Podcasts about cottarelli

  • 45PODCASTS
  • 73EPISODES
  • 28mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • Dec 24, 2024LATEST
cottarelli

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about cottarelli

Latest podcast episodes about cottarelli

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Milei non abita qui: il Bilancio Pubblico per il 2025 (con Carlo Cottarelli)

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Dec 24, 2024 36:28


Ormai l'approvazione della legge di bilancio è alle battute finali. Dall'insieme dei provvedimenti non emergono novità eclatanti, per un paese con un debito mostruoso e in perenne stagnazione. E' l'ennesimo rinvio di decisioni che dovrebbero imprimere una scossa al corpo flaccido dell'economia italiana. Insomma siamo ben lontani dalla terapia d'urto sul settore pubblico praticata da Milei in Argentina. Ne parliamo con Carlo Cottarelli che ha scritto di recente un paper per il Parlamento Europeo menzionato nella puntata sulla governance fiscale dell'euro area che trovate a questo linkhttps://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/IDAN/2018/614503/IPOL_IDA(2018)614503_EN.pdfQui invece il link ad un'intervista di Carlo Cottarelli a "Che tempo che fa" di Faziohttps://www.youtube.com/watch?v=1pBVsLlMcsI

Breaking News Italia - Ultime Notizie
Cottarelli, Lobby Delle Catene: Polemica Sul Complotto!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Dec 10, 2024 2:38


Cottarelli, Lobby Delle Catene: Polemica Sul Complotto!Cottarelli accusa la lobby delle catene, Burioni risponde risponde in modo esilarante. Scopri cosa è accaduto!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #accuse #burioni #carlocottarelli #catene #complotto #cottarelli #lobby #neve #polemica #x

il posto delle parole
Vittorio Zito "Festival dell'argomento a piacere"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 24, 2024 14:45


Vittorio ZitoSindaco di Roccella Jonica"Festival dell'argomento a piacere"25 e 26 ottobre 2024Debutta il "Festival dell'argomento a piacere". Da Cottarelli sulla musica leggera a Makkox sulla fantascienza: grandi nomi coinvolgono il pubblico sulle loro passioni, spesso insospettabili. Il 25 e 26 ottobre a Roccella Jonica l'edizione zero.Un festival dove sono gli ospiti a scegliere l'argomento di cui parlare, senza una cornice tematica definita, ma soprattutto al di là delle cariche, dei ruoli, delle professioni. Una due giorni per raccontare le passioni, hobby, e interessi di ospiti del panorama culturale italiano. Il "Festival dell'argomento a piacere", diretto dal giornalista Tommaso Labate, debutta a Roccella Jonica (RC) venerdì 25 e sabato 26 ottobre con un'anteprima che dà voce a Carlo Cottarelli e Makkox e lancia l'invito per la prima edizione a giugno 2025Chi l'ha detto che un economista non può salire su un palco e parlare al pubblico di musica leggera e un fumettista tenere una lezione sulla fantascienza? Tutti abbiamo tematiche che ci appassionano, in cui siamo ferratissimi, al di là del lavoro e delle specializzazioni professionali; a Roccella Jonica si sono inventati un festival che parte proprio da qui: dare spazio alle passioni insospettabili di grandi nomi del panorama culturale italiano.Il "Festival dell'argomento a piacere", diretto dal giornalista e voce di Radio 2 Tommaso Labate e prodotto da Elastica, è promosso dal Comune di Roccella Jonica che venerdì 25 e sabato 26 ottobrene lancia l'anteprima presso l'ex Convento dei Minimi: un assaggio in due serate, a ingresso gratuito, di ciò che aspetta il pubblico a giugno 2025 con la prima edizione della manifestazione, che sarà organizzata su tre intere giornate di appuntamenti. Si comincia venerdì 25 ottobre alle 18 con Carlo Cottarelli e un dialogo su "La musica leggera", dove interverrà anche un ospite musicale a sorpresa. L'economista spiega la scelta del suo "argomento a piacere": "A parte l'economia e l'Inter la musica cosiddetta "leggera" è una delle cose che mi interessano di più. Amo cantare accompagnandomi - male - con la chitarra e sono come un juke box: suono un po' di tutto, in particolare i cantautori italiani".Si prosegue sabato 26 ottobre sempre alle 18 con Makkox e "La fantascienza". "Ho scelto la fantascienza perché mi piace: mi sembra una motivazione coerente per un festival dedicato a un "argomento a piacere". Se l'evento fosse stato dedicato a "qualcosa che odi" avrei sicuramente scelto la politica" scherza Makkox."In un'epoca in cui si punta tutto sulla iper specializzazione cosa c'è di più bello che riscoprire il vecchio "tema a piacere"? E' così che è nata l'idea di proporre a grandi esperti nei loro settori - Cottarelli nell'economia, Makkox nel disegno - di esprimersi non in quella che è la loro specialità, ma in un tema a piacere - spiegano gli organizzatori - Oggi ciascuno ridisegna i propri orizzonti sulla base dell'interrogazione continua che abbiamo dalla vita e dai social: crediamo sia bello e anche un po' liberatorio riscoprire la vecchia cara domanda a piacere che - come insegnavano i professori veramente bravi - era la più difficile delle domande, quella che dava la possibilità di esprimersi e di essere valutati al meglio". IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Zuppa di Porro
Detrazioni, una botta pazzesca: ecco chi ci rimette

Zuppa di Porro

Play Episode Listen Later Oct 17, 2024 28:10


Zuppa di Porro. Tutte le novità sulla finanziaria, chi vince e chi perde. il commento più azzeccato quello di Cottarelli su Repubblica. Maternità surrogata diventa in Italia un reato universale. Inchiesta Sogei, che film si sono fatti per Stroppa-Musk. Albania: ci seguono tutti, o meglio stanno a vedere. L’hacker della giustizia. #rassegnastampa17ott24 #zuppadiporro

Focus economia
Welfare e occupazione femminile

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024


Entro il 2030 sarà necessario reperire 176 miliardi di euro addizionali per garantire la sostenibilità del sistema di welfare del Paese. Questo il messaggio principale emerso nel rapporto 2024 del Think Tank "Welfare, Italia" supportato da Unipol Gruppo con la collaborazione di The European House Ambrosetti (TEHA), presentato oggi durante il Forum "Welfare, Italia" dal titolo "Quali opportunità per creare valore nel sistema di Welfare", aperto dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è tenuto a Roma presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia.Il sistema di welfare italiano è chiamato a rispondere ai crescenti bisogni di protezione all interno di un sistema economico con pochi margini di spazio fiscale, in quanto inevitabilmente condizionato da un quadro di finanza pubblica complesso e dalle nuove regole relative alla governance economica europea (nuove clausole del Patto di Stabilità e Crescita). Seppur in progressivo miglioramento, il quadro di finanza pubblica resta uno dei più complessi a livello europeo. La correzione di bilancio per l Italia è quantificabile in circa 13 miliardi di euro/l anno per i prossimi sette anni.Sul fronte gender equality non arrivano notizie migliori. Secondo un altro report realizzato da TEHA Group, l'Italia deve infatti puntare sull'aumento dell'occupazione femminile e sul miglioramento delle condizioni di lavoro delle donne già attive. La situazione lavorativa nel nostro paese resta critica, si legge nel documento. Il tasso di occupazione femminile è il più basso d'Europa, con un gap di 50 anni rispetto a Svezia e Finlandia. Ignorare il potenziale femminile significa rinunciare al 50% dei talenti in un mercato del lavoro in evoluzione. Più di una donna su due nel mondo è preoccupata per i propri diritti, sicurezza e salute fisica e mentale. Quando le donne vivono in sicurezza e salute, sono più produttive e apportano competenze vitali all'economia. Colmare il gender gap salariale e aumentare l'occupazione nel G20 potrebbe generare 11,1 trilioni di dollari, pari al 12,3% del PIL del G20. L'emancipazione economica è fondamentale, ma la disparità finanziaria persiste: solo il 58% delle donne in Italia possiede un conto corrente personale. L'imprenditoria femminile può essere un motore di empowerment economico, se non replica le dinamiche del lavoro dipendente o si limita a settori tradizionali. In Germania, il salario minimo introdotto nel 2015 ha ridotto il gender pay gap, specialmente nelle fasce di reddito più basse.Il commento di Valerio De Molli - Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti a Focus Economia.Blitz sulla manovra, tagli Irpef confermati. Dalle banche 3-4 miliardi in due anniQuesta sera alle 20:00 sul tavolo del Consiglio dei ministri arriveranno, insieme al Documento di bilancio per l'Unione europea (che va presentato entro oggi), anche la Legge di Bilancio vera e propria e il decreto fiscale collegato. Il testo del decreto fiscale è necessario per garantire la copertura delle spese previste e della legge di bilancio, ed è stato anticipato ad oggi: in origine era previsto per lunedì.La manovra, il cui importo si aggira sui 24-25 miliardi, punta sulla razionalizzazione delle spese e sul recupero di 3-4miliardi in due anni dalle banche, attraverso le imposte differite. Tra le aree di intervento dovrebbero essere confermati il taglio del cuneo fiscale e le tre aliquote Irpef, oltre a fondi per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione e per la sanità.Le ultime notizie parlano di un confronto con le banche in corso, la conferma degli interventi in favore dei redditi medio bassi e delle famiglie con figli, nessun aumento di tasse per persone e aziende (perché entrate necessarie a completare le coperture dovrebbero arrivare soprattutto da tagli e dalla razionalizzazione delle spese). I fondi per la manovra arriveranno da almeno 3 miliardi di spending, da affiancare ai quasi 6 miliardi dei due fondi su delega e pressione fiscale e ai 9 miliardi di deficit. In un impianto da completare con le nuove misure.Intorno a questo scenario si agitano però le richieste dei partiti, a cominciare da Forza Italia che ieri in un vertice con il vicepremier Antonio Tajani è tornata a premere per un taglio di altri due punti, dal 35 al 33%, dell'aliquota Irpef sui redditi fra 28mila a 50mila euro lordi. Il leader di Forza Italia oggi in Transatlantico ha voluto rassicurare: "Vediamo stasera, sono stati riuniti fino a ieri sera. Ora stanno facendo le ultime cose. Comunque non ci saranno nuove tasse, questo è sicuro".Altro terreno caldo è quello del fisco sulle persone. Per il momento il Governo si limita a parlare di conferma del sostegno ai redditi medio bassi. Sul taglio del cuneo fiscale si lavora per dividere il carico tra fisco e contributi, con un ipotesi che allarga un po i benefici limando lo scalone che oggi fa cadere ogni beneficio a 35mila euro con l introduzione di un decalage da 35 a 40mila. Ma le ambizioni della maggioranza sono più intense, e puntano a inserire un ulteriore riduzione fiscale con un aliquota del 33% anziché del 35% per i redditi del secondo scaglione. ....In un'intervista a La Stampa, di ieri, Carlo Cottarelli, economista, oggi direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani, ha detto che è "Troppo tardi per la spending e che il governo sarà costretto a fare tagli lineari". La spesa pubblica è composta sostanzialmente da tre voci, gli stipendi, l'acquisto di beni e servizi, e i soldi che lo Stato trasferisce a famiglie e imprese a vario titolo", ha ricordato l'ex commissario straordinario. "Ora, la spesa per stipendi non la puoi manovrare, anzi dovrai aggiungere soldi per i rinnovi salariali, considerato che il livello dei salari pubblici è al minimo storico rispetto a quelli privati». Senza una riforma strutturale per comprare a prezzi più bassi, l'unica cosa che si può fare è "comprare meno. Ma, anche qui, senza riforme strutturali, rischi di intaccare i servizi ai cittadini. Così finisce che hai un solo margine».Sul rischio che Comuni e Regioni, se subissero tagli, sarebbero poi costretti ad aumentare le tasse comunali e regionali per rientrare coi bilanci, Cottarelli non ha dubbi, è quello che succederà, "così a livello centrale puoi sempre dire che hai tagliato le tasse ai cittadini, e scaricare sugli enti locali il rialzo. È un gioco che è stato fatto spesso in passato».Ai microfoni di Sebastiano Barisoni, Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore e Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Cottarelli su Premierato, Politica e Debito Pubblico

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Jul 25, 2024 28:46


Carlo Cottarelli ha appena pubblicato un libro sulla sua esperienza di senatore e di Presidente del Consiglio incaricato che offre spunti eccezionali sulla situazione politica dell'Italia, sul debito pubblico e sul cosiddetto Premierato. Con l'occasione Carlo ci offre le sue considerazioni sulla finanza pubblica e il rientro dall'esposizione debitoria dell'Italia in linea con la riforma del Patto di Stabilità e Crescita.

