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Space is the place_jazz e dintorni Prima puntata della stagione 2024-2025, dedicata a due festival dell`estate 2024, “Now Music Festival” e “Il jazz italiano per le terre del sisma/L`Aquila jazz”. Con Gabrio Baldacci, Filippo Sala, Mariasole de Pascali, Silvia Bolognesi, Rita Marcotulli, Valeria Sturba, Pipeline e Massimiliano Milesi. Per diffondere questa puntata: https://www.radiotandem.it/space-is-the-place-del-5-novembre-2024 Tutti i podcast di Space is the place: https://www.radiotandem.it/space-is-the-place
Vinte novos cardeais que vão ter voz na eleição do futuro Papa. Pelo meio, uma visita de Francisco a um local simbólico. Mesmo que não resigne no imediato, que mudanças estão já em curso na Igreja? O Papa Francisco fez aumentar o número de cardeais eleitores para 132. Destes, quase dois terços foram nomeados por ele. No consistório convocado pelo Papa esteve em discussão a constituição apostólica, que vem trazer alterações ao funcionamento da cúria romana. Pelo meio Francisco ainda visitou L´Aquila, uma cidade simbólica por ser onde está sepultado Clemente V, o primeiro papa a resignar de livre vontade no século XIII. See omnystudio.com/listener for privacy information.
Myšlenka na den obsahuje části promluvy papeže Františka v italském městě L´Aquila, postiženém před několika lety silným zemětřesením. Přeložil Petr Vacík, čte Martin Holík. Radio Proglas žije pouze z darů svých posluchačů. Potřebujeme vaši podporu, abychom mohli vysílat. DĚKUJEME! Možnosti podpory najdete na https://www.proglas.cz/podpora/
Kleinjung, Tilmannwww.deutschlandfunkkultur.de, Studio 9Direkter Link zur Audiodatei
Beato Vicente de L`Aquila. Religioso de la Primera Orden (1435-1504). Aprobó su culto Pío VI el 19 de septiembre de 1787. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/elcaminodefrancisco/message
Radio Francigena fornisce una voce e un servizio a tutte le realtà culturali, associative, storico-turistiche, di movimento – italiane ed estere – che puntano sul patrimonio culturale, allargato alla qualità della vita e del buon vivere. Slow food, cammino lento, cultura, creatività, prodotti a chilometro zero, riscoperta della parola, della fantasia e dei valori fondamentali della vita. In più: ottima musica e conduttori di talento.
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Op de eerste rustdag kijkt Andries Lamain met Jan Hermsen en Bobbie Traksel terug op de eerste tien dagen in de Giro, maar wordt er ook alvast likkebaardend vooruitgeblikt op de nu al mythische gravelrit van woensdag. In de 10e Giro-etappe zette BORA-hansgrohe alles op alles om de belangrijkste sprinters kwijt te raken op de slotbeklimming, met de langverwachte ritzege voor Peter Sagan tot gevolg. Vriend van de show David Dekker kon het niet bolwerken en laat zijn licht schijnen over de rit, terwijl de comeback van zijn ploeggenoot Tom Dumoulin ook weer uitgebreid aan bod komt. En dan is er nog de voorbeschouwing op de mini-uitgave van Strade Bianche. See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.
Peter Sagan won stage 10 of the Giro d'Italia as the race headed north and entered Umbria for Tuesday's rest day. In tonight's podcast we get reaction from Sagan's sports director, Jens Zemke, and also hear from the rider who was second, Fernando Gaviria.There's another instalment from our audio diarist, James Knox, and we speak to a rider with a special connection to this part of the world – if only by name. We also catch up with two riders who are struggling with ill health at this Giro – Jai Hindley, who was second last year, and the young American, Matteo Jorgenson. The Cycling Podcast is supported by Supersapiens and Science in SportSupersapiens is a continuous glucose monitoring system that helps you make the right fuelling choices. See supersapiens.com For 25% off all your SiS products, go to scienceinsport.com and enter the code SISCP25 at the checkout
Abrimos la mirada al Giro de Italia que empieza en Turín y lo hacemos a través de su patrimonio, territorio, leyendas y personajes que hicieron célebre la tierra que verá el paso de la caravana en procesión hacia Milán. Primera entrega de la guía turística del Giro, de las tres que haremos, una por semana, en la que viajamos por el corredor del Po desde Turín hasta las playas romagnolas para luego tomar rumbo al sur y acabar en la zona de L´ Aquila, en el corazón de los Abruzos. Un viaje que hace escala en episodios de la Segunda Guerra Mundial, que recuerda a grandes como Bertolucci o Fellini, que indaga sobre el patrimonio egipcio de Turín, pisa calzadas romanas, degusta el Ragú boloñés y sabe de pueblos escondidos con vistas al Adriático. Aquí no hablaremos de Bernal, Landa o Nibali, lo haremos de lo que verán sus ojos en la ruta y los nuestros por la televisión, y lo hacemos con Patricia y Xoan, a quienes ya conocéis.
Exciting news! This Tuesday, May 4th, we will be doing a live podcast recording with Mappy Hour. Register below!PlanetGeo Mappy Hour Live Recording - Glacier National ParkToday we talk Earthquakes! The list of EQ dating back to antiquity is shocking. The amplitude and deaths caused are estimated, but a glimpse of this list is very sobering. Below is a list of some of the important and more recent.Medieval Europe (italy, spain, portugal) were all very aware of the risks of Earthquakes and were starting to apply new engineering specifically for earthquake mitigation (anchor plates in buildings, exaggerated buttresses). 1700: The Cascadia subduction zone. Research by Brain Atwater has revealed when this EQ occurred. Estimated to be 8.7 - 9.2 moment magnitude. Atwater has discovered ghost forests of red cedars that were killed by being lowered and submerged in salt water as a result of a massive EQ. The tree rings date back to 1699 - the last growing season before the EQ. Records in Japan confirm a tsunami that caught them offguard. The research by Atwater is so cool and worth going into here. He has really changed the way we think about the Cascadia zone and that it knocks off a major quake every ~ 500 years.December, 1811 to February 1812: 3 large EQ in New Madrid, MO 8.1,7.8 8.0. Caused by old stress from a failed rift zone.1906: San Francisco EQ 7.91964: The Great Alaskan EQ. 9.2 the shaking lasted 4 min and 38 seconds. The Richter scale put these two as the same strength. 1976: China. 7.6 EQ that unlike the year before, no foreshocks or warnings. Estimated up to 750,000 people died.2004: Sumatra 9.1 227,000 people died2009: L’Aquila, italy, 5.8, 309 people died; Italian seismologist went on trial for incorrectly reassuring the population that no earthquake would occur. Earthquake was predicted by one researcher a month before, he was called alarmist. Then the earthquake occurred and 7 people (6 scientists and one official) were convicted of giving false or misleading statements that downplayed the risks. This result was criticized by most major scientific organizations and outlets. These verdicts were later overturned by the Italian Supreme Court 20142011: Japan 9.0 Almost 21,000 people diedIt’s also appropriate to talk about the exponential scale. The richter scale is outdated and really measures the amplitude and distance the waves travelled. It’s not accurate in discerning major EQ. The moment magnitude scale measures the amount of movement along a fault and the force required to make that movement. It also measures all of the seismic waves produced by an EQ.The scales vary logarithmically. In terms of the amount of ground shaking, a difference of 1 varies by an exponent of 10. But in terms of energy released, it varies by powers of 30 (We round to 30. It’s actually 31.6. That means that for each increase in .2, the energy released is doubled) Why do Earthquakes occur?1 - Think back to the plate tectonics episode. The movement of tectonic plates causes stress along the plate boundaries. Use N. America as a starting point (more on the west coast, few on the east coast) but then we compare them to other countries like Germany and the UK (which have very few) Italy (lots of earthquakes with >10,000 killed) and western Pacific (same). —————————————————— Instagram: @planetgeocast Twitter: @planetgeocast Facebook: @planetgeocast Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCJ_A82nOMu0nIvZto6zMPqgEmail: planetg
Un'area che coinvolge 4 regioni, 10 province e 138 comuni; più altri 353 subito ai confini della zona interessata. Un territorio particolare quello colpito dal sisma del 2016; caratterizzato da contrasti cromatici e naturali che rappresentano al meglio l'articolazione millenaria delle popolazioni locali. La dorsale degli appennini che taglia Marche, Umbria Lazio e Abruzzo, le vette di oltre duemila metri; i colori unici della fioritura primaverile della piana di Castelluccio. Valli ed altipiani puntellati da migliaia di borghi testimonianza di una cultura che arriva da molto lontano. E da qui, dagli elementi di rinascita che vuole partire il nostro reportage dedicato alla ricostruzione della zona del cratere che lo sciame sismico, iniziato a fine agosto del 2016 e terminato a gennaio del 2017, si è lasciato alle spalle. Elementi concreti di speranza senza tralasciare ciò che non va, che è ancora molto. Il punto allora sulla ricostruzione con il Commissario Legnini, la prima procedura straordinaria in deroga applicata all'Università di Camerino. Norcia e gli interventi per privati e pubblico con la città di San Benedetto messa in sicurezza. La scommessa ad Amatrice di un imprenditore vitivinicolo; produrre a mille metri bollicine che possano fare la concorrenza alle etichette più blasonate.
Nel 1907 Hermann Hesse, nel suo diario di viaggio Dall’Italia, scrive: «E un bel giorno, provenendo da Foligno, dov’ero stato ospite di un ballo mascherato di provincia, giunsi sotto la pioggia e in un mare di fango all’arroccata cittadina di Montefalco. Pur essendo situata in posizione ardita e avendo l’aspetto di una rocca fiera e bellicosa, Montefalco è oggi uno dei luoghi più pacifici della terra, un quieto centro di arte francescana». Nessuno come Hesse è riuscito a descrivere meglio l’amenità di questo luogo, ad eccezione ovviamente del meraviglioso ciclo di affreschi realizzato da Benozzo Gozzoli nella chiesa cittadina di san Francesco a metà del Quattrocento.
Dodici anni dopo L'Aquila ricorda le vittime di quel terribile terremoto del 2009. Non si è potuta svolgere la fiaccolata, ma un fascio di luce azzurra è stato proiettato da piazza Duomo e 309 rintocchi sono stati suonati in memoria delle vittime. L'omaggio del prefetto Cinzia Torraco, del primo cittadino Pierluigi Biondi e del cardinale Giuseppe Petrocchi
Il 6 aprile 2009 alle ore 3:32 a L'Aquila vi fu una violenta scossa di terremoto che causò la morte di 309 persone, oltre 1.600 feriti e 10 miliardi di euro di danni stimati. Oggi a 12 anni di distanza è stato acceso un braciere a simboleggiare quel giorno di dolore e le campane della Chiesa di Santa Maria del Suffragio hanno eseguito 309 rintocchi in memoria delle vittime.
Il 6 aprile di 12 anni fa, alle 3 e 32 del mattino, la scossa di terremoto che colpì L'Aquila e 56 comuni nella sua provincia e in quelle di Teramo e Pescara: 309 vittime, in ricordo delle quali sono stati suonati 309 rintocchi di campane e da piazza Duomo, nel centro storico, un fascio di luce si è stagliato verso il cielo. Nostro ospite il Sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi. Covid, tregua di Pasquetta in Molise. Ieri zero contagi e nessuna vittima. Sentiamo il Presidente della Regione Donato Toma. La corsa al vaccino non ha confini. Ci sono paesi che offrono la vaccinazione anche agli stranieri residenti come negli Stati Uniti, ma anche a chi affronta il viaggio appositamente, come in Serbia che a fronte del 40% della popolazione già vaccinata, offre il vaccino gratuitamente agli stranieri; si può scegliere tra Pfizer, Sputnik, Sinofarm e Astrazeneca, come ci racconta l'ambasciatore della Serbia in Italia Goran Aleksic.
Nel 2019 Matera è diventata capitale europea della cultura...ma cosa vuol dire davvero questa cosa? Come ci si candida a capitale europea, qual è il senso di questi bandi, e quale l’impatto per le città che li vincono? Ne parliamo in questa prima parte di una doppia puntata su “storie cittadine meno conosciute”, dove parleremo con cittadin* di Chemnitz in Germania e Nova Gorica/Gorizia in Slovenia/Italia del come sono diventate capitali europee della cultura per il 2025. Unito a questo aspetto, useremo Chemnitz come scusa per parlare delle differenze tra ex Germania est ed ex Germania ovest, dei traumi e delle riconquiste dell’est e del perché gli spazi pubblici siano un luogo importantissimo di cultura e inclusione cittadina che ne fa aumentare la qualitá della vita. Ne parliamo con un ospite d’eccezione: Paolo, che da L’Aquila passando per Monaco, è diventato direttore dell’archivio della città di Chemnitz poco più che trentenne. Correzioni: al minuto 27 circa si parla dell'esposizione del Land sui 200 anni della cultura industriale: gli anni in realtà sono 500. Shownotes: Potete discutere della puntata sulla nostra pagina facebook: http://bit.ly/2n4G4xA Per supportare il Podcast andate invece su www.patreon.com/tuttifannulloni Per non perdere un colpo iscrivetevi alla Newsletter: https://mailchi.mp/115f11d9a1d3/tuttifannulloni Informazioni utili per visitare Chemnitz in italiano:https://www.sassoniaturismo.it/citta/chemnitz/ Come si diventa capitale europea della cultura? https://ec.europa.eu/culture/policies/culture-cities-and-regions/european-capitals-culture Presentazione di Chemnitz a capitale della cultura: Bidbook 1: https://chemnitz2025.de/bid-book1/ Bidbook 2: https://chemnitz2025.de/bidbook/ la strategia culturale di Chemnitz: https://bit.ly/3swi4ny Puntata sulla maternità con Angela: https://soundcloud.com/tuttifannulloni/34-a-far-la-mamma-comincia-tu-ovvero-la-puntata-con-angela-cecilia-e-fabiana Ulteriori informazioni su Chemnitz (in lingua tedesca): la collana dell'Archivio "Aus dem Stadtarchiv Chemnitz": https://bit.ly/2O0ZEMJ Norbert Engst, "Das Wohngebiet „Fritz Heckert“": https://bit.ly/3vZS1qS "Album der Chemnitzer Geschichte": https://bit.ly/3dcJAjB Karl Joachim Beuchel, "Die Stadt mit dem Monument - Zur Baugeschichte 1945-1990": https://bit.ly/3w3rMQq "Chemnitz in der NS-Zeit - Beiträge zur Stadtgeschichte 1933-1945": https://bit.ly/2QHuQS1 "Chemnitz - Aufbruch in die Moderne - Beiträge zur Stadtgeschichte 1918–1933": https://bit.ly/3dfkS1L "Chemnitz - Stadthistorische Entdeckungen. Spätmittelalter und Frühe Neuzeit": https://bit.ly/3sv6EjV "Karl-Marx-Stadt 1989 - Chemnitz 2009": https://bit.ly/31o7R0s Poi i volumi del Chemnitzer Geschichtsverein: "Wahlheimat Chemnitz. Migration als historisches Phänomen" Sebastian Liebold e Wolfgang Uhlmann, "Chemnitz - Streiflichter der Stadtgeschichte": https://bit.ly/3fmigC8
Un’aquila inseguiva una lepre, la quale in mancanza d’altri protettori rivolse le sue suppliche al solo essere che il caso le pose sott’occhio: uno scarabeo.Questo le fece animo e, quando vide avvicinarsi l’aquila, cominciò a pregarla di non portargli via la sua protetta.Ma quella, piena di disprezzo per il minuscolo insetto, si divorò la lepre sotto i suoi occhi.Da allora lo scarabeo, tenace nel suo rancore, non perdette più di vista i nidi dell’aquila: appena essa deponeva le uova, saliva su a volo, le faceva rotolare e le rompeva; fino al giorno in cui, cacciata da ogni parte, l’aquila che era l’uccello sacro a Zeus, si rifugiò presso dì lui e lo scongiurò di trovarle un luogo sicuro per covare.Zeus le concedette di deporre le uova nel suo proprio grembo. Ma quando lo Scarabeo se ne avvide, fece una pallottola di sterco, si levò a volo e, giunto sopra il grembo del dio, ve la lasciò cadere.Zeus, per scuotersi di dosso lo sterco, si alzò e, senz’avvedersene, gettò a terra le Uova. Da allora, dicono che nella stagione in cui compaiono gli scarabei, le aquile non covano.
Cos'è La Cancha? Vieni a scoprirlo in questo podcast di Giacomo Morandin! --- Send in a voice message: https://anchor.fm/fast-giornale-online/message
Il coraggioso volo di una cavalletta intorpidita, sulle ali di una grande aquila
My guest today is a Tuscan artist and sculptor who fined tuned his talent whilst apprenticed to well known Italian masters.His love of beauty, fashion and form led him to experiment with creating art in the form of jewellery thus pioneering new techniques for jewellery production.In 2009, his beloved L’Aquila was devastated by an earthquake. It was Italy’s worst, many people died, or were injured, or left homeless. Having survived such devastation to his home, his business, his loved ones, he left L’Aquila, rebuilt a new home, a new studio and a new life.He now uses materials specifically from the beautiful 13th-century city of L’Aquila as a way of breathing new life into, and communicating with, the past. His past.I feel honoured to hear first hand, what drives his creativity - a mixture of pain, sadness, love, hope, and a longing to find inner peace. Welcome, Giulio Cerqua CIVICO LXXV GC STOREhttps://www.instagram.com/giuliocivicolxxv/
Radio Francigena fornisce una voce e un servizio a tutte le realtà culturali, associative, storico-turistiche, di movimento – italiane ed estere – che puntano sul patrimonio culturale, allargato alla qualità della vita e del buon vivere. Slow food, cammino lento, cultura, creatività, prodotti a chilometro zero, riscoperta della parola, della fantasia e dei valori fondamentali della vita. In più: ottima musica e conduttori di talento.
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11 dopo il terremoto dell'Aquila la città viene colpita anche dal Covid, ma la città vuole ripartire. Ne parliamo con Marzia Masiello e Claudia Pagliariccio - Conducono Massimiliano Meloni e Cristiano Puglisi
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In this episode, we’ll be exploring racism through a European lens. We’ll be exploring themes of implicit and explicit encounters, discussing a little history that isn’t all that historical, So buckle up! Grab a coffee or a cuppa and let get into it! Joining me as a guest for this episode is someone I hold near and dear, who I’ve known since we were in diapers. My cousin and brother Duane Adamoli is a name I highly encourage you to keep a note of. He’s an extraordinary Nuevo filmmaker who joins us today to talk about his mixed-race upbringing. Currently residing in London, Duane was born in Zimbabwe to a Zimbabwean mother and Italian father. Amongst his most successful works is an award-winning documentary revolving around the earthquake of L’Aquila, Italy. His films aim to bring to light the confusion of his generation. His latest work “Another piece of Shit” which has been nominated in various festivals follows the tired psyche of an artist, under pressures bigger than he can handle. --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app
Episodio 4 uaos! Oggi presentiamo molto brevemente la situazione di For Honor come annunciato nella scorsa puntata, mentre attendiamo che le cose continuino ad evolversi e ci concentriamo su un recap della presentazione STATE OF PLAY di Playstation del 06 Agosto 2020. Volete sapere che ne pensiamo? Premete play, sedetevi (o state in piedi o come vi pare sono un host di un podcast non un poliziotto) e scopritelo! SALSE: Presentazione State of Play: https://www.youtube.com/watch?v=lu8jivl_po4&t=2024s Caddicarus e la sua quest delle 202 reliquie di platino: https://www.youtube.com/watch?v=IYbFmE-sLd8&t=2789s !HOLA A TODOS!: https://www.youtube.com/watch?v=5yX-n57NRfc Mandateci un messaggio su anchor (premendo su "message"): https://anchor.fm/argonti ORA ANCHE SU INSTAGRAM!!!: https://www.instagram.com/argontipod_official/ Grazie per averci ascoltato :) --- Send in a voice message: https://anchor.fm/argonti/message
Questa settimana andiamo in Abruzzo. Prima per guardare più da vicino la basilica di Collemaggio a l'Aquila e poi per scoprire il borgo di Opi. Poi ci spostiamo in Toscana e andiamo a conoscere il borgo di Santa Fiora.