporto tra padri e figli, ma una meditazione sul tempo, sulla memoria e sul desiderio di trovare una propria strada nel mondo. Un'opera intensa, toccante, che lascia il lettore con la consapevolezza che, in fondo, la storia di ogni padre e di ogni figlio è una storia che ci riguarda tutti.Immanuel Mifsud (Malta, 1967) è uno scrittore e poeta pluripremiato. È stato il primo scrittore maltese a ricevere il Premio dell'Unione Europea per la Letteratura nel 2011 con il libro Ti ho visto piangere (The name of father and son), che a oggi è stato tradotto in dodici lingue. Inoltre, ha vinto due volte il Premio nazionale per la prosa e tre volte quello per la poesia. Gli sono stati commissionati anche brani per occasioni speciali, come la presidenza francese dell'UE (due volte) e il Commonwealth Day celebrato nell'Abbazia di Westminster nel 2017.Come riconoscimento per i suoi successi letterari a Malta e all'estero, nel 2014 la Repubblica di Malta gli ha conferito l'onorificenza di Membro dell'Ordine al Merito della Repubblica di Malta. Insegna letteratura contemporanea e teoria letteraria presso l'Università di Malta.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Raffaele Bonifazi "Clinàmina"

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Play Episode Listen Later Sep 21, 2025 14:51


Raffaele Bonifazi"Clinàmina"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itI clinàmina sono una rifrazione a cui seguono altre rifrazioni. Non c'è un progetto. Non c'è un intento. Accadono. Nella pioggia immota, accadono. E lasciano dietro di sé cambiamenti irreversibili. Può una sola domanda cambiare la vita di una persona? Può farlo la risposta che scegliamo di dare? “Finalmente, lui disse sì”.Raffaele Bonifazi è nato a Napoli nel 1974. Attualmente vive a Bari. Laureato in Medicina e chirurgia, è specialista in cardiochirurgia. Clinàmina è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Sergio La Chiusa "Il cimitero delle macchine"

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Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 20:50


Sergio La Chiusa"Il cimitero delle macchine"Miraggi Edizioniwww.miraggiedizioni.itGiocando con le regole del patto tra narratore, personaggio e lettore, La Chiusa prende un'esistenza fittizia e anodina, per quanto emblematica, un personaggio da romanzo – Ulisse Or­sini – e ci invita a osservarlo da vicino: un soggetto improduttivo, in esubero, ossessionato dalla propria sensazione di illegittimità; uno che ha perso il lavoro e si rintana in casa, riducendosi a sgattaiolare sul pianerottolo per non incontrare i rispettabili condomini. Lo colloca in una metropoli nei primi anni Duemila, riconoscibile eppure fantastica, un cantiere interminato, coerente solo nella propria vocazione di «città della moda e degli eventi»; e lo segue nella sua tragicomica odissea urbana, attraverso paradossali ambulatori e ospedali simili a penitenziari, per vie ridotte a scarni residui dello sfruttamento economico, finché giunge – in mutande e con una valigia piena di biancheria – in una discarica dell'hinterland. Qui, nel cimitero delle macchine, tra i reietti accampati in mezzo a rottami e carcasse d'auto, Ulisse conosce Lazzaro Lanza, un imbianchino con aspirazioni messianiche, che lo trascina nelle azioni del suo movimento rivoluzionario (e nei suoi lavori di tinteggiatura). Il sardonico avvicendarsi di sipari architettato dall'autore rivela tutta l'assurdità del mondo contemporaneo e registra l'inesausto stato di tensione tra l'insostenibilità del reale e la fuga nell'immaginazione. Una tensione che ingabbia Ulisse e gli altri personaggi del romanzo, facendone le nostre grottesche controfigure.Sergio La Chiusa è nato a Cerda (PA) il 23 settembre 1968 e vive a Milano. Ha pubblicato nel 2020 il romanzo I Pellicani. Cronaca di un'emancipazione (Miraggi), finalista nel 2019 al Premio Italo Calvino, dove ha ricevuto la Menzione Speciale Treccani per l'originalità linguistica e la creatività espressiva, e nel 2021 al Premio nazionale di narrativa Bergamo, al Premio Giuseppe Berto e al Premio Fondazione Megamark. Nel 2023 ha pubblicato il racconto lungo Madre nel cassetto (Industria & Letteratura) e nel 2024 il romanzo Il cimitero delle macchine (Miraggi). In poesia ha pubblicato nel 2005 la plaquette I sepolti (Lietocolle), finalista Premio Montano 2006, e l'e-book Il superfluo (E-dizioni Biagio Cepollaro). Suoi testi sono presenti su riviste e blog culturaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Te lo spiega Studenti.it
Il Seicento in letteratura: poesia, romanzo e teatro