Zuppa di Porro
La mannaia del Superbonus, 30 miliardi all’anno di buco nero

Zuppa di Porro

Play Episode Listen Later Apr 9, 2024 19:47


Zuppa di Porro. Governo oggi alla prova dei conti, pomposamente dice il Corriere della Sera. Cottarelli spiega che non vogliono dare cattive notizie. Donazione e successioni semplificate. Bonus edilizi a 220 miliardi, un botto che vale 30miliardi di debito annuo. “Noi studenti ebrei abbiamo paura di andare all’università”, dice la Tognotti, 22 anni. E ti […]

IL BAZar AtOMICo
CARLO COTTARELLI | Dentro il palazzo | Ep. 127

IL BAZar AtOMICo

Play Episode Listen Later Mar 31, 2024 96:26


In questa puntata del Bazar Atomico parliamo con Carlo Cottarelli di economia e politica italiana ed internazionale. Dopo essersi laureato in Economia a Siena e aver conseguito il Master presso la London School of Economics, Carlo Cottarelli ha lavorato nel dipartimento ricerca della Banca d'Italia e poi all'Eni. Dal 1988 lavora per il Fondo Monetario Internazionale, per cui ha ricoperto vari incarichi in diversi dipartimenti. Dal 2013 al 2014 è stato Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica, nominato dal governo Letta. Dal 2017 è direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici Italiani dell'università Cattolica di Milano e visiting professor presso l'università Bocconi. Il 28 maggio 2018 è stato incaricato dal presidente della Repubblica Mattarella di formare un nuovo governo, incarico che Cottarelli ha accettato con riserva, ha poi rimesso il mandato il 31 maggio. È autore di numerosi saggi sulle politiche e istituzioni fiscali e monetarie, e sull'inflazione, tra gli ultimi: “La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare” (2015), “Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene” (2016), “I sette peccati capitali dell'economia italiana” (2018), “I dieci comandamenti dell'economia italiana”, “Pachidermi e pappagalli” (2019) e “All'inferno e ritorno” (2021). Nel 2020 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Alle elezioni politiche del 2022 è stato eletto al Senato nelle fila del Partito democratico, carica dalla quale si è dimesso l'anno successivo. Dal 2023 è Direttore del programma “Peses” dell'università Cattolica di Milano, un programma di educazione per le Scienze Economiche che ha l'obiettivo di realizzare nelle scuole di tutto il territorio nazionale incontri per offrire l'opportunità di dialogare con personalità contraddistinte da esperienza professionale e grande capacità comunicativa. È appena uscito il suo ultimo libro “Dentro il palazzo”.

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Si allarga la falla nei conti del #superbonus (con Carlo Cottarelli)

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Mar 15, 2024 29:45


L'Istat ha certificato che alla falla aperta dal Superbonus 110% e bonus facciata nel conti pubblici fin qui stimata, si devono aggiungere 40 miliardi di euro e di conseguenza circa due punti percentuali di Pil. Insomma le spese sono fuori controllo. Ne parliamo con Carlo #Cottarelli allargando il campo al PNRR e al PSC.

Le interviste di Radio Number One
Cremona, al via il Porte Aperte Festival: «60 appuntamenti in 4 giorni»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Jun 9, 2023 2:58


Giovedì 8 giugno Marco Turati, presidente dell'Associazione Culturale Porte Aperte Festival è stato ospite delle Donne al Volante. Con Liliana Russo e Katia De Rossi, e ha presentato l'8ª edizione del Porte Aperte Festival, a Cremona dall'8 all'11 giugno. Durante i quattro giorni i luoghi più rappresentativi di Cremona saranno teatro di questo festival: «Si tratterà dei linguaggi espressivi della musica, della scrittura e del fumetto con incursioni anche nella fotografia e nella recitazione. 60 appuntamenti in quattro giorni. Da giovedì fino alle 20 di domenica interviste, incontri con autori, set musicali, workshop e reading letterari». Tanti gli ospiti previsti: «Abbiamo argomenti di attualità con Cottarelli e Polidoro». Ma anche scrittori e ospiti musicali tra i quali Gianmaria. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti, e per maggiori informazioni è possibile consultare il sito porteapertefestival.it.

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Cottarelli abbandona il Partito Democratico

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later May 21, 2023 37:59


Dall'avvento di Elly Schlein al vertice del PD gli abbandoni si sono susseguiti alla spicciolata, ma il colpo più duro per la segretaria è stato l'abbandono del seggio da parte di Carlo Cottarelli. Ne parliamo in questa puntata con il diretto interessato che da gran signore ha lasciato il partito, ma si anche dimesso da senatore. Cosa più unica che rara nel panorama politico italiano dove l'imbullonamento alla poltrona regna sovrano.

Italic
Il videomessaggio di Berlusconi e l'identità del centrodestra, le dimissioni del senatore Cottarelli, tasse e giovani in Italia

Italic

Play Episode Listen Later May 8, 2023 14:44


(00:00) Intro(01:18) Il videomessaggio di Berlusconi(06:54) Le dimissioni di Carlo Cottarelli dal Senato(09:57) Il taglio delle tasse in Italia(12:58) I supporti ai giovani del Governo

Daily Five
Calcio e razzismo. La Wagner resta. Cottarelli si dimette. Il tassista eroe odiato dai colleghi

Daily Five

Play Episode Listen Later May 8, 2023 22:27


Ad Amsterdam arrestati 154 tifosi per cori razzisti. In Italia a essere sanzionato è invece il giocatore vittima degli insulti.Il capo russo della Wagner ha già cambiato idea. Non ritira le sue truppe.Prove (già fallite) di dialogo tra maggioranza e opposizione per modificare la Costituzione.Cottarelli lascia il Senato. Ecco perché.Al tassista di Bologna odiato dai colleghi per la sua trasparenza ora hanno bucato pure le gomme.Per scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo

Vitamine
08/05: Stipendi insufficienti, colazioni assenti e governi mediorienti

Vitamine

Play Episode Listen Later May 8, 2023 7:46


La Siria è tornata nella Lega Araba, in Italia il 44% dei lavoratori reputa il suo stipendio insufficiente e fare colazione la mattina non è obbligatorio. In Ucraina si stanno dando da fare, Cottarelli si dimette e abbiamo un botto di gas. Questo e altro nella puntata di oggi, buon lunedì! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Carlo Cottarelli si dimette dal Parlamento e dal Pd

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 8, 2023 1:41


Carlo Cottarelli si dimetterà da senatore. Lo ha annunciato lo stesso economista, eletto con il Pd, spiegando che l'Università Cattolica gli ha chiesto di dirigere un programma relativo a scienze sociali ed economiche rivolto agli studenti delle scuole superiori.

Pecore elettriche
Anche Cottarelli va via dal Pd

Pecore elettriche

Play Episode Listen Later May 8, 2023 3:29


La Miniera
COTTARELLI SBAGLIA?

La Miniera

Play Episode Listen Later Jan 20, 2023 8:50


⬇⬇⬇APRIMI⬇⬇ Abbonati qui: https://www.youtube.com/economiaitalia/join https://www.patreon.com/join/EconomiaItalia? COTTARELLI SBAGLIA? Qui per segnalare temi: https://tellonym.me/dr.elegantia Podcast (su tutte le piattaforme): https://www.spreaker.com/show/dr-elegantia-podcast COME SOSTENERCI: Il nostro nuovo libro sull'economia: Guida Terrestre per Autoeconomisti https://www.poliniani.com/product-page/guida-terrestre link acquisto Amazon: https://amzn.to/36XTXs8 Acquistando le nostre T-shirt dedicate ai dati stampate in Serigrafia Artigianale con passione e orgoglio dai detenuti del Carcere Lorusso e Cutugno di Torino https://bit.ly/3zNsdkd e HTTPS://urly.it/3nga1 Guida al VOTO 2022: https://amzn.to/3KflXHd DonazionI Paypal: https://paypal.me/appuntiUAB Vuoi sostenermi ma non sborsare nemmeno un euro? Usa questo link per per il tuo prossimo acquisto su Amazon: https://amzn.to/2JGRyGT Qui trovi i libri che consiglio per iniziare a capirne di più sull'economia: https://www.youtube.com/watch?v=uEaIk8wQ3z8 È tornata l'offerta di Buddybank. 25€ per ogni conto aperto. Io ho un conto buddybank da oltre un anno. Devo dire super top. Zero commissioni sui bonifici. No canone. Inserisci il codice E7B9B0 in fase di richiesta di apertura conto corrente buddybank. Scarica l'app qui: https://app.adjust.com/qpkbnd2 Dove ci trovi: https://www.umbertobertonelli.it/info/ https://linktr.ee/economiaitalia La mia postazione: Logitech streamcam https://amzn.to/3HR6xq0 Luci https://amzn.to/3n6qtgP Shure MV7https://amzn.to/3HRh7k1 Asta https://amzn.to/3HSRvzY #economiaitalia #dreleganzia #economia

Dr.Elegantia podcast
COTTARELLI SBAGLIA?

Dr.Elegantia podcast

Play Episode Listen Later Jan 20, 2023 8:50


⬇⬇⬇APRIMI⬇⬇ Abbonati qui: https://www.youtube.com/economiaitalia/join https://www.patreon.com/join/EconomiaItalia? COTTARELLI SBAGLIA? Qui per segnalare temi: https://tellonym.me/dr.elegantia Podcast (su tutte le piattaforme): https://www.spreaker.com/show/dr-elegantia-podcast COME SOSTENERCI: Il nostro nuovo libro sull'economia: Guida Terrestre per Autoeconomisti https://www.poliniani.com/product-page/guida-terrestre link acquisto Amazon: https://amzn.to/36XTXs8 Acquistando le nostre T-shirt dedicate ai dati stampate in Serigrafia Artigianale con passione e orgoglio dai detenuti del Carcere Lorusso e Cutugno di Torino https://bit.ly/3zNsdkd e HTTPS://urly.it/3nga1 Guida al VOTO 2022: https://amzn.to/3KflXHd DonazionI Paypal: https://paypal.me/appuntiUAB Vuoi sostenermi ma non sborsare nemmeno un euro? Usa questo link per per il tuo prossimo acquisto su Amazon: https://amzn.to/2JGRyGT Qui trovi i libri che consiglio per iniziare a capirne di più sull'economia: https://www.youtube.com/watch?v=uEaIk8wQ3z8 È tornata l'offerta di Buddybank. 25€ per ogni conto aperto. Io ho un conto buddybank da oltre un anno. Devo dire super top. Zero commissioni sui bonifici. No canone. Inserisci il codice E7B9B0 in fase di richiesta di apertura conto corrente buddybank. Scarica l'app qui: https://app.adjust.com/qpkbnd2 Dove ci trovi: https://www.umbertobertonelli.it/info/ https://linktr.ee/economiaitalia La mia postazione: Logitech streamcam https://amzn.to/3HR6xq0 Luci https://amzn.to/3n6qtgP Shure MV7https://amzn.to/3HRh7k1 Asta https://amzn.to/3HSRvzY #economiaitalia #dreleganzia #economiaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dr-elegantia-podcast--5692498/support.

