POPULARITY
Categories
Referendum, eredità della Costituzione, partecipazione. Un giorno ebbi l'occasione di intervistare Tina Anselmi, prima ministra donna, esponente democristiana, presidente della Commissione P2, staffetta durante gli anni della lotta di Liberazione. Le chiesi qual era la sua eredità politica. Mi rispose così: " Il valore più importante resta la partecipazione. Battersi perché questa libertà permanesse nel tempo, per le generazioni a venire, a futura memoria". Si riferiva alla Resistenza e a quella partecipazione negata dal fascismo e che esponenti politici di Governo e delle istituzioni vorrebbero escludere con la campagna di astensione per il referendum dell'8 e 9 giugno sui diritti del lavoro e sulla cittadinanza. L'astensione e il potere del voto. In generale penso male dell'astensionismo nelle consultazioni elettorali, anche se rispetto chi, deluso dalla rappresentanza politica, dai partiti, preferisce andare al mare. Ogni volta che preferiamo voltarci da un'altra parte, siamo già sconfitti. Figuriamoci quando a chiamarsi fuori dalla competizione politica sono membri delle istituzioni. Almeno in teoria, l'invito a disertare le urne è in contrasto con l'art. 48 della Costituzione e con l'art. 98 del testo per l'elezione della Camera che vieta di indurre gli elettori all'astensione. I presidenti di Regione Eugenio Giani (Toscana), Michele De Pascale (Emilia-Romagna), Michele Emiliano (Puglia), Stefania Proietti (Umbria) e Alessandra Todde (Sardegna), chiedono, da punti di vista diversi, la partecipazione degli italiani al voto di giugno. Hanno ragione. Comunque la si pensi, qualsiasi sia la propria posizione, non esercitare l'arma del voto è già una sonora sconfitta dello Stato. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Luca Poldemengo"Indagine apparente"Gallucci Editorewww.galluccieditore.comRoma sembra averlo inghiottito. Scomparso nel breve tragitto che separa il bar dove è stato visto per l'ultima volta da casa sua. Non se ne capacita la moglie, la pm Letizia Riva, “la stronza” per i colleghi. Una donna integerrima che si è fatta la fama di riuscire sempre a ottenere quello che vuole. Almeno fino a quella notte di maggio, quando è scomparso Aldo, l'uomo che ama, lasciandole come unica traccia l'immagine sbiadita di una telecamera di videosorveglianza.Ora Letizia deve riportare Aldo dai suoi figli, ricomporre la serenità familiare. Pur di riuscire, per la prima volta è pronta a tradire tutto ciò in cui ha creduto, calandosi in ambienti sconosciuti, a contatto con un'umanità e una verità che mai avrebbe pensato di dover affrontare.«Non devi essere perfetta». Le diede un bacio sulla guancia.«Questo lascialo decidere a me» gli rispose lei e si alzò. «Non pretendere miracoli, resto sempre una stronza»Luca Poldelmengo (Roma, 1973) è scrittore, sceneggiatore per il cinema e producer a Rai Fiction. Il suo romanzo d'esordio Odia il prossimo tuo (2009), tradotto anche in Francia, ha vinto il Premio Crovi come migliore opera prima. Tra i suoi noir L'uomo nero (2012), finalista al Premio Scerbanenco, Nel posto sbagliato (2014), I pregiudizi di Dio (2016), Negli occhi di Timea (2018). Ha scritto i film Cemento armato (2007), Calibro 9 (2020) e Bastardi a mano armata (2021). Con il libro Valerio e la scomparsa del professor Boatigre ha esordito con Gallucci nella narrativa per ragazzi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'IA non ti ruberà il lavoro… o forse sì? Almeno secondo Mark Zuckerberg, che promette come le ads del futuro saranno generate e gestite interamente dall'IA. In pratica basterà indicare il budget e l'obiettivo… e via! Ma è tutto davvero così semplice? Davvero non servirà più la creatività? E come reagiremo a sempre più ads create dall'IA? Come sempre, non abbiamo certezze ma tanti LINK ed esercizi utili per concentrarti su quello che di sicuro l'IA non rimpiazzerà, ovvero la capacità di comprendere le emozioni (come l'Atlas of Emotions) o di riflettere su chi siamo e dove vogliamo arrivare (come con le morning pages). Se ti va di ricevere spunti sempre nuovi per alzare l'asticella della tua creatività (o spostare un passo più in là la tua comfort zone), sai che puoi sempre fare affidamento sulla community di Hacking Creativity. Puoi supportare il progetto o decidere di incontrarci offline il 15 maggio per una registrazione di Idee da Incubo con Fjona Cakalli, tanto il biglietto è gratuito! ▫️Vieni tra il pubblico alla prossima registrazione live di Idee da Incubo con Fjona Cakalli? Il 15 maggio, l'evento è gratuito! Prendi qui il tuo biglietto
L'India ha condotto attacchi missilistici contro tre città in Pakistan. Subito partita la rappresaglia.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Canio:" Quello di Conte non è un miracolo." Tarantino:" Il Napoli può spendere almeno 150milioni per Conte" Buscaglia:" Non un miracolo ma un'impresa quella di Conte."
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Canio:" Quello di Conte non è un miracolo." Tarantino:" Il Napoli può spendere almeno 150milioni per Conte" Buscaglia:" Non un miracolo ma un'impresa quella di Conte."
