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Il Brutto Il Cattivo - Il meglio e il peggio di cinema e serie tv
Gabriele Mainetti è tornato con il suo terzo lungometraggio, omaggio al cinema di botte e arti marziali: La città proibita è il sentito tributo di un appassionato al cinema di Hong Kong con grande dispendio di mezzi e un cast italiano importante: Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti e Marco Giallini. Si cambia decisamente genere con il cinema autoriale di Aaron Schimberg, sceneggiatore e regista di A Different Man. Sebastian Stan è protagonista di una straordinaria interpretazione che gli è valso il Golden Globe. Iscrivetevi al podcast, cliccate sulla campanella per ricevere gli aggiornamenti, condividetelo con gli amici e (in)seguiteci su Spotify, Apple Podcasts e tutte le app di ascolto gratuite per podcast.Link diretto allo show⬇️⬇️⬇️ https://open.spotify.com/show/06wRlaUWQ5NdWusO25uqZk?si=4PkqQwHCT86xZaWk5pDiHA Link su Audiblehttps://www.audible.it/pd?asin=B0BL9FP3QJ&source_code=AITtm161101121020J&share_location=podcast_show_detail➡️PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/ilbruttoilcattivo2.0
Arriva nelle sale tanto nuovo cinema da vedere e molte novità arrivano dal nostro cinema. È il caso del nuovo film del regista Gabriele Mainetti, che viene a trovarci in studio per presentarci "La città proibita", che mischia crime e arti marziali con un cast che vede tra gli altri Marco Giallini e Sabrina Ferilli accanto ai protagonisti Enrico Borello e Yaxi Liu.Altro film italiano della settimana è "Gioco pericoloso" diretto da Lucio Pellegreini, con Adriano Giannini e Elodie, di cui ci parla il nostro Boris Sollazzo che ci racconta anche "Il caso Belle Steiner", diretto Benoit Jacquot, con Charlotte Gainsbourg e Guillaume Canet.Esce anche "Dreams", il vincitore della 75ma edizione della Berlinale, diretto Dag Johan Haugerud, con Ane Dahl Torp e Selome Emnetu. Vi facciamo ascoltare l'intervista esclusiva con il regista Dag Johan Haugerud raccolta appunto a Berlino.Dagli Stati Uniti arriva un classico biopic con Kate Winslet nei panni della protagonista, incentrato sulla grande fotografa della seconda guerra mondiale Lee Miller. Lo ha visto e ce lo racconta Chiara Pizzimenti
Follemente, regia di Paolo Genovese, con Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Emanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo e Claudio Santamaria, prodotto da Lotus Production e Rai Cinema, distribuito da 01 Distribution.Mi trovi anche su Instagram www.instagram.com/fumetti.e.dintorni/Se ti piace il mio podcast, offrimi un caffè https://www.buymeacoffee.com/fumettiedintorniQui c'è il mio piccolo mercatino su Subito https://www.subito.it/utente/16653861E qui quelloVinted https://www.vinted.it/member/216819894
Sta facendo molto discutere ACAB, serie tv con Marco Giallini e Adriano Gianni che riprende il film uscito nel 2012 (sia il film che la serie sono tratti dal romanzo di Carlo Bonini). La serie racconta la storia di alcuni poliziotti della Celere di Roma e lo fa in modo crudo. Serie con profilo e aspirazioni internazionali, ACAB ha spaccato il pubblico in due, non per motivi di critica televisiva però, ma per motivi di tipo ideologico: chi dalla parte della polizia, chi dalla parte della piazza. Giacomo Brunoro e Jacopo Pezzan provano ad andare oltre gli stereotipi e le ideologie per raccontare un mondo difficile e pieno di contraddizioni come quello delle forze dell'ordine. #ACAB #acablaserie #netflix #netflixseries #perte #marcogiallini #adrianogiannini #polizia #manifestazioni #piazza #celerini #polemiche #forzedellordine
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- "Here", Robert Zemeckis dirige Tom Hanks- "Emilia Perez", il ritorno di Jacques Audiard con Zoe Saldana - "Io sono la fine del mondo", Angelo Duro debutta al cinema- "Acab", la nuova serie con Marco Giallini e Adriano Gianninimgg/gtr
Attore straordinario, rocker nell'animo, collezionista di dischi: tutto questo e molto altro è Marco Giallini, che accogliamo nel "mondo di Manuel". Playlist: Wall of Voodoo - "Lost Weekend" Riot - "Outlaw" Afterhours - "La Verità Che Ricordavo"
Uno psicoterapeuta di mezza età si confronta con sé stesso e con la crescita delle tre figlie, a loro volta protagoniste di complicate vicende sentimentali. Nel cast Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta. Regia di Paolo Genovese.See omnystudio.com/listener for privacy information.
In una intervista esclusiva l'attrice Juliette Binoche racconta "Incroci sentimentali" il film del quale è protagonista assieme a Grégoire Colin, per la regia di Claire Denis. Apriamo la puntata con il regista Edoardo Falcone, che ci presenta il suo "Il principe di Roma" con Marco Giallini e Giulia Bevilacqua. "Belle & Sebastien. Next generation" è il sequel diretto da Pierre Coré, con Robinson Mensah Rouanet e Michèle Laroque. Lo ha visto per noi Chiara Pizzimenti. Con il nostro Boris Sollazzo parliamo di "Diabolik 2 - Ginko all'attacco" di Antonio e Marco Manetti, con Valerio Mastandrea, Miriam Leone, Monica Bellucci e dell'horror "The Menu" di Mark Mylod, con Anya Taylor-Joy, Ralph Fiennes e Nicholas Hoult.
Tanto cinema da vedere sia in sala che nei festival. Partiamo con "Mistero a Sain Tropez" dove la coppia comica Benoît Poelvoorde e Christian Clavier è diretta da Nicolas Benamou. Lo ha visto per noi Chiara Pizzimenti. Con il nostro Boris Sollazzo vi raccontiamo "Revolution of our times" documentario di Kiwi Chow che testimonia i fatti avvenuti nel 2029 a Hong Kong e di "Gold", triller paranormale distopico diretto da Anthony Hayes, con Zac Efron e Anthony Hayes. Speciale cinema e rock. In occasione dell'uscita di "Elvis", il film di Buz Luhrman sull'ascesa del grande Elvis Presley, la rivista Film tv inaugura un viaggio in otto tappe sul rapporto tra il cinema e il rock and roll. Il registaEdoardo Cappuccio ci presenta il suo "La mia ombra è la tua", commedia road movie italiana con Marco Giallini e Giuseppe Maggio. "Un mondo di sogni animati", Lucky Red riporta in sala i grandi capolavori animati di Azao Miyazaki. Con Mauro Gervasini di Film Tv ripercorriamo la filmografia del maestro assoluto dell'animazione giapponese.
"La mia ombra è tua" di Eugenio Cappuccio è l'adattamento cinematografico dell'omonimo libro di Edoardo Nesi. È la storia Emiliano De Vito, giovane laureato con i massimi dei voti in Lettere Antiche, che per emergere dal precariato che soffoca la sua generazione, accetta di fare da assistente al grande scrittore Vittorio Vezzosi, "teoricamente" impegnato nella scrittura del sequel del suo unico libro "I lupi dentro", grande successo letterario di 25 anni fa. Il Vezzosi, fin da subito, appare come una creatura mitologica in grado di fare innamorare tutti i suoi lettori con un solo libro, ma allo stesso tempo capace di scomparire dal mondo, per più di un quarto di secolo, ritirandosi a vita privata in una casa colonica poco fuori da Firenze. L'incontro tra i due non genererà gli effetti sperati, ma un viaggio folle su una Jeep del '79 con destinazione Milano e una Fiera del Vintage, farà fare loro finalmente i conti con il proprio passato, presente e futuro. Il nuovo film di Eugenio Cappuccio è fresco, divertente, frizzante e scoppiettante. Non è la solita commedia all'italiana degli ultimi anni, anzi è una storia che scava nel profondo delle emozioni umane, ricordandoci il potere della passione e della nostalgia. Infatti sono queste due le direttrici attraverso cui si muove tutto il racconto: da una parte vediamo rappresentato un Paese e una società ancorata a un passato nostalgico, e dall'altra invece una generazione di giovani che accusa spocchiosamente la "cannibalizzazione" del proprio presente e futuro. Fortunatamente c'è la passione a far da contraltare a questo senso di nostalgia, che spinge l'uomo all'inerzia e all'inettitudine: la passione è quella forza in grado di guidarti verso lo scopo della propria vita, che se anche il più delle volte è una fregatura, ti riserva dei momenti di gloria, per i quali vale la pena vivere, aspettare e lottare. E così, se da una parte abbiamo uno scontro tra passione e nostalgia, dall'altra abbiamo due uomini fragili, alla ricerca di un senso nel proprio presente. I due hanno quasi 30 anni di incomunicabilità colpevole, eppure questo conflitto generazionale si trasformerà poi in un rapporto che gioverà a entrambi. Fondamentali sono le figure femminili, fari guida nelle vite di Emiliano e del Vezzosi, capaci di dare nuovo senso ed equilibrio alle esistenze dei due personaggi. "La mia ombra è tua" rispolvera la necessità, sempre più urgente, di abbandonarsi più spesso ai sentimenti e alle emozioni, dimenticandosi anche per un solo momento di tutte quelle contingenze che la società frenetica e "malata" di oggi vuole imporci. Perché nulla è più forte, importante e confortante, della volontà di riscoprire l'ebrezza dell'amore e della passione. Una menzione speciale è da dedicare a Marco Giallini, che con la sua naturale frenesia e un pizzico di sana follia, buca lo schermo regalandoci un personaggio unico, anticonformista, in grado di insegnarci molto anche senza aver scritto il sequel del grande successo "I lupi dentro" . Viva il cinema!
País Italia Dirección Paolo Genovese Guion Paolo Genovese, Isabella Aguilar Música Maurizio Filardo Fotografía Fabrizio Lucci Reparto Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Alessandro Borghi, Silvio Muccino, Alba Rohrwacher, Vittoria Puccini, Sabrina Ferilli, Silvia D'Amico, Rocco Papaleo, Giulia Lazzarini, Vinicio Marchioni Sinopsis En un bar llamado The Place, un hombre ve entrar y salir a diez personajes, todos los días, que vienen a hablar con él. Éste les da indicaciones sobre cómo satisfacer los propios deseos; de hecho, estipula con ellos un contrato; ser más hermosa, pasar una noche con una estrella del porno, salvar al hijo, recuperar la vista y encontrar a Dios son solo algunos de los deseos que los varios personajes exponen al hombre del bar. “Puede hacerse”, responde él, mientras escribe en su agenda. Pero hay que pagar un precio, casi siempre altísimo: robar una buena suma de dinero, poner una bomba en un local, violar a una mujer… Si se lleva, el deseo está garantizado. Cada uno de ellos decidirá si acepta o rechaza el acuerdo.
Francesco Alò ci parla di C'era una volta il crimine, il film di Massimiliano Bruno con Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Massimiliano Bruno, Giulia Bevilacqua, Ilenia Pastorelli, Edoardo Leo, Carolina Crescentini, Giampaolo Morelli, al cinema dal 10 marzo.
Silvio Soldini e Kasia Smutniak sul "3/19", Yuri Ancarani parla di "Atlantide", il film di apertura di FILMMAKER FESTIVAL. Interviste a Edoardo Falcone su "Io sono Babbo Natale" con Gigi Proietti e Marco Giallini, a Steve Della Casa e a Luca Rea registi del documentario "Django & Django". Tra le altre uscite: "Zlatan" di Jens Sjogren; "The French Dispatch" di Wes Anderson; "Per tutta la vita" di Paolo Costella; "Non cadrà più la neve" di Małgorzata Szumowska e Michał Englert; "Un anno con Salinger" di Philippe Falardeau.
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Francesco Alò ci parla di Io sono Babbo Natale, il film di Edoardo Falcone con Gigi Proietti e Marco Giallini, al cinema dal 3 novembre.
Raccontare di Marco Giallini significa andare alle radici di un personaggio, di un attore, di una figura di riferimento della scuola attoriale romana contemporanea. Il suo modo di fare, il suo sguardo, quelle sue espressioni tipicamente romanesche lo hanno fatto diventare uno degli attori più quotati degli ultimi anni. Il tutto unito a un vissuto umano tutto tranne che semplice.
FRANZ ROSSI incontra Alessandra Miletto, direttrice della Fondazione Film Commission Valle d'Aosta, per scoprire come funziona il magico mondo del cinema, cosa spinge le produzioni a scegliere una location invece di un'altra, e cosa combinavano Lady Gaga a Gressoney e Marco Giallini ad Aosta
La Valle d'Aosta continua ad essere protagonista al cinema e in tv Torna in onda Rocco Schiavone, cosa aspettarsi dalla nuova stagione? Quali le sorprese e le novità nelle avventure del personaggio interpretato da Marco Giallini? Cosa ci fanno Lady Gaga e Adam Driver a Gressoney, oltre che il cast della serie “Sopravvissuti”? Ecco il podcast dell'intervista fatta ad Alessandra Miletto, direttrice di Film Commission Vallée d'Aoste Seguiteci sulle frequenze 98.2, 97.9, sul sito www.topitaliaradio.it o sulla nuova app #topitaliaradio #cinema #film #movie #serietv #valledaosta
Marco Giallini e Giorgio Panariello protagonisti di “Lui è peggio di me” dal 28 gennaio al 18 febbraio su Rai 3. Con noi il direttore di rete, Franco Di Mare. Bugo verso la sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo.I membri de Lo Stato Sociale pubblicano un Ep a testa. Oggi con noi Alberto “Bebo” Guidetti e Francesco “Checco” Draicchio. Annunciato il ritorno della serie “Boris”. Ne parliamo con Mario Sesti, giornalista dell’Huffington Post.
Lorenzo Santangelo, co-author of "Bali e Dubai", retraces Biondo's career, which this year also sees him as a protagonist at the cinema, where he played himself in the film "It's for your good", acting alongside Italian movie stars such as Vincenzo Salemme, Marco Giallini and Claudia Pandolfi. - Lorenzo Santangelo, coautore di “Bali e Dubai”, ripercorre insieme a Biondo la sua carriera, che da quest’anno lo vede protagonista anche al cinema, dove ha interpretato se stesso nella pellicola “È per il tuo bene”, recitando al fianco di grandi attori come Vincenzo Salemme, Marco Giallini e Claudia Pandolfi.
Listen along as we discuss Netflix’s eighty-sixth film, the 2018 Italian drama ‘Forgive Us Our Debts’ (Rimetti a noi i nostri debiti) directed by Antonio Morabito starring Claudio Santamaria, Marco Giallini and Jerzy Stuhr. Please follow us at Flix Forum on Facebook or @flixforum on Twitter and Instagram and answer our question of the week, 'Does the film properly address the difference between those who have the money and won’t pay and those who don’t have the money and can’t pay?' You can listen to us on Apple Podcasts, Spotify and Podbean so please subscribe and drop us a review or 5 star rating. If you're interested in what else we are watching, head on over to our Letterboxd profiles; MJ Jesse Next week we look at 'The Kissing Booth' so check out the film before then. You can see the trailer here.
https://premium.badtaste.it ➡ Sostieni BadTaste.it: diventa nostro sottoscrittore e ottieni la tua t-shirt esclusiva disegnata da Mirka Andolfo! Francesco Alò ci parla di Villetta con ospiti il film diretto da Ivano De Matteo e interpretato da Marco Giallini, Michela Cescon, Massimiliano Gallo, Erika Blanc, in uscita il 30 gennaio 2020
Interviste a Marco Giallini, Valerio Mastandrea e Simone Spada su ”Domani è un altro giorno”. Simone Gòdano parla di “Croce e Delizia” e Sandra Vannucchi, Donatella Finocchiaro e Lisa Andreozzi del film “La Fuga”.
Interviste a Marco Giallini, Valerio Mastandrea e Simone Spada su ”Domani è un altro giorno”. Simone Gòdano parla di “Croce e Delizia” e Sandra Vannucchi, Donatella Finocchiaro e Lisa Andreozzi del film “La Fuga”.
Interviste a Marco Giallini, Valerio Mastandrea e Simone Spada su ”Domani è un altro giorno”. Simone Gòdano parla di “Croce e Delizia” e Sandra Vannucchi, Donatella Finocchiaro e Lisa Andreozzi del film “La Fuga”.
con Marco Giallini, Noemi, Simone Spada, Anna Ferzetti, Fabrizia Sacchi, Maurizio Tedesco
PRIMA PARTE: Interventi di Marco Giallini e Nicola Amoruso
Parte 1 - Il senatore Antonio Razzi guadagnava di più quando faceva l'operaio, Marco Giallini dice che il suo 'Schiavone' è solo un personaggio letterario e, per Renata Bueno, gli italiani in Brasile voteranno in maggioranza SI !!!!!!
Parte 2 - Il senatore Antonio Razzi guadagnava di più quando faceva l'operaio, Marco Giallini dice che il suo 'Schiavone' è solo un personaggio letterario e, per Renata Bueno, gli italiani in Brasile voteranno in maggioranza SI !!!!!!
Parte 3 - Il senatore Antonio Razzi guadagnava di più quando faceva l'operaio, Marco Giallini dice che il suo 'Schiavone' è solo un personaggio letterario e, per Renata Bueno, gli italiani in Brasile voteranno in maggioranza SI !!!!!!
PRIMA PARTE: Davide vs Golia. Interventi di Marco Giallini e Urbano Cairo
Ospiti: Jacob Collier e Marco Giallini
Ospiti al Social Club:Laura Pausini, Miele, il cast di ''Perfetti Sconosciuti'' Edoardo Leo, Marco Giallini, Paolo Genovese, Anna Foglietta e Kasia Smutniak.
Ospiti al Social Club: Edoardo Leo e Marco Giallini, Annalisa.
Ospiti al Social Club: Edoardo Leo e Marco Giallini, Annalisa.
Ospiti al Social Club: Edoardo Leo e Marco Giallini. TG Lercio.
In studio Sergio Rubini e Fabrizio Bentivoglio con il film "Dobbiamo parlare". Gli attori Marco Giallini, Edoardo Leo e registi Francesco Miccichè parlano, tutti insieme, di "Loro chi?". Intervista a Krzystov Zanussi ospite del Festival di Cinema Polacco a Roma. Infine Veronica Pivetti regista e attrice parla del suo esordio alla regia con "Nè Giulietta nè Romeo".
In studio Sergio Rubini e Fabrizio Bentivoglio con il film "Dobbiamo parlare". Gli attori Marco Giallini, Edoardo Leo e registi Francesco Miccichè parlano, tutti insieme, di "Loro chi?". Intervista a Krzystov Zanussi ospite del Festival di Cinema Polacco a Roma. Infine Veronica Pivetti regista e attrice parla del suo esordio alla regia con "Nè Giulietta nè Romeo".
In studio Sergio Rubini e Fabrizio Bentivoglio con il film "Dobbiamo parlare". Gli attori Marco Giallini, Edoardo Leo e registi Francesco Miccichè parlano, tutti insieme, di "Loro chi?". Intervista a Krzystov Zanussi ospite del Festival di Cinema Polacco a Roma. Infine Veronica Pivetti regista e attrice parla del suo esordio alla regia con "Nè Giulietta nè Romeo".
Sono piccoli, gialli e pucciosi, ma ad Aldo i Minions non sono piaciuti: tradiscono le premesse narrative e sottendono un messaggio morale un po' così. Comunque sia, banana! Nel frattempo Matteo ha fatto uno dei suoi soliti recuperi, mentre un suo amico incontrava il grande http://www.imdb.com/name/nm0316074/?ref_=fn_al_nm_1 Marco Giallini.I minions sono comparsi per la prima volta in Cattivissimo Me: che non è per niente un brutto filmAlta FedeltàBasato sull'omonimo libro di Nick Hornby, è un bel film con uno splendido John Cusack e un gran cast, tra cui una rivelazione notevolissima: Jack Black.Puerto EscondidoL'ultimo capito della trilogia (o quadrilogia) della fuga di Gabriele Salvatores, con Diego Abatantuono e Claudio Bisio in ottima forma.SnatchGrande seconda prova di Guy Ritchie, niente da dire.Votateci ai #MIA15!Non dimenticate di votarci ai http://querty.it/mia15/ Macchianera Internet Awards di quest'anno: siamo o non siamo la migliore webradio d'Italia :)
Ultima puntata della stagione dopo un lungo silenzio dovuta alla mia prolungata assenza da Roma che viene però sanata da una valanga di resoconti e notizie. Si comincia con l’anticipazione di quello che uscirà a Natale in uno degli scontri più grossi degli ultimi anni, per poi proseguire con l’incredibile incontro tra Marco Giallini e Favij e qualche anticipazioni sui film dell’autunno da Abatantuono ai Pills. Per i film in uscita si consiglia caldamente Babadook, si sconsiglia invece molto sia Terminator Genisys che il remake di Poltergeist. Divertente se vi piace il genere è invece Big Game, un film in cui Samuel L. Jackson fa il presidente degli Stati Uniti in mezzo ai boschi finlandesi. Scialbo Contagious, il film in cui Schwarzenegger fa l’attore serio. In chiusura spieghiamo come mai gli americani stanno tornando a girare in Italia e in particolare a Roma. Nonché quanto sia convenuto l’arrivo di 007 nella nostra città.
Ultima puntata della stagione dopo un lungo silenzio dovuta alla mia prolungata assenza da Roma che viene però sanata da una valanga di resoconti e notizie. Si comincia con l'anticipazione di quello che uscirà a Natale in uno degli scontri più grossi degli ultimi anni, per poi proseguire con l'incredibile incontro tra Marco Giallini e Favij e qualche anticipazioni sui film dell'autunno da Abatantuono ai Pills. Per i film in uscita si consiglia caldamente Babadook, si sconsiglia invece molto sia Terminator Genisys che il remake di Poltergeist. Divertente se vi piace il genere è invece Big Game, un film in cui Samuel L. Jackson fa il presidente degli Stati Uniti in mezzo ai boschi finlandesi. Scialbo Contagious, il film in cui Schwarzenegger fa l'attore serio. In chiusura spieghiamo come mai gli americani stanno tornando a girare in Italia e in particolare a Roma. Nonché quanto sia convenuto l'arrivo di 007 nella nostra città.
Ultima puntata della stagione dopo un lungo silenzio dovuta alla mia prolungata assenza da Roma che viene però sanata da una valanga di resoconti e notizie. Si comincia con l’anticipazione di quello che uscirà a Natale in uno degli scontri più grossi degli ultimi anni, per poi proseguire con l’incredibile incontro tra Marco Giallini e Favij e qualche anticipazioni sui film dell’autunno da Abatantuono ai Pills. Per i film in uscita si consiglia caldamente Babadook, si sconsiglia invece molto sia Terminator Genisys che il remake di Poltergeist. Divertente se vi piace il genere è invece Big Game, un film in cui Samuel L. Jackson fa il presidente degli Stati Uniti in mezzo ai boschi finlandesi. Scialbo Contagious, il film in cui Schwarzenegger fa l’attore serio. In chiusura spieghiamo come mai gli americani stanno tornando a girare in Italia e in particolare a Roma. Nonché quanto sia convenuto l’arrivo di 007 nella nostra città.
Il video odierno di RAI Teche è un'intervista in cui Georges Moustaki, chansonnier francese all'epoca molto attivo in Italia, ripercorre il proprio originale contributo musicale sospeso tra la classicità di Brassens e le aperture folk che denotano una forte influenza dei cantautori americani, primo tra tutto Bob Dylan. Ricordiamo la scomparsa a soli 45 anni del regista Nicola Rondolino: con noi Lucio Pellegrini e i contributi di Marco Giallini, Valerio Mastandrea e Angelo Barbagallo.