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Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 2:51


Il Seicento in letteratura: opere caratteristiche e autori del barocco letterario, la poesia satirica, il teatro ed il romanzo moderno.

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Alessandra Ruspoli, Patrizia Debicke "L'enigma del fante di cuori"

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Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 14:09


Alessandra Ruspoli, Patrizia Debicke"L'enigma del fante di cuori"Ali Ribelli Edizioniwww.aliribelli.comQuattro traditori si nascondono a Londra sotto l'appellativo di Fanti. Appoggiano il pretendente cattolico contro Giorgio I, legittimo sovrano inglese. Lord Donagall, consigliere del re, dovrà sventare la minacciosa congiura, mentre il Fante di Cuori tesse nell'ombra la sua diabolica trama, seminando una sanguinosa scia di morte dietro di sé. Scritto a quattro mani, un thriller travolgente, con 360 pagine che si leggono d'un fiato. Un continuo e rapido susseguirsi di cambi d'orizzonte per un carosello che dall'Inghilterra passa alla Francia, fino a raggiungere la reggia di Versailles, avvicendandosi tra duelli, fughe rocambolesche, inquietanti complotti, pericolosi agguati, cavalcate selvagge e cadaveri eccellenti di vittime di efferati delitti. Offre anche il piacere di balli sontuosi, imponenti cerimonie di corte e cacce pittoresche, con l'appassionante ritmo di un romanzo d'avventura, le atmosfere di un feuilleton, gli intrighi di una spystory e un ventaglio di omicidi degni del miglior giallo storico.«Madre e figlia mi conducono in un'epoca piena di mistero e fascino, come se il passato fosse una città sconosciuta di cui loro conoscono vicoli e segreti: si muovono con grazia e maestria, catapultando me lettrice in una dimensione descritta magnificamente e da cui è impossibile staccarsi.» Marilù OlivaAlessandra Ruspoli ha scritto per Capital, Modaviva, Uomo Harper's Bazaar, Aqua. Ha pubblicato Dieci Piccoli Sette Nani, insieme a Lucio Nocentini, e racconti per diverse antologie. Ha curato organizzazione e Ufficio Stampa delle mostre L'Arcadia di Arnold Boecklin e Rodolphe Toepffer: Invito al viaggio e Invenzione del fumetto. Arredamento e Interior Design in campo alberghiero. Sommelier.Patrizia Debicke van der Noot: romanzi, gialli, thriller, gialli storici e d'avventura, racconti. Critica letteraria e collaborazioni editoriali con: Milanonera, The Blog Around The Corner, Contorni di Noir, Writers Magazine Italia e Libro Guerriero. Romanzi gialli e storici: L'oro dei Medici, La gemma del cardinale, L'uomo dagli occhi glauchi, La Sentinella del Papa, La congiura di San Domenico, L'eredità medicea, Il segreto del Calice Fiammingo, Figlia di Re: un matrimonio per l'Italia. Conferenze storiche per il FAI, per gli Istituti Italiani di Cultura di Francia e Lussemburgo, per l'Università del Lussemburgo, per circoli letterari. Workshop di scrittura per scuole medie e superiori. Coordinatore e conduttore per il 10° e 12° Festival del Giallo di Pistoia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Valentina Galli "Il colore dei papaveri"