In questa puntata:✅ Cambio vita✅ n8n vs Make
80esimo della Liberazione in un paese smemorato. Ottant'anni fa, proprio in queste ore, venivano impartiti gli ordini delle insurrezioni popolari delle città di Genova, Torino e Milano organizzate dai comitati di liberazione territoriali. Gli Alleati sono sulle rive del Po. Bologna e la Romagna sono libere. Genova, Torino, Milano si preparano all'insurrezione generale. Berlino è accerchiata dall'Armata Rossa. 25mila tra cannoni e mortai sono pronti ad aprire il fuoco. Le poche avanguardie partigiane del 1943, due anni dopo sono diventate un esercito con armi, munizioni, artiglieria leggera e pesante. La Resistenza non è più la somma della forza e del coraggio di partiti e movimenti antifascisti (comunisti, socialisti, democristiani, liberali, repubblicani, anarchici, monarchici), ma il progetto politico di una nazione che intende voltar pagina, cacciare i nazisti occupanti e i fascisti che li avevano serviti fino in quel momento. Almeno 250mila tra effettivi, staffette, fiancheggiatori. Oggi restano in vita ben pochi di quei partigiani protagonisti delle pagine epiche della Resistenza. Una memoria non sempre condivisa. Dai primi degli anni Novanta,ha preso forza il fenomeno del revisionismo, o peggio ancora del rovescismo dove i liberatori diventano carnefici e i veri carnefici si trasformano in vincitori. A questa operazione di maquillage hanno contribuito politici di centrodestra e centrosinistra, giornalisti, ricercatori, storici. Prima l'equiparazione tra i ragazzi di Salò e i resistenti dell'allora presidente della Camera Luciano Violante. Poi i libri del giornalista di sinistra Giampaolo Pansa intrisi di notizie vere, verosimili, visibilmente false, comunque non verificate. Fino ad arrivare ai nazisti del Reggimento Bozen uccisi dai gappisti in via Rasella in un atto di guerra contro un nemico occupante, trasformati in una banda musicale di semi pensionati, secondo il presidente del Senato Ignazio La Russa, e la lettura acritica del manifesto di Ventotene da parte della premier Giorgia Meloni. Il 25 aprile è scomodo e ancora divisivo perché, per un pezzo di italiani, il fascismo rimane una opzione possibile. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
L'amore è sempre un impegno, c'è sempre qualcosa che dobbiamo perdere per andare incontro all'altroProviamo a tracciare un bilancio del pontificato di Francesco. Il Papa venuto “dalla fine del mondo”, così si era presentato dodici anni fa appena eletto, ha davvero dato una scossa ad una istituzione, quella della Chiesa cattolica, profondamente divisa e in grande difficoltà di comunicazione e immagine? In effetti il significato dell'affermazione “dalla fine del mondo” può essere compreso rovesciando la prospettiva della Chiesa. Ovvero guardando la realtà dalla parte degli ultimi, degli umili, dei dimenticati. Papa Francesco non li ha mai dimenticati, anzi li ha esaltati, dato che da sempre è uno di loro. Fino alla fine. Ogni sua affermazione, ogni suo testo ricordano quella prospettiva, comprese le encicliche. Almeno due: “Fratelli tutti” e “Laudato sì”, messaggi chiari di un impegno soprattutto politico e sociale che ha sempre caratterizzato il suo mandato, ancora prima di arrivare in Vaticano.Con l'imam della moschea di Milano e vicepresidente del Co.Re.Is (Comunità Religiosa islamica italiana) Yahya Pallavicini, l'Alto Commissario ONU per i rifugiati Filippo Grandi e il direttore della rivista argentina di ispirazione cattolica Criterio José Maria Poirier.undefined
Qui il codice sconto: nordvpn.com/dragoni Ospite di questa puntata: Edoardo di Grinds of Falernum Ma dobbiamo sempre mettere tutto in mano ai dadi? Se facessimo un'interpretazione magistrale e facciamo 1 con il magico 20 facce come dovremmo muoverci? Autore e voce: Alessandro Renzi @spaju.art Editor e voce: Matteo Manoni @matteoinmono Patreon.com/sotterraneiedragoni ko-fi.com/sotterraneiedragoni Instagram: @sotterraneiedragoni Musiche della parte esplicativa: Tamara Basile Questo podcast fa parte dell'universo di VOIS. Per scoprire di più, segui @vois.fm su Instagram o visita il sito https://vois.fm Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Papa a sorpresa in Piazza San Pietro: "Buona Domenica delle Palme e buona Settimana Santa. E Francesco ricorda che in Sudan la sofferenza degli innocenti ci implora di agire Raid di Israele a Gaza e della Russia in Ucraina. Decine i morti. Almeno otto mila afghani espulsi dal Pakistan per il rimpatrio forzato
Le decisioni economiche del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, hanno fatto crollare il mercato azionario per poi farlo risalire rapidamente. Ma cos'è il mercato azionario? E cosa significa che è crollato? Proviamo a capirlo in questa puntata in cui parliamo anche della visita di Carlo e Camilla, re e regina d'Inghilterra, a Roma dove hanno incontrato il Parlamento, il Presidente della Repubblica e il Papa. Questa settimana è successo anche che un'azienda ha riportato in vita tre esemplari di metalupo, una specie estinta diecimila anni fa. Almeno, così dice lei… Parleremo di una crociera di lusso costata cara al vicepresidente dell'Iran e del bassotto Valerie, sopravvissuto per 500 giorni da solo su un'isola selvaggia
Da ieri dazi USA in vigore, anzi no, però non per la Cina. Incertezza e colpi di scena che già da alcuni giorni si fanno sentire: le borse che crollano insieme al petrolio; la Cina che risponde punto per punto alle mosse di Trump rendendo sempre più chiaro che se guerra commerciale deve essere, guerra sarà! Almeno, fra i due “giganti” del Mondo. La prospettiva di una crisi finanziaria ed economica globale si fa sempre più concreta e preoccupante nonostante il passo indietro di Donald Trump. Torniamo a discuterne a Modem, anche per chiederci se e con quali strumenti la fragile Europa, che ieri ha annunciato le prime sue contromosse, saprà farvi fronte. Con: Luigi Buttiglione, economista, CEO LB Macro, già Banca D'Italia e Banca Centrale EuropeaGiuseppe Gabusi, professore associato di Economia politica internazionale e dell'Asia orientale, Università di TorinoAndrea Vosti, corrispondente RSI a Washington
Se nella puntata 290 ci eravamo interessati con Flavio principalmente sull'importanza di prendere una residenza in altri paesi come parte di un piano B, con Ennio vediamo in questa come fare un altro passo importante: quello di prendere uno o più passaporti emessi da altri paesi. Ennio ci spiegherà come si acquisiscono, i benefici e...
Se nella puntata 290 ci eravamo interessati con Flavio principalmente sull'importanza di prendere una residenza in altri paesi come parte di un piano B, con Ennio vediamo in questa come fare un altro passo importante: quello di prendere uno o più passaporti emessi da altri paesi. Ennio ci spiegherà come si acquisiscono, i benefici e...