ANSA Voice Daily
Polis/Moratti divide l'opposizione (di Anna Laura Bussa)

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 8:23


Passione Inter Notizie
Cottarelli su Zhang: "Cessione a determinate condizioni"

Passione Inter Notizie

Play Episode Listen Later Oct 20, 2022 2:05


INTER NEWS - Le parole di Carlo Cottarelli, tra i fondatori di InterSpac, sulla situazione societaria dell'Inter

Ultim'ora
Senato, Cottarelli "Dal Pd nessun voto a La Russa"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Oct 13, 2022 1:34


“C'è stata una sorpresa finale”, chi ha dato i voti a La Russa dall'opposizione “non si sa ma non credo il Pd". Così il senatore dem, Carlo Cottarelli, lasciando Palazzo Madama. xb1/sat/gsl

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Elezioni: scintille Letta – Meloni. Accordo di massima per il terzo polo

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 11, 2022 1:57


Il segretario dem Enrico Letta attacca la leader di FdI Giorgia Meloni e dice: "Sta cercando di cambiare immagine, di incipriarsi, ma mi sembra una posizione molto delicata, se i punti di riferimento sono Orban e Vox". Poi promette: "Se vinciamo porteremo la retribuzione degli insegnanti alla media Ue".

Italic
Stanno per arrivare i programmi elettorali

Italic

Play Episode Listen Later Aug 10, 2022 16:58


Stanno arrivando le bozza dei primi programmi elettorali dei partiti di centrodestra; la candidatura di Cottarelli con il centrosinistra; è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto Aiuti Bis.Ascolta gli altri podcast di Will: https://shor.by/wPh6

Il Fatto di domani
Pd, dove te lo piazzo il leader?

Il Fatto di domani

Play Episode Listen Later Aug 10, 2022 5:40


Candidati nella coalizione di centrosinistra saranno Carlo Cottarelli (quota Pd), Ilaria Cucchi e Aboubakar Soumahoro (SI e Verdi). Figure difficilmente immaginabili insieme. Ma al Nazareno è tutta una trattativa tra Letta e i "generali" per un posto sicuro. Fronte "nano-centro": domani incontro Calenda-Renzi. Intanto Berlusconi si candida in Senato e nel centrodestra impazza il toto-ministri

Matteo Flora
Cristina Fogazzi, Estetista Cinica, la crisi reputazionale dei Punti Fagiana e le scuse

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Feb 9, 2022 22:12


Una crisi reputazionale di tutto rispetto che ha coinvolto l'Estetista Cinica, al secolo Cristina Fogazzi, e l'occasione per parlare dell'Hoover Free Flight Fiasco. Ma parliamo anche del disastro a 5 Stelle di Napoli e di Cottarelli che non capisce la #Privacy...00:00 Introduzione00:42 La catastrofe dei 5 Stelle e dello Statuto a Napoli04:27 La Crisi dell'Estetista Cinica e di Hoover13:40 Come risolvere la situazione e l'Impatto Reputazionale20:13 Cottarelli, il boomer che non capisce la Privacy»»»Io sono Matteo Flora, mi occupo di #Reputazione Digitale, la insegno in Università e faccio consulenza ad Aziende, Enti e Professionisti con le mie aziende.Vengo dalla Sicurezza informatica - ma vengo in pace - e qui con “Ciao Internet” ti racconto tre volte alla settimana come la Rete ci Cambia, come capirla e usarla al meglio per migliorare la tua vita e professione, non solo digitale.Se vuoi è il momento giusto per iscriverti - FALLO SUBITO - e se hai bisogno di ancora più spunti ci sono “2 Minuti di Internet”, la newsletter settimanale, ed il Gruppo e Canale Telegram per discutere assieme, trovi i link qui sotto.Le mie Aziende » http://matteoflora.com/#aziendeCommunity Telegram » https://mgpf.it/tgNewsletter e Corso Gratis » https://mgpf.it/nlFacebook » https://mgpf.it/fbPodcast » https://mgpf.it/pcPer contatti commerciali: sales@matteoflora.com

Le interviste di Radio Number One
Cottarelli (Sky Sport): «Sinner ha giocato leggero, ha coinvolto il pubblico»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Nov 17, 2021 6:29


Nella mattinata di mercoledì 17 novembre è stata ospite, ai microfoni di Fabiana e Claudio Chiari, Eleonora Cottarelli, giornalista di Sky che sta seguendo da vicino le ATP Finals di Torino. Con lei abbiamo parlato della serata storica di martedì 16 novembre tra forfait di Berrettini e esordio clamoroso di Sinner, che ha rullato con un doppio 6-2 il polacco Hurkacz, testa di serie numero 7.  «Jannik ha giocato con leggerezza, senza pressioni. Ha avuto la capacità di togliersi gli elementi che lo avevano appesantito e godersi la serata, caricandosi e caricando il pubblico». Sulla dedica a Berrettini dopo la vittoria dice:  «è un messaggio importante anche in chiave coppa Davis. Dimostra la capacità dei tennisti italiani di essere squadra nonostante il gruppo sia giovane». In  chiusura si è parlato di Djokovic, grande favorito delle Finals anche in questa edizione: «A Torino è un idolo, l'aria gli piace e lo fa sentire giovane nonostante sia il più anziano dai partecipanti. È davvero strano che non vinca questo torneo dal 2015»

Passione Inter Notizie
Cottarelli fa sul serio: "Proporrò a Zhang di dare l'Inter agli interisti"

Passione Inter Notizie

Play Episode Listen Later Sep 20, 2021 0:52


INTER NEWS - Carlo Cottarelli ha anticipato alcuni punti che presenterà sull'Interspac all'incontro sull'azionariato popolare

Le interviste di Radio Number One
Cottarelli: «Il Recovery Plan è un'occasione importante per l'Italia»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Aug 16, 2021 5:22


Ai microfoni di Liliana Russo, con l'intervento del nostro Marco Vignoletti, è stato ospite l'economista Carlo Cottarelli per parlarci della situazione economica italiana. In particolare, ha approfondito vari aspetti del Recovery Plan e ci ha spiegato cosa significa per la nostra nazione il balzo positivo del PIL del secondo trimestre.

Economy News
Cottarelli: "Il cashback non è mai stato una misura contro l'evasione fiscale" | 03/07/2021 | Economy News

Economy News

Play Episode Listen Later Jul 3, 2021 3:53


Secondo il direttore dell'Osservatorio nazionale sui conti pubblici, Carlo Cottarelli, il cashback non è mai stato una misura contro l'evasione fiscale, poiché è troppo costoso per questo fine. Il cashback può essere al massimo una misura per incentivare i consumi, ma ora che i consumi si sono ripresi il governo farebbe bene ad eliminarlo definitivamente. Nel mese di giugno 2021 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 15,8 miliardi, in miglioramento di circa 4,9 miliardi rispetto al risultato del corrispondente mese dello scorso anno (20,749 miliardi). Lo rende noto un comunicato del ministero dell'Economia. Gli Stati Uniti hanno incassato l'appoggio internazionale a una minimum tax globale per le grandi aziende. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo il quale i funzionari dei 130 paesi dell'Ocse si sono incontrati virtualmente e hanno espresso appoggio alla proposta americana, aprendo di fatto alla possibilità che un accordo di principio venga già firmato al G20 di Venezia la prossima settimana. Assoutenti comunica che il nuovo record dei carburanti alla pompa, con la benzina che raggiunge 1,624 euro al litro ( con una crescita del +16% rispetto al 2020 ), rappresenta una speculazione sulle tasche degli italiani e deve portare il Governo ad intervenire con urgenza per frenare la corsa al rialzo dei carburanti che, nel 2021, solo per i costi diretti, comporterà una stangata per complessivi 7 miliardi di euro a carico dei consumatori. Ascolta “Economy News” a cura di Marco Veneziani, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app

Un cappuccino con Sconcerti
Inter, sì all'azionariato popolare. E Milano è la città giusta per riuscirci

Un cappuccino con Sconcerti

Play Episode Listen Later Jun 24, 2021 1:19


E' giunto il momento che i tifosi partecipino attivamente

Passione Inter Notizie
Cottarelli annuncia: "Interspac, siamo pronti: ecco le date"

Passione Inter Notizie

Play Episode Listen Later Jun 22, 2021 0:57


Il noto economista Carlo Cottarelli, presidente dell'Interspac e grande interista ha annunciato la prima mossa per l'azionariato popolare

DataKnightmare: L'algoritmico è politico
DK 5x35 - Cybersicurezza-con-la-ipsilon

DataKnightmare: L'algoritmico è politico

Play Episode Listen Later Jun 16, 2021 19:39


Un ministro che spara numeri a casaccio, un'app istituzionale che fa acqua, un grand commis che se la prende con la "privacy che blocca tutto". Aggiungete la nuova Agenzia per la Cybersicurezza-con-la-ipsilon Nazionale che affronta solo i problemi che ci sono nei film. Cosa potrebbe andare storto?

Matteo Flora
Il Garante della Privacy è davvero un ostacolo?

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Jun 14, 2021 19:46


Calenda e Cottarelli sono solo gli ultimi di una lunga serie di personalità che accusano il Garante della Privacy di essere un ''ostacolo'' all'implementazione dei progetti.Ma è veramente così?Ne parliamo con @Guido Scorza in una inedita modalità più seriosa di #Garantismi!--I LINK che cito sono sempre nella Likoteca: http://mgpf.it/link--Io sono http://matteoflora.com e ogni giorno con ''Ciao Internet'' ti racconto di ''Algoritmi di Macchine e di Umani''Mi trovi su Youtube qui https://mgpf.it/ytsu Facebook qui https://mgpf.it/fbsu Podcast qui https://mgpf.it/pce su Instagram e Twitter come @lastknight--Per contatti commerciali: mf@thefool.it

Cominciamo Bene
Intervista Carlo Cottarelli - Estratto Cominciamo Bene - 09/06/2021

Cominciamo Bene

Play Episode Listen Later Jun 9, 2021 12:19


Lapo De Carlo e Gabriele Borzillo intervistano Carlo Cottarelli all'interno di Cominciamo Bene.

Tenera è la Sera
Speciale VILLEGGENDO - Tenera è la Sera

Tenera è la Sera

Play Episode Listen Later Jun 9, 2021 44:51


Con Federica ed Enrico conosciamo VILLEGGENDO: Antonio e Paolo ci racconteranno aneddoti sulle prime 5 edizioni e qualche anticipazione succosa della sesta.

Passione Inter Notizie
Parla Cottarelli: "Azionariato popolare e InterSpac, vi dico tutto"

Passione Inter Notizie

Play Episode Listen Later May 7, 2021 0:49


INTER NEWS - Le parole di Carlo Cottarelli sull'idea dell'azionariato popolare anche per l'Inter di Steven e Jindong Zhang

Incontri
Carlo Cottarelli e Emanuela Navarretta - Uguaglianza di possibilità

Incontri

Play Episode Listen Later Apr 9, 2021 14:50


Musica: Incontri, di Riccardo Cimino, Tommaso Orioli e Andrea Giovalè, eseguito da Riccardo Cimino, Tommaso Orioli, Andrea Giovalè. Roberto Pedicini è la voce della sigla, composta dal Maestro Cimino.Carlo Cottarelli ha registrato l'11 febbraio 2021 e Emanuela Navarretta il 25 febbraio 2021.

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Cottarelli: All'Inferno e Ritorno

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Mar 16, 2021 36:39


"All'Inferno e Ritorno" sembra il titolo di un film western, invece è quello del nuovo libro di Carlo Cottarelli che delinea un percorso di Salvezza per un'economia che nel corso dei decenni ha attraversato quasi tutti i gironi.Un nobile tentativo (unito all'invito rivolto a TUTTI di rimboccarsi le maniche) per provare a spezzare l'avvertimento che nella Divina Commedia Dante immagina affisso sulla porta dell'Inferno "Perdete ogni speranza o voi che entrate".https://www.lafeltrinelli.it/libri/carlo-cottarelli/all-inferno-e-ritorno/9788807173905?utm_source=kelkoo.it&utm_medium=cpc&utm_campaign=comparatore&utm_term=&awc=9507_1615843480_83cad808f014f32bbc36ac7a02409de2&kk=a4c6361-17837c6cd8c-2d5eb

Radio Feltrinelli
Cottarelli: "All'inferno e ritorno"

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Mar 7, 2021 9:00


"All'inferno e ritorno" è il nuovo libro di Carlo Cottarelli, una guida nel labirinto della nostra ricostruzione economica ma anche un'idea per il futuro dell'Italia, a partire da tre parole d'ordine: uguaglianza di possibilità, merito e solidarietà. "All'inferno e ritorno", Feltrinelli Editore. In libreria. www.feltrinellieditore.it

Notizie da Femminucce
Mercoledì 3 marzo

Notizie da Femminucce

Play Episode Listen Later Mar 3, 2021 21:55


Le prime pagine | Sanremo, se bastasse una canzone | L'appropriazione culturale di Achille Lauro | Tina Turner e la sua fuga dalle violenze | Big in Japan, la letteratura è donna | Molestie e droga, le accuse allo stilista Wang | Insulti sessisti a Taylor Swift | Covid, congedi per le famiglie | Cottarelli, per far ripartire l'Italia servono i nidi | Afghanistan, le ragazze della tv "blasfema" freddate in strada | It's a sin arriva in Italia | Pillon all'attacco del liceo romano che consente ai ragazzi transgender di scegliere il proprio nome

Speciale Radio Nerazzurra
Estratto Carlo Cottarelli - Inter Spac

Speciale Radio Nerazzurra

Play Episode Listen Later Jan 27, 2021 3:13


Lapo De Carlo nella prima metà del 2020 ha intervistato Carlo Cottarelli a tutto tondo sul mondo Inter e non solo. Ricordiamo la vicenda di Inter Spac tornata di interesse visti gli ultimi sviluppi societari dell'Inter.

GPShow
La più grande minaccia al tuo INVESTIMENTO IMMOBILIARE

GPShow

Play Episode Listen Later Jan 26, 2021 15:09


SCOPRI COME POSSIAMO AIUTARTI, CHIAMA IL NUMERO VERDE: 800685500ISCRIVITI A PIANO FINANZIARIO: HTTPS://WWW.PIANOFINANZIARIO.ITISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM: https://t.me/giorgiopecorariIn questo video parleremo di una nuova proposta di legge che potrebbe mettere in pericolo i tuoi investimenti immobiliari.0:00 Gli immobili sono la grande passione degli italiani, pesando circa il 50% del patrimonio complessivo della popolazione.0:50 Leggiamo un articolo che parla di “una possibile mazzata all’immobile”, ovvero la riforma del catasto.3:18 In un’intervista Carlo Cottarelli spiega la natura di questa nuova proposta di legge che garantirebbe una maggiore equità fiscale.5:29 Cottarelli afferma che una riforma del catasto provvederebbe a eliminare un ingiusto vantaggio.6:30 A livello numerico, il problema legato ai valori catastali del 1989 è che non sono stati adattati ai cambiamenti delle condizioni di mercato, non sono stati corretti per l’inflazione e il calcolo è basato sui vani e non sui metri quadri.8:32 Cottarelli prosegue dicendo che la riforma del catasto porterebbe diversi vantaggi.8:51 Circa il 70% degli immobili in Italia non rispetta le norme antisismiche e quelle energetiche.9:53 Con una riforma del catasto, anche la distribuzione del carico fiscale sarebbe più equa.10:10 Quindi, più che come una minaccia, questa riforma del catasto si configura come una migliore e più equa distribuzione delle imposte da pagare.11:52 Il vero ostacolo di questa riforma è politico: infatti verrebbe percepita come un’ingiustizia da molte persone che si vedrebbero alzare le tasse, inoltre si creerebbero profonde differenze tra zone diverse.12:46 Quindi l’approvazione della riforma è una questione esclusivamente politica che dovrà fronteggiare un governo già in difficoltà.13:05 Una decisione di questo tipo avrebbe qualche possibilità in più di essere attuata con un governo tecnico.13:47 Resta però il fatto che, se ti stai muovendo in questo momento per acquistare nuovi immobili, devi tenere conto di questa possibile proposta di legge.#pianofinanziario #investimento #investimentoimmobiliare======================================================================Iscriviti al Canale qui: http://bit.ly/2FB17DaVisita il sito: http://www.pianofinanziario.itIscriviti alla Community: https://www.facebook.com/groups/gpinvestcommunity/Ascolta il Podcast: https://itunes.apple.com/us/podcast/gpshow/id1192131332?mt=2======================================================================Le presenti informazioni sono state redatte con la massima perizia possibile in ragione dello stato dell’arte delle conoscenze e delle tecnologie. Il presente documento non è da considerarsi esaustivo ma ha solo scopi informativi. La pubblicazione del presente documento non costituisce attività di sollecitazione del pubblico risparmio. Le informazioni ed ogni altro parere resi nel presente documento sono riferiti alla data di redazione del medesimo e possono essere soggetti a modifiche. GPInvest s.r.l attraverso il marchio Piano Finanziario non deve essere ritenuta responsabile per eventuali danni, derivanti anche da imprecisioni e/oerrori, che possano derivare all’utente e/o a terzi dall’uso dei dati contenuti nel presente documento. GPInvest s.r.l attraverso il marchio Piano Finanziario non assume responsabilità in merito al trattamento fiscale degli strumenti illustrati. I pareri espressi prescindono da qualsiasi valutazione del profilo di rischio e/o di adeguatezza e sono da intendersi come “Ricerche in Materia di Investimenti” ai sensi dell’art. 27 del Regolamento congiunto Consob e Banca Italia del 29 ottobre 2007 redatte a titolo esclusivamente informativo e non costituiscono in alcun modo prestazione di un servizio di consulenza in materia di investimenti, il quale richiede obbligatoriamente un’analisi delle esigenze finanziarie e del profilo di rischio specifici del singolo utente/cliente, né costituiscono un servizio di sollecitazione in genere all’investimento in strumenti finanziari. Nel caso in cui l’utente intenda effettuare qualsiasi operazione è opportuno che non basi le sue scelte esclusivamente sulle informazioni indicate nel presente documento, ma dovrà considerare la rilevanza delle informazioni ai fini delle proprie decisioni, alla luce dei propri obiettivi di investimento, della propria esperienza, delle proprie risorse finanziarie e operative e di qualsiasi altra circostanza.

Notizie a colazione
Lunedì, 22 giugno | Costo Piano Colao: 170 miliardi; dal cibo all’abbigliamento, dove aumentano i prezzi; è rischioso andare in piscina?

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Jun 22, 2020 16:19


Il Piano Colao costa 170 miliardi; dal cibo all’abbigliamento, dove sono aumentati i prezzi; è rischioso andare in piscina? Le Notizie a colazione di lunedì 22 giugno. Musica: https://www.bensound.com. Illustrazione: Gianpaolo Frascella.

Circo Massimo
Podcast del 10/06/2020 - Stati Generali e ripresa: l'economista Roberto Perotti a Circo Massimo

Circo Massimo

Play Episode Listen Later Jun 10, 2020 12:04


L'economista Perotti a Circo Massimo: "Agli stati generali persone a cui non affiderei neanche un ortofrutta. Sulla ripresa c'è ottimismo" Gli stati generali sono dietro l'angolo, ma serviranno davvero all'Italia? A Circo Massimo risponde Roberto Perotti, professore di economia politica alla Bocconi: "Non sono stato invitato e quello che sto per dire non vorrei che sembrasse la classica situazione della volpe e l'uva, ma penso quello che pensa la maggior parte degli italiani: ho sentito nomi di persone rispettabilissime nel loro campo, a cui però non affiderei neanche un negozio di frutta e verdura da amministrare; e mette insieme per dieci giorni persone molto eterogenee in cui poche hanno la capacità di valutare le misure economiche da prendere... prendiamo la riforma della giustizia, una delle cose più importanti che ci sia da fare in Italia: crediamo veramente che in dieci giorni mettiamo lì un regista, un architetto e due giuristi e fanno la riforma della giustizia?". L'ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli è contrario al condono sul contante previsto dal piano Colao: "La proposta del condono sul contante ha una sua ratio", commenta Perotti, anche lui ex commissario alla revisione della spesa, "Sono d'accordo che di condoni ne sono stati fatti. Penso che quella sul contante sia una battaglia persa e non sono nemmeno troppo sicuro che valga la pena combatterla, ma posso capire il punto di vista di Cottarelli". A proposito dei rapporti fra tecnici e politica, Perotti, ospite di Jean Paul Bellotto e Oscar Giannino, dice di avere l'impressione "che i politici abbiano la tendenza a fare la riunione del Consiglio dei ministri, decidere sul decreto e poi dire ai tecnici dei vari ministeri 'occupatevene voi'. Quello che manca nella cultura politica italiana e nei ministeri è l'idea che si decide di fare qualcosa, poi ci si chiude in una stanza con 5-6 persone che se ne intendono, possibilmente non appartenenti al ministero e ci si chiede cosa può andare storto. Non basta scrivere un decreto in bel legalese, ma bisogna capire cosa può andare storto. E questo secondo me manca. È una cultura che devono avere i politici e che devono imporre alle loro strutture". Il docente della Bocconi è ottimista sulla ripresa: "Sembra, facendo gli scongiuri, che l'economia forse possa riprendersi. È difficile fare previsioni, ma ha sorpreso tutti la capacità di riprendersi, come a marzo ha sorpreso la profondità della crisi. Non siamo ancora fuori dal vicolo cieco ma c'è più ottimismo di prima. Il vero test verrà in luglio e agosto, quando non ci sarà più il blocco dei licenziamenti e si avrà un'idea più precisa di chi riaprirà o no".

COSMO Radio Colonia - Beiträge
Intervista a Cottarelli sul Piano Colao

COSMO Radio Colonia - Beiträge

Play Episode Listen Later Jun 9, 2020 5:58


Le interviste di Radio Number One
L'economista Carlo Cottarelli: «Come funzionerà il Recovery Fund»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later May 19, 2020 8:58


Ai microfoni di Anteprima Number One, dai nostri Claudio, Alex, Sergio e Patrizia, è stato ospite questa mattina – martedì 19 maggio – Carlo Cottarelli, economista di grande rilievo per il nostro Paese, già direttore presso Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani. Il 27 maggio la Commissione Europea farà la proposta per il Recovery Fund per la ripresa economica dell'intero continente e con il Prof. Cottarelli è stata proprio l'occasione di parlare di quel tema, importantissimo in vista del futuro.

Un paese sospeso
Episodio 80 - Un paese di ipocriti benpensanti

Un paese sospeso

Play Episode Listen Later Sep 28, 2019 5:33


Anche Cottarelli si unisce alle critiche dei benpensanti sui ragazzi di Friday for future: un vero schifo,

Favolosa economia
Ep. 01 | L’importanza della finanza pubblica e Guerre Stellari

Favolosa economia

Play Episode Listen Later Jun 25, 2019 19:33


di Luciano CanovaCon la partecipazione del professor Carlo Cottarelli. Cosa c’entra Guerre Stellari con la scienza delle finanze e con il debito pubblico? Quanto costerebbe costruire la Morte Nera? E soprattutto, una volta distrutta l’astronave, il sistema economico e bancario che ha contribuito a finanziarla sarebbe in grado di sostenere i costi di un default intergalattico? Attraverso l'epica di Guerre Stellari capiamo meglio alcuni principi di economia riguardanti la nostra vita quotidiana, dal PIL al debito pubblico.

Buiten Brussel | BNR
Het recept voor rampspoed

Buiten Brussel | BNR

Play Episode Listen Later May 14, 2019 22:54


De economie van Italië baart veel Europese politici zorgen, zeker ook aan het Binnenhof in Den Haag. Maakt de man die vorig jaar premier van Italië zou worden, maar het op laatste moment niet werd, zich ook grote zorgen? Een gesprek met econoom Carlo Cottarelli over de hoge Italiaanse staatsschuld, het gevaarlijke antwoord op de bankencrisis vanuit Brussel, en waarom zijn vrouw blij was dat Cottarelli geen premier werd.

I Funamboli
Quando il vitalizio serve alle cure

I Funamboli

Play Episode Listen Later Jul 24, 2018


Ha chiesto che non gli venga decurtato il vitalizio perché non sarebbe più in grado di curare il tumore che l'ha colpito. E' Franco Grillini, storico attivista per i diritti degli omosessuali ed ex parlamentare ospite a I Funamboli. Parliamo, a seguire, di Cannabis terapeutica. I malati hanno scritto al nuovo ministro della Salute perché l'approvvigionamento non scarseggi come in passato. Diamo, poi, spazio a un italiano che vive su una barca insieme alla moglie da 12 anni, al fratello del commissario Cottarelli che ha scritto un libro contro il turpiloquio e dibattiamo, infine, sul tema degli open space nei luoghi di lavoro: aumentano o riducono la produttività?

I Funamboli
I Funamboli del giorno 24/07/2018: Quando il vitalizio serve alle cure

I Funamboli

Play Episode Listen Later Jul 24, 2018


Ha chiesto che non gli venga decurtato il vitalizio perché non sarebbe più in grado di curare il tumore che l'ha colpito. E' Franco Grillini, storico attivista per i diritti degli omosessuali ed ex parlamentare ospite a I Funamboli. Parliamo, a seguire, di Cannabis terapeutica. I malati hanno scritto al nuovo ministro della Salute perché l'approvvigionamento non scarseggi come in passato. Diamo, poi, spazio a un italiano che vive su una barca insieme alla moglie da 12 anni, al fratello del commissario Cottarelli che ha scritto un libro contro il turpiloquio e dibattiamo, infine, sul tema degli open space nei luoghi di lavoro: aumentano o riducono la produttività?

News da Pandora TV . it
PTV News 30-05-18 - Italia, la quiete tra le tempeste

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 31, 2018 12:03


Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi

Memos
Memos di mercoledì 30/05/2018

Memos

Play Episode Listen Later May 30, 2018 31:08


Esercizi di stile, all'ombra del Quirinale. Cottarelli, il presidente incaricato, è stato messo in pausa da Mattarella per lasciare spazio al “dialogo” Di Maio-Salvini sul governo politico M5S-Lega. Di Maio è disposto a sacrificare Paolo Savona all'economia, Salvini no. Qualche ora (o giorni?) ancora prima che l'arbitro del Quirinale fischi la fine della partita. A Memos ne abbiamo parlato con Ida Dominijanni, giornalista di Internazionale, e Alessandro Somma, giurista dell'Università di Ferrara.

Equilibrium Network
La crisi italiana - Rubrica n.24 di Equilibrium Network con Geopoliticalcenter.com - Stagione 3 - 2017/18

Equilibrium Network

Play Episode Listen Later May 30, 2018 23:47


Ventitquattresima rubrica della terza stagione (2017/18) della trasmissione radiofonica Equilibrium Network: https://www.facebook.com/EquilibriumNetwork/In collaborazione con Geopoliticalcenter.com: https://www.facebook.com/GeoPoliticalCenter/TEMI TRATTATI: - Governo o non governo?- La reazione di Renzi e il PD- La decisione di Mattarella e le ingerenze esterne- Aggiornamento sulla SiriaIn onda ogni martedì, dalle 22:30, su NeverwasRadio: https://www.facebook.com/neverwasradio/ Conduttori della trasmissione EQ Network: Alessandro Leonardi e Fabrizio Pizzolato

Border Nights
Border Nights, puntata 276 (Vincenzo Mennea, Marco Mori 29-05-2018)

Border Nights

Play Episode Listen Later May 30, 2018 251:40


Il veto di Mattarella al nuovo governo e la situazione politico-economica con l'avvocato Marco Mori. Il vero ritratto dell'indimenticato campione Pietro Mennea con il fratello Vincenzo. Questi gli argomenti della nuova ricchissima puntata di Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network .CHI ERA DAVVERO PIETRO MENNEA? PAROLA AL FRATELLO VINCENZOChi era davvero Pietro Mennea? Campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca 1980, è stato il primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19"72 che, tuttora, costituisce il record europeo. Detiene inoltre il record italiano dei 100 metri piani, con il tempo di 10"01. Soprannominato Freccia del Sud,[1] è l'unico duecentista della storia che si sia qualificato per quattro finali olimpiche consecutive (dal 1972 al 1984). In virtù della sua carriera sportiva è stato insignito dell'ordine olimpico nel 1997 e introdotto nella Hall of Fame della FIDAL. Il fratello Vincenzo da qualche tempo porta avanti un'opera di verità sulle origini e sulla vita di Pietro ed ha condotto anche una battaglia legale per far dichiarare falso il testamento lasciato negli ultimi giorni di vita, quando gravemente malato sarebbe stato in coma farmacologico indotto. CAOS ISTITUZIONALE, IL VETO DI MATTARELLA E L'EUROPA: MARCO MORINella seconda parte parleremo del veto di Matterella sulla nomina a ministro di Savona, dell'incarico a Cottarelli, delle posizioni di 5 stelle e Lega, di sovranismo ed Europa. Tornerà con noi l'avvocato Marco Mori autore del libro “Il tramonto della democrazia – analisi giuridica della genesi di una dittatura europea”. Il testo, previa una concisa spiegazione del modello costituzionale, e di come i Padri Costituenti avevano messo al bando il modello neoliberista, riconoscendone la piena responsabilità nella tragedia della seconda guerra mondiale, analizza la genesi della dittatura europea codificata nei trattati e le evidenti responsabilità penali di chi ha tradito deliberatamente gli interessi nazionali, riportandone le più clamorose dichiarazioni confessorie. "Nelle 240 pagine del testo ho volutamente dato largo spazio al dibattito dell’Assemblea Costituente, leggere quelle parole oggi causerà letteralmente l’immediata caduta della mascella dei lettori. Tanto diventa evidente la totale assenza di consapevolezza della nostra attuale classe politica, che peraltro, come spiego nel volume, detiene abusivamente il potere politico in forza della grave alterazione dei principi di rappresentatività democratica causati dal ben noto “porcellum”.Alla fine della lettura resterà un sapore amaro in bocca, mitigato però da un capitolo finale, il quarto, in cui spiego a tutti cosa si dovrebbe fare per ripristinare il modello costituzionale. Certamente la soluzione proposta sarà estremamente indigesta, anzi spietata, nei confronti dei mercati, del potere finanziario, delle banche, dei banchieri, delle lobby di potere economico più varie, delle case farmaceutiche, delle lobby dell’energia, ecc.."Nella ruota libera con Paolo Franceschetti ospiteremo Daniele Ciconella , atleta e personal trainer atipico che ha iniziato un lavoro di ricerca che lo ha portato a fare scoperte nel suo ambito che vuole svelare agli ascoltatori. Con Paolo parleremo ancora di Costituzione, lavoro, delitti rituali. Anche Germana Accorsi analizzerà dal punto di vista astrologico i protagonisti del caos istituzionale di questi giorni.Completeranno la puntata l'intervista di Stefania, la rubrica di Federica Francesconi, l'angolo di Barbara Marchand e la scheda del Maestro di Dietrologia.Per intervenire:redazione@bordernights.it

News da Pandora TV . it
PTV News 30-05-18 - Italia, la quiete tra le tempeste

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 30, 2018 12:03


Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi

Border Nights
Border Nights, puntata 276 (Vincenzo Mennea, Marco Mori 29-05-2018)

Border Nights

Play Episode Listen Later May 30, 2018 251:40


Il veto di Mattarella al nuovo governo e la situazione politico-economica con l'avvocato Marco Mori. Il vero ritratto dell'indimenticato campione Pietro Mennea con il fratello Vincenzo. Questi gli argomenti della nuova ricchissima puntata di Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network .CHI ERA DAVVERO PIETRO MENNEA? PAROLA AL FRATELLO VINCENZOChi era davvero Pietro Mennea? Campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca 1980, è stato il primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19"72 che, tuttora, costituisce il record europeo. Detiene inoltre il record italiano dei 100 metri piani, con il tempo di 10"01. Soprannominato Freccia del Sud,[1] è l'unico duecentista della storia che si sia qualificato per quattro finali olimpiche consecutive (dal 1972 al 1984). In virtù della sua carriera sportiva è stato insignito dell'ordine olimpico nel 1997 e introdotto nella Hall of Fame della FIDAL. Il fratello Vincenzo da qualche tempo porta avanti un'opera di verità sulle origini e sulla vita di Pietro ed ha condotto anche una battaglia legale per far dichiarare falso il testamento lasciato negli ultimi giorni di vita, quando gravemente malato sarebbe stato in coma farmacologico indotto. CAOS ISTITUZIONALE, IL VETO DI MATTARELLA E L'EUROPA: MARCO MORINella seconda parte parleremo del veto di Matterella sulla nomina a ministro di Savona, dell'incarico a Cottarelli, delle posizioni di 5 stelle e Lega, di sovranismo ed Europa. Tornerà con noi l'avvocato Marco Mori autore del libro “Il tramonto della democrazia – analisi giuridica della genesi di una dittatura europea”. Il testo, previa una concisa spiegazione del modello costituzionale, e di come i Padri Costituenti avevano messo al bando il modello neoliberista, riconoscendone la piena responsabilità nella tragedia della seconda guerra mondiale, analizza la genesi della dittatura europea codificata nei trattati e le evidenti responsabilità penali di chi ha tradito deliberatamente gli interessi nazionali, riportandone le più clamorose dichiarazioni confessorie. "Nelle 240 pagine del testo ho volutamente dato largo spazio al dibattito dell’Assemblea Costituente, leggere quelle parole oggi causerà letteralmente l’immediata caduta della mascella dei lettori. Tanto diventa evidente la totale assenza di consapevolezza della nostra attuale classe politica, che peraltro, come spiego nel volume, detiene abusivamente il potere politico in forza della grave alterazione dei principi di rappresentatività democratica causati dal ben noto “porcellum”.Alla fine della lettura resterà un sapore amaro in bocca, mitigato però da un capitolo finale, il quarto, in cui spiego a tutti cosa si dovrebbe fare per ripristinare il modello costituzionale. Certamente la soluzione proposta sarà estremamente indigesta, anzi spietata, nei confronti dei mercati, del potere finanziario, delle banche, dei banchieri, delle lobby di potere economico più varie, delle case farmaceutiche, delle lobby dell’energia, ecc.."Nella ruota libera con Paolo Franceschetti ospiteremo Daniele Ciconella , atleta e personal trainer atipico che ha iniziato un lavoro di ricerca che lo ha portato a fare scoperte nel suo ambito che vuole svelare agli ascoltatori. Con Paolo parleremo ancora di Costituzione, lavoro, delitti rituali. Anche Germana Accorsi analizzerà dal punto di vista astrologico i protagonisti del caos istituzionale di questi giorni.Completeranno la puntata l'intervista di Stefania, la rubrica di Federica Francesconi, l'angolo di Barbara Marchand e la scheda del Maestro di Dietrologia.Per intervenire:redazione@bordernights.it

Equilibrium Network
La crisi italiana - Rubrica n.24 di Equilibrium Network con Geopoliticalcenter.com - Stagione 3 - 2017/18

Equilibrium Network

Play Episode Listen Later May 30, 2018 23:47


Ventitquattresima rubrica della terza stagione (2017/18) della trasmissione radiofonica Equilibrium Network: https://www.facebook.com/EquilibriumNetwork/In collaborazione con Geopoliticalcenter.com: https://www.facebook.com/GeoPoliticalCenter/TEMI TRATTATI: - Governo o non governo?- La reazione di Renzi e il PD- La decisione di Mattarella e le ingerenze esterne- Aggiornamento sulla SiriaIn onda ogni martedì, dalle 22:30, su NeverwasRadio: https://www.facebook.com/neverwasradio/ Conduttori della trasmissione EQ Network: Alessandro Leonardi e Fabrizio Pizzolato

Memos
Memos di mer 30/05

Memos

Play Episode Listen Later May 29, 2018 31:08


Esercizi di stile, all’ombra del Quirinale. Cottarelli, il presidente incaricato, è stato messo in pausa da Mattarella per lasciare spazio al “dialogo” Di Maio-Salvini sul governo politico M5S-Lega. Di Maio è disposto a sacrificare Paolo Savona all’economia, Salvini no. Qualche ora (o giorni?) ancora prima che l’arbitro del Quirinale fischi la fine della partita. A Memos ne abbiamo parlato con Ida Dominijanni, giornalista di Internazionale, e Alessandro Somma, giurista dell’Università di Ferrara.

Zapping Radio 1
ZAPPING RADIO1 del 29/05/2018

Zapping Radio 1

Play Episode Listen Later May 29, 2018 88:00


Crisi politica e istituzionale, vola lo spread. I timori di Bruxelles. Intervista ad Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo. Il premier incaricato Cottarelli lascia il Quirinale senza sciogliere la riserva. Ipotesi voto in estate. Ne discuti...

News da Pandora TV . it
PTV News 29-05-18 - La BCE applica lo schema greco all’Italia

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 29, 2018 10:49


La BCE applica lo schema greco all’Italia In questi giorni drammatici della storia repubblicana in cui si è aperta una gravissima crisi istituzionale e politica che vede la nascita dell'ennesimo governo di tecnocrati con a capo addirittura un funzionario del FMI un'altra notizia sta passando sotto silenzio. La Bce ha comunicato che gli acquisti di titoli da parte dell'eurosistema nell’ambito del programma di Quantitative easing sono calati nel corso della settimana terminata il 25 maggio a 3,831 miliardi di euro dai 5,309 miliardi della settimana precedente. Un calo di proporzioni enormi che non può non aver contribuito in maniera rilevante alla crescita mostruosa degli spread tra Bund e BTP di questi ultimi giorni. Viene in mente quanto accadde in Grecia prima delle elezioni che portarono alla vittoria di Tsipras quando l'allora capo del governo socialista George Papandreau accetto i miliardi della Trojka in cambio di un terribile piano di austerià che fece tracollare l'economa greca e che soprattutto ha vincolato l'azione politica di qualunque governo fosse arrivato successivamente. Sembra il destino che è stato designato per l'Italia con questo governo di minoranza e apparentemente innocuo ma non a caso guidato da quel funzionario dell'FMI soprannominato Mister Forbici.Nuova seria precisazione di Savona "Ho subito un grave torto dalla massima istituzione del Paese sulla base di un paradossale processo alle intenzioni di voler uscire dall’euro e non a quelle che professo e che ho ripetuto nel mio Comunicato, criticato dalla maggior parte dei media senza neanche illustrarne i contenuti. Vicino al mio pensiero è il commento di Wolfgang Münchau che nel suo commento sul Financial Times analizza come deve essere l’euro per non subire la dominanza mondiale del dollaro e della geopolitica degli Stati Uniti, affermando che la moneta europea è stata mal costruita per colpa della miopia dei tedeschi. La Germania impedisce che l’euro divenga come il dollaro “una parte essenziale della politica estera”. Purtroppo, egli aggiunge, il dollaro ha perso questa caratteristica, l’euro non è in condizione di rimpiazzarlo o, quanto meno, svolgere un ruolo parallelo, e di conseguenza siamo nel caos delle relazioni economiche internazionali; queste volgono verso il protezionismo nazionalistico, non certo foriero di stabilità politica, sociale ed economica. Il 28 e 29 giugno si terrà un incontro importante tra Capi di Stato a Bruxelles: chi rappresenterà le istanze del popolo italiano? Non potrà andarci Mattarella, né può farlo Cottarelli. Se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il Governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron, così incanalando le reazioni scomposte che provengono dall’interno di tutti indistintamente i paesi-membri europei verso decisioni che aiutino l’Italia a uscire dalla china verso cui è stata spinta. Münchau giustamente afferma che “teme non vi sia un sostegno politico nel Nord Europa” e quindi non ci resta che patire gli effetti del protezionismo e dell’instabilità sociale. Si tratta di decidere se gli europeisti sono quelli che stanno creando le condizioni per la fine dell’UE o chi, come me, ne chiede la riforma per salvare gli obiettivi che si era prefissi."Steve Bannon contro Mattarella «Ciò che è successo ieri è disgustoso, è stata violata la sovranità dell’Italia, ad opera di poteri stranieri, media stranieri, capitali stranieri. L’Italia era in un momento storico perché il suo popolo voleva riprendersi il suo Paese, come gli inglesi quando hanno votato per la Brexit. Ma invece gli è stata tolta la sovranità. Hanno rifiutato un governo scelto con una maggioranza scelta dal popolo per metterci un altro burocrate che arriva dal Fondo monetario internazionale. Inconcepibile. L’Italia è in una crisi di sovranità, non provocata dal popolo italiano ma dal “partito di Davos”, i mercati finanziari. Combattono il popolo mentre questo cerca di riprendersi la sua sovranità. E come scusa usano lo spread, è disgustoso. Movimento Cinque Stelle e Lega, un partito populista di sinistra e uno populista di destra, hanno fatto insieme qualcosa di straordinario, qualcosa mai fatto prima nella storia, riuscendo a unire populisti di diverso orientamento, lavorando su un programma comune che ha senso e mettendo da parte le proprie posizioni personali, mostrando grande abilità e saggezza. I loro leader avevano anche fatto un passo indietro, avevano messo da parte le loro differenze per formare un governo populista. Per capire la difficoltà della sfida è stato come mettere assieme Bernie Sanders e Donald Trump. Noi in America non ci siamo riusciti, voi in Italia stavate per riuscirci, anzi, c’eravate riusciti. Ma il governo del cambiamento è stato stoppato prima. Il partito di Davos, di Berlino, di Londra, di Wall Street vuole impedire un governo populista e nazionalista in Italia. E da qui alle prossime elezioni l’intensità degli attacchi, politici, giornalistici e finanziari aumenterà. Ne vedremo delle belle. Ma per il partito di Davos sarà tutto inutile. Aver impedito la nascita del governo Conte è stato fatale, ha creato i prodromi della sua sconfitta».Ue: Ancora sanzioni contro il popolo della Siria "Il Consiglio Europeo ha esteso le misure restrittive contro la Siria e i suoi alleati fino al 1 giugno 2019, data la continua repressione della popolazione civile" cosi' recita una nota ufficiale di Bruxelles di ieri, lunedi' 28 giugno, proprio mentre le forze governative di Damasco, assieme agli alleati, stanno liberando il paese dai terroristi di Daesh. Aggiornate le sanzioni a 259 persone ed a 67 entita'. Aggiunte 4 persone "per il loro ruolo nell'uso di armi chimiche" continua la nota, nonostante l'OPAC sia ancora indagando sul presunto attacco chimico a Douma. Verranno estesi anche "l'embargo petrolifero in corso, le restrizioni su alcuni investimenti, il congelamento degli asset finanziari della Banca Centrale siriana, le restrizioni sull'export di equipaggiamenti tecnologici e per le intercettazioni internet e telefoniche, che, secondo Bruxelles, potrebbero essere usate per la repressione interna". Nell'applicare le sanzioni, il Consiglio precisa di escludere una soluzione militare al conflitto e di insistere per una soluzione politica appoggiando il lavoro dell'inviato speciale ONU e dei colloqui di Ginevra, per quanto al momento, come confermato sempre ieri dal consulente ONU per la Siria Vitaly Naumkin, non sia stata ancora fissata una data per i colloqui di Ginevra, mentre si prevede un secondo round di colloqui a Sochi, coordinati dalla Russia, per il prossimo mese. Colombia nella NATO Colombia nuovo membro della NATO. A partire dalla settimana prossima, la Colombia sarà il primo Paese dell’America Latina ad aderire all’Alleanza atlantica, come partner globale. Nel decidere di entrare nella NATO, il Presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, rompe con la Dichiarazione dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace che lui stesso ha sottoscritto all’Avana, nel gennaio 2014, insieme a tutti i capi di stato o di governo della regione. Tutte le strade colombiane sembrano dunque, ancor di più, essere utilizzate per destabilizzare il Venezuela che, come altri luoghi dove è intervenuta la NATO, possiede importanti riserve di idrocarburi. La Polonia chiede agli USA basi militari 2 miliardi di dollari per una presenza militare permanente degli USA in Polonia, a protezione dalla Russia. La proposta del ministero della Difesa di Varsavia è stata inviata a Washinton senza prima essere discussa con il ministero degli Esteri e con Andrzej Duda, Presidente della Polonia nonche' comandante in capo delle forze armate. Il documento individua l'esatta ubicazione delle basi militari, nonche' di scuole, ospedali e addirittura palestre per personale e famiglie. "Un'iniziativa pericolosa”, commenta Mosca. La mossa arriva a poco giorni dal summit NATO previsto a Bruxelles e subito dopo l'acquisto da parte di Varsavia dei sistemi di difesa missilistici USA Patriot, per 4.75 miliardi di dollari.Anche l’India con l’Iran "L'India segue solo le sanzioni richieste dall'ONU, non quelle unilaterali annunciate da altri Paesi" cosi' si e' pronunciata ieri, lunedi' 28 maggio, il Ministro degli Esteri di New Delhi, Sushma Swara,j in merito alle sanzioni annunciate dagli USA contro l'Iran, durante una conferenza stampa congiunta a Delhi con l'omologo iraniano Mohammad Javad Zarif. L'Iran e' fra i maggiori esportatori di petrolio in India. Nel frattempo, la Russia, il cui presidente Vladimir Putin ha da poco incontrato il premier indiano Narendra Modi, ha organizzato per giovedi 31 maggio un incontro tra il ministro della Difesa, Sergiey Shoigù, e l'israeliano Avigdor Lieberman. Non sono stati resi noti i dettagli dell'incontro, ma l'Iran sara’ sicuramente in agenda, in particolare la sua presenza militare in Siria, contestata per l'ennesima volta sempre ieri dal primo ministro israeliano, Benjamin Nethanyahu, assieme all'accordo sul nucleare.Atti di vandalismo sulle intemperanze di Ivan il Terribile contro l’EuropaDurante l'orario di chiusura della Galleria Tretyakov di Mosca, giovedì scorso, un uomo ha vandalizzato uno dei più famosi e controversi dipinti della storia russa "Ivan il terribile uccide suo figlio" di Ilya Repin. L'uomo ha dichiarato alle autorità, subito intervenute, che è stata la vodka bevuta poco prima a fomentare la sua rabbia, e che il quadro è storicamente inaccurato e deve essere distrutto. La storia di Ivan IV di Russia è in effetti controversa. Il presidente russo Vladimir Putin, nel 2017, affermava: "Oggi molti esperti sostengono che il figlicidio sia un'invenzione del nunzio papale del tempo, mandato a est da un pontefice che voleva convertire la Russia ortodossa in una Russia cattolica”. Ora l'uomo rischia tre anni di carcere, mentre l'opera è stata ritirata per restauri.

Memos
Memos di mer 30/05

Memos

Play Episode Listen Later May 29, 2018 31:08


Esercizi di stile, all’ombra del Quirinale. Cottarelli, il presidente incaricato, è stato messo in pausa da Mattarella per lasciare spazio al “dialogo” Di Maio-Salvini sul governo politico M5S-Lega. Di Maio è disposto a sacrificare Paolo Savona all’economia, Salvini no. Qualche ora (o giorni?) ancora prima che l’arbitro del Quirinale fischi la fine della partita. A Memos ne abbiamo parlato con Ida Dominijanni, giornalista di Internazionale, e Alessandro Somma, giurista dell’Università di Ferrara.

News da Pandora TV . it
PTV News 29-05-18 - La BCE applica lo schema greco all’Italia

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 29, 2018 10:49


La BCE applica lo schema greco all’Italia In questi giorni drammatici della storia repubblicana in cui si è aperta una gravissima crisi istituzionale e politica che vede la nascita dell'ennesimo governo di tecnocrati con a capo addirittura un funzionario del FMI un'altra notizia sta passando sotto silenzio. La Bce ha comunicato che gli acquisti di titoli da parte dell'eurosistema nell’ambito del programma di Quantitative easing sono calati nel corso della settimana terminata il 25 maggio a 3,831 miliardi di euro dai 5,309 miliardi della settimana precedente. Un calo di proporzioni enormi che non può non aver contribuito in maniera rilevante alla crescita mostruosa degli spread tra Bund e BTP di questi ultimi giorni. Viene in mente quanto accadde in Grecia prima delle elezioni che portarono alla vittoria di Tsipras quando l'allora capo del governo socialista George Papandreau accetto i miliardi della Trojka in cambio di un terribile piano di austerià che fece tracollare l'economa greca e che soprattutto ha vincolato l'azione politica di qualunque governo fosse arrivato successivamente. Sembra il destino che è stato designato per l'Italia con questo governo di minoranza e apparentemente innocuo ma non a caso guidato da quel funzionario dell'FMI soprannominato Mister Forbici.Nuova seria precisazione di Savona "Ho subito un grave torto dalla massima istituzione del Paese sulla base di un paradossale processo alle intenzioni di voler uscire dall’euro e non a quelle che professo e che ho ripetuto nel mio Comunicato, criticato dalla maggior parte dei media senza neanche illustrarne i contenuti. Vicino al mio pensiero è il commento di Wolfgang Münchau che nel suo commento sul Financial Times analizza come deve essere l’euro per non subire la dominanza mondiale del dollaro e della geopolitica degli Stati Uniti, affermando che la moneta europea è stata mal costruita per colpa della miopia dei tedeschi. La Germania impedisce che l’euro divenga come il dollaro “una parte essenziale della politica estera”. Purtroppo, egli aggiunge, il dollaro ha perso questa caratteristica, l’euro non è in condizione di rimpiazzarlo o, quanto meno, svolgere un ruolo parallelo, e di conseguenza siamo nel caos delle relazioni economiche internazionali; queste volgono verso il protezionismo nazionalistico, non certo foriero di stabilità politica, sociale ed economica. Il 28 e 29 giugno si terrà un incontro importante tra Capi di Stato a Bruxelles: chi rappresenterà le istanze del popolo italiano? Non potrà andarci Mattarella, né può farlo Cottarelli. Se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il Governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron, così incanalando le reazioni scomposte che provengono dall’interno di tutti indistintamente i paesi-membri europei verso decisioni che aiutino l’Italia a uscire dalla china verso cui è stata spinta. Münchau giustamente afferma che “teme non vi sia un sostegno politico nel Nord Europa” e quindi non ci resta che patire gli effetti del protezionismo e dell’instabilità sociale. Si tratta di decidere se gli europeisti sono quelli che stanno creando le condizioni per la fine dell’UE o chi, come me, ne chiede la riforma per salvare gli obiettivi che si era prefissi."Steve Bannon contro Mattarella «Ciò che è successo ieri è disgustoso, è stata violata la sovranità dell’Italia, ad opera di poteri stranieri, media stranieri, capitali stranieri. L’Italia era in un momento storico perché il suo popolo voleva riprendersi il suo Paese, come gli inglesi quando hanno votato per la Brexit. Ma invece gli è stata tolta la sovranità. Hanno rifiutato un governo scelto con una maggioranza scelta dal popolo per metterci un altro burocrate che arriva dal Fondo monetario internazionale. Inconcepibile. L’Italia è in una crisi di sovranità, non provocata dal popolo italiano ma dal “partito di Davos”, i mercati finanziari. Combattono il popolo mentre questo cerca di riprendersi la sua sovranità. E come scusa usano lo spread, è disgustoso. Movimento Cinque Stelle e Lega, un partito populista di sinistra e uno populista di destra, hanno fatto insieme qualcosa di straordinario, qualcosa mai fatto prima nella storia, riuscendo a unire populisti di diverso orientamento, lavorando su un programma comune che ha senso e mettendo da parte le proprie posizioni personali, mostrando grande abilità e saggezza. I loro leader avevano anche fatto un passo indietro, avevano messo da parte le loro differenze per formare un governo populista. Per capire la difficoltà della sfida è stato come mettere assieme Bernie Sanders e Donald Trump. Noi in America non ci siamo riusciti, voi in Italia stavate per riuscirci, anzi, c’eravate riusciti. Ma il governo del cambiamento è stato stoppato prima. Il partito di Davos, di Berlino, di Londra, di Wall Street vuole impedire un governo populista e nazionalista in Italia. E da qui alle prossime elezioni l’intensità degli attacchi, politici, giornalistici e finanziari aumenterà. Ne vedremo delle belle. Ma per il partito di Davos sarà tutto inutile. Aver impedito la nascita del governo Conte è stato fatale, ha creato i prodromi della sua sconfitta».Ue: Ancora sanzioni contro il popolo della Siria "Il Consiglio Europeo ha esteso le misure restrittive contro la Siria e i suoi alleati fino al 1 giugno 2019, data la continua repressione della popolazione civile" cosi' recita una nota ufficiale di Bruxelles di ieri, lunedi' 28 giugno, proprio mentre le forze governative di Damasco, assieme agli alleati, stanno liberando il paese dai terroristi di Daesh. Aggiornate le sanzioni a 259 persone ed a 67 entita'. Aggiunte 4 persone "per il loro ruolo nell'uso di armi chimiche" continua la nota, nonostante l'OPAC sia ancora indagando sul presunto attacco chimico a Douma. Verranno estesi anche "l'embargo petrolifero in corso, le restrizioni su alcuni investimenti, il congelamento degli asset finanziari della Banca Centrale siriana, le restrizioni sull'export di equipaggiamenti tecnologici e per le intercettazioni internet e telefoniche, che, secondo Bruxelles, potrebbero essere usate per la repressione interna". Nell'applicare le sanzioni, il Consiglio precisa di escludere una soluzione militare al conflitto e di insistere per una soluzione politica appoggiando il lavoro dell'inviato speciale ONU e dei colloqui di Ginevra, per quanto al momento, come confermato sempre ieri dal consulente ONU per la Siria Vitaly Naumkin, non sia stata ancora fissata una data per i colloqui di Ginevra, mentre si prevede un secondo round di colloqui a Sochi, coordinati dalla Russia, per il prossimo mese. Colombia nella NATO Colombia nuovo membro della NATO. A partire dalla settimana prossima, la Colombia sarà il primo Paese dell’America Latina ad aderire all’Alleanza atlantica, come partner globale. Nel decidere di entrare nella NATO, il Presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, rompe con la Dichiarazione dell’America Latina e dei Caraibi come Zona di Pace che lui stesso ha sottoscritto all’Avana, nel gennaio 2014, insieme a tutti i capi di stato o di governo della regione. Tutte le strade colombiane sembrano dunque, ancor di più, essere utilizzate per destabilizzare il Venezuela che, come altri luoghi dove è intervenuta la NATO, possiede importanti riserve di idrocarburi. La Polonia chiede agli USA basi militari 2 miliardi di dollari per una presenza militare permanente degli USA in Polonia, a protezione dalla Russia. La proposta del ministero della Difesa di Varsavia è stata inviata a Washinton senza prima essere discussa con il ministero degli Esteri e con Andrzej Duda, Presidente della Polonia nonche' comandante in capo delle forze armate. Il documento individua l'esatta ubicazione delle basi militari, nonche' di scuole, ospedali e addirittura palestre per personale e famiglie. "Un'iniziativa pericolosa”, commenta Mosca. La mossa arriva a poco giorni dal summit NATO previsto a Bruxelles e subito dopo l'acquisto da parte di Varsavia dei sistemi di difesa missilistici USA Patriot, per 4.75 miliardi di dollari.Anche l’India con l’Iran "L'India segue solo le sanzioni richieste dall'ONU, non quelle unilaterali annunciate da altri Paesi" cosi' si e' pronunciata ieri, lunedi' 28 maggio, il Ministro degli Esteri di New Delhi, Sushma Swara,j in merito alle sanzioni annunciate dagli USA contro l'Iran, durante una conferenza stampa congiunta a Delhi con l'omologo iraniano Mohammad Javad Zarif. L'Iran e' fra i maggiori esportatori di petrolio in India. Nel frattempo, la Russia, il cui presidente Vladimir Putin ha da poco incontrato il premier indiano Narendra Modi, ha organizzato per giovedi 31 maggio un incontro tra il ministro della Difesa, Sergiey Shoigù, e l'israeliano Avigdor Lieberman. Non sono stati resi noti i dettagli dell'incontro, ma l'Iran sara’ sicuramente in agenda, in particolare la sua presenza militare in Siria, contestata per l'ennesima volta sempre ieri dal primo ministro israeliano, Benjamin Nethanyahu, assieme all'accordo sul nucleare.Atti di vandalismo sulle intemperanze di Ivan il Terribile contro l’EuropaDurante l'orario di chiusura della Galleria Tretyakov di Mosca, giovedì scorso, un uomo ha vandalizzato uno dei più famosi e controversi dipinti della storia russa "Ivan il terribile uccide suo figlio" di Ilya Repin. L'uomo ha dichiarato alle autorità, subito intervenute, che è stata la vodka bevuta poco prima a fomentare la sua rabbia, e che il quadro è storicamente inaccurato e deve essere distrutto. La storia di Ivan IV di Russia è in effetti controversa. Il presidente russo Vladimir Putin, nel 2017, affermava: "Oggi molti esperti sostengono che il figlicidio sia un'invenzione del nunzio papale del tempo, mandato a est da un pontefice che voleva convertire la Russia ortodossa in una Russia cattolica”. Ora l'uomo rischia tre anni di carcere, mentre l'opera è stata ritirata per restauri.

Tra poco in edicola
TRA POCO IN EDICOLA del 30/05/2018 - 1 - MATTARELLA E COTTARELLI

Tra poco in edicola

Play Episode Listen Later May 29, 2018 50:47


News da Pandora TV . it
PTV News 07-05-18 - Inizia il quarto mandato di Vladimir Putin tra forti voci di un rimpasto di governo

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 8, 2018 7:28


1. Inizia il quarto mandato di Vladimir Putin tra forti voci di un rimpasto di governo Il quarto mandato presidenziale di Vladimir Putin e' iniziato oggi, lunedi' 7 maggio, con il consueto giuramento al Gran palazzo del Cremlino, seguito dalle dimissioni del governo, che sono previste per legge. L'esecutivo, ora “facente funzione”, continuera' comunque a svolgere i propri incarichi. Il presidente Putin ha due settimane di tempo per proporre alla Duma di Stato una candidatura per la carica di primo ministro. Nessuna garanzia sulla riconferma di Dmitry Medvedev, scarsamente popolare. Possibili novita' anche al ministero degli Affari Esteri, secondo voci di un'uscita di scena volontaria di Sergej Lavrov. Ma non è all’orizzonte alcun cambio nella politica estera del Cremlino. Sullo sfondo, le proteste organizzate dai sostenitori di Aleksej Naval'nyj in diverse citta' della Russia a due giorni dall'inaugurazione di Putin. Alcune migliaia di partecipanti a Mosca e in altre città, che hanno subito ottenuto le prime pagine in occidente. Come i 160 mila dimostranti che, dalle strade di Parigi, hanno protestato contro la politica del presidente francese, Emmanuel Macron, e contro i quali la polizia ha fatto uso di gas lacrimogeno.2. I due forni di Di Maio si sono bruciati: e adesso, pover'uomo? Salvini e Berlusca uniti nell'abbraccio mortale. Salvini vuole l'incarico per tenersi un governicchio di minoranza in attesa del nuovo voto. Il Partito Democratico accende il fornelletto elettrico per farsi il caffè: sì a un governo tecnico. Mattarella, uomo com'è noto, assai spericolato, sarebbe pronto a un governo corto come un lombrico. Si va all'audace traversata di un ruscello: voto a luglio? Voto a Ottobre? Gentiloni è il primo della lista. Dietro di lui Cottarelli.3. Elezioni Libano: successo di Hezbollah e le minacce di Israele Per la prima volta dopo nove anni, si sono svolte ieri, domenica 6 maggio, le elezioni nazionali in Libano. I dati provvisori segnano un grande successo del gruppo sciita Hezbollah e dei suoi alleati, fra i quali il partito cristiano del presidente Michel Aouni. Insieme avrebbero ottenuto almeno 67 seggi, piu’ della meta’ dei 128 totali. D’altra parte raddoppia i seggi, da 8 a 15, anche il partito cristiano anti-Hezbollah Forze Libanesi. Relative le perdite del Primo Ministro Saad al-Hariri, sostenuto dall’Occidente, il quale comunque si assesta come il leader sunnita e si appresta a riconfermarsi come capo del governo, utilizzando l’accordo esistente di divisione dei poteri tra le religioni, in cui ai sunniti spetta il premier , mentre il governo deve includere tutti i partiti maggiori. Eletti anche 5 parlamentari molto vicini al governo siriano, fra i quali l’ex generale Jamil al-Sayyed, amico stretto del presidente siriano, Bashar Al Assad. Bassa l’affluenza, con appena il 49,2% dei votanti alle urne. Se confermato, il successo di Hezbollah, inquieterebbe ulteriormente Tel Aviv. Il ministro per l’Istruzione israeliano, Naftali Bennett ha detto: “dopo queste elezioni, non c’è più distinzione tra Libano e Hebollah. Israele riterra’ lo stato libanese come responsabile di qualsiasi azione proveniente dal suo territorio”.4. Aumentano gli ospiti indesiderati in Siria La coalizione occidentale continua a rafforzare le sue posizioni nell'Est della Siria. Un centinaio di soldati francesi sono stati dispiegati a Est di Deir el-Zor, sede dei principali giacimenti petroliferi del Paese, e ora di nuovo piena di mercenari tagliagole. L’ambasciatore di Parigi a Mosca dichiara che la Francia combatte esclusivamente contro i terroristi e ormai non chiede più le dimissioni del presidente Assad. Intanto la Francia occupa illegalmente il territorio siriano ed è evidente che i suoi avversari saranno proprio i soldati siriani. Intanto, una nuova operazione militare al confine con la Siria e con l'Iraq è stata annunciata ieri dal presidente turco, Recep Erdogan. Andra' ad aggiungersi all'operazione “Ramo d'Ulivo” tuttora in corso contro i curdi, ormai abbandonati dagli americani. Invece i famosi Caschi Bianchi, apparentemente abbandonati anche loro da Washington, possono ancora contare su Londra, che ha riconfermato il sostegno economico. Nel frattempo, la Difesa britannica ha fatto trapelare informazioni compromettenti: nei primi mesi del 2018, i droni della RAF hanno lanciato 19 missili contenenti testate termobariche contro obiettivi in Siria. “Un incubo umanitario”, le aveva definite Vice News nel 2015, ma all'epoca accusava Damasco del loro utilizzo. Oggi, invece, il silenzio.5. A Netanyahu piace l’attacco preventivo https://ruptly.tv/vod/20180506-0106. Le operazioni segrete degli USA nello Yemen Secondo un reportage del New York Times, gli Stati Uniti stanno conducendo operazioni di guerra segrete nello Yemen, attraverso l'intercettazione e la distruzione dei missili e dei loro siti di lancio. Le informazioni sono state fornite al quotidiano da alti funzionari dell'esercito americano e da diplomatici europei in condizioni di anonimita'. La presenza di 12 squadre di “Berretti Verdi" sin dal dicembre scorso contraddice la versione del Pentagono, secondo cui gli USA sarebbe limitata al rifornimento di gasolio per aerei, alla logistica e a materiali per l’intelligence. Il senato non ha mai approvato alcun coinvolgimento militare nello Yemen. Gli Houthi non costituiscono alcuna minaccia per gli USA. Ma essendo aiutati da Teheran, sono di fatto e concretamente considerati nemici. 7. Pechino schiera i missili nelle Spratly Le manovre congiunte Balikatan delle forze armate statunitense e filippina, con inizio oggi, lunedi' 7 maggio, quest'anno coinvolgeranno anche il Giappone e l'Australia. A fare da sfondo ci sono le tensioni con Pechino, che di recente, per la prima volta, ha schierato missili nell'arcipelago conteso delle Spratly, nel Mare Cinese Meridionale. Secondo il sito d'informazione cinese Sinhua, si tratterebbe di missili da crociera anti-nave e di sistemi di difesa aerea. «Abbiamo il pieno diritto di difendere la nostra sicurezza nazionale», ha dichiarato Pechino, che aggiunge: «la Cina gode del diritto incontestabile di controllare le isole», pertanto «può condurre qualsiasi lavoro di costruzione, incluso il dislocamento di attrezzature». Ma Vietnam e Filippine rivendicano a loro volta il possesso delle isole. Con il supporto degli Stati Uniti, che hanno gia' minacciato conseguenze a breve e a lungo termine per lo spiegamento di missili. Nel frattempo, dall'altra parte del pianeta, nell'Atlantico Settentrionale, rinasce la Seconda Flotta navale degli Stati Uniti, che era stata sciolta nel 2011 per motivi economici e strutturali.

News da Pandora TV . it
PTV News 07-05-18 - Inizia il quarto mandato di Vladimir Putin tra forti voci di un rimpasto di governo

News da Pandora TV . it

Play Episode Listen Later May 7, 2018 7:28


1. Inizia il quarto mandato di Vladimir Putin tra forti voci di un rimpasto di governo Il quarto mandato presidenziale di Vladimir Putin e' iniziato oggi, lunedi' 7 maggio, con il consueto giuramento al Gran palazzo del Cremlino, seguito dalle dimissioni del governo, che sono previste per legge. L'esecutivo, ora “facente funzione”, continuera' comunque a svolgere i propri incarichi. Il presidente Putin ha due settimane di tempo per proporre alla Duma di Stato una candidatura per la carica di primo ministro. Nessuna garanzia sulla riconferma di Dmitry Medvedev, scarsamente popolare. Possibili novita' anche al ministero degli Affari Esteri, secondo voci di un'uscita di scena volontaria di Sergej Lavrov. Ma non è all’orizzonte alcun cambio nella politica estera del Cremlino. Sullo sfondo, le proteste organizzate dai sostenitori di Aleksej Naval'nyj in diverse citta' della Russia a due giorni dall'inaugurazione di Putin. Alcune migliaia di partecipanti a Mosca e in altre città, che hanno subito ottenuto le prime pagine in occidente. Come i 160 mila dimostranti che, dalle strade di Parigi, hanno protestato contro la politica del presidente francese, Emmanuel Macron, e contro i quali la polizia ha fatto uso di gas lacrimogeno.2. I due forni di Di Maio si sono bruciati: e adesso, pover'uomo? Salvini e Berlusca uniti nell'abbraccio mortale. Salvini vuole l'incarico per tenersi un governicchio di minoranza in attesa del nuovo voto. Il Partito Democratico accende il fornelletto elettrico per farsi il caffè: sì a un governo tecnico. Mattarella, uomo com'è noto, assai spericolato, sarebbe pronto a un governo corto come un lombrico. Si va all'audace traversata di un ruscello: voto a luglio? Voto a Ottobre? Gentiloni è il primo della lista. Dietro di lui Cottarelli.3. Elezioni Libano: successo di Hezbollah e le minacce di Israele Per la prima volta dopo nove anni, si sono svolte ieri, domenica 6 maggio, le elezioni nazionali in Libano. I dati provvisori segnano un grande successo del gruppo sciita Hezbollah e dei suoi alleati, fra i quali il partito cristiano del presidente Michel Aouni. Insieme avrebbero ottenuto almeno 67 seggi, piu’ della meta’ dei 128 totali. D’altra parte raddoppia i seggi, da 8 a 15, anche il partito cristiano anti-Hezbollah Forze Libanesi. Relative le perdite del Primo Ministro Saad al-Hariri, sostenuto dall’Occidente, il quale comunque si assesta come il leader sunnita e si appresta a riconfermarsi come capo del governo, utilizzando l’accordo esistente di divisione dei poteri tra le religioni, in cui ai sunniti spetta il premier , mentre il governo deve includere tutti i partiti maggiori. Eletti anche 5 parlamentari molto vicini al governo siriano, fra i quali l’ex generale Jamil al-Sayyed, amico stretto del presidente siriano, Bashar Al Assad. Bassa l’affluenza, con appena il 49,2% dei votanti alle urne. Se confermato, il successo di Hezbollah, inquieterebbe ulteriormente Tel Aviv. Il ministro per l’Istruzione israeliano, Naftali Bennett ha detto: “dopo queste elezioni, non c’è più distinzione tra Libano e Hebollah. Israele riterra’ lo stato libanese come responsabile di qualsiasi azione proveniente dal suo territorio”.4. Aumentano gli ospiti indesiderati in Siria La coalizione occidentale continua a rafforzare le sue posizioni nell'Est della Siria. Un centinaio di soldati francesi sono stati dispiegati a Est di Deir el-Zor, sede dei principali giacimenti petroliferi del Paese, e ora di nuovo piena di mercenari tagliagole. L’ambasciatore di Parigi a Mosca dichiara che la Francia combatte esclusivamente contro i terroristi e ormai non chiede più le dimissioni del presidente Assad. Intanto la Francia occupa illegalmente il territorio siriano ed è evidente che i suoi avversari saranno proprio i soldati siriani. Intanto, una nuova operazione militare al confine con la Siria e con l'Iraq è stata annunciata ieri dal presidente turco, Recep Erdogan. Andra' ad aggiungersi all'operazione “Ramo d'Ulivo” tuttora in corso contro i curdi, ormai abbandonati dagli americani. Invece i famosi Caschi Bianchi, apparentemente abbandonati anche loro da Washington, possono ancora contare su Londra, che ha riconfermato il sostegno economico. Nel frattempo, la Difesa britannica ha fatto trapelare informazioni compromettenti: nei primi mesi del 2018, i droni della RAF hanno lanciato 19 missili contenenti testate termobariche contro obiettivi in Siria. “Un incubo umanitario”, le aveva definite Vice News nel 2015, ma all'epoca accusava Damasco del loro utilizzo. Oggi, invece, il silenzio.5. A Netanyahu piace l’attacco preventivo https://ruptly.tv/vod/20180506-0106. Le operazioni segrete degli USA nello Yemen Secondo un reportage del New York Times, gli Stati Uniti stanno conducendo operazioni di guerra segrete nello Yemen, attraverso l'intercettazione e la distruzione dei missili e dei loro siti di lancio. Le informazioni sono state fornite al quotidiano da alti funzionari dell'esercito americano e da diplomatici europei in condizioni di anonimita'. La presenza di 12 squadre di “Berretti Verdi" sin dal dicembre scorso contraddice la versione del Pentagono, secondo cui gli USA sarebbe limitata al rifornimento di gasolio per aerei, alla logistica e a materiali per l’intelligence. Il senato non ha mai approvato alcun coinvolgimento militare nello Yemen. Gli Houthi non costituiscono alcuna minaccia per gli USA. Ma essendo aiutati da Teheran, sono di fatto e concretamente considerati nemici. 7. Pechino schiera i missili nelle Spratly Le manovre congiunte Balikatan delle forze armate statunitense e filippina, con inizio oggi, lunedi' 7 maggio, quest'anno coinvolgeranno anche il Giappone e l'Australia. A fare da sfondo ci sono le tensioni con Pechino, che di recente, per la prima volta, ha schierato missili nell'arcipelago conteso delle Spratly, nel Mare Cinese Meridionale. Secondo il sito d'informazione cinese Sinhua, si tratterebbe di missili da crociera anti-nave e di sistemi di difesa aerea. «Abbiamo il pieno diritto di difendere la nostra sicurezza nazionale», ha dichiarato Pechino, che aggiunge: «la Cina gode del diritto incontestabile di controllare le isole», pertanto «può condurre qualsiasi lavoro di costruzione, incluso il dislocamento di attrezzature». Ma Vietnam e Filippine rivendicano a loro volta il possesso delle isole. Con il supporto degli Stati Uniti, che hanno gia' minacciato conseguenze a breve e a lungo termine per lo spiegamento di missili. Nel frattempo, dall'altra parte del pianeta, nell'Atlantico Settentrionale, rinasce la Seconda Flotta navale degli Stati Uniti, che era stata sciolta nel 2011 per motivi economici e strutturali.

Radio Feltrinelli
Cottarelli, De Bortoli: debito pubblico

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Oct 25, 2016 47:00


Carlo Cottarelli e Ferruccio De Bortoli su "Il macigno". Dopo il clamoroso successo conseguito con "La lista della spesa", Cottarelli torna a illuminare i conti pubblici italiani, puntando l’attenzione sul debito. Carlo Cottarelli, Il macigno, un libro Feltrinelli