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Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 13:26


Valentina Galli"Il colore dei papaveri"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itItalia, anni Quaranta. Dina è una giovane ragazza che abita in un piccolo borgo di montagna sovrastato da due maestosi promontori che tutti chiamano “i Sassi”. Qui vive con la madre, l'amata e bellissima sorella Marietta e la nonna Linda, custode dei segreti e delle usanze antiche. Dina è immersa nel suo piccolo mondo scandito dai ritmi della natura, dai riti quotidiani, dalle corse in sella a Zara, da racconti e avventure. Insieme a lei c'è sempre Guido, compagno di scuola e vicino di casa con il quale esplora e scopre i misteri della montagna. Un giorno, però, la realtà tranquilla e serena di Dina è sconvolta dall'arrivo della guerra. I confini del borgo sicuro e familiare, che per lei rappresentavano tutto, sono investiti da un turbine di odio e violenza che la portano a capire che le persone non sono quello che sembrano, che la realtà non è sempre classificabile, definibile e priva di sfumature, che gli eventi non sempre dipendono dalla volontà personale, ma le nostre scelte sì.Valentina Galli è cresciuta a Pennabilli (RN). Laureata in Lettere e filosofia presso l'Università di Bologna, dopo aver conseguito il master in Gestione delle risorse umane nello stesso ateneo ha lavorato con l'associazione culturale “Tonino Guerra” e attualmente è docente di lingua e letteratura italiana presso la scuola secondaria. Ha collaborato con la casa di produzione indipendente “Lumaca Film” e con la “22S production” come sceneggiatrice, soggettista e responsabile ufficio stampa per la realizzazione di cortometraggi (Piove, Nevica e Ancóra) e video musicali. Ha partecipato al VI Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” con il racconto Irene inserito nell'antologia pubblicata dalla casa editrice Aletti Editore. Ha collaborato con il giornalista e scrittore Salvatore Giannella alla realizzazione della biografia di Gianfranco Giannini Gianni, il civismo è il profumo della vita (Affinità Elettive Edizioni), libro vincitore del Premio Nazionale di Cultura “Frontino Montefeltro”, XLI edizione 2022, sezione “Umane Diversità”. Il colore dei papaveri è il suo nuovo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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La solitudine dei numeri primi: trama e significato del libro

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Play Episode Listen Later Sep 17, 2025 2:37


Scopri La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano: un viaggio tra solitudine, traumi e rapporti umani in un romanzo profondo e toccante.

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Cuore di tenebra di Joseph Conrad: trama, analisi e significato

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Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 2:37


Trama, significato e analisi di Cuore di tenebra, il romanzo più famoso di Joseph Conrad con approfondimenti sui temi trattati e lo stile utilizzato dall'autore.

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Alessandro Zaccuri "Le ombre"

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Play Episode Listen Later Sep 14, 2025 18:19