Noci Di Macadamia, Benefici: Ecco Perché Dovresti Mangiarne Almeno Una Al Giorno!Un viaggio tra gusto e benessere attraverso una noce dal cuore cremoso e nutriente. Cosa la rende così speciale? Quali sono i suoi benefici, in termine di salute?#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #alimento #benefici #guarisce #healthy #macadamia #noci #nutrienti #salute #snack
Nel calcolo del credito scolastico per l'esame di maturità, il punteggio massimo è assegnato solo con un voto di condotta pari o superiore a nove. Scopri tutti i dettagli nel podcast.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Giovani in fuga all'estero, la condanna a Marine Le Pen, le Tesla bruciate a Roma. Spazio Confidenze. Conviene nascere maschi? Ne abbiamo parlato con Angelina Spinoni, direttrice di Confidenze. Ieri l'Istat ha pubblicato una serie di dati che certificano il costante calo del numero di abitanti in Italia, concentrandosi anche su coloro che scelgono di lasciare il nostro Paese per trasferirsi all'estero. Il punto con il Dott. Marco Marsili, dirigente di ricerca dell'Istat. Libri , l'ultimo lavoro di un grande maestro del noir. Con noi, Carlo Lucarelli, in libreria con Almeno tu (Edito da Einaudi). Le tensioni internazionali e le scelte di Donald Trump. Ne abbiamo parlato con Alessia De Luca, dell'ISPI (Istituto per gli studi di politica internazionale). L'attualità, commentata dal direttore del giornale Italia Oggi, Pierluigi Magnaschi All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
In questa puntata:✅ Marco nei Paesi Baschi✅ Ultime dalla Cina✅ Tool AI per corsa & coding✅ Trip.com per i viaggi
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8109SE LA RUSSIA ENTRASSE NELLA UE E NELLA NATO SAREBBE BELLO, MA PURTROPPO E' IMPOSSIBILE di Franco Battaglia Tutti, Volodymyr Zelensky per primo, chiedono garanzie di sicurezza alla Russia. Ora, non è che io voglia sposare la causa della Russia, come qualcuno può a buon diritto supporre dopo aver letto i miei articoli degli ultimi tre anni; però la cosa rimane una supposizione perché, solo a sforzarsi di restare obiettivi, non si può non concludere che chi ha bisogno di garanzie di sicurezza è proprio la Russia.Abbiamo più volte ascoltato, e non solo da Zelensky, che la Russia vorrebbe prendersi l'intera Ucraina e, dopo averlo fatto, procederà con l'invadere l'Europa occidentale, a cominciare dalla Polonia. E la stessa Ursula von der Leyen ci sta terrorizzando con una nuova minaccia esistenziale: messa in soffitta quella climatica, ha estratto dal cilindro quella della Russia.Da quel poco di Storia che abbiamo studiato, non risulta che i Russi abbiano mai avuto velleità di espansione ad ovest. In particolare, noi in Italia abbiamo subito quelle di normanni, spagnoli, francesi, arabi (naturalmente, prima ancora Roma si era costruita il proprio impero); ma, quanto alla Russia, essa subì, nel tempo, gli attacchi dei turchi ottomani, di Napoleone e di Hitler. E perfino durante la Guerra Fredda l'influenza della Russia sovietica nei Paesi dell'Europa Occidentale fu limitata alla sovvenzione dei partiti politici ad essa amici (da noi quello che poi diventerà il Pd).È vero che tutto può accadere, se esercitiamo sufficiente fantasia. Ma ce ne vuole proprio tanta ad immaginare una Russia che - cosa mai vista prima - si proponga di invadere l'Europa. E questo anche se la Nato dovesse sciogliersi - cosa che, personalmente, auspicherei. Questa, sorta come Alleanza di mutuo soccorso contro il pericolo comunista sovietico, non avrebbe motivo di esistere visto che quel pericolo non esiste più.LA NATO È CONTROPRODUCENTEPer certi versi, anzi, la Nato è controproducente non solo alla sicurezza di tutti ma anche alla convivenza pacifica. Si pensi se l'Ucraina fosse stata nella Nato: l'Operazione militare speciale di Mosca sarebbe stata più problematica, il che farebbe concludere il contrario di quel che ho detto nella frase appena precedente. Eppure no: in quella Operazione la Russia ha potuto rendere inoffensive diverse basi militari presenti in Ucraina, una presenza minacciosa per la Russia, alla luce della Storia passata che ho ricordato all'inizio. Il rapporto di forze Nato/Russia è smodatamente svantaggioso per quest'ultima e, in caso di conflitto, questa soccomberebbe. E con essa il pianeta, perché Vladimir Putin è stato chiaro in proposito: alla Russia non interessa un pianeta senza la Russia. Ma, in caso - più probabile - di non conflitto, vi sarebbero stati anni di atmosfera irrespirabile, peggiori degli anni della Guerra Fredda. Se solo Zelensky, già nel febbraio 2022, avesse accettato di mantenere la solenne promessa del 16 luglio 1990 ove Ucraina prometteva di restar fuori dalla Nato, questi tre anni li avremmo raccontati diversamente.Se è la pace quel che si vuole, se è la pace quel che veramente si vuole, è necessario che da nessuna delle parti si mettano in atto azioni minacciose. Il rafforzamento delle nostre presunte difese è una di quelle azioni, perché ha tutta l'aria di essere un rafforzamento delle nostre capacità di offesa. Il piano di von der Leyen andava respinto al mittente, tanto più che la donna ha già dimostrato ampie incapacità in ogni altro settore da ella toccato.INCLUDERE LA RUSSIA NELLA UEAvrei una proposta. Anziché armarsi contro la Russia (contro chi, sennò, lo farebbe la Ue), si è pensato alla possibilità di includere la Russia nella Ue? Dopotutto, Russia e Ue hanno interessi comuni e complementari: la Ue ha