Quando Eravamo Futuro

Il mondo delle sale giochi della fine degli anni '70 e tutti gli anni '80 ha rappresentato l'icona dell'aggregazione in una nuova era fatta di videogame, arcade, gettoni e trick di ogni genere. Un ambiente rappresentativo di una generazione fatta di flipper e buie sale fumose piene di luci e suoni elettronici.In questo episodio Simone Pizzi, Carlo Santagostino, Davide Gatti e Francesco Sblendorio cercheranno di esplorare questo universo intervistando Fabio "Zedd" Cavallo che ha attraversato l'itera era delle sale giochi fino ai giorni nostri.

Un breve finale di stagione per salutare i nostri ascoltatori e tutti coloro che hanno dato una mano a Runtme in questa lunga stagione. Si parla di Vespa, l'icona italiana di design e libertà

In un epoca in cui i mobiletti con le rotelle contenevano licquori e bevande di vario genere, esistevano anche bibite che forse oggi sono state dimenticate, se non addirittura estinte.

Un corposo episodio dedicato agli albi a fumetto Topolino, che negli anni '70 e '80 hanno rappresentato un'icona narrativa per i giovani di quella generazione.

Questa volta torniamo sui discorsi legati all'Home Video ma non per fare un passaggio radente, bensì per approfondire alcuni concetti fondamentali, sia contenutistici che tecnici, per non parlare della pirateria domestica e su larga scala con tutti i limiti tecnici e pratici del caso.

In questo episodio torniamo ad affrontare temi relativi alla televisione, ad una visione e uno spirito comunitario europeo e a tutti quei programmi tv che hanno fatto storia e che hanno cambiato il nostro rapporto con il medium: Giochi Senza Frontiere!Chi non sa di cosa stiamo parlando?

In questo episodio, chiacchierando amabilmente con la super Claudia Maravalle, esperta e appassionatissima, trattiamo una serie TV che ha lasciato il segno direttamente dagli ottimistici anni '70: Spazio 1999

Un episodio basato sulla piacevole conversazione. Il tema riguarda tutta quella tecnologia e quell'elettronica che dagli anni '70 e '80 si è evoluta e come.

Come prima cosa ci scusiamo per l'audio. In fase di registrazione non ci eravamo accorti che il master d'uscita era a cannone. Portate pazienza. In questo episodio tratteremo di alcune, tra le mille, rivoluzioni tecniche e culturali della televisione.

Un episodio dedicato a tutti quegli sport che, improvvisamente, grazie ai cartoni animati giapponesi e alle trasmissioni sportive delle reti private, hanno fatto irruzione nella nostra società, cambiandone radicalmente aspetti di comportamento sociale.

Nella trasformazione che abbiamo vissuto sicuramente abbiamo guadagnato in qualità della vita, salute e lavoro, oltre che in strumenti funzionali. Ma cosa ci ha fatto perdere questo miglioramento?

Come prima cosa voglio ringraziare i miei compagni di viaggio in questo racconto che hanno condiviso con me questo episodio non certo facile. Poi voglio ringraziare la partecipazione, pubblica e privata riguardo questa nostra iniziativa di raccontare una storia che spesso tendiamo a dimenticare. Non solo l'evento in se, il dolore che ne è scaturito, il senso di unità che ha generato, ma anche le conseguenze mediatiche che sono scaturite da questa immane tragedia. In secondo luogo mi voglio scusare per la qualità dell'audio poiché forse per l'emozione ho dimenticato di avviare la registrazione dalla radio. Pertanto il parlato viene dai file video di Twitch.Ringraziandovi ancora vi ricordo che forse la versione video di questo episodio merita di essere guardata.

Episodio di QEF dedicato all'arrivo dell' #HomeVideo nelle case degli italiani in un epoca in cui ogni tecnologia nuova costava tantissimo e sembrava trasportarti nel futuro.

In questa prima sperimentazione di interconnessione tra www.runtimeradio.it e il "canale viola" (pare che su YouTube non si possa dire il nome) abbiamo deciso di fare una puntata molto speciale di Quando Eravamo Futuro, il talkshow che racconta società e costume degli anni70 e anni80. Nello specifico affronteremo il tema della percezione, della sensibilità e degli ausili per le disabilità, gli handicap e tutte quelle problematiche che necessitano di un supporto specifico.Con i soliti Simone Pizzi, Davide Gatti e Carlo Santagostino, si aggiungono Francesco Di Muro e Alessandro Patroncini, esperti del settore e operatori attivi nell'ambito delle disabilità.Rigenera Cooperativa Sociale di Reggio Emilia https://www.facebook.com/Rigenera-cooperativa-sociale-261867041133482/

Una bella passeggiata nel passato in uno dei luoghi simbolo degli anni '70 e '80, ovvero le Sale Giochi. Cercando di prescindere dalla parte più strettamente videoludica e cercando di scavare nei nostri ricordi, vedremo come sono nate, cresciute, come si sono trasformate per poi estingersi le Sale Giochi nelle nostre città e nei nostri luoghi di vacanza. Venite con noi...

L'inizio di una nuova serie che porterà ad episodi specifici sulla storia del fumetto italiano.

Quando inizi una conversazione con Bonaventura Di Bello parti da alcuni presupposti e poi viaggi verso lidi lontani passando per temi di ogni genere. Noi lo sappiamo e allora abbiamo provato a focalizzare questa bellissima chiacchierata che però resta sempre a tema rigorosamente "libero". Un episodio speciale, che definiremmo straordinario, di Quando Eravamo Futuro con l'ospite a sorpresa! L'ultimo libro di Bonaventura Di Bello citato durante l'episodio: "Memorie Analogiche - Memorie Digitali: Una scansione degli archivi mnemonici e delle tracce storiche dal 1963 al 1999, per esplorare la seconda metà di un secolo impossibile da dimenticare" - https://www.amazon.it/Memorie-Analogiche-scansione-impossibile-dimenticare/dp/B09CRQL4KH

Ancora di onde radio si parla, ma questa volta in un senso più strettamente personale, ludico e che ha segnato un'epoca: la banda cittadina e le bande radioamatoriali.

Antonio Bonanno è stato uno speaker radiofonico che per quasi un ventennio ha seminato la sua voce nell'etere siciliano. Assieme al team di Quando Eravamo Futuro ci racconterà la sua esperienza e tutta la magia dietro il "fare radio".

Bud Spenser e Terence Hill hanno rappresentato un momento importante nell'intrattenimento della nostra generazione di boomer. L'amore per questa coppia e per il loro cinema è ancora oggi vibrante e viva come non mai e QEF in questo episodio prova a rendere un doveroso omaggio.

Oggi usiamo il termine di Junk Food e ne vediamo tanto. Ma nel passato, negli anni '70 e '80, non solo ne vedevamo tanto, ma sicuramente era velenoso!

Voi e i vostri multisala spaziosi e confortevoli, con gli impianti 7.1 o superiori, con le retroproiezioni iun altissima definizione... si proprio voi, volete sapere come era una sala cinematografica negli anni '70 o inizio anni '80?

Per la serie colonne sonore, ecco a voi altri cartoni non robbottonici tutti per voi.

Un'altra delle grandi rivoluzioni in quel periodo di transizione culturale e sociale che è rappresentato dal ventennio '70 e '80 è il modo di usufruire e condividere la musica.

Questa è la prima parte di una serie di episodi dedicati alla pubblicità negli anni passati tra il 1970 e la fine del 1980. In questo caso ci concentriamo sulla grande transizione alla fine degli anni '70 con la conclusione del Carosello e l'inizio della pubblicità moderna.

E' il 23 dicembre del 1980, sono le ore 21.30, e a casa di Simone sta per iniziare la cena pre natalizia coi colleghi di Quando Eravamo Futuro. Durante questa ricorrenza tutti potranno degustare un menù preparato dal padrone di casa ma soprattutto potranno scambiarsi i regali che ognuno ha pensato per gli altri.

In questo episodio nel quale Alex Raccuglia è il primo ospite ufficiale della storia di QEF si parla, grazie a lui ovviamente, di un grandissimo show televisivo che ha rivoluzionato la l'intrattenimento: Drive In.

Non parleremo di vacanze, di quello ne abbiamo già parlato, ma di viaggio, nel senso più letterale del termine. In un epoca dove viaggiare era più scomodo, lento e costoso, ma nel quale il nostro tempo aveva un valore diverso permettendoci di vivere l'esperienza del viaggiare.

Altro tuffo nei suoni della nostra infanzia.

Magari non avete mai sentito parlare del Subbuteo, in quel caso ascoltatevi questa puntata e scoprirete una cosa nuova. Se invece lo conoscete, bhe, ascoltatela e scoprirete risvolti incredibili e drammatici :D

QEF torna per l'ultima volta, almeno per ora, tra i banchi di scuola con questa seconda parte del podcast dedicato.

In questo episodio suddiviso in due parti, si racconta la scuola degli anni '70 e '80.

La puntata tratta di una grande serie televisiva, particolarmente seminale nel suo ambito, forse poco conosciuta ma di grande impatto: Il Prigioniero

In questo episodio, se non si è capito, si parla di Lego!

Quando Eravamo Futuro parte coi bollenti spiriti raccontando il fenomeno della pornografia in anni in cui bisognava procacciarsi il "proibito".

La storia dell'uomo è costellata di memorie, storiche, sentimentali o anche del tutto personali. Questa necessità di raccogliere ricordi si è solo trasformata nei decenni, pur essendo sempre esistita. Facciamo un bel tutto nel passato per raccontare come e con cosa raccoglievamo questi nostri ricordi.

Giocare senza ausili particolari, giocattoli o videogame. Giocare solo con la fantasia!

Oggi parleremo di un argomento che riflette una tendenza degli anni ‘70 e pure ‘80, perlomeno cinematograficamente: LA RICERCA DI UN MAESTRO. In questa puntata vogliamo innanzitutto divertirci, poi notare alcune similarità che ritroviamo in tutti personaggi di cui parleremo (forse quindi c'e' uno stereotipo), e dire la nostra sui vari Sensei che hanno accompagnato la nostra giovinezza. Senza trascurare lo scontro al vertice!

"La vita di ognuno di noi è contraddistinta da momenti che rimangono impressi nella nostra memoria a lungo termine, e spesso, molto spesso, questi momenti sono accompagnati o ricordati da una “colonna sonora”... che può essere una canzone qualsiasi, una musica o, come nel caso della puntata di oggi, una SIGLA o una VERA colonna sonora, di un film, di un telefilm o di un cartone animato."

Una puntata dedicata alla TV dei Ragazzi che andava in onda sulla Rai fino a metà degli anni '70. Un'occasione per iniziare ad esplorare la Televisione di quegli anni, lontana, forse quasi aliena, rispetto a quello che vediamo oggi.In puntata facciamo riferimento ad una puntata integrale di SuperGulp che potete vedere a questo link: https://t.me/diretteruntime

Tutti quei luoghi comuni dipinti nei racconti di esodi estivi raccontati dai film non sono altro che una realtà che ci descrive una delle cose più nazional popolari del mondo... le vcanze al mare, o altrove. Anche in questo il mondo è cambiato tantissimo. Buon ascolto.

A metà degli anni '80, un grave incidente alla centrale nucleare di Chernobyl scosse tutto il mondo. Oltre ai motivi e alle gravissime conseguenze di questo evento epocale, per la prima volta da dopo la seconda guerra mondiale, il mondo si è trovato davanti la paura di un disastro atomico e questa volta non a migliaia di chilometri di distanza ma dietro casa. L'incidente di Chernobyl creò inoltre una nube radioattiva che fece il giro di mezzo mondo proocando danni al suo passaggio. In questo episodio racconteremo la storia di quei giorni drammatici e di tutti gli eroi, consapevoli o meno, che hanno lottato per salvare l'umanità da ulteriori devastazioni.

Arriva dunque il momento dei giocattoli. Come potevano mancare? Al di la dei singoli ricordi, quello che possiamo notare, rispetto alle generazioni precedenti agli anni 70, è la quantità di giocattoli usciti e prodotti nel periodo 70/80

Un vero tuffo nella società degli anni '70 dove le attività commerciali e il piccolo artigianato erano ancora un tutt'uno.

In questo episodio Davide ci porta a fare un viaggio nella musica elettronica anni '70 e '80... o almeno una parte dato che un incidente tecnico ha costretto a interrompere il cammino ad un certo punto. Infatti ci scusiamo da subito se da metà episodio in poi potreste avverture una certa differenza qualitativa. E' tutta colpa di Simone Pizzi e del suo super Mixer Giga Ultravox :DMa la puntata merita... non perdetevela!

C'è stato un momento nella storia del nostro Paese che ha cambiato le regole del gioco in generale, in termini culturali, di usi e abitudini, ma anche in senso sociale e politico. Quello che ne è venuto fuori non è del tutto necessariamente positivo, ma nemmeno completamente negativo. Si tratta del momento in cui Milano entra nele nostre case tramite film, tivu e con una nuova visione della moda. Mica solo paninari!

Una puntata che tocca il cuore dei super appassionati dei Robottoni giapponesi degli anni 70 e 80. Ricordandovi che aspettiamo anche le vostre esperienze e commenti, vi auguriamo buon ascolto.

Si fa un gran parlare degli anni '70 e '80. Film, Serie TV, Videogiochi, Trasmissioni Televisive, Parodie, Remake, Riproposizioni Musicali... tutto ci parla di quei magnifici anni. Ma sono stati veramente degli anni meravigliosi? Perché lo sarebbero stati? Ma soprattutto, non è che si tratta solo di nostalgia? Discutiamone insieme sul primo episodio di Quando Eravamo Futuro!

Un episodio anteprima nel quale spieghiamo di cosa parlerà il programma, e soprattutto come intende farlo. Benvenuto e buon ascolto.

Un programma antologico, monodirezionale e spaziotemporalmente dislocato