Alessandro Zaccuri"Le ombre"Marsilio Editoriwww.marsilio.itI colori del libroBagno a VignoniDomenica 14 settembre, ore 16:00con Alessandro Zaccuri "Le ombre"PordenoneLeggeVenerdì 19 settembre, ore 20:30Delitti e doloricon Alessandro Zaccuri e Jacopo de Michelis.Sabato 20 settembre, ore 15:30La scoperta dell'Olandaincontro con Jan Brokken, presenta Alessandro ZaccuriSabato 20 settembre, ore 19:00Scienza, filosofia e storiaCorpo, umanoIncontro con Vittorio Lingiardi. Presenta Alessandro ZaccuriDon Ciccio è morto e uno dei suoi figli, Salvo, si prepara a prenderne il posto a capo della famiglia criminale che da anni vive al Nord in soggiorno obbligato. A rafforzare le ambizioni del presunto erede contribuisce l'ammirazione che gli riserva Agata, l'anima buona venuta dal paese per vegliare sull'agonia di Don Ciccio. Seduttiva e materna, Agata è anche l'ultima persona di cui Salvo ha sentito la voce dopo l'agguato che gli è stato teso mentre accompagnava la salma del padre nel viaggio verso Sud. Salvo è sopravvissuto all'aggressione, ma il suo corpo è orribilmente ustionato. L'unica speranza di guarigione è rappresentata dall'unguento della misteriosa Santabella, che pratica le sue arti di curatrice e fattucchiera in un casolare arroccato tra le pietre e gli ulivi. Qui, nel buio di una stanza dalla quale non è permesso uscire, Salvo consuma una convalescenza visitata dall'apparizione ossessiva di «ombre» senza identità che ripetono il suo nome in tono minaccioso e canzonatorio. Riprendendo anche personaggi e situazioni del fortunato "Lo spregio", Alessandro Zaccuri mette al centro del suo nuovo romanzo l'illusione e la maledizione del potere, in una parabola contemporanea di grande forza espressiva, sul cui sfondo si intravede l'omaggio ai classici della tradizione tragica.Alessandro Zaccuri è nato a La Spezia nel 1963, vive a Milano ed è direttore della comunicazione per l'Università Cattolica. Narratore e saggista, collabora al quotidiano Avvenire. Tra i suoi romanzi più recenti ricordiamo Lo spregio (Marsilio 2016, premio Comisso e premio Mondello Giovani), Nel nome (NNE 2019, premio Palmi) e La quercia di Bruegel (Aboca 2021, premio La Cava). Nel 2022, sempre per Marsilio, è uscito Poco a me stesso, romanzo che prosegue l'opera di reinvenzione dell'Ottocento italiano intrapresa con Il signor figlio e che si è aggiudicato i premi Elba-Raffaello Brignetti e Boccaccio. Con Il signor figlio ha vinto il premio Selezione Campiello 2007.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Lenita Elena Fabbri "Una risma di carta"

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Play Episode Listen Later Sep 13, 2025 20:40


Lenita Elena Fabbri"Una risma di carta"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itLa protagonista del racconto è l'autrice, Lenita Elena Fabbri, che narra il turbamento a seguito della fine di una storia d'amore e la disperata ricerca dei suoi “perché”. Inizia così un viaggio interiore tra testa e cuore, conscio e inconscio, che porta a esplorare le emozioni mentre ripercorre con la memoria i loro momenti importanti. L'occasione viene offerta da un sogno ambientato in una stanza opaca, dove si vede vestita da sposa e si trova a dover risolvere un enigma, nella convinzione che proprio in quel sogno troverà le risposte ai suoi interrogativi. Nel cammino tra onirico, realtà e ricordi vi è un uomo, l'asimmato, che, a seconda delle diverse fasi della relazione, è l'uomo innamorato, l'uomo che pone termine al rapporto sentimentale e infine l'uomo angosciato: tre contrapposte rappresentazioni che riflettono i differenti stati d'animo durante la relazione. Accanto a lei, all'altra se stessa e all'uomo, ci sono il mare (simbolo dell'inconscio), una risma di carta (simbolo della vita) e un paio di scarpe (simbolo della indipendenza). Realizzerà che la ricerca degli infiniti “perché” è in realtà la necessità di ritrovarsi.Lenita Elena Fabbri è nata a Latina nel 1962 ed esercita la professione di avvocato nella città di Roma. Una risma di carta è il suo primo romanzo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Salvatore Falzone "Il sale dei morti"

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Play Episode Listen Later Sep 12, 2025 21:09


Salvatore Falzone"Il sale dei morti"Neri Pozzawww.neripozza.itErnesto Vassallo ha sempre amato la valle del sale, chiamata così per via della miniera dismessa, ormai solo un groviglio di ferraglia arrugginita e calce sbrecciata che il sole del tramonto infiamma sul fianco della collina bianca. Nei tanti anni trascorsi lontano dalla Sicilia, lontano dal paese di T., era questo uno dei luoghi, con i suoi boschi di eucalipti odorosi, a cui sognava di tornare. Eppure adesso, accanto alla recinzione rugginosa, a terra, c'è il corpo di un uomo, sul volto l'espressione da soldato caduto in battaglia. Un uomo cui Ernesto era legato e che ora ha trasformato per sempre la sua miniera in un sepolcro muto. Appena una manciata di giorni prima, nel centro per immigrati dove presta servizio come medico volontario, il suo sguardo aveva incrociato gli occhi verdi di Youssef. Il giovane gli aveva raccontato con nostalgia della sua vita in Marocco, lui che era giardiniere ma anche poeta. E così al medico era parso naturale affidargli la cura delle sue piante, per quel senso di sfrontata intimità malgrado le evidenti differenze tra loro. Una mattina Youssef non si era presentato, ed Ernesto aveva ripensato subito, con un brutto presentimento, alle due parole sussurrate dal giovane il giorno prima. Ho paura. Se solo avesse chiesto, cercato di capire, forse Youssef sarebbe ancora vivo. Ma la morte di un immigrato non è certo la priorità per nessuno a T., non per il commissariato, non per la stampa, non per politici e politicanti. Ernesto è solo a cercare la verità, a muoversi su un percorso a ostacoli di corruzione e omertà. L'ossessione di rendere giustizia a chi non pensava di averne diritto riapre ferite del passato, diventa una questione di sopravvivenza. Come il colibrì che porta una goccia d'acqua nel becco verso l'incendio, sarà una rivoluzione, piccola ma straordinaria.La porta dell'istituto era spalancata ma il corridoio vuoto. Forse dormivano tutti, anche Youssef, pensò Ernesto, e si sentì quasi ridicolo per quell'apprensione. Tuttavia decise di entrare. «Youssef?» chiese a un uomo sui quaranta, un nordafricano a giudicare dai tratti. Quello alzò le spalle. «Dorme?» L'uomo scosse il capo.Salvatore Falzone è nato nel 1984 a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, dove vive ed esercita la professione di avvocato. È autore del noir Piccola Atene (Barion-Mursia), finalista al Premio Sciascia 2014. Giornalista pubblicista, collabora con il quotidiano la Repubblica. Ha scritto, tra le altre, le biografie romanzate Fuga verso la croce. La missione di Francesco Spoto in Congo (San Paolo), Toniolo senza baffi. Una biografia del maestro dei cattolici italiani (Ecra) e Un eroe da dimenticare. Attorno al mistero di Antonio Canepa (Rubbettino). Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Esteri
Esteri di mercoledì 10/09/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 27:45


1) ”I palestinesi non lasciano la Striscia perché temono che smetta di esistere", Da Gaza le testimonianze dei organizzazioni umanitarie. (Valeria Schroter) 2) Blocchiamo tutto. In Francia la giornata di scioperi e manifestazioni certifica il divorzio tra i cittadini e il governo. Il reportage da Parigi. (Veronica Gennari) 3) Droni russi sulla Polonia. Varsavia chiede aiuto alla Nato. (Intervista a Daniele Stas politologo e esperto di Polonia) 4) Brasile, verso la condanna di Bolsonaro e altri sette imputati, accusati di complotto golpista. La sentenza è prevista venerdì nonostante il tentativo di un giudice della corte suprema di annullare il processo. (Luigi Spera) 5) Progetti sostenibili: sono 70 anni che Toronto sviluppa le proprie foreste urbane. (Fabio Fimiani) 6) Romanzo a fumetti: “Victor Jara. Un canto di libertà“, il graphic novel di Carlos Reyes e Rodrigo Elgueta. (Luisa Nannipieri)

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Roberta Poggio "Onora il figlio"

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Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 21:00


