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La finale di Euro 2020 ci porta indietro con la memoria. La storia si ripeterà? RICARICAMENTO 7/07/2021 --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app
In questo nuovo appuntamento di Accesso Totale si parla di diritti per le donne con disabilita', per poi presentare una storia stra-ordinaria di autodeterminazione.Ai microfoni di Radio32:- Francesca e Silvia di UILDM- Sabrina Papa Aviatrice cieca.Condurranno le interviste:UILDM: Sonia GioiaSabrina Papa: Alessandro Napoli, Scarabattoli Massimo e Sonia Gioia.Durante la puntata spot con lanci delle prossime trasmissioni.Regia di Sonia Gioia
La fusione nucleare è il processo energetico che alimenta il sole e le stelle. Riprodurre questo complesso meccanismo sulla Terra ci porterebbe a generare enormi quantità di energia sempre rinnovabile, pulita e alternativa ai combustibili fossili. Il percorso di ricerca è ancora lungo. L'ENEA sta lavorando su diversi componenti che porteranno alla realizzazione nel 2050 della centrale pilota DEMO. Facciamo il punto con Alessandro Dòdaro, direttore del dipartimento Fusione ENEA. La campagna ‘Cittadini per l'aria' coinvolge i cittadini nella misurazione attiva della qualità dell'aria nella propria città. Nel 2020 è stata avviata l'iniziativa su tre città (Milano, Roma e Napoli): i cittadini che hanno partecipato sono stati chiamati a installare semplici sensori vicino alle proprie abitazioni per misurare le quantità di biossido di azoto (NO2), un gas inquinante emesso soprattutto dagli scarichi delle auto diesel. Quali risultati sono stati ottenuti? Ce lo raccontano Lucia Toniolo, del dipartimento di chimica del Politecnico di Milano, e Anna Gerometta, Presidente di Cittadini per l'Aria.
In questo nuovo episodio di Beyond Business abbiamo fatto una chiacchierata con Carlo Gaetaniello, Co-founder di Wiseair, una giovane start-up che ha lo scopo di misurare la qualità dell'aria nelle città italiane. Per farlo stanno creando una rete di ambassadors ed una community per promuovere una nuova consapevolezza ambientale. I ragazzi hanno sviluppato un sistema di monitoraggio della qualità dell'aria a forma di vaso che hanno chiamato Arianna: abbiamo scoperto da dove viene l'idea ed i retroscena dello sviluppo che hanno contribuito a unire ancora di più il team. Carlo ci ha raccontato degli inizi, subito dopo il Politecnico di Milano, e della recente esperienza in Techstars, un acceleratore di start-up grazie al quale hanno avuto modo di sviluppare meglio il loro modello di business. 00:00 Intro 00:55 Wiseair: come preservare la qualità dell'aria nelle città italiane 03:10 Piattaforma IDO 04:25 Dialoghi con le amministrazioni e i cittadini 07:35 Le prime idee e l'inizio della startup 09:44 Come possono proporsi i cittadini possono per aiutare alla causa 14:25 L'esperienza in Techstars 19:30 Come fate a convincere le amministrazioni di investire nella sostenibilità 23:05 Da cosa nasce il concept del vaso Arianna 26:45 Un aneddoto che rappresenta "il fare start-up" --- Send in a voice message: https://anchor.fm/beyondbusiness/message
Ad #AriaPulita una rete di cittadini che chiede più attenzione alla qualità dell'aria a #Bologna soprattutto in vista della costruzione del passante. La tesimonianza di Daria Prandstraller, della rete civica #AriaPesa.
Un podcast di scienze che ci parla dell'aria e della sua composizione. Azoto, ossigeno, anidride carbonica e vapore acqueo.
No niente, non lo fanno. Mica che assorbono l'acqua. Al massimo scaldano l'aria, che è diverso. Insomma, ora vi spiego. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Un cappuccino con Sconcerti: Juve, è cambiata l'aria. E Ronaldo accetta Pirlo
La proposta del Centro oratori romani per il nuovo anno pastorale. Intervista a don Alfredo Tedesco, direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma
Gesù spiega e il mistero e la grandezza della sua ininterrotta Passione d'amore, causata dal fatto che le creature non riconoscono, non accolgono, non ricambiano l'oceano di amore con cui ininterrottamente le investe la Divina Volontà. Essa è per l'anima ciò che l'aria è per il corpo. Non si vede, ma è la vita dell'anima così come lo è l'aria per il corpo. Ma anche qui, gli uomini non riconoscono e non amano quest'aria balsamica e santificatrice ed essa sta in essi senza poter svolgere la vita che contiene. Libro di cielo volume 17, 23 30 Ottobre (seconda parte) e 23 Novembre 1924, 14 Maggio 2020
«Spero che non succeda nel resto d’Italia, ma quanto accaduto, forse con la sola eccezione del Veneto, ha dimostrato che le Regioni sono estremamente carenti». Così l'infettivologo Massimo Galli, primario del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, intervenendo a "L'Aria che Tira", su La7. «Ai medici di base va dato un coordinamento reale. Allo stato attuale, molti si sono trovati allo sbaraglio, pagando anche uno scotto pesantissimo», ha spiegato Galli. Secondo l'esperto, in Italia occorre una «ridefinizione delle competenze, soprattutto per situazioni di emergenza come questa, sarebbe assolutamente da prendere in considerazione, come una riorganizzazione a fondo della sanità pubblica a livello territoriale».
En ces temps de confinement, Thierry Geffrotin vous propose de découvrir un extrait de l'Aria, composé par Jean-Sébastien Bach
L'aria che vortica nell'abitacolo del guidatore copre ogni altro suono, la donna accanto ad Omar è al limite, ma continua ad indicare una direzione ben precisa. I Dust Worms potrebbero salvarli tutti, devono solo raggiungerli e solo lei sa dove si nascondono. Quando il radar di prossimità inizia a dare i numeri.Link alla canzone: God - John Lennon - https://www.youtube.com/watch?v=oCLsa98D7iU
L'aria che vortica nell'abitacolo del guidatore copre ogni altro suono, la donna accanto ad Omar è al limite, ma continua ad indicare una direzione ben precisa. I Dust Worms potrebbero salvarli tutti, devono solo raggiungerli e solo lei sa dove si nascondono. Quando il radar di prossimità inizia a dare i numeri. Link alla canzone: God - John Lennon - https://www.youtube.com/watch?v=oCLsa98D7iU
«Il tunisino è uno studente, ma occorrerà fare un'indagine. Gli untori sono gli spacciatori, l'altro è un cittadino normale». Vittorio Sgarbi ha commentato così , nel corso de "L'Aria che tira" su La7, la vicenda del blitz del leader della Lega Matteo Salvini al citofono di un cittadino a Bologna. «Se tu avessi un figlio che prende droga data da un pusher a scuola, avresti un solo desiderio: picchiare il pusher. E' il pensiero di ogni genitore. Il politico rappresenta i cittadini nel modo più umano e diretto, è questa la sua grandezza. Quando Fabio Volo, sbagliando tutto, dice 'perché non va da un camorrista?'. Andrà da un camorrista. Questo suonare campanelli è una cosa teatrale, gesti politici scenografici sono stati fatti anche da Gentilini o Pannella. Gli untori sono gli spacciatori, Salvini è l'uomo che cerca di dire che non vuole che suo figlio prenda la droga da un delinquente imbecille. Sul tunisino occorrerà fare un'indagine,» ha aggiunto Sgarbi.
Gli ingegneri del MIT trovano il modo di eliminare la CO2 dall'aria anche dove è presente in piccole quantità, ne nasce una startup che si chiama Verdox. Articolo c|net: https://cnet.co/34f22SzCome funziona? Immagine: http://bit.ly/31OI3bG Video: http://bit.ly/32Rl8xH
"Se tu arresti gli evasori questi non lavoreranno più quindi non pagheranno più neanche quel poco che pagavano. Per cui è bene non arrestarli ma farli lavorare di più. Soltanto un cretino dà dei soldi ben guadagnati a uno Stato in mano a disperati e incapaci che li buttano per gente che non ha mai lavorato come Di Maio". Così il deputato del Gruppo misto, Vittorio Sgarbi, intervendo alla trasmissione de La7, L'Aria che Tira. "L’evasore è un patriota, che difende la sua attività e il suo Paese, arrestiamo Luigi Di Maio e Giuseppe Conte che non lavorano e distruggono l’Italia," ha aggiunto Sgarbi.
"Salvini non vuole sentirsi dire la verità, ma deve spiegare ai cittadini italiani se è in qualche modo è coinvolto nello scandalo russo. Se non ha nulla da temere, perché non parla? Perché non dice la verità in Parlamento, dove i presidenti della Camera e del Senato gli hanno chiesto di venire e lui non ha risposto? Ma poi, visto che il ministro Salvini parla ovunque, nelle dirette Facebook, in tv, sui social, perché sul caso Russia non ha detto una parola? Forse ha paura della verità". Così l'ex ministro Maria Elena Boschi, ospite de "L'Aria che Tira", su La7. "E il Movimento 5 Stelle" ha aggiunto la deputata dem "continua a fare il teatrino. fanno finta di litigare ma poi si trovano d'accordo su tutto". Su Di Maio, Boschi ha affermato: "Che abbia creato dei danni al Paese e poi anche al suo movimento è innegabile".
Uno studio pubblicato su Nature Sustainability propone un metodo innovativo per catturare il metano dall'atmosfera e potrebbe ridurre di un sesto il riscaldamento globale, tornando ai livelli riscontrati prima della Rivoluzione Industriale. Il metano è un gas prodotto da molti processi naturali ma, pur essendo prodotto in minori quantità rispetto alla CO2, riesce a intrappolare più calore. L'idea è quella di utilizzare gli zeoliti, delle strutture cristalline porose fatte di alluminio, silicio e ossigeno, che riescono a intrappolare il metano. L'aria verrebbe ripulita mediante delle camere, contenenti zeoliti, in cui viene convogliata attraverso array di ventilatori elettrici alimentati da fonti rinnovabili. Il sistema trasformerebbe il metano in CO2 meno potente, grazie al potente effetto del riscaldamento del metano a breve termine. La rimozione del metano potrebbe darci del tempo per risolvere il problema più critico delle emissioni di CO2.
Gioverà all'aria di Milano l'introduzione di Area B? Ne .abbiamo parlato coi Cittadini per l'Aria; il presidio dei lavoratori .della sanità privata, in attesa di un contratto da 12 anni; le seconde .generazioni raccontano le periferie milanesi; l'incontro Giuseppe Sala .con il presidente del consiglio Conte. (quarta parte)
Ai microfoni di Fortune per StartupItalia c'é Paolo Ganis di Clairy che, assieme al suo team, ha creato un purificatore d'aria naturale sfruttando le capacitá di fitodepurazione delle piante.In soli due anni, sono stati incubati da uno dei piú grandi acceleratori della Silicon Valley, Plug&Play Ventures, e sono tornati in Italia per industrializzare il prodotto. La campagna di Kickstarter si é rivelata un enorme successo, nel 2017 l'Unione Europea ha investito 2 milioni di euro nel progetto e nel 2018 il team di Clairy é cresciuto da 3 a 25 persone.Il prodotto ha vinto la Bosch Startup Competition a Vienna e il premio Procter&Gamble di Bruxellles, ha raggiunto oltre 1 milione di dollari in preordine in soli 40 gg e ora il team sta lavorando su altri progetti interessanti.La decisione di tornare in Italia é stata ponderata tenendo conto di vari fattori: la convenienza dell'Italia in termini di costi operativi e le sue eccellenze per quanto riguarda i fornitori. Infatti il Made in Italy é un valore aggiunto: le ceramiche che compongono il vaso di Clairy sono rigorosamente di Vicenza.Ma facciamoci un po' i fatti suoi...qual é il film preferito di Paolo?? Riusciresti ad indovinarlo dalla trama senza sapere il titolo?? Provaci!!! Ascolta il podcast e facci sapere se hai indovinato!
Dopo 15 anni di rilevazioni in merito, il 2018 è stato il primo anno in cui la città di Bra, a differenza di molte altre città piemontesi, è riuscita a rispettare i limiti di legge per le emissioni di polveri sottili: i giorni in cui si sono superati i 50 mg/mc sono stati infatti solo 31, e la media annuale si è attestata al di sotto dei 40mg.L'assessora all'ambiente della città, Sara Cravero, ci spiega come si è arrivati a questo risultato.
Come cicliste urbane sperimentiamo sui nostri polmoni la cappa di smog che avvolge la città. ..Nella prima parte di questa puntata vogliamo parlare proprio di qualità dell'aria. Maurizio Rivolta del FAI - Fondo Ambiente Italiano lancerà l'incontro del 09 Novembre in Villa Necchi Campiglio in cui si metteranno a confronto le politiche per il miglioramento dell'aria di Milano e Pechino. ..Ascolteremo poi la voce dei Cittadini per l'Aria onlus che si impegnano per difendere il diritto di respirare aria pulita. (prima parte)
Au sommaire du rendez-vous économique de Wéo avec Jean-Michel Lobry : . L'ARIA (association régionale des industries de l'automobile) emmène 7 start-up de la région au PARIS MOTOR SHOW. elle présente des solutions innovantes de mobilité durable. Invité : Pierre-Marie PIERRARD, délégué territorial de l'ARIA . NORAUTO propose à ses salariés un plan mobilité pour favoriser les déplacements écologiques. Invité : Anne-Danièle FORTUNATO, directrice du développement durable de NORAUTO
L'avvocato Anna Gerometta è presidente dell'associazione Cittadini per l'Aria. Da pochi giorni sono stati presentati i risultati della campagna "NO2, no grazie" e così le abbiamo chiesto com'è andata. - Nella seconda parte di trasmissione le rassicurazioni dalla parte di chi di voi è già passato ad ènostra.
Pour ce premier épisode de Bach dans les bacs, le format court qui décortique la façon dont les musiques actuelles réutilisent les musiques classiques, on parle de Bach (basique, simple). Et plus précisément d'un sample bien connu extrait de l'Aria de la Suite en ré majeur de Bach. On le retrouve dans 3 chansons r'n'b: Everything's gonna be alright de Sweetbox Tricher de ATK Glory de Hodgy Cet épisode détaille de quelle façon les 3 morceaux ont utilisé le sample. Enjoy !
L'aria era gelida e la pipì fumava di un fumo profumato di pipì. (Jaqalin)
ShortWorld - 02 - La prigione a cura di Marco Iannaccone Eccoci al secondo appuntamento con "ShortWorld", programma di MovieCast dedicato ai cortometraggi. Questa volta vi presentiamo un film di fantascienza, "La prigione (benvenuti nel futuro)", di Mirko Bulfoni. -- titolo: La prigione (benvenuti nel futuro) regia: Mirko Bulfoni. sinossi: In un prossimo futuro gli uomini vivono sotto terra. L'aria è assicurata da un "generatore di ossigeno". L'unico divertimento è assicurato da particolari sale in cui viene riprodotta virtualmente la vita sulla Terra di molti anni prima. Qualsiasi forma di ribellione viene punita con la reclusione in apposite prigioni, atte a rendere i detenuti "mentalmente invalidi". Alekos, inebriato dai racconti di un vecchio che in gioventù abitava ancora sulla superficie terrestre, tenta la fuga, ma il suo tentativo fallisce... produzione: Elisa Bruson, Mirko Bulfoni anno: 2004 provenienza: Italia durata: 15 minuti circa e-mail: tintal@libero.it interpreti: Maurizio Fassina Angelo Mortarino Aurora Durando staff: soggetto e sceneggiatura: Mirko Bulfoni fotografia: Alessandro Franzetti musiche: Matteo Salvemini -- Il cortometraggio è distribuito da MovieCast mediante licenza Creative Commons "Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.0 Italia" (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0/it/), ed è di proprietà di Mirko Bulfoni. Per avere informazioni per partecipare a "ShortWorld", potete scrivere all'indirizzo e-mail info@moviecast.it. Per comunicazioni, segnalazioni, suggerimenti o altro, potete lasciare commenti nel sito www.moviecast.it. In alternativa, potete scrivere e-mail all'indirizzo redazione@moviecast.it.
Tratto dal Cacao della Domenica del 24/07/2005: http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=2482 "La temperatura e' aumentata di quattro gradi!" Urlava il barbone con addosso calzoni mimetici, maglietta rosa e impermeabile verde. Se ne stava in mezzo alla strada. Aveva una voce da baritono con un leggero accento tedesco: "La temperatura del mare e' aumentata di quattro gradi! Pentitevi perche' l'Apocalisse e' vicina!" Si agitava e sbracciava fissando con gli occhi febbricitanti per il caldo i visi sudati dei passanti. "Ecco uno che ha capito la situazione." Pensai. Il mondo stava precipitando nella merda e le menti migliori del pianeta si occupavano soltanto di cambiare le suonerie dei loro cellulari mentre chicchi di grandine grossi come albicocche sfondavano i parabrezza delle loro automobili. Ero disgustato. Deluso. Mi giravano le palle. Insomma tutta una serie di stati d'animo negativi che avrei dovuto curare con ore di contemplazione del verde della foresta, del tramonto e del gioco spensierato dei bambini. Oppure avrei dovuto chiudermi in casa per una settimana a fare il contorsionista con una ragazza che avesse un'idea precisa e immorale della sessualita' tantrica. Oppure sarebbe dovuto succedere qualche cosa che mi desse l'impressione che l'Umanita' aveva ancora la capacita' di reagire. Aprii il portone del palazzo dove abitavo, entrai nell'androne, salii quattro rampe di scale e infilai la chiave nella porta di casa. Era notte ormai ma il mio appartamento era un forno. Non accesi la luce per non rendermi conto di quanto fosse minuscolo. Spalancai la finestra e cercai di convincermi di sentire un po' di fresco. L'aria era uno spesso budino appiccicato ai palazzi e alle strade. Un budino sporco e puzzolente. Immobile. Volevo andarmene da li'. Da quella citta' maledetta, da quella nazione di senzacervello e senzadignita'. E probabilmente da quel cazzo di pianeta dove una genia di scimmie era scesa dagli alberi per fare solo stronzate. Mi sedetti sul divano letto, chiusi gli occhi e fui travolto dalle immagini di un incubo: la citta' bruciava, la gente correva per le strade con il fuoco attaccato ai vestiti, urlando. Quando riaprii gli occhi davanti a me c'era una ragazza che indossava un costume da pattinatrice pieno di strass e lamine d'argento, mi guardava. Girai gli occhi verso la porta pensando di averla lasciata aperta. Era chiusa. "Chi sei?" Chiesi leggermente allarmato. "Sono Xenia, del popolo Hashai, non spaventarti, non voglio farti del male." Stavo per risponderle che generalmente le ragazze in costume da pattinatrice con gambe lunghe e tornite non mi gettano nel terrore... Ma lei aveva un messaggio urgente per me: Il mondo sta per finire." Mormoro' con una vena di tristezza. "Sono d'accordo." risposi. Lei continuo': "Spero anche che tu abbia intenzione di fare qualche cosa." "L'intenzione serve a poco. Sono anni che cerco di fare qualche cosa ma non ci riesco. Come sei entrata qui?" "E' irrilevante. E non abbiamo tempo. Fra meno di due giorni questa citta' piombera' nel terrore. Serve che tu firmi un'autorizzazione che ci permetta di intervenire." Il mio sguardo rivelo' tutto il mio sconcerto: "Autorizzazione?" "Si' autorizzazione. Siamo Darchiani, veniamo da un'altra galassia... Siamo stati incaricati dalla Federazione di vigilare sull'evoluzione della civilta' umana. In questo momento l'unica cosa da fare e' evitare che finiate di esistere. Ma non possiamo intervenire senza l'autorizzazione scritta da parte di un esponente di questo pianeta." Era un'assurdita' ma mi trovai a risponderle: "Ma io non ho nessuna autorita'." "Dal nostro punto di vista ne hai a sufficienza: firma qui." Mi mise davanti un foglio di carta gialla con un'intestazione: "Autorizzazione a un intervento di emergenza per la riduzione della quota di anidride carbonica nell'atmosfera del pianeta da me abitato." Poi proseguiva:"Io sottoscritto Michele Lanzacurte, in qualita' di membro della mia specie, autorizzo la forza di interposizione a prelevare dalla nostra atmosfera 100 miliardi di tonnellate di anidride carbonica allo scopo di evitare l'estinzione delle creature viventi di livello superiore. Pianeta Terra, 29 Luglio 2005 (datazione locale)" La guardai con un'espressione estremamente interrogativa. Avevo visto abbastanza film di fantascienza per sapere che non devi mai, in nessun caso, autorizzare gli alieni a fare qualche cosa all'atmosfera del tuo pianeta. Trovano sempre il modo di fregarti. Mi venne fuori una domanda della quale mi stupii per primo: "Cosa ne fate dell'anidride carbonica che portate via?" "La vendiamo." Ammise la pattinatrice extraterrestre. "Tutto il mondo e' paese" pensai. Neanche gli extraterrestri sono disposti a fare qualche cosa per niente. La ragazza sembro' leggermi nel pensiero. "Va bene... Avrai una percentuale sui ricavi... Sono autorizzata a trattare, un euro per ogni tonnellata." Feci un rapido conto: "Cento miliardi di tonnellate per un euro a tonnellata uguale cento miliardi di euro..." Erano dei bei soldi. "Mi sembra una cifra ragionevole." Disse lei con un sorriso. La guardai perplesso. Lei fraintese il mio sguardo. "Ok, posso arrivare a due euro a tonnellata... Ma non metterti a trattare... Non c'e' tempo. La percentuale di anidride carbonica nell'aria sta superando il limite massimo. Sai qual e' il primo effetto di una concentrazione troppo alta di anidride carbonica?" Non aspetto' che ammettessi che non lo sapevo. "Il panico. E' incredibile che i tuoi simili non abbiano ancora capito che l'anidride carbonica e' una droga potente. Ma ha solo effetti negativi, depressione, ansia, insonnia e, oltre una certa dose, pazzia paranoica con tendenze omicide. Bruciando petrolio liberano anidride carbonica e cosi' le citta' diventano macchine per produrre la paura... Se si supera la soglia limite tutti si metteranno a ammazzarsi in mezzo alla strada, daranno fuoco ai palazzi..." Stava parlando del mio incubo ricorrente. "Anidride carbonica..." Mormorai. "Ecco cosa spinge la gente a acquistare in modo compulsivo dvd e calzini firmati!" E avevo finalmente capito perche' i cittadini andavano in vacanza solo dove erano certi di trovare ingorghi stradali, anche di notte. Non potevano rinunciare alla loro dose quotidiana di anidride carbonica. L'aliena insisteva: "Se non interveniamo entro domani esplodera' il panico generalizzato: acquedotti avvelenati, pazzi che iniziano a sparare tra la folla, madri che uccidono i figli, vecchi che sparano dalle finestre, bande di adolescenti sadici dediti al saccheggio e alla violenza." Firmai. Estrasse una specie di minuscolo cellulare dalla cintura, lo punto' verso il contratto, poi lo punto' verso di me e mi chiese di confermare che avevo letto e firmato il contratto. "Tra pochi minuti le nostre astronavi cargo inizieranno a pompare l'aria e a filtrarla. Eviteremo il collasso immediato della civilta' e in un paio di mesi dovremmo normalizzare la situazione. La mia missione e' finita, entro pochi minuti ti accrediteremo un anticipo di 5 miliardi di euro sul tuo conto corrente. Puoi darmi il numero di conto?" Glielo diedi. Pensai alla faccia che avrebbe fatto il direttore della mia banca. Si era rifiutato di concedermi un fido di 20 mila euro... Poi lei mi guado' per qualche secondo. "In realta' c'e' ancora una formalita' per rendere operativo il contratto. Dobbiamo unire i nostri fluidi vitali. I nostri apparati sessuali sono compatibili..." Non so se vi e' mai capitato di dire di no a un'extraterrestre in costume da pattinatrice che vi appena fatto diventare l'uomo piu' ricco del mondo. Io non lo feci. Annuii senza trovare il fiato per parlare. Lei inizio' a spogliarsi. Non era una donna, era un trattato di estetica pornografica. E la sua passera era in grado di muoversi, succhiare, accarezzare, stringere e fremere in un modo poco diffuso tra le ragazze terrestri. E aveva una concezione messianica dei rapporti orali. Mi trovai a invocare piu' volte Dio nelle sue varie manifestazioni. Poi invocai la Madonna e la mia mamma. Contemporaneamente. E si' che sono piu' ateo e miscredente di un ministro socialista. Dopo aver salvato il mondo, acquisito una fortuna finanziaria, amato un'aliena scatenata e dormito 14 ore per recuperare, mi svegliai stropicciandomi la faccia mentre i ricordi si ricomponevano nella mia mente. Poi telefonai alla mia banca, dissi il mio nome e chiesi l'estratto conto. Dal tono con il quale l'impiegato mi disse: "Buon giorno signor Lanzacurte mi permetta di passarle il direttore..." Capii che l'accredito era arrivato. Mi passarono il direttore. Lo umiliai dicendogli che avevo intenzione di cambiare filiale. Lo dissi solo per sentirlo singhiozzare. A volte sono le piccole soddisfazioni quelle che danno uno spessore alla vita. Jacopo Fo