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I 14 miliardi da destinare alle imprese attraverso la revisione del Pnrr "si riferiscono a somme attualmente non utilizzate all'interno del Pnrr. Riteniamo di utilizzarle a prescindere dai dazi, per accelerare la competitività delle nostre imprese. Riteniamo di utilizzare quelle risorse anche su altre linee di finanziamento che possano trovare nelle imprese adeguata rispondenza". Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, in risposta al question time di oggi, sulle risorse del Pnrr da utilizzare per interventi di contrasto ai dazi. Secondo l'Upb in merito all'attuazione del Pnrr: "Dalle informazioni disponibili in ReGiS all'8 aprile 2025, emerge che è stato attivato il 95% della dotazione finanziaria complessiva e che la spesa sostenuta ammonta a 64,1 miliardi (33%), di cui 27,3 miliardi relativi a Superbonus e crediti d'imposta". Quindi rischiano di essere molti i soldi da "ricollocare" da qui al 2026 per non perdere i finanziamenti. Per Openpolis al momento sono circa 50 i miliardi non ancora destinati del Pnrr che potrebbero essere "spostati" per altre voci di spesa (aiuti alle aziende o in difesa). Ma è necessaria ovviamente una revisione a Bruxelles. Interviene su questo Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Il risiko entra nel vivo?UniCredit lancerà lunedì l'OPS su Banco BPM, ma senza escludere un futuro ricorso contro il provvedimento del Comitato Golden Power, che ha imposto vincoli giudicati eccessivi. Tra questi, il mantenimento di un rapporto impieghi/depositi al 120%, la continuità del project finance, la stabilità degli investimenti di Anima Holding e l'uscita dalla Russia entro nove mesi. UniCredit, pur ritenendo il decreto illegittimo, punta ora a una mediazione col Governo per chiarire il perimetro degli impegni, in parte influenzati dal MEF leghista. Gli analisti di Equita avvertono che tali vincoli potrebbero rallentare l'operazione e penalizzare la posizione patrimoniale. L'offerta resta intanto a sconto del 6,1%. Domani 24 aprile si terrà l'assemblea delle Generali, con un nuovo scontro tra la lista Mediobanca, che sostiene la riconferma dei vertici attuali, e quella di Caltagirone. Oltre alla governance, il nodo strategico centrale è la partnership con Natixis nell'asset management.. Ne parliamo con Alessandro Graziani, Il Sole 24 OreConti disastrosi per Tesla, Musk fa un passo indietro dal DOGE Tesla ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati deludenti: l'utile netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari e i ricavi sono scesi del 9% a 19,34 miliardi, ben al di sotto delle attese. Il comparto auto ha registrato un calo ancora più marcato del 20%, con vendite in forte flessione in USA, Europa (–62% in Germania) e Cina (–22%). Le consegne globali sono diminuite del 13%, mentre il marchio ha subito un danno reputazionale legato alla controversa posizione politica di Elon Musk, che ha affiancato Trump come “zar anti-sprechi”. Le sue scelte, come i licenziamenti di massa e il sostegno alla riduzione della spesa pubblica, hanno suscitato critiche e contribuito al calo delle vendite. Musk ha annunciato che da maggio dedicherà solo due giorni a settimana al suo incarico governativo, riaffermando però il suo impegno nella lotta alla burocrazia. Ha preso le distanze dalle politiche protezionistiche di Trump, pur riconoscendo che la decisione finale spetta al Presidente. Le tensioni commerciali e i dazi stanno complicando le catene di fornitura, aumentando i costi, specie per componenti importati come quelli dal Messico. Nonostante tutto, il mercato sembra guardare oltre: le azioni sono salite del 4,5% dopo la chiusura dei mercati, sostenute dalla narrativa futurista di Musk, che punta su robotaxi a giugno, boom dell'energy business (+67%), lancio del nuovo Model Y economico e sul robot umanoide Optimus nel 2025. Tesla rilancia così su AI e robotica, abbracciando l'idea di un futuro di “abbondanza sostenibile”. Alberto Annicchiarico Il Sole 24 Ore
I team non sono entità separate da tutto e da tutti, ma sono inseriti in un contesto organizzativo che è importante conoscere.La prima azione che ci aiuta su questo è legata alla Comprensione dei Bisogni degli Stakeholders, che possiamo migliorare grazie all'empatia e grazie ad alcuni strumenti e modalità di cui parliano nell'episodio.Per saperne di più e per continuare il confronto sulla Team Emotional Intelligence, entra nel Gruppo Linkedin: https://www.linkedin.com/groups/9510042/#TeamEI
STRASBURGO (ITALPRESS) - “Il progetto della difesa comune europea è uno dei pilastri del nostro programma. Lo avevamo detto noi come Partito popolare ma ancora prima come Forza Italia. Riteniamo che un progetto di difesa comune possa rappresentare un elemento importante per la sicurezza e la protezione di tutti i 27 i paesi membri”. Lo ha dichiarato Marco Falcone, vice capo delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo, in un'intervista a margine dei lavori della plenaria di Strasburgo.xf4/mgg/gtr
STRASBURGO (ITALPRESS) - “Il progetto della difesa comune europea è uno dei pilastri del nostro programma. Lo avevamo detto noi come Partito popolare ma ancora prima come Forza Italia. Riteniamo che un progetto di difesa comune possa rappresentare un elemento importante per la sicurezza e la protezione di tutti i 27 i paesi membri”. Lo ha dichiarato Marco Falcone, vice capo delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo, in un'intervista a margine dei lavori della plenaria di Strasburgo.xf4/mgg/gtr
CATANIA (ITALPRESS) - "Riteniamo che l'operazione di oggi sia stata un forte segnale e che abbia rappresentato un forte risultato". Così il Questore di Siracusa, Roberto Pellicone, in merito all'operazione antimafia condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Procura di Catania, che ha portato all'arresto di 22 persone fra il territorio aretuseo e quello etneo. "Riteniamo che oltre all'azione quotidiana che effettuiamo è importante anche reprimere. Quindi è un'azione importante per il territorio di Siracusa", sottolinea. xo1/vbo
CATANIA (ITALPRESS) - "Riteniamo che l'operazione di oggi sia stata un forte segnale e che abbia rappresentato un forte risultato". Così il Questore di Siracusa, Roberto Pellicone, in merito all'operazione antimafia condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Procura di Catania, che ha portato all'arresto di 22 persone fra il territorio aretuseo e quello etneo. "Riteniamo che oltre all'azione quotidiana che effettuiamo è importante anche reprimere. Quindi è un'azione importante per il territorio di Siracusa", sottolinea. xo1/vbo
PALERMO (ITALPRESS) - "Il mio governo ha sempre creduto nella sinergia tra pubblico e privato e l'inaugurazione di oggi, all'interno di una struttura di eccellenza come il Maria Eleonora Hospital, che fa parte di un gruppo di rilievo internazionale, ne è la conferma. Riteniamo che il contributo dei privati all'avanguardia sia elemento importante per raggiungere, al fianco della sanità pubblica, gli obiettivi in tema di salute che ci siamo prefissati nell'interesse dei siciliani". Lo ha detto il presidente della Regione, Renato Schifani, all'inaugurazione della nuova sala operatoria ibrida del Maria Eleonora Hospital di Palermo, che fa parte di Gvm Care & Research. Schifani era accompagnato dall'amministratore delegato della struttura, Massimo Salardino, e dal presidente del gruppo, Ettore Sansavini. La sala operatoria ibrida è stata realizzata grazie a un finanziamento a valere sul Poc Fesr Sicilia 2014-2020.pc/gtr(Fonte video: Regione Siciliana)
PALERMO (ITALPRESS) - "Il mio governo ha sempre creduto nella sinergia tra pubblico e privato e l'inaugurazione di oggi, all'interno di una struttura di eccellenza come il Maria Eleonora Hospital, che fa parte di un gruppo di rilievo internazionale, ne è la conferma. Riteniamo che il contributo dei privati all'avanguardia sia elemento importante per raggiungere, al fianco della sanità pubblica, gli obiettivi in tema di salute che ci siamo prefissati nell'interesse dei siciliani". Lo ha detto il presidente della Regione, Renato Schifani, all'inaugurazione della nuova sala operatoria ibrida del Maria Eleonora Hospital di Palermo, che fa parte di Gvm Care & Research. Schifani era accompagnato dall'amministratore delegato della struttura, Massimo Salardino, e dal presidente del gruppo, Ettore Sansavini. La sala operatoria ibrida è stata realizzata grazie a un finanziamento a valere sul Poc Fesr Sicilia 2014-2020.pc/gtr(Fonte video: Regione Siciliana)
PALERMO (ITALPRESS) - “La Sicilia ha trovato una convergenza piena e assoluta rispetto al nuovo segretario Carmelo Giuffrida. Oggi è stato votato anche il Consiglio Direttivo dell'Unione Regionale del Lavoro Sicilia. Una grossa soddisfazione perché le nove province siciliane, che sono i nostri presidi territoriali, hanno convenuto rispetto a una decisione unanime, necessaria, produttiva, quanto mai bisognosa, perché il titolo che abbiamo dato a questo congresso è quello di mettere al centro il sindacato per quella che è l'elevazione economica e sociale di questo territorio. Riteniamo che il sindacato sia uno degli attori protagonisti per il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche, particolarmente per quanto riguarda il lavoro. Lavoro che, purtroppo, è mortificato in questa regione e per cui si chiede al sindacato quanto mai un'attenzione assoluta”. Così Vincenzo Abbrescia, reggente uscente Ugl Sicilia, a margine del congresso che si è svolto all'hotel Villa D'Amato a Palermo e che ha visto l'elezione di Carmelo Giuffrida come nuovo segretario regionale dell'UGL Sicilia. xd6/vbo/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Una giornata che si inserisce all'interno di un progetto più ampio dell'Asl Roma1: si tratta di 22 giornate in piazza con questo meraviglioso camper multiscreening ma c'è di più, perché abbiamo anche istituito una task force e iniziato una capillare comunicazione verso la nostra popolazione. Riteniamo che sia il momento di battere su quello che è il concetto di prevenzione primaria; che vuol dire non ammalarsi e fare di tutto per correggere quegli stili di vita anomali che abbiamo ma, soprattutto, iniziare da bambini a capire quelli che sono i comportamenti corretti da utilizzare”. Cosi il Commissario Straordinario dell'Asl Roma1, Giuseppe Quintavalle.spf/mgg/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Una giornata che si inserisce all'interno di un progetto più ampio dell'Asl Roma1: si tratta di 22 giornate in piazza con questo meraviglioso camper multiscreening ma c'è di più, perché abbiamo anche istituito una task force e iniziato una capillare comunicazione verso la nostra popolazione. Riteniamo che sia il momento di battere su quello che è il concetto di prevenzione primaria; che vuol dire non ammalarsi e fare di tutto per correggere quegli stili di vita anomali che abbiamo ma, soprattutto, iniziare da bambini a capire quelli che sono i comportamenti corretti da utilizzare”. Cosi il Commissario Straordinario dell'Asl Roma1, Giuseppe Quintavalle.spf/mgg/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Una giornata che si inserisce all'interno di un progetto più ampio dell'Asl Roma1: si tratta di 22 giornate in piazza con questo meraviglioso camper multiscreening ma c'è di più, perché abbiamo anche istituito una task force e iniziato una capillare comunicazione verso la nostra popolazione. Riteniamo che sia il momento di battere su quello che è il concetto di prevenzione primaria; che vuol dire non ammalarsi e fare di tutto per correggere quegli stili di vita anomali che abbiamo ma, soprattutto, iniziare da bambini a capire quelli che sono i comportamenti corretti da utilizzare”. Cosi il Commissario Straordinario dell'Asl Roma1, Giuseppe Quintavalle.spf/mgg/gtr
ROMA (ITALPRESS) - "Sul tema della sostenibilità Ucb agisce seguendo l'orientamento di creare valore per i pazienti, per le comunità in cui operiamo, per le persone che lavorano nella nostra azienda, per i nostri azionisti e per il pianeta. Riteniamo sia importante a questo proposito creare nuovi modelli di presa in carico del paziente, costruendo alleanze tra il mondo industriale, le istituzioni, le società scientifiche e le associazioni dei pazienti": lo ha detto Federico Chinni, Ad di Ucb Pharma Italia, intervenuto a un The Watcher Talk Salute, il format di The Watcher Post. “Ucb investe circa il 30% del suo fatturato in ricerca per le nuove terapie per le patologie non coperte da cure. Quanto al metodo con cui intendiamo fare innovazione, puntiamo sull'innovation network, sulla ricerca di genere, e sugli studi clinici decentralizzati, che permettono ai pazienti di rimanere a casa durante le ricerche che li riguardano. Tuttavia – ha aggiunto – l'Italia deve prepararsi ad attrarre investimenti su ricerca e sviluppo. Nel 2022 dall'industria farmaceutica sono stati investiti circa 200 miliardi a livello globale. In Italia è arrivato meno dell'1%, rispetto a una domanda quasi del 3%. Dobbiamo essere pronti ad intercettare questi investimenti, per esempio ripensando a tutta la filiera con cui costruiamo il percorso di accesso, penso al tema del payback, che pesa sulle imprese e rappresenta un deterrente per chi deve decidere dove investire”.fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
Riteniamo che la dinamica dei tassi di interesse sia favorevole, ma sui mercati azionari i risultati aziendali saranno una delle variabili critiche per il resto dell'anno.Ascolta l'aggiornamento del 8° luglio dalla voce di Stefano Pregnolato.Hosted by Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
PALERMO (ITALPRESS) - "Abbiamo voluto mettere i diritti del contribuente al centro dell'analisi sulla riforma fiscale che si sta attuando, perché riteniamo che le figure centrali che devono orientare tutta l'azione di riforma siano i soggetti che costituiscono il fondamento di ogni comunità: la contribuzione fiscale trova il suo fondamento nei diritti e negli obblighi che devono essere adempiuti, il parametro trasversale per valutare la riforma in corso è proprio una verifica dell'equilibrio tra l'attuazione di diritti e doveri e la potestà impositiva dello Stato. Riteniamo che ci si stia muovendo nella giusta direzione, ma il cammino è lungo e lo seguiremo attentamente". Lo ha detto il presidente della Camera degli avvocati tributaristi di Palermo Angelo Cuva, a margine di un convegno a Palermo.(ITALPRESS).xd8/trl/red
PALERMO (ITALPRESS) - "Abbiamo voluto mettere i diritti del contribuente al centro dell'analisi sulla riforma fiscale che si sta attuando, perché riteniamo che le figure centrali che devono orientare tutta l'azione di riforma siano i soggetti che costituiscono il fondamento di ogni comunità: la contribuzione fiscale trova il suo fondamento nei diritti e negli obblighi che devono essere adempiuti, il parametro trasversale per valutare la riforma in corso è proprio una verifica dell'equilibrio tra l'attuazione di diritti e doveri e la potestà impositiva dello Stato. Riteniamo che ci si stia muovendo nella giusta direzione, ma il cammino è lungo e lo seguiremo attentamente". Lo ha detto il presidente della Camera degli avvocati tributaristi di Palermo Angelo Cuva, a margine di un convegno a Palermo.(ITALPRESS).xd8/trl/red
Riteniamo che le memorie del passato debbano essere conservate e divulgate. Quando poi si incrociano documenti che parlano di “storie al femminile” è ancora più doveroso procedere.Ti proponiamo quindi una trascrizione di Maria, classe 1930.Fonte: DONNE - Storie vere di amori e vita delle donne “de stiani” raccolte tra le anziane de “La C.A.S.A.” di Schio. A cura di Lina Cocco, Mariano Castello e Gianluigi Dalla Vecchia.Contatti: andataeritorno.podcast@gmail.com Sito e newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/andataeritornostoriedimontagna/Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61557903953187&name=xhp_nt__fb__action__open_userThreads: https://www.threads.net/@andataeritornostoriedimontagnaMusic by Epidemic Sound
Riteniamo che le memorie del passato debbano essere conservate e divulgate. Quando poi si incrociano documenti che parlano di “storie al femminile” è ancora più doveroso procedere.Ti proponiamo quindi una trascrizione di Rosa, classe 1922.Fonte: DONNE - Storie vere di amori e vita delle donne “de stiani” raccolte tra le anziane de “La C.A.S.A.” di Schio. A cura di Lina Cocco, Mariano Castello e Gianluigi Dalla Vecchia.Contatti: andataeritorno.podcast@gmail.com Sito e newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/andataeritornostoriedimontagna/Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61557903953187&name=xhp_nt__fb__action__open_userThreads: https://www.threads.net/@andataeritornostoriedimontagnaMusic by Epidemic Sound
Riteniamo che le infrastrutture non solo costituiscano il cuore pulsante di alcuni dei più importanti megatrend dei nostri tempi, ma anche un'opportunità di investimento interessante che deriva da una maggior attenzione tra i governi per la sicurezza nazionale e il protezionismo economico. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Shannon L. Saccocia, CFA, Chief Investment Officer—Private Wealthdi Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2024 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
Riteniamo che le memorie del passato debbano essere conservate e divulgate. Quando poi si incrociano documenti che parlano di “storie al femminile” è ancora più doveroso procedere.Ti proponiamo quindi una trascrizione di Maria, classe 1917.Fonte: DONNE - Storie vere di amori e vita delle donne “de stiani” raccolte tra le anziane de “La C.A.S.A.” di Schio. A cura di Lina Cocco, Mariano Castello e Gianluigi Dalla Vecchia.Contatti: andataeritorno.podcast@gmail.com Sito e newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/andataeritornostoriedimontagna/Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61557903953187&name=xhp_nt__fb__action__open_userThreads: https://www.threads.net/@andataeritornostoriedimontagnaMusic by Epidemic Sound
Riteniamo che diversi fattori siano di supporto al mercato azionario. In particolare, una crescita nominale sostenuta, l'attuale livello dei tassi di interesse e l'espansione degli utili societari. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Joseph V. Amato, Presidente e Chief Investment Officer—Equities di Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2024 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
PALERMO (ITALPRESS) - “AMG è un'azienda che in questi anni ha maturato esperienza e oggi secondo me dovrebbe essere messa a sistema insieme alle altre aziende che offrono un servizio pubblico a Palermo, cioè Amap e Rap. Oggi il Comune deve assumersi la responsabilità di fare un sistema con le proprie aziende per un servizio più razionale e con costi più bassi. Se le aziende riuscissero a consorziarsi è chiaro che il costo del servizio sarebbe più basso”. Così Francesco Scoma, presidente di AMG Energia, a margine del convegno "Servizi pubblici del sud Italia. Focus su Regione Siciliana e Città Metropolitana di Palermo", presso la storica officina del gas nel capoluogo siciliano. “Noi siamo un'azienda sana che ha chiuso sempre i suoi bilanci in positivo. E' chiaro i tempi sono cambiati perché il parco di illuminazione del Comune è vetusto e andrà sostituito e rinnovato. C'è un contratto di servizio che sarà prorogato in attesa di un nuovo contratto che il consiglio comunale andrà ad approvare per gli anni successivi. Noi chiediamo un contratto almeno di 20 anni come era prima, oggi è scaduto da due anni. In questo modo possiamo mettere l'azienda sul mercato. Oggi 8 milioni di euro di contratto di servizio sono assolutamente insufficienti per la gestione dell'azienda. Tra l'altro questo importo è bloccato per i prossimi 10 anni a causa del piano di riequilibrio del Comune. Riteniamo quindi, per il bene della città e dell'azienda, sia opportuno trovare sul mercato un'azienda che possa dare un impulso economico e industriale per il miglioramento dei servizi alla città”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - "Quella di oggi è una giornata doverosa, un segno di rispetto. La memoria è l'unico strumento per rendere vivo il sacrificio che i militari e tutte le forze hanno messo in campo. Sono felice dell'iniziativa, sposata sia dal Presidente della Regione, sia dai parlamentari regionali, dai generali, da tutte le forze politiche, civili e militari presenti. Riteniamo che questo sia il percorso più adatto e faremo in modo che le famiglie non vengano mai dimenticate". Lo ha dichiarato il presidente dell'Ars e della fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, in merito alla giornata di commemorazione del ventesimo anniversario della strage di Nassiriya, a margine della cerimonia al Palazzo Reale di Palermo. xm3/vbo
PALERMO (ITALPRESS) - “Il binomio università-banca è molto importante perché per raggiungere determinati risultati bisogna lavorare in sinergia. Dobbiamo creare un collegamento molto forte tra formazione e mondo del lavoro, diffondendo tra i nostri giovani una cultura imprenditoriale”. Così Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit Italia, a margine della finale della StartCup Sicilia, business plan competition, che si è svolta presso la sede della Regione Sicilia di UniCredit, a Palermo. “Riteniamo che questa sia un'iniziativa importante per promuovere lo sviluppo di nuove idee e progetti imprenditoriali ad alto contenuto innovativo, con l'obiettivo di creare nuove imprese favorendo l'occupazione dei nostri giovani - aggiunge Malandrino -. In Sicilia nel 2023 abbiamo 752 start up. Questo è un indice che mostra vivacità nel mondo imprenditoriale del nostro territorio, confermato anche dalle Pmi innovative che negli ultimi quattro anni sono raddoppiata passando da 41 a 98. Siamo nella direzione giusta e tutti insieme possiamo contribuire a far sì che ci siano altre e nuove start up che vanno affiancate”. xd6/vbo/gtr
L'episodio di oggi di inaugura la nuova serie intitolata “Evoluzione Finanziaria – costruire l'ecosistema del Fintech italiano”, con l'intervista a Roberto Nicastro, Presidente di Banca Aidexa, la challenger bank con licenza bancaria focalizzata sullo small business nazionale.Durante i vari episodi intervisteremo i principali stakeholders del settore, raffrontando le best practices a livello internazionale e condivideremo le loro riflessioni al fine di promuovere e facilitare lo sviluppo del fintech italiano, consolidare le relazioni tra i vari attori coinvolti a livello globale nel sistema fintech, e favorire la loro cooperazione. Il nostro obiettivo è quello di creare una maggiore consapevolezza sulle opportunità e le sfide legate allo sviluppo tecnologico della finanza italiana.Riteniamo che la finanza sia la linfa vitale che accomuna trasversalmente tutti i settori produttivi. Sfruttando appieno il suo potenziale in Italia, amplificato dagli importanti sviluppi tecnologici, riteniamo sia possibile estendere i benefici che ne derivano a tutte le industries ed ai suoi stakeholders favorendo così il raggiungimento di un significativo benessere economico e sociale per l'intera collettività.Modererà l'episodio Vincenzo Marzetti, fondatore del podcast Inside Finance.Se apprezzate il nostro lavoro come occasione di utile divulgazione economico-finanziaria vi invitiamo a sostenere il podcast condividendo i nostri episodi nelle vostre pagine social.Maggiori informazioni sul sito www.zeroin.it oppure inviando una mail a segreteria@insidefinance.itBuon ascolto
Daniele Massa, membro della CSD – Diaconia Valdese proporrà un intervento sul tema del "Patto per la non autosufficienza".In Italia infatti è stata approvata la legge delega per la riforma della non autosufficienza, seppur in ritardo rispetto ad altri paesi europei.Spiega Massa nell'intervista "Si tratta di riorganizzare questo settore di intervento, che riguarda circa 4 milioni di persone direttamente, ma se aggiungiamo anche famiglie d operatori arriviamo a circa 10 milioni di persone. La legge approvata non è di poco conto, è un'opportunità per il nostro paese che non dobbiamo perdere. Riteniamo che le persone anziane abbiano la necessità di avere risposte in tutti i percorsi e bisogni che hanno nella loro vita,dall'assitenza domiciliare a quella residenziale. Le persone hanno diritto di scegliere cosa vogliono fare della loro vita in qualsiasi momento. L'altra necessità è quella di abbattere le disuguaglianze: i servizi non possono essere destinati solo alle persone che hanno risorse, ma devono essere accessibili per tutti".
Riteniamo che le recenti tensioni nel settore bancario abbiano reso ancora più interessanti le obbligazioni garantite da mutui ipotecari (MBS, Mortgage Backed Securities) emesse da agenzie federali statunitensi, più di quanto non lo fossero già. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Ashok Bhatia, Deputy Chief Investment Officer—Fixed Income di Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2023 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
È Monte Zovo la tappa inaugurale di Vinitaly on Tour, prima edizione dell'evento itinerante organizzato da Vinitaly in collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali nel ruolo di mobility partner. Si tratta di un'iniziativa pensata per raccontare on the road le aziende vitivinicole e i protagonisti del vino italiano, dalle loro storie ai loro territori.La realtà di proprietà della famiglia Cottini è stata selezionata grazie alla valorizzazione del terroir attraverso vigneti unici, frutto della peculiare interazione tra suolo, clima, posizione geografica e varietà, e all'attenzione alla sostenibilità.“Riteniamo che l'appuntamento inaugurale di Vinitaly on Tour tra i nostri vigneti di Caprino Veronese sia un'occasione importante per raccontare l'attenzione che riserviamo alla sostenibilità e alla biodiversità – afferma Mattia Cottini, direttore marketing di Monte Zovo –. Da sempre imprescindibili per la nostra famiglia, sono questi i valori che non solo ci guidano nella gestione quotidiana delle attività in vigna e in cantina, ma conducono anche verso nuove sfide, per conseguire una crescita sempre più sostenibile, competitiva ed efficiente”.
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La notizia è di importanza storica: esiste una concreta possibilità che negli Stati Uniti sia cancellato il crimine dell'aborto. Un sito di informazioni europeo ha infatti pubblicato la bozza di un testo di voto della Corte Suprema americana, secondo cui i princìpi su cui si basano le sentenze Roe vs Wade del 1973 e Planned Parenthood v. Casey del 1992, che hanno legalizzato l'aborto, vanno capovolti: “La Costituzione non fa alcun riferimento all'aborto e nessun diritto del genere è implicitamente tutelato da alcuna disposizione costituzionale. […] Riteniamo che Roe e Casey devono essere annullate. È tempo di dare ascolto alla Costituzione e l'autorità di regolamentare l'aborto deve essere restituita al popolo e ai suoi rappresentanti eletti”.
Riteniamo che nel corso dei prossimi anni i titoli value possano sovraperformare con buona probabilità quelli growth. E i rischi per la crescita economica causati da inflazione, rialzo dei tassi e situazione geopolitica non ci fanno cambiare idea. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Eli Salzmann, Senior Portfolio Manager e David Levine, Portfolio Manager, Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2022 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
Nel secondo semestre dell'anno, la maggior parte delle strategie basate sui dati di consensus del 2021 si sono rivelate fallimentari. Riteniamo che comprenderne il motivo possa essere essenziale per sbloccare le opportunità derivanti da questo nuovo ciclo economico, piuttosto unico. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Robert Surgent, Senior Portfolio Manager—Multi-Asset Strategies, Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2021 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
con Renzo Samaritani e l'Avvocato Michela Giaquinto + Lezione di Padre Paolo Benanti sull'intelligenza artificiale presso l'Istituto Serafico di Assisi “Cari amici, vi scrivo per invitarvi ad un'iniziativa che ho tanto desiderato: un evento che mi permetta di incontrare chi oggi si sta formando e sta iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda. Un evento che ci aiuti a stare insieme e conoscerci, e ci conduca a fare un “patto” per cambiare l'attuale economia e dare un'anima all'economia di domani”. Così scriveva papa Francesco il primo maggio 2019 quando invitava ad Assisi dal 26 al 28 marzo 2020 i giovani economisti, imprenditori e change-makers del mondo. Il suo desiderio è avviare con loro un processo di cambiamento globale affnché l'economia di oggi e di domani sia più giusta, inclusiva e sostenibile, senza lasciare nessuno indietro. Riteniamo che questo appello ci riguardi tutti e per questo motivo la Scuola Socio Politica Giuseppe Toniolo propone una serie di incontri in preparazione all'evento di marzo. Il percorso permetterà di creare occasioni di incontro permanente tra la teoria e la prassi, con lo scopo di dare voce al pensiero dei giovani che potranno dialogare con i vari relatori sui temi proposti. Avvertiamo con forza che è iniziato un processo di cambiamento e siamo tutti chiamati ad impegnarci per rivedere l'attuale modello di economia. Il patto di marzo vuole essere una speranza per i diritti delle generazioni future, per l'accoglienza della vita, per l'equità sociale, per la dignità dei lavoratori e per la custodia del nostro Pianeta. https://youtu.be/1f5B_WddOKc --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiovrinda/message Support this podcast: https://anchor.fm/radiovrinda/support
A bocce ferme, passata la manifestazione del 16/10/2021 organizzata per protestare contro la gestione dell'attività sanitaria del Distretto 2, come Lega di Schio ci preme comunicare le motivazioni che ci inducono a non essere d'accordo nel merito e nel metodo di tale iniziativa.Pensiamo che la gran parte delle persone che hanno partecipato siano genuinamente convinte, tuttavia pensiamo anche, che siano state strumentalizzate dal Partito Democratico e dalla sinistra estrema sempre abile nel mimetizzarsi in sigle civiche, che hanno monopolizzato i relatori succeduti sul palco con i loro pezzi da novanta, della regione, della provincia e del comune.Certo, mancavano le bandiere dei partiti, ma c'erano i loro papaveri.Non siamo d'accordo con costoro perché durante le fasi acute dell'emergenza Covid non hanno smesso di sfruttare politicamente la situazione a Schio, bollando i direttori di allora come persone con "mancanza di competenze sanitarie, incapaci di computare correttamente le risorse disponibili.” (cfr. Altovicentinonline 31/3/2020).Un atteggiamento che non è stato frutto di un'uscita giornalistica infelice, ma che rappresenta, tuttora, il segno di una precisa strategia comunicativa caparbiamente perseguita e reiterata nel tempo, mirata a recuperare consenso elettorale nel continuo tentativo di ridicolizzare non solo il ruolo del Direttore Generale, ma anche chi ci governa in Regione.Un atteggiamento che a costoro piace riassumere con il termine “Zaiastan” che allude, neppure tanto velatamente storpiando il nome del Governatore Luca Zaia, ad una dittatura ideologica contraria alla democrazia e alla libertà.È un metodo denigratorio intollerabile, ancor di più in un periodo di emergenza pandemica, utilizzato per macchiare, intorpidire, sobillare gli scontenti, al fine di annullare le buone azioni e i buoni progetti.Riteniamo che tali atteggiamenti non abbiano nulla a che vedere con la politica ma che piuttosto siano un indice di una sindrome comportamentale utile a soddisfare l'esigenza di trovare a tutti i costi il male, di ricercare pervicacemente le incapacità, solo quelle altrui, naturalmente, che consisterebbero nell'essere incapaci di gestire la Sanità dell'Alto Vicentino e la relativa integrazione con il Bassanese.Uno pseudo pensiero politico ammantato di finto buonismo, una piattaforma mentale ideologica, una zona confort, utili per costruirsi un indispensabile nemico anche quando non c'è, per definirsi, giustificarsi verso gli altri ed autenticarsi e legittimarsi come capi all'interno del proprio gruppo politico o coalizione di riferimento.E' una preconcetta convinzione autocelebrativa perseguita attraverso i media e le piazze, mai positiva, incapace di scorgere il bene e il buono che c'è nel prossimo ma molto dannosa in termini di fughe dei pazienti e di capacità attrattiva di nuovi medici e del personale sanitario in genere.Il comportamento di ciascuno dovrebbe sempre declinarsi nel rispetto della salute della gente a fianco dei medici, degli infermieri e di tutto il resto del personale. Tutti insieme, senza se e senza ma.Sono personaggi politici che .
Di recente, abbiamo tenuto una conferenza (Storie di Spiriti Rubati: Arte rituale trafugata in Europa, in collaborazione con Maya di Bones Chronicles) in cui abbiamo parlato di un altro aspetto dell'appropriazione culturale continuamente effettuata dal mondo Occidentale, che si lega strettamente all'Esoterismo e che ha avuto come motore anche l'appoggio della Massoneria al processo di colonizzazione degli imperi europei. Resta inteso che per la Magia agire con un'etica e una morale che non sono proprie è dannoso tanto quanto non avere etica né morale, ragion per cui tutti i praticanti sono invitati a sviluppare un modo di agire in accordo con il proprio carattere e la propria natura. Riteniamo altresì che il mago non esista scisso dall'ambiente e dal periodo storico in cui vive, ma che ne sia anzi parte integrante e attiva. Per questo è, a nostro parere, essenziale, in un mondo sempre più globalizzato, accompagnare lo studio dell'Esoterismo con uno studio del mondo e una riflessione sui problemi socio-culturali che caratterizzano il nostro tempo. Siamo sicuri che in nome della Spiritualità (o della chiamata da parte dello Spirito) tutto sia concesso? L'Esoterismo, la Spiritualità, la Magia non devono essere esenti da una riflessione su problemi socio-culturali quali il Colonialismo e l'appropriazione culturale: se pretendiamo di sentirci "superiori alla media" perché "più spirituali", allora è doveroso trasportare questa idea in azioni concrete, più coerenti e rispettose verso il prossimo. In questo podcast, partiamo quindi da un esempio concreto per parlare di appropriazione culturale: se volessimo creare una Nganga, vero fondamento del Palo Mayombe, quali problemi etici dovremmo porci prima di operare? O dovremmo decidere di non farla? Ne seguirà un secondo podcast, sempre insieme a Maya e Teclo, per parlare di quella che, secondo noi, è l'etica di trasposizione di una tecnica da una cultura all'altra. Vi consigliamo però di ascoltare prima questo, perché i discorsi sono correlati. +++ I NOSTRI CONTATTI Nexus Arcanum Facebook Instagram Sito web Tik Tok: @nexus_arcanum Email: info@nexusarcanum.it Bones Chronicles Instagram Sito web Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Ean Grimm and the Fiechters
«La mossa di Italia Viva per affossare il ddl Zan al Senato è solo l’ennesima giravolta a cui Matteo Renzi ci ha abituati, tanto che ora lui e Salvini sono in piena sintonia. Solo pochi mesi fa infatti, i parlamentari di Iv esultavano per l’approvazione del testo alla Camera, mentre ora giocano di sponda con le destre per meri calcoli politici». È quanto si legge in un post sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle. «Per il MoVimento 5 Stelle l’approvazione di questa legge è una battaglia di civiltà a tutela dei diritti civili di tutti, senza alcuna forma di discriminazione. Riteniamo quindi inaccettabile mettere a rischio questa legge solo per calcoli politici, e lo dimostra il ‘falso problema’ dei numeri in Aula, creato da Matteo Renzi: bastano infatti i voti a favore proprio del gruppo di Italia Viva per raggiungere il numero necessario per l’approvazione in Senato», hanno spiegato i pentastellati. «La legge contro l'omotransfobia è una questione di dignità e di tutela dei diritti della persona e noi proseguiremo questa battaglia in Parlamento per dare voce a tutti quei cittadini e a quelle cittadine che ne attendono l’approvazione da troppo tempo», conclude il post.
Liliana Russo in TuttoLibri presenta… Storia di Mila, di Matteo Strukul
"Riteniamo che l'intera infrastruttura attorno alle criptovalute sia davvero interessante. Abbiamo fatto alcuni investimenti in quell'infrastruttura e pensiamo che sia a un punto di svolta. Direi che è tutto, dal tipo di custodi di gestori di asset di scambio al banale come la rendicontazione fiscale sui tuoi guadagni crittografici e tutto il resto. Pensiamo che sia interessante. "--- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/appSupport this podcast: https://anchor.fm/bitcoin-informa/support
"Riteniamo che l'intera infrastruttura attorno alle criptovalute sia davvero interessante. Abbiamo fatto alcuni investimenti in quell'infrastruttura e pensiamo che sia a un punto di svolta. Direi che è tutto, dal tipo di custodi di gestori di asset di scambio al banale come la rendicontazione fiscale sui tuoi guadagni crittografici e tutto il resto. Pensiamo che sia interessante. " --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app Support this podcast: https://anchor.fm/bitcoin-informa/support
Riteniamo probabile un aumento della volatilità e, a nostro avviso, gli investitori dovrebbero non solo difendersi da essa attraverso la diversificazione, ma anche sfruttarla per affrontare il nuovo ciclo. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2021 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
Oggi, in Italia, regalare scarpe, vestiti o cibo a chi ne ha bisogno viene considerato un reato: all'alba del 23 febbraio le forze dell'ordine hanno fatto irruzione nell'abitazione privata di Gian Andrea Franchi e Lorena Fornasir, nonché sede dell'associazione Linea d'Ombra ODV, sequestrando diversi materiali, alla ricerca di prove per un'imputazione di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.Che fine hanno fatto quei valori di libertà, giustizia, rispetto e solidarietà nonchè uguaglianza?Ne parliamo con Lorena Fornasir (Psicoterapeuta) e Gian Andrea Franchi (insegnante di filosofia in pensione), una coppia solidale impegnata da cinque anni in un'intensa attività con i migranti della Rotta balcanica, prima a Pordenone, poi a Trieste e in Bosnia. Nel settembre del 2019 hanno fondato l'organizzazione di volontariato Linea d'Ombra con la quale sono intervenuti quotidianamente nella piazza davanti alla stazione ferroviaria di Trieste con i migranti che vengono dal confine. In Bosnia portano donazioni in denaro con le quali, insieme a volontari locali comprano quanto necessario ai migranti. A Trieste prestano cure sanitarie insieme a un'associazione di giovani medici, La strada Si.Cura, offrono cibo e le preziose scarpe a chi arriva con i piedi a pezzi, ma anche vestiti e sacchi a pelo."Non vogliamo che la nostra esperienza sia racchiusa sotto l'etichetta dell'assistenza. Noi riconosciamo i migranti come portatori di un diritto fondamentale non riconosciuto dagli Stati, il diritto di poter vivere una vita degna d'essere vissuta. Riteniamo quindi la nostra attività un impegno politico di trasformazione sociale in senso solidale contro lo sfrenato individualismo e d economicismo che sta affossando la vita."
Eccoci con una nuova puntata che parla di... SESSO a DISTANZA! Abbiamo deciso di proporvi questo tema non solo perché ci sembrava adeguato al periodo che tutti stiamo vivendo, ma anche perché noi stesse per ovvie ragioni abbiamo dovuto registrare a distanza.Riteniamo sia importante riuscire a mantenere una connessione sessuale come e quando la si desidera, anche nel momento in cui non ci si può incontrare fisicamente.Per farlo ci sono tanti modi: quali usiamo noi? Quali preferiamo? Per scoprirlo correte ad ascoltare questa puntata!N.B: proprio perché abbiamo registrato a distanza purtroppo l'audio di una di noi è pessimo, ma speriamo possiate apprezzare lo stesso il contenuto. Molto probabilmente questa puntata rimarrà a tempo determinato per evitare di rovinare la qualità del podcast, ma nel frattempo, godetevela!Grazie per sostenerci sempre.☣Attenzione! Questo programma tratta di temi sensibili in modo esplicito. Adatto a un pubblico adulto.☣
Il podcast di oggi prosegue il nostro viaggio nel mondo del trust e del wealth management con i più grandi esperti internazionali del settore per approfondire la conoscenza dei fenomeni più interessanti e attuali. Oggi incontriamo una persona con doti professionali, accademiche e personali non comuni, professore di diritto dei trust al King's College di Londra, giudice della Corte dei Trust di San Marino, solicitor in Inghilterra, Svizzera e British Virgin Island, partner dello studio legale internazionale con sede a Londra, Mishcon de Reya, è con noi oggi il prof. Filippo Noseda. Con lui parleremo della norma antiriciclaggio che prevede l'istituzione del registro dei titolari effettivi e dell'impatto che questo registro, come anche le norme sul FATCA ed il CRS hanno sulla privacy. Studio Paolo Gaeta, Milano Napoli. Trust and Estate Practitioner.Trascrizione:L'Italia ha ormai un'esperienza trentennale nell'uso dei Trust. Lo Studio Paolo Gaeta lancia la serie podcast TrustTalks con l'obiettivo di condividere con i maggiori esperti italiani e internazionali le esperienze maturate fino ad oggi e per comprendere usi e applicazioni dei trust oltre le prospettive di sviluppo del wealth management. Queste e le prossime TrustTalks le potete trovare nel sito www.studiogaeta.com.Buongiorno a tutti sono Paolo Gaeta e con il podcast di oggi prosegue il nostro viaggio nel mondo del Trust e del Wealth Management con i più grandi esperti internazionali del settore per approfondire la conoscenza dei fenomeni più interessanti e attuali. Oggi incontriamo una persona con doti professionali, accademiche e personali non comuni, Professore di diritto dei trust al King's College di Londra, giudice della Corte dei Trust di San Marino, solicitor in Inghilterra, Svizzera, e British Virgin Island, partner dello Studio legale internazionale con sede a Londra, Mishcon de Reya. È con noi oggi il professore Filippo Noseda, con lui parleremo della norma antiriciclaggio che prevede l'istituzione del registro dei titolari effettivi e dell'impatto che questo registro, come anche le norme sul Fatca e del CRS hanno sulla privacy. Domanda:Professore Noseda buongiorno, è davvero un piacere e una grande opportunità averla qui con noi oggi. La prima domanda che vorrei farle è questa: cos'è il registro dei titolari effettivi? E quali sono le finalità con le quali esso è stato creato?Risposta:Buongiorno dottor Gaeta, ascoltatori. Da Londra in lockdown, purtroppo la crisi qua continua e il registro pubblico è una crisi che le dico. Guardi, il registro pubblico è stato introdotto prima della quarta direttiva europea antiriciclaggio 2015 e poi dalla quinta direttiva europea, le finalità sono diverse per quello che riguarda l'inizio, era stato pensato come un registro centrale da essere tenuto dalle camere di commercio o da un organo centrale per combattere il terrorismo, il finanziamento del terrorismo e il riciclaggio del denaro sporco, l'idea era di dare accesso alle forze dell'ordine, ai dati dei titolari effettivi di società ed altri enti, tra cui Trust e fondazioni. Questo era il primo obiettivo, la definizione di titolare effettivo è quella che si applica per i fini dell'antiriciclaggio, quindi se ha una società tipicamente una persona che ha il diritto di voto di controllo sul venticinque percento più delle azioni e se a trust fondazioni, parlo di fondazioni perché nell'altra metà Europa ci sono anche le fondazioni di famiglia, in Austria e in Belgio e in Olanda, ma per i trust sono il disponente, il trustee, il guardiano e se c'è il beneficiario. Fin qua tutto bene. Poi con la quinta direttiva europea, dopo litigi interni nell'unione europea è stato ampliato questo registro in doppia maniera, per quello che riguarda le finalità, non più soltanto mirato alla lotta contro il terrorismo e il riciclaggio, ma anche per dare maggiore trasparenza alla società civile, inclusi i giornali e ai diritti delle minoranze, degli azionisti di minoranza e anche per aumentare la trasparenza di governance, questo è il primo grosso punto. Per quello che riguarda invece l'accesso, dopo furiosi litigi interni, e ho visto pareri legali interi della Commissione europea che potremmo discutere più tardi, è stato deciso che il registro debba essere pubblico. Quindi lei mette Paolo Gaeta, Filippo Noseda su Google e salta fuori se sono azionisti di società. Quindi questa è la risposta a chi sono i titolari effettivi e a quali finalità il registro è stato introdotto per quello che riguarda l'implementazione, il registro pubblico a livello nazionale sarebbe dovuto essere introdotto entro il dieci gennaio di quest'anno. Alcuni paesi, come per esempio l'Inghilterra, l'hanno già introdotta dal 2016, il Lussemburgo, grosso paese di holding l'anno scorso con effetto novembre, e una manciata di paesi, tra cui l'Italia sono leggermente in ritardo per questioni di Covid, ma mi dicono anche per questioni di diritto dei dati della privacy.Domanda:Chiarissimo. Ma ci sono delle prove che dimostrano come il mettere a disposizione del pubblico, quindi non solo delle autorità giudiziarie, le informazioni raccolte nel registro dei titolari effettivi, sia concretamente utile per combattere il terrorismo e il riciclaggio del denaro.Risposta:È una domanda difficile da rispondere, se noi avessimo tutte le nostre impronte digitali in un registro pubblico oppure in un registro accessibile, senza alcun tipo di precondizioni alla polizia, questo sarebbe utile alla lotta contro il crimine? Se noi avessimo una telecamera in tutte le camere da letto del nostro paese, questo sarebbe utile oggettivamente atto a diminuire la violenza tra coniugi? La risposta è: penso di sì. Ma la domanda vera è un'altra, per diritto europeo di privacy, mi scusi se porto subito l'argomento sulla questione che mi tocca da vicino, è sapere se una misura che è stata introdotta per una certa finalità è adatta non soltanto ma anche proporzionata o sia necessaria per raggiungere l'obiettivo? Qual'è l'obiettivo? Lei diceva la lotta contro il terrorismo e antiriciclaggio ma guardi che nella quinta direttiva parla anche di opinione pubblica, di trasparenza e di protezione dei diritti dei soci minoritari e di migliore governance. E in questo senso ho visto alcuni studi, uno fatto mi sembra da Credit Suisse e l'altro da McKinsey che analizzava industrie familiari e l'ipotesi di lavoro era capire se la maggiore trasparenza sulla governabilità interna di un'industria si rivelasse utile oppure avesse un riflesso sulla produttività e sui profitti e i risultati che questi studi hanno dato è che in realtà nelle industrie familiari la trasparenza poco gioca. Spesso in famiglia i giochi sono molto opachi, per cui avere i dati di un'industria familiare in un registro pubblico per sapere se mamma e papà hanno più del 25% oppure se mamma ha dato in usufrutto alla figlia che è migliore rispetto ai fratelli secondo me non persegue l'obiettivo, anzi rischia di fare dei danni seri all'economia vera per quello che riguarda l'antiriciclaggio, sicuramente avere dei dati completamente pubblici può essere utile anche dal punto di vista oggettivo, ma la domanda poi però si sposta subito sul diritto alla privacy perché nessuno ha più diritto ad avere una società per questioni private che sia privata. Le faccio un esempio, metta che lei venga da una famiglia molto religiosa e che per questioni sue lei abbia deciso di finanziare anticoncezionali, magari perché vuole aiutare la lotta contro l'aids. Se venisse a saperlo suo padre e sua madre chissà, magari ci potrebbero essere dei problemi in famiglia. Quindi perché io non ho il diritto se pago le imposte sui dividendi e se la società paga l'ires perché non ho il diritto di “nascondermi dietro una società”. E' questo dottor Gaeta il punto importante dal mio punto di vista.Domanda:Ma lei e il suo studio in questi anni siete al centro di importanti battaglie in tema di privacy e altri diritti dei cittadini europei. Ci racconta quali attività stanno portando avanti le corti europee su questo argomento di cui abbiamo appena parlato, ma anche su un altro molto interessante che l'ha impegnata davvero tanto con ottimi risultati credo per tutti quanti noi, perché poi questa è una battaglia, insomma, che non riguarda soltanto il singolo professionista, il singolo studio come il vostro, ma tutta la classe professionale, anzi tutta la società come quelli del Fatca e CRS?Risposta:Guardi, la ringrazio per darmi la parola su questo. Io sono Svizzero, ticinese del Canton Ticino di origine e sono cresciuto negli anni settanta, dove da una parte e dall'altra parte del confine che le Brigate rosse e altri problemi e dalla nostra parte del confine c'era il segreto bancario, si è visto nel corso degli anni duemila con i vari scandali UBS, LGT e tutte le altre banche che sono state praticamente multate soprattutto dal Dipartimento di giustizia americano, abbia visto i problemi causati dal segreto bancario, io ho lasciato la Svizzera a Zurigo per Londra nel duemila e quindi mi sono calato in questo mondo della trasparenza e mi rendo conto, mi sono reso conto studiando la legislazione Fatca perché lavoravo per uno studio anglo-americano e Fatca è praticamente una legge che obbliga gli istituti finanziari esteri, cioè non americani, a passare in maniera automatica a dati privati relativi a americani che hanno un conto in una banca estera, conto nominativo oppure conto mediante società o trust. E leggendo e guardando queste regole mi sono un po' spaventato perché si è andato da un estremo totale che è la segretezza ad un altro estremo che è la trasparenza totale, la trasparenza totale mi spaventa perché è sinonimo di stati che non sono i nostri, sono stati polizieschi, sono stati totalitari e in Europa il diritto alla privacy è stato introdotto nel 1950, quindi cinque anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, la fine di due grossi sistemi totalitari e tre anni prima che Stalin morisse, per cui nel Dna europeo la privacy è importante. E cosa dice l'articolo otto della Convenzione europea sui diritti dell'uomo? Che la privacy è un diritto fondamentale, ma non totale. È lo Stato deve potere limitare il diritto alla privacy, ma per fare questo ha bisogno di tre cose: una legge, il Fatca, il CRS, la quarta, la quinta direttiva europea, un interesse riconosciuto e la lotta al terrorismo e al riciclaggio, sicuramente un interesse riconosciuto. Non so bene la trasparenza per la società civile se quella sia un diritto riconosciuto. E poi la misura limitativa del diritto alla privacy deve essere necessaria per raggiungere l'obiettivo e avendo letto Fatca e il CRS con grande attenzione, perché dovevo dare parere a clienti, mi sono reso conto che queste regole virano il diritto alla privacy in maniera eccessiva. Quindi cosa ho fatto personalmente e appoggiato dal mio studio, sono apparso davanti alle autorità europee sulla protezione dati, quindi il Consiglio d'Europa e l'Unione Europea e poi nel novembre scorso sono apparso davanti al Parlamento europeo come esperto per appunto presentare i miei dubbi. Siccome le parole sono belle ma non fanno un granché, i fatti sono più importanti. Come studio abbiamo iniziato tre cause una contro la natura pubblica dei registri europei sulla realtà effettiva, lanciata settimana scorsa è in Lussemburgo a favore di alcune società con titolari effettivi che non volevano apparire nel registro pubblico non per questioni nefaste, pagano le imposte, ma per questione di privacy. Poi abbiamo in corso una causa che riguarda un giovane austriaco che ha un conto bancario con un saldo di quaranta euro in Germania e lui ritiene giustamente, a mio modo di vedere, che il trasferimento automatico dei suoi dati personali, molto personali, perché la data di nascita, il nome, il numero del conto e quanto c'è sul conto dalla banca in Germania alle autorità fiscali in Germania e da li' alle autorità fiscali in Austria, che essendo un paese federalista poi passa le informazioni al land di turno, è eccessivo per quello che riguarda la sua protezione alla privacy, ma soprattutto mette a repentaglio la sua sicurezza e abbiamo compilato per questa causa una lista di casi di attacchi che riguardano autorità fiscali, governi centrali, banche centrali e banche di una cinquantina di pagine e c'è anche la prova di un primo furto di dati del CRS. Quindi per questo signore, abbiamo intentato una causa in Austria che al momento davanti al tribunale amministrativo federale e abbiamo chiesto che questa causa venga demandata poi alla Corte di giustizia e in Inghilterra stiamo per intentare una causa per una signora americana che vive da venticinque anni oramai in Inghilterra, che non deve delle tasse allo zio Sam ma perché guadagna poco e anche lì lei ha molti timori per l'incolumità dei suoi dati. Quindi, come studio ci stiamo battendo per i diritti fondamentali dei cittadini e la privacy, non contro la lotta al terrorismo e al riciclaggio, questi sono obiettivi onesti e sicuramente importanti, ma contro l'eccessività delle misure e soprattutto in questo periodo di Covid dove abbiamo grandi dibattiti sull'idoneità, per esempio app, che seguano il cittadino nelle sue mansioni quotidiane. Riteniamo che un dibattito davanti ai tribunali sulla privacy sia molto importante.Professore Noseda grazie molto per aver voluto condividere con noi questi risultati importanti. Complimenti per l'impegno che dimostra nel raggiungere questi traguardi. E io vorrei ricordare infine il fatto che sulla piattaforma CrowdJust c'è una raccolta fondi per chi volesse, già sono stati davvero tantissimi, contribuire per il raggiungimento di questo obiettivo. La raccolta fondi riguarda proprio il breaching my human rights to data protection and privacy, quindi si può facilmente individuare. Daremo anche i riferimenti. Grazie molto.Grazie a lei dottore, su questa piattaforma Jenny, che questa americana ha già raccolto centomila sterline ed è ottimo. È un ottimo successo!Grazie.Grazie a lei.Potete ascoltare le Trust Talks sul sito www.studiogaeta.com.Per contatti diretti con i nostri esperti inviate una mail a: info@studiogaeta.com.
Il libro di oggi è "Parità in pillole" di Irene Facheris. Un libro semplice che affronta temi importantissimi per una solida base femminista. Temi come il privilegio, il personale politico, il femminicidio, la cultura dello stupro, il victim blaming, lo slut shaming, il revenge porn, il body shaming, il sessismo benevolo, le molestie, il glass celing, il gender pay gap, le quota rosa e il linguaggio inclusivo con l'uso dell'asterisco. Noi vi suggeriamo di aggiungerlo alla vostra libreria. Riteniamo anche questo libro sia un "must have"!
Maria ha trovato questa strategia per scaricare file in mp3 da youtube. Riteniamo che sia giusto scaricare tutorials di vario genere, ma è necessario non scaricare file multimediali protetti dal diritto d'autore. Maria fa una precisa dimostrazione dell'applicazione e grazie a questi podcast incominciate anche a conoscere le nostre passioni e i nostri interessi. Buon ascolto e ancora mille grazie a Maria che ha scoperto questa soluzione, valida per telefono e pc.
Ecco le notizie più importanti della settimana selezionate da "Ascolta la Notizia". Facciamo il punto sulla pandemia di Covid-19. Questa settimana il numeri di contagi di coronavirus registrati nel mondo hanno superato quota 26 milioni. Sono i dati del conteggio della Johns Hopkins University di Washington sui casi individuati in tutto il mondo, aggiornato a venerdì 4 settembre 2020. Il numero di decessi ha superato quota 869mila. Gli Stati Uniti si confermano il Paese più colpito dalla pandemia con oltre 6 milioni di casi. Il Brasile è sempre il secondo Paese più colpito con più di 4 milioni di contagi. In India i casi hanno quasi raggiunto quota 4 milioni e la Russia ha superato il milione di casi. In Italia i casi di coronavirus registrati nell'ultima settimana sono 8.963: +14% rispetto alla settimana precedente. Venerdì la portavoce dell’Oms, Margaret Harris, in un briefing alla stampa sul coronavirus a Ginevra, ha dichiarato che «non ci aspettiamo di vedere una vaccinazione diffusa fino alla metà del prossimo anno». «Questa fase 3 richiede più tempo perché dobbiamo vedere quanto il vaccino sia veramente protettivo e quanto sia sicuro», ha spiegato riferendosi agli studi clinici in corso. Passiamo alla politica italiana. Il fronte del sì al referendum sul taglio dei parlamentari del 20-21 settembre si avvia verso la vittoria. Sulla base del sondaggio di Ipsos presentato venerdì da Nando Pagnoncelli sul "Corriere della Sera", si stima un’affluenza del 52% e che «l’esito non è in discussione». «Il 71% voterà a favore del taglio dei parlamentari e il 29% contro. Gli indecisi, pari al 17% di coloro che dichiarano di volersi recare alle urne, non sembrano poter rovesciare il risultato», fa sapere il sondaggista. Per quanto riguarda le elezioni regionali, che si terranno negli stessi giorni in cui si terrà il referendum, si prevede che il centrodestra otterrà almeno 4 regioni. Lo ha rilevato la Supermedia AGI/YouTrend, media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, realizzati dal 19 agosto al 2 settembre dagli istituti Demos, Euromedia, SWG e Tecnè. Chiudiamo con la tecnologia. Per contrastare le fake news sul coronavirus e fare in modo che i prossimi appuntamenti elettorali negli Stati Uniti e altri paesi si svolgano senza intoppi, Facebook ha introdotto un limite agli inoltri sulla chat Messenger. Gli utenti del social network potranno inoltrare un messaggio solo a un massimo di cinque persone o gruppi alla volta. «Riteniamo che il controllo della diffusione della disinformazione sia fondamentale, perché la pandemia di Covid-19 continua e ci stiamo avvicinando a elezioni importanti negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda e in altri Paesi. Limitare gli inoltri è un modo efficace per rallentare la diffusione di disinformazione virale e di contenuti dannosi che potenzialmente possono causare danni nel mondo reale», in un post Jay Sullivan, a capo della gestione prodotto di Messenger per la privacy e la sicurezza.
La fede è il prodotto prezioso della grazia di Dio; non dobbiamo "sabotarla" attraverso la nostra incredulità, ma nutrirla attraverso una vita radicale. --- Predicatore: Mario Forieri CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di ascolto audio/visione video: 38 min. Brani utilizzati: “Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.” (Ebrei 11: 1) “...donne che riebbero per risurrezione i loro morti..” (Ebrei 11:35) “Egli le domandò: «Perché vuoi andare da lui proprio oggi? Non è il novilunio e neppure sabato». Ella rispose: «Andrà tutto bene!».” (2 Re 4:23) “Ti prego, corri ad incontrarla e dille: "Stai bene? Sta bene tuo marito? E il fanciullo sta bene?"». Ella rispose: (al servo) «Stanno bene» “ (2 Re 4: 26 “Eppure Dio gli aveva detto: «È in Isacco che ti sarà data una discendenza». Abraamo era persuaso che Dio è potente da risuscitare anche i morti; e riebbe Isacco come per una specie di risurrezione.” (Ebrei 11: 18 -19) “Benedetto sarà il frutto del tuo grembo...” (Deuteronomio 28: 4) “Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro che hanno ottenuto una fede preziosa quanto la nostra nella giustizia del nostro Dio e Salvatore Gesù Cristo...” (2 Pietro 1:1) “Per la grazia che mi è stata concessa, dico quindi a ciascuno di voi che non abbia di sé un concetto più alto di quello che deve avere, ma abbia di sé un concetto sobrio, secondo la misura di fede che Dio ha assegnata a ciascuno.” (Romani12:3) “Dov'è dunque il vanto? E' escluso. Per quale legge? Quella delle opere? No, ma per la legge della fede. “ (Romani 3:27) “Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse...” (Ebrei 10:23) GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO LINK AL VIDEO SU FACEBOOK --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6187PROPAGANDA LGBT NEI CARTONI ANIMATI: CARTOON NETWORK IMITA LA DISNEY di Mauro FaverzaniProsegue l'offensiva Lgbt d'indottrinamento mediatico delle nuove generazioni. L'operazione non è nuova, per la verità: si pensi, in passato, a casi quali l'episodio della fiction dal titolo «C'era una volta», in cui Mulan rivelò il proprio amore – non corrisposto – per la Bella Addormentata oppure al merchandising "arcobaleno" distribuito dalla Disney in tutti i propri negozi per celebrare l'"orgoglio-gay" o ancora all'ospitalità concessa ai «Gay Days» annuali non ufficiali a Disneyland e Disneyworld... Ma la Disney ha ormai da tempo fatto coming out aziendale, inficiando così la propria credibilità ed autorevolezza quanto meno nei confronti delle famiglie intenzionate ad educare i propri figli secondo la morale ed il diritto naturali.Ora si ricandida, però, nel medesimo ruolo anche il canale televisivo americano per ragazzi CN-Cartoon Network, che già l'anno scorso aveva pubblicato un post, in cui augurava «a tutti un happy pride», incoraggiando nel contempo «tutti i fans Lgbtq+ ad essere orgogliosi tutto l'anno». Ebbene, anche nel 2020 ha deciso di riproporre la stessa solfa: Cartoon Network ha annunciato, infatti, l'intenzione di celebrare a modo suo, questo giugno, il «mese dell'orgoglio Lgbt», trasmettendo programmi, che promuovano omosessualità, ideologia gender e dintorni.«Il nostro mondo cambia ogni giorno ed è il coraggio dei singoli a far progredire - ha twittato nei giorni scorsi il canale tv Usa - Mentre il mondo continua a far pressioni per l'eguaglianza, CN celebra le persone e le famiglie della comunità Lgbtq+ per l'intero mese e per l'intero anno». Al tweet è abbinato un video, che mostra diversi preadolescenti ed adolescenti impegnati nella promozione dell'attivismo Lgbt, invocando parole-chiave polisemiche quali «amore» e «inclusione», in modo decisamente ambiguo ed ideologico. Alle immagini di sfilate Lgbt si alternano diverse testimonianze: il tutto si conclude con alcuni piccoli, che si dichiarano «fieri» di essere «transgender», «queer» o «alleati Lgbtq».Anche il sito web di Cartoon Network ospita per l'intero mese un elenco di letture "a tema" consigliate sull'«orgoglio Lgbt», una selezione di video delle serie animate Steven Universe e Craig of the Creek: il primo di questi video ha peraltro vinto uno dei premi Media Awards, assegnati dall'organizzazione Lgbt GLAAD.La promozione dell'omosessualità e del transgender è divenuta, insomma, uno dei cavalli di battaglia di questo canale ed è bene che i genitori ne siano consapevoli, anche perché Cartoon Network, originariamente, conquistò popolarità e pubblico, diffondendo tutt'altro ovvero i classici della Warner Bros. Quel tipo di proposta, oggi, non esiste praticamente più ed è giusto che si sappia. Cartoon Network ha presto prodotto anche proprie serie, avventurandosi nella trattazione di temi vieppiù scabrosi: ad esempio, nel 2018 l'ultima stagione della serie, purtroppo di successo, Adventure Time ha presentato un bacio lesbico; nello stesso periodo, anche il personaggio di Steven Universe ha proposto un matrimonio tra donne. Da notarsi come, di recente, anche altri prodotti di animazione «per bambini» o «per tutti», ma di fatto con contenuti Lgbt, siano stati segnalati nelle programmazioni di Netflix e di Disney Channel. Occhio al telecomando, quindi!Secondo l'agenzia francese Médias-Presse.info, «spesso i registi attendono che ad una serie animata si fidelizzi un pubblico numeroso, prima di includere negli episodi seguenti vera e propria propaganda Lgbt. L'effetto è così ancor più devastante in quanto i genitori non sospettano» l'immissione di questi contenuti, a dir poco, problematici e tali da interferire a loro insaputa con l'educazione da loro scelta per i propri figli.La questione si presenta ancor più inquietante, tenendo conto di come tutto questo sembri corrispondere ad una precisa linea editoriale ammiccante nei confronti di una sostanziale morbosità di fondo: non a caso v'è un blocco di programmazione, denominato Adult Swim, destinato al pubblico adulto con serie animate, anche giapponesi, proposte in modo integrale e senza sostanziali tagli o censure a tarda notte su Cartoon Network Usa, dalle ore 2 alle ore 6 del mattino. Ma non mancano nemmeno parodie quali A Day in the Life of Ranger Smith e Boo Boo Runs, i cui contenuti sessuali trent'anni fa, quando furono ideate, faticavano a trovare una propria collocazione in una programmazione ancora sostanzialmente classica, poi però modificata al punto da consentirne purtroppo una sempre più agevole sistemazione, creandole addirittura spazi "dedicati".Da tener presente che Cartoon Network è una catena americana, ma diffonde i propri programmi in molti altri Paesi, tra cui Italia, Regno Unito, Irlanda, Francia, Polonia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Romania, Australia, Nuova Zelanda, Argentina, Brasile, Colombia, Giappone e Corea del Sud.Avvertenza: questo articolo, benché costituisca mera informazione e si configuri nei casi di libertà di pensiero tutelati dall'art. 21 della Costituzione italiana, se fosse già stato approvato il disegno di legge - cosiddetto - sull'"omofobia", assolutamente liberticida, proposto dal deputato Pd e noto attivista Lgbt Alessandro Zan, non si sarebbe potuto scrivere, o meglio, scrivendolo si sarebbe incorsi in una possibile condanna fino a 6 anni di carcere oppure in mega-sanzioni. Riteniamo che chi siede in Parlamento abbia l'obbligo morale di evitare agli Italiani nuovi odiosi cappi ed ulteriori bavagli ideologici, degni di un regime e non di uno Stato, che ama definirsi "democratico".Insomma, si fa presto a dire: «Tanto sono cartoni». Piazzare i propri figli senza la supervisione di un adulto davanti al televisore può costare caro. Sarebbe bene che sempre più genitori prendessero provvedimenti consoni... Nota di BastaBugie: ecco altre notizie dal "gaio" mondo gay (sempre meno gaio).QUEL CARTOON CONTRO LE DISCRIMINAZIONI...«Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa» è un nuovo cartoon in onda su Rai Yoyo. La serie racconta le avventure dei fratellini Lampadino e Caramella insieme ai loro amici animali.Nella serie, per ora, non ci sarebbe nessun riferimento esplicito in merito alle tematiche LGBT. Però il cartoon è stato presentato come un momento «per intrattenere e stimolare la fantasia di ogni bambino, contro il muro del pregiudizio e della discriminazione, perché divertimento e fantasia sono un diritto di tutti i bimbi». Davvero strana quell'accenno al muro del pregiudizio e della discriminazione. Se poi aggiungiamo il fatto che tra i doppiatori c'è anche Vladimir Luxuria, cresce il sospetto che questo cartoon possa contenere tematiche care al mondo LGBT. Però per ora è solo un sospetto.(Gender Watch News, 03-04-2020)NIENTE CAMBIO DI SESSO IN UNGHERIAIl cattolico e vice primo ministro ungherese, Zsolt Semjén (nella foto), è primo firmatario di un disegno di legge in cui, innanzitutto, si stabilisce che per la definizione del sesso di una persona occorre far riferimento al «sesso biologico basato sulle caratteristiche sessuali primarie e sui cromosomi». In secondo luogo si fa divieto di "cambiare" sesso, facoltà permessa da una legge del 2010.Il commissario per i Diritti umani del Consiglio d'Europa, Dunja Mijatović, ha commentato in senso critico questo disegno di legge: «Le persone transgender hanno il diritto al riconoscimento legale del loro genere basato sull'autodeterminazione. Questo è un passo essenziale per garantire il rispetto dei loro diritti umani in tutti gli ambiti della vita. Il riconoscimento legale del genere è una questione di dignità umana. Le autorità ungheresi devono inoltre garantire che le persone transgender abbiano accesso a procedure rapide e trasparenti per cambiare nome e genere o sesso sul registro civile, nonché su carte d'identità, passaporti, certificati e altri documenti simili».Un altro gol segnato dal governo ungherese a favore della felicità delle persone.(Gender Watch News, 11-04-2020)LE LOBBY GAY AGGREDISCONO SUL WEB CHI NON LA PENSA COME LOROComunicato stampa di Pro Vita & Famiglia contro la decisione della Regione Lazio, targato PD, di finanziare con 80mila euro il Numero Verde anti omofobia Gay Help Line.«In uno dei momenti più tragici del nostro Paese dalla seconda guerra mondiale, il Pd targato Zingaretti ha dato prova delle sue priorità: non sostiene le famiglie ma sostiene i movimenti gay premiandoli anche a suon di contributi. Un vero e proprio smacco a tanti imprenditori, commercianti e artigiani costretti a sopravvivere con contributi da fame. Ma è di più. La rapidità con cui queste associazioni arcobaleno sono state sostenute, ricordiamo anche il contributo del Governatore Rossi e dei suoi sodali sempre con 80mila euro per il Consultorio Transgenere della Toscana, rappresenta una vera e propria offesa ai tanti medici e al personale sanitario che sta lavorando a contenere l'epidemia in questi mesi con sforzi inauditi e sovrumani. [...] Le lobby gay non serviranno a vincere la guerra contro il coronavirus, mentre rappresentano sempre più chiaramente un danno per tutti i cittadini, distraendo importanti risorse al di fuori delle vere emergenze».
Riteniamo da sempre che il "perché" sia qualcosa di centrale in ogni singolo progetto e lavoro, proprio per questo oggi vi raccontiamo da dove nasce l'idea dietro il nostro sito e ad il nostro progetto. Seguici anche su fb, ig e sul nostro sito mediorientedintorni.com , ogni giorno, il meglio della cultura di Medio Oriente e Mondo islamico
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervistato da Repubblica, ha detto che «la situazione è molto, molto complicata. «Ho la flessibilità per difendere il mio Paese. Salvando però sempre alcune coordinate concettuali ben chiare. Riteniamo di avere i conti in ordine, siamo sicuri delle nostre ragioni e non siamo disponibili a inseguire delle stime che non rispondono alla realtà,» ha aggiunto. «Noi conosciamo i conti e conosciamo i flussi di cassa - ha affermato il premier - mercoledì vareremo l'assestamento che certificherà questi flussi. Le regole sono le regole, i numeri sono numeri. Io non posso chiedere di evitare regole che non mi piacciono per evitare la procedura. Ma posso contestare i numeri. Ecco, contesto le loro stime di crescita. Io conosco i numeri, conosco l'assestamento sui miei numeri. Per quanto riguarda le regole, c'è una prospettiva in cui voglio ridiscutere queste regole. Mi sembra legittimo. In famiglia si discute». «Resta il fatto - ha concluso Conte - che le regole vanno interpretate. Non vorrei che a volte prevalessero interpretazioni troppo rigide, a volte molto flessibili».
DX Exchange è una nuova piattaforma di scambio che verrà lanciata la prossima settimana in Estonia. Con questo nuovo Exchange sarà possibile acquistare le azioni delle 10 migliori aziende quotate al NASDAQ sotto forma di Token. Tutto il processo avver à sulla Blockchain di Etrhereum, attraverso l'utilizzo degli Smart Contract. DX Exchange sarà l’unico scambio ad avere una licenza per offrire azioni tokenizzate nell’Unione Europea e si potranno trattare azioni di Apple , Facebook, Tesla e Google solo per citarne alcune tra le piu ' conosciute. I titolari avranno gli stessi diritti vigenti nei mercati tradizionali, in quanto le azioni regolari verranno riaccreditate. DX.Exchange cinguettò: is ready to go live! The platform will launch on the 7th of January #exchangeyourway Il CEO di DX.Exchange Skowronski in un 'intervista su Bloomberg ha dichiarato: Abbiamo visto un'enorme opportunità di mercato nella gestione di titoli esistenti. Riteniamo che questo sia l'inizio della fusione del mercato tradizionale con la tecnologia blockchain. Questo aprirà un intero nuovo mondo di trading di titoli vecchi e nuovi allo stesso modo. L'Exchange ha uffici in Estonia e Israele ed è autorizzato ad opererare nell'Unione Europea, pertanto non sarà sottoposto alle rigide regole della SEC. DX.Exchange mira ad offrire asset delle principali borse di tutto il mondo. Da quanto si è appreso la quotazione dei titoli del NASDAQ dovrebbe essere un banco di prova per DX Exchange, in quanto l'obbiettivo futuro sarà quello di espandersi in altri principali mercati come la Borsa di New York , Tokyo e Hong Kong . La tokenizzazione delle risorse rientra ormai nei piani di numerose aziende, che mirano ad esportare le loro operazioni sulla rete Blockchain. Ti invito a seguirci anche sulla nostra pagina facebook sul nostro account twitter o sulla nostra pagina Linkedin
Che cos'è uno stato d'animo? Ognuno di noi è abituato a dire di stare "bene", "male", "benino"... come se questi fossero i due poli, opposti, all'interno dei quali noi ci muoviamo... ma questo modo di esprimerci aumenta la nostra incapacità ci capirci, di sentire le emozioni e comprendere i nostri stati d'animo.Quando una persona ci chiede come stiamo, può rivelarsi un'ottima opportunità...possiamo imparare a leggere i nostri stati d'animo.Come sto davvero?Cosa provo davvero?Riteniamo gli stati d'animo qualcosa che ci capita e su cui non possiamo fare niente... ma in realtà gli stati d'animo sono gestibili. (...)
Riteniamo che conoscendoci direttamente e verificando la nostra reale esistenza possa risultare più facile la comprensione di questo argomento che interessa a tutti noi, perché siamo tutti consumatori.La prima cosa da chiarire infatti è che l'argomento di cui parleremo, al di là delle definizioni tecniche che si possono utilizzare, altro non è che la sicurezza di tutti i prodotti immessi sul mercato europeo.Per essere precisi, utilizziamo il termine immissione in libera pratica per indicare che un prodotto può essere, venduto, regalato, affittato, dato in comodato d'uso, ma in ogni caso deve essere garantita la sua sicurezza.Perciò con immissione sul mercato non intendiamo solo la vendita di un prodotto, ma la messa a disposizione nei confronti di un terzo.Seguici nei nostri siti: http://www.marcaturace.nethttp://www.dichiarazionediconformita.eu
La nave della guardia costiera Diciotti è ancora ferma nel porto di Catania, al centro di un braccio di ferro politico. Tra le altre, arriva la presa di posizione dell'Unione delle Camere penali italiane. Riccardo Polidoro, responsabile dell'osservatorio dell'Unione, parla di violazioni dei principi costituzionali e dei diritti umani internazionali. «Riteniamo che la salute e la dignità delle persone non possano essere usate come strumenti di pressione politica», dice.
La nave della guardia costiera Diciotti è ancora ferma nel porto di Catania, al centro di un braccio di ferro politico. Tra le altre, arriva la presa di posizione dell'Unione delle Camere penali italiane. Riccardo Polidoro, responsabile dell'osservatorio dell'Unione, parla di violazioni dei principi costituzionali e dei diritti umani internazionali. «Riteniamo che la salute e la dignità delle persone non possano essere usate come strumenti di pressione politica», dice.
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
In occasione del quarantesimo episodio di ProsperityLive, vi facciamo oggi un regalo speciale. Infatti, vogliamo parlarvi di quanto abbiamo imparato in prima persona negli ultimi 8-10 anni, gestendo le nostre attività imprenditoriali. Confidiamo che queste nostre lezioni per il business possano essere utili sia a chi sta intraprendendo il cammino di aprire un'attività in proprio, sia a chi già ne possiede una.Queste 10 lezioni per il business, che abbiamo preparato per voi, sono il risultato appunto di esperienze personali. Riteniamo infatti che iniziare e portare avanti un'attività in proprio sia una scuola molto difficile, utile, sfidante, non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale. Si impara molto su stessi e su valori fondamentali, come la pazienza. Si cade e ci si rialza, si capisce che è necessario uscire dalla propria zona di comfort, per poter raggiungere in maniera più efficace i propri obiettivi e il successo.Per riascoltare l'episodio e accedere alle show notes: http://www.projectprosperity.com/lezioniperilbusiness
In occasione del quarantesimo episodio di ProsperityLive, vi facciamo oggi un regalo speciale. Infatti, vogliamo parlarvi di quanto abbiamo imparato in prima persona negli ultimi 8-10 anni, gestendo le nostre attività imprenditoriali. Confidiamo che queste nostre lezioni per il business possano essere utili sia a chi sta intraprendendo il cammino di aprire un'attività in proprio, sia a chi già ne possiede una.Queste 10 lezioni per il business, che abbiamo preparato per voi, sono il risultato appunto di esperienze personali. Riteniamo infatti che iniziare e portare avanti un'attività in proprio sia una scuola molto difficile, utile, sfidante, non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale. Si impara molto su stessi e su valori fondamentali, come la pazienza. Si cade e ci si rialza, si capisce che è necessario uscire dalla propria zona di comfort, per poter raggiungere in maniera più efficace i propri obiettivi e il successo.Per riascoltare l'episodio e accedere alle show notes: http://www.projectprosperity.com/lezioniperilbusiness
Benvenuti su podcast italiano. In questo episodio di livello avanzato vi parlerò di un fenomeno che caratterizza i social media di oggi e, secondo molti, influenza molto la nostra vita politica Molte persone in tutto il mondo sono state a dir poco (to say the least) sorprese dal risultato delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Non voglio entrare nel merito del risultato, dato che in questi ultimi giorni se n'è parlato ampiamente. Ciò su cui mi voglio soffermare (What I would like to turn my attention to is) invece è il ruolo dei social media e social network, che a mio modo di vedere è stato molto rilevante nella campagna elettorale americana e che, in generale, sta assumendo una sempre più grande importanza (is becoming increasingly important) nella vita politica di ognuno di noi. Più nello specifico, vorrei parlare di un fenomeno che in inglese a volte viene chiamato "Echo Chamber" o "Filter Bubble". In italiano non credo esista una denominazione affermata (an estabilished name); io ho scelto di chiamarle "bolle virtuali". Di che cosa si tratta? Con “bolla virtuale” intendo quella situazione in cui i nostri "feed" o le nostre bacheche sui social network rispecchiano (reflect) e confermano in gran parte la nostra opinione, ripetendola all'ossessione, in alcuni casi estremizzandola (taking it to the extreme). In alcuni social network più che in altri (Twitter su tutti) ci capita spesso di (oftentimes we [happen to]) seguire solamente le persone che hanno la stessa nostra opinione. Su Facebook, secondo molti perlomeno, è più facile vedere ciò che scrivono e condividono gli amici che la pensano come noi. Ciò che ne consegue (As a result /it follows that) è che abbiamo un'impressione della realtà non sempre corretta: ci sembra che il mondo intero o quasi la pensi come noi, sentiamo sempre una voce sola, un lato solo del dibattito. Riteniamo impossibile (we consider it impossible) che qualcuno possa sostenere l'opposto di quello che pensiamo noi. Ma ci sbagliamo, e di tanto. Il risultato è una forte polarizzazione di idee. Le elezioni americane ne sono state l'esempio lampante per tutte le persone che non hanno votato e non sostengono Trump; penso , tuttavia, che sarebbe successo lo stesso a parti inverse (if the opposite had happened), ovvero se a vincere fosse stata Hillary Clinton (if Hillary Clinto had been the one to win). Le due fazioni opposte (opposing sides, factions) - se non del tutto ignare (unaware) dell'esistenza dell'altra, come minimo sdegnose (disdainful) della ingenuità (naivety / NOT INGENUITY!) e stupidità dell'altra fazione - non comunicano tra di loro, non cercano di comprendere i punti di vista di coloro che hanno opinioni diverse dalla propria e le ragioni per cui la loro opinione differisca così vistosamente (dramatically, so much). Veniamo costantemente bombardati di notizie, post, condivisioni, memes (o “meme” se la diciamo all’italiana), immagini che spesso sono costruite ad arte (fabricated) per farci indignare (be outraged) e causarci quella scarica quotidiana di dopamina nel cervello (daily rush of dopamine in our brain) a cui ci abituiamo e di cui diventiamo dipendenti. In un certo senso, ci crogioliamo in questo sdegno (we bask in this indignation/outrage) e in questa rabbia che dirigiamo verso i nostri avversari. Al dialogo con chi la pensa diversamente preferiamo l’attacco personale e le prese in giro. Si aggiunga il fatto (Consider also) che alcuni media approfittano di questa situazione e creano notizie, se non completamente false, contenenti molte imprecisioni. Ne risulta dunque che le fazioni opposte non sono d'accordo nemmeno su informazioni fattuali e oggettive che non dovrebbero essere causa di alcuna discussione! Ognuno riceve informazioni diverse, compromettendo una qualsivoglia (any possible) discussione pacifica. Non si può, infatti, avere un dialogo se le nostre informazioni sono agli Antipodi (are polar opposites).
Parentesi Domenicale: 5 giugno, Attualità e Diritto1) https://www.youtube.com/watch?v=p9zS65mLi8IGiustizia Canzio - A L'Aquila i processi del "dolore". Pubblicato il 04 giu 2016. www.rete8.it2) https://www.youtube.com/watch?v=jlsAzh6GbJ4Giustizia e democrazia sono parole gemelle. Pubblicato il 04 giu 2016. Giovanni Canzio, primo presidente di Corte di Cassazione, e Giovanni Legnini, vicepresidente del CSM, a Pescara con il sindaco Marco Alessandrini hanno incontrato gli studenti del Liceo D'Annunzio sul tema "La sete di giustizia e la voglia di democrazi"3) https://www.youtube.com/watch?v=bYzaZP0U1GMCosimo Ferri - Sottosegretario di Stato alla Giustizia. Pubblicato il 03 giu 2016. 25 maggio 2016, Giornata Internazionale per i bambini scomparsi.4) https://www.youtube.com/watch?v=pcQqrRRULD0Giustizia, Bindi: “La Legge Severino ha bisogno di un tagliando”. Pubblicato il 01 giu 2016. POLITICA (Roma) "Un tagliando alla legge Severino è necessario perché abbiamo riscontrato persone che hanno accumulato anni di pene per aver compiuto più reati e che non sono sanzionabili da questa legge". Così la presidente della commissione antimafia, Rosy Bindi, a margine della presentazione degli esiti del lavoro della Commissione antimafia su candidature e liste in vista delle Comunali del 5 giugno prossimo. "Riteniamo sia importante intervenire sui procedimenti elettorali per dare alle commissioni elettorali la possibilità di valutare le 5) https://www.youtube.com/watch?v=FocWKkx5pGkINTERVISTA GIOVANNI DE GENNARO. Pubblicato il 30 mag 2016. VOCI DAL SALONE DELLA GIUSTIZIA 20166) https://www.youtube.com/watch?v=BaAmkZ8IN-oINTERVISTA A FRANCESCO PAOLO SISTO. Pubblicato il 01 giu 2016: VOCI DAL SALONE DELLA GIUSTIZIA 20167) https://www.youtube.com/watch?v=Q-LGNr2Kc4EAvvocati: Lanciano chiama Pescara, non Chieti. Pubblicato il 24 mag 2016. Lanciano, servizio Tgmax 24 maggio 2016 - Non è più tempo di campanilismi ma bisogna decidere quale potrebbe essere la soluzione migliore. L'ordine degli avvocati di Lanciano, riunito in assemblea straordinaria aperta ai sindaci del comprensorio, è stato chiaro: non Chieti ma Pescara. Per una serie di motivi validi - li spiega il presidente Silvana Vassalli - che vanno dalla insufficiente capienza di Palazzo di giustizia di piazza San 8) https://www.youtube.com/watch?v=pLC4e0tU4-8GIOVANI AVVOCATI PRONTI A PARTIRE PER GLI STATES. Pubblicato il 01 giu 2016. Una full immersion nella giustizia americana per giovani avvocati irpini. L'iniziativa promossa da Ordine provinciale e Studio De Baumont. Laura Carboni, Mariateresa Fiorillo e Carmine Manzo i legali protagonisti dell'iniziativa9) https://www.youtube.com/watch?v=NKZssPYEELcConvenzione concessione locali comunali all'Ordine degli avvocati. Pubblicato il 30 mag 2016. Vasto, è stata siglata questa mattina la convenzione per la concessione dei locali comunali di via Roma, ex Istituto Artistico, all'Ordine degli avvocati. Intervista a cura di Paola D'Adamo, riprese e montaggio a cura di Federico Cosenza.10) https://www.youtube.com/watch?v=93uNrOtGzEgTeleacras - Sicilia, compensazione tra debiti e crediti... Pubblicato il 03 giu 2016. Gero Micciché 03.06.2016. Riscossione Sicilia lancia lo sportello "Ripartimpresa" per compensare 12 miliardi di euro di crediti che le imprese vantano verso la Pubblica amministrazione. Accordo con Equitalia. Gero Micciché.11) http://www.radioradicale.it/scheda/477352/il-rovescio-del-diritto-la-pillolaIl "Cavallo di Trojan" dello Stato di polizia. Puntata di "Il rovescio del diritto - la pillola" di sabato 4 giugno 2016 con gli interventi di Gian Domenico Caiazza (avvocato, presidente del Comitato Radicale per la Giustizia "Piero Calamandrei"). www.radioradicale.it
Commentiamo l'analisi discussa nel recente convegno "Limiti e rischi degli psicofarmaci: i dati emersi dopo anni di pubblicità a senso unico". Condividiamo le nostre idee sull'utilizzo dello psicofarmaco nell'ambito della salute mentale. Riteniamo, infatti, che lo psicofarmaco possa essere solo un pezzo di un efficace percorso di cura basato sulla parola, la relazione, la socialità. In altre parole, basato su un progetto terapeutico individualizzato e centrato sulla persona e i propri bisogni, che mira a costruire contesti di cura e non si focalizza esclusivamente sul cervello, seguendo un riduzionismo biologico che nega la complessità e la capacità di scelta della persona.
Guardate, fratelli, che talora non si trovi in alcuno di voi un malvagio cuore incredulo, che vi porti a ritrarvi dall’Iddio vivente; ma esortatevi gli uni gli altri tutti i giorni, finché si può dire: ‘Oggi’, onde nessuno di voi sia indurato per inganno del peccato; poiché siam diventati partecipi di Cristo, a condizione che riteniam ferma sino alla fine la fiducia che avevamo da principio, mentre ci vien detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i vostri cuori, come nel dì della provocazione. Infatti, chi furon quelli che dopo averlo udito lo provocarono? Non furon forse tutti quelli ch’erano usciti dall’Egitto, condotti da Mosè? E chi furon quelli di cui si disgustò durante quarant’anni? Non furon essi quelli che peccarono, i cui cadaveri caddero nel deserto? E a chi giurò Egli che non entrerebbero nel suo riposo, se non a quelli che furon disubbidienti? E noi vediamo che non vi poterono entrare a motivo dell’incredulità. (Ebrei 3:12-19)