bisogno delle materie prime ed energetiche della Russia, e a questa fan comodo i prodotti industriali della Ue. La convivenza pacifica converrebbe a tutti, e la Russia (e l'Ucraina, naturalmente) nella Ue potrebbe essere un buon passo. Almeno finché si è convinti che la Ue sia una buona idea di suo, cosa di cui io, personalmente, per molte altre ragioni, dubito fortemente. Ma almeno, finché la Ue rimane una fissazione, forse conviene averci dentro anche la Russia. Lo stesso potrebbe valere per la Nato.Smantellarla potrebbe non essere una cattiva idea, ma finché si decide di tenerla in vita, forse converrebbe rimodulare il pericolo comune - potrebbe essere il terrorismo, di qualunque natura - ed estendere la Nato anche alla Russia. Insomma, la Russia condivide col resto del mondo occidentale le radici cristiane e ha anche messo in soffitta quel sistema economico che ha fatto crollare l'Unione sovietica. Inoltre, sarebbe una ventata d'aria fresca in una Ue che, al momento, è in mani tutt'altro che rassicuranti.A chi pensasse la proposta provocatoria, rammento, per esempio, che nel 1940 la Germania invadeva la Francia e che nel 1955 Francia e Germania stavano nella Nato e all'inizio degli anni '90 nella Unione Europea.Nota di BastaBugie: Rino Cammilleri nell'articolo seguente dal titolo "Putin nella Ue? Ciao core" spiega perché purtroppo non è possibile per la Russia entrare a far parte dell'Unione Europea e della Nato.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 22 marzo 2025:Il fraterno amico e sodale e conterraneo professor Franco Battaglia ha scritto una cosa buona&giusta che condivido toto corde: sarebbe bello se la Federazione Russa entrasse nella Ue e, perché no, anche nella Nato. Ebbene, ciò è impossibile, e vado a spiegare il motivo.La crisi attuale, è noto, è stata a suo tempo innescata dai presidenti dem americani proprio per impedire quel che il nostro Berlusconi, a Pratica di Mare, stava cercando di fare con un Putin sorridente e propenso. Cioè, esattamente quanto Battaglia propone. No, i dem americani sono legati a filo doppio col loro c.d. complesso militar-industriale, cui hanno sempre garantito lautissimi guadagni. E il "sogno americano", lo si rammenti, non è altro che questo: fare soldi, fortissimamente soldi, soldi a ogni costo.I socialisti che comandano nella Ue, e che continuano a comandare alla faccia dei popoli che vanamente votano loro contro, sono parenti stretti dei dem americani, non dimentichiamolo. Ebbene, ricordiamoci anche che l'Europa è letteralmente trapunta di basi militari americane, Italia e Germania in primis. E come fai a mantenere una simile rete se non la supporti con un'intelligence altrettanto ramificata ed efficiente? Fuor dai denti, quanti sono stati, e sono, i capi europei che hanno un dossier loro dedicato negli archivi della Cia?Trump, lo si tenga presente, è anche lui americano, e deve render conto prima di tutto a quelli che lo hanno votato. A questi ha promesso benessere, posti di lavoro e quant'altro. Dunque, deve cavare soldi da dove possibile. Da qui i dazi, per esempio. Ma anche il calcolo: gli arsenali bellici europei sono stati svuotati per darli a Zelensky. Su input americano, ovvio. E l'Europa non ha potuto dire di no, come sappiamo.Perciò, per convincere gli scettici cittadini europei, ha dovuto por mano alla propaganda e mostrarsi più realista del re. Così, il gas lo compriamo in America, ma anche le armi dovremo comprarle là, nel produttore mondiale numero uno. Volete che Trump rinunci ai soldi degli europei? Non ci pensa nemmeno. Gli inglesi? Continuano a essere i peggiori nemici del Continente, anche se in casa loro il woke e l'islam li stanno facendo marcire.Putin, dovendo far risorgere il suo Paese dalle macerie dell'Urss, non aveva i mezzi per fare quel che, invece, fanno da decenni i ricchissimi arabi: finanziare le università americane (una ha addirittura una cattedra di studio della sharìa). In tal caso la narrativa sarebbe stata diversa. E pure la politica internazionale. Sarà un caso che l'incontro Trump-Putin sia stato organizzato a Riyadh? No, se continua così, spiace dirlo, ma le cose si metteranno male per gli europei. Tanto, l'Inghilterra è un'isola e l'unica guerra che gli americani hanno visto in casa loro è quella di Secessione. L'eventuale, ennesima, guerra europea la vedranno in televisione.
1) Gaza, 50mila morti. I bombardamenti israeliani non si fermano: colpiscono scuole, rifugi, ospedali e giornalisti. Almeno 208 i reporter uccisi nella striscia. Oggi gli ultimi due. (Filippo Pelegatti - Emergency) 2) Turchia, sesto giorno di manifestazioni contro l'arresto del sindaco di Istanbul. A guidare le proteste, studenti appena 20enni, che non hanno vissuto le repressioni precedenti. (Andrea Lazzaroni - Osservatorio Balcani e Caucaso) 3) Guerra in Ucraina. A Riad iniziano i negoziati tra Russia e Stati Uniti, per un accordo per una tregua. Trump vuole un'intesa entro Pasqua, ma i colloqui sono molto complessi. (Emanuele Valenti) 4) Stati Uniti, con l'arresto dell'attivista per i diritti dei migranti Jeanette Vizguerra Trump manda un messaggio: nessuno è al sicuro. (Alfredo Somoza) 5) Processo al patriarcato. Oggi in Francia iniziano due udienze che sono due facce della stessa medaglia: da un lato il femminicidio archetipico di Chahinez Daoud dall'altro le molestie dell'attore Gerard Depardieu. (Francesco Giorgini) 6) Serie Tv. Adolescence, la nuova produzione Netflix che porta sullo schermo il dramma di una generazione cresciuta a pane e social network. (Alice Cucchetti)
Aumentano i cattolici nel mondo: sono un miliardo e 406 milioni, secondo l'Annuaroi Pontificio 2025 Gaza: dopo i raid al via le operazioni di terra israeliane: Almeno 85 le vittime di oggi Ue: al via oggi a Bruxelles il Consiglui Europeo su riarmo e sostegno all'Ucraina
Quell'albergo non s'ha da abitare. Almeno non così. E' la risposta del Comune di Val Mara al Canton Ticino, che da parte sua aveva trovato un accordo con il proprietario del Park Hotel di Rovio in disuso da quattro anni per alloggiare provvisoriamente una quarantina di persone la cui domanda d'asilo è stata accolta. Una soluzione congelata, quella dell'albergo rosa. Un Comune arrabbiato per non esser stato informato in tempi ragionevoli. Una popolazione che martedì sera ha espresso tutto il suo malcontento di principio in un'affollata riunione pubblica: lo stabile è fatiscente, Rovio è lontana da tutto, 40 arrivi per una popolazione di 800 anime sono troppi, l'autopostale si riempirebbe di migranti e nessuno andrebbe più al negozietto del paese. Fra paure, reclami, polemiche e bisogni concreti, Modem fa il punto e allarga lo sguardo al tema dell'accoglienza in Ticino con: RENZO ZANINI – capo Ufficio cantonale TI richiedenti l'asilo e rifugiatiJGOR ZOCCHETTI - sindaco di Val MaraDEBORA BANCHINI FERSINI – dir. Croce Rossa Svizzera SottoceneriWILLY LUBRINI - Mendrisiotto Regione Aperta
Almeno venti persone sono morte all'alba del 25 febbraio a Port-au-Prince nell'ennesimo episodio della guerra tra le gang che controllano gran parte del territorio del paese. Con Lucia Capuzzi, inviata del quotidiano Avvenire.Negli Stati Uniti è in corso la più grave epidemia di morbillo degli ultimi anni: da gennaio i casi segnalati sono stati più di 250 e almeno due persone sono morte. Con Elena Boille, vicedirettrice di Internazionale, e Alessio Marchionna, editor di Stati Uniti.Oggi parliamo anche di:Serbia • “The rabbit's scream” di Aleksandar Zografhttps://www.internazionale.it/magazine/aleksandar-zograf/2025/03/13/cartoline-dalla-serbia-2Libri • Rachel Ingalls, Benedetto il frutto (Adelphi, 2025)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Nell'episodio di oggi voglio affrontare una verità scomoda: il caffè in Italia non è di buona qualità. Almeno nella maggior parte dei casi. Scopri insieme a me i motivi e impara nuove parole relative al caffè.Support the podcast and get the full transcript in pdf here: https://ko-fi.com/theitaliancoach Grab your free e-book on how to boost your listening skills with Italian movies: https://italiancoach.net/come-usare-filmJoin the Rockstar dell'Italiano Bootcamp : https://italiancoach.net/italian-language-coaching/
1) Medio Oriente, nel primo venerdì di ramadan l'esercito israeliano attacca le moschee della Cisgiordania. Appiccato il fuoco in uno dei luoghi di culto più storici della città di Nablus. 2) In Siria scoppia lo scontro tra le forze governative e miliziani alawiti vicino al deposto dittatore Assad. Almeno 147 vittime in meno di 24 ore. (Emanuele Valenti) 3) La guerra dimenticata. In Sudan scoperta una fossa comune a nord della capitale. Più di 500 persone potrebbero essere state torturate o lasciate morire di fame dai paramilitari delle Rapid Support Forces. (Luca Santoro) 4) Manca un mese al secondo turno delle elezioni in Ecuador. La criminalità organizzata è al centro della campagna elettorale. Intervista al candidato alla vice presidenza Diego Borja. (Chawki Senouci) 5) Francia, condannato a 4 anni l'ex capo del controspionaggio francese. Forniva informazioni al gruppo di aziende di lusso LVMH. (Francesco Giorgini) 6) Verso l'8 marzo. Il diritto all'aborto in Argentina ai tempi di Javier Milei. (Marta Facchini) 7) Mondialità. L'unità dell'Africa passa dalla valuta. (Alfredo Somoza)
L'annuncio della Commissione Europea sul riarmo accende tensioni nella maggioranza italiana mentre Macron apre alla possibilità di condividere l'arsenale nucleare francese. Negli Stati Uniti, la CIA interrompe il supporto di intelligence all'Ucraina. In Italia, il Comune di Milano prende le distanze dalla legge “Salva-Milano”, mentre il vertice tra governo e magistrati si rivela un fallimento. Infine la storia del cooperante Alberto Trentini, detenuto in Venezuela senza accuse formali.
In questa puntata:✅ Marco in Thailand✅ Sponsorizzare un evento✅ Leggere i video con Glasp + AIstudio✅ Dietro-front con i tool
L’Unione europea si prepara alle prossime mosse di Trump (o almeno ci prova)
Ci sono poche certezze nella vita, e una di queste è che i genitori italiani dicono sempre le stesse cose. Non importa l'anno, la città o la situazione: certe frasi si tramandano di generazione in generazione, come un vecchio disco che non smette mai di suonare. Dalla tavola all'ufficio postale, dai viaggi al supermercato, ecco un viaggio nelle espressioni che tutti abbiamo sentito (e che, prima o poi, forse, finiremo per ripetere). Le Espressioni dei Genitori più comuni ... In Ogni Contesto! Ecco una raccolta delle frasi più iconiche che ogni genitore italiano ha pronunciato almeno una volta. Se ne riconoscete qualcuna… beh, siete cresciuti bene! Al Supermercato "Siamo venuti solo per il latte, eh!" (Mezz'ora dopo, il carrello è pieno). "Ti giuro che la prossima volta ti lascio a casa con la nonna!" (Spoiler: non succede mai). "Non toccare niente che poi si rompe e ce lo fanno pagare!" "No, la marca del supermercato è uguale, fidati, è solo senza pubblicità." "Niente merendine con il pupazzetto dentro ho detto!" "Lascia stare il carrello, che lo spingi sempre addosso alla gente! Così ci arrestano" "Perché i commessi cambiano sempre il posto di quello che mi serve? È una cospirazione!" "Dai, vai tu a prendere il latte! E non tornare dopo mezz'ora con le mani vuote perché non l'hai trovato!" "Perché le uova costano più di una cena fuori? A questo punto faccio prima ad allevarla io una gallina!" In Spiaggia 1. Sotto l'ombrellone: "Mettiti la crema! Ti vuoi bruciare come un peperone?" "Non stare sempre attaccato al telefono, guarda che bel mare!" (Sempre colpa del cellulare, vero?) "Questo vento porta via tutto, tra un po' voliamo anche noi!" "Bambini, potete andare un po' più in là a giocare con la palla? Altrimenti qui arriva tutta la sabbia!" 2. Al mare: "Non andare troppo lontano! Ti ho detto di stare dove tocchi!" "Esci subito dall'acqua, hai appena mangiato! Almeno tre ore, altrimenti ti si blocca la digestione!" "Attento alle onde! Non è che poi devo venire io a ripescarti?" 3. Con il cibo: "Non mangiare troppa anguria, che poi ti gonfi come un pallone!" "Ho fatto le cotolette, la pasta fredda e la parmigiana, perché in spiaggia si deve mangiare leggero!" "Non bere quell'acqua della bottiglia, è calda come una tisana!" 4. Con i bambini: "Raccogli i tuoi giochi, che mica siamo a casa!" "Ti ho detto di non lanciare la sabbia, finisce sempre negli occhi di qualcuno!" "L'estate prossima restiamo a casa!" 5. Il momento di andare via: "Dai, raccogliamo tutto… No, non puoi fare l'ultimo bagno, ne hai fatti già dieci!" "Aiutami a portare qualcosa, che non sono un mulo da soma!" Alle Poste "Speriamo che non ci sia fila..." (Entra, vede la folla, sospira rassegnato.) "Ma questi numeri li chiamano o li collezionano?" (Dopo aver aspettato 40 minuti senza progressi.) "Mi serviva solo un francobollo, mica un mutuo!" (Dopo aver impiegato mezz'ora per un'operazione banale.) "Ma come, apre solo uno sportello su cinque?!" (Dubbio esistenziale di ogni cliente delle Poste.) "Dove si ritira il pacco? Chiedo per il mio pronipote, che forse farà in tempo a riceverlo." "Signora, il bollettino si paga lì in fondo." "Mi scusi, dovrei ritirare una raccomandata." "No ma io ormai lo so... Quando vengo qui, non prendo altri impegni perché so già che passerò qui l'intera giornata" "Amore, vai a prendere il numerino... e pure un caffè, che tanto abbiamo tempo." "Eh ma ai tempi miei, almeno i postini consegnavano..." (Momento nostalgia inevitabile.) Al mercato "Questi pomodori sono italiani?" (Interrogatorio al fruttivendolo.) "Signora mia, ormai la verdura costa più dell'oro!" (Mentre compra 3 kg di zucchine perché “fanno bene”.) "Mi raccomando, niente pesche dure come sassi!" (Segue selezione tattile di ogni singolo frutto.)
In questa puntata:✅ Bitcoin beach✅ Libro Implacabile✅ Tool Capacities & Freeconferencecall✅ Questioni legali
La Cina corre veloce anche nell'intelligenza artificiale. Dopo la pubblicazione delle sue performance, l'app DeepSeek ha raggiunto i vertici nei download gratuiti dell'App Store di Apple sia nel Dragone sia negli Stati Uniti, superando ChatGPT negli Usa. Laboratorio di IA poco noto in Cina, ha scatenato il panico nella Silicon Valley per aver rilasciato modelli di intelligenza artificiale in grado di superare i migliori d'America nonostante siano costruiti a un costo inferiore e con chip meno potenti. Almeno così sembra. DeepSeek, come è chiamato il laboratorio, dice di aver messo a punto un modello di linguaggio di grandi dimensioni gratuito e open source a fine dicembre che avrebbe richiesto solo due mesi e meno di 6 milioni di dollari per essere realizzato, facendo leva sui chip a capacità ridotta di Nvidia (H800). DeepSeek sarà il cigno nero per il settore tech USA? Ne discutiamo con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it e con Filippo Diodovich, Senior Market Strategist, IG Italia.Mutui: nel 2024 richieste in crescita, aiutano le decisioni delle banche centrali La domanda di mutui da parte delle famiglie italiane ha subito nei 12 mesi del 2024 un cambio positivo di rotta: il dato medio annuale segna infatti un +12,1% (fonte: il Sistema di Informazioni Creditizie Eurisc). Lo rileva il barometro Crif, evidenziando come, da fine 2023, sia iniziata la ripresa della domanda di mutui che dal quadrante negativo ha raggiunto picchi del 30% a novembre 2024. Nel solo mese di dicembre le richieste di mutui salgono del 25,4% rispetto al pari periodo del 2023, terzo valore massimo per l anno appena concluso. A supportare la dinamica, il calo dei tassi applicati dalle banche, soprattutto a tasso fisso, che riflette i tagli della Bce che si sono susseguiti nel corso dei 12 mesi. E' inoltre proseguita la scelta delle famiglie verso le operazioni di surroga, al fine di ridurre gli oneri della rata dei mutui stipulati a tasso variabile nel periodo di forti aumenti dei tassi di interesse.Nei primi 9 mesi dell anno, infatti, il fenomeno delle surroghe segna un +19,5%, mentre i nuovi mutui erogati si sono contratti del 4,1%. Anche nel 2024 la fascia di importo preferita dalle famiglie italiane è quella compresa tra i 100.000 e 150.000 euro con un 30,6% del totale. A seguire si posiziona la classe di importo 150.000-300.000 euro con una percentuale del 28,5%, mentre il 18,3% richiede un importo tra i 75.000-100.000 euro, e solo il 5,1% supera i 300.000 euro. Affrontiamo il tema con Simone Capecchi executive director di Crif.
Austin e Matthew Lanz sono i due figli della famiglia Lanz, una famiglia che non ha mai avuto alcun problema nel quartiere. Almeno fino a quando Philip Brant ed Eliza Wells non si trasferiscono nella casa dietro quella dei Lanz. Austin comincia con una serie di scherzi di cattivo gusto, alcuni anche molto inquietanti e la cosa degenera fino all'immaginabile e Philip Brant è costretto a vendere la casa alla famiglia Hicks. Ma Matthew Lanz è convinto che qualcuno debba pagare per suo fratello Austin --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:27) | Sigla (00:00:41) | Crime & Comedy Live! (00:01:50) | Ringraziamenti Patreon (00:03:49) | Austin Lanz molesta Philip Brant ed Eliza Wells (00:19:06) | L'arresto di Austin Lanz finisce male (00:27:52) | La famiglia Hicks conosce Matthew Lanz (00:44:48) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata:✅ Com'è andato il 2024✅ Lezioni imparate✅ Obiettivi 2025
La Cina ha registrato esportazioni record nel 2024, riportano oggi i media ufficiali del Paese. "L'ammontare delle esportazioni ha superato per la prima volta 25.000 miliardi di yuan (3.300 miliardi di euro) con un aumento del 7,1% rispetto all'anno precedente", ha annunciato l'emittente CCTV dopo una conferenza stampa del Consiglio di Stato, il principale organo esecutivo cinese. In crescita anche il surplus che nel 2024 ha fatto segnare un nuovo record: in rialzo infatti del 21% a 992,16 miliardi di dollari grazie all'impennata dell'export, mentre imprese e famiglie hanno speso con cautela e frenato l'import (+1,1% a 2.590 miliardi). Abbiamo approfondito il tema con Giuliano Noci, - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Una settimana all'insediamento di Trump, come sta cambiando il vento?Mentre i tradizionali e storici alleati degli Usa si chiedono quali saranno i rapporti futuri alla luce delle esternazioni recenti di Donald Trump, dall'altra parte dell'Atlantico si assiste all'inchino (neppure troppo metaforico) davanti alla nuova amministrazione da parte di big dell'economia come Meta, Amazon, Walmart, Ford, pronti ad abbandonare le politiche interne di inclusione e diversity per adeguarsi al nuovo corso. Del resto, la metamorfosi coinvolge anche la finanza, come dimostra anche la recente svolta di BlackRock nei confronti delle strategie sul clima. La società di investimento con sede a New York, dopo altre società di Wall Street, ha lasciato la Net Zero asset managers initiative, l organizzazione internazionale che riunisce i principali gestori di fondi impegnati nella lotta alla crisi climatica. L'unico che sembra resiste re è Tim Cook con la sua Apple che ha deciso di mantenere i propri piani sull'inclusività. Di questo abbiamo discusso con Alessandro Plateroti, direttore di NewsMondo.itCaos ferrovie, l'Italia in tiltNel fine settimana caos treni nel Nord Italia, con migliaia di viaggiatori bloccati, ritardi superiori alle due ore (in qualche caso anche oltre le tre ore) e ripercussioni sull'intera rete. Epicentro della crisi, la stazione di Milano Centrale, un nodo nevralgico del trasporto ferroviario nazionale, dove sabato mattina la circolazione è stata prima rallentata (ore 7,10) e poi sospesa a partire dalle 7,50 per problemi alla linea elettrica. Colpiti i treni dell'alta velocità, gli intercity e i regionali. Almeno una ventina i convogli coinvolti da deviazioni di percorso o cancellazioni. Questo weekend un pantografo difettoso a Milano, a inizio Ottobre scorso il famoso chiodo a Roma e domani un nuovo inconveniente tecnico chissà dove, ma è solo questione di tempo e la débâcle del trasporto ferroviario, con ritardi a catena e cancellazioni a seconda della gravità e del nodo interessato, è destinata a ripetersi lungo il 2025 a causa di una linea sovraffollata e vetusta. Sul tema è intervenuto Ugo Arrigo, professore associato presso l'Università Bicocca di Milano.
Almeno cinque persone sono morte nei violenti incendi che infuriano da tre giorni nella città californiana. Con Lucia Magi, giornalista che vive a Los Angeles.Donald Trump ha ribadito di voler annettere la Groenlandia agli Stati Uniti e non ha escluso l'uso della forza. Con Jesper Jensen, giornalista.Oggi parliamo anche di:Film • Conclave di Edward BergerCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Paola Barbato"La torre d'avorio"Neri Pozzawww.neripozza.itMara sa che il suo passato l'ha riagguantata: sa che l'unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell'omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.È possibile cancellare il passato e liberarci della persona che siamo stati? Mara Paladini ci sta provando da tredici anni, dopo aver scontato una pena in una struttura psichiatrico-giudiziaria per il tentato omicidio del marito e dei due figli. Il nome di quella donna, affetta dalla sindrome di Münchhausen per procura – una patologia che porta a far ammalare le persone che si amano per poi curarle e prendersi il merito della loro guarigione – era Mariele Pirovano, ma quel nome Mara lo deve dimenticare, perché quella persona non esiste più. Almeno questo è ciò di cui tutti vogliono convincerla. Lei però non ci crede e nella sua nuova vita in una grande città, a centinaia di chilometri dal proprio passato, ha costruito una quotidianità che la tiene lontano dal mondo, che le impedisce di nuocere ancora: non esce quasi mai e della casa procurata dai servizi sociali ha fatto una prigione di scatoloni e memorie, dove seppellire per sempre Mariele. Un giorno però nella sua torre d'avorio si apre una breccia. Comincia tutto con una piccola macchia di umidità sul soffitto, che la costringe ad andare al piano di sopra per avvertire il vicino. Potrebbe essere cosa da nulla, invece la scena che le si presenta è un uomo morto, con i segni dell'avvelenamento sul corpo. Mara potrebbe non riconoscerli, quei segni; Mariele invece non ha dubbi, perché così ha quasi ucciso le tre persone che amava di più. Ora Mara sa che è stato tutto inutile, che il suo passato l'ha riagguantata: ora Mara sa che l'unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell'omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.Paola Barbato, milanese di nascita, bresciana d'adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno, tre figlie e due cani. Scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, sceneggia dal 1999 Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore, oltre a partecipare a diverse altre serie a fumetti. Ha pubblicato per Rizzoli, Bilico (2006), Mani nude (2008, vincitore del Premio Scerbanenco, da cui è stato tratto un film nel 2024), Il filo rosso (2010). Con Edizioni Piemme ha pubblicato Non ti faccio niente (2017), la trilogia Io so chi sei (2018), Zoo (2019) e Vengo a prenderti (2020), quindi L'ultimo ospite (2021), La cattiva strada (2022) e Il dono (2023). Dal 2019 collabora anche con Il battello a vapore scrivendo libri per bambini e ragazzi. Nel 2009 ha scritto la fiction Nel nome del male per Sky. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questa puntata:✅ WISE✅ Anno peggiore di sempre✅ Fusione aziendale✅ Nuovo pricing HelpScout✅ Analisi call vendite e leadership con AI✅ Nuovo workflow disdetta abbonamenti
Sponsor dell'episodio - NordVPN: https://nordvpn.com/crimeandcomedy Brian Trimble e Randi Peak si amano oltre ogni cosa, oltre alla dura vita di Randi, oltre alla brutta malattia di Brian e sono pronti e lanciati verso una vita felice insieme. Almeno fino a un maledetto giorno di gennaio, quando Brian torna da una cena e, in garage, trova Randi morta in una pozza di sangue. Sembra un film dell'orrore e forse lo è. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:35) | Sigla (00:00:49) | Ringraziamenti Patreon (00:02:53) | Randi Peak e Brian Trimble si sposano (00:11:45) | NordVPN (00:13:54) | L'amicizia tra Brian Trimble e Blaine Norris (00:35:02) | Brian Trimble trova Randi morta in garage (00:48:39) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Start analizziamo le ricadute delle nuove regole in arrivo con la manovra. Per il Caf Acli il 66,3% degli immobili ristrutturati sono abitazioni principali, ma il Ddl esclude le dimore in cui ci si trasferisce dopo i lavori. Con l'agevolazione ridotta, inoltre, cresce la spinta al nero. Tra le altre notizie di oggi, lo stop alle gite scolastiche imposto dal Codice degli appalti e le mini-sospensioni della patente previste dal Codice nuovo della strada.