Roberta Poggio"Onora il figlio"Arkadia Editorewww.arkadiaeditore.itUna saga famigliare che si snoda nel paese immaginario di Follero, in un intreccio di personalità, azioni e vicissitudini che ruotano intorno a una presunta e antica maledizioneFollero, paesino immaginario a vocazione rurale. Gli abitanti del luogo si trovano a deliberare sulla demolizione della chiesa principale. Da qui si dipanano le vicende che vedranno i protagonisti catapultati – forse a causa di una lontana maledizione – da un ambiente contadino al contesto della grande città. Due donne senza un apparente legame, entrambe Caterina ed entrambe Rambaldi, muoiono lo stesso giorno in città diverse. Nel medesimo istante Pietro, giovane destinato a una brillante carriera politica, entra in carcere. Ripercorrendo a ritroso le tappe che hanno portato a questi luttuosi destini, conosciamo a Roma la prima Caterina, giornalista affermata che viene travolta da uno scandalo e madre coraggiosa di un sedicenne con gravi problemi psichici. E a Genova la seconda Caterina, ragazza fragile che passa da un lavoretto all'altro nel tentativo di non soccombere alle problematiche famigliari. Conosciamo i loro genitori, le comuni origini a Follero. È qui che, nel 1969, l'agguerrita Beatrice e i fratelli Antonio e Francesco Rambaldi convincono i paesani a demolire l'antica chiesa di Santa Croce. Pagano caro il successo: per superstizione o per giochi di potere, i folleresi finiscono per esiliarli. Ma dietro tutto questo alberga forse un antico anatema scagliato contro alcune famiglie del paese in un passato oscuro e oramai dimenticato che, pian piano, emergerà fino all'epilogo finale.Roberta PoggioNasce a Genova nel 1974 e oggi vive a Torino. Frequenta il Liceo Classico e la Facoltà di Lettere Antiche, studia sceneggiatura alla SDAC di Genova e regia alla NUCT di Roma. Partecipa come sceneggiatrice alla realizzazione di diversi cortometraggi (tra cui il pluripremiato Il vampiro, per la regia di Marco Speroni e interpretato da Andrea Bruschi). Dal 2000 ha lavorato come traduttrice, adattatrice di dialoghi per il doppiaggio (RAI, Mediaset, BBC Knowledge e altre reti) e redattrice di testi per pubblicazioni a fascicoli (Fabbri, Hachette, De Agostini). Si è occupata inoltre di fumetti, in particolare dell'edizione italiana di molti manga giapponesi, e scrive testi per blog e per app. Nel 2022 frequenta il Laboratorio annuale della Bottega di narrazione. Il suo racconto Don Giuseppe è pubblicato sull'Almanacco Guanda. Il suo (Ma) poi la sera è pubblicato nell'antologia L'olmo e i suoi racconti (2023) curata da Marino Magliani e Dario Voltolini; altre antologie ospitano suoi racconti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il Mondo
Oggi sul Mondo Cultura: i film di Venezia, un romanzo sulla vaniglia, l'arte nei sotterranei del Leoncavallo e le foto di Stephen Shore

Il Mondo

Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 3:27


L'edizione 2025 della mostra del cinema di Venezia è stata una delle migliori degli ultimi anni, con film in grado di far riflettere sulle crisi del presente. Il frutto più raro di Gaëlle Bélem racconta la storia dello schiavo africano che ha scoperto la vaniglia. Nei sotterranei del centro sociale Leoncavallo ci sono centinaia di opere di street art a rischio dopo lo sgombero. Un libro raccoglie i lavori giovanili inediti del fotografo statunitense Stephen Shore.CONLee Marshall, giornalista e critico cinematografico britannicoFrancesca Sibani, giornalista di InternazionaleMarco Teatro, artista e scenografoDaria Scolamacchia, photo editorSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità . Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Carlo Madaghiele, Raffaele Scogna, Jonathan Zenti e Giacomo Zorzi.Direzione creativa di Jonathan Zenti.Yorgos Lanthimos a Venezia: https://www.youtube.com/watch?v=-fR1DSWauv8Gaëlle Bélem: https://www.youtube.com/watch?v=1r3e1lopv_4&t=97sLeoncavallo: https://www.youtube.com/watch?v=-fR1DSWauv8Stephen Shore: https://www.youtube.com/watch?v=T029CTSO0IECi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti