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Sapete chi inventò il pallone da calcio? Fu Archimede che tagliò le punte delle venti facce triangolari dell'icosaedro, rendendo quel solido "giocabile" da parte degli antichi greci. È solo uno dei tanti segreti della matematica e della geometria solida svelati da Piergiorgio Odifreddi, docente di Logica matematica, che torna all'antichità per scoprire l'origine di numeri e forme, ad iniziare dalle piramidi egizie, per arrivare ai teoremi di Talete e Pitagora - che fece della matematica anche una questione "musicale" -, per concludere con le invenzioni di Archimede ************************** "#maestri" le lezioni di Odifreddi e Strinati su Rai3 2020 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Tommaso Ariemma"Filosofia del gaming"Da Talete alla PlaystationEdizioni Tlonhttps://tlon.itI videogame e la filosofia sembrano due mondi distanti. Eppure, a ben guardare, senza la filosofia il videogame non sarebbe stato possibile. Per la prima volta nella storia dell'umanità, è la filosofia a pensare insieme gioco e mondo, ponendo così le basi del videogame più maturo e facendo di quest'ultimo una delle realizzazioni più compiute della tradizione filosofica.Il gioco è nato con l'essere umano ed esiste ben prima della filosofia, ma il videogame non è un semplice gioco. Può essere puro divertimento, narrazione complessa, esperienza estetica, laboratorio per dilemmi morali, o tutte queste cose insieme; e non è un caso che le nostre vite quotidiane si siano gamificate progressivamente, senza che quasi ce ne rendessimo conto.In questo appassionante e originale saggio Tommaso Ariemma, docente di Filosofia ed Estetica e uno tra i maggiori divulgatori della cosiddetta pop-filosofia in Italia – quell'esercizio della filosofia che usa i fenomeni della cosiddetta “cultura di massa”, spesso ritenuti lontani dalla riflessione filosofica, non solo come oggetto di analisi, ma anche come strumenti per filosofare –, approfondisce i temi che la filosofia non ha mai smesso di discutere, mostrandoceli all'opera nel mondo dei videogame: vita e morte, realtà e illusione, umano e inumano, scelta e libertà, giustizia e società ideale.Tommaso Ariemma è docente di Estetica e Sociologia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce. Ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della pop filosofia in Italia. La teoria dei media, dell'arte e della cultura pop sono i suoi campi d'indagine preferiti. Tra gli altri, è autore di La filosofia spiegata con le serie tv (Mondadori, 2017) e Filosofia degli anni '80 (Il Melangolo, 2019), L'Occidente messo a nudo (Luca Sossella Editore, 2020), Platone showrunner (Dino Audino, 2022), Dark Media (Meltemi, 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Talete, Parmenide, Pitagora, Democrito e molti altri: i pre-socratici sono gli autori che hanno fondato la filosofia occidentale, creando un percorso intellettuale che, volenti o nolenti, arriva fino ad oggi. Questo episodio è stato sponsorizzato da NordVPN, che supporta il Podcast e il mio lavoro. Vai su https://nordvpn.com/dufer e inserisci il nostro coupon DUFER per avere uno sconto esclusivo e 4 mesi extra gratuiti. Prova NordVPN senza rischi grazie ai 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. Compra e leggi "La Parola a don Chisciotte" ➤➤➤ https://amzn.to/3jmCYpQ ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇ I LIBRI CONSIGLIATI 1) I PRESOCRATICI: https://amzn.to/3ofsQ47 2) La nascita della filosofia, Colli: https://amzn.to/3KTVsc9 3) La sapienza greca, Colli: https://amzn.to/3KZxZGL Abbonati al canale da 0,99 al mese ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Entra nella Community ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Daily Cogito su Spotify ➤➤➤ http://bit.ly/DailySpoty Canale Discord (chat per abbonati) ➤➤➤ https://discord.gg/pSVdzMB Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La sigla è stata prodotta da Freaknchic: https://www.freaknchic.it/ La voce è della divina Romina Falconi, la produzione del divino Immanuel Casto. A cura di Stefano Maggiore. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Benedetta Santini"Platone, c'ho l'ansia"8 filosofi per trovare il tuo posto nel mondoMondadorihttps://mondadori.itQuesto libro è per chi si sente fuori posto o, come si dice in greco, atopos. Pare che uno dei primi a essere definito così sia stato Socrate, giudicato troppo strano, a volte anche fastidioso. Dopo di lui, tutti i filosofi vennero considerati atopoi. Le loro vite erano tormentate dalla ricerca di qualcosa che continuava a sfuggire e osservavano il mondo dall'esterno, senza farne mai davvero parte.Chi si sente fuori posto prova ogni giorno il doloroso desiderio di trovare un luogo da chiamare casa e vive la vita col fiato sospeso, sperando di riuscire un giorno a respirare. Viaggia per trovare il suo posto nel mondo, ma la strada sembra non avere mai fine e, nei momenti bui, si chiede se davvero esista un luogo in cui potrà essere se stesso. Si sente diverso dagli altri ma, nel contempo, teme di non avere niente di speciale. A volte il peso che gli opprime il petto può essere tanto forte da fargli credere che valga la pena di rinunciare a una parte di sé pur di sentirsi a proprio agio con gli altri, a volte invece fa di tutto per rimanere fedele a se stesso e si arrabbia con un mondo che sembra essere piatto, banale e crudele. È una guerra difficile da vincere, se si combatte da soli.In Platone c'ho l'ansia Benedetta Santini ci svela con chiarezza e semplicità i pensieri complessi e le vite complicate di otto grandi filosofi, in un percorso di crescita psicologica che aiuta il lettore a trovare esempi e strumenti per superare le difficoltà che a volte ingabbiano le nostre vite: sapersi perdonare, trovare la felicità, superare l'ansia del giudizio altrui, imparare a fare una sceltaDa Platone a Nietzsche, da Socrate a Schopenhauer, otto storie di atopoi che dovettero lottare contro uomini potenti, contro delusioni, abbandoni e anche contro se stessi. Il loro modo di pensare atipico, causa della emarginazione, fu proprio la loro salvezza. Sono filosofi, ma soprattutto persone che hanno trovato un posto nel mondo e, oggi, possono aiutarci a trovare il nostro.Benedetta Santini è un'insegnante e una psicologa. Stanca di sentirsi ripetere frasi come “la filosofia è inutile” e “Hegel è troppo difficile”, nel 2020 ha fondato il profilo social “Filosofia e Caffeina” con lo scopo di fare divulgazione filosofica. È stata speaker per TEDx e per il festival “Parole ostili” e ha totalizzato 1.5 milioni di like su TikTok. Ha collaborato con Mondadori e Città della Scienza, ma la sua soddisfazione più grande resta sempre quella di aver spiegato Socrate ai bambini.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
Per il testo, iscriviti a https://italianoconletteratura.substack.com
Simonetta Tassinari"Contro filosofia dell'amicizia"Vivere, riconoscere e mantenere un legame specialeFeltrinelli Editorehttps://www.feltrinellieditore.it/Si dice che Talete, per osservare il cielo, fosse caduto in una buca perché aveva perso di vista la terra su cui posava i piedi. Lo facciamo un po' tutti quando, in fatto di amicizia, abbiamo in mente l'amico ideale – presente, comprensivo, premuroso, allegro – e lo rapportiamo ai nostri amici in carne e ossa, perdendo il polso della nostra (e loro) umanità.I primi a costruire questo “mito” furono i filosofi antichi, da Aristotele a Cicerone, da Seneca a Marco Aurelio, per i quali l'amicizia era però un sentimento elitario e virtuoso, superiore a ogni altro legame. Oggi, mentre l'amicizia assume nuove forme in nuovi contesti di vita, gli elevati modelli del passato, illusori e un po' anacronistici, alimentano i nostri desideri e ci inducono a incorporarli nelle persone che incontriamo, esponendoci non di rado a cocenti delusioni. Peggio: l'idealizzazione dell'amico confonde quali siano i valori non negoziabili che invece ci devono unire e sui quali non sono ammessi sconti.Gli amici “perfetti” non esistono, ma quelli “veri” sì: la certezza che i nostri amici, esattamente come noi, non sfuggano dall'accumulare difetti, più o meno nella stessa misura in cui accumulano pregi, non significa rinunciare a vivere autenticamente l'amicizia. Al contrario, proprio calandoci consapevolmente nel presente e supportati da ciò che ancora ha valore della saggezza antica, riusciremo a vivere l'amicizia profonda e ad apprezzarla come la più salda e duratura forma di essere uomini tra gli uomini, e a dare nel contempo il benservito, senza rimorsi né alibi, agli amici che sono solo sbiadite – e talvolta addirittura pericolose – imitazioni degli amici “veri”.Simonetta Tassinari è una prof di Storia e Filosofia nei licei. Ha insegnato “Laboratorio di didattica della filosofia” presso l'Università del Molise, è stata tutor universitario del TFA (Tirocinio Formativo Attivo), da anni coltiva la Psicologia relazionale, la Psicologia dell'età evolutiva, il counseling filosofico e la divulgazione filosofica per bambini e ragazzi. È l'animatrice di partecipati “Caffè filosofici” e tiene conferenze e presentazioni in tutta Italia. Ha pubblicato romanzi per Giunti, Meridiano zero e Corbaccio, testi di argomento storico e filosofico (tra gli altri, per Einaudi scuola) e il saggio “brillante” – sull'insegnamento della filosofia nelle scuole – La sorella di Schopenhauer era una escort (Corbaccio). Per Feltrinelli ha pubblicato nel 2019 Il filosofo che c'è in te, alla terza edizione e uscito in edizione speciale come supplemento al quotidiano “la Repubblica”; S.O.S. filosofia. Le risposte dei filosofi ai ragazzi per affrontare le emergenze della vita, rivolto agli adolescenti; Il filosofo influencer. Togliersi i paraocchi e pensare con la propria testa (2020); per Gribaudo Instant Filosofia (2020) e Le 40 parole della filosofia (2021)IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Talete di Mileto (VII-VI secolo a.C) oltre che astronomo e matematico, è stato il primo filosofo della storia occidentale, perchè non si è mai chiesto qual è il principio di questa o quella cosa, ma di tutte le cose. Jasnoor racconta la propria esperienza in India, in cui ha notato maggiore attenzione nell'utilizzo dell'acqua, in quanto bene prezioso. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiomatta9/message
"La matematica migliora il mondo?" "Un giorno Talete andò in gita alle piramidi e misurò la loro altezza sfruttando la loro ombra, e qualche proprietà dei triangoli simili. Da quel momento, la matematica non ha più smesso di essere usata per risolvere i problemi scientifici più svariati, teorici e applicati: non a caso, Galileo diceva che essa è il linguaggio della natura, la lingua in cui è scritto il grande libro dell'universo". Piergiorgio Odifreddi ha studiato matematica in Italia, negli Stati Uniti e in Unione Sovietica ed ha insegnato logica presso l'università di Torino e la Cornell University. Collabora a La Repubblica, l'Espresso e le Scienze. Ha vinto nel 1998 il premio Galileo dell'Unione Matematica Italiana. Nel 2002 il premio Peano della Mathesis e nel 2006 il premio Italgas per la divulgazione. Tra i suoi libri "Il Vangelo secondo la Scienza" (Einaudi 1999), "C'era una volta un paradosso" (Einaudi 2001), "Le menzogne di Ulisse" (Longanesi 2004), "Il matematico impertinente" (Longanesi 2005) e "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" (Longanesi 2007). Da Mondadori ha pubblicato "Il matematico impertinente" (2007).
Talete. Il primo filosofo della Grecia antica. L'Umidità. Principio ed elemento (Arché e Stoichéion)
Sembra che il termine matematica sia stato scelto da Pitagora per indicare la scienza dei numeri e delle misure che può essere insegnata e appresa per la sua evidenza. Le frasi sulla matematica ci avvicinano a questo mondo fatto di numeri e formule. La matematica ha origini molto antiche, che si perdono nelle epoche preistoriche di molte civiltà. Le testimonianze più remote sono alcune tavolette babilonesi di argilla che venivano incise e poi cotte e alcuni papiri egizi che risalgono al secondo millennio a.C. In questi antichissimi documenti vengono dati metodi pratici per il calcolo di volumi di alcuni recipienti e anche problemi di aritmetica e di algebra. La matematica diventa però la scienza che noi oggi conosciamo solo nella civiltà greca attraverso i suoi grandi matematici, da Talete di Mileto (VII-VI secolo a.C.) che, secondo la tradizione, avrebbe per primo portato dall'Egitto la geometria (scienza dell'estensione, cioè della quantità continua) a Pitagora (VI secolo a.C.), che si dedicò sia alla geometria sia all'aritmetica (intesa come scienza della quantità discreta), ottenendo notevoli risultati. Insieme ad altri grandi matematici, da Eudosso a Menecmo, Pitagora contribuì sensibilmente alla costruzione dei cosiddetti Elementi di Euclide (300 a.C. circa). In questi Elementi, costituiti da 13 libri, viene riassunta e organizzata in forma sistematica e rigorosa la matematica elaborata nei tre secoli precedenti dagli studiosi greci. Si può dire che gli Elementi furono alla base di ogni serio studio e insegnamento matematico nei secoli successivi e furono usati sino ai giorni nostri come veri e propri libri di testo o quanto meno come modello per questi. Dopo Euclide, che visse e insegnò in Alessandria d'Egitto, la matematica greca con Archimede (287-212 a.C.), Apollonio e Diofanto raggiunse il suo massimo splendore sia nella geometria piana e solida sia nell'algebra. La scrittura decimale e posizionale, inventata dai matematici indiani attorno al 500 d.C., possibile solo con l'introduzione dello zero, segnò un notevole progresso nel calcolo aritmetico, consentendo anche una più approfondita indagine nei problemi algebrici. Fermat e Cartesio crearono la geometria analitica, uno straordinario mezzo per affrontare la geometria con gli strumenti dell'algebra e dell'analisi. Newton e Leibniz raggiunsero il più potente mezzo di indagine matematica: l'analisi infinitesimale che sino a qualche tempo fa era detta anche “calcolo sublime”. Molti i rami che si dipartono da quelli accennati e che costituiscono quella che oggi va sotto il nome di “matematica moderna”. Si tratta della teoria degli insiemi, del calcolo delle probabilità, delle geometrie non-euclidee, della logica matematica, dell'algebra astratta, per citarne solo alcuni, legati ai nomi di Cantor, Gauss, Pascal, Lagrange e di molti altri matematici.
Motivatore: TaleteMotivazione: Guarda sempre in alto
Alla scoperta dell'elemento vitale per eccellenza. Parliamo di acqua con l'esperto Armando Gariboldi, delle ricerche di VitaLab (il laboratorio agricolo di NaturaSì) con Silvia Fusaro e con l'ingegnere idraulico Alessandro Pattaro. Infine, torniamo indietro nel tempo con la lettura di alcuni frammenti del filosofo Talete. See omnystudio.com/listener for privacy information.
La prima scuola filosofica giunta fino a noi è la cosiddetta scuola ionica di Mileto, nata sulle coste dell'attuale Turchia. Ecco quindi Talete, Anassimandro e Anassimene e, soprattutto, la loro concezione dell'archè, del principio delle cose.
Benvenuti su Fillole. Nel ventiquattresimo episodio ci penseremo noi.Buon Natale!Jingle Bells Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100202Artista: http://incompetech.com/Grafiche di Valentina Sciuttihttps://www.instagram.com/valentina.sciutti/?hl=it
Dai naturalisti della scuola di Mileto ai fisici pluralisti, passando per i pitagorici e gli eleati: la filosofia dei presofisti è un viaggio ricco di sorprese affascinanti e di intuizioni geniali. La prima tappa del nostro itinerario nella storia della filosofia non vi lascerà indifferenti! TESTI CONSIGLIATI: 1) 'I presocratici. Tutti i frammenti' a cura di Giovanni Reale: https://amzn.to/38hti8c 2) 'In principio era la meraviglia' di Enrico Berti: https://amzn.to/32kFEbH (versione ebook: https://amzn.to/3mXwmdz) 3) 'Storia della filosofia. Vol. 1' di Nicola Abbagnano: https://amzn.to/3mQ1mMG 4) 'Storia della filosofia occidentale. Vol.1' a cura di Giuseppe Cambiano, Luca Fonnesu e Massimo Mori: https://amzn.to/36daZ1h 5) 'Che cos'è la scienza: la rivoluzione di Anassimandro' di Carlo Rovelli: https://amzn.to/3p29pYG (versione ebook: https://amzn.to/2U5OQfr) 6) 'I presocratici' di Giovanni Casertano: https://amzn.to/38kITDQ INDICE DELLA PUNTATA 0:00 - 1:33 : Introduzione 1:33 - 8:45 : 1) Le origini della filosofia occidentale 8:45 - 11:51 : 2) Talete 11:51 - 16:46 : 3) Anassimandro 16:46 - 18:54 : 4) Anassimene 18:54 - 24:10 : 5) Pitagora e i pitagorici 24:10 - 31:53 : 6) Parmenide, Zenone e Melisso 31:53 - 35:40 : 7) Eraclito 35:40 - 39:28 : 8) Empedocle 39:28 - 42:24 : 9) Anassagora 42:24 - 49:37 : 10) Democrito 49:37 - 50:30 : Conclusione SEGUICI E ASCOLTACI ANCHE SU: Instagram: https://www.instagram.com/i_cavernicoli/ Facebook: https://www.facebook.com/ICavernicoli/ YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC0K7ULUh3sIb9z5FDcWblmg?view_as=subscriber Spotify: https://open.spotify.com/show/2YFhi4C0SqcwEWrWdT4WEm Spreaker: https://www.spreaker.com/user/13221905 Anchor: https://anchor.fm/i-cavernicoli
Matteo Saudino"La filosofia non è una barba"Dal prof più appassionante d'italia vita, morte e pensiero dei grandi filosofi da Talete a NietzscheVallardi Editorehttp://www.vallardi.it/La Grande InvasioneFestival della Lettura, Ivreahttp://www.lagrandeinvasione.it/Sabato 29 agosto 2020 - ore 12:00Democrito e la felicità edonisticacon Matteo Saudino (Barbasophia)Scopri il canale YouTube di Matteo Saudinohttps://www.youtube.com/channel/UCczAmcE87UncfJLyrfA2wUAPerché Eraclito morì sepolto vivo sotto il letame?Cosa ci raccontano il dolce morire di Democrito in una vasca piena di miele e il tuffarsi nell'Etna di Empedocle?Perché Thomas More fu decapitato e Giordano Bruno arso vivo?Cosa nascondono la cicuta di Socrate, la polmonite di Descartes e la pleurite di Schopenhauer?Per Matteo Saudino, il Prof più seguito d'Italia, morire è l'atto più filosofico del nostro vivere. La morte è un caleidoscopio attraverso cui osservare frammenti di puzzle esistenziali e ricostruire trame del pensiero. Partendo dal racconto delle memorabili morti di quindici grandi filosofi, Saudino ci svela lo stretto legame che intreccia vita e pensiero: ecco quindi che nella loro fine ritroviamo l'essenza del loro sistema filosofico che, così raccontato, ci appare inaspettatamente chiaro, logico, lineare e, soprattutto, indimenticabile.Una prospettiva originale e intrigante per comprendere a fondo il pensiero dei grandi filosofi e arricchire la nostra conoscenza.Matteo SaudinoSi è laureato all'Università degli studi di Torino, con cui collabora nella formazione degli insegnanti, ed è da vent'anni professore di filosofia e storia presso i licei torinesi.Ideatore e autore di BarbaSophia, il canale YouTube di lezioni di filosofia e storia più seguito d'Italia, ha scritto per Paravia numerosi manuali scolastici. Ha pubblicato la raccolta poetica Fragili mutanti (2012) e, a quattro mani con Chiara Foà, il libro Il Prof Fannullone (2017). Partecipa regolarmente in veste di relatore a numerosi festival e convegni di filosofia ed è formatore per enti pubblici e privati su temi quali i diritti umani e la cittadinanza attiva.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nell'arte possiamo considerare molti aspetti che possono riportare al linguaggio della matematica, ad esempio la simmetria, ma perché siamo attratti dall'ordine? Le regolarità numeriche, le possibili armonie che ritroviamo spesso nella natura, sono gli indizi di un mondo in fondo ordinato e che attende solo di scoprire la giusta chiave di lettura, o l'universo è tutto sommato un variegato insieme caotico? A partire dal 600 prima della nostra era, c'è stata una svolta nel pensiero dell'uomo, proprio nella culla dell'Occidente, l'antica Grecia. Tutti ricordiamo nomi come Talete, Euclide o Pitagora, ma forse non sappiamo cosa ha permesso questa grande svolta, che ha cambiato la storia dell'uomo. Il professor Odifreddi, in questa serie di lezioni intitolate “La matematica nell'arte” ci aiuta a comprendere meglio le relazioni tra il pensiero occidentale, che affonda le sue origini nella grecità, e la nascita della matematica e del suo sviluppo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Benvenuti su Fillole. Nel primo episodio vi racconterò l'origine della filosofia e il pensiero del primo filoso.Nel minor tempo possibile!Grafiche di Valentina Sciuttihttps://www.instagram.com/valentina.sciutti/?hl=itHot Swing di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100202Artista: http://incompetech.com/
Imparate a controllare le vostre emozioni. L'investimento è una metafora dell'esistenza. Solo i disciplinati vincono. Gli altri perdono sempre. Proprio per aiutare tutti gli investitori a tenere buone le proprie emozioni ho immaginato, una ventina d'anni, fa il mio Metodo di gestione del pfolio.I Mercati devono essere i nostri servi, non i nostri padroni. Tutti nostri Premium comprendono anche il mio Metodo. Che controlla le Emozioni.Links dell'episodio:FC Consiglia: https://www.francescocarla.it/fcconsigliaLibro: Il Creatore di Re: https://bit.ly/Creatore_Di_ReLibro: Steve Jobs: https://bit.ly/Isaacson_SJobsArticolo: Aneddoto dei frantoi di Talete: https://bit.ly/Frantoi_Talete
In questa trasmissione, vi parliamo del format della Social Challenge del Data Life Lab presentato e sperimentato dai ragazzi del Forum Studenti Firenze “Gli studenti incontrano il XXI secolo”. "All'interno della tre giorni del Forum Studenti Firenze “Gli studenti incontrano il XXI secolo” il DataLifeLab, laboratorio di ricerca congiunto con l'Università di Firenze, parte di un ecosistema innovativo insieme alla cooperativa di progettazione ReteSviluppo e alla startup tecnologica Kinoa, ha presentato, nel panel dedicato alla comunicazione, il metodo Social Challenge presso il Liceo Classico Galileo di fronte a circa 100 studenti di diversi istituti di Firenze. Successivamente, in meno di due ore gli studenti delle scuole superiori fiorentine hanno sperimentato in prima persona il metodo sfidandosi con impegno e vivacità nel dare voce, attraverso Instagram, ai personaggi studiati a scuola.La Galileo Social Challenge aveva l'obiettivo di far vivere i personaggi studiati a scuola su Instagram, lasciando che i ragazzi ne ipotizzassero linguaggio e comportamento social.Nessuna regola su tempo verticale e tempo orizzontaleDiversamente da altri social network, Instagram si muove su due tempi differenti che, in qualche modo, rispecchiano il modo in cui scorre il tempo della nostra vita. Il tempo verticale è quello dei post, che si scorrono attraverso un movimento verticale sul touch screen dei nostri telefonini. I post rimangono nel profilo Instagram e possiamo vederli anche a distanza di tempo. Il tempo orizzontale è invece quello delle storie, che visualizziamo scorrendo orizzontalmente e che si cancellano automaticamente ogni 24 ore. E' il tempo effimero nel senso etimologico del termine, cioè che “dura un solo giorno”.I post fissano quello che resta, le storie condividono in maniera rapida quello che poi è destinato a scorrere e ad essere dimenticato. Cogliere la sfumatura tra un contenuto che merita un post e un contenuto adatto ad una storia non è affatto semplice, per questo si è scelto di chiedere ai ragazzi di rispondere agli stimoli suggeriti dal DataLifeLab scegliendo loro stessi, di volta in volta, se fare un post o se fare una storia.In questo modo si è lasciata piena libertà di espressione ai ragazzi, che hanno potuto connotare i loro personaggi sia dal punto di vista del registro utilizzato sia nella capacità di muoversi con dimestichezza nel tempo verticale e orizzontale di Instagram.Dai banchi di scuola a InstagramI ragazzi, suddivisi in squadre secondo il metodo Social Challenge, hanno creato 14 differenti profili Instagram di personaggi studiati a scuola. In pochi minuti la biblioteca del Liceo Galileo si è riempita di figure illustri. C'erano Dante e la sua Beatrice, Catone, Seneca, Talete, Eraclito, Aristotele, Machiavelli, Manzoni, Petrarca, Lincoln, Giolitti, Hegel e Van Gogh.Le immagini del profilo scelte dai ragazzi per i loro personaggi sono state per lo più istituzionali, tranne nei casi di Hegel, Van Gogh e Talete in cui sono state scelte immagini ironiche."Fonte: https://medium.com/kinoa/social-challenge-i-personaggi-studiati-a-scuola-prendono-vita-grazie-a-instagram-1bd80d845ddc