Tronchetti Provera tra futuro dell'automotive e insidie geopoliticheL'automotive europea sta attraversando una crisi epocale. Solo in Italia sono circa 200mila gli addetti del settore e almeno 150mila fanno capo ad aziende dell'indotto, gli altri sono dipendenti diretti di Stellantis, Iveco e Ferrari perlopiù. Almeno un terzo dei lavoratori dell'indotto rischia di essere "travolto" dalla transizione elettrica, a parità di volumi produttivi, almeno stando alle stime di sindacati e imprese. Ma a complicare la questione c'è lo stallo del mercato dei veicoli elettrici e il calo dei volumi produttivi di Stellantis in Italia, tutti fattori che rendono questa fase industriale ancora più complessa. Una difficoltà che inevitabilmente interessa anche i produttori di pneumatici come Pirelli. Nonostante proprio l'elettrico rappresenti un'opportunità: i pneumatici pensati per un'auto elettrica, proprio per far fronte alle maggiori sollecitazioni, hanno una struttura più robusta e quindi anche un costo maggiore. I produttori lavorano su cintura e carcassa rinforzate, riuscendo a realizzare una struttura interna con maglie in tessuti e filamenti metallici particolarmente resistenti. Ne parliamo con Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli.
1) Medio Oriente. I ribelli siriani avanzano incontrastati. Dopo Hama, presa anche Homs, mentre Ankara osserva compiaciuta. Intanto a Gaza l'esercito israeliano colpisce l'ospedale Kamal Adwan. Almeno 29 i morti. (Marta Ottaviani) 2) Romania, la corte costituzionale annulla le elezioni presidenziali. Sullo sfondo, una grande campagna di influenza russa su Tik Tok. (Marco Schiaffino) 3) Francia, Emmanuel Macron a caccia di un governo. Due giorni dopo la caduta di Barnier, oggi il presidente ha tenuto consultazioni con tutto l'arco parlamentare. (Francesco Giorgini) 4)L'omicidio del capo della più importante compagnia assicurativa degli stati uniti getta luce sulla rabbia degli americani contro le società di assicurazioni sanitarie. (Roberto Festa) 5) La fine della carriera politica di Yoon Suk-yeol. Domani in Corea del sud l'impeachment del presidente che ha tentato un colpo di stato. (Marco Milano – Università di Bologna) 6) Domani il Ghana va a votare nel mezzo di una crisi economica senza precedenti. (Sara Milanese – Antonella Sinopoli) 7) Mondialità. Da Seul a Lima fino a Washington: le democrazie a rischio. (Alfredo Somoza)
In questa puntata:✅ Acquisti Black Friday✅ Da Revolut a Wise✅ Rivoluzione Odoo✅ Tool generalisti vs verticali✅ Slack bot con AI
1) Guerra in Ucraina. La Russia intensifica i suoi attacchi sul paese all'indomani del via libera di Biden all'uso di armi statunitensi in territorio russo. Almeno 10 morti a Odessa. (Ugo Poletti - Odessa Journal, Francesco Strazzari - Scuola superiore Sant'Anna di Pisa) 2) Medio oriente, settimana decisiva per i negoziati tra Libano e Israele, ma l'inviato americano rinvia il suo viaggio previsto per domani. A Gaza invece non si parla di cessate il fuoco. 76 morti in 24 ore. (Stefano Sozza - Emergency) 3) Geopolitica e Tassa sugli extraprofitti delle multinazionali spaccano i paesi del G20 che riuniscono oggi e domani a Rio. Difficile trovare un accordo sul documento finale. (Alfredo Somoza) 4) In Francia tornano le proteste dei trattori. La rabbia esplode contro l'accordo con il Mercosur e dopo un anno nero per l'agricoltura. (Francesco Giorgini) 5) Elezioni in Senegal. Il partito del presidente Diomaye Faye rivendica la vittoria alle parlamentari. E' l'occasione per portare a termine le riforme radicali annunciate in campagna elettorale. (Elena Brizzi, Andrea Spinelli Barrile - Slow News)
In questa puntata:✅ Monitor grandi✅ WP drama✅ Marketing turistico✅ Team meeting aziendale✅ Browser e tab verticali
“Jack lo Squartatore” è il nome che incarna uno dei più inquietanti misteri della storia criminale. Tra l'estate e l'autunno del 1888, il quartiere di Whitechapel, nell'East End di Londra, divenne il teatro di una serie di omicidi brutali che avrebbero terrorizzato l'intera città. Almeno cinque donne, tutte prostitute, furono uccise e mutilate in modo orribile, lasciando gli investigatori a chiedersi chi potesse essere capace di tali atrocità. Le modalità degli omicidi suggerivano un killer con una conoscenza approfondita dell'anatomia umana, alimentando sospetti su individui di alto profilo. Ma chi si nascondeva davvero dietro questi crimini così efferati? Proviamo a scoprirlo insieme a Sonia Filippi, autrice di genere noir per le case editrici Placebook Publishing and Writer Agency, con all'attivo una produzione di 5 romanzi gialli. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Mai così tante famiglie in Italia si sono trovate in uno stato di povertà assoluta. Almeno negli ultimi 10 anni. Dati alla mano, nel nostro Paese la povertà è una condizione che riguarda più di una persona su dieci (il 10,6% per la precisione), e i minori in condizioni di povertà sono arrivati a 1,29 milioni. Intanto la giornalista di Milano Finanza Rossella Savojardo ci spiega gli effetti del terzo taglio dei tassi da parte della Bce, mentre l'esercito israeliano dice di aver ucciso il capo di Hamas Yahya Sinwar. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices