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Radio 24 racconta ogni settimana l'Italia e il mondo attraverso il formato del reportage. Realizzati dalla redazione e dai collaboratori di Radio 24, il racconto sonoro ci porta dall'Ungheria al cuore dell'Africa, dagli ospedali alle discoteche, per parlare di persone e di passioni, di sofferenza e…

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    • Oct 26, 2025 LATEST EPISODE
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    Micronazioni, uno stato tutto mio - di Andrea Macchioni

    Play Episode Listen Later Oct 26, 2025


    Dall'isola delle Rose al ducato del Bardo fino a Flandrensis, passando per l'Appennino tosco-emiliano e l'Antartide: le micronazioni sono intorno a noi, spesso molto più vicine di quanto immaginiamo. Territori al confine tra realtà e immaginazione, le micronazioni non compaiono sulle mappe ufficiali ma esistono davvero: principati, repubbliche, ducati nati dal desiderio di libertà, di gioco o di protesta. Questo reportage è un viaggio nell'universo del micronazionalismo alla scoperta delle ragioni che spingono singoli o piccole comunità a tracciare confini, disegnare bandiere e proclamare la propria sovranità in spazi spesso vasti quanto il giardino di casa.

    L'anno dell'audiovisivo: sale e salotti, tutti davanti allo schermo - Di Marta Cagnola

    Play Episode Listen Later Oct 25, 2025


    È una tradizione, ormai, fare il punto della situazione del settore dell'audiovisivo a Roma con il MIA | Mercato Internazionale dell'Audiovisivo. Incontri, tendenze, riflessioni sul presente e sul futuro e... dati. Esaminiamo i numeri che emergono dal rapporto annuale dell'Associazione produttori audiovisivi, dallo studio di Anica sui consumi di cinema e piattaforme, dai risultati della lotta antipirateria delle Federazione per la tutela delle industrie dei contenuti audiovisivi e multimediali.Con noi Chiara Sbarigia (Apa), Massimo Scaglioni (Certa, Centro di ricerca sulla televisione e i media audiovisivi dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano), Alessandro Usai (Anica) e Federico Rossi Bagnoli (Fapav).

    Falcons Ucraina, l'innovazione in tempo di guerra - Gigi Donelli

    Play Episode Listen Later Oct 19, 2025


    La guerra delle città e quella della lunga linea di contatto, dove l'avanzata russa nel nord e nell'est impegna le truppe di Kyiv in inferiorità numerica. L'innovazione tecnologica e la catena dei rifornimenti sono fattori decisivi, in questo come in tutti i conflitti. Nella capitale ucraina le start-up si adattano e crescono in questo tempo difficile: incontriamo il CEO e il capo della tecnologia di Falcons, società che è anche punta avanzata di un settore che attira interessi internazionali.

    ​Cisgiordania, l'odissea dei bambini malati di cancro - di Valentina Furlanetto

    Play Episode Listen Later Oct 18, 2025


    La salute dei più piccoli, a partire dai bambini malati di cancro, nei contesti di conflitto e di occupazione militare è a rischio. Accade in Cisgiordania, da più di 70 anni sotto occupazione, dove i piccoli pazienti oncologici sono doppiamente colpiti: dal trauma della malattia e dal trauma del conflitto, della violenza, dell'insicurezza. A circa 10 km a sud di Gerusalemme il Beit Jala Hospital è l'unico ospedale pubblico rimasto in Palestina per la cura del cancro infantile e lotta per restare aperto. "Le cure chemioterapiche si esauriranno in pochi mesi" avverte il Dr. Muhammad, il medico che dirige il reparto oncologico infantile. Ad aiutare il reparto, a corto di fondi, anche una associazione italiana, Sole e Terre. La ong ha anche aperto il Children center, per il supporto psicologico di bambini e famiglie. "Trattiamo i traumi psicologici causati dal cancro ma anche dalla occupazione" spiega Micheal Sansour, direttore del centro. "In Cisgiordania per fare 40 chilometri ci si può impiegare quattro ore e i miei pazienti spesso non riescono neppure ad arrivare" denuncia Farah Fatafta, psicologa del centro. Eliana Gwahli, coordinatrice, racconta che non sono rari i casi di mancanza di cure per l'impossibilità di spostarsi a causa dei checkpoint e i cancelli militari.

    Cambiate dalla guerra. Le streghe di Bucha - di Gigi Donelli

    Play Episode Listen Later Oct 12, 2025


    Le streghe di Bucha sono un’unità di volontarie donne ucraine addestrate per abbattere i droni russi. Gigi Donelli racconta la loro doppia vita: di giorno impegnate nel proprio lavoro e in famiglia, di notte “turniste” a protezione dei cieli della capitale, diventando così un importante canale di collegamento tra la vita civile e le strutture militari di Kiev.

    Gaza, e la pace di Donald - di Valentina Furlanetto

    Play Episode Listen Later Oct 11, 2025


    Accordo raggiunto, l'annuncio arriva dalla Casa Bianca e segna l'apertura di una nuova possibilità per la regione segnata da anni di violenza. Valentina Furlanetto ci racconta da Israele e dalla Cisgiordania le prime ore di un accordo che andrà ora messo alla prova dei fatti.

    Nei villaggi della Cisgiordania, tra violenze e minacce dei coloni - di Valentina Furlanetto

    Play Episode Listen Later Oct 5, 2025


    Le comunità del West Bank subiscono atti di vandalismo e intimidazioni costanti dagli estremisti israeliani e sono supportati dal governo. Yarin Levin, ministro della Giustizia di Israele ha dichiarato: "Annetteremo la Cisgiordania"."Vent'anni fa qui abitavano venti famiglie. Dal 7 di ottobre hanno incominciato ad aggredirci quasi quotidianamente e un po' alla volta tutti se ne sono andati. Siamo rimasti noi" dice Koran Basharath, pastore di un villaggio nella Valle del giordano. "Sono violenti e armati" dice Elie Avidor, israeliano, veterano di guerra, oggi "combattente pacifico" contro l'occupazione della Cisgiordania. Anche l'agricoltore israeliano Peretz Gan, come Avidor, lotta per i diritti dei palestinesi. Lui fa parte dei Jordan Valley Activists. "Li supportiamo spiega - sia finanziariamente che legalmente. Quello che facciamo è monitorare la situazione, presidiare il territorio, raccogliere prove degli abusi, fotografie di aggressioni, denunce". Ma queste violenze accadono anche vicino a Ramallah. Padre Bashar è il parroco di Taybe, cittadina cristiana che si sta spopolando a causa delle aggressioni dei coloni.

    Figli Nostri - L'istituto penale per i minorenni di Palermo - di Livia Zancaner

    Play Episode Listen Later Oct 4, 2025


    Sono siciliani, palermitani, alcuni hanno genitori con un passato in carcere e arrivano da quartieri a rischio. Sono i giovani detenuti dell'istituto penale per i minorenni di Palermo, il Malaspina. A loro negli ultimi anni si sono aggiunti i minori stranieri non accompagnati. "E' un periodo molto faticoso", racconta la direttrice Clara Pangaro, "i ragazzi portano con sè tanta rabbia, molti hanno un disagio psichico e necessitano di interventi specifici, difficili da gestire in un carcere". E così basta poco a scatenare tensioni. "Aspetto la fine della giornata perchè arrivi il giorno dopo", ci raccontano. Per questi ragazzi il momento più bello è quando sentono la famiglia. Quello più brutto la sera, quando restano soli nello loro celle. Perchè ogni carcere, anche per ragazzi, è un posto di sofferenza e di dolore. Ma oltre le mura, quando escono, la società è in grado di accoglierli?

    Il voto in Moldova, al bivio tra Bruxelles e Mosca - di Cristina Carpinelli

    Play Episode Listen Later Sep 28, 2025


    Il voto parlamentare in Moldova di questa domenica deciderà il futuro del paese. Si capirà cioè se andrà verso l’Europa o se tornerà sotto l’influenza russa. Un tema centrale in questo momento storico. La Moldova, due milioni e 600mila abitanti, stretta tra la Romania che è territorio dell'Unione europea a ovest e l'Ucraina a est dilaniata dalla guerra, non è un Paese qualunque per Mosca.

    Figli nostri - l'Istituto penale per i minorenni di Bologna - di Maria Piera Ceci

    Play Episode Listen Later Sep 27, 2025


    Sono in gran parte minori stranieri non accompagnati e ragazzi di background migratorio. Molti di loro presentano problemi di salute mentale, quasi sempre legati all’uso di sostanze. “Ma molti di questi ragazzi non dovrebbero stare qua dentro” - ci spiega il direttore dell’IPM di Bologna, Lorenzo Reccaro. Ma le comunità sono poche, sovraccariche e spesso sono gli stessi ragazzi a scappare e a finire di nuovo in IPM. E il decreto Caivano ha portato in carcere anche molti minori per resistenza a pubblico ufficiale. “Siamo arrivati a farli dormire per terra sui materassi” - spiega Reccaro. E allora alcuni detenuti sono stati trasferiti temporaneamente dai vari IPM sovraffollati al carcere degli adulti di Bologna.

    ​Autunno: molto più che foliage - di Roberta Pellegatta

    Play Episode Listen Later Sep 21, 2025


    Le foglie autunnali non sono solo uno spettacolo di colori ma giocano un ruolo fondamentale nell’ecosistema.In questo appuntamento scopriamo come funzionano i cambiamenti stagionali delle foglie, perché sono fondamentali per la terra e come il riscaldamento globale sta influenzando questo ciclo naturale. Ospiti: Francesco Ferrini, professore di arboricoltura all'università di Firenze e Elena Mora, paesaggista e curatrice dell'Orto botanico di Genova

    Figli Nostri. L'istituto penale per i minorenni Cesare Beccaria di Milano - di Livia Zancaner

    Play Episode Listen Later Sep 20, 2025


    Sessantacinque, per lo più minorenni, stranieri e tutti maschi. Reato più frequente: la rapina. Sono i giovani detenuti dell'istituto penale per i minorenni, Cesare Beccaria di Milano, dove negli ultimi anni le criticità sono state tante. Tra queste il sovraffollamento, la scarsità di educatori e agenti, le proteste, le fughe e un sistema carcerario che non è stato in grado di far fronte allo tsunami di minori stranieri non accompagnati, spiega la vicedirettrice Raffaella Messina. Tra loro c'è anche Amed, nome di fantasia. È arrivato in Europa dal Marocco a 13 anni, da solo, nascosto sui camion. Ora è maggiorenne e vuole cambiare vita. Come ha fatto Anas, che aveva solo 14 anni quando è entrato al Beccaria. Ha visto tanta violenza, ma alla fine ha trovato la sua strada, grazie a una comunità che lo ha accolto.

    Figli nostri - L'istituto penale per i minorenni di Casal del Marmo a Roma - di Maria Piera Ceci

    Play Episode Listen Later Sep 13, 2025


    “Noi facciamo di tutto per chiedere perdono alle vittime del nostro reato, ma anche a tutta la società, però abbiamo bisogno di non essere invisibili”. Così ci parla Maria (nome di fantasia), fra le 10 ragazze ospiti dell'Istituto Penale per i minorenni di Casal del Marmo, a Roma. Con lei anche una cinquantina di ragazzi, in maggioranza stranieri. “Arrivano ragazzi deprivati di tutto, con alle spalle lunghe storie di immigrazione, noi cerchiamo di restituire alla società dei discreti cittadini” – ci spiega il *direttore dell'IPM Giuseppe Chiodo. E qui lo si fa con psicologi, psichiatri, mediatori culturali (mai abbastanza), che li aiutano ad affrontare i loro fantasmi. Ma anche con corsi di italiano, scuola, laboratori di parruccheria e oreficeria. Da questi laboratori sono usciti croci e arredi religiosi per il Vaticano. E da qui è uscita la canzone che accompagna il reportage “Nel gabbio”, realizzata nel laboratorio di musica rap dell'associazione Crisi Come Opportunità nell'ambito del progetto Presidio Culturale Permanente negli IPM.

    Carlo Acutis: diventa santo l'influencer di Dio

    Play Episode Listen Later Sep 7, 2025


    Da Londra a New York, da Pechino all'Avana la fama di Carlo Acutis, giovane milanese morto a soli 15 anni per una leucemia fulminante, ha raggiunto ormai tutto il mondo. A lui sono dedicate scuole, oratori, centri parrocchiali. Il Santuario della Spogliazione ad Assisi, dove riposa il suo corpo è meta continua di pellegrinaggi. Jeans, felpa e scarpe da ginnastica sempre indosso Carlo era un adolescente come tanti, ma la sua non è una storia ordinaria tanto da diventare il primo santo millennial. Ma chi era Carlo Acutis canonizzato oggi in San Pietro? Cercheremo di raccontarvelo con tantissime testimonianze. Tra le altre le interviste con la mamma Antonia e con Liliana Valverde, mamma di Valeria, la cui guarigione, inspiegabile per la scienza, è il miracolo scelto dal Vaticano per la canonizzazione.

    EUROREPORTAGE - Libera circolazione dei servizi: dove va l'Europa? - di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro

    Play Episode Listen Later Jul 27, 2025


    Lo scorso aprile, il governo italiano ha notificato alla Commissione Europea una bozza del cosiddetto “decreto piattaforme” che disciplina l’attività delle piattaforme tecnologiche di intermediazione tra domanda e offerta di servizi taxi e NCC, noleggio con conducente, come Uber. Questo provvedimento imporrebbe alle piattaforme obblighi capaci di incidere non solo sull’operatività del servizio, rendendolo scarsamente attrattivo, ma anche sulla possibilità degli stessi di accedere al mercato. Per Bruxelles tutto questo violerebbe le regole del mercato unico. Ma sarà davvero così?

    Simboli al Vento. Un Viaggio nel Mondo delle Bandiere - di Andrea Macchioni

    Play Episode Listen Later Jul 26, 2025


    Cosa racconta davvero una bandiera? Da semplici oggetti di design a controversi simboli identitari, le bandiere sono ovunque: nei cortei, sugli spalti, fuori dagli edifici pubblici. Questo reportage esplora il significato profondo dei vessilli, attraverso la voce di esperti come Pier Paolo Lugli del CISV e Michael Green di “Flags For Good”, e ci porta fino a Brescia, nel cuore della manifattura artigianale di Bandiere.it. Tra identità collettive fragili, trend politici, codici legali e tentativi di inclusività globale come la bandiera della Terra o quella dell'Unione Europea, scopriamo come un semplice pezzo di stoffa riesca a riassumere la complessità delle identità personali. Un viaggio tra orgoglio, tensioni e speranze sventolate al vento.

    Faccine in codice: il linguaggio della camorra nell'era social - di Ivan Torneo

    Play Episode Listen Later Jul 20, 2025


    Nel cuore dell'era digitale anche le mafie hanno trovato nuovi strumenti per comunicare, reclutare e intimidire. Così faccine e musiche apparentemente innocue sono diventate il nuovo linguaggio in codice della criminalità organizzata. In questo reportage scopriremo, anche tramite esempi concreti, come boss e baby-gangster della camorra costruiscono online un’immagine romanzata e glamour, tra video virali, citazioni cinematografiche, musiche neomelodiche e trap.Il linguaggio in codice della camorra: faccine e video virali onlineScopri come boss e baby-gangster usano social, musiche e citazioni per costruire un'immagine glamour e romanzata della criminalità organizzata.

    La guerra di Gaza che rischia di travolgere Israele - di Valentina Furlanetto

    Play Episode Listen Later Jul 19, 2025


    C'è una crepa in Israele, una piccola fessura che sta diventando sempre più grande. La guerra di Gaza sta distruggendo un popolo, quello palestinese, ma sta anche spaccando il paese. "C'è molto dissenso. C'è una sconnessione fra la gente e il governo. Qui ne va della nostra identità morale" sostiene Nir Hasson, reporter di Haaretz, che ha firmato assieme a due suoi colleghi lo scoop sui soldati israeliani che sparano deliberatamente sui civili davanti ai centri di distribuzione aiuti a Gaza. Dan Eliav è stato un soldato e un ufficiale di marina: "In base alla mia esperienza nell'esercito oggi non ci sono ragioni per continuare questa guerra. Una buona ragione c'era all'inizio, nelle prime settimane o mesi. Ora no. Ora l'unico scopo della guerra di Gaza è mantenere il governo al potere". Avi Tatarsky della associazione Ir Amim è un israeliano che si batte contro le demolizioni e gli espropri delle case di palestinesi nella parte est di Gerusalemme: "c'è una grande parte della società che supporta la guerra come reazione al 7 ottobre, ma anche fra loro oggi molti pensano che l'operazione militare ha esaurito la sua missione e ci si dovrebbe fermare. Quindi oggi il governo fa il contrario di quello che vuole la gente "

    Check point Kabul - di Cristina Carpinelli

    Play Episode Listen Later Jul 13, 2025


    Quattro anni di regime talebano che cosa hanno prodotto in Afghanistan? La dura segregazione femminile è solo uno degli aspetti della grave crisi umanitaria che sta colpendo il paese. Aumentano i casi di denutrizione, soprattutto tra i bambini. Nella capitale Kabul, aumentano rapine e sparatorie per futili motivi. Il paese è formalmente in pace ma alle prese con una povertà severa che riguarda milioni di persone.

    Nei villaggi della Cisgiordania, tra violenze e minacce dei coloni - di Valentina Furlanetto

    Play Episode Listen Later Jul 12, 2025


    Le comunità del West Bank subiscono atti di vandalismo e intimidazioni costanti dagli estremisti israeliani e sono supportati dal governo. Yarin Levin, ministro della Giustizia di Israele ha dichiarato: "Annetteremo la Cisgiordania". "Vent'anni fa qui abitavano venti famiglie. Dal 7 di ottobre hanno incominciato ad aggredirci quasi quotidianamente e un po' alla volta tutti se ne sono andati. Siamo rimasti noi" dice Koran Basharath, pastore di un villaggio nella Valle del giordano. "Sono violenti e armati" dice Elie Avidor, israeliano, veterano di guerra, oggi "combattente pacifico" contro l'occupazione della Cisgiordania. Anche l'agricoltore israeliano Peretz Gan, come Avidor, lotta per i diritti dei palestinesi. Lui fa parte dei Jordan Valley Activists. "Li supportiamo – spiega - sia finanziariamente che legalmente. Quello che facciamo è monitorare la situazione, presidiare il territorio, raccogliere prove degli abusi, fotografie di aggressioni, denunce". Ma queste violenze accadono anche vicino a Ramallah. Padre Bashar è il parroco di Taybe, cittadina cristiana che si sta spopolando a causa delle aggressioni dei coloni.

    ​Libera circolazione, ma attenti ai prezzi di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro

    Play Episode Listen Later Jul 6, 2025


    Una confezione di brioche passa da 280 grammi a 270, il detersivo per i piatti passa da un 1 litro a 900 millilitri e nel solito pacchetto di patatine che acquistate al supermercato ci sono 5 o 10 patatine in meno rispetto al solito.Non è solo un’impressione ma è la cosiddetta shrinkflation, la pratica di ridurre la quantità o la qualità di un prodotto mantenendone invariato il prezzo. L’Italia ha deciso di fronteggiare questo fenomeno attraverso l’introduzione delle etichette anti-shrinkflation. Alcuni Paesi hanno seguito il suo esempio, altri solo parzialmente. La Commissione Europea, invece, blocca Roma e fa scattare il cartellino rosso.

    Afghanistan, ritorno al Panshir - di Cristina Carpinelli

    Play Episode Listen Later Jul 5, 2025


    È il Panshir, nelle valli remote dell’Afghanistan, la regione dove il controllo dei talebani si è fatto più forte, spinto dalla paura che si formino nuove forme di resistenza. Posti di blocco, minacce, arresti, divieti stanno mortificando la popolazione locale. Quattro anni dopo il ritiro delle truppe internazionali i talebani in Afghanistan se da un lato tentano di riposizionarsi nel contesto internazionale, dall'altro proseguono con una dura politica di isolamento e repressione soprattutto delle donne. La popolazione femminile afghana, si parla di oltre ventuno milioni di donne, è obbligata a scomparire totalmente dalla sfera sociale: vietato parlare in pubblico, studiare, lavorare. Molte tentano la fuga, altre sostenute dai loro mariti o padri continuano a formarsi usando internet. “La verità è che anche se studio di nascosto con internet da quattro anni non vado più a scuola e ho la sensazione di vivere in una cella”. Racconta una ragazza di diciannove anni, che in lacrime confessa di coltivare ancora il sogno di diventare un medico. La voce di questa ragazza e quella di tante donne nel racconto di Cristina Carpinelli nel suo viaggio nel Panshir.

    EUROREPORTAGE - L'Europa al bivio della storia. Tra Vertice Nato e Consiglio Europeo - di Sergio Nava

    Play Episode Listen Later Jun 29, 2025


    Una settimana, quella di fine giugno, con ben due vertici cruciali per l'Europa: prima quello Nato a L'Aja, poi il Consiglio Europeo d'estate a Bruxelles. Appuntamenti imprescindibili, per definire la rotta politica dell'UE nei marosi di una geopolitica internazionale segnata da ben due guerre (Ucraina e Medio Oriente) e da un alleato americano sempre più imprevedibile.In questo Euroreportage da Bruxelles, Sergio Nava fa il punto sui quattro giorni di incontri e negoziati tra Olanda e Belgio, e su quale rotta abbia deciso di intraprendere l'Unione Europea: progressiva indipendenza geostrategica, anche nel settore della difesa, oppure nano politico, subordinato alle decisioni di Washington?

    Europa senza frontiere: Schengen al banco di prova - di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro

    Play Episode Listen Later Jun 28, 2025


    Quarant’anni fa nasceva Schengen, uno spazio che oggi consente a più di 450 milioni di persone di circolare liberamente tra i paesi membri dell’Unione senza sottoporsi ai controlli di frontiera. All’inizio erano cinque i paesi dell'UE che erano membri. Nel corso del tempo, il perimetro si è ampliato fino a diventare la più vasta zona di libera circolazione al mondo. Oggi, però, sembra che il nastro della storia in Europa si sia riavvolto con il ripristino di controlli e barriere ai confini dei nostri stati.

    Restare o tornare nei borghi dell'Appennino distrutti dal terremoto del 2016 - Di Maria Piera Ceci

    Play Episode Listen Later Jun 22, 2025


    II 24 agosto 2016, alle ore 3,36, una scossa di terremoto di magnitudo 6 colpì il cuore dell'Italia, quella zona incastrata fra Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo. 299 persero la vita: 237 ad Amatrice, 51 ad Arquata, 11 a Accumoli. Si piansero i morti, poi per coloro che avevano perso la casa arrivò la sistemazione altrove, sulla costa, negli alberghi. Poi vennero le cosiddette casette, ma per molti ormai la vita era altrove. Molti borghi da quel 2016 hanno rischiato di rimanere deserti. Oggi investimenti sui trasporti, sulla digitalizzazione, aiuti alle imprese e alle start up, stanno facendo rivivere questi paesi dell’Appennino. Ed è questo che si vuole raccontare nel Festival della Restanza e della Tornanza che si svolge a Colli del Tronto, vicino San Benedetto del Tronto, nelle Marche. Ospiti Guido Castelli, commissario straordinario per la riparazione ei ricostruzione post sisma 2016, il direttore artistico del festival Stefano Zurlo e l’imprenditore Stefano Panichi, che costruisce arredi urbani con le macerie del terremoto.

    Estate: dalle piante mediterranee il giardino del futuro - di Roberta Pellegatta

    Play Episode Listen Later Jun 21, 2025


    Nel giorno del solstizio d'estate andiamo al mare per scoprire il patrimonio verde che caratterizza le nostre coste e costruire, con le piante mediterranee, il giardino del futuro.Bellissima e spesso profumata, la vegetazione costiera resiste al sole, al caldo, alla siccità arrivando a sopportare il sale.Caratteristiche che la rendono perfetta per giardini o terrazzi di città che sappiano adattarsi al cambiamento climatico e alla siccità che è ormai purtroppo già una realtà in diverse regioni d'Italia.Le riflessioni e i consigli per una coltivazione naturale e un giardino sostenibile sono stati raccolti durante il festival del paesaggio litorale "Sale" che si è tenuto lo scorso week-end a Camogli in Liguria.Tra gli esperti: Alberto Girani, naturalista e già direttore dei parchi protetti liguri dell'Aveto e di Portofino, Elena Mora, paesaggista e curatrice dell'Orto Botanico di Genova e Laura Bianchi, giornalista-giardiniera e direttrice creativa del Festival Sale di Camogli.

    Orlov, russi liberi, destino senza patria - di Gigi Donelli

    Play Episode Listen Later Jun 15, 2025


    Veterano della difesa dei diritti umani Oleg Orlov è stato uno dei 16 prigionieri liberati dalla Russia il 1 agosto 2024 in uno storico scambio tra Russia e Occidente. Aacceso critico dell'invasione dell'Ucraina, era stato incarcerato per aver "screditato" le azioni dell'esercito russo in Ucraina. Copresidente dell'organizzazione per i diritti umani Memorial, vincitrice del premio Nobel per la pace, aveva più volte affermato di voler rimanere in Russia, nonostante la repressione radicale del dissenso che ha costretto la maggior parte degli altri oppositori a lasciare il Paese.

    Figli Nostri. Chi sono i giovani detenuti in Italia - di Livia Zancaner

    Play Episode Listen Later Jun 14, 2025


    Per la prima volta nella storia italiana anche le carceri minorili sono sovraffollate. È l'allarme lanciato dall'associazione Antigone, che nell'ultimo rapporto sulle condizioni di detenzione evidenzia un sovraffollamento in 9 istituti minorili su 17. Fotografia confermata dai dati del ministero della Giustizia, che a maggio 2025 mostra un incremento a quota 600 dei giovani detenuti nelle carceri italiane. Un sovraffollamento che, unito all'uso frequente di psicofarmaci, alla carenza di percorsi rieducativi efficaci e a una serie di altri fattori, ha portato negli ultimi mesi a proteste e rivolte. Ma chi sono e come vivono i minorenni e giovani adulti presenti nelle nostre carceri? Da qui parte il viaggio di Radio24 negli istituti penali minorili italiani. In questa puntata ne parliamo con Susanna Marietti, coordinatrice nazionale Antigone, con il sottosegretario alla giustizia, Andrea Ostellari e con don Claudio Burgio, fondatore della comunità Kayros e cappellano dell'istituto penale per i minorenni di Milano, Cesare Beccaria.

    Garaguso, quando la transizione si fa modello - di Simona Gambaro

    Play Episode Listen Later Jun 8, 2025


    Entrata in funzione nel 2020, la stazione elettrica di Garaguso è una infrastruttura strategica progettata da Terna per favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete nazionale. Con una capacità di connessione di circa 40 MW, consente l’immissione in rete dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici ed eolici, tra cui il parco solare di Ferrandina, il più grande della Basilicata. Realizzata in soli 13 mesi, nonostante l’emergenza sanitaria, la struttura ha richiesto un investimento complessivo di 35 milioni di euro, di cui oltre 22 milioni finanziati dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, coinvolgendo circa 25 imprese. La stazione rappresenta un nodo cruciale per la sicurezza e l’efficienza del sistema elettrico, migliorando l’affidabilità della rete e contribuendo alla decarbonizzazione. Permette di connettere alla rete di trasmissione nazionale i nuovi impianti di produzione da fonti rinnovabili. Il progetto ha generato occupazione, stimolato lo sviluppo locale e dimostrato come la sostenibilità possa andare di pari passo con la crescita economica e l’innovazione tecnologica.

    Il mio amico Papa. La parola a chi lo conosce - di Catia Caramelli

    Play Episode Listen Later Jun 7, 2025


    Un mese fa, l'otto maggio, è stato il cardinale protodiacono Dominique Mamberti a svelare al mondo il nome del nuovo papa. Tanti tra i fedeli in piazza San Pietro non lo conoscevano, ma a molti all'interno del mondo ecclesiastico quella del cardinale Robert Francis Prevost è sembrata subito una candidatura credibile, capace di tenere insieme le istanze emerse nel conclave. L'elezione soprattutto non ha sorpreso chi lo conosce da anni, i suoi amici. Proprio attraverso il loro racconto cercheremo di conoscere meglio il nuovo pontefice. Agostiniano, una lunga esperienza da missionario in Perù, poliglotta, amante del tennis, il meno americano degli americani è stato definito Leone quattordicesimo. Unità e pace le parole fino ad ora più utilizzate nei suoi discorsi.

    ​Meno nati, più pensionati: l'equazione impossibile della previdenza italiana - di Ivan Torneo

    Play Episode Listen Later Jun 1, 2025


    Invecchiamento della popolazione, culle sempre più vuote e un sistema che fatica a reggere il peso delle promesse passate. Lo stato delle pensioni in Italia è un tema che tocca tutti, dai giovani precari, agli over 60 prossimi al ritiro, fino ai pensionati veri e propri. Con l'aiuto delle voci esperte del demografo Alessandro Rosina e del professore di Diritto della previdenza sociale Vincenzo Ferrante, questo viaggio dentro il labirinto della previdenza racconta numeri, scenari futuri e possibili soluzioni a uno dei più impellenti problemi italiani.

    ​Migranti e salute: un gap che parte dalla mancata integrazione - di Barbara Gobbi e Rosanna Magnano

    Play Episode Listen Later May 31, 2025


    Salute della donna, area materno-infantile, salute mentale, prevenzione sono gli ambiti in cui si registrano le disuguaglianze sanitarie più profonde per la popolazione immigrata presente in Italia. Penalizzata fin dal percorso nascita. Numero di visite e di ecografie, indagini pre-parto, presentano livelli inferiori per le donne straniere. Aumentando così il rischio di eventi avversi materni o neonatali. Le madri straniere presentano infatti un rischio raddoppiato di morire, durante o subito dopo la gravidanza. E i neonati stranieri hanno un tasso di mortalità più alto del 55% rispetto ai neonati italiani. Ne parliamo con Salvatore Geraci, già presidente della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni e con Giulia Civitelli, direttrice sanitaria del Poliambulatorio della Caritas Diocesana di Roma.

    Balaklya, terre nere nella zona grigia - di Gigi Donelli

    Play Episode Listen Later May 25, 2025


    Nella regione di Balaklya, alle porte del Donbass, una squadra di sminatori delle forze armate lavora alla bonifica degli infiniti campi di cereali dell'est ucraino. Una decina di uomini ed i loro mezzi per circa tre mesi lavorano su 160ettari di terra di qualità, resa sterile dalla guerra. L'invasione russa del febbraio 2022 e la controffensiva ucraina di fine hanno portato il fronte nella valle del fiume Oskil, lasciandosi alle spalle una distesa di campi minati e di villaggi e cittadine semi abbandonate. Ad attraversare la regione è la E40, la strada europea di classe A, che dalla Francia raggiunge la Cina.

    Gli invisibili nel mirino della criminalità. La storia di Bilal - di Livia Zancaner

    Play Episode Listen Later May 24, 2025


    Minorenni che vagano per le città senza meta, rubano, scippano, fanno rissa. Ragazzi che si drogano o prendono farmaci, spesso lasciati soli, in balia di loro stessi. Sono le storie di alcuni dei minori stranieri non accompagnati che ogni anno arrivano in Italia, più di 18.600 nel 2024. Come Bilal, partito da Fes, in Marocco e arrivato nel nostro paese all'età di 13 anni. Gli "invisibili", li chiama Ciro Cascone, ex capo della procura dei minorenni di Milano. Ragazzi che, se non intercettati dalla rete dell'accoglienza e integrati, finiscono in strada a delinquere. "Una volta i minori stranieri eravamo noi giovani del Sud", racconta Davide, che ha passato in carcere metà della sua vita. Ora insegna ai ragazzi a trovare un equilibrio tra il bene e il male.

    Oncologia, un successo da preservare - di Barbara Gobbi e Rosanna Magnano

    Play Episode Listen Later May 18, 2025


    Il grande paradosso delle cure oncologiche in Italia è che il Servizio sanitario nazionale non è più in grado di far fronte alle conseguenze del proprio successo. Aumentano i guariti e c'è un incremento notevole delle persone che convivono con il cancro, in una "cronicizzazione" della malattia. Eppure tra il 2012 e il 2022 a un aumento del 36% della prevalenza del cancro ha fatto da contraltare una riduzione dei posti letto in oncologia del 26 per cento. Quindi, domanda e offerta di assistenza vanno in direzioni opposte. Ne parliamo con il presidente dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), Francesco Perrone e con Elisabetta Iannelli, segretario generale della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo).

    EUROREPORTAGE - EuroMusic: Fan d'Europa, in musica - di Marta Cagnola

    Play Episode Listen Later May 17, 2025


    Dal 1956 una volta l'anno una competizione tra canzoni coinvolge un intero continente e di più. L'Eurovision song contest entusiasma milioni di telespettatori e richiama appassionati di ogni angolo d'Europa: quest'anno a Basilea, dopo la vittoria di Nemo nella passata edizione. Non solo Europe, però, perché la European Broadcasting Union afferisce alla zona europea di radiodiffusione, che arriva in nordafrica e parte del Medio Oriente. A quello che un tempo si chiamava Concorso eurovisivo della canzone, e solo in Italia era noto - decenni fa - come Eurofestival partecipano Paesi europei, non europei, Paesi che vorrebbero essere europei. E gli intrecci della geopolitica non hanno mai abbandonato un evento che non è solo di spettacoli. Ne parliamo con Sashko Krapivkin, attore, cantante, creator ucraino, Keti Nogieva fondatrice della tv italo-georgiana KNTV, con Fabien Randanne, giornalista francese di 20minutes, autore del libro "Queerovison - histoires de la plus grande scène du monde" e con i fan alla St.Jakobshalle di Basilea, Svizzera.

    Sicurezza: il dilemma della difesa comune - di Gigi Donelli & Giulia Cannizzaro

    Play Episode Listen Later May 11, 2025


    Un ombrello nucleare “made in Europe”. È stato questo uno degli argomenti principali al centro dell’incontro all’Eliseo fra il presidente Emmanuel Macron e il neo- cancelliere Friedrich Merz. Con Francia e Regno Unito, ha detto Merz, «daremo ai nostri ministri il mandato di avviare la discussione». La difesa, dunque, è in cima alla lista delle priorità dei leader europei. Ma sono tante le incognite e le difficoltà che l’Europa deve ancora affrontare e che non possono essere più rimandate.

    Dipendenze al femminile, viaggio nella Cooperativa Dianova - di Livia Zancaner

    Play Episode Listen Later May 10, 2025


    In Italia, la dipendenza da sostanze è un fenomeno che coinvolge sempre più donne e che spesso resta sommerso. Secondo le statistiche, una persona su tre che consuma sostanze è donna, ma solo il 14% delle persone in carico ai Serd - servizi per le dipendenze - è di genere femminile. Violenza di genere, vulnerabilità economiche, contesto famigliare sono tra le cause della dipendenza al femminile. Qual è, dunque, il modo corretto di dare supporto a questo donne? Come sostenerle? Ne parliamo con le responsabili della cooperativa Dianova e con le donne del centro di Garbagnate milanese.

    Dallo spazio al cuore delle foreste: la missione Biomass - di Chiara Albicocco

    Play Episode Listen Later May 4, 2025


    Il satellite Biomass dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) è stato lanciato con successo il 29 aprile 2025 alle 11:15 ora italiana dalla base spaziale di Kourou, in Guyana Francese. Biomass è parte del programma dell'ESA dedicato all'osservazione della Terra e finalizzato a migliorare la comprensione dei principali sistemi naturali. La missione si concentra sulla misurazione della biomassa delle foreste per valutare le riserve e i flussi di carbonio, incrementando la nostra comprensione sul ruolo delle foreste nel mitigare i cambiamenti climatici. Il satellite è equipaggiato con un radar in banda P mai utilizzato prima e un'antenna a ombrello di 12 metri di diametro.Chiara Albicocco a Kourou ha incontrato i protagonisti della missione: Simonetta Cheli, Direttrice ESA dei programmi di osservazione della Terra; Renato Lafranconi, responsabile ESA del programma di valorizzazione VEGA e Alessandro Fumagalli, della Divisione Spazio di Leonardo.

    Cronicità sfida del secolo? - di Barbara Gobbi e Rosanna Magnano

    Play Episode Listen Later May 3, 2025


    Nel miracolo italiano certificato dall'Istat di una speranza di vita alla nascita nel 2024 di cinque mesi in più sia per gli uomini che per le donne, si nasconde l'incognita del numero di anni da trascorrere in buona salute. È questo il vero tesoretto mal distribuito che divide l'Italia in "caste" sanitarie. A certificarlo, in un Paese che invecchia, i dati sulla cronicità, con una persona su quattro anziana e con il 40% della popolazione che ha almeno una patologia cronica. Ne parliamo con Francesco Longo, Cergas Sda Bocconi, Silvio Garattini, fondatore e presidente dell'Istituto farmacologico Mario Negri e Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.

    italia nel paese sfida istituto istat egrave gobbi nino cartabellotta fondazione gimbe silvio garattini
    “Il Papa che viene dalla fine del mondo” - di Mauricio Monte

    Play Episode Listen Later Apr 27, 2025


    “Il Papa che viene dalla fine del mondo” - di Mauricio Monte

    “Una settimana senza Francesco” - di Catia Caramelli

    Play Episode Listen Later Apr 26, 2025


    “Una settimana senza Francesco” - di Catia Caramelli

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