Parlare della mafia, con ogni mezzo, in modo semplice ed immediato, come un gruppo di amici al bar, con la consapevolezza che insieme si può reagire
Riccardo Arbau, Andrea Bocchino, Vittorio Cugnin, Claudia Gazzola, Michelle Grautoff, Agata Hidalgo, Massimiliano Mariani, Alessandro Mutti, Tiziana Pezzotti, Pietro Russo, Giovanni Scotti Bentivoglio, Giulia Valente, Lorenzo Venezia, Federica Zuliani
Haiti è un paese abbastanza dimenticato dalla cronaca internazionale, costantemente alle prese con gravissime crisi umanitarie. Negli ultimi anni è letteralmente esploso il fenomeno delle gang, che ora sono arrivate a controllare interi settori dell'economia e ad avere un peso nel sistema politico. Ma non siamo davanti a una novità: le gang hanno origini lontane e hanno sempre fatto comodo a qualcuno. In questo episodio, vi portiamo alla scoperta di uno dei mondi criminali più dinamici al mondo.
Chi era Tommaso Buscetta, il Boss dei due mondi? Grazie a lui si scoprì come funzionava a livello decisionale la mafia siciliana, com'era strutturata, chi comandava e come. Parlò dei collegamenti di Cosa Nostra con la politica siciliana e nazionale, dei collegamenti internazionali, rivelò i nomi degli uomini delle cosche all'interno delle amministrazioni locali. E parlò degli omicidi: i motivi, chi li aveva decisi, chi erano stati gli esecutori materiali.
Our first English -language episode deals with illegal gold mining and trafficking in Venezuela, an industry worth 1.7 billion USD a year. We explain how criminal groups and corrupt officials take gold from mines to international markets and how this activity is leading to massive human rights abuses, environmental degradation and violations of the rights of indigenous people.Link: https://open.spotify.com/show/4Xe82wfaZTE6ELWzNgNsYD?si=646dd363a1b542dd
Negli anni 70 e 80 si diceva che solo una persona potesse gestire i sequestri di persona: Luigi Lombardini, un giudice istruttore di Cagliari che spesso non si atteneva alle regole processuali in senso stretto. Nel secondo episodio di questo ciclo, vi raccontiamo le luci e ombre di uno dei protagonisti della storia del brigantaggio in Sardegna. Buon ascolto!
Il Venezuela è uno dei luoghi al mondo più ricchi di oro, tuttavia non compare in nessuna classifica di Paesi produttori. Questo perché il 90% dell'oro estratto in Venezuela viene contrabbandato, causando perdite stimate intorno a 1.7 miliardi di dollari l'anno. In questo episodio vi raccontiamo come l'oro arriva dalle infernali miniere venezuelane ai mercati di mezzo mondo.
Seconda parte della storia di come il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ha affrontato la mafia, cercando di studiarne i dettagli e comprenderne le logiche, per dare un futuro migliore e speranza a quell'isola che aveva nel cuore e per la quale ha dato la vita.
La storia di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, da tutti conosciuto come il sindaco pescatore, che fatto della legalità e della tutela dell'ambiente uno stile di vita e un ideale politico a cui ha dedicato la sua vita e la sua carriera, fino al tragico epilogo del 05 settembre 2010.
Nella puntata di oggi, introduciamo un fenomeno che ha vessato per secoli la Sardegna: il banditismo sardo. Con questa storia, vogliamo esplorare le origini e il mutamento delle ragioni che hanno spinto i banditi ad essere tali e comprendere se questo sia l'espressione della violenta cultura pastorale sarda, oppure una risposta deviata alla violenza esterna, alla prevaricazione plurisecolare che avrebbe spinto il mondo pastorale verso diverse forme di resistenza. Buon ascolto!
I canoni di bellezza dati dal Narcotraffico hanno creato un forte legame culturale con la chirurgia estetica. Oggi è piú che comune, ma c'è una realtà parallela. Una dove la bellezza non è la protagonista, ma esiste un mondo oscuro dove tante persone perdono la vita.
In una guerra, conoscere bene le caratteristiche del nemico è un elemento essenziale per giungere alla vittoria. Così anche nella lotta alla mafia: in questa prima puntata, ripercorriamo alcuni passi del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel suo percorso investigativo, durato quasi tutta la vita, fino alla tragica morte nel 1982. L'intuito e la dedizione del brillante carabiniere hanno gettato luce su alcuni aspetti caratteristici della mafia, considerazioni che hanno valore ancora oggi
Nella puntata di oggi si parla di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Istituto, questo, che dal momento della sua introduzione ha consentito (e consente) di convertire un bene simbolo del potere criminale sul territorio da inviolabile roccaforte mafiosa a patrimonio comune, destinato cioè alla collettività per fini di utilità pubblica e sociale.
Nella puntata di oggi si riprende un elemento della criminalità transnazionale: è il mercato illecito dei beni culturali come forma di autofinanziamento dei gruppi terroristici. In particolare, ci soffermiamo sui metodi adottati dall'ISIS, organizzazione terroristica tanto impegnata nella distruzione di beni culturali considerati espressione di apostasia quanto dedita alla scoperta e alla vendita di reperti archeologici. Ma come è stato possibile rendere sistematico il traffico illecito di beni e reperti? Vari motivi e cause concatenate stanno alla base della pericolosità del fenomeno.
Nonostante le minacce che riceve al telefono da un misterioso "picciotto", l'avvocato Giorgio Ambrosoli prosegue imperterrito nella sua ricerca della verità e della giustizia. Una strada molto impervia, per la quale Ambrosoli viene lasciato da solo contro un nemico potente: pagherà la sua onestà e la sua integrità al prezzo più caro, la propria vita. Prima parte di una storia italiana, troppo a lungo dimenticata.
Dopo aver analizzato il narco come categoria estetica, in questa puntata approfondiremo in un altro livello, ed è come il ruolo della donna ha acquistato un valore ornamentale al interno della criminalitá per puoi capire come questi valori si sono inseriti all'interno della cultura popolare fino ad oggi.
Vi siete mai chiesti se i proventi del traffico di droga e l'evasione fiscale rientrino nel calcolo del PIL italiano che l'Istat svolge periodicamente? Sapete qual è la differenza tra sommerso economico ed economia illegale? Nell'episodio di oggi proveremo a rispondere a queste e altre domande, per approfondire i motivi che hanno portato nel 2014 all'introduzione dell'economia illegale nel calcolo del Pil dei Paesi europei e per conoscere quali sono i metodi per stimare i fenomi criminali inclusi nella stima del Prodotto Interno Lordo italiano.
L'Italia negli anni Settanta è sconquassata da attentati terroristici; sotto traccia si muove la loggia P2, a farne parte è anche Michele Sindona, spregiudicato banchiere che dalla Sicilia ha conquistato New York. Sulla sua strada si mette Giorgio Ambrosoli, semisconosciuto avvocato milanese: servitore dello stato, vuole che sia fatta giustizia per i raggiri e le malefatte compiute da Sindona. Prima parte di una storia italiana, troppo a lungo dimenticata.
In questo episodio parleremo dell'ascesa dei Casamonica e del loro ruolo predominante nello scenario criminale di Roma. Buon ascolto!
Abbiamo il piacere di accogliere nel nostro bar Valentina Fiore, Amministratrice Delegata di Libera Terra Mediterraneo, un consorzio di cooperative agricole che operano su beni confiscati alle mafie. Abbiamo parlato di lavoro onesto, valorizzazione del territorio e "contaminazione positiva". Buon ascolto!
Nei Paesi Bassi è in corso un processo storico: il boss Ridouan Taghi e 16 dei suoi affiliati sono collegati a casi di omicidio, traffico di droga, riciclaggio di denaro e persino tortura. I loro crimini hanno coperto le pagine di giornali di mezzo mondo. In questo episodio, vi raccontiamo la storia del signore della droga più potente dei Paesi Bassi e della sua organizzazione: la Mocro Mafia.
Nel terzo episodio del trittico sul gioco d'azzardo e la criminalità, chiudiamo il cerchio con un'antitesi rispetto al tema trattato nel precedente appuntamento: cosa porta il fallimento dei casino, o almeno di quelli che restano ancorati al gioco tradizionale? L'ondata del gioco digitale. Questo si è affermato come branca indipendente del gioco e parallelamente come fonte di guadagni per la criminalità. Approfondiamolo insieme.Buon ascolto!
Nel secondo di due episodi sulla storia dell'oppio in Afghanistan, cerchiamo di capire come il commercio dello stupefacente si è sviluppato durante l'occupazione americana, cosa non ha funzionato nel contrasto al traffico di oppiacei e, soprattutto, quanto è importante l'economia dell'oppio per i talebani, tornati al potere dopo la lunghissima parentesi democratica.
La distruzione del patrimonio archeologico italiano è un grave fenomeno che coinvolge l'Italia da nord a sud. Come si muovono i tombaroli? Come colpiscono? Come si limitano i danni?
L'Afghanistan è ormai da molti anni praticamente il monopolista mondiale nella produzione di oppiacei, e l'economia che ruota intorno all'oppio è uno dei principali motori dell'economia nazionale. Ma non è sempre stato così. Come si è arrivati a questo? E perché sembra che le cose non possano cambiare? Breve storia in due episodi del controverso stupefacente simbolo del potere nella storia recente del paese, che ha fatto gola a tutti, dai governi "regolari" ai mujaheddin e i talebani.
Il processo sulla trattativa Stato-mafia è un processo penale iniziato nel 2013 e relativo alle trattative avvenute tra alcuni rappresentanti delle istituzioni e cosa nostra nel periodo a cavallo tra il 1992 e il 1994 al fine di far cessare gli attentati e le stragi mafiose del 1992-93. Il processso, con più di 200 udienze e altrettanti testimoni, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana ha accumnato nello stesso banco degli imputati boss mafiosi, esponenti politici e ufficiali dei carabinieri.
Con il secondo episodio del nostro ciclo sul gioco d'azzardo, studiamo e analizziamo i casinò, le case da gioco che attirano centinaia di milioni di euro in tutto il mondo. Quali impatti possono avere sul crimine questi poli di gioco legalizzato? Attraverso gli studi portati avanti negli USA con i casinò dei nativi americani e con l'esempio italiano, ci immergiamo tra le luci e le ombre del mondo dei casinò. Buon ascolto!
Nonostante l'emancipazione femminile, il ruolo della donna non è cambiato così tanto nel corso del tempo all'interno delle mafie italiane. Tuttavia, oltre ai compiti tradizionali di mogli e madri, a partire dagli anni Ottanta/Novanta diventa sempre meno insolito vedere nomi di donne tra i vertici dei clan italiani, anche se l'universo femminile ricopre sempre una posizione marginale e secondaria. Credit for music to Circus Marcus, REW, Siddhartha Corsus, Dee Yan-Key, Lobo Loco
Nella Milano in forte crescita economica e demografica degli anni '70, una banda di giovani delinquenti mette a segno settanta rapine in soli due anni: salgono agli onori della cronaca com la Banda della Comasina. Il loro capo è una leggenda del crimine italiano: Renato Vallanzasca.
Con il professore Paolo Pinotti, ordinario di economia all'Università Bocconi con cattedra in analisi economica del crimine, parleremo del perchè ha senso parlare di analisi economica del crimine? Per quale motivo è sconveniente perseguire una politica "zero crimine"? E molto altro ancora. Link per il podcast Probable Causation: shorturl.at/nrGRU
Dall'epoca d'oro dei gangster degli anni '30 ai sanguinosi anni 2000, tra la Corsica e Marsiglia, passando dal Vietnam agli Stati Uniti...in questo episodio ripercorriamo la storia della criminalità organizzata francese dalle origini ai giorni nostri.
Mafia Capitale o, giornalisticamente parlando anche Mondo di Mezzo, è un'associazione criminale nata a Roma, che è stata senza mezzi termini, uno degli eventi che ha più ha lasciato il segno nella storia della Città Eterna. Oggi andremo insieme a far luce su una delle personalità più di spicco legate alla vicenda, e stiamo parlando dell'uomo nero, Massimo Carminati, per poi cercare di capire qualcosa di più sull'intero sistema che si era eretto dietro Mafia Capitale.
Il Cratere di Eufronio è un bene culturale eccezionale: un vaso antico dalla storia travagliata, oggetto di traffico illecito a livello internazionale, riportato in Italia e oggi sicuro nel museo di Cerveteri, città da dove era stato rubato da uno scavo archeologico. Cosa rende speciale il Cratere di Eufronio? E perchè i beni culturali sono così appetibili? Con la spiegazione del caso Medici e delle caratteristiche del mercato illecito dei beni culturali raccontiamo una storia interessante e di una criminalità tutta particolare.
Apriamo la nuova stagione con il primo episodio di un ciclo che ci porterà dentro il mondo sommerso che affianca il gioco d'azzardo. Oggi raccontiamo il sistema istituito e collaudato che utilizzano i clan per creare delle realtà in bilico tra lecito e illecito finalizzate a governare il mondo del gaming, il metodo, gli attori coinvolti e molto altro. Buon ascolto!
Nasce tutto da un fazzoletto, con le iniziali di Mario Malausa. In questo nuovo episodio vogliamo portarvi la storia del tenente e il momento della sua conclusione, con l'evento che sarà ricordato come la strage di Ciaculli, l'episodio più sanguinoso della prima guerra di mafia. Buon ascolto!
In questo episodio di Bar Lume approfondiremo il tema del “narco”: un aggettivo con un significato molto specifico in Colombia. Una sola parola che in realtà racchiude moltissime espressioni sia estetiche che culturali, e descrive un modo di essere diventato ormai molto comune nelle nuove generazioni.
Oggi con Bar Lume facciamo luce sul presunto patto che, nei primi anni Novanta, alcune parti dello Stato avrebbero stretto con Cosa Nostra per gli attentati e le stragi mafiose del 1992-93. Obiettivo: indurre lo Stato a piegarsi alle richieste di Cosa nostra, ponendo fine alla "stagione stragista" in cambio di un'attenuazione delle misure detentive previste dall'articolo 41 bis.
Continua il viaggio di Bar Lume nel mondo delle donne nel panorama della criminalità organizzata. Questa volta andiamo dall'altra parte della barricata, dove ad attenderci c'è la storia di uno dei pochi esempi di "capo dei capi" al femminile, da poco consegnata nelle mani della giustizia. Stiamo parlando di Maria Licciardi, la madrina di Secondigliano, una donna carismatica, potente e rispettata che non ha battuto ciglio nemmeno quando le hanno messo le manette ai polsi. Music by Scott Holmes Music and Lukrembo
"Roma non vuole capi", recita un personaggio nella serie "Romanzo Criminale". Eppure Roma, intorno agli inizi degli anni '70, ha visto nascere una delle organizzazioni criminali più potente e violenta che sia mai esistita non soltanto all'interno del territorio della capitale ma anche in tutto il suolo italiano. Stiamo parlando della Banda della Magliana. Andiamo a riscoprire insieme chi sono stati i suoi fondatori e membri principali ed alcuni degli scandali più scottanti in cui è stata coinvolta.
Il mercato illecito dei beni culturali è un fenomeno ampio e complesso: quali sono le caratteristiche principali? In che direzione si muovono i beni culturali rubati o illecitamente rimossi da scavi archeologici? Quali organizzazioni criminali sono dedite a questi traffici? Diamo risposta a queste domande in questa puntata parlando anche di trattati internazionali principali e del valore di questo settore illegale
Droga, malware, oggetti contraffatti, gioielli rubati, carte di credito clonate, documenti falsi, servizi di riciclaggio di denaro, armi, (pedo)pornografia...non importa quale sia la merce illegale che state cercando, nei mercati neri del dark web la potete trovare. Come funzionano queste piattaforme, chi le amministra e soprattutto: come si fa a sgominarle? Per attivare il supporto dello screen reader, premi ⌘+Opzione+Z Per informazioni sulle scorciatoie da tastiera, premi ⌘barra
Pablo Escobar arrivò a guadagnare 80 milioni di dollari al giorno: che farsene di tutti questi soldi? Oltre a nasconderli per la Colombia, a costruire case e ospedali per i poveri, il narcotrafficante più ricco di sempre investì il suo denaro nella squadra di calcio locale, l'Atletico de Medellin, portandolo sul tetto del Sudamerica. A guidarlo in campo il difensore Andrés Escobar, che del criminale non condivise solo il cognome, ma anche una fine violenta
I musicanti del centro storico di Napoli, i prigioniero dei campi di lavoro siberiani di epoca stalinista e i protagonisti di un testo del XV secolo di Francois Villon hanno molto più in comune di quanto si pensi. La criminalità ha sempre avuto la necessità di agire indisturbata e così ovunque ha sviluppato delle lingue originali. Una prima breve analisi di alcune di queste è proposta in questo episodio, con la promessa di ritornare sull'argomento in futuro.
La lotta al finanziamento del terrorismo internazionale ha assunto negli ultimi decenni connotati di sempre maggiore rilevanza e centralità in ambito nazionale e sovranazionale. Gli attacchi terroristici degli ultimi anni hanno, infatti, portato, più che mai, alla ribalta il problema della prevenzione e della difesa di tutti gli Stati dalle aggressioni delle organizzazioni terroristiche, facendo emergere la necessità di una legislazione comune, che possa anche tener conto dell'evoluzione delle nuove tecnologie e della globalizzazione.
Eleonora Montani, ciminologa e professoressa di diritto penale, darà risposte a molte delle nostre domande: il carcere è utile? Perché si delinque? Cosa spinge un soggetto ad affiliarsi ad un'associazione criminale? E molte altre.
Cosa sono le criptovalute? Perché fanno gola ai criminali? Che ruolo giocano nelle attività illecite? Queste sono solo alcune delle domande a cui risponderemo nel nostro secondo episodio dedicato al cybercrime!
Le scommesse nel mondo del calcio prendono piede nel secondo dopoguerra e si intrecciano con le storie di vari campioni, professionisti e giocatori di provincia. Da tempo anche la camorra vuole essere parte del gioco, in una gara tra nuove regolamentazioni, nuove possibilità e nuove modalità per infiltrarsi nel sistema. Una continua sfida tra legale e illegale, in cui ogni attore è fondamentale per la vittoria di uno dei due schieramenti.
Chi erano veramente i Peaky Blinders? Per chi ha guardato ed è un fan accanito dell'omonima serie Tv, realizzata da Netflix, ha già sicuramente un'idea di chi fossero i Peaky Blinders. Ovviamente all'interno della serie i fatti raccontati sono totalmente romanzati, anche se esistono numerosi collegamenti con la realtà: scopriamo insieme, all'interno del podcast, chi sono veramente i Peaky Blinders.Music by "The Inventors"
La storia di Lea Garofalo, nata a Petilia Policastro in un famiglia di 'Ndrangheta, il cui desiderio di tornare libera e di donare un futuro migliore all'adorata figlia Denise la porterà all'estremo sacrificio. Non considerata vittima innocente di mafia dallo Stato italiano, la vita di Lea ha ispirato tanti giovani e a lei è dedicato il presidio di Libera di Milano, città dove Lea aveva cercato un rifugio e la possibilità di una nuova vita.Music by Scott Holmes Music, E. Altavilla, Francis V. and Dee Yan-Key
Il 15 aprile, la Consulta si è pronunciata in merito alla compatibilità del regime penitenziario dell'ergastolo “ostativo” con i principi costituzionali di eguaglianza e rieducazione del reo.La decisione, ampiamente pronosticata e attesa dagli operatori del diritto, ha suscitato scandalo, perché ammette, in ipotesi, il reinserimento in società di criminali di notevole caratura.In questo episodio ripercorreremo le motivazioni che hanno portato a tale decisione in maniera semplice e (speriamo!) comprensibile anche ai non tecnici.Il tutto, in attesa che il Parlamento intervenga sulla normativa dell'art. 4 bis dell'ordinamento penitenziario…
Quando pensiamo al terrorismo ci vengono in mente Al Qaeda e i suoi tristemente celebri attentati, primo fra tutti l'11 Settembre. L'organizzazione fondata da Usama Bin Laden è probabilmente il simbolo del terrorismo jihadista come oggi lo intendiamo. Ma vi siete mai chiesti chi e cosa c'è dietro ad Al Qaeda? Come ha finanziato storicamente le sue attività? Viaggio alla scoperta di uno degli aspetti meno noti dell'organizzazione.
La sera del 24 settembre 2014, un gruppo di studenti viaggia a bordo di alcuni autobus sulla superstrada che collega Iguala alla cittadina di Ayotzinapa. Dopo aver percorso un breve tratto, gli autobus vengono fermati dalle forze dell'ordine. Il fermo sfocia in un progredire di violenza. Scoppiano colpi d'arma da fuoco contro gli studenti, disarmati e disposti a collaborare. Il fuoco incrociato brucia la notte di Iguala e miete diverse vittime: muoiono 6 persone, si contano 80 feriti e 43 studenti desaparecidos.Cosa è realmente accaduto quella sera? Per quale motivo le forze dell'ordine hanno reagito in modo così brutale? Chi ha dato l'ordine di colpire gli studenti e soprattutto quale fine è toccata ai 43 desaparecidos?A quasi sette anni dagli eventi di Iguala, riavvolgiamo il nastro e tentiamo di far chiarezza sulle vicende che hanno avuto, come protagonisti sfortunatamente inconsapevoli, gli studenti della Scuola Rurale di Ayotzinapa. Music www.bensound.com
Domenica primo dicembre 2020, il primo ministro maltese Joseph Muscat, al governo dal 2013, ha annunciato le proprie dimissioni dalla guida del paese e dalla leadership dei Laburisti. Poco prima, e per diversi giorni, migliaia di manifestanti avevano protestato per le strade della capitale La Valletta dietro uno striscione con scritto “giustizia”. Con loro c'era una famiglia, la famiglia di una giornalista investigativa maltese, si chiamava Daphne Caruana Galizia, e nel 2017 fu uccisa in un attentato. Dopo quasi quattro anni d'indagini, l'annuncio di Muscat non ci lascia per nulla stupiti. Music www.